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16 MAGGIO 2002
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UNA
RELAZIONE ESAMINA LA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI RICERCA SULLE CELLULE
STAMINALI NEGLI STATI MEMBRI DELL'UE
Bruxelles,
16 maggio 2002 - Una nuova relazione pubblicata da "Europa-Studien"
delinea le posizioni e la legislazione di ciascuno Stato membro dell'UE
riguardo alla ricerca sulle cellule staminali, rivelando che la Germania e
l'Austria hanno le leggi più restrittive, mentre il Regno Unito è il paese
che presenta l'approccio più tollerante in materia. La relazione, redatta
da Verena Tschöpe, segue di poco la pubblicazione di un nuovo parere del
Gruppo europeo di etica (Gee) in base al quale si dovrebbe consentire il
rilascio di brevetti soltanto per le linee di cellule staminali umane
modificate attraverso un processo inventivo che mira ad ottenere nuove
caratteristiche per particolari applicazioni industriali. Il documento
evidenzia le difficoltà che si frappongono al raggiungimento di una
posizione comune in materia di ricerca sulle cellule staminali, stabilendo
che: "Gli Stati europei si sono opposti pressoché all'unanimità allo
scadimento degli embrioni umani a mero oggetto di utilità ed
all'applicazione delle tecniche di clonazione per la riproduzione della vita
umana, ma al di là di questi aspetti numerosi interessi contrastanti sono
in conflitto fra loro". Le leggi dell'Austria, che insieme alla
Germania presenta la legislazione più restrittiva in materia di ricerca
sulle cellule staminali, si fondano sul principio che la medicina
riproduttiva, come la fecondazione in vitro (Fiv), può essere impiegata
esclusivamente per le finalità di riproduzione di una coppia di coniugi o
nell'ambito di una relazione eterosessuale stabile. Gli ovuli dovrebbero
quindi essere utilizzati solo per la donna che li ha generati e per nessun
altro scopo. La donazione di embrioni e di cellule, al pari di qualsiasi
forma di ricerca che impiega embrioni, è vietata. Dall'altro lato, nel 1990
è stata introdotta nel Regno Unito una legge sulla fecondazione e
l'embriologia umane che consente la ricerca nei seguenti settori:
miglioramento delle tecniche per la cura della sterilità; perfezionamento
della diagnostica delle malattie; miglioramento della conoscenza relativa
alle cause di aborto; sviluppo di tecniche di fecondazione più efficaci. La
legge autorizza perfino la ricerca sugli embrioni in eccedenza donati per la
fecondazione in vitro (Fiv), come pure su embrioni prodotti specificamente
per tale scopo. Nel 2001, il Parlamento britannico ha deciso altresì di
consentire il prelevamento e lo studio delle cellule staminali embrionali,
compreso l'utilizzo della clonazione terapeutica, al fine di perfezionare la
cura delle malattie e la conoscenza in materia di sviluppo degli embrioni.
È prevista anche la creazione nel Regno Unito di una banca delle cellule
staminali. La legislazione degli altri Stati membri dell'UE è a metà
strada fra le leggi della Germania e dell'Austria da un lato, e del Regno
Unito dall'altro. Nei Paesi Bassi, ad esempio, non esiste un quadro legale
formale in materia di ricerca sugli embrioni e sulle cellule staminali,
anche se un accordo siglato nel 1995 fra politici e scienziati fornisce una
regolamentazione provvisoria dell'accoglimento di tutte le proposte di
ricerca. Il Parlamento olandese ha presentato tuttavia, nel settembre 2001,
una nuova legge che dovrebbe consentire l'utilizzo di embrioni in eccedenza
risultanti da fecondazione in vitro (Fiv), per finalità di ricerca, fino al
14° giorno successivo alla fecondazione. Le ricerche saranno consentite a
condizione che conducano a nuove scoperte e non potranno essere effettuate
per nessun altro scopo. Infolink: http://www.europa-kontakt.de
NOVUSPHARMA
ACQUISISCE DA PROLIFIX I DIRITTI DI UN PROGRAMMA DI RICERCA SULL'ANGIOGENESI
L'INIBIZIONE DELL'ANGIOGENESI È UNA DELLE AREE PIÙ PROMETTENTI DELLA
FUTURA TERAPIA ANTITUMORALE
Bresso (Milano) e Oxford (Uk), 16 maggio 2002 - Novuspharma, la società
biotecnologica focalizzata sulla ricerca e sviluppo di nuove terapie
antitumorali, ha annunciato oggi di aver acquisito tutti i diritti relativi
ad un progetto di ricerca in campo anti-angiogenetico dalla società
britannica Prolifix con la quale aveva in corso una collaborazione di
ricerca in questo campo. A seguito dell'accordo precedentemente in vigore,
siglato nell'agosto 2000, le due società avevano dato vita ad una
collaborazione di ricerca basata sullo sviluppo di alcune serie di composti
brevettati da Prolifix che avevano la proprietà di inibire specificamente
in-vitro un fattore denominato Hypoxia Inducible Factor ??????(Hif-??????).
In base a questo accordo, Novuspharma aveva accesso agli studi condotti da
Prolifix su Hif-??????e si impegnava a condurre e finanziare il progetto
fino all'inizio degli studi clinici. Inoltre, le due società avrebbero
finanziato congiuntamente lo sviluppo clinico, condividendo in maniera
paritetica i ricavi derivanti dal licensing dei prodotti. Secondo il nuovo
accordo, Novuspharma ha acquisito tutti i diritti e la proprietà
intellettuale relativi al progetto. Questa acquisizione avrà un impatto
assolutamente marginale sulla posizione finanziaria netta della Società e
sui costi nel breve periodo dato che le spese di Ricerca e Sviluppo sottese
al progetto erano già previste in budget. Occorre ricordare a questo
proposito che il progetto rientra nell'ambito dei progetti finanziati dal
Miur secondo la legge 451. L'operazione avrà un impatto assolutamente
marginale sulla posizione finanziaria netta di Novuspharma. L'angiogenesi è
un processo fisiologico che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni. I
tumori sono in grado di stimolare questo processo nella loro fase di
crescita ed invasione dei tessuti sani circostanti. Attraverso questo
processo il tumore riesce a diffondersi ed a metastatizzare in organi e
tessuti lontani dell'organismo. Numerosi studi hanno da tempo dimostrato che
l'inibizione della angiogenesi può arrestare la crescita e la
metastatizzazione dei tumori nei modelli sperimentali. Novuspharma ritiene
che l'inibizione di HIF-??????sia un target di primaria importanza. HIF-??????è
infatti un fattore fondamentale nella regolazione della risposta cellulare
alla condizione di ipossia (vale a dire la deficienza di ossigeno nei
tessuti). I meccanismi cellulari indotti da HIF-??????consentono alla
cellula tumorale di modificare il proprio metabolismo, di avere maggior
apporto di ossigeno grazie alla formazione di nuovi vasi sanguigni e,
quindi, di crescere. Il ruolo di questo fattore come potenziale target
terapeutico è stato validato sperimentalmente da numerosi studi condotti da
gruppi di ricerca indipendenti. Grazie all'acquisizione del progetto e del
relativo know how, Novuspharma sarà in grado di condurre in modo autonomo
uno screening biochimico e cellulare su nuove molecole e di selezionare e
sviluppare composti innovativi ad attività anti-angiogenetica da avviare
alla sperimentazione clinica. Silvano Spinelli, Amministratore Delegato di
Novuspharma S.p.A., ha dichiarato: "Novuspharma è fermamente convinta
che i farmaci ad attività anti-angiogenetica avranno un ruolo centrale
nella terapia antitumorale. L'inibizione di HIF-1 ??offre una opportunità
unica per la scoperta di nuove molecole in grado di inibire l'angiogenesi e
la sopravvivenza delle cellule tumorali. La totale proprietà di questo
progetto ci consente di rafforzare il nostro portafoglio di ricerca senza
incrementare in modo significativo l'impegno finanziario della Società.
Abbiamo così l'opportunità di sviluppare internamente nuove molecole,
accelerando la ricerca anche tramite collaborazioni che intendiamo stringere
con eminenti Istituzioni scientifiche internazionali". Birgit
Stattin-Norinder, Amministratore Delegato di Prolifix Ltd. ha dichiarato:
"Prolifix si è affermata come un pioniere nell'esplorazione della
regolazione del ciclo cellulare e delle sue alterazioni; l'impegno di
Novuspharma conferma la validità e la qualità del nostro approccio in
campo anti-angiogenetico per la scoperta di nuovi farmaci
antitumorali"
LEVER
FABERGÈ ITALIA: RINNOVA ANCHE PER IL 2002 L'IMPEGNO SOCIALE.
Milano, 16 maggio 2002 - Lever Fabergé Italia, l'azienda a cui fanno capo
marchi famosi per la cura della persona e della casa (tra cui i principali
sono: Dove, Mentadent, Axe, Clear, Rexona, Lysoform, Coccolino, Svelto, Cif,
Bio Presto) è particolarmente attenta a tematiche di carattere sociale.
"L'impegno sociale" - spiega Michele Martinenghi, Direttore
Marketing di Lever Fabergé Italia - "fa parte, da sempre, del Dna di
questa azienda che attraverso i suoi marchi contribuisce a sostenere
iniziative sociali promosse in prima persona o in collaborazione con partner
che fanno parte del mondo del non profit come, ad esempio, Ai.Bi.
Associazione Amici dei Bambini, Arché (Associazione che dal 1989 si prende
cura di bambini e ragazzi colpiti da Hiv e delle loro famiglie), Dottor
Sorriso Fondazione Garavaglia, Telefono Donna e Unicef. Un esempio di
iniziativa che ci ha coinvolti direttamente come "soci fondatori"
insieme ad Andi è senza dubbio il Mese delle Prevenzione Dentale di
Mentadent - a cui si è aggiunto in seguito il Programma Scuole - che in 22
anni di attività ha abituato gli italiani alla prevenzione dentale
contribuendo in maniera sostanziale alla diminuzione dell'incidenza della
carie". Il marchio Mentadent è attivo anche nelle iniziative
realizzate in collaborazione con le associazioni non profit. Di recente ne
sono state realizzate due: a fianco di Arché per regalare una settimana di
vacanza a bambini malati e indifesi, devolvendo parte del ricavato dalla
vendita dei prodotti Mentadent nei punti vendita Carrefour; e a fianco di
Ai.Bi. - con cui il marchio collabora già da tre anni - devolvendo parte
del ricavato della vendita dei suoi prodotti nelle Coop per sostenere tutte
quelle cure dentistiche dei bambini bisognosi non coperte dall'Asl. A favore
dei bambini si è schierato anche Lysoform che devolve il ricavato delle sue
vendite a favore di Dottor Sorriso, fondazione che si rivolge ai bambini
ricoverati in ospedale mentre Dove e Coccolino sostengono iniziative a
favore delle donne. In particolare Dove, per il quarto anno consecutivo,
devolve parte del ricavato delle sue vendite nei supermercati Gs a Telefono
Donna mentre insieme a Coccolino sposa un progetto di Unicef che quest'anno
è impegnata a rendere più sicuri i parti delle donne che vivono in Paesi
dove manca un'adeguata assistenza sanitaria. Con il ricavato delle vendite
dei loro prodotti negli ipermercati, Dove e Coccolino, per il secondo anno
uniti in un'alleanza benefica, sono in grado di regalare alle donne dell'Etiopa
oltre 400 kit per il parto.
AL
VIA IL SALONE DELLE ATTIVITÀ IN SOTTERRANEO GRANDI PROGETTI STRADALI,
METROPOLITANE E INTERVENTI SU RETI IDRAULICHE E GASDOTTI PROTAGONISTI DELLA
PRIMA GIORNATA DI TUNNEL&PERFORAZIONI
Modena, 16 maggio 2002 17.000 mq di esposizione per un centinaio di
operatori delle attività in sotterraneo, tre sale convegni e un ampio
padiglione riservato ai ³progetti speciali² in mostra permanente, fra cui
la metropolitana di Torino - II Tronco, quella di Bologna e di Oporto
(Portogallo), il Tunnel del Brennero, il progetto di riabilitazione del
Tunnel del Monte Bianco e il progetto di attraversamento dello Stretto di
Gibilterra, affiancati da una panoramica di gigantografie di grande effetto
che illustreranno interventi particolari, quali la galleria di sicurezza del
tunnel del Gran San Bernardo, le gallerie di Brisbane (Queensland-Australia),
etc. e dalla rassegna video ³Subway stories² curata dalla Cineteca di
Bologna, panoramica di immagini della storia cinematografica più o meno
recente ambientate in sotterraneo. Un calendario ricco di appuntamenti,
qualificato per le presenze e le partnership messe in campo da
Tunnel&Perforazioni, tra cui l'Organizzazione mondiale per la Strada Aipcr,
presieduta dal professor Pelizza del Cnr e ordinario di Opere in sotterraneo
al Politecnico di Torino, promotrice del convegno d¹apertura della
manifestazione dedicato ai ³Grandi progetti stradali². Un momento di
confronto importante, che vedrà la partecipazione tra gli altri di
Autostrade spa, della Direzione Tecnica del Tunnel del San Gottardo, di Anas
e affronterà i temi della sicurezza in galleria, dell¹evoluzione
tecnologica e delle problematiche recenti che hanno interessato valichi
alpini e grandi opere, fino all¹approfondimento di alcune esempi di
eccellenza, quali il Tunnel del Gran San Bernardo e del Frejus. Nel
pomeriggio, ore 16, l¹attenzione si sposta sui progetti di metropolitane ed
in particolare sui nuovi interventi previsti a Bologna e Modena, con
interventi di Giovanni Salizzoni, Vice-Sindaco del Comune di Bologna e
capofila del gruppo bolognese responsabile del progetto per la città di
Modena, Giovanni Crocioni, coordinatore generale del progetto Metrò leggero
automatico di Bologna e Nerino Gallerani, Assessore alle Politiche per la
Mobilità del Comune di Modena. Primo pomeriggio riservato alla
presentazione di una tecnologia innovativa per reti idrauliche, gasdotti e
condutture in genere, opere in sotterraneo che rappresentano un¹attività
quotidiana e particolarmente significativa anche per gli Enti Locali
deputati alla gestione del territorio, con il convegno ³Chiusini e caditoie
di tipo rialzabile². Un approfondimento utile per risolvere problemi di
installazione e ridurre i costi di gestione promosso da T.P.L. Tecnoghisa e
ProMo. Un assaggio della variegata realtà in vetrina a
Tunnel&Perforazioni 2002, Salone internazionale dedicato alle tecnologie
per estrazione, perforazione, tunnelling, mining, macchinari, materiali,
accessori, ricerche, sicurezza e prevenzione. Un¹opportunità importante
per valutare interventi migliorativi della nostra qualità di vita, ³opere
al servizio dell¹uomo e - come ha sottolineato l¹architetto Montaguti di
Progetto M International, organizzatore della rassegna - ma soprattutto a
misura d¹uomo, da realizzare nel rispetto dell¹ambiente ed in massima
sicurezza². Una rassegna di spessore internazionale che raggiungerà il suo
apice nella giornata conclusiva, domenica 16 maggio, con i workshop
organizzati dalla delegazioni estere di Cina ed Australia, presenti il
Console Generale della Repubblica Popolare Cinese, Gao Shumao e il Ministro
alle Infrastrutture del Queensland (Australia). Infolink: www.tunnel-and-perforazioni.it
VICENZAORO2
TRA DESIGN E TECNOLOGIA DALL'8 AL 13 GIUGNO L'EDIZIONE 2002 DELLA SECONDA
MOSTRA INTERNAZIONALE DELLA FIERA DI VICENZA DEDICATA AL COMPARTO DEI
PREZIOSI
Vicenza, 16 maggio 2002 - L'immagine, la moda e lo stile da una parte e
dall'altra la tecnologia, la ricerca e l'aggiornamento professionale.
Queste, in sintesi, sono le due "anime" di Vicenzaoro2 che si
svolgerà alla Fiera di Vicenza dall'8 al 13 Giugno 2002. Alla prima
appartiene a pieno titolo Gold Virtuosi, la competizione ideata per
esplorare nuove frontiere nel design per la creazione di gioielli d'oro.
Nella sessione finale della Giuria, tenutasi a Venezia lo scorso 5 aprile,
sono stati selezionati i 34 designers vincitori. La giuria, che contava
personaggi quale Loulou de La Falaise, musa ispiratrice di Ives Saint
Laurent, Elsa Klensch, per anni conduttrice della trasmissione Style su Cnn
e Penny Proddow di InStyle Magazine, ha avuto modo di apprezzare la capacità
da parte dei designer di percorrere strade innovative nell'indossabilità
del gioiello in oro. In molti dei pezzi proposti perfetto é stato
l'equilibrio tra design e tecnologia ed una volta di più é stata esaltata
la straordinaria versatilità dell'oro giallo. L'attesa per la conferenza
stampa - che si terrà lunedì 10 giugno - in cui saranno ufficialmente
annunciati i nomi dei vincitori é enorme: già oltre 200 i giornalisti
accreditati da tutto il mondo. Alla vocazione tecnologica appartiene invece
a pieno titolo la Giornata Gemmologica - domenica 9 giugno alle ore
14.00-17.30 in Sala Palladio, che avrà per tema "I trattamenti"
sui corindoni: ieri ed oggi" a cura di Fiera di Vicenza, Cisgem (Centro
Informazioni e Servizi Gemmologici, MI) ed Irigem (Ente di Formazione
Gemmologica, Rosà,VI) - nella quale si parlerà dei corindoni a colorazione
arancio indotta, ossia ottenuta con un procedimento ancora non completamente
studiato. Quello dei trattamenti è un aspetto di grande importanza in
quanto la loro conoscenza da parte dell'operatore è indispensabile per
proteggere sia le proprie vendite, sia i propri acquisti. Ancora tecnologia
in programma con "Design e tecnologia per l'oreficeria moderna" -
organizzato da Aifm (Associazione Italiana Finiture Metalli) ed Aim
(Associazione Italiana Metallurgia) - che si terrà martedì 11 Giugno a
partire dalle 9.30 in sala Palladio. All'ambito della ricerca e della
cultura d'impresa appartiene invece a pieno titolo il volume
"L'oreficeria italiana nel mondo. Una storia di successi" che sarà
presentato dagli autori. Franco Marchesini e Giustino Giusti, martedì 11
alle ore 11 in Sala Fogazzaro Grazie al loro lavoro, il settore orafo
italiano può ora disporre di una banca dati inerente l'interscambio
mondiale di oggetti preziosi. Non che le statistiche del commercio estero
dell'ISTAT abbiano sin qui trascurato questo settore trainante del made in
Italy, ma una ricostruzione omogenea di serie storiche temporalmente e
statisticamente non comparabili, un'organizzazione di dati per paesi di
destinazione e per distretti industriali di provenienza, nonché la
predisposizione di dati destagionalizzati, erano elementi che sinora
mancavano agli studiosi ed agli operatori del settore. Il programma Sabato 8
giugno: ore 9.30 Apertura Vicenzaoro2; ore 12.00 Sala Palladio, Cerimonia
Inaugurale. Domenica 9 giugno: ore 11.00-13.00 Sala Fogazzaro, Presentazione
sito internet www.corart.com.; A cura Corart. ore 14.00-17.30 Sala Palladio
Giornata Gemmologica. I "trattamenti" sui corindoni: ieri ed oggi.
A cura di Fiera di Vicenza, Cisgem, Irigem; Lunedì 10 giugno ore
11.30-12.30 Sala Biblioteca Presentazione Italian Fashion School. A cura del
Centro Ricerca e Formazione della Camera Nazionale della moda italiana e
della Regione Lombardia. ore 19.00 Teatro Comunale di Thiene Conferenza
Stampa di Gold Virtuosi 2. A cura World Gold Council; Martedì 11 giugno ore
9.30-18.00 Sala Palladio Convegno: Design e tecnologia per l'oreficeria
moderna. A cura A.I.F.M.(Associazione Italiana Finiture dei Metalli), A.I.M.
Associazione Italiana Metallurgia) e Fiera di Vicenza.; ore 11.00 Sala
Fogazzaro Presentazione del volume: "L'oreficeria Italiana nel mondo:
una storia di successi". A cura Fiera di Vicenza. Mercoledì 12 giugno
ore 14.00 Sala Palladio 2° Meeting Nazionale Incastonatori Orafi Italiani.
A cura Aitig; Giovedì 13 giugno ore 16.00 Chiusura Vicenzaoro 2 2002.
Mostre Collaterali : Stand G19 - G20 e Galleria Pad. G Viaggio nell' Antico
Oriente d' Oro. A cura Thais srl; Fiume Pad. F Mostra: Gold Virtuosi 2. A
cura Wgc e con il contributo della Fiera di Vicenza
"IL
PESCE D'ACQUA DOLCE", 4° RASSEGNA GASTRONOMICA DELLA PROVINCIA DI
CREMONA
Milano, 16 maggio 2002 - Dal 2 al 30 giugno, nella provincia di Cremona, avrà
luogo la 4° edizione di "Il Pesce d'Acqua Dolce", la rassegna
gastronomica che intende recuperare una tradizione culinaria perduta.
L'iniziativa è voluta dall'Apt del Cremonese in collaborazione con la
Regione Lombardia, l'Assessorato Provinciale all'Agricoltura Caccia e Pesca
di Cremona, l'Assessorato Provinciale al Turismo, il Comune e la Camera di
Commercio di Cremona e con i ristoratori del territorio, cui si affianca
l'apporto indispensabile degli sponsor. I 22 ristoranti, equamente suddivisi
fra Cremonese, Cremasco e Casalasco, si impegneranno per un mese a
recuperare il piacere della cucina ittica, appositamente ripensata nei gusti
e negli ingredienti. Ma non è questa l'unica novità dell'edizione 2002.
Fra i ristoratori che hanno deciso di aderire a "Il Pesce d'Acqua
Dolce" da quest'anno compaiono anche ristoranti sui generis,
caratterizzati, forse più di altri, da un target giovane e dinamico. Per
presentare la rassegna il 23 maggio si terrà la conviviale Pesce affumicato
e birre artigianali, organizzata alla Centrale della Birra di Cremona, in
cui il pesce di fiume si sposerà con la bevanda di luppolo che rappresenta
il tentativo di inventare un nuovo gusto e coinvolgere nelle proposte della
rassegna anche i giovani. Il 12 giugno presso la Cascina Lorenza di Chieve
sarà organizzata una serata interamente dedicata ai prodotti messi a
disposizione dagli sponsor della rassegna "Il Pesce d'Acqua
Dolce": l'azienda Il Poggiarello, Ferrari & Perini e Cantine 4
Valli di Piacenza per i vini, l'Agroittica Lombarda di Calvisano e la
Pescheria Duomo di Cremona, l'azienda Sanpellegrino spa di Milano,
l'Oleificio Fratelli Golini di San Secondo e la Kraft Foods Italia spa per
il Caffè Hag. Sarà questa l'occasione per apprezzare e assaggiare i
prodotti delle aziende che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa volta
a valorizzare la cucina ittica di fiume. In sintonia con questo allargamento
del target si pone anche la politica dei prezzi, messa in atto dai
ristoratori che hanno aderito alla rassegna. Il prezzo di una cena
all'insegna della cucina ittica spazierà da un minimo di 23 euro ad un
massimo di 40 euro tutto compreso, bevande incluse. Ogni ristorante proporrà
un proprio menù, assicurando una panoramica del gusto del tutto unica. La
rassegna di "Il Pesce di Acqua Dolce" sarà anche l'occasione per
raccogliere e documentare le tradizioni gastronomiche legate alla cucina
ittica. Ogni ristorante proporrà infatti due ricette del menù della
rassegna che verranno pubblicate dal quotidiano di Cremona La Provincia. I
materiali pubblicati saranno poi raccolti in un ricettario che verrà
offerto ai lettori de La Provincia.
TIM
E AIAC INSIEME PER IL PREMIO "SUPERTIM" A COVERCIANO VERRA'
ANNUNCIATA LA FORMAZIONE DELLA "SQUADRA IDEALE" SECONDO GLI
ALLENATORI DI CALCIO
Roma, 16 maggio 2002 - Tim e A.I.A.C. (Associazione Italiana Allenatori
Calcio) realizzano il sogno di tutti gli appassionati di calcio: vedere
riuniti in una sola squadra i piu' grandi giocatori del Campionato di Serie
A Tim, scelti, ciascuno per il proprio ruolo, dagli allenatori piu' famosi
d'Italia. I campioni selezionati riceveranno il premio "Supertim"
nel corso di una cerimonia che avverra' all'inizio della stagione calcistica
2002/2003. I giocatori della squadra Supertim sono stati scelti dagli
allenatori della Serie A Tim 2001/2002 in carica all'ultima giornata di
campionato, dal Presidente del Settore Tecnico Enzo Bearzot e dal Presidente
dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio Azeglio Vicini. La formazione
eletta dalla Giuria, scegliendo il miglior giocatore per ogni ruolo, sara'
annunciata domani a Coverciano nel corso della conferenza stampa della
Nazionale Italiana per i Mondiali in Giappone. Il premio Supertim ha il
patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Questa iniziativa e'
per Tim una conferma del suo impegno per lo sport: dopo il Campionato di
Calcio di Serie A e B Tim, la Tim Cup e la sponsorizzazione della Nazionale
Italiana ai Mondiali 2002, infatti, Tim, lega ancora una volta il proprio
marchio al calcio realizzando un binomio che coniuga due realta' di successo
tutte italiane: Tim operatore radiomobile leader nel mercato italiano e il
mondo del calcio, lo sport da sempre piu' seguito in Italia.
SPEEDO
PRESENTA UNA COLLEZIONE DI COSTUMI: FANTASIE IRIDESCENTI E GALASSIE SPAZIALI
ALLA BASE DELLA COLLEZIONE TRAINING
Milano, 16 maggio 2002 - Per l'Autunno/Inverno dei 2002 Speedo presenta una
collezione di costumi dedicati all'uomo, alla donna e al bambino, che
coniuga perfettamente la performance e l'innovazione tecnica dei tessuti
allo stile delle nuove tendenze 'fashion. La moda, insieme ai dettagli
accurati, entra con Speedo nel mondo della piscina, senza trascurare
l'attenzione alla tecnologia dei tessuti e delle nuove silhouette studiate
per facilitare l'allenamento quotìdiano. I temi delle stampe della nuova
collezione sono ispirati alle immagini e ai colori della natura e della
giungla e caratterizzano una linea di costumi che interpreta nuove soluzioni
cromatiche, immagini semplici e una forte presenza dei brand. Per la linea
dedicata al training, le stampe sono realizzate con la tecnica della stampa
digitale mentre il tessuto è il famoso Endurance, l'esclusiva fibra
brevettata Speedo che ha una resistenza al cloro e alla salsedine di almeno
20 volte superiore ai tessuti convenzionali sino ad ora utilizzati. Un
tessuto quindi ottimo per l'allenamento quotidiano nelle piscine, che in
ogni collezione presenta una migliorata e nuova struttura, più morbida e
liscia, che conferisce ancora più comfort sia da bagnato che da asciutto ed
un'aderenza e vestibilità che si adattano perfettamente alla silhouette dei
corpo. La novità della stagione è rappresentata dalla stampa Fusíon
(disponibile sia nella versione femminile che maschile, nel modello Fusion
Placement e Fusíon Placement Bríen, dove i cromatismi delle fantasie
interpretano le forme fluide e iridescenti della luce riflessa in un
caleidoscopio di colori. Le varianti colore sono quelle vive e accese delle
stampe psichedeliche: rosso infuocato e blu elettrico si accompagnano al
nero e al blu scuro. La linea delle stampe Formula e Shuttle è invece
legata al mondo dello spazio e dei satelliti: immagini stilizzate di
astronavi, galassie e pianeti, con varianti colori che giocano dall'azzurro
al verde acido. Le grafiche riprendono un effetto luce che sembra filtrare
attraverso i colori e attraverso i tessuti dalla tinta cromatica più scura.
Nuove silhouette della collezione sono il modello femminile Trio Back, dalla
particolare allacciatura posteriore di sostegno, e il modello Odissey 1
Piece, la cui grafica unisce tre diverse fasce di colori contrastanti. Novità
assoluta per l'Autunno- Inverno 2002 è la particolare attenzione dedicata a
discipline come l'aquagym e l'aquafitness, per le quali Speedo ha sviluppato
linee specifiche e modelli che interpretano la funzionalità sportiva di
queste diffuse attività fisiche in acqua. I costumi di punta sono Endurance
Panel 2 Piece e Endurance Panel 1 Piece. Vasta anche la collezione Endurance
per l'inverno 2002 dedicata all'uomo, che vede protagonista un testimoniai
d'eccezione come Massimiliano Rosolino, piurimedagliato nuotatore azzurro e
grande atleta sponsorizzato Speedo. Oltre alla notevole offerta di costumi
bríef, Speedo ripropone per questa stagione il modello di short aderente
per un uso specifico dedicato alla piscina indoor, come lo short Target
Trunk, a testimonianza di una silhouette che si sta sempre più diffondendo
tra gli appassionati dei nuoto. Nella linea di costumi dedicati al segmento
Competition, specifici per i momenti di gare e di performance, per la
stagione invernale 2002 Speedo presenta un arricchimento di modelli dei
famoso costume integrale Fast.skin, il cui tessuto riproduce la pelle dello
squalo. Non più solamente il modello che copre interamente il corpo ma
anche il modello a pantaloncino, a slip o intero olimpionico, con la schiena
scoperta, per le donne.
PODOVIS,
LINEA COMPLETA PER IL BENESSERE E LA SALUTE DEI PIEDI, ANCHE QUEST'ANNO
SPONSOR FRIEND DI IMPORTANTI MANIFESTAZIONI PODISTICHE
Milano, 16 maggio 2002 - Sport, solidarietà e benessere, tre traguardi in
uno: è questo il senso della presenza di Podovis - la linea di prodotti per
il benessere e la salute naturale dei piedi - quale sponsor friend di due
importanti manifestazioni podistiche. Il 19 maggio prossimo, lungo le sponde
del Naviglio Grande nel Comune di Gaggiano, si terrà la terza edizione
della manifestazione podistica "I Colori del Naviglio". La corsa,
per dilettanti e non, è organizzata dalla Canottieri Milano, centenaria
società sportiva, in collaborazione con Sportforyou, società di promozione
eventi sportivi. Anche quest'anno Podovis legherà il suo nome alla marcia
"Formula 1" che si terrà il 26 maggio prossimo all'Autodromo di
Monza. L'evento, come di consueto, riunirà centinaia di atleti dilettanti
che si sfideranno, spinti solo dalla forza delle loro gambe e dei loro
piedi, sull'emozionante circuito di Monza dove solitamente sono i rombanti
motori delle auto da corsa a farla da padroni. La Lega Italiana per la Lotta
contro i Tumori, che da 23 anni promuove l'evento, destinerà i proventi
della marcia al completamento del Centro Polifunzionale "Borgo
Antico" per la prevenzione e l'assistenza oncologica. I lavori di
ristrutturazione della struttura hanno potuto avere inizio proprio grazie ai
proventi delle precedenti edizioni della marcia. Podovis ha deciso di essere
sponsor di queste marce podistiche perché da sempre è vicino alle esigenze
dei piedi, i veri protagonisti di tali manifestazioni. Con tutta la sua
vasta gamma di prodotti Podovis garantisce sollievo, conforto e cura ai
piedi degli atleti professionisti come a quelli degli amatori, e
naturalmente offre un valido supporto anche a tutti coloro che sono attenti
alla salute di questa parte così importante, ma spesso trascurata del
nostro corpo.
ITALIANA
ARREDAMENTI CUP, VIADANA E CALVISANO LE FINALISTE SCUDETTO
Milano, 16 maggio 2002 - Le due formazioni lombarde eliminano i campioni
d'Italia del Benetton e l'Aps Padova dalla Finale scudetto. Sono Arix
Viadana e Ghial Amatori & Calvisano le squadre finaliste dell'Italiana
Arredamenti Cup - Super 10 in programma sabato prossimo 18 maggio a Rovigo.
A Viadana con il netto successo per 31-14 nella semifinale di ritorno e i 5
punti conquistati, la squadra di casa dell'Arix ha conquistato l'accesso
alla finale ribaltando il risultato della gara d'andata conclusasi 29-5 per
i tricolori di Treviso, risultato che aveva dato alla Benetton 4 punti a 0.
A Padova, dopo un anno e mezzo di imbattibilità casalinga, l'Aps Petrarca
ha ceduto il passo, di misura, alla Ghial Amatori & Calvisano per 21-18,
che ha così bissato il risultato dell'andata e centra to la qualificazione
alla finale. Andata Benetton Treviso - Arix Viadana 29-6 (punti 4-0) Ghial
Amatori & Calvisano - Aps Petrarca Padova 21-18 (punti 4-1) Ritorno Arix
Viadana - Benetton Treviso 31-14 (punti 5-0) Aps Petrarca Padova - Ghial
Amatori & Calvisano 18-21 (0-4) Raisport Sat trasmetterà in diretta
dalle 17 da Rovigo la finale Arix Viadana - Ghial Amatori & Calvisano.
Prosegue intanto la prevendita per l'appuntamento del 18 maggio 2002, giorno
della Finale Scudetto 2002 dell'Italiana Arredamenti Cup Super 10 in
programma a Rovigo. Il primo punto vendita è stato aperto presso la sede
dell'Ilcev Rovigo, altri sono stati attivati presso le sedi dei restanti 9
club del Super 10. Per la prevendita a Rovigo: tel. 0425 30850 con servizio
di segreteria telefonica - fax 0425 30921. Con l'accesso alle finali, Arix
Viadana e Ghial Amatori & Calvisano conquistato il diritto a partecipare
alla Heineken Cup 2002/03, la Coppa dei Campioni del rugby continentale. Le
altre sette formazioni più la neo promossa Silea prenderanno parte alla
Shield Cup.
MX-5
SHARE THE PASSION: 19 MAGGIO, BRESCIA E "LA MILLE CURVE"
Milano, 16 maggio 2002 - Saranno i mitici percorsi del Rally Mille Miglia e
dello storico Circuito del Garda le principali attrattive del XVI Raduno
Nazionale Mazda MX-5. L'evento, organizzato dal Registro Italiano Mazda MX-5
e Mazda Motor Italia per domenica 19 maggio, avrà inizio alle ore 9.30 in
Piazza Paolo VI (Piazza Duomo) a Brescia e vedrà protagonisti, oltre ai
soci RIM, anche alcuni aspiranti possessori di MX-5. Mazda Motor Italia,
infatti, metterà a disposizione di un fortunato gruppo di "special
guest" una MX-5 dell'ultima generazione per l'intera durata del raduno.
Il tradizionale briefing di benvenuto e la colazione si svolgeranno a
partire dalle 9.30 nel Meeting Point davanti al nuovo e vecchio Duomo di
Brescia, due esempi architettonici ricchi di storia e attrattive artistiche.
Alle 10.15 le "Miata" partiranno per la prima tappa del tour
"Brescia e la Mille Curve" che porterà gli equipaggi fino a
Gardone Riviera lungo un tracciato che prevede numerose tappe del Rally
delle Mille Miglia e del Circuito del Garda. Ad allietare i protagonisti
saranno anche le attrazioni naturalistiche dei verdi colli bresciani e
quelle architettoniche dei monumenti storici. Dopo l'aperitivo davanti al
Vittoriale degli Italiani, cittadella voluta da Gabriele d'Annunzio e
divenuta oggi un museo sulla vita e le gesta del poeta pescarese, il raduno
proseguirà in direzione di Tremosine. Durante il percorso di 30 km gli
equipaggi potranno ammirare le bellezze delle antiche limonaie e delle
residenze storiche, come il Palazzo Bettoni, costruzione del XVIII secolo
che ospita uno dei giardini più belli d'Italia. Ma la parte più
spettacolare è il tracciato immerso nella roccia, stretto e tortuoso,
appositamente chiuso al traffico per l'evento MX-5, che porterà la carovana
di miatisti fino a Tremosine. Nella località gardesana il pranzo a base di
specialità locali avrà luogo al "Miralago", ristorante arroccato
a strapiombo sul Lago di Garda e con vista mozzafiato. Il rientro a Brescia
avverrà lungo il percorso del "miatista-evita-code", un tracciato
di 100 km dove curve e tornanti si susseguono a ritmo incessante. Nel tardo
pomeriggio è previsto l'arrivo a Brescia per la sfilata nel centro storico
e lo schieramento delle vetture in Piazza Duomo. Nella centrale piazza
dedicata a Paolo VI si svolgerà il brindisi finale e la premiazione del
quiz "Occhio Miatista", gioco che prevede diverse domande
riguardanti località e luoghi visitati durante l'itinerario mattutino.
Prossimi appuntamenti di MX-5 Share The Passion: · Raduno Locale di Forlì,
il 26 maggio 2002. · Raduno Locale di Firenze il 2 giugno.
SONO
ANCORA I CLIENTI PIÙ GIOVANI AD AVERE UN RUOLO DI PRIMO PIANO NELLE
STRATEGIE DI MBK IL BOOSTER SPIRIT 12"DEBUTTA NELLA SUA ULTIMA E
DIVERTENTE INTERPRETAZIONE, UN ELEGANTISSIMO CARTOON A TRE COLORI
Milano, 16 maggio 2002 - Nuovi colori aprono le porte della bella stagione
al popolo degli appassionati delle due ruote. Sono il bianco, il rosso e il
nero che contraddistinguono l'innata classe Mbk, i colori che caratterizzano
l'inedito look con cui Booster Spirit, simbolo della casa produttrice di
scooter francese, si presenta ai suoi fans per l'estate 2002. Un look
accattivante, giovane che come al solito anticipa i tempi e crea tendenza.
Il restyling che Mbk ha scelto per Booster Spirit, scooter simpatico ed
elegante, capace di cambiare identità senza mai perdere il proprio fascino,
gioca su raffinati cromatismi e su un logo tutto nuovo realizzato in cartoon
style. La scelta fa riferimento al carattere libero di Booster, ma è anche
un richiamo all'atmosfera e alle scelte comunicative adottate nel nuovo sito
italiano, tutto rigorosamente in stile cartone animato. Il contrasto black
& white, un'originale rivisitazione della moda optical in voga negli
anni sessanta, caratterizza la sella e i cerchi, mentre il candido
sottoscocca sottolinea l'aggressiva livrea rossa dello scooter. Ricercata e
personale è anche la cura dei dettagli, con il logo 12" realizzato in
cartoon style, ben in evidenza sulla sella e sul parafango anteriore. Gli
pneumatici e i cerchi di grande diametro esaltano il carattere esuberante e
la maneggevolezza nella guida su strada. Booster 12" è omologato
Euro1. Booster
Spirit 12" Mbk. Colorazioni:
red rush; Prezzo: 2.080 euro; Accessori: - parabrezza trasparente 36 euro; -
portapacchi 29 euro; - bauletto 54 euro; - cavalletto laterale colore nero
17 euro, cromato 18 euro; - manopole in gomma 10 euro; I prezzi si intendono
al pubblico Iva inclusa Veicoli e accessori disponibili presso i
concessionari Mbk a partire dal mese di maggio.
FOLKEST
2002 DAL 4 AL 28LUGLIO 2002
Milano, 15 maggio 2002 - Il percorso artistico di Folkest 2002 si evolve,
individuando ancora una volta stimoli nuovi e proposte d'eccezione per
regalare al pubblico, che sempre più numeroso lo sostiene, spettacoli
ricchi di contenuti d'interesse. Come si conviene a ogni leader (un ruolo
che in Italia gli spetta non solo per anzianità ma per qualità indiscussa
del programma e dell'organizzazione complessiva dell'evento) Folkest 2002
affiancherà ad artisti di levatura internazionale nomi emergenti della
scena folk mondiale, con un occhio particolare di riguardo per i
rappresentanti più giovani di una scena musicale in continuo rinnovamento.
Così a fianco di conferme come la grande amica di Folkest Noa avremo
l'affascinante novità capoverdiana Sara Tavares, ai cubani Los Van Van
reduci da oltre trent'anni di successo risponderanno i messicani emergenti
Los De Abajo, prodotti dal genio multietnico di David Byrne, ai suoni
festosi di Goran Bregovic farà eco il virtuosismo di Kepa Junkera e il
grande coinvolgimento degli israeliani Esta, mentre dalla Scandinavia
dell'avanguardia folk saranno a Folkest 2002 gli Hoven Droven. E tutto in
attesa del gran finale con Elisa, attualmente l'artista friulana più
conosciuta nel mondo, ospite graditissima di un festival per il quale non ha
mai nascosto una vera e propria passione. La 24ª edizione di Folkest sarà
poi completata, come ogni anno, dalla presenza del meglio del folk friulano,
italiano e mondiale (con l'interessante ritorno di un capitolo dedicato
all'Africa e la consueta galleria di band dai Paesi Celtici d'Europa) e la
riproposta, nei giorni finali di Spilimbergo, di Folkest in Festa, con
decine di concerti gratuiti e animazioni nelle strade e nelle piazze, la
musica nelle borgate, l'esposizione dei dischi rari, la mostra di liuteria,
gli artisti di strada... Dal 4 al 28 luglio 2002 la musica di qualità in
Italia saprà dove farsi ascoltare: sui palchi ambientati negli scorci più
belli della regione Friuli-Venezia Giulia, ancora una volta grazie a Folkest,
una formula vincente in grado di evolversi sempre e offrire sempre il meglio
delle novità e delle conferme.
L'ESTATE
MUSICALE DI MONTECATINI NEL SEGNO DI ROSSINI E DELLA FRANCIA
Firenze, 16 maggio 2002 - Molto Gioachino Rossini, compresi i suoi legami
con la Francia, ma senza dimenticare i grandi autori del Novecento (Olivier
Messiaen) e quelli contemporanei (Salvatore Sciarrino). Artisti come Franco
Maggio Omezowsky, Piero Bellugi, Ugo Pagliai, Mario Ancillotti, Mario Caroli,
lo stesso Sciarrino. E uno scoop: un concerto per flauto e archi di Albinoni,
di recente ritrovato e ora eseguito per la prima volta. Presentato ieri
all'Istituto di Cultura Francese di Firenze, il programma del Festival
Estate Regina 2002, quinta edizione della stagione musicale di Montecatini
Terme, promette come sempre quattro mesi di musica straordinaria grazie alla
partecipazione di alcuni tra i maggiori interpreti e al contributo
fondamentale dell'Orchestra Regina, costituita come noto dai migliori
elementi del Maggio Musicale Fiorentino. Debutto il 3 giugno con un concerto
diretto da Piero Bellugi, conclusione il 23 settembre con i Fiati del Maggio
Musicale, al piano Michelangelo Giaime Gagliano. Serata clou il 24 giugno
con la messa in scena della Scala di Seta di Rossini, direttore Giovan
Battista Varoli, regia di Andrea Bruno Savelli. In mezzo una serie di
appuntamenti da non perdere: i concerti del Florence Music Ensemble (10
giugno), del pianista Giuseppe Tavanti (17 giugno), del Quartetto delle
prime parti del Maggio e Ormezowsky (19 luglio), quello in collaborazione
con il Conservatorio Cherubini di Firenze (2 agosto). La serata del 1°
settembre sarà invece dedicata a Salvatore Sciarrino (lui presente) con un
concerto del flautista Mario Caroli e del pianista Giuseppe Bruno. Il 13
settembre omaggio a Olivier Messiaen nel decimo anniversario della morte, in
collaborazione con l'Istituto di Cultura Francese: in programma uno
spettacolo sul Quatuor pour la fin du temp, per clarinetto, violino,
violoncello e pianoforte, con la partecipazione di Ugo Pagliai come voce
recitante. Il 16 settembre, infine, il flautista Mario Ancillotti con
l'Orchestra Regina si esibiranno in un inedito di Albinoni scoperto nel
fondo Venturi, un'importante raccolta di opere musicali del periodo
asburgo-lorenese di proprietà del comune di Montecatini. E' appunto il
Comune di Montecatini che insieme alle Terme (di recente rilevate dalla
VitaWell di Ascoli, uno dei maggiori gruppi europei del settore benessere)
promuove la manifestazione con il sostegno della Provincia di Pistoia, della
Regione Toscana, delle associazione degli albergatori di Montecatini Terme,
Apam e Apia, e della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
L'organizzazione è del Cantiere Musicale di Toscana presieduto da Dario
Nardella con la direzione artistica di Michelangelo Giaime Galliano.
"Lo scopo del festival", ha spiegato alla stampa Alessandro
Sartoni, assessore al turismo di Montecatini, "è di riscoprire e
valorizzare la grande tradizione culturale della nostra città e in
particolare delle Terme, in passato luogo privilegiato d'incontro delle élite
culturali europee, così come molti altri luoghi termali". Gioachino
Rossini è appunto uno dei molti ospiti illustri di Montecatini. Come Verdi,
Catalani, Ricordi, Leoncavallo, Mascagni, Puccini, Giordano, Franchetti,
Cilea, Boito, D'Annunzio, Strauss, Pizzetti, Zandonai, Toscanini, Caruso che
a Montecatini hanno trascorso lunghi periodi di villeggiatura. La stessa
Orchestra Stabile di Firenze, poi Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
vi si trasferiva in estate per esibirsi sotto la guida di direttori di
grande prestigio. "Estate Regina", hanno aggiunto il maestro
Varoli, direttore stabile del Festival, e Vittoria Ottaviani, direttore
Artistico "vuole ridare vita a questa tradizione e ha già coinvolto
personalità di rilievo internazionale: Oren, Ahronovic, Julia Jones,
Lucchesini, Cristiano Rossi, Eggen, Berio. I concerti si terranno nelle
suggestive Terme Tettuccio e nella Sala Regina delle Terme. Punti
fondamentali della programmazione restano le opere dei grandi musicisti
legati alla storia della città, il Fondo Venturi, la musica del Novecento e
quella contemporanea". Con l'edizione 2002 Estate Regina, in
collaborazione con la Scuola di Musica Leoncavallo di Montecatini, inaugura
il progetto Palcoscenico Scuole riservato agli studenti. Si tratta di un
programma di concerti che si terranno al mattino nella sala dell'Agenzia per
il turismo di Montecatini. Terme di Montecatini, viale Verdi, Montecatini
Terme. Orario: tutti i concerti si terranno alle ore 21. Ingresso: gratuito.
Per informazioni: Cantiere Musicale di Toscana Largo Cesare Cantù 8,
Firenze Tel. 055.5001225 - 333.8015133 E.mail: info@estateregina.it
CATERINA
BON VALSASSINA SOPRINTENDENTE PER IL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E
DEMOETNOANTROPOLOGICO DI MILANO
Milano, 16 maggio 2002 - Un laboratorio tanto misterioso quanto seducente
del primo Rinascimento rivive, attraverso le sue opere più rappresentative,
con la mostra Il Quattrocento a Camerino. Luce e prospettiva nel cuore della
Marca, in programma nella città marchigiana dal 19 luglio al 17 novembre.
È un'occasione straordinaria per conoscere quella che Federico Zeri
considerava "la più notevole scuola pittorica delle Marche" e
scoprire la ricchezza artistica del territorio. Della produzione figurativa
fiorita a Camerino fra Tre e Quattrocento, che tanto aveva affascinato
Bernard Berenson e Roberto Longhi, la rassegna offre la più ampia antologia
con un centinaio di opere e tutti i maggiori artisti, da Carlo da Camerino a
Giovanni Angelo di Antonio, e con i maestri di passaggio, da Luca Signorelli
a Carlo Crivelli. Per il livello delle opere raccolte e per il valore dei
prestiti concessi da musei italiani e stranieri, la mostra rappresenta non
solo un importante appuntamento culturale ma anche un avvenimento storico.
Tornano infatti per la prima volta alcuni di quelli che Zeri indicava come
"i relitti del grande naufragio", i capolavori che furono
sottratti alla città prima dalle depredazioni napoleoniche e poi da
collezionisti e mercanti. Punto di arrivo di un progetto triennale di
ricerca e di studi, promosso dal Comune, la mostra si svolge a cinquecento
anni esatti dall'episodio che segnò la fine della stagione civile che aveva
reso possibile quella fioritura artistica. Nel 1502, per ordine di Cesare
Borgia, veniva strangolato con laccio di seta Giulio Cesare da Varano,
signore di Camerino, e con lui quasi tutti i maschi della famiglia. Si
concludeva con quella strage la parabola di una dinastia colta e ambiziosa e
si spegneva per sempre la voce di una scuola figurativa che aveva saputo
accogliere e rielaborare con accenti propri le novità che maturavano nei
grandi centri nel corso del Quattrocento, "un'epoca - scrive il
professor Andrea de Marchi, curatore della mostra - che vide i camerinesi
protagonisti nell'adesione ad un linguaggio prospettico e lucente, ma capace
di toccare le corde di un'emotività profonda, ora aspra ora tenera e
struggente". La mostra ripercorre l'intera vicenda di questa scuola
pittorica. Si parte con le eleganze tardo-gotiche di artisti estrosi come
Carlo da Camerino e Arcangelo di Cola, per passare subito, con una
suggestiva sequenza di tavole della Crocifissione, ai primi segni della
lezione rinascimentale che a Camerino si sviluppa sotto la luce di Piero
della Francesca e di Mantegna. Si arriva così alla folgorante pittura di
Giovanni Angelo di Antonio, la cui identità, per vari indizi e sulla scorta
di recentissimi studi, insidia una gran parte delle opere tradizionalmente
riconosciute a un altro protagonista della scuola camerinese, Girolamo di
Giovanni. Nel catalogo di Giovanni Angelo di Antonio, artista al quale Zeri
dedicò nel 1961 il suo celebre saggio "Due dipinti, la filologia e un
nome", figurano alcuni fra i capolavori più noti della pittura di
Camerino, come l'Annunciazione della Pinacoteca cittadina. Il suo 'alter
ego' e socio in varie imprese è Girolamo di Giovanni, documentato alla metà
del secolo nella Padova di Donatello e del giovane Mantegna. Ma prima di
Girolamo a Padova era giunto Giovanni Boccati, altra figura di spicco della
scuola di Camerino, presente in mostra con le sue opere maggiori, tra cui la
Crocifissione di Esztergom e l'Adorazione dei magi di Helsinki. Verso la
fine del '400 la scuola di Camerino aveva esaurito il suo ciclo; di
conseguenza la rassegna si conclude con una serie di opere dipinte per le
chiese della città da maestri di passaggio. Tra queste, due grandi ritorni:
da Avignone l'Ascensione di Niccolò Alunno, da Brera la Madonna della
Candeletta di Carlo Crivelli, opera celeberrima rimasta sull'altare maggiore
del duomo di Camerino dal 1491 fino alla sottrazione napoleonica del 1811.
Attorno ai quadri trova posto nella mostra una vasta produzione artistica in
cui si distinguono un gruppo di sculture lignee con Madonne, Crocifissi e
Santi e una superba sequenza di croci astili. La mostra ha sede nel
complesso conventuale di San Domenico, ma nel percorso di visita sono
comprese le architetture dello splendore varanesco, dal Tempio della SS.
Annunziata, appena restaurato e che viene riaperto al pubblico
nell'occasione, al quadriportico di Baccio Pontelli nel Palazzo Ducale, dove
si può ammirare una sala interamente affrescata da Girolamo di Giovanni che
racconta la vita di corte, un raro ciclo di pittura profana, di recente
restaurato e studiato. La mostra prosegue nel territorio con itinerari
selezionati tra rocche, castelli e chiese dove si conservano opere
importanti, come i numerosi affreschi che decorano il Santuario di Santa
Maria delle Macchie e lo spettacolare polittico di Boccati a Belforte sul
Chienti. Per informazioni e prenotazioni:0737 402309 - 402310 e.mail: ilquattrocento@unicam.it
MARIO
MARTINELLI LA SUPERFCIE INTROVABILE OPERE 1969-200
Milano, 16 maggio 2002 - Mario Martinelli è nato a Treviso nel 1944. Studia
all'Università di Padova dove si laurea in Lettere e consegue il dottorato
di ricerca in Storia dell'Arte Contemporanea con Umbro Apollonio di cui poi
diventa assistente. Contemporaneamente frequenta i corsi del prof. Tito
all'Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua attività critica e didattica
segue costantemente la ricerca artistica che si sviluppa lungo un filo
personalissimo di autoriflessione a partire dalla prima tela stessuta
apparsa nel '69. Lo scacco alla superficie, intesa come una pura
convenzione, è il filo che unisce per cicli tutto il suo lavoro, dagli
Stessuti degli anni '70 e '80 alle seguenti Traspareti, teatri di luce e
d'ombra sulla tela e sui muri degli edifici. Dai primi anni'90 (1991 alla
Galleria Tittel di Colonia Martinelli cattura nella rete le ombre dei
visitatori), le traspareti prendono la forma dalle ombre che le abitano e
diventano dei pirati metafisici, realtà che godono dell'ambiguo statuto di
oggetti e, insieme, di gemelle dell'anima. Tiene esposizioni personali in
Italia e all'estero, Parigi, Losanna, Londra, Mosca, Stati Uniti, sia in
gallerie che in spazi pubblici e musei. E' presente in numerose collettive.
Nel 1992 viene invitato alla Biennale di Losanna e nel 1995, nell'ambito
delle mostre promosse dalla XLVI Biennale di Venezia, è invitato alla
rassegna Memorie e attese 1895-1995. I suoi lavori sono acquisiti ed esposti
in Istituzioni e Musei soprattutto nel Nord Italia (Milano, Piacenza) e nel
Nord Europa (Losanna, Venlo, Scheveningen). In questa mostra accanto alla
presenza di alcuni dei primi Stessuti celebri, è allestito il Vestibolo
delle ombre dove i visitatori vedranno esalare nella rete (dove potrebbe
abitare per sempre) l'ombra di un'attimo irripetibile della loro esistenza. Infolink:
www.mariomartinelli.it
INSTALLAZIONI:
RASSEGNA DI MATTEO FERRETTI, GIOVANE PITTORE
Parma, 16 maggio 2002 - Gli spazi della galleria S. Ludovico (Parma, strada
Cavour angolo via del Parmigianino) ospitano nel periodo 18 maggio - 2
giugno una rassegna di Matteo Ferretti, giovane pittore concittadino,
intitolata "Installazioni". L'esposizione riunisce un gruppo di
progetti realizzati dall'artista per conto di importanti "marche"
europee (Henkel di Dusseldof, Bobst di Losanna, Saeco etc.), seguendo il
filo di un singolare intreccio espressivo. In termini essenziali,
dall'ottica di un artista che non vuole farsi travolgere a priori, sia dai
banditori che dal "nuovo economico", sia dai suoi detrattori, il
discorso viene focalizzato, selettivamente, sugli spunti espressivi che
scaturiscono dalle attività industriali. Un terreno oggi sottoposto alla
iper-comunicazione in linea di rispettività logorante. Infatti, la
velocizzazione dei processi di scambio, conseguenti ai programmi di scala
con dimensioni super-nazionali, ci pone al centro di mutamenti che si
susseguono senza posa. La nostra capacità di adeguamento è messa a dura
prova. Il fenomeno ci investe dalle radici. Impossibile affrontarlo nella
sua generalità sociale, in questa sede, anche se, per assurdo, fossimo in
possesso degli elementi necessari per una seria valutazione al riguardo.
Ferretti, al contrario, chiamato in causa per dire parole diverse, ha
puntato su nuove amalgame (le sue), da armonizzare con il più flessibile
degli elementi: lo spazio. Ha così preso inizio da parte sua una
sperimentazione rivelatasi d'avanguardia secondo riscontri obiettivi, ovvero
non semplicemente in base ai giudizi privati di qualche affezionato. La
caratterizzano originali installazioni da apporre entro spazi delimitati da
fondali o cortine. Nell'assunto dell'artista, la pittura pellicolare viene
ad esaurire, o meglio a superare la propria unicità per acquisire
dimensioni compositive in rapporto a volumi e geometrie. Qualsiasi luogo può
accogliere gli apparati predisposti. La scelta del contenitore è
complementare. Le variabili espositive non interferiscono significativamente
nella suggestione comunicativa. Semmai, la differenziano rispetto ai
dettagli ambientali. Sottoposti ora al vaglio critico e alle impressioni di
un vasto pubblico, questi allestimenti tridimensionali daranno la misura di
un impegno creativo aperto alle tematiche del nostro tempo. Il catalogo è
realizzato da Augusto Agosta Editore, con presentazione di Paolo Tomasi. La
mostra è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e
dalla Fondazione Monte di Parma e sarà aperta tutti i giorni, tranne il
lunedì, negli orari 10-13 e 16-19. L'ingresso è libero. L'iniziativa è
realizzata grazie al contributo della Banca Monte e della Fondazione Monte
di Parma, della Barilla e della Schwarzkopf & Henkel Cosmetics.
Inaugurazione Sabato 18 Maggio alle ore 17.
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