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SABATO
9 FEBBRAIO 2002

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TUTTI I GOLOSI PORTANO A ROMA LE DELIZIE DI UN PIED-A-TERRE NELLA CAPITALE, PER TUFFARSI NELLA DOLCEZZA DI EUROCHOCOLATE

Se la Cappella Sistina l'avete già vista e nella fontana di Trevi avete tuffato almeno una monetina, se vi siete riposati sulle gradinate di Trinità dei Monti e saziati nelle trattorie di Trastevere, se insomma pensate di aver visto ormai tutto della Capitale, tornate a Roma. C' è un buon motivo per farlo. Anzi, ottimo. Un motivo fondente o al latte, in barretta o in tazza, variante gianduia o noisette. Si chiama Eurochocolate, ed è un'occasione che fa della Citta Eterna il paradiso degli insaziabili di Cibo degli Dei, il Caput Mundi Golosorum, il contenitore formato urbano di ogni sorta di pralina.

Una straordinaria nove giorni, dal 2 al 10 marzo, per decidere se preferire (e degustare) il cacao in mini-crociera (sul Tevere), in formato da Guinness (già prevista la preparazione dell 'uovo di Pasqua più grande del mondo), o semplicemente in soldoni (e sarà il modo più dolce di abituarsi all'Euro, naturalmente).

"Eurochocolate Roma" raddoppia, per esigenze di successo, l'ormai tradizionale appuntamento di Perugia. Le 800.000 presenze registrate nell'ultima edizione, hanno più che suggerito obbligato gli organizzatori a dare ancora più spazio alla dolcezza. Dunque Roma, e per di più golosamente già a passo .d'uovo per le imminenti festività pasquali.

Infiocchettata e primaverile, guarnita dalle delizie di Eurochocolate, la Capitale sarà dunque tutta da rivisitare: dalla magica Terrazza del Pincio, fulcro principale della manifestazione con le sezione espositiva e commerciale, ma anche la grande area di intrattenimento e gioco, al Palazzo delle Esposizioni, dove verranno invece organizzate interessanti Mostre a tema, e sarà possibile ripercorrere la storia del Cioccolato attraverso le immagini delle pubblicità e del packaging delle piu' note aziende produttrici, o ancora ammirare la fantastica collezione del Signor Kramsky,  bizzarro ingegnere di Praga, che nella sua vita ha collezionato oltre 120.000 incarti di tavolette provenienti da ogni angolo del mondo. Poi ancora, corsi, convegni, concorsi, curiosità e appuntamenti, tutti da scoprire scartandoli uno alla volta, proprio come si fa con i cioccolatini. E appunto come si fa con i cioccolatini, da scegliere comodamente seduti .nella poltrona di casa propria.

A Roma? Eh già! E ad offrirvela è la Tourist Accomodation Service, una società che lavora da 10 anni nel turismo, e che ha scelto di specializzarsi proprio nei soggiorni in appartamento.

Con le stesse comodità di un albergo ma con in più quelle delle proprie casalinghe abitudini, ecco una ventina di splendide possibilità, dall'attico al pied-a-terre, dal centro all'Eur.

Completamente attrezzati, dalla biancheria alla tivù, dagli elettrodomestici alla "Welcome Card" (una tessera settimanale per l'utilizzo dei mezzi pubblici full-time), aggiungono ora un tocco in più di dolcezza al loro più che confortevole relax. In occasione di Eurochocolate la Tourism Accomodation Service ha previsto uno speciale weekend comprensivo di due pernottamenti, consumi, biancheria, pulizia finale, a  189 euro (per un appartamento occupato da una persona), 197 euro (da due persone), 259 euro (da tre persone), 414 euro (da quattro persone), 434 euro (da cinque persone), 460 euro (da sei persone).

Casa dolce casa, è proprio il caso di dirlo. Per informazioni: Tourism Accomodation Services, Borgo Pio 150, 00193 Roma, tel. 06/68134996, fax 06/6878863.

E-mail info@romeaccomodation.com  Sito Internet www.romeaccomodation.com

 

Il 10 Febbraio al Parco Regionale delle Alpi Marittime (Piemonte)

SULLE TRACCE DEI PARTIGIANI CON LE RACCHETTE

Amico Parco, l'Associazione del Parco naturale delle Alpi Marittime, ha organizzato per domenica 10 febbraio una gita guidata con le racchette da neve in uno dei luoghi più importanti della Resistenza cuneese.

L'escursione ha infatti come meta il Santuario di Madonna del Colletto di Valdieri dove, il 12 settembre 1943 nacque la prima banda partigiana d'ispirazione politica del Piemonte sudoccidentale.

Dal Santuario l'escursione proseguirà per visitare la suggestiva fustaia di faggio delle Ciulere.

Punto di partenza è la sede del Parco di Valdieri (CN) alle ore 9.30.

Per partecipare è necessario essere iscritti all'Associazione Amico

Parco e prenotare entro le ore 13 di venerdì 8 febbraio: tel. 0171/97397.

 Altre info sul Parco delle Alpi Marittime http://www.parks.it/parco.alpi.marittime

 

Il 9 e 10 febbraio al Parco Regionale delle Dolomiti Friulane (Friuli Venezia Giulia)

ROMPI IL GHIACCIO ...CON IL PARCO

Tante iniziative alla portata di tutti al Parco delle Dolomiti Friulane: sabato è possibile, anche a chi non ha esperienza e non possiede l'attrezzatura necessaria, essere guidato in un'avventura da brivido e... arrampicarsi su cascate di ghiaccio (l'attività è a numero chiuso, si raccomanda di prenotare per tempo).

Domenica sono previste, per i più allenati, due escursioni impegnative con racchette da neve e sci, della durata di otto ore, dirette a Forcella Lodina (partenza alle 8:00 dal Centro visite di Cimolais, Pordenone) e a Forcella Scodavacca (partenza alla stessa ora dal Centro visite di Forni di Sopra, Udine tel. 043388080).

Per prenotare e avere maggiori dettagli: Tel. 042787046.

Altre info sul Parco delle Dolomiti Friulane http://www.parks.it/parco.dolomiti.friulane

 

Il 10 febbraio al Parco Regionale di Portofino (Liguria)

PARCO RACCONTA... IN MASCHERA

Nuovo appuntamento con il cantastorie del Parco e i curiosi personaggi dei suoi racconti. La facile escursione, dedicata non solo ai bambini, sarà l'occasione per grandi e piccini di indossare "comodi e naturali" vestiti di carnevale. L'appuntamento è il 10 febbraio alle ore 14.00 a

Portofino Vetta (GE).

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0185283480.

Altre info sul Parco di Portofino http://www.parks.it/parco.portofino

 

SULLE TRACCE DEI "SALBANEI DEL BECO STRORTO" UN ITINERARIO NATURALISTICO CERCANDO I "FOLLETTI" DI UN'ANTICA LEGGENDA

A "Pasquetta", lunedì 1 aprile, Recoaro Terme, la nota località termale situata al centro della verdeggiante Conca dello Smeraldo, propone per tutti i naturalisti, per tutti gli amanti della vita all'aria aperta, per gli appassionati di "vacanze alternative" qualcosa unico nel suo genere: un'escursione, condotta da guide naturalistiche, per i sentieri dell'Alpe di Campogrosso sulle tracce dei "Salbanei del beco storto".

L'itinerario si propone di andare alla ricerca di queste figure fantastiche, questi folletti che animano un'antica leggenda recoarese.

Partendo dal Rifugio "Piccole Dolomiti alla Guardia", si imbocca il sentiero che passa per la città dei sassi e conduce alla Malga Casaretta; si prosegue poi fino alla base delle Piccole Dolomiti dove si potrà godere della vista dei pinnacoli alpini e del Monte Pasubio. Da qui si scende al sentiero del Beco Storto dove ha inizio la caccia ai Salbanei; cercando fra i boschi si ritorna al rifugio dove si ci potrà rifocillare con uno spuntino tradizionale.

Pacchetto "Speciale Pasqua"

Gli albergatori del consorzio Promorecoaro propongo, per quest'occasione, 3 giorni con trattamento di pensione completa incluso il pranzo di Pasqua, per persona in camera doppia o singola a:

2 stelle                        3 stelle                        4 stelle

Euro 123,95                Euro 139,44             Euro154,94 (£. 240.000)               (£. 270.000)                 (£. 300.000)

 

L'escursione

Il costo dell'escursione è di Euro 12,91/£. 25.000 (partenza ore 9.00 e ritorno previsto per le ore 12.30) e prevede

* servizio di accompagnamento di guide professioniste e un dottore naturalista

* spuntino con il piatto tradizionale veneto di Pasquetta: uova e germogli freschi

Per informazioni: PromoRecoaro - tel. 0445 780800 oppure 0445 780675

 

WEEK END DI PASQUA A MILANO NEGLI ANTARES HOTELS E PER I BAMBINI SOGGIORNO GRATUITO

Pasqua può essere un'occasione per una breve vacanza a Milano, magari in compagnia di tutta la famiglia. La città "meneghina" offre, infatti, un'ampia scelta di attività e di attrazioni, su misura sia per gli adulti, sia per i bambini: visita a musei e pinacoteche, rappresentazioni teatrali, musicals, concerti, spettacoli d'animazione per le vie; giornate al parco o al luna park, cene nei tanti locali tipici ed etnici che la città offre, e naturalmente lo shopping nelle boutique più esclusive o nelle botteghe più caratteristiche.

Per scoprire veramente quanto Milano può offrire, ideale è soggiornare negli Antares Hotels, che da sempre hanno fatto dell'ospitalità il punto cardine della loro filosofia distinguendosi per l'accoglienza ed il servizio che riservano al cliente, non solo agli adulti ma anche agli "ospiti più piccini".

La tariffa speciale pasqua, valida dal 29 Marzo al 1 Aprile 2002 è di 134 Euro  per persona in camera doppia, comprensiva di:

* 2 pernottamenti in camera doppia Deluxe con trattamento esclusivo

* ricca prima colazione a buffet

* spumante e colomba in camera

* 2 biglietti giornalieri per bus e metropolitana

* 1 biglietto d'ingresso in uno dei musei selezionati

* welcome kit con cartina di Milano e suggerimenti per la visita della città

* posto gratuito nel parcheggio o nel garage dell'hotel

*Bambini sino a 12 anni gratis in camera con i genitori

(massimo 2 adulti e 2 bambini per camera)

Per informazioni e prenotazioni:  numero verde 800979377

 oppure consultando il sito: www.antareshotels.com

 

IL MERAVIGLIOSO MONDO DI ASTRID LINDGREN SI TROVA A STOCCOLMA

Tutto il mondo rimpiange Astrid Lindgren, la creatice di Pippi Calzelunghe, che ci ha lasciato all'età di 94 anni. Eppure, Astrid Lindgren continua a vivere attraverso i suoi personaggi fiabeschi amati da bambini e adulti di tutto il mondo. I suoi racconti, Pippi Calzelunghe, Ronja e i Fratelli Cuordileone, sono stati tradotti in 76 lingue e hanno venduto milioni di esemplari. Al museo della fiaba, lo Junibacken di Stoccolma, Astrid Lindgren rivive attraverso il mondo dell'immaginario da lei creato. All'entrata del museo i visitatori hanno la possibilità di scrivere un saluto di commiato nei registri delle condoglianze.

Junibacken è un luogo ricco di fiabe, divertimenti ed emozioni. Una casa di avventura e di cultura per bambini, dove il meraviglioso mondo di Astrid Lindgren prende letteralmente vita. D'altronde, l'autrice ha partecipato di persona alla creazione del museo. Qui potrete incontrare Pippi Calzelunghe e gli altri personaggi dei racconti che assumono un aspetto reale.

Junibacken fu inaugurato in pompa magna l'8 giugno 1996 dalla famiglia

Reale e da Astrid Lindgren. Da allora, il museo ha accolto 300.000 visitatori all'anno ed è diventato una delle mete obbligate dei visitatori di Stoccolma.

Il trenino delle fiabe di Junibacken parte dalla stazione di Vimmerby, il paesello della fanciullezza di Astrid Lindgren, e conduce i visitatori in un viaggio fantastico, dove vengono rivissuti i racconti dell'autrice. Un viaggio indescrivibile al confine tra riso e pianto, dolcezza e trepidazione, che la stessa autrice ha contribuito a creare. Astrid Lindgren racconta di persona nella lingua svedese, ma ci sono anche guide in tedesco ed inglese. Il viaggio parte dalla casa di Martina e continua a Katthult, dove Emil innalzò la sua sorellina Ida sull'asta della bandiera. Si prosegue sorvolando i tetti e passando per la casa di Karlsson sul tetto, la quale è piena zeppa di cianfrusaglie. Qui potete diventare piccoli come Nils Karlsson-Pyssling e incontrare Ronja, i briganti e gli atri personaggi del bosco di Mattis. Il viaggio termina a Nangijala, dai Fratelli Cuordileone che lottano contro il drago Katla.

Dopo il viaggio in trenino si va a casa di Pippi Calzelunghe, la bambina più forte del mondo. Nella sua villa, Villa Villacolle, i bambini possono rincorrersi, salire e scendere, provare vestiti, andare sullo scivolo, giocare nella cucina di Pippi, saltare a piè zoppo, cavalcare il cavallo a pois di Pippi e provare molti altri divertimenti. Al piano di sopra c'è Pippi che dorme, ovviamente con i piedi sul cuscino.

Alla libreria dello Junibacken si possono comprare le fiabe di Astrid Lindgren tradotte in differenti lingue, e tantissimi videofilm, cartoline, poster, pupazzi e giocattoli ispirati al mondo della fiaba. Al caffè si possono assaggiare le frittate di Pippi.

Astrid Lindgren viene rimpianta da tutti, ma grazie ai suoi libri rimarrà sempre tra noi. Allo Junibacken è stato aperto un indirizzo e-mail per le condoglianze: kondoleans@junibacken.se  Tutti i saluti delle e-mail e dei registri delle condoglianze saranno consegnati alla famiglia Lindgren.

Per maggiori informazioni:  Progetto Stoccolma  Tel: 02 862873, E-Mail: progetto.stoccolma@sas.se    www.gotostockholm.com

 

SAN VALENTINO SI È FERMATO "AL POSTA" DI LANGHIRANO DOLCI SORPRESE SENZA FINE NEL PICCOLO GRANDE "TEMPIO" DELLA CUCINA CREATIVA PARMIGIANA E NEL CUORE DEL "REGNO" DEL PROSCIUTTO DI PARMA. PER UNA FESTA DEGLI INNAMORATI DA NON DIMENTICARE.

Si chiama Guerrino Chiari e del simpatico cavaliere del racconto ha il gusto della sfida e il coraggio dell'avventura. Non uccide draghi e non salva donzelle insidiate da orribili orchi.

Ha fatto di meglio. Nel reame di Langhirano, dove padrone incontrastato (che dolce tiranno tuttavia!) è Sua Maestà, il Prosciutto di Parma, Guerrino ha fondato il suo personalissimo "regno". Una stupenda corte del buon gusto, per i fedelissimi della buona tavola, affascinati dal perfetto equilibrio tra "parmigianità" dura e pura e le seduzioni di una tranquilla creatività.

Si chiama "AL POSTA". Un nome che raccomandiamo alla memoria infallibile dei gourmet di rango perché è anche un raro esempio di sogno pienamente realizzato. Guerrino faceva il commercialista col cervello e il gastronomo con il cuore. Se n'è andato in pensione accarezzando una sua idea-gioco. E' finita che adesso si dà da fare più di prima, ma con gioia, perché i "vecchi" di qui gli hanno trasmesso il loro segreto ("se lavorando ti diverti, allora non è un lavoro"). L'amore per le cose buone che da sempre arricchiscono queste valli riserva sorprese senza fine a chi abbia voglia di cercarsele.

Arrivi a Langhirano, al 6 di Piazza Ferrari, entri e sei a casa tua. Era una vecchissima cantina. La figlia di Guerrino, Sara, architetto, le ha conservato intatto tutto il fascino, di un passato fatto di cose buone e semplici. Si scende per una breve scalinata. I vecchi gradini bordati di legno di rovere sono gli stessi di un tempo. Le pietre a vista dei muri danno un senso di solidità e di calore. Un tuffo nel tempo attualizzato dalle litografie di Mattioli alle pareti: idee di paesaggi mutuate dalle colline e dai dolci prati langhiranesi.

Nell'ex scantinato tutto è originale, dai pavimenti in cotto ai voltoni che avvolgono i commensali in un abbraccio amichevole e ospitale. La sala da pranzo grande, è preceduta da una saletta dall'aria deliziosamente riservata, ottimi quadri sulle pareti rustiche, luce indiretta, divanetti addossati al muro, un unico tavolo. In sala, pochi coperti, non c'è una sedia uguale a un'altra. Segno della ricerca certosina di Guerrino: se le è andate a cercare, una per una, nei luoghi della memoria, le vecchie case contadine.

L'attor giovane (lo chef) ha solo 27 anni, si chiama Christian Baiocchi, si è fato le ossa al" Four Seasons" di Milano e al "Parizzi" di Parma (come dire l'università della cucina parmense) ed è, manco a dirlo, bravissimo. Un creativo estremamente misurato. I tortelli d'erbetta, un classico parmigiano che Guerrino giura si mangia autentico solo qui, lui li confeziona con pasta fatta al momento e il ripieno di ricotta fresca e foglie di barbabietola.

Le meraviglie cominciano dagli antipasti. Se si scelgono quelli appesi in bella vista, allora è festa grande: prosciutto a stagionatura canonica, culatello sublime e una gola da concorso. I vini sono "i noster ven d'na volta": cantina di Camillo Donati, sulle colline di Arola e Sant' Andrea. Produzione limitata ottenuta con metodi naturali: rifermentazione in bottiglia, senza forzatura chimica, secondo i ritmi stagionali; niente diserbanti o concimi chimici. Da provare: tutti.

Ed ecco che cosa preparerà Christian per San Valentino. "Benvenuto di stagione accompagnato da elisir d'amore - Tenerezza di caprino in friabile pasta e spinaci - Abbraccio di ricotta e profumo di cannella - Crema al cuore di carciofo e prosciutto crudo - Saporito peccato d' agnello e patate - Tentazione di formaggi con mieli e marmellate - Piccola panna cotta con fiori di zafferano - Sushi di frutta - Infine un dolce pensiero per il mattino.
 

Da accompagnare con Malvasia del Colli di Parma, Torcularia Rosso con uve merlot e Lambrusco o Merlot in caraffa (selezione della cantina) e Mostrato del Besia Piemontese". 42 euro tutto

compreso. Il menù si può richiedere per tutta la settimana di San Valentino: da domenica 10 a sabato 16 febbraio.

Con un pensierino finale:"L'arte culinaria, come l'arte amatoria fa uso di tutti i nostri cinque sensi, infatti, il cibo come l'erotismo, nasce dal tatto, cresce con i suoi aromi e voci, entra negli occhi e raggiunge il culmine fra le nostre labbra"...A buon intenditor.

Per informazioni: AL POSTA, Piazza Ferrari n. 6, Langhirano (PR). Tel/Fax. 0521.861273.

 

TRENTINO VUOL DIRE DOLOMITI

Trentino vuol dire montagna. Vuol dire Dolomiti. "Le più belle architetture naturali del mondo" le ha definite Le Corbusier. Architetture che regalano emozioni e panorami straordinari e che si offrono alla scoperta di quanti scelgono questa terra per le loro vacanze.

I rifugi

Ai piedi delle vette più imponenti e maestose o nascoste in fondo a valli verdissime: sono le "case" di chi va in montagna. I rifugi. In Trentino ne esistono ben 138. Alcuni raggiungibili con impegno - ma grande è poi la ricompensa in termini di soddisfazione - altri a portata di automobile. In tutti si respira quella particolare atmosfera di amicizia e di semplicità che caratterizza gli ambienti di montagna.

I sentieri

Curati dalla Sat - la Società degli alpinisti tridentini - i sentieri costituiscono le "strade" non inquinate che ci avvicinano alle montagne. Il "Catasto dei sentieri Sat" ne elenca oltre 800 tutti perfettamente curati e segnalati con bandierina bianco-rossa oppure rossa-bianco-rossa. La rete trentina dei sentieri di montagna si sviluppa per oltre 6.000 chilometri.

I grandi trekking

I sentieri del Trentino sono inclusi nei più importanti itinerari europei di trekking.

Alta Via delle Dolomiti 2. Dal Veneto, attraverso il Gruppo delle Pale di San Martino, conduce nel cuore delle Dolomiti di Fassa e in Alto Adige. Il tratto trentino comporta quattro giorni di camminata. Ottimi e confortevoli i rifugi lungo il percorso.

Sentiero Europeo E5. Si sviluppa dal Lago di Costanza, in Germania, al mare Adriatico. Il tratto trentino richiede almeno una settimana di cammino. Soste possibili presso alberghi, affittacamere e rifugi.

Sentiero Aldo Bonacossa. Parte catena delle Maddalene, a cavallo tra la Valle di Non e la provincia di Bolzano. Per percorrerlo occorrono tre-quattro giorni in uno scenario incomparabile e poco frequentato anche in alta stagione. Possibilità di far tappa nei rifugi.

Sentiero Glaciologico Marchetti. Impegnativo ma altamente spettacolare percorso si snoda interamente su ghiacciaio e va quindi affrontato con prudenza e adeguata attrezzatura. Si parte dall'alta Val Genova (rifugio Città di Trento, quota 2.400) dove è sorto il centro studi "Payer" che tiene sotto controllo la vita dei ghiacciai, si percorre l'immenso plateau del Mandrone/Adamello per arrivare al Rifugio Caré Alto passando per il rifugio Lobbie. Tempo di percorrenza 2-3 giorni con pernottamenti in quota.

Altri sentieri di interesse storico e geografico

Il Trentino offre altri itinerari di grande interesse e suggestione da percorrere a piedi.

Sentiero della pace. Durante la Grande Guerra il Trentino, terra di confine, è stato teatro di sanguinosi combattimenti tra truppe italiane e austriache. I 350 chilometri che segnarono allora la linea del fronte sono diventati oggi Sentiero della Pace, un itinerario che si snoda da Est a Ovest ed è costellato di manufatti, camminamenti, fortificazioni recuperati alla memoria e alla meditazione.

Sentiero San Vili. Itinerario di carattere storico-etnografico che, dalle porte di Trento, conduce in 5-6 giorni fino a Madonna di Campiglio sulle orme del cammino che si vuole abbia compiuto San Vigilio, patrono di Trento ed evangelizzatore delle genti della Valle Rendena.

Sentiero Garda - Brenta. Itinerario ideato dalla Commissione scientifica della Sat che collega il Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta. Il percorso - oltre 130 chilometri, pari a 60 ore di marcia complessive e con 8.700 metri di dislivello da superare - si può coprire in sette giorni di marcia durante i quali si passa da un ambiente caratterizzato da vegetazione di tipo mediterraneo come quella del Garda e delle Alpi di Ledro a quella tipicamente alpina del Gruppo di Brenta. L'itinerario è "circolare"con partenza e arrivo a Riva del Garda.

Trekking dei Forti. Sono 70 chilometri attraverso la storia, quella della Grande Guerra combattuta sul fronte del Trentino sud orientale, teatro di sanguinosi combattimenti e della Strafexpedition. Il percorso si sviluppa sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Lucerns e tocca sette fortezze austroungariche. Punto di maggiore interesse il Forte Gschwent - Belvedere di Lavarone, un vero e proprio museo delle fortezze.

La Sat

Sat, acronimo di Società degli Alpinisti Tridentini, vuol dire montagna. Da 125 anni. Il sodalizio è nato nel 1872 e vanta oggi oltre 20 mila soci (è la sezione più numerosa del Cai) suddivisi in 76 sezioni. Gestisce 35 rifugi e 12 bivacchi e cura la manutenzione di oltre 6.000 chilometri di sentieri. Un'attività che si sviluppa fin dalle origini grazie al lavoro di decine e decine di volontari. La Sat è infatti la più grossa realtà di volontariato presente in Trentino con radici profonde nel tessuto della società trentina, nella vita sociale e culturale delle comunità locali. Ma, al di là dei numeri, la Sat è soprattutto memoria, studio e tutela della montagna trentina. Nella sede centrale del sodalizio a  Trento la nuova biblioteca raccoglie oltre 20 mila volumi: dagli scritti dei primi alpinisti dell'Ottocento alle guide di più recente pubblicazione. Ricchissima la dotazione cartografica a cui si unisce il patrimonio custodito nel museo e nell'archivio storico. Un tesoro unico e fondamentale per quanti si dedicano allo studio dell'alpinismo nelle Dolomiti dalle origini ai giorni nostri.

Montagna e sport

Le montagne del Trentino sono una grande palestra a cielo aperto nella quale si possono praticare le più svariate ed emozionanti discipline sportive.

Deltaplano e parapendio - Facile raggiungere le cime delle montagne aiutati dagli impianti di risalita e splendido librarsi poi in volo libero. I migliori punti di decollo si trovano nelle zone dolomitiche, nell'Alto Garda, in valle dell'Adige e in Valsugana.

Canoa, kayak e rafting - I torrenti del Trentino sono particolarmente adatti alla pratica di questi sport. In particolare il torrente Noce in valle di Sole dove si sono svolti anche i campionati mondiali di canoa.

Canyoning - Nelle gole scavate dalle turbinose acque dei torrenti nella zona dell'Alto Garda è possibile praticare il canyoning.

Sci estivo - Da  maggio a luglio si scia ai 3.000 metri del ghiacciaio della Presena raggiungibile dal passo del Tonale.

Arrampicata sportiva - Si pratica in numerose località, alcune note in tutto il mondo, come quelle dell'Alto Garda (Arco, Nago, Passo San Giovanni, Pietramurata), nelle Dolomiti (in valle di Fassa e nel Primiero).

Mountain bike - Settemila chilometri di strade sterrate e di itinerari segnalati consentono agli appassionati di vivere giornate indimenticabili di sport. Possibilità di noleggio in tutti i centri.

Equitazione alpina - Andare a cavallo sulle montagne regala emozioni uniche. I maneggi presenti in ogni valle sono a disposizione per organizzare escursioni e trekking equestri.

 

TRADIZIONI PASQUALI SULLE DOLOMITI DELL'ALTA BADIA

Quassù Ti regalano le uova colorate per inscenare un divertente gioco

Una delle tradizioni ladine più divertenti, è sicuramente quella legata all'uovo pasquale. Nel periodo che precede la Pasqua è consuetudine dipingere le uova di gallina. L'uovo si pone come uno dei simboli del rinnovamento periodico della natura, da qui ne è scaturita la tradizione dell'uovo pasquale e delle uova colorate. Sul guscio si incidono scritte augurali, nonché vari simboli ornamentali, che rendono le uova pasquali dei piccoli capolavori artigianali. Nei giorni antecedenti la Pasqua, le ragazze da sposare regalano le uova ai giovanotti della valle: due ad ognuno, quattro ai rompiscatole, 6 al fidanzato e 12 al ragazzo che si intende sposare entro l'anno. Le uova destinate al fidanzato si depongono in una scatoletta di vetro dipinta a mano, che l'amato custodirà gelosamente tra gli oggetti più cari.

Il lunedì di Pasqua, i giovanotti si allietano con il "cufé". Prima si saggia l'uovo del contendente per verificare la resistenza del guscio battendolo sugli incisivi. Due contendenti poi picchiettano alternativamente prima la parte appuntita e poi quella tondeggiante (= piz cun piz y cü cun cü) di queste uova sode colorate. Vince e fa incetta di uova sode chi riesce a scalfire per primo i due poli dell'uovo avversario. Le ragazze alle quali avanzano delle uova, il martedì devono affrettarsi a seppellire quelle rimaste nell'orto, per evitare di essere perseguitate dalla sfortuna e di restare "mitans vedles", ovvero zitelle.

Da qualche anno l'associazione dei commercianti di La Villa coinvolge anche gli ospiti della valle in tale usanza. Il lunedì di Pasqua (1. aprile 2002 - ore 10.00) ha luogo il divertente gioco delle uova nel prato centrale del paese di La Villa.

A Pasqua le famiglie sciano a prezzi molto vantaggiosi

A partire dal 16 marzo al 7 aprile l'azione "Ski Special for kids" prevede delle agevolazioni per un soggiorno minimo di una settimana nei vari esercizi convenzionati dell'Alta Badia. Il soggiorno è gratuito per i bambini fino a 8 anni. Fino a 12 anni invece si ottiene uno sconto del 50 % sul prezzo di listino. Una coppia con un bambino fino a 8 anni spende per un soggiorno di una settimana a partire da € 280 in garní (bed & breakfast), da € 560 in pensione */** (trattamento colazione e cena), da € 728 in hotel *** (trattamento colazione e cena), da Euro 1.218 in hotel **** (mezza pensione), da € 250 in appartamento (solo pernottamento). Nei giorni dal 5 al 7 aprile ha luogo la festa di fine stagione, che riserba molti appuntamenti con la gastronomia, lo sport, il divertimento.

 

IL RIFUGIO DEI BAMBINI SULLE DOLOMITI

L'Alta Badia propone attrezzature all'avanguardia e molte attenzioni per i suoi piccoli ospiti. Vacanze scontate a partire dal 16 marzo.

"Che stress i genitori. Finalmente possiamo abbandonarli e rifugiarci in uno ski-kinderland per conoscere tanti altri amici". Il bambino non deve avvicinarsi allo sci vedendolo come un obbligo, come qualcosa di faticoso e difficile. Proprio per questo per i bambini dai due anni in su si propongono gli "Skikinderland" di Corvara - Tel. 0471/836126 e gli "Skiminiclub" di La Villa - Tel. 0471/847258 e Pedraces - 0471/839648 , dove i piccini sono assistiti da personale specializzato, per mezza giornata o per la giornata intera. Qui i bambini si divertono tra sport, giochi ed animazione. Mezza giornata costa € 30,99 - la giornata intera € 36,15 (pranzo incluso), 5 mezze giornate € 129,11 - 5 giornate intere € 154,94.

Attenzioni particolari tra coccole e carezze

Diverse strutture alberghiere hanno aderito all'azione "amico dei bambini", garantendo le seguenti attrezzature o servizi: lettini, stanze famiglia (spaziose), seggiolini per il ristorante, a cena i bambini sono serviti prima degli adulti, sala o angolo per non fumatori, sala per ritrovo bambini con vari giochi. Alcuni esercizi propongono anche parco giochi all'esterno lontano dal traffico, fasciatoio, lavaggio biancheria, scalda biberon, posate per bambini, menu per bambini, animazione, party settimanale, servizio babysitter. In ogni località dell'Alta Badia non mancano le piste per i più piccini ed i tappeti mobili per trasportarli a monte con la massima sicurezza. Per chi volesse divertirsi a oltre 2.000 di quota, segnaliamo il Dolomites Fun Park al Piz La Ila, un campo giochi attrezzatissimo con divertenti scivoli scavati nella neve.

 Soggiorno a prezzo scontato per famiglie a partire dal 16 marzo

Per rendere il soggiorno anche "economicamente interessante" non mancano le agevolazioni per famiglie come la gratuità dello skipass per bambini fino a 8 anni e l'azione "Ski Special for kids", la proposta per famiglie con bambini a partire dal 16 marzo al 7 aprile 2002. Una coppia con un bambino fino a 8 anni spende per un soggiorno di una settimana a partire da € 280 in garní (bed & breakfast), da € 560 in pensione */** (trattamento colazione e cena), da € 728 in hotel *** (trattamento colazione e cena), da € 1.218 in hotel **** (mezza pensione), da € 250 in appartamento (solo pernottamento).

 

OLTRE 50 CHILOMETRI DI SENTIERI PER PRATICARE IL TREKKING INVERNALE ATTRAVERSO ANTICHI INSEDIAMENTI RURALI E CHIESETTE ALPINE

La località turistica dell'Alta Badia in Alto Adige, conosciuta principalmente per le sue innumerevoli piste da sci, propone anche delle attività alternative allo sci, delle quali si parla poco, ma che sono altrettanto affascinanti. Una fra queste è il trekking invernale attraverso prati e boschi alla scoperta di una Badia insolita e nascosta al grande pubblico. Oltre 50 chilometri di passeggiate ben preparate e segnalate collegano i 6 paesi tra di loro e portano alla scoperta di masi ladini secolari, di luoghi di culto e di cime innevate. Basta munirsi di una cartina dettagliata (ottenibile presso le Associazioni Turistiche al prezzo di € 1,03) e di un paio di pedule. Di seguito alcune proposte.

Verso il santuario più alto del Tirolo per gustare i canederli del sagrestano.

La chiesetta di S.Croce a quota 2.045 m, molto cara alle genti della Val Badia, è meta di innumerevoli pellegrinaggi. Il santuario venne costruito nel 1484 dal vescovo "Konrad" di Bressanone. Nel 1718 fu aggiunto il rifugio ed un ospizio per i pellegrini. Nelle sue antiche stuben si gustano le specialità locali. Il gestore Erwin Irsara è allo stesso tempo cuoco e sagrestano della chiesetta. Che ne dite di assaggiare un piatto di canederli al suono delle campane? Per raggiungere il santuario a piedi si parte dal centro di S.Leonardo oppure si sale il primo tratto in seggiovia, per poi percorrere la via crucis fino alla meta. Lungo il percorso si trovano anche i caratteristici rifugi Lèe e Nagler.

Con una guida alla scoperta delle antiche fattorie ladine

Le fattorie ladine - les viles - sono agglomerati di case coloniche con in comune il cortile, il forno, la legnaia, la fontana centrale. Trattasi di masi chiusi. Questo modello è stato introdoto nel 1770 sotto l'impero di Maria Teresa d'Austria e si è conservato fino al giorno d'oggi. Il maso chiuso significa l'indivisibilità della proprietà che può essere conferita ad un solo figlio per garantire la sopravvivenza del maso come tale e garantire un minimo vitale alla famiglia. La ricchezza dell'ALTA BADIA è proprio data dal forte legame della popolazione verso i masi. Sono oltre 200 i contadini attivi che lavorano con molti sforzi la natura rendendola così intatta e vivibile. Le Associazioni Turistiche propongono settimanalmente una visita guidata a questi luoghi. Si svolge ogni giovedì (fino al 18 aprile 2002) con ritrovo alle ore 13.30 presso l'Associazione Turistica di La Villa. L'itinerario presenta una lunghezza di 5 km e porta attraverso i masi di Cianins, Fistì, Oies,Anvì e Adang. Il rientro è previsto alle ore 17.30. L'escursione è adatta a ogni fascia di età e costa € 6,71 (bambini fino a 10 anni gratis).

Offerte speciali per famiglie nel periodo dal 16 marzo a fine stagione

Sono previste delle agevolazioni per un soggiorno minimo di una settimana nei vari esercizi convenzionati dell'Alta Badia. Il soggiorno è gratuito per i bambini fino a 8 anni. Fino a 12 anni invece si ottiene uno sconto del 50 % sul prezzo di listino. Una coppia con un bambino fino a 8 anni spende per un soggiorno di una settimana a partire da € 280 in garní (bed & breakfast), da € 560 in pensione */** (trattamento colazione e cena), da € 728 in hotel *** (trattamento colazione e cena), da € 1.218 in hotel **** (mezza pensione), da € 250 in appartamento (solo pernottamento).

 

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