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contributi di
GIOVANNI SCOTTI

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scottigio@tin.it

 

LUNEDI'
8 APRILE 2002


pagina 6

 

 

 

 

 

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ARTIGIANALI
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PINO SPAGNOLO: TRA L'ANTICO E IL MODERNO

Dal 30 marzo al 30 aprile 2002 presso la Biblioteca Comunale di Taranto è possibile visitare la mostra dell'Industrial Designer Pino Spagnolo, organizzata dal Centro di Cultura Renoir con il patrocinio dell'Assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura del comune tarantino, Dr. Giuseppe Andreassi. Il Centro culturale Renoir, che da più di 20 anni opera al servizio della collettività dell'intera regione Puglia per la promozione della sua cultura, ha voluto rendere omaggio ad un professionista del Sud che, formatosi al corso universitario di Scienze ed Arti grafiche e laureatosi in architettura presso il Politecnico di Torino, ha saputo in oltre 25 anni di attività ideare e sviluppare prototipi e prodotti innovativi al passo con il processo evolutivo che richiede nuovi standard di ergonomia, praticità ed economia. Il grande pubblico forse non ricorda il suo nome, ma certamente ha in casa uno dei tanti prodotti che ha ideato e realizzato per clienti leaders del settore dei piccoli elettrodomestici e casalinghi, come Back&Decker, Biesse, Simac, Bialetti, Saeco, Abert, Barilla, Pedrini, Faema, Lagostina, Meliconi, Scaroni, Piolti, Ala, Conair, Esse 85, o nel settore della nautica con progetti per cantieri come Alfamarine. Vari suoi oggetti sono stati considerati, addirittura, come opera d'arte: il cavatappi disegnato per la Biesse è esposto al Museum of Modern Art di New York e la caffettiera della Biesse è esposta al Victoria and Albert Museum di Londra. In mostra, particolarmente interessante è l'accostamento dell'opera e dei prodotti di Spagnolo con reperti dei siti archeologici risalenti alla Magna Grecia, messi a disposizione dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali. Con l'esposizione di oggetti, che, con il passare degli anni, sono sempre riconosciuti attuali nelle loro forme e nelle loro funzioni si è potuto ancora una volta dimostrare, come ha sottolineato il Presidente del Centro Culturale Renoir, Dr. Cosimo Lardiello, in occasione dell'inaugurazione della mostra, che quando si uniscono cultura ed impegno è possibile creare qualcosa che è destinato a rimanere nel tempo.

TURISMO INVERNALE: È STASI DEL MERCATO
Secondo Bernabò Bocca, Presidente della Federalberghi, "... la recessione economica internazionale, una stagione climaticamente bizzarra, con scarso innevamento naturale delle località sciistiche, e l'effetto 11 settembre hanno influito sull'andamento delle stagione sciistica di quest'anno..." È questo il commento a caldo alla lettura dell'indagine a consuntivo delle settimane bianche e dei week end sulla neve, che è stata effettuata dal 19 al 24 marzo ed ha coinvolto un campione telefonico di 3.389 persone, rappresentativo di oltre 47 milioni di italiani maggiorenni. Rispetto al 2001 il numero di italiani che hanno effettuato una settimana bianca è sceso dal 9% al 6%, totalizzando 2.850.000 sciatori rispetto ai 4.350.000 dell'anno scorso. Il giro d'affari generato dalle settimane bianche è stato quest'anno di 1 miliardo e 910 milioni di Euro rispetto ai 3 miliardi e 145 milioni di Euro del 2001. La spesa media pro capite per la settimana bianca, comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, impianti, corsi di sci e divertimenti è scesa di parecchio, attestandosi a 670 Euro rispetto ai 723 Euro del 2001. Il Trentino Alto Adige è stata la regione più gettonata (ha raccolto il 48% della quota di mercato), seguito dal Piemonte (15% di quota di mercato), dalla Valle d'Aosta (12%) e dalla Lombardia (9%). Sono risultate stazionarie tutte le altre regioni. La struttura ricettiva più gettonata è stata, anche quest'anno, l'albergo con il 46% delle preferenze, seguito dalla casa di proprietà (12,5%), i residence (9,9%), l'appartamento in affitto (9,4%) e le case di parenti o amici (5,5%). Tra tutti coloro che hanno effettuato una settimana bianca nel trimestre da gennaio a marzo, 627.000 persone hanno anche goduto di almeno un week end sulla neve, spendendo mediamente per ogni week end 220 Euro comprensivi di trasporto, alloggio, cibo, impianti, corsi di sci e divertimenti, generando un giro d'affari ulteriore di 138 milioni di Euro e dormendo nel 43% dei casi in albergo, nel 32% in casa di proprietà e nel 14% in casa di parenti o amici. Tra tutti coloro che invece quest'anno non hanno trascorso una settimana bianca, il 5,5% degli italiani, pari a 2.600.000 persone (rispetto ai 3.100.000 del 2001) hanno effettuato almeno un week end sulla neve. L'alloggio preferito per questi vacanzieri del fine settimana è stato ancora l'albergo nel 39% dei casi seguito dalla casa di parenti o amici (23,5%) e la casa di proprietà (16%). La spesa media (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, impianti, corsi di sci e divertimenti) si è attestata sui 253 Euro rispetto ai 465 Euro del 2001, attivando un giro d'affari pari a 660 milioni di Euro rispetto a 1 miliardo e 442 milioni di Euro dell'anno scorso. 

IL SITO DELLA UNIONE INDUSTRIALE TORINO
Digitando l'indirizzo internet http://ui.torino.it/  si accede al sito dell'Unione Industriale di Torino, che ha realizzato un portale dinamico in grado di garantire l'aggiornamento costante dei contenuti. Le informazioni, immesse direttamente dai servizi competenti e dalle segreterie di settore, sono organizzate in automatico dal sistema, per un'offerta organica e completa già in home page: le news, tutte le circolari dell'associazione più recenti ordinate per data ed argomento; le notizie in evidenza, una selezione dei documenti di particolare rilevanza; le scadenze, un'agenda on line sugli adempimenti da rispettare. Tra i vari servizi rivestono particolare interesse la rassegna stampa elettronica (in rete ogni mattina a partire dalle 9.30, arricchita da un motore di ricerca avanzata per centro di interesse, per data, testata o autore per gli articoli pubblicati in passato), la versione on line del notiziario sindacale e previdenziale, con possibilità di consultazione dei numeri arretrati, il servizi di mailing list, che segnala in tempo reale, con un messaggio in posta elettronica, ogni aggiornamento degli argomenti desiderati, un calendario dettagliato dei corsi di formazione, con possibilità di iscrizione on line, i programmi di utilities finanziarie, che permettono di calcolare le rate di ammortamento ed i costi effettivi di un finanziamento, di un'operazione di leasing o dello scoperto di conto corrente. Buona parte delle informazioni sono riservate alle aziende associate all'Unione di Torino per cui occorre munirsi di apposita password.

LAVORATORI DOMESTICI: CONTRIBUTI DOVUTI PER IL 2002
Mercoledì 10 aprile è il termine ultimo per pagare all'Inps i contributi previdenziali dovuti per i collaboratori familiari e relativi al trimestre gennaio - marzo 2002. L'Inps con la circolare n. 56 del 22 marzo 2002, consultabile sul sito dell'Istituto previdenziale all'indirizzo internet www.inps.it, ha comunicato le nuove fasce di reddito valevoli per il corrente anno ai fini del calcolo dei contributi orari dovuti all'Inps per i lavoratori domestici. Per i rapporti fino a 24 ore settimanali, se la retribuzione effettiva è fino a € 6,15, cui corrisponde una retribuzione oraria convenzionale di € 5,46, occorre versare un contributo orario di € 1,18, con Cuaf, e 1,01, senza Cuaf, di cui € 0,25 a carico del lavoratore. Per i rapporti fino a 24 ore settimanali, se la retribuzione effettiva è oltre € 6,15 e fino a € 7,51, cui corrisponde una retribuzione oraria convenzionale di € 6,15, occorre versare un contributo orario di € 1,33, con Cuaf, e 1,14, senza Cuaf, di cui € 0,29 a carico del lavoratore. Per i rapporti fino a 24 ore settimanali, se la retribuzione effettiva è oltre € 7,51, cui corrisponde una retribuzione oraria convenzionale di € 7,51, occorre versare un contributo orario di € 1,63, con Cuaf, e 1,39, senza Cuaf, di cui € 0,35 a carico del lavoratore. Per i rapporti con più di 24 ore settimanali, cui corrisponde una retribuzione oraria convenzionale di € 3,97, occorre versare un contributo orario di € 0,86, con Cuaf, e 0,74, senza Cuaf, di cui € 0,19 a carico del lavoratore. Nei suddetti importi è ricompreso anche il contributo dovuto all'Inail per l'assicurazione infortuni, che continua ad essere riscosso dall'Inps.

LAVORATORI DOMESTICI: DENUNCIA ALL'INAIL
Ricordiamo che l'art. 14, 2° comma, del Decreto legislativo n. 38/00 ha previsto l'obbligo per tutti i datori di lavoro della denuncia dell'assunzione all'Inail (DNA) entro le 24 ore successive. Tale disposizione trova applicazione anche per l'assunzione di collaboratori domestici. Pertanto i datori di lavoro debbono presentare all'Inps la copia della ricevuta della suddetta denuncia o indicare la data ed il numero dell'operatore se la denuncia è stata fatta per telefono al numero verde. L'Inps segnala all'Inail i nominativi dei datori di lavoro domestico, con i relativi codici fiscali, che non sono in grado di attestare l'avvenuto adempimento dell'obbligo in esame. Per la violazione di tale obbligo è prevista una sanzione amministrativa di € 51,65.

LAVORATORI EXTRA COMUNITARI: PERMESSO DI SOGGIORNO
Per quanto riguarda la denuncia all'Inps relativa all'assunzione di collaboratore familiare, che deve essere effettuata entro il decimo giorno successivo al trimestre solare nel corso del quale è avvenuta l'assunzione, ricordiamo che per i lavoratori extra comunitari la denuncia deve essere presentata insieme con il permesso di soggiorno in corso di validità. Secondo quanto previsto dall'art. 22, 10° comma, del DLGS del 25 luglio 98 n. 286, il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno ovvero il cui permesso sia scaduto, revocato o annullato, è punito con l'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda da € 1032,91 a € 3098,74. La violazione di tale articolo non fa venire meno, in virtù dell'art. 2126 del c.c., l'obbligo dello stesso datore di lavoro di corrispondere la retribuzione e, correlativamente, quello di versare i contributi riguardanti le assicurazioni sociali per il periodo in cui l'attività lavorativa è stata effettivamente prestata. Come qualcuno avrà già avuto modo di constatare, in caso di presentazione della domanda di iscrizione con permesso di soggiorno scaduto o non valido, la domanda viene accettata dall'Inps, ma su di essa è apposta la dicitura
"LA PRESENTE RICEVUTA NON COMPROVA LA SUSSISTENZA DEL RAPPORTO DI LAVORO".L'Inps provvede anche a darne immediata segnalazione alla Questura per i provvedimenti di competenza. 

SANZIONI DISCIPLINARI: TERMINE A DIFESA  
Con la sentenza 22 febbraio 2002, n. 2610, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla dibattuta questione concernente la necessità o meno che il termine di cinque giorni dalla contestazione dell'addebito, previsto dall'art. 7, 5° comma, della Legge n. 300/70, decorra interamente prima che il datore di lavoro possa applicare una sanzione disciplinare (più grave del rimprovero verbale). La sentenza afferma che il termine suddetto è tassativo e inderogabile: il termine deve essere sempre rispettato dal datore di lavoro, anche se il lavoratore, prima della scadenza, abbia esaurito la propria attività difensiva, esponendo in via definitiva le relative giustificazioni. Conseguentemente, conclude la sentenza, la sanzione applicata "anticipatamente" è illegittima. La Corte ha osservato che il termine di cui al 5° comma dell'art. 7 è finalizzato non solo allo svolgimento delle difese da parte del lavoratore, ma anche alla necessità che i provvedimenti disciplinari vengano adottati dal datore di lavoro con la necessaria ponderazione, e quindi non prima che il termine sia scaduto.

COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L'Agenzia per le Entrate con la circolare n. 36/E del 5 febbraio 2002 ha ribadito che i contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulati con le Amministrazioni locali sono esenti dall'imposta di bollo. Le quietanze relative ai corrispondenti emolumenti sono soggette all'imposta di bollo nella misura di € 1,29.

MUSEI: TUTTO IL LOUVRE IN RETE
Nel 2003 il Louvre, il più prestigioso museo di Francia, metterà on line tutte le 35.000 opere in mostra nelle sue sale ed oltre 130.000 disegni, conservati nel ricchissimo reparto "Arti Grafiche". L'accesso al sito www.louvre.fr, sarà gratuito, con possibilità di scegliere tra quattro lingue, il francese, l'inglese, lo spagnolo e il giapponese. Per ognuna delle 35.000 opere, offerta in immagine digitale, saranno forniti, in aggiunta ai dati base, analisi e commenti. Gli internauti potranno camminare "virtualmente" dentro al museo del Louvre grazie alla rappresentazione tridimensionale delle varie sale. COSMIT spa Foro Buonaparte 65 20121 Milano, Italia Telefono +39/02725941 Fax +39/0289011563 www.cosmit.it  Ufficio Stampa Cosmit Eventi Foro Buonaparte 65 20121 Milano, Italy Telefono +39/028065141 Fax +39/0286996211 e-mail press@cosmit.it 

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