CAPODANNO CINESE A PECHINO O A HONG KONG

Il nuovo anno cinese è questa volta sotto l'insegna del cavallo. Uscendo dall'anno del serpente, potrebbe essere molto fortunato (specie per Varenne!). In ogni caso i festeggiamenti per il nuovo anno cinese sono molto lunghi e tradizionalmente durano almeno una decina di giorni. Quest'anno

il clou dei festeggiamenti sarà nella settimana dal 10 al 17 febbraio. Per poter essere presenti e partecipare a questo grande eventod Diverse sono le offerte disponibili, ma pensiamo possano essere degne di segnalaziione alcune di Travelonline, tour operator e travel agent di primaria importanza che, fra l'altro organizza viaggi in occasione del Capodanno Cinese a:

- Pechino : partenza il 9 febbraio fino al 16 febbraio da Milano Malpensa e Roma Fiumicino.

Soggiorno di 8 giorni e 6 notti. La quota è di €999,oo a persona e comprende soggiorno e volo.

Dettagli dopo l'arrivo e una mezza giornata di riposo (il volo è piuttosto lungo). Il programma di massima include la visita alla Grande Muraglia e Tombe Ming. Il 12 febbraio visita ai Tempi dei Lama, al Tempio della Terra per assistere alla Festa del Tempio; il 13 febbraio visita alla Città Proibita, a Piazza Tien An Men e al Palazzo d'Estate - oltre naturalmente assistere a tradizionali festeggiamenti

Il 16 febbraio partenza per Milano e Roma.

- Hong Kong: il culmine delle celebrazioni si terrà il 12 febbraio con la parata tradizionale e i fuochi d'artificio che illuminerranno tutta la splendida baia. La parata partirà da Tamar Site, procedendo lungo Lung Wui Road, Penwick Pier Street, Harbour Road, Fleming Road e Convention Avenue per tornare a Tamar. A Tamar Site si svolgerà la Festa Cinese di Capodanno, con esibizioni sull'acqua, spettacoli di artisti locali e internazionali, giochi e proposte gastronomiche. Intorno a questi due eventi centrali, altri appuntamenti come uno specialeMercato dei Fiori, la Gara Ippica Notturna dedicata all'Anno Nuovo e il tradizionale Albero dei Desideri. Hong Kong sarà forse la più "occidentale" città cinese ma resta pur sempre profondamente radicata nella tradizione locale, specie in questa occasione. Info: www.traveloline.it  numero verde 800.174614

SAN VALENTINO A MAURITIUS, L'ISOLA DI PAUL ET VIRGINIE

San Valentino lontano da tutti? L'isola di Mauritius rappresenta la meta ideale per una fuga dalla quotidianità in grado di affascinare anche il viaggiatore più romantico. Un vero paradiso terrestre dove trascorrere le giornate secondo il ritmo della natura come fecero i protagonisti di una delle più appassionanti leggende dell'isola, Paul et Virginie.

Il romanzo, scritto nel XVIII secolo da Bernardin de Saint-Pierre, narra di due giovani europei cresciuti insieme come fratelli durante il periodo coloniale sull'Île de France, oggi Mauritius, che con il passare del tempo si scoprono innamorati. I due vivono il loro amore in un vero eden: aurore e tramonti in riva al mare, inebrianti fraganze floreali, circondati da una terra generosa di frutti e da una natura lussureggiante.

Sulle orme di Paul et Virginie, Viaggidea propone splendide opportunità di soggiorno. Un'occasione unica per conoscere i due innamorati mauriziani per eccellenza che vi capiterà di incontrare in ogni angolo. Il loro amore vi conquisterà.

Per chi ama la nostalgica eleganza dello stile coloniale, The Residence www.theresidence.com ricorda nell'architettura una costruzione di fine secolo dai toni caldi e accoglienti: un perfetto mix di eleganza e sobrietà. Situato sulla costa nord orientale vicino all'incantevole Île aux Cerfs, l'albergo dispone di un esclusivo ed elegante centro "remise en forme" immerso in un meraviglioso giardino tropicale. L'offerta comprende il volo e pernottamento di 7 notti con trattamento di B & B per Euro 2.248,45 a persona.

Sulla costa occidentale di Mauritius a 25 minuti dalla capitale Port Louis, il Sugar Beach Resort www.sugarbeachresort.com ricrea la vita signorile e tranquilla di un'antica piantagione di canna da zucchero del periodo coloniale. Scelta indicata per chi ama rivivere il lusso e le atmosfere discrete ma cariche di suggestione. Merita una sosta Paul et Virginie Seafood Grill, il ristorante dell'hotel che propone le più raffinate prelibatezze vicino alla famosa spiaggia di Flic en Flac. L'offerta consiste in volo e pernottamento di 7 notti con trattamento di mezza pensione a partire da Euro 1.850 a persona

MARESTATE AVIOMAR: GIA' APERTE LE PRENOTAZIONI

Dal 28 gennaio l'ufficio booking del tour operator milanese "Aviomar", che risponde allo 02 58 39 41, e-mail: booking2@aviomar.it  è già a disposizione delle agenzie per accettare le prenotazioni relative ai soggiorni mare in Italia, Francia (Corsica e Costa Azzurra), Croazia e Slovenia per la prossima estate. Questo anticipo intende favorire quella fascia di clientela che desidera prenotare per tempo le stesse strutture o, addirittura, le stesse camere o appartamenti occupati lo scorso anno, senza correre il rischio di trovarli già occupati. E in più con il beneficio degli sconti e delle agevolazioni riservati a quanti prenotano in anticipo. Le prenotazioni possono avvenire anche tramite i sistemi Amadeus, Sabre, Sigma e Worldspan nonché, per le agenzie abilitate, tramite il sito internet www.aviomar.it il tutto con notevole risparmio di tempo e di costi; le prenotazioni effettuate tramite rete godono infatti di una apposita over commission.

La programmazione Marestate Aviomar 2002, contenente circa un migliaio di strutture tra alberghi, villaggi, case e residence e completamente visionabile sul sito internet, si presenta ripartita nei cataloghi In Club, Italia Hotels e Villaggi, Italia Case e Residence, Elba, Corsica, Costa Azzurra e Croazia-Slovenia. Attivo dalla stessa data anche il booking relativo ai restanti cataloghi Aviomar: Cina, Libia, Madagascar, Benessere e Vacanze, Benessere e Vacanze Emilia-Romagna, Neve, Montagna. Denominatore comune per tutti la formula "Soddisfatti o Rimborsati", quella "Vacanze Sicure" con assicurazione medica gratuita e polizza contro annullamenti e modifiche forzose del prenotato e infine le vacanze con pagamento rateale mediante il finanziamento Prestitempo.

A garanzia dei propri cataloghi la qualità dei prodotti Aviomar è certificata da Uni Es Iso 9001 per i servizi di tour operator e la progettazione di cataloghi per il turismo individuale, tra le prime ad essere eseguita in Italia su un'azienda del settore turistico.

INTESA CON PROVINCIA DI SAVONA PER DIFESA LITORALE E ONDE ARTIFICIALI PER IL SURF A VARAZZE

La Giunta della Regione Liguria, su proposta del vicepresidente Franco Orsi, ha approvato un protocollo di intesa con la Provincia e la Capitaneria di Porto di Savona, il Comune e il Consorzio Oltremare di Varazze per la difesa dell'arenile e creazione in quest'ultima località, di una struttura sommersa- reef- in grado di favorire lo sviluppo del surf, molto praticato, dagli anni '80, nel centro turistico savonese.

La barriera sommersa, sarà realizzata utilizzando roccia naturale e artificiale nel quadro di una serie di interventi per la difesa costiera del litorale di Varazze. Opere di difesa del litorale che la Regione Liguria finanzierà con 103 mila 291 euro.

L'intesa approvata prevede anche, da parte della Provincia di Savona, la possibilità che il reef di Varazze venga realizzato in collaborazione con la città francese di Biarritz, nei Paesi Baschi, fra le mete europee più frequentate dai surfisti e nelle città basche dell'Atlantico di Sant'Antender e San Sebastian, in Spagna.

FINALISSIMA CONCORSO INTERNAZIONALE D'ALTA CUCINA "GUALTIERO MARCHESI AWARD" PROMOSSO DA BARGIORNALE

Si svolgerà il 21 e 22 febbraio 2002 al Bit la finalissima internazionale della prima edizione del prestigioso concorso per chef "under 36 anni", il Gualtiero Marchesi Award. Organizzato da Bargiornale e da Expo CTS, il concorso nasce per promuovere la creatività e l'abilità dei giovani professionisti e registrare le nuove tendenze dell'alta cucina.

Una giuria di nomi importanti della cucina internazionale, presieduta da Gualtiero Marchesi, eleggerà il vincitore dopo 48 ore di gara tra dodici finalisti pre-selezionati a livello nazionale in altrettanti paesi, dall'Italia alla Francia, Danimarca, Olanda, Svizzera, Belgio, Grecia, Lussemburgo, Spagna, Irlanda, Portogallo e Malta.

Sei chef il primo giorno e sei il secondo si sfideranno sul palcoscenico di gara, sotto gli occhi del pubblico e della giuria, nell'elaborazione in diretta e nella presentazione alla giuria di due piatti di propria invenzione, incentrati sull'utilizzo di pasta, riso, cappesante e branzino. "Aver aperto il concorso agli chef stranieri", dice Gualtiero Marchesi "permetterà di capire come all'estero interpretano pasta e riso, i filoni fondamentali del concorso. E non è cosa da poco conto se vogliamo sostenere la cucina e la tradizione italiana nel mondo."

Con dei "tubetti rigati con cappesante profumate alla maggiorana in zuppa di funghi porcini" e "riso nero imperiale venere con branzino profumato all'erba cipollina in crema di broccoli e pecorino di Pienza", Carlo Valeri, chef della Locanda Solarola di Castel Guelfo (Bo), si è aggiudicato la finale italiana, tenutasi il 12 e 13 novembre 2001 a Milano.

Alla Bit Valeri e gli altri undici concorrenti si contenderanno il premio di vincitore assoluto, che sarà assegnato in base alla qualità della proposta e dell'elaborazione culinaria, alla presentazione delle ricette, all'organizzazione del lavoro e al rispetto dei tempi.

La giuria

Alf Gustafsson (presidente Euro-Toques, Finlandia), Ernst Ulrich Schassberger (presidente Euro-Toques, Germania), Werner Woëgli (consulente di cucina, Stoccolma-Svezia), Annie Schwab (commissario generale, Euro-Toques-Regno Unito), Panicos Hadjisymeou (presidente Euro-Toques, Cipro), Eckart Witzigman (consulente di cucina, Monaco-Germania), Luciano Tona (chef della "Fermata" di Casatenovo - Lecco) per il coordinamento tecnico e Gualtiero Marchesi, protagonista del rinnovamento della cucina italiana, quale Presidente della giuria.

Il Gualtiero Marchesi Award è sponsorizzato da: Angelo Po, Art Menù, Buitoni, Dito Sama, Giblor's, Irinox, Metro, Nestlè, Piazza, Riso Gallo, Sanpellegrino, Santa Margherita, Scotsman.

UN VIAGGIO GASTRONOMICO TRA CINQUE CONTINENTI

Oltre alla finalissima del concorso, lo spazio Gualtiero Marchesi Award al BIT ospita dal 20 al 24 febbraio nove grandi nomi della cucina mondiale per preparare e presentare al pubblico piatti tipici e segreti della cucina amerinda, giapponese, balinese, ,indiana, spagnola, francese, americana, hawaiana, ecc.

Novità assoluta sarà la presenza di chef del calibro di Felix Parnell del Ristorante Lilliget di Vancouver, l'unico ristorante canadese che propone la vera cucina degli amerindi con ricette semplici e fedeli alla tradizione; Kenji Salz del Four Seasons di Sharm El Sheik, che concilia elementi della cucina asiatica con le proprie origini hawaiane; e Ananda Salomon del Taj Group di Bombay, considerato uno dei più grandi chef indiani, impegnato nella ricerca e sviluppo di nuovi concept culinari nell'ambito della cucina rurale indiana, in grado di ricreare profumi e sapori dell'India dei Maharajah.

E poi Kyomi Mikuni (Tokyo e Relais Gourmand a tre stelle Michelin) considerato il più importante chef del Giappone per la prima volta in Italia, creatore di una cucina "spontanea" nata dall'unione della cultura francese a tradizione giapponese; Miguel Sanchez Romera, neurologo di professione e astro nascente della cucina catalana, che svelerà le relazioni tra cervello e piacere nell'arte culinaria; Charlie Trotter del omonimo ristorante e Relais Gourmand tre stelle Michelin, uno dei più rappresentativi chef della ristorazione statunitense, che miscela tradizione europea e minimalismo asiatico; Michel Lentz del Royal Club Du Domaine di Evian, sostenitore della cucina del benessere, che presenterà la sua "cucina sinergica."

ESTATE 2002: SPIAGGIA PER SPIAGGIA, ECCO DOVE ANDREMO PRESENTATA UN'INDAGINE DEMOSKOPEA SULLE PROSSIME VACANZE DEGLI ITALIANI MARE, MARE, MARE.

Un esercito di 30 milioni di italiani già pensa alle vacanze e marcia con l'immaginazione verso le belle coste d'Italia. Il 58% è diretto verso Liguria e Tirreno, isole comprese, il 41% verso l'Adriatico, il resto verso lo Ionio. Sono ben 3,5 milioni in più del 2001. Per l'industria del turismo da spiaggia quella del 2002 sarà un'estate d'oro. Effetto della tragedia delle Twin Towers, della guerra in Afghanistan e del timore di nuovi attentati terroristici.

E' quanto prevede un'indagine Astra-Demoskopea che il sociologo Enrico Finzi ha presentato oggi a Balnearia, il Salone degli arredi e delle attrezzature per il mare in corso a Carrara fino a domani. Condotta in dicembre, l'indagine è stata realizzata intervistando un campione rappresentativo di 1000 persone tra i 14 e i 79 anni, pari a un universo di 47,4 milioni di individui.

A livello di percezione dei comportamenti diffusi, il 58% del campione ritiene che nel 2002 "faranno vacanze in Italia molti più italiani che in passato". E il 41% mette l'accento proprio sul mare. "Ovvero", spiega Finzi, "la popolazione avverte una forte tendenza a passare la prossima estate in Italia, in particolare al mare". Quanto ai comportamenti individuali, l'indagine ha registrato negli intervistati un aumento d'incertezza dovuto alla crisi internazionale. Alla domanda: ferie in Italia o all'estero?, circa il 14% del campione (7 milioni di persone) non ha saputo fare previsioni e circa il 9% (5 milioni) non ha rispondsto neppure su un eventuale week end in Italia.

Al contrario, il 63% (30 milioni di individui) non ha avuto dubbi: che siano vere vacanze o semplici fine settimana, li passeranno comunque al mare. Dove? Secondo Finzi emerge una triplice spinta: "Verso il sud, verso le isole e i mari di scoglio, verso il Tirreno". Si conferma però una solida tendenza alla fedeltà (stessa spiaggia, stesso mare), anche se meno che in passato.

Chi ha scelto le riviere liguri e tirreniche indica, in ordine di affollamento decrescente, Sardegna, Sicilia, Toscana, Liguria, Lazio, Lazio, Campania e Basilica. I filo adriatici andranno invece soprattutto in Emilia Romagna e, a decrescere, in Puglia, Friuli Venezia Giulia e Veneto, Marche, Abruzzo e Molise.

Gusti vari e must. Il 54% del campione, la parte più abbiente e acculturata, andrà su una spiaggia attrezzata. Si tratta di quelli che spendono e gli operatori faranno bene ad ascoltarli. Finzi parla di "minimo sindacale da garantire a questi consumatori". Un breve elenco: ordine, pulizia e bellezza delle spiagge, mare pulito, rispetto dell'ambiente, prezzi giusti, igiene dei servizi, ma anche sicurezza, qualità dell'accueil, presenza di attrezzature sportive e di connessioni Internet.

Altre caratteristiche considerate essenziali sono, nell'ordine, la buona cucina, la disponibilità di tanto verde, la bellezza dei luoghi, la facile raggiungibilità, i parcheggi, i buoni alberghi, l'offerta di informazioni varie. Richieste appena minori per le iniziative culturali e artistiche, la storia e le tradizioni. Poco essenziale, almeno per i meno giovani, la presenza di una vivace vita notturna e di discoteche.

L'indagine si conclude con un sommario identikit dei nostri 30 milioni di vacanzieri marini. Il 20% è "stabilmente povero e tradizionalista". Il 28% "piuttosto conservatore, ma con aspettative crescenti". Il 18%, per lo più centro-settentrionale, è "rigettario e affluente", ovvero ha mezzi economici e non ama il turismo di massa. Il restante 34% è invece così definito: "Innovatore e infedele, carico di bisogni e domande, è il vero protagonista del "di più" previsto nel 2002". Un protagonista che sollecita, anche al sud, un rapido e profondo adeguamento dell'offerta degli stabilimenti balneari. E' l'occasione per "trasformare un vantaggio congiunturale in plus strutturale"

IL CASTELLO DEI BUONCONSIGLIO E IL MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO ORGANIZZANO A TRENTO, DAL 20 LUGLIO AI 20 OTTOBRE 2002, UNA GRANDE MOSTRA DEDICATA AL "GOTICO NELLE ALPI" (1350-1450).

L'esposizione nasce da una straordinaria testimonianza dei Gotico internazionale conservata a Trento, il Ciclo dei mesi, affrescato verso il 1400 in Torre Aquila, nel Castello dei Buonconsiglio, su commissione dei principe vescovo Giorgio di Liechtenstein.

Gli affreschi di Torre Aquila costituiscono l'ideale punto di partenza dei percorso espositivo, articolato nel Castello del Buonconsiglio e nella sede del Museo Diocesano TrIdentino. Attraverso la presentatone di oltre centocinquanta opere provenienti da tutto l'arco alpino. la mostra intende offrire una visione d'insieme sulla complessa fisionomia artistica di questo vasto territorio fra la metà dei Trecento e la metà dei Quattrocento.

Con il Gotico emerge in tutta evidenza l'importanza delle Alpi come snodo culturale fra nord e sud: il Quattrocento è stato anche definito, per certi versi, il secolo delle Alpi. per il moltiplicarsi delle corti, per la crescente richiesta di opere d'arte e per la circostanza che personaggi di questa area assurgano alle più alte cariche dei mondo occidentale.

Attraverso le Alpi si diffusero e si incrociarono diverse influenze -borgognone, lombarde. renane, veneziane, boeme - ma le Alpi stesse nella loro articolazione composita. instabile mosaico di dominazioni signorili, punteggiato da fondazioni monastiche e da città mercantili, divennero luogo privilegiato per la contaminazione dei modelli e per l'elaborazione dei nuovo linguaggio.

Il committente degli affreschi di Torre Aquila, il principe vescovo di Trento Giorgio di Liechtenstein, prelato di formazione viennese, mecenate e collezionista bibliofilo, fu uno dei grandi protagonisti di questa vivace stagione culturale, come testimoniano sontuosi ricami per paramenti religiosi ed elaborate oreficerie, presentati al Museo Diocesano Tridentino.

Sul versante opposto delle Alpi, la corte dei duchi di Savoia, incoraggiò una produzione di altissimo livello, con miniatori come Jean Bapteur ed orafi come Jean de Malines e con pittori come Giacomo Jaquerio, di cui in mostra si espongono due splendidi dipinti su tavola, 'Ia liberazione di San Pietro" e "La vocazione e la pesca miracolosa".

Orafi fiamminghi, scultori borgognoni, intagliatori tedeschi scesero lungo le valli raggiungendo la Valpadana, specializzandosi in produzioni particolari, come i Crocifissi dolorosi di ispirazione nordica.

Dalla regione dei laghi fra Ticino e Lombardia, scultori e lapicidi come i caronesi, raggiunsero Venezia, mentre attraverso le Alpi, in particolare quelle orientali, si diffusero fino nelle città tedesche influssi veneziani, riscontrabili in preziose croci in cristallo di rocca, miniature e raffinate pitture su tavola e sculture, alcune delle quali proposte in mostra, come il Mosè dal Museo Carolino-Augusteo di Salisburgo.

Nell'arco alpino orientale grande diffusione ebbe una produzione di altari con sculture lignee policrome di altissimo livello, grazie anche all'attività di maestri come Hans von Judenburg, trasferitosi dalla Stiria a Bolzano, dei quale si possono ammirare splendide sculture, concesse in prestito dal Museo delle arti decorative di Zagabria.

L'eleganza struggente delle Schóne Madonnen (Ie belle Madonne") di fonte boema, alle quali è dedicata una ricca sezione che si avvale di numerosi prestiti dal Tirolo, Carinzia, salisburghese e Stiria e da varie località delle Alpi centro-occidentali, trovò nelle valli montane un ambito di risonanza privilegiato che si propagò verso meridione.

Nell'esposizione vengono inoltre messi a confronto oggetti di lusso, episodi dei mecenatismo più prestigioso, signorile e monastico con manufatti prediletti dalla devozione popolare che ebbero diffusione endemica nelle regioni alpine: prototipi differenti vennero contaminati o iterati, come i VesperbìIder (le pietà), i Fastentúcher (veli quaresimali), la Vergine vestita di spighe. i santi custodi dei viandanti, quelli protettori dagli incendi o dalle epidemie.

Particolare attenzione viene riservata alla diffusione dei temi profani e quindi dei gusto cortese e cavalleresco, testimoniati sia da una rigorosa selezione di oggetti d'armamento di prestigiosi committenti, sia da eccezionali affreschi staccati, da accostare idealmente al ciclo di Torre Aquila. Da Frugarolo presso Alessandria provengono affreschi con scene dell'epopea di Re Artù, mentre dal Friuli con raffigurazioni della guerra di Troia e, da Casa Antonini Perusini a Udine, con soggetti analoghi a quelli dei Ciclo dei mesi dei Castello dei Buonconsiglio.

Nelle Alpi i tesori delle cattedrali e delle abbazie conservano oreficerie straordinarie: presso il Museo Díocesano Tridentino si potrà ammirare un'eccezionale serie di circa quaranta capolavori fra i più significativi, quali ad esempio la "Pace in argento" di Nicolò Lioneffi, proveniente dal Museo di Capodimonte e preziosissimi busti reliquiari dati in presfito d'al Tesoro dei Duomo di Gemona. dal Tesoro della Cattedrale di Aosta.

Un itinerario sul territorio trentino, a cura dell'Ufficio Beni Storico Artisfici della Provincia Autonoma di Trento, guida alla scoperta dei più significativi cicli pittorici e dì altre testimonianze artistiche dei Gotico.  Infolink: www.buonconsiglio.it  - www.museodiocesanotridentino.it 

Informazioni Turistiche: Ufficio Turismo Trentino Tel. 04611983880 www.apt.trento.it 

UNA SERATA ALL'AROMA DI. CAFFÈ. DA TUTTO IL MONDO, UNA GAMMA INCREDIBILE DI GUSTI DIVERSI E ALTRETTANTE BONTÀ DA IMPARARE SOTTO L'ABILE GUIDA DI UN ESPERTO. A VIADANA DI MANTOVA, LINO'S COFFEE SI FA IN 80 PER ACCONTENTARE ANCHE I DEGUSTATORI PIÙ ESIGENTI.

Lino's Coffee come il Phileas Fogg di Verne. I titolari di Aromi Puri di Viadana (Mantova) invitano gli aficionados della bevanda più amata dagli italiani a partecipare, il 9 febbraio 2002, alle ore 21.00, al "Giro del mondo in 80 caffè". Una serata-seminario, a partecipazione gratuita (si pagano solo le degustazioni), durante la quale il coffee gourmet Emilio Cavagni, prendendo spunto dall'eccezionale esposizione di caffè crudo in chicchi, narrerà la storia dell"oro nero": dalla coltivazione al consumo in tazzina. Si impara la differenza tra un "Arabica", dal pregiato chicco ovale e un "Robusta", resistente, ricco di caffeina, dal chicco rotondo. Preferiremo un "Guatemala" dal gusto che accarezza il palato, a un "Giamaica", più nervoso e sapido.oppure il Kenia, l'Hawaii, l'Etiopia, il Papua-Nuova Guinea, il Costarica e tante altre delizie da.buongustai giramondo.

Per informazioni: "Aromi Puri" - Viadana, Via Circonvallazione Fosse, 1

Tel. 0375 781386. Igor e Mauro

Il sito Internet di Lino's Coffee è: www.linoscoffee.com

GARA DI CORSA CAMPESTRE: IL MEMORIAL CORNAGLIA

Il 3 febbraio nel Parco Fluviale del Po - tratto torinese (Piemonte) - Domenica nell'area attrezzata delle Vallere (Moncalieri - TO) si svolgerà la V edizione della gara di corsa campestre "Memorial Johnny Cornaglia", organizzata dalla Fondazione Cornaglia per ricordare l'omonimo atleta moncalierese. Questo ormai consueto appuntamento sportivo di interesse regionale è un'ottima occasione per coinvolgere e avvicinare i cittadini alla fruizione dell'Area Attrezzata.

Per i vincitori sono previsti premi individuali in oro, caffè e t-shirt del Parco del Po e per tutti i partecipanti non classificati una confezione da 500 gr di caffè, una t-shirt del Parco ed un simpatico ristoro con tè caldo, acqua, biscotti e frutta.

Per informazioni è possibile rivolgersi, in orario d'ufficio, al Parco:

tel. 011/642831.

Altre info sul Parco Fluviale del Po - tratto torinese http://www.parks.it/parco.po.to

ORIENTARSI IN NATURA

Il 2 febbraio al Parco Regionale di Portofino (Liguria) Un appuntamento con le guide del parco per orientarsi in natura con bussola, cartina e buon senso... Al Parco di Portofino è possibile imparare, in una mezza giornata, come raggiungere una località ben individuata sulla mappa senza conoscere il sentiero che ad essa conduce e individuare la propria posizione sulla carta.

L'itinerario percorso, di media difficoltà, parte da Ruta di Camogli (GE) alle ore 9.00 e raggiunge San Fruttuoso intorno alle ore 16.00. Chi può si munisca di bussola, altimetro e binocolo.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0185283480.

Altre info sul Parco di Portofino http://www.parks.it/parco.portofino

ALLA RICERCA DELL'ORMA PERDUTA

Il 3 febbraio nei Parchi e Riserve Naturali Cuneesi (Piemonte) Ancora una passeggiata all'Oasi LIPU di Crava Morozzo (CN) alla ricerca delle orme lasciate sulla neve dagli animali: dopo il successo delle scorse escursioni, il Parco ha deciso di riproporre l'appuntamento per cogliere il fascino invernale della natura ricoperta dalla neve prima dell'arrivo della primavera.

All'Oasi sono ospiti moltissimi migratori: c'è chi è solo di passaggio come il Cigno Reale, e chi invece trascorre qui l'intero inverno come il mestolone e l'alzavola oppure come gli elegantissimi aironi bianchi. Ma anche ghiri, scoiattoli e le rumorose rane sono nel rifugio per passare l'inverno e lasciano le tracce del loro passaggio; un passaggio che potremo seguire e ripercorrere insieme. L'appuntamento per questa nuova avventura è domenica 3 febbraio alle ore 10.30 all'ingresso dell'Oasi.

Per prenotare o saperne di più: tel. 0174/587393.

Altre info sui Parchi e Riserve Cuneesi http://www.parks.it/parchi.cuneesi

UN ROMANTICO SAN VALENTINO IN RHÔNE-ALPES

Weekend di San Valentino lontano da tutti, ma a due passi da casa? In Rhône-Alpes si può. La regione francese alle porte con l'Italia rappresenta una meta ideale per una breve fuga dalla quotidianità: grande varietà di ambienti e paesaggi diversi, dalla campagna alle montagne innevate, dai borghi ai castelli medioevali, e tante occasioni per scoprire bellezze storiche e artistiche ancora poco conosciute nel nostro Paese.

Per un weekend di San Valentino all'insegna della tranquillità e del benessere, Rhône-Alpes offre numerose splendide opportunità di soggiorno in Relais et Châteaux, chambres d'hôtes, manieri e dimore storiche.

Gli appassionati d'arte potranno godersi la bellezza del Château de Candie a Chambéry www.chateauxhotels.com/candie Eretto sulle spoglie di un antico sito dei Templari, il castello è in stile tipicamente savoiardo e domina fieramente la città dei duchi di Savoia. Oggi l'antica dimora, ricca di affreschi e altri preziosi pezzi d'antiquariato, è stata trasformata senza alterarne l'identità in un raffinato albergo a quattro stelle. Un bouquet di fiori accoglie gli ospiti delle superbe suite dell'hotel e, dopo una romantica cena a lume di candela, una guida locale li accompagna nella visita della città vecchia di Chambéry. L'offerta comprende trattamento di mezza pensione in Junior Suite e visita della città a partire da € 380 a coppia.

Immerso nella rilassante quiete di un parco, l'Impérial Palace ad Annecy www.lac-annecy.com è invece l'ideale per gli amanti della natura. Il pacchetto golf consiste in due notti a mezza pensione e green fee giornaliero a € 345 a persona.

Per una full immersion nel benessere, il centro fitness del Royal Parc di Evian www.royalparcevian.com consente di rimettersi in forma con saune, massaggi e trattamenti di bellezza nell'arco di un weekend a mezza pensione a partire da € 604 la coppia.

I più sportivi potranno scegliere le numerose piste da sci della Clusaz, pernottando al Comfort Hotel Mandallaz di Annecy www.comforthotel.fr A due passi dal cuore della città e a pochi chilometri dagli impianti, l'hotel offre il calore e l'accoglienza tipica savoiarda con pernottamento, prima colazione e ski pass a partire da Euro 95 a coppia. Per informazioni al pubblico: crt@rhonealpes-tourisme.com  Infolink: www.rhonealpes-tourisme.com