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31 MAGGIO 2002
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CHIBIDUE
2002: IN FIERA MILANO LA DEFINITIVA CONSACRAZIONE DEL FASHION ACCESSORIES
Milano, 31 maggio 2002 - Superfluo indispensabile, appendice di fascino e di
bellezza. seducente dettaglio che prolunga e attira l'attenzione,
l'accessorio moda sarà protagonista incontrastato di Chibidue 2002, dal 31
maggio al 3 giugno in Fiera Milano (padiglione 3). Il Salone Internazionale
della Bigiotteria accende infatti i riflettori sul prodotto fashion -bijoux,
accessori per capelli, cinture, portafogli, borsette trendy, ombrelli
ricercati, foulard, sandali, cuscini gioiello, guanti, cappelli stravaganti,
eleganti composizioni floreali, aromaterapia - e scommette sempre di più
sul pronto moda, un settore di mercato che ha recentemente acquistato un
alto potenziale commerciale, Per la prima volta nella storia del Salone verrà
allestita un'arca interamente dedicata alle aziende del settore
"accessori", che affiancheranno gli espositori del Bijoux in una
rinnovata formula espositiva. Si tratta di un"anteprima di quello che
sarà il nuovo volto del Salone della Bigiotteria, una manifestazione che
punta sempre più sull' irresistibile mondo dell'accessorio moda, per
aprirsi a tutti i molteplici canali del fashion. Sulla scia dì questa vera
e propria rivoluzione fieristica, anche il nome dei Salone è destinato a
mutare. Tutti gli espositori della prossima edizione saranno coinvolti in un
progetto mirato ad individuare la nuova denominazione per l'evento di giugno
2003 "High Class", "Istintualità", "Folklore
metropolitano", "Seduzione fin de siècle", "Rigore e
profanazione": queste le 5 tendenze moda individuate dal ClubBi per
l'autunno-inverno 2002-2003, che verranno proposte in anteprima dagli
espositori di Chibidue. La manifestazione si svolge infatti secondo un
calendario eventi - Chibidue a giugno e Chibi&Cart a gennaio - studiato
per riflettere le stagioni della moda - autunnoinverno, primavera-estate -
anticipandone e condizionandone il gusto e, le tendenze, Saranno gli eventi
"Mirrors" l'altra grande novità dell'edizione estiva 2002:
momenti di incontro e di spettacolo che, come suggerisce il nome, intendono
essere specchio delle nuove tendenze, occasione per riflettere la moda e
riflettere sulla moda, favorendo e stimolando nuove opportunità di
business. Il tema scelto "Cocktail" permetterà di ricreare nei
colori, nella fantasia e nel fascino dei prodotti di Chibidue una cornice
suggestiVa e informale di incontro e di relax. Nei primi tre giorni di
manifestazione verranno infatti organizzati happening serali -cocktails.,
appunto - in un'area ad hoc, allestita con speciali vetrine che incorniciano
come opere d'arte gli accessori moda più trendy e accattivanti del prossimo
autunno-inverno. Espositori e visitatori - non mancheranno i grandi buyer -
potranno ammirare le creazioni dei new talents di Naba (Scuola Superiore
della Moda della Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano), ma anche delle
grandi firnie internazionali, indossate da splendide modelle: suggestioni
glamour che esaltano il bijoux come indispensabile accessorio moda.
L'edizione estiva di Chibi riproporrà infine l'arca "Made in
Europa" -uno spazio interamente dedicato al prodotto europeo. con lo
scopo di distinguerne e valorizzarne qualità dei materiali e raffinatezza
del design. Nell'adiacente padiglione 2, si svolgerà negli stessi giorni
Chibimart - Affari d'estate, la mostra mercato dell'artigianato etnico
presentata nella formula strategica del Cash&Carry Non solo prodotti
etnici, ma anche articoli per profumeria, cosmesi e abbigliamento,
complementi d'arredo, aromaterapia -naturalia -candele, per completare
1'offerta di un target, come quello dei negozi di riviera e delle località
turistiche, che cerca in Chibimart i ..must" dell'alta stagione, o
stock di merce da immettere sul mercato estivo. La data della
manifestazione., anticipata quest'anno alla fine di maggio. ha proprio lo
scopo di rispondere alle esigenze di produttori e dettaglianti che si
incontrano in occasione degli acquisti dell'ultima ora. Il fascino esotico
che da sempre rende questa mostra unica nel suo genere. Un gusto
multi-etnico che fa propri spunti e suggestioni di Paesi lontani per
fonderli in sintesi nuove e diverse, uno stile che è genuinità, forza
creativa., n'spetto della forma originaria, un prezioso "filo
rosso" fatto di sete e lapislazzuli che lega il Mediterraneo all'India,
al Messico e all'Africa nera.
LINDT:
L'ACCESSORIO PIÙ DOLCE AL CHIBIDUE
Milano, 31 maggio 2002 - Da oggi fino al 3 giugno, grande attesa per
l'inaugurazione del Chibidue presso la Fiera di Milano International, il
Salone specializzato nella bigiotteria, articoli per profumeria e accessori
moda. Da quest'anno, uno dei partner dell'evento sarà Lindt & Sprüngli,
la prestigiosa azienda svizzera con sede italiana a Induno Olona, in
provincia di Varese, leader nella produzione di cioccolato di alta qualità.
Durante il Cocktail Passion che si terrà il 31 maggio alle ore 17.00, il
Maitre Chocolatier di Lindt sarà lieto di offrire a tutto il pubblico
presente alcune ricette della prestigiosa gamma di Tavolette da degustazione
Excellence, abbinate a vini e distillati e altre prelibatezze come il Budino
e la Mousse al Cioccolato Lindt. Lindt, da oltre 150 anni, produce il
miglior cioccolato svizzero. Dalla passione ed esperienza dei Maïtres
Chocolatiers sono nate alcune delle più famose ricette di Lindt. Tavolette
Lindt Excellence: la prima gamma di tavolette da degustazione presente sul
mercato italiano il cui spessore extrasottile favorisce la percezione
sensoriale in bocca, in modo da assaporarne tutte le lievi sfumature di
gusto. Una gamma che si amplia grazie a due ricette dedicate alla stagione
estiva: Excellence Stracciatella ed Excellence Fraicheur d'Abricot proposte
in degustazione durante il Cocktail passion. Un altro prodotto entrato ormai
nella storia del cioccolato Lindt e supportato dalla comunicazione
televisiva attraverso la figura del Maitre Chocolatier è Lindor: un guscio
di finissimo di cioccolato al latte racchiude una crema morbida e delicata
dal sapore unico ed inconfondibile. Il segreto della "scioglievolezza"
di Lindor, che ha conquistato in pochissimo tempo il mondo intero, è
custodito gelosamente da Lindt. Da non dimenticare l'ultima collezione
Specialités Maitres Chocolatiers composta da quattro squisite praline:
Lindt Espresso, Lindt Cioccolà, Lindt Panna Cotta e Lindt Montebianco.
Quattro nuovi cioccolatini racchiusi in originali confezioni che ne
valorizzano il prodotto: l'elegante vassoio in legno, la tazza dalle forme
morbide e tondeggianti, il delicato ballotin in cartotecnica da pasticceria
e tante altre ancora.
NASCE
LEGO EXPLORE LA NUOVA LINEA PER I BIMBI TRA 0 E 5 ANNI UN NUOVO SISTEMA DI
GIOCO
Milano, 31 maggio 2002 - Da sempre Lego Company ritiene che i bambini
possano imparare meglio quando si divertono. E sull'apprendimento attraverso
il gioco, valore fondamentale della filosofia Lego, nasce Explore - il primo
sistema integrato di gioco presentato oggi al Teatro Studio di Milano: un
concept e una linea di prodotti destinati ai bambini della fascia
pre-scolare. E' il connubio tra creatività e immaginazione dei palcoscenico
di uno dei simboli storici di Milano che ha portato Lego Company a scegliere
il Piccolo Teatro quale partner e sede della presentazione della nuova linea
di prodotti e dei concept che ne è il motore. li luogo in cui Giorgio
Strehler ha formato molti dei suoi giovani artisti, dove i concetti di
apprendimento e creatività trovano maggior espressione e naturale
collocazione. Valori per l'appunto condivisi dalla filosofia di Lego
Company. Lego Explore integra un sistema di apprendimento - il Complete
Discovery System - al divertimento e allo sviluppo infantile. Studiato e
ideato da autorevoli esperti dei settore come Mitchel Resnick e Edith
Ackermann, il Complete Discovery System descrive l'evoluzione dei bambino
dal momento in cui lascia il grembo materno sino all'età di 5 anni. Il
sistema si compone di quattro mondi complementari: Explore Being Me (scopro
chi sono e cosa posso fare), a cui appartengono i giochi per stimolare
bisogni mentali e fisici, pensati per arricchire le emozioni dei bambino, e
per permettergli di acquisire coscienza della propria individualità e di
quello che può fare; Explore Together (imparo ad interagire con gli altri),
i cui i giochi aiutano a strutturare le prime relazioni sociali: il bambino
impara a rapportarsi con i genitori e con i suoi primi amici; Explore
Imagination (esprimo la mia personalità e la mia creatività), i cui giochi
puntano a sviluppare le potenzialità creative e d'immaginazione. Il bambino
acquisisce sicurezza nel manifestare le proprie idee. Storie e teatro sono
gli elementi fondamentali di questo mondo e prodotti di punta sono
Story-Mania e Tutti a Teatro; infine Explore Logic (capisco come funzionano
le cose); i cui giochi insegnano al bambino il funzionamento delle cose
fisiche, sociali e scientifiche. Prodotto principale di questo mondo è il
Treno Intelligente, un gioco interattivo che agisce in base ai comandi dei
piccoli giocatori. Edith Ackermann, Consulente Lego, Visiting Professor al
Mit Usa e tra i massimi esperti di sviluppo infantile attraverso il gioco,
ha commentato: '71 Complete Discovery System nasce per spiegare la
formidabile capacità che i bambini hanno di apprendere attraverso
l'esplorazione e l'espressione ludíca, e per aiutare i genitori a svolgere
un ruolo attivo nello sviluppo dei propri figli. Fornisce una mappa del modo
in cui il bambino sviluppa le proprie potenzialità e le proprie predisposizioni
attraverso le fasi della crescita". "Da sempre, Lego Company
considera l'apprendimento una parte fondamentale dell'attività di gioco e,
in definitiva, dello spirito dell'intera azienda. Riteniamo che sia
strettamente collegato al divertimento, alla creatività e all'immaginazione.
L'apprendimento attraverso il divertimento è ciò che noi definiamo "Playful
learning". ha aggiunto Francesco Ciccolella - Senior Vice President di
Lego Company. Lego ExpIore è la più concreta esplicitazione di questa
affermazione e la dimostrazione che per noi il gioco è una cosa
seria". Ieri al Teatro Studio è andato in scena un percorso che
presenta e visualizza i quattro mondi Lego Explore con i prodotti di
ciascuna area a disposizione di oltre 50 bambini, tra i tre e cinque anni,
che saranno intrattenuti e guidati da un attore dei Piccolo Teatro vestito
da Arlecchino. Il mondo dell'immaginazione, all'interno dei Complete
Discovery System, è il più significativo ed il teatro è il tempio in cui
adulti e bambini vengono condotti tra storie e personaggi di ogni luogo e
tempo; il palcoscenico ideale per raccontare l'innovativo sistema di
apprendimento Lego Explore.
DELTADATOR
SOLUTION DAY A BOLZANO, PIENO SUCCESSO PER LA MOSTRA-CONVEGNO ORGANIZZATA DA
DELTADATOR: OLTRE 600 VISITATORI E 300 PARTECIPANTI ALLE SESSIONI DEI
SEMINARI
Bolzano, 31 maggio 2002 - Si è appena conclusa Solution Day, la mostra
convegno organizzata da DeltaDator nella cornice avveniristica del Bic, il
Business Innovation Centre, centro congressi e incubatore tecnologico di
Bolzano. L'evento ha costituito la prima occasione ufficiale di
presentazione al mercato, locale e nazionale, della nuova società nata lo
scorso dicembre dalla fusione di sei realtà di successo del mondo It.
DeltaDator Solution Day ha avuto un grande successo: oltre 600 i visitatori,
nei tre giorni della manifestazione, e 300 i partecipanti ai seminari che si
sono svolti in sessioni parallele nelle aule del Bic, e hanno affrontato
vari temi di attualità, sia per quanto riguarda il business che la
tecnologia It. "Siamo lieti che DeltaDator abbia scelto il BIC come
arena per la propria prima vera occasione ufficiale di incontro con il
pubblico - ha dichiarato Alfredo Guarriello, presidente del Business
Innovation Centre -. L'alta tecnologia e i servizi a valore aggiunto, che
costituiscono l'anima del Bic, sono anche alla base dell'offerta DeltaDator:
questo è senza dubbio il "trait d'union" che ha consentito di
fare di questo evento un successo, sotto tutti i punti di vista".
"DeltaDator Solution Day ha avuto un successo superiore alle nostra
aspettative - ha commentato Fulvio Rigotti, Amministratore Delegato di
DeltaDator Spa -: infatti, la scelta di abbinare l'esposizione al pubblico
delle migliori realizzazioni di DeltaDator e dei suoi partner a un
calendario di seminari attuali e di sicuro interesse ha costituito un'ottima
base di partenza per offrire al mercato un evento di assoluto richiamo.
L'evento ci ha fornito l'occasione di presentarci alla clientela, ma anche
di offrire alla cittadinanza la possibilità di approfondire la conoscenza
del mondo IT con relatori di spessore internazionale. L'affluenza di un
folto pubblico non solo locale, ma con numerosi visitatori provenienti da
ogni parte d'Italia, conferma il successo di DeltaDator Solution Day, che ci
ha ripagati dello sforzo organizzativo intrapreso.". Nelle oltre 30
postazioni allestite nell'area espositiva di DeltaDator Solution Day sono
state presentate al pubblico le più recenti soluzioni realizzate da
DeltaDator e dai suoi partner. Tra queste, meritano una segnalazione
particolare le seguenti: Per l'Area Aziende DeltaDator, la soluzione Crm (Customer
Relationship Management) Customer Pro. Pensata per valorizzare il patrimonio
delle informazioni commerciali presente in ogni azienda, Customer Pro
migliora la soddisfazione del cliente e riduce i costi complessivi di
gestione dei rapporti con la clientela. La soluzione consente di gestire in
modo completo l'attività commerciale, i principali strumenti marketing,
dalle campagne promozionali a fiere ed eventi e i servizi post-vendita. Si
tratta di una soluzione operante in ambiente Lotus Domino, che consente la
condivisione completa e integrata delle informazioni sia all'interno
dell'azienda che verso l'esterno (reti di agenti), e che è stata già
adottata da numerose aziende, come Atesina Tecnologie, Cte Elevatori,
Gunnebo Italdis, Ton. Per l'Area Credito di DeltaDator, il sistema
gestionale dedicato al Private Banking. Si tratta della soluzione più
completa oggi disponibile sul mercato per il settore. Un sofisticato sistema
di amministrazione e custodia titoli e di gestioni patrimoniali è integrato
in tempo reale con i mercati finanziari, gli information provider, e con la
raccolta ordini effettuata in tutte le modalità: Tol (Trading On Line),
Routing, Call Center, borsini e via dicendo, per strutture e reti di vendita
sia interne sia di terzi. L'integrazione con il sistema informativo bancario
Sib 2000 garantisce la piena rispondenza alle disposizioni di vigilanza e il
collegamento con le funzionalità interbancarie. In Area Pubblica
Amministrazione, DeltaDator ha ottenuto particolare attenzione sulla
soluzione dedicata al controllo di gestione, che consente di agire a livello
sia operativo che strategico, permettendo di verificare che gli obbiettivi
degli enti coinvolti siano in linea con i risultati ottenuti. Si tratta
quindi di un sistema, totalmente parametrizzabile, che offre la correlazione
immediata tra un obiettivo di programma e la sua realizzazione, in termini
organizzativi, contabili e amministrativi. La soluzione DeltaDator offre
anche strumenti di gestione del workflow (come, per esempio, la generazione
automatica di delibere da sottoporre alle diverse commissioni coinvolte) e
una totale integrazione con gli archivi cartografici e strumenti e
applicazioni di terze parti, attraverso interfacce standard (Xms). Per Area
Gis DeltaDator notevole interesse sia per le soluzioni di gestione del
patrimonio informativo legato ai sistemi informativi territoriali, per il
quale è stata presentata la soluzione Nautilus, sia per la soluzione di
geomarketing GeoCustomer (Sinergis). Quest'ultima soluzione, consentendo la
mappatura sul territorio dei dati presenti nel marketing database, è stata
particolarmente apprezzata da società della distribuzione e con
problematiche di ottimizzazione della rete commerciale.
QUANDO
I BIMBI VANNO IN FIERA ARRIVANO I TELETUBBIES
Verona, 31 maggio 2002 - I quattro protagonisti della serie Bbc trasmessa da
Rai partecipano a Bimbinfiera, Verona 1 e 2 giugno, con Quimamme.it, portale
del Gruppo Sfera dedicato alle mamme e al mondo dei più piccoli Sabato 1
giugno e domenica 2, approderà a Verona Bimbinfiera, il salone dedicato ai
bambini e alle loro famiglie che ha riscosso grande successo lo scorso
inverno al Filaforum di Assago e che, il prossimo autunno, prevede due
edizioni, una a Napoli e una a Milano. ...e quando i bimbi vanno in fiera
arrivano i Teletubbies, i quattro personaggi protagonisti del primo
programma televisivo dedicato ai bambini in età prescolare, realizzato da
Ragdoll per Bbc, tradotto in 45 lingue e trasmesso in Italia dalla Rai. I
Teletubbies attenderanno i bimbi nell'area espositiva di Quimamme.it, sito
internet del Gruppo Sfera dedicato alle mamme e al mondo dei più piccoli.
Qui è stato allestito un set dove i bambini potranno farsi fotografare con
i loro quattro beniamini e ricevere la foto incorniciata dell'immagine del
loro Teletubbie preferito. L¹iniziativa si colloca tra le azioni
pianificate in Italia da Bbc Worldwide per promuovere il progetto 'Teletubbies':
apprendere attraverso il gioco, proponendo semplici concetti incentrati
sulle piccole cose che riempiono di gioia i bambini.
PARAXO
2002, IX BIENNALE D'ARTE CONTEMPORANEA
Milano, 31 maggio 2002 - Si aprirà il prossimo 1 giugno ad Andora (Sv)
Paraxo 2002, Biennale d'arte contemporanea, organizzata dal Centro Culturale
omonimo e promossa dal Comune di Andora, Assessorato al Turismo. La
manifestazione, giunta alla nona edizione, nasce da un'idea di Renza Sciutto,
artista e animatrice del Centro Culturale insieme ad Alessandra e Antonello
Pischedda, per valorizzare e rendere fruibile, riempiendolo di contenuti
artistici, il borgo medievale di Andora, uno dei complessi monumentali più
caratteristici del ponente ligure dal punto di vista ambientale, storico e
archeologico: i resti del Paraxo (in ligure Parasciu, ovvero Palazzo),
castello che fu dei marchesi di Clavesana e quindi, dalla metà del XIII
secolo, presidio della Repubblica di Genova, l'imponente Torre-Porta, la
Chiesa romanico-gotica dei Santi Giacomo e Filippo, la fontana, le mura
esterne e gli antichi ruderi sparsi per tutta la campagna. Paraxo è
strutturata come cammino d'arte. La sua partenza è il Borgo di Colla
Micheri, il villaggio che negli anni '50 Thor Heyerdal,
l'esploratore-scienziato norvegese recentemente scomparso, scelse come
rifugio per sé e la sua famiglia e che ora è sede di una piccola comunità
norvegese. Da Colla Micheri si arriva al borgo medievale di Andora secondo
un percorso artistico in piena sintonia con le realtà in cui si svolge:
l'ambiente quotidiano e vissuto del villaggio, la natura della campagna
circostante e il luogo della storia e della memoria non sono semplici
contenitori ma quasi si fondono con le opere e certamente collaborano a
comunicare i messaggi dei vari artisti. Nello stesso tempo questi luoghi
destinati di solito al lavoro, alla produzione, al culto diventano spazi di
cultura, di educazione e di contemplazione, luoghi di esperienza artistica.
Paraxo diventa perciò evento d'arte e di vita: stimolante per bellezza e
atmosfera, per il coinvolgimento della comunità italo-norvegese e degli
artisti che realizzeranno i loro lavori per gli ambienti prescelti
intervenendo direttamente sui luoghi e ponendo in relazione l'arte con la
natura e il tessuto sociale. Le loro opere infatti, collocate nell'ambiente
che le ha prodotte, creano nel territorio stesso un sistema di relazioni
interiori e diventano patrimonio di tutti. Curatore della edizione 2002 è
Giorgio Bonomi, critico d'arte e direttore della rivista Titolo: "Gli
artisti che presentiamo in questa mostra non sono legati da nessuna tematica
né da una comunanza poetica o stilistica ma sono stati invitati per le loro
qualità estetiche e per la convinzione che i loro lavori possano ben
integrarsi nei luoghi espositivi che sono fortemente caratterizzati."
Nel testo in catalogo Bonomi motiva la sua selezione secondo criteri
squisitamente etici: "Esserci", titolo e motivo conduttore della
manifestazione, giustifica la scelta degli artisti presenti in mostra ma, più
in generale, definisce la loro presenza nel sistema dell'arte contemporanea
che, troppo preso dalle 'mode dell'arte', è poco attento a chi, come loro,
porta avanti con tenacia e serietà il proprio lavoro senza ricorrere a
strategie commerciali. Gli artisti invitati prima di voler 'apparire'
vogliono 'esserci' - ovvero 'essere nel mondo', proponendosi non come mera
presenza bensì come 'progettazione' di possibilità. "L'Esserci esiste
nella forma di un progetto nel quale le cose sono in quanto appartengono a
questo progetto, in quanto hanno un senso in questo contesto" (Gianni
Vattimo). 35 gli artisti presenti a Paraxo 2002: da Carlo Lorenzetti a Mirta
Carroli, da Dadamaino a Riccardo De Marchi, da Ulrich Egger a Paola Pezzi,
Pino Pinelli, Hidetoshi Nagasawa, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Claude
Viallat, per citarne alcuni. Personalità forti e diverse fra loro che
daranno un contributo ideologico e fisico alla verità dei luoghi che li
ospitano. Il catalogo dei lavori di Paraxo 2002 sarà edito entro settembre
e conterrà le immagini delle opere installate, il testo di Giorgio Bonomi e
un contributo di Giannino Balbis, poeta e direttore della "Collana di
Studi Valbormidesi".
CULTURA
E FEDE, ARTE E CHIESA A CONFRONTO STORICI E CRITICI D'ARTE, TEOLOGI E
FILOSOFI DIALOGANO SULLA LUCE.
Milano, 31 maggio 2002 - Luciano Caramel e Carlo Chenis curatori della X
Biennale d'Arte Sacra Contemporanea della Fondazione Staurós Italiana Onlus,
e con loro Giuseppe Billi e Cecilia De Carli ovvero critici d'arte, filosofi
e teologi cristiani si confrontano e dialogano -per una rinnovata
collaborazione tra arte e fede nella Chiesa- con i protagonisti dell'arte
contemporanea intorno al tema della luce come segno di trascendenza. Ne è
nata l'edizione del ventennale della Biennale d'Arte Sacra Contemporanea che
si terrà a San Gabriele - Isola del Gran Sasso (Teramo), nel popolare
santuario che sorge a quota 400 metri nel cuore del Parco Nazionale del Gran
Sasso. All'interno del Museo Staurós d'Arte Sacra Contemporanea, che è
annesso al Santuario, e negli ampi spazi circostanti il complesso
monumentale, dal 20 luglio al 29 settembre si concentreranno più di cento
grandi opere, in gran parte installazioni, molte create per l'occasione,
attraverso cui alcuni fra i maggiori artisti contemporanei si sono misurati
con il suggestivo tema proposto. Molti gli artisti coinvolti, soprattutto
italiani, ma anche di altri paesi, spesso di gran fama, scelti tra quanti
sono attivamente partecipi nella contemporaneità. Tra questi gli
statunitensi Dan Flavin, di cui verrà documentata l'istallazione per Santa
Maria in Chiesa Rossa di Milano, Robert Morris, che realizzerà un altare e
una vetrata, Andres Serrano, Beverly Pepper. O, tra gli architetti autori di
progetti di chiese nelle quali il ruolo della luce è primario, il
giapponese Tadao Ando, il portoghese Alvar Siza, l'americano Richard Meier.
Tra gli italiani, Enrico Cattaneo, Angelo Mangiarotti, Bruno Morassutti e
Richino Castiglioni, ancora nel campo dell'architettura, con pittori
scultori e videoartisti quali Margherita Abbozzo, Bizhan Bassiri, Joseph
Beuys, Mariella Bettineschi, Franco Bianchetti, Mario Bottinelli Montandon,
Antonino Bove, Umberto Buscioni, Claudio Carli, Tommaso Cascella, Angelo
Casciello, Pino Castagna, Bruno Ceccobelli, Giuseppe Chiari, Marco Cingolani,
Piergiorgio Colombara, Fabrizio Corneli, Lamberto Correggiari, Ugolino Da
Belluno, Gino De Dominicis, Enzo Esposito, Paolo Fabiani, Stefania Fabrizi,
Laura Facchini, Gigino Falconi, Ricky Ferrero, Gabriella Furlani, Giuliano
Giuliani, Giuliano Giuman, Franco Ionda, Yves Klein, Jannis Kounellis,
Francesco Landucci, Sol Lewit, Massimo Lippi, Carlo Lorenzetti, Nino Luca,
Lorenzo Mangili, Armando Marrocco, Sandro Martini, Eliseo Mattiacci,
Maurizio Mochetti, Mauro Molinari, Vik Muniz, Franco Nocera, Mimmo Paladino,
Nello Palloni, Gina Pane, Amalia Panigati, Franco Patruno, Bruno Querci,
Oliviero Rainaldi, Ascanio Renda, Fiorella Rizzo, Costantino Ruggeri, Mark
Ivan Rupnik, Sebastião Salgado, Enrico Savelli, Ettore Spaletti, Guido
Strazza, Primo Tamagnini, Gino Tavernini, Renzo Tieri, Tito, Barbara Tutino,
Valentino Vago, Laura Viliani, Wolf Vostell. Alcuni di questi artisti hanno
accettato di portare alla Biennale progetti o bozzetti di nuove vetrate, o
direttamente delle nuove vetrate, che saranno accostate ad esempi celebri di
vetrate di maestri del passato: di Jean Bazaine, al quale verrà dedicato un
omaggio, Alfred Manessier, Marc Chagall, Henri Matisse (che avrà gli arredi
creati per la Cappella di Vence), Mario Radice, Mauro Reggiani, Bruno
Saetti, Luigi Veronesi, Léon Zack. Il visitatore sarà coinvolto in un
succedersi di eventi e proposte in cui l'arte contemporanea, protagonista
della manifestazione, richiamerà dapprima l'attenzione sulla creazione,
inserendosi nello splendore del paesaggio della catena del Gran Sasso, e
quindi sull'incontro redentivo del credente con Cristo. Non perciò l'arte
come illustrazione, narrazione di un rapporto, ma come momento flagrante di
quel rapporto, nel segno della luce.La Biennale sarà accompagnata da un
catalogo pubblicato dall'Edizioni Staurós di San Gabriele, a cura di
Luciano Caramel e Carlo Chenis, con saggi di vari autori, tra i quali
Giuseppe Billi, Bruno Corà, Cecilia De Carli, Andrea Dell'Asta, Stefania
Gori, Francesca Minnini, Carmela Perucchetti, Giandomenico Semeraro... nonché
illustrazioni delle opere esposte, schede e regesti. www.stauros.it
SABATO
1 GIUGNO, SCACCHI ALL'UNIVERSITÀ BICOCCA
Milano, 31maggio 2002 - Anche gli scacchi saranno protagonisti nella Festa
dell'Università Milano Bicocca, sabato 1 giugno con inizio alle ore 16, con
una particolare e spettacolare manifestazione: si tratta della
"esibizione" di uno dei più forti giocatori italiani, Michele
Godena, che affronterà contemporaneamente 30 avversari su altrettante
scacchiere. Michele Godena, 35 anni, sposato, due figli, nato a
Valdobbiadene (Tv), è un "professionista" del gioco; ha acquisito
il titolo di "grande maestro" (il massimo possibile negli scacchi,
al livello dei ben noti Fischer, Spassky, Karpov, Kasparov) ed è il solo
scacchista italiano che sia riuscito finora a qualificarsi per una finale di
Campionato del Mondo. Godena giocherà contemporaneamente contro 30
avversari, muovendo successivamente da una scacchiera all'altra cosicchè i
giocatori avranno - per pensare alla mossa da giocare - il tempo da lui
impiegato per completare un giro; naturalmente il Campione dovrà cercar di
vincere più partite possibile nel minor tempo possibile: gli standard
normali per questo tipo di esibizione, prevedono almeno l'80% dei punti (tra
vittorie e pareggi) in un tempo inferiore alle 3 ore. La manifestazione si
svolge in collaborazione con la Società Scacchistica Milanese e la rivista
tecnica "L'Italia Scacchistica", il cui direttore - maestro
Adolivio Capece - commenterà l'esibizione spiegando al pubblico l'evolversi
delle partite e intervistando i giocatori impegnati nella gara. Ingresso
libero per gli appassionati ed i curiosi, che avranno anche la possibilità
di giocare in base alla eventuale disponibilità di posti o qualora si
liberino scacchiere entro la prima mezz'ora dall'inizio; i posti sono
inizialmente riservati ai partecipanti del torneo amatoriale organizzato in
loco in collaborazione con il Circolo Bovisa. Annnciati in gara alcuni
giovanissimi campioni, come i fratelli Riccardo e Roberto Tomat di Biella
(campioni regionali Under 10 e Under 12 rispettivamente) più alcuni dei
migliori elementi del vivaio meneghino. E' annunciata anche la presenza del
noto regista televisivo Fosco Gasperi (Grande Fratello, Casa Vianello etc),
grande appassionato di scacchi e giocatore di categoria nazionale, e
l'intervento del professor Fabio Bellini, docente presso la stessa Università
Bicocca, e a sua volta campione di scacchi (ha il titolo di "maestro
internazionale", livello immediatamente inferiore a quello di
"grande maestro"). L'indirizzo della Festa è Università degli
Studi di Milano Bicocca Piazza dell'Ateneo Nuovo 1 (Edificio U6)
Milano
UNA
CITTÀ COLOR SANGUE NEL NOME DI FASSBINDER AL TEATRO DELL'ELFO
Milano, 31 maggio 2002 - Un testo provocatorio, una società violenta,
corrotta e squallida, un'ambientazione livida e inquietante: mescolate
queste componenti con la firma del regista tedesco più trasgressivo e
avrete lo spettacolo in scena al Teatro dell'Elfo nell'ambito del Festival
"L'anarchia dell'immaginazione" dedicato a Rainer Werner
Fassbinder. Questa opera ha suscitato una serie di polemiche per il presunto
antisemitismo con cui Fassbinder mette a nudo una parte della rabbia che gli
covava dentro. Protagonista una moderna Traviata, la prostituta Roma B. che
nella sua ingenuità si imbatte nel ricco ebreo A, suo impensabile salvatore
che, in cerca di verità crudeli, le svela l'orrendo passato del padre, un
ufficiale nazista assassino di ebrei. Questa vicenda di orrore e violenza
verbale e fisica è collocata dalla regia di Bruni e De Capitani nello
sfondo di una città tedesca del dopoguerra, tutta macerie, grigiore, paludi
di fango. Su una laguna di acqua sporca color sangue si muovono delle
piattaforme spostate da un inserviente spettrale dal cranio rasato e un
lungo cappotto scuro, mentre una presentatrice cantastorie cieca annuncia
gli stacchi della storia e il filo della trama. Sullo sfondo solo pannelli
espressionisti in bianco e nero con geroglifici. La regia intensifica la
forza del testo con una recitazione straniata, un trucco-maschera di biacca
bianca, abiti e colori tetri. L'opera in scena all'Elfo si abbina
all'interno del Festival alla mostra che si inaugura il 31 maggio in
Triennale "L'architettura, la città e lo spazio nel cinema di Rwf"
che espone anche alcuni video inediti della produzione di Fassbinder.
"I rifiuti, la città, la morte", di Rainer Werner Fassbinder
regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani Teatro dell'Elfo (tel.
02/716791), dal 31 maggio all'8 giugno
PALLAVOLO
L'ITALIA BATTE ANCORA (CON QUALCHE AFFANNO) LA POLONIA
Milano, 31 maggio 2002 - Italia-Polonia 3-1 , (25-20 25-19 21-25 25-23); Italia:
Casoli 5, Gravina 9, Sartoretti 13, Zlatanov 11, Mastrangelo 10, Vermiglio;
Vergnaghi(L) 1, Cisolla 5, De Giorgi, Tencati 1, Cernic 4, Molteni ne. All.
Anastasi. Polonia: Wagner 3, Gruszka 17, Golas 3, Prygiel 17, Siezieniewski
6, Nowak 13, Serafin(L), Szymanski ne, Musielak 7, Stancelewski ne,
Markiewicz 6, Lipinski 1. Allenatore: Wspanialy. Arbitri: Gabrielli e Medici
Spettatori 1100 circa. Durata set: 23, 21, 24, 22; totale 90. Italia:
battute sbagliate 7, vincenti 3, muri 9, Seconda linea 6, errori 14.
Polonia: battute sbagliate 25, vincenti 6, muri 9, Seconda Linea 7, errori
37. Urbino Pur soffrendo più del previsto l'Italia ha vinto anche la
seconda amichevole contro la Polonia. La squadra di Anastasi ha giocato
discretamente nella prima parte di gara, poi nnonostante i tantissimi errori
degli avversari in battuta (ben 25 alla fine del match), ha rischiato
seriamente di dover ricorrere al tie-break per far sua la gara.Nelle file
azzurre Alberto Cisolla ha preso il posto di Leondino Giombini(problemi alla
schiena)), un fastidio che non gli impedirà di far parte del gruppo in
occasione del Torneo Sei nazioni della prossima settimana.Anastasi ha
confermato il solito sestetto schierato in queste amichevoli di inizio
stagione. La Polonia rispetto al primo match è stata obbligata a sostituire
Zagumny (infortunato) con Wagner. Gli azzurri hanno vinto i primi due
parziali con sicurezza, approfittando anche dei molti errori polacchi, poi
quando Anastasi ha cominciato la girandola dei cambi (inizio del terzo)
hanno permesso a Gruszka e compagni di farsi vivi, vincendo il terzo set e
portandosi avanti anche 18-14 nel quarto. Gravina e compagni hanno reagito e
grazie ad una buona serie di servizi hanno prima pareggiato, poi fatto loro
la partita. Difficile giudicare la prestazione dei singoli, considerando che
si tratta di un periodo di intenso lavoro fisico, bene Mastrangelo e
Gravina, soddisfacente il rendimento di Cernic e Cisolla, utilizzati nella
seconda parte del match.
PALLAVOLO
- L'ITALIA SCONFITTA DALL'OLANDA CONCLUDE LA SUA TOURNEE' IN CINA
Milano, 31 maggio 2002 - Italia-Olanda 1-3 (17-25, 17-25, 25-23, 24-26);
Italia: Sangiuliano 7, Croatto 4, Leggeri 8, Anzanello 15, Barazza 11,
Galastri 7, Croce (L), Rinieri 8, Togut ne, Lo Bianco ne. All.: Bonitta.
Olanda: Fledderus 3, Huurman 13, Visser 17, Leferink 17, Blom 12, Donets 10,
Wijnhoven (L), Staelens 1, Sustring ne, Heerschap ne, Minogrhogo ne, Staal
1. All.: Frigoni. Durata set: 19', 20', 23', 23'. Battute vincenti: Italia
4, Olanda 9. Battute sbagliate: Italia 7, Olanda 12. Muri: Italia 9, Olanda
7. Errori totali: Italia 25, Olanda 23. Ricezione: Italia 71% (55%), Olanda
77% (57%). Roma. Si è concluso con una sconfitta in quattro set per mano
dell'Olanda l'ultimo impegno dell'Italia femminile in Cina. Il tecnico
Bonitta ha sfruttato questo match per provare una formazione titolare
inedita, priva dell'asse Lo Bianco-Togut sostituita da Sangiuliano-Anzanello.
Martelli Barazza-Croatto, quest'ultima sostituita dalla Rinieri dopo due
set; centrali Leggeri e Galastri. I primi due set sono partiti subito in
salita per la nazionale, molto fallosa in attacco (11 errori nel
fondamentale in questi due parziali ed il 32% di positività contro un solo
errore olandese ed il 48%) e poco incisiva al servizio. Nel terzo l'Italia
è partita bene, 8-5 al primo timeout tecnico, poi si è fatta pian piano
rimontare e sorpassare dalle avversarie fino al 19-21, ritrovando però lo
spirito giusto per piazzare un parziale di 6-2 che le ha consegnato il set.
Il quarto parziale ha visto un piccolo break iniziale delle azzurre, subito
ripreso dall'Olanda, capace poi di trovare ai vantaggi lo sprint vincente.
Piuttosto confortante l'esordio di Sara Anzanello nel ruolo di opposto, 15
punti con il 46% in attacco, e buone conferme dalla regia con Rachele
Sangiuliano autrice anche di 7 punti tra cui 3 ace in battuta. La squadra
partirà domani alla volta dell'Italia per preparare la partecipazione al
torneo di Montreux, in Svizzera, che avrà inizio martedì 4 giugno.
ARBITRI
E PROGRAMMA CAMPIONATO HOCKEY IN LINE - CAMPIONATO SERIE A1 1 E 2 GIUGNO
2002
PLAY OFF -
QUARTI andata
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Varese
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Palaghiaccio -
Via Albani
|
Domenica
2 giugno - ore 18.00
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DRAGONS GALLARATE
- NEW TREFOR
MILANO
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Arbitri
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Scanacapra di Pinerolo
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Russo di Milano
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Padova
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San Domenico Savio – Via
Cardan – Zona Mortise
|
Domenica
2 giugno -
ore 12.00
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GHOSTS
PADOVA -
CAPITALS ROMA
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Arbitri
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Corponi di Trissino
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Stella di Bassano
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Torino
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Pista Comunale – Via
Trecate 46
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Sabato
1 giugno - ore 18.00
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DRAGHI
TORINO - ALL STARS
MILANO
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Arbitri
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Scanacapra di Pinerolo
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Coccioli di Torino
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Bassano (Vi)
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Palasport - Cà
Dolfin
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Domenica
2 giugno -
ore 18.00
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ASIAGO
VIPERS -
POLET TRIESTE
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Arbitri
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Corponi di Trissino
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Russo di Milano
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