QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

GIOVEDI'
7 MARZO  2002

pagina 1

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

(* symbolcopyright c Comunitè europee,2001 http://www.cordis.lu )

 

LA BANCA MONDIALE PROPONE CHE I PAESI CANDIDATI SI AVVALGANO DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITÀ ECONOMICA

Bruxelles, 7 marzo 2002 - La Banca mondiale ha pubblicato una relazione secondo la quale i paesi candidati all'adesione all'Ue devono acquisire ed utilizzare conoscenze e tecnologie nuove per raggiungere, al momento dell'ammissione nell'Unione, i livelli di competitività economica degli Stati membri attuali. La relazione, dal titolo "A preliminary strategy to develop a knowledge economy in European Union accession countries" (Strategia preliminare per sviluppare un'economia della conoscenza nei paesi candidati all'adesione all'Unione europea), è stata redatta per il Forum dell'economia della conoscenza organizzato dalla Banca mondiale congiuntamente con la Commissione europea e l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). Hanno partecipato al forum, che si è svolto a Parigi dal 20 al 22 febbraio, funzionari governativi, rappresentanti del mondo accademico, imprenditori ed organizzazioni non governative (Ong) appartenenti a 10 paesi candidati, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali. "Oltre al capitale, al lavoro e alla terra, la conoscenza è diventata un fattore importante per la crescita economica nelle economie avanzate del XXI secolo", ha dichiarato Johannes Linn, vicepresidente per l'Europa e l'Asia centrale della Banca mondiale, il quale ha proseguito: "Se l'Europa deve diventare l'economia della conoscenza più competitiva del mondo entro dieci anni, come stabilito al vertice europeo di Lisbona del 2000, la sfida che abbiamo di fronte è quella di operare insieme in qualità di partner, perché tale obiettivo diventi una realtà per tutti gli Stati membri dell'UE". "La valorizzazione dell'economia della conoscenza va al di là degli investimenti nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione", ha aggiunto Kevin Cleaver, uno dei direttori della Banca mondiale nonché autore della relazione. "Ciò significa avere la capacità di utilizzare efficacemente la conoscenza, ponendo in essere un corretto quadro economico ed istituzionale, dando ai cittadini le competenze di cui hanno bisogno per avvalersi di queste opportunità e finanziando centri d'innovazione locali che garantiscano un afflusso continuo di idee nuove". La relazione della Banca mondiale afferma che i paesi candidati sono in buona posizione per trarre vantaggi dalla rivoluzione della conoscenza, grazie al livello di formazione della loro forza lavoro, a notevoli capacità nella scienza e nella tecnologia, ad impianti per la comunicazione relativamente sviluppati e ad un'apertura sempre maggiore al commercio con l'estero. Per contro, la spesa in ricerca e sviluppo (R&S), l'iscrizione ai corsi di istruzione a livello universitario, la disponibilità di computer e la presenza di host per Internet sono, in tutti i paesi candidati, bassi rispetto agli Stati comunitari. La relazione raccomanda che, al fine di avvalersi in modo ottimale delle proprie risorse, i paesi candidati creino le condizioni necessarie per stimolare un utilizzo effettivo della conoscenza. Ciò significa un quadro economico ed istituzionale tale da promuovere l'utilizzo efficace della conoscenza e la prosperità dell'imprenditoria, una popolazione istruita e ricca di competenze, un'infrastruttura informativa dinamica per agevolare una vera comunicazione, la diffusione e l'elaborazione delle informazioni, nonché una rete di società e centri di ricerca pronti ad attingere al crescente patrimonio della conoscenza globale. La Banca mondiale sta prestando assistenza ad alcuni paesi dell'Europa centrale ed orientale per lo sviluppo e la realizzazione di strategie nazionali per l'economia della conoscenza, tramite la promozione del dialogo e della condivisione di informazioni con i paesi che sono in prima linea nella rivoluzione della conoscenza, quali l'Irlanda, la Finlandia e la Corea del Sud. Infolink: http://www.worldbank.org/eca/kedforum

SECONDO L'UEB CRESCE LA DOMANDA DI BREVETTI, MA GLI USA NE RICHIEDONO PIÙ DELL'UE 
Bruxelles, 7 marzo 2002 - Secondo nuovi dati forniti da Eurostat, il numero di domande per il rilascio di brevetti presentate all'Ufficio europeo dei brevetti (UEeb) è cresciuto regolarmente nel corso della seconda metà degli anni '90, anche se le richieste provenienti dagli Usa e dal Giappone sono aumentate in misura maggiore rispetto all'Ue. Nell'anno 2000, l'Ueb ha ricevuto 57.473 domande dall'UE, 43.761 dagli Usa e 18.780 dal Giappone. Mentre tali cifre collocano l'UE al primo posto, la crescita più sensibile si è registrata negli Usa, con il 14,3 per cento, seguita dal Giappone, con l'11,1 per cento ed infine dall'Ue, con il 10,9 per cento. Le differenze nei dati relativi alle domande per il rilascio di brevetti si fanno tuttavia più esigue, se considerate in termini di numero di brevetti pro capite. Nel 2000, gli Usa hanno presentato 158,2 richieste per milione di abitanti. Nell'ambito dell'Ue, la Germania supera di gran lunga gli altri Stati membri, incidendo per il 42,4 per cento sul totale delle richieste di brevetto presentate all'Ueb, seguita dalla Francia e dal Regno Unito, che rappresentano rispettivamente il 14,4 ed il 12,9 per cento delle domande. I restanti 12 Stati membri presentano nel loro insieme soltanto il 30,3 per cento delle domande per il rilascio di brevetti nell'Ue. Anche in questo caso, tuttavia, i divari si assottigliano se esaminati in termini relativi. Nel 2000, la Svezia e la Finlandia hanno superato la Germania, la Francia ed il Regno Unito in misura proporzionale, e la Svezia, la Finlandia, la Germania, i Paesi Bassi, il Lussemburgo e la Danimarca hanno presentato ognuno richieste di rilascio pro capite superiori alla media europea. Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento delle materie oggetto delle domande per il rilascio di brevetti, poiché un numero crescente si riferisce attualmente alle invenzioni nel settore dell'alta tecnologia. La richiesta per questo tipo di brevetti è aumentata del 22 per cento fra il 1995 ed il 2000, in confronto al 10 per cento riferito alla domanda globale per il rilascio di brevetti. Mentre la maggior parte delle richieste provenienti dai paesi europei nell'ambito dell'high-tech riguardano le tecnologie delle comunicazioni, il settore dei microrganismi e dell'ingegneria genetica incide in larghissima misura sulle richieste di Danimarca, Grecia e Portogallo. A livello regionale, l'Alta Baviera (Germania) è al vertice della classifica delle domande per il rilascio di brevetti presentate nel 2000, seguita dall'Ile-de-France e dalla provincia olandese del Noord Brabant, anche se, in termini relativi, la regione finlandese di Uusimaa è al primo posto della graduatoria, seguita dalla regione tedesca e da quella olandese. 

MEDIOBANCA: COMUNICAZIONE ALLA BORSA ITALIANA S.P.A. E ALLA CONSOB
Milano, 7 marzo 2002 - "Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca è stato convocato per il prossimo 18 marzo per l'approvazione della relazione semestrale relativa al periodo 1° luglio 2001 - 31 dicembre 2001" 

BANCA FIDEURAM: RACCOLTA NETTA TOTALE A FEBBRAIO 2002 PARI A 447 MILIONI DI EURO PREMI VITA INCASSATI: 268 MILIONI DI EURO, + 158% RISPETTO AL MESE PRECEDENTE
Roma, 7 marzo 2002 - A febbraio la raccolta netta totale di Banca Fideuram (fondi e gestioni, assicurazioni, titoli e conti correnti) è stata positiva per 447 milioni di euro. La raccolta netta dei fondi comuni, incluse le gestioni patrimoniali, è stata negativa per 408 milioni di euro ed ha registrato un saldo negativo sui fondi azionari e su quelli obbligazionari rispettivamente per 190 e 238 milioni di euro. La raccolta sui fondi liquidità e sui bilanciati è stata invece positiva per 19 milioni e 1 milione di euro rispettivamente. Le polizze vita hanno incassato a febbraio premi per 268 milioni di euro (di cui 200 milioni di euro derivanti da nuova produzione), il 158% in più rispetto a gennaio 2002. Al netto delle liquidazioni la raccolta assicurativa di febbraio risulta pari a 220 milioni di euro. Il saldo complessivo del risparmio non gestito è stato positivo per 635 milioni di euro, di cui 421 milioni di euro sul fronte titoli. Questo risultato è attribuibile principalmente allo sforzo dei private banker 1 di Banca Fideuram in relazione al rientro dei capitali dall'estero nell'ambito del cosiddetto "scudo fiscale" . Le masse totali di risparmio gestito (fondi, gestioni e assicurazioni) a fine febbraio erano pari a circa 37 miliardi di euro, sostanzialmente invariate dal mese precedente. A fine febbraio il patrimonio dei fondi comuni di Banca Fideuram, incluse le gestioni patrimoniali, ammontava a 30,2 miliardi di euro. Al suo interno, le gestioni patrimoniali si sono attestate a fine febbraio a 14,6 miliardi di euro. A fine febbraio il totale delle masse amministrate da Banca Fideuram era di 48,84 miliardi di euro. Alla fine di febbraio i private banker di Banca Fideuram erano 3.524, a cui vanno aggiunti 235 produttori assicurativi per un totale di 3.759 professionisti.

BANCA POPOLARE DI RHO: UTILI IN AUMENTO ED ULTERIORE ATTENZIONE AL TERRITORIO
Milano, 7 marzo 2002 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Rho ha approvato nei giorni scorsi il bilancio relativo alla gestione 2001. Nel corso del passato esercizio, il quarto di appartenenza della Banca al gruppo Credito Valtellinese, la Rho ha ulteriormente consolidato la propria posizione sul mercato di riferimento proseguendo, nel contempo, la strada del miglioramento dei propri risultati economici. Rispetto all'anno precedente, la rete territoriale ha incrementato ad oggi il numero degli sportelli complessivi di una unità, in quanto nel corso del 2001 la cessione dell'agenzia di Busto Arsizio alla capogruppo Credito Valtellinese è stata bilanciata dall'apertura della dipendenza di Canegrate. Nei giorni scorsi e' stata inoltre aperta la nuova struttura di via Mascagni angolo via Pace, ubicata nella zona in cui sono concentrate la maggior parte delle imprese artigiane ed industriali; l'edificio di via Bettinetti accoglie ora l'Agenzia 2 e gli uffici di tesoreria del Comune, servizio che la Banca Popolare di Rho si è aggiudicato a partire dal corrente anno. Analizzando le componenti più significative del bilancio, occorre tenere conto dell'assenza delle masse intermediate riferite al ceduto sportello di Busto Arsizio. Nonostante ciò, la raccolta complessiva è stata pari a 78,2 milioni di euro; gli impieghi ammontano a 45,3 milioni di euro, di cui le partite in sofferenza rappresentano solo l'1,49%, grazie all'elevata qualita' del credito erogato. Riguardo al profilo economico è da registrare il buon miglioramento del risultato lordo della gestione, che ammonta a 898 mila euro (+22,5%): l'utile netto si attesta intorno a 595 mila euro. Per il corrente anno, alla luce del posizionamento degli sportelli e dell'assunzione del prestigioso servizio di Tesoreria per il Comune, si prevede una ulteriore attenzione verso le aree di Rho e circondario, da sempre territorio di elezione della Banca: è previsto un ulteriore consolidamento dell'attuale posizione sul mercato con particolare riferimento alle attività di gestione finanziaria ed assicurativa ed ai servizi telematici della linea banc@perta offerti grazie all'appartenenza al Gruppo Credito Valtellinese. 

ANCHE ASSOGESTI PARTECIPERÀ AL MIPIM
Milano, 7 marzo 2002 Il 12 marzo 2002 si aprirà ufficialmente la tredicesima edizione del Mipim 2002, il Salone internazionale dei professionisti dell'immobiliare d'impresa e di investimento, organizzato dalla Reed Midem di Parigi. Alla manifestazione, ormai considerata il più importante appuntamento immobiliare dell'anno a livello mondiale sarà presente, per la prima volta, anche Assogesti - Associazione Gestori Patrimoni Immobiliari, in co-standing con la Borsa Immobiliare di Roma, il Comune di Roma, Risorse per Roma, Eur spa, Fiera di Roma ed A.C.E.R.. Tra le più significative presenze imprenditoriali del Mipim si annoverano i Soci dell'Assogesti( Aedes, Consap, Ipi, Metropolis, Pirelli & C.Real Estate, Gruppo Romeo, ecc.). 

CARIVITA LANCIA SAFE INDEX EUROSTOXX
Milano, 7 marzo 2002 - Da lunedì 4 marzo Carivita propone una nuova polizza Index Linked denominata Safe Index Eurostoxx. Il sistema di indicizzazione è stato ideato per tener conto delle incertezze attuali sui mercati azionari. Inoltre, per maggiore visibilità circa l'andamento dell'investimento, il risultato finale è la somma di 5 risultati annuali, indipendenti fra di loro. In sostanza il paniere di riferimento è composto da 5 indici settoriali delle borse europee: DJ Euro Stoxx Retail Price Index; DJ Euro Stoxx Cyclical Goods and Services Price Index; DJ Euro Stoxx Auto Price Index; DJ Euro Stoxx Utility Price Index; DJ Euro Stoxx Telecommunication Index. Alla scadenza del contratto il capitale investito dal sottoscrittore matura una cedola calcolata in base all'andamento degli indici nei cinque anni. Precisamente ogni indice riconosce un rendimento a scadenza pari all'1,8% se il suo valore, nell'arco dei dodici mesi, non è mai sceso al di sotto del 90% della rilevazione di inizio anno. Questa valutazione viene ripetuta per ognuno dei cinque anni di durata del contratto, quindi al termine del periodo di indicizzazione, il capitale si può incrementare fino ad un massimo del 45% (1,8% x 5 anni). Safe Index Eurostoxx garantisce comunque un incremento minimo a scadenza dei 5 anni pari al 5%. E' possibile disinvestire in qualsiasi momento trascorso il primo anno: verrà riconosciuto il 96% del valore corrente degli attivi sottostanti; quest'ultimo valore è pubblicato quotidianamente sul Sole 24 ore. Safe Index Eurostoxx si rivolge ai clienti affezionati al mercato obbligazionario che intendono diversificare per una parte limitata (10 - 15%) il loro portafoglio per puntare ad un rendimento potenzialmente maggiore dei titoli di stato senza correre rischi in conto capitale. La polizza è sottoscrivibile (premio minimo 2.500 euro) presso gli sportelli IntesaBci Rete Cariplo fino al 18 marzo. 

IN SOTTOSCRIZIONE LA QUINTA EDIZIONE DI INVESTISERENO, LA NUOVA GESTIONE PATRIMONIALE INDIVIDUALE DI SUCCESSO DI BANCA ALETTI (GRUPPO BANCA POPOLARE DI VERONA)
Milano, 7 marzo 2002 - Questa Gestione Individuale è destinata alla clientela retail della Popolare Verona e del Credito Bergamasco. "Abbiamo deciso di attivare una quinta edizione su Investisereno visto il successo delle precedenti emissioni" ha dichiarato Maurizio Faroni, Amministratore Delegato di Banca Aletti. "E' una buona occasione per investire in borsa potendo contare sulla completa protezione garantita al capitale e di fruire del 100% del guadagno realizzato". Banca Aletti, ha infatti ideato "Investisereno" con lo scopo di consentire investimenti (partendo da un minimo di 25.000 euro) in titoli azionari fruendo di due importanti benefici: ottenere il 100% del guadagno realizzato in borsa e la sicurezza, in caso di andamenti negativi, di vedere garantita la protezione del capitale investito all'inizio del periodo. "Si tratta quindi di un investimento del tutto tranquillo reso possibile grazie all'acquisto in esclusiva per il cliente sottoscrittore di una "opzione put europea". Quest'ultima funziona come un ombrello per la gestione, fornendo quindi la completa copertura al capitale investito sulla durata di cinque anni. Alla scadenza di 5 anni, la gestione "Investisereno" potrà - qualora il cliente lo desideri - proseguire come una normalissima linea di tipo misto, mantenendo le stesse caratteristiche senza però la presenza della garanzia" ha sottolineato Cristiano Carrus, responsabile Business Unit Retail del Gruppo Popolare di Verona. Investisereno si è dimostrata una linea di gestione patrimoniale individuale particolarmente apprezzata dagli "over 40", una clientela che si è focalizzata in prevalenza a Milano, Verona, Brescia e Venezia. Il successo di questo nuovo prodotto è dimostrato anche dal fatto che in poco meno di due mesi oltre 1.740 clienti hanno aderito per un controvalore pari a 32 milioni di euro. Un altro aspetto estremamente interessante è quello di una estrema flessibilità che si concretizza nella totale libertà di disinvestire in qualsiasi momento, senza alcuna commissione di uscita, beneficiando così della possibilità di capitalizzare i propri guadagni nel momento desiderato. Ulteriore caratteristica particolare del prodotto è quella della massima trasparenza. Il cliente infatti è in grado di verificarne quotidianamente l'andamento presso tutti gli sportelli del Gruppo. Le commissioni previste per questa tipologia di gestione sono pari a: 2,50% per quelle di ingresso e 2,50% per quelle relative all'opzione, entrambe pagabili una tantum sull'importo conferito in gestione e da rapportare alla durata quinquennale dell'investimento; 0,50% annuo per quelle di gestione, mentre non sono previste commissioni di performance e di uscita. Al termine dei cinque anni, ed è questo un elemento distintivo per il mercato italiano delle Gestioni Patrimoniali Individuali, il sottoscrittore di "Investisereno" recupererà - nel caso di andamento negativo - tutte le commissioni di ingresso, gestione, garanzia e negoziazione, vedendo integralmente salvaguardato il proprio investimento. La tassazione applicata sul rendimento ottenuto è pari a quella dei normali titoli di stato, ovvero al 12,50%. 

INAUGURATO A LEGNAGO "BPV POINT" IL NEGOZIO FINANZIARIO DELLA BANCA POPOLARE DI VICENZA
Milano, 7 marzo 2002 - E' stato inaugurato il 1° marzo a Legnago "Bpv Point", il negozio finanziario della Banca Popolare di Vicenza, sito nella centrale Via Duomo, n. 17. Si tratta di un nuovissimo punto di incontro polifunzionale, operativo all'insegna dell'innovazione e dell'accoglienza. Nella strategia dell'Istituto, i negozi finanziari e la rete dei promotori finanziari vanno ad integrare la presenza delle filiali tradizionali della Popolare di Vicenza, soprattutto laddove è meno diffusa e capillare la presenza degli sportelli Bpv, con l'obiettivo di portare a casa del cliente, tramite appunto la figura del promotore finanziario, un'assistenza finanziaria personalizzata. " Bpv Point " è articolato in tre diverse aree, predisposte secondo le esigenze di contatto e di servizio espresse dal cliente. La prima è dedicata al self-service, aperta 24 ore su 24: consente di accedere a tutti i servizi di banca automatica, tramite la carta bancomat, ormai non più semplice strumento di prelievo di contante ma anche chiave d'accesso al proprio conto corrente con funzioni informative e dispositive. La seconda area presente nel negozio è tecnologica, attrezzata per consentire, via internet o intranet, l'accesso alle più diverse operazioni (dalle informazioni finanziarie on line all'operatività in borsa con il trading on line; dalla possibilità di dare disposizione sul proprio conto corrente all'acquisto di fondi o polizze assicurative). Infine, la terza area di servizio, riservata all'incontro con i promotori finanziari della Bpv. Proprio a supporto dell'attività dei promotori finanziari dell'Istituto è infatti destinato il nuovo " Bpv Point " di Legnago. Si tratta di professionisti, particolarmente specializzati nella gestione del risparmio e degli investimenti, con il compito precipuo di seguire il cliente in modo personale e mirato; di dare una risposta globale ai suoi bisogni finanziari, offrendogli assistenza e consulenza puntuale sia in campo bancario e finanziario che in quello previdenziale ed assicurativo, sino ad individuare un mutuo o un finanziamento appropriati. L'avvio ufficiale dell'operatività del negozio finanziario di Legnago rientra nel più vasto programma di sviluppo della rete dei promotori finanziari che ha preso il via lo scorso anno e che porterà entro fine 2004 alla costituzione di una rete di promotori di 130 unità. Attualmente sono 30 i promotori finanziari Bpv, tutti di elevato livello, che fanno capo ad una struttura manageriale collaudata (vi sono professionisti provenienti da Bipop, Credit Suisse, Axa, Ina Sim e Veneto Banca) e operano nei nove negozi finanziari attivi, ubicati a Vicenza, Padova, Verona, Abano, Este, Rossano Veneto, Rovigo, San Donà di Piave e, appunto, Legnago. Il progetto "BPV Point" fa capo ad Arnaldo Antonini, responsabile della Direzione Private della Banca, mentre il coordinatore della rete è Manuel Boccato, già manager di Ina Sim. La Banca Popolare di Vicenza guida l'omonimo gruppo bancario forte di 440 sportelli e circa 3.400 dipendenti. Ha chiuso l'esercizio 2001 registrando forti incrementi sia nella raccolta diretta, aumentata dell'11% rispetto al precedente esercizio, sia negli impieghi, saliti del 18% rispetto al 2000. 

SACMI: PRESENTATE IERI LE STRATEGIE DEL GRUPPO ALLA COMUNITÀ FINANZIARIA SA CMI CON NEGRI BOSSI È LEADER MONDIALE NELLE TECNOLOGIE DELLA PLASTICA
Milano, 7 marzo 2002 - Il Gruppo Sacmi ha incontrato ieri a Milano la comunità finanziaria per illustrare il modello di business del Gruppo e le sue strategie per il futuro, con particolare riferimento alla recente acquisizione di Negri Bossi, dopo la positiva conclusione dell'Opa preventiva parziale su Negri Bossi. Sacmi, è leader nel mondo nella produzione di macchine e impianti per i settori della ceramica e per la produzione di sistemi di chiusura per il settore del beverage. Il Gruppo nel 2001 ha raggiunto un fatturato di 560 milioni di Euro, dando impiego a 1850 dipendenti. Sacmi può contare su una vasta presenza internazionale in 16 Paesi con 40 società operative, che consentono di realizzare oltre il 75% del fatturato all'estero. Il gruppo è organizzato in quattro aree di business: Divisione ceramics, che produce macchine per la lavorazione di ceramica e porcellana. In questi mercati, il Gruppo vanta quote di mercato del 50% a livello mondiale. Divisione beverage & packaging, che produce macchine e sistemi per la produzione di capsule, in metallo e in plastica, dove il Gruppo detiene la leadership assoluta a livello mondiale, con una quota di mercato del 90%. Il Gruppo vanta inoltre una presenza qualificata nei sistemi di imbottigliamento, di confezionamento e di pallettizzazione. Divisione process control, che realizza dispositivi per il controllo della produzione nel settore alimentare. Divisione food processing, che produce macchine e impianti per il settore alimentare, in particolar modo per i settori del gelato e delle produzioni alimentari "in asettico". Negri Bossi, che opererà nel settore della fornitura nell'ambito della divisione beverage & packaging della Sacmi, apporterà un significativo vantaggio competitivo, dato che consente al Gruppo si riunire al suo interno le tre tecnologie di formatura nel settore plastico. Infatti Sacmi che è leader nella tecnologia della compressione e presente nella tecnologia della termoformatura (formfill and seal) adesso acquisisce con Negri Bossi la tecnologia dell'iniezione (injection moulding) di cui Negri Bossi è leader. Sacmi e Negri Bossi sono quindi oggi leader mondiali nelle tecnologie della forniatura. della plastica (compression moulding, injection moulding e termoformatura) in un mercato di riferimento, che vede, secondo le stime, forti tassi di crescita nei prossimi anni. Il primo vantaggio di Negri Bossi deriverà dalla forte presenza distributiva del Gruppo Sacmi. Negri Bossi potrà condividere il global network di Sacmi per aumentare la propria penetrazione nei mercati. Queste sinergie andranno ad affiancare gli altri drive di crescita di Negri Bossi già identificati in sede di Ipo, ovvero l'ampliamento della gamma di prodotti offerta e la penetrazione in nuovi mercati, anche attraverso acquisizioni. La crescita del gruppo Sacini, e di Negri Bossi, sarà sostenuta anche da due caratteristiche del mercato: la crescita nel consumo di materie plastiche nei prossimi anni, in particolare nel mercato del Pet, materiale di riferimento per la produzione di packaging per il settore beverage, che crescerà del 140% nei prossimi 8 anni (fonte: The Petnology Forum 200 1, Pci, Zimmer Ag) . L'integrazione crescente tra gli operatori del settore del packaging (i produttori di contenitori) e i produttori di bevande (i "riempitori" di contenitori) che darà impulso alla domanda di sistemi completi in grado di coprire tutte le fasi del processo produttivo. "Con Negri Bossi, rafforzeremo la nostra divisione per la produzione di macchine e impianti per il packaging destinate al settore del food & beverage" ha dichiarato Giulio Cicognani, Amministratore Delegato di H.P.S., la holding del Gruppo Sacrni. Per Cicognani, 'l'integrazione delle tre tecnologie esistenti al mondo, compression, injection e forni, fill and seal, sono necessarie per avere una gamma di prodotti unica, che ci permetterà di crescere significativamente in un mercato ad alta crescita" "Siamo molto soddisfatti di far parte del gruppo Sacmi, perché nei suoi ambiziosi progetti di crescita ha individuato in Negri Bossi un partner industriale importante, ha dichiarato Francesco Baldinelli, Amministratore Delegato di Negri Bossi. "Siamo certi, ha proseguito Baldinelli, che le sinergie con Sacmi ci permetteranno di implementare più rapidamente le linee strategiche annunciate in sede di Ipo e ci consentiranno di accelerare la nostra crescita e quindi la creazione di valore per gli azionisti". Infolink: www.negribossi.it 
www.sacmi.it

BLU: L'ASSEMBLEA DECIDE UN VERSAMENTO DI 50 MILIONI DI EURO
Roma, 7 marzo 2002 - L'Assemblea degli Azionisti di Blu, riunitasi il 5 marzo, ha deliberato all'unanimità un versamento in conto copertura perdite pari ad un importo di 50 milioni di euro. I Soci hanno altresì deciso, in relazione agli altri punti dell'ordine del giorno, di aggiornare i lavori ad una prossima riunione già fissata il 20 marzo prossimo, anche al fine di acquisire gli sviluppi del processo di alienazioni in corso nell'ottica complessiva del mantemimento dell'integrità aziendale.

SEAT PG: CONVOCATE LE ASSEMBLEE DEGLI AZIONISTI DI FINANZIARIA WEB E MATRIX
Milano, 7 marzo 200 2- A seguito della approvazione dei progetti di bilancio di Matrix S.p.A. e della società controllante, al 66%, Finanziaria Web S.p.A. (società del Gruppo Seat Pagine Gialle) sono state convocate le Assemblee Ordinarie e Straordinarie degli Azionisti di Finanziaria Web e Matrix in prima convocazione per i giorni 20 (Finanziaria Web) e 21 ( Matrix) marzo 2002 e, occorrendo, in seconda convocazione per i giorni 21 (Finanziaria Web) e 22 (Matrix) marzo 2002. I risultati evidenziano per Matrix una perdita di esercizio di Euro 107,4 milioni e per Finanziaria Web (a fronte dei relativi riflessi sul bilancio della controllante) di Euro 73,1 milioni, determinando quindi un patrimonio netto negativo rispettivamente di Euro 84,7 milioni per Matrix e di Euro 59,6 milioni per Finanziaria Web. Le Assemblee dovranno pertanto assumere le necessarie deliberazioni in ordine all'approvazione dei bilanci di esercizio e ai provvedimenti ex art. 2447 cod. civ., oltre alla nomina del Consiglio di Amministrazione (Matrix) e del Collegio Sindacale (Matrix e Webfin). Il risultato operativo di Matrix è stato negativo per Euro 45,9 milioni, mentre gli oneri non ricorrenti hanno inciso per Euro 50,2 milioni e comprendono principalmente svalutazioni di partecipazioni nonché oneri straordinari di ristrutturazione delle attività. Di fronte al repentino ed imprevedibile rallentamento dell'intero settore Internet, iniziato tra la fine del 2000 e l'inizio del 2001, il Gruppo Seat PG ha infatti avviato una strategia di generale razionalizzazione del portafoglio delle attività Internet, che mira ad una focalizzazione sui core assets, rappresentati principalmente dai servizi di accesso e dai portali Virgilio e Giallo. 

FATTURATO 2001 HENKEL ITALIA PROSEGUE IL TREND DI CRESCITA
Milano, 7 marzo 2002 - A conferma dell'andamento positivo registrato negli ultimi anni, il Gruppo Henkel in Italia chiude il 2001 all'insegna della crescita. Secondo i dati di preconsuntivo le vendite verso terzi sono ammontate a 640,2 milioni di euro, con una crescita del 9% ed il profitto operativo ammonta a 77,9 milioni di euro anch'esso in crescita del 9% (escluse Cognis ed Henkel-Ecolab). Con oltre 1.600 dipendenti e 6 unità produttive, presente sul mercato con marchi noti quali Dixan, Bref, Nelsen, Perlana, Pritt, SuperAttak, Pattex, Testanera ed Antica Erboristeria e con prodotti/servizi innovativi destinati a vari importanti settori dell'industria, Henkel Italia si riconferma tra le filiali più importanti del Gruppo, in Europa come nel resto del mondo. "Nonostante l'insicurezza dei mercati internazionali registrata dopo l'11 Settembre, Henkel Italia è riuscita a raggiungere gli obiettivi di incremento ipotizzati all'inizio del 2001." spiega Vincenzo Vitelli, Presidente ed Amm. Delegato Henkel SpA "Ciò è stato possibile solo grazie ai crescenti investimenti in innovazione che hanno interessato tutte le nostre Divisioni, sia nel mercato dei prodotti al consumo (Brands), sia in quello dei prodotti e servizi per l'industria (Technologies). Il risultato è stato il rafforzamento delle quote di mercato già acquisite ed il lancio di nuovi prodotti per la conquista di nuovi segmenti non ancora coperti." La crescita italiana si inserisce in un quadro di sviluppo per tutto il Gruppo che ha riportato a livello mondiale un incremento del 4,9%, registrando vendite per 9,4 miliardi di euro (escluse Cognis ed Henkel-Ecolab). Il 2001 ha rappresentato, infatti, un anno davvero importante per Henkel, con importanti operazioni di acquisizione e dismissione, finalizzate all'incremento delle quote di mercato là dove Henkel è già presente e ad un significativo riposizionamento dell'Azienda che da oggi concentra il suo futuro sui due pilastri, Brands & Technologies. In quest'ottica sono da inquadrare la vendita della Divisione Chimica Cognis e la cessione della quota partecipativa in Henkel-Ecolab. "Confidiamo di mantenere immutato il processo di rafforzamento delle nostre quote di mercato attraverso la maggiore focalizzazione resa possibile dalla nuova composizione del nostro portfolio" spiega Vincenzo Vitelli e aggiunge "A fronte di una situazione di mercato che si apre all'insegna della massima prudenza da parte dei nostri clienti che ritengo perdurerà almeno per tutto il primo semestre, auspico comunque di poter realizzare un incremento di vendite e profitti compreso tra il 3 ed il 6%". Il Gruppo Henkel ha chiuso il 2001 con un fatturato di 13,1 miliardi di euro registrando un miglioramento delle performances totali pari a +2,2% (incluse Cognis ed Henkel-Ecolab). A livello geografico l'Europa ha registrato un incremento delle vendite del 3,8% e tra i Paesi che ne fanno parte va sottolineato che l'Italia ha ottenuto le migliori performances di crescita. Positivi anche i risultati nelle altre aree: nei mercati del FarEast il fatturato è stato pari a 754 milioni di euro (+0,5%). Decisamente significativi gli aumenti riscontrati in America Latina e negli Stati Uniti con, rispettivamente, +22,6% (487 milioni di euro) e +7,2% (pari a 1,4 miliardi di euro). Risultati altrettanto positivi se si procede ad una analisi delle singole Divisioni: per la Divisione Detersivi, l'incremento è stato dell'8,7% con vendite per 3,1 miliardi di euro; per la Divisione Cosmetica sono state registrate vendite per 2,1 miliardi di euro, con un aumento del 2,8%; le vendite per il nuovo settore di business Adesivi al consumo e per il fai-da-te sono state pari a 1,3 miliardi di euro, invariate rispetto allo scorso anno; la nuova Divisione Henkel Technologies, (creata dall'unione delle Divisioni Adesivi Industriali, Henkel Loctite Adesivi e Surface Technologies) ha fatturato 2,8 miliardi di euro con un aumento del 5,6% rispetto al 2000. Il risultato operativo (Ebit) di Gruppo ha toccato il nuovo livello record di 1,2 miliardi di euro, ben il 27,4% in più rispetto al 2000, quando si erano sfiorati i 950 milioni di euro. Nuovo record anche sul fronte dell'utile netto d'esercizio: 541 milioni di euro con un aumento del 7,1% (nel 2000, nonostante un +25% sul 1999, il Gruppo Henkel aveva chiuso con 505 milioni di euro). 

ISVAP: DATI STATISTICI RELATIVI AI PREMI DEL PORTAFOGLIO DIRETTO E INDIRETTO ACQUISITO ALL'ESTERO DALLE IMPRESE ITALIANE.
Milano, 7 marzo 2002 - L'Isvap ha emanato la Circolare n. 476/S contenente i dati statistici relativi al portafoglio premi diretto ed indiretto acquisito all'estero nel 2000 dalle imprese di assicurazione e/o di riassicurazione italiane attraverso le Rappresentanze generali, le sedi nazionali, le società estere controllate e le loro Rappresentanze generali. Il portafoglio premi diretto ed indiretto è stato pari a 41.865 milioni di Euro, con un incremento dell'8% rispetto al 1999, anno in cui era stato registrato un aumento più sostenuto, pari al 21,9%. Alla crescita media dei premi raccolti all'estero ha principalmente contribuito, come negli ultimi anni, il portafoglio conseguito tramite società estere controllate da imprese italiane. Infatti, mentre i premi acquisiti all'estero dalle imprese italiane attraverso le Rappresentanze generali e le sedi nazionali hanno rappresentato il 6,3% della raccolta estera complessiva (6% nel 1999), il portafoglio delle società estere controllate dalle imprese italiane e delle loro Rappresentanze generali ha inciso per il 93,7% (94% nel 1999). In particolare, i premi acquisiti all'estero dalle imprese italiane, sono stati pari a 2.645 milioni di Euro, con un incremento del 13,8% rispetto al 1999, anno in cui si era avuta, invece, una diminuzione del 22,7%. Il 30,4% dei premi delle imprese italiane è stato acquisito dalle Rappresentanze generali all'estero (38,7% nel 1999), mentre il restante 69,6% è stato raccolto dalle sedi nazionali (61,3% nel 1999). I premi del lavoro diretto hanno rappresentato il 21,9% del portafoglio (27,5% nel 1999), contro il 78,1% dei premi del lavoro indiretto (72,5% nel 1999). La raccolta dei rami vita (lavoro diretto ed indiretto) ha inciso sul portafoglio per il 40,4% (25,1% nel 1999), contro il 59,6% dei rami danni (74,9% nel 1999). I premi sono stati acquisiti prevalentemente (75,5%) nei Paesi dello Spazio Economico Europeo. Il portafoglio realizzato all'estero dalle società estere controllate da imprese italiane e dalle loro Rappresentanze generali è stato pari a 39.220 milioni di Euro, segnando una crescita del 7,6% rispetto al 1999 (+26,5% nel 1999) ed è stato acquisito in gran parte (82,2%) nei Paesi dello Spazio Economico Europeo. I premi del lavoro diretto hanno rappresentato il 90,4% del portafoglio (89,6% nel 1999). La raccolta dei rami vita (lavoro diretto ed indiretto) ha inciso per il 58,3% (50,9% nel 1999).

MINORI TEMPI E COSTI PER LE IMPRESE DI INTERMEDIAZIONE GRAZIE A UNA FACILE E AFFIDABILE APPLICAZIONE DI CONNETTIVITA' PER IL PROTOCOLLO FINANCIAL INFORMATION EXCHANGE (FIX)
Milano, 7 marzo 2002 - ThoughtWorks, Inc., impresa leader nello sviluppo e nelle applicazioni, in collaborazione con Connamara Systems, Inc., ha annunciato la messa a punto di Quickfix, il primo motore Fix C++ open source per il mondo finanziario, in grado di garantire risparmio in termini di costi e tempi alle imprese di intermediazione, fornendo loro una facile e affidabile connettivita' per il protocollo Financial Information eXchange (Fix). Quickfix consente ai consulenti di investimento, broker, agenti di cambio e vendor di poter sfruttare i vantaggi offerti dalla connettivita' al protocollo Fix, senza per questo dover incorrere nei tempi e costi aggiuntivi, richiesti dai motori Fix attualmente in commercio o sviluppati su misura. L'applicazione open source e' compatibile con le specifiche di Fix 4.0, 4.1, e 4.2 e puo' operare sui sistemi operativi Windows, Solaris e Linux. Quickfix e' un software open source, certificato Osi (Osi, Open Source Initiative, e' un marchio di certificazione dei software Open Source). Fix e' un protocollo standard di messaggistica, sviluppato specificatamente per le transazioni elettroniche di titoli in tempo reale. Fix e' una specifica di pubblico dominio, di proprieta' e gestione di Fix Protocol Ltd. Rappresenta un sistema standard per la condivisione di informazioni finanziarie in modo sicuro, senza pero' esserne proprietari esclusivi. ''La messa a punto di motori open Fix, quale appunto Quickfix, e' di vitale importanza per la comunita' Fix, giacche' abbatte le barriere e consente l'adozione del protocollo Fix, fornendo altresi' lo slancio ai vendor per incrementarne il valore'', ha dichiarato Jim Northy, Dirrettore di The LaSalle Technology Management Group Inc., e membro della Commissione Tecnica Fix. ''Allo stesso tempo, tali motori stimolano la condivisione di conoscenze e informazioni, che sono assolutamente necessarie in questo mercato. Dal mio punto di vista, i motori Fix open source complementano, piuttosto che sostituire, i prodotti attualmente in commercio; in altre parole si potrebbe dire che i prodotti open source nello spazio Corba risultano complementari e possono interagire con i prodotti commerciali''. Quickfix e' stato appositamente progettato per affiancare le agenzie di intermediazione, aiutandole a superare gli ostacoli che impediscono a molte imprese di beneficiare dei vantaggi offerti dalla connettivita' al protocollo Fixx. In particolare, numerose imprese sono restie a sostenere i costi di licenza e le royalty associati ai prodotti disponibili in commercio. Altre, invece, non hanno la possibilita' di usufruire internamente delle competenze necessarie per realizzare implementazioni di proprieta' esclusiva. Quickfix rappresenta, pertanto, un'alternativa facile da usare e affidabile, che accelera il passaggio alla connettivita' per Fix, che, da parte sua, consente alle imprese di capitalizzare gli enormi benefici offerti dal protocollo medesimo. Quickfix e' stato realizzato con una suite automatica di testing, al fine di comprovare l'integrita' del motore. Le verifiche sono state condotte sul code base, mediante uno strumento d'integrazione continua, CruiseControl ( http://cruisecontrol.sourceforge.net  Originariamente sviluppato da ThoughtWorks e commercializzato sotto licenza open-source, CruiseControl propone una serie di operazioni per automatizzare il ciclo di checkout/build/test. Quickfix, cosi' come la struttura di testing, puo' essere scaricato al seguente indirizzo:
http://quickfix.sourceforge.net/download.html

ROAD SHOW OPENGATE- IBM VENDERE VALORE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Malnate, 7 marzo 2002 - Vendere Valore alle Piccole e Medie Imprese é il tema del Road Show che Opengate organizza in collaborazione con Ibm in 6 città italiane dal 21 Marzo al 18 Aprile. La Pmi è il mercato più interessante per acquisire Clienti e l'organizzazione territoriale di Opengate, unitamente ad Ibm, privilegia questo approccio. Durante le tappe verranno illustrati i prodotti su piattaforma Intel, le nuove offerte di marketing ed i servizi finanziari predisposti da Opengate e da Ibm per questo specifico mercato. Particolare attenzione verrà data agli strumenti ed all'organizzazione a disposizione del Dealer per vendere efficacemente alle Pmi. L'incontro, fissato per le ore 14.00, seguirà un'agenda così strutturata: Introduzione di Opengate. Organizzazione territoriale Ibm per le Pmi: l'approccio per soluzioni. L'offerta Client: i programmi a supporto dei Reseller e l'offerta TopSeller Ibm. L'offerta Server: i programmi a supporto dei Reseller e l'offerta TopSeller Ibm. Le laser Printer Ibm. L'offerta finanziaria Ibm. Opengate: Soluzioni e Promozioni. La chiusura dei lavori è fissata per le ore 18.00 circa. Le tappe: 21/3 Roma - Fil. Ibm - Via Sciangai 53 - Torrino - Roma Eur; 4/4 Genova - Starhotel President - Corte Lambruschini 4 -16129 Genova (Ge); 9/4 Milano - Forum Ibm - Via Siusi, 2/1 - Tolmezzo (Mi); 11/4 Verona - Fil. Ibm - Via Leon Pancaldo 70 - Verona; 16/4 Bologna - Fil. Ibm-Via M. Luther King 38/2 Bologna; 18/4 Bari - Sheraton Nicolaus - via Cardinale Agostino Ciasca - Bari La partecipazione all'evento é gratuita. Per iscriversi www.opegatespa.com Per maggiori informazioni scrivere all'indirizzo di email ibm.eventi@opengatespa.com  oppure chiamare al numero 02/990.79.564 

GIACOMELLI SPORT GROUP RAGGIUNGE 111 PUNTI VENDITA IN EUROPA APRENDO IL 14° NEGOZIO IN POLONIA
Milano, 7 marzo 2002 - Giacomelli Sport Group S.p.A. conferma la sua strategia d'investimento dei proventi del recente collocamento in Borsa, finanziando la sua espansione commerciale nell'Europa Orientale. "Come abbiamo sostenuto più volte nel corso della presentazione della nostra Società - afferma Gabriella Spada, Presidente di Giacomelli Sport Group - abbiamo intenzione di utilizzare il ricavato del collocamento in Borsa per finanziare il nostro sviluppo soprattutto nel centro-sud Italia e nell'Europa dell'Est". Giacomelli Sport Group dopo aver aperto, nell'ottobre 2001, 3 megastore in Polonia (2 a Varsavia nei prestigiosi Centri Commerciali Mokotov e King Cross e 1 a Lodz), prosegue la sua strategia di espansione nell'Europa dell'Est con l'apertura, effettuata oggi, 6 marzo 2002, del nuovo punto vendita a Danzica, nel Centro Commerciale "Morena". Per la città polacca si tratta di un raddoppio della presenza di Giacomelli Sport, già presente con un megastore aperto nel 1998. Con quest'ultima apertura il Gruppo Giacomelli Sport raggiunge i 111 punti vendita presenti in tutta Europa, per oltre 130.000 mq di superficie di vendita. In Polonia Giacomelli Sport Group raggiunge così i 14 punti vendita. La superficie di vendita totale supera a oggi i 18.000 mq. Giacomelli Sport consolida, con l'apertura del nuovo megastore, che ha una superficie di vendita di circa 1.100 mq, la propria leadership incontrastata in Polonia offrendo alla clientela polacca le più importanti marche internazionali del settore degli articoli sportivi ai prezzi migliori del mercato, in quanto la convenienza è uno dei punti di forza che contraddistingue la catena italiana, quotata a Piazza Affari all'inizio di luglio 2001. 

ASSEMBLEA INFERENTIA DNM 
Milano, 7 marzo 2002 - Inferentia Dnm S.p.A. conferma che, su richiesta del Gruppo Onetone, socio di Inferentia Dnm con il 38,2%, è stato inserito nell'ordine del giorno dell'assemblea indetta in prima convocazione per il giorno 5 Aprile 2002, il 4° punto all'ordine del giorno della parte ordinaria riguardante la revoca, ai sensi dell'art.2367 del Codice Civile, del Consiglio d'Amministrazione e la nomina di un nuovo Consiglio d'Amministrazione con delibere conseguenti. 

AMGA S.P.A. PROPONE LA PARTECIPAZIONE AL COMUNE COMUNE DI GENOVA NELLA " SOCIETÀ PER AZIONI PER L'AUTOSTRADA SERRAVALLE MILANO PONTE CHIASSO" 
Milano, 7 marzo 2002 - Il Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Mediterranea Gas e Acqua S.p.A., riunito nella serata dell'altro ieri, ha deliberato di proporre al Socio Comune di Genova il conferimento della partecipazione dallo stesso Comune detenuta nella "Società per Azioni per l'Autostrada Serravalle Milano Ponte Chiasso", costituita da n. 11.014.875 azioni corrispondenti al 6,12% del capitale sociale della società. In particolare il conferimento avverrà mediante un aumento del capitale sociale di Amga S.p.A. riservato al Comune di Genova pari al valore delle azioni della Autostrada Serravalle Milano Ponte Chiasso S.p.A., determinato da perizia dell'esperto nominato dal Tribunale. L'operazione si pone nella prospettiva dell'ulteriore sviluppo delle attività del Gruppo Amga. 

ENI: CEDUTA A TOTALFINA ELF PARTECIPAZIONE NEL GIACIMENTO DI TEMPA ROSSA
San Donato Milanese, 7 marzo 2002 - Eni ha firmato oggi con TotalFina Elf l'accordo per la cessione della partecipazione del 25% detenuta da Eni nella concessione Gorgoglione, nella regione Basilicata, dove è ubicato il giacimento di Tempa Rossa. Tale accordo si inquadra in un processo di razionalizzazione del portafoglio dell'Eni che mira ad un riposizionamento di valenza strategica sul piano internazionale e a un migliore bilanciamento economico-finanziario delle molteplici iniziative in corso. Eni continua a mantenere il suo rilevante impegno ed interesse nella regione Basilicata attraverso la partecipazione, come operatore, nelle concessioni della Val D'Agri, attualmente in fase di crescita produttiva. L'accordo firmato è soggetto alle autorizzazioni delle autorità competenti. 

ENI: AVVIATA LA PRODUZIONE DEI GIACIMENTI A GAS DI KING KONG E YOSEMITE NEL GOLFO DEL MESSICO
San Donato Milanese, 7 marzo 2002 - Eni annuncia che sono stati conclusi con successo i progetti di sviluppo dei campi di King Kong e Yosemite nel Golfo del Messico. E' stata pertanto avviata la produzione con una portata pari a 20.000 barili di olio equivalente al giorno con l' obiettivo di aumentarla a 25.000. La produzione è stata avviata dopo solo tredici mesi dalla decisione di sviluppare i giacimenti e otto mesi dopo la scoperta di Yosemite. I campi di King Kong e Yosemite, ubicati nell'area denominata Green Canyon, sono stati sviluppati mediante tre pozzi sottomarini in 1170 metri di acqua. I pozzi sono collegati alla piattaforma dell' Eni Allegheny situata a 25 chilometri di distanza. Eni, attraverso la sua affiliata Agip Petroleum, con una quota del 50%, è operatore della fase di produzione e di ogni futura attività di sviluppo. Con la messa in produzione di questi giacimenti, Eni rafforza la sua posizione nella prolifica area del Golfo del Messico dove raggiunge una produzione di 62.000 barili equivalenti di petrolio al giorno, di cui il 70% proveniente da aree in acque profonde. Lo sviluppo di questi giacimenti conferma l'interesse di Eni per il Golfo del Messico dove vengono sviluppati e messi in produzione, per mezzo di progetti ad alto contenuto tecnologico, campi situati in acque sempre più profonde. 

MANIFESTAZIONI OPET SULLO SVILUPPO ENERGETICO SOSTENIBILE
Bruxelles, 7 marzo 2002 - L'Organizzazione per la promozione delle tecnologie energetiche (Opet) della Baviera-Austria ospiterà due seminari il 7 e l'8 marzo nell'ambito delle Giornate mondiali dell'energia 2002. Il primo seminario, in programma il 7 marzo, affronterà il tema "Tecnologie solari innovative" e fornirà una panoramica delle future tendenze, delle innovazioni tecniche e dei progetti di successo per l'energia solare condotti in tutto il mondo. L'8 marzo, si svolgerà il seminario sul tema "Finanziare gli investimenti nel settore dell'energia sostenibile", nel corso del quale saranno evidenziati gli schemi finanziari proficui, che rendono gli investimenti nell'energia sostenibile interessanti per gli investitori, i proprietari e il grande pubblico. Entrambi i seminari sono organizzati nel quadro delle Giornate mondiali dell'energia sostenibile 2002, che si terranno il 7 e l'8 marzo a cura dell'organizzazione transnazionale Opet della Baviera-Austria. La rete Opet per la promozione delle tecnologie energetiche è sostenuta nell'ambito di una misura d'accompagnamento che a sua volta rientra nel quinto programma quadro di ricerca (5Pq) dell'UE. Le giornate dell'energia saranno precedute il 6 marzo da un "Gala dell'energia", durante il quale verranno consegnati i Premi internazionali per l'energia 2002. Infolink:
http://www.esv.or.at

ANDAMENTO IN CHIAROSCURO PER I SETTORI DI MCE
Milano, 7 marzo 2002 - Valgono 8,944 miliardi di euro i settori produttivi presenti in Mostra Convegno Expocomfort. E' questo il dato complessivo del fatturato 2001 che emerge dalle indicazioni delle associazioni di categoria e dai centri studi. Un dato di grande rilievo per l'economia italiana, quello dello scorso anno, che, tuttavia, risente della minore crescita economica generale e dell'incertezza del quadro politico internazionale. Le aziende raggruppate in Anima (Federazione delle Associazioni della Meccanica varia ed Affine) hanno chiuso il 2001 con un fatturato complessivo di circa 8,144 miliardi di Euro, sostanzialmente stabile rispetto al 2000 e con previsioni di marginale incremento per il 2002 Analizzando i vari settori vediamo che la "rubinetteria sanitaria" ha chiuso il 2001 con un livello di produzione inferiore a quello del 2000 (-2,7%). In calo sia l'export che le vendite Italia. Le previsioni per il 2002 sono più favorevoli ed indicano una leggera crescita del fatturato +1,7%. E' attesa una consistente ripresa degli investimenti. Il "valvolame in bronzo e ottone" sta invece attraversando una fase sfavorevole, iniziata nel secondo quadrimestre e evidenzia un ribasso della produzione 2001 intorno al 4%. Per il 2002 è probabile una stabilizzazione dei volumi produttivi. Per le "apparecchiature ed impianti aeraulici" il 2001 è stato un anno complessivamente positivo, ma solo grazie agli apparecchi per impianti centralizzati. Nel primo trimestre dello scorso anno il mercato è stato ricettivo, soprattutto per i condizionatori (molto bene gli split system) ed i ventilconvettori. A partire dall'inizio dell'estate ha però perso terreno, in particolare per gli apparecchi residenziali, ed il cedimento è continuato in settembre e ottobre. Migliore l'andamento degli apparecchi per impianti centralizzati, dove il trend si è mantenuto costante sui livelli di inizio estate, chiudendo l'esercizio con un 10-12% di guadagno che ha compensato la flessione dei residenziali Il mercato del disinquinamento atmosferico, che finora ha stentato a decollare per scarsità di investimenti nel settore industriale, ha confermato, invece, le previsioni formulate a inizio 2001 con una crescita del 5% ed un previsto +7% nel 2002. Non soddisfacenti i risultati 2001 dell'articolato comparto "apparecchi e componenti per impianti termici", la cui produzione accusa una contrazione complessiva del 4% ed un ulteriore calo previsto intorno all'1% nel 2002. Il cedimento delle vendite interno solo in alcuni casi è stato-o sarà- compensato dalla tenuta dell'export. Il comparto "caldaie" ha realizzato nel 2001 un fatturato invariato (1,047 milioni di euro), ma accuserà una flessione stimata nel 2% per il 2002, a causa dell'ulteriore arretramento della domanda interna. Da segnalare lo spostamento del mix su prodotti tecnologici e di potenza più elevata. In difficoltà i "bruciatori", che accusano una contrazione della produzione del 13,7% circa nel 2001 che proseguirà nel 2002. Continua infatti la flessione generalizzata nella domanda di bruciatori domestici a gasolio, rimpiazzati sempre più dalle caldaie a gas. Seppur in maniera meno drammatica anche i bruciatori di maggiore potenzialità e per applicazioni industriali stanno registrando un trend negativo. Continua, al contrario, l'incremento della domanda dei bruciatori di gas ad aria soffiata, e la richiesta di apparecchi ad alte prestazioni e basse emissioni. In difficoltà anche i "corpi scaldanti" e la "strumentazione", dove però l'arretramento del 2001 (in entrambi i casi intorno al 7%) dovrebbe fermarsi quest'anno e per corpi scaldanti invertirsi, con l'esaurimento della pressione negativa esercitata dalla domanda estera. Le previsioni 2001 formulate per il settore "generatori d'aria calda" hanno subito nell'arco dell'anno ridimensionamenti dovuti ad un calo della domanda: ciò ha comportato un calo della produzione dell'ordine del 10,9%. Le cause non sono riconducibili ad elementi di concorrenza estera, bensì al clima di sfiducia che ha frenato gli investimenti e ritardato interventi sul parco macchine installato. Gli ultimi eventi internazionali hanno poi ulteriormente minato la fiducia. In assenza di mutamenti positivi della situazione generale, si prevede nel 2002 un ulteriore calo della produzione, a cui contribuiranno, come già nel 2001, sia l'export sia il debole mercato interno. Per i "sistemi radianti" il 2001 si è rivelato in linea con quanto era previsto, con una crescita molto vivace (12%) trainata da un buon andamento degli ordini nazionali ed esteri. Le previsioni per il 2002 parlano di un ulteriore sviluppo di questa tipologia di riscaldamento con un aumento del fatturato atteso intorno al 3,6%. Elemento trainante rimane il prodotto nastro radiante, prevalentemente distribuito sul mercato interno. Per quanto riguarda il comparto "pompe", il 2001 è stato un esercizio positivo. Il mercato petrolifero, che rappresenta uno dei maggiori settori di utilizzo, ha offerto buone opportunità sia per i prodotti standard sia per quelli non standard, data la necessita di rammodernare gli impianti per migliorare i rendimenti e contenere le emissioni e i residui. Un cauto ottimismo caratterizza le attese per il 2002. Il comparto degli "impianti, apparecchi e prodotti per acque primarie civili", che ha realizzato nel 2001 una leggera crescita (+1,5%), vanta discrete prospettive anche per l'esercizio in corso. Il settore sta traendo nuovi stimoli e benefici dal recepimento in Italia della Direttiva 98/83/Ce, relativa alla qualità dell'acqua destinata al consumo umano, anche se i nuovi limiti introdotti da tale Decreto avranno effettiva validità dal 25/12/2003. Infine i "compressori frigoriferi" hanno accusato nel 2001 una contrazione della produzione dello 0,8%, in seguito ad una tendenziale, anche se lenta, riduzione della domanda, in atto dal secondo trimestre. E' difficile comprendere questo fenomeno, legato presumibilmente al rallentamento della domanda di nuovi impianti di condizionamento, ad una debolezza generalizzata dei mercati esteri e ad un clima di incertezza, appesantitosi dopo i drammatici eventi dell'11 settembre. Molto prudenti e orientate in generale verso un leggero calo le previsioni per il 2002. Per i sanitari, Federceramica segnala che dopo il boom a metà degli anni 90 (il 1995 fece registrare un fatturato totale di 0,51 miliardi di euro) si è avuta progressiva una flessione, che ha portato a chiudere il 2000 con un fatturato di 0,45 miliardi di euro I dati di preconsuntivo 2001 confermano le previsioni negative formulate alla fine dello scorso anno. La produzione è rimasta stazionaria mentre i fatturati si sono contratti nella media del 5%. Risultati più confortanti sono stati registrati sul fronte del commercio con l'estero, sulla base dei dati provvisori dell'Istat, riferiti al periodo gennaio-ottobre 2001. Complessivamente, l'Italia ha esportato nel 2001 2.130.000 pezzi di ceramica sanitaria (+4.9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) e ne ha importati 1.130.000 (-3.9%). Il valore delle esportazioni è passato da 150 a 178 milioni di Euro (+18.3%), mentre le importazioni sono rimaste stazionarie a 45 milioni di Euro. Il saldo commerciale (attivo) è cresciuto di 150.000 pezzi (+17%) e 28 milioni di Euro (+26.2%). Sostanzialmente buono l'andamento dell'arredo bagno. Sulla base dei preconsutivi effettuati da Csil (centro studi industria leggera) su un campione di imprese, la variazione percentuale del fatturato totale 2001 sul 2000 risulta del 5,4%. Il fatturato a prezzi alla produzione nel 2000 era valutato in circa 0,37 miliardi di euro; un giro di affari realizzato da 300 imprese con 4.000 addetti. In particolare, nel 2001, il fatturato nazionale cresce del 3,2% rispetto al 2000. Il fatturato estero si incrementa di un 8% come risultato di un primo semestre all'insegna di una dinamica vivace delle esportazioni e di un secondo semestre in flessione. Il principale mercato di destinazione delle esportazioni italiane di mobili per bagno è costituito dall'Unione Europea, che assorbe il 73% delle esportazioni complessive. Seguono l'area dell'Est Europa e Russia con il 12%, il Medio Oriente con il 7% e il Nord America con il 5%. I dati forniti dal Csil per il comparto mobili, accessori, sedili e tende per il bagno, evidenziano un crescendo continuo dal 1998 al 2000, che si è chiuso con una produzione di 0,79 miliardi di euro (+6,4% rispetto al 1999). 

CATHAY PACIFIC IN UTILE ANCHE NEL DIFFICILE 2001
Milano, 7 marzo 2002 - Nel 2001 Cathay Pacific Airways ha riportato un utile di pertinenza degli azionisti di 657 milioni di dollari di Hong Kong (Hk$), pari a 96 milioni di Euro. "Il 2001 è stato un anno con tante sfide," ha commentato James Hughes-Hallett, Presidente di Cathay Pacific. " Nonostante le difficilissime condizioni di mercato, continuiamo a investire nel prodotto e nel servizio ai passeggeri e siamo ben posizionati per quando vi sarà una ripresa dell'economia globale," Gli utili sono in diminuzione rispetto al 2000, quando avevano toccato la cifra record di Hk$ 5.005 milioni. Il fatturato è stato di Hk$ 30.436 milioni (pari a € 4.470.000, 11,8% in meno rispetto al 2000), con un utile operativo di Hk$ 832 mffioni (-84,3%)- Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di HK$ 0,05 per azione (- 88,9%)- Cathay Pacific aveva chiuso il primo semestre dell'anno con un utile di Hk$ 1.319 milioni, ma nel secondo semestre i tragici avvenimenti di settembre e il rallentamento dell'economia mondiale hanno drasticamente ridotto la domanda di trasporto aereo. Nei dodici mesi, Cathay ha trasportato 1,3 milioni di passeggeri, con un calo dei 5% sull'anno precedente, La domanda è state. debole, soprattutto in.Prima Classe e Business Class, Il rallentamento della domanda ha prodotto una concorrenza più accesa comprimendo il provento medio che, nel suo complesso, si è attestato 5,2 punti percentuali al disotto del livello dei 2000. Nonostante questo, Cathay ha rinforzato il proprio network, inaugurando nuovi servizi per Delhi, Riyadh e Sapporo, La Compagnia ha inoltre continuato gli investimenti per offrire alla clientela prodotti e servizi di alto livello. Nel corso dell'anno è stata infatti lanciata la nuova Business Class, oggi in corso di installazione su tutta la flotta a lungo raggio, ed è stato inaugurato un secondo grande lounge all'aeroporto di Hong Kong- Cathay ha inoltre attivato numerose iniziative di e-business, compreso il primo servizio di e-mail in volo, Anche il settore cargo ha risentito della crisi economica. il fatturato cargo di Cathay è sceso a Hk$ 7,272 milioni (-15,6%)- Sono state trasportate 704.154 tonnellate di merci (-8,5%)- La maggior concorrenza ha ridotto il provento medio di 10,6 punti.

LONDON TREND TICKER MOSTRE, SPETTACOLI ED EVENTI IN PROGRAMMAZIONE A LONDRA DAL MESE DI MARZO 2002 MAGNIFICHE OCCASIONI PER UN VIAGGIO NELLA CAPITALE BRITANNICA! 
Milano, 7 marzo 2002 - buzz, la compagnia aerea low cost di Klm uk, propone di prenotare il proprio volo Milano-Linate/Londra-Stansted al sito www.buzzaway.it  o telefonicamente al n. 02-6968 2222 con una tariffa base di 69 euro per tratta comprese tasse aeroportuali (6 euro di supplemento in caso di prenotazione telefonica), soggetta a disponibilità. Un modo semplice ed economico per non perdere occasioni irripetibili: un soggiorno a Londra 3 giorni/2 notti a partire da 250 euro, tariffa comprensiva di volo aereo buzz, tasse aeroportuali, sistemazione in camera doppia a Londra con prima colazione e assicurazione medico-bagaglio (prenotazioni e informazioni al n. 02-89516917). Mostre ed esposizioni : Fino 9 mar. 02 Ken Howard - "Ispirato dalla luce" Richard Green Gallery Una mostra di cinquanta opere ispirate alle tre località preferite dall'artista: Londra, la Cornovaglia e Venezia. Fino al 23 mar. 02 Royal National Theatre "Ultimi della Razza" Il famoso fotografo Martin Schreiber espone ritratti di cowboys al lavoro. Fino al 1° apr. 02 "Amazzonia Sconosciuta" Great Court - British Museum Questa interessante esposizione narra come nel bacino amazzonico e, oltre alle sue incredibili foreste, e ben prima che avesse luogo il contatto con le altre popolazioni americane, si sia sviluppatat un'antica e sofisticata cultura. Fino al 1°apr. 02 "Paul Klee, La Natura Della Creazione" Hayward Gallery Una vasta mostra di dipinti, acquarelli e disegni del grande pittore svizzero apre la rassegna 2002 presso la Hayward Gallery. Fino al 12 apr. 02 "Parigi: capitale delle arti 1900-1968" Royal Accademy Questa mostra esplora la scena sociale, politica ed economica nella capitale francese dall'inizio del secolo alle rivolte studentesche del 1968 Fino al 14 apr. 02 "Transizione " Barbican Art Gallery Viene esaminata la scena artistica londinese degli anni '50, un periodo definito "di transizione", quando creatori innovativi preparavano la strada all'avanguardia degli anni '60. Fino al 12 mag. 02 "Uomini in Gonnellino" Victoria&Albert Museum Gonnellini, kitts, toghe, kaftani e altro ancora in mostra al Victoria & Albert Museum. Fino al 14 apr. 02 "Martin Parr: Lavori Fotografici" Barbican Centre Membro dell'agenzia Magnum, Martin Parr è uno dei maggiori fotografi documentaristi britannici. Fino al 12 mag. 02 "Aelbert Cuyp" National Gallery Uno dei pittori olandesi più importanti del 17° secolo, particolarmente famoso per i suoi paesaggi (frequentemente popolati da bovini) Dal 17 mar. 02 "Fiera dell'Antiquariato e dei Collezionisti " Alexandra Palace Questa fiera permanente è una delle maggiori opportunità di affari in Inghilterra 13-19 mar. 02 "Fiera organizzata dall'Associazione Britannica degli Antiquari" Giunta alla nona edizione, è la fiera annjuale per i mercanti d'arte britannici 17-19 mar. 02 "Fiera del libro" Olympia Exhibition Centre E' una data cruciale per il calendario de'll'industria internazionale del libro: riunisce migliaia di espositori da tutto il mondo 20-24 mar. 02 Fiera di primavera della rivista "Country Living" Islington's Business Design Centre 30000 visitatori sono previsti a quest esposizione dei migliori prodotti regionali britannici. 23-24 mar. 02 "Festival del modellismo ferroviario" Alexandra Palace Un'importante esposizione per gli appassionati del settore 22-24 mar. 02 "Vitality 2002" Olympia Exhibition Centre Un'esposizione che esplora i vari aspetti di una "vita salutare", dai problemi relativi all'alimentazione a suggerimenti su come disporre in modo armonioso la camera da letto. 16-25 mar. 02 "Chelsea antiques fair" Olympia Exhibition Centre E' l'esposizione di antiquariato più lunga organizzata nel Regno Unito e vi partecipano 40 fra le principali aziende britanniche del settore 25-28 mar. 02 "Esposizione alimentare internazionale" ExCel, Royal Victoria Docks Un importante appuntamento per l'industria alimentare 21 mar.- 14 lug. 02 "Il diadema oggi" Victoria and Albert Museum Questa esposizione mostra il viaggio del diadema dalla metà del 18° secolo ai giorni nostri, con più di 150 pezzi. Il 29 marzo, per inaugurare l' esposizione, viene organizzato il "ballo del diadema". Chi si presenterà indossando un diadema, avrà accesso gratuito all'esposizione. Fino al 1° ago. 02 "Vedere le Cose: Fotografie di Oggetti 1840-2001" Vict. & Albert Museum Il tema di questa mostra è lo still life. Oggetti di tutti i giorni sono stati fotografati dai più grandi fotografi mondiali, quali Henri Cartier-Bresson, Man Ray, Henry Talbot e molti altri. Fino al 1° apr. 02 "Warhol" Tate Modern Questa importante esposizione mostra 160 dipinti e 60 disegni dell'artista Fino al 28 apr.02 "La guerra civile spagnola" Imperial War Museum - Londra Un tributo a coloro che combatterono e morirono durante la Guerra Civile Spagnola Fino al 28 apr. 02 "Manifesti dell'Aviazione Italiana fra il 1910 e il 1943" Estorick Collection of Modern Italian Art Fotografie degli aerei italiani, a testimonianza dell'evoluzione dell'aviazione militare e civile durante gli anni di guerra Fino al 19 mag. 02 "American sublime" Tate Britain Una collezione di 80 dipinti: tributo al lavoro dei pittori paesagisti americani del 19° secolo. Le opere di Thomas Cole, Frederic Edwin Church, Fitz Hugh Lane e John Frederick Kensett sono ben rappresentate Fino al 19 mag. 02 "Dipinti dal Fitzwilliam Museum" National Gallery La National Gallery è orgogliosa di presentare una collezione unica di opere e antichità provenienti dal Fitzwilliam Museum dell'Università di Cambridge 14 mar.- 2 giu. 02 "Hamish Fulton" Tate Britain Questa importante esposizione esplora l'arte fotografica e pittorica di questo artista britannico. 13 mar.- 6 giu. 02 "La Pittura Barocca a Genova" National Gallery Si tratta della prima grande esposizione in Inghilterra di dipinti provenienti da Genova Spettacoli : 14 mar. 02 "Concerto a Londra per L'afghanistan" Royal Albert Hall Un grande concerto benefico a favore delle vittime della guerra in Afghanistan. E' prevista la partecipazione dei più grossi nomi mondiali della musica classica e popolare dal Medio Oriente e dall'Asia del sud. 22 - 23 mar. 02 "Chemical Brothers" London's Brixton Academy Due serate der celebrare l'uscita del quarto album "Come with us" Marzo 02 "Balletti" Londra Madame Butterfly - Faithless - Richard Alston Dance Company - D.A.V.E. al London Royal Festival Hall Marzo 02 "Concerti" Londra Haitink dirige opere di Mozart e Stravinsky - Opere di Brendel e Bruckner eseguite dalla London Symphonic Orchestra - La Philarmonia Orchestra celebra il centenario di Walton - Bartok e Schoenberg al Covent Garden- Sawallisch e la Philharmonia eseguono opere di Beethoven - Mkhaill Pletnev al Royal Festival Hall - Daniele Gatti dirige Beethowen e Brahms -La Phihlarmonia Orchestra celebra il Centenario di William Walton -René Jacobs dirige Jeptha di Handel Marzo 02 "Musicals" Londra Chicago - My Fair Lady - Phantom of the Opera - The Lion King- Les Miserables - Mamma Mia! - South Pacific - Rent - Fame - Taboo - Kiss Me Karte - 100% Dynamite - The full monty - My one and only - Buddy Marzo 02 "Commedie" Londra Blood Brothers - Giulio Cesare - Hamlet- Stones in his Pocket - Noises off - King John - Art - The woman in black - The mousetrap - Scratch - The Prisoner's Dilemma - Private lives - Re Lear -The Island - Tartuffe - Twelfth night (or What you Will) - The wonder of sex - The promise - A prayer for my daughter - Star Quality - Face to the wall - The Feast of Snails - Gargarin Way - Humble boy - Lady Wintermere's Fan - Mission - No man's land - The syringa tree - Push up - Vita and Virginia - Under Your Hat - Mother Clap's Molly House - The Country of the Blind- Caught in the Net - Smoking with Lulu - The prince of Homburg - The Play what I wrote - Hinterland - Marzo 02 "Opere Liriche" Londra The Mikado - Don Giovanni - La Valchiria - La Traviata - Attila - Un ballo in maschera - Carmen - Ariodante - La Sonnambula Eventi pubblici, sportivi e manifestazioni per bambini: Fino al 6 mag. 02 "Predatori" Natural History Museum I predatori e le loro prede sono rappresentati in situazioni intriganti, eccitanti e spesso terrificanti 9-10 mar. 02 "london classic motor show" Alexandra Palace E' un evento internazionale imperdibile per gli amanti delle auto, con centinaia di modelli d'epoca. 1 mar. - 31 dic. 02 "Festival "String of pearls" in occasione del Giubileo d'Oro" Un'unica celebrazione, con la participazione di 80 delle più grandi istituzioni nazional,i in occasione del giubileo d'oro della Regina. Una serie di opportunità uniche per i turisti per meglio comprendere l'essenza del passato storico e culturale britannico 30 mar. 02 "Regata fra Oxford e Cambridge" Datata 1829, questa leggendaria regata è considerata la "competizione sportiva più antica al mondo" Fino al 30 apr. 02 "Alfa Romeo - sostegno alla bellezza " Science Museum Un'esposizione di classiche autovetture Alfa dal 1930 ai giorni nostri. Imperdibile per gli appassionati. Offerte speciali: 29 mar. - 1°apr. 02 "Pasqua a alondra" Un'occasione irripetibile: l'agenzia Pathos Tour di Milano 02-89516917) propone soggiorni a Londra per Pasqua: 4 giorni/3 notti in hotel 3 stelle con prima colazione 116 

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER PROGETTI DIMOSTRATIVI NEL SETTORE DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE
Bruxelles, 7 marzo 2002 - EuropeAid ha pubblicato un invito a presentare proposte "@Lis" (Alleanza per la società dell'informazione) per l'attuazione di progetti dimostrativi nel settore della società dell'informazione. L'obiettivo delle proposte consiste nell'avviare una serie di progetti pilota di cooperazione regionale nel settore della società dell'informazione nei quali siano coinvolti tutti gli operatori e utenti di tecnologie dell'informazione, e che possano illustrare ai cittadini dei paesi dell'America Latina i benefici della società dell'informazione in quattro settori tematici: amministrazione locali, istruzione e diversità culturale, sanità pubblica e integrazione sociale (o e-inclusion). I progetti dimostrativi proposti devono avere carattere innovativo e comportare un'integrazione delle moderne tecnologie esistenti. Ogni proposta deve essere presentata da un consorzio europeo-latino-americano composto da un minimo di otto partner provenienti da almeno tre Stati membri dell'Unione europea e da un paese dell'America Latina. Il proponente deve essere un ente/organismo europeo pubblico o privato, senza fini di lucro, stabilito in uno degli Stati membri dell'Unione europea. Qualsiasi persona giuridica pubblica o privata, residente in uno degli Stati membri dell'Unione europea o in uno dei diciotto paesi dell'America Latina, può partecipare in qualità di partner. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Commissione europea; Ufficio per la cooperazione EuropeAid, Unità E2 ; J-54, 4/75 ; Rue de Genève, 1, B-1049 Bruxelles ; E-mail: EuropeAid-ALIS@cec.eu.int 
http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm

I MINISTRI DELL'ISTRUZIONE PROPONGONO UNO SPAZIO EUROPEO DELL'APPRENDIMENTO
Bruxelles, 7 marzo 2002 - Il Consiglio "Istruzione" dell'Unione europea ha deciso di presentare al Consiglio europeo una proposta per uno Spazio europeo dell'apprendimento, che comprenderà azioni in materia di ricerca, istruzione, istruzione superiore, formazione professionale e apprendimento lungo l'arco della vita. La decisione dei ministri dell'Istruzione rappresenta una risposta ad un documento redatto dalla Commissione su tale argomento, nel quadro degli obiettivi fissati a Lisbona di creare, durante questo decennio, l'economia della conoscenza più competitiva al mondo. Al Consiglio "Istruzione", i ministri hanno concordato sul fatto che la principale priorità nel settore educativo deve essere il miglioramento della qualità, seguita subito dopo dall'esigenza di promuovere la cultura dell'"impegno" all'interno dei sistemi didattici. I ministri si sono inoltre impegnati a riferire periodicamente al Consiglio europeo in merito ai progressi effettuati nel raggiungimento degli obiettivi comuni ed hanno deciso l'applicazione di indicatori delle prestazioni. Nell'ambito di un'iniziativa della Presidenza spagnola, il Consiglio "Istruzione" ha inoltre approvato la preparazione di una decisione sull'apprendimento lungo l'arco della vita e la relativa integrazione nello Spazio europeo dell'apprendimento, che verrà presentata al Consiglio europeo di Siviglia in giugno. I ministri hanno inoltre dichiarato l'importanza di elaborare un piano d'azione sulle competenze e la mobilità, che dovrà svolgere un ruolo attivo nella costruzione dello spazio dell'apprendimento. 

PREMIO DI 2.500 € PER LO STUDENTE CHE DISEGNERÀ IL LOGO PIÙ RAPPRESENTATIVO IN OCCASIONE DEI 700 ANNI DE "LA SAPIENZA" CONSEGNA DELLE PROPOSTE ENTRO 15 APRILE
Roma, 7 marzo 2002 - Per i 700 anni dell'Università "La Sapienza" (aprile 2003) è stato bandito un concorso per l'assegnazione di un premio di 2.500.00 Euro riservato ai 134.000 studenti iscritti all'Ateneo (in regola con le tasse) per la creazione di un logo rappresentativo dell'Università che sarà utilizzato in tutte le iniziative su inviti, locandine, buste, carta intestata etc. Per scaricare il bando di concorso:
http://www.uniroma1.it/studenti/logo.htm

AL SAS CAMPUS IL LAVORO INCONTRA LA RICERCA L'UNIVERSITÀ ADOTTA LE TECNICHE DI BUSINESS INTELLIGENCE, DATA MINING E CUSTOMER SATISFACTION FINORA CONSIDERATE PRETTAMENTE AZIENDALI
Milano, 7 marzo 2002 - Agevolare l'integrazione fra le università e il mondo del lavoro. E' questo l'obiettivo di Sas per il mondo accademico, leader mondiale nelle soluzioni di Business Intelligence, attualmente presente in oltre 40 Università italiane. Ed è stata l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, particolarmente attenta all'innovazione tecnologica per le aziende, ad ospitare la seconda edizione del Sas Campus, il convegno Sas rivolto al mondo scientifico, accademico e della ricerca. Con oltre 200 partecipanti, il Convegno è stato aperto dal Direttore del Dipartimento di Scienze Statistiche prof. Giorgio Tassinari e ha visto la presentazione di diciotto relazioni in cui sono state analizzate le nuove prospettive della statistica applicata al business grazie anche al contributo di docenti di diversi atenei italiani. Tra gli argomenti si è parlato dell'analisi dei "click", ossia come si possano costruire i profili degli utenti web, le loro preferenze, la migliore struttura delle pagine. Si è approfondito l'argomento della gestione delle relazioni con i clienti per aumentarne la soddisfazione e offrire servizi e prodotti personalizzati sulla base delle specifiche esigenze. A chiudere i lavori era presente il prof. Pier Ugo Calzolari, il Magnifico Rettore dell'Università di Bologna che ha sottolineato l'importanza di queste iniziative volte a integrare il mondo universitario con il mondo del lavoro. "L'aumento del 30% del nostro fatturato nel 2001 - afferma Alessandro Zeigner, Amministratore Delegato di Sas - dimostra come le capacità analitiche delle nostre soluzioni siano necessarie non solo al mondo del business ma anche a quello universitario che nei prossimi anni sarà scenario di nuove metodologie di insegnamento, quasi a creare una "virtual university" che prepari più adeguatamente al mondo del lavoro". Il programma di training intensivo "Ssa Masterclass" , della durata di circa 7 settimane per la formazione di neolaureati nella progettazione e realizzazione di Sistemi di Data Warehouse, Crm, Business Intelligence e supporto alle decisioni, ha contribuito all'inserimento nel mondo del lavoro di oltre 120 neo-laureati che sono stati inseriti sia nell'organico Sas sia presso aziende clienti. Per maggiori informazioni sulle iniziative Sas per il mondo universitario :
www.sas.com/italy/academic

CENTRO FORMAZIONE PERMANENTE DEL POLITECNICO DI MILANO E MARTIN PROFESSIONAL ITALY PER LA PRIMA EDIZIONE DEL CORSO "IMPIANTI SPECIALI DI ILLUMINAZIONE E SISTEMI DI CONTROLLO"
Milano, 7 marzo 02 - Il Centro per la Formazione del Politecnico di Milano in partnership con Martin Professional ha messo a punto, per la prima volta in Italia, un corso della durata di 7 giorni sul tema dell'illuminotecnica. Il corso si rivolge sia a coloro che intendono accostarsi alla progettazione di impianti illuminotecnici speciali, sia a progettisti di impianti di illuminazione classici che vogliono esplorare nuove tecnologie già utilizzate in altri settori. Il corso è strutturato in due sessioni: la prima prevede lezioni di base e tecnico applicative, mentre la seconda, seminari professionali su argomenti specifici, attraverso case hystory "raccontate" da professionisti di settore. L'obiettivo del corso è di presentare le soluzioni innovative impiegate nelle recenti tecnologie illuminotecniche, molte delle quali sono nate per l'impiego in realizzazioni teatrali, cinematografiche e televisive, con particolare attenzione verso le applicazioni controllabili da remoto attraverso computer. In questo contesto verranno trattati i relativi sistemi di controllo e i protocolli di comunicazione. Durante il corso, grazie agli accordi intervenuti tra Martin Professional e il Cfp, gli allievi potranno verificare le caratteristiche delle apparecchiature professionali più utilizzate. "In Italia la professione del lighting designer sta rapidamente emergendo - afferma Pio Nahum, Amministratore Delegato di Martin Professional Italy - mentre purtroppo fino ad oggi non esiste un corso di laurea specifico sul tema. L'iniziativa del Politecnico di mettere a punto un corso professionalizzante sull'illuminotecnica, è sicuramente un primo passo verso una direzione che gli altri paesi europei hanno già preso da tempo. Oggi come oggi il mercato - prosegue Nahum - sempre più spesso, richiede competenza nell'utilizzo di impianti illuminotecnici, nonché capacità di progettazione di impianti luminosi che creino un forte impatto visivo: l'illuminazione, oggi, non è più solo il contrario di "buio", ma immaginazione, sensazione, colore, vitalità e spettacolo". Martin Professional offre la possibilità a tre degli studenti più interessati e meritevoli di partecipare a un corso di approfondimento gratuito intitolato "l'uso dei sistemi di simulazione grafica e di programmazione di impianti luce teatrali o per concerti". Il corso si terrà dalle 09.00 alle 18.30 nei giorni 16-17-30-31 maggio e 5-6-7 giugno 2002 (56 ore), presso il Centro per la Formazione Permanente del Politecnico di Milano in Via d'Ovidio, 3 Le iscrizioni termineranno il 30 aprile 2002 La quota di iscrizione per la partecipazione al corso è di € 774,70 Per informazioni: Daniela Guaita, Claudia Piacenza tel 02-23992630-2509 fax 23992631-3511 e-mail
daniela.guaita@ceda.plimi.it

UN NUOVO CENTRO FAVORISCE L'AVVIO DI UNO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA MARINA
Bruxelles, 7 marzo 2002 - EurOcean, il nuovo centro europeo per l'informazione in materia di scienze e tecnologie marine, è stato inaugurato il 28 febbraio a Lisbona da funzionari portoghesi e francesi. L'obiettivo del nuovo centro è di dare impulso all'elaborazione di una politica marittima europea e di contribuire altresì allo sviluppo di uno Spazio europeo della ricerca marina. Fra le diverse finalità del centro figura l'attuazione delle conclusioni della relazione intitolata "Towards a new marine dimension for Europe through research and technological development" (Verso una nuova dimensione marina per l'Europa attraverso la ricerca e lo sviluppo tecnologico) presentata al Consiglio "Ricerca" nel giugno 2000, svoltosi durante la Presidenza portoghese dell'UE. Il ministro portoghese per la Ricerca Jose Mariano Gago ha presenziato all'inaugurazione di EurOcean. Proprio il suo governo aveva preso l'iniziativa di istituire il centro, con il sostegno della Francia, durante l'Anno degli oceani nel 1998. In particolare, EurOcean intende facilitare la cooperazione tra le organizzazioni europee impegnate nelle scienze e nelle tecnologie marine, al fine di raccogliere informazioni sulle nuove tendenze nell'ambito della ricerca e della tecnologia marine ed attuare un sistema operativo on line per individuare le fonti d'informazione. Il primo progetto di EurOcean riguarda la creazione di un portale Internet per le scienze e le tecnologie marine, che fornirà informazioni sui settori correlati con la ricerca marina. Inoltre, è stato raggiunto un accordo nell'ambito del quale EurOcean curerà il portale regionale per l'Europa della Commissione oceanografica intergovernativa. Infolink: http://www.eurocean.org 

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5  Pagina 6

Titoli      Home    Archivio news