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16 MAGGIO 2002

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UNA RELAZIONE ESAMINA LA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI NEGLI STATI MEMBRI DELL'UE

Bruxelles, 16 maggio 2002 - Una nuova relazione pubblicata da "Europa-Studien" delinea le posizioni e la legislazione di ciascuno Stato membro dell'UE riguardo alla ricerca sulle cellule staminali, rivelando che la Germania e l'Austria hanno le leggi più restrittive, mentre il Regno Unito è il paese che presenta l'approccio più tollerante in materia. La relazione, redatta da Verena Tschöpe, segue di poco la pubblicazione di un nuovo parere del Gruppo europeo di etica (Gee) in base al quale si dovrebbe consentire il rilascio di brevetti soltanto per le linee di cellule staminali umane modificate attraverso un processo inventivo che mira ad ottenere nuove caratteristiche per particolari applicazioni industriali. Il documento evidenzia le difficoltà che si frappongono al raggiungimento di una posizione comune in materia di ricerca sulle cellule staminali, stabilendo che: "Gli Stati europei si sono opposti pressoché all'unanimità allo scadimento degli embrioni umani a mero oggetto di utilità ed all'applicazione delle tecniche di clonazione per la riproduzione della vita umana, ma al di là di questi aspetti numerosi interessi contrastanti sono in conflitto fra loro". Le leggi dell'Austria, che insieme alla Germania presenta la legislazione più restrittiva in materia di ricerca sulle cellule staminali, si fondano sul principio che la medicina riproduttiva, come la fecondazione in vitro (Fiv), può essere impiegata esclusivamente per le finalità di riproduzione di una coppia di coniugi o nell'ambito di una relazione eterosessuale stabile. Gli ovuli dovrebbero quindi essere utilizzati solo per la donna che li ha generati e per nessun altro scopo. La donazione di embrioni e di cellule, al pari di qualsiasi forma di ricerca che impiega embrioni, è vietata. Dall'altro lato, nel 1990 è stata introdotta nel Regno Unito una legge sulla fecondazione e l'embriologia umane che consente la ricerca nei seguenti settori: miglioramento delle tecniche per la cura della sterilità; perfezionamento della diagnostica delle malattie; miglioramento della conoscenza relativa alle cause di aborto; sviluppo di tecniche di fecondazione più efficaci. La legge autorizza perfino la ricerca sugli embrioni in eccedenza donati per la fecondazione in vitro (Fiv), come pure su embrioni prodotti specificamente per tale scopo. Nel 2001, il Parlamento britannico ha deciso altresì di consentire il prelevamento e lo studio delle cellule staminali embrionali, compreso l'utilizzo della clonazione terapeutica, al fine di perfezionare la cura delle malattie e la conoscenza in materia di sviluppo degli embrioni. È prevista anche la creazione nel Regno Unito di una banca delle cellule staminali. La legislazione degli altri Stati membri dell'UE è a metà strada fra le leggi della Germania e dell'Austria da un lato, e del Regno Unito dall'altro. Nei Paesi Bassi, ad esempio, non esiste un quadro legale formale in materia di ricerca sugli embrioni e sulle cellule staminali, anche se un accordo siglato nel 1995 fra politici e scienziati fornisce una regolamentazione provvisoria dell'accoglimento di tutte le proposte di ricerca. Il Parlamento olandese ha presentato tuttavia, nel settembre 2001, una nuova legge che dovrebbe consentire l'utilizzo di embrioni in eccedenza risultanti da fecondazione in vitro (Fiv), per finalità di ricerca, fino al 14° giorno successivo alla fecondazione. Le ricerche saranno consentite a condizione che conducano a nuove scoperte e non potranno essere effettuate per nessun altro scopo. Infolink: http://www.europa-kontakt.de 

NOVUSPHARMA ACQUISISCE DA PROLIFIX I DIRITTI DI UN PROGRAMMA DI RICERCA SULL'ANGIOGENESI L'INIBIZIONE DELL'ANGIOGENESI È UNA DELLE AREE PIÙ PROMETTENTI DELLA FUTURA TERAPIA ANTITUMORALE 
Bresso (Milano) e Oxford (Uk), 16 maggio 2002 - Novuspharma, la società biotecnologica focalizzata sulla ricerca e sviluppo di nuove terapie antitumorali, ha annunciato oggi di aver acquisito tutti i diritti relativi ad un progetto di ricerca in campo anti-angiogenetico dalla società britannica Prolifix con la quale aveva in corso una collaborazione di ricerca in questo campo. A seguito dell'accordo precedentemente in vigore, siglato nell'agosto 2000, le due società avevano dato vita ad una collaborazione di ricerca basata sullo sviluppo di alcune serie di composti brevettati da Prolifix che avevano la proprietà di inibire specificamente in-vitro un fattore denominato Hypoxia Inducible Factor ??????(Hif-??????). In base a questo accordo, Novuspharma aveva accesso agli studi condotti da Prolifix su Hif-??????e si impegnava a condurre e finanziare il progetto fino all'inizio degli studi clinici. Inoltre, le due società avrebbero finanziato congiuntamente lo sviluppo clinico, condividendo in maniera paritetica i ricavi derivanti dal licensing dei prodotti. Secondo il nuovo accordo, Novuspharma ha acquisito tutti i diritti e la proprietà intellettuale relativi al progetto. Questa acquisizione avrà un impatto assolutamente marginale sulla posizione finanziaria netta della Società e sui costi nel breve periodo dato che le spese di Ricerca e Sviluppo sottese al progetto erano già previste in budget. Occorre ricordare a questo proposito che il progetto rientra nell'ambito dei progetti finanziati dal Miur secondo la legge 451. L'operazione avrà un impatto assolutamente marginale sulla posizione finanziaria netta di Novuspharma. L'angiogenesi è un processo fisiologico che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni. I tumori sono in grado di stimolare questo processo nella loro fase di crescita ed invasione dei tessuti sani circostanti. Attraverso questo processo il tumore riesce a diffondersi ed a metastatizzare in organi e tessuti lontani dell'organismo. Numerosi studi hanno da tempo dimostrato che l'inibizione della angiogenesi può arrestare la crescita e la metastatizzazione dei tumori nei modelli sperimentali. Novuspharma ritiene che l'inibizione di HIF-??????sia un target di primaria importanza. HIF-??????è infatti un fattore fondamentale nella regolazione della risposta cellulare alla condizione di ipossia (vale a dire la deficienza di ossigeno nei tessuti). I meccanismi cellulari indotti da HIF-??????consentono alla cellula tumorale di modificare il proprio metabolismo, di avere maggior apporto di ossigeno grazie alla formazione di nuovi vasi sanguigni e, quindi, di crescere. Il ruolo di questo fattore come potenziale target terapeutico è stato validato sperimentalmente da numerosi studi condotti da gruppi di ricerca indipendenti. Grazie all'acquisizione del progetto e del relativo know how, Novuspharma sarà in grado di condurre in modo autonomo uno screening biochimico e cellulare su nuove molecole e di selezionare e sviluppare composti innovativi ad attività anti-angiogenetica da avviare alla sperimentazione clinica. Silvano Spinelli, Amministratore Delegato di Novuspharma S.p.A., ha dichiarato: "Novuspharma è fermamente convinta che i farmaci ad attività anti-angiogenetica avranno un ruolo centrale nella terapia antitumorale. L'inibizione di HIF-1 ??offre una opportunità unica per la scoperta di nuove molecole in grado di inibire l'angiogenesi e la sopravvivenza delle cellule tumorali. La totale proprietà di questo progetto ci consente di rafforzare il nostro portafoglio di ricerca senza incrementare in modo significativo l'impegno finanziario della Società. Abbiamo così l'opportunità di sviluppare internamente nuove molecole, accelerando la ricerca anche tramite collaborazioni che intendiamo stringere con eminenti Istituzioni scientifiche internazionali". Birgit Stattin-Norinder, Amministratore Delegato di Prolifix Ltd. ha dichiarato: "Prolifix si è affermata come un pioniere nell'esplorazione della regolazione del ciclo cellulare e delle sue alterazioni; l'impegno di Novuspharma conferma la validità e la qualità del nostro approccio in campo anti-angiogenetico per la scoperta di nuovi farmaci antitumorali" 

LEVER FABERGÈ ITALIA: RINNOVA ANCHE PER IL 2002 L'IMPEGNO SOCIALE. 
Milano, 16 maggio 2002 - Lever Fabergé Italia, l'azienda a cui fanno capo marchi famosi per la cura della persona e della casa (tra cui i principali sono: Dove, Mentadent, Axe, Clear, Rexona, Lysoform, Coccolino, Svelto, Cif, Bio Presto) è particolarmente attenta a tematiche di carattere sociale. "L'impegno sociale" - spiega Michele Martinenghi, Direttore Marketing di Lever Fabergé Italia - "fa parte, da sempre, del Dna di questa azienda che attraverso i suoi marchi contribuisce a sostenere iniziative sociali promosse in prima persona o in collaborazione con partner che fanno parte del mondo del non profit come, ad esempio, Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, Arché (Associazione che dal 1989 si prende cura di bambini e ragazzi colpiti da Hiv e delle loro famiglie), Dottor Sorriso Fondazione Garavaglia, Telefono Donna e Unicef. Un esempio di iniziativa che ci ha coinvolti direttamente come "soci fondatori" insieme ad Andi è senza dubbio il Mese delle Prevenzione Dentale di Mentadent - a cui si è aggiunto in seguito il Programma Scuole - che in 22 anni di attività ha abituato gli italiani alla prevenzione dentale contribuendo in maniera sostanziale alla diminuzione dell'incidenza della carie". Il marchio Mentadent è attivo anche nelle iniziative realizzate in collaborazione con le associazioni non profit. Di recente ne sono state realizzate due: a fianco di Arché per regalare una settimana di vacanza a bambini malati e indifesi, devolvendo parte del ricavato dalla vendita dei prodotti Mentadent nei punti vendita Carrefour; e a fianco di Ai.Bi. - con cui il marchio collabora già da tre anni - devolvendo parte del ricavato della vendita dei suoi prodotti nelle Coop per sostenere tutte quelle cure dentistiche dei bambini bisognosi non coperte dall'Asl. A favore dei bambini si è schierato anche Lysoform che devolve il ricavato delle sue vendite a favore di Dottor Sorriso, fondazione che si rivolge ai bambini ricoverati in ospedale mentre Dove e Coccolino sostengono iniziative a favore delle donne. In particolare Dove, per il quarto anno consecutivo, devolve parte del ricavato delle sue vendite nei supermercati Gs a Telefono Donna mentre insieme a Coccolino sposa un progetto di Unicef che quest'anno è impegnata a rendere più sicuri i parti delle donne che vivono in Paesi dove manca un'adeguata assistenza sanitaria. Con il ricavato delle vendite dei loro prodotti negli ipermercati, Dove e Coccolino, per il secondo anno uniti in un'alleanza benefica, sono in grado di regalare alle donne dell'Etiopa oltre 400 kit per il parto. 

AL VIA IL SALONE DELLE ATTIVITÀ IN SOTTERRANEO GRANDI PROGETTI STRADALI, METROPOLITANE E INTERVENTI SU RETI IDRAULICHE E GASDOTTI PROTAGONISTI DELLA PRIMA GIORNATA DI TUNNEL&PERFORAZIONI 
Modena, 16 maggio 2002 17.000 mq di esposizione per un centinaio di operatori delle attività in sotterraneo, tre sale convegni e un ampio padiglione riservato ai ³progetti speciali² in mostra permanente, fra cui la metropolitana di Torino - II Tronco, quella di Bologna e di Oporto (Portogallo), il Tunnel del Brennero, il progetto di riabilitazione del Tunnel del Monte Bianco e il progetto di attraversamento dello Stretto di Gibilterra, affiancati da una panoramica di gigantografie di grande effetto che illustreranno interventi particolari, quali la galleria di sicurezza del tunnel del Gran San Bernardo, le gallerie di Brisbane (Queensland-Australia), etc. e dalla rassegna video ³Subway stories² curata dalla Cineteca di Bologna, panoramica di immagini della storia cinematografica più o meno recente ambientate in sotterraneo. Un calendario ricco di appuntamenti, qualificato per le presenze e le partnership messe in campo da Tunnel&Perforazioni, tra cui l'Organizzazione mondiale per la Strada Aipcr, presieduta dal professor Pelizza del Cnr e ordinario di Opere in sotterraneo al Politecnico di Torino, promotrice del convegno d¹apertura della manifestazione dedicato ai ³Grandi progetti stradali². Un momento di confronto importante, che vedrà la partecipazione tra gli altri di Autostrade spa, della Direzione Tecnica del Tunnel del San Gottardo, di Anas e affronterà i temi della sicurezza in galleria, dell¹evoluzione tecnologica e delle problematiche recenti che hanno interessato valichi alpini e grandi opere, fino all¹approfondimento di alcune esempi di eccellenza, quali il Tunnel del Gran San Bernardo e del Frejus. Nel pomeriggio, ore 16, l¹attenzione si sposta sui progetti di metropolitane ed in particolare sui nuovi interventi previsti a Bologna e Modena, con interventi di Giovanni Salizzoni, Vice-Sindaco del Comune di Bologna e capofila del gruppo bolognese responsabile del progetto per la città di Modena, Giovanni Crocioni, coordinatore generale del progetto Metrò leggero automatico di Bologna e Nerino Gallerani, Assessore alle Politiche per la Mobilità del Comune di Modena. Primo pomeriggio riservato alla presentazione di una tecnologia innovativa per reti idrauliche, gasdotti e condutture in genere, opere in sotterraneo che rappresentano un¹attività quotidiana e particolarmente significativa anche per gli Enti Locali deputati alla gestione del territorio, con il convegno ³Chiusini e caditoie di tipo rialzabile². Un approfondimento utile per risolvere problemi di installazione e ridurre i costi di gestione promosso da T.P.L. Tecnoghisa e ProMo. Un assaggio della variegata realtà in vetrina a Tunnel&Perforazioni 2002, Salone internazionale dedicato alle tecnologie per estrazione, perforazione, tunnelling, mining, macchinari, materiali, accessori, ricerche, sicurezza e prevenzione. Un¹opportunità importante per valutare interventi migliorativi della nostra qualità di vita, ³opere al servizio dell¹uomo e - come ha sottolineato l¹architetto Montaguti di Progetto M International, organizzatore della rassegna - ma soprattutto a misura d¹uomo, da realizzare nel rispetto dell¹ambiente ed in massima sicurezza². Una rassegna di spessore internazionale che raggiungerà il suo apice nella giornata conclusiva, domenica 16 maggio, con i workshop organizzati dalla delegazioni estere di Cina ed Australia, presenti il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese, Gao Shumao e il Ministro alle Infrastrutture del Queensland (Australia). Infolink: www.tunnel-and-perforazioni.it 

VICENZAORO2 TRA DESIGN E TECNOLOGIA DALL'8 AL 13 GIUGNO L'EDIZIONE 2002 DELLA SECONDA MOSTRA INTERNAZIONALE DELLA FIERA DI VICENZA DEDICATA AL COMPARTO DEI PREZIOSI 
Vicenza, 16 maggio 2002 - L'immagine, la moda e lo stile da una parte e dall'altra la tecnologia, la ricerca e l'aggiornamento professionale. Queste, in sintesi, sono le due "anime" di Vicenzaoro2 che si svolgerà alla Fiera di Vicenza dall'8 al 13 Giugno 2002. Alla prima appartiene a pieno titolo Gold Virtuosi, la competizione ideata per esplorare nuove frontiere nel design per la creazione di gioielli d'oro. Nella sessione finale della Giuria, tenutasi a Venezia lo scorso 5 aprile, sono stati selezionati i 34 designers vincitori. La giuria, che contava personaggi quale Loulou de La Falaise, musa ispiratrice di Ives Saint Laurent, Elsa Klensch, per anni conduttrice della trasmissione Style su Cnn e Penny Proddow di InStyle Magazine, ha avuto modo di apprezzare la capacità da parte dei designer di percorrere strade innovative nell'indossabilità del gioiello in oro. In molti dei pezzi proposti perfetto é stato l'equilibrio tra design e tecnologia ed una volta di più é stata esaltata la straordinaria versatilità dell'oro giallo. L'attesa per la conferenza stampa - che si terrà lunedì 10 giugno - in cui saranno ufficialmente annunciati i nomi dei vincitori é enorme: già oltre 200 i giornalisti accreditati da tutto il mondo. Alla vocazione tecnologica appartiene invece a pieno titolo la Giornata Gemmologica - domenica 9 giugno alle ore 14.00-17.30 in Sala Palladio, che avrà per tema "I trattamenti" sui corindoni: ieri ed oggi" a cura di Fiera di Vicenza, Cisgem (Centro Informazioni e Servizi Gemmologici, MI) ed Irigem (Ente di Formazione Gemmologica, Rosà,VI) - nella quale si parlerà dei corindoni a colorazione arancio indotta, ossia ottenuta con un procedimento ancora non completamente studiato. Quello dei trattamenti è un aspetto di grande importanza in quanto la loro conoscenza da parte dell'operatore è indispensabile per proteggere sia le proprie vendite, sia i propri acquisti. Ancora tecnologia in programma con "Design e tecnologia per l'oreficeria moderna" - organizzato da Aifm (Associazione Italiana Finiture Metalli) ed Aim (Associazione Italiana Metallurgia) - che si terrà martedì 11 Giugno a partire dalle 9.30 in sala Palladio. All'ambito della ricerca e della cultura d'impresa appartiene invece a pieno titolo il volume "L'oreficeria italiana nel mondo. Una storia di successi" che sarà presentato dagli autori. Franco Marchesini e Giustino Giusti, martedì 11 alle ore 11 in Sala Fogazzaro Grazie al loro lavoro, il settore orafo italiano può ora disporre di una banca dati inerente l'interscambio mondiale di oggetti preziosi. Non che le statistiche del commercio estero dell'ISTAT abbiano sin qui trascurato questo settore trainante del made in Italy, ma una ricostruzione omogenea di serie storiche temporalmente e statisticamente non comparabili, un'organizzazione di dati per paesi di destinazione e per distretti industriali di provenienza, nonché la predisposizione di dati destagionalizzati, erano elementi che sinora mancavano agli studiosi ed agli operatori del settore. Il programma Sabato 8 giugno: ore 9.30 Apertura Vicenzaoro2; ore 12.00 Sala Palladio, Cerimonia Inaugurale. Domenica 9 giugno: ore 11.00-13.00 Sala Fogazzaro, Presentazione sito internet www.corart.com.; A cura Corart. ore 14.00-17.30 Sala Palladio Giornata Gemmologica. I "trattamenti" sui corindoni: ieri ed oggi. A cura di Fiera di Vicenza, Cisgem, Irigem; Lunedì 10 giugno ore 11.30-12.30 Sala Biblioteca Presentazione Italian Fashion School. A cura del Centro Ricerca e Formazione della Camera Nazionale della moda italiana e della Regione Lombardia. ore 19.00 Teatro Comunale di Thiene Conferenza Stampa di Gold Virtuosi 2. A cura World Gold Council; Martedì 11 giugno ore 9.30-18.00 Sala Palladio Convegno: Design e tecnologia per l'oreficeria moderna. A cura A.I.F.M.(Associazione Italiana Finiture dei Metalli), A.I.M. Associazione Italiana Metallurgia) e Fiera di Vicenza.; ore 11.00 Sala Fogazzaro Presentazione del volume: "L'oreficeria Italiana nel mondo: una storia di successi". A cura Fiera di Vicenza. Mercoledì 12 giugno ore 14.00 Sala Palladio 2° Meeting Nazionale Incastonatori Orafi Italiani. A cura Aitig; Giovedì 13 giugno ore 16.00 Chiusura Vicenzaoro 2 2002. Mostre Collaterali : Stand G19 - G20 e Galleria Pad. G Viaggio nell' Antico Oriente d' Oro. A cura Thais srl; Fiume Pad. F Mostra: Gold Virtuosi 2. A cura Wgc e con il contributo della Fiera di Vicenza 

"IL PESCE D'ACQUA DOLCE", 4° RASSEGNA GASTRONOMICA DELLA PROVINCIA DI CREMONA 
Milano, 16 maggio 2002 - Dal 2 al 30 giugno, nella provincia di Cremona, avrà luogo la 4° edizione di "Il Pesce d'Acqua Dolce", la rassegna gastronomica che intende recuperare una tradizione culinaria perduta. L'iniziativa è voluta dall'Apt del Cremonese in collaborazione con la Regione Lombardia, l'Assessorato Provinciale all'Agricoltura Caccia e Pesca di Cremona, l'Assessorato Provinciale al Turismo, il Comune e la Camera di Commercio di Cremona e con i ristoratori del territorio, cui si affianca l'apporto indispensabile degli sponsor. I 22 ristoranti, equamente suddivisi fra Cremonese, Cremasco e Casalasco, si impegneranno per un mese a recuperare il piacere della cucina ittica, appositamente ripensata nei gusti e negli ingredienti. Ma non è questa l'unica novità dell'edizione 2002. Fra i ristoratori che hanno deciso di aderire a "Il Pesce d'Acqua Dolce" da quest'anno compaiono anche ristoranti sui generis, caratterizzati, forse più di altri, da un target giovane e dinamico. Per presentare la rassegna il 23 maggio si terrà la conviviale Pesce affumicato e birre artigianali, organizzata alla Centrale della Birra di Cremona, in cui il pesce di fiume si sposerà con la bevanda di luppolo che rappresenta il tentativo di inventare un nuovo gusto e coinvolgere nelle proposte della rassegna anche i giovani. Il 12 giugno presso la Cascina Lorenza di Chieve sarà organizzata una serata interamente dedicata ai prodotti messi a disposizione dagli sponsor della rassegna "Il Pesce d'Acqua Dolce": l'azienda Il Poggiarello, Ferrari & Perini e Cantine 4 Valli di Piacenza per i vini, l'Agroittica Lombarda di Calvisano e la Pescheria Duomo di Cremona, l'azienda Sanpellegrino spa di Milano, l'Oleificio Fratelli Golini di San Secondo e la Kraft Foods Italia spa per il Caffè Hag. Sarà questa l'occasione per apprezzare e assaggiare i prodotti delle aziende che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa volta a valorizzare la cucina ittica di fiume. In sintonia con questo allargamento del target si pone anche la politica dei prezzi, messa in atto dai ristoratori che hanno aderito alla rassegna. Il prezzo di una cena all'insegna della cucina ittica spazierà da un minimo di 23 euro ad un massimo di 40 euro tutto compreso, bevande incluse. Ogni ristorante proporrà un proprio menù, assicurando una panoramica del gusto del tutto unica. La rassegna di "Il Pesce di Acqua Dolce" sarà anche l'occasione per raccogliere e documentare le tradizioni gastronomiche legate alla cucina ittica. Ogni ristorante proporrà infatti due ricette del menù della rassegna che verranno pubblicate dal quotidiano di Cremona La Provincia. I materiali pubblicati saranno poi raccolti in un ricettario che verrà offerto ai lettori de La Provincia. 

TIM E AIAC INSIEME PER IL PREMIO "SUPERTIM" A COVERCIANO VERRA' ANNUNCIATA LA FORMAZIONE DELLA "SQUADRA IDEALE" SECONDO GLI ALLENATORI DI CALCIO 
Roma, 16 maggio 2002 - Tim e A.I.A.C. (Associazione Italiana Allenatori Calcio) realizzano il sogno di tutti gli appassionati di calcio: vedere riuniti in una sola squadra i piu' grandi giocatori del Campionato di Serie A Tim, scelti, ciascuno per il proprio ruolo, dagli allenatori piu' famosi d'Italia. I campioni selezionati riceveranno il premio "Supertim" nel corso di una cerimonia che avverra' all'inizio della stagione calcistica 2002/2003. I giocatori della squadra Supertim sono stati scelti dagli allenatori della Serie A Tim 2001/2002 in carica all'ultima giornata di campionato, dal Presidente del Settore Tecnico Enzo Bearzot e dal Presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio Azeglio Vicini. La formazione eletta dalla Giuria, scegliendo il miglior giocatore per ogni ruolo, sara' annunciata domani a Coverciano nel corso della conferenza stampa della Nazionale Italiana per i Mondiali in Giappone. Il premio Supertim ha il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Questa iniziativa e' per Tim una conferma del suo impegno per lo sport: dopo il Campionato di Calcio di Serie A e B Tim, la Tim Cup e la sponsorizzazione della Nazionale Italiana ai Mondiali 2002, infatti, Tim, lega ancora una volta il proprio marchio al calcio realizzando un binomio che coniuga due realta' di successo tutte italiane: Tim operatore radiomobile leader nel mercato italiano e il mondo del calcio, lo sport da sempre piu' seguito in Italia. 

SPEEDO PRESENTA UNA COLLEZIONE DI COSTUMI: FANTASIE IRIDESCENTI E GALASSIE SPAZIALI ALLA BASE DELLA COLLEZIONE TRAINING
Milano, 16 maggio 2002 - Per l'Autunno/Inverno dei 2002 Speedo presenta una collezione di costumi dedicati all'uomo, alla donna e al bambino, che coniuga perfettamente la performance e l'innovazione tecnica dei tessuti allo stile delle nuove tendenze 'fashion. La moda, insieme ai dettagli accurati, entra con Speedo nel mondo della piscina, senza trascurare l'attenzione alla tecnologia dei tessuti e delle nuove silhouette studiate per facilitare l'allenamento quotìdiano. I temi delle stampe della nuova collezione sono ispirati alle immagini e ai colori della natura e della giungla e caratterizzano una linea di costumi che interpreta nuove soluzioni cromatiche, immagini semplici e una forte presenza dei brand. Per la linea dedicata al training, le stampe sono realizzate con la tecnica della stampa digitale mentre il tessuto è il famoso Endurance, l'esclusiva fibra brevettata Speedo che ha una resistenza al cloro e alla salsedine di almeno 20 volte superiore ai tessuti convenzionali sino ad ora utilizzati. Un tessuto quindi ottimo per l'allenamento quotidiano nelle piscine, che in ogni collezione presenta una migliorata e nuova struttura, più morbida e liscia, che conferisce ancora più comfort sia da bagnato che da asciutto ed un'aderenza e vestibilità che si adattano perfettamente alla silhouette dei corpo. La novità della stagione è rappresentata dalla stampa Fusíon (disponibile sia nella versione femminile che maschile, nel modello Fusion Placement e Fusíon Placement Bríen, dove i cromatismi delle fantasie interpretano le forme fluide e iridescenti della luce riflessa in un caleidoscopio di colori. Le varianti colore sono quelle vive e accese delle stampe psichedeliche: rosso infuocato e blu elettrico si accompagnano al nero e al blu scuro. La linea delle stampe Formula e Shuttle è invece legata al mondo dello spazio e dei satelliti: immagini stilizzate di astronavi, galassie e pianeti, con varianti colori che giocano dall'azzurro al verde acido. Le grafiche riprendono un effetto luce che sembra filtrare attraverso i colori e attraverso i tessuti dalla tinta cromatica più scura. Nuove silhouette della collezione sono il modello femminile Trio Back, dalla particolare allacciatura posteriore di sostegno, e il modello Odissey 1 Piece, la cui grafica unisce tre diverse fasce di colori contrastanti. Novità assoluta per l'Autunno- Inverno 2002 è la particolare attenzione dedicata a discipline come l'aquagym e l'aquafitness, per le quali Speedo ha sviluppato linee specifiche e modelli che interpretano la funzionalità sportiva di queste diffuse attività fisiche in acqua. I costumi di punta sono Endurance Panel 2 Piece e Endurance Panel 1 Piece. Vasta anche la collezione Endurance per l'inverno 2002 dedicata all'uomo, che vede protagonista un testimoniai d'eccezione come Massimiliano Rosolino, piurimedagliato nuotatore azzurro e grande atleta sponsorizzato Speedo. Oltre alla notevole offerta di costumi bríef, Speedo ripropone per questa stagione il modello di short aderente per un uso specifico dedicato alla piscina indoor, come lo short Target Trunk, a testimonianza di una silhouette che si sta sempre più diffondendo tra gli appassionati dei nuoto. Nella linea di costumi dedicati al segmento Competition, specifici per i momenti di gare e di performance, per la stagione invernale 2002 Speedo presenta un arricchimento di modelli dei famoso costume integrale Fast.skin, il cui tessuto riproduce la pelle dello squalo. Non più solamente il modello che copre interamente il corpo ma anche il modello a pantaloncino, a slip o intero olimpionico, con la schiena scoperta, per le donne. 

PODOVIS, LINEA COMPLETA PER IL BENESSERE E LA SALUTE DEI PIEDI, ANCHE QUEST'ANNO SPONSOR FRIEND DI IMPORTANTI MANIFESTAZIONI PODISTICHE 
Milano, 16 maggio 2002 - Sport, solidarietà e benessere, tre traguardi in uno: è questo il senso della presenza di Podovis - la linea di prodotti per il benessere e la salute naturale dei piedi - quale sponsor friend di due importanti manifestazioni podistiche. Il 19 maggio prossimo, lungo le sponde del Naviglio Grande nel Comune di Gaggiano, si terrà la terza edizione della manifestazione podistica "I Colori del Naviglio". La corsa, per dilettanti e non, è organizzata dalla Canottieri Milano, centenaria società sportiva, in collaborazione con Sportforyou, società di promozione eventi sportivi. Anche quest'anno Podovis legherà il suo nome alla marcia "Formula 1" che si terrà il 26 maggio prossimo all'Autodromo di Monza. L'evento, come di consueto, riunirà centinaia di atleti dilettanti che si sfideranno, spinti solo dalla forza delle loro gambe e dei loro piedi, sull'emozionante circuito di Monza dove solitamente sono i rombanti motori delle auto da corsa a farla da padroni. La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che da 23 anni promuove l'evento, destinerà i proventi della marcia al completamento del Centro Polifunzionale "Borgo Antico" per la prevenzione e l'assistenza oncologica. I lavori di ristrutturazione della struttura hanno potuto avere inizio proprio grazie ai proventi delle precedenti edizioni della marcia. Podovis ha deciso di essere sponsor di queste marce podistiche perché da sempre è vicino alle esigenze dei piedi, i veri protagonisti di tali manifestazioni. Con tutta la sua vasta gamma di prodotti Podovis garantisce sollievo, conforto e cura ai piedi degli atleti professionisti come a quelli degli amatori, e naturalmente offre un valido supporto anche a tutti coloro che sono attenti alla salute di questa parte così importante, ma spesso trascurata del nostro corpo. 

ITALIANA ARREDAMENTI CUP, VIADANA E CALVISANO LE FINALISTE SCUDETTO 
Milano, 16 maggio 2002 - Le due formazioni lombarde eliminano i campioni d'Italia del Benetton e l'Aps Padova dalla Finale scudetto. Sono Arix Viadana e Ghial Amatori & Calvisano le squadre finaliste dell'Italiana Arredamenti Cup - Super 10 in programma sabato prossimo 18 maggio a Rovigo. A Viadana con il netto successo per 31-14 nella semifinale di ritorno e i 5 punti conquistati, la squadra di casa dell'Arix ha conquistato l'accesso alla finale ribaltando il risultato della gara d'andata conclusasi 29-5 per i tricolori di Treviso, risultato che aveva dato alla Benetton 4 punti a 0. A Padova, dopo un anno e mezzo di imbattibilità casalinga, l'Aps Petrarca ha ceduto il passo, di misura, alla Ghial Amatori & Calvisano per 21-18, che ha così bissato il risultato dell'andata e centra to la qualificazione alla finale. Andata Benetton Treviso - Arix Viadana 29-6 (punti 4-0) Ghial Amatori & Calvisano - Aps Petrarca Padova 21-18 (punti 4-1) Ritorno Arix Viadana - Benetton Treviso 31-14 (punti 5-0) Aps Petrarca Padova - Ghial Amatori & Calvisano 18-21 (0-4) Raisport Sat trasmetterà in diretta dalle 17 da Rovigo la finale Arix Viadana - Ghial Amatori & Calvisano. Prosegue intanto la prevendita per l'appuntamento del 18 maggio 2002, giorno della Finale Scudetto 2002 dell'Italiana Arredamenti Cup Super 10 in programma a Rovigo. Il primo punto vendita è stato aperto presso la sede dell'Ilcev Rovigo, altri sono stati attivati presso le sedi dei restanti 9 club del Super 10. Per la prevendita a Rovigo: tel. 0425 30850 con servizio di segreteria telefonica - fax 0425 30921. Con l'accesso alle finali, Arix Viadana e Ghial Amatori & Calvisano conquistato il diritto a partecipare alla Heineken Cup 2002/03, la Coppa dei Campioni del rugby continentale. Le altre sette formazioni più la neo promossa Silea prenderanno parte alla Shield Cup. 

MX-5 SHARE THE PASSION: 19 MAGGIO, BRESCIA E "LA MILLE CURVE" 
Milano, 16 maggio 2002 - Saranno i mitici percorsi del Rally Mille Miglia e dello storico Circuito del Garda le principali attrattive del XVI Raduno Nazionale Mazda MX-5. L'evento, organizzato dal Registro Italiano Mazda MX-5 e Mazda Motor Italia per domenica 19 maggio, avrà inizio alle ore 9.30 in Piazza Paolo VI (Piazza Duomo) a Brescia e vedrà protagonisti, oltre ai soci RIM, anche alcuni aspiranti possessori di MX-5. Mazda Motor Italia, infatti, metterà a disposizione di un fortunato gruppo di "special guest" una MX-5 dell'ultima generazione per l'intera durata del raduno. Il tradizionale briefing di benvenuto e la colazione si svolgeranno a partire dalle 9.30 nel Meeting Point davanti al nuovo e vecchio Duomo di Brescia, due esempi architettonici ricchi di storia e attrattive artistiche. Alle 10.15 le "Miata" partiranno per la prima tappa del tour "Brescia e la Mille Curve" che porterà gli equipaggi fino a Gardone Riviera lungo un tracciato che prevede numerose tappe del Rally delle Mille Miglia e del Circuito del Garda. Ad allietare i protagonisti saranno anche le attrazioni naturalistiche dei verdi colli bresciani e quelle architettoniche dei monumenti storici. Dopo l'aperitivo davanti al Vittoriale degli Italiani, cittadella voluta da Gabriele d'Annunzio e divenuta oggi un museo sulla vita e le gesta del poeta pescarese, il raduno proseguirà in direzione di Tremosine. Durante il percorso di 30 km gli equipaggi potranno ammirare le bellezze delle antiche limonaie e delle residenze storiche, come il Palazzo Bettoni, costruzione del XVIII secolo che ospita uno dei giardini più belli d'Italia. Ma la parte più spettacolare è il tracciato immerso nella roccia, stretto e tortuoso, appositamente chiuso al traffico per l'evento MX-5, che porterà la carovana di miatisti fino a Tremosine. Nella località gardesana il pranzo a base di specialità locali avrà luogo al "Miralago", ristorante arroccato a strapiombo sul Lago di Garda e con vista mozzafiato. Il rientro a Brescia avverrà lungo il percorso del "miatista-evita-code", un tracciato di 100 km dove curve e tornanti si susseguono a ritmo incessante. Nel tardo pomeriggio è previsto l'arrivo a Brescia per la sfilata nel centro storico e lo schieramento delle vetture in Piazza Duomo. Nella centrale piazza dedicata a Paolo VI si svolgerà il brindisi finale e la premiazione del quiz "Occhio Miatista", gioco che prevede diverse domande riguardanti località e luoghi visitati durante l'itinerario mattutino. Prossimi appuntamenti di MX-5 Share The Passion: · Raduno Locale di Forlì, il 26 maggio 2002. · Raduno Locale di Firenze il 2 giugno. 

SONO ANCORA I CLIENTI PIÙ GIOVANI AD AVERE UN RUOLO DI PRIMO PIANO NELLE STRATEGIE DI MBK IL BOOSTER SPIRIT 12"DEBUTTA NELLA SUA ULTIMA E DIVERTENTE INTERPRETAZIONE, UN ELEGANTISSIMO CARTOON A TRE COLORI 
Milano, 16 maggio 2002 - Nuovi colori aprono le porte della bella stagione al popolo degli appassionati delle due ruote. Sono il bianco, il rosso e il nero che contraddistinguono l'innata classe Mbk, i colori che caratterizzano l'inedito look con cui Booster Spirit, simbolo della casa produttrice di scooter francese, si presenta ai suoi fans per l'estate 2002. Un look accattivante, giovane che come al solito anticipa i tempi e crea tendenza. Il restyling che Mbk ha scelto per Booster Spirit, scooter simpatico ed elegante, capace di cambiare identità senza mai perdere il proprio fascino, gioca su raffinati cromatismi e su un logo tutto nuovo realizzato in cartoon style. La scelta fa riferimento al carattere libero di Booster, ma è anche un richiamo all'atmosfera e alle scelte comunicative adottate nel nuovo sito italiano, tutto rigorosamente in stile cartone animato. Il contrasto black & white, un'originale rivisitazione della moda optical in voga negli anni sessanta, caratterizza la sella e i cerchi, mentre il candido sottoscocca sottolinea l'aggressiva livrea rossa dello scooter. Ricercata e personale è anche la cura dei dettagli, con il logo 12" realizzato in cartoon style, ben in evidenza sulla sella e sul parafango anteriore. Gli pneumatici e i cerchi di grande diametro esaltano il carattere esuberante e la maneggevolezza nella guida su strada. Booster 12" è omologato Euro1.
Booster Spirit 12" Mbk. Colorazioni: red rush; Prezzo: 2.080 euro; Accessori: - parabrezza trasparente 36 euro; - portapacchi 29 euro; - bauletto 54 euro; - cavalletto laterale colore nero 17 euro, cromato 18 euro; - manopole in gomma 10 euro; I prezzi si intendono al pubblico Iva inclusa Veicoli e accessori disponibili presso i concessionari Mbk a partire dal mese di maggio. 

FOLKEST 2002 DAL 4 AL 28LUGLIO 2002 
Milano, 15 maggio 2002 - Il percorso artistico di Folkest 2002 si evolve, individuando ancora una volta stimoli nuovi e proposte d'eccezione per regalare al pubblico, che sempre più numeroso lo sostiene, spettacoli ricchi di contenuti d'interesse. Come si conviene a ogni leader (un ruolo che in Italia gli spetta non solo per anzianità ma per qualità indiscussa del programma e dell'organizzazione complessiva dell'evento) Folkest 2002 affiancherà ad artisti di levatura internazionale nomi emergenti della scena folk mondiale, con un occhio particolare di riguardo per i rappresentanti più giovani di una scena musicale in continuo rinnovamento. Così a fianco di conferme come la grande amica di Folkest Noa avremo l'affascinante novità capoverdiana Sara Tavares, ai cubani Los Van Van reduci da oltre trent'anni di successo risponderanno i messicani emergenti Los De Abajo, prodotti dal genio multietnico di David Byrne, ai suoni festosi di Goran Bregovic farà eco il virtuosismo di Kepa Junkera e il grande coinvolgimento degli israeliani Esta, mentre dalla Scandinavia dell'avanguardia folk saranno a Folkest 2002 gli Hoven Droven. E tutto in attesa del gran finale con Elisa, attualmente l'artista friulana più conosciuta nel mondo, ospite graditissima di un festival per il quale non ha mai nascosto una vera e propria passione. La 24ª edizione di Folkest sarà poi completata, come ogni anno, dalla presenza del meglio del folk friulano, italiano e mondiale (con l'interessante ritorno di un capitolo dedicato all'Africa e la consueta galleria di band dai Paesi Celtici d'Europa) e la riproposta, nei giorni finali di Spilimbergo, di Folkest in Festa, con decine di concerti gratuiti e animazioni nelle strade e nelle piazze, la musica nelle borgate, l'esposizione dei dischi rari, la mostra di liuteria, gli artisti di strada... Dal 4 al 28 luglio 2002 la musica di qualità in Italia saprà dove farsi ascoltare: sui palchi ambientati negli scorci più belli della regione Friuli-Venezia Giulia, ancora una volta grazie a Folkest, una formula vincente in grado di evolversi sempre e offrire sempre il meglio delle novità e delle conferme. 

L'ESTATE MUSICALE DI MONTECATINI NEL SEGNO DI ROSSINI E DELLA FRANCIA 
Firenze, 16 maggio 2002 - Molto Gioachino Rossini, compresi i suoi legami con la Francia, ma senza dimenticare i grandi autori del Novecento (Olivier Messiaen) e quelli contemporanei (Salvatore Sciarrino). Artisti come Franco Maggio Omezowsky, Piero Bellugi, Ugo Pagliai, Mario Ancillotti, Mario Caroli, lo stesso Sciarrino. E uno scoop: un concerto per flauto e archi di Albinoni, di recente ritrovato e ora eseguito per la prima volta. Presentato ieri all'Istituto di Cultura Francese di Firenze, il programma del Festival Estate Regina 2002, quinta edizione della stagione musicale di Montecatini Terme, promette come sempre quattro mesi di musica straordinaria grazie alla partecipazione di alcuni tra i maggiori interpreti e al contributo fondamentale dell'Orchestra Regina, costituita come noto dai migliori elementi del Maggio Musicale Fiorentino. Debutto il 3 giugno con un concerto diretto da Piero Bellugi, conclusione il 23 settembre con i Fiati del Maggio Musicale, al piano Michelangelo Giaime Gagliano. Serata clou il 24 giugno con la messa in scena della Scala di Seta di Rossini, direttore Giovan Battista Varoli, regia di Andrea Bruno Savelli. In mezzo una serie di appuntamenti da non perdere: i concerti del Florence Music Ensemble (10 giugno), del pianista Giuseppe Tavanti (17 giugno), del Quartetto delle prime parti del Maggio e Ormezowsky (19 luglio), quello in collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze (2 agosto). La serata del 1° settembre sarà invece dedicata a Salvatore Sciarrino (lui presente) con un concerto del flautista Mario Caroli e del pianista Giuseppe Bruno. Il 13 settembre omaggio a Olivier Messiaen nel decimo anniversario della morte, in collaborazione con l'Istituto di Cultura Francese: in programma uno spettacolo sul Quatuor pour la fin du temp, per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte, con la partecipazione di Ugo Pagliai come voce recitante. Il 16 settembre, infine, il flautista Mario Ancillotti con l'Orchestra Regina si esibiranno in un inedito di Albinoni scoperto nel fondo Venturi, un'importante raccolta di opere musicali del periodo asburgo-lorenese di proprietà del comune di Montecatini. E' appunto il Comune di Montecatini che insieme alle Terme (di recente rilevate dalla VitaWell di Ascoli, uno dei maggiori gruppi europei del settore benessere) promuove la manifestazione con il sostegno della Provincia di Pistoia, della Regione Toscana, delle associazione degli albergatori di Montecatini Terme, Apam e Apia, e della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. L'organizzazione è del Cantiere Musicale di Toscana presieduto da Dario Nardella con la direzione artistica di Michelangelo Giaime Galliano. "Lo scopo del festival", ha spiegato alla stampa Alessandro Sartoni, assessore al turismo di Montecatini, "è di riscoprire e valorizzare la grande tradizione culturale della nostra città e in particolare delle Terme, in passato luogo privilegiato d'incontro delle élite culturali europee, così come molti altri luoghi termali". Gioachino Rossini è appunto uno dei molti ospiti illustri di Montecatini. Come Verdi, Catalani, Ricordi, Leoncavallo, Mascagni, Puccini, Giordano, Franchetti, Cilea, Boito, D'Annunzio, Strauss, Pizzetti, Zandonai, Toscanini, Caruso che a Montecatini hanno trascorso lunghi periodi di villeggiatura. La stessa Orchestra Stabile di Firenze, poi Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, vi si trasferiva in estate per esibirsi sotto la guida di direttori di grande prestigio. "Estate Regina", hanno aggiunto il maestro Varoli, direttore stabile del Festival, e Vittoria Ottaviani, direttore Artistico "vuole ridare vita a questa tradizione e ha già coinvolto personalità di rilievo internazionale: Oren, Ahronovic, Julia Jones, Lucchesini, Cristiano Rossi, Eggen, Berio. I concerti si terranno nelle suggestive Terme Tettuccio e nella Sala Regina delle Terme. Punti fondamentali della programmazione restano le opere dei grandi musicisti legati alla storia della città, il Fondo Venturi, la musica del Novecento e quella contemporanea". Con l'edizione 2002 Estate Regina, in collaborazione con la Scuola di Musica Leoncavallo di Montecatini, inaugura il progetto Palcoscenico Scuole riservato agli studenti. Si tratta di un programma di concerti che si terranno al mattino nella sala dell'Agenzia per il turismo di Montecatini. Terme di Montecatini, viale Verdi, Montecatini Terme. Orario: tutti i concerti si terranno alle ore 21. Ingresso: gratuito. Per informazioni: Cantiere Musicale di Toscana Largo Cesare Cantù 8, Firenze Tel. 055.5001225 - 333.8015133 E.mail: info@estateregina.it 

CATERINA BON VALSASSINA SOPRINTENDENTE PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E DEMOETNOANTROPOLOGICO DI MILANO 
Milano, 16 maggio 2002 - Un laboratorio tanto misterioso quanto seducente del primo Rinascimento rivive, attraverso le sue opere più rappresentative, con la mostra Il Quattrocento a Camerino. Luce e prospettiva nel cuore della Marca, in programma nella città marchigiana dal 19 luglio al 17 novembre. È un'occasione straordinaria per conoscere quella che Federico Zeri considerava "la più notevole scuola pittorica delle Marche" e scoprire la ricchezza artistica del territorio. Della produzione figurativa fiorita a Camerino fra Tre e Quattrocento, che tanto aveva affascinato Bernard Berenson e Roberto Longhi, la rassegna offre la più ampia antologia con un centinaio di opere e tutti i maggiori artisti, da Carlo da Camerino a Giovanni Angelo di Antonio, e con i maestri di passaggio, da Luca Signorelli a Carlo Crivelli. Per il livello delle opere raccolte e per il valore dei prestiti concessi da musei italiani e stranieri, la mostra rappresenta non solo un importante appuntamento culturale ma anche un avvenimento storico. Tornano infatti per la prima volta alcuni di quelli che Zeri indicava come "i relitti del grande naufragio", i capolavori che furono sottratti alla città prima dalle depredazioni napoleoniche e poi da collezionisti e mercanti. Punto di arrivo di un progetto triennale di ricerca e di studi, promosso dal Comune, la mostra si svolge a cinquecento anni esatti dall'episodio che segnò la fine della stagione civile che aveva reso possibile quella fioritura artistica. Nel 1502, per ordine di Cesare Borgia, veniva strangolato con laccio di seta Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e con lui quasi tutti i maschi della famiglia. Si concludeva con quella strage la parabola di una dinastia colta e ambiziosa e si spegneva per sempre la voce di una scuola figurativa che aveva saputo accogliere e rielaborare con accenti propri le novità che maturavano nei grandi centri nel corso del Quattrocento, "un'epoca - scrive il professor Andrea de Marchi, curatore della mostra - che vide i camerinesi protagonisti nell'adesione ad un linguaggio prospettico e lucente, ma capace di toccare le corde di un'emotività profonda, ora aspra ora tenera e struggente". La mostra ripercorre l'intera vicenda di questa scuola pittorica. Si parte con le eleganze tardo-gotiche di artisti estrosi come Carlo da Camerino e Arcangelo di Cola, per passare subito, con una suggestiva sequenza di tavole della Crocifissione, ai primi segni della lezione rinascimentale che a Camerino si sviluppa sotto la luce di Piero della Francesca e di Mantegna. Si arriva così alla folgorante pittura di Giovanni Angelo di Antonio, la cui identità, per vari indizi e sulla scorta di recentissimi studi, insidia una gran parte delle opere tradizionalmente riconosciute a un altro protagonista della scuola camerinese, Girolamo di Giovanni. Nel catalogo di Giovanni Angelo di Antonio, artista al quale Zeri dedicò nel 1961 il suo celebre saggio "Due dipinti, la filologia e un nome", figurano alcuni fra i capolavori più noti della pittura di Camerino, come l'Annunciazione della Pinacoteca cittadina. Il suo 'alter ego' e socio in varie imprese è Girolamo di Giovanni, documentato alla metà del secolo nella Padova di Donatello e del giovane Mantegna. Ma prima di Girolamo a Padova era giunto Giovanni Boccati, altra figura di spicco della scuola di Camerino, presente in mostra con le sue opere maggiori, tra cui la Crocifissione di Esztergom e l'Adorazione dei magi di Helsinki. Verso la fine del '400 la scuola di Camerino aveva esaurito il suo ciclo; di conseguenza la rassegna si conclude con una serie di opere dipinte per le chiese della città da maestri di passaggio. Tra queste, due grandi ritorni: da Avignone l'Ascensione di Niccolò Alunno, da Brera la Madonna della Candeletta di Carlo Crivelli, opera celeberrima rimasta sull'altare maggiore del duomo di Camerino dal 1491 fino alla sottrazione napoleonica del 1811. Attorno ai quadri trova posto nella mostra una vasta produzione artistica in cui si distinguono un gruppo di sculture lignee con Madonne, Crocifissi e Santi e una superba sequenza di croci astili. La mostra ha sede nel complesso conventuale di San Domenico, ma nel percorso di visita sono comprese le architetture dello splendore varanesco, dal Tempio della SS. Annunziata, appena restaurato e che viene riaperto al pubblico nell'occasione, al quadriportico di Baccio Pontelli nel Palazzo Ducale, dove si può ammirare una sala interamente affrescata da Girolamo di Giovanni che racconta la vita di corte, un raro ciclo di pittura profana, di recente restaurato e studiato. La mostra prosegue nel territorio con itinerari selezionati tra rocche, castelli e chiese dove si conservano opere importanti, come i numerosi affreschi che decorano il Santuario di Santa Maria delle Macchie e lo spettacolare polittico di Boccati a Belforte sul Chienti. Per informazioni e prenotazioni:0737 402309 - 402310 e.mail: ilquattrocento@unicam.it 

MARIO MARTINELLI LA SUPERFCIE INTROVABILE OPERE 1969-200 
Milano, 16 maggio 2002 - Mario Martinelli è nato a Treviso nel 1944. Studia all'Università di Padova dove si laurea in Lettere e consegue il dottorato di ricerca in Storia dell'Arte Contemporanea con Umbro Apollonio di cui poi diventa assistente. Contemporaneamente frequenta i corsi del prof. Tito all'Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua attività critica e didattica segue costantemente la ricerca artistica che si sviluppa lungo un filo personalissimo di autoriflessione a partire dalla prima tela stessuta apparsa nel '69. Lo scacco alla superficie, intesa come una pura convenzione, è il filo che unisce per cicli tutto il suo lavoro, dagli Stessuti degli anni '70 e '80 alle seguenti Traspareti, teatri di luce e d'ombra sulla tela e sui muri degli edifici. Dai primi anni'90 (1991 alla Galleria Tittel di Colonia Martinelli cattura nella rete le ombre dei visitatori), le traspareti prendono la forma dalle ombre che le abitano e diventano dei pirati metafisici, realtà che godono dell'ambiguo statuto di oggetti e, insieme, di gemelle dell'anima. Tiene esposizioni personali in Italia e all'estero, Parigi, Losanna, Londra, Mosca, Stati Uniti, sia in gallerie che in spazi pubblici e musei. E' presente in numerose collettive. Nel 1992 viene invitato alla Biennale di Losanna e nel 1995, nell'ambito delle mostre promosse dalla XLVI Biennale di Venezia, è invitato alla rassegna Memorie e attese 1895-1995. I suoi lavori sono acquisiti ed esposti in Istituzioni e Musei soprattutto nel Nord Italia (Milano, Piacenza) e nel Nord Europa (Losanna, Venlo, Scheveningen). In questa mostra accanto alla presenza di alcuni dei primi Stessuti celebri, è allestito il Vestibolo delle ombre dove i visitatori vedranno esalare nella rete (dove potrebbe abitare per sempre) l'ombra di un'attimo irripetibile della loro esistenza.
Infolink: www.mariomartinelli.it 

INSTALLAZIONI: RASSEGNA DI MATTEO FERRETTI, GIOVANE PITTORE 
Parma, 16 maggio 2002 - Gli spazi della galleria S. Ludovico (Parma, strada Cavour angolo via del Parmigianino) ospitano nel periodo 18 maggio - 2 giugno una rassegna di Matteo Ferretti, giovane pittore concittadino, intitolata "Installazioni". L'esposizione riunisce un gruppo di progetti realizzati dall'artista per conto di importanti "marche" europee (Henkel di Dusseldof, Bobst di Losanna, Saeco etc.), seguendo il filo di un singolare intreccio espressivo. In termini essenziali, dall'ottica di un artista che non vuole farsi travolgere a priori, sia dai banditori che dal "nuovo economico", sia dai suoi detrattori, il discorso viene focalizzato, selettivamente, sugli spunti espressivi che scaturiscono dalle attività industriali. Un terreno oggi sottoposto alla iper-comunicazione in linea di rispettività logorante. Infatti, la velocizzazione dei processi di scambio, conseguenti ai programmi di scala con dimensioni super-nazionali, ci pone al centro di mutamenti che si susseguono senza posa. La nostra capacità di adeguamento è messa a dura prova. Il fenomeno ci investe dalle radici. Impossibile affrontarlo nella sua generalità sociale, in questa sede, anche se, per assurdo, fossimo in possesso degli elementi necessari per una seria valutazione al riguardo. Ferretti, al contrario, chiamato in causa per dire parole diverse, ha puntato su nuove amalgame (le sue), da armonizzare con il più flessibile degli elementi: lo spazio. Ha così preso inizio da parte sua una sperimentazione rivelatasi d'avanguardia secondo riscontri obiettivi, ovvero non semplicemente in base ai giudizi privati di qualche affezionato. La caratterizzano originali installazioni da apporre entro spazi delimitati da fondali o cortine. Nell'assunto dell'artista, la pittura pellicolare viene ad esaurire, o meglio a superare la propria unicità per acquisire dimensioni compositive in rapporto a volumi e geometrie. Qualsiasi luogo può accogliere gli apparati predisposti. La scelta del contenitore è complementare. Le variabili espositive non interferiscono significativamente nella suggestione comunicativa. Semmai, la differenziano rispetto ai dettagli ambientali. Sottoposti ora al vaglio critico e alle impressioni di un vasto pubblico, questi allestimenti tridimensionali daranno la misura di un impegno creativo aperto alle tematiche del nostro tempo. Il catalogo è realizzato da Augusto Agosta Editore, con presentazione di Paolo Tomasi. La mostra è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e dalla Fondazione Monte di Parma e sarà aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, negli orari 10-13 e 16-19. L'ingresso è libero. L'iniziativa è realizzata grazie al contributo della Banca Monte e della Fondazione Monte di Parma, della Barilla e della Schwarzkopf & Henkel Cosmetics. Inaugurazione Sabato 18 Maggio alle ore 17. 

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