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21 MAGGIO 2001
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APPLIANCE ANNUNCIA I RISULTATI PER IL QUARTO TRIMESTRE E PER L'ANNO FISCALE
2002
Milano,
21 Maggio 2002 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP) ha annunciato i
risultati per il quarto trimestre e per l'anno fiscale 2002. Il fatturato
per il quarto trimestre ammonta a 204.9 milioni di dollari, rispetto a un
fatturato totale di 225.8 milioni di dollari registrato nello stesso periodo
dell'esercizio precedente, e ai 198.3 milioni di dollari totalizzati nel
trimestre precedente. I ricavi netti pro forma del quarto trimestre
ammontano a 14.6 milioni di dollari, rispetto a 7.9 milioni di dollari per
lo stesso periodo dell'anno scorso. L'utile pro forma per azione per il
quarto trimestre è stato di 0.04 dollari rispetto a 0.02 dollari per azione
dello stesso periodo dell'esercizio precedente, e a 0.04 dollari per azione
registrati nel trimestre precedente. Per il quarto trimestre, in conformità
con quanto riportato, i ricavi netti sono stati di 7.8 milioni di dollari, o
0.02 per azione, rispetto a un ricavo netto di 0.5 milioni di dollari, o il
breakeven per azione raggiunto nello stesso periodo dell'anno precedente.
Nel quarto trimestre, NetApp ha cessato tutti i contratti di affitto in
essere a seguito dell'acquisto per 249.8 milioni di dollari del terreno e
degli edifici che ospitano la sede principale dell'azienda a Sunnyvale,
California, apportando al bilancio una variazione da investimenti con
limitazioni a beni di proprietà e attrezzature. Inoltre, nel quarto
trimestre NetApp ha affrontato un esborso di 4.2 milioni di dollari per
spese di ristrutturazione principalmente correlate alla chiusura di una
struttura di progettazione e al consolidamento delle risorse della sede
principale di Sunnyvale. Il fatturato per l'anno fiscale 2002 ammonta a
798.4 milioni di dollari, rispetto a 1.0 miliardi di dollari dell'anno
fiscale 2001. I ricavi netti pro forma per l'esercizio 2002 sono 42.5
milioni di dollari, o 0.12 dollari per azione, rispetto a ricavi netti pro
forma di 116.4 milioni di dollari, o 0.32 per azione registrati nell'anno
fiscale 2001. Per l'esercizio 2002, in conformità con quanto riportato, i
ricavi netti ammontano a 3.0 milioni di dollari, o 0.01dollari per azione,
rispetto a un ricavo netto di 74.9 milioni di dollari, o 0.21 per azione
registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. "In questo
trimestre Network Appliance ha raggiunto il suo obiettivo di incrementare la
penetrazione su sei aree di mercato verticali enterprise e di stabilire un
soddisfacente livello di ordini in backlog. Abbiamo anche rilasciato
NearStore?, la prima soluzione di backup online basata su disco per la
gestione dello storage enterprise," ha affermato Dan Warmenhoven, CEO
di Network Appliance. "A causa della difficile situazione economica i
clienti hanno modificato le modalità di acquisto legate all'IT, portandoli
a ricercare approcci che consentano di avere un immediato ritorno sugli
investimenti. In effetti, questa è una condizione vantaggiosa per Network
Appliance perché le nostre soluzioni aiutano i clienti a ridurre in modo
significativo i costi, a rendere più semplice la gestione dei dati e a
incrementare l'efficienza delle infrastrutture di storage di rete."
Principali Avvenimenti del Trimestre Nel corso del quarto trimestre e di
tutto l'anno fiscale, Network Appliance ha fatto notevoli progressi verso il
raggiungimento di obiettivi di business, legati ai partner, e di prodotto.
L'azienda ha rilasciato un numero superiore di nuovi prodotti nell'ultimo
anno rispetto a qualsiasi altro periodo della sui dieci anni di storia.
L'ampio bacino di clienti Network Appliance oggi comprende oltre 35,000
sistemi attivi installati in oltre 90 paesi. I successi ottenuti nel mercato
enterprise sono proseguiti nel quarto trimestre, con sempre più clienti che
hanno scelto Network Appliance per i loro progetti di data consolidation,
per le attività di data center, iniziative per la continuazione del
business e per le implementazioni di applicazioni enterprise distribuite. I
mercati verticali dell'energia elettrica, il governo federale degli Stati
Uniti, i servizi finanziali, le scienze naturali, aziende manifatturiere e
le telecomunicazioni hanno contribuito per il 60% al fatturato del quarto
trimestre. Tra i successi ottenuti da Network Appliance vi sono forniture
per Bear Stearns, Boeing Satellite Systems, Petrobas, Raytheon, Shandong
Telecom, Verizon, e un premio ottenuto insieme a Lockheed Martin per lo
storage management dell'agenzia National Imagery and Mapping Agency (NIMA).
"Nel corso del trimestre l'impegno dell'azienda è stato focalizzato
con grandi risultati verso il consolidamento delle relazioni sia di business
che applicative con Oracle, Sybase, IBM, SAP e Microsoft. Abbiamo annunciato
una relazione di business con EYT, già conosciuta come Ernst and Young
Technologies, per offrire soluzioni di storage-on-demand. L'azienda ha
stabilito delle partnership con IBM Lotus orientate ai global services e al
supporto, per i clienti che utilizzano Lotus Notes con l'implementazione di
filer NetApp(r). In aggiunta, NetApp è una delle prime aziende produttrici
di sistemi di storage ad essere incluse nel programma di infrastruttura
avanzata mySAP". Rispetto ai prodotti, le pietre miliari del quarto
trimestre comprendono il lancio della famiglia di prodotti NearStore, una
nuova categoria di applicazioni di storage di NetApp per l'archiviazione e
il backup online dei dati. Le soluzioni integrate NearStore per i clienti
sono state annunciate da Network Appliance insieme a ADIC, Computer
Associates, Connected, Enigma Data Systems, IXOS Software, Legato, Quantum,
Spectra Logic, Storage-Tek e Veritas Software. I primi prodotti DAFS sono
stati consegnati a clienti, fornendo prestazioni notevoli e funzionalità
avanzate per gli ambienti database Sybase, IBM DB2 e Oracle. Nel contempo
sono stati annunciati congiuntamente con Fujitsu Siemens, Sybase e Emulex
dei benchmark TPC-C da record, che hanno convalidato ulteriormente il valore
dell'offerta NetApp per i clienti DAFS con architetture di database di
livello enterprise. Warmenhoven ha aggiunto, "Ci incoraggia
l'accettazione da parte dei clienti della nostra tecnologia e la direzione
che stiamo seguendo rispetto ai nostri prodotti. Nel prossimo anno Network
Appliance prevede di continuare a consolidare la forte posizione di
leadership sul mercato, fornire soluzione di storage di rete innovative e di
focalizzare l'obiettivo di diventare uno storage provider a 360 gradi per i
clienti Fortune 500." I risultati pro forma escludono l'impatto della
ricerca e lo sviluppo in atto, l'ammortamento dei beni intangibili, i costi
relativi ai compensi azionari, costi di ristrutturazione, perdite derivanti
da investimenti azionari e relativi effetti sulle imposte sui redditi.
L'utile per azione rappresenta il numero di azioni diluite per tutti i
periodi presi in esami. Network Appliance Network Appliance è leader
mondiale per le soluzioni si storage di rete aperte rivolte alle odierne
aziende caratterizzate dall'utilizzo intensivo di dati e informazioni. Sin
dalla sua creazione, nel 1992, Network Appliance ha svolto un ruolo da
pioniere nello sviluppo di tecnologia, di prodotti, e di partnership che
continuano a guidare l'evoluzione dello storage. Infolink: sito www.netapp.com
BEA
ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL PRIMO TRIMESTRE LA SOCIETÀ ACQUISISCE
500 NUOVI CLIENTI E REGISTRA UN FATTURATO DI 224,8 MILIONI DI DOLLARI,
COMPRENSIVO DI 131,1 MILIONI DI DOLLARI DERIVANTI DAL RILASCIO DI
LICENZE
Milano, 29 maggio 2002 - BEA Systems, Inc. (Nasdaq: BEAS - news), il
principale produttore di infrastrutture software applicative, ha reso noti i
risultati finanziari del primo trimestre. Nel primo trimestre, conclusosi il
30 aprile 2002, BEA ha registrato un fatturato di 224,8 milioni di dollari,
che comprende 131,1 milioni di dollari derivanti dal rilascio di licenze. In
questo trimestre, BEA ha concluso circa 2.500 transazioni, con un cask flow
pari a 55,7 milioni di dollari. Nel primo trimestre, BEA ha registrato un
utile operativo pro forma di 35,1 milioni di dollari e un margine operativo
pro forma del 15,6 %. L'utile netto pro forma e' stato di 25,3 milioni di
dollari, mentre l'utile netto profprma per azione e'stato di 0,06 dollari. I
risultati pro forma escludono i costi di svalutazione e le spese generate
dalle acquisizioni, le indennita' relative alle stock option dei dipendenti,
i profitti o le perdite netti sugli investimenti in titoli azionari e altre
spese straordinarie. "Molte delle aziende più prestigiose ed
innovative stanno scegliendo l'infrastruttura software applicativa di
BEA," ha dichiarato Alfred Chuang, fondatore, presidente e CEO di BEA.
"Nello scorso trimestre, Dell ha deciso di basare il proprio sistema
operativo su BEA e Intel ha scelto BEA come piattaforma per la propria
strategia enterprise server. Abbiamo registrato altre rilevanti vittorie nei
confronti dei concorrenti, acquisendo clienti di importanza strategica,
quali: Alltel, Convergys, Fannie Mae, Hotwire, JD Edwards e PepsiAmericas.
Ad oggi, le societa' che hanno scelto BEA sono 13.000." "Il
mercato delle infrastrutture software applicative rappresenta il fondamento
su cui si basano i Web services e il distributed computing. Nel momento in
cui le aziende confrontano la nostra offerta con quella dei nostri
competitors, risultiamo vincenti perche' forniamo un migliore time-to-value,
massima innovazione e una concreta visione a lungo termine. Sempre piu'
frequentemente il top management viene coinvolto nelle decisioni sugli
investimenti IT e sceglie BEA. Questo e' confermato dai numerosi contratti
di vendita per milioni di dollari che continuiamo ad aggiudicarci," ha
concluso Chuang. "Ora che i nostri clienti si impegnano in progetti di
portata sempre piu' vasta e complessa, ci troviamo nella condizione ideale
per porci alla guida del mercato delle infrastrutture software - un mercato
che, in base alle stime degli analisti, superera' i 50 miliardi di dollari
entro il 2005. Grazie ad una piattaforma completa e unificata, che si basa
sui prodotti leader del mercato come WebLogic Server e WebLogic Integration,
WebLogic Portal e WebLogic Workshop fortemente integrati, BEA e' in grado di
offrire il migliore rapporto prezzo/prestazioni e il piu' basso Total Cost
of Ownership. Da Intel al mainframe, offriamo ai clienti la piu' ampia
scelta di tecnologie strutturali, mantenendo meglio di chiunque altro la
promessa 'write-once, run-anywhere' di Java," ha fatto notare Chuang.
"La prova migliore risiede nelle installazioni dei clienti. Servizi
fondamentali come la distribuzione dei dati su reti wireless, servizi Web
aziendali complessi, back-office finanziari, stanze di compensazione delle
trattative e sistemi ERP, vengono tutti implementati su BEA." "Il
merito e' del nostro team di vendita, capace di raggiungere risultati
concreti, a dispetto di potiliche di spesa IT molto restrittive," ha
concluso Chuang. "Sono decisamente soddisfatto del livello di interesse
dei clienti e dell'attivita' commerciale. BEA e' ben indirizzata verso una
ripresa degli investimenti IT." I principali accordi con clienti e
partner Tra i princiapli accordi con clienti e partner figurano quelli
siglati con Abbey National, Alltel, AOL/Time Warner, AXA, BankOne, Cathay
Hospital, China Railway Communication, ChungHwa Telecom, CIBC, CIBC World
Markets, Circuit City Stores, Dell, Delta Dental, Hutchison Whampoa 3G,
Hotwire, Kookmin Bank, Kuwait Petroleum Italia, Maersk Sealand, Network
Appliance, NTT DoCoMo, Owens & Minor, Pfizer, S1 Corporation, Samsung
Securities, Sprint, Sprint PCS, Towers Perrin, Union des Societes du Credit
Cooperatif e Vodafone. In questo trimestre BEA ha acquisito oltre 500 nuovi
clienti. Ha stretto o ampliato i rapporti con system integrator, fornitori
di hardware, ASP, e ISV vendor tra cui: ActivCard, Air2Web, Armature,
Convergys, Daumsoft, Ericsson Telecommunications SpA, Exaltec, i2
Technologies, iMagicTV, Intel, Intel Online Services, J.D. Edwards, KPMG,
Lockheed Martin, Manugistics, MetaSolv, Netegrity, Nokia, Palm, PeopleSoft,
Petrotechnics, PricewaterhouseCoopers, Research in Motion, Siemens Business
Services, Sprint E|Solutions, SunGard Data Systems, Verisign, Volantis e
WorldChain
MICRONASA:
2001 IN CRESCITA DEL 46%
Milano, 21 maggio 2002 - Micronasa, Internet Solution Company romana, ha
diffuso i dati di bilancio 2001, che confermano il trend di crescita,
nonostante il periodo difficile per tutto il settore. Il fatturato al 31
dicembre 2001 ammonta a 8,26 miliardi di lire (pari a 4,26 milioni di Euro),
con un incremento del 46% rispetto al 2000. Positivo anche il MOL (Margine
Operativo Lordo), che si attesta a 1,37 miliardi di lire (707mila Euro). Nel
2001 Micronasa ha saputo incrementare non solo il volume e il valore del
lavoro svolto, ma ha visto crescere il numero di clienti e di lavori
rispetto agli anni "boom" 1999 e 2000, consolidando una posizione
che la proietta ai vertici del settore delle new media agencies e delle
società di servizi in rete per il marketing in Italia, con prospettive di
un'ulteriore crescita per il 2002. Emanuele Mioni, socio fondatore e
amministratore delegato di Micronasa, ha commentato: "In un mercato che
ha vissuto nel 2001 una situazione di crisi profonda e apparentemente grave,
pensiamo di aver saputo conseguire un risultato straordinario, puntando
tutto sulla qualità e l'efficacia del nostro lavoro. Le capacità
strategiche, tecniche e creative dei 'micronasiani' sono state sicuramente
determinanti per ottenere un risultato simile; investire sulle risorse umane
è stato premiante - il numero dei dipendenti anche nel 2001 è cresciuto,
di oltre il 40% - e questo risultato ci sprona a nuove iniziative, che
prenderanno corpo nel corso dei prossimi mesi e permetteranno alla società
di crescere ulteriormente con sempre maggiore flessibilità e servizi a
valore aggiunto per i nostri clienti".
AISOFTW@RE:
AVVIATA LA FUSIONE INFUSION - BRAINSPARK
Milano, 21 maggio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di INFUSION
S.p.A.and BRAINSPARK PLC annunciano che si sono avviate le procedure per il
conferimento di alcune attività e passività di INFUSION in BRAINSPARK a
fronte di un aumento di capitale di BRAINSPARK. La transazione, che avverrà
tra società appartenenti allo stesso Gruppo, si configurerà in modo tale
da non essere considerata un reverse takeover secondo il regolamento dell'AIM
(Alternative Investment Market) di Londra. I Consigli di Amministrazione di
INFUSION e BRAINSPARK hanno scelto ERNST & YOUNG come advisor
finanziario per la valutazione indipendente dell'operazione. Le azioni
ordinarie di BRAINSPARK sono quotate all'AIM di Londra e AISOFTW@RE detiene
una partecipazione pari al 65,5% del capitale sociale. INFUSION è una
società detenuta al 99.9% da AISOFTW@RE le cui azioni sono quotate al
Nasdaq Europe e al Nuovo Mercato Borsa Italiana.
GETRONICS
AMPLIA L'OFFERTA DI SERVIZI DI AUDIT GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON COMPUWARE
Milano, 21 maggio 2002 - Getronics e Compuware hanno siglato un importante
accordo di partnership, in base al quale Getronics incorporerà la
tecnologia NetworkVantage di Compuware nella sua offerta di servizi di audit,
dedicati alle soluzioni e ai sistemi di gestione dei servizi applicativi e
di rete. Per garantire il corretto funzionamento di un'applicazione occorre
prevedere, in modo sicuro e completo, come essa interagisce con
l'infrastruttura di rete. Solo così è possibile identificare e risolvere
con tempestività eventuali problemi di prestazione, evitare il loro
insorgere in futuro e gestire le prestazioni delle applicazioni distribuite.
Il servizio di audit "NetExamine" di Getronics, che incorpora la
tecnologia NetworkVantage di Compuware, consente sia l'analisi delle
performance dell'infrastruttura applicativa e di rete, sia la prevenzione e
la risoluzione dei problemi in modo facile e rapido, fornendo tutte le
informazioni necessarie a comprendere l'esatta interazione tra la rete e le
sue applicazioni. "Una maggiore produttività della propria
infrastruttura di rete è solo una parte di ciò che le aziende necessitano.
Occorre anche poter garantire il corretto funzionamento e l'affidabilità
delle prestazioni in modo da erogare servizi adeguati ed efficaci all'utente
finale. Grazie alla sofisticata soluzione di Compuware, questo obiettivo,
tradizionalmente molto complesso, diventa a portata di mano" - ha
dichiarato Roberto Marino, Responsabile dell'Infrastructure Design
Integration di Getronics Italia. "Siamo molto soddisfatti di questa
partnership che ci consente di mostrare ai nostri clienti cosa questa
tecnologia può fare per loro." "Getronics costituisce una
referenza importante per la tecnologia di Compuware, vista la sua lunga
esperienza nel supportare la clientela a ottimizzare l'efficienza delle reti
e delle applicazioni" ha commentato Peter Sedgwick, Amministratore
Delegato di Compuware. "Insieme a Getronics confidiamo di aumentare in
modo significativo la diffusione sul mercato della nostra soluzione
NetworkVantage." In particolare, NetworkVantage mette a disposizione
dei professionisti della rete: un monitoraggio della rete 24 ore su 24, 7
giorni su 7; allarmi sulle prestazioni in tempo reale; una "baseline"
del comportamento applicativo della rete; analisi della sicurezza;
visualizzazione simultanea di dati multipli; funzioni di troubleshooting
avanzate; gestione delle prestazioni per applicazioni distribuite; miglior
utilizzo dei budget di spesa per gli apparati di rete.
MICROAREA
IN CONVENTION: È GIUNTA L'ORA DI INTERNET!
Genova, 21 maggio 2002 - Un pubblico composto da oltre 160 persone tra i
quali esponenti di Microsoft, Coralis e Compaq ha partecipato alla
Convention Microarea 2002. L'appuntamento si è rivelato estremamente ricco
di novità e annunci. L'apertura dei lavori è stata a cura di Enrico Itri,
Amministratore della società genovese, che ha tracciato l'evoluzione più
recente di Microarea soffermandosi sulle novità strategiche. In
particolare, Itri ha illustrato alla platea la nascita di X-TECH, una
tecnologia - basata sul linguaggio XML - che apre le porte ad un nuovo modo
di comunicare in Rete. X-TECH, che ha richiesto anni di lavoro per il suo
sviluppo, è pensata per permettere lo scambio di documenti gestionali via
Web tra aziende anche con soluzioni di altri Vendor. "X-TECH - ha
spiegato Itri - è uno strumento di apertura dei nostri prodotti verso il
resto del mondo" . Proprio sul fronte dei prodotti si è poi
concentrata l'attenzione dell'amministratore di Microarea che ha lanciato
ufficialmente MagoXP ed Enterprise XP. Nello specifico, Mago XP è stato
potenziato in parecchie funzionalita quali, per esempio, l'aggiornamento
automatico dei documenti collegati ai documenti del ciclo attivo e passivo,
la possibilità di navigare in modo più ampio tra le finestre di
inserimento dati e tra i report e le nuove prestazioni del manufacturing
come la modificabilità di una lista materiali dopo l'avvenuto prelievo.
Pierluigi Mazzucca .NET & Developers Group Manager di Microsoft, in
qualità di sponsor della manifestazione, ha evidenziato i punti salienti
della tecnologia .NET, sottolineando la proficua collaborazione che da anni
lega Microsoft e Microarea, uno dei primi ISV della azienda di Redmond.
Giorgio Russo, Direttore Commerciale e Marketing di Microarea, ha
concentrato il suo intervento sulla strategia commerciale dedicata alla Rete
dei Partner, sempre più ricca di strumenti marketing e progetti studiati ad
hoc per fornire energie e risorse per un vero business dei servizi a valore
aggiunto. Germano Traverso, Direttore Tecnico Ambienti di Sviluppo e
Supporto della software house genovese, ha invece introdotto il nuovo sito
Microarea che, integralmente svuiluppato su teconologia .NET, si configura
come uno strumento reale per l'interazione tra l'azienda e il mondo in
funzione delle attività di assistenza, formazione, informazione,
attivazioni e ordini. Inoltre, Traverso ha presentato la prima
sperimentazione di e-learning che verrà realizzata in occasione del corso
di aggiornamento su MagoXP . A sottolineare la forte presenza di Microarea
nel segmento delle medie imprese è intervenuto l'Ing. Fantinato,
responsabile della società Balzano (Gruppo Lavazza), che ha illustrato i
concreti vantaggi che ha sperimentato la sua organizzazione grazie
all'utilizzo di Enterprise2000. La parte pomeridiana della Convention,
infine, è stata dedicata alla dimostrazione di tutte le novità annunciate
tra cui X-TECH (invio di profili con l'utilizzo di X-Gate, X-Engine e
X-Tender), e TB Mail Connector.
NASCE
X-TECH PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE, BASATA SUL LINGUAGGIO XML
Milano, 21 maggio 2002 - La ricerca tecnologica e lo sviluppo di nuove
soluzioni e tecnologie non si è mai arrestata in Microarea. Da qui nasce
X-TECH, la nuova tecnologia per la comunicazione digitale, basata sul
linguaggio XML, che consente di creare e inviare automaticamente documenti
gestionali via Web a tutte le filiali remote e di interfacciarsi con
front-end B2B ed e-commerce. La nuova tecnologia è stata integrata nelle
nuove soluzioni di Microarea: MagoXP ed EnterpriseXP. Le due piattaforme
possono quindi, con un semplice click del mouse, inviare e ricevere dati
dalle diverse postazioni geografiche di cui dispone l'azienda e, con la
stessa facilità, comunicare con front-end di B2B ed e-commerce X-TECH,
inoltre, apre una serie amplissima di opportunità. Le aziende, infatti,
possono creare delle semplici interfacce front-end con piattaforme B2B ed
e-commerce in modo da far dialogare i propri sistemi gestionali via browser,
per esempio, con applicazioni di Customer Relationship Management (CRM) e di
e-business. Alla base della creazione di X-TECH c'è la grammatica XML,
standard per i sistemi di dati. Questo ha permesso di descrivere tutti i
documenti di un applicativo come "business objects", insieme di
strutture e di relazioni tra dati. Definito un business object complesso, si
possono poi identificare diversi profili di esportazione, decidendo anche in
modo personalizzato cosa far viaggiare in Internet. I business objects di un
particolare applicativo sono contenuti da una serie di specifici moduli
X-GATE. Nello specifico, la tecnologia X-TECH è composta da quattro
distinti prodotti: X-ENGINE: motore dell'intera tecnologia si basa sui
Business Object forniti dai moduli di XGate permettendo la manipolazione dei
dati attraverso le regole di import export. L'intero processo di
esportazione dei dati è personalizzabile dall'utente che grazie alla
creazione dei profili, o modifica di quelli esistenti, ha la possibilità di
decidere cosa e con quale struttura dati effettuare l'esportazione. X-GATE:
è il nome di uno o più moduli dell'applicativo gestionale il cui compito
è quello di fornire le descrizioni dei documenti e anagrafiche gestionale e
le relazioni che li legano mediante il concetto di Business Object.
Sfruttando gli strumenti resi disponibili dal motore X-ENGINE, X-GATE è in
grado di esportare ed importare in formato XML tutti i documenti descritti
attraverso i Business Object singoli o per gruppi, corredandoli di tutti i
dati necessari all'integrità del documento stesso. X-TENDER: componente,
sviluppato con tecnologia COM, utilizzato per poter inviare/ricevere dati in
formato XML a/da un server WEB utilizzando HTTP come protocollo di
comunicazione. X-STORAGE: è il server WEB offerto da Microarea il cui scopo
è quello di effettuare la gestione centralizzata dei dati trasferiti e
delle logiche di distribuzione. Attraverso una semplice configurazione,
X-STORAGE è in grado di gestire un insieme di siti facenti parte di un
dominio nel cui ambito è possibile la condivisione delle informazioni
MAGO
XP: LA GESTIONE D'IMPRESA SI APRE AL MONDO INTERNET
Milano, 21 maggio 2002 - MagoXP è il software gestionale nato in ambiente
Windows e scritto in Microsoft Visual C++ ed MFC, con tecniche di
Programmazione ad Oggetti. È costituito da diversi moduli che possono
essere acquisiti separatamente. Le aree funzionali controllate sono:
Contabilità Generale, Bilanci e Riclassificazioni, Gestione Percipienti,
Gestione Intracomunitaria, Contabilità Analitica, Vendite, Agenti,
Acquisti, Magazzino, Offerte e Ordini Cli/For, Ammortamenti, Scambio Dati
con altri applicativi gestionali, Distinta Base con Varianti, Produzione,
Conto Lavoro e Pianificazione. MagoXP prevede la gestione multivalutaria. I
moduli di MagoXP sono dotati di strumenti di personalizzazione che rendono
il software particolarmente flessibile e facilmente adattabile alle esigenze
di ogni utente. MagoXP opera in ambiente Windows, di preferenza XP e 2000,
con data base Microsoft MSDE, Microsoft SQL Server o Oracle. Microarea
assicura per tutti i prodotti la formazione, l'assistenza continua, gli
aggiornamenti periodici, l'hot-line telefonica ed il supporto via Internet.
Il mondo Microsoft Office In MagoXP è possibile trasferire i dati verso il
"mondo Microsoft" attraverso l'introduzione negli strumenti Radar
e Woorm della capacità di integrarsi con Microsoft Office esportando i dati
in Word o Excel attraverso la tecnologia COM/DCOM. Strumenti a disposizione
dell'utente - In ogni modulo di MagoXP sono presenti molti tool e funzioni
che permettono all'utente di sfruttare al meglio la base dati aziendale.
Alcuni dei più potenti sono: Woorm (Windows Object Oriented Report Maker) -
E' il report generator che permette di realizzare semplicemente ed in
completa libertà liste, statistiche, tabelle, modulistica e documenti più
complessi come ad esempio bolle, fatture, ecc.; si occupa inoltre di
gestirne la presentazione grafica sia a video sia su stampante mantenendo
inalterate tutte le caratteristiche estetiche. Woorm prevede funzionalità
articolate per la migrazione dei dati verso il mondo Microsoft Office;
possono essere infatti trasferiti dati relativi a tutto il report o ad un
sottoinsieme di pagine dello stesso. È possibile selezionare una tabella,
insiemi di colonne o un insieme di campi liberi e quindi, eventualmente,
specificare il nome di un file già esistente in cui effettuare il
trasferimento dei dati. Nel caso di export verso Excel è anche possibile
specificare il nome del foglio, la riga e la colonna da cui iniziare il
trasferimento. Inoltre Woorm può anche esportare dati in formato HTML o
solo testo con separatore personalizzabile. (In MagoXP vi sono oltre 800
liste create con Woorm). Browser - Consente di navigare dinamicamente
all'interno di tutti i documenti di MagoXP permettendo di scegliere
liberamente i criteri di navigazione preferiti impostando Query parametriche
personalizzabili che definiscono le selezioni e gli ordinamenti da
utilizzare. Attraverso la potente funzione di "Point & Edit"
consente di accedere immediatamente al documento per eventuali modifiche.
Radar - Fornisce la vista tabellare di un qualunque archivio di documenti,
ad esempio gli ordini clienti, riutilizzando le funzionalità di Query
presenti anche nel browser con l'aggiunta di un completo sistema di ricerca
testuale. Ha inoltre la possibilità di personalizzare la vista sia
graficamente (colori, font, interlinea, ecc.) che per contenuti
(spostamento, eliminazione, aggiunta di colonne). Tramite il Radar è
possibile avere funzioni di "Pegging Dinamico" associandolo al
documento in esame o a elementi distintivi dello stesso come ad esempio il
numero d'Ordine, Cliente, Aree, Causali, ecc. In particolare può trasferire
a Word o Excel i dati della Query corrente per tutte o per un sottoinsieme
delle colonne visualizzate lanciando automaticamente Microsoft Office nel
caso non sia già attivo. Application Explorer - Il menù realizzato da
Application Explorer conferisce ad un'applicazione Task Builder, una veste
grafica sicuramente più "al passo con i tempi", appropriandosi di
tecnologie e modi operativi utilizzati dagli strumenti più innovativi,
entrati già a far parte del pensiero collettivo in ambiente Windows.
Inoltre, la struttura del menù rispecchia a pieno l'architettura
dell'applicazione, ovvero la sua complessa, ma al tempo stesso altamente
elastica, suddivisione in sotto-applicazioni (AddOn-Application) e relativi
moduli applicativi (AddOn Module), integrandosi totalmente con i criteri di
sicurezza adottati in Task Builder dall'Object Security Layer. L'attuale
configurazione dell'applicazione, unita al particolare profilo di chi la
utilizza, implica automaticamente una diversificazione del menù, data
appunto dall'inserimento o dall'eliminazione di comandi in base ai moduli
caricati e dall'insieme di permessi accordati all'utente. Sulla sinistra
della finestra del menù di Application Explorer compaiono per ciascuna
AddOn-Application, le icone rappresentanti i principali "gruppi
funzionali" gestiti dai vari moduli di AddOn. In fondo a tale lista si
hanno a disposizione dei bottoni che consentono di selezionare l'AddOn-Application
corrente. Una volta scelti all'interno della lista l'AddOn-Application ed un
suo gruppo funzionale, a fianco, in un elenco strutturato ad albero, vengono
riportati i relativi gruppi di comandi. Qualora l'utente possieda i permessi
appropriati, è possibile modificare interattivamente questa struttura,
variando la distribuzione dei gruppi di comandi, il titolo o l'immagine che
li identifica, e così via. Per ciascun nodo dell'albero, ovvero per ogni
gruppo e per ogni suo eventuale sotto-gruppo di comandi, si ha un link ad
una corrispondente pagina HTML, visualizzata nello spazio a destra
dell'albero, nella quale vengono inseriti i riferimenti veri e propri ai
comandi facenti capo a tale nodo. I comandi gestiti all'interno della pagina
HTML possono riguardare sia funzionalità contenute nell'applicativo, quali
l'apertura di un data-entry o l'esecuzione di un report di Woorm, sia il
lancio di programmi esterni. La scelta di utilizzare pagine HTML rivela,
innanzi tutto, l'intenzione di semplificare e contemporaneamente ampliare le
possibilità di personalizzazione del menù: nella pagina HTML, direttamente
editabile mediante un'apposita utility integrata in Task Builder, si possono
variare le immagini rappresentanti i diversi tipi di comandi, introdurre
liberamente blocchi di testo che illustrino le particolari funzionalità
esposte o le modalità operativa da seguire per ottenere determinati
risultati. O.S.L. (Object Storage Layer) - MagoXP può usufruire dei servizi
offerti da OSL, un prodotto che consente di soddisfare le problematiche di
sicurezza che sorgono nella gestione dei sistemi informativi aziendali. L'OSL
è indicato nelle installazioni con numerosi posti di lavoro, in quelle in
cui esiste l'esigenza di trattare dati "sensibili" e, comunque, in
tutte quelle in cui le politiche aziendali prevedano che il personale
operativo abbia mansioni ben definite. Attraverso OSL è possibile
effettuare il controllo sugli accessi alle funzioni applicative ed alle
viste sui dati contenute nell'applicazione tramite la definizione di profili
di sicurezza che permettono di personalizzare l'applicazione sia da un punto
di vista operativo, sia come aspetto. OSL gestisce una anagrafica utenti ed
una di ruoli applicativi. Tipicamente si può procedere nel definire i ruoli
secondo la propria struttura aziendale e attribuire i permessi di utilizzo
degli oggetti ai ruoli individuati. Gli utenti sono poi inseriti nei ruoli
per ereditare i corrispondenti permessi. Si può eventualmente
personalizzare il profilo del singolo utente concedendo ulteriori privilegi
o impostando ulteriori restrizioni. La creazione dei profili avviene
attraverso delle funzionalità visuali, disponibili sia all'interno di
MagoXP che tramite un tool esterno, che permettono di selezionare sia un
singolo oggetto, sia un gruppo, determinato tanto dalle gerarchie
strutturali dell'applicazione quanto da quelle presentate dall'Application
Explorer. Una volta selezionato un oggetto, o un gruppo, è possibile
assegnare, anche a più utenti contemporaneamente, lo stesso insieme di
privilegi. Il nome del sistema di sicurezza è stato scelto per sottolineare
la scelta progettuale di non limitare il controllo di accesso alle sole voci
di menù, ma prevedere dall'inizio ed in maniera omogenea, la gestione di
oggetti applicativi generici. Sono gestite oltre alle funzioni applicative
attivabili direttamente dall'Application Explorer, anche gli eventuali data
entry ausiliari, le schede, le griglie, le colonne delle griglie, i data
entry delle righe delle griglie ed i report. In particolare i report possono
essere crittografati, ma è anche possibile permettere ad un utente di
svilupparne di nuovi, predisponendo il sistema di sicurezza affichè
permetta l'estrazione dei dati solo da un insieme ristretto di tabelle o
viste di database. Sui vari oggetti è possibile impostare i permessi di
Accesso, Lettura, Modifica, Aggiunta e Cancellazione. OSL gestisce la
gerarchia esistente fra gli oggetti: una colonna di una griglia è in
gerarchia con la griglia stessa, con l'eventuale scheda che la contiene e
quest'ultima con il data entry su cui è posizionata. Su un oggetto protetto
è possibile attribuire ad un utente un permesso particolare, negarne un
altro ed infine impostare che i rimanenti permessi vengano ereditati degli
oggetti in gerarchia. Per esempio, il ruolo magazziniere potrà avere il
permesso di accedere e sfogliare i dati dell'anagrafica magazzino, non potrà
modificare i dati esistenti, ma potrà inserirne di nuovi. Task Builder
Scheduler - E' preposto all'esecuzione automatizzata di procedure, interne o
esterne a MagoXP, chiamate "Task"; consente all'operatore di non
dover necessariamente presenziare all'esecuzione di una determinata
funzionalità, dovendone attendere il completamento per poter attivare di
conseguenza altre procedure. Grazie a Scheduler è, infatti, possibile
eseguire Task di varia natura da una determinata stazione di lavoro ad una
data ed ora prefissate. I Task possono consistere, ad esempio, nell'avvio di
procedure batch o in stampe di report contenuti nell'applicativo, nella
visualizzazione di messaggi, nell'invio di posta elettronica o, ancora, nel
lancio di programmi esterni. È, altresì, possibile definire sequenze di
Task articolate, ovvero comporre delle liste di singoli task schedulabili,
elencati secondo un ordine di esecuzione prestabilito. Nell'ambito di MagoXP,
si può schedulare sia il lancio dei task di import/export presenti nei
nuovi moduli XGate, preimpostando i relativi parametri, sia il lancio di
altre funzionalità che Microarea ha specificatamente deciso di rendere
attivabili in modalità temporizzata. In questo caso un possibile esempio
pratico di utilizzo di Scheduler è dato dalla schedulazione
dell'esportazione di documenti tramite XGate, del conseguente trasferimento
dei dati via http tramite i moduli XTender e XStorage su di un altro sistema
e, infine, dell'attivazione dell'importazione sul sistema remoto. Woorm Mail
Pdf - E' una componente sistemistica preposta alla gestione ed all'invio in
allegato di una e.mail di documenti generati da Woorm in formato pdf. La
tecnologia Xtech - E' la tecnologia creata da Microarea basandosi sulla
grammatica XML che utilizza Internet per rendere più rapido, efficace e
controllato lo scambio di documenti in una rete geografica. MagoXP gestisce
tutti i processi caratteristici delle PMI italiane. In particolare:
Contabilità Generale: Contabilità Generale, Bilanci e Riclassificazioni,
Gestione Intracomunitaria. Piano dei Conti a livelli modificabili, Movimenti
previsionale e simulazioni contabili, Stampe Fiscali, Partitario,
Percipienti (modulo Azienda). Contabilità Analitica: Ripartizioni di Costi
e Ricavi per Centri di Costo e Commesse. Attribuzione di budget Costo/Ricavo
per ogni elemento. Imputazione separata o integrata con la Contabilità
Generale. Bilanci Consolidati: Funzione per il consolidamento di bilancio di
aziende che fanno parte di un gruppo. Vendite: Gestione dell'area
commerciale e logistica dell'Azienda. Completamente integrato con Ordini
Cliente, Magazzino e Contabilità. Fatturazione differita, Gestione degli
Agenti con calcolo provvigionale (modulo Azienda). Acquisti: Gestione e
controllo merce in arrivo e relative fatture passive, con registrazioni in
tutti gli archivi. Completamente integrato con Ordini Fornitore, Magazzino e
Contabilità. Controllo conguenza dati. Magazzino: Gestione movimenti di
magazzino, Codici a barre, Causali di movimentazione. Gestione di illimitati
listini, Gestione dei depositi, Lotti, Visualizzazione e stampa dei dati,
con navigazione grafica (modulo Azienda). Ordini: Offerte a Cliente, Ordini
da Clente, Offerte da Fornitore, Ordini a Fornitore. Gestione delle offerte
non andate a buon fine e/o scadute. Prospetti di ordinato per Cliente ed
Articolo. Ammortamenti: Ammortamento Cespiti Fiscale, di Bilancio e
Finanziario. Causali movimento e movimenti di variazione, Anagrafica
Cespiti, Simulazioni, Ammortamento automatico, Dismissione cespiti,
Reporting. MA.D.I.: Importazione/Esportazione documentale secondo il
tracciato ASCII. Gestione delle anomalie. Interfacciamento con un qualsiasi
software che sia in grado di generare strutture ASCII. XGate Accounting:
Permette l'import/export dei documenti parametrizzati della componente
Accounting di MagoXP, in formato XML. XGate Manufacturing: Permette
l'import/export dei documenti parametrizzati della componente Manufacturing
di MagoXP, in formato XML. Distinta Base: Gestione dell'assemblaggio dei
prodotti e dei costi ad esso associati. Esplosioni multilivello e scalari di
tutti o parte dei livelli dove il componente del prodotto viene
visualizzato. Schemi di produzione. Varianti: Gestione varianti di prodotto,
con possibilità di definire nuovi prodotti applicando variazioni alla
Distinta Base e ai Cicli di Lavorazione di prodotti esistenti. Configuratore:
Gestione configuratore commerciale di prodotto, con la possibilità tramite
la gestione Varianti, di comporre interattivamente la configurazione del
prodotto richiesta dal cliente. Controllo Produzione: Gestione completa del
flusso dei documenti di produzione, Gestione della movimentazione dei
materiali, semilavorati e prodotti finiti a magazzino. Monitoraggio dello
stato di avanzamento dei lavori. Conto Lavoro: Gestione dei terzisti per le
lavorazioni intermedie del ciclo produttivo. Integrazione con il modulo
Controllo Produzione e Conto Lavoro. Valutazione della producibilità degli
schemi di produzione. Pianificazione Produzione: Esame della proiezione
delle attività aziendali relative alla produzione e al riapprovigionamento
materiali, su scenari a medio e lungo termine. Sviluppo della pianificazione
tramite l'MRP/II.
ADTCOM
CONSULTING AND EDUCATION (ACE): AL VIA I CORSI SBC PROFESSIONAL PER I
PROFESSIONISTI DEL SERVER BASED COMPUTING
Torino, 21 maggio 2002 - ACE (adtcom Consulting and Education), divisione di
adtcom, azienda specializzata nella distribuzione di prodotti Server Based
Computing e Thin Client, annuncia per maggio 2002 l'inizio dei corsi di
formazione SBC Professional che si terranno a Torino, Milano e Roma. SBC
Professional, studiato per soddisfare la crescente domanda di un corso
completo e pratico, permette ai professionisti del mercato IT di installare
e configurare le tecnologie Windows in ambiente Server Based. "Anni di
esperienza in questo campo hanno evidenziato che sempre più aziende
richiedono corsi di formazione che garantiscano l'acquisizione di competenze
specifiche ed estremamente approfondite, più che qualifiche generali. SBC
Professional è fondato su una metodologia di insegnamento che privilegia
l'approccio pratico rispetto a quello semplicemente nozionistico",
afferma Frank Noon, CEO di ACE, "Il processo di certificazione attuato
dalla maggior parte dei fornitori IT, non sempre garantisce dei reali
benefici di business ed inoltre assume più significato per i dipendenti
piuttosto che per l'azienda che paga il corso" "Per lo sviluppo
del corso", dice sempre Frank Noon "non abbiamo assunto consulenti
esterni, ma abbiamo usato il nostro team interno corredato da un'effettiva
esperienza pratica e competenze sul campo. La nostra scelta ci ha portato a
ideare, creare ed offrire un corso innovativo e completo basato su una
documentazione eccellente che risponde alle reali necessità del mercato IT,
che ad oggi nessun nostro concorrente ha ancora proposto". Il corso SBC
Professional prevede una sessione di tre giorni, al costo strepitoso di 750
euro, in cui viene dedicato ampio spazio ad esercitazioni pratiche al fine
di permettere agli studenti alla fine del corso di produrre autonomamente i
loro ambienti SBC Basati sui Terminal Services di Microsoft Windows 2000. I
manuali a supporto del corso, preparati dal qualificato team di system
engineer di ACE, sono stati pensati e strutturati per seguire le fasi
pratiche che un responsabile IT applica durante la pianificazione e
installazione della soluzione SBC, ed includono un importante spazio
dedicato a 'Trucchi e Suggerimenti' a margine delle istruzioni, che rendono
il manuale un importante strumento di lavoro. Il corso, strutturato in sei
moduli, copre i seguenti argomenti: * Modulo 1: Server Based Computing -
Storia, Componenti, sistemi operativi, servizi, applicazioni e ambiente
utente; * Modulo 2: Windows 2000 Background - Architettura generale, file
system, servizi di stampa e networking ; * Modulo 3: Protocolli e Licenza -
RDP, ICA, Terminal Services licensing e Terminal Server Administration; *
Modulo 4: Applicazioni e Stampa - Installazione, Compatibilità, Registry e
servizi di stampa ; * Modulo 5: Profili e Policies - Profili local, roaming
e mandatory, system policies e group policy; * Modulo 6: Sicurezza - File
system, domain controller e Active Directory. Al corso base SBC Professional
saranno presto aggiunti moduli giornalieri dedicati a caratteristiche
specifiche di altre soluzioni e prodotti, tra cui New Moon, Citrix,
integrazione con i directory services (Microsoft Active Directory e Novell
eDirectory), Thin Clients come Wyse Rapport, Neoware e NCD.
NCR
E WINCOR NIXDORF ANNUNCIANO UN ACCORDO PER LA VENDITA DI SCANNER
Atlanta, U.S.A e Paderborn, Germania, 21 maggio 2002 - NCR Corporation
(NYSE: NCR) e Wincor Nixdorf hanno annunciato un accordo per la
commercializzazione di lettori di codici a barre. L'intesa fra le due società
leader mondiali nella fornitura di sistemi POS, consente a Wincor Nixdorf di
disporre della tecnologia del massimo produttore di sistemi per la lettura
dei codici a barre e di ampliare la propria offerta con prodotti e soluzioni
appositamente progettati per le esigenze del mercato della distribuzione
organizzata. Da parte sua, NCR estende ulteriormente la sua penetrazione
delle proprie soluzioni scanner nei mercati al di fuori degli Stati Uniti
L'accordo copre l'area geografica dell'Europa, Medio Oriente, Africa e Asia.
"Abbiamo trovato in Wincor Nixdorf, un partner che possiede soluzioni
aperte dedicate alla distribuzione organizzata e un importante fornitore per
il mercato del retail europeo", commenta Alberto Camuri, Vice
Presidente Retail Solutions Division Europa, Medio Oriente Africa Sud Asia
Pacifico. "Ritengo che la capacita' di inserirsi facilmente nella
infrastruttura esistente, la tecnologia, l'affidabilità ed il buon rapporto
prezzo/prestazioni dei lettori di codici a barre NCR, siano elementi di
grande interesse e di arricchimento delle soluzioni POS da noi
offerte", afferma Jürgen Wilde, Vice Presidente Senior di Wincor
Nixdorf.
NETMANAGE
ANNUNCIA IL SUPPORTO PER I WEB SERVICES IL LEADER DELL'INTEGRAZIONE HOST
PORTA I SISTEMI LEGACY IN PRIMA LINEA GRAZIE A ONWEB
Milano, 21 maggio 2002 NetManage, Inc. (NASDAQ: NETM), azienda leader nelle
soluzioni di integrazione e accesso host, ha annunciato che la nuova release
di OnWeb includera' il supporto per i Web Services, includendo i protocolli
WSDL (Web Services Description Language) e SOAP (Simple Object Access
Protocols). NetManage OnWeb e' una soluzione per l'integrazione delle
applicazioni basata su server che consente alle aziende di accedere
rapidamente a informazioni host, applicativi e processi operativi,
estendendoli a clienti, partner e dipendenti nel formato di presentazione e
con il dispositivo desiderati. L'attuale versione del prodotto, OnWeb 5.2,
promuove gia' lo sviluppo dei Web Services, soprattutto per quelli che
necessitano di dati, o business logic di applicativi host, esistenti. OnWeb
rende ora disponibili le risorse host in formato XML, JavaBean o COM, i
nuovi standard necessari per eseguire le transazioni Web Services. OnWeb 6.0
fornira' i protocolli di trasporto necessari per una totale compatibilita'
con i Web Services. Con il supporto aggiunto di WSDL e SOAP, OnWeb
garantira' al cliente un ambiente di sviluppo e implementazione ancora piu'
potente, assicurando funzionalita' applicative mainframe legacy, sotto forma
di Web Services, per piattaforme Java e .NET. "Stiamo riscontrando uno
straordinario interesse verso la tecnologia Web Services intesa come
meccanismo di interfaccia per i sistemi gia' in uso presso un'azienda",
ha osservato Dale Vecchio, Research Director, Gartner, Inc.
"Presentando i sistemi legacy sotto forma di Web Services, le aziende
possono utilizzare le proprie applicazioni operative per nuovi processi
interni ed esterni, con costi e rischi relativamente ridotti". I Web
Services rappresentano la successiva fase dell'evoluzione delle architetture
basate su componenti, consentendo all'applicazione di oltrepassare il
confine dell'azienda, assicurando una maggiore indipendenza delle
piattaforme e migliori capacita' integrative. Gli analisti del settore
prevedono sostanziali benefici offerti dai Web Services, tra cui una
maggiore efficienza IT, grazie a migliori procedure di sviluppo, alla
semplificazione dei progetti di integrazione, e alla riduzione dei costi di
apertura e manutenzione delle connessioni Web con i partner commerciali. Le
prime implementazioni di Web Services saranno sostanzialmente basate sui
sistemi legacy, sui quali risiedono i dati e i processi business-critical
che le organizzazioni devono poter condividere e utilizzare. Oltre il 70%
delle informazioni business-critical risiedono ancora su sistemi legacy,
come mainframe IBM, server Unix, minicomputer DEC VAX, IBM AS/400 e altri.
Gli ultradecennali applicativi operanti su questi sistemi contengono oltre
l'85% delle business logic critiche che sostengono e controllano il
commercio mondiale ventiquattro ore al giorno per sette giorni alla
settimana. Questi processi aziendali ben collaudati assicurano un margine di
rischio ridotto nell'accesso alla realta' dei Web Services. Estendendo il
proprio supporto allo sviluppo e all' implementazione dei Web Services,
OnWeb manterra' il proprio approccio aperto indipendente dagli standard,
supportando infrastrutture basate su .NET e J2EE. Questa flessibilita' e'
tanto piu' importante in quanto la maggior parte delle organizzazioni non ha
ancora scelto se standardizzare solo una delle due piattaforme Web Services
leader, oppure utilizzarle entrambe. Inoltre, le aziende non sono in grado
di stabilire o prevedere le piattaforme utilizzate dai rispettivi partner,
clienti o altri affiliati terze parti. Da queste premesse si evidenzia che
l'approccio al mercato di NetManage OnWeb assicurera' al cliente un rischio
ridotto, allontanando l'ipotesi di vincolarlo a un unico vendor. "Oggi,
le aziende possono utilizzare OnWeb per muovere i loro primi passi nella
realta' Web Services", ha osservato Zvi Alon, President e CEO,
NetManage. "OnWeb restera' al passo con l'evoluzione delle strategie
Web Services adottate dalla clientela, per fare in modo che dati e business
logic legacy siano sfruttati al meglio. In ultima analisi, si tratta di
valorizzare al massimo gli asset esistenti traendo vantaggio dalle promesse
dei Web Services". Disponibilita' OnWeb 6.0 sara' disponibile nel
quarto trimestre del 2002.
APPLE
AGGIORNA LA POPOLARE LINEA DI COMPUTER IBOOK LI NUOVI MODELLI VANTANO
PRESTAZIONI OTTIMIZZATE E DISCHI RIGIDI PIÙ CAPIENTI
Milano, 21 maggio 2002 - Apple ha portato una ventata di rinnovamento nella
già popolarissima gamma di notebook iBook, che ora dispongono di processori
PowerPC G3 ancora più veloci (fino a 700MHz), cache L2 su chip raddoppiata,
acceleratore grafico ATI Mobility Radeon più potente e dischi rigidi più
spaziosi. "iBook è, in assoluto, il 'best seller' di maggior successo
tra i nostri portatili rivolti ai mercati consumer ed education", ha
dichiarato Greg Joswiak, Senior Director di Hardware Product Marketing per
Apple. "Ora, iBook è ancor più adatto a creare, organizzare e
condividere foto, filmati e musica all'insegna del digitale in
movimento." Nei test di performance atti a mettere alla prova la CPU
del sistema, ad esempio tramite la codifica in formato MP3 di brani musicali
da CD audio utilizzando iTunes, il nuovo iBook raggiunge velocità superiori
del 35% rispetto ai modelli precedenti. iBook, inoltre, presenta anche una
nuova uscita video che supporta lo standard VGA, oltre che S-video e video
composito tramite un adattatore opzionale. Tutti i nuovi computer della
linea includono la suite di apprezzatissimi software Apple per vivere
appieno il digital lifestyle, tra cui iTunes 2 per gestire e masterizzare
musica, iMovie 2 per creare video e iPhoto per organizzare e condividere
fotografie. Tutto in digitale, s'intende. Di seguito un elenco delle
principali caratteristiche di iBook: o schermo a matrice attiva da 12,1
pollici (diagonale) o 14,1 pollici (diagonale), con risoluzione di 1024x768;
- 128MB o 256MB di SDRAM, espandibile fino a 640MB; - nuovo controller
grafico ATI Mobility Radeon con 16MB di RAM e AGP 2X; - dischi rigidi Ultra
ATA da 20GB o 30GB, più una nuova opzione da 40GB; - unità ottica
combinata DVD-ROM/CD-RW oppure CD-ROM; - modem V.90 a 56K integrato e
tecnologia Ethernet 10/100BASE-T; - porte FireWire e USB; - predisposizione
per AirPort con antenne integrate e slot per Scheda per l'accesso a Internet
wireless; - microfono integrato e altoparlanti stereo; - ricca dotazione di
software per la produttività e il divertimento; - alimentatore piccolo e
leggero; - Mac OS X versione 10.1.4 e Mac OS 9.2.2 in modalità Classic.
Prezzi e disponibilità Il nuovo iBook è disponibile online sul sito Apple
Store (www.apple.com/italystore), o presso i punti vendita Apple e i
rivenditori autorizzati, in tre configurazioni standard. Il modello di iBook
offerto al prezzo Apple Store di 2.639,00 euro (IVA inclusa) comprende: -
processore PowerPC G3 a 700MHz con 512K di cache L2 su chip; - monitor TFT a
matrice attiva da 14,1 pollici (diagonale); - 256MB di SDRAM; - disco rigido
Ultra ATA da 30GB; - unità ottica combinata DVD-ROM/CD-RW. Il modello di
iBook offerto al prezzo Apple Store di 2.159,00 euro (IVA inclusa)
comprende: - processore PowerPC G3 a 700MHz con 512K di cache L2 su chip; -
monitor TFT a matrice attiva da 12,1 pollici (diagonale); - 128MB di SDRAM;
- disco rigido Ultra ATA da 20GB; - unirà ottica combinata DVD-ROM/CD-RW.
Il modello di iBook offerto al prezzo Apple Store di 1.679,00 euro (IVA
inclusa) comprende: - processore PowerPC G3 a 600MHz con 512K di cache L2 su
chip; - monitor TFT a matrice attiva da 12,1 pollici (diagonale); - 128MB di
SDRAM; - disco rigido Ultra ATA da 20GB; - unità ottica CD-ROM.
MCAFEE
SECURITY RILASCIA DESKTOP FIREWALL 7.5 PER PROTEGGERE GLI UTENTI CORPORATE
DALLE MINACCE MISTE SU INTERNET ALTA SCALABILITÀ, GESTIONE DA UN'UNICA
CONSOLE, TECNOLOGIA ANTI-VIRUS E DI INTRUSION DETECTION AVANZATA IN UN'UNICA
SOLUZIONE MCAFEE
Milano, 21 maggio 2002 - Rendendo disponibili sempre nuove soluzioni di
sicurezza, la divisione McAfee Security di Network Associates, Inc. (NYSE:
NET) continua a proteggere i propri utenti dalle minacce provenienti da
Internet e dagli attacchi maligni dei pirati informatici. Con la soluzione
McAfee Desktop Firewall 7.5, una suite che integra le funzionalità di
filtering con la tecnologia incorporata di Intrusion Detection (IDS), è ora
possibile gestire gli anti-virus centralmente da e-Policy Orchestrator,
l'avanzata console di gestione degli anti-virus di McAfee. Utilizzato dalle
più grandi aziende in tutto il mondo per la gestione globale delle reti
enterprise da un unico server, McAfee e-Policy Orchestrator è ora in grado
di assicurare il controllo centralizzato del pacchetto McAfee Desktop
Firewall, che comprende un sistema di protezione completo di filtering e
application firewall e del software IDS incorporato. Tale integrazione
assicura agli amministratori delle reti piena visibilità e il controllo
necessario per implementare delle policy di sicurezza aziendali complete e
su base globale. McAfee ePolicy Orchestrator fornisce inoltre una
dettagliata reportistica grafica, assicura l'implementazione del software e
un aggiornamento delle soluzioni Desktop Firewall 7.5 e anti-virus di McAfee.
Ciò consente agli amministratori IT di identificare le minacce in modo
rapido e di controllare il traffico sulla rete proveniente dalle
applicazioni vulnerabili o non autorizzate. "Le aziende sono sempre più
esposte alle nuove minacce sulla rete a causa delle connessioni a Internet
da postazioni differenziate ed i sistemi firewall e router attualmente
implementati non sono in grado di intercettare trojan, zombie e gli altri
attacchi che quotidianamente vanno ad impattare sull'efficienza dei PC dei
nostri utenti.", ribadisce Eric Hemmendinger, direttore ricerche sulla
sicurezza e la privacy del gruppo Aberdeen. "McAfee Desktop Firewall è
invece in grado di fornire un supporto efficace alle soluzioni anti-virus già
implementate sulla rete enterprise e può essere implementato e gestito
centralmente grazie a McAfee ePolicy Orchestrator che consente ai
responsabili dei Sistemi Informativi una gestione integrata e ad ampio
spettro in tutta l'Azienda". Secondo le stime fornite dall'Istituto di
Ricerca Indipendente Computer Economics, gli utenti enterprise che
implementano McAfee Desktop Firewall possono prevedere un risparmio dai 2 ai
20 dollari per ogni dollaro investito nella soluzione McAfee Desktop
Firewall come effetto di una riduzione dei downtime di rete registrati dagli
utenti finali. Il ROI (Return On Investment) calcolato da Computer Economics
si basa sui costi del prodotto, il numero di infezioni rilevato nell'arco di
un anno, i costi di rimozione dei virus e pulizia dei sistemi e l'impatto di
tali attacchi sulla produttività. Secondo tale studio, una società con
4000 dipendenti che acquisti ed implementi McAfee Desktop Firewall può
prevedere un ROI annuale approssimativo pari a 1.9 milioni di dollari, il
che equivale a circa 11 dollari per ogni dollaro investito
nell'installazione della soluzione firewall. Per una maggiore semplicità
nelle fasi di implementazione McAfee ha predisposto alcune "Smart Rules"
e "Learning Mode" che consentono agli IT Manager di istituire
delle policy di sicurezza aziendali precise relative agli indirizzi IP, alle
subnet, ai range, ai protocolli e regole precise relative alle applicazioni,
sia per il traffico in uscita che per quello in entrata. I responsabili IT
sono così in grado di proteggere gli utenti in modo trasparente mediante
una serie di aggiornamenti e installazioni automatici e una serie di policy
di sicurezza prestabilite. Il sistema di rilevazione delle intrusioni
bi-direzionale incorporato in Mcafee Desktop Firewall consente una pronta
rilevazione degli attacchi ed il conseguente blocco di tutto il traffico
proveniente da tale fonte. Il software IDS è in grado di rilevare anche gli
IP Spoofing, un comune attacco DoS (Denial of Service). Non appena si
verifichino rilevazioni di intrusioni il sistema provvede ad inviare un
dettagliato report alla console di ePolicy Orchestrator. Tali report
consentono agli amministratori di determinare la gravità degli attacchi e
di adottare le conseguenti contromisure firewall per proteggere più a fondo
i propri utenti. "McAfee Security fornisce tutte le soluzioni
necessarie per garantire la sicurezza dei propri utenti e per fermare tutte
le minacce attuali e sempre più pericolose che giungono dal Web", ha
dichiarato Michael Callahan, senior director of product marketing di McAfee
Security. "L'integrazione del firewall Desktop Firewall e delle
funzionalità IDS facilmente gestite grazie alla tecnologia anti-virus
avanzata di McAfee rendono possibile un controllo più efficace e globale
sulle policy di sicurezza aziendali. Disponibilità La soluzione McAfee
Desktop Firewall 7.5 è compatibile con le piattaforme Microsoft Windows 98
SE, ME, NT 4.0 e 2000. Ulteriori informazioni e dettagli relativi al
prodotto e agli indici ROI sono ottenibili all'indirizzo www.mcafeesecurity.com
ASP:
A CHE PUNTO SIAMO? LA VISION DI ASPACE NODALIS AL CONVEGNO DI SIRMI
Firenze, 21 maggio 2002 Entusiasmo e scetticismo. Queste sono le due visioni
nette che si sono determinate circa la nuova metodologia di erogazione dei
software: l'Application Service Providing (ASP). Per analizzare i motivi di
questo generale scetticismo nei confronti dell'ASP e per valutarne le
prospettive in chiave futura, Sirmi ha organizzato il convegno "ASP:
nuovi contorni di un modello innovativo di accesso a servizi e
soluzioni", che si terrà il 30 maggio a Milano al Milan Marriott Hotel
Tra le testimonianze significative, vi sarà quella di Alessandro Geri di
Aspace Nodalis, azienda che ha sviluppato la soluzione applicativa MantenAID,
fruibile in ASP, che consente la gestione della manutenzione degli impianti
e dei macchinari. Geri interverrà in occasione della tavola rotonda
prevista, coordinata da Maurizio Cuzari, riportando il proprio caso
aziendale di successo nel segmento dell'ASP, e confrontandosi sui i vantaggi
e sui limiti che le piccole e medie software house hanno riscontrato nel
migrare la propria offerta verso la modalità di erogazione "in
affitto". La tavola rotonda sarà, dunque, per Geri e gli altri
protagonisti dell'ASP, un'occasione preziosa per scambiare le proprie
opinioni, valutare in modo approfondito le opportunità di questo nuovo
modello di accesso alle soluzioni e ricavare degli spunti per migliorare le
applicazioni sviluppate dalle aziende software.
MOSAICO:
AL VIA IL PRIMO SEMINARIO SUL GESTIONALE OPEN SOURCE ITALIANO GRATUITO,
SENZA COSTI DI LICENZA A ROMA IL 23 E IL 24 MAGGIO PRESSO LA SEDE DI IBM IN
ESCLUSIVA PER I PARTNER DI MOSAICO
Milano, 21 maggio 2002 Avrà luogo il 23 e il 24 maggio presso la sede di
Roma di IBM il primo seminario interattivo su Mosaico, il primo software
gestionale open source italiano, un programma per la gestione operativa
della piccola e media impresa completamente gratuito, senza costi di
licenza, personalizzabile e scaricabile liberamente dal sito
www.mosaicostore.it. I seminari sono la risposta del team tecnico di Mosaico
alla crescente domanda dei partner del Programma di Certificazione Mosaico:
al fine di garantire la massima qualità agli utenti di Mosaico, per
sviluppare nuovi business e opportunità di crescita professionale, o,
semplicemente, per sfruttare al meglio le vaste opportunità del primo
software open source italiano, il team Mosaico inaugura in esclusiva per i
suoi partner il primo di una serie di seminari previsti prossimamente nelle
principali città italiane. Per ulteriori informazioni sui seminari e sul
Programma di Certificazione Mosaico basta cliccare su www.mosaicostore.it
JAVA
E ORACLE, IL PERCHÉ DI UNA SCELTA VINCENTE
Milano, 21 maggio 2002- Anche quest'anno, ORACLE Italia non manca
all'appuntamento con il mondo Java alla JAVA CONFERENCE 2002, che si tiene
il 21 e 22 maggio a Milano, presso il Centro Congressi Milanofiori. Golden
sponsor della manifestazione, la società sarà presente anche quest'anno
con un proprio stand espositivo (A2) presso il quale sarà possibile
prendere visione delle soluzioni Oracle9i Application Server e Oracle
JDeveloper. Nella giornata del 22 maggio Oracle interverrà con una
presentazione "Java e Oracle, il perché di una scelta vincente",
che si terrà presso la sala BETA EPSILON alle ore 11.45. Relatore della
presentazione, che illustrerà la strategia di Oracle per la piattaforma
Java, sarà Rocco Fanello, Responsabile Solution Team Enterprise Sales
Oracle Italia Evento: Presentazione Oracle "Java e Oracle, il perché
di una scelta vincente" . 22 maggio 2002, sala BETA EPSILON, Java
Conference, Centro Congressi Milanofiori, Milano Relatore: Rocco Fanello,
Responsabile Solution Team Enterprise Sales Oracle Italia Per ulteriori
informazioni sulla partecipazione Oracle alla Java Conference 2002 è
possibile visitare il sito: http://www.sun.it/eventi/javaconference2002/sp_oracle.html
"OMNISWITCH
NEXT GENERATION": LA NUOVA FAMIGLIA DI SWITCH ALCATEL ILLUSTRATI NEL
CORSO DI DUE SEMINARI APERTI AL PUBBLICO
Vimercate 21 maggio 2002 - Alcatel, azienda leader nello sviluppo e
realizzazione di reti di telecomunicazioni che distribuiscono ogni tipo di
informazione voce/dati, presenterà la nuova famiglia di switch aziendali
Alcatel OmniSwitch nel corso di due seminari aperti al pubblico, che si
terranno a Roma e Milano, rispettivamente il prossimo 20 e 25 Giugno. Grazie
alla rinnovata famiglia OmniSwitch, Alcatel ha modificato lo scenario degli
switch aziendali, introducendo nuovi dispositivi di rete progettati per
assicurare disponibilità e intelligence senza eguali ad aziende di medie e
grosse dimensioni con applicazioni dati, voce e video mission-critical.
"Nella nuova era delle connessioni in rete, è più importante che mai
appurare se le infrastrutture di rete sono in grado di supportare dati e
voce mission-critical", ha dichiarato Patrick Liot, Presidente della
divisione e-Business Networking di Alcatel. "L'integrazione operata da
Alcatel di tecnologie IP basate su standard all'interno di un'unica famiglia
di prodotti dimostra che Alcatel è in grado di soddisfare le esigenze degli
utenti finali per quanto riguarda dati e voce, caso unico nell'odierno
panorama dei rivenditori per aziende". Caratterizzata da funzionalità
di classe carrier a costi d'azienda e facilità di gestione, la nuova
famiglia di prodotti OmniSwitch di Alcatel assicura un'infrastruttura
multiservizio per applicazioni mission-critical e telefonia IP. Fanno parte
della famiglia di switch, Alcatel OmniSwitch 7700 che assicura i vantaggi
della nuova generazione, Alcatel OmniSwitch 7800 per il nucleo delle aziende
di medie dimensioni o per grandi armadi di cablaggio, e Alcatel OmniSwitch
8800 per il nucleo delle aziende di grosse dimensioni. I seminari Alcatel
"OmniSwitch next generation" saranno l'occasione per conoscere le
caratteristiche di questa nuova generazione di switch aziendali Alcatel, il
loro posizionamento di mercato, i vantaggi offerti ed i benefici per il
business quotidiano. Di seguito l'agenda completa dei seminari, le date e
gli indirizzi. www.alcatel.it
LE
ETICHETTE AVERY ARRICCHISCONO LA NUOVA VERSIONE DELLA SUITE STAROFFICE DI
SUN MICROSYSTEMS
Pomezia (Roma), 21 maggio 2002 - Avery Dennison Office Products, società
leader nella produzione di soluzioni per la stampa di etichette autoadesive,
ha messo a punto una serie di funzionalità software integrate nella nuova
versione di StarOffice, la suite di applicazioni per ufficio realizzata da
Sun Microsystems. Grazie ad un accordo concluso tra le due società a
livello mondiale, gli utenti del nuovo StarOffice 6.0 saranno in grado di
realizzare con estrema facilità etichette complete dal punto di vista
grafico e dei testi, capaci di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza nel
lavoro e nel tempo libero. La suite di Sun Microsystems comprende tutte le
principali applicazioni come il gestore di testi, il foglio elettronico, il
programma per la grafica e quello per la creazione di presentazioni.
StarOffice 6.0 consente di salvare file nei formati compatibili con la suite
di applicazioni Office di Microsoft ed è disponibile per diversi sistemi
operativi tra cui Sun Solaris, Microsoft Windows e Linux. La nuova versione
di StarOffice è destinata ad accrescere ulteriormente il numero di utenti
che lo impiegano, attualmente circa 15 milioni in tutto il mondo, ed è
disponibile in nove lingue: inglese, tedesco, spagnolo, francese, italiano,
svedese, giapponese, cinese e coreano. Sarà possibile acquistare StarOffice
6.0 in pacchetto Deluxe, completo di CD, manuali e licenza, oppure come
software preinstallato in alcuni modelli di personal computer. La versione
Opensource, destinata agli sviluppatori, sarà scaricabile da Internet
attraverso il sito www.openoffice.org. Relativamente alla collaborazione con
Avery Dennison, StarOffice 6.0 integra un pacchetto di formati Avery per la
realizzazione di etichette e cartoncini; una funzione accessibile dalle
applicazioni della suite. Il contenuto del pacchetto è diverso a seconda
della localizzazione del prodotto; per quanto riguarda la versione del
software distribuita in Italia sono disponibili ben 294 formati Avery, tra
cui gli utenti di StarOffice 6.0 potranno di volta in volta scegliere quello
che meglio risponde alle loro esigenze. Con quest'accordo, Avery Dennison
consolida la posizione di leadership nel settore ed è in grado, per la
prima volta, di allargare la propria offerta anche agli utenti che impiegano
i sistemi operativi Sun Solaris e Linux.
L'IP
D'INTECONNESSIONE INTELLIGENTE DI SONICS SUPPORTA I PROGETTI SOC DI MAGGIORE
COMPLESSITA' E ACCELLERA I CICLI DI SVILUPPO
Mountain View, California , 21 Maggio, 2002 - Il fornitore di proprietà
intellettuale (IP) per semiconduttori Sonics Inc. ha introdotto un nuovo
potenziamento alla sua IP per interconnessioni intelligenti: il
SiliconBackplane MicroNetwork versione 2.2. La nuova versione della IP e del
relativo ambiente di sviluppo consente agli architetti e ai progettisti di
system-on-chip (SOC) di ridurre in modo sostanziale il time-to-market dei
loro prodotti e di intere famiglie di SOC. Le nuove prestazioni offrono il
supporto per la progettazione gerarchica e consentono di ridurre i consumi
di potenza e di ottenere una verifica funzionale più efficiente,
assicurando il supporto per complessità SOC superiori e accelerando i cicli
di sviluppo . Il nuovo multi-backplane di SiliconBackplane MicroNetwork
consente il partizionamento gerarchico in sottosistemi di un SOC nell'ambito
di più MicroNetworks on-chip. Sonics ha anche aggiunto una prestazione di
multi-cast che consente ai progettisti di inviare i dati a più core IP nel
contesto di una o più MicroNetworks. Una migliore interoperatività con i
tool di terzi facilita l'analisi e l'ottimizzazione della potenza oltre che
la creazione di test bench interattivi per la verifica SOC. "Ci siamo
arricchiti con un prodotto di interconnessione on-chip ancora più avanzato
che permette di creare nell'arco del tipico ciclo di otto mesi anche i
progetti SOC più complessi e di ricavare progetti derivati in sole otto
settimane," ha dichiarato Dave Lautzenheiser, Vice Presidente Marketing
Sonics. "Sonics ha indirizzato varie richieste specifiche dei clienti
per estendere i benefici dei progetti SOC disaccoppiati e per fornire agli
utenti un controllo maggiore sulla banda di interconnessione, sulla potenza
e sull'area di die per ottenere delle risorse on-chip la maggiore efficienza
possibile." Nuove prestazioni MicroNetwork Con la prestazione
multi-backplane, i progettisti SOC possono ora integrare più MicroNetworks
nei loro sviluppi su chip, ottimizzando l'architettura dei sottosistemi
disaccoppiati. Ciò garantisce una maggiore flessibilità del sottosistema
stesso e del SOC nella sua interezza. Più sottosistemi, ciascuno con una
frequenza di clock e un'ampiezza di datapath di MicroNetwork indipendente,
possono essere collegati ad albero o secondo configurazioni totalmente
connesse per isolare i flussi dati locali. Questo migliora la banda totale
del sottosistema riducendo l'area del SOC e i consumi di potenza. Le
connessioni tra MicroNetworks sfruttano la flessibilità dello standard di
socket open core protocol (OCP) e non richiedono attività aggiuntive di
progettazione o logica glue. La versione 2.2 supporta un livello senza
precedenti di flessibilità nell'ottimizzazione delle prestazioni dei
trasferimenti in scrittura, dominanti in molte applicazioni di networking. I
progettisti possono scegliere su base "per-core" o "per-trasferimento"
se le scritture devono attendere una risposta end-to-end che indichi il
completamento dell'operazione (aspetto importante per i trasferimenti di I/O
dei dispositivi driver) o se le scritture devono rispondere immediatamente
(per minimizzare le specifiche di buffering e i risultati in termini di
throughput totale). L'ambiente grafico di sviluppo SOC MicroNetwork è stato
potenziato per supportare Power Compiler di Synopsys. Utilizzando Power
Compiler con MicroNetworks è possibile l'analisi e l'ottimizzazione dei
consumi a livello register-transfer (RTL), ottenendo una diminuzione tipica
compresa tra il 30 e il 35%. L'ambiente di verifica fornito con il tool
SOCCreator utilizza ora Test Builder di Cadence per offrire opzioni avanzate
in run-time o in batch-mode per la creazione di test bench interattivi di
simulazione. Sonics ha apportato a MicroNetwork e al suo ambiente di
sviluppo numerose altre migliorie destinate a potenziare le prestazioni di
modellazione, di simulazione e di controllo della sintesi. Prezzi e
disponibilità SiliconBackplane MicroNetwork version 2.2 è già disponibile
su licenza a partire da 240.000 dollari (prezzo di listino US).
REFERENCE
BOARD MOTOROLA PER ACCELERARE LO SVILUPPO DI APPLICAZIONI IN TECNOLOGIA RF
UN PROGETTO PER I PRODOTTI WIRELESS A CORTO RAGGIO COMPRENDENTE FUNZIONI DI
REMOTE KEYLESS ENTRY
Austin, Texas, 21 maggio 2002 - I produttori di sistemi di accesso remoto e
di altri prodotti wireless a corto raggio possono ora sviluppare le proprie
applicazioni più rapidamente e con costi più contenuti grazie a una nuova
reference board presentata dalla divisione Semiconductor Products Sector di
Motorola (NYSE: MOT). La Remote Keyless Entry Reference Design, quarta di
una serie di reference board dedicate alle applicazioni di connettivita'
basate sui microcontroller (MCU) Flash Motorola 68HC908 a 8-bit, aiuta gli
ingegneri software e hardware a sviluppare in poco tempo applicazioni basate
sulla tecnologia radio frequenza (RF). Sviluppato sulla MCU Flash 68HC908RF2
di Motorola, questa reference board assicura numerosi vantaggi, tra i quali
un range di frequenza da 315MHz a 866MHz, la tecnologia di ricezione e di
trasmissione più all'avanguardia ed un semplice algoritmo rolling code
implementato. La reference board include il software, le note applicative,
gli schemi hardware, i tools di sviluppo e materiale di training. Mettendo a
disposizione dei progettisti gli elementi necessari per realizzare delle
applicazioni dotate di connessione RF, Motorola aiuta i clienti ad
utilizzare le loro risorse ingegneristiche nello sviluppo di tecnologie
differenziate e a realizzare prodotti migliori in meno tempo. "Dagli
apricancello, alle tastiere wireless, ai mouse, fino al controllo delle
accensioni luci nelle case , i prodotti wireless sono sempre più economici
e presenti nella vita dei consumatori," ha dichiarato Paul Grimme, vice
presidente corporate e general manager della divisione Microcontroller a
8/16-Bit di Motorola. "Quando i costruttori portano sul mercato dei
nuovi dispositivi, si trovano di fronte a una costante pressione per
contenere i costi. Questa Reference Board Motorola assicura ai clienti un
punto di partenza che permette di arricchire con comunicazione wireless a
corto raggio un ampio spettro di applicazioni nuove ed esistenti, senza
incorrere in costosi re-wiring." La radiofrequenza rappresenta una
tecnologia wireless ideale per le applicazioni a basso costo in cui l'utente
deve trasmettere solo una mole contenuta di dati con bande fi frequenza di
315Mhz, 433 MHz o 866 MHz. Esistono numerosi applicazioni dotate di
tecnologie RF - dagli apricancello, ai rilevatori di fumo, ai sensori remoti
- legati a un'ampia varietà di prodotti consumer e industriali. Per
esempio, un sensore di fumo può comunicare in RF con il relativo allarme. I
costruttori di elettrodomestici possono utilizzare la comunicazione RF tra
una lavastoviglie ed una lavatrice per consentire ai vari elettrodomestici
di comunicare tra di loro e di lavorare insieme in modo più efficace. Nel
controllo degli edifici e nei sistemi di sicurezza, la comunicazione RF
permette ai sensori di comunicare se finestre o porte vengono aperte, se una
stanza risulta occupata o se la quantità di luce naturale in una sala
conferenze è sufficiente. Nella fascia alta, la tecnologia RF può essere
utilizzata in numerosi contesti di networking domestico per consentire a
dispositivi quali computer, periferiche, apparati e TV di comunicare tra
loro. Caratteristiche della Reference Board RKE Basato sulla MCU Flash
Motorola 68HC908RF2, il Remote Keyless Entry Reference Design offre numerose
caratteristiche che ne fanno una soluzione ideale nelle applicazioni RF. Il
suo approccio semplice e compatto implica il ricorso a un numero ridotto di
componenti a fronte di consumi più contenuti rispetto alla maggior parte
dei sistemi RF. L'MCU consente la trasmissione RF su un vasto range di
frequenze - da 315MHz a 866MHz - assicurando ai progettisti più flessibilità.
I designers possono utilizzare lo schema così com'è o svilupparlo
ulteriormente per indirizzare un vasto spettro di applicazioni relative a
sistemi di sicurezza, apparati e così via. Oltre a questo, la memoria Flash
high embedded ad alte prestazioni consente di implementare un semplice
algoritmo rolling code che garantisce trasmissioni wireless protette tra il
dispositivo remoto e il ricevitore. Caratteristiche del Remote Keyless Entry
Reference Design: - Motherboard: collegabile a PC attraverso connettore
RS232 per la predisposizione del ricevitore. Il setting può essere
implementato utilizzando l'encoder integrato e un'unità di visualizzazione
sulla scheda. - Trasmettitore remoto: implementato utilizzando l'MCU
MC68HC908RF2 con tecnologia Motorola per il trasmettitore UHF. Otto tasti
disponibili sul trasmettitore. - Algoritmo di criptaggio rolling code -
Bassi consumi, per estendere la vita della batteria - Scheda ricevitore: per
ricevere i dati dal trasmettitore è utilizzato il dispositivo UHF MC3359x.
I dati ricevuti possono essere visualizzati sul display della motherboard. -
Tool di sviluppo Metrowerks CodeWarrior(. Caratteristiche dell'MC68HC908RF2
La MCU MC68HC908RF2 fa parte della famiglia di MCU low-cost, ad alte
prestazioni M68HC08 ad 8-bit. Ottimizzata per il funzionamento low-power e
disponibile in un piccolo package low-profile quad flat pack (LQFP) a
32-pin, questa MCU è particolarmente indicata per i progetti relativi ai
trasmettitori remote keyless entry (RKE). Tra le caratteristiche si segnala:
- Architettura M68HC08 ad alte prestazioni - Totale compatibilità del
codice oggetto con le famiglie M6805, M146805 e M68HC05 - Frequenza massima
del bus interno 4 MHz a 3.3 volt - Frequenza massima del bus interno 2 MHz a
1.8 volt - 2 Kbyte di memoria Flash on-chip - protezione per la memoria
Flash programma (1) -
128 byte di RAM on-chip - timer interface module (TIM) a 16-bit, 2 canali -
interrupt tastiera a 6-bit con prestazione di wakeup - pin di interrupt
esterno asincrono con pullup interno (IRQ1) Prezzi e disponibilità Il
Remote Keyless Entry Reference Design può essere scaricato gratuitamente
dagli utenti registrati attraverso il sito semiconduttori Motorola: www.motorola.com/mcu/
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