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27 MAGGIO 2002
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ETICAMENTE: APPELLO AI PUBBLICITARI: NON PERDETE IL
VIZIO DI PENSARE
Chia Laguna (Ca) 27 maggio 2002 - Un'epoca piena di
contraddizioni e di spinte contrarie, da comprendere abbandonando vecchi
schemi e stereotipi: è questo lo scenario che emerge da "Etica_mente",
terza edizione del convegno di AssoComunicazione. Un'assemblea dominata
ancora da interventi e riflessioni di largo respiro, dando un chiaro segnale
al mondo degli operatori (e di chi li osserva), della necessità
"etica" che i tempi impongono agli uomini di comunicazione di
alzare lo sguardo e il pensiero dalle questioni meramente tecniche o
economiche per capire di più il tempo che stiamo vivendo e recuperare
ciascuno le proprie responsabilità. La prima responsabilità è quella
indicata da Omar Calabrese, quella di "non perdere il vizio di
pensare", andando "contro", invece che "dietro", ai
successi senza merito che costellano il nostro mondo (ad esempio quelli de
"Il grande fratello"), degenerazione della competizione e della
competenza che era alla base del sistema capitalistico e che si inserisce in
quel quadro di progressive trasformazioni e riduzioni che hanno subito i
pilastri della nostra società: il liberalismo, ridotto a liberismo; la
democrazia, ridotta ad oligarchia; l'etica, ridotta ad etichetta. Il secondo
invito è venuto da Paolo Mieli, che ha proposto un'etica delle piccole
cose, dei "granelli di sabbia" contrapposta a quella dei grandi
proclami. Un'etica, dunque, fatta di scelte concrete, come quella che
dovrebbe caratterizzare l'informazione, di dare spazio alle ragioni
dell'altro. Michel Mafesoli, direttore del Centro studi sull'attuale e il
quotidiano della Sorbona di Parigi, ha individuato nelle trasformazioni in
atto il passaggio da una società monoteista, nel suo modo di concepirsi e
di rappresentarsi, ad una società politeista (multietnica, multiculturale,
ecc.), fondata cioè non più sull'individuo ma sulla persona in quanto
soggetto di relazioni. In questo passaggio epocale Luigi Zoja, presidente
dell'associazione internazionale della psicologia analitica (New York) ha
collocato gli avvenimenti dell'11 settembre come evento mitico e rivelativo;
mitico per il significato simbolico di punizione divina dell'arroganza umana
che ha mosso il fondalismo islamico a colpire con gli aerei di linea
americane le torri simbolo del potere e del denaro; e rivelativo per il
mondo occidentale che leggendolo in un'analoga chiave o reagendo con la
"guerra planetaria alle forze del male" ha dimostrato di essere
esso stesso soggetto ai medesimi archetipi. In questo scenario di
transizione, è dunque possibile una comunicazione non impositiva o
conflittuale? Una risposta possibile l'ha data Moni Ovadia, indicando in
colui che si sente straniero ovunque l'uomo capace di relazione e insieme di
individualità; un'impossibilità strutturale di omologazione che nel popolo
ebraico ha la sua manifestazione più straordinaria ed evidente, ma che
attiene all'unicità originaria del rapporto dell'uomo con il suo
destino.
ASSOCOMUNICAZIONE IL PROGETTO "CASA COMUNE"
CONTINUA
Chia Laguna (Cagliari), 27 maggio 2002 Intervento di Enrico Montangero:
"Un anno dopo l¹ingresso in AssoComunicazione delle Imprese di
Promozione, Incentivazione e Servizi di Marketing e dopo cinque mesi dell¹ingresso
dei Centri Media, possiamo affermare che la fisionomia della "casa
comune" comincia ad assomigliare al progetto che elaborammo quattro
anni fa. Non solo perché i numeri dicono che siamo cresciuti come imprese
associate in tutti i comparti della comunicazione, ma alla prova dei fatti
la convergenza fra diversi mestieri risulta armoniosa e costruttiva. Questa
prima fase di prova sul campo del progetto, mirato a dare forza politica e
professionale a tutto il comparto, ci incoraggia ad andare avanti
rispettando tutti coloro che ancora non hanno ritenuto maturi i tempi per
entrare nella ³casa comune² ma guardando con interesse a quanto stiamo
realizzando. Siamo convinti che l¹unità, già oggi raggiunta, ci permetterà
rapidamente di offrire ai nostri Associati e al mercato, strumenti per un
ulteriore valorizzazione della comunicazione d'Impresa".
COMUNICAZIONE: IN CRESCITA RICAVI E ADDETTI DELLE
IMPRESE: NEL 2001 RICAVI COMPLESSIVI PER OLTRE 800MILA EURO, + 8,26%
Milano, 27 maggio 2002 - Continua la crescita in Italia per le imprese del
comparto comunicazione. A dirlo sono i dati diffusi oggi da
AssoComunicazione, l'Associazione Italiana delle Imprese di Comunicazione.
In Italia la somma dei ricavi delle 149 imprese aderenti alla principale
associazione di settore si è attestata nel 2001 a 800.673.496,00 euro, con
una crescita dell'8,26% rispetto al 2000. Positivo anche il saldo
occupazionale: nel 2000 le associate contavano 5.825 addetti e nel 2001 sono
diventati 6.626, con un incremento del 13,8%. "I nuovi dati vengono
diffusi un anno dopo l'ingresso in AssoComunicazione delle Imprese di
Promozione, Incentivazione e Servizi di Marketing (38 imprese) e dopo cinque
mesi dell'ingresso dei Centri Media (18 imprese)", ha dichiarato Enrico
Montangero, presidente dell'Associazione, " e possiamo affermare che la
fisionomia di una - casa comune della comunicazione - comincia ad
assomigliare al progetto che elaborammo quattro anni fa ". In testa
alla classifica delle agenzie di pubblicità rimane anche quest'anno
l'agenzia Armando Testa, con 64.807 euro di ricavo netto nel 2001. Seguono
McCann Erickson (62.133.936 euro), Young & Rubicam Italia (55.180.837),
J. Walter Thompson (55.180.837 euro) e Bgs D'Arcy (42.939.259 euro)
DATI STRUTTURALI SETTORE MEDIA
Milano, 27 maggio 2002 - Dopo l'ingresso in AssoComunicazione, i Centri
Media hanno valutato l¹opportunità di uniformarsi alle dichiarazioni dei
dati strutturali delle Imprese di Pubblicità e Comunicazione Globale.
Queste valutazioni hanno considerato il duplice obiettivo di: fornire un
dato certo, quale è il fatturato netto di Impresa, verificabile da
Bilancio, invece di un dato, per sua natura, incerto come è il billing.
Questo anche se negli anni era stato perfezionato, in collaborazione con AC
Nielsen, un processo di elaborazione che certificasse il dato di billing. -
Sottolineare il fatto che la consulenza professionale dei Centri Media:
pianificazione, ricerche, acquisto, modelli, è una attività ad alto valore
aggiunto e quindi merita di essere espressa con un dato più significativo e
più coerente, qual è il fatturato netto. Tutti i Centri Media associati
AssoComunicazione hanno partecipato alla discussione, e la decisione è
stata di comunicare il fatturato netto globale; numero globale degli
addetti, billing gestito. Tuttavia è stato deciso di considerare il 2002 un
anno sperimentale, per verificare le procedure per una corretta
dichiarazione di fatturato netto per singolo Centro Media. Questa decisione
temporanea consentirà di verificare, sulla base dei bilanci che saranno
trasmessi ad AssoComunicazione in settembre, la correttezza delle
dichiarazioni, in base a una serie di controlli riguardanti: quali voci
comprendere o escludere dal fatturato netto; il valore di attività
collaterali, che potrebbe essere dichiarato a parte; la correzione di
eventuali errori di compilazione o di interpretazione. Nel 2003, quando il
nuovo sistema sarà stato rodato e non vi saranno più aree d¹incertezza,
sarà disponibile la situazione dei dati strutturali per singolo Centro
Media. Per i dati 2001 occorre ricordare che mancano i dati di Cia e Chorus
che nel 2002, per effetto delle fusioni con The Media Edge e Initiative
Media, sono di fatto entrati in AssoComunicazione.
DATI STRUTTURALI SETTORE PROMOZIONE, INCENTIVAZIONE E
SERVIZI DI MARKETING
Milano, 27 maggio 2002 - Il settore Promozione, Incentivazione e servizi di
marketing, seguendo una consuetudine e una modalità di classificazione del
fatturato già in essere con Asp prima e con Assopromozione poi, produce
l'andamento complessivo delle agenzie associate senza individuare
classifiche. La ragione risiede nella grande differenza ed eterogeneità
strutturale tra le diverse agenzie con fatturati molto dissimili tra di loro
che non riuscirebbero a creare una visione di classifica omogenea. Di
conseguenza la modalità di valutazione di questo segmento di mercato della
comunicazione va letta in modo complessivo al fine di avere una dimensione
almeno del mercato di riferimento su cui le agenzie del settore insistono.
In termini sostanziali il mercato delle agenzie di questo settore ha avuto
una piccola flessione dovuta principalmente ai fenomeni legati agli
attentati dell'11 settembre. Fenomeni che hanno di fatto bloccato gli
investimenti relativi al settore dell'incentive travels che sono una parte
consistente del fatturato di parecchie agenzie del settore. In termini più
generali la situazione d¹incertezza economica non ha prodotto quello
spostamento di investimenti da un settore all'altro che si attendeva anche
per il 2002. "Quando i consumi si contraggono, è il momento delle
promozioni": questo detto non vale per questa strana congiuntura
economica che non ha i requisiti di chiarezza, ma di indecisione e di
incertezza. E di fronte a mancanza di chiarezza e di segnali positivi o
negativi comunque certi, le aziende non mutano in senso radicale i loro
comportamenti e i loro investimenti, ma li riducono su tutti i fronti in
modo da poter riprendere la strategia non appena i segnali fossero positivi
o almeno chiari. Per quanto riguarda la vita associativa il 2001 e i primi
mesi di quest¹anno hanno visto una serie di forti novità per il nostro
settore: Un incremento della base associativa; L'introduzione del nuovo
regolamento delle promozioni con la deregulation e l'autodisciplina, La
nuova ricerca, oggi in corso, sulle dimensioni del mercato della promozione
i cui risultati verranno presentati prima dell¹estate 2002 La presentazione
della carta di qualità: un impegno che presenteremo in giugno per tutte le
agenzie di adeguamento alle nuove regole che il regolamento e l¹autodisciplina
comportano
CREDITO AGEVOLATO ANCHE ALL'EDITORIA
MULTIMEDIALE
Roma, 27 maggio 2002 - "II Consiglio dei Ministri ha approvato il 24
maggio il regolamento d'attuazione del credito agevolato all'editoria, come
era stato annunciato. La norma si riferisce ad un concetto di prodotto
editoriale avanzato che comprende non solo l'editoria tradizionale ma anche
i libri e il multimediale. Con questa approvazione , diventa operativo il
secondo tassello della nuova legge sull'Editoria, la legge 62/2001. Qualche
settimana fa infatti il governo ha varato il regolamento del fondo per la
riqualificazione professionale dei giornalisti. Resta ancora il regolamento
d'attuazione del credito d'imposta che però è già sottoposto all'ultimo
parere del Consiglio di Stato. Infine sarà reso operativo l'acquisto di
quotidiani e periodici nelle scuole da parte delle fondazioni bancarie.
Anche nel caso della legge per l'editoria, il governo sta rispettando
puntualmente i propri impegni".
THE WALL STREET JOURNAL EUROPE: ITALIA DA SEMIFINALE
LE GRANDI GLORIE DEL PASSATO E I LORO PRONOSTICI MONDIALI SI INCONTRANO SUL
PERSONAL JOURNAL DI OGGI
Londra, 27 maggio 2002 - Il Personal Journal, sezione week end del Wall
Street Journal Europe, ha chiesto ai Grandi del calcio, glorie del passato,
poi allenatori e commentatori, di fare un pronostico sui Campionati del
Mondo 2002, "un lungo torneo in cui tutto può succedere". Johan
Cruyff, Bobby Charlton, Hristo Stoitchkov, Guenter Netzer, Jean-Pierre Papin
e Joge Valdano hanno fatto le loro scommesse sui possibili vincitori,
semifinalisti, capocannoniere e sulla squadra rivelazione del trofeo. E'
ancora la Francia, secondo le opinioni raccolte dal Wsje, la grande
favorita, squadra vincitrice dell'ultima edizione dei Mondiali e degli
Europei 2000, e il suo Henry è il piu' quotato come probabile
capocannoniere. Tutti concordi nel ruolo dell'Italia, semifinalista:
"Imprevedibili come sempre, gli Italiani rientrano tra le squadre che
possono sfoderare una grande performance", scrive il Journal, che
elogia la difesa "solida come una roccia" e la guida abile di
Paolo Maldini., ma sottolinea i problemi dell'attacco azzurro "meno
affidabile" e che spera nel talento del centrocampista Francesco Totti.
Le altre semifinaliste? Brasile, Inghilterra, Spagna, Germania, Argentina.
Camerun, Nigeria, Senegal e i team asiatici potrebbero invece essere le
squadre rivelazione e complicare la vita a tutte le favorite.
IL GRAND PRIX DI PUBBLICITA' ITALIA PREMIA MARCO
TRONCHETTI PROVERA COME UOMO DELL'ANNO
Milano, 27 maggio 2002 - E' Marco Tronchetti Provera l'uomo dell'anno che
verrà premiato mercoledì 29 maggio nel corso del Grand Prix di Pubblicità
Italia. Presidente del Gruppo Telecom Italia, Tronchetti Provera è stato
scelto come "Uomo dell'anno del 2002". La quindicesima edizione
del Grand Prix sarà gremita di volti noti del mondo dello spettacolo e
dell'economia. La manifestazione, organizzata dal Gruppo Pubblicità Italia,
si svolgerà al Teatro Nazionale di Milano alle ore 17.30 e sarà presentata
da Piero Chiambretti. Oltre al Grand Prix e al premio uomo dell'anno
verranno consegnati altri premi speciali a protagonisti del mondo della
comunicazione che hanno saputo incidere oggettivamente sulla realtà
economica e sociale del Paese. Il Grand Prix di Pubblicità Italia è un
evento centrale per il mondo della comunicazione, un premio unico nel suo
genere perché premia le strategie di marca, cioè la qualità e l'efficacia
di iniziative di comunicazione complesse. A vincere sarà solo una campagna,
votata dal pubblico presente in sala attraverso un sistema elettronico. Il
vincitore verrà stabilito dunque dai partecipanti invitati alla serata,
oltre mille professionisti della comunicazione: top manager delle più
importanti aziende, amministratori delegati, direttori creativi e titolari
di agenzie di pubblicità, personaggi dello spettacolo, giornalisti, opinion
leader. La short list è stata compilata da un comitato composto dai
direttori marketing e comunicazione di 23 prestigiose aziende
italiane.
LAVAPIUBIANCO.COM DI LORENZO MONTAGNA (HOPS) E' IL
LIBRO PIU' LETTO SULLE SPIAGGE BIANCHE DI FORTE VILLAGE
Milano, 27 maggio 2002 - In occasione del convegno Acnielsen a Forte Village,
Santa Margherita di Pula (Ca), Digibrands ha distribuito agli oltre 500
manager intervenuti copie del libro di Lorenzo Montagna lavapiubianco.com -
pubblicita' e web, edito da Hops, riconoscendolo come punto di riferimento
autorevole e guida indispensabile per chi vuole sapere tutto sulla
pubblicita' online. Il convegno, conclusosi il 19 maggio scorso, ha
coinvolto circa 250 aziende leader dell'industria del largo consumo, della
distribuzione, dei media, dei servizi e delle nuove tecnologie. Digibrands,
societa' leader nel campo dell'advertising online, ha distribuito
lavapiubianco.com presentandolo quale migliore fonte di informazione e
approfondimento sulla pubblicita' online, adatta a tutto il target aziendale
eterogeneo intervenuto all'evento. Durante il convegno si e' parlato di
cambiamenti ed evoluzione del mercato, per rispondere alle esigenze dei
consumatori. Lavapiubianco.com si e' perfettamente inserito nel contesto a
supporto della discussione sulle tendenze del mercato pubblicitario online e
soprattutto sui risvolti e vantaggi pratici per le aziende che investono
nella Rete, come testimoniano i casi aziendali di successo analizzati nel
libro. Hops e' una giovane casa editrice dedicata alla cultura e alle
tecnologie di Internet e al mondo Open Source. Hops cura le collane:
Internet e..., Internet Trading, Tecnologie, Pocket Reference, con
l'obiettivo di fornire strumenti di formazione e di aggiornamento per chi fa
del Web il proprio lavoro. Infolink: http://www.hopslibri.com
ACE GENTILE NOIR, LA PRIMA E UNICA CANDEGGINA DELICATA
SPECIFICA PER I CAPI NERI E SCURI, L'ULTIMA NOVITÀ DEL MARCHIO ACE, È IN
CAMPAGNA TELEVISIVA.
Milano, 27 maggio 2002 - Dal 19 maggio è in onda sulle principali reti
nazionali Rai e Mediaset lo spot di 30" realizzato da Grey Worldwide
Italia. Protagonista del filmato é una coppia di giovani ed eleganti
pattinatori vestiti di nero alle prese con una imprevista macchia di
cioccolato sulla camicia di lui. Il pronto e accurato trattamento con Ace
Gentile Noir rivela l'alta tecnologia ed efficacia del prodotto preservando
la brillantezza del colore scuro ed eliminando definitivamente ogni traccia
di sporco. Al 'tono' giovane e brillante dello spot si affianca la
dimostrazione della performance unica del prodotto garantita dalla
tecnologia 'blocca colore', presente esclusivamente in Ace Gentile Noir,
tecnologia che agisce diminuendo la solubilità del colore in acqua, con
risultati visibili a occhio nudo! La nuova campagna televisiva di Ace
Gentile Noir é in continuità con la comunicazione del marchio Ace grazie
alla presenza della "nonna", la testimonial consolidata che
dispensa saggi consigli. Lo spot di 30 secondi on air in questo periodo fa
seguito a una fase teaser di spot di10 secondi e a una serie di
telepromozioni realizzate nell'ambito dello show di Fiorello. Ace Gentile
Noir, una vera e propria innovazione nel trattamento dei capi di
abbigliamento scuri, é presente sul mercato italiano dallo scorso aprile ed
è stato contemporaneamente lanciato in Grecia, Portogallo e Francia. A
distanza di 10 anni dal lancio di Ace Gentile, che ha creato il segmento
delle candeggine delicate, Procter & Gamble - leader del segmento
candeggine delicate in Italia e in Europa - propone oggi un'altra
straordinaria innovazione di prodotto. La prima fase di distribuzione si è
rivolta al canale lungo, seguito dalla Grande Distribuzione, ottenendo
ottimi risultati di vendita. In 150 Pv, su tutto il territorio nazionale, è
stata realizzata una 'in store promotion' con buono sconto su Ace, pesca e
vincita sicura (valore premi da 1 a 7 Euro). Panorama è stata la prima
catena di distribuzione ad ospitare la promozione dal 10 maggio in poi. Ace
Gentile Noir, l'ultimo nato nella famiglia Ace riconferma, con la sua
innovativa performance, l'alta qualità, la sicurezza e l'efficacia da
sempre garantite dal marchio Ace. Regista: Ambrogio Lo Giudice; Direzione
creativa: Barbara Cicalini; Ace Regional Account director: Arturo Cumani;
Copy writer: Cinzia Losi; Art director: Mauro Vai; Direttore fotografia:
Filippo Corticelli.
SCHUMACHER E BARRICHELLO PER FIAT STILO ABARTH
Torino, 27 maggio 2002 - Un nuovo spot pubblicitario sulla Stilo Abarth,
realizzato dalla Bgs D'Arcy con la regia di Olivier Venturini, andrà in
onda da sabato 25 maggio a domenica 2 giugno sulle reti Rai e Mediaset e poi
nuovamente dal 1° luglio. L'Abarth 2.4 è la versione più potente e
performante della gamma Stilo: chi meglio di due campioni di Formula Uno può
testimoniarlo? Schumacher e Barrichello hanno interpretato con entusiasmo lo
spot che li ha visti protagonisti: una gara di endurance in cui due piloti
si alternano sulla stessa auto. Ma la potenza sprigionata dai 170 cv di
questo 2400 cc, il cambio Selespeed e l'orgoglio di riportare agli antichi
splendori un marchio prestigioso come Abarth, hanno fatto sì che anche un
pilota di F1 come Barrichello si esaltasse a tal punto da non voler più
scendere dalla Stilo. Infatti al primo Pit Stop lo vediamo ripartire
velocissimo lasciandosi alle spalle un attonito Schumacher. Arriviamo al
secondo Pit Stop e la scena si ripete: Rubens chiude la sicura delle
portiere e sgomma via inseguito, a piedi, da Schumacher. Ed eccoci al terzo
ed ultimo Pit Stop: il brasiliano rientra ai box e con grande stupore non
trova nessuno, gli attrezzi e i pneumatici sono abbandonati a terra. Rubens
si guarda intorno e scopre Schumi e altri tre meccanici impegnati in una
combattutissima partita a calciobalilla, gira lo sguardo e vede un cartello,
di quelli utilizzati in F1, appoggiato fuori dai box con la scritta
"Self Service". La produzione è stata suddivisa in due fasi di
shooting: due giorni di riprese in Inghilterra ed uno presso il circuito del
Mugello. Determinante è stata la scelta della pista dove girare le scene
della corsa ed i Pit Stop. Il circuito doveva offrire determinate
caratteristiche tecniche e, ovviamente, scenografiche. Dopo un
"casting" paneuropeo, si è optato per il nuovissimo circuito di
Rockingam a nord di Londra: un impianto completamente nuovo e altamente
spettacolare dove si possono raggiungere velocità oltre i 320 Km/h. Nei due
giorni oltremanica gli otto piloti professionisti ingaggiati per lo spot
hanno dato saggio della loro bravura sfiorandosi con le Stilo a oltre 200
KM/h: un vero spettacolo anche per chi era fermo ai box. La troupe, infatti,
non di rado si è fermata in religioso silenzio per assistere a tali
entusiasmanti evoluzioni. Nulla comunque, al confronto di quanto messo in
mostra da Rubens Barrichello nel giorno di shooting al circuito del
Mugello.
COCCOLINO CONQUISTA LA LEADERSHIP DI MERCATO. LA BRAND
DI LEVER FABERGÉ ITALIA AL PRIMO POSTO NELLE CLASSIFICHE DI VENDITA.
Milano, 27 maggio 2002 - Grande exploit di Coccolino che ha raggiunto la
leadership di mercato. Con circa otto milioni di acquirenti, vale a dire più
del 50% del mercato degli ammorbidenti, Coccolino registra vendite a valore
di circa 50 milioni di Euro e una crescita, valutata negli ultimi tre anni,
vicina al 35%. Dopo aver raggiunto il primo competitor nel dicembre 2001,
Coccolino ha progressivamente incrementato la quota diventando leader
incontrastato di mercato (vedi tabelle allegate). Un successo questo dovuto
anche alla strategia di crescita accelerata che Unilever ha deciso di
perseguire su 50 marchi a livello mondiale, tra i quali Coccolino. "Il
mercato degli ammorbidenti" - spiega Domenico Zaccone, marketing
manager pulizia e cura dei capi di Lever Fabergé Italia - "è un
mercato che ha un valore di circa 180000 Euro (350 miliardi di Lire) e se da
un lato si presenta come maturo e stabile, con una crescita a volume del
+0,8% ed un parco acquirenti del +0.9%, dall'altro il quadro competitivo è
particolarmente dinamico, soprattutto sul fronte della differenziazione di
prodotto". In questo momento i driver di sviluppo del mercato sono
rappresentati da 3 fattori: 1) le nuove famiglie acquirenti; 2) le
innovazioni (varianti più frequenti e più rilevanti per il consumatore
come Coccolino Stirafacile che registra la leadership di quota nei
trattanti, senza cannibalizzare gli altri prodotti Coccolino); 3) l'aumento
della penetrazione dei prodotti concentrati biuso da 500 ml. Coccolino, da
solo, aumenta del 20% le famiglie trattanti esclusivamente questa tipologia
di prodotti. "La dominante conoscenza e forza di marca di
Coccolino" - continua Zaccone - "gli ha consentito di allargare
per primo nel 2000 il mercato in cui operano solitamente le marche
ammorbidenti. Coccolino ha lanciato i sacchetti profumabiancheria (giudicati
da industria e distribuzione tra le innovazioni più di successo del 2000) e
lo scorso luglio ha introdotto sul mercato Coccolino Vaporesse, la prima
acqua profumata per ferri da stiro a vapore che prolunga la freschezza sui
capi, facilita la stiratura e previene la formazione di calcare nei ferri da
stiro. Tutto ciò ha consentito a Coccolino di diventare leader di mercato e
contemporaneamente anche la marca a più alto tasso di crescita nell'ultimo
anno del nostro settore".
CON FROSTIES E SPECIAL K LA VITA HA VOGLIA DI
KELLOGG'S! UNA MASSICCIA CAMPAGNA PUBBLICITARIA, PRESENTE TUTTO L'ANNO,SULLE
PRINCIPALI RETI TELEVISIVE
Milano, 27 maggio 2002. Con il nuovo claim aziendale "La vita ha voglia
di Kellogg's", Kellogg Italia lancia nel 2002 la comunicazione
corporate, che introduce con dieci secondi di vita quotidiana gli spot sulle
linee dei prodotti Kellogg's, creato dalla collaborazione delle due agenzie
pubblicitarie J. Walter Thompson e Leo Burnett. Il consumatore di oggi ha
sempre più voglia di risposte concrete. Così nascono le nuove linee: per
soddisfare le voglie e i desideri di adulti e bambini oltre che per essere
al passo con le nuove esigenze della vita odierna. Corn Flakes, Special K,
All Bran, Extra e Frosties propongono anche una nuova veste, che garantisce
maggiore chiarezza d'informazione e rende più facile e razionale la scelta
del consumatore. Momenti di vita quotidiana sono infatti il filo conduttore
di questa nuova campagna che vede come primi protagonisti i prodotti della
linea Frosties e della linea Special K. Nello spot di Kellogg's Frosties, i
prodotti dedicati alla crescita dei bambini grazie al complesso nutrizionale
Crescobene, ideato dall'agenzia Leo Burnett, una mamma accompagna in
macchina il proprio bambino a scuola, il quale, giunto davanti al cancello,
dove ci sono i suoi amici, chiede alla mamma il suo primo momento di
"indipendenza": andare da solo! Appena fuori dalla macchina, si
sfila la camicia dai pantaloni e si spettina i capelli per mostrare a se
stesso e agli amici che ormai "è grande, è cresciuto!". La
mamma, partecipe della crescita fisica e sociale del proprio bambino, con
Crescobene di Frosties sa di aiutare il figlio a crescere meglio. Il nuovo
messaggio pubblicitario di Frosties, riesce in soli 30' a cogliere la
speciale attenzione della mamma italiana nell'individuare gli alimenti più
sani e adatti alla crescita del proprio figlio, sin dalla prima colazione.
"Una linea speciale ti fa fare cose speciali", è il messaggio
della nuova campagna pubblicitaria sviluppata dall'agenzia J.Walter Thompson
per promuovere la linea Kellogg's Special K, con le due varianti Classic e
Frutti Rossi. L'idea dello spot ruota intorno ad una donna che, nonostante
il trascorrere del tempo, riesce a mantenere l'invidiabile linea di quando
era più giovane, grazie ad un prodotto che possiede solo l'1% di grassi. Il
filmato della durata di 30 secondi mostra una bella coppia, sportiva e
moderna, alle prese con il trasloco nella nuova casa. Il marito ritrova una
foto del 1987 che lo ritrae, chitarra in mano, ad un concerto, affiancato
dalla moglie, che canta indossando un pantalone di pelle, rosso e molto
aderente. L'uomo prova a strimpellare la vecchia chitarra mentre la donna,
ritrovati i vecchi pantaloni, li prova e scopre di indossarli ancora.
L'eloquente sguardo di approvazione del marito prima e dei traslocatori poi
confermano la perfetta linea della donna anche dopo quindici anni. La
campagna è massicciamente in onda da maggio e prosegue per l'intero anno,
sulle reti Rai, Mediaset e Cartoon Network, con un investimento di Kellogg
Italia per il 2002 di circa 12.500.000 euro, gestito da MindShare per la
pianificazione media.
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