NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
LUNEDI'
20 MAGGIO 2002
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
LA
COMMISSIONE CONTRIBUISCE CON UN FINANZIAMENTO DI 20 MILIONI DI EURO AD
UN'INIZIATIVA DI RICERCA SUI DISTRUTTORI ENDOCRINI
Bruxelles,
20 maggio 2002 - Ricercatori europei di primo livello impegnati nello studio
dell'impatto dei distruttori endocrini sulla salute umana e sulla fauna
selvatica saranno riuniti in un nuovo "cluster" di ricerca
finanziato dalla Commissione europea con un contributo di 20 milioni di
euro. I distruttori endocrini alterano il sistema endocrino dell'uomo e
degli animali selvatici interferendo nella produzione, nella secrezione e
nel funzionamento degli ormoni naturali dell'organismo, fino a causare, in
alcuni casi, la sterilità o il cambiamento di sesso negli animali. Il
"cluster", coordinato dal progetto Eden, coinvolgerà 64
organizzazioni europee, riunendo un'ampia varietà di competenze e
discipline con l'obiettivo di valutare gli effetti di tali sostanze
contaminanti sull'ambiente ed il loro ruolo nelle malattie endocrine
dell'uomo. Il Commissario per la ricerca Philippe Busquin ha dichiarato che
lo studio, finanziato nell'ambito del programma "Qualità della
vita" del quinto programma quadro di ricerca, farà da complemento agli
sforzi in atto tendenti a valutare il rischio che le sostanze chimiche
rappresentano per l'ambiente e fornirà un contributo alla strategia
comunitaria in materia di sostanze che alterano il sistema endocrino. "È
indispensabile fondare le nostre politiche ed i nostri regolamenti su una
solida base scientifica ed investire nel potenziamento delle nostre capacità
scientifiche al fine di analizzare gli eventuali effetti avversi delle
sostanze chimiche sul sistema endocrino", ha affermato Busquin. Il
progetto Eden (Distruttori endocrini) esaminerà le alterazioni
dell'espressione genica causate dai distruttori endocrini e studierà gli
effetti dell'esposizione a tali sostanze sulla vita acquatica e sugli
animali da laboratorio. Esso coinvolge 22 partner di 10 paesi ed è
finanziato dalla Commissione europea con un contributo di 8,7 milioni di
euro. L'iniziativa "Comprendo" (Ricerca comparativa sui
distruttori endocrini) riunisce 13 partner provenienti da 9 paesi diversi al
fine di esaminare l'effetto evolutivo dei distruttori endocrini, con
particolare riferimento ai componenti androgeni ed antiandrogeni. Il
progetto ha ottenuto dalla Commissione europea un contributo di 3,3 milioni
di euro. Eurisked realizzerà una valutazione multiorganica del rischio
rappresentato da specifici distruttori endocrini e riunirà 10 partner di
otto paesi con un finanziamento della Commissione europea pari a 3,1 milioni
di euro. Il progetto Fire esaminerà le sostanze bromurate destinate a
ritardare la propagazione del fuoco quali sospetti distruttori endocrini
nell'uomo e nella fauna selvatica. L'iniziativa vede impegnati 19 partner
provenienti da 7 paesi, con un contributo di 4,9 milioni di euro da parte
della Commissione europea. Tuomo Karjalainen, funzionario scientifico
nell'ambito del programma "Qualità della vita" della Dg Ricerca,
ha dichiarato che il "cluster" di Eden vuole essere un esempio di
progetto integrato su larga scala, come previsto nell'ambito del prossimo
programma quadro di ricerca (6PQ). Saranno ufficiosamente associati
all'iniziativa, tramite seminari ed altri strumenti, anche altri progetti in
corso e futuri in materia di distruttori endocrini, al fine di ampliare
ulteriormente le potenzialità di ricerca dell'Europa in questo settore.
Infolink: http://europa.eu.int/eur-lex/it/com/cnc/2001/com2001_0262it01.pdf
LA
MACCHINA "CAPTA ZUCCHERO" ORA A MULTIMEDICA AL POLICLINICO DEL
GRUPPO MULTIMEDICA A SESTO ENTRA IN FUNZIONE LA PET, IL MACCHINARIO
TECNOLOGICAMENTE PIÙ AVANZATO PER LA DIAGNOSI E VERIFICA DELLA CURA NEI
TUMORI, IN CARDIOLOGIA E NEUROLOGIA.
Sesto San giovanni (Mi) 20 maggio 2002 - Dal mese di maggio gli utenti del
Policlinico MultiMedica di Sesto S. G. potranno usufruire di un nuovissimo e
potente servizio in più: la Pet, ovvero la Tomografia ad Emissione di
Positroni, che rappresenta la tecnologia attualmente più avanzata in
oncologia per la diagnosi, la valutazione sullo stato del tumore e
l'efficacia della terapia, oltre a rivestire un ruolo importante anche in
cardiologia e neurologia. Multimedica sarà così tra i pochi ospedali
italiani a poter fornire questo importante servizio ai cittadini, sempre con
l'obiettivo di dare risposte coerenti ed adeguate al bisogno di salute. La
Pet è una tecnologia in grande espansione: basta pensare che la sola
Germania conta oltre 80 centri Pet, tra pubblici e privati. Nel nostro
paese, invece, a causa del suo costo particolarmente elevato la Pet è
ancora poco diffusa. Ad oggi, i centri Pet funzionanti in Italia, contando
ospedali sia pubblici che privati, sono 12, concentrati prevalentemente al
Nord, 3 dei quali in Lombardia. Insomma una tecnologia medica ancora
veramente di frontiera per il nostro paese. Chiamato come Responsabile del
Servizio e dell'Unità Operativa di Medicina Nucleare, è il Dr. Andrea
Bruno, sicuramente uno dei maggiori esperti italiani di questa tecnologia,
grazie non solo ai numerosi studi e progetti realizzati in ambito regionale
e nazionale, ma anche per "l'esperienza sul campo" conseguita come
responsabile della Sezione Pet al Policlinico di Milano, tra i pochi
ospedali pubblici ad essersi dotato di questa tecnologia. Il principio su
cui si basa il funzionamento della Pet è in sostanza molto semplice: al
paziente viene iniettata una sostanza tracciante radioattiva che seguirà
nel corpo le stesse vie fisiologiche di altre sostanze naturali non
radioattive. Il tracciante di più comune impiego è un analogo del
glucosio, comune sorgente di energia per quasi tutte le cellule del nostro
organismo. La Pet è, quindi, in grado di rilevare il percorso nel corpo del
glucosio radioattivo per poi produrre immagini al computer relative alle
sedi di aumentato metabolismo. E' importante segnalare che l'irradiazione a
cui si sottopone il paziente non è superiore a quella di altri esami
radiologici, anche perché la radioattività degli isotopi impiegati è
molto breve (da un minimo di 2 a un massimo di 110 minuti), il che consente
anche di poter ripetere l'esame in tempi brevi ogni qualvolta sussista
l'indicazione clinica. Come sopra affermato, le immagini Pet sono relative
alle funzioni e al metabolismo corporeo, e poiché i cambiamenti fisiologici
spesso precedono le modificazioni strutturali nelle malattie, ecco che
questo tipo di esame diviene un componente fondamentale nell'individuazione
precoce delle sedi tumorali e nella valutazione di molte patologie cardiache
e neurologiche. L'acquisto della Pet per il Policlinico di Sesto rappresenta
senza dubbio un grande sforzo economico per il Gruppo MultiMedica, ma poiché
questo Gruppo ha voluto fare della tecnologia una leva strategica delle
proprie strutture di assistenza e cura, l'investimento non si ferma qui:
infatti, anche nella Casa di Cura di Cura Santa Maria a Castellanza troverà
presto sistemazione un nuovo servizio di Medicina Nucleare dotato non solo
di altre 2 Pet e gammacamere, ma anche di un potente ciclotrone che
Permetterà al Gruppo MultiMedica di produrre autonomamente tutti gli
isotopi e quindi sintetizzare i radiofarmaci traccianti necessari
all'effettuazione di questo esame. Ultimo aspetto, ma non certo per
importanza, sarà quello formativo. Infatti, il Gruppo MultiMedica sta
organizzando, nell'ambito del programma Ministeriale Ecm, un Convegno
nazionale dal tema "Il Ruolo Della Pet Nella Pratica Clinica - Stato
dell'Arte" che si terrà il 20 di settembre 2002 presso il proprio
centro Congressi di Sesto S. Giovanni, e vedrà la presenza di cardiologi,
neurologi e dei principali esperti italiani ed internazionali di Medicina
Nucleare.
CONVOCAZIONE
URGENTE DELL'OSSERVATORIO SULLA SALUTE MENTALE
Roma, 20 maggio 2002 - Recenti vicende hanno riproposto il grave problema
nel nostro Paese della mancanza di un'adeguata assistenza domiciliare,
soprattutto nella tutela della salute mentale. Per questo motivo il Ministro
della Salute Girolamo Sirchia, ha chiesto al Sottosegretario Antonio Guidi
di convocare con urgenza l'Osservatorio sulla salute mentale, insediatosi lo
scorso 10 maggio. Alla riunione, che si è tenuta venerdì 17 maggio alle
ore 11 presso il Ministero della Salute, insieme al Sottosegretario Guidi,
ha partecipato il Ministro Sirchia.
L'ISTUD
COSTITUISCE L'AREA SANITÀ
Milano, 20 maggio 2002 - L'Istud - Istituto Studi Direzionali ha costituito
l'Area Sanità. Le competenze nell'insegnamento e nella ricerca manageriale
della business school sono ora a disposizione di medici, dirigenti e
personale della filiera sanitaria. Le attività dell'area si configurano
attorno alla formazione e alla ricerca sanitaria e organizzativa. Tra i
percorsi formativi, sono già stati avviati i primi corsi accreditati dal
ministero della Salute in ottemperanza alla normativa sull'Educazione
Continua in Medicina (Ecm). E' in fase di progettazione un Master che
abbraccerà le diverse discipline necessarie alla gestione dei processi
sanitari. Tra le attività di ricerca, è in corso un progetto per il
miglioramento della Qualità dei Servizi Domiciliari Italiani di Cure
Palliative. La necessità di far convivere culture specialistiche con la
cultura manageriale, l'istanza di "umanizzazione" del percorso di
cura, la moltiplicazione degli attori e delle figure decisionali, il maggior
potere contrattuale dei pazienti, sia in forma singola sia in
associazionismo, l'ingresso delle società private nelle strutture
pubbliche, l'obbligo alla Ecm - Educazione Continua in Medicina per l'intera
classe dei professionisti sanitari sono i tratti caratterizzanti
l'evoluzione del settore sanitario italiano, che esprime una nuova domanda
in termini di formazione e ricerca. Per rispondere a tale domanda, l'Istud -
Istituto Studi Direzionali ha costituito l'Area Sanità, che si rivolge
direttamente alle strutture sanitarie pubbliche e alle imprese fornitrici
del settore della salute. Muovendosi con una volontà di azione sulla
formazione in termini progettuali, attraverso il disegno di corsi e percorsi
legati al fabbisogno formativo contestuale, sono già stati accreditati i
primi corsi dalla Commissione Ministeriale per la Ecm: "Economia della
sanità e finanziamento del sistema sanitario" e "Team management
e gestione dei conflitti". Inoltre, è in fase di richiesta di
accreditamento il corso "Formare i formatori" che si pone per
obiettivo intermedio il trasferimento delle competenze didattiche alle
persone individuate come futuri formatori e, per obiettivo finale, la
collaborazione con le aziende sanitarie per la realizzazione di una maggiore
autonomia formativa. Allo studio anche un progetto di Master, che fornirà
competenze a tutti i livelli: leadership, gestione del conflitto, gestione
della conoscenza, cambiamento nelle organizzazioni vincolate,
riprogettazione delle attività clinico assistenziali, marketing sanitario e
comunicazione. Per quanto riguarda i progetti di ricerca, l'Area Sanità
dell'Istud si concentra su programmi per migliorare dal punto di vista
strategico e organizzativo l'offerta assistenziale sanitaria per il
cliente/utente e per l'insieme degli operatori di processo. Già avviato il
progetto per il miglioramento della Qualità dei Servizi Domiciliari
Italiani di Cure Palliative che intende mettere a punto un modello più
efficace ed efficiente per la cura dei malati terminali. Lo sviluppo
dell'Area Sanità dell'Istud è stato affidato a Maria Giulia Marini che,
oltre ad aver maturato una pluriennale esperienza nel settore, prima in
aziende fornitrici multinazionali e poi in una primaria società di
consulenza, svolge attività di docenza di Economia Sanitaria e
Farmacoeconomia presso l'Università di Pavia e coordina il Gruppo di
Economia Sanitaria e Farmacoeconomia per la Società di Scienze
Farmacologiche Applicate Infolink: www.istud.it
FARMACIE
INSIEME, AL TUO FIANCO PER SMETTERE DI FUMARE PARTE IL 20 MAGGIO IL PROGETTO
"NO SMOKING"
Milano, 20 maggio 2002 - Quattordici milioni i fumatori in Italia - in
prevalenza donne - due milioni e mezzo dei quali vorrebbero smettere; 4.000
le sostanze tossiche contenute in una sigaretta, 85% sul totale i tumori
polmonari a carico dei fumatori, 85% le bronco polmoniti croniche ostruttive,
35% gli infarti; 8 i minuti di vita persi per ogni sigaretta consumata. Sono
dati allarmanti, presi in esame da alcuni soci del network Farmacie Insieme
di Codifarma, riunitisi nei giorni scorsi per affrontare gli aspetti
clinici, patologici e sociali del tabagismo. Come informatori sanitari a
stretto contatto con il pubblico, i farmacisti hanno deciso dicontribuire
anche quest'anno all'iniziativa "No Smoking" che prenderà avvio a
partire dal 20 maggio, con qualche giorno d'anticipo rispetto alla giornata
mondiale contro il fumo che si svolgerà il 31 maggio. L'iniziativa "No
Smoking" intende informare i fumatori sui danni causati dal fumo, sui
benefici immediati e a lungo termine prodotti dalla cessazione del vizio,
intende risolvere i dubbi dei fumatori indecisi, ma soprattutto si prefigge
di aiutare concretamente tutti coloro che vogliono smettere di fumare. Per
fare questo non sono sufficienti poche settimane, ecco perché Farmacie Insieme
ritiene opportuno, nonostante lo sforzo richiesto dalla campagna, prolungare
l'impegno sino alla fine dell'anno per essere di supporto ai centri
antifumo. Le farmacie che hanno aderito al progetto, dal 20 maggio
diventeranno "centri di counselling antitabagico di prima istanza"
anche con l'ausilio di materiali e strumenti informativi dedicati (opuscoli,
guide, diari comportamentali, test, ecc. ecc.). L'elemento di forza della
campagna sarà dato dall'assistenza e dalla consulenza altamente
professionale messa a disposizione dai farmacisti. In ognuna delle farmacie
sotto elencata ci sarà almeno un farmacista esperto, dedicato al progetto
"No moking". Chi è interessato a smettere di fumare potrà
sottoporsi al test di Fageström: in base al punteggio ottenuto il
farmacista consiglierà l'eventuale somministrazione di Nrt (terapia di
sostituzione alla nicotina). Nelle farmacie evidenziate, inoltre, si potrà
effettuare la misurazione del monossido di carbonio presente nei polmoni,
tramite un apparecchio detto Smokerlyzer che fornisce un elemento in più
sul "grado di inquinamento dei polmoni". Ci sembra opportuno
sottolineare, non solo quali solo gli elementi che danneggiano la salute, ma
come migliora la qualità della vita in assenza di fumo: fra gli effetti
immediati (da 0 a 1 anno), dopo 20 minuti si regolarizzano pressione
arteriosa e battito cardiaco; dopo 8 ore tornano nella norma i livelli di
monossido di carbonio e di ossigeno; dopo 1/5 anni il livello di nicotina
nel sangue si annulla, il rischio di cancro al cavo orale e all'esofago si
riduce del 50%, il rischio di ictus torna al livello dei non fumatori; dopo
10 anni il rischio di cancro torna ad essere pari a quello di chi non ha mai
fumato.
"LA
MONTAGNA, AMBIENTE PER LA SALUTE" - CONVEGNO SCIENTIFICO, ASIAGO (VICENZA)
20/22 GIUGNO 2002.
Vicenza 20 maggio 2002 - Il 2002 è stato proclamato dall'Assemblea Generale
delle Nazioni Unite "Anno Internazionale delle Montagne", con
l'obiettivo di "promuovere la conservazione e lo sviluppo sostenibile nelle
regioni di montagna, assicurando così il benessere delle comunità montane
e delle popolazioni delle pianure". Nel perseguimento di questi
obiettivi sono sicuramente coinvolti anche gli operatori sanitari, che a
qualsiasi livello ed in qualunque campo possono contribuire alla promozione
della salute dei residenti e dei frequentatori dell'ambiente montano. Nel
mondo quasi 400 milioni di persone risiedono normalmente a quote superiori
ai 1500 metri, verosimilmente molti di più vi si recano per qualche motivo
nel corso della loro vita Ciascuno di essi interagisce con l'ambiente
montano in base alle caratteristiche individuali ed alle modalità di
esposizione, a volte senza apparenti conseguenze, spesso traendone vantaggio
o, per contro, sviluppando patologie. La conoscenza di questa interazione
rappresenta un requisito fondamentale per chiunque si occupi di medicina di
montagna. Ale montagne sono territori di qualità e come tali sono una
ricchezza per tutta l'umanità, da preservare e, se possibile, migliorare,
assicurandone un appropriato utilizzo sia da parte delle popolazioni
residenti che di quanti desiderano, anche per breve tempo, goderne i
benefici. Il convegno scientifico "Le montagne, ambiente per la
salute" intende riunire tutti coloro che si occupano di medicina e
sanità di montagna, avendo in comune l'obiettivo di promuovere un corretto
rapporto con la montagna da parte dei suoi abitanti e frequentatori,
nell'ottica di uno sviluppo sostenibile dell'ambiente montano e della
promozione della salute dell'individuo. Segreteria Scientifica: Università
di Padova tel.049.8212321 Key Congress & Communication www.keycongress.com
tel. 049.659330 e-mail: info@keycongress.com
GRIGNASCO
GROUP COLLABORA ALL'IMPORTANTE OPERA EDITORIALE DI FABBRI EDITORI
"VOGLIA DI UNCINETTO" A CURA DI GIULIANO MARELLI
Milano, 20 maggio 2002 - Nelle ultime collezioni di prêt-à-porter, molti
gli stilisti che hanno interpretato l'unicità come tema moda, proponendo
modelli realizzati esclusivamente a mano e con la tecnica dell'uncinetto. E
proprio sull'onda di questo crescente interesse, che coinvolge anche il
consumatore finale, Fabbri Editori ha chiesto a Giuliano Marelli, dello
studio omonimo, di disegnare i modelli presentati nell'opera curandone
l'immagine stilistica e la realizzazione. "Voglia di Uncinetto" è
un'opera che propone moltissimi modelli, dall'abbigliamento per gli adulti e
per il bambino alla casa, permettendo così, al pubblico, di apprendere
tutte le tecniche del lavoro all'uncinetto. Utilizzando ogni sistema, dal più
semplice al più complesso ed elaborato, Giuliano Marelli ha sapientemente
creato un mosaico di colori e di punti messi a disposizione di un largo
pubblico che potrà ammirarli settimana dopo settimana. I capi presentati
nell'opera sono realizzati esclusivamente con filati Grignasco Group, leader
riconosciuto anche nel segmento dei filati per aguglieria. Il tricot ed il
crochet diventano cosi area sulla quale sperimentare un'arte antica che
rivisita la tradizione e diventa moda. L'interpretazione e le riflessioni
sui trend contemporanei, in casa Grignasco non sono certo
"eccezione" ma "attitudine": infatti non più tardi
dello scorso gennaio in occasione di Pitti Immagine Filati, Grignasco Group
aveva presentato la sua collezione fatta di sapori, luci ed emozioni che ci
avevano riportato a culture artigianali di altri tempi. Protagonista di
questo "viaggio emozionale" "Light of laces", abito in
pizzo barocco composto da 3000 moduli e raccordi su disegno esclusivo; un
capolavoro eseguito all'uncinetto secondo una tecnica siciliana tramandata
di generazione in generazione. Un'opera unica e straordinaria nel suo
genere, che ha suscitato il grande interesse degli oltre 4000 visitatori
dello spazio Grignasco .
GRANDI
NOVITA' PER LA PROSSIMA EDIZIONE DELL' HONG KONG FASHION WEEK FOR SPRING/SUMMER
2003
Milano, 20 maggio 2002 - Organizzata dall'Hong Kong Trade Development
Council, ente semi-governativo per la promozione del commercio e dei servizi
del territorio, l'Hong Kong Fashion Week for Spring/Summer 2003 promette di
soddisfare tutte le esigenze dei buyers nel settore dell'abbigliamento e
degli accessori. La manifestazione che avrà luogo dall'8 all'11 Luglio
prossimi presso l'Hong Kong Convention & Exhibition Centre, rappresenta
l'unica vetrina internazionale del settore in tutto il territorio asiatico e
questa prossima edizione comprenderà anche due novità: la Fur Section che
vedrà la partecipazione di 22 società nel campo della pellicceria e la
Body & Intimate Section, per la prima volta nell'edizione
primavera/estate, con una iniziale partecipazione di 7 aziende locali.
Nell'ambito dell'evento saranno presenti oltre 500 aziende suddivise in due
sezioni principali: la Garment & Accessories Mart e la Fashion Gallery,
oltre a collettive provenienti da sei paesi: Cina, Taiwan, Macao, India,
Corea e Tailandia, che esporranno le loro ultime novità. Per chi invece
vorrà rifarsi gli occhi con le ultime collezioni dei maggiori designer la
Asian Pacific Fashion Designer's Showcase è il posto giusto, infatti ci
saranno più di 50 designer nell'ambito di questa sezione. Per la prima
volta quest'ultima vetrina ospiterà designer provenienti dall'Australia,
Tailandia e dall'Indonesia. Naturalmente la prima sera ci saranno anche le
sfilate delle collezioni dei designer emergenti nel contesto dell'Hong Kong
New Fashion Collection Award, nell'ambito del quale le aziende di Hong Kong
gareggeranno per ricevere cinque diversi premi: "The Best Application
of Technology", sponsorizzato dalla Lectra Systems (Hk) Ltd., "The
Most Creative Collection", sponsorizzato dalla Style Central/Peclers
Paris, "The Most Markeatable Collection", "The Best Use of
Fabrics" e "The Overall Winner". Il vincitore della scorsa
edizione "Moiselle" sfilerà le proprie collezioni durante la
serata inaugurale, mentre Blues Heroes, un'importante etichetta di Hong Kong
sfilerà l'ultima sera della manifestazione. Il secondo giorno (9 Luglio)
avranno luogo tre sfilate: l'Asia Pacific Fashion Designers Show che ospiterà
collezioni di designer provenienti da Corea, Taiwan ed Hong Kong, il
prestigioso Hong Kong Fashion Designers Association Show che metterà
insieme alcuni fra i maggiori nomi di designer di Hong Kong. Il terzo giorno
sono in programma tre sfilate che comprenderanno due show di aziende
individuali ed uno ospitato dall'Hong Kong Tourism Board, novità di questa
edizione. I designer faranno sfilare i loro modelli seguendo cinque temi
diversi: Henry Lau e Garry Wong presenteranno "Moden Culture",
Barney Cheng e Lu Lu Cheung lo "Stylish Professional", Bonita
Cheung, Dorian Ho e Cecilia Yau "Party Glamour", mentre Walter Ma,
William Tang e Benny Yeung sfoggeranno la loro abilità nella "Absolute
Vanity". Inoltre per illustrare meglio a buyers ed espositori i nuovi
trend verranno organizzati una serie di seminari. Infolink: www.hkfashionweekss.com
SMAU
TECNORAMA PRENDE IL VIA LA SECONDA EDIZIONE DA BARI UNO SGUARDO SUL
MEZZOGIORNO PER DARE UN INCENTIVO ALLE AZIENDE E AI PRODOTTI DELL'ECONOMIA
DIGITALE
Bari, 20 maggio 2002 - Prende il via la seconda edizione di Smau Tecnorama.
Esposizione delle Tecnologie dell'Innovazione che avrà luogo, a Bari, nei
padiglioni della Fiera del Levante dal 23 al 26 maggio. Organizzata da Smau
e da Fiera del Levante, la manifestazione è dedicata al mondo dell'Economia
digitale e dell'innovazione tecnologica.L'edizione 2002 di Smau Tecnorama si
presenta con significative novità rispetto a quella dello scorso anno. Si
rafforza il legame con il territorio a sostegno delle piccole aziende ad
alto contenuto tecnologico. Il Padiglione della Regione Puglia favorisce la
visibilità delle attività regionali mentre le aziende appartenenti al
Distretto Virtuale pugliese saranno presenti in tutta l'area espositiva.
Trova nuovi impulsi il rapporto con le istituzioni locali e nazionali
coinvolte in numerose iniziative che si svolgeranno durante la
manifestazione.La giornata inaugurale sarà dedicata alla Conferenza
Regionale della Società dell'Informazione con la partecipazione del
Ministro dell'Innovazione e delle Tecnologie Lucio Stanca e del Presidente
della Regione Puglia Raffaele Fitto. Inoltre, nell'ambito della
manifestazione, dal 24 al 26 maggio Tecnopolis organizza la Conferenza
Transnazionale "Multimedia 2002": tre giorni di incontri, scambi e
occasioni di business per i soggetti che operano nel campo delle
applicazioni multimediali. Completano il calendario di appuntamenti le
iniziative organizzate dal Politecnico di Bari, l'Università di Bari e
Comufficio. Smau Tecnorama, fin dalla nascita, promuove il mercato dell'Information
& Communications Technology e dell'Elettronica di Consumo nel Sud
Italia. Un bacino di utenza, quello meridionale, che si caratterizza per un
Pil del 21,7% del totale nazionale a fronte di una popolazione pari al 33,2%
e a una quantità di imprese che non supera il 25% del totale nazionale.
Inoltre è significativo che il contributo di produttività nell'ICT nel
Mezzogiorno sia pari ad oltre il 20%, dato di gran lunga superiore alla
media europea (13%). Molti sono i segnali positivi che provengono dal Sud
Italia negli ultimi anni. I dati della ricerca Smau, che saranno illustrati
nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione parlano
chiaro: nel 2000, il tasso di crescita dell'economia è salito fino alla
media annua dell'1,9%; l'occupazione ha mostrato una ripresa significativa;
la diffusione delle tecnologie, sia in ambito business che in quello
consumer, sta crescendo rapidamente; grande impulso stanno avendo i poli
della formazione; significativa la presenza dei distretti industriali.
SmauTecnorama è un'occasione unica per conoscere direttamente le novità più
recenti del mercato dell'innovazione, per esplorare le frontiere
tecnologiche che aprono nuove prospettive nella vita quotidiana, nel lavoro
e nel tempo libero. La manifestazione offre una proposta espositiva ampia e
variegata che si articola in cinque settori: Business, per gli operatori e
le aziende; Home, per tutto il grande pubblico; Education, per la formazione
e la ricerca; Internet e commercio elettronico, per il business sul web;
Enti locali, per tenere aperto il dibattito sulle esigenze innovative della
Pubblica Amministrazione
SMAU
ROMA LA NUOVA PROPOSTA DEL MONDO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLA CAPITALE
SUI TEMI SCOTTANTI DELLO SVILUPPO TECNOLOGICO: LA SICUREZZA, LA CASA
DIGITALE, IL NUOVO MERCATO DEL LAVORO E LA FORMAZIONE
Roma 20 maggio 2002 - Da mercoledì 5 a domenica 9 giugno, a Roma, nei
padiglioni della Fiera di Roma, avrà luogo Smau Roma, realizzata da Smau e
Fiera di Roma, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, del Ministero dell'Innovazione e delle Tecnologie, del Ministero
delle Comunicazioni, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del
Comune di Roma. Smau Roma è la naturale evoluzione di SmauComm Mediterraneo
nei confronti del quale si propone ampliata nei contenuti e rinnovata
nell'organizzazione. Le novità sono molte e significative: da evento
specializzato in telecomunicazioni Smau Roma è ora un progetto aperto al
mercato dell'informatica, della multimedialità, dell'audiovisivo e
dell'elettronica di consumo. In questo modo si viene incontro anche ad un
mercato locale in crescita e molto articolato. Il Lazio, infatti, con oltre
300mila aziende, rappresenta quasi il 9% delle attività produttive
italiane. Le tecnologie ICT sono presenti con oltre 500mila unità di PC
installati. Il 21% delle aziende ha accesso a internet e il 7% di queste,
ovvero oltre 4mila, ha un proprio sito web. L'offerta espositiva di Smau
Roma è organizzata in tre grandi settori: Area Information Technology dove
saranno accessibili all'utente specializzato e al pubblico consumer le novità
dei prodotti per l'ufficio, l'hardware e il software e tutte le soluzioni
per il business; Area Home con le ultime frontiere della domotica,
dell'elettronica di consumo e dell'entertainment; Area Comm in cui sarà
possibile conoscere i prodotti e i servizi in ambito mobile business,
broadcasting, networking; Smau Roma, inoltre, propone alcune
"iniziative speciali" che trovano riscontro in spazi espositivi
dedicati e nelle attività convegnistiche. Domotica: le soluzioni high-tech
per la casa del futuro con particolare attenzione al tema della sicurezza
domestica e con una proposta di "casa intelligente". Smau-shop: la
possibilità offerta al pubblico di acquistare le novità dell'informatica e
dell'elettronica di consumo. Cinema, Multimedia, Entertainment: incontri e
seminari dedicati a chi si avvia alle professioni legate al cinema e
all'audiovisivo e vuole conoscere meglio l'uso di tecnologie digitali e
multimediali che saranno illustrate a tutti i visitatori. Security:
occasione di approfondimento e confronto sul tema della sicurezza dei
sistemi informativi, delle reti e delle transazioni elettroniche. Un
articolato programma di convegni e seminari arricchisce e completa il
momento espositivo e fa di Smau Roma un appuntamento fondamentale per
approfondire ed essere aggiornati sugli ultimi avanzamenti della tecnologia
digitale. Di particolare rilievo è il convegno di apertura che sarà
dedicato ad un tema "scottante": la sicurezza dei dati. Gli
incontri di Smau Roma sono organizzati in collaborazione con enti, istituti
e associazioni di categoria - tra cui Federcomin, Isimm, Comufficio, Clusit,
Inarch, Cefriel. Vi prenderanno parte autorevoli rappresentanti del governo
e delle istituzioni, nazionali e locali, delle aziende attive sul mercato
dell'Ict, del mondo della ricerca e dell'informazione, della cultura e dello
spettacolo.
"MOTEK
ITALY", FIERA SPECIALIZZATA TECNICA ASSEMBLAGGIO E "CONTROL ITALY",
SPECIALIZZATA ASSICURAZIONE QUALITÀ - PARMA, 5/8 GIUGNO.
Milano, 20 maggio 2002 - "Motek Italy" + "Control Italy"
= Soluzioni concrete. Oltre 500 specialisti a disposizione per aumentare la
competitività. Parma offre due eventi impedibili per il mondo
dell'industria italiana: 2° Control Italy e 2° Motek Italy, entrambi
derivati dalle omonime manifestazioni leader mondiali rispettivamente nel
settore dell'Assicurazione Qualitè-Metrologia e in quello dello
Assemblaggio-Manipolazione Dopo i successi riscossi con la prima edizione,
entrambe sono diventate di basilare importanza a chi produce in tempi come
questi dove i margini si restringono, la manodopera specializzata
scarseggia, le fonti energetiche sono molto costose e la "customer
satisfaction" diventa fattore decisivo per mantenere e/o migliorare la
competitività. Ulteriore attrazione per il visitatore specializzato
costituisce "Expoqualità Food Conference" che mostra in teoria e
prassi l'applicazione del concetto di Qualità, Sicurezza ed Ambiente nel
settore Agroalimentare. www.emtrad.it
(fiere industriali)
FIERAGRICOLA
SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE
Verona, 20 maggio 2002 - Fieragricola 2002, accanto ai prodotti
agro-alimentari di qualità, ha offerto un ampio e completo panorama dei più
innovativi prodotti della meccanica agricola e le più affermate produzioni
zootecniche. Quality Show, il Salone dei prodotti tipici, biologici e, più
in generale, delle produzioni orticole, frutticole, cerealicole e lattiero
casearie di qualità, è stato visitato da quasi 41 mila operatori, e sarà
uno delle principali proposte, unitamente al settore no food (bioenergie,
biomasse, ecc.) della 105^ edizione di Fieragricola, dal 6 al 9 marzo 2003
www.fieragricola.com L'edizione 2002 della Rassegna ha consolidato due
aspetti fondamentali. In primo luogo, ha riconfermato Fieragricola come una
delle più importanti sedi di dibattito politico-economico a livello
europeo, una tappa fondamentale verso quel processo di rinnovamento
dell'agricoltura a livello internazionale. Prova ne siano, tra i molti in
calendario, oltre a quelli dedicati ai più importanti scenari mondiali del
settore primario (uno su tutti, l'emergenza idrica) gli appuntamenti
dedicati, rispettivamente, alla discussione del dopo Doha, ovvero alla
revisione di medio termine della politica della Wto (Organizzazione mondiale
del commercio) e di Agenda 2000, e quello riguardante le sfide che la
politica agricola comune è chiamata a cogliere in previsione
dell'allargamento della Unione Europea. Incontri che hanno visto la
partecipazione dei vertici nazionali, in primis il Ministro delle Politiche
Agricole ed i suoi sottosegretari, e del Commissario europeo, Franz Fischler.
Il secondo aspetto, confermato dalla 104^ edizione, è che tale centralità
trova una corrispondenza nella configurazione e razionalizzazione espositiva
di Fieragricola, che tiene sempre più conto delle esigenze espresse dal
sistema fieristico europeo (si è svolto proprio nell'ambito della Rassegna
l'annuale meeting di Eurasco, l'associazione che riunisce i principali
organizzatori europei di manifestazioni dedicate al settore primario) e
dagli operatori che ne rappresentano l'utenza, nelle partecipazioni di
delegazioni commerciali estere, che sono state oltre una ventina, nella
creazione di rapporti istituzionali che vedono l'Ente, ad esempio, in prima
fila nel coordinare il tavolo agricolo in seno all'In.Ce, l'iniziativa
Centro Europea, che riunisce tutti i paesi dell'Est interessati ad entrare
nell'Unione Europea. Un ruolo che ha consentito anche di proporre la
candidatura di Verona quale sede dell'Authority nazionale per la sicurezza
alimentare. Prima in Italia, VeronaFiere durante la 104^ edizione di
Fieragricola, nell'ambito del Quality Show ha offerto al mondo della
distribuzione organizzata (D.O.) e della Grande Distribuzione Organizzata (Gdo)
e a quello delle piccole e medie imprese l'opportunità di conoscersi meglio
reciprocamente. In un convegno seguito da un vero Work Shop person to person,
una ventina di responsabili dei più significativi gruppi di distribuzione
italiana ha potuto avvicinare di persona i piccoli e medi imprenditori
agricoli. "Un'iniziativa - spiega Vittorio Di Dio, direttore
commerciale di VeronaFiere - che, oltre ai prodotti tipici e biologici, ha
inteso portare all'attenzione dei buyer della Gdo anche quelle produzioni
agro-alimentari di qualità offerte dalle piccole e medie imprese, spesso
artigianali. Tale iniziativa formerà uno dei nuclei centrali anche della
prossima edizione di Quality Show, nell'ambito della 105^ Fieragricola".
MARMOMACC,
SI APRONO NUOVO SCENARI DAL 3 AL 6 OTTOBRE 2002 A VERONAFIERE LA 37MA
EDIZIONE DELLA MOSTRA INTERNAZIONALE DI MARMI, PIETRE E TECNOLOGIE
Verona, 20 maggio 2002 - Dal 3 al 6 ottobre 2002 è in programma la 37ma
Mostra Internazionale di Marmi, Pietre e Tecnologie, Marmomacc
www.marmomacc.com rassegna, organizzata da Veronafiere, che si conferma il
principale appuntamento mondiale per il settore lapideo (dal materiale
grezzo al finito, dagli accessori alle macchine per la lavorazione),
terminale di congiunzione tra l'universo dei produttori e quello dei
progettisti, architetti ed opinion leaders. L'appuntamento di quest'anno
rappresenta un momento di riflessione importante per l'intero sistema
produttivo, che sta dando forti segnali di cambiamento, sia in Italia che
all'estero. Da una ricerca qualitativa effettuata nei confronti degli
espositori e visitatori dell'ultima edizione della Mostra - che ha
registrato (nonostante fossero appena accaduti i tragici eventi dell'11
settembre), la presenza di 51.846 visitatori (il 33.73% dei quali esteri) e
di 1.269 espositori (885 italiani e 384 esteri provenienti da 43 Paesi) su
una superficie netta di 59.179 metri quadrati -, è risultato infatti che
l'89% degli espositori intende prendere parte al prossimo Marmomacc, per
"far crescere la propria azienda". Ciò che balza immediatamente
agli occhi, è la lunga "consuetudine" con il Marmomacc: il 61.88%
degli intervistati - le domande prevedevano risposte singole e multiple -
dichiara di parteciparvi da più di 5 anni, ed un altro 33% da oltre 2 anni.
Il 75% degli espositori che hanno risposto alle domande, affermano inoltre
di presenziare ad altre manifestazioni del settore, soprattutto in Europa.
Tra i mercati esteri di maggiore interesse, suddivisi per area geografica,
figurano: nell'Europa comunitaria la Germania (70.93%), la Spagna (59.53%) e
la Francia (52.79%), mentre in quella extra comunitaria la Svizzera
(31.40%), la Polonia (26.74%) e la Croazia (23.72%); nelle Americhe gli Usa
(66.98%) ed il Canada (40.70%); in Asia la Cina (33.49%), il Giappone
(27.67%) e Hong Kong (25.12%); in Medio Oriente l'Arabia Saudita (40.70%) e
gli Emirati Arabi (36.05%); in Oceania l'Australia (32.09%); infine in
Africa l'Egitto (30%), la Tunisia (19.53%) ed il Sud Africa (17.91%). Per
quanto riguarda la tipologia dei visitatori, i questionari mettono in
evidenza una presenza specializzata, composta in maggioranza da tecnici del
settore (operatori del lapideo e della lavorazione del marmo). L'affluenza
numerica, considerata sulla base della provenienza geografica, viene
considerata da un terzo del campione sostanzialmente "buona", e lo
stesso si può dire per la valutazione "qualitativa" dei
visitatori, ai quali le aziende hanno offerto "un'immagine incisiva e
positiva" in più dell'80% dei casi. Il Marmomacc viene giudicato anche
lo strumento per assicurare degli "sviluppi commerciali positivi"
(81.04% degli intervistati), ed un buon veicolo per consolidare l'immagine
dell'azienda (55%), verificare l'interesse per i prodotti (45.21%),
informarsi ed aggiornarsi sulle novità (39.17%), analizzare il mercato e la
concorrenza (40.83%). Buona viene valutata poi, accanto alla soddisfazione
per i contatti avuti (42.71%), l'organizzazione generale della rassegna, sia
per l'assistenza commerciale (46.88% delle risposte), che per i servizi
tecnici (45.21%), i cataloghi e la cartellonistica per i visitatori
(46.46%). Complessivamente il Marmomacc è giudicato
"buono-ottimo" dal 61.25% degli espositori e
"sufficiente" dal 27.08%. Un quadro decisamente soddisfacente,
dunque, che porta quasi il 90% dei partecipanti a riconfermare la propria
presenza all'edizione del 2002, in programma dal 3 al 6 ottobre 2002. Una
edizione che propone già alcuni appuntamenti di forte richiamo, inseriti
nel programma "Marmo, Arte e Cultura", come "La Pietra nella
nuova architettura italiana", che si suddivide in due momenti, uno
convegnistico e l'altro espositivo, mirati alla esaltazione di un lungo e
difficile percorso, che ha portato nell'ultimo lustro, anche grazie
all'intensa attività svolta da Veronafiere, alla crescita dell'utilizzo dei
materiali lapidei nella moderna architettura. La mostra riunisce opere
riguardanti edifici pubblici e privati, spazi urbani, piazze e strade
realizzate da alcuni tra le più note firme dell'architettura italiana:
Tobia e Afra Scarpa, Leonelli Struzzi, Burelli, Venezia, Renzo Piano, Aldo
Rossi, Natalini, Riva, Casamonti e molti ancora. Una sezione specifica,
riguarda, poi, opere realizzate in Italia da importanti personalità della
cultura architettonica europea: da Podrecca a Botta fino a Huet. Il
convegno, invece, pone a confronto storici, critici e autori di opere
significative sui temi cruciali dell'architettura di pietra: la tettonica e
il rivestimento, il rapporto tra materiali locali e architettura, la ricerca
della transmaterialità, le nuove frontiere del linguaggio della pietra. La
37ma edizione di Marmomacc, è oggetto di una presentazione ad hoc curata da
Veronafiere nelle più importanti aree geo-economiche - Stona a Bangalore -
India; Marmol a Valencia - Spagna; Natural Stone Show Londra - Inghilterra;
Stone South America a San Paolo - Brasile; Stonetech a Shanghai - Cina;
Designex a Sydney - Australia; Techni-Pierre a Liegi - Belgio; Coverings ad
Orlando - Usa; Convention A.I.A. a Charlotte - U.S.A.; Piedra a Madrid -
Spagna; Interbuild Australia a Melbourn - Australia; Iranconmin a Teheran -
Iran, e nei primi giorni di settembre sarà a Nuova Delhi, al Baucon India
che Veronafiere organizza con l'Imag, società della Fiera di Monaco. Presso
il Centro Promozioni e Servizi di Arezzo si terrà dal 23 al 25 maggio
prossimi Museum Image - Salone dei prodotti e dei servizi dedicati all'arte,
prima fiera italiana che si propone come occasione unica di confronto e di
scambio per i protagonisti italiani ed internazionali - operatori, enti,
aziende - del merchandising museale e dei servizi connessi. All'edizione di
quest'anno partecipa anche Art&Fact, una giovane azienda comasca di
"prodotti e servizi per l'arte" che ha già avuto interessanti
riscontri in campo nazionale.
ART&FACT
A MUSEUM IMAGE , SALONE DEI PRODOTTI E DEI SERVIZI DEDICATI ALL'ARTE CHE SI
TERRÀ PRESSO IL CENTRO AFFARI E CONVEGNI DI AREZZO DA GIOVEDÌ 22 A SABATO
24 MAGGIO.
Arezzo, 20 maggio 2002 - Art&Fact è un marchio che contraddistingue una
giovane e dinamica organizzazione, attiva dal 1999, la cui attività è
indirizzata alla creazione di oggetti legati principalmente al mondo
dell'arte. Il settore in cui Art&fact si va evidenziando affonda le
radici in una delle produzioni più qualificanti della città di Como, dove
la società opera, la realizzazione di stampati in seta di alta qualità.
Sono nati così i foulards legati ad eventi d'arte di grande risonanza. La
prima presenza in assoluto di Art&Fact ha riguardato la mostra Tibet:
arte e spiritualità, che si è tenuta a Milano nell'autunno 1999 e che è
stata inaugurata dal Dalai Lama, cui è stato dedicato un foulard
riproducente uno splendido "mandala". A questo sono seguiti
foulards (e, in alcuni casi, sciarpe) per le mostre I Cento Capolavori dell'Ermitage,
Scuderie Papali al Quirinale, Roma; I Giacometti, Fondazione Antonio
Mazzotta, Milano, e Städtische Kunsthalle, Mannheim; Ernst Ludwig Kirchner,
Museo d'Arte Moderna, Lugano; I Leponti, Castello Visconteo, Locarno;
Kandinsky, Complesso del Vittoriano, Roma, e Fondazione Mazzotta, Milano;
Piero della Francesca per la presentazione degli affreschi restaurati ad
Arezzo; Dino Buzzati, Villa Bernasconi, Cernobbio Bernardo Bellotto, Museo
Correr, Venezia e altri prodotti ispirati alle opere di Dürer, Leonardo,
Botticelli, Monet, Van Gogh, Delaunay e di altri artisti. Questi foulard si
inseriscono nella serie "Ispirato a..." che prevede disegni che si
richiamano ad opere significative degli artisti cui sono dedicati, mentre è
in preparazione una nuova serie, "Omaggio a...", che sarà
realizzata su bozzetti specificamente eseguiti da maestri contemporanei di
rilievo internazionale. Oltre ai foulard e alle sciarpe in seta, Art&Fact
produce altri oggetti, come puzzle, cartoline, poster sempre riferibili a
opere d'arte o a mostre. Si occupa inoltre di realizzazione di materiali
pubblicitari per mostre e artisti, di edizione di volumi e cataloghi, di
organizzazione di mostre. In questo campo ha prodotto per due spazi pubblici
lombardi due esposizioni: "Grandisegni" e "Disegni"
comprendenti un insieme di opere su carta di grandi artisti italiani del
Novecento, fra i quali Balla, Depero, Wildt, Fontana, De Pisis, Licini,
Viani, Guttuso, Morandi, Sironi, Magnelli, Melotti, Morlotti, Prampolini,
Martini, Manzù, ecc.
ALEX
INFASCELLI FIRMA IL CORTO D'AUTORE SUL PREMIO RECANATI
Milano, 20 maggio 2002 - Sarà Alex Infascelli a realizzare il
cortometraggio dei momenti più significativi del Premio Città di Recanati
giunto ormai alla fase conclusiva: il 30, 31 maggio e il 1 giugno si
esibiranno gli otto cantanti finalisti, per stabilire il vincitore assoluto
del Premio, insieme agli ospiti famosi italiani e stranieri. Infascelli,
regista vincitore del Premio David di Donatello con il film "Almost
Blue", intende sviluppare il corto come una sorta di racconto per
immagini dei tre giorni della finale, partendo dalle fasi preliminari per
giungere a quelle culminanti dello spettacolo. Brani di questo particolare
resoconto, che non tralascerà rumori e immagini delle prove tecniche,
saranno trasmessi via streaming, a partire da giovedì 30 maggio sul sito
web di Stream. Quest'anno le serate conclusive del Premio Recanati, in
diretta su Radio Rai 1 e su Stream Tv, si presentano veramente ricche di
proposte in linea con la finalità prima della manifestazione ossia il
rendere omaggio alla musica di qualità e alla parola, per uno spettacolo in
bilico tra ricerca ed innovazione. La conduzione sarà affidata a Piero
Chiambretti assieme a Massimo Cotto, nella veste di esperto e critico
musicale, a Gegè Telesforo, nel back stage per la tv, e a Ernesto
Bassignano dalla postazione radio. Tra gli ospiti famosi, rappresentanti
illustri della canzone d'autore italiana, che parteciperanno al Premio ci
saranno Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Gabriella Ferri, Adamo, Alex Britti,
mentre per le proposte di natura più propriamente letteraria ci saranno
Fernanda Pivano, le poetesse Vivian Lamarque, Antonella Anedda, Silvia
Caratti, e il poeta Umberto Piersanti. Durante gli spettacoli recanatesi ci
sarà uno spazio dedicato anche alla tradizione portoghese sublimata nel
fado dei Madredeus e in quello di Argentina Santos. Non mancherà
l'intervento a sorpresa di qualche altro grande ospite e naturalmente la
gara che vede affrontarsi i finalisti scelti da Radio 1 Rai (durante la
trasmissioni "Hobo" e "Ho perso il trend"), Stream Tv
(durante "Scontro diretto") e il Comitato Artistico: Eugenio
Balzani (da Forlì), Candida Nieri (da Livorno), Dinamika (da Napoli),
Stefano Ferrari (da Milano), Patrizia Laquidara (da Vicenza), Luca Maggiore
(da Varese), M.I.G. (da Frosinone), Suddando (da Salerno). Infolink: www.musicultura.it Il
Cinquecento a Bologna Disegni dal Louvre e dipinti a confronto Bologna, 20
maggio 2002 - Dal 18 maggio al 18 agosto Bologna celebra un secolo d'arte
della città, il Cinquecento, con una mostra che ha il merito di far
conoscere al pubblico italiano un nucleo rilevante di disegni appartenenti
alle prestigiose collezioni grafiche del Louvre. Delle 103 opere in
catalogo, 58 sono i disegni provenienti d'oltralpe, più della metà mai
visti in Italia. Di questi, 55 giungono dal museo parigino: un prestito
straordinario reso possibile grazie all'odierno gemellaggio tra il département
des Art graphiques du Musée du Louvre e la Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La loro collaborazione ha dato origine alla rassegna parigina Un siècle de
dessin à Bologne 1480-1580. De la Renaissance à la réforme tridentine,
tenutasi al Louvre dal 30 marzo al 2 luglio 2001, per la curatela di Marzia
Faietti e Dominique Cordellier, entrambi oggi impegnati nella versione
bolognese. La mostra, oltre a evidenziare l'apporto di esperienze diverse e
di artisti di varia provenienza sul tessuto artistico locale, si è proposta
di ricercare, nel ricorrere di alcune analogie la bolognesità, intesa come
insieme di caratteri distintivi e peculiari che costituiscono un retroterra
comune per la pittura degli anni che precedono la riforma artistica dei tre
Carracci
TOTI
SCIALOJA FERRARA - PALAZZO DEI DIAMANTI 16 GIUGNO - 1 SETTEMBRE 2002
Ferrara, 20 maggio 2002 - Si inaugura sabato 15 giugno 2002, alle ore 18.30,
a Palazzo dei Diamanti di Ferrara la mostra "Toti Scialoja
(1914-1998)", prima grande antologica dopo la morte dell'artista, uno
dei principali protagonisti delle vicende artistiche italiane della seconda
metà del XX secolo. Alle ore 17.30, presso la Sala della Pinacoteca
Nazionale di Palazzo dei Diamanti, precederà l'inaugurazione della mostra
una presentazione - con l'intervento di Paolo Mauri, Giovanni Raboni e
Patrizia Valduga - del volume Toti Scialoja. Poesie 1961-1998, che, edito in
questi giorni da Garzanti, raccoglie per la prima volta la produzione
poetica matura di Scialoja, a partire dalla raccolta Scarse serpi, del 1983,
sino all'ultima, e inedita, Cielo coperto. L'esposizione è promossa dal
Comune di Ferrara, in collaborazione con la Fondazione Toti Scialoja, e si
inserisce nell'ambito delle iniziative dedicate al rinnovamento dell'arte
italiana nel secondo dopoguerra. Alla rivalutazione storico-critica di
questo periodo le Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea ferraresi hanno
dedicato, a partire dal 1993, un ciclo di importanti rassegne, quali, ad
esempio, "Lucio Fontana", "Ennio Morlotti", "Roma
1950-59", "Milano 1950-59", "Venezia 1950-59".
Oltre che pittore, Scialoja è stato poeta, scrittore, scenografo e docente
dell'Accademia di Belle Arti di Roma, di cui fu direttore per un lungo
periodo. Dopo le prime esperienze di matrice espressionista, legate
all'ambito della Scuola Romana, a partire dai primi anni Cinquanta Scialoja
intraprese quella sua personale riflessione sull'arte astratta che lo portò
dapprima a dipingere usando materiali anticanonici e uno straccio imbevuto
di colore al posto del tradizionale pennello, e successivamente, nel 1957,
ad elaborare la sua personale tecnica dello "stampaggio". Da
allora in avanti, 'figure' della sua pittura divennero prevalentemente le
"impronte", grandi e solitarie forme di colore "battute"
e impresse sulla superficie del quadro. Intenzione di Scialoja era quella di
trasmettere sulla tela, con quel gesto insieme consapevole e cieco, tutta
quanta l'esistenza, unione indistricabile di "viscere" e
"pensiero", di "evento" e di "tempo". Prima
magmaticamente sovrapposte l'una sull'altra ad occupare l'intera pagina del
dipinto, poi - dopo il lavoro compiuto nel corso del suo secondo viaggio a
New York (1960) e di un lungo soggiorno a Parigi, disteso tra il '61 e il
'64 - scandite paratatticamente in campi vieppiù isolati, le
"impronte", e il gesto rabdomantico che dà loro origine, sono una
delle forme maggiori dell'arte astratta europea dei loro anni. Gli anni
Settanta, e il primo avvio degli Ottanta, segnarono un tempo difficile per
l'artista che, giunto al culmine della sua riflessione teorica sulla
pittura, se ne sentì quasi paralizzato, realizzando prevalentemente opere
su carta, collages e acquarelli. Dal 1982, anno di un viaggio in Spagna e di
un incontro che il pittore confessò "folgorante" con la pittura
nera della Quinta del Sordo di Goya, Scialoja dette inizio ad una nuova
stagione della sua pittura, caratterizzata dal recupero delle più
importanti esperienze degli anni passati, e per primo del "grande gesto
libero e cieco" che aveva denotato il suo fare fra '56 e '57. Una
sezione della mostra - che presenterà, assieme a circa sessanta dipinti di
grande dimensione, molti fra i quali mai esposti prima d'ora, le quindici
piccole e di fatto sconosciute sculture in bronzo eseguite da Scialoja alla
fine degli anni Ottanta - sarà infine dedicata a quelle opere, già
appartenenti alla collezione di Scialoja ed ora di proprietà della
Fondazione a lui intitolata, di alcuni fra i grandi artisti statunitensi con
i quali Scialoja ha intessuto una profonda amicizia, testimoniata fra
l'altro proprio dalle numerose opere di cui essi fecero dono a Scialoja e
alla moglie, critico e storico dell'arte, Gabriella Drudi: in questa sezione
saranno esposte opere, inedite e rarissime nel panorama espositivo italiano,
di Arshile Gorky, Willem de Kooning, Cy Twombly e Alexander Calder. Ferrara,
Palazzo dei Diamanti (Corso Ercole I d'Este, 21), 16 giugno - 1 settembre
2002 Per informazioni: TEL: 0532 209988/204828
TERRA,
LEGNO E ALTRE MATERIE IN MUTAMENTO - SENI CAMARA, OUSMANE NDYAYE DAGO,
MOUSSA SAKHO, BANDIA CAMARA - QUATTRO ARTISTI SENEGALESI AL CENTRE CULTUREL
FRANÇAIS DE MILAN
Milano, 20 maggio 2002 - Questa mostra presenta quattro aspetti della
creazione senegalese attraverso quattro personalità di primo piano nel
campo della fotografia, del design, della scultura e del collage, tutti
rappresentativi della ricchezza e della varietà di una cultura che ha
saputo ancorarsi alla propria tradizione, ma che manifesta soprattutto una
sorprendente forza creativa e una volontà di rinnovamento tipiche di questi
paesi. L'effervescenza della cultura africana esiste, scultori, designer,
stilisti si esprimono oggi, ciascuno nelle difficoltà di economie
sprovviste di ogni mezzo ma con la forza dell'autenticità e del desiderio
indomito di produrre e di esistere. Lungi dal considerare queste esperienze
culturali come attività periferiche del mondo dell'arte
"internazionale" (con questo intendiamo quello americano ed
europeo), constatiamo che la creazione africana oggi testimonia l'inventiva
ma anche la maturità di una cultura che si è evoluto verso un linguaggio
autonomo, fortemente segnato dalla cultura del passato ma caratterizzato
soprattutto da un spirito di libertà che gli consente anche di
contravvenire alla tradizione per percorrere nuove strade. E' in questo
contesto e certamente al di fuori di qualsiasi polemica africanista che
artisti come Seni Camara, Ousmane Ndyaye Dago, Moussa Sakho, e Bandia Camara
lavorano oggi a Dakar, in Casamancia o altrove per trasmettere il messaggio
di una cultura viva e contemporanea. La grande invenzione della nostra
epoca, che si è voluta senza memoria, non sta forse nel coinvolgimento,
nella creazione, della forza dell'istinto che è senza dubbio la particella
dell'individuo maggiormente radicata nelle sue origini ? In ciò, l'arte
africana, che interpreta questa forza naturale con disinvoltura e senza
coercizione, ha raggiunto le vie della creazione contemporanea con la
sconcertante facilità di chi gioca in casa. Collage, décollage,
assemblaggio, recupero sono gli aspetti quotidiani di una creazione
popolare, sottoposta alla penuria di mezzi. Se si aggiunge a ciò la poesia
di un assemblatore come Moussa Sakho, si ottengono opere allo stesso tempo
nostalgiche e commoventi, nelle quali la fotografia sostituisce la
rappresentazione. I vecchi ritratti di famiglia ingialliti servono da
pretesto a opere che l'artista incornicia con dei legni erosi dal mare e
recuperati sulla spiaggia della sua isola di Gorea. Tra l'Art Brut e il
Nuovo Realismo nasce un'espressione autentica che nutre e fertilizza
l'immaginazione illimitata di un artista che non si sente imbrigliato da
alcun tabù e che viene sospinto sempre più in là dalla propria gioia nel
creare. Il lavoro di Bandia Camara risponde alla medesima volontà di
manipolazione e di recupero. Questo giovane artista, appena trentenne,
esplora da pochi anni il mondo dell'oggetto. Dapprima "stilista",
l'artista del Mali si stabilisce a Dakar e lavora a partire da materiali
riciclati. La zucca a fiasco e le corna di bue sono gli elementi di base per
la fabbricazione di mobili e altri oggetti di uso corrente creati da Bandia
Camara. Non vi è alcun "classicismo" in questo lavoro dallo
spirito surrealista più folle in queste sculture in cui la dismisura eleva
il design al rango di arte vera e ropria. Prive di qualsiasi valore
nostalgico o critico, queste opere esprimono la forza e il desiderio di
portare in primo piano una cultura e di fornire alcune indicazioni per il
futuro. Lo stesso vale per l'opera di Seni Camara. Le sue sculture, che
nascono da oggetti di uso comune, risalgono alla più remota tradizione
africana; fecondità, fertilità... erano simboleggiate da questi
"orci" modellati secondo tecniche ancestrali. Ma anche qui, tutto
è cambiato. L'artista diventa il motore di un'evoluzione, non si riconosce
più nella tradizione e osa affrontarla, è una donna "ribelle",
fuori dagli schemi. Gli oggetti da lei plasmati, benché improntati da un
savoir faire e da una tecnica ancestrali, riflettono la sua esperienza e non
più quella che le è stata trasmessa. Le sue ceramiche, di origine
artigianale, diventano delle sculture in cui la donna, immagine simbolo
della fecondità, esprime il malessere dell'artista che non può avere
bambini. Le produzioni di Seni Camara importate in Europa sin dagli anni 70
hanno colpito l'immaginazione di molti e hanno conferito al loro autore una
notorietà che le consente di essere presente in mostre come Les magiciens
de la terre al Centre Georges Pompidou nel 1989. Questo mutamento è stato
facile da compiere per artisti come Ousmane Ndiaye Dago, che sono scampati
al sistema tribale grazie alla frequentazione della Scuola delle Belle Arti,
in Senegal e all'estero. Dago ha acquisito una dimensione internazionale
grazie ai suoi legami con alcuni cantanti come Youssoun Dour, alle
collaborazioni con organismi come l'Unesco e partecipando a numerose mostre
sia in Senegal che in Europa. L'artista resta però molto legato al suo
paese dove vive e insegna, e il suo lavoro fotografico mette in scena
"Donne terra". La terra, la donna sono sempre presenti, raccontate
attraverso composizioni fotografiche in cui i corpi scultorei di giovani
donne ricoperte di terra compiono riti ancestrali. C'è qualcosa che ricorda
"Yves Klein in questi corpi vaporizzati di polvere" e che ricorda
"Andres Serrano nell'impassibilità teatrale della fotografia",
come sottolinea Achille Bonito. In questo senso, il lavoro di Dago si
iscrive in una linea più vicina all'avanguardia che alla tradizione. Questo
è il principale messaggio che ci trasmette l'opera di questi quattro
artisti rappresentativi di una cultura in mutamento. Mostra Galleria del
Centre Culturel di Milano Corso Magenta, 63 - Milano Inaugurazione: Giovedì
23 Maggio, ore: 18.30 Date:: 24 Maggio - 30 Giugno
WALTER
VALENTINI :RASSEGNA INTERNAZIONALE D'ARTE
Sassoferrato (An), 20 maggio 2002 - Un'importante mostra su uno dei più
importanti pittori-incisori italiani, Walter Valentini, che sarà inaugurata
a Sassoferrato (An) il 12 Luglio e resterà aperta fino al 1° settembre.
Sassoferrato, a circa 80 km da Ancona, nelle Marche, sorge sulle rovine
dell'antica Città Romana di Sentinum dove nel 295 a.C. ebbe luogo una delle
più importanti battaglie dell'antichità ( la cosiddetta "battaglia
delle nazioni" con oltre 3.000 caduti) nella quale i Romani fermarono
per sempre l'avanzata verso il Sud dell'Italia della Gallo-Sannita.
Sassoferrato è sede da oltre 50 anni di una importante Rassegna
Internazionale d'Arte intitolata a Gian Battista Salvi, meglio conosciuto
come "Il Sassoferrato", famoso pittore del '600 nativo del luogo.
Nella edizione di quest'anno, la 52ª, verranno ospitate, come detto, opere
di Walter Valentini ispirate al tema del "cielo" che sarà il filo
conduttore di tutta la rassegna: tema che sarà trattato anche nelle opere
dei giovani pittori marchigiani che esporranno accanto al Maestro e in
quelle di sei dei più grandi incisori della Regione, tra cui autori anche
scomparsi. Grazie alle acquisizioni delle opere esposte nel corso degli anni
alla Rassegna Salvi, molte delle quali appartenenti ai più famosi artisti
italiani, il Comune di Sassoferrato può vantare la più importante
collezione pubblica d'arte contemporanea della Regione. Sono, infatti, circa
4.500 le opere ospitate nella locale Galleria Regionale d'Arte moderna e
contemporanea. La 52° edizione della Rassegna "G.B. Salvi" è
come sempre organizzata dal Comune di Sassoferrato in collaborazione della
Regione Marche, della Provincia di Ancona, della Comunità Montana
dell'"Esino-Frasassi" e di sponsor privati. Un supporto alla
manifestazione è fornito dalla struttura ricettiva aperta recentemente nel
cuore del Centro Storico del rione Borgo, il "Relais degli
Scalzi", albergo a 4 stelle con 23 camere ricavate da un antico
convento dei Carmelitani Scalzi che conserva ancora tracce dell'antica
destinazione (Tel. 0732 970820). Infolinki: www.comune.sassoferrato.an.it
PROGRAMMA
STATI GENERALI DELLO SPORT
Milano, 20 maggio 2002 - Si terranno venerdì 24 e sabato 25 maggio gli
Stati Generali dello Sport, convocati dall'Assessore allo Sport del Comune
di Milano, Aldo Brandirali, e che saranno occasione di confronto sullo stato
di salute dello sport milanese. Ecco il programma completo della due giorni:
Venerdì 24 maggio ore 9.30 Apertura lavori. Introducono: il Sindaco di
Milano, Gabriele Alberini, l'Assessore allo Sport, Aldo Brandirali,
l'Assessore all'Urbanistica, Giovanni Verga. Prima sessione: Lo sport e i
grandi eventi. L'Eccellenza delle manifestazioni sportive milanesi, nella
vocazione olimpica della città. Seconda sessione: La Persona. Sport,
benessere e salute. Ore 15.00 Ripresa lavori. Introducono: Ottavio
Cinquanta, Membro Cio, e Ernesto De Filippis, Direttore generale di Milano
Sport. Terza sessione: L'offerta della città. Gli sport praticati e le
strutture a disposizione. Tavola rotonda delle Federazioni sportive
milanesi. Quarta sessione. Impianti per Milano. Sabato 25 maggio ore 9.30
Apertura lavori. Introducono: Il presidente del Consiglio Comunale, Giovanni
Marra, il Sottosegretario allo Sport del Ministero per i Beni Culturali, On.
Mario Pescante. Quinta sessione: La promozione sportiva. Tavola rotonda
sullo sport di base tra volontari e campioni. Sesta sessione: La risposta
delle Istituzioni Intervengono: L'Assessore allo Sport della Provincia di
Milano, Cesare Cadeo L'Assessore allo Sport della Regione, Domenico Pisani
Il Presidente Comm. Cultura e Sport della Camera dei Deputati, On.
Ferdinando Adornato. Il Vice Pres. Comm. Istruzione e Sport del Parlamento
Europeo, On. Mario Mauro. Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali,
On. Giuliano Urbani.
CONVOCATO
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL CONI, GIOVEDÌ 23 MAGGIO
Milano, 20 maggio 2002 - Il giorno 23 maggio alle ore 18.30 presso la sala
riunioni "A" sita presso la sede del Comitato Regionale Coni, Via
Piranesi 44/b - Milano è convocato il Consiglio Provinciale del Coni di
Milano per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni del
Presidente 2. Festival campionati Italiani 2002 3. Attività del Comitato 4.
Corsi provincia 5. Attività promozionali e Giochi Sportivi Studenteschi 6.
Varie ed eventuali
SECONDO
APPUNTAMENTO CON I CORSI MASTER E PNL
Milano, 20 maggio 2002 - Si svolgerà a presso la sede del Cus Milano il 24,
25 e 26 maggio (Via Circonvallazione Est 11 - Segrate) il secondo
appuntamento dei corsi Master e Pnl per dirigenti sportivi, corsi
completamente gratuiti e organizzati dalla provincia di Milano in
collaborazione con il Comitato del Coni di Milano. Un'iniziativa formativa
rivolta a coloro che hanno già frequentato i corsi di 1° e 2° livello e
intendono proporre un percorso di eccellenza per i dirigenti più motivati
acquisendo così abilità e competenze necessarie per svolgere al meglio la
propria attività. Queste le tematiche che verranno affrontate nei Master e
proposte da un corpo docente di specialisti e professionisti dei vari
settori di competenza: Area delle risorse umane (Presentazione di una
comunicazione in pubblico, la conduzione di un gruppo di lavoro, la
simulazione di una negoziazione). Area Marketing (Programmazione di un piano
operativo di marketing, individuazione di punti forti deboli della propria
società, simulazione di un colloquio con uno sponsor). Area Mass Media (La
diffusione dell'immagine della società: il mezzo televisivo e il mezzo
radiofonico). Area Arbitrale (Il rapporto con l'arbitro). Area Organizzativa
(L'organizzazione di un grande evento) Area Medica (Lo sport come
prevenzione?) Corso di Programmazione NeuroLinguistica
FESTIVAL
DEL RUGBY
Milano, 20 maggio 2002 - Grande festa del Rugby per il 75esimo anniversario
dell'Amatori 1927 i prossimi 24, 25 e 26 maggio presso l'Arena Civica di
Milano. Avvenimenti sportivi, manifestazioni culturali, convegni saranno i
protagonisti della tre giorni della palla ovale, avvenimenti che verranno
presentati alla stampa mercoledì prossimo, 22 maggio, presso la Sala di
Consiglio della Confesercenti, alle ore 11 (Via Agnello 5, Milano). Convegno
"Le scienze motorie, un'opportunità di studio e di lavoro per gli
sportivi" - Prof. Giulano Pizzini, preside della Facoltà; Mostra
filatelica "Il francobollo del Football" e mostra "La
cravatta nel rugby" - Giuliano Rossi, I tornei giovanili e scolastici -
Massimo Al magioni; La sfida Italia Francia in due partite (Nazionale
Italiane U 21 vs Littoral U 21 - Selezione Italiana Amatori 1927 vs
Selezione francese Littoral - Massimo Giovannelli; Il gemellaggio Avis
Milano - Amatori 1927 - Sergio Casartelli Presidente Avis Milano
Interverranno i rappresentanti del Comune, della Provincia, della Regione
oltre ai sostenitori dell'iniziativa.
INTERNATIONAL OPEN AIR VOLLEY
Monza. 20 maggio 2002-L'Assessorato Allo Sport di Monza, il Coni provinciale
di Milano e le società di pallavolo di Monza, invitano tutti a partecipare
al 4° Trofeo Giovanile Città di Monza 'International Open Air
Volley", torneo di pallavolo maschile e femminile che si svolgerà a
Monza il 7, 8, 9 giugno e aperto a sei categorie: Rappresentative Scuole
Medie Inferiori, Under 13, Under 15 femminile, Under 17 femminile, Under 16
maschile, Under 19 maschile. Al torneo sono state invitate anche
rappresentative di altre Regioni che saranno ospitate presso le società
della Provincia di Milano. La partecipazione è gratuita e dovrà essere
confermata entro il 27 maggio ai seguenti recapiti: Info International Open
Air Volley fax 02 6570848, e-mail openairvolley@libero.it
www.provictoria.itgo.com
GIOCHI
SPORTIVI STUDENTESCHI: FINALI CATEGORIA RAGAZZI §
Milano, 20 maggio 2002 - Appuntamento il 23 maggio a Concorezzo alle 9.30
per le finali provinciali dei Campionati Sportivi Studenteschi Categoria
Ragazzi (allievi e allieve della prima media inferiore) organizzate dal Coni
Milano e dal Provveditorato agli Studi di Milano. Saranno circa 700 i
giovani atleti che si cimenteranno in corse di velocità, resistenza, lanci
e salti.
CINQUE
CERCHI DI SPORT ALL'ARENA
Milano, 20 maggio 2002 - Si svolgerà all'Arena il 21 maggio la fase finale
della manifestazione "Cinque cerchi di sport nelle scuole",
iniziativa voluta dall'Assessorato allo Sport della Regione, dalla Direzione
regionale scolastica, il Comitato regionale e i Comitati provinciali del
Coni con lo scopo di promuovere le discipline sportive meno note.
1° SELESTA CELEBRITY TROPHY INFORMATICA
E VIP SUI CAMPI DA GOLF AL GOLF CLUB DI FIUGGI IL TORNEO PRO-AM IN GARA 24
CELEBRITY DELLO SPORT ITALIANO ED EUROPEO.
Milano, 20 maggio 2002 - Il Golf Club di Fiuggi ospiterà nei giorni 28 e 29
maggio 2002 la terza edizione del Selesta Cup ed il 1° Selesta Celebrity
Trophy. L'iniziativa fa parte di una ampia strategia di marketing
dell'Azienda che, facendo leva sui temi dello sport e della beneficenza,
vuole creare un'occasione di incontro per il top management di aziende
appartenenti ai più diversi settori merceologici. In un ambiente neutro,
dove il gioco e la presenza di personaggi famosi del mondo dello sport
facilitano le relazioni interpersonali, Selesta funge da moltiplicatore per
le occasioni di business tra le aziende partecipanti, consolidando, allo
stesso tempo, i propri rapporti con i partner. Le gare si svolgeranno con
formule avvincenti, sul percorso di 18 buche del Fiuggi Golf Club, uno dei
pochi esempi di percorso "ecologico" che, nel rispetto
dell'ambiente naturale in cui si trova, ha messo al bando l'utilizzo di
prodotti chimici, esaltando ancora di più il rapporto tra Golf e natura.
L'agenda prevede lo svolgimento di 2 eventi sportivi: The Selesta Cup
(Formula Match Play - con handicap) tra Italia ed Europa. Celebrity Pro-Am
(Torneo di Golf che vede le celebrità nel ruolo di capitani delle squadre)
La squadra italiana sarà composta da: Alberto Tomba, Patrizio Oliva,
Gianfranco Zola, Giacomo Crosa, Nicola Caricola, Giuseppe Incocciati,
Roberto Donadoni, Piero Gros, Paolo De Chiesa, Massimo Bonini, Mauro
Tassotti, Massimo Mauro, Much Mair. La squadra europea da: Duncan McKenzie,
John Charles, Peter Lorimer, Tony Currie, Dave Watson, Eddie The Eagle, John
Conteh, Dennis Durnian, John Stracey, Stuart Pearson, Ingemar Stenmark.
L'evento avrà anche un ritorno di immagine elevato per il patrocinio della
Federazione Italiana del Golf. Inoltre nelle suddette giornate verranno
organizzate un paio di serate speciali che avranno come sedi importanti
strutture presenti nel territorio, tra le quali il Palazzo della Fonte di
Fiuggi.
PALLAVOLO
DIECI AZZURRE PER I TORNEI IN CINA
Roma. 20 maggio 2002 - La nazionale azzurra femminile partirà martedì
prossimo, 21 maggio alla volta della Cina dove sarà impegnata nelle città
di Shanghai ed Herbin in due quadrangolari contro Cuba, Olanda e Cina. Per
l'occasione Marco Bonitta ha deciso di convocare soltanto dieci atlete,
lasciando un secondo gruppo di giocatrici a lavorare in Italia. Il ct
tricolore ha convocato Leggeri (Edison Modena), Sangiuliano (Icot Forlì),
Barazza e Croatto (Romanelli Firenze), Togut (Minetti Vicenza), Anzanello (Asystel
Novara), Galastri (Capo Sud Reggio Calabria), Croce (Despar Perugia), Lo
Bianco e Rinieri (Starfin Ravenna). Per il libero Paola Croce si tratta del
debutto assoluto in maglia azzurra. La delegazione italiana sarà composta
anche dal team manager Petetta, dal vice allenatore Mencarelli, dal medico
Cameli, dal fisioterapista Cesarini e dallo scoutman Porzio. Da Lunedì 20,
a Pianborno, sei atlete agli ordini degli assistenti azzurri Pedullà,
Abbondanza e Angelini, inizieranno un collegiale che si concluderà il 9
giugno. Su indicazione del tecnico federale sono convocate: Fiorin, Mifkova
e Paggi della Minetti Vicenza, Cardullo, Centoni e Guiggi dell'Asystel
Novara. Roma. Ecco i calendari dei due quadrangolari che si giocheranno in
Cina Torneo di Shanghai: Venerdì 24 maggio: Cuba-Olanda; Italia-Cina;
Sabato 25 maggio: Italia-Cuba; Olanda-Cina; Domenica 26 maggio:
Italia-Olanda; Cina-Cuba. Torneo di Herbin: Martedì 28 maggio: Italia-Cuba;
Cina-Olanda; Mercoledì 29 maggio: Cuba-Olanda; Italia-Cina; Giovedì 30
maggio: Italia-Olanda; Cuba-Cina.
MX-5
SHARE THE PASSION: BAGNATO DALLA FORTUNA IL DEBUTTO PADOVANO
Padova, 20 maggio 2002 - Lo scroscio di pioggia che ha bagnato i
protagonisti del 1° Raduno Locale di Padova dedicato alle Mazda MX-5 ha
portato fortuna agli organizzatori dell'evento, la Concessionaria Siauto -
4Ruote di Albignasego (PD) supportata da Mazda Motor Italia e Registro
Italiano Mazda MX-5. La manifestazione del 12 maggio si è svolta in
concomitanza con la prima domenica a piedi nelle città d'Italia. Una
simultaneità che, invece di compromettere l'esito finale dell'evento, ha
esaltato con più evidenza la sfilata finale per le vie del centro storico
padovano, grazie alla gentilezza e alla comprensione dei vigili urbani
addetti al rispetto del blocco del traffico che hanno concesso il
lasciapassare alle 23 MX-5 iscritte. La giornata di festa era iniziata in
mattinata con il ritrovo presso la sede della Concessionaria ad Albignasego.
Dopo la colazione e il briefing di benvenuto, le "Miata" si sono
dirette ad Abano Terme per l'aperitivo in un noto locale del centro. Per
fortuna la giornata soleggiata ha consentito a tutti gli equipaggi di
percorrere la prima tappa a capote aperta, in modo da potere ammirare il
suggestivo scenario offerto dai Colli Euganei. Molto apprezzato anche il
trasferimento verso il ristorante "Settimo Cielo" di Teolo, dove
gli equipaggi hanno degustato le prelibatezze dei piatti e dei vini locali.
Grazie a Mazda Motor Italia e alla Concessionaria Authos di Moncalieri (TO),
infatti, numerosi aspiranti miatisti hanno potuto assaporare per un giorno
il piacere di guida della roadster più venduta al mondo e lo spirito di
allegria e divertimento che contraddistingue gli eventi del RIM. A fine
pranzo si è tenuta nella terrazza del locale, con splendido panorama sulle
valli circostanti, la premiazione del quiz "Occhio Miatista",
gioco che prevedeva domande sui luoghi visitati durante il percorso e,
naturalmente, sulla spider più venduta al mondo. Ad aggiudicarsi il primo
premio è stato Giovanni Miserocchi che, con 63 punti, ha preceduto di 9
lunghezze Alberto Zuin. Per assegnare il terzo premio si è dovuto ricorrere
all'estrazione tra tre equipaggi giunti a pari merito. La fortuna ha
"baciato" Filippo Chinellato, premiato come i vincitori, dalla
simpatica Marica Zero, Zone Manager di Mazda Motor Italia. Nel pomeriggio
partenza per la terza tappa che ha consentito ai "driver" di
provare le qualità dinamiche della MX-5 sulle tortuose strade dei Colli
Euganei, un test che si è reso impegnativo per le prime gocce di pioggia
che bagnavano il manto stradale. All'improvviso, lo scroscio che ha
costretto la carovana a una sosta imprevista per chiudere la capote. Passato
il breve temporale, e riaperta la capote, i 23 equipaggi si sono diretti
verso Padova dove hanno sfilato per i luoghi più affascinati del centro
storico, dalla Riviera dei Porti Romani a Prato della Valle. Il raduno si è
concluso con il rientro in Concessionaria per i saluti e per la restituzione
delle MX-5 affidate per l'intera durata del raduno da Mazda Motor Italia a
un riservato gruppo di aspiranti possessori.
MX-5
SHARE THE PASSION: LE MX-5 "SBARCANO" SULLE ISOLE
Milano, 20 maggio 2002 - Il 5 maggio era in programma un doppio appuntamento
di MX-5 Share The Passion, la serie di manifestazioni dedicate alla spider
più venduta al mondo. I due eventi in concomitanza, organizzati dai
Concessionari locali con il supporto di Mazda Motor Italia e Registro
Italiano Mazda MX-5, si sono svolti a Cagliari e Palermo. L'incontro sardo,
giunto alla seconda edizione e promosso dall'organizzazione Mazda di
Cagliari e provincia, è stato caratterizzato dallo stridore dei pneumatici
e il rombo dei motori. Dopo l'itinerario mattutino tra le colline della
Marmilla e al pranzo all'agriturismo "Su Gagliardu" di
Villanofranca, i 36 equipaggi si sono trasferiti al vicino kartodromo San
Lorenzo. Nel circuito più veloce della Sardegna i "miatisti"
hanno finalmente avuto la possibilità di scatenare i propri istinti di
pilota e, naturalmente, provare a fondo le qualità dinamiche della MX-5.
Tra testacoda, sgommate e qualche escursione fuori pista, sono emerse le
qualità di "driver" di Gigi Loddo, Antonello Serra e Andrea
Chergia, autori dei migliori tempi sul giro. Agli altri è rimasto il
ricordo di una bella giornata di festa, anche se hanno dovuto rinunciare a
qualche millimetro in meno di battistrada. La giornata si è conclusa con il
rientro a Cagliari con sfilata per il centro cittadino. Altrettanto
interessante l'appuntamento siciliano svoltosi sempre su un circuito, ma
storico. L'organizzazione della Concessionaria Gi. Bi. Auto di Palermo ha
scelto per il primo Raduno Locale del capoluogo siciliano le celebri strade
della Targa Florio, la storica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1906. In
mattinata la carovana palermitana si è diretta a Cerda per l'incontro con i
"miatisti" provenienti da Catania presso le tribune della Targa
Florio. Dopo la visita agli storici box della corsa siciliana, le MX-5 hanno
affrontato la prima parte del glorioso circuito che vide protagonisti piloti
del calibro di Nuvolari, Fangio, Taruffi e Villoresi, fino a giungere
all'Agriturismo Le Case di Cardellino per la degustazione dei piatti locali.
Alle 15.00, la carovana è partita per la seconda tappa del circuito storico
fino a giungere a Cefalù, pittoresca località normanna dove le "Miata"
sono entrate in parata nelle vie del centro storico. Ricordiamo che in
entrambe le manifestazioni hanno aderito anche alcuni aspiranti possessori
di MX-5, grazie al supporto della Mazda Motor Italia che ha messo a
disposizione di un fortunato gruppo di "special guest" una MX-5
dell'ultima generazione per l'intera durata dei raduni.
PLAY
OFF SCUDETTO - HOCKEY PISTA FINALE - GIORNATA NR. 02 NOTE TECNICHE RELATIVE
AGLI INCONTRI DISPUTATI 18/05/02
PRATO
ECOAMBIENTE - FRANCOLI HOCKEY NOVARA: 3-4 (0-2) Marcatori: PT. Michielon.alb
4',55''; Michielon.alb 10',55''; ST. Bresciani '6''; Tataranni '8'';
Mariotti.e '9''; Rigo 18',3''; Michielon.ale 24',3''; PRATO ECOAMBIENTE:
Bargallo; (Bacci); Grazzini; Bresciani; Bernardini; Tataranni; Mariotti.m;
Mariotti.e; Matassa; Polverini; FRANCOLI HOCKEY NOVARA: Cunegatti; (Ortogni);
Bellotti; Piscitelli; Rigo; Michielon.ale; Dibattista; Michielon.alb;
Monteforte; Arbitro: FERMI (PC)
Francoli Novara Campione D'italia 2001/2002
Albo D’oro Campioni
D’italia
|
Anno
|
Societa’ Campione
D’italia
|
1922
|
Hockey Pola
|
1923
|
Sempione Milano
|
1924
|
Sempione Milano
|
1925
|
Us Triestina
|
1926
|
Us Triestina
|
1927
|
Us Triestina
|
1928
|
Us Triestina
|
1929
|
Us Triestina
|
1930
|
Hockey Novara
|
1931
|
Hockey Novara
|
1932
|
Hockey Novara
|
1933
|
Hockey Novara
|
1934
|
Hockey Novara
|
1935
|
Milan Skating
|
1936
|
Hockey Novara
|
1937
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1938
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1939
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1940
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1941
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1942
|
Pubblico Impiego Trieste
|
1943
|
Non Disputato
|
1944
|
Non Disputato
|
1945
|
Us Triestina
|
1946
|
Hockey Novara
|
1947
|
Hockey Novara
|
1948
|
Edera Trieste
|
1949
|
Hockey Novara
|
1950
|
Hockey Novara
|
1951
|
Hockey Club Monza
|
1952
|
Us Triestina
|
1953
|
Hockey Club Monza
|
1954
|
Us Triestina
|
1955
|
Us Triestina
|
1956
|
Hockey Club Monza
|
1957
|
S.S.Amatori Modena
|
1958
|
Hockey Novara
|
1959
|
Hockey Novara
|
1960
|
S.S.Amatori Modena
|
1961
|
Hockey Club Monza
|
1962
|
Us Triestina
|
1963
|
Us Triestina
|
1964
|
Us Triestina
|
1965
|
Hockey Club Monza
|
1966
|
H.C. Candy Monza
|
1967
|
Us Triestina
|
1968
|
H.C. Candy Monza
|
1969
|
Hockey Novara
|
1970
|
Hockey Novara
|
1971
|
Hockey Novara
|
1972
|
Hockey Novara
|
1973
|
Hockey Novara
|
1974
|
Hockey Novara
|
1975
|
Hockey Novara
|
1976
|
H. Laverda Breganze
|
1977
|
Hockey Novara
|
1978
|
Gs Trissino
|
1979
|
H Laverda Breganze
|
79/80
|
G.S. A.F.P. Giovinazzo
|
80/81
|
Amatori H.Caffe' Bonomi
Lodi
|
81/82
|
Corradini Reggio E.
|
Anno
|
Societa’ Campione
D’italia
|
Edizioni Play Off -
Risultati
|
82/83
|
A.H. Maglificio Anna
Vercelli
|
A.Vercelli – A.Lodi
7-3/5-6/2-2/6-1
|
83/84
|
A.H.Maglificio Anna
Vercelli
|
A.Vercelli - Hc Monza
1-4/8-7/3-3/5-3
|
84/85
|
Consorzio Gorg H. Novara
|
H.Novara - H.Bassano
11-7/4-3
|
85/86
|
A.H. Maglificio Anna
Vercelli
|
A.Vercelli - H.Bassano
5-3/5-4/6-8/8-4
|
86/87
|
Consorzio Gorg H. Novara
|
H.Novara - A.Vercelli
6-5/2-3/4-3/5-3
|
87/88
|
Consorzio Gorg H. Novara
|
H.Novara - Roller Monza
6-5/5-3/11-10
|
88/89
|
Super.Ti Brianzoli R. Monza
|
R.Monza - H.Monza
6-5/7-6/2-4/8-6
|
89/90
|
Super.Ti Brianzoli R. Monza
|
R. Monza - H.Novara
4-2/2-7/5-2/4-3
|
90/91
|
Mobilsigla Seregno
|
R.Monza - Seregno
3-5/5-3/4-5/4-10
|
91/92
|
Essebi Mercato Monza
|
R. Monza - Seregno
8-3/2-3/6-5
|
92/93
|
Hockey Novara
|
H. Novara - A. Lodi
6-2/11-3
|
93/94
|
Autocentauro Novara
|
Bassano - H. Novara
8-3/2-3/2-7/0-2
|
94/95
|
Rubin. Quaranta H. Novara
|
H. Novara – R. Monza
8-5/5-2/7-4
|
95/96
|
Gesport Roller Monza
|
R. Monza - H. Novara
1-4/4-3/1-2/4-3/4-2
|
96/97
|
Cristina Hockey Novara
|
No Playoff Girone Scudetto
Novara P.Ti 22, A.Vercelli
21, R.Salerno E Prato 10, Bassano 6, Breganze 3
|
97/98
|
Cristina H. Novara
|
H. Novara - A. Vercelli
2-3/2-1/6-1/5-3
|
98/99
|
Cristina H. Novara
|
No Play Off Classifica Finale
Novara 62, A.Vercelli 61,
Prato 42, Scandiano 42, R.Salerno 35, Bassano 29, Trissino 24,
Valdagno, 19, Modena 17, Sp Lodi E Breganze 14, Fortemarmi 13
|
99/2000
|
Francoli Hockey Novara
|
H. Novara - Prato 5-2/0-0
|
2000/2001
|
Francoli Hockey Novara
|
H. Novara - Prato
1-2/6-1/4-3
|
2001/2002
|
Francoli Hockey Novara
|
H.Novara-Prato 4-3/4-3
|
Risultanze Finali Hockey Novara Campione D'italia
2001/2002 Champions League 2003 Hockey Novara - Prato - Bassano Hockey 54
Coppa Cers 2003 Forte Dei Marmi - Follonica Hockey - Hockey Modena
Retrocedono In A2 Hc Thiene - Amatori Reggio Emilia Promosse In Serie A1
Gorizia - Amatori Vercelli - Cgc Viareggio - Hockey Seregno Retrocedono In
Serie B Amatori Valdagno - Montecchio Precalcino - Pordenone - Castiglione
Della Pescaia - As Viareggio - Suzzara Promosse In Serie A2 Parmenide
Salerno - Roller Scandiano
PLAY
OFF SCUDETTO - HOCKEY PISTA - FINALE - GIORNATA NR. 02 NOTE TECNICHE
RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 18/05/02
Prato Ecoambiente - Francoli Hockey Novara: 3-4 (0-2) Marcatori: Pt.
Michielon.Alb 4',55''; Michielon.Alb 10',55''; St. Bresciani '6''; Tataranni
'8''; Mariotti.E '9''; Rigo 18',3''; Michielon.Ale 24',3''; Prato
Ecoambiente: Bargallo; (Bacci); Grazzini; Bresciani; Bernardini; Tataranni;
Mariotti.M; Mariotti.E; Matassa; Polverini; Francoli Hockey Novara:
Cunegatti; (Ortogni); Bellotti; Piscitelli; Rigo; Michielon.Ale; Dibattista;
Michielon.Alb; Monteforte; Arbitro: Fermi (Pc) Espulsioni: Novara Campione
D'italia 2002 Classifica Marcatori Michielon.Ale Alessandro: 1 Amato
Francesco: 3 Mariotti.E Enrico: 1 Tataranni Massimo: 1 Feres.Karam Alan: 1
Polverini Franco: 3 Monteforte Enea: 2 Videla Mauricio: 1 Panizza Michele: 2
Bresciani Pierluigi: 8 Santucci Daniele: 2 Crudeli Roberto: 2
Pagina 1
Pagina 2 Pagina 3
Pagina
4
Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|