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MARTEDI'
9 LUGLIO 2002
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LA
COMMISSIONE EUROPEA LANCIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA NECESSITÀ DI
UNA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI INGEGNERIA TESSUTALE
Bruxelles,
9 luglio 2002 - La Commissione europea ha lanciato una consultazione
pubblica sulla necessità di definire un quadro giuridico comunitario in
materia prodotti artificiali fabbricati mediante ingegneria tessutale.
L'ingegneria tessutale è una tecnologia nuova e in rapida espansione, il
cui obiettivo consiste nel produrre surrogati vitali in grado di
ripristinare, mantenere o migliorare la funzione dei tessuti o degli organi
umani. Questa tecnologia differisce dalle normali terapie in quanto i
prodotti artificiali vengono integrati nell'organismo del paziente, offrendo
la possibilità di una cura specifica e potenzialmente definitiva per
determinate malattie, lesioni o menomazioni. Esempi di prodotti frutto
dell'ingegneria tessutale sono le protesi ortopediche (ossa), le protesi
cardiovascolari (valvole cardiache, vasi sanguigni), la riparazione dei
tessuti neurologici, dell'epidermide, dei muscoli e la rigenerazione del
fegato o del pancreas. La Commissione ha addotto una serie di ragioni a
motivazione della necessità di elaborare un quadro giuridico comunitario
relativo all'ingegneria tessutale e ai prodotti artificiali da essa
derivanti: - l'elevata complessità, la variabilità e la permanente
evoluzione delle cellule e dei tessuti viventi, nonché la complessità
della loro lavorazione, rendono difficile una valutazione dei rischi. Un
quadro giuridico permetterebbe ai pazienti di beneficiare dei progressi
tecnologici, in condizioni di massima sicurezza; - gli Stati membri hanno
cominciato ad attuare politiche a livello nazionale. Poiché tali politiche
variano da paese a paese, l'accesso dei pazienti ai prodotti artificiali
frutto dell'ingegneria tessutale potrebbe non essere garantito in tutta la
Comunità; - da un punto di vista industriale, la Comunità deve fornire
alle società che operano nel campo dell'ingegneria tessutale un quadro
normativo trasparente, al fine di creare la sicurezza giuridica necessaria
per tutelare i loro investimenti e attività e per offrire ai cittadini
europei l'accesso a questa nuova tecnologia. Per accedere al documento di
consultazione, visitare il seguente sito web: http://europa.eu.int/comm/enterprise/medical_devices/doctissue02072002.pdf
I commenti dovranno essere inviati al seguente indirizzo e-mail: entr-tissue-engineering@cec.eu.int
CAMPAGNA
DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER LA DONAZIONE DI SANGUE
Roma, 9 luglio 2002 - Anche quest'anno, in coincidenza con l'arrivo della
stagione estiva, scatta l'emergenza sangue. A causare quest'allarme è la
combinazione di due fattori: la riduzione delle donazioni che puntualmente
avviene in questo periodo e l'incremento delle richieste legate all'aumento
degli incidenti stradali e agli interventi di pronto soccorso. Nasce, da
qui, l'esigenza di donare il sangue. Per questo, il ministero della
Salute,insieme alle associazioni maggiormente rappresentative dei volontari,
ha avviato una campagna per il reclutamento di nuovi donatori di sangue e
per richiamare l'attenzione di tutti gli italiani sull'importanza delle
donazioni. http://www.ministerosalute.it/dettaglio/pdATuPerTu.jsp?id=11
SONO
GLI STUDENTI SOTTO ESAMI I PIÙ A RISCHIO DI CEFALEA IN QUESTE
SETTIMANE
Milano, 9 luglio 2002 - Cinquecentomila maturandi, ma anche un esercito di
universitari impegnati nelle ultime sessioni d'esame prima delle vacanze:
tutti alle prese con appunti, libri, manuali e sovente anche con qualche
attacco di mal di testa. Dovuto soprattutto alla complessità delle prove
scritte, almeno secondo il 57% degli oltre tremila studenti che hanno
risposto al nuovo sondaggio proposto via web da www.aspirinitalia.it ,
mentre il restante 43% si dichiara vittima di una cefalea da stress in vista
degli orali. "Uno scritto andato male è molto più che mal di testa,
ma un orale andato male è peggio", questa una delle tante
dichiarazioni degli studenti. A far scoppiare le tempie ai maturandi, oltre
che le notti passate in bianco sui libri... o a cercar sollievo dal caldo
(22% delle risposte) è l'atteggiamento ansioso dei genitori (35%) e ancor
di più la paura che la commissione interna d'esame decida di giocare un
brutto scherzo proprio nel finale (43%): "La commissione sarà un
problema", scrive un candidato sotto choc da Mondiali di calcio.
"Sono anni che ti conoscono e quindi sanno tutto di te. Se vogliono ti
fanno fuori, sono come la terna arbitrale contro la Corea". Tra gli
universitari, invece, la prima causa di cefalea è il pensare a quanto manca
alla laurea (37% delle risposte); ma c'è anche chi ha la testa che scoppia
per il continuo ripetere a voce alta (27%), così come per lo sforzo di
decifrare gli appunti passati dai compagni ("la cattiva calligrafia è
la giusta vendetta di quelli che vanno a lezione al posto tuo") o per
lo sforzo di leggere libri di testo stampati in caratteri lillipuziani.
Infine, c'è pure chi non è sotto esame, ma ne subisce comunque gli effetti
sulla salute: sono i genitori (49% delle risposte), gli amici (27%) e i
partner (24%), la cui testa va in tilt nello sforzo di sopportare e
confortare gli agitatissimi studenti.
ALZHEIMER:
SECONDO UNA RECENTE RICERCA INTERNAZIONALE I CAREGIVERS SI SENTONO
ABBANDONATI DALLE ISTITUZIONI
Roma, 9 luglio 2002 - Chi si occupa del malato di Alzheimer si sente solo e
abbandonato dalle istituzioni. E' quanto è emerso da una recente indagine
che ha coinvolto più di 700 caregivers dei malati di Alzheimer in cinque
paesi: Francia, Italia, Spagna, Australia e Regno Unito. Lo studio,
realizzato con il contributo di Pfizer, ha inteso verificare il livello di
soddisfazione rispetto a diagnosi e trattamento, ma soprattutto all'impatto
che la malattia ha su coloro che vivono e si occupano di un malato di
Alzheimer . La metà dei caregivers intervistati ha dichiarato di prendersi
cura del proprio congiunto 7 giorni su 7. Il 74% degli intervistati in
Italia ha dichiarato di dover accudire il proprio parente a casa senza
alcuna assistenza esterna, contrariamente a quanto succede negli altri Paesi
dove il 34% usufruisce di un aiuto esterno e il 20% usufruisce dei centri di
cura dove il paziente può essere assistito almeno parte della giornata. Il
53% degli Italiani lamenta una carenza di supporto da parte del SSN,
dimostrandosi i meno soddisfatti in Europa. Cosa significa avere un malato
di Alzheimer in famiglia risulta chiaro nelle dichiarazioni di tutti gli
intervistati dei paesi coinvolti nella ricerca. In 3 su 4 pensano che
prendersi cura di un malato di Alzheimer impedisca loro di condurre una
propria vita e più della metà di loro (58%) afferma di soffrire di
depressione. La maggioranza, il 77%, ha definito la cura di un malato di
Alzheimer stancante, il 67% lo ha definito impegnativo e il 51% frustrante.
L'indagine ha messo, dunque, in evidenza lo stato di abbandono in cui
versano le famiglie colpite dalla malattia. I sistemi sanitari nazionali
sono incuranti delle difficoltà e chi deve occuparsi di un malato lo deve
fare a proprie spese con risultati estremamente negativi dal punto di vista
della qualità della vita. Cosa può migliorare allora la vita di chi si
occupa di un malato di Alzheimer? Sicuramente un elemento importante è la
diagnosi precoce: il passare del tempo e la mancanza di una diagnosi precisa
secondo il 58% degli intervistati non fa che peggiorare lo stato del malato
ma anche di colui che se ne occupa. Per la quasi totalità degli
intervistati (90%), un trattamento efficace fa la differenza sia per il
malato che per il caregiver che si sente psicologicamente sollevato per le
condizioni del proprio familiare. Il 72% dei caregivers ha dichiarato
fondamentale l'uso di un trattamento farmacologico e si dichiara soddisfatto
dei risultati ottenuti. Esistono altri elementi che possono facilitare la
cura del parente affetto da Alzheimer? Sicuramente, può essere utile
l'aiuto delle Associazioni che secondo il 59% degli intervistati sono in
grado di dare supporto psicologico alle famiglie e importanti consigli su
come trattare la malattia (70%).
CALZEDONIA
INTIMISSIMI: UN SUCCESSO CONTINUO NEL NUOVO STABILIMENTO IL MASSIMO DELLA
TECNOLOGIA SIGLATA VOLTECO E UNIGRUPPO IMPIANTI
Villorba (Tv), 9 luglio 2002 - A cinque anni di distanza dalla creazione del
brand Intimissimi, specializzato in biancheria intima per uomo e donna,
Calzedonia triplica l'area produttiva di Oppeano, in provincia di Verona,
con la costruzione di un nuovo fabbricato, collegato al corpo di fabbrica
preesistente. Il nuovo insediamento, poco meno di 30.000 mq di superfici,
sarà destinato a magazzini ed uffici, per far fronte alla vera e propria
esplosione di mercato che l'azienda sta vivendo, con oltre 1100 punti
vendita in Italia e nel resto d'Europa a marchio Calzedonia Intimissimi. Il
fabbricato, un parallelepipedo di 139 m. per 134 di lato con struttura in
cemento armato, provvisto di un piano interrato di quasi 10.000 mq, insiste
su un terreno caratterizzato da lenti di sabbia con presenza costante di
acqua di falda ad un livello superiore alla quota di gettata della soletta
di fondazione. Data la destinazione dei locali sottoquota, a deposito merci,
la natura del terreno e le dimensioni della struttura, particolarmente
complesse ed articolate sono state le opere di contenimento delle acque,
precedute da un'accurata progettazione dei sistemi impermeabilizzanti fin
nei minimi dettagli, con l'inserimento di accorgimenti tecnici del tutto
particolari ed innovativi, messi a punto dallo studio tecnico Unigruppo
Impianti di Carpi. L'installazione di un poderoso impianto well-point per il
drenaggio dell'acqua, con una capacità di emungimento di 27.000 litri/ora
ha consentito di realizzare, praticamente all'asciutto, il magrone di
pulizia su cui stendere i teli autoaggancianti Volgrip-Volteco, a base di
bentonite di sodio naturale, in modo da realizzare un involucro continuo
esterno alla struttura in calcestruzzo. Il principio di funzionamento del
sistema impermeabilizzante Volteco è quello di ottenere, dall'espansione
contrastata della bentonite di sodio naturale, un "catino
impermeabile" continuo e deformabile, perfettamente aderente alla
struttura ed in grado di impedire qualsiasi infiltrazione d'acqua,
proteggendo, contemporaneamente, le strutture interrate dall'azione
corrosiva delle acque di falda. Sopra il sistema impermeabilizzante è stata
poi realizzata una platea nervata, caratterizzata dall'ingrossamento dello
spessore della gettata, con la creazione di veri e propri bulbi in
corrispondenza dei pilastri, date le notevoli dimensioni della struttura e
la necessità di contrastare adeguatamente la spinta idraulica esercitata
dall'acqua, prevedendo margini di sicurezza anche in caso di stravaganze
metereologiche e d'innalzamento del livello della falda al piano campagna.
L'impermeabilizzazione delle superfici orizzontali è stata poi raccordata
nella parte verticale della fondazione con la posa sempre di teli
autoaggancianti Volgrip, inchiodati sul dente di fondazione sopra i pannelli
Volclay, anch'essi a base di bentonite di sodio naturale, impiegati pure
sulle pareti verticali, al fine di garantire la perfetta sigillatura del
collegamento tra le due tipologie di prodotto bentonitico e la continuità
della tenuta all'acqua tra i due corpi della struttura. Ad ulteriore
garanzia e come protezione da possibili danneggiamenti, i pannelli in
cartone biodegradabile Volclay sono stati inchiodati sulle pareti verticali
controterra a ridosso di un geotessuto da 250 g/mq, successivamente
reinterrato. Il sistema impermeabilizzante, tutto basato su tecnologie
Volteco, è stato poi completato con l'inserimento nelle riprese di getto,
in platea, tra platea e muri, tra muro e muro, nonché nei ribassi della
soletta, di un cordolo bentonitico idroespansivo, il giunto waterstop RX
101, mentre le numerose forature tecniche, comprese quelle dei connettori
metallici, sono state sigillate esternamente con stucco bentonitico
Bentoseal, in modo da impedire qualsiasi fenomeno di infiltrazione d'acqua,
assecondando, senza danneggiamenti, le vibrazioni ed i piccoli assestamenti
delle strutture. Per fronteggiare eventuali casi di eventi metereologici
straordinari, purtroppo non più così rari, ed il conseguente enorme carico
di spinta idraulica gravante su una struttura di tali dimensioni, ad estrema
sicurezza sono stati previsti anche dei boccaporti di allagamento, alla
quota di galleggiamento, circa due metri sopra il piano di calpestio
dell'interrato, in modo da preservare, in caso di emergenza, l'integrità
della struttura attraverso lo scarico dell'acqua nei locali sottoquota. Un
sofisticato sistema di sensori consente, infine, di monitorare costantemente
il livello dell'acqua di falda e prevenire qualsiasi rischio di danno
all'edificio, derivante non tanto dalla tenuta del sistema
impermeabilizzante, quanto piuttosto dai limiti della resistenza strutturale
soggetta all'enorme carico dell'acqua in pressione. La progettazione globale
dell'edificio è stata curata dallo studio associato Unigruppo Impianti di
Carpi, uno staff multidisciplinare coordinato dall'ing. Paolo Faglioni e dal
p.i. Ercole Bassoli. Operante da parecchi anni, associando all'esperienza
pluridecennale dei titolari professionalità eterogenee in tutti i campi
della progettazione, lo studio è in grado di presentarsi oggi quale unico
referente per la consegna "chiavi in mano" di qualsiasi
costruzione civile ed industriale. Cresciuti nell'ambito del
"Comprensorio Tessile" di Carpi, i dodici tecnici che compongono
Unigruppo Impianti, particolarmente specializzati nella progettazione di
fabbricati ed impianti industriali, spaziano dalla progettazione
architettonica, all'analisi morfologica del terreno, alla progettazione
delle più complesse e diversificate reti impiantistiche e tecnologiche, ai
calcoli e collaudi strutturali, fino alla certificazione delle strutture e
alle indagini fonometriche ambientali. La crescente rilevanza degli aspetti
tecnologici ed impiantistici in tutti i campi della progettazione ha portato
inoltre a privilegiare come settore principale di attività proprio gli
aspetti legati all'elettrotecnica e alla termotecnica, con soluzioni di
notevole innovazione tecnologica e costruttiva.
LE
BOTTIGLIE DELLA "SELEZIONE DEL SINDACO" DIVENTANO AMBASCIATRICI
DEL TERRITORIO
Roma, 9 luglio 2002 - I 120 vini premiati dal concorso enologico la
"Selezione del Sindaco" saranno accompagnati da un collarino di
presentazione del territorio: stemma del Comune; scheda del territorio;
scheda del vino e dell'azienda; consigli utili per una visita al territorio
comunale. L'iniziativa è stata presentata l'8 luglio, a Roma, presso
UnionCamere, durante la cerimonia di premiazione degli 80 Comuni e delle 105
aziende vincitrici Un "biglietto da visita" esclusivo per i 120
vini di qualità della Selezione del Sindaco. Le bottiglie premiate durante
il concorso enologico internazionale saranno accompagnate da un collarino di
presentazione del territorio: una piccola "brochure" di
informazione sul Comune d'origine del vino, sull'azienda produttrice e sulle
caratteristiche del prodotto, ma anche una serie di consigli utili per una
visita al territorio comunale. Il collarino è la testimonianza di un patto
tra il Comune e l'azienda produttrice: ciascuna bottiglia di vino premiato,
numerata e dotata di collarino, diventa così veicolo di promozione, in
Italia e nel mondo, del territorio comunale, del patrimonio vitivinicolo
locale, della Provincia e della Regione. Al tempo stesso il collarino
testimonia l'impegno del Comune a garantire e tutelare i prodotti di qualità
del suo territorio, nonché la disponibilità ad accogliere, nel più
ospitale dei modi, turisti e amanti del vino di qualità. Il collarino (in
cartoncino pregiato di 45 mm. per 110 mm.) si compone di sette facce: la
prima con lo stemma del Comune a colori; la seconda con la presentazione del
Comune e del territorio vitivinicolo; poi una per spiegare l'origine del
nome del Comune; un'altra con i Consigli per una visita; una con la Carta
d'identità del Vino; una sull'azienda produttrice; e l'ultima per indicare
i Periodi raccomandati per una visita al territorio. Comincia così la fase
di promozione dei vini vincitori del concorso enologico internazionale
"La Selezione del Sindaco". L'iniziativa sarà presentata l'8
luglio a Roma presso UnionCamere (ore 11, Piazza Sallustio 21 - Ala Adrianea
degli Horti Sallustiani) in occasione della premiazione degli 80 Comuni e
delle 105 aziende vincitrici. Il Concorso era specificatamente riservato ad
aziende vitivinicole e ai Comuni di appartenenza in quanto rappresentanti di
territori a forte vocazione vitivinicola. "La Selezione del
Sindaco" è un concorso promosso da Recevin, dall'Associazione
nazionale Città del Vino e da Cittadelvino.com, con la collaborazione di
Enoteca Italiana, dell'Università di Udine, dell'Organization International
de la Vigne et du Vin, dell'Ice, di Unioncamere e del Csfa. Hanno vinto 82
Comuni sui circa 180 partecipanti, mentre le aziende premiate sono state 105
su oltre 450. Ai vini vincitori (120 su 600 presentati) viene riconosciuta
la distinzione "Selezione del Sindaco", che attesta il superamento
del punteggio di eccellenza attribuito, da commissioni internazionali di
esperti, secondo il metodo di valutazione Oiv. Sono state assegnate 2 Gran
Medaglie d'Oro (a vini dei Comuni di Pantelleria e di Conegliano Veneto), 27
Medaglie d'Oro e 91 Medaglie d'Argento. Alla premiazione interverranno,
oltre ai rappresentanti del Comitato organizzatore, il professor Mario
Fregoni, dell'Istituto di Viti-Frutticoltura dell'Università Cattolica di
Piacenza, il sottosegretario del ministero delle Politiche agricole e
forestali, On. Teresio Delfino, e il dottor Giuseppe Ambrosio, direttore
generale del Dipartimento qualità dei prodotti agroalimentari e dei
servizi. Dopo la consegna delle Medaglie e dei Diplomi è prevista la
degustazione dei vini vincitori. "La Selezione del Sindaco" è una
occasione per far conoscere ai consumatori vini di qualità poco noti, ma
eccellenti e capaci di svolgere la funzione di ambasciatori dei territori
che li esprimono. Al Concorso le aziende potevano partecipare solo se
accompagnate ed accreditate da una parallela partecipazione del Comune. In
tal modo i sindaci delle Città del Vino partecipanti, alleandosi con i
produttori e supportandone la partecipazione al Concorso, hanno assunto il
ruolo di promotori dei territori da essi amministrati. In tal modo i Comuni
hanno dato vita ad una iniziativa di "marketing territoriale"
innovativa, cooperativa e di grande valore per lo sfruttamento del
potenziale turistico delle Città del Vino. I vini vincitori, inoltre,
saranno ospitati gratuitamente nell'Enoteca italiana e otterranno il
supporto marketing del portale www.cittadelvino.com
NEL
PRIMO SEMESTRE 2002, PROSEGUE L'ASCESA DI CITROËN NEL MONDO
Parigi, 9 luglio 2002 - Dopo aver segnato per il quinto anno consecutivo un
nuovo record nel 2001, con 1 239 000 veicoli venduti nel mondo, Citroën
dimostra nel primo semestre 2002 la propria capacità nel conservare o
accrescere le posizioni acquisite sui diversi mercati. Nel corso del primo
semestre 2002 Citroën, con 656 000 veicoli venduti, realizza un incremento
dello 0,6 % rispetto allo stesso periodo del 2001.
Vendite Citroën
Autovetture + Veicoli Commerciali nel mondo
|
Primo
semestre
2001
|
Primo
semestre
2002
|
Variazione
in volumi
|
Evoluzione
in
%
|
Europa dell’Est (17
Paesi)
|
568
000
|
560
000
|
-
8 000
|
-
1,4 %
|
Resto del mondo
|
84
400
|
96
000
|
+
11 600
|
+
13,7 %
|
Totale Citroën
|
652
400
|
656
000
|
+
3 600
|
+
0,6 %
|
Nell'Europa
dell'Est, le 565 000 immatricolazioni di Autovetture e Veicoli commerciali
della marca Citroën hanno pressoché uguagliato l'elevato livello del primo
semestre 2001 (568 000), con un mercato in flessione del 4,7 % nei primi sei
mesi del 2002. Nel resto del mondo, invece, nonostante fattori economici e
congiunturali spesso poco favorevoli al settore automobilistico, Citroën
non si ferma e incrementa le proprie vendite del 13,7 %. I veicoli della
Marca attraggono e ottengono la fiducia di una quantità sempre maggiore di
clienti nel mondo, per la modernità, lo stile e la capacità di rispondere
perfettamente alle attese espresse. Durante i primi sei mesi del 2002, la
gamma Citroën si arricchisce di due nuovi modelli : C3 e C8. Con i quasi 55
000 ordini C3 registrati in Europa in poco più di sei mesi di
commercializzazione, Citroën rafforza la sua posizione sul segmento delle
vetture compatte. Con la fine di giugno, Citroën completa l'offerta C3 con
due novità : la motorizzazione 1.4 HDi 16V 92 cv e il nuovo cambio
automatico sequenziale SensoDrive. Presentata alla stampa internazionale nel
giugno 2002, è stata accolta positivamente anche la nuova monovolume di
alta gamma C8. Xsara Picasso, l'altra monovolume della gamma, prosegue con
successo la sua ascesa commerciale. All'uscita del 500 000° esemplare,
all'inizio di giugno 2002, Xsara Picasso ha realizzato nel primo semestre,
rispetto allo stesso semestre del 2001, un incremento del 19% nelle vendite
nel mondo. Anche Citroën C5 ha contribuito alla crescita della Marca,
migliorando la sua quota di mercato sul segmento M2 in Europa. Nel 2002, C5
ha saputo conquistare un grande numero di clienti. Dal 1° gennaio di
quest'anno sono stati venduti 90 000 veicoli, il 28% dei quali in versione
break. Infine, anche le qualità e le prestazioni delle motorizzazioni
Diesel HDi in termini di confort di guida, economia e protezione
dell'ambiente, hanno contribuito al successo dei modelli della gamma Citroën.
Nei primi sei mesi del 2002, l'insieme dei veicoli della Marca con
motorizzazioni Diesel ha rappresentato quindi il 57 % delle immatricolazioni
di Autovetture + Veicoli Commerciali Citroën nell'Europa dell'Est. La
penetrazione Autovetture + Veicoli Commerciali di Citroën nel primo
semestre 2002 si attesta al 6,5 %, contro il 6,2 % dei primi sei mesi del
2001, e praticamente al 7 % nel mese di giugno del 2002, stabilendo un
record storico. Sull'insieme dell'Europa occidentale, Citroën migliora la
propria posizione per quanto riguarda le Autovetture, aumentando il volume
delle immatricolazioni dell'1 %, mentre il mercato perde il 4,6 %.
|
|
Volumi
Primo semestre 2001
|
Penetrazione
In %
|
Volumi
Primo semestre 2002
|
Penetrazione
%
|
Evoluzione in %
|
Autovetture + Veicoli Commerciali
|
Mercato
|
9 086 000
|
|
8 655 000
|
|
-
4,7 %
|
|
Citroën
|
568 000
|
6,2 %
|
565 000
|
6,5 %
|
-
0,5 %
|
Autovetture
|
Mercato
|
8 114 000
|
|
7 737 000
|
|
-
4,6 %
|
|
Citroën
|
463 000
|
5,7 %
|
467 000
|
6 %
|
+
1 %
|
Veicoli Commerciali
|
Mercato
|
972 000
|
|
918 000
|
|
-
5,5 %
|
|
Citroën
|
105 000
|
10,7 %
|
98 000
|
10,7 %
|
-
6 %
|
In
Francia Citroën conserva la propria posizione su un mercato che rallenta.
Le immatricolazioni Autovetture + Veicoli commerciali della Marca indicano
una penetrazione del 13,8 %, equivalente a quella dei primi sei mesi del
2001. La penetrazione per quanto riguarda le Autovetture Citroën si attesta
al 13,3 %, contro il 13,2% del 2001, su un mercato Autovetture in flessione
del 3,8 % sullo stesso periodo. In Gran Bretagna, nel primo semestre 2002,
le immatricolazioni Autovetture + Veicoli commerciali della Marca
raggiungono una quota di mercato del 5,4 %, e incrementano i volumi del 4 %.
Le vendite di Xsara Picasso superano le 25 000 unità, e continuano a
crescere con un + 9 % rispetto allo stesso periodo del 2001. Xsara Picasso
diventa così la monovolume del segmento M1 più venduta nel Regno Unito.
Anche le vendite di Berlingo in versione autovettura aumentano in modo
vertiginoso, con un + 35 % rispetto al primo semestre 2001, confermando
l'interesse riservato a questo veicolo. Per quanto riguarda i veicoli
commerciali, le immatricolazioni della Marca aumentano del 6 %, e
raggiungono una quota di mercato dell'8,9 %, con un mercato che cresce solo
del 3 %. In Belgio e Lussemburgo, la vendita di autovetture e di veicoli
commerciali Citroën cresce del 3 %, (10,5 % di quota di mercato), con un
mercato che perde invece l'1 %. Per quanto riguarda le autovetture, la Marca
raggiunge una quota di mercato del 10 % (contro il 9,4 % dei primi sei mesi
del 2001, pari all'8 % di incremento in volume). Per i veicoli commerciali,
Citroën conserva la posizione di leader con il 15,5 % di quota di mercato.
In Italia, su un mercato Autovetture + Veicoli Commerciali in ribasso del
12,1 % nel primo semestre 2002, Citroën aumenta la sua quota di mercato,
che si attesta al 3,4 %, contro il 3,1 % dello stesso periodo del 2001. In
Germania, in un mercato Autovetture + Veicoli Commerciali in perdita del 5
%, Citroën migliora del 21 % le vendite e raggiunge nel primo semestre 2002
una quota di mercato del 2,2 %, contro l'1,7 % dello stesso periodo del
2001. Per quanto riguarda le autovetture, la Marca registra un incremento
del 23 % su un mercato in flessione del 5 %, e passa dall'1,6 % al 2,1 %,
aumentando sensibilmente la quota di mercato Autovetture. L'incremento è
dovuto al successo commerciale dell'insieme della gamma, e in particolare di
C5 (6 600 veicoli venduti). Xsara Picasso registra un incremento nelle
vendite del 25 %, con 7 100 unità vendute. Anche Berlingo migliora la sua
posizione con 9 300 veicoli venduti, pari a un incremento del 31 %. Per
quanto riguarda i Veicoli Commerciali, Citroën registra un incremento del 2
%, mentre il mercato tedesco diminuisce dell'8 %. La quota di mercato della
Marca passa quindi dal 3,6 % al 4 %. In Spagna, Citroën conserva la
posizione di numero 2 del mercato, con l'11,8 % di quota di mercato
Autovetture + Veicoli Commerciali alla fine di giugno 2002, e quasi 100 000
veicoli venduti, rimanendo al primo posto nel mercato dei Veicoli
Commerciali. Con 48 000 unità vendute, Xsara resta il veicolo più venduto,
e rappresenta il 6,8 % del mercato. Nei Paesi Bassi, Citroën cresce dell'11
%, su un mercato Autovetture + Veicoli Commerciali in flessione del 6 %. La
quota di mercato Autovetture + Veicoli Commerciali della Marca è del 5,6 %
(4,8 % nel 2001). Nei Paesi nordici, la Marca è in forte crescita, del 34 %
in un mercato Autovetture + Veicoli Commerciali che aumenta solo dell'1 % :
In Danimarca, Citroën cresce del 34 %, su un mercato Autovetture + Veicoli
Commerciali che aumenta dell'11 %, raggiungendo così una quota di mercato
dell'11,2 %, contro il 9,3 % del primo semestre 2001. In Finlandia, Citroën
registra una crescita del 48 %, mentre il mercato Autovetture + Veicoli
Commerciali aumenta solo del 3 %. La sua quota di mercato si attesta al 5,6
%, contro il 3,9 % del primo semestre 2001. In Norvegia, su un mercato
Autovetture + Veicoli Commerciali in flessione del 9 %, la Marca incrementa
le vendite del 10 %, per raggiungere una quota di mercato del 4,1 %, contro
il 3,4 % del primo semestre 2001. In Svezia, Citroën registra un incremento
del 39 % su un mercato Autovetture + Veicoli Commerciali in leggera
flessione (- 1 %). La sua quota di mercato passa dal 2,5 % al 3,5 %. Nel
primo semestre 2002, le vendite Citroën al di fuori dell'Europa Occidentale
salgono a 96 000 veicoli, pari a un incremento del 13,7 % rispetto ai primi
sei mesi del 2001. Nei Paesi del Mercosur, Citroën incrementa le consegne
del 42 % mentre il mercato è in ribasso del 22 %. In Brasile, le vendite
della Marca passano da 6 800 a 11 400 veicoli, pari a una penetrazione
Autovetture + Veicoli Commerciali dell'1,7 %, contro lo 0,8 % del 2001, che
rappresenta un incremento del 69 % dei volumi Citroën, mentre il mercato
regredisce del 19 %. Questi risultati sono principalmente dovuti al successo
commerciale di Xsara Picasso, lanciata in questo Paese lo scorso anno. In
Europa Centrale e Orientale, la penetrazione di Citroën continua ad
aumentare, raggiungendo il 4,9 % nel primo semestre 2002, contro il 3,9 %
sullo stesso periodo nel 2001. In Ungheria su un mercato in crescita del 14
%, Citroën aumenta le vendite del 23 %, e raggiunge una quota di mercato
del 5,4 %. In Croazia, in un mercato in flessione del 22 %, Citroën aumenta
il volume delle vendite del 20 % e detiene ormai una quota di mercato
dell'8,5 %. In Polonia, in un mercato in flessione del 20 %, Citroën
incrementa le vendite del 9 %, portando la sua quota di mercato dal 3,2 % al
4,3 % di penetrazione. In Cina, le vendite Citroën aumentano del 20 %,
raggiungendo nel primo semestre del 2002 i 33 600 veicoli. Questi risultati
sono dovuti all'arrivo di un nuovo modello di Xsara Picasso, equipaggiata di
motorizzazione 2.0i, complementare alla versione 1.6i prodotta nella
fabbrica di Wuhan dalla fine del 2001, e al lancio della nuova berlina a tre
volumi Elysée, che va ad aggiungersi alla ZX Fukang e alla ZX 988.
È
DI WEBASTO IL TETTO LAMELLARE IN VETRO DELLA NUOVA FIAT STILO
Venaria ( To), 9 luglio 2002 - Nella splendida cornice del monte di
Portofino, Webasto ha presentato alla stampa italiana il nuovo sistema tetto
Sky Window, un dispositivo di ultima generazione assolutamente innovativo
che equipaggia sia come contenuto che come optional la Fiat Stilo e propone
un nuovo modo di vivere l'automobile. Grazie al sistema tetto Webasto è
infatti possibile trasformare la Stilo in un'auto che offre le sensazioni di
una cabrio. "Il sistema Sky Window - afferma il Dott. Mauro Ferrari,
Amministratore Delegato di Webasto S.p.A. di Venaria (Torino) - ha delle
caratteristiche particolari che vanno tutte nella direzione del comfort
dell'utente. Per esempio l'apertura del tetto, talmente ampia che dà la
sensazione di guidare una vettura convertibile. Con il vantaggio rispetto
alla convertibile che, a tetto chiuso, se si vuole si può conservare tutta
la luminosità di quando è aperto. Un altro grande vantaggio è l'assenza
di turbolenza anche a tetto completamente aperto e a elevate velocità,
questo grazie alla prima lamella che ha una "funzione spoiler"
particolarmente efficace". "Oltre all'apertura graduata e modulata
dal numero delle lamelle e dalla loro posizione di apertura che abbiamo
predisposto - continua Ferrari - in qualsiasi situazione di tempo, con
l'ausilio delle prove pratiche nella galleria del vento, l'utente potrà
beneficiare di tutto il comfort che una vettura dotata dello Sky Window gli
potrà offrire: una berlina che si trasforma in dieci secondi in una cabrio".
Compito principale di Webasto era la realizzazione di un tetto di nuova
concezione tecnica e stilistica, che consentisse un'ampia apertura e allo
stesso tempo un ingombro interno minimo, nonché la riduzione di turbolenze
e rumorosità. Infine, oltre a soddisfare gli alti standard qualitativi, il
tetto doveva armonizzarsi perfettamente con la personalità stilistica della
Stilo. Una prova riuscita come testimonia il premio Fiat Qualitas assegnato
a Webasto dalla casa automobilistica torinese. I criteri fissati per lo
sviluppo del nuovo sistema tetto comprendevano un'apertura e una superficie
trasparente ottimale in rapporto al tetto, una sensazione plein-air per
tutti i passeggeri, l'ottimizzazione del rapporto aerazione/rumorosità
nonostante l'ampia apertura, l'azionamento elettrico con funzioni di
apertura veloce e di sicurezza. "Lavoriamo con Fiat da oltre 10 anni -
conclude Ferrari - e quindi la nostra partnership è ormai consolidata.
Anche in questo caso abbiamo lavorato molto bene, in particolare per tutti
gli aspetti che ci hanno consentito di valutare insieme quali erano gli
obiettivi per soddisfare l'automobilista più esigente; d'altra parte, la
stessa impostazione di un progetto così ambizioso è stata possibile
proprio perché Fiat ha deciso con molta lungimiranza di dare alla Stilo un
contenuto fortemente innovativo in funzione di prestazioni e design, a
favore di tutti coloro che sceglieranno di mettersi alla guida di questa
prestigiosa vettura". Il tetto è composto da cinque lamelle in vetro,
la prima delle quali funziona anche da deflettore e consente una
ventilazione sicura e gradevole. Quando il tetto viene aperto, la prima
lamella/deflettore si solleva in posizione basculante, mentre le altre
quattro scorrono indietro sovrapponendosi l'una sull'altra esternamente alla
vettura. Il tetto lamellare comprende una tendina parasole scorrevole, per
permettere ai passeggeri di "regolare" l'ingresso della luce. Per
rendere ancora più confortevole l'utilizzo del binomio tetto/tendina
parasole, entrambi gli elementi sono dotati di un motore elettrico
controllato da una centralina: le due centraline, in costante dialogo tra
loro, permettono la maggiore versatilità d'uso. In termini di robustezza,
infine, a differenza di quanto molti sono portati erroneamente a credere, il
tetto apribile lamellare contribuisce con la sua struttura
all'irrobustimento della vettura, in quanto il telaio di sostegno
costituisce di fatto un ulteriore rinforzo. Il tetto lamellare in vetro è
il risultato di un'evoluzione che nasce con il tetto pieghevole in tela.
Questo modello è stato realizzato da Webasto per rispondere al desiderio di
un tetto con effetto cabrio. Si tratta di un tetto modulare, facilmente
adattabile alla lunghezza e alla larghezza della vettura, come ad esempio
quello a 3 pieghe della Fiat 600, quello a 4 pieghe della Citroën Xsara
Picasso e quello a 5 pieghe della Citroën Berlingo. Una soluzione che
presenta un rapporto molto favorevole tra apertura e ingombro, e che
trasforma l'auto in una "quasi" cabrio. Il passo successivo
rispetto al tetto pieghevole in tela, che rappresenta tuttora una soluzione
valida per un gran numero di vetture, è stato lo sviluppo del tetto
lamellare in metallo, che Webasto ha messo in produzione nel 1997 per la
Mercedes Classe A. Dal tetto lamellare in metallo si è quindi passati al
tetto lamellare in vetro; un'evoluzione logica che ha portato alla
realizzazione di un modello del tutto simile - l'impostazione cinematica è
la stessa - ma con un vantaggio in più: la trasparenza del vetro che
aumenta la luminosità dell'abitacolo e regala ai passeggeri una piacevole
sensazione plein-air, anche quando il tetto è chiuso.
TELEGRAMMA
DAIMLERCHRYSLER CLASSIC - LUGLIO 2002
Roma, 9 luglio 2002 - 1902: la Daimler-Motoren-Gesellschaft (Dmg) prende
piede a Berlino Con l'acquisizione della "Motorfahrzeug- und
Motorenfabrik Berlin Ag (Mmb)" di Berlino - Marienfelde da parte della
Dmg ed il suo ampliamento in una succursale, cento anni fa, il 29 luglio
1902, furono poste le basi della fortunata presenza della Casa sullo Spree.
1937: trionfo dei giganti al Gran Premio di Germania Dopo più di 500 km e
22 giri, Rudolf Caracciola taglia il traguardo del Gran Premio di Germania,
il 25 luglio 1937, sul circuito di Nürburgring al volante della nuova
vettura di Formula Uno da 750 kg espressamente concepita per la stagione,
stabilendo un nuovo tempo record di 133,2 km/h e precedendo di un soffio il
suo compagno di scuderia Manfred von Brauchitsch (132,7 km/h). Dopo altre
vittorie, alla fine della stagione Caracciola si laurea Campione d'Europa
del 1937. 1947: inizia la produzione del dopoguerra del modello 170 V Dopo
la ripresa della produzione, avvenuta già l'anno precedente, con semplici
veicoli furgonati e a cassone realizzati sulla base del modello anteguerra
170 V (W 136), a partire dal mese di luglio del 1947 inizia ad uscire dalle
catene di montaggio anche una berlina a quattro porte con motore a benzina
da 1,7 litri che ben presto diventa il simbolo della ripresa economica dopo
il conflitto mondiale. Il sofisticato concetto di veicolo dotato di un
robusto telaio ad X, sospensioni delle ruote indipendenti ed impianto
frenante idraulico, consente alla spaziosa e pregiata vettura di acquisire
popolarità anche nella più economica versione diesel, disponibile dal
1949. A maggio arriva sul mercato anche l'ultima evoluzione come 170 Vb e
170 Db. Dopo quasi sei anni di produzione ed un totale di 83.190 esemplari
realizzati in tutte le versioni, la lavorazione dei modelli 170 V e 170 D
viene definitivamente cessata nel settembre del 1953. 1952: un prototipo
Mercedes-Benz diventa il primo "re degli Elfi" automobilistico Una
piccola foto apparsa nel numero 15 della rivista specializzata "auto
motor und sport" del 19 luglio 1952 ha cambiato il mondo dell'auto.
Infatti, questa foto viene considerata l'inizio della "caccia al re
degli Elfi", un fenomeno mai immaginato prima nella forma attuale,
ovvero la caccia ai prototipi di modelli ancora segreti. La prima vittima di
allora fu il modello 180 Mercedes-Benz. Differenziandosi dalla "Ponton"
della successiva versione di serie, la foto dimostra ancora un deciso
collegamento estetico al modello 300, di forma più classica. La prima
"foto del re degli Elfi" documenta quindi che il modello 180, uno
dei precursori dell'attuale Classe E, ha saltato completamente una fase di
design nel corso del suo sviluppo.
SUZUKI
AL BAJA EKALI 4X4 CLUB 2002
Milano, 9 luglio 2002 - Kamena Vourla (Grecia) - Dal 26 al 29 giugno si è
corsa l'impegnativa trasferta greca del Campionato Italiano Rally Tout
Terrain che ha visto, a riprova della durezza del percorso, l'arrivo al
traguardo finale di solo 20 equipaggi sui 31 iscritti. Il 5° Baja Ekali
Club 4x4 si è sviluppato sulla ripetizione di un anello di 190 km. I
concorrenti hanno dovuto cimentarsi per 3 volte sullo stesso percorso per un
totale di quasi 600 km di prove speciali interamente in fuoristrada. Gli
alti costi di partecipazione e la lunghezza della gara, che costringe ad una
trasferta di una settimana, hanno limitato la presenza dei nostri trofeisti
che sono stati costantemente informati dalla direzione sportiva
sull'andamento della gara. Suzuki Challenge - Kamena Vourla (Grecia) - Al
via della quarta prova del campionato si sono presentati 3 equipaggi
iscritti al Suzuki Challenge: Lolli - Valentini su Grand Vitata; Luchini -
Fattori su Grand vitata; Frandino - Masante su Jimny. I trofeisti si sono
subito dati battaglia per la conquista di buoni piazzamenti in vista di una
lunga ed estenuante gara. Il prologo, valido per stilare gli ordini di
partenza, vede primeggiare Lolli seguito da Luchini e Frandino. Nella prima
delle tre prove speciali Lolli ottiene il 7° tempo assoluto dando prova di
una ottima preparazione del mezzo. Luchini si trova a combattere con la
foratura di 4 pneumatici che lo attardano nella classifica generale.
Frandino è più sfortunato in quanto termina la trasferta greca contro un
muretto di cemento che lo costringe al ritiro. Le due prove seguenti vedono
Lolli amministrare il vantaggio accumulato su Luchini e terminare la gara al
primo posto nel Suzuki Challenge (guadagnando 22 punti per il trofeo), 7°
assoluto nel Campionato Italiano e 5° di gruppo T2 seguito da Luchini (14
punti). Classifica del Suzuki Challenge dopo il Rally di Grecia: 1° Lolli
su Grand Vitara 62 punti; 2° Luchini su Grand Vitara 39 punti; 3° Frandino
su Jimny 22 punti; 4° Pacitti su Grand Vitara 10 punti; 5° Accadia su
Grand Vitara 7 punti; 5° Ghiani su Jimny 7 punti; 7° Poilucci su Jimny 3
punti. Suzuki squadra corse - Kamena Vourla (Grecia) - Mario Ricci parte con
l'intenzione di risparmiare la vettura tenendo comunque un buon ritmo di
gara. Per l'occasione il pilota ufficiale Suzuki è navigato da Rudi Briani,
giovane ma esperto co-driver. Nonostante una doppia foratura, Ricci conclude
la prima tappa con il 6° posto assoluto nella classifica dedicata ai
concorrenti del Campionato Italiano (4° di gruppo T2) dietro a vetture con
potenze e cilindrate di gran lunga superiori. La gara prosegue e termina il
sabato, con il pilota romagnolo che recupera una posizione e, nonostante
un'altra foratura, conclude al 5° posto assoluto del Campionato Italiano, 3°
di gruppo T2 e 1° di Classe. I preziosi punti conquistati per il Campionato
Italiano (30 punti) portano il pilota Suzuki al 5° posto assoluto della
classifica generale provvisoria. Classifica del Campionato Italiano Rally
Tout Terrain dopo la Grecia 1. Ciampolini su Mitsubishi Pajero Evo 3.5 V6
220 punti; 2. Toro su Nissan Patrol GR 4.5 170 punti; 3. Auteri su
Mitsubishi Pajero Evo 3.5 V6 161 punti; 4. Larini su Mitsubishi Pajero 3.2
TD 143 punti; 5. Ricci su Suzuki Grand Vitara 2.0 82 punti. Il prossimo
appuntamento è per il 19-20 luglio con il Rally di Puglia e Lucania, 5ª
prova del Campionato Italiano Rally Tout Terrain. .
AL
VIA "OPERAESTATE FESTIVAL VENETO" DANZA, TEATRO, JAZZ, CINEMA, IN
UN'UNICA RASSEGNA
Milano, 9 luglio 2002 - Mercoledì 10 luglio alle ore 21.20 sarà la grande
danza internazionale ad inaugurare l'Operaestate Festival Veneto, la
kermesse di danza, teatro, musica e cinema promossa dal Comune di Bassano
del Grappa - Assessorato allo Spettacolo, dalla Regione Veneto e dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali che tra luglio e agosto animerà
i palcoscenici di 15 comuni e una comunità montana. Ospite del Teatro
Cimberle Ferrari di Bassano Bill T. Jones, uno dei maestri indiscussi del
panorama coreografico internazionale, presenterà tre nuovissime coreografie
accanto a "Some Songs" una delle sue creazioni di maggior
successo. Il Festival giunge alla sua XXII Edizione, coinvolgendo luoghi di
particolare suggestione per i suoi progetti dedicati alla grande danza
internazionale, al teatro più innovativo, al jazz, alla world music, al
cinema d'autore fino alla lirica che vedrà la sua programmazione nella
stagione invernale. Oltre 350 serate, fino al 31 agosto, nei teatri della
splendida Bassano e tra i castelli e le ville del Veneto. Due mesi di
cultura e spettacolo con un cartellone ricco di progetti esclusivi,
magnificamente ambientati tra la storia, il paesaggio, l'architettura della
pedemontana veneta e ideati appositamente a partire dagli splendidi luoghi
del festival: dai castelli di Montecchio Maggiore, Asolo e Marostica, al
Tempio Canoviano di Possagno, le Grotte di Oliero a Valstagna, le Ville di
Sandrigo, San Zenone, Romano d'Ezzelino, Mussolente. A Bassano, oltre ai
teatri all'aperto come l'anfiteatro Cimberle Ferrari, il Castello degli
Ezzelini, il Giardino Parolini e il Chiostro del Museo, l'intera città sarà
trasformata in un palcoscenico: dai palazzi, alle piazze a tutto il centro
storico. Con Bill T. Jones s'inaugura la sezione danza alla quale il
Festival dedica da alcuni anni molta parte dei suoi spazi sia progettuali
che fisici, ideando percorsi che esplorano nuove tendenze, ma con un occhio
di riguardo anche alla danza popolare e al classico. Grande attenzione ha
avuto nelle ultime edizioni la sezione La Forma e la Forza, dedicata alla
danza fisico-atletica, che quest'anno ospiterà al Teatro Cimberle Ferrari
di Bassano oltre a Bill T. Jones i Pilobolus (6 agosto - prima nazionale) e
i Momix (10 e 11 agosto) e al Castello di Romeo di Montecchio Maggiore l'italianissima
RBR Dance Company (18 luglio). Per i Confronti Contemporanei, sempre a
Bassano il Bahia Ballet (17 luglio), e, al Castello degli Ezzelini, due
giovani compagnie italiane: il Balletto di Spoleto (23 luglio) e la
Compagnia Secondo Taglio (17 agosto - prima nazionale). Un altro dei
percorsi tradizionali del Festival è quello dedicato alla Grande Danza
Popolare, con il flamenco di Antonio Marquez (28 luglio) e il tango della
Nuova Compania Tangueros (1 agosto) a Bassano; ancora flamenco con Antonio
Canales (8 agosto) e la grande tradizione folclorika dei Cosacchi del Don
(14 agosto) a Montecchio. Non manca nemmeno la DANZA CLASSICA che sarà un
tutt'uno con altri due splendidi luoghi del Festival: nella Piazza degli
Scacchi di Marostica, un Gran Galà Classico. Infine nel Tempio Canoviano di
Possagno Luciana Savignano e Toni Candeloro (2 agosto) saranno protagonisti
di un evento sui miti della coreografia neoclassica. Informazioni,
prenotazioni e prevendite Biglietteria del Festival: A.P.T. Bassano tel.
0424/524214 www.comune.bassano.vi.it
SERE
D'ESTATE A PALAZZO REALE: ANTEPRIMA PER MILANO
Milano, 9 luglio 2002 - Nell'ambito della manfestazione Sere D'estate A
Palazzo Reale legata alla mostra New York Renaissance (milano, Palazzo
Reale), oggi, martedì 9 luglio, un'anteprima assoluta per il pubblico
milanese: solo dopo Cannes e Taormina, i 20 minuti del film Gangs of New
York di Martin Scorsese. Riporto, per chi non la conoscesse, i dettagli
della manifestazione. Sere d'Estate a Palazzo Reale, Rassegna promossa da,
Assessorato alla Cultura e Musei di Milano Mondadori Mostre, nell'ambito
della mostra New York Renaissance, Milano, Palazzo Reale, orario estivo dal
4 luglio al 17 agosto: tutti i giorni dalle 12 alle 23 (la biglietteria
chiude un'ora prima) prezzo estivo ridotto a 7€ . l' ingresso alla mostra
a partire dalla ore 18 (informazioni/prenotazioni: 02/54916 www.electaweb.it
) al prezzo (ridotto) di 7 € include oltre alla visita alla mostra
l'accesso al cortile di Palazzo Reale per il bar happy hour, la rassegna
musicale Manhattan Sound e quella cinematografica New York Big Set . In
particolare oggi: happy hour a partire dalle ore 18.30 (a pagamento) musica:
dalle ore 20 per il ciclo Sound of Nyc, gruppo "Aerosax"; cinema:
dalle ore 21:30 Omaggio a Martin Scorsese "Gangs of New York" -
promo di Martin Scorsese ; segue "Fuori Orario" (After Hours, Usa
1985) di Martin Scorsese (con Griffin Dunne, Rosanna Arquette, Verna Bloom)
RONCONI
VISITA LE MOSTRE DI KANTOR
Firenze, 9 luglio 2002 - Un grande regista rende omaggio a un genio del
teatro. Luca Ronconi ha visitato ieri mattina le mostre di Tadeusz Kantor in
corso fino al 10 agosto a Firenze al Rondò di Bacco e alla Galleria d'arte
moderna di Palazzo Pitti. Ronconi è stato accolto e accompagnato nella
visita dal soprintendente Domenico Valentino, dal presidente di Firenze
Mostre, Franco Camarlinghi, e dal direttore della biblioteca Alfonso
Spadoni, Valerio Valoriali. Il regista si è dichiarato ammirato dall'opera
pittorica di Kantor e ha espresso particolare apprezzamento per la mostra di
oggetti teatrali allestita al Rondò di Bacco dove è inoltre rimasto assai
colpito dalla grande fotografia di Nunzi Gioseffi, l'organizzatrice teatrale
fiorentina alla quale le mostre sono dedicate. Uccisa pochi anni fa da un
male incurabile, Nunzi Gioseffi fu per molti anni la più stretta
collaboratrice di Ronconi, dopo esserlo stata di Kantor, alla fine degli
anni Settanta, quando il regista polacco trascorse un lungo periodo a
Firenze per produrre Wielopole Wielopole, uno dei suoi capolavori.
CONCLUSO
IL TORNEO DI TENNIS DI WIMBLEDON: UN SUCCESSO LA PARTNERSHIP CON LOTTO SPORT
ITALIA, "OFFICIAL FOOTWEAR SUPPLIER" PER I PROSSIMI QUATTRO
ANNI
Wimbledon (Gb), 9 luglio 2002. - Si è concluso con un record assoluto di
presenze "The Wimbledon Championship", il torneo di tennis per
eccellenza che quest'anno ha attirato oltre 469.000 spettatori nei vari
campi da gioco, vantando anche una copertura media incredibile, con 4.400
ore di programmazione televisiva in 160 paesi. Un'edizione importante e
significativa anche per Lotto Sport Italia, che ha ufficializzato uno
storico accordo con Wimbledon, aggiudicandosi la prestigiosa qualifica di
"Official Footwear Supplier". Un accordo commerciale e di
immagine, con cui Lotto ha ottenuto la licenza esclusiva per produrre e
commercializzare calzature da tennis con marchio Wimbledon. La distribuzione
è prevista a partire dalla collezione primavera/estate 2003; per questa
edizione è stato realizzato il modello Final Wimbledon destinato agli oltre
600 raccattapalle e membri dello staff. 500 le paia di questo modello in
vendita esclusiva presso il "Pro Shop" di Wimbledon e
letteralmente andate a ruba a fine torneo. Un risultato estremamente
incoraggiante, che premia gli sforzi profusi da Lotto nel tennis, sport in
cui vanta anche altre prestigiose partnership con ATP e con molte
Federazioni Nazionali di Tennis. "Questo accordo - ha commentato Andrea
Tomat, Presidente Lotto Sport Italia - è un'ulteriore conferma della
credibilità che siamo riusciti a conquistare nel tennis, grazie ad una
politica di prodotto e di sponsorizzazione molto attenta ed efficace. Da un
punto di vista commerciale potrebbe riservare altrettante piacevoli
sorprese. Le 500 paia vendute durante il Torneo confermano queste
aspettative, e da una prima proiezione, dopo la presentazione della
collezione alla forza vendita, si prevede un giro di affari intorno alle
100.000 paia vendute in tutto il mondo, già nel primo anno di
commercializzazione.
"
GIRO D'ITALIA A VELA RASCUP 2002: ROMA-FONDAZIONE SERONO VINCE LA REGATA D¹ALTURA
CASAMICCIOLA-MILAZZO 7ª TAPPA DEL GIRO D'ITALIA A VELA RASCUP 2002
Milazzo, 9 luglio 2002. Le previsioni della vigilia si sono rivelate esatte:
un buon vento di maestrale ha spinto rapidamente la flotta verso Sud e dopo
la boa di disimpegno a Casamicciola due decisioni azzeccate del triestino
Gabriele Benussi, tattico ³fresco fresco² di Roma-Fondazione Serono, hanno
portato la sua barca in testa alla corsa seguita da Reggio Calabria. Il
gruppo rimaneva compatto fino alle prime luci dell¹alba che vedevano, al
passaggio del cancello posto a Strombolicchio, sempre Roma-Fondazione Serono
passare per prima tallonata a 12¹ da Reggio Calabria che aveva a bordo il
bielorusso Gena Strack, 5° alle Olimpiadi di Sydney nei 4.70. Nella volata
finale verso il traguardo le prime due posizioni restavano immutate mentre
giungeva terza Riva del Garda-Printel che ha fatto la regata sulla maglia
rosa Forlì-Nemo riuscendo a strapparle un punto. Da sottolineare l¹ottima
prova di Spotorno/Noli-Tnt arrivata quinta: Ciccio Rossi ci ha abituato ai
suoi ³ritorni² nelle parti alte della classifica. Lombardia-Promelit LG,
Fiamme Gialle e Molfetta-Superfast Ferries non sono riusciti a tenere il
passo al momento giusto e devono quindi lasciare punti agli avversari.
Grande regata di Piombino che è rimasta a lungo nel gruppo di testa prima
del passaggio del cancello a Strombolicchio. Mercoledì 10 luglio il via
all'8ª tappa: regata su percorso a bastone di 12 miglia che verrà
disputata nelle acque antistanti Milazzo. Ordine d'arrivo 7ª tappa
Casamicciola-Milazzo: 1) Roma-Fondazione Serono 2) Reggio Calabria 3) Riva
del Garda-Printel 4) Forlì-Nemo 5) Spotorno/Noli-Tnt 6) Lombardia-Promelit
LG 7) Molfetta-Superfast Ferries 8) Fiamme Gialle 9) Piombino
VELA:
MISANO ADRIATICA CUP III PROVA
Misano Adriatico, 9 luglio 2002 - E' partita domenica 7 luglio davanti a
P.zza della Repubblica la III prova della regata Misano Adriatico Cup 25
barche alla partenza..Anche in questa prova è stato messo in palio al più
giovane partecipante la coppa in memoria del caro amico e socio del club
nautico Azeglio Renzacci deceduto per cause naturali l'inverno scorso. Nella
prova fatta domenica 7 luglio vede in testa per lo skipper più giovane e
meglio classificato - Mattia Cesari punti 54 di anni 7 - 2 ° Solari Susanna
punti 32 di anni 14- 3° a punti 30 Alessandro Laganà anni 12 e a Punti 16
Valentini Tommaso di anni 14 per la coppa allo skipper più giovane .Il club
nautico Misano Adriatico con questa coppa vuole salutare un grande amico e
grande uomo umile e sincero.In questa III prova primo assoluto Finali Team
Sk.Castelli Maurizio Club Nautico Cattolica 2 classificata Rex Sk.Lavezzi
Maurizio Club Nautico Riccione 3 Momo III Zeno Renzacci Club Nautico Misano
Adriatico (Figlio di Azeglio Renzacci al quale è intitolata la coppa dello
sckipper piu giovane)girava la boa d'avanti il Centro Velico Città di
Riccione in testa Momo III seguita da Finality e Rex all'altezza di Piazza
Roma a Misano Finality riusciva a passare Momo III (che non potendo montare
lo spi per la rottura )veniva anche superato da Rex nelle fasi finali
.Simpatica la partecipazione di Tormento SK.Danilo Mazzucchelli che in
partenza agganciava la Boa e la trascinava intervenuta l'organizzazione a
liberarlo riportando la boa al suo posto la partenza .Nella classifica
generale a punti vede in testa 38 punti Scorpione Mattia Cesari Club Nautico
Misano al secondo posto a 36 punti a parimerito Rex SkMaurizio Lavezzi Club
Nautico Riccione ,Citta Di Misano Adriatico Sk.Laganà Alessandro Club
Nautico Misano Adriatico,Scirocco Patelli Massimo Circolo Velico Gabicce,Batucada
Janfri Coppola Club Nautico Misano Adriatico,Bluette Pedini Luciano Club
Nautico Misano Adriatico,Bagno 61 Gianni Bertuccioli,Club Nautico Misano
Adriatico,Tormento Danilo Mazzucchelli ClubNauticoMisano Adriatico,Carla
Gallerani Giampaolo Circolo Velico Bolognese,al terzo posto a 28 Punti Onds
Stefano Cassoli Circolo Velico Bolognese,al 4 posto a 26 punti Gaiotta
Mariani Gianni Club Nautico RiccioneQuesta seconda prova è partita alle
11.30 di domenica 7 luglio davanti piazza Roma a Misano Adriatico la prima
boa verso Riccione Centro Velico Città di Riccione la seconda a Portoverde
Misano Adriatico poi di nuovo davanti piazza Roma a Misano Adriatico per poi
tagliare l'arrivo d'avanti al molo nord di Portoverde Misano Adriatico,le
condizioni del mare e del tempo erano le migliori molti per questo anno
partecipato ed è stata visibile dalle spiagge e dai bagnanti che l'anno
seguita con molto interesse.Questa formula a punteggio ideata dal presidente
del club nautico Misano Adriatico Michele Laganà si è rivelata vincente
perché da modo a tutti i partecipanti di poter vincere.Il punteggio è cosi
distribuito 15 punti al primo (Barca,Skipper,Club ,Armatore)13 al secondo
11al terzo dal quarto in poi tutti 9 punti.Al partecipante si da la
possibilità di scartare 2 prove su cinque l'iscrizione complessiva di tutte
le prove è di Euro 25 che verranno devolute completamente alla Parrocchia
di Misano Adriatico di don Marzio dove saranno utilizzati per aiutare gli
anziani ,verrà cosegnato a gli equipaggi al momento dell'iscrizione un
bollettino postale dove fare il versamento (chi vuole vesare di piu sarà
apprezzato)Vi aspettiamo tutti domenica 4 Agosto per la partenza della
quarta prova alle ore 11.30 ritrovo ore 10 a Portoverde presso il C.N.Misano
Adriatico Lungodarsena 69Ringraziandovi se potete dare spazio alla nostra
iniziativa che darà come gli altri anni uno spettacolo velico visto che le
barche navigheranno a circa 700 metri dalla costa.
INIZIATO
IN TEXAS (USA) IL MONDIALE OPTIMIST: ITALIA PRESENTE CON 5 GIOVANI
VELISTI
Corpus Christi, 9 luglio 2002 - E' iniziato a Corpus Christi, nell'omonima
baia nel golfo del Texas, il campionato mondiale 2002 della classe Optimist,
con oltre 200 giovanissimi timonieri provenienti da più di 70 paesi. Dopo
le prime 5 regate disputate in 2 giorni, la classifica vede al comando il
croato Matika, davanti all'olandese Le Fevre e all'argentino Peri Brusa.
Buono nel complesso il comportamento della giovane squadra azzurra, agli
ordini del tecnico federale Marcello Turchi: 9° Fabio Zeni (Fraglia Vela
Riva del Garda), 11° Luca Dubbini (Circolo Velico Toscolano Maderno), 16°
Alessio Spadoni (Yacht Club Cupa), 33° Paolo Cattaneo (Circolo Velico
Albenga) e 103° Bettina Bonelli (Fraglia Vela Riva del Garda). Il Mondiale
prevede anche il titolo a squadre assegnato martedi 9, mentre la conclusione
è prevista sabato 13.
I
GIOCHI MONDIALI DELLA VELA ISAF A MARSIGLIA ENTRANO NELLA FASE FINALE
CLASSIFICA PER NAZIONI: FRANCIA, ITALIA E AUSTRALIA IN LOTTA PER IL PRIMO
POSTO
Marsiglia, 9 luglio 2002 - Con la settima giornata i Giochi Mondiali Isaf
della Vela in svolgimento a Marsiglia entrano nella loro fase finale. Nelle
regate di ieri ancora dominio nel windsurf Bic femminile per l'oro olimpico
Alessandra Sensini (2 regate 2 vittorie), mentre in campo maschile il
gardesano Andrea Cucchi con un 4° e un 5° di manche mantiene saldamente il
primato in classifica. Nella classe J80 prosegue il duello tra i migliori,
col francese Brenac superato dall'australiano Willmot, mentre l'azzurro
Sommariva è al 3° posto (oggi 1°-8° i piazzamenti). Nella classe J22
sale in classifica la giovane Giulia Conti (un 1° e un 2°). Nella classe
Hobie Cat 16 maschile scivolano all'8° posto Sonino-Guarnieri (11-11-7),
mentre le ragazze hanno concluso la regata in tarda serata. Infine i Laser:
iniziata la finale della flotta "Gold" con gli azzurri Negri e
Paoletti (i primi risultati domani), mentre Larissa Nevierov nel Laser
Radial è sempre quinta (3-7-10). Le condizioni meteo ancora una volta non
sono state ottimali, il vento irregolare ha provocato anche alcune avarie
alle vele e impedito a tutte le classi di portare a termine il programma
previsto. Tutte le classi hanno iniziato le finali e alla lotta per il podio
mondiale nelle 10 classi si aggiunge il duello tra squadre nazionali, decise
a conquistare il King's Trophy (messo in palio da Re Costantino di Grecia,
vice-presidente dell'ISAF, la Federazione internazionale della vela), che
vede in corsa Francia, Italia e Australia, divise da pochissimi punti.
Classifiche per classe-ultimo aggiornamento disponibile: Bic F (8 Prove): 1-
Sensini (Ita), 2- Raffin (Fra), 3- Vidal (Fra); Bic M (8 Prove): 1- Cucchi
(Ita), 2- Schurmann (Bra), 3- Menegatti (Ita); Hobie Cat 16 M (8 Prove): 1-
Bundock-Padgett (Aus), 8- Sonino-Guarnieri (Ita); Hobie Cat F (8 Prove):
1-Douvignac (Fra), 5-Bertini-Poli (Ita), 8- Angioni-Gessa (Ita); Laser M (5
Prove): 1- Blankeberg (Rsa), 5-Negri (Ita), 33-Paoletti (Ita); Laser Radiale
F (13 Prove): 1- De Turkeim (Fra), 5- Larissa Nevierov (Ita), 25- Cerciello
(Ita); 470 M (8 Prove): 1-Yogev-Shahaf (Isr), 4-Zandonà-Trani (Ita),
38-Pressich-De Gavardo (Ita); 470 F (5 Prove): 1- Armstrong (Aus),
11-Magistro-Cecconi (Ita), 18-Saccheggiani-Cutolo (Ita); Classe J80 (8
Prove): 1- Willcox (Rsa), 3-Sommariva-Broccanello-Mungo (Ita); Classe J22 (8
Prove): 1-Briand (Fra), 4- Conti (Ita), 13-Gurioli (Ita).
VELA:
CONCLUSO IL CAMPIONATO DI CLASSE DINGHY 12P IL TITOLO A GIORGIO PIZZARELLO
Bracciano, 9 luglio 2002 - Record di partecipazione con 60 imbarcazioni per
il Campionato Dinghy 12p, organizzato dal Circolo Velico Tiberino in
collaborazione con la Sez. Velica dell'A. M. e l'Ass. Sportiva Nautica
Sabazia. Sul piano tecnico, sono state completate tutte le 7 prove in
programma sempre con vento dai quadranti meridionali perfettamente
interpretato dal Comitato di Regata presieduto da Gabriella Caldarella di
Palermo. Gli equipaggi locali hanno fatto incetta di premi: Giorgio
Pizzarello, presidente del Circolo organizzatore è riuscito, dopo una
serrata lotta all'ultimo bordo, a strappare il titolo a Paolino Viacava, che
lo deteneva ininterrottamente dal 1999. Giorgio Sanzini, altro regatante
targato Tiberino, vince la speciale classifica "over 60". Novità
del Campionato è stata l'istituzione del Trofeo Vela d'Oro intitolata a
Giovanni Falk, challenger per squadre formate da tre timonieri, di cui uno
"over 60". Anche questo ambito e prezioso trofeo, la squadra de
"i tiberini" formata da Giorgio Sanzini, Giorgio Pizzarello e
Fabrizio de Feo, con un perentorio 1, 2 e 3 nella prima regata hanno
conquistato un vantaggio sugli avversari che è andato crescendo prova dopo
prova. Gli ampi spazi dello stupendo Centro Sportivo dell'Aeroporto di Vigna
di Valle, messi a disposizione dall'Aeronautica Militare hanno consentito
una logistica perfetta ed un piacevole soggiorno, complice anche la bellezza
dei dintorni, agli accompagnatori.
PALLAVOLO
- ALLA CIA MINETTI VICENZA LA COPPA ITALIA
Paestum, 9 luglio 2002 - Si è conclusa la quarta tappa di questa stagione
di beach volley di Lega targato Tally che ha visto trionfare nel torneo
maschile la Pet Company di Perugia e nella quarta Coppa Italia Femminile la
Cia Minetti Vicenza che ha così raggiunto il poker in questa
manifestazione. La Romanelli Firenze non è stata in grado di mettere in
difficoltà seriamente la compagine veneta determinatissima sin dalle prime
azioni di gioco. La Mari ha orchestrato con molta destrezza il gioco
permettendo a tutte le sue attaccanti di esprimersi al meglio. La vittoria
di questa tappa significa per la Cia Minetti la conferma delle qualità di
una formazione molto forte ed equilibrata. In finale la Cia Minetti ha
battuto per 2-0 la Romanelli Firenze grazie alla sicurezza in attacco di
Edilma Costa de Coinceicao e di Francesca Marini (miglior giocatrice) che si
è espressa assai bene sia in fase conclusiva che in difesa e nella
distribuzione del gioco. Grande successo, e un tocco di internazionalità,
anche per il torneo amatoriale Volley in Live con 26 terzetti in gara e tra
questi anche tre squadre polacche. Si tratta di villeggianti in vacanza nel
vicino campeggio Nettuno che hanno voluto portare il loro contributo allo
spettacolo offerto da amatori e semplici appassionati in questa
manifestazione. Risultati Coppa Italia donne Finale terzo/quarto posto:
Punto 4 Modena - Mega Box Pesaro 2-1 (11-15; 15-12; 15-10). Finale
primo/secondo posto: Cia Minetti Vicenza - Romanelli Firenze 2-0 (15-12;
15-11). Volley Land 3x3: World On Line (Giordano, Candente, Picarelli) -
Quelli del '99 (Salerno, Peduto, Pescione) 25-23.
HOCKEY:
45° EUROPEO DI FIRENZE - GIRONE A - GIORNATA NR. 01 NOTE TECNICHE RELATIVE
AGLI INCONTRI DISPUTATI 08/07/2002
Spagna - Svizzera: 6-2 (4-2) Marcatori: PT. Brentini.f
3',3''; Masoliver 4',3''; Borregan '9''; Borregan 1'0''; Roduit 1'1'';
Panadero 17',45''; ST. Teixido
1',3''; Panadero 1'8''; Spagna: Trabal; (Egurrola); Teixido; Gil; Masoliver;
Tibau; Cabestany; Caceres; Panadero; Borregan; Svizzera: Ottman; (Nils);
Laurent; Brentini.f; Pascal; Wenger.st; Wenger.sa; Matthieu; Rubi; Roduit;
Arbitro: Fanesi Alessandro (It) / Aubre Philippe (Fr) Espulsioni: Esp.Temp.
Borregan 2'; Esp.Temp. Masoliver 2'; Classifica generale: Spagna: 2,
Svizzera: 0 , Inghilterra: 0 , Francia: 0. Classifica Marcatori Panadero
Sergi: 2 , Borregan Alberto: 2 , Brentini.F
Florian: 1 , Roduit Patrick: 1, Teixido Lluis: 1 , Masoliver Miquel: 1
HOCKEY:
45° EUROPEO DI FIRENZE - GIRONE B - GIORNATA NR. 01 NOTE TECNICHE RELATIVE
AGLI INCONTRI DISPUTATI 08/07/2002
Portogallo - Austria: 22-0 (8-0) Marcatori: PT. Santos 2',3''; Silva
2',57''; Pereira 4',16''; Pereira 5',38''; Santos 11',12''; Santos 11',39'';
Ventura 17',39''; Alves 19',37''; ST. Gaidao 1',37''; Gaidao 4',13''; Santos
4',28''; Pereira 4',54''; Santos 5',39''; Oliveira 10',23''; Silva 13',56'';
Silva 14',17''; Silva 15',07''; Pereira 15',37''; Fortunato 16',37'';
Pereira 17',22''; Oliveira 17',55''; Pereira 19',44''; Portogallo: Joao; (Matos);
Oliveira; Alves; Pereira; Gaidao; Fortunato; Silva; Ventura; Santos; Austria:
Thomas; (Schussling); Thurnher; Haller; Schwendinger; Michael; Michael;
Stephan; Thomas; Arbitro: Sorensen Anton (OL) / Born Jorg (CH) Italia
- Olanda: 13-0 (8-0) Marcatori: PT. Polverini 1',16''; Orlandi 7',56'';
Bertolucci.a 9',22''; Polverini 10',54''; Bertolucci 16',43''; Mariotti
17',29''; Tataranni 17',54''; Mariotti 19',57''; ST. Tataranni 1',14'';
Tataranni 3',1''; Bertolucci.a 7',3''; Bertolucci.a 11',09''; Bertolucci
12',52''; Italia: Cunegatti; (Tosi); Orlandi; Tataranni; Polverini;
Bertolucci; Bertolucci.a; Bresciani; Mariotti; Rigo; Olanda: Devit; (Janssens);
Meershoek; Vandeursen; Vangompel; Bischoff; Boogers; Vandooren; Vangemert;
Habraken; Arbitro: Garcia Francisco (SP) / Kutschker Jurgen (DE) Espulsioni:
Esp.Temp. Mariotti 2'; Esp.Temp. Bertolucci 2'; Classifica Generale
Portogallo: 2, Italia: 2 , Germania: 0 , Olanda: 0 . Austria: 0 , Classifica
Marcatori Pereira Ricardo: 6, Santos Felipe: 5 , Silva Sergio: 4 , Tataranni
Massimo: 3, Bertolucci.A Alessandro: 3 , Polverini Franco: 2, Bertolucci .M
Mirco: 2 , Mariotti Enrico: 2 , Oliveira Ricardo: 2, Gaidao Felipe: 2,
Orlandi Alberto: 1, Alves Pedro: 1.
ORO
E ARGENTO IN N3 PER GIMA AUTOSPORT AL 22° RALLY DEL CASENTINO
Bibbiena (Ar) 9 Luglio 2002 Eccellente prestazione delle due Renault Clio RS
della Gima Autosport che hanno dominato e sbaragliato la classe N3 con
ventiquattro vetture al via. Due galli nello stesso pollaio: Furio
Giacomelli e Gino Miedico. Il toscano Miedico è partito subito a testa
bassa, approfittando anche della migliore conoscenza del tracciato,
riuscendo ad aggiudicarsi le prime tre PS accumulando sull'acquese
Giacomelli una quindicina di secondi di vantaggio. Le successive quattro
speciali, li vede alternarsi al vertice a suon di temponi. Dalla PS 8 in
poi, Giacomelli stringe i denti e tira fuori tutto quel talento che lo ha
contraddistinto nel 2000, anno in cui ha vinto il titolo italiano 2RM e va
ad aggiudicarsi le restanti quattro prove cronometrate, infliggendo alla
fine a Miedico oltre 20 secondi. Un duello in casa Gima che onora sì la
prestazione dei due equipaggi ma soprattutto la grande superiorità ed
affidabilità delle due Clio gemelle, fiore all'occhiello del team di
Predosa. Furio Giacomelli e Claudio Vischioni (Happy Racer), primi dunque
nella classifica N3 e delle due ruote motrici di produzione, terzi in gruppo
N e dodicesimi assoluti. Gino Miedico e Michela Bimbi (Mitos Racing Team),
secondi in N3, quarti di gruppo N e tredicesimi assoluti. Risultati
importanti, molto importanti. Davanti a loro c'erano le Wrc, le A8 e le K11,
quelle che fanno il grande spettacolo in questo stupendo campionato al suo
primo anno di vita, l'International Rally Cup. Una sorta di "Corsa dei
Campioni" e loro, i due alfieri Gima hanno svolto un ruolo da
protagonisti.
BIS
DI OIENI NEL 12° RALLYE DEI NEBRODI
S.Angelo di Brolo (Me), 9 luglio 2002 - I messinesi Ninni Oieni e Bernardo
Di Caro su Mitsubishi Lancer EvoVI si sono aggiudicati per il secondo anno
consecutivo il Rallye dei Nebrodi. Giunta alla sua 12^ edizione la gara
organizzata dall'A.S. Eagles Racing con il patrocinio dell'Automobile Club
Messina, la collaborazione dell'Assessore allo Sport della Provincia
Regionale di Messina, Armando Lopes, il contributo dei Comuni di S.Angelo di
Brolo, Castell'Umberto, Capo d'Orlando, Caprileone, Tortorici, Sinagra,
Raccuja e Ficarra era la quarta prova valida per la Coppa Italia 8^ Zona. Il
portacolori della scuderia Jonio Corse una volta acquisito un vantaggio di
40"7, dopo la quarta prova speciale, sul suo piu immediato inseguitore
ha tirato i remi in barca amministrando la seconda parte della gara che c
vissuta della lotta per la conquista dei posti sul podio. La seconda piazza
c passata di mano nel corso della quinta frazione dal brolese Leonardo
Caranna (Jonio Corse), costretto a rallentare per la rottura del
differenziale elettronico, al saccense Pino Sicilia della scuderia Phoenix
che l'ha persa nel tratto cronometrato successivo per il rabbioso recupero
di Filippo Bellini, alfiere della Sikelia, attardato sulla prova speciale
d'apertura da una foratura dell''anteriore destra in seguito ad una toccata.
I due protagonisti dell'incandescente duello si sono alternati al secondo
posto fino all'ultimo metro cronometrato che ha dato ragione a Bellini
davanti a Sicilia. Lo sfortunato Caranna che usciva dalla speciale al quarto
posto restava fermo subito dopo con il motore irrimediabilmente ammutolito
per problemi elettrici la posizione era rilevata dal locale Carmelo Galipn
della scuderia S.Angelo Corse mentre al quinto posto saliva il messinese
Bruno Briguglio. Assente il ragusano Gianni Tuminello l'alcamese Francesco
Ospedale con il secondo posto in classe 2000 gruppo A ha riconquistato il
comando della Coppa Italia 8^ Zona. Al traguardo poco piu della metr dei
partenti, 35 su 68. Classifica assoluta: 1. Oieni - Di Caro (Mitsubishi
Lancer Evo VI) in 1.03'06"0; 2. Bellini - Siragusano (Ford Escort
Cosworth) a 45"; 3. Sicilia - Cambria (Mitsubishi Lancer EvoVI) a
45"5; 4. Galipò
- Caruso (Renault Clio Williams) a 1'58"8; 5. Briguglio
- Mondello (Renault Clio Williams) a 2'20"8; 6. Pezzano - Arasi (Mitsubishi
Lancer Evo VI) a 2'40"6; 7. Campochiaro - Chambeyront (Ford Escort
Cosworth) a 2'52"6; 8. Barbitta - Rottino (Fiat Punto Kit) a
3'07"6; 9. Mondello - Guidara (Renault Clio Williams) a 3'37"9;
10. Di Blasi - Arlotta (Renault Clio Williams) a 3'52"6.
ESSE
GROUP MOTORSPORT - OTTIMISMO DOPO IL RALLY SAGITTARIO
Milano, 9 luglio 2002 - La Esse Group Motorsport ha schierato al Rally
Sagittario la Rover MG 160 ZR con cui aveva iniziato il Trofeo omonimo e con
lo stesso equipaggio formato da Giovanni Pianca e Monica Bazzi al fine di
valutare gli sviluppi sin ora effettuati. La gara si è sviluppata in un
continuo alternarsi alla testa della classifica con Bocchio seguito poi da
Cenedese ed infine da Pianca, che per amara sorte, una volta in testa alla
classifica, l'ha dovuta lasciare in seguito alla foratura di una gomma. Le
indicazioni venute dalla gara sono comunque ottime e di buon augurio per il
futuro visto che il distacco dalle vetture di vertice è stato a dir poco
dimezzato; ottimismo quindi in casa Esse Group Motorsport e soprattutto per
il pilota Giovanni Pianca che dopo le amarezze del Trofeo ha trovato nuovi
stimoli per la stagione. La vettura verrà comunque ancora sviluppata con
l'intento di annullare al più presto il distacco dalle rivali Renault e
Peugeot ed avere quindi una vettura non solo efficace per il Trofeo
monomarca ma anche per la classifica di gruppo N due ruote motrici. A breve
termine arriverà il nuovo cambio e subito dopo sarà programmata una serie
di test per migliorare l'assetto con le ruote da 17 pollici. Appuntamento di
verifica quindi al Valli Pordenonesi e Piancavallo per i primi di agosto al
fine di valutare gli effettivi progressi.
6°
CAMPIONATO MONDIALE DI FUOCHI D'ARTIFICIO "FIORI DI FUOCO 2001" LA
TERZA SERATA DEL CAMPIONATO MONDIALE DI FUOCHI D'ARTIFICIO NON HA TRADITO LE
ATTESE GRAZIE ALLA STUPENDA RAPPRESENTAZIONE DEL GRUPPO AUSTRIACO.
Sanremo, 9 luglio 2002 - Lo spettacolo offerto ha illuminato il cielo di
Sanremo per oltre 25 minuti, lasciando gli spettatori a bocca aperta,
soprattutto per l'enorme quantità di artifici sparati. Molto bello il
finale, sia per la forza che per il ritmo che per i colori. Una terza serata
veramente "mondiale" per l'austria, che sicuramente sarà in corsa
per uno dei primi posti della manifestazione. E, domani sarà il turno degli
italiani La Tirrema s.a.s.; L'azienda è stata fondata nel 1898 dal maestro
pirotecnico Antonio Ferraro che diede inizio all'avventura, e
successivamente condotta dal Cav. Giuseppe Ferraro a Mondragone, una
cittadina della provincia di Caserta. Attualmente la ditta è diretta dai
fratelli Vittorio e Nicola, figli dello stesso Cav. Ferraro, ancora oggi
supervisore, i quali hanno voluto continuare la tradizione di famiglia
occupandosi della realizzazione e creazione di fuochi d'artificio,
riscuotendo la stima dei propri colleghi per ciò che riescono a realizzare,
grazie alla propria esperienza nel campo e per le proprie capacità sia
tecniche che professionali. Nella sua lunga storia, La Tirrena si è fatta
conoscere sia a livello nazionale che internazionale. A testimonianza di ciò,
gli innumerevoli riconoscimenti ottenuti (tra i quali quello di Vincitori
del 3° Campionato Italiano, ricevuto al concorso nazionale di
Revere-Ostiglia sulle rive del Po') sia per gli spettacoli pirotecnici di
fuochi terrestri che per quelli acquatici. Ricordiamo che il pubblico potrà
esprimere le proprie preferenze attraverso i supermercati Conad delle
province di Imperia e Savona con la possibilità, per tutti i possessori di
Carta Insieme (la fidelity card Conad), di ricevere 15 punti fiore per ogni
voto espresso (con il massimo di un voto per esibizione). Tra le novità
vogliamo infine citare la collaborazione con Radio Amicizia (96.50/88.80 MF)
grazie alla quale verrà realizzata Radio Fuochi. Questo il restante
programma della manifestazione: Martedì 09 luglio ore 22.30 Pirofantasia Y
Espectaculos S.a. (Spagna); Giovedì 11 Luglio ore 22.30 Sunny Fireworks (U.S.A.);
Sabato 13 Luglio ore 23.00 Parente Fireworks (Melara - Italia). Infolink: www.fioridifuoco.com
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