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23 MAGGIO 2002
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SIEMENS
E JUNIPER NETWORKS SIGLANO UNA PARTNERSHIP GLOBALE NEL SETTORE IP
Milano,
23 maggio 2002 - Juniper Networks, Inc. (Nasdaq: JNPR), uno dei maggiori
produttori di sistemi infrastrutturali sicuri per il New Public Network, la
nuova infrastruttura pubblica, ha siglato un accordo che sancisce
l'acquisizione di Unisphere Networks, Inc., azienda del gruppo Siemens. La
transazione prevede il pagamento di 375 milioni di dollari in contanti e
36,5 milioni di dollari in azioni. Siemens (NYSE: SI) e Juniper Networks
hanno inoltre dato vita a una partnership globale nel settore delle
infrastrutture IP e dei sistemi correlati. In base al prezzo di chiusura
raggiunto dalle azioni Juniper Networks il 17 maggio 2002, pari a 9,85
dollari, l'accordo ammonta complessivamente a 740 milioni di dollari. Dopo
la chiusura definitiva della transazione soggetta all'approvazione di
regolamentazione, un portafoglio modulare di prodotti e servizi IP su scala
globale sar´disponibile per i service provider e i carrier. L'acquisizione,
la cui chiusura è programmata per il terzo trimestre 2002, è soggetta
all'approvazione del Consiglio di Amministrazione, all'approvazione
Hart-Scott-Rodino e alle consuetudinarie condizioni di chiusura. Si prevede
che nel 2002 l'acquisizione sarà leggermente diluitiva per Juniper Networks
e accrescitiva nel 2003. Alla chiusura della transazione, Siemens possiederà
poco meno del 10% delle azioni ordinarie Juniper Networks. "Con
l'acquisizione di Unisphere Networks, Juniper Networks dimostra che la
propria attenzione è focalizzata sull'offerta di competenze nel settore IP
per service provider, carrier e PTT in tutto il mondo. I clienti avranno
l'opportunità di sfruttare le quote di mercato mondiali di Siemens per
utilizzare le provate competenze nel settore IP di Juniper Networks e
Unisphere Networks. Il risultato è rappresentato da un un vasto portafoglio
di offerta nell'ambito del core, dell'edge, del cable e del mobile IP
routing e nell'ambito delle piattaforme per l'accesso a banda larga,"
ha affermato Scott Kriens, CEO, presidente e aomministratore delegato di
Juniper Networks. "Siamo eccitati all'idea di unirci a Juniper Networks
e siamo certi che in tutto il mondo i service provider nostri clienti
continueranno ad avvalersi delle capacità che vantiamo nel settore delle
soluzioni infrastrutturali basate sul protocollo IP," ha constatato
James Dolce, presidente e CEO, Unisphere Networks. "La provata propria
abilità di Unisphere Networks nel distribuire le migliori soluzioni di
routing IP e accesso a banda larga, rappresenta un completamento alla
leadership di Juniper Networks nel mercato del routing IP. L'unione delle
due aziende crea la capacità esclusiva di ridefinire i requisiti economici
e tecnologici per supportare i service provider operanti su scala globale,
nella loro migrazione verso il protocollo IP." Grazie all'accordo di
collaborazione, i clienti di Siemens presenti in tutto il mondo potranno
inoltre sfruttare il portafoglio vincente di prodotti IP che Juniper
Networks offre al settore dei service provider, per distribuire la futura
generazione di soluzioni vocali, utilizzando tecnologie complete di routing
IP. La partnership sottolinea l'impegno di Siemens ad affermarsi come
protagonista del settore Next Generation Networks (NGN), distribuendo il
ricco portafoglio di soluzioni SURPASS per la convergenza IP di dati, voce e
video. L'accordo di commercializzazione garantirà a Juniper Networks
l'accesso ai canali di vendita Siemens in 190 paesi. Come system integrator
con specifiche competenze nei progetti NGN chiavi in mano, Siemens è in
grado di offrire agli operatori di rete soluzioni end-to-end che includono
sistemi softswitch, gateway e router IP. "Siemens IC Networks Group si
sta concentrando su tecnologie Internet che supportano la convergenza di
voce e dati, tecnologie a banda larga (destinate principalmente ad operatori
e clienti aziendali) e reti ottiche. Nell'ambito di questa strategia,
Siemens sta focalizzando la propria attenzione sui componenti che abilitano
la comunicazione in tempo reale," ha affermato Thomas Ganswindt,
Presidente, IC Networks Group. "Presso Unisphere queste attività sono
state prima realizzate e poi integrate con Siemens. Ora possiamo fare
affidamento su un partner ancora più forte nel settore delle tecnologie di
routing
IP."
LE PRINCIPALI AZIENDE DI TELECOMUNICAZIONI DEL MONDO UTILIZZANO BUSINESS
OBJECTS CARRIER TLC DI TUTTO IL MONDO PUNTANO SULLA BUSINESS INTELLIGENCE
PER INCREMENTARE IL FATTURATO E LA FEDELTÀ DEI PROPRI CLIENTI
Milano, 23 maggio 2002 - Business Objects (Nasdaq: BOBJ; Euronext Paris
Sicovam code 12074), produttore leader mondiale di soluzioni per la business
intelligence (BI), annuncia che le principali aziende di telecomunicazioni
operanti in Europa, Stati Uniti e Asia utilizzano le soluzioni Business
Objects per aumentare l'efficienza operativa e migliorare le relazioni con
la propria clientela. Aziende come AT&T, British Telecom, Deutsche
Telekom, H3G, NTT, SBC Communications, Telecom Italia, Telecom Italia
Mobile, Verizon Communications, Vodafone e WorldCom - alcuni dei principali
carrier Tlc internazionali - si affidano infatti alla business intelligence
per migliorare fatturato e fedeltà della clientela, oltre che per ridurre i
costi. "Business Objects ha notevolmente semplificato il processo di
segmentazione dei nostri clienti in gruppi specifici. Applicando dei filtri,
possiamo ridurre liste di milioni di clienti in gruppi molto più piccoli,
potendo così rispondere a domande molto specifiche relativamente al
segmento preso in considerazione", ha affermato Deepak Singh, head of
business information services di One 2 One, azienda di T-Mobile, Deutsche
Telekom. "In questo modo, ora comprendiamo meglio le esigenze dei
nostri clienti, e possiamo lanciare campagne di marketing e promozionali
specifiche che forniscono reale valore ai nostri clienti e migliorano le
nostre prestazioni di business". "Business Objects consente ai
carrier di telecomunicazioni di trasformare l'incredibile numero di dati
raccolti nel corso della loro attività in decisioni, azioni e
profitti", ha affermato David Hawley, analista presso The Yankee Group.
"Le aziende di telecomunicazioni di tutto il mondo hanno bisogno di
comprendere meglio la propria base clienti, così come i propri flussi di
fatturato. Che vogliano fornire maggior valore all'interazione mensile di
fatturazione, diminuire l'insoddisfazione dei clienti o aumentare la
comprensione delle loro strutture di costo, un numero sempre maggiore di
carrier sta abbracciando le possibilità offerte dalle piattaforme di
business intelligence, come quella di Business Objects". I vantaggi di
business della business intelligence I fornitori di servizi di
telecomunicazione utilizzano le soluzioni Business Objects per aumentare la
profittabilità, valorizzando il patrimonio di informazioni celato nei loro
sistemi informativi. Ad esempio, la business intelligence consente loro di:
Aumentare la fedeltà del cliente - Le società di telecomunicazioni
utilizzano la BI per identificare i pattern di comportamento che conducono
all'abbandono da parte dei clienti. Identificando i clienti entrati nel
segmento vulnerabile prima dell'effettiva defezione, sono in grado di
lanciare campagne di retention specifiche ed evitare che clienti
profittevoli passino alla concorrenza. Possono, inoltre, differenziare i
loro servizi aggiungendo valore ai normali momenti di interazione con il
cliente, ad esempio la fatturazione. Per esempio, uno dei principali
operatori di telefonia mobile del Regno Unito utilizza Business Objects per
offrire l'analisi della fatturazione online ai propri clienti corporate.
Questo ha portato ad una maggiore soddisfazione della clientela, in quanto i
clienti hanno a disposizione informazioni relative alle fatture, possono
vedere come sono suddivise le spese di comunicazione sui vari servizi e
gestire il costo relativo alle comunicazioni in modo più efficiente. Tutto
questo si traduce in un vantaggio competitivo per le società telecom e
differenzia il servizio offerto alla clientela. Generare fatturato - Le
società di telecomunicazioni utilizzano la business intelligence per
comprendere i profili di utilizzo dei propri clienti, al fine di individuare
le azioni più efficaci di up-sell e cross-sell di altri servizi ai clienti
esistenti, aumentando così il fatturato medio per utente. Utilizzano
inoltre gli strumenti di BI per fornire maggiori informazioni ai propri
distributori e partner con l'obiettivo di aumentare il fatturato e la fedeltà
del canale. Diminuire i costi operativi - Implementando soluzioni BI
semplici da utilizzare, le società di telecomunicazioni mettono a
disposizione dei propri dipendenti le informazioni necessarie per prendere
decisioni. In questo modo, viene migliorato il processo decisionale
operativo relativo a supply chain e canale distributivo. Ad esempio, gli
utenti che si occupano di canale distributivo hanno visibilità sui livelli
di inventario di vari prodotti presso il magazzino del fornitore e possono
utilizzare queste informazioni per diminuire i costi associati
all'inventario. Inoltre, a seguito dei cambiamenti in ambito legislativo, le
aziende di telecomunicazioni hanno nuove e ulteriori esigenze di
reportistica. Questo può risultare costoso se i report richiedono
informazioni da sistemi con definizioni di informazioni non omogenee o
comunque non progettati per operare insieme. La business intelligence
permette di combinare i dati provenienti da fonti differenti, automatizzare
il reporting e fornire analisi delle questioni legate alla garanzia di
servizio, aiutando le aziende di telecomunicazioni ad abbattere i costi.
"I fornitori di servizi di telecomunicazioni sono sempre tra le aziende
più innovative. Ad esempio, sono stati tra i primi a implementare
applicazioni pacchettizzate come ERP e CRM per migliorare la gestione dei
processi aziendali e il servizio ai clienti", ha commentato Rani Goel,
director of worldwide telecommunication marketing presso Business Objects.
"Ancora una volta si dimostrano all'avanguardia, utilizzando soluzioni
di business intelligence per migliorare la comprensione delle esigenze e dei
comportamenti dei clienti. Le aziende di telecomunicazioni possono trarre
notevole valore dalla capacità di sfruttare le informazioni già presenti
in azienda, utilizzandole per migliorare il servizio ai clienti. Con
Business Objects, gli utenti possono scoprire nuovi trend o incoerenze, e
possono individuare problemi o opportunità per migliorare la gestione di
business, marketing e rete".
SUN
AL PRIMO POSTO NELLE SOLUZIONI DI CONSOLIDATION PER DATA CENTER NUOVI
SISTEMI SOFTWARE E SERVIZI STORAGE NECESSARI PER LA CONSOLIDATION DI GRANDI
DATA CENTER
Milano, 23 maggio 2002 -- Sun Microsystems ha annunciato di aver migliorato
ulteriormente le proprie soluzioni complete di storage, mediante
l'inserimento dei nuovi sistemi high-end Sun StorEdge 9970 e 9980, e alla
nuova tape library Sun StorEdge L5500. I nuovi prodotti, combinati con le
suite software Sun StorEdge Performance e Sun StorEdge Utilization e
l'avanzata tecnologia dei server di fascia alta, offrono la soluzione di
consolidation end-to-end per data center più completa sul mercato, che
consente un alto livello di riduzione del TCO. "Sun è sempre attenta
alle esigenze dei propri clienti e attualmente offre soluzioni di storage
complete, aperte e best-in-class", ha affermato Franco Bisoni, Product
Marketing Manager, Sun Microsystems Italia. "Sun è l'unica azienda in
grado di fornire soluzioni di questo livello. I nostri clienti non
necessitano semplicemente di storage consolidation, ma hanno bisogno di
consolidatino a livello server, storage e dati, al fine di raggiungere un
livello di TCO tale da garantire il successo dell'azienda nell'attuale clima
economico". Sun ha anche annunciato di aver avviato un progetto in
collaborazione con Hitachi Data Systems, affinché le famiglie di software
di storage delle due aziende, Sun Storage ONE e Hitachi True North, possano
essere strettamente correlate tramite standard aperti, per portare
importanti miglioramenti nella gestione dello storage. Standard e
interoperabilità, due esigenze da tempo avvertite nel settore,
consentiranno di affrontare con facilità le sfide sul fronte della pubblica
amministrazione e di raggiungere livelli più elevati di protezione,
ottimizzazione e gestione per gli ambienti di storage. "Il nuovo
pacchetto permette ai clienti Sun di continuare il processo di consolidation
dei data center. Sun è ora in grado di offrire capacità di consolidation
dell'intera infrastruttura, per server e storage. Con la diminuzione nel
numero di dispositivi, crescono le preoccupazioni riguardanti le
prestazioni, la disponibilità e la capacità dei singoli sistemi - timori
che possono essere assolutamente fugati con i nuovi sistemi Sun", ha
affermato Steve Duplessie, Senior Analyst dell'Enterprise Storage Group.
Grazie ai recenti annunci, Sun ha realizzato una perfetta combinazione di
server, sistemi di storage, software e servizi per uno storage data center
consolidation completo, contribuendo inoltre ad ottimizzare le risorse,
migliorare significativamente l'efficienza delle attività e ridurre la
complessità degli ambienti di storage, per consentire ai clienti Sun di
fornire i livelli di servizio richiesti dai propri utenti. Mediante
l'aggiunta dei server high-end di punta, Sun Fire(TM) 12K e Sun Fire 15K(TM),
Sun offre la soluzione di consolidation end-to-end per data center più
completa attualmente disponibile sul mercato. Sistemi Sun StorEdge 9970 e
9980 I sistemi Sun StorEdge 9970 e 9980 ad alte prestazioni e con livelli
elevati di scalabilità e disponibilità, sono superset dei sistemi
Lightning 9970V e Lightning 9980V di Hitachi Data Systems acquistabili
tramite Sun. I sistemi Sun StorEdge sono ottimizzati per l'ambiente
operativo Solaris(tm), certificati per Sun Cluster 3.0 e sono inclusi nel
programma continuativo di certificazione e performance di Sun. La serie Sun
StorEdge 9900 combina la potenza dell'ambiente operativo Solaris con la
connettività FC a 2 Gigabit al secondo, un'architettura blade e capacità
di virtualizzazione, per consentire di massimizzare il ritorno dagli
investimenti in sistemi. I sistemi Sun StorEdge sono inoltre le sole
soluzioni per data center supportate da uno staff di tecnici misto Sun e HDS
nei Sun StorEdge Joint Support Center globali e mission-critical. I nuovi
prodotti entreranno a far parte della famiglia di soluzioni storage complete
Sun StorEdge, che include Sun StorEdge 6900, il primo sistema ad offrire
capacità integrate di virtualizzazione dello storage ottimizzate per
consolidation dal livello midrange fino al data center, nell'ambiente
operativo Solaris. Libreria Sun StorEdge L5500 Ad ulteriore integrazione
dell'offerta per data center, Sun ha introdotto la libreria Sun StorEdge
L5500, superset della tape library L5500 di StorageTek. Realizzata per
rispondere alle esigenze dei clienti con sistemi aperti che hanno necessità
di disporre di librerie nastri estese, in grado di supportare con efficienza
e in modo conveniente le attività in continua crescita, la nuova libreria
offre le capacità e le prestazioni più elevate del settore. Con una
capacità di storage fino a 13,2 Petabyte e un singolo punto di gestione, la
libreria StorEdge L5500 permette di ridurre il TCO, con il costo per slot più
basso in assoluto. Sun StorEdge Performance Suite Sun StorEdge Performance
Suite (software Sun StorEdge QFS) è ideale per soluzioni di data
consolidation su vasta scala ed è stata progettata specificatamente per
sistemi ad alte prestazioni e ad elaborazione intensiva di dati. Grazie alla
scalabilità esclusiva fino a 252 Terabyte, questo file system condiviso
completa e ottimizza i nuovi sistemi Sun StorEdge 9970 e 9980, consentendo
di raggiungere massime prestazioni di throughput e un file sharing completo.
Sun
StorEdge Utilization Suite Sun
StorEdge Utilization Suite (software Sun StorEdge SAM-FS) permette di
realizzare un file sharing reale ed eseguire la replicazione di più
application host in server farm. La suite, congiuntamente ai nuovi sistemi
Sun StorEdge 9970 e 9980 e alla libreria L5500, contribuisce ad aumentare
l'utilizzo delle capacità attraverso funzionalità intelligenti di backup e
recovery basate sul time-value dei dati. Grazie alla semplificazione del
backup e dell'accesso ai dati, è possibile ottimizzare i tempi spostando le
copie di backup dei dati su svariati tipi di supporti di storage e, in base
alla criticità e al time-value dei dati, impostare policy per accedere più
facilmente ai dati. Servizi di storage Sun offre servizi completi di
consulenza, formazione e supporto per aiutare i clienti a progettare e
implementare soluzioni di storage complete, mirate a soddisfare le loro
specifiche esigenze. I consulenti di Sun forniscono servizi di architettura
e implementazione, volti a cogliere le opportunità di consolidation
nell'ambito di una strategia generale di progettazione e implementazione.
Sun ha inoltre messo a punto un programma di formazione e certificazione per
i sistemi di storage, per aiutare i professionisti dello storage
nell'attuazione delle soluzioni. Infine, Sun offre servizi proattivi di
monitoraggio in remoto dello storage, per massimizzare l'uptime degli
ambienti di storage. Sun nel mercato storage Sun è leader indiscusso nel
mercato storage per UNIX e sistemi aperti, con un fatturato di svariati
miliardi di dollari. Le soluzioni di storage complete Sun StorEdge(tm) sono
ottimizzate per l'ambiente operativo Solaris e studiate su misura della
piattaforma server Sun, ma sono in grado di supportare svariati ambienti.
Sun è il primo fornitore di sistemi storage per UNIX a livello mondiale e
il primo fornitore di sistemi UNIX esterni, sia in termini di terabyte che
di sistemi venduti, oltre ad essere il primo fornitore di sistemi storage
nell'ambito dei sistemi esterni collegati a host. Sun si è inoltre
classificata al primo posto nella VARBusiness Report Card per lo storage.
SYMBOLIC
SEGNALA MICROSOFT SQL SPIDA WORM
Milano, 23 maggio 2002 - I laboratori anti-virus di Symbolic hanno riportato
la diffusione di un worm che attacca i server Ms Sql nei quali l'account
"sa" non e' protetto da password. Una volta infettato il computer,
il worm invia la configurazione ad un host remoto utilizzando la macchina
appena attaccata allo scopo di propagarsi ulteriormente. Per maggiori
informazioni visitare il sito Symbolic al seguente indirizzo:
http://www.symbolic.it/Rassegna/sqlworm.html Symbolic ha dato immediata
notizia della rilevazione del worm attraverso i propri canali informativi:
Securechannel, la newsletter inviata via e-mail, e Pulsar. Pulsar è un
servizio di SMS alert, che permette di ricevere tempestivamente sul proprio
cellulare le ultime notizie su virus, worm, bug, attività degli hacker, in
modo da essere informati in tempo reale su eventuali pericoli informatici,
anche quando non si è connessi in rete.
SERVITECNO
PARTECIPA ALLA GIORNATA DI STUDIO "SISTEMI DI AUTOMAZIONE A SUPPORTO
DELLA GESTIONE D'IMPRESA" (ANIPLA - MILANO 6 GIUGNO 2002)
Milano, 23 maggio 2002 - L'ANIPLA (Associazione Italiana per l'Automazione)
organizza il 6 giugno 2002, nella sede della sezione di Milano (P.le Moranti
2), una giornata dedicata ai vantaggi che possono derivare alle aziende
dall'adozione di sistemi di automazione. L'incontro è di sicuro interesse
per i tecnici che comprendono come il Process Control System (DCS, PLC e
SCADA) sia un insostituibile strumento per gestire con efficienza e
precisione i fenomeni aziendali. L'argomento del controllo di processo, che
influenza direttamente le scelte strategiche aziendali, è di particolare
importanza anche per i Manager, costantemente impegnati ad implementare la
redditività aziendale, che grazie a questa tecnologia hanno a disposizione
nuovi strumenti di sviluppo della competitività. Nel corso della giornata
organizzata dall'Anipla (www.anipla.it) verranno illustrate e discusse le
applicazioni informatiche che, partendo dai dati di processo raccolti per il
controllo degli impianti, li trasformino e li rendano disponibili al
management aziendale per controllare e gestire meglio aspetti e processi di
grande importanza, migliorando la qualità del prodotto, la customer
satisfaction e la redditività globale. ServiTecno, che distribuisce in
esclusiva per l'Italia le piattaforme software per l'industria della
statunitense Intellution, porterà il suo contributo di esperienza nel campo
dell'automazione di fabbrica e del controllo di processo ai lavori
dell'ANIPLA con una memoria, presentata da Enzo Tieghi, dal titolo:
"Strumenti e metodi per il calcolo e la valutazione di performance
degli impianti industriali". Sarà l'occasione per l'Amministratore
Delegato di ServiTecno e membro del Consiglio Direttivo di ANIPLA di
illustrare alcuni concetti di Business Intelligence e di Plant Intelligence
(intesa come Business Intelligence sui dati di impianto) e sui benefici
associati per l'azienda. Si parlerà anche di alcuni parametri sui quali
impostare il calcolo di prestazioni ed efficienza, nell'ottica
dell'ottimizzazione e del miglioramento dell'efficienza degli impianti (Plant
Performane Optimization e Key Performance Indicators).
TREND
MICRO CERTIFICA SECURE GROUP, VALIDANDONE COSÌ L'APPROFONDITA CONOSCENZA
DEI PROPRI PRODOTTI E L'ELEVATA CAPACITÀ DI RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE
INERENTI L'INFORMATION SECURITY
Milano, 23 maggio 2002 - Secure Group, leader nella consulenza,
implementazione e gestione di sistemi di sicurezza dei dati e delle
informazioni ha ottenuto la "Certificazione TESS II" da parte di
TREND MICRO, leader mondiale* in antivirus, prodotti e servizi per la
sicurezza dei contenuti server based. Secure Group è partner certificato di
TREND MICRO, avendo conseguito la "Certificazione TESS II" per
quanto riguarda sia l'aspetto tecnico che commerciale; ciò significa che
Secure Group si avvale di personale altamente qualificato nella tecnologia
TREND MICRO. L'accordo siglato permette a Secure Group di poter contare
sulla competenza e sull'esperienza di un'azienda produttrice che, grazie ai
suoi laboratori di ricerca distribuiti su tre continenti, garantisce la
soluzione delle criticità, provocate dai virus, in tempo reale. La
certificazione, inoltre, consente a Secure Group di fornire valida
assistenza ai propri Clienti e a TREND MICRO un'efficace ed estesa
diffusione dei propri prodotti. In particolare l'accordo riguarda le
seguenti linee di prodotto: InterScan Virus Wall - Assicura una triplice
protezione a elevate prestazioni dei gateway Internet contro virus e codici
maligni. ScanMail - Rileva e rimuove in tempo reale i virus dalla posta
elettronica in entrata e in uscita e dagli allegati. ServerProtect -
Salvaguarda in maniera efficace i server e i domini multipli dall'attacco di
virus. OfficeScan - E' un desktop antivirus per l'impresa. I rapporti virus
centralizzati, gli aggiornamenti automatici del software e la gestione
remota su base web consentono agli amministratori di controllare,
configurare e aggiornare il desktop antivirus speditamente.TVCS (Trend Virus
Control System TM) - E' una console di controllo e gestione basata sul web
che consente agli amministratori di configurare, monitorare e aggiornare le
soluzioni antivirus implementate da una singola console. Secure Group,
grazie all'accordo con TREND MICRO, è in grado di completare la propria
offerta di sicurezza rivolta alla salvaguardia delle informazioni,
supportata dalle tecnologie di Content Filtering ed offrire, così, ai
propri Clienti un pool ancora più completo di competenze. "TREND MICRO
rappresenta lo stato dell'arte delle soluzioni antivirus per il mercato
Enterprise - Ha commentato Pierluigi Negro, Managing Director TREND MICRO
Italy -Siamo particolarmente lieti della collaborazione con Secure Group e
della loro qualificazione tecnica. Unitamente alla validità della
tecnologia TREND MICRO possiamo insieme garantire ai nostri Clienti la più
efficace protezione dei loro dati." "Possiamo definirci
soddisfatti per la partnership raggiunta - Ha inoltre dichiarato Roberto
Farinetti, Presidente di Secure Group - In primo luogo possiamo considerare
quale sia il vantaggio reale per noi: avere a disposizione una delle
migliori piattaforme tecnologiche di Content Filtering per la costruzione di
soluzioni di servizi per l'Information Technology Security. La
'Certificazione TESS II' ci consente di offrire ai nostri Clienti un
adeguato supporto tecnico su problematiche inerenti le informazioni
acquisite durante il periodo di formazione dei nostri Technical Manager. I
nostri Sales Account Manager, mediante un adeguato iter formativo, anch'esso
pertinente all'accordo in questione, forniscono un supporto commerciale ad
hoc ai nostri Clienti. Infine TREND MICRO garantisce la presenza di un
proprio speaker, o un supporter, a tutti gli eventi organizzati da Secure
Group sul tema della protezione antivirus. "
WATCHGUARD
ANNUNCIA AGGIORNAMENTI SOFTWARE PER I PRODOTTI FIREBOX III E PRESENTA IL
NUOVO MOBILE USER VPN MANAGEMENT SOFTWARE
Milano, 23 maggio 2002. WatchGuard Technologies, Inc. (Nasdaq: WGRD), uno
dei principali fornitori di soluzioni per la sicurezza su Internet, presenta
WatchGuard Firebox System Versione 6.0 (WFS 6.0), l'aggiornamento del
software per i prodotti Firebox III attualmente sul mercato (Firebox 700,
Firebox 1000, Firebox 2500 e Firebox 4500). La famiglia Firebox III è una
soluzione per la sicurezza sofisticata e intuitiva dedicata alla piccola e
media impresa. La società ha annunciato anche il nuovo Mobile User VPN (MUVPN)
Management Software, una soluzione che rafforza la sicurezza semplificando
al tempo stesso le implementazioni MUVPN. WFS6.0 integra una nuova
infrastruttura PKI (Public Key Infrastructure) con capacità integrata di
verifica delle firme digitali che garantisce un elevato grado di
autenticazione alle connessioni VPN fisse e mobili. Grazie alla funzione di
autenticazione utente di Windows NT, gli amministratori di rete beneficiano
inoltre di un'importante semplificazione della gestione delle installazioni
MUVPN. WFS6.0 supporta la connettività banda larga su linee e DSL tramite i
protocolli PPPoE e DHCP e introduce importanti miglioramenti nelle capacità
di filtraggio dei contenuti Web implementate all'interno dei suoi proxy.
Firebox System 6.0 è una soluzione firewall e VPN (Virtual Private Network)
completa basata su architetture di sicurezza di tipo transparent proxy e
advanced stateful packet filtering. Sono aumentate le capacita' di fornire
protezione al layer applicativo, per il traffico Web, e-mail e FTP. Il
software offre inoltre un'efficace difesa contro gli attacchi DNS (Domain
Name Service) tramite un proxy applicativo trasparente ed estensibile capace
di rilevare e neutralizzare alcune delle minacce più pericolose. DNS è la
directory Internet che viene consultata dai computer per ottenere la
corrispondenza tra il nome di un sistema o l'indirizzo di un sito Web e
l'indirizzo IP della relativa rete. WFS6.0, offerto gratuitamente a tutti i
titolari di contratti LiveSecurity, sarà disponibile nel secondo trimestre
del 2002. "Questi aggiornamenti software riflettono il costante impegno
della nostra società nei confronti della piccola e media impresa", ha
dichiarato Peter Crosby, Senior Director of Product Marketing di WatchGuard.
"Grazie ai miglioramenti introdotti nei proxy e nel supporto PKI, PPPoE
e DHCP, siamo in grado di offrire ai clienti un maggior livello di sicurezza
e la possibilità per gli amministratori di rete di effettuare
l'autenticazione utente senza ricorrere alle soluzioni di altri produttori.
Tutte queste novità semplificano e potenziano notevolmente le capacità
della nostra soluzione". Arricchendo ulteriormente il valore della
propria offerta di gestione software, la società ha annunciato WatchGuard
Enforcer/MUVPN, un'applicazione di gestione progettata per superare le sfide
associate all'implementazione, all'aggiornamento e alla protezione dei
personal computer remoti. Operando da una postazione centrale,
l'amministratore di rete è in grado di automatizzare in completa sicurezza
i processi di installazione e aggiornamento software e i file di
configurazione degli utenti VPN mobili. Il nuovo software WatchGuard
introduce la tecnologia proprietaria LockSolid che consente di bloccare il
software client e i file di configurazione proteggendoli da danneggiamenti
accidentali o intercettazioni. Grazie a questo esclusivo prodotto,
WatchGuard è in grado di ridurre i rischi e semplificare l'implementazione
e la manutenzione delle installazioni utente remote in ogni parte del
mondo.
LEGATO
SYSTEMS COMPLETA L'ACQUISIZIONE DI OTG SOFTWARE
Milano, 23 maggio 2002 - Legato Systems, Inc. (NASDAQ: LGTO), leader
mondiale nella fornitura di software di enterprise storage management,
annuncia di aver completato l'acquisizione di OTG Software, azienda
fornitrice di soluzioni per l'accesso e lo storage dei dati e per la
gestione della posta elettronica. L'acquisizione è stata conclusa dopo la
formale approvazione dei rispettivi azionisti. L'accordo di fusione prevede
che ogni azione dei titoli ordinari di OTG sia convertita nel diritto di
ricevere 0.6876 di ogni azione dei titoli ordinari di Legato più 2.50
dollari per azione in contanti. Dopo la fusione, Legato avrà in
circolazione, approssimativamente, 115 milioni di azioni di titoli ordinari.
Gli azionisti di OTG deterranno, dopo la fusione, approssimativamente il 21%
dei titoli ordinari di Legato. "L'approvazione degli azionisti al
processo di fusione ci consente di aumentare la nostra capacità di offrire
soluzioni per la gestione delle informazioni fra le più scalabili e sicure
del mercato", ha affermato David Wright, Presidente e CEO di Legato.
"L'acquisizione di OTG ci permette, inoltre, di contare su una gamma più
ampia di software e di capitale intellettuale per lo storage management,
requisiti fondamentali per rispondere alla crescente richiesta da parte dei
nostri clienti di un unico fornitore di soluzioni aperte e integrate.
L'operazione rappresenta un'ulteriore espansione della nostra strategia
volta a fornire alle aziende una sicura protezione delle informazioni e la
possibilità di automatizzare i processi di recupero per applicazioni
specifiche". JPMorgan H&Q, divisione di J.P Morgan Securities Inc.,
ha servito da financial advisor di Legato. Goldman, Sachs & Co. ha
invece svolto questo ruolo per OTG.
IL
SOFTWARE SOLIDWORKS DÀ UN FORTE IMPULSO ALLO SVILUPPO CAD 3D DEI GENERATORI
DI CORRENTE PER USO INDUSTRIALE BABCOCK & WILCOX
Padova, 23 maggio 2002 - SolidWorks annuncia che Babcock & Wilcox Co.,
uno dei maggiori produttori mondiali di apparecchiature per la generazione
di potenza a vapore, ha scelto il software SolidWorks(r) per progettare le
attrezzature a combustione fossile destinate a numerosi stabilimenti
industriali e centrali elettriche in tutto il mondo. Babcock & Wilcox Co.,
consociata della McDermott International, Inc. (NYSE:MDR), azienda
internazionale dedita ai servizi energetici, ha installato sistemi e
attrezzature per la generazione del vapore in oltre 800 impianti (centrali
elettriche a combustione fossile e centrali elettriche nucleari) e
stabilimenti (aziende, ospedali, università, raffinerie, ecc.) in più di
90 paesi nel mondo. L'azienda ha adottato il software SolidWorks CAD 3D per
la progettazione delle nuove caldaie e lo sviluppo dei pezzi di ricambio per
la riconfigurazione dei prodotti in obsolescenza. In particolare, sono state
acquistate 110 licenze del programma SolidWorks, destinate alla sede
generale di Barberton, Ohio e ad altri stabilimenti del Nord America.
"Abbiamo scelto SolidWorks rispetto ad altre soluzioni CAD 3D perché
è un prodotto estremamente innovativo, la cui architettura aperta ne
consente l'integrazione con diversi altri applicativi", afferma Norm
Smith, direttore delle operazioni CAD alla Babcock & Wilcox. "Siamo
giunti alla conclusione che SolidWorks è un programma in una categoria a sé,
sia in termini di rapporto qualità/prezzo sia per la sua funzionalità, di
gran lunga superiore ad altri prodotti 3D che abbiamo preso in
considerazione", prosegue Smith. Un percorso di migrazione ben definito
verso la modellazione solida 3D Babcock & Wilcox ha optato per il
software CAD SolidWorks con l'obiettivo di agevolare la transizione
dall'ambiente 2D alla modellazione solida 3D. In passato, ad esempio, i
progettisti dovevano destreggiarsi tra migliaia di disegni bidimensionali
creati in modo indipendente ma tutti relativi a un'unica caldaia. A volte,
erano necessari anche 15-20 disegni diversi prima di finalizzare la
progettazione di un sottoassieme. Nelle successive fasi di sviluppo, i
designer erano costretti ad apportare manualmente le rettifiche in ciascun
disegno e verificarne l'impatto sugli altri componenti. Questo processo
risultava oneroso per l'ingente dispendio di tempo e l'elevata potenzialità
di errore. Mediante il software SolidWorks oggi, invece, le modifiche
apportate dai designer a un modello possono essere automaticamente estese a
tutti i disegni ad esso associati: ciò consente di valutare immediatamente
le conseguenze e ridurre gli errori. Babcock & Wilcox intende inoltre
mantenere elevato il livello di innovazione nello sviluppo dei propri
prodotti. Per soddisfare questa esigenza, come in precedenza, continua ad
utilizzare gli strumenti di ingegneria KBE (basati sulle conoscenze), per il
cui aggiornamento ha scelto un programma prodotto da Navion, partner
SolidWorks. Tale programma consente di creare applicativi in cui lo sviluppo
dei nuovi prodotti è direttamente dipendente dagli standard aziendali, al
fine di snellire le fasi di progettazione e abbattere i tempi.
"L'output grafico risultante da questi applicativi determinati da
regole saranno i modelli 3D SolidWorks. Siamo entusiasti all'idea di poter
trarre vantaggio dall'architettura aperta di SolidWorks per sfruttare un
sistema KBE per la progettazione dei prodotti in tempi molto più ridotti
che nel passato", sostiene Norm Smith. John McEleney, CEO di SolidWorks,
dichiara: "Nessuno si ferma mai a pensare che ogni volta che accendiamo
la luce l'energia proviene da una grande centrale elettrica in cui sono
installati giganteschi sistemi in grado di generare una quantità di vapore
sufficiente per erogare la corrente a milioni di abitazioni. I prodotti
sviluppati dalla Babcock & Wilcox sono estremamente complessi e devono
rispondere a criteri di qualità e affidabilità molto elevati. Per questo
l'azienda ha scelto SolidWorks nella fase di transizione dall'ambiente 2D al
3D. SolidWorks ha definito lo standard nel campo della modellazione solida
3D e tutti i designer Babcock & Wilcox nel mondo potranno ora sfruttare
gli strumenti più avanzati per accelerare la progettazione dei prodotti e
ridurre gli errori di produzione", conclude McEleney.
DA
MERCURY INTERACTIVE E BORLAND L'INTEGRAZIONE CHE ACCELERA IL TESTING E
L'IMPLEMENTAZIONE DELLE APPLICAZIONI ENTERPRISE JAVA LE AZIENDE POSSONO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLE PROPRIE APPLICAZIONI JAVA
Milano, 23 maggio 2002 - Mercury Interactive Corporation (Nasdaq: MERQ), il
fornitore leader di soluzioni per il testing e la gestione delle performance
delle applicazioni aziendali, e Borland Software Corporation (Nasdaq NM:
BORL), azienda che fornisce tecnologia utilizzata per sviluppare,
implementare e integrare applicazioni software, hanno annunciato la loro
collaborazione per integrare LoadRunner di Mercury Interactive, il tool
standard di load testing, a Borland JBuilder, il più importante ambiente di
sviluppo Java per effettuare il testing delle applicazioni Java.
L'integrazione consente agli utenti di JBuilder di creare automaticamente
test script EJB all'interno dell'ambiente di sviluppo basato su Java che
possono essere utilizzati successivamente all'interno di LoadRunner per
condurre test di carico su più livelli. Grazie all'integrazione con
LoadRunner, gli sviluppatori hanno la possibilità di effettuare da subito
il testing sia per unità sia su più livelli in modo da garantire lo
sviluppo senza problemi e una rapida implementazione delle applicazioni Java
dell'organizzazione. "I test hanno la tendenza ad essere effettuati
troppo tardi nei processi di sviluppo e di implementazione" afferma
Theresa Lanowitz, analista di Gartner Group. "Le performance e la
disponibilità di un'applicazione dovrebbero, invece, essere testate in fase
di sviluppo. Attraverso test precoci e frequenti, le aziende sono in grado
di rilasciare sul mercato applicazioni piú affidabili e in modo piú
rapido". Inoltre, Mercury Interactive ha annunciato che presto entrerà
a far parte del Borland Technology Partner Program nella nuovissima
categoria "Testing and Performance Management", mentre Borland
diverrà membro dell'Open Alliance Program di Mercury Interactive. Grazie
all'ambiente di sviluppo visuale JBuilder, gli utenti possono beneficiare
degli script di integrazione e sviluppo di LoadRunner per effettuare il
testing delle proprie applicazioni, degli applet, JSP/Servlet, JavaBean,
Enterprise JavaBean, e delle applicazioni distribuite J2EE per piattaforma
Java 2. LoadRunner consente agli utenti JBuilder di prevedere il
comportamento delle proprie soluzioni Java e di individuare le eventuali
problematiche causate agli utenti finali dal basso rendimento delle
applicazioni durante il massimo sfruttamento delle stesse. Utilizzati
insieme, LoadRunner di Mercury Interactive e JBuilder di Borland aiutano gli
sviluppatori ad implementare applicazioni Java affidabili. "Mercury
Interactive fornisce ai clienti Borland la possibilità di avviare il
processo di load testing, creando direttamente le unità di script
all'interno dell'ambiente di sviluppo," afferma Simon Berman,
responsabile product marketing in Mercury Interactive. "Gli
sviluppatori possono utilizzare, in un secondo tempo, questi script con
LoadRunner per effettuare il test delle nuove applicazioni Java,
individuandone la scalabilità e il livello di prestazione e isolando i
problemi prima della messa in produzione delle stesse, riducendo il
time-to-market e risparmiando tempo e denaro "La collaborazione tra
Mercury Interactive e Borland offre la più avanzata tecnologia disponibile
per il load testing e l'ambiente cross-platform più utilizzato per
costruire applicazioni Java e fornire soluzioni complete e efficaci",
commenta Tony de la Lama, vice president e general manager per le soluzioni
Java in Borland Software Corporation. "Ora gli sviluppatori Borland
potranno approfittare di tutti i vantaggi offerti da LoadRunner in quanto
possono controllare le prestazioni delle applicazioni Java durante il loro
massimo carico."
WE
MEAN BUSINESS ITWAY PARTNER CONFERENCE 2002 IL NUOVO CANALE DEI BUSINESS
CONSULTANT COME PROTAGONISTA DELLA RIPRESA
Ravenna, 23 maggio 2002 - Il 13 e il 14 giugno 2002 si terrà la quarta
edizione del tradizionale appuntamento annuale di Itway con i partner.
Quest'anno, l'evento sarà mirato non soltanto a fare il punto sullo stato
del mercato ICT italiano, ma anche, e soprattutto, a fornire un rilevante
valore aggiunto, grazie a due giornate strutturate come un vero e proprio
momento di formazione e aggiornamento sulle tematiche relative all'approccio
al mercato. Attraverso interventi di autorevoli esponenti del mondo
economico e imprenditoriale italiano ed europeo, l'evento analizzerà il
panorama contemporaneo dell'ICT e i suoi sviluppi futuri, fornendo anche una
chiara analisi dal punto di vista economico e sociologico. All'appuntamento
saranno presenti i vendor Partner di Itway che, in un'area espositiva a loro
dedicata, avranno la possibilità di incontrare i clienti e presentare le
proprie soluzioni. I vendor saranno inoltre i protagonisti della seconda
giornata dell'evento, strutturata in una serie di tavole rotonde organizzate
come veri e propri "talk-show", con l'obiettivo di favorire il
dibattito aperto sui temi caldi del mercato ICT. 13-14 giugno 2002 Centro
Turistico Internazionale Il Ciocco Castelvecchio Pascoli (Lucca)
VIA RELEASES VIA APOLLO P4X266E CHIPSET ENABLES SUPPORT
FOR 533MHZ FSB INTEL PENTIUM 4 PROCESSORS
Taipei, Taiwan, 23 May 2002 - VIA Technologies, Inc, a leading innovator and
developer of silicon chip technologies and PC platform solutions, today
announced the new VIA Apollo P4X266E chipset featuring support for latest
Intel(r) Pentium(r) 4 processors with a 533MHz Front Side Bus. "The VIA
Apollo P4X266E builds upon the proven performance and features of the ground
breaking VIA Apollo P4X266 and P4X266A chipsets," commented Richard
Brown, Director of Marketing for VIA Technologies, Inc. "Based on the
revolutionary VIA Modular Architecture Platform, it provides motherboard
makers a fast and easy way of upgrading existing motherboard designs to
accommodate the highest speed Intel(r) Pentium(r) 4 processors." About
the VIA Apollo P4X266E Chipset The VIA Apollo P4X266E is an evolutionary
design that improves on the current VIA Apollo P4X266A chipset, and sports
the world's fastest DDR memory controller courtesy of Performance Driven
Design. With a choice of 400MHz and 533MHz Front Side Bus settings, the VIA
Apollo P4X266E supports a full range of Intel(r) Pentium(r) 4 processors up
to and beyond 2.53GHz, as well as the new 478-pin Intel Celeron(r) processor.
As part of the VIA Modular Architecture Platform (V-MAP), the VIA Apollo
P4X266E is fully compatible with existing mainboards based on the VIA Apollo
P4X266 and P4X266A chipsets, ensuring seamless transitions to new higher
performance product designs. The VIA Apollo P4X266E is also capable of
interfacing with four unique pin-compatible South Bridges, including the new
VIA VT8235 with integrated USB 2.0 support, as well as the VIA VT8233A with Ultra
ATA/133 support. This allows mainboard manufacturers, System Integrators,
and OEMs to target vastly different markets with a single unified
motherboard design. VIA Apollo P4X266E Pricing and Availability The VIA
Apollo P4X266E chipset is manufactured at TSMC in a .22 micron process;
pricing information is available upon request. A photo and product
backgrounder is available upon request. Please contact VIA Technologies,
Inc. for more information or visit the website at: www.via.com.tw/en/apollo/p4x266e.jsp
IMMAGINI
PERFETTE E LUMINOSE I NUOVI VIDEOPROIETTORI ULTRAPORTATILI DI HITACHI
OFFRONO ECCEZIONALE LUMINOSITÀ IN PICCOLE DIMENSIONI
Milano, 23 maggio '02 - HITACHI, terzo produttore mondiale di
videoproiettori, amplia l'offerta con due nuovi modelli nella fascia degli
ultraportatili: il CP-S370 e il CP-X380. Questi nuovi videoproiettori,
estremamente compatti nelle dimensioni, sono in grado di produrre una
luminosità che non teme paragoni con i più comuni videoproiettori da
tavolo. Il CP-S370, con risoluzione SVGA, offre luminosità di 2.200 ANSI
lumen, mentre il CP-X380, con risoluzione XGA, offre luminosità di 2.000
ANSI lumen, entrambi con contrasto pari a 350:1 e un peso di soli 3,25 Kg.
Il tutto in un formato A4 davvero mini, collocandosi tra i videoproiettori
con tre polisilici TFT 0,9" più compatti e più luminosi attualmente
presenti sul mercato. Questo eccezionale rapporto tra peso e prestazioni è
stato raggiunto grazie all'uso di tre nuovi pannelli TFT da 0,9" con
microlente ad alto grado di apertura. Piccoli e compatti, i nuovi
videoproiettori non scendono a compromessi, sono infatti dotati di una gamma
completa di feature e di ingressi. La prima importante caratteristica è la
correzione distorsione trapezoidale digitale, attivabile attraverso un
apposito tasto posto sul proiettore che evita di dover entrare nel menu
principale e quindi "disturbare" la proiezione; l'ingrandimento
digitale e la funzione fermo immagine, tutte disponibili sul telecomando con
puntatore laser (solo sul CP-X380). La configurazione automatica assicura un
facile ed immediato utilizzo del proiettore e la funzione wisper mode di
riduzione del rumore, lo rendono ideale sia per l'utilizzo in ufficio che
per l'home cinema. Questo modello è inoltre ideale per il mercato home
theatre essendo equipaggiato con due ingressi RGB/DVI-I, 2 ingressi video
per offrire massima versatilità. Lo zoom ottico e l'audio stereofonico
contribuiscono ad offrire prestazioni altamente professionali, e il comando
RS232, ne consentono l'impiego anche nell'ambito dei grandi impianti. La
distanza di messa a fuoco varia da 1,2 metri a un massimo di 15,9 metri, e
il supporto a soffitto lo rendono ideale per qualsiasi applicazione ed
esigenza. "I nuovi modelli segnano un importante avanzamento
tecnologico nel mercato dei proiettori", spiega Luca Cogliati, sales
manager Italia videoproiettori LCD di Hitachi, "mentre i modelli
concorrenti sono costretti a utilizzare TFT da 1,3" per offrire un
livello di luminosità comparabile, grazie al banco ottico di nuova
concezione, Hitachi è in grado di ottenere gli stessi livelli di luminosità
impiegando TFT XGA da 0,9", e questo fa del CP-X370 e del CP-S380 i
proiettori TFT 0,9" con la maggiore luminosità attualmente presenti
sul mercato." Il CP-X370, disponibile presso la catena di vendita
Hitachi, ha un costo di 4.800 Euro iva inclusa, mentre il CP-X380 è
disponibile a 6.300 Euro iva inclusa con garanzia di 3 anni per il
proiettore e 6 mesi per la lampada.
CTO
SPA ACCELERA NEGLI ACCESSORI CON LAMBORGHINI VERRÀ PRESENTATA IN ANTEPRIMA
MONDIALE ALL'E3 L'ULTIMA NOVITÀ: L'ESCLUSIVO VOLANTE "MURCIÉLAGO"
Milano, 23 maggio 2002 - Cto S.p.A, tra i più importanti player italiani
nell'entertainment interattivo, presenta in esclusiva mondiale all'E3 (Electronic
Entertainment Expo), la più importante fiera del settore, che si svolge dal
22 al 24 maggio a Los Angeles, l'innovativo volante "Murciélago",
dedicato agli appassionati delle simulazioni delle grandi corse sportive.
Prodotto da Cto con marchio Xtecnologies, "Murciélago" è
l'ultima novità nata dall'accordo di licensing con Lamborghini Automobili,
la celebre casa automobilistica di Sant'Agata Bolognese entrata di recente
nell'orbita del gruppo tedesco Audi-VW. Il contratto di licenza con
Lamborghini Automobili relativamente agli accessori risale al marzo 2001 e
ha già portato ottimi risultati al Gruppo CTO, in termini di vendite e di
visibilità internazionale del brand Xtecnologies. Un prodotto solo a doppia
piattaforma Sony PS 2 e Nintendo GameCube, "Murciélago" è
l'esatta riproduzione del volante della nuova supercar - la prima in
assoluto di una vettura Lamborghini - e ne rievoca la personalità
esuberante e il comportamento "senza compromessi". Grande
attenzione è stata riservata all'estetica: il raffinato design italiano è
arricchito da colori che vanno dal nero al Silver al "giallo
Lamborghini". Non solo: per la prima volta, Xtecnologies impiega uno
speciale materiale, il "Touch Feel", in grado di restituire il
piacere di una guida reale e fare avvertire la sensazione, la potenza e
l'energia proprie di una corsa sportiva. La speciale tecnologia garantisce
un ritorno reale di forza e fa rivivere le emozioni ad "alta velocità"
con qualsiasi tipo di gioco. Stupiscono, infine, le caratteristiche
funzionali del "Murciélago": doppia pulsantiera, per giocatori
principianti ed esperti; doppia modalità di gioco; doppio settaggio (dal
pannello di controllo o direttamente dal volante).
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