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APPUNTAMENTI NOTIRIZIARIO SABATO pagina 3
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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SUL GARDA TRENTINO LA
TAPPA ITALIANA DEL
CIRCUITO INTERNAZIONALE
DELLE CLASSI OLIMPICHE DI VELA Eurolymp 2002 è
il più importante circuito internazionale
riservato alle sole classi olimpiche e dal 3
al 9 marzo
farà tappa sulle acque del Garda
trentino, sul famoso triangolo d'oro, battuto
dall'Ora e dal Peler fra Riva del Garda, Torbole e
Tempesta. Oltre 300 imbarcazioni,
tra i 5 ed i
600 regatanti delle classi olimpiche
Mistral, Europa, Laser, Finn, Star, 49er,
Yngling, 470 e Tornado, si sfideranno sulle acque del
Garda in questa prova valida per definire
la ranking list europea e anche
per un posto alle prossime
Olimpiadi di Atene. L'Alto Garda
ha battuto per questa designazione località
quali Anzio,
Gaeta,Genova, Alassio e la scelta effettuata
dalla Federazione italiana non
si limiterà solo
al 2002, ma per l'intero prossimo
triennio, ovvero fino
al 2004. Un
riconoscimento per l'impegno
e le capacità organizzative dimostrate dai
Circoli velici
del Garda Trentino, la
Fraglia della vela di Riva del
Garda, il Circolo
Vela Torbole, il Circolo
Surf Torbole e la Fraglia della Vela di
Malcesine. Le altre
tappe del circuito Eurolymp si svolgeranno
in Francia, Olanda, Germania e
infine Grecia sullo stesso campo
di regata
delle Olimpiadi
del 2004 e ancora in
Spagna. Le regate si apriranno
il 5 marzo
con quando a scendere in acqua
saranno le imbarcazioni della
classe "Star" Informazioni: Fraglia della vela
Riva del Garda tel.
0464,552460 MOSTRA DELL'AGRICOLTURA DI TRENTO:
LARGO AI CONSUMATORI Sono passati 56 anni da quel San
Giuseppe del 1946 che teneva a battesimo a Trento la prima edizione della
Mostra mercato per l'agricoltura di montagna "inventata" dal cav.
uff. Giulio Fozzer. Puntuale testimone anno dopo anno dell'evolversi
dell'economia agricola del Trentino e del mutare dei gusti dei consumatori,
la rassegna arriva all'appuntamento del 2002 all'insegna delle grandi novità.
A cominciare dai giorni di apertura, che saranno tre: da venerdì 15 a
domenica 17 marzo. Ma andiamo con ordine. Organizzata dal
Centro Trentino Esposizioni la Mostra è ospitata nelle strutture
fieristiche di via Briamasco che quest'anno inaugurano il nuovo padiglione,
gemello di quello già esistente nel seminterrato del Centro. Ma la novità
più grossa riguarda i "contenuti" della Mostra che da rassegna
riservata soprattutto ai produttori agricoli si trasforma in punto di
riferimento qualificato per i consumatori. Le macchine e le attrezzature
agricole (alle quali verrà riservata una fiera specializzata da tenersi in
autunno) si fanno da parte per lasciare spazio alla grande vetrina nella
quale troveranno posto i prodotti più tipici e genuini dei campi, dei
boschi e degli allevamenti del Trentino. Il cittadino-consumatore oggi vuol
conoscere i prodotti che arrivano sulla sua tavola e la Mostra mercato
trentina diventa il luogo ove trovare risposte precise a tutte le domande. E
dove acquistare i prodotti tipici, a prezzi decisamente interessanti e tali
da compensare il costo - peraltro assai contenuto - del biglietto di
ingresso. La mostra si presenta come una grande,
moderna fattoria, popolata di mucche e cavalli, pecore e capre, conigli e
galline che ci presenteranno nel contempo i rispettivi prodotti: in termini
di carne, insaccati, latte e formaggi. Ma anche di lana e tanti manufatti.
Un altro padiglione sarà riservato alla pescicoltura, un altro alla frutta
e ai piccoli frutti così come al miele e all'olio del Garda. Particolare attenzione verrà riservata
ai prodotti biologici tanto che in un "villaggio" di casette
prefabbricate sarà possibile conoscere i prodotti delle aziende aderenti
all'associazione Atabio: tra gli altri Consorzio ortofrutticolo Val di
Gresta, Cantina LaVis, Cooperativa frutticoltori Mattarello, Caseificio
sociale Fiavè-Pinzolo. Ci saranno anche stand riservati ai
piccoli salumifici che producono insaccati di grande qualità e settori
riservati ai cultori del giardinaggio e del fai-da-te. Informazioni: Centro trentino
Esposizione - tel 0461.230264. I PITTORI DI FRONTE ALLA MONTAGNA "Paesaggi e ambienti di montagna
nella collezione permanente del Mart": questo il titolo della mostra,
curata da Gabriella Belli, che verrà inaugurata il prossimo 28 marzo a
Palazzo delle Albere di Trento. Si tratta di una rassegna molto particolare
che raccoglie artisti di provenienza, epoca e scuole diverse -
vi sono rappresentati stili che vanno dal Romanticismo al Divisionismo - ma
tutti affascinati dalla luce e dai colori dell'ambiente montano. Del resto
la rappresentazione della montagna occupa un posto di rilievo nella pittura
paesaggistica italiana ed europea. Pensiamo alle opere di Giovanni
Segantini, pittore trentino i cui quadri tuttavia raffigurano i paesaggi e
le genti dell'Engadina, vallata svizzera nella quale si era trasferito e
dove morì. Del resto è assai curioso notare come i pittori trentini, a
cominciare proprio da Segantini, ben raramente abbiano scelto di
rappresentare sulle loro tele le montagne della loro terra. Per non dire del
trentino Umberto Moggioli, uno dei pittori più significativi del primo
Novecento, che mai si cimentò con vette e boschi preferendo altri tipi di
paesaggi. Tra gli artisti le cui opere potremo
ammirare nella mostra su paesaggi e ambienti di montagna, troveremo il
lombardo Girolamo Induno, il tedescho Josef Büche e i trentini Francesco
Danieli, Eugenio e Giulio Cesare Prati e Bartolomeo Bezzi. Informazioni: Ufficio Stampa Mart - tel
800.397760 - fax 0461.430827 - Internet: www.mart.trento.it
- E mail: ufficiostampa@mart.trento
Ingresso: Euro 3,61 - Ridotto: Euro
2,06/ Euro 1,03 LE ERBE E I FIORI DELLE ALPI IN MOSTRA
ALLA SAT DI TRENTO Alla Casa della Sat (Società degli
alpinisti tridentini) in via Manci 57 a Trento è aperta una
particolarissima mostra che chiunque ami la montagna dovrebbe visitare. Si
tratta della mostra "Flora alpina del Trentino - Esempio di un
erbario" realizzata grazie alla competenza e alla pazienza di un
appassionato quale è Domenico Puiatti. I vegetali che crescono spontanei
sulle nostre montagne sono stati raccolti e classificati con cura in modo da
ricreare l'ambiente nel quale si sviluppano. L'erbario realizzato alla Casa
della Sat ci offre la possibilità di apprezzare le piante e i fiori che
tante volte abbiamo visto nel corso di escursioni, ma dei quali non
conoscevamo nomi e caratteristiche. Ogni pianta è corredata di didascalie
che ne indicano, oltre al nome, anche le zone di provenienza. La mostra rimarrà aperta fino all'8
marzo. Orario 15-19. Domenica e lunedì chiuso. Ingresso libero. "SCUFONEDA 2002" UNA
SETTIMANA ALL'INSEGNA DEL TELEMARK Cresce in continuazione il numero degli
appassionati che, scoperto il telemark, hanno deciso di dedicarsi a un modo
forse più "normale" di praticare lo sci alpino. Merito anche di
gruppi e associazioni - come i fassani "Scufons del Cogo" - che da
tempo sono impegnati nella diffusione di questa antica e nobile arte
sciatoria. E che, come nel caso in questione, dedicano al telemark la "Scufoneda
2002": un'intera settimana dal 10 al 17 marzo. Il programma della
manifestazione è molto ricco e prevede momenti di grande divertimento. Gli
Scufons infatti sono maestri nel coniugare gli aspetti sportivi e
focloristici con colossali mangiate e con competizioni all'insegna della
risata. Il tutto in onore del telemark. La Scufoneda 2002 propone tra l'altro:
le Giornate di sci lungo il Tour dell'Amore nella ski area Tre Valli, il
Giro dei quattro Passi, le giornate di Free Ride (sci fuori pista) sulla
Marmolada e in occasione della finale della Coppa Dolomiti, una notte in
sacco a pelo sulla neve. E ancora, serate spettacolo nel centro di Moena e
l'imperdibile Campionato mondiale di salto del mucchio di letame. In
chiusura un'inedita sfida: telemark contro snowboard al Passo San
Pellegrino. Durante l'intera settimana saranno
organizzati corsi di telemark con maestri e istruttori nazionali, escursioni
con guide alpine (obbligatori Arva e pelli di foca) sciate di gruppo con
accompagnatori. Informazioni e accrediti: Scuola
italiana di sci Moena - tel 0462.573770 - Orario: 8-12 e 15,30-19. Internet:
www.scufons.com I CAMPIONI DEL FONDO DA SALT LAKE CITY
ALLA VAL DI FIEMME Archiviate le Olimpiadi bianche di Salt
Lake City - le Olimpiadi del doping (altrui) e delle polemiche, ma anche di
tante belle soddisfazioni per la squadra italiana - i campioni dello sci
nordico già guardano alla Valle di Fiemme. Tra un anno infatti -
esattamente dal 18 febbraio al 1 marzo 2003 - sarà in Trentino proprio la
terra di "Zorro" Zorzi (due medaglie alle Olimpiadi americane) a
ospitare per la seconda volta nella sua storia i Campionati mondiali di
fondo, salto e combinata nordica. Le gare si svolgeranno nel bellissimo
Centro del fondo di Lago di Tesero e, per quanto riguarda il salto, sul
trampolino di Predazzo. La macchina organizzativa fiemmese è
già in moto da tempo e ora si tratta solo di tenerla perfettamente oliata
in modo che, al momento del via, tutti gli ingranaggi organizzativi e
logistici si mettano a marciare alla perfezione. Importanti verifiche sono
state effettuate nello scorso mese di dicembre e a gennaio in occasione
delle gare premondiali di fondo e combinata nordica. E tutto procede come
stabilito nella tabella di marcia. I Mondiali richiameranno in Valle di
Fiemme, oltre a centinaia di atleti, tecnici e dirigenti accompagnatori,
decine di migliaia di spettatori. E costoro, ripartendosene, dovranno
portare a casa il ricordo di una terra indimenticabile, per bellezze
naturali, ospitalità e capacità organizzative. I campionati inizieranno il 18 febbraio
con la 15 chilometri femminile a tecnica classica e si concluderanno il 1
marzo con la gara più lunga e massacrante: la 50 chilometri maschile a
tecnica libera. Informazioni: Comitato organizzatore
Mondiali Fiemme 2003 - tel 0462.342819 - fax 0462.342217 - E-mail: info@valdifiemme2003.com
GIROVAGANDO SOTTO LE STELLE DEL BALDO Ciaspole ai piedi e poi via nella
notte, accompagnati dal silenzio dei boschi e guidati dalla luce della luna
e delle stelle. L'Ufficio turistico di Brentonico in collaborazione con le
guide alpine del Monte Baldo, propongono per il prossimo 22 marzo una serata
diversa. Lontani dai rumori, dallo stress e dalle luci abbaglianti delle
nostre città. Il programma si chiama "Girovagando sotto le
stelle" e consiste in un'escursione con le racchette da neve nei boschi
e nei prati del Baldo illuminati dalla luna. Dopo un'ora e mezza circa di
passeggiata - il percorso è agevole e le guide alpine saranno attentissimi
"angeli custodi" - si arriverà al rifugio dove verrà servita una
cena a base di prodotti tipici del Trentino accompagnati dai vini doc della
Vallagarina. Un'occasione per scoprire i segreti dell'enogastronomia
trentina e per passare qualche ora in allegria. Il rientro avverrà alla
luce delle torce. Le iscrizioni a "Girovagando sotto
le stelle" si raccolgono all'Ufficio turistico di Brentonico (tel
0464.395149) entro il mercoledì precedente l'escursione e si accettano
comunque fino all'esaurimento dei posti. La quota di partecipazione è di
19,00 Euro e comprende: noleggio racchette da neve, accompagnamento delle
guide, assicurazione RCT e cena nel rifugio. Sono anche disponibili pacchetti
promozionali comprensivi di albergo e ski pass (per informazioni contattare
il Consorzio Brentonico Vacanze - tel 0464.395335). LA SCIALPINISTICA LAGORAI - CIMA D'ASTA Ci saranno i migliori specialisti
italiani e europei alla dodicesima edizione della Scialpinistica Lagorai -
Cima d'Asta, quarta delle cinque prove previste dal calendario di Coppa
Italia, in programma domenica 10 marzo. L'appuntamento sulle nevi del
Lagorai è diventato ormai un classico dell'inverno per le emozioni che la
gara è in grado di offrire lungo tutto il percorso, tanto affascinante
quanto impegnativo. La Scialpinistica Lagorai - Cima d'Asta
(gara a squadre di due atleti con in palio il Trofeo "Egidio Battisti e
Lino Vesco") prenderà il via alle ore 8,30 da Malga Sorgazza. I
concorrenti dovranno subito raggiungere la testata della Val Malene per
inoltrarsi quindi nel Canalone che li porterà fino al Rifugio Brentari ai
piedi della Cima d'Asta. Da qui affronteranno la salita che li porterà
sulla vetta (2.847 metri). Dopo essere discesi al rifugio e al lago di Cima
d'Asta, dovranno risalire fino a Passo Socede, scendere alle Socede e
affrontare l'ultimo impegnativo strappo che li porterà al lago di Forcella
Magna prima di tuffarsi nella discesa finale su Malga Sorgazza dove è
sistemato il traguardo. Una prova molto impegnativa con un dislivello di ben
1.730 metri complessivi da superare. Informazioni: Apt Lagorai - tel 0461.593322 |