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5 GIUGNO 2002
pagina 5
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FERRARA: AL VIA IL PRIMO INCONTRO NAZIONALE DEGLI OPERATORI DEL MERCATO ICT: PRODUTTORI LEADER NELL'INFORMATICA E CANALE DISTRIBUTIVO
Milano, 22 maggio 2002 - Avrà luogo nello spazio di Ferrara Fiere, dal 12 al 14 giugno prossimi, la prima edizione di ICT TRADE 2002: la prima manifestazione nazionale esclusivamente dedicata agli operatori del settore ICT, organizzata da SIRMI - società di Analisi e Ricerche di mercato specializzata nel settore dell'Information & Communication Technology - sponsorizzata da SMAU e AGEPE e patrocinata da istituzioni pubbliche e private: Comune, Provincia, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara. Obiettivo della manifestazione è offrire un momento d'incontro e di confronto fra i Vendor - ospitati in 80 spazi allestiti per gli incontri B2B - e retailer, VAR e system integrator operanti sul canale distributivo del settore ICT, in una sede tranquilla e lontana dalle occasioni abituali. Gli oltre 400 operatori attesi riceveranno aggiornamenti e spunti sulle più attuali dinamiche del settore da parte dei leader nell'offerta di prodotti ICT. L'organizzazione di ICT TRADE 2002 si farà carico anche dell'ospitalità delle terze parti che parteciperanno alla manifestazione. "L'importanza che riveste il settore ICT e, all'interno di esso, il canale per l'economia italiana ci ha convinti dell'opportunità di creare un'occasione d'incontro e di scambio fra tutti gli operatori" afferma Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato SIRMI. "Dal confronto tra chi produce e chi vende e sviluppa soluzioni ICT nascono nuove opportunità di sviluppo per il mercato: e valorizzando la cultura informatica e definendo nuove strategie sarà possibile aumentare il volume del business e contribuire all'innovazione del nostro paese". La spesa dell'utenza IT in Italia (dal singolo consumatore alla grande azienda) per acquisti effettuati presso il canale ammonta a 16,635 miliardi di euro, pari a circa il 71,1% della spesa end user totale per IT. Gli operatori di canale in Italia sono circa 24.500, comprendendo tutte le categorie, dai Systems Integrator agli Outlet delle catene IT ai Reseller di telefonia; a questi si aggiungono edicole, tabaccai e cartolerie, anch'essi attivi a vario titolo nel settore come operatori "atipici".
JAVA CONFERENCE 2002: GRANDE SUCCESSO E RECORD DI
PRESENZE IL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO ITALIANO DEDICATO AGLI SVILUPPATORI
JAVA HA RICHIAMATO OLTRE 3.000 VISITATORI E HA REGISTRATO CIRCA IL 40% DI
PRESENZE IN PIÙ RISPETTO AL 2001
Milano, 5 giugno 2002 - L'edizione Java Conference 2002, che si è tenuta ad
Assago il 21 e 22 maggio scorsi e giunta quest'anno alla settima edizione,
si è conclusa con grande successo di pubblico e soddisfazione per tutte le
aziende presenti. Gold sponsor di questa edizione sono stati: Bea, Borland,
Compuware, SilverStream, Oracle, Sap, SAS, Together Soft. I visitatori sono
stati oltre 3.000, circa il 40% in più rispetto all'edizione 2001: un
record di presenze mai registrato in precedenza. L'analisi condotta sulle
persone accreditate ha evidenziato una presenza variegata di visitatori così
distribuiti: 51 % sviluppatori, 13% addetti al settore telecomunicazioni,
11% Banche, Finanza e Assicurazioni, 8% Industria, 6% Centri di Ricerca e
Università, 4% Trasporti, 4% Servizi e 3% Tessile. I 60 espositori che
hanno scelto Java Conference sono la testimonianza di come sempre più
aziende e non solo sviluppatori, abbiano sposato questo linguaggio e la
filosofia che ne é alla base. Tra gli speaker di altissimo livello che si
sono alternati nelle sessioni dell'edizione 2002 e che hanno contribuito a
rendere ancora più interessante la manifestazione: John Gage, Chief
Researcher e Director del Science Office, Sun Microsystems, per la prima
volta presente alla Java Conference, Bill Roth, Sun ONE Product Marketing
Manager, Sun Microsystems e Jim Waldo, Distinguished Engineer, Sun
Microsystems. "Anche quest'anno Java ha riconfermato il suo enorme
consenso da parte del mercato - ha commentato Giuseppe Facchetti, Manager of
Marketing and Product Lines, Sun Microsystems Italia - la qualità delle
aziende intervenute, le tecnologie presentate e le tematiche innovative
affrontate sono alla base del successo dell' edizione di Java Conference
2002. Successo che evidenzia l'importanza di Java che è diventato lo
standard di fatto per la creazione di servizi aperti sul web e la tecnologia
adottata dai più importanti operatori dei mercati principali, dalle
telecomunicazioni fino al settore finanziario e manifatturiero alla pubblica
amministrazione." Grande affluenza di pubblico anche per le sessioni
parallele, nelle quali sono stati affrontati argomenti più tecnici inerenti
i dispositivi wireless e palmari, le tecnologie Java per il desktop, la
piattaforma Java Enterprise Edition, lo stato dell'arte e l'evoluzione dei
Web Service, i prodotti, le soluzioni, gli utenti delle tecnologie Java,
l'evoluzione del modello di sicurezza e altre tematiche di elevato
interesse. Grande successo anche per la sessione 'Java for Beginners',
assoluta novità di quest'anno, appositamente pensata per chi voleva
approfondire i fondamenti di Java. Molto apprezzata dai visitatori infine è
stata "l'Isola Wireless", una vetrina dedicata alle dimostrazioni
delle soluzioni presentate durante la due giorni e che ha dato la possibilità
di verificare e testare la tecnologia Java nei dispositivi utilizzati nel
day by day dagli utenti. Numerose le aziende che hanno portato la loro
concreta testimonianza presso 'l'Isola Wireless': Anfy Team, Ansaweb, AU
Systems, Borland, DS Data Systems, E-Tree, Mind, Motorola, Nokia, Targasys
eView Reply. A ulteriore testimonianza del successo di Java, i dati
confermano che sono oltre 3,5 milioni gli sviluppatori che appartengono alla
Sun Developer Connection e che utilizzano questa tecnologia per creare
programmi e soluzioni che vanno dai sistemi di gestione aziendale alle
applicazioni wireless per l'e-Commerce. Durante Java Conference 2002 è
stato inoltre promossa un'iniziativa di raccolta di fondi a favore dell'
UNICEF.
CAMBRIDGE OSPITERÀ UNA MANIFESTAZIONE SUL PARTENARIATO
NEL SETTORE DELL'HIGH-TECH
Milano, 5 giugno 2002 - Il 20 e 21 giugno 2002 si svolgerà nel Regno Unito,
presso il Cambridge Technology Exchange (CTE), una conferenza sul
partenariato nel settore dell'alta tecnologia. La manifestazione, intitolata
"Partnering for Hi-Tech Growth" (Partenariati per la crescita
dell'high-tech) e sponsorizzata da Eurowards e da Cambridge Network, riunirà
esperti di tecnologia, leader d'azienda, accademici e imprenditori, al fine
di esplorare le diverse questioni che riguardano il settore e suggerire
modelli per una collaborazione di successo. Il primo giorno della
manifestazione sarà dedicato al partenariato intersettoriale, mentre il
secondo si parlerà di finanziamenti innovativi per le imprese e di
incubatori. Parallelamente alla conferenza, il "Trading Floor
2002" del CTE consentirà alle aziende di servizi di tecnologia
globale, affermate ed emergenti, di esporre i loro contributi allo sviluppo
dell'imprenditoria high-tech e il ruolo chiave che esse svolgono nel
promuovere un'economia dinamica e in crescita. Nel corso della
manifestazione verranno inoltre presentate le ricerche effettuate da
importanti istituti accademici europei nei settori delle TI, delle
comunicazioni e delle biotecnologie : Infolink: http://www.cte2002.com
Per partecipare alla conferenza rivolgersi a: E-mail: uk@eurowards.com
SEMINARIO DIREZIONALE GRATUITO PER LE PMI:
"AFFRONTARE IL CAMBIAMENTO PER FAR VINCERE LA VOSTRA
AZIENDA"
Udine, 5 giugno 2002 - IBM Italia dedica alle PMI friulane un seminario
direzionale gratuito dal tema "Affrontare il cambiamento per far
vincere la Vostra azienda - 2002: Soluzioni a supporto del business" il
prossimo Giovedi' 6 Giugno, a partire dalle 9.15, presso Villa Manin, a
Passariano di Codroipo. Per partecipare: Numero Verde 800 - 363685. Questo
appuntamento si propone di fornire, nell'arco di una giornata, risposte
concrete alla crescente necessita' delle PMI di acquisire nuovi livelli di
efficienza, di ridurre i costi, di rafforzare la capacita' di cogliere le
opportunita' emergenti nel contesto della attuale situazione di mercato. In
particolare, l'agenda prevede una vasta panoramica di soluzioni aziendali e
di testimonianze dirette da parte di rappresentanti del tessuto
imprenditoriale locale, tra cui Dainese. Il seminario, che si rivolge a
imprenditori e manager delle piccole e medie imprese del Friuli
Venezia-Giulia, vede l'importante partecipazione di San Paolo-IMI e Telecom
Italia. Ulteriori informazioni sul sito regionale IBM: http://www.ibm.com/it/pmi
FOUR SOLUTIONS SPONSOR DEL CONVEGNO "IL FUTURO DELLA
SPESA IT - DAI PACKAGE GESTIONALI A INTERNET" (MILANO - ASSOLOMBARDA -
19 GIUGNO 2002)
Milano, 5 giugno 2002 - Il 19 giugno si terrà a Milano, presso la sede
dell'Assolombarda in Via Pantano 9, un convegno dedicato al rapporto tra PMI
e Information Technology, rivolto ai Responsabili dei Sistemi Informativi e
ai Top Manager delle aziende. I temi della spesa IT, le scelte a livello di
architettura dei sistemi e l'evoluzione dell'offerta dei package gestionali
verranno affrontati durante gli interventi introduttivi e nel corso della
giornata verrà presentata un'analisi di IDG sul mercato ICT nelle PMI
italiane. Il convegno offrirà una panoramica sull'offerta di soluzioni
applicative per la PMI nelle aree ERP, gestionali aziendali, Customer
Relationship Management, Supply Chain e Business Intelligence. Four
Solutions, società del Gruppo Four Bytes nata nel 2002 per supportare
l'installazione, la personalizzazione e l'avviamento in azienda del
gestionale di produzione svizzera Target Cross, parteciperà all'iniziativa
insieme al Consulting Partner Nikelogica. Le due aziende presenteranno
l'ultima versione di Target Cross, la soluzione adatta alle PMI che consente
di gestire pienamente tutte le attività aziendali, con tempi e costi di
progetto contenuti, riducendo gli impatti organizzativi e garantendo al
management il controllo dell'implementazione. Four Solutions e Nikelogica
offrono alle PMI un concreto e qualificato aiuto per affrontare la grande
sfida del rinnovamento tecnologico nelle imprese, sviluppando in tempi brevi
tutti gli strumenti necessari alla gestione dei processi aziendali e alla
loro perfetta integrazione. Target Cross è un ERP che porta le funzionalità
e la flessibilità che gli utenti sono abituati a trovare nell'Office
Automation in un programma gestionale, grazie all'approccio innovativo
dovuto al sistema di sviluppo Omnis, il Rad object oriented più avanzato
disponibile sul mercato. Target Cross è inoltre uno strumento veramente
completo, in grado di competere con successo non solo con altri prodotti
Windows, ma anche con software consolidati ma di precedente generazione in
ambiente UNIX e IBM AS/400. Tra le ultime novità di Target Cross la
completa compatibilità con l'ambiente Linux, non solo lato server, ma anche
lato client. Target Cross è tra le poche soluzioni Erp che consentono
client con Windows, Linux, Mac, Sun anche contemporaneamente in una sola
installazione.
AMD ANNUNCIA L'AMPIO SUPPORTO DA PARTE DELL'INDUSTRIA PER
LE PROSSIME PIATTAFORME AMD OPTERON E AMD ATHLON DI OTTAVA GENERAZIONE
Taipei, Taiwan, 5 Giugno 2002 - Al Computex 2002 a Taipei AMD (NYSE: AMD) ha
annunciato che più di 35 produttori di infrastrutture hardware
supportaranno i prossimi processori AMD Opteron e AMD Athlon di ottava
generazione. I futuri processori di AMD sono progettati per fornire
prestazioni superiori a 32bit e a 64bit nativo. Produttori di motherboard,
chipset, BIOS, memoria, generatori di clock, socket, leader nel mercato
hanno garantito il supporto della piattaforma di ottava generazione di AMD.
AMD e i suoi partner sono impegnati a fornire ai propri clienti le migliori
caratteristiche hardware e software per sistemi a 64bit di classe enterprise.
"AMD e i suoi partner sono impegnati nella costruzione di tecnologie
innovative basate sulla piattaforma AMD Opteron e AMD Athlon di ottava
generazione", ha affermato Rich Heye, vice president, platform
engeneering and infrastructure, computation Products Group di AMD. "AMD
sta guadagnando un grande consenso ed un vasto supporto da parte dei partner
per le proprie piattaforme di ottava generazione e aiuterà a condurre
l'industria verso una più facile adozione di uno standard di elaborazione a
64bit". Il processore AMD Opteron si basa sul set di istruzioni x86
standard, fornendo una facile strategia di migrazione ai 64bit per le
aziende. Le aziende potranno anche beneficiare dell'architettura di
elaborazione unificata, che permette loro di utilizzare la stessa tecnologia
per gli ambienti front office e back office. La piattaforma AMD Opteron è
progettata per supportare grossi carichi di lavoro, permettendo alle aziende
di sviluppare soluzioni enterprise e di arrivare fino ad ambienti
multiprocessing a 8 vie. "Le sempre maggiore necessità di capacità di
memoria, anche nei sistemi desktop e server entry-level, condurrà ad un
passaggio all'elaborazione a 64bit", ha osservato Nathan Brookwood,
principal analyst di Insight 64, un'organizzazione di consulenza e ricerca
di mercato a Saratoga, California. "Questa transizione, avverrà
lentamente in un periodo durante il quale gli utenti vorranno utilizzare
allo stesso tempo i loro vecchi pacchetti a 32bit con i più nuovi programmi
a 64bit. La capacità dei processori di ottava generazione di AMD di gestire
entrambe le applicazioni, a 32bit e a 64bit, semplificherà questo processo
di migrazione e ridurrà i problemi di supporto". "Quale
produttore leader di soluzioni tecnologiche, ASUS offre una linea completa
di motherboard per le piattaforme più avanzate. Le schede madri ASUS
permetteranno agli utenti di usufruire dei benefici della tecnologia a
64bit, aggiungendo altre caratteristiche di valore", ha affermato
Jonathan Tsang, Vice President of ASUStek Computer Inc. "ECS supporterà
i processori di ottava generazione di AMD con le ultime tecnologie di
motherboard che forniscono il supporto nativo per entrambi i set di
istruzioni, a 32bit e a 64bit", ha affermato Mike Chou, senior vice
president di ECS marketing division. "Con un'architettura di
elaborazione unificata, gli utenti saranno in grado di supportare le
applicazioni a 32bit e a 64bit nello stesso ambiente".
"Utilizzando l'architettura x86-64 di AMD la tecnologia delle
motherboard di FIC sarà ideale per i PC, le workstation o per i server
multiprocessore", ha affermato Gene Sheu, president, FIC networking and
information group. "Le prossime piattaforme AMD Opteron e AMD Athlon di
ottava generazione forniranno le prestazioni e la scalabilità anche per i
più intensi ambienti di elaborazione". "L'architettura a 64-bit
permetterà ai sistemi che utilizzano le tecnologie GIGABYTE e AMD di
fornire l'affidabilità, la scalabilità e le prestazioni per tutti i
clienti", ha affermato Johnson Lin, senior vice president and general
manager di PCBA product business unit, GIGABYTE Technology. "Dai PC
gamers agli utenti professionali, il cui rendimento dipende dalle
prestazioni del sistema, saranno in grado di trarre beneficio dalla nuova e
potente piattaforma". "Con la tecnologia HyperTransport(tm), i
processori AMD Opteron e AMD Athlon di ottava generazione e le motherboard
MSI forniremo ai clienti maggiori prestazioni, un'integrazione facilitata,
una grafica migliore e una maggiore banda passante", ha affermato Larry
Wu, Sales VP, MSI. "La tecnologia HyperTransport aiuterà anche a
diminuire i colli di bottiglia della memoria, ad aumentare la larghezza di
banda e a diminuire la latenza". "Crediamo che le prestazioni dei
processori AMD Opteron e AMD Athlon di ottava generazione insieme alle
tecnologie Phoenix BIOS forniranno ai clienti enterprise scalabilità e
prestazioni significativamente maggiori", ha affermato Alan L. McCann,
Senior Vice President and General Manager, Corporate Marketing and Products
Division, Phoenix Technologies. "Le configurazioni workstation e server
fino a 8 processori basate sui futuri processori AMD a 64bit fornirarrno la
potenza e le prestazioni richieste nell'ambiente professionale". La
commercializzazione del processore AMD Opteron per server e workstation è
pianificata per la prima metà del 2003. La commercializzazione del
processore AMD Athlon di ottava generazione per i desktop è pianificata per
il quarto trimestre del 2002.
PEOPLESOFT NOMINA IL NUOVO GENERAL MANAGER DELLA FILIALE
ITALIANA PER CONSEGUIRE SUCCESSI SEMPRE PIÙ PRESTIGIOSI SUL MERCATO
NAZIONALE GINO CAPECCHI EX-SYBASE MANAGER ENTRA IN PEOPLESOFT
Milano, 5 giugno 2002 - PeopleSoft, leader mondiale di software per il
business aziendale , annuncia in data odierna la nomina di Gino Capecchi
alla posizione di direttore generale per la sede Italiana. Con sede a
Milano, Capecchi ha la responsabilità della direzione generale e della
direzione strategica della sede Italiana dell'azienda. L'obiettivo
principale di Capecchi sarà lo sviluppo e il potenziamento della posizione
PeopleSoft sul mercato Italiano, focalizzandosi sul posizionamento
dell'azienda quale soggetto in grado di guidare le imprese nel trasferimento
online dei loro processi di business, in modo da migliorare le performance e
ridurre i costi. Capecchi riporta a Martin Mackay, vice president e general
manager multi country region EMEA. Mackay ha affermato: "Sono molto
soddisfatto che PeopleSoft abbia scelto di nominare una persona con le
credenziali di Gino, che ha oltre 20 anni di esperienza nel mercato dell'Information
Technology. Gino rappresenterà una risorsa di inestimabile valore per i
nostri dipendenti e per i nostri clienti, spingendo in avanti e verso l'alto
le attività di business dell'Italia." Commentando la propria nomina,
Capecchi ha affermato: "PeopleSoft è un'azienda dinamica che, sfidando
le regole gravitazionali, ha saputo sconfiggere tutti i suoi concorrenti nel
corso del 2001. C'è un potenziale enorme in Italia e io sono ansioso di
raccogliere la sfida e di portare avanti la spinta già acquisita."
Prima del suo ingresso in PeopleSoft, Capecchi è stato country manager di
Sybase Italia. Dal 1994 al 1998 Capecchi ha ricoperto la carica di sales
manager per Origin Italia. Capecchi ha iniziato la sua carriera nel 1978
presso la Hewlett-Packard dove ha ricoperto vari ruoli manageriali,
nell'ambito della divisione Computer Systems, quale sales engineer e
successivamente sales district manager. Nel 1990 è stato nominato marketing
manager per Hewlett-Packard. Capecchi si è laureato in ingegneria
elettronica presso l' Università di Genova.
XEROX
NOMINA LAWRENCE A. ZIMMERMAN CHIEF FINANCIAL OFFICER
Milano,
5 giugno 2002 - Xerox Corporation annuncia la nomina di Lawrence A.
Zimmerman come Senior Vice President e CFO (Chief Financial Officer).
Zimmerman, 59 anni vanta 31 anni di carriera presso IBM, dove ha ricoperto
numerosi ruoli di responsabilità nel settore finanziario. In particolare è
stato Corporate Controller e Vice Presidente Finanza di IBM EMEA (Europe, Middle East e Africa) . "Larry
vanta una significativa e completa esperienza come responsabile
amministrativo sia nella gestione globale che nella pianificazione
strategica, in contabilità e nel controllo di gestione," afferma Anne
M. Mulcahy, Chairman e Chief Executive Officer di Xerox. "La
sua competenza in campo fiscale, la sua profonda conoscenza dell'attuale
mercato della tecnologia e dei servizi e il successo dimostrato nella
gestione di una pianificazione fiscale a livello globale, rafforzano e
completano il nuovo management di Xerox." "Gli
sforzi compiuti da Xerox nell'ultimo anno per riequilibrare la propria
situazione finanziaria sono un segno evidente di una capacità di esecuzione
accurata e un profondo impegno a rafforzare il proprio business." -
commenta Zimmerman. "Come CFO, il mio obiettivo è proseguire in questa
direzione attraverso progressivi miglioramenti della liquidità, un più
rigido controllo di gestione e una maggior e competitività dei costi, per
riportare la società ad una solida profittabilità." Zimmerman si è
laureato alla New York University dove ha ottenuto un dottorato in finanza (Bachelor
of Science). Inoltre ha conseguito un master in Business Administration
presso l'Università di Adelphi
LA
RETE INFORMATICA DI UN'AZIENDA POTREBBE ESSERE COMPROMESSA ANCHE DAL
COMPORTAMENTO DI PERSONE ALL'INTERNO DELLA STESSA ORGANIZZAZIONE, CHE
AGISCONO CON ATTI DOLOSI O SEMPLICEMENTE NON CONFORMI AI PROTOCOLLI DI
SICUREZZA STABILITI.
Vimercate, 5 giugno 2002 - InLinea SpA www.inlinea.it leader nella
distribuzione di soluzioni software per Amministratori di Server, annuncia
la disponibilità di IRIS 3.8, un software rivoluzionario che analizza i
protocolli di rete e consente di catturare e tenere traccia del percorso
compiuto da ogni utente della rete. Monitorando sia il traffico in entrata
sia quello in uscita Iris funziona come sistema completo di gestione e di
sicurezza, semplificando notevolmente la gestione della rete informatica
aziendale. Iris, distribuito da Sunbelt-Software, a differenza di altri
network analyzers si basa su una tecnologia avanzata che gli consente di
ricostruire il traffico di rete in un formato semplice da utilizzare e
interpretare. Principali caratteristiche di Iris: Semplice - Nonostante il
funzionamento sofisticato, Iris è disegnato in modo tale da risultare il più
semplice analizzatore del traffico di rete presente sul mercato.
L'interfaccia utente molto semplice offre un controllo point-and-click su
tutte le funzioni di Iris. Inoltre, Iris decodifica e ricostruisce il
traffico di rete - quali e-mail, instant message, pagine Web e altro - nel
formato originale. Fornisce Prove Legali delle violazioni della sicurezza -
Iris cattura qualsiasi movimento compiuto da un hacker e crea un report
completo, permettendo anche di "scoprire" una macchina
compromessa, che può spedire messaggi all'esterno. Capacità di
identificare problemi nelle prestazioni - Identificando e inserendo in
report il traffico di rete, Iris consente di identificare l'origine dei
problemi nelle performance. Assiste nel Debugging dei programmi - Iris offre
un supporto ai programmatori nel debug di nuove applicazioni, anche se sono
ancora in fase di sviluppo. L'applicazione può girare ed essere monitorata
sulla rete, così da rendere qualsiasi problema facilmente individuabile
prima che l'applicazione venga definita. Report - Iris crea grafici colorati
con l'immagine completa dell'integrità della rete. Ciò consente di
preparare report dettagliati sull'attività della rete. Packet Manipulation/Forging
- Iris consente agli utenti di creare packet personalizzati o spoof packet,
e di inviarli attraverso Internet o le reti per testare l'integrità dei
firewall o la capacità di carico di un sistema o di un server. Screen
Traffic - Con Iris è possibile monitorare il traffico di rete impostando
numerosi criteri di screening, specifici indirizzi MAC o IP, parole chiave,
protocol layer o hardware layer. Monitoraggio delle Web-Based E-mail e
Servizio Instant Messenger - Iris consente di monitorare il traffico delle
e-mail web-based non-criptate e instant messages. Questa funzione potenzia
il normale controllo e-mail e le procedure di audit e monitoring.
Compatibile - Iris è compatibile con i più diffusi sistemi operativi
quali: Windows XP Professional; Windows XP Home; Windows 2000 Server (SP1 o
sup.); Windows 2000 Professional (SP1 o sup.); Windows NT4 Server (SP6 o sup.);
Windows NT4 Workstation (SP6 o sup.); Windows 9x.
A
GENUITY IL PARTNER AWARD DI CHECK POINT SOFTWARE TECHNOLOGIES COME MIGLIOR
MANAGED SERVICE PROVIDER
Milano, 4 maggio 2002 - Genuity, uno dei principali fornitori di servizi
Internet su scala mondiale, ha ricevuto il Check Point Software Technologies
' Partner Award come migliore managed service provider per il 2001. Il
riconoscimento viene assegnato al service provider che offre i servizi di
sicurezza gestita più completi basati sulle soluzioni software di Check
Point per la sicurezza Internet. "Siamo lieti di nominare Genuity
migliore managed service provider di Check Point per il 2001", ha
dichiarato Asheem Chandna, vice presidente business development e product
management di Check Point Software Technologies. "L' offerta di servizi
gestiti di Genuity utilizza l'architettura Secure Virtual Network di Check
Point per fornire ai clienti un sistema di sicurezza chiavi in mano
end-to-end in tutta l'azienda". Genuity ha ricevuto questo premio come
riconoscimento per i suoi servizi gestiti, che utilizzano Virtual Private
Network (VPN) e prodotti firewall di Check Point. L'integrazione delle
offerte di Check Point con monitoraggio proattivo 24x7, manutenzione
hardware e software e gli avanzati servizi di incident response di Genuity,
mettono a disposizione dei clienti una soluzione altamente performante e
affidabile per realizzare intranet e extranet sicure attraverso backbone
Internet o private. "Siamo onorati di essere stati scelti ancora una
volta da Check Point per i nostri servizi di sicurezza gestita", ha
commentato John Summers, director product strategy di Genuity. "Questo
premio testimonia l'impegno di Genuity nel fornire ai propri clienti servizi
di sicurezza gestita di livello enterprise che utilizzano solo le soluzioni
più avanzate e affermate del settore". Genuity offre servizi di
sicurezza gestita dal 1995 e ha registrato più di 17 milioni di ore di
monitoraggio e gestione dei firewall delle imprese in tutto il mondo.
Genuity fornisce alle aziende servizi di assessment, protection, detection e
response, necessari per sfruttare al meglio le potenzialità di Internet.
Attraverso l'integrazione dei servizi di process design e security
consulting con il firewall gestito, VPN e vulnerability assessment, Genuity
consente alle imprese di garantire i dati del business e allo stesso tempo
rendere accessibile il proprio network ai dipendenti, clienti e
partner.
LA
SPERIMENTAZIONE VIRTUALE OGGI: VALORIZZAZIONE INDUSTRIALE E TENDENZE
Milano, 5 giugno 2002 - Alla luce della sempre maggior importanza che
simulazione e prototipazione virtuale stanno acquisendo, Engin Soft
organizza una conferenza che consenta di affrontare le principali tematiche
legate al ruolo che la sperimentazione virtuale riveste all'interno del
processo di progettazione e di fare così il punto sulla situazione attuale.
Aziende, Centri di Ricerca, Università e Produttori di software sono
chiamati a confrontarsi su tematiche quali l'analisi della risposta
meccanico-strutturale, le interfacce CAE/CAD, la multifisica,
l'elettromagnetismo, le termo-fluidodinamica, la vibroacustica e l'acustica
ambientale, solo per citare alcuni degli argomenti che verranno trattati. La
conferenza, che avrà luogo il 3 e 4 ottobre a Stezzano (BG), prevede tre
forum trasversali che si prefiggono l'obiettivo di evidenziare quali siano i
ritorni effettivamente riscontrabili nell'impiego della simulazione
virtuale, di fornire informazioni sintetiche ed esaustive sulle più recenti
tecnologie e di trovare modalità e linguaggio appropriati affinché tale
patrimonio tecnologico possa essere trasmesso e valorizzato. All'interno
della conferenza verrà svolta la riunione degli utenti Ansys dove verranno
presentate le nuove strategie e le linee di prodotti. Infolink: www.ansys.com
ENTERPRISE
IRELAND: CRESCONO DEL 28% NEL 2001 LE ESPORTAZIONI DEL SOFTWARE
IRLANDESE
Milano, 5 giugno 2002 - "Il settore software ha riportato un aumento
del 28% nelle esportazioni nel corso del 2001, pari a cinque volte la
crescita del PNL"; lo ha annunciato Dan Flinter, chief executive di
Enterprise Ireland, in occasione dell'Annual Software Industry Conference,
dal titolo Bound for Success, Selling software, making money, 28 maggio a
Dublino. Durante la conferenza, Dan Flinter ha dichiarato che le
esportazioni delle aziende irlandesi del software hanno realizzato un giro
d'affari di 1,3 miliardi di euro. Il continente americano risulta ancora il
mercato estero più forte per il software irlandese. Le esportazioni lo
scorso anno sono aumentate del 44%, arrivando a 536 milioni di euro.
Nonostante il periodo difficile dell'economia americana, le aziende
irlandesi continuano a porsi come obiettivo la penetrazione nel paese.
"l'aggressività da parte delle aziende irlandesi non è venuta
meno", ha continuato Flinter. "Sono stati sostenuti sforzi nel
mercato americano ed è importante continuare ad agire così, in modo da
essere in posizione favorevole il giorno in cui le condizioni del mercato
volgeranno al meglio". Nel corso del 2001 sono emerse nuovamente
opportunità interessanti nel mercato inglese. "Le esportazioni del
software in Gran Bretagna ammontano a 355 milioni di euro, con una crescita
del 46% e questo dato indica un leggero cambiamento, dimostrato dal fatto
che le aziende informatiche trovano più vantaggioso rivolgersi agli
acquirenti inglesi" ha continuato Flinter. In Europa le esportazioni
del software irlandese sono cresciute dello 0.9%, raggiungendo 206 milioni
di euro, mentre le esportazioni nel resto del mondo, in particolare in Asia
e Giappone, sono aumentate del 7% e ammontano oggi a 235 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli aspetti finanziari del mercato, Enterprise Ireland
ha assistito negli ultimi tre mesi a una rinnovata fiducia dei venture
capitalists nel mercato. A questo proposito Flinter ha detto che "non
sarà facile la rideterminazione del prezzo dei fondi nel mercato dei
venture capital". Flinter, nel corso del suo intervento, ha poi
esortato proprio i venture capital a rimanere nel settore del software.
"Il momento per investire è ora. Con il giusto mix di finanza, capacità
di sviluppo del prodotto e penetrazione del mercato, il futuro per il
settore del software irlandese è molto positivo". Le domande di
accesso agli investimenti rivolte a Enterprise Ireland da parte della
aziende emergenti è stata sostenuta, con un ritmo di 20 richieste al mese.
Per soddisfarle "Abbiamo immesso 95 milioni di euro nel mercato del
venture capital per creare nuovi fondi rivolti al mercato della
tecnologia", ha concluso Dan Flinter. Nei passati 12 mesi Enterprise
Ireland ha investito 10 milioni di euro in 23 nuove start-up. Altri 12
milioni di euro sono stati utilizzati per l'espansione di 18 aziende, mentre
7 milioni di euro sono stati impegnati a supporto di progetti per la R&S
in 35 aziende.
NUOVE
SOLUZIONI DI MANAGEMENT SMARTCENTER DA CHECK POINT SOFTWARE
Milano, 5 giugno 2002 - Annunciata in anteprima all'evento annuale dedicato
a partner e utenti di Check Point Software Technologies Ltd. (Nasdaq: CHKP),
la nuova infrastruttura di gestione SmartCenter è stata implementata su due
soluzioni, in grado di offrire il più esteso set di funzioni di management
oggi disponibile. Le nuove soluzioni SmartCenter forniscono anche il più
basso costo totale di possesso (TCO, Total Cost of Ownership) offrendo agli
amministratori della sicurezza un nuovo livello di semplicità d'uso e di
integrazione. L'annuncio è stato dato a Dublino, Irlanda, dove si è tenuta
Check Point Experience, la conferenza annuale dedicata a clienti e partner.
Le soluzioni di management SmartCenter offrono vari livelli di funzionalità,
in grado di fornire un maggiore controllo in un prodotto integrato,
economicamente vantaggioso e con i più alti standard di sicurezza, il tutto
in un'unica console di gestione. Le nuove soluzioni comprendono: SmartCenter,
basato sull'architettura di management Check Point SMART, che offre il
cruscotto di gestione della sicurezza Check Point, in grado di fornire una
gestione centralizzata delle policy completa e semplice da utilizzare, che
integra security management, VPN e QoS (Quality of Service). SmartCenter Pro
offre le soluzioni di gestione della sicurezza più avanzate e complete oggi
disponibili. Attraverso la gestione visuale della network security, gli
aggiornamenti centralizzati e automatizzati del software, l'integrazione con
i directory d'impresa (ad esempio: LDAP, Active Directory) e la gestione
completa con funzioni di fault tolerance e alta disponibilità, viene reso
possibile un controllo dinamico di tutto l'ambiente di sicurezza. Le
soluzioni SmartCenter e SmartCenter Pro sono disponibili immediatamente e a
prezzi estremamente competitivi. SmartCenter Pro, inoltre, sarà inclusa nei
nuovi bundle completi Check Point Secure Virtual Network (SVN) senza alcun
costo aggiuntivo. "Gli amministratori di oggi si trovano a fronteggiare
ambienti VPN e di sicurezza sempre più complessi, che si appoggiano a
prodotti e componenti di gestione multipli - ha affermato Jerry Ungerman,
presidente di Check Point Software Technologies -. Le nuove soluzioni di
management SmartCenter di Check Point offrono ai clienti un set di tool di
gestione integrati ed economici, che offrono un controllo più efficace,
maggiore sicurezza e una semplicità di utilizzo mai vista
prima".
SILVERSTREAM
EXTEND COMPOSER HA RICEVUTO IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO "WORLD CLASS
PRODUCT AWARD"
Milano, 5 giugno 2002 - SilverStream Software ha annunciato che il proprio
prodotto SilverStream eXtend, ambiente di servizi integrati altamente
produttivo che permette di creare rapidamente e gestire i sistemi
informativi aziendali, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di
"Prodotto dell'Anno" nel corso dell'eAI Journal Awards 2002. eAI
Journal è un importante mensile e sito Web focalizzato sulle tematiche
dell'eBusiness, dell'integrazione di applicazioni e dei Web Services. I
premi assegnati ogni anno, sono il riconoscimento ai prodotti che si sono
maggiormente distinti per innovazione, maturità e impatto sul mercato e per
eccellenza nella tecnologia eBusiness a livello aziendale. Il premio è
stato annunciato nel corso dell'Online EAI Symposium & Expo, la fiera
mondiale e virtuale dedicata all'integrazione di applicazioni e ai Web
Services. SilverStream eXtend è stato scelto per l'approccio completo e
integrato verso lo sviluppo e l'implementazione di soluzioni basate su Web
Services, che permettono di erogare rapidamente applicazioni dinamiche e
interattive che integrano i sistemi aziendali già esistenti. La giuria,
guidata dall'editore di eAi Journal, Tony Brown, era composta da esperti
analisti di mercato provenienti dalle più importante società di analisi
quali Meta Group, Aberdeen e Butler Group. SilverStream eXtend è stato
scelto, tra i vari prodotti in competizione, tra cui quelli di Microsoft,
BizTalk e WebMethods; grazie alle caratteristiche di funzionalità robuste e
facilità di utilizzo. "La categoria "Prodotto dell'Anno",
che è uno dei riconoscimenti più prestigiosi per il nostro mercato, ed è
anche uno dei più difficili da assegnare e fonte di vivaci
contestazioni", ha affermato Tony Brown, "Questa categoria è il
riconoscimento al prodotto più significativo che è stato presentato sul
mercato durante l'anno passato, e quest' anno il riconoscimento è andato a
SilverStream eXtend". Compatibile con gli application server più
diffusi sul mercato, inclusi Bea WebLogic e IBM WebSphere, il prodotto di
SilverStream Software rappresenta la convergenza dell'integrazione e
dell'interazione in un ambiente di servizi integrati di tipo visuale di
facile utilizzo. "Con il procedere dell'evoluzione e dell'adozione di
architetture basate su Web Services, le aziende che meglio rispondono alle
esigenze dei clienti sono quelle che garantiscono una rapida integrazione e
interazione tra le funzionalità, e aderiscono agli standard di mercato
comunemente accettati" ha dichiarato Tom Dwyer, vice president e
managing director enterprise and Internet Infrastructure di Aberdeen Group.
"SilverStream eXtend è uno dei migliori esempi di questa nuova classe
di prodotti". SilverStream eXtend è caratterizzato da una tecnologia
fortemente innovativa per l'integrazione XML con i sistemi legacy, gestione
dei processi business, applicazioni interattive, personalizzazione, content
management, gestione utenti, supporto ai dispositivi wireless e molto altro.
Utilizzando SilverStream eXtend, gli sviluppatori possono erogare
velocemente soluzioni altamente interattive che si integrano con i sistemi
business esistenti e forniscono informazioni e servizi ai componenti
business chiave. "Il riconoscimento dell'eAI Journal attribuito a
SilverStream eXtend è la conferma del successo degli sforzi fatti da tutta
la società per fornire prodotti che facilitassero, ai dipartimenti
informatici aziendali, la creazione rapida di soluzioni dinamiche e
interattive in grado di integrarsi con i sistemi informatici esistenti"
ha dichiarato David Litwack, presidente e CEO di SilverStream Software.
"SilverStream eXtend è stato progettato per dare alle aziende un
approccio basato sugli standard, a progetti complessi che possono essere
implementati dallo staff IT esistente, responsabile della tempistica e dei
budget. Il premio dell'eAI Journal è per noi un onore e una conferma della
crescente necessità di soluzioni produttive per creare applicazioni web
avanzate utilizzando J2EE e i Web Services e che richiedono funzionalità
sia di integrazione che di interazione".
INFINISTORE
- VIRTUAL DISK DI GRAU DATA SYSTEM
Roma, 5 giugno 2001 - Terasystem, la più importante realtà italiana
operante nel settore dello storage, annuncia un accordo con GRAU Data System
per la commercializzazione di INFINISTORE, il primo NAS per applicazioni che
richiedono elevate capacità di memorizzazione. Terasystem lancia la
soluzione INFINISTORE Virtual Disk sul mercato italiano. IVD nasce per
soddisfare le crescenti esigenze nell'ambito dell'archiviazione dati che
richiedono elevate capacità (da 1.5 a 38 Terabyte), affidabilità ed un
favorevole rapporto costo/capacità. INFINISTORE Virtual Disk di Grau Data
System, il primo NAS per applicazioni che richiedono elevate capacità di
memorizzazione e nel contempo un costo per Terabyte estremamente contenuto,
Infatti, il costo per Terabyte di IVD è di soli 7500 Euro nella
configurazione massima, un vero record in questo campo. La soluzione IVD è
il primo NAS progettato esclusivamente per l'archiviazione di elevate moli
di dati attraverso il ricorso a differenti tecnologie in grado di
trasformare la soluzione IVD in un hard disk di enorme capacità
condivisibile in rete da tutti gli utenti e da qualsiasi applicazione. Le
caratteristiche di scalabilità di questa soluzione sono notevoli, infatti
il sistema offre una capacità minima di 1.5 Terabyte fino ad arrivare a 38
Terabyte in configurazione massima. La soluzione IVD offre inoltre un
elevata capacità d'integrazione grazie alla naturale apertura della
piattaforma utilizzata (architettura hardware e software conforme agli
standard di mercato), le consentono di adeguarsi costantemente alle esigenze
funzionali e di crescita dell'organizzazione aziendale. Tutto questo in
un'area di ingombro totale di soli 0.6 m² ed un assorbimento di 1600 watt.
INFINISTORE Virtual Disk è composto da due livelli gerarchici per
l'archiviazione dei dati. Il primo livello è realizzato attraverso un
sistema RAID livello 5, il secondo livello è realizzato attraverso una
libreria nastro AIT ad alte performance (troughput aggregato dei drive 160
MB/secondo). I dati degli utenti e delle applicazioni sono copiate a livello
logico attraverso semplici drag and drop sull'unità logica condivisibile in
rete di INFINISTORE Virtual Disk. La memoria cache magnetica realizzata
attraverso un sistema RAID ad alte prestazioni presente all'interno
dell'architettura IVD, garantisce un veloce accesso in lettura e scrittura
dei dati. INFINISTORE Virtual Disk migra automaticamente i file presenti
nella memoria cache magnetica (RAID) sulle unità nastro AIT. Il software di
configurazione permette di gestire e ottimizzare il flusso dei dati da e
verso la cache attraverso differenti parametri (pass-thru, thresholds, time
schedule). IVD si inserisce nei sistemi informativi preesistenti aggiungendo
"un indirizzo di rete", senza provocare alcun problema alle
applicazioni già in uso. Ogni server presente in rete riconosce IVD come un
hard disk standard (volume/cartella) condiviso all'interno della LAN. Tutto
ciò è reso possibile dalla compatibilità che l'unità IVD offre a livello
di client/server, grazie al supporto in modalità nativa degli ambienti UNIX
e Windows 2000/NT. Infine, la totale trasparenza permette di conservare nel
singolo volume la struttura di file e directory esistente su ciascuna
stazione presente in rete, elemento basilare quando si usa il IVD come
"hard disk" condiviso all'interno della LAN. Indipendentemente
dalla tecnologia scelta, media AIT riscrivibile o WORM, la soluzione IVD
mette a disposizione degli utenti connessi in rete dei "File
System" veri e propri, accessibili con comandi standard. I file sono
scritti in modo tale che tutte le informazioni atte a recuperare la
struttura fisica e logica del File System stesso siano presenti su ogni
singolo tape AIT. I file memorizzati sui nastri di IVD sono associati a
descrittori capaci di assicurare il recupero in caso di crash del sistema.
L'integrità dei dati risultante è assoluta, elemento essenziale in
applicazioni tipicamente orientate all'archiviazione o conservazione di dati
nel medio e nel lungo periodo (durata dei file su supporti AIT 30 anni). In
termini correnti, il file system costituito da un nastro AIT presente
all'interno di IVD è normalmente indicato con il termine
"volume". Un volume può essere costituito da un singolo media o
da un gruppo di media. Durata dei file nell'area di cache - La modalità
cache pass-thru permette la scrittura dei file nell'area di memoria cache
magnetica (RAID) e contemporaneamente sui media AIT. La cancellazione
all'interno della cache (RAID) avviene sulla base della data dell'ultimo
accesso al file (programmabile dall'utente) o dalla necessità di nuovo
spazio sulla cache. La modalità threshold scrive i file solamente sulla
cache magnetica, eseguendo la copia solo successivamente ed in base a
tabelle orarie definite dall'utente. Analogamente a quanto avviene in
modalità cache pass-thru i file sono cancellati dal disco fisso che funge
da cache in base a richieste di spazio o a criteri predefiniti
dall'amministratore. Entrambe sono attivabili in ogni istante e non vanno
definite all'atto della creazione del singolo volume/multivolume.
Considerando i vantaggi derivanti dall'avere sull'area cache i file più
recenti e quelli a cui si accede con maggiore frequenza, è evidente come un
corretto dimensionamento della cache consenta di ottimizzare gli accessi ai
dati. Per quanto concerne infine la gestione della disponibilità di area di
cache, entrambe le tecniche prevedono un controllo di soglia di svuotamento
di tipo threshold, il cui valore può essere fissato con estrema facilità
da parte dell'amministratore. Le tecniche di caching sono applicabili a IVD
sia con media AIT Riscrivibili, sia con media AIT WORM o loro combinazioni.
INFINISTORE è composto da due livelli gerarchici per l'archiviazione dei
dati. Il primo livello è realizzato attraverso un sistema RAID livello 5,
il secondo livello è realizzato attraverso una libreria nastro AIT. I dati
degli utenti e delle applicazioni sono copiate a livello logico attraverso
semplici drag and drop sull'unità logica condivisibile in rete di
INFINISTORE. La memoria cache magnetica realizzata attraverso un sistema
RAID ad alte prestazioni presente all'interno dell'architettura IVD,
garantisce un veloce accesso in lettura e scrittura dei dati. Il software
integrato all'interno della soluzione IVD migra i file precedentemente
copiati sulla memoria magnetica (RAID) sulle unità nastro AIT presenti
all'interno della soluzione IVD. Il software di configurazione permette di
gestire e ottimizzare il flusso dei dati da e verso la cache attraverso
differenti parametri (pass-thru, thresholds, time schedule). La modalità
cache pass-thru permette la scrittura dei file nel singolo volume di
destinazione e, contemporaneamente, la loro conservazione nell'area di
memoria cache magnetica (RAID). La cancellazione avviene sulla base della
data dell'ultimo accesso al file (programmabile dall'utente) o dalla
necessità di spazio sulla cache. La modalità threshold scrive invece i
file solamente sulla cache magnetica, eseguendo la copia solo
successivamente ed in base a tabelle orarie o soglie definite dall'utente.
Analogamente a quanto avviene in modalità cache pass-thru, i file sono
cancellati dal disco fisso che funge da cache in base a richieste di spazio
(la copia dei dati è già presente sui nastri AIT). Considerando i vantaggi
derivanti dall'avere sull'area cache i file più recenti e quelli a cui si
accede con maggiore frequenza, è evidente come un corretto dimensionamento
della cache (RAID) consenta di ottimizzare gli accessi ai dati durante le
fasi di scrittura e lettura degli stessi. La cache deve pertanto essere
opportunamente dimensionata in funzione delle specifiche applicazione o
utilizzi. Per quanto concerne infine la gestione della disponibilità di
area di cache, entrambe le tecniche prevedono un controllo di soglia di
svuotamento, il cui valore può essere fissato con estrema facilità da
parte dell'utente. Le tecniche di caching sono applicabili sia con media AIT
riscrivibili, sia con media AIT WORM o loro combinazioni.
LOGITECH
ACQUISISCE SPOTLIFE, ED ESPANDE LA SUA OFFERTA DI SERVIZI VIDEO
Milano, 5 giugno 2002 - Logitech, leader internazionale nel mercato delle
videocamere per PC, ha annunciato che procederà all'acquisizione di
SpotLife, società che opera nel settore del "broadcasting
personale" (la trasmissione video) su Internet fondata nel 1999 da
Logitech e da alcune società di venture capital sue partner. Il valore
dell'acquisizione è di circa 2,5 milioni di dollari (circa 2,8 milioni di
euro). Con questa operazione Logitech vuole offrire ai propri clienti un
portafoglio di servizi video che completano la sua gamma, costantemente
rinnovata e arricchita, di videocamere, dualcam (macchine fotografiche +
videocamere digitali) e macchine fotografiche digitali, grazie alle risorse
e all'esperienza di SpotLife nei servizi di hosting e di gestione dei dati
in formato video che gli utenti trasmettono su Rete. Alcuni servizi già
forniti da SpotLife continueranno a essere disponibili per tutti gli utenti
di videocamere, mentre nuovi servizi aggiuntivi saranno sviluppati
specificatamente per i prodotti video a marchio Logitech. "Due anni fa
insieme ad alcune società di venture capital nostre partner abbiamo creato
SpotLife come strumento per rafforzare il valore delle videocamere per PC e
per aumentarne la conoscenza e l'utilizzo nel mercato consumer"
dichiara Junien Labrousse, Senior Vice President di Logitech Video Business
Unit. "Negli ultimi due anni, SpotLife ha presentato moltissimi servizi
per il broadcasting personale, che hanno permesso la creazione in Rete di
una grande community di appassionati, composta da milioni di utenti.
L'integrazione di SpotLife all'interno della nostra Video Business Unit
fornirà tutta la conoscenza, l'infrastruttura e il supporto necessario per
sviluppare e proporre ulteriori servizi che accrescono il valore di una
delle nostre famiglie di prodotti a crescita più veloce."
CINTIQ
18SX: IL NUOVO INTERACTIVE PEN DISPLAY DI WACOM COME SULLA CARTA: SCHERMO
LCD DA 18,1 POLLICI CON ROTAZIONE E ANGOLAZIONE PERSONALIZZABILI PER
GARANTIRE L'IMMISSIONE DIRETTA DEI DATI A PENNA
Milano, 5 giugno 2002 - WACOM Europe presenta l'ultimo nato nella famiglia
Cintiq: Cintiq 18SX Interactive Pen Display. Il nuovo Cintiq 18SX offre
nuove funzionalità, tra le quali un nuovo supporto per lo schermo,
l'avanzato dispositivo di input Cintiq Grip Pen, uno schermo più ampio e
una migliore risoluzione. Cintiq 18SX è dedicata ai professionisti di
digital media, ai disegnatori grafico e industriale, agli architetti, agli
operatori audio/video e agli esperti di animazione. Coordinamento perfetto
mano-occhi - Fattore chiave per la linea di prodotti Cintiq è la
combinazione della tecnologia brevettata di WACOM con uno schermo a
cristalli liquidi, che permette agli utenti di disegnare, scarabocchiare,
navigare o animare oggetti, intervenendo direttamente sullo schermo a
cristalli liquidi con una penna sensibile alla pressione, priva di fili e di
batterie. In questo modo, la coordinazione della mano che disegna e degli
occhi viene enormemente facilitata, a vantaggio di una maggiore efficienza e
rapidità di esecuzione. Lavorare in modo naturale, come sulla carta - In
passato, la maggior parte dei designer e degli architetti doveva
digitalizzare i propri schizzi per convertirli in file elettronici - grazie
a Cintiq 18SX, i designer possono utilizzare il metodo di disegno
tradizionale (carta e penna), creando direttamente al computer e ottenendo
da subito file digitali. Inoltre, utilizzando la sensibilità alla pressione
della penna direttamente sul display, Cintiq 18SX è in grado di ottimizzare
i processi creativi, fornendo un metodo più efficiente e naturale per
disegnare, elaborare progetti grafici e manipolare oggetti digitali. Il
nuovo e versatile supporto di Cintiq 18SX - Il nuovo e rivoluzionario
supporto consente la rotazione di +/- 180° di Cintiq 18SX Interactive Pen
Display. La flessibilità offerta è simile a quella delle lavagne mobili
che consentono il disegno da più angolazioni senza modificare la direzione
del tratto. Grazie al suo design ergonomico, il supporto può adattare
Cintiq 18SX a qualsiasi ambiente di lavoro. L'avanzata tecnologia di
angolazione ottica garantisce una visuale priva di qualsiasi distorsione
fino a 160° di inclinazione (orizzontale e verticale - viene facilitato
l'uso in posizione reclinata da 70° (quasi verticale) a 13° (quasi
orizzontale). In alternativa, Cintiq 18SX può essere facilmente rimosso dal
supporto e utilizzato come uno "sketch pad" digitale da appoggiare
sulle gambe o sulla scrivania, come se si trattasse di normale carta-e-penna.
Risoluzione e dimensioni dello schermo migliorate - Le capacità grafiche di
Cintiq 18SX risultano migliorate dalla presenza di uno schermo da 18,1
pollici e da una risoluzione SXGA da 1.280x1.024 con profondità del colore
a 24 bit. Lo schermo LCD finemente rivestito e anti-riflesso offre una
resistenza alla penna pressoché nulla, simile a quella di una vera penna in
movimento su un foglio di carta. La pellicola trasparente posta sullo
schermo LCD è estremamente sottile e riduce la parallasse* fino a garantire
una precisione al "pin". Cintiq 18SX è, inoltre, dotato di un
profilo ICC per la gestione del colore, così come richiesto dai
professionisti di imaging. *La parallasse è la deviazione ottica tra il
punto in cui la penna tocca la superficie dello schermo e il punto
corrispondente nel quale appare il cursore Lo strumento per il disegno a
mano libera più natuale - Cintiq Grip Pen - Ridisegnata e concepita in
senso ergonomico, Cintiq Grip Pen presenta una nuova ricopertura in gomma
che allevia la fatica provocata da lunghe sessioni di lavoro. Ottimamente
bilanciata e più sensibile in punta, Grip Pen migliora e accelera la
produttività. Sulla scia del successo della tecnologia brevettata WACOM,
Cintiq Grip Pen, priva di fili e di batterie, offre 512 livelli di
pressione. In questo modo, i professionisti di digital media possono
controllare in modo più semplice l'ampiezza del tratto, il flusso di colore
e l'opacità in applicazioni che supportano la sensibilità alla pressione.
Aree di impiego - Interactive Pen Display rappresenta la soluzione ideale
per una vasta gamma di applicazioni. L'uso della penna sensibile alla
pressione a contatto con lo schermo LCD consente a designer, grafici,
architetti, sviluppatori web e operatori audio/video di visualizzare i loro
progetti in modo più rapido e intuitivo. I professionisti di digital media
che operano in campo cinematografico, musicale e delle produzioni video,
aumenteranno la propria produttività, lavorando a penna direttamente sullo
schermo. Grazie all'absolute positioning della penna, è possibile
selezionare le varie opzioni di controllo audio e video direttamente dalle
applicazioni e manipolarle con maggior facilità ed efficienza, rispetto a
quanto garantito da un mouse tradizionale. Il display di Cintiq 18SX ha un
tempo di risposta molto rapido ed è ideale per gli operatori di
post-produzioni video, film e animazioni. Il refresh del display genera
immagini nitide di elevata qualità. Cintiq, la nuova soluzione
multi-connettore - Cintiq 18SX assicura una maggiore facilità d'uso grazie
a un nuovo sistema di gestione dei cavi. Il multi-connettore per la
fornitura di alimentazione elettrica, l'interfaccia video e le connessioni
della tavoletta - tutto in un unico cavo - consente di manovrare con agilità
Cintiq 18SX, senza il solito groviglio di fili. Cintiq Interactive Pen
Display è dotato di connessione USB/Seriale, con interfaccia video di tipo
digitale DVI e di tipo analogico VGA-RGB. Prezzo, disponibilità e software
in bundle - Cintiq 18SX è disponibile presso i distributori nazionali di
WACOM al prezzo di Euro 3990 (IVA inclusa). Cintiq 18SX è offerto in bundle
con il software Corel Painter Classic e con i filtri fotografici di nik
multimedia penPalette(tm). Cintiq 18SX: requisiti di sistema Cintiq 18SX è
compatibile con i seguenti sistemi operativi: Windows 95, 98, ME, NT, 2000 e XP; Macintosh
da 8.51, incluso MacOS X; Silicon Graphics SGI IRIX 6.5 o superiore;
workstation SUN SOLARIS 2.6 o superiore. http://www.wacom.com
TRUST
SOUNDWAVE 1500P, LA PROPOSTA DI TRUST PER UN SUONO ECCELLENTE
Bologna, 5 giugno 2002 - Il personal computer oggi è un strumento di lavoro
indispensabile, ma soprattutto ha un ruolo sempre più rilevante per il
tempo libero; tramite il PC si gioca, si ascolta e si scarica musica, e si
possono anche guardare i film. In ogni situazione, comunque, impegna gran
parte del nostro tempo: diventa inevitabile, quindi, richiedere un livello
di qualità e di prestazioni sempre più elevato a tutte le componenti,
compreso il sistema audio. Per soddisfare le richieste anche degli utenti più
esigenti, Trust lancia sul mercato Trust SoundWave 1500P 2.1, un sistema
audio composto da due altoparlanti e un subwoofer con amplificatore interno
per una potenza di 1500 Watt totali (PMPO), in grado di riprodurre suoni a
elevato volume senza alcuna distorsione. La qualità del suono è garantita
dal sistema verticale bass reflex e dall'audio sorround 2.1 che permettono
di ottenere effetti sonori molto realistici, nitidi e puliti. Notevole è
anche la gamma di frequenze che si possono raggiungere, da 40 a 20.000 Hz.
Grazie alla schermatura magnetica, inoltre, Trust SoundWave 1500P può
essere collocato tranquillamente in prossimità del monitor o della tv,
senza incorrere in fastidiose interferenze. Il design moderno e
accattivante, ma discreto lo rende, infine, particolarmente versatile e
adatto per ogni ambiente e uso. Perché, dunque, accontentarsi degli
altoparlanti forniti in dotazione? Da oggi, si può cambiar musica, anzi
sistema audio! Trust SoundWave 1500P è disponibile al prezzo di 55 € (Iva
inclusa).
IL
NUOVO ELEGANTE HP OMNIBOOK XE4000 "ALL-IN-ONE"
Milano, 5 giugno 2002 - Hewlett-Packard Company (NYSE: HPQ), leader mondiale
nelle soluzioni e nei servizi per l'informatica e l'imaging, presenta il più
recente modello della linea di PC notebook "essential", progettati
per sostituire i PC desktop e gestire con semplicità anche le operazioni più
impegnative. Il nuovo elegante HP Omnibook xe4000 offre agli utenti business
tutte le prestazioni e le caratteristiche di cui necessitano, in un unico
prodotto affidabile e di qualità. Studiato per le esigenze degli utenti di
aziende di piccole e medie dimensioni, il nuovo HP Omnibook xe4000 offre
tutta la praticità di un notebook "all-in-one", è dotato di
funzionalità adatte a chi lavora in situazioni di movimento e propone
l'affidabilità e i supporti che i clienti HP si aspettano. Costruito con un
nuovo ed elegante design, il nuovo HP Omnibook xe4000 integra le seguenti
caratteristiche: possibilità di scelta tra drive CD-ROM, DVD-ROM o
combinato DVD+CD-RW, oltre a un drive per floppy disk e una combinazione
modem/LAN per la massima funzionalità, gestibilità e affidabilità;
Wireless LAN 802.11b WiFi integrata in alcuni modelli; pulsanti di
attivazione/disattivazione touch pad per evitare azioni accidentali; cinque
pulsanti programmabili di attivazione rapida per accedere immediatamente al
Web o ad altre applicazioni. Il nuovo HP Omnibook xe4000 è disponibile con
Microsoft Windows XP Professional o Microsoft Windows XP Home Edition
(Microsoft Windows 2000 disponibile su CD di ripristino per i modelli dotati
di XP Professional) Disponibile in due modelli dotati di processori
differenti, il nuovo Omnibook xe4000 offre il giusto mix di prezzo e
prestazioni per soddisfare qualsiasi necessità professionale. Il modello HP
Omnibook xe4500, con Mobile Intel Pentium 4 Processor-M, è ottimizzato per
la mobilità, si propone come sostituto del desktop ed è ideale per utenti
che lavorano in situazioni di movimento; Il modello HP Omnibook xe4100, con
processore Intel Mobile Celeron, coniuga la produttività ad un prezzo
accessibile. "I notebook HP offrono una combinazione esclusiva di
prezzi e prestazioni. I nostri modelli per l'utenza business sono studiati
per combinare le tecnologie più recenti in modo da poter offrire il giusto
mix di mobilità, facilità d'uso, prestazioni elevate e grande convenienza,
per soddisfare qualunque esigenza professionale", ha dichiarato Angèle
Aligand, European Product Marketing Manager della Mobile Computing Division
di HP.
NUOVI
CONVERTER ANALOGICO-DIGITALI DOPPI PER COMUNICAZIONI CELLULARI E PER
APPLICAZIONI AD ALTE PRESTAZIONI
Milano, 5 giugno 2002 - Intersil Corporation (NASDAQ: ISIL), fornitore
leader di tecnologie su silicio per l'infrastruttura wireless, ha annunciato
una nuova serie di convertitori analogico-digitali (DAC) doppi a 3.3-V per
sistemi di telefonia cellulare della linea CommLink. La famiglia CommLink di
DAC doppi è costituita da prodotti pin-compatibili in opzioni a 14, 12, 10
e 8-bit con velocità di campionamento di 130 o 210 Msps (mega campioni al
secondo) che permettono di supportare le applicazioni bandabase o IF
(Intermediate Frequency). I dispositivi assicurano un'alternativa con
prestazioni superiori e costi più contenuti rispetto ai DAC convenzionali.
Il loro elevato tasso di update, unitamente ai livelli superiori di SFDR (spurious
free dynamic range), consentono ai progettisti hardware di indirizzare le
specifiche più critiche di emissione spettrale senza dovere ricorrere alle
costose e complesse circuiterie DAC ad interpolazione. Oltre a questo, la
struttura a doppio canale consente di ottenere la massima flessibilità
d'integrazione nell'ambito di numerose architetture IF digitali a portante
singola e multipla, di up-conversion diretta a in bandabase analogica. Il
DAC doppio a 14-bit ISL5929 è in grado - per esempio - di raggiungere un
livello di SFDR superiore ai 70 dBc con frequenze di campionamento fino a
210 Msps e con una frequenza di uscita centrata su 15 MHz. Per il mercato
delle stazioni base cellulari 3G, il dispositivo offre delle prestazioni si
ACPR (Adjacent Channel Power Ratio) superiori a 71 dB con una frequenza di
uscita di 19.2 MHz, e con un tasso di aggiornamento di 76.8 MSPS. Ai sistemi
GSM 2.5G-Enhanced Evolution, il dispositivo offre prestazioni SFDR di 94 dBc
con un offset di 6 MHz utilizzando una frequenza portante di 11 MHz. La
famiglia include anche i modelli ISL5829 a 12-bit, ISL5729 a 10-bit e
ISL5629 a 8-bit. La famiglia di prodotti ISL5X29 supporta tutte le
generazioni di protocolli cellulari correnti e future: essa va a completare
l'attuale famiglia ISL5X61A di DAC singoli. I dispositivi possono essere
integrati in un vasto spettro di prodotti, tra i quali stazioni base
cellulari, apparati di test di fascia alta, soluzioni di imaging medica,
apparati terminali satellitari e terminali di accesso wireless
point-to-point e point-to-multi-point. La serie ISL5X29 assicura inoltre un
elevato livello di stabilità SFDR sulle temporizzazioni di setup e hold
dell'ingresso, permettendo di usufruire di specifiche di timing meno
stringenti e semplificando il progetto globale del trasmettitore. Questi
prodotti a 3.3V sono una soluzione ideale laddove sono richieste tensioni
inferiori e velocità superiori, senza dovere instradare la tensione a 5 V
al dispositivo. Tra i due canali del DAC è previsto un'eccellente
adattamento del guadagno (tipicamente 0.05 dB) e una perdita garantita
inferiore a 0.14 dB. L'adattamento del guadagno permette di incrementare le
prestazioni delle architetture con uscita in quadratura senza dovere
compensare manualmente la bilanciatura. La nuova famiglia assicura inoltre
consumi più contenuti e una modalità sleep che permette di ridurre
ulteriormente gli assorbimenti nelle condizioni di canale libero.
SMART
CHIPS APPROACH WIDE-SCALE USE; IBM ANNOUNCES SERVICES TO MANAGE THEM
Paris, June 5rd 2002 - With computer chips in everything from
air-conditioners to warehoused parts, IBM today announced a suite of smart
chip management services that address the chip life cycle, from consulting
to device management, security and smart chip hosting. Smart chips are tiny
"computers" that can be embedded on cards, inventory and equipment.
They store information which can be "read" by special equipment,
enabling cashless purchases, automatic identification, transmission of
equipment performance/tolerance and inventory status. Rising concerns about
user authentication and security are converging with lowering smart chip
costs and expanding high-bandwidth networks, creating the "perfect
storm" for a rise in smart chip demand and growth. "IBM is poised
to be the one-stop service provider for the tremendous amount of data this
technology will generate," said John Kirby, vice president, wireless
e-business, IBM Global Services. Consulting services help managers
understand how smart chips benefit companies in specific industries. They
range from a one-day workshop to longer-term custom engagements; Services to
create E-Purses - smart cards that store pre-paid funds for purchases of
goods and services, Device management services help manage smart cards and
simplify tracking and maintenance of large installations, such as in
factories where thousands of parts and scanners may be deployed; Smart chip
deployment and systems integration; Security services developed in
conjunction with IBM Research - they include embedded encryption and
biometric pass codes, such as iris scans and thumbprints; IBM Global
Services will host and analyze the extensive data that smart chips generate.
Smart chipdemo/protoype centers have opened in Zurich and at IBM's Institute
for Electronic Government in Washington, D.C. There customers can learn
moreabout smart chip applications and security, especially as they relate to
a particular industry. For example, IBM is a major player in payment systems
through development of software embedded on smart chips for the majority of
new and renewed credit cards issued in France. These 'e-purse'
multi-application smart cards enable consumers to make cashless payments for
a wide range of products and services. In addition, Service Point Interface
Network (SPIN), a company started by leading vending machine companies,
selected IBM to provide these services in support of a 50-million
transaction smart chip project designed to provide centralized control and
maintenance of vending machines. IBM was selected to provide a complete
system, including hardware, installation, maintenance, integration with
existing SPIN systems, third-party selection and requirements analysis,
market analysis and e-business hosting. "IBM's broad base of services,
technology, advanced research and security makes it the one company that can
help enterprises harness this new technology," said Kirby. Just as IBM
saw e-business as the next revolution in business, we see a great market in
smart chips and we are ready with the services our customers will need."
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