NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
3 LUGLIO 2002
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
VIDEO-MESSAGGIO
DEL MINISTRO SIRCHIA PER L'AVVIO DELLA CAMPAGNA SULLA DONAZIONE DEL
SANGUE
Roma,
3 luglio 2002 - Sul portale www.ministerosalute.it
il Ministro della Salute Girolamo Sirchia parla della campagna per le
donazioni di sangue, che è iniziata ieri, promossa dal Ministero insieme
alle associazioni di donatori maggiormente rappresentative. Il Ministro
ricorda che l'estate è il momento più critico per la disponibilità di
sangue ed invita i cittadini a farsi carico subito del problema accogliendo
l'appello: "Aiutaci a donare".
ATTIVITÀ
DEI N.A.S.
Roma, 3 luglio 2002 - I Carabinieri dei N.A.S. d'intesa con il Ministero
della Salute, in coincidenza con l'inizio della stagione estiva, hanno
ispezionato le strutture ricettive per anziani su tutto il territorio
nazionale. A fronte di 402 controlli sono state accertate 182 infrazioni
penali ed amministrative e deferite alle competenti Autorità 156 persone.
Una struttura e' stata sequestrata mentre per altre 22 e' stata richiesta la
sospensione dell'attività. Tra gli illeciti piu' frequenti: abbandono di
persone incapaci, carenze igienico-strutturali, alimenti in cattivo stato di
conservazione, mancanza di autorizzazioni ed esercizio abusivo della
professione sanitaria. L'intervento conferma l'impegno dei N.A.S. anche nel
"sociale".
GARA
D'APPALTO PER UNO STUDIO SULLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI
BIOTECNOLOGIE
Bruxelles, 3 luglio 2002 - La Commissione europea ha pubblicato una gara
d'appalto per individuare mezzi volti a migliorare la coerenza e l'efficacia
del quadro legislativo nel settore delle biotecnologie (articolo 31 della
direttiva 2001/18/Ce). Il progetto intende effettuare la raccolta e la
preparazione di dati che costituiranno la base per la stesura della
relazione riguardante la suddetta direttiva. Lo studio si propone i seguenti
obiettivi: presentare una panoramica della legislazione comunitaria in
materia di biotecnologie; descrivere le esperienze accumulate
nell'attuazione delle disposizioni contenute nelle parti B e C
sull'emissione nell'ambiente di organismi geneticamente modificati (Ogm) e
le conseguenti implicazioni; raccomandare, laddove necessario, i mezzi
capaci di rafforzare la coerenza e l'efficacia di questo quadro legislativo.
Lo studio dovrà tener conto della situazione attuale e delle esperienze
acquisite negli Stati membri, grazie a una stretta collaborazione con i
funzionari e gli esperti provenienti da tali paesi. Per informazioni :
Commissione europea, Direzione generale dell'Ambiente, Tel: +32 2 296 0008
Per informazioni su questioni di carattere tecnico rivolgersi a: Sig.
Engelke Commissione europea Tel: +32 2 295 5831
"URGENZA
DEPRESSIONE": L'ALLARME DEI FARMACOLGI SOLO 2 PAZIENTI SU 3 RISPONDONO
A QUALSIASI ANTIDEPRESSIVO. LE 5 REGOLE PER CURARSI BENE
Milano, 3 luglio 2002 - Solo il 40 per cento dei pazienti depressi guarisce
dopo un anno di terapia antidepressiva Un altro 40 per cento rimane depresso
e il restante 20 per cento si riprende parzialmente Una quota affatto
trascurabile non trae pertanto giovamento dal tipo di farmaco che sta
assumendo. Sono pazienti candidati a soffrire a lungo e in modo indicibi1e,
a perdere la connotazione positiva della propria esistenza, della
gratificazione del piacere e dei sentimenti fino a inaridirsi interiormente
in modo irrimediabile se non cambiano farmaco o assumono più antidepressivi
in sequenza temporale. Anche per loro tuttavia la guarigione può essere un
traguardo reale. A sostenerlo sono gli esperti alla vigilia del XIII
Congresso della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia "Nuove
Frontiere in Neuropsicofarmacologia: dal genoma alla terapia" che si
terrà dal 9 al 12 luglio prossimo a Milano. Per conseguirla è pero
necessario che possano contare su tutti i farmaci attualmente disponibili,
senza preclusioni dovute alla non rimborsabilità di alcuni di essi, come l'amisulpride,
messa a carico del paziente dalle Regioni Lombardia, Emilia-Romagna,
provincia di Trento e Puglie. I farmacologi clinici vogliono porre
l'attenzione su questo problema e cogliere 1'occasione per dettare le
seguenti 5 regole fondamentali per curare al meglio la depressione: Ogni
antidepressivo differisce da un altro per il suo meccanismo d'azione;
Passare da un antidepressivo ad un altro comporta 30 giorni di instabilità
per il paziente; La terapia antidepressiva deve durare oltre il primo anno
di remissione, altrimenti il 50 per cento dei pazienti può ricadere in un
episodio acuto; Gli antidepressivi devono essere prescritti anche
nell'infanzia, nell'adolescenza, nel post-partum e nella vecchiaia. Il 3 per
cento dei bambini, il 5 per cento dei ragazzi, l'85 per cento delle donne
dopo 3-4 giorni dal parto e il 38 per cento degli anziani soffrono infatti
di disturbi dell'umore; Escludere dalla rimborsabilità alcuni
antidepressivi comporta un disagio per il medico, ma soprattutto per il
paziente Ogni paziente ha la "sua" depressione - Prima di
prescrivere un farmaco bisogna riflettere sui sintomi riferiti dal paziente,
sui deficit osservati e sugli effetti collaterali che il rimedio può dare.
"Sebbene tutti gli antidepressivi influenzino l'umore, le emozioni e le
capacità cognitive, ciascuno agisce in modo preferenziale su una delle
molteplici dimensioni con cui il disturbo si presenta", dice il
professor Giorgio Racagni, Direttore Centro di Neuropsicofarmacologia -
Dipartimento di Scienze Farmacologiche - Università di Milano e Presidente
della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, alla vigilia dei XIII
Congresso della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia "Nuove
Frontiere in Neuropsicofarmacologia: dal genoma alla terapia", che si
terrà dal 9 al 12 luglio prossimo a Milano. I farmaci attivi per esempio
sulla dopamina, come l'amisuipride, sono maggiormente indicati per quei
depressi che hanno un rallentamento psicomotorio, una mancanza di energia
per superare le avversità quotidiane e una incapacità di provare un
piacere reale anche nei confronti della loro stessa esistenza (anedonia).
Gli antidepressivi che promuovono il rilascio di serotonina controllano
invece principalmente l'impulsività, mentre quelli che aumentano la
disponibilità di noradrenalina madulano in modo più spiccato la vigilanza.
Il cambio di terapia non è mai privo di problemi - "Quando si
intraprende un nuovo trattamento antidepressivo, si fanno inevitabilmente i
conti più con i suoi effetti collaterali che con i suoi benefici e questo
per motivi strettamente farmacologici", dice il professor Giorgio
Racagni. Un paziente che assume per esempio l'amisuipride e vuole passare a
un farmaco noradrenergico o a un serotoninergico, dovrà cessare la dose dei
primo e aumentare via via quella dei secondo. Un percorso, questo, che dura
circa 10 giorni. Altri 15 giorni trascorreranno inoltre prima che il nuovo
trattamento cominci a manifestare il suo effetto terapeutico. In questo e in
altri inconvenienti incorre tuttavia anche chi da un farmaco noradrenergico
o serotoninergico passa a un antidepressivo dopaminergico. In questo caso
dovrà diminuire gradualmente la dose dei primo fino all'inizio
dell'assunzione dei secondo. I trattamenti antidepressivi brevi espongono a
ricadute - La depressione deve essere curata subito e per lungo tempo, anche
per 5 anni se è necessario. "Se si continua il trattamento anche oltre
la remissione dei sintomi, si recupera il paziente anche da un punto di
vista sociale, lavorativo e di relazione e solo il 15 per cento, anziché il
50 per cento, andrà incontro ad altri episodi depressivi", dice il
professor Claudio Mencacci, direttore della Divisione di Psichiatria
dell'Azienda Ospedaliera fatebenefratelli Oftalmico di Milano e consigliere
esecutivo della Società Italiana di Psichiatria. La depressione residua può
infatti causare altra depressione. Il rischio di una recidiva è dei 70 per
cento dopo due episodi e dei 90 per cento dopo tre. La depressione può
colpire a qualsiasi età - I luoghi comuni sui disturbi dell'umore sono
molti, ma forse il più fuorviante è quello di credere che dalla
depressione siano escluse alcune età a cui si associano falsi idealismi di
allegria e di speranza, come per esempio l'infanzia e l'adolescenza. Non c'è
nulla di più sbagliato. "Il seme della depressione può infatti venire
da lontano ed essere già presente nei bambini", dice il professor
Giovanni Battista Cassano, Direttore dei Dipartimento di Psichiatria,
Neurologia, Farmacologia e Biotecnologie dall'Università di Pisa. Il fatto
di non riconoscerlo precocemente fa sì che il disturbo si trasformi in un
"continumm" esistenziale che, cronicizzandosi, si confonde con il
proprio modo di essere. Sono molti infatti i depressi che pensano che il
loro modo attuale di ragionare sia quello autentico e non si accorgono
invece che è legato a problematiche depressive ereditate dal passato.La
stessa vulnerabilità si ritrova anche negli anziani. La vedovanza, il
pensionamento e il cambio di residenza possono slatentizzare una depressione
geriatrica. Tutti gli antidepressivi devono essere accessibili al paziente -
Un paziente che si cura bene con un antidepressivo difficilmente vorrà
passare ad un altro. A volte tuttavia si trova nella necessità di cambiarlo
perché il costo dei farmaco è completamente a suo carico. In questo modo
viene messo in una situazione di attesa che gioca a svantaggio della sua
salute. Non sa infatti se il nuovo antidepressivo funzionerà. Lo saprà
dopo circa un mese, durante il quale i sintomi non controllati dei disturbo
potrebbero farlo ricadere in un episodio acuto. "Spesso una decisione
è dettata più da motivi economici che da criteri scientifici", dice
il professor Giorgio Racagni. Con questa logica sembrano infatti essersi
mosse le Regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Puglia e la Provincia di Trento
che hanno messo a carico dei paziente il costo dell'amisuipricle, l'unico
farmaco che agisce direttamente sul sistema dopaminergico e che è
particolarmente indicato per quei pazienti depressi incapaci di provare
piacere e interesse per qualsiasi cosa, che vivono un vuoto interiore che li
impoverisce fino all'inaridimento interiore, a sua volta avvertito come
fonte di sofferenza per la profonda perdita della precedente facoltà di
ricevere un ritorno emotivo gratificante. Soprattutto alla Regione
Lombardia, che conta sul suo territorio circa 500.000 depressi con più di
14 anni di età, di cui 14.207 hanno ricevuto la diagnosi nel 1999 presso il
Dipartimento di Salute Mentale e 4.427 sono stati ricoverati nel 2000 in
strutture pubbliche e che ha dimostrato una particolare sensibiltà verso la
gestione della depressione nominando addirittura una Commissione ad hoc, si
chiede di estendere la sua attenzione anche ai farmaci. Verso una terapia
personalizzata della depressione - Non si può pertanto prescindere dall'uso
dei farmaci per curare al meglio la depressione. Certamente poter iniziare
subito con un trattamento mirato che tenga conto della predisposizione
genetica anche nella risposta dei farmaci, colmerebbe quella disomogenità
di efficacia comune a tutti gli antidepressivi. Un test genetico, per
esempio, potrebbe essere un valido aiuto allo psichiatra nella scelta dei
farmaco da somministrare a un determinato paziente. Questo obiettivo può
essere raggiunto con la farmacogenetica, vale a dire con quell'insieme di
studi che riguardano i geni che regolano il metabolismo dei farmaco e quelli
che esprimono i recettori molecolari degli antidepressivi. Negli ultimi anni
questo nuovo ramo della scienza ha messo in evidenza anche importanti
associazioni tra alcune varianti di geni e la resistenza ai trattamenti
antidepressivi. Dalla cannabis nuovi utili principi attivi - Durante il
Congresso si terrà inoltre una Tavola Rotonda, presieduta dal commissario
straordinario di Governo, il dottor Pietro Poggi, in cui si discuteranno le
prospettive neuroscientifiche legate alle dipendenze da sostanze di abuso.
Oltre all'impatto sociale di queste ultime sui Servizi, verranno considerate
le promettenti proprietà terapeutiche di alcuni singoli componenti della
canapa, come il tetraidrocannabinolo (Thc), il cannabibiolo e nuovi derivati
cannabici di sintesi. Su di essi sono in corso numerosi studi clinici in
Europa e negli Stati Uniti che evidenziano per esempio effetti positivi dei
Thc nella terapia della nausea e dei vomito, della sclerosi multipla, nella
perdita di peso nei malati di Aids, nell'artrite reumatoide, nonché nel
glaucoma, nell'epilessia, nei tumori cerebrali e nel dolore. Le
anticipazioni dei XIII Congresso della Società Italiana di
Neuropsicofarmacollogia "Nuove Frontiere in Neuropsicofarmacologia: dal
genoma alla terapia", che si terrà dal 9 al 12 luglio prossimo a
Millano, danno ulteriormente valore al problema: "Improvement" o
"Remission"? nella depressione. Come ribadito dagli stessi
farmacologi clinici, la guarigione è un traguardo reale per tutti i
pazienti,, se si realizzano le giuste condizioni. I farmaci efficaci infatti
ci sono. E' importante tuttavia che siano tutti ugualmente disponibili, e
quindi rimborsabili dal Sistema Sanitario Nazionale, ed usati in modo
opportuno.
SEPSI
GRAVE: IL CPMP (EUROPEAN COMMITTEE FOR PROPRIETARY MEDICINAL PRODUCTS) DÀ
OPINIONE POSITIVA SU DROTRECOGIN ALFA (ATTIVATO) SARÀ LA PRIMA TERAPIA IN
EUROPA CON L'INDICAZIONE SPECIFICA PER LA SEPSI GRAVE, CAPACE DI RIDURRE IL
RISCHIO RELATIVO DI MORTE DI OLTRE IL 20%
Milano, 3 luglio 2002 - L'European Committee for Proprietary Medicinal
Products (Cpmp) ha espresso un'opinione positiva sul drotrecogin alfa
(attivato) per il trattamento dei pazienti adulti affetti da sepsi grave,
(uno stato clinico di estrema gravità dovuto generalmente ad un'infezione,
che comporta uno stato di shock con alterazione di diversi organi, cuore,
cervello, rene), in aggiunta alla migliore terapia standard. "Siamo
lieti dell'opinione positiva espressa dal Cpmp che renderà presto
disponibile anche in Italia un nuovo farmaco in grado di ridurre la mortalità
per sepsi grave, per cui si stima che nei soli paesi industrializzati
muoiano ogni giorno 1.400 persone" ha commentato il professor Luciano
Gattinoni, Direttore della Prima Cattedra e della Scuola di Specializzazione
in Anestesia e Rianimazione dell'Università degli Studi di Milano. "In
Europa, ogni anno, l'incidenza della mortalità per sepsi grave è quasi
pari a quella del tumore al polmone, alla mammella o al colon. Eppure non c'è
- ad oggi - un trattamento specifico capace di ridurre la mortalità causata
da questa sindrome". Drotrecogin alfa (attivato), la molecola
innovativa della ricerca Lilly, ha ottenuto l'approvazione Fda negli Stati
Uniti il 21 novembre 2001 e successivamente è stato approvato in Israele,
Argentina, Messico, Australia, Colombia, Romania e Perù. Una volta
approvato in Europa dall'Emea, sarà la prima terapia che si è dimostrata
in grado di ridurre il rischio relativo di morte da sepsi grave di oltre il
20%, secondo uno studio clinico internazionale di Fase III conosciuto come
Prowess (Recombinant Human Activated Protein C Worldwide Evaluation in
Severe Sepsis), pubblicato l'8 marzo 2001 su The New England Journal of
Medicine, che ha coinvolto 1.690 pazienti affetti da sepsi associata ad
almeno una disfunzione d'organo. I dati dimostrano che, ogni 16 trattamenti
effettuati, una vita viene salvata. Per un'idea comparativa si può
considerare che il trattamento trombolitico dell'infarto miocardico salva
circa una vita ogni 46 trattati. "Da molti anni ormai, noi ricercatori
siamo costantemente impegnati nella ricerca di una terapia specifica ed
efficace nella sepsi e molte aziende farmaceutiche hanno dedicato a questa
difficile sfida risorse d'avanguardia. Prima dello studio Prowess, oltre 30
studi internazionali in Fase II o III non hanno confermato le loro premesse.
I risultati positivi ottenuti con il nuovo trattamento drotrecogin alfa
(attivato) contribuiscono a rinnovare l'impegno della comunità scientifica,
italiana ed internazionale, per aumentare la percentuale di sopravvivenza
dei pazienti colpiti da questa sindrome devastante" ha evidenziato il
professor Luciano Gattinoni.
IN
VIGORE IL DECRETO DI RIFORMA DEI SERT: LIBERA SCELTA NELLE CURE E NEL
RECUPERO DEI TOSSICODIPENDENTI
Roma, 2 luglio 2002 - Il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro
del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha fissato, con decreto del 14 giugno
2002, le disposizioni di principio sull'organizzazione e sul funzionamento
dei Sert, i servizi per le tossicodipendenze delle aziende unità sanitarie
locali. Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 giugno,
indica le linee generali e le norme che devono regolare il funzionamento dei
Sert. Ora tocca alle Regioni dare contenuto al decreto, ratificando le
convenzioni con i Servizi per le tossicodipendenze. Lo schema di convenzione
- che verrà definito in una delle prossime riunioni della Conferenza
Stato-Regioni - dovrà fissare i requisiti strutturali, tecnologici ed
organizzativi minimi (ivi compresa la dotazione organica) dei Sert. Il
decreto dei Ministri Sirchia e Maroni istituisce il Dipartimento per le
dipendenze patologiche, riconosce che accanto ai Sert possono operare, con
pari dignità, le strutture del privato sociale accreditato o autorizzato,
punta al superamento dello stato di dipendenza, anche dal metadone. "Lo
Stato - spiega il Ministro Roberto Maroni - ha esercitato un suo preciso
diritto-dovere, in applicazione dell'accordo Stato-Regioni del gennaio '99.
Con questo provvedimento non vogliamo privilegiare il privato sociale, ma
piuttosto valorizzarlo. Finisce la fase del monopolio dello Stato nella cura
e nel recupero dei tossicodipendenti. Si garantisce finalmente ai cittadini
il diritto di libera scelta, cioè il diritto di rivolgersi a quelle
strutture, pubbliche o private, che meglio rispondano ai bisogni propri e
delle proprie famiglie. In questo senso si tratta certamente di un decreto
che segna una svolta in positivo nella lotta alla droga e nell'azione di
recupero dei tossicodipendenti".
DSM
BIOLOGICS COSTRUISCE UN NUOVO IMPIANTO A MONTREAL, IN CANADA
Heerlen/Montreal, 3 luglio 2002 - Dsm investirà 7 milioni di €uro nella
realizzazione di un nuovo impianto destinato alla produzione di biofarmaci
in Canada. Il nuovo stabilimento comprenderà 4 impianti di fermentazione
con una capacità totale superiore ai 60.000 litri e includerà tutti i
downstream (processi estrattivi successivi alla fermentazione) con le
necessarie infrastrutture. L'impianto sarà destinato alla produzione di
anticorpi monoclonali (Mabs) e di proteine , realizzati con la tecnologia di
coltura di cellule mammifere. Questi componenti, destinati a farmaci di
nuova generazione, rappresentano un segmento in forte crescita
dell'industria farmaceutica. L'impianto , situato a Montreal (Quebec) avrà
una struttura modulare con due linee di produzione della capacità di circa
30.000 litri ciascuna. Questo consentirà di adattarlo o ampliarlo in
funzione delle esigenze produttive e di mercato. Il nuovo stabilimento ad
altissima tecnologia conferma la significativa espansione del settore
Ricerca & Sviluppo di Dsm Biologics in Canada. " La decisione
conferma le strategie Dsm di fare ulteriori investimenti nell'industria
delle Life Sciences in generale e nel settore delle biotecnologie e dei
biofarmaci in particolare" ha commentato Gerben Algra, Managing
Director di Dsm Biologics. "Questo è infatti un ulteriore passo per
raggiungere l'obiettivo di Dsm Biologics di diventare market leader nella
produzione su commessa di prodotti biofarmaceutici, e rafforza la posizione
del Gruppo Dsm come fornitore di primissimo piano dell' industria
farmaceutica" Dsm e Sgf- Societé Generale de Financement du Quebec
(holding finanziaria e industriale che finanzia lo sviluppo di società
secondo criteri di performance e redditività) decideranno a breve l'inizio
della costruzione dell'impianto, prevista per l'autunno. Francis Bellido,
Presidente e Chief Operatine Officer di Sgf Health, ha affermato : " il
progetto di espansione su larga scala rafforzerà la posizione di Dsm
Biologics come uno dei più importanti produttori su commessa su scala
mondiale. Sottolinea inoltre il crescente ruolo di Montreal come uno dei
poli mondiale nelle biotecnologie"
OTTIMI
RISULTATI PER LA 51ESIMA EDIZIONE DI PITTI FILATI
Firenze, 3 luglio 2002 - La 51esima edizione di Pitti Immagine Filati
conferma gli ottimi risultati raggiunti in venticinque anni di attività
vissuti da leader. La manifestazione, infatti, continua a rappresentare e
raccogliere il meglio a livello internazionale delle aziende del settore e a
svolgere un fondamentale lavoro di studio e di proposta stilistica: una
missione che viene ribadita e costantemente rilanciata da Pitti Immagine.
Internazionale per vocazione fin dal suo esordio e reduce da un triennio
particolarmente felice in termini di affluenza dei visitatori (con aumenti a
due cifre), Pitti Immagine Filati ha registrato ottimi risultati anche nella
scorsa edizione di gennaio (quasi settemila compratori, di cui più di un
terzo esteri) nonostante la difficile congiuntura internazionale. Pitti
Immagine Filati è un vero e proprio laboratorio sulla moda: qui prendono
forma le tendenze con tre stagioni di anticipo, l'intuizione stilistica pura
si traduce in colori, materiali, lavorazioni. Una manifestazione ad alto
valore aggiunto, il cui costante investimento sulla ricerca la rende un
appuntamento di grande interesse anche per gli operatori di altri settori:
arredo, design, cosmetica. Lo spazio espositivo si estende per mq. 27.380 e
ospita 90 aziende (delle quali 18 estere) e 112 marchi. A queste cifre si
aggiunge quella relativa a Fashion at Work, l'area dedicata a uffici
stilistici, macchine e accessori per maglieria, librerie e testate
specializzate, che a oggi totalizza 30 presenze (delle quale 16 straniere)
con 35 marchi. Fulcro della manifestazione è lo Spazio Ricerca. Posto
strategicamente all'ingresso della fiera, al Padiglione Cavaniglia,
introduce il visitatore in grandi installazioni multimediali dedicate ai
temi della stagione e corredate da una vasta selezione di filati e di punti.
Tema di questa edizione Ragione e Emozione, ovvero la fusione dei contrari
espressa da quattro apparenti contrasti: Notte/Giorno, Basic/Selvaggio,
Vintage/Visionario, Classico/Eccentrico. Lo Spazio Ricerca è coordinato da
Li Edelkoort, con una ricerca punti di Ornella Bignami e un allestimento
firmato dal Gruppo A12, uno studio di giovani architetti con al proprio
attivo la partecipazione a importanti mostre internazionali. Sempre
all'interno del Padiglione Cavaniglia, Fashion at Work è lo spazio dedicato
alle attività complementari al settore. Creatività e informazione
(accessori per maglieria, uffici stile, librerie specializzate), ma anche
tecnologia (macchine per maglieria, sistemi informatizzati per il taglio, la
coloritura, la lavorazione dei filati, etc.): un panorama di spunti e di
ispirazioni che continua a crescere di importanza anche in termini di
numeri. 3 luglio alle ore 18.00, negli spazi della Stazione Leopolda, Pitti
Immagine Filati celebra i suoi 25 anni di attività. Ospite l'installazione
Intermission 1 realizzata da Hedi Slimane, designer francese direttore
creativo della Maison Dior, per Pitti Immagine e curata da Francesco Bonami
(coordinatore dei progetti artistici di Pitti Immagine e direttore della
Sezione Arti Visive della Biennale di Venezia) e Jérôme Sans (direttore
del Palais de Tokyo, Parigi). Giovedì 4 luglio alle ore 18.00, presso il
Teatrino Lorenese, avrà luogo la tredicesima edizione di Fashion &
Technology, la sfilata/evento attraverso la quale giovani designer europei
vengono presentati al mondo dell'industria.
AD
ALBARETO, NEL PARMENSE: LA FIERA PIÙ PROFUMATA D'ITALIA DAL 5 ALL'8
SETTEMBRE CON IL "RE" DEL BOSCO: IL PORCINO
Albereto, 3 luglio 2002 - Un gigantesco fungo porcino, alto almeno due metri
farà da insegna sul limitare dal paese. A molti ricorderà certe favole del
bosco, con elfi e gnomi piccolissimi, riparati da funghi, che a mangiarli si
realizza l' incantesimo di Oberon. Sarà questa la prima impressione andando
ad Albareto da giovedì 5 a domenica 8 settembre di quest'anno per la VII
Fiera del Fungo Porcino. La cittadina dell'Appennino parmense le cui fortune
riposano anche sull'economia legata al profumato miceto a marchio Igp
(Identificazione geografica protetta), si è recentemente
"sposata" con Alba, condividendo con il centro piemontese del
tartufo bianco desinenze benauguranti. Ma la Fiera del Fungo di Albareto ha
già in sé i caratteri della festa impedibile. Tanti gli enti patrocinanti
privati e pubblici tra cui, per citarne alcun,i oltre allo stesso Comune di
Albareto e all'Associazione Fiera del Fungo Porcino, la Camera di Commercio,
la Comunità Montana, la Provincia, la Regione, La Cassa di Risparmio, la
Ascom e l'Unione Industriali di Parma. Avvolti dal fascino di queste terre
ricchissime di sorgenti e di torrenti pescosi, del tutto estranee agli
orrori dell'inquinamento, dotate di quei giganti buoni che sono le centrali
eoliche e idroelettriche, sarà bello celebrare degnamente (forchetta alla
mano) un fungo da sovrani. Più di 20mila presenze nella passata edizione.
150 volontari in azione. 52 espositori tra cui gli amici delle Langhe, che
riempiranno di delizie (fungo, culatello, prosciutto, tartufo, dolce della
Langhe, Barbaresco, focaccia ligure, parmigiano reggiano biologico, fragole,
mirtilli, lamponi, ecc.). 3.600 mq di spazio espositivo protetti da tendoni
anti-Giove pluvio. Ed ecco il programma della "4 giorni". Giovedì
5 settembre, una mostra fotografica su Alba e l'incontro letterario
"Appennino chiama Langhe" a cura del prof. Paolo Briganti, docente
di Letteratura Italiana all'Università di Parma. Kermesse piena, venerdì
6, con l'apertura degli stand e vendita al pubblico. Più uno spettacolo
musicale per teenagers, organizzato dalla discoteca Babilonia di Albareto.
Sabato 7 sarà giornata densa di avvenimenti: Torneo di calcio giovanile a
12 squadre, gemellaggio con la Fiera del Tartufo Bianco di Alba. Mostra
micologica in Municipio, sfilate ed esibizioni varie (anche quelle dei
campioni Bmx Walter Belli e David Chacon), bande musicali e serata danzante.
Domenica 8, il clou, con mostra canina, raduno e sfilata di moto d'epoca,
trebbiatura sull'aia con una vecchia macchina a vapore, tanta musica e tanta
allegria. Alla Fiera di Albareto non mancherà Maria Teresa Alpi a dare un
"assaggio" del Museo "Gli Orsanti" della vicina Compiano
(girovaghi, "domatori" di orsi e scimmie, saltimbanchi da fiera di
paese). E sempre nei quattro giorni ci si potrà deliziare nei due
ristoranti a scelta. Estasi da porcino, da 5 a 8 euro a piatto: crudo in
insalata, sott' olio, nel risotto e nei tortelli, nelle lasagne e sulla
polenta; arrosto trifolato.ad libitum! Meglio non mancare quando la bontà,
la tradizione e la bellezza chiamano a raccolta. Per informazioni: Comune di
Albareto, tel. 0525.929449. E-mail info@comune.albareto.pr.it
sito web www.fieradialbareto.it
I
NUMERI DELLA 6A EDIZIONE DI ARTS AND EVENTS
Ferrara, 3 luglio 2002 - La 6a edizione di Arts and Events, inaugurata il 30
maggio con il taglio del nastro da parte del Sindaco di Ferrara dott.
Gaetano Sateriale, si è chiusa il 2 giugno. La manifestazione è stata
caratterizzata da una grande partecipazione di visitatori agli stand in
Piazza Trento Trieste e dagli oltre 400 operatori turistici dell'offerta
italiana che insieme ai 105 tour operators della domanda estera, provenienti
da numerosi paesi europei, dal Canada, dagli Usa, dalla Cina, dalla Corea e
del Giappone, hanno dato vita al Workshop organizzato in collaborazione con
l'Enit, presso il Quartiere Fieristico, delle città. Nella corso della
manifestazione si è svolto il II° Forum Europeo su siti dichiarati dall'Unesco
Patrimonio dell'Umanità, organizzato con la collaborazione della Fondazione
Cassa di Risparmio di Ferrara, ha avuto il suo momento più alto e
qualificato con l'intervento dei rappresentanti dell'Unesco di Parigi, delle
città Patrimonio dell'Umanità della Spagna e con la proposta del
Presidente della Provincia Dall'Acqua e del Sindaco Sateriale, accolta
favorevolmente da tutti i presenti, di fare di Ferrara la sede del
coordinamento europeo. Un discorso particolare meritano gli stand in Piazza
Trento Trieste. Tutti bellissimi, professionali e ben curati per il piacere
delle migliaia di visitatori e per segnare il successo dei tanti
amministratori locali, dirigenti e funzionari delle città, delle Province e
delle Regioni che espongono con passione e amore le "bellezze"
della loro terra. Così come ha suscitato grande interesse e raccolto vivo
apprezzamento lo stand della Corte dei Vini e dei Sapori dove Confesercenti,
Cciaa e Provincia di Ferrara hanno saputo far conoscere e valorizzare i
prodotti tipici ferraresi. Infine un riconoscimento ed un grazie agli oltre
50 addetti della stampa e della Tv presenti, tra i quali gli inviati di Rai
International, Digitaly e Odeon Tv, che con simpatia e professionalità
impagabili, hanno trasmesso all'opinione pubblica la giusta dimensione del
"Palcoscenico Ferrara". In questo quadro assume grande importanza
lo speciale riconoscimento che Italia Oh alla sua puntata n. 1.000 ha voluto
attribuire ad Arts and Events, per l'impegno mostrato nella valorizzazione
del turismo culturale italiano. Ringraziando il Presidente dell'Enit dott.
Amedeo Ottaviani per il prezioso supporto fornito dall'Ente, la Borsa del
Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia dà a tutti appuntamento per la 7a
Edizione, a Ferrara, dal 29 Maggio al 2 Giugno 2003.
UN'INTERA
GIORNATA DI MUSICA, SABATO, AL PARCO CABRIOLO DI FIDENZA 7^ CONVENTION
NAZIONALE DEI FANS DEI JETHRO TULL
Fidenza, 3 luglio 2002 - Anche quest'anno Itullians, il fan club italiano
dei Jethro Tull, lo storico gruppo inglese guidato dal flautista Ian
Anderson, organizza, con la collaborazione di Mad Madì e Arci Taun, la
propria convention nazionale, giunta alla sua settima edizione.
L'appuntamento è per sabato 6 luglio al parco Cabriolo di Fidenza, in
provincia di Parma. Un'intera giornata dedicata alla musica con la formula
dell'"open air festival" (il costo del biglietto è di 10 Euro).
Sul palco si alterneranno diversi gruppi italiani che eseguiranno brani dei
Tull (Beggar's Farm, Mother Goose, Mamglasond, Pollution, Lincoln Group,
Mododidire/ Morpheus, Quartet) insieme a musicisti vecchi e nuovi, che dal
1968 ad oggi hanno militato nei Jethro Tull, dal mitico batterista Clive
Bunker all'attuale bassista Jonathan Noyce. Altro ospite di rilievo sarà
Goran Kuzminac, compositore e chitarrista che renderà il suo personale
tributo ai Jethro Tull. Aperta a tutti gli appassionati di musica, la
convention - alla quale hanno già confermato la loro adesione numerosissimi
iscritti ai fan club di tutta Italia e rappresentanti di quelli esteri,
soprattutto di Germania, Inghilterra, Svizzera e Spagna - farà da contorno
una mostra-mercato di memorabilia per collezionisti di cimeli, dischi di
vinile e cd. Per ulteriori informazioni, si può consultare il sito internet
www.itullians.com
TERZA
EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE PER GRUPPI EMERGENTI " PIEVE ROCK
ESTATE"
Pievepelago,
3 luglio 2002 - la Konsulta Giovanile (organo consultivo e propositivo del
Comune di Pievepelago per quanto concerne le politiche giovanili)
organizzala terza edizione del concorso nazionale per gruppi emergenti
"Pieve Rock Estate". Questa manifestazione vuole incentivare e
valorizzare i giovani che intendano inserirsi nel mondo della musica,
inoltre costituisce un punto di scambio, di incontro e aggregazione tra i
giovani artisti. Il bando di concorso per gruppi emergenti, per partecipare,
prevede l'invio di un demo, un breve curriculum entro e non oltre il 31
Luglio 02 (farà fede il timbro postale) a: "Pieve Rock Estaste
2002", c/o 100 Gradi spettacolo, P.zza Vittorio Veneto, 8 41027
Pievepelago (Mo). Verrano selezionati 6 gruppi che parteciperanno alla
finale del 17 Agosto 2002 presso il Parco Comunale di Pievepelago. Special
guest:ancora da definire. Presenterà la serata Astravagante (Radio K
Centrale-Bo). Il gruppo vincitore accede alla finale del Mei Festival
all'interno del Mei (meeting delle etichette indipendenti) con la quale
verranno selezionati 12 gruppi che si esibiranno davanti a produttori e
giornalisti appositamente invitati per l'occasione. Inoltre, all'interno
della manifestazione, verrà allestito "Spazio Libero" un vero e
proprio spazio materiale a disposizione di artisti di qualunque genere che
vogliano esibire le proprie opere. Per informazioni e-mail:
konsultagiovanile@yahoo.it Di seguito il programma della 4 rassegna musicale
"Le Vie del Suono" che quest'anno avrà tra i suoi ospiti
l'orchestra di Barga Jazz e Giovanni Lindo Ferretti (direttore artistico di
Bologna 2000). "Le vie del suono" programa estate 2002: 14 Luglio
2002 Marco Tamburini Quintet Agosto 2002: 02 Antonello Salis - pianoforte,
fisarmonica Domenico Caliri - chitarra (a Riolunato); 03 Nada; 05 Kenny
Wheeler - tromba e flicorno, Domenico Caliri - chitarra, Marco Micheli -
contrabbasso; 06 Quintetto fiati M. Marini (a Montecreto); 08 Giovanni Lindo
Ferretti -voce recitante, Gaspare Bernardi, Ivan Valentini - Sax, Marco
Remondini - violoncello, Davide Riccio - percussioni; 19 Big Band Barga Jazz
con Barbara Casini dir. Bruno Tommaso; 21 Fuori Rassegna Gaspare Bernardi e
L'Arco Ensamble Fiumalbo (Mo) - P.zza Umberto I° ; inizio spettacoli ore
21.45 info: 0536.71304/0536.71322 http://leviedelsuono.gasparebernardi.com
oppure: www.gasparebernardi.com
e-mail: cornomagico@yahoo.it
LA
COMPILATION DI SENNHEISER PORTA AL SUCCESSO I NUOVI TALENTI DELLA
MUSICA
Milano, 3 luglio 2002 - Una impressionante sequenza di numeri danno la
dimensione oggettiva di Emergenza Festival, la più importante e valida
kermess musicale che consente alle giovani band di "emergere" e di
aprirsi davvero la strada al successo. Il Festival è giunto alla 15°
edizione e il suo successo è condiviso da Sennheiser che ha fornito la
"materia prima" per le performance, ovvero oltre 500 microfoni fra
cui i sistemi wireless Evolution 300 per garantire qualità acustica in
tutti gli spettacoli rigorosamente "live". Ecco le cifre: il
festival 2002 si è svolto in 14 Paesi europei e in Canada, sono stati
realizzati 439 concerti in 37 città e hanno suonato 3.127 formazioni
musicali con un impegno professionale e emozionale intensissimi. Per
lasciare una traccia musicale significativa, Emergenza Festival ha ora
creato 25 compilation per far conoscere le migliori 300 band che si sono
esibite dal 1995 al 2001. La collezione completa delle compilation è
davvero un repertorio artistico di grande valore poiché registra gli esordi
musicali di complessi come gli Emil bulls, i Sincere, i Willowtree che hanno
iniziato la scalata alle classifiche internazionali. Per il volume n° 8
della collezione, realizzato con la fattiva collaborazione di Sennheiser,
sono stati scelti 3 gruppi stranieri e 9 italiani, di questi gli Yensid Law
di Torino, i Ners di Parma, gli Incantatori di Serpenti di Milano
rappresenteranno l'Italia alla finale europea a Rothenburg, una tre giorni
(dal 19 al 21 luglio) di musica live che richiamerà non solo gli
appassionati di musica, ma anche i talent scout di grandi gruppi
discografici. Per consentire a tutti i finalisti di esprimersi al meglio si
sta muovendo la grande macchina organizzativa di Emergenza Festival
supportata da Sennheiser che metterà a disposizione tecnici e soprattutto
un vasto parco microfoni adatto ad esaltare voci e strumenti. Per molti
complessi il successo è diventato già una concreta realtà grazie anche
alle iniziative parallele di Sennheiser fra cui le compilation su cd, gli
showcase internazionali, la fornitura di microfoni e l'attività di endorser
dei concerti. Ancora una volta Sennheiser apre una strada originale che
cambia il volto alla sponsorizzazione e stabilisce un nuovo modo, produttivo
di benefici concreti, di intendere la sua mission.
L'ARCHIVIO
DEL M° LUIGI CORTESE ALLA FONDAZIONE GIORGIO CINI
Venezia, 3 luglio 2002 - Il complesso degli archivi documentari dei maggiori
compositori del Novecento Italiano donati o affidati alle cure della
Fondazione Giorgio Cini si è arricchito di una nuova e importante unità.
Accanto ai fondi che conservano gli autografi, gli scritti, le partiture
originali e i carteggi di Malipiero, Casella, Respighi, Nino Rota, Camillo
Togni, è giunto, grazie alla decisione della vedova Giuliana Gabanizza, il
completo archivio del Maestro Luigi Cortese, compositore nato e vissuto a
Genova (1899-1976), accademico di Santa Cecilia, allievo fra i prediletti di
Alfredo Casella. Luigi Cortese, tra l'altro, al pari di Casella ottimo
pianista ed eccellente camerista, è stato fra i maestri del Novecento
storico italiano una delle personalità più segnate da una formazione
intellettuale articolata ed inquieta, arricchita di significative esperienze
parigine; valido scrittore e critico, Cortese fu nel contempo un musicista
che negli anni, dal 1930 delle prime opere pianistiche all'ultima opera
sacra per soprano e grande orchestra del 1975, ha affinato uno stile
personale che si è via via caricato di valenze ideative sempre originali.
Dalle creazioni su testi poetici, dall'amatissimo Apollinaire a Omar Khayyam,
a Ronsard, a Rilke, al teatro musicale maggiore (Le notti bianche, il
Prometeo, la radiofonica Notte veneziana, la sacra rappresentazione David),
alla musica di scena e per film, al repertorio sinfonico di grandi
dimensioni, alla musica da camera e pianistica, alla grande musica sacra, la
ricerca musicale di Luigi Cortese ha esplorato, sempre con estremo rigore
costruttivo ed efficacia espressiva, mai smentita, diversi ordini di
creatività musicale, interpretando con ispirazione le diverse e complesse
suggestioni dell'evolvere del complesso linguaggio musicale del suo secolo.
Significativo l'interesse che han rivolto all'opera di Cortese interpreti
"ideali" quali Magda Laszlo, Gianandrea Gavazzeni, Kogan Ahronovic,
Mario Rossi, Nino Sanzogno, Alberto Erede, Ginevra Vivante, Emil Kamiralov,
Suzanne Danco, Marcelle de Lacour, Janine Andrade. Nel quadro dell'intensa
biografia musicale di Luigi Cortese non possono non essere ricordate le sue
attività organizzative, la direzione artistica del Teatro Comunale di
Genova, la fondazione della società Filarmonica, la direzione del
prestigioso concorso violinistico Paganini, la cattedra di composizione e il
lungo periodo di direzione al Liceo musicale e Conservatorio di Genova (dal
1951 al 1964), così come devono essere ricordate le sue monografie su
Casella e su Chopin e i diversi suoi interventi dedicati alla crescita della
cultura musicale italiana, fra i quali le edizioni delle lettere di Chopin,
i documenti lisztiani, la traduzione degli scritti di Debussy. Al maestro
Alfredo Casella, al quale idealmente Cortese si riunisce nella contiguità
degli archivi della Fondazione Cini, il compositore genovese ha dedicato
molte opere nelle quali viene idealmente ripercorso e approfondito il
travaglio stilistico del maestro, nella Sonatina per violino e pianoforte,
nella Introduzione e scherzo, nella Seconda sonata per violoncello e
pianoforte e nella rappresentativa Serenata per orchestra del 1936. Sarà
cura della Fondazione Giorgio Cini attivarsi per la valorizzazione e per lo
sviluppo degli studi musicologici dedicati all'opera di Luigi Cortese.
SI
TERRÀ DAL 9 AL 26 LUGLIO IL VI CORSO DI AGGIORNAMENTO E PERFEZIONAMENTO PER
ITALIANISTI
Venezia 3 luglio 2002 - Dopo i Corsi dedicati alla lirica, alla novella, al
romanzo e al teatro, il programma del VI Corso di Aggiornamento e
Perfezionamento per Italianisti è quest'anno imperniato sull'autobiografia.
L'autobiografia non è necessariamente la porta che fa entrare nel segreto
dello scrittore e nella verità del quotidiano, anzi, essa può valere
piuttosto come il luogo in cui l'io amplifica i propri meriti, riduce o
elimina i propri sbagli, deforma o inventa fatti e sentimenti e, anche dove
è sincero, considera una storia o un ambiente da una visuale limitata. Per
questo motivo la cultura classica evitava, non considerandolo degno di fede,
il racconto autobiografico. Tuttavia lo scetticismo verso l'autobiografia
non può essere aprioristico e deve condurre piuttosto a un vaglio critico,
caso per caso; in secondo luogo, proprio in quanto seleziona, modifica,
altera le proporzioni, l'autobiografia è una sede preziosa per ricostruire
miti individuali e, spesso, anche collettivi. Anche senza considerare
l'autobiografia in quest'accezione così estesa, e restringendoci alle opere
o alle scritture di impianto autobiografico dichiarato, nella cultura
italiana il genere si rivela nutritissimo, sicché la scelta è inevitabile
e costringe a più di una dolorosa esclusione. In compenso, il Corso include
alcuni autori meno canonici accanto a quelli, per così dire, obbligati, e
offre una visione ricca della tradizione italiana, senza trascurare i
rapporti con le letterature classiche e la fondazione agostiniana; tocca
inoltre alcuni momenti importanti dell'autobiografia fuori d'Italia
(Abelardo e Rousseau) senza i quali non si capirebbero svolte essenziali
nella nostra cultura, e non dimentica che l'autobiografia è, per così
dire, il più democratico dei generi letterari, se è vero che una lettera o
un diario sono alla portata di tutti coloro che sappiano tenere una penna in
mano: il Corso, infatti, non si limita all'autobiografia letteraria e prende
in considerazione testi prodotti da scriventi che non sono scrittori. Le
informazioni sul Corso e sulle modalità di iscrizione possono essere
richieste alla Segreteria dei Corsi di Aggiornamento e Perfezionamento per
Italianisti, Fondazione Giorgio Cini onlus - Isola di San Giorgio Maggiore
-30124 Venezia- tel 041/2710229/228- fax 041/5223563 - e-mail: corsi@cini.it/
fondacini@cini.it - http:// www.cini.it
VELA:
I GIOCHI MONDIALI DELLA VELA ISAF A MARSIGLIA: ITALIA SUBITO IN TESTA
SENSINI (BIC F), CUCCHI (BIC M) E SONINO-GUARNIERI (HC 16) AL COMANDO DELLE
CLASSIFICHE
Marsiglia, 3 luglio 2002 - Prima giornata di regate ai Giochi Mondiali della
Vela, l'appuntamento quadriennale dell'Isaf, la Federazione internazionale
della vela, che vede al via oltre 800 velisti da 64 nazioni. Avvio positivo
per la squadra italiana, che difende il titolo a squadre dopo i successi
nelle due precedenti edizioni (La Rochelle 1994 e Dubai 1998): grazie agli
exploit di Alessandra Sensini (classe windsurf Bic F), Andrea Cucchi (Bic M)
e Sonino-Guarnieri (Hobie Cat 16), che sono al comando delle rispettive
classifiche, l'Italia è al comando nella prima graduatoria a squadre
nazionali. La Sensini (due primi) guida sulla cinese Chujun e sulla francese
Vidal. Cucchi, specialista nella tavola Formula Bic, ha colto a sua volta
due successi di manche e precede il francese Mpussilmani e l'ucraino
Oberemko. Sonino-Guarnieri (1-3 i piazzamenti) è in testa sui portoghesi
Figueroa-Malatrasi e sui sudafricani Ferry-Ball. Ancora indisponibili fino a
sera i risultati delle altre classi. La squadra azzurra a Marsiglia Classe
470 M: Zandonà-Trani e Pressich-De Gavardo; Classe 470 F: Magistro-Cecconi
e Saccheggiani-Cutolo; Classe Laser: Diego Negri, Michele Paletti; Classe
Laser Radial: Larissa Nevierov; Classe Bic Tf F: Alessandra Sensini; Classe
Bic Tf M: Andrea Cucchi e Alberto Menegatti; Classe Hobie Cat 16 M:
Sonino-Vianello, Eulisse-Guarnieri; Classe Hobie Cat 16 F: Bertini-Angioni,
Poli-Gessa; Classe J22: due equipaggi timonati da Giulia Conti e Sabrina
Gurioli; Classe J80, un equipaggio timonato da Gianni Sommaria.
LEGA
NAZIONALE HOCKEY-MILANO - ITALIA: ECCO I DIECI AZZURRI CONVOCATI DAL C.T.
MICHELI
Roma, 3 Luglio 2002 Il Commissario Tecnico Raul Micheli ha divulgato la
lista dei dieci giocatori che comporranno la Nazionale Italiana per i
Campionati Europei di Firenze, in programma al Palasport a partire da Lunedì
8 Luglio. Questi i nominativi: Portieri: Massimo Cunegatti - 2-10-1971 -
Hockey Novara; Andrea Tosi - 6-6-1970 - Follonica. Difensori: Pierluigi
Bresciani -26-2-1972 - Primavera Prato; Enrico Mariotti - 8-1-1969 -
Primavera Prato; Dario Rigo - 1-4-1970 - Hockey Novara. Jolly: Alberto
Orlandi -13-4-1973 - Porto; Franco Polverini - 25-4-1973 - Primavera Prato.
Attaccanti: Alessandro Bertolucci - 17-4-1969 - Barcelos; Mirko Bertolucci -
29-3-1972 - Barcelos; Massimo Tataranni - 26-6-1978 - Primavera Prato. La
Nazionale, dopo i raduni di Sportilia e di Follonica, è al lavoro a
Coverciano. "Prima dell'esordio - ha commentato il C.T. Micheli -
rifiniremo la preparazione fisica e lavoreremo sulla tattica, sia per
velocizzare la manovra di attacco, sia per aggiustare al meglio lo
schieramento difensivo. Punto molto su di una retroguardia particolarmente
attenta".
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|