QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

MERCOLEDI'
5 GIUGNO 2002

pagina 3

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

LO STATO DI SALUTE DELLE RELAZIONI PUBBLICHE IN ITALIA E LA CLASSIFICA 2001 DELLE MAGGIORI AGENZIE OPERANTI NEL NOSTRO PAESE

Milano, 5 giugno 2002 - In uno scenario che resta complesso e ancora caratterizzato da incertezze e indecisioni, sulla base dei risultati 2001 possiamo dire che le Relazioni Pubbliche in Italia godono di una sufficiente buona salute, soprattutto se comparate ad altre discipline della comunicazione.  Per convalidare questo giudizio, analizziamo i risultati 2001 riferndoci ai cinque anni passati, per avere una base più solida. Infatti, anche nel 2001 il fatturato totale cresce, pur se con tassi inferiori al passato.

Questa considerazione vale anche per gli onorari professionali riconosciuti dai clienti alle Agenzie Assorel.

Va subito specificato che, se l’incremento percentuale degli onorari 2001 sul 2000 delle Agenzie che aderiscono ad Assorel è pari al 9,1%, depurando questo dato dai nuovi ingressi in associazione, comunque, si ricava un incremento più che interessante e pari al 6,4%: superiore ad ogni più rosea aspettativa. Del 6,4% cresce anche il numero degli addetti impiegati presso le agenzie Assorel.

Il fatturato per addetto cresce del 2,3%, ormai veramente alla soglia di 100.000 Euro pro-capite.

I settori che si espandono nel 2001 sono il Largo Consumo e l’area Finanza / Assicurazioni.  Non stupisce che si contragga l’Hi-Tech, mentre lascia qualche perplessità l’area Farma/Salute.

MERCATO DI APPARTENENZA

% 2000

% 2001

Pari a onorari (Euro)

Largo Consumo

17,31%

19,84%

17.273.000

Hi-Tech

18,64%

15,23%

13.261.000

Finanza/Assicurazioni

8,88%

14,20%

12.361.000

Pubblica Amministrazione

8,42%

8,66%

7.542.000

Farma/Salute

9,25%

7,78%

6.771.000

Sport e Tempo Libero

6,75%

6,54%

5.696.000

Abbigliamento/Accessori

4,79%

4,90%

4.270.000

Auto/Trasporti

3,73%

2,93%

2.552.000

Non profit

2,19%

2,80%

2.441.000

Altro

20,04%

17,12%

14.897.000

 

100,00%

100,00%

87.064.000

Nella cospicua voce “Altro” sono compresi settori molto diversi, ma alcuni dei quali di grande interesse, come: Ambiente – Arredo/Mobili – Associazioni – Design – Editoria – Energia – Istituti Universitari – Manifatturiero – Petrolifero – Pubblicità – Servizi – Studi professionali e altri ancora. Molto più definita e puntuale l’area dei servizi offerti dalle Agenzie di Relazioni Pubbliche, dove le Relazioni con gli organi d’informazione sono di gran lunga l’attività dominante, seguite dagli Eventi e dalla Comunicazione Istituzionale.

SERVIZIO FORNITO

% 2000

% 2001

Pari a onorari (Euro)

Relazioni con i Media

38,61%

39,17%

34.106.000

Eventi di comunicazione

15,34%

16,28%

14.176.000

Comunicazione Istituzionale

15,69%

13,40%

11.663.000

Business to Business

5,13%

6,86%

5.970.000

Comunicaz. Finanziaria

7,89%

6,10%

5.311.000

Comunicaz. Ambientale/Sociale

2,68%

4,29%

3.732.000

Comunicazione Interna

2,50%

3,04%

2.650.000

Comunicazione Crisi

4,38%

2,87%

2.498.000

Relazioni Comunità

1,71%

2,66%

2.317.000

Pubblic Affairs

4,32%

1,89%

1.643.000

Sponsorizzazioni

1,04%

0,87%

757.000

Altro

0,71%

2,57%

2.241.000

 

100,00%

100,00%

87.064.000

I dati del 2001 sono da considerare nel complesso più che accettabilmente positivi, soprattutto perché confermano e consolidano il consistente balzo in avanti avvenuto per gli associati Assorel nel triennio precedente e, soprattutto, nel 2000.  Questi risultati dimostrano come le RP abbiano saputo (anche se su dimensioni diverse) rispondere meglio di altre discipline della comunicazione alle esigenze di un mercato difficile come è stato quello dello scorso anno.  Un anno, dove spesso nelle imprese clienti si è  configurato quel senso di incertezza e di indecisione che gli scenari internazionali e l’andamento di alcuni settori purtroppo tendevano a suggerire. Questa la classifica ufficiale 2001 delle Agenzie di RP aderenti ad Assorel.

Rank

Agenzie

Fatturato Onorari Dichiarato 2001 ('000 Euro)

N° addetti

Fatturato Onorari procapite (Euro)

Fatturato Onorari Dichiarato 2000 ('000 Euro)

% (onorari 2001 su 2000)

1

Barabino & Partners S.p.a.

11.244

70

        160,6

10.423

7,9

2

Weber Shandwick Italia S.p.a.

9.951

79

        126,0

8.531

16,6

3

Hill & Knowlton Italia - Hill & Knowlton Gaia

6.979

67

        104,2

6.361

9,7

4

Burson-Marsteller S.r.l.

5.559

46

        120,9

5.185

7,2

5

MS&L Mavellia Bellodi

4.878

57

          85,6

3.574

36,5

6

Brodeur Image Time S.r.l.

4.663

45

        103,6

4.203

10,9

7

Edelman S.r.l.

4.605

48

          95,9

4.751

-3,1

8

SEC S.r.l

3.153

35

          90,1

2.799

12,7

9

Cohn & Wolfe S.r.l.

2.984

38

          78,5

3.113

-4,2

10

Ketchum PR

2.686

30

          89,5

3.579

-25,0

11

EPR Eurocom Corporate & PR. S.r.l.

2.586

29

          89,2

2.398

7,8

12

Noesis

2.433

34

          71,6

2.290

6,2

13

PDC S.r.l.

2.306

26

          88,7

2.309

-0,1

14

INC - Istituto Naz. Per la Comunicazione S.r.l.

2.225

26

          85,6

1.875

18,6

15

Klaus Davi & Co. S.r.l.

2.200

19

        115,8

1.911

15,1

16

Egg S.r.l.

2.133

26

          82,1

2.370

-10,0

17

Homina S.r.l.

2.044

31

          65,9

1.462

39,8

18

HSL

1.632

17

          96,0

1.383

18,0

19

GMPR  S.n.c.

1.244

16

          77,8

885

40,6

20

Studio Mailander

998

13

          76,8

n.a.

 

21

Meta Comunicazione

978

19

          51,5

778

25,8

22

Contempora

835

8

        104,4

729

14,6

23

AD Mirabilia s.a.s. di Lorenza Bassetti & C.

786

13

          60,5

770

2,1

24

Eidos

672

12

          56,0

n.a.

 

25

Seci S.r.l.

661

9

          73,5

606

9,1

26

Dialettika Srl

657

8

          82,1

467

40,6

 

TOTALE  AGENZIE  ASSOREL

87.064

    884

98,5

79.458

9,6

Totale depurato dei nuovi ingressi nel 2001 

84.567

 

 

79.458

6,4

 

dipendenti 2000

 

831

6,4%

 

 

 

onorari pro capite 2000

 

96,3

2,3%

 

 

NB

Non desiderano apparire in classifica (anche se i loro dati sono compresi nei totali) le agenzie: CBO - I-MAGE - OK Immagine - Parini & Associati - Publirel & Associati - Renzi Comunicazione - Say What?

Note

Barabino & Partners S.r.l.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Eos, New Foto, New Red e Diaz Ferlazzo

 

Weber Shandwick Italia S.p.a.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Mass Media Partners e Bridge Editore

 

Hill & Knowlton Italia - Hill & Knowlton Gaia

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Carl Byoir e  Digital P.R.

 

MS&L Mavellia Bellodi

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Chiappe e Bellodi e Chiappe Revello

 

Brodeur Image Time S.r.l.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Image Time One

 

SEC S.r.l

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Sec e Associati, Telcenter, Sec&up e Sec & Partners

 

Noesis

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Xprit

 

PDC S.r.l.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Hansen Worldwide

 

Egg S.r.l.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Egg Eventi e Sponsorizzazioni

 

Homina S.r.l.

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Antea

 

HSL

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Hsl Shipping

 

Meta Comunicazione

Nei risultati 2001 sono accorpati i dati di Eta Meta

Qualche rapida considerazione sulla composizione degli associati Assorel nel 2001:

Ø       7 Agenzie (su 33) realizzano il 55% del fatturato onorari complessivo;

Ø       si continua a sviluppare l’area delle medie Agenzie (tra 2 e 3,5 milioni di Euro) che raggiungono il numero di 11 e generano il 31% del fatturato;

Ø       mentre si contrae l’area delle strutture tra 1 e 2 milioni di Euro, si conferma e consolida il gruppo delle Agenzie sino a 1 milione di Euro.

Resta sufficientemente stabile l’aggregato generale del numero di Agenzie per numero di dipendenti (vedi pagina che segue), sono le agenzie tra i 26 ed i 40 addetti che proseguono nell’aumentare i propri collaboratori.  Stabili invece le grandi Agenzie (tra 41 e 80 addetti) che, dopo il balzo del 2000, danno lavoro a circa la metà del totale collaboratori che operano nelle strutture che aderiscono ad Assorel.

Affrontata l’Italia, qualche considerazione sull’andamento delle RP nel mondo.

 

Top 15 PR Firms, Ranked by Worldwide Revenues

US$

 

Firm Name

2001 WW Revenue

2000 WW Revenue

% Change

1

Weber Shandwick Worldwide

    426.572.018

    507.438.046

-15,94%

2

Fleishman-Hillard

    345.098.241

    338.415.880

1,97%

3

Hill and Knowlton

    325.119.000

    302.769.000

7,38%

4

Burson Marsteller

    259.112.000

    303.860.000

-14,73%

5

Edelman Public Relations Worldwide

    223.708.535

    233.415.105

-4,16%

6

Ketchum

    185.221.000

    168.247.000

10,09%

7

Porter Novelli

    179.294.000

    208.157.000

-13,87%

8

Ogilvy Public Relations Worldwide

    145.949.285

    169.453.900

-13,87%

9

Manning, Selvage & Lee

    116.019.465

    118.843.522

-2,38%

10

Golin/Harris International

    113.247.644

    134.650.000

-15,89%

11

Ruder Finn Group

     80.348.000

      84.125.000

-4,49%

12

Brodeur Worldwide

     70.001.900

      84.200.000

-16,86%

13

Waggener Edstrom

     59.890.800

      57.904.000

3,43%

14

Cohn & Wolfe

     57.779.000

      63.580.000

-9,12%

15

Rowland Communications Worldwide

     42.666.000

      45.391.000

-6,00%

 

Total

 2.630.026.888

 2.820.449.453

-6,75%

 

fonte: The Holmes Report - Monday, April 22, 2002 - www.holmesreport.com

Se a livello mondiale il settore RP si è contratto del 6,75%, passando da 2,8 a 2,6 miliardi di dollari, questa caduta è stata interamente dovuta al mercato statunitense che è passato da quasi 2 miliardi di dollari in onorari professionali a poco meno di 1,8, con una perdita pari al 9,97%.  Di converso, il resto del mondo ha confermato il suo valore di onorari pari a 825 milioni di dollari raggiunti nel 2000, anzi li ha incrementati di un 1,03%, raggiungendo così gli 833 milioni di dollari.  Va notato che in questo “resto del mondo” vi sono anche i mercati asiatici che certamente nel 2001 non hanno brillato per espansione.  Quindi si può affermare che nel 2001 l’Europa ha risentito meno della crisi, consolidando i propri risultati.

 

Top 15 PR Firms, Ranked by US Revenues

US$

 

Firm Name

2001 US Revenue

2000 US Revenue

% Change

1

Weber Shandwick Worldwide

    283.084.398

    358.202.702

-20,97%

2

Fleishman-Hillard

    263.345.095

    262.406.498

0,36%

3

Hill and Knowlton

    190.931.000

    174.363.000

9,50%

4

Ketchum

    161.425.000

    143.779.000

12,27%

5

Burson Marsteller

    152.385.810

    167.485.878

-9,02%

6

Edelman Public Relations Worldwide

    150.417.000

    182.259.000

-17,47%

7

Porter Novelli

    116.764.000

    135.888.000

-14,07%

8

Ogilvy Public Relations Worldwide

     94.904.500

    129.063.800

-26,47%

9

Golin/Harris International

     81.897.283

    107.905.495

-24,10%

10

Manning, Selvage & Lee

     79.926.519

      80.390.676

-0,58%

11

Ruder Finn Group

     69.890.000

      75.574.000

-7,52%

12

Waggener Edstrom

     57.237.800

      56.162.000

1,92%

13

Brodeur Worldwide

     39.601.900

      53.500.000

-25,98%

14

Cohn & Wolfe

     33.785.000

      41.945.000

-19,45%

15

Rowland Communications Worldwide

     20.437.000

      26.033.000

-21,50%

 

Total

 1.796.032.305

 1.994.958.049

-9,97%

 

 

Top 15 PR Firms, Ranked by not US Revenues

US$

 

Firm Name

2001 not US Revenue

2000 not US Revenue

% Change

1

Weber Shandwick Worldwide

    143.487.620

    149.235.344

-3,85%

2

Hill and Knowlton

    134.188.000

    128.406.000

4,50%

3

Burson Marsteller

    106.726.190

    136.374.122

-21,74%

4

Fleishman-Hillard

     81.753.146

      76.009.382

7,56%

5

Edelman Public Relations Worldwide

     73.291.535

      51.156.105

43,27%

6

Porter Novelli

     62.530.000

      72.269.000

-13,48%

7

Ogilvy Public Relations Worldwide

     51.044.785

      40.390.100

26,38%

8

Manning, Selvage & Lee

     36.092.946

      38.452.846

-6,14%

9

Golin/Harris International

     31.350.361

      26.744.505

17,22%

10

Brodeur Worldwide

     30.400.000

      30.700.000

-0,98%

11

Cohn & Wolfe

     23.994.000

      21.635.000

10,90%

12

Ketchum

     23.796.000

      24.468.000

-2,75%

13

Rowland Communications Worldwide

     22.229.000

      19.358.000

14,83%

14

Ruder Finn Group

     10.458.000

       8.551.000

22,30%

15

Waggener Edstrom

       2.653.000

       1.742.000

52,30%

 

Total

    833.994.583

    825.491.404

1,03%

 

fonte: The Holmes Report - Monday, April 22, 2002 - www.holmesreport.com

Conclusioni

Per gli associati Assorel il 2001 si chiude con un risultato nel complesso positivo, soprattutto se paragonato ad altri settori della comunicazione e ad altri territori (US). Va anche detto che il mercato italiano delle Relazioni Pubbliche, seppur in costante sviluppo, deve ancora raggiungere le dimensioni su cui si muovono i Paesi europei più avanzati. Più che attraverso l’ingresso di nuovi clienti in questo mercato (che comunque c’è stato e continua ad esserci), molto dello sviluppo si deve a clienti che hanno progressivamente aumentato la loro quota di investimento in Relazioni Pubbliche.  Questo, a conferma di come questa disciplina, se ben impiegata, consenta ai clienti di raggiungere quegli obiettivi che altre tecniche di comunicazione non sembrano in grado di raggiungere o che richiedono investimenti e dispersioni che in questa fase economica sono sempre meno consentiti. In questo ambito, l’appartenere ad Assorel si conferma essere un ‘biglietto da visita’ importante e riconosciuto dal mercato, che le Agenzie di Relazioni Pubbliche a Servizio Completo possono ‘presentare’ sin dalle prime fasi di contatto con il cliente, rassicurandolo. Comunque, anche questi primi mesi del 2002 sembrano continuare a caratterizzarsi con quel clima di indecisione ed incertezza descritto più sopra.  Se è pur vero che qualche primo segnale di ripresa si inizia a sentire, occorreranno ancora alcuni mesi – se non tutto il 2002 – perché sia veramente raggiunto e superato il ‘punto di svolta’ da tutti auspicato.

  Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5  Pagina 6

Titoli      Home    Archivio news