LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DISCIPLINA L'ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONALE CHE PREVEDE ANCHE LA CARTA DEI DIRITTI DEL TURISTA

Il Consiglio Regionale La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha approvato, lo scorso 16 gennaio 2002, legge che disciplina l'organizzazione turistica regionale, fra le novità, all' Art. 2 e stata inserita la "Carta dei diritti del turista". Redatta in almeno quattro lingue, La Carta dei diritti del turista contiene informazioni sui diritti e la tutela del turista, sulle norme vigenti in materia di rispetto e tutela di luoghi e beni di interesse turistico, sulla tutela dei beni ambientali e culturali, sugli usi e le consuetudini locali. Le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura costituiranno le commissioni arbitrali e conciliative per la risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e utenti inerenti la fornitura di servizi turistici.

L'Amministrazione regionale curerà la pubblicazione della Carta dei diritti del turista al fine di assicurarne la massima diffusione anche attraverso i soggetti operanti nel settore turistico sul territorio regionale.

Per ciò che riguarda la "Tutela del turista" L'Amministrazione regionale promuoverà azioni di tutela del turista durante la sua permanenza , con l'apporto di interventi e iniziative a difesa del soggiorno sicuro e per tutti i casi di abusi, inadempienze ed emergenze, avuto particolare riguardo alle categorie di turisti svantaggiati, quali anziani e minori. Sempre in ambito turistico verranno migliorati "i servizi sanitari, di prevenzione e sicurezza, nelle località con afflusso turistico rilevante. La Giunta regionale determinerà gli indirizzi e i programmi relativi al settore turistico e favorirà la promozione turistica, anche mediante sistemi di teleinformazione, teleprenotazione e telepromozione. Inoltre La Regione potrà concedere finanziamenti a favore dei Comuni e delle Province che parteciperanno a società d'area costituite per lo svolgimento di attività di promozione turistica e per la gestione di attività economiche turistiche di interesse regionale in ambito locale

PRESENTATA A MONACO DI BAVIERA LA 5° EDIZIONE DI BITEG 5° BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO RIVA DEL GARDA - 26-28 APRILE 2002

E' stata presentata alla stampa tedesca lo scorso 17 gennaio a Monaco di Baviera, la nuova edizione di BITEG, 5° Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico in programma, a Riva del Garda, dal 26 al 28 aprile 2002.

Presenti alla conferenza stampa, organizzata da Palacongressi in stretta collaborazione con la Sede ENIT di Monaco, il Delegato Generale ENIT per la Germania dott. Italo Somarriello, l'Addetto Commerciale del Consolato d'Italia a Monaco dott. Fiorenzo Zampini, il direttore di Palacongressi Dott. Flavio Demozzi, le maggiori testate quotidiane e periodiche specializzate tedesche, i principali tour operators e bus-operator tedeschi, che hanno confermato il grande interesse che questa manifestazione tematica sul turismo enogastronomico sta riscuotendo ormai da qualche anno sul mercato tedesco.

Il Delegato Generale ENIT per la Germania dott. Italo Somarriello, rivolgendosi ai moltissimi giornalisti presenti e agli operatori del settore, ha sottolineato l'importanza che BITEG rappresenta per ENIT.

La BITEG di Riva del Garda - ha dichiarato - è l'unica borsa italiana di riferimento per la commercializzazione del turismo enogastronomico che ENIT promuove in esclusiva sui mercati turistici internazionali, ed è quindi nel nostro piano triennale di promozione della marca Italia.

Il turismo enogastronomico è un trend in aumento.

Il suo valore, in termini percentuali è di circa l'8 percento sull'intero fatturato del turismo italiano pari a circa 2,2 miliardi di euro con oltre tre milioni di presenze.

Dati in continua crescita che fanno prevedere un aumento che raggiungerà nel 2003 gli 8-15 milioni di presenze.

All'unisono Flavio Demozzi, che ha sottolineato l'importanza che BITEG rappresenta da tre anni per Palacongressi, società italiana che organizza BITEG con il patrocinio di ENIT, della Provincia Autonoma di Trento e dell'Azienda per la Promozione Turistica del Trentino.

Il turismo enogastronomico - ha detto Demozzi - è un business in grande crescita, che sta diventando non più la motivazione marginale o accessoria di una destinazione, ma sempre più la motivazione principale e assoluta nella scelta della vacanza.

Palacongressi - ha concluso Demozzi - ha recepito da subito questa tendenza, ed ha voluto che il mondo del turismo enogastronomico avesse proprio a Riva del Garda, con BITEG, il suo appuntamento internazionale più prestigioso.

La proiezione di un video con le splendide immagini dell'edizione 2001 di BITEG, ha poi messo in luce le caratteristiche della manifestazione e della sua location, Riva del Garda, che tra le mura rinascimentali di Piazza Catena e i padiglioni del Quartiere Fieristico offrirà anche per l'edizione 2002, alle centinaia di realtà istituzionali italiane ed europee, la cornice ideale per presentarsi a pubblico ed operatori.

Molto soddisfatti gli operatori, bus-operators, agenzie di viaggi e associazioni tedesche, che hanno potuto conoscere da vicino BITEG, quest'anno arricchita per il mercato tedesco e italiano anche da week-end gourmand proposti, in collaborazione con BITEG, dal tour operator italiano Flipper Viaggi di Torbole, per coloro tutti che desiderano visitare la manifestazione cogliendo l'occasione di trascorrere una vacanza alla scoperta dei sapori e dei profumi del Trentino.

BITEG ha voluto anticipare, ai numerosi partecipanti alla conferenza, i sapori della cucina trentina con un menù tipico "dalla terra" e dal lago" accompagnato da ottimi vini preparato dall'Associazione dei Ristoratori Trentini.

BIT VIRTUAL, L'INNOVAZIONE AL SERVIZIO DEL TURISMO

Bit 2002, in programma in Fiera Milano dal 20 al 24 febbraio prossimo, anche quest'anno ospita Bit Virtual - Borsa Internazionale delle Nuove Tecnologie per il Turismo - il focus espositivo dedicato alle nuove tecnologie e ai servizi più innovativi per sviluppare l'industria turistica.

Con accesso diretto da Porta Domodossola, Bit Virtual occupa l'intero Padiglione 21, sviluppandosi su una superficie di 6.000 metri quadrati. Un numero sempre più vasto di operatori ed espositori riconosce l'importanza di questo nuovo segmento di mercato. L'evoluzione tecnologica e le sue applicazioni nel comparto del turismo, infatti, sono in fortissima espansione. L'impiego di tecnologie innovative permette agli operatori di disegnare più efficaci strategie aziendali e individuare nuovi sistemi di marketing e di distribuzione integrata dell'offerta turistica.

Bit Virtual è il laboratorio di questa nuova frontiera, che vede come protagonisti non solo i GDS, i grandi sistemi di distribuzione dei prodotti turistici, ma anche i più nuovi e sofisticati strumenti di marketing per sviluppare business come il CRM, il web marketing, la multimedialità, Internet; tutti mezzi indispensabili per erogare servizi turistici sempre più mirati e di qualità. Gli espositori di Bit Virtual rappresentano infatti tutti gli aspetti della nuova offerta di tecnologie, servizi e infrastrutture dedicate al turismo: multimedialità per il turismo, produttori hardware e software dedicati, Online Travel Agency, economia, finanza e assicurazioni , formazione on line, reti nazionali e internazionali, call center e modelli di assistenza telematica al turista, editoria multimediale, web marketing e CRM, portali.

Dalle agenzie virtuali all'editoria on line, dall'e-commerce ai servizi in rete business-to-business e business-to-consumer e alle soluzioni gestionali al servizio delle aziende del turismo: tutto questo e molto altro è Bit Virtual, un modo innovativo di andare alla scoperta delle nuove tecnologie al servizio degli operatori del turismo.

All'interno di Bit Virtual si sviluppa un intenso calendario di eventi. In questo contesto, al debutto sono i Master Class, incontri d'aggiornamento e informazione professionale organizzati con università, istituti ed esperti internazionali e con il contributo attivo degli espositori.

FIAVET TOSCANA. NO ALL'AUMENTO DEI TICKETS SUI BUS TURISTICI.

"E' semplicemente assurdo pensare ad un aumento del ticket sui bus turistici in un momento in cui, a seguito della grave crisi turistica che ha colpito l'intero settore, tutti gli operatori turistici della città e della provincia si sono impegnati in un politica di contenimento dei prezzi, volta esclusivamente al rilancio del turismo in città". E' questo l'amaro sfogo di Andrea Donati, Presidente di Fiavet Toscana, a proposito della decisione della Giunta Comunale di Firenze di aumentare i prezzi per i permessi dei pullman turistici. Una decisione fortemente contestata non solo dagli agenti di viaggio ma tutte le altre componenti del settore (albergatori, guide turistiche, noleggiatori, trasportatori e pubblici esercizi) che non possono accettare che a pagare siano sempre e soltanto i turisti.

"A parte il fatto, ha continuato Donati, che l'aumento risulta essere sproporzionato, essendo praticamente quasi quintuplicato (dalle 60.000/90.000 lire a 290.000), non si è tenuto minimamente conto di alcuni fattori determinanti per la nostra attività come, ad esempio, il fatto, che i costi dei pacchetti sono stati già, nella gran parte, contrattualizzati e un eventuale aumento metterebbe in seria difficoltà i tour operators. Ma ci sono altri e più importanti considerazioni da fare, prima fra tutte, il disagio cui sarebbero costretti i turisti che dovrebbero trasbordare, con tutti i bagagli, dai pullman sui cosiddetti mezzi ecologici che, tra l'altro, risultano al momento di numero fortemente insufficiente a soddisfare una domanda che nei periodi di punta e di gran lunga superiore alle attuali disponibilità".

La situazione sta creando allarme in tutte le città d'arte della Toscana, in quanto sull'esempio di Firenze, anche altre città (Siena e San Giminiano) sembra stiano per adeguarsi. Al disappunto degli operatori si è aggiunto anche quello del Presidente Nazionale, Antonio Tozzi, il quale nel corso dell'inaugurazione dell'8^ edizione di Art Cities Exchange alla presenza dell'Assessore al Turismo del Comune di Firenze, ha ribadito come le eventuali misure restrittive alla circolazione degli autobus turistici, con un parallelo sproporzionato aumento delle tariffe di ingresso, se applicato, comportino pesanti penalizzazioni, generando altresì non poche problematiche alla qualità del turismo di una delle più importanti città d'arte italiane.

"E' ora di dire basta, ha detto ancora Donati. Un simile atteggiamento vuol dire mettere in difficoltà l'industria del turismo, disconoscendo il ruolo trainante che questo ha nell'economia cittadina, se è vero, come dimostrano i dati forniti dalla Camera di Commercio e dal Centro Studi Turistici, che nel 2000, fra diretto e indotto, il turismo ha assicurato a Firenze e alla sua provincia ben 8.000 miliardi di lire".

RAPPORTO DI COLLABORAZIONE CON IL GRUPPO HIT DI NOVA GORICA(HOTELI IGRALNICE TURIZEM)

L' Associazione Italiana Agenzie di Viaggi e Turismo informa le agenzie di viaggio e tour operator associati, della opportunità di intraprendere un rapporto di collaborazione con il gruppo HIT (HOTELI IGRALNICE TURIZEM) di Nova Gorica, a particolari condizioni vantaggiose.

Il gruppo in questione dispone di strutture alberghiere in Slovenia e fra non molto anche nell'isola di Bonarie. Tali strutture dispongono anche di sale da gioco e vi è la possibilità di effettuare escursioni nel territori per conoscere le diverse ed interessanti mete turistiche della Slovenia.

Le agenzie di viaggio e tour operator interessati ad essere referenti nel proprio territorio per promuovere le iniziative del gruppo HIT, sono pregate di dare la propria disponibilità alla segreteria Nazionale Assoviaggi entro e non oltre il 09/02/2002 inviando un fax allo 06-4746556 oppure scrivendo all'indirizzo e-mail: assoviaggi@confesercenti.it  Per Informazioni assoviaggi Tel 06-4725407

VALTUR RICERCA UN RESPONSABILE MARKETING

Il candidato deve possedere una consolidata esperienza di management nell'ambito dell'Area Marketing e comunicazione; una consolidata esperienza di lavoro con fornitori terzi (agenzie di pubblicità, centri media, fotolito, tipografie, fotografi, etc).

Si richiedono: autonomia, ottime capacità relazionali, organizzative e di coordinamento delle risorse facenti parte dell'Area.

E' responsabile:

- DELLA DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E DELLA GESTIONE DEL MIX COMUNICAZIONALE (PUBBLICITA', PUBBLICHE RELAZIONI, COMUNICAZIONE TRADE, EVENTI, DIRECT MARKETING, TRADE MARKETING)

- DELL' ELABORAZIONE E CONTROLLO DEL BUDGET DELL'AREA MARKETING (ABOVE E BELOW THE LINE)

- DEL COORDINAMENTO DEL MARKETING INTERNAZIONALE

- DELLE POLITICHE DI WEB MARKETING

Profilo:

- età massima 35 anni

- laurea in E&C (o equivalente) con Master in Marketing e Comunicazione

- ottima conoscenza lingua Inglese parlata e scritta

- conoscenza dei principali sistemi informatici

Sede di Lavoro: Milano

Inquadramento e retribuzione:è previsto un inquadramento ai massimi livelli impiegatizi. La retribuzione sarà valutata sulla base dell'esperienza del candidato, in linea con il mercato.

Si prega voler inviare un dettagliato curriculum vitae completo di autorizzazione al trattamento dei dati personali (Legge 675/96), via e-mail al seguente indirizzo: rita.falsini@valtur.it

A MONFALCONE VARATA LA NAVE DA CROCIERA CARNIVAL CONQUEST

E' stata varata ieri nel cantiere navale di Monfalcone della Fincantieri la nave da crociera Carnival Conquest della Carnival Corporation. L'unità, di 109.500 tonnellate di stazza lorda, è la prima di tre navi gemelle ordinate dal gruppo statunitense alla Fincantieri che saranno costruite nello stesso stabilimento. La seconda nave gemella, la Carnival Glory, sarà consegnata nella primavera del 2003 e la terza, la Carnival Valour, nell'autunno del 2004. La Carnival Conquest, la cui consegna è prevista alla fine di quest'anno, è lunga 290 e può ospitare 4.950 passeggeri. La velocità di esercizio è di circa 23 nodi.

LA VAL VENOSTA

La Val Venosta è da secoli una delle vie naturali di comunicazione con il nord. Geograficamente ha una configurazione trasversale con un sensibile piegamento verso nord nella sua parte terminale. Fin dall'epoca medioevale Parcines e le sue frazioni, Tel e Rablà, assieme a Plaus e Naturno, facevano parte del Burgraviato, la comunità distrettuale che ha come centro naturale la città di Merano. I 70 chilometri della sua lunghezza sono un continuo alternarsi di altitudine, paesaggi e coltivazioni. Da un punto di vista altimetrico, superato lo zoccolo di Tel, la valle prende ad allargarsi, contrassegnata dai conoidi di origine glaciale dei diversi torrenti che scendono dalle montagne. A destra si distende Parcines, dominato dalla celebre cascata, la più alta della provincia; dopo pochi chilometri ecco Naturno.

Ancora uno sbalzo altimetrico e valle che si restringe a Castelbello prima di trovare una nuova piana molto ampia dove a sinistra Laces e a destra Coldrano controllano lo sbocco della Val Martello. Silandro è un altro punto dove la strada si inerpica, seguendo la configurazione della Valle.

Superato l'ostacolo, è Lasa che si presenta con le sue importanti e preziose cave di marmo, quindi Oris prima di giungere a Spondigna con la biforcazione verso la valle di Trafoi, cioè il passo dello Stelvio, e quella di Solda. Un pendio per salire a Malles e quindi qualche tornante per giungere al celeberrimo lago artificiale di Curon Venosta, con il campanile dell'antico paese, prima che venisse interamente coperto dal lago artificiale, emergere dalle acque. Quindi, ancora più in alto, il passo di Resia che segna l'attuale confine tra Italia e Austria.

LIVIGNO: UNA VALLE UNICA AL MONDO

La particolare situazione geografica, distante dai centri urbani, nonche' la conformazione orografica del territorio, incastonato tra il Nord ed il Sud delle Alpi, hanno permesso di conservare intatte nel tempo quelle caratteristiche ambientali, naturali, culturali e architettoniche che fanno di Livigno una valle unica al mondo, che si inserisce nei Parchi Nazionali dello Stelvio e dell'Engadina, i piu' grandi d'Europa.

Livigno, un paese lungo 12 Km, ove le case di legno e sasso, i "Bait", tipiche abitazioni livignasche, fiancheggiano la strada principale che percorre tutta l'ampia valle ed ove lo scorrere del tempo pare alle volte fermarsi nell'atmosfera antica che rivive, giorno dopo giorno, le mai dimenticate tradizioni della montagna.

Livigno, una stazione turistica che ha saputo svilupparsi nel rispetto della natura e del territorio nonche' della cultura propria della gente di montagna e che oggi sta continuamente investendo in strutture di servizio, passeggiate, sentieri, piste ciclabili e di mountain-bike in estate e in impianti di risalita ( 60 miliardi negli ultimi cinque anni), piste da fondo e da discesa, passeggiate sulla neve, in inverno, per garantire a tutti e a tutte le età la migliore fruizione dell'ambiente.

Per questo Livigno e' una valle unica al mondo.

Per questo Livigno ti puo' trasmettere quelle sensazioni di pace e di serenità che ricerchi nella tua vacanza a diretto contatto con la natura e la cultura proprie della montagna.

E' ON LINE TRENTOINCINA.IT A 70 ANNI DAL VIAGGIO IN ESTREMO ORIENTE DELL'INCROCIATORE TRENTO, UN SITO WEB RACCONTA LA STORIA DELLA MISSIONE

Il 5 febbraio del 1932 un Incrociatore Italiano, il R.I. Trento, accompagnato dal Cacciatorpediniere Espero, attraversò l'Oceano Indiano e l'Oceano Pacifico per raggiungere Shanghai e Nagasaki. L'Incrociatore, un gioiello della Regia Marina, portava un reparto di truppe da sbarco del Battaglione San Marco, destinato alla protezione della Concessione Italiana in Cina durante la guerra cino-giapponese.

Le due navi affrontarono in seguito la Seconda Guerra Mondiale, partecipando alle principali battaglie del Mediterraneo e, nel tragico affondamento delle due unità, perirono anche entrambi i Comandanti, decorati con la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria.

In occasione del 70° anniversario di questo viaggio, viene presentato un nuovo sito internet www.trentoincina.it che ne ripercorre le tappe, attraverso immagini dell'epoca, antiche mappe, disegni, racconti. Un modo diretto di parlare di storia, e anche di geografia, senza intenti celebrativi, partendo da un fatto minore, consentito dai moltissimi avvenimenti intrecciati alla storia delle due navi.

Il sito è sviluppato volutamente a tappe, per visitare ogni volta luoghi diversi con gli occhi di oggi e le testimonianze dell'epoca: Gaeta, Ierapetra, Porto Said, Suez, Aden, Colombo, Giacarta (la Batavia di allora), Singapore, Hong Kong, Shanghai, Nagasaki, Rodi, La Spezia...

Impossibile, dato l'argomento, non parlare anche della Regia Marina, delle sue unità e della sua sconfitta nello scontro con la Marina Britannica durante la Battaglia nel Mediterraneo: ricco di dati, il sito vuole mantenere una dimensione divulgativa, che possa suscitare l'interesse anche di coloro che non sono appassionati o storici.

Aperto ai contributi di quanti desiderano condividere testimonianze, immagini e conoscenze, il sito vuole dinamicamente costruire un percorso della memoria, con obiettività e senza intenti celebrativi o ideologici.