NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
3 SETTEMBRE 2002
pagina 4
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
APPELLO
DEGLI EUROPARLAMENTARI PER UN DIALOGO PIÙ INTENSO IN MATERIA DI ETICA E
RICERCA
Bruxelles,
3 settembre 2002 - Il sesto programma quadro (6PQ) e le sue disposizioni in
materia di ricerca biotecnologica sono stati gli argomenti ai primi punti
dell'ordine del giorno del vertice europeo sull'etica, tenutosi a Bruxelles
il 29 agosto. Alla luce delle recenti divergenze fra il Parlamento e il
Consiglio "Ricerca" in merito al finanziamento della ricerca
embrionale, gli europarlamentari hanno colto l'occasione di chiedere
l'intensificazione del dibattito sull'etica e di criticare quanti hanno
tentato di ignorare o sminuire il problema. Aprendo i lavori della
conferenza, il presidente del Parlamento Pat Cox ha affermato che spesso
l'istituzione "non riesce ad esprimere un'opinione" e che
"raggiungere la maggioranza è una vera e propria lotta". Egli ha
concluso affermando che ciò "riflette la complessità e la diversità
della società" e ha chiesto un dibattito più intenso sull'argomento.
L'europarlamentare tedesco Peter Liese ha criticato la tendenza della
Commissione ad evitare il dibattito sull'etica, come è accaduto nel caso
delle discussioni sui brevetti in campo biotecnologico. Secondo Liese, la
Commissione ha giudicato la direttiva puramente economica, insistendo sul
fatto che essa non debba essere considerata da un punto di vista etico,
poiché l'etica rimane una questione nazionale. "Parlare di
biotecnologie significa parlare di etica. Quando la Commissione ha cercato
di separare gli aspetti commerciali da quelli etici, i cittadini europei ci
hanno chiesto di non approvare la direttiva poiché non vi era alcun
fondamento etico", ha affermato Liese. "Lo stesso potrebbe
accadere con il sesto programma quadro". Liese, che in passato ha
esercitato la professione medica, ha infuocato il dibattito affermando che
la ricerca embrionale non è così essenziale come talvolta gli scienziati
vogliono far credere all'opinione pubblica. "Non credete agli
scienziati quando affermano di aver bisogno di embrioni umani per salvare
centinaia di migliaia di vite. Resta ancora da stabilire se sarà davvero
così o se invece sia possibile ricorrere ad altri mezzi. Dieci anni fa
abbiamo scommesso su tecnologie che non sono mai state utilizzate", ha
affermato l'eurodeputato. Pur approvando l'iniziativa della Commissione di
creare un Gruppo europeo di etica (Geg), Liese ha affermato che i politici
non devono considerare le discussioni del gruppo in materia di etica una
scusa per evitare il dibattito. Egli, inoltre, ha precisato che mentre il Gee
si compone di ricercatori, filosofi e avvocati, il gruppo consultivo sulle
scienze della vita è formato esclusivamente da ricercatori. "Gli
scienziati pretendono di parlare di etica, ma non vogliono che altri parlino
di scienza". L'europarlamentare tedesco, nonché presidente del Partito
popolare europeo Hans-Gert Pöttering ha fatto notare come l'Ue si sia
evoluta rispetto alla comunità economica immaginata dai suoi fondatori,
affermando che è ormai giunto il momento di discutere di valori comuni
oltre che di politiche economiche. Egli ha ricordato il ruolo del Parlamento
nel garantire un dibattito sull'etica durante i negoziati sul 6PQ,
aggiungendo come tale istituzione sia riuscita ad ottenere maggiori
finanziamenti per la sezione "Scienza e società" del 6PQ,
nell'ambito della quale verranno finanziate le attività in materia di
etica. Infolink: http://www.kuleuven.ac.be/een
http://europa.eu.int/comm/european_group_ethics/index_en.htm
ACCORDO DI
COLLABORAZIONE TRA NOVUSPHARMA E MICROMET PER LO SVILUPPO DELL'ANTICORPO
UMANO MT201 PER LA CURA DEL CANCRO
Milano, 3 settembre 2002 - Novuspharma SpA (Nuovo Mercato: Nov.Mi) e
Micromet Ag annunciano ieri di aver siglato un accordo che prevede lo
sviluppo congiunto dello Mt201, un anticorpo monoclonale umano che agisce
sull'antigene Epcam. Micromet ha originato questo anticorpo e ne ha condotto
lo sviluppo sino allo studio clinico di fase I, attualmente in corso su
pazienti con tumore della prostata refrattario alla terapia ormonale. In
base all'accordo, i partner metteranno in atto un ampio programma di Fase II
su un campione che potrà comprendere fino a 1000 pazienti affetti da una
varietà di patologie tumorali tra le più diffuse. Il programma, articolato
in diverse fasi sperimentali, sarà condotto a partire dal 2003. Entrambe le
società contribuiranno a definire e implementare la comune strategia di
sviluppo, dividendone i costi, e condivideranno i ricavi scaturiti dalla
commercializzazione del farmaco. Inoltre, Micromet riceverà 4 milioni di
Euro a titolo di fee iniziale, oltre a contributi annuali e ai compensi a
fronte dei risultati conseguiti (milestone payment). I dati a oggi
disponibili hanno generato grandi aspettative sulle potenzialità di Mt201
nel rendere più efficace e sicura la terapia di un' ampia gamma di
carcinomi. Nell'aprile 2002 sono stati pubblicatii risultati pre-clinici
molto incoraggianti. Ad oggi, Mt201 è il solo anticorpo completamente umano
in sviluppo clinico in grado di agire contro l'antigene Ep-Cam. Questo
antigene è un target terapeutico validato presente nella maggior parte dei
tumori derivanti dall'epitelio (come il carcinoma alla prostata, al seno, ai
polmoni, al colon, allo stomaco, alle ovaie e alla testa e al collo) e il
suo aumento si correla con una minore possibilità di sopravvivenza dei
pazienti e con la progressione del tumore. Le potenziali indicazioni del
farmaco sono quindi molto ampie, includendo in pratica quasi tutti i tipi più
frequenti di tumori solidi. Il programma di Fase II beneficerà della
competenza di due team esperti nello sviluppo clinico, combinando le
specifiche conoscenze oncologiche maturate da Novuspharma con l'esperienza
di Micromet nel campo delle nuove terapie antitumorali con anticorpi. La
cooperazione ha il fine di aumentare il valore della molecola proseguendone
lo sviluppo in modo rapido ed efficiente, mantenendo piena flessibilità
nella strategia commerciale. Le società decideranno, in base al profilo
clinico, se scegliere un partner a cui concedere la licenza nel momento più
opportuno. Silvano Spinelli, Amministratore Delegato di Novuspharma, ha
commentato: "Con Mt201, Novuspharma ha la possibilità di includere nel
proprio portafoglio un altro farmaco innovativo che è già in fase di
sviluppo clinico. Alla luce di una rilevante quantità di dati preclinici e
di risultati preliminari di Fase I, siamo convinti del forte potenziale
terapeutico e commerciale del farmaco. Micromet è leader nel campo della
ricerca e dello sviluppo di anticorpi monoclonali innovativi e questo
accordo incrementerà il nostro già ampio portafoglio oncologico
nell'ambito dei farmaci chemioterapici e biologici." Afferma Christian Itin, Chief Business Officer di
Micromet: "Siamo
entusiasti di lavorare con Novuspharma, una società specializzata nel campo
oncologico, con una storia di successo in farmaci antitumorali innovativi e
un notevole know-how di sviluppo clinico. Valorizzeremo al massimo Mt201
attraverso un vasto programma di Fase II riguardante i maggiori tipi di
carcinoma e manterremo aperte tutte le opzioni di commercializzazione per
entrambe le parti." Erich Felber, Amministratore Delegato di Micromet,
ha sottolineato: "Questa significativa collaborazione è basata su un
accordo che permette alle due società biotecnologiche di finanziare
programmi di sviluppo clinico avanzati e che rinvia la scelta di un partner
per la commercializzazione al momento in cui sarà chiaro e più elevato il
potenziale del farmaco. Micromet e Novuspharma con questo accordo stanno
creando l'opportunità di ampliare il proprio portafoglio di ricerca e
sviluppo assicurandosi nel contempo una partecipazione sostanziale nei
futuri ricavi derivanti dalla vendita del farmaco, grazie alla scelta di un
partner commerciale che abbia le necessarie risorse finanziarie e di
marketing". Accordo di collaborazione tra Novuspharma e Micromet per lo
sviluppo dell'Anticorpo Umano Mt201 per la cura del cancro
NEUROBIOLOGIA:
UN RECETTORE DEL CERVELLO POTREBBE CANCELLARE I RICORDI DOLOROSI
Roma, 3 settembre 2002 - Secondo recenti studi dell'Endocannabinoid Research
Group (Erg) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), pubblicati da
Nature e Proceedings of the National Academy of Sciences, la conoscenza del
meccanismo d'azione della Cannabis e del peperoncino rosso potrà portare
alla comprensione dei processi che regolano la percezione ed il ricordo di
sensazioni dolorose, con importanti potenziali applicazioni sulla
preparazione di nuovi analgesici e farmaci contro le fobie. Cancellare i
ricordi dolorosi e conservare solo quelli piacevoli. Una funzione che sembra
essere svolta, almeno in parte, da una sostanza presente naturalmente nel
cervello, l'anandamide, un neuromodulatore. A descrivere questo meccanismo
è uno studio pubblicato su Nature a cura dell'Endocannabinoid Research
Group (Erg), un gruppo di ricerca interdisciplinare che ha sede presso
l'Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr)
di Pozzuoli, e di un istituto del Max Planck di Monaco, in Germania. Secondo
questa ricerca l'anandamide contribuirebbe ad estinguere in topi di
laboratorio il ricordo di alcuni stimoli dolorosi agendo nel cervello sui
recettori dei cannabinoidi (gli stessi che mediano gli effetti psicotropi
della marijuana). Inoltre la stessa anandamide, come rivelato da altri
studi, può inibire la percezione del dolore agendo sempre sui recettori dei
cannabinoidi ma a livello periferico. Intervenendo, invece, su un'altra
classe di recettori sensoriali, quelli dei vanilloidi, l'anandamide può
aumentare la sensazione dolorosa indotta dal calore, agendo in maniera
simile al principio attivo del peperoncino rosso, la capsaicina. Questi due
fenomeni contrastanti avverrebbero anche in altre aree del cervello deputate
alla memoria. Qui l'anandamide e la N-arachidonoil-dopamina (Nada) - un
altro neuromodulatore recentemente illustrato dallo stesso Erg nella
prestigiosa rivista statunitense Proceedings of the National Academy of
Sciences - hanno effetti opposti sui circuiti neuronali regolati dal
neurotrasmettitore Gaba (acido gamma-amino-butirrico), a seconda che
agiscano sul recettore dei cannabinoidi o dei vanilloidi. Queste ricerche
sono destinate a favorire la comprensione dei meccanismi endogeni che
regolano il dolore e la memoria delle sensazioni dolorose, e il conseguente
sviluppo di nuovi analgesici e di farmaci contro le fobie. Extinction
of aversive memories is controlled by the endogenous cannabinoid system. G.
Marsicano, C.T. Wotjak, S.C. Azad, T. Bisogno, G. Rammes, M.G. Cascio, H.
Hermann, J. Tang, C. Hofmann, W. Zieglgänsberger, V. Di Marzo and B. Lutz,
(2002), Nature, vol. 418, pagg. 530-534 An endogenous capsaicin-like
substance with high potency at recombinant and native vanilloid VR1
receptors. S.M. Huang, T. Bisogno, M. Trevisani, A. Al-Hayani, L. De
Petrocellis, F. Fezza, M. Tognetto, J.F. Krey, T.J. Petros, C.J. Chu, J.D.
Miller, S.N. Davies, P. Geppetti, J.M. Walker and V. Di Marzo, (2002) Proc.
Natl. Acad. Sci. Usa,
vol. 99, pagg. 8400-8405.
MABCAMPATH
/ CAMPATH (FARMACO SOTTOCUTANEO) DIMOSTRA UN'ELEVATA EFFICACIA NEI SOGGETTI
AFFETTI DA LEUCEMIA LINFOCITICA CRONICA CHE NON HANNO SEGUITO PRECEDENTI
TRATTAMENTI FARMACOLOGICI.
Stoccolma (Svezia) 3 settembre 2002 - La somministrazione per via
sottocutanea del primo e unico anticorpo monoclonale, MabCampath(R)/Campath(R)
(alemtuzumab), approvato per il trattamento di pazienti (risposta, 33%)
affetti da leucemia linfocitica cronica delle cellule B (B-Cll) refrattari
alla fludarabina, ha evidenziato una risposta complessiva pari all'87% in
soggetti affetti da CLL che non erano stati sottoposti a precedenti terapie.
Questi i risultati di uno studio di fase II, condotto dal Dott. Anders
Osterborg, Professore associato di oncologia presso il Karolinska Hospital
and Institute, studio che e' stato pubblicato sul numero di Blood, la
rivista della "American Society of Hematology", uscito il 1°
agosto 2002. ''Il presente studio di fase II dimostra che la terapia
sottocutanea a base di MabCampath(R)/Campath(R) sembra rivelarsi una terapia
di prima linea alquanto efficace nei pazienti affetti da leucemia
linfocitica cronica delle cellule B (B-CLL)'', ha dichiarato il Dott.
Osterborg. ''Inoltre, la somministrazione per via sottocutanea del
MabCampath(R)/Campath(R) ha evidenziato una tollerabilita' superiore nei
pazienti, con la comparsa di un numero assai limitato dei sintomi
influenzali associati alla terapia di anticorpi monoclonali con
somministrazione per via endovenosa. Le reazioni cutanee nel punto di
iniezione hanno avuto carattere temporaneo e le infezioni sono state rare.
Nel corso del presente studio gran parte delle reazioni 'alla prima dose',
che sono frequenti in seguito alla somministrazione di alemtuzumab per via
endovenosa, sono state rare se non assenti del tutto. Inoltre, dal presente
studio emerge come il MabCampath(R)/Campath(R) sembri avere un adeguato
profilo d! i protezione dalle infezioni, sempre che alla terapia venga
associata una profilassi antibiotica e che i pazienti vengano accuratamente
tenuti sotto osservazione''. Commentando il significato dei risultati
riscontrati, il Dott. Osterborg ha osservato che ''l'indice di risposta
complessivo dell'87% e' stato affiancato da risultati straordinari,
osservabili nei siti individuali della malattia. L'indice di risposta
completa nel sangue e' stato del 95%. Inoltre, l'87% dei pazienti ha
evidenziato capacita' di risposta nei linfonodi. Per quanto riguarda il
midollo osseo, il sito primario della patologia, la risposta complessiva e'
stata del 79%, mentre l'indice di risposta completa e' stato del 45%. La
spiegazione di un risultato di questo genere nel midollo osseo nell'ambito
del presente studio e' stata attribuita alla durata prolungata della
terapia, protratta fino a 18 settimane''. Lo studio aperto di fase II e'
stato condotto in quattro cliniche del Karolinska Institute di Stoccolma,
Svezia. I pazienti sono stati sottoposti a una terapia profilattica con
aciclovir, cotrimoxazole e fluconazole. Al termine dello studio non era
stato raggiunto il periodo medio di insuccesso terapeutico, ma questo
superava i 18 mesi, con un range di 7 fino a 44. Leucemia linfocitica
cronica delle cellule B (B-CLL) - La B-CLL e' la forma piu' diffusa di
leucemia negli adulti e ogni anno colpisce all'incirca 60.000 soggetti negli
Stati Uniti e altri 60.000 in Europa. La patologia viene diagnosticata in
prevalenza nei soggetti di 50 o piu' anni. La leucemia linfocitica cronica (CLL)
e' caratterizzata dalla presenza di globuli bianchi funzionalmente immaturi
(linfociti) nel midollo osseo, nel sangue, nel tessuto linfatico e in altri
organi. Nel sangue sono presenti due tipi di linfociti, le cellule B e le
cellule T. Circa il 95% dei casi di leucemia linfocitica cronica (CLL)
coinvolgono cellule B cancerogene. Poiche' le cellule B sono normalmente
caratterizzate da una vita superiore, queste iniziano a riprodursi e
"spiazzare" le cellule ematiche sane. L'accumulo di cellule
funzionalmente immature nel midollo osseo impedisce la produzione di cellule
sane e puo' risultare fatale. Senso di affaticamento, dolori ossei,
sudorazione notturna, perdita dell'appetito e perdita di peso sono tra i
sinto! mi della patologia; tuttavia, colpendo il midollo osseo, la patologia
puo' determinare l'indebolimento del sistema immunitario, con l'esposizione
del paziente a un rischio maggiore di infezioni. MabCampath(R)/Campath(R) (alemtuzumab)
Campath
e' il primo e il solo anticorpo monoclonale umanizzato approvato per la cura
della leucemia linfocitica cronica, nonche' il primo farmaco con comprovata
efficacia per i pazienti affetti da leucemia linfocitica cronica (CLL), che
hanno risposto negativamente sia a terapie a base di agenti alchilati, sia a
base di Fludara. Nessun'altra terapia ha evidenziato un grado di efficacia
equiparabile in questo gruppo di pazienti. MabCampath(R)/Campath(R) ha una
modalita' di azione completamente diversa da quella delle terapie
convenzionali, in quanto agisce selettivamente sull'antigene CD52 dei
linfociti maligni. Questo determina una serie di processi che portano alla
lisi, vale a dire la morte delle cellule maligne. Conseguenza di questa
serie di processi e' l'eliminazione dei linfociti maligni dal midollo osseo,
dal sangue e da altri organi colpiti, che a sua volta puo' portare a un
aumento della speranza di vita. MabCampath(R)/Campath(R) mostra, inoltre, un
profilo di effetti collaterali che possono essere gestiti con sicurezza
mediante un'opportuna profilassi per il monitoraggio e il contrasto di
infezioni secondarie. I pazienti possono produrre nuovamente le proprie
cellule ematiche sane, in quanto il MabCampath(R)/Campath(R) non agisce
sulle cellule staminali del midollo osseo. Per informazioni: Per Anders
Osterborg - Jennifer Brendel (PR21): +1-212-299-8985 (Tel. Ufficio);
+1-212-462-1026 (fax), +1-917-837-3867 (cell.) Analista
First Call:
UNA GIURIA
DI BAMBINI ASSEGNA A LILA CEDIUS IL "PREMIO CITTÀ DI PORTO
SANT'ELPIDIO 2002" CONSENTIRÀ DI NUTRIRE IN MODO SICURO 300 BAMBINI
PER UN ANNO
Ascoli Piceno, 3 settembre 2002 - Lila Cedius si è aggiudicata per il
progetto "Contagiamo di vita i neonati" il Premio Città di Porto
Sant'Elpidio 2002 di 5000 €. Con questa somma acquisterà latte in polvere
che consentirà di nutrire in modo sicuro 300 bambini per la durata di un
anno, evitando la trasmissione dell'Hiv dalle loro madri. Una giuria
d'eccezione ha assegnato il riconoscimento: dodici bambini, dai 10 anni in
su, hanno "giudicato" se stessi e i propri coetanei meno fortunati
del Sud del Mondo, con l'aiuto di esperti ed insegnanti nel ruolo di
semplici facilitatori. All'iniziativa della Città di Porto Sant'Elpidio (Ap),
che da quest'anno ha deciso di sostenere un progetto di cooperazione rivolto
ai bambini e alla bambine in difficoltà, hanno aderito 14 associazioni
tutte di rilievo nazionale, impegnate nella tutela dei minori a livello
internazionale, inviando progetti scritti in un linguaggio "a misura di
bambino". La premiazione avverrà nell'ultima giornata del Festival
Internazionale di teatro per ragazzi, sabato 27 luglio, sul palco dove si
esibirà il notissimo gruppo di attori e animatori della "Melevisione".
FRATELLI
ROSSETTI DESIGN : LOOK INNOVATIVO E FORTI CONTENUTI TECNICI PER LA SCARPA
FLEXA SAILING
Milano, 3 settembre 2002 - Si chiama "Flexa Sailing" la scarpa che
la Fratelli Rossetti dedica a tutti coloro che amano la vela. I modelli, in
vendita già da luglio in alcuni negozi selezionati, sono realizzati in due
diverse varianti. Mentre "Flexa Sailing Professional", che sarà
indossata dall'equipaggio di Mascalzone Latino in occasione della 31°
edizione della sfida per la conquista della Coppa America in programma dal
15 febbraio al 1° marzo 2003, è progettata tenendo conto in ogni dettaglio
delle esigenze tecniche dei veri velisti, "Flexa Sailing", meno
tecnica, è invece dedicata a tutti coloro che nel tempo libero non vogliono
mai rinunciare all'appeal della scarpa da barca. La lavorazione a sacchetto
le conferisce estrema flessibilità e leggerezza permettendo di ottenere
volumi affusolati e proporzioni esterne gradevoli senza perdere gli standard
tecnici della calzata interna. La fodera tecnica traspirante, antibatterica
ed i materiali a membrana non si impregnano d'acqua, garantendo
un'asciugatura rapida. Anche la pelle scamosciata lavabile garantisce una
resistenza notevole all'acqua, sia nell'uso che nel tempo. Gli accessori in
poliuretano sono pure resistenti all'acqua senza appesantire la scarpa
stessa. La suola a guscio tricolore ha un'estetica semplice e nasconde un
attento lavoro di studio delle proporzioni e delle necessità tecniche di
scolo dell'acqua, di aderenza e di antiscivolo, garantiti dal battistrada di
gomma, ovviamente personalizzato. Oltre ai colori di Mascalzone Latino, blu
e rosso, "Flexa Sailing" è realizzata anche in una calda tonalità
sabbia.
TUPPERWARE,
LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA VITA QUOTIDIANA
Milano, 3 settembre 2002 - Tupperware, conosciuta in tutto il mondo
per i suoi prodotti unici distribuiti tramite le dimostrazioni a domicilio,
è oggi in Italia una realtà dinamica con una concreta offerta di lavoro:
una campionatura gratuita di prodotti per iniziare l'attività, guadagni a
provvigione (ci si iscrive all'Inps) e per le più brave anche l'auto
aziendale. Un'attività flessibile e moderna, in perfetta armonia con i
tempi delle donne e del mercato del lavoro di oggi. Ma essere dimostratrici
Tupperware oggi significa poter avere tanti altri vantaggi, come ad esempio,
poter acquistare a prezzi esclusivi prodotti di eccezionale qualità,
raccolti nello speciale catalogo Tupperware for You, destinato a tutte le
dimostratrici. Al sistema di vendita della dimostrazione a domicilio
Tupperware ha affiancato i Punti Accesso Consumatori, veri e propri negozi
Tupperware itineranti presenti in centri commerciali e fiere dove acquistare
direttamente i prodotti Tupperware, prenotarli, fissare una dimostrazione a
casa propria, o perché no, trovare lavoro. Partiti in sordina un anno e
mezzo fa, i Punti Accesso Consumatori sono 'decollati' realizzando in 6 mesi
oltre 800 giornate di esposizione con un contatto diretto con decine di
migliaia di consumatori. Ma non è tutto. Sposando l'idea della
distribuzione multicanale, Tupperware ha iniziato anche la vendita dei suoi
prodotti attraverso le televendite. Un accordo siglato con Home Shopping
Europe a livello internazionale, infatti, vede la vendita di prodotti
Tupperware anche in televisione. Per informazioni sull'azienda e le sue
linee di prodotto è possibile consultare il sito Internet www.tupperware.it
ESTATE
COLORATA E FANTASIOSA CON I NUOVI PRODOTTI EMSA
Milano, 3 settembre 2002 - La cucina è stata sicuramente riscoperta e sta
divenendo l'ambiente "protagonista" della casa, luogo privilegiato
in cui socializzare e rilassarsi. La cucina, infatti, secondo un recente
sondaggio piace sempre più perché facilita l'interattività con il mondo e
consente di svolgere contemporaneamente mansioni differenti soprattutto per
il pubblico femminile e per i giovani che vivono questa stanza come
territorio del piacere e del relax, dove ricevere anche gli amici. Il colore
è in questo momento in cucina il vero fiore all'occhiello e
l'indispensabile tocco di classe per tutti gli accessori soprattutto per
coloro che amano distinguersi e fare dell'originalità il loro stile di
vita. Emsa, non indifferente a questi nuovi trend, propone una nuovissima
serie di articoli colorati, adatti a tutti i gusti e da esibire in ogni
cucina. Che aspetto avrà la cucina del futuro? I consumatori la desiderano
colorata, luminosa, robusta e soprattutto tecnologica. Ecco che Emsa propone
le insalatiere, le posate e le pinze per insalata, i vassoi esagonali, i
vassoi rettangolari, i bicchieri termici e le caraffe traslucide! E' il set
completo per affrontare al meglio ogni evenienza e colorare la tavola con le
tonalità più trendy del momento. La tavolozza dei colori scelta da Emsa
comprende le seguenti sfumature: il rosso, l'arancione, il blu, l'azzurro,
il bianco, il fucsia e il verde acido. Sono colori traslucidi che regalano
un tocco di originalità e glamour. Le insalatiere hanno un diametro di 30cm
e una particolare e giovanile forma ovale che permette di essere utilizzate
anche come contenitori per la frutta, patatine, pane e tutto ciò che si
desidera. Il materiale utilizzato è la speciale plastica tedesca, sinonimo
di garanzia e qualità, che permette di lavare il contenitore in
lavastoviglie e lo rende infrangibile, a prova di ogni caduta. Abbinabile
all'insalatiera e negli stessi colori sono disponibili le posate e le pinze
utili per dosare le insalate e le paste fredde, piatti ideali per affrontare
i caldi estivi. Tutte le bibite si manterranno alle temperatura migliore per
servire in tavola le bevande più fresche grazie ai vassoi e alle colorate e
divertenti tazze termiche. Prezzi: insalatiere euro 9,00, pinze euro 6,00,
posate euro 6,50, vassoi vari modelli euro 13,00, bicchiere thermo cup euro
4,00, caraffa euro 15,00. Per ulteriori informazioni: Emsa Italia tel.
0331-637225.
BIO EXPO:
LO SCRIGNO DEI SAPORI DEL VENETO DAL 2 AL 5 NOVEMBRE 2002 LA SECONDA
EDIZIONE DELLA RASSEGNA AGROALIMENTARE NATA PER VALORIZZARE I PRODOTTI
TIPICI DELLA NOSTRA REGIONE
Vicenza, 3 settembre 2002 - Il Veneto può vantare ben 349 prodotti
agroalimentari tradizionali. Per tradizionali si intendono - in base
all'art. 8 del decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998 e al successivo
decreto n. 350 dell'8 settembre 1999 - quei prodotti le cui metodiche di
lavorazione, conservazione e stagionatura sono praticate in un certo
territorio in maniera omogenea e secondo regole tradizionali e protratte nel
tempo, per un periodo comunque non inferiore a 25 anni. Ad oggi la Regione
Veneto - cui spetta tale funzione - ha individuato 349 prodotti di tutte le
principali tipologie (prodotti lattiero-caseari; carni trasformate; salumi e
insaccati; cereali; prodotti ortofrutticoli; prodotti ittici; prodotti da
forno; prodotti dolciari) e rappresentativi di tutte le realtà territoriali
provinciali del Veneto. Dal 2 al 5 novembre la maggior parte di questi
prodotti avrà una vetrina privilegiata alla Fiera di Vicenza con la seconda
edizione di "Bio Expo - I sapori di qualità delle Venezie",
organizzata dalla Fiera di Vicenza in collaborazione con la Camera di
Commercio di Vicenza e con Vicenza Qualità, agenzia speciale della stessa
Camera di Commercio. L'attenzione della mostra sarà poi focalizzata sui
prodotti tipici del vicentino che del Veneto rappresentano una nutrita
schiera. Dal formaggio Asiago DOP nelle sue due tipologie principali- il
pressato dolce a breve maturazione a quello d'allevo via via più saporito
col progredire della maturazione - ma anche in tutte le sue declinazioni
quali il Vezzena - con una produzione estiva e particolarmente limitata di
non più di 10.000 forme - il Morlacco - dalla caratteristica muffa
verdastra che copre a strisce la crosta e per il sapore spiccato - o ancora
la Dolcezza dell'Altipiano, il formaggio d'alpeggio, la ricotta o la tosella.
Scendendo d'Altipiano non mancheranno i formaggi caprini rinati a Montegalda
agli inizi degli anni Ottanta ad opera di Enrico Grandis ed oggi affermati
da altre realtà produttive che spaziano dai classici caprini, aromatizzati
con erbe o meno, ai prodotti a pasta molle stagionati analogamente al Brie o
al Rochefort. Introdotti dai monaci benedettini che intorno all'anno Mille
bonificarono la pianura vicentina, saranno citati - il loro tempo è infatti
nel pieno d'aprile - a Bio Expo anche i piselli di Lumignano, protagonisti
di piatti come "risi e bisi" o, cotti "in tecia", di
generosi piatti di "tajadele fate in casa". Non solamente
ricordato ma fisicamente presente sarà invece il radicchio di Asigliano che
nella sua varietà precoce si raccoglie e si immette sul mercato tra ottobre
e novembre, contrariamente alla varietà tardiva che si raccoglie tra
dicembre e gennaio apparendo dunque sul mercato quando le altre varietà
sono già esaurite. Naturalmente non mancherà la patata dorata del Guà
nelle sue quattro varietà - Primura, la più diffusa, Monalisa, Liseta e
Alba - coltivate nel Basso Vicentino tra Lonigo, Asigliano, Orgiano, Noventa
Vicentina, Pojana Maggiore e Alonte e ancora le patate di Rotzo orgoglio
dell'Altipiano sin dal Settecento. Se la polenta "consiera" fatta
con le patate di Rotzo non sarà di gradimento dei visitatori di Bio Expo
sarà a loro disposizione la farina di Marano, opera - nel lontano 1890 - di
Antonio Fioretti da Marano Vicentino che incrociò due varietà di mais
locale, il Pignoletto d'Oro e il Nostrano, coniugando qualità e resa.
Autentico "prodotto-panda" sarà in mostra il broccolo fioraro di
Creazzo che dai 150 mila cespi all'anno dell'Ottocento è oggi ridotto a
30-40 mila e solo a Creazzo e nei Comuni limitrofi. Oltre ad essere ricco di
vitamine e di sali minerali, il broccolo di Creazzo ha anche innumerevoli
proprietà curative: antiscorbutiche, remineralizzanti, ricostituenti,
energetiche, antianemiche, disinfettanti, antidiabetiche, antirachitiche,
antireumatiche per non parlare delle qualità che ne fanno un alimento
preventivo importante contro i tumori. Sempre nell'ambito dei prodotti
vegetali non mancheranno il tartufo nero dei colli berici nelle sue quattro
varietà - con epicentro in quel di Nanto - i funghi di Asiago, Tonezza e di
Costozza, le castagne di Durlo e di Valrovina, il riso vialone nano di
Grumolo delle Abbadesse e, almeno in effige, le ciliegie di Marostica e gli
asparagi bianchi di Bassano. Un ruolo da protagonisti lo ricopriranno infine
gli insaccati e le carni lavorate: dal prosciutto berico Dop del triangolo
Montagnana-Lonigo-Noventa - forte di 100.000 prosciutti all'anno - alle
sopresse ed ai salami di Valli del Pasubio. Non mancherà infine il miele
dei Colli Berici, della fascia pedemontana e dell'altipiano di Asiago il cui
settore è cresciuto negli ultimi anni oltre ogni più rosea aspettativa per
contare oggi 12.000 alveari, 4.000 quintali di prodotto, 600 operatori - con
un 20% di professionisti - e un'ampia schiera di appassionati che ricorre
tanto ad alveari fissi quanto a quelli itineranti, da trasportare di volta
in volta dov'è in atto una fioritura.
CRESCE LA
PRESENZA ITALIANA ALLA FIERA TEDESCA MATERIALICA (+7%).
Verona, 3 settembre 2002 - Materialica, la manifestazione fieristica
internazionale dedicata al mondo dei materiali, delle loro applicazioni e
dei processi produttivi continua a crescere. Per la quinta edizione, in
programma presso il Nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera dal 30
settembre al 2 ottobre 2002, è stato ampliato infatti del 40% lo spazio
espositivo, che passa così da 10.000 a 14.000 metri quadrati. Ogni anno
inoltre aumenta la presenza italiana alla fiera, che nel 2001 ha registrato
rispetto alla passata edizione una crescita di visitatori del 32%, di cui 7%
dall'Italia. <<A Materialica - afferma Robert Metzger, Direttore del
Salone - non si incontrano i produttori di materie prime, ma gli
imprenditori che presentano i materiali già nella forma
"nobilitata" di applicazioni, soluzioni composite, elementi e
componenti per i settori di produzione. Alla manifestazione fieristica
bavarese l'ingegnere aeronautico e quello elettronico potranno trovare le
ultime turbine in ceramica, resistenti alle più alte temperature, il
progettista di automobili potrà imbattersi in progetti di portiere in leghe
superleggere , motori in lega alluminio e magnesio e parafanghi in materiali
polimerici, rinforzati con fibre di vetro e di carbonio. E ancora in fiera
ci si potrà avvicinare ai processi produttivi con le innovative tecniche di
trattamento delle superfici, di saldatura e giuntura. Non mancherà, poi, il
mondo del product engineering per sviluppatori di prodotti, progettisti e
product manager>>. La fiera si presenta come una "piattaforma
trasversale" dalla quale le aziende espositrici possono intraprendere
proficui rapporti con i visitatori, il 93% dei quali decision makers,
provenienti da imprese dell'Industria Meccanica (34%), dell'Automotive
(33%), dello Sport e dei beni di consumo (17%) e dall'Industria Aerospaziale
(16%). Materialica è l'appuntamento dei settori hi-tech, dove si incontrano
imprese industriali tra le più importanti del mondo. L'elenco referenziale
è come il "Who's Who" della "Old Economy"
internazionale. Eccone un estratto: Articoli sportivi e di consumo: Agfa,
Alno, Atomic Austria, Bosch und Siemens Hausgeräte, Braun, Bulthaup, Burton,
Elektrolux, Fischer, Friedrich Grohe, Head, Junghans Uhren, Linde, Miele,
Nike, Osram, Rodenstock, Swarowski, Villeroy & Boch. Industria
automotiva & fornitori: Adam Opel, Audi AG, Bmw Group, Carrera, Daimler
Chrysler, Kässbohrer, Knorr Bremse, Magna Steyr, Man Nutzfahrzeuge, Porsche,
Renault, Skoda auto, Steyr-Daimler-Puch, Volkswagen Do Brasil, Volvo, WV
Wolfsburg. Aeronautica ed astronautica: Dornier GmbH, Draeger Aerospace,
Eads, Kraus Maffei, Liebherr Areospace. Tecnica dell'informazione e
comunicazione: Epcos Ag, Ericsson, Infineon, Kathrein Werke, Kontron, Ocè
Printing Systems, Motorola, Samsung, Sanyo, Siemens, Softlab, Sony, Viag
Interkom. Costruzione macchine ed impianti Fag Kugelfischer, Heidelberger Druckmaschinen, igm
Robotersysteme Ag, Ina Werk Schaeffler, Kuka Schweißanlagen Gmbh, Man
Roland Druckmaschinen, Voest-Alpine Industrieanlagenbau. Le
7 Focus Area: Il salone è suddiviso in sette aree tematiche, dove ampio
spazio viene dedicato ai materiali, tra i quali spiccano il settore della
plastica e derivati (componenti plastici, resine termoplastiche,
termoindurenti ed elastomeri), quello dei metalli (ferro, acciaio, magnesio,
titanio, alluminio e altri metalli non ferrosi) e quello di ceramica e
carbonio (ceramica, carbonio, metallurgia delle polveri e pressofusioni). A
Materialica non mancano poi le applicazioni: Surface e Nano World, Adhesion
& Joining World, Product Development World e Testing & Research
World. 1) Plastics & Composites World: i produttori di automobili, così
come l'industria della comunicazione e dell'elettronica potranno raccogliere
a Materialica 2002 informazioni esaurienti e concise sui nuovi trend nella
plastica e nei materiali sintetici, che offrono grandi vantaggi in termini
di leggerezza, design moderno e personalizzato e soprattutto funzionalità.
Grande utilizzo dei materiali plastici viene fatto oggi nel settore dell'automotive,
come ad esempio il policarbonato, che grazie alle moderne nanotecnologie è
arrivato a sostituire anche i gruppi ottici, migliorandoli sotto l'aspetto
della sicurezza, del peso e della tenuta al calore. A proposito invece di
paraurti e parti frontali di automobili, sono allo studio materiali
sintetici da impiegare nella loro costruzione, da sottoporre a crash test
per la simulazione di impatto con i pedoni, problema emerso dalla
constatazione che ogni anno in Europa su 5 morti per incidenti stradali, 1
è causato dall'investimento di un pedone. La grande novità è
rappresentata dall'introduzione di componenti strutturali ad elementi
multifunzionali in grado di assorbire l'energia cinetica sprigionata
dall'urto. L'alta intensità di integrazione di funzioni elettriche ed
elettroniche in elementi di plastica di dimensioni ridottissime viene
inoltre molto apprezzata anche dall'industria della comunicazione e dai
produttori di elettronica. Attualmente, ad esempio, i ricercatori stanno
sviluppando circuiti integrati con transistors in plastica, con i quali in
futuro si potranno realizzare componenti elettronici estremamente flessibili
e a basso costo. I possibili campi applicativi sono schede di chip
intelligenti, display multimediali su fogli o televisori portatili, che si
potranno semplicemente arrotolare. Anche in tema di memorizzazione delle
informazioni, l'industria della comunicazione punta sempre di più sulle
plastiche. Nel futuro prossimo sono infatti ipotizzabili memorie dati delle
dimensioni di un rotolino di carta gommata su cui si potrà registrare il
contenuto di 15 Cd-Rom. 2) Light Metal & Metal World: grande risalto
viene dato poi nell'industria dell'automotive e aerospaziale, nell'industria
meccanica e in quella dei prodotti sportivi e di consumo, allo sviluppo di
metalli leggeri e allo stesso tempo grandemente resistenti. Leghe
innovative, come quella in titanio-alluminio, la schiuma e la polvere di
alluminio, il magnesio e l'acciaio, trovano infatti un considerevole
utilizzo nei settori automobilistico e aeronautico. Per esempio, la portiera
in acciaio di un veicolo commerciale pesa oggi circa il 40% in meno rispetto
a quella di un veicolo identico di qualche anno fa, senza comprometterne la
sicurezza né le caratteristiche strutturali. 3) Ceramics and Carbon World:
le ceramiche, le fibre di vetro e di carbonio e il diamante sono sempre più
utilizzati, laddove i metalli e i materiali sintetici si arrendono, per la
costruzione dei treni ad alta velocità, macchine sportive, aerei, mountain
bikes e navicelle spaziali. Per esempio, i dischi freno degli autoveicoli
sono prodotti in ceramica rinforzata con fibre di carbonio e presentano
notevoli vantaggi in termini di durata, manutenzione e costi di esercizio. E
ancora, il diamante non è più utilizzato solo nell'industria dei gioielli,
ma grazie alla sua elevata conduttività termica e alla bassa conduttività
elettrica, trova numerose applicazioni anche nei settori dell'elettronica e
dell'automotive. 4) Surface & Nano World: le nanotecnologie
rappresentano l'innovazione attraverso la quale si stanno sviluppando i
moderni trattamenti delle superfici, caratterizzate da spessori sottilissimi
e, malgrado ciò resistenti ai colpi, all'abrasione, alla corrosione e alle
temperature elevate. Le industrie dell'automobile, delle telecomunicazioni,
dell'elettrotecnica e dell'illuminotecnica sono soltanto alcuni dei settori
che traggono enormi vantaggi dall'applicazione di queste soluzioni
innovative, utilizzate nel trattamento delle superfici in alluminio,
materiale plastico e vetro. Le nanotecnologie stanno infatti per essere
introdotte anche nei processi di verniciatura delle carrozzerie delle auto,
per cui presto le nuove superfici avranno al loro interno nanoparticelle in
ceramica in grado di conferire una resistenza ai graffi da 10 a 100 volte
superiore. Un altro esempio di trattamento delle superfici è costituito dal
sempre più diffuso impiego del laser in molti settori industriali, sia in
lavorazioni di taglio che di saldatura e etichettatura, dove si dimostra
nettamente superiore agli altri sistemi, qualora grandi quantità di energia
debbano essere concentrate su piccole superfici. 5) Adhesion & Joining
World: Adhesion World, la focus area introdotta per la prima volta nella
passata edizione di Materialica, quest'anno diventerà Adhesion &
Joining World perché sarà estesa anche alle tecniche di saldatura e
giuntura. Questa focus area sarà accompagnata inoltre dalla sesta
International Conference on Joining (www.joining2002.org) 6) Product
Development World: il progettista industriale, il disegnatore tecnico e il
product manager troveranno a Materialica tutte le novità per minimizzare
tempi e costi per la progettazione di nuovi prodotti: Cad software, 3D
scanning, programmi di simulazione, Engineering Database Management (Edm),
virtual prototyping e, grande novità di quest'anno, il
Computer-Added-Engineering (Cae: strumenti e sistemi che coprono l'intero
processo, dalla fase di disegno del modello al computer, a quella di
produzione in serie del prodotto). 7) Testing & Research World: A
Materialica ci saranno infine tutte le novità per testare i nuovi materiali
e per verificare le innovative tecniche di trattamento delle superfici,
oltre alla ricerca di nuove soluzioni. Materials Week: Materialica è famosa
anche per il suo aspetto scientifico e congressuale, confermandosi come un
evento che va oltre la fiera. Un appuntamento business oriented, che si
focalizza su diversi settori attraverso il Materialica Forum, il sito
internet aggiornato www.materialica.de e la fase congressuale. Materials
Week infatti è il congresso che ogni anno si svolge a Monaco di Baviera in
concomitanza con l'evento fieristico e vuole essere una finestra sul futuro
dell'ingegneria meccanica e dei materiali. Materials Week garantisce, con i
suoi prestigiosi contributi provenienti dalla ricerca internazionale più
avanzata, l'essenziale transfer di know-how tra scienza e industria e mette
a fuoco tutti gli input inviati dal mondo della ricerca. Un'intensa
piattaforma di dialogo per promuovere il contatto personale tra gli istituti
e le istituzioni di ricerca nazionali e internazionali. Saranno più di
1.500 i partecipanti a quello che è considerato il più grande convegno in
materia, che traccia le linee strategiche in tema di materiali e del valore
aggiunto delle loro applicazioni. Infolink:
www.materialica.de
ELECTRONICA
2002: FOCUS SU EMBEDDED SYSTEMS (SISTEMI ELETTRONICI DEDICATI) E INNOVAZIONI
NEL SETTORE AUTOMOTIVE
Verona, 3 settembre 2002 - Electronica, il Salone internazionale per
componenti e moduli per elettronica, in programma dal 12 al 15 novembre 2002
presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera, giunge quest'anno alla sua
ventesima edizione. Non un traguardo, ma un punto di partenza per la fiera
leader del settore, che vanta una superficie espositiva di 160mila metri
quadrati e attende più di 85mila visitatori provenienti da tutto il mondo,
che incontreranno oltre 3mila aziende espositrici. Numeri importanti, che
sottolineano l'importanza e la credibilità nel mondo del Salone bavarese,
punto di riferimento nel panorama internazionale dell'elettronica. Tra i
tantissimi Paesi presenti, anche l'Italia non manca all'appello di
Electronica 2002, con più di ottanta espositori, tra cui anche l'Anie, la
Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche aderente
a Confindustria, che dal 1945 rappresenta il settore dell'industria
elettrotecnica ed elettronica italiana con oltre mille imprese associate.
Confortanti intanto i dati del settore non solo in ambito europeo, ma anche
sul mercato italiano, oggi più che mai in fase di decollo. <<In
Italia - afferma Joachim Enßlin, direttore generale di Messe München -
l'industria elettronica e high-tech rappresenta il quarto settore
industriale e raggruppa comparti ad alta tecnologia, internazionalizzati e
fortemente innovativi. L'industria elettronica italiana ha chiuso il 2001
con un giro d'affari di 45miliardi di euro (+2% rispetto all'anno
precedente) e un'occupazione che raggiunge i 155.000 addetti. A trascinare
il settore è l'elettronica, con un aumento tendenziale del fatturato del
+4,6%, mentre l'elettrotecnica mostra minore dinamicità. I risultati più
significativi sono realizzati dai comparti telecomunicazioni (+9%),
Elettromedicali (+4%), Automazione e misura (+4%) e, infine, Componenti e
sistemi per Impianti (+3%)>>. Ad Electronica 2002 saranno
rappresentati tutti i settori di interesse nel mondo delle tecnologie
elettroniche e grande attenzione verrà rivolta agli embedded systems.
<<I sistemi elettronici a microprocessore dedicati ad una particolare
applicazione e "inseriti" in sistemi eterogenei - sempre Joachim
Enßlin -, sono sempre più diffusi: essi possono essere dedicati a funzioni
di controllo (controllori embedded) piuttosto che di comunicazione ed
elaborazione dati ad esempio le reti telefoniche. Una stessa applicazione può
incorporare funzioni di elaborazione e controllo, si pensi, ad esempio, a un
sistema di radionavigazione accoppiato a dispositivi di guida. Gli Embedded
Systems hanno debuttato infatti ad Electronica nel 2000 con 116 espositori e
nell'edizione di quest'anno occuperanno un intero padiglione di 11mila metri
quadrati con un numero di aziende espositrici quasi raddoppiato. Una
consistente area del padiglione sarà inoltre dedicata all'Arena Embedded
Systems, dove gli espositori potranno presentare dal vivo l'utilizzo delle
loro applicazioni>>. Gli espositori di Electronica sono aziende
manifatturiere e fornitrici di servizi applicabili allo sviluppo, al
controllo qualità, al mantenimento e alla riparazione di componenti
elettroniche, attrezzature e macchinari. I settori più rilevanti sono
l'ingegneria elettrica ed elettronica, le telecomunicazioni, i software e
data-processing. L'area espositiva totale di Electronica2002 sarà
articolata in 14 padiglioni: Semiconduttori; Embedded Systems; Sensori e
microsensori; Pcb ed Ems; Interconnection Technology; * Cavi; Switches &
Relays; Componenti elettronici passivi (condensatori, resistori, induttori e
filtri); Dispositivi di visualizzazione (displays); Power supplies; Casing Technology;
Servo-technology/drive elements; Software
di disegno elettronico (Ed/Eda); Apparecchi di misurazione e controllo. Per
quanto riguarda il target dei visitatori, che ogni due anni arrivano a
Monaco di Baviera per addentrarsi nel mondo di Electronica, il 91% sono
ingegneri, disegnatori elettronici e sviluppatori di sistemi, provenienti
dai campi dell'ingegneria elettrica ed elettronica, dalla meccanica di
precisione e dalla meccanica ottica, dall'automotive, dall'elettronica di
consumo e telecomunicazioni, dalla tecnologia aerospaziale e militare, dalla
tecnologia medica per apparecchi elettromedicali e dalla chimica
industriale. Al primo posto nell'interesse dei visitatori figura il comparto
dei semiconduttori, seguito dai componenti elettromeccanici, della tecnica
dei collegamenti e, infine, dai componenti elettronici passivi. Se il 2001
è stato un anno non positivo per i semiconduttori, il 2002 è l'anno della
"convalescenza" e l'eventuale ripresa dei semiconduttori dipenderà
quasi esclusivamente dal recupero dei settori informatico e delle
telecomunicazioni, che rappresentano circa il 50% delle vendite nel mercato
dei semiconduttori. Sarà, invece, il 2003 l'anno del boom, con un giro
d'affari mondiale previsto di 238miliardi di dollari. L'alimentazione di
corrente e i circuiti stampati saranno presentati a Eclectronica 2002 come
settori tematici indipendenti e, per la prima volta, costituiranno segmenti
separati anche i comparti dell'Interconnection Technnology, dei Switches e
dei Cavi, che nelle precedenti edizioni facevano parte della categoria
Componenti Elettromeccanici e Connettori. Il disegno elettronico (Ed/Eda) è
stato inoltre distinto dalla categoria degli apparecchi di misurazione e
controllo così come Servotechnology e Drive Elements, che nel passato erano
incorporati nel padiglione dedicato ai componenti di sistema. Un nuovo ed
attraente spazio è stato infine creato quest'anno per i produttori e i
rivenditori di Relays. Questi indispensabili componenti si trovano
praticamente in qualsiasi campo della tecnica: dall'elettronica di
intrattenimento ad altri prodotti per il pubblico, dall'attrezzatura per
ufficio ai computer, dalle telecomunicazioni alle applicazioni industriali,
fino ai mezzi di trasporto. Ecco perché gli specialisti definiscono i
Relays una "tecnologia senza tempo": questi dispositivi
elettromagnetici sono rimasti praticamente immutati nel principio di
funzionamento da quando sono stati inventati e continuano ad essere
utilizzati con profitto. Naturalmente, la loro performance è notevolmente
migliorata ed è stata perfezionata nel tempo, così che oggi i Relays danno
risultati impressionanti in termini di qualità, sicurezza, affidabilità e
miniaturizzazione. Non sono sostituibili con sistemi completamente
elettronici, perciò, come spesso accade, sono un esempio della
complementarietà tra tecnologie diverse. Gli
eventi collaterali - Electronica User Forum 2002 "The world of Mems"
Per la
prima volta quest'anno in programma a Electronica un Forum sul mondo dei
Mems (micro-electromechanical systems). Oggi, infatti, il mondo
dell'elettronica integra elementi meccanici, elettrici e ottici:
l'accelerometro in un airbag è un esempio classico di successo dei Mems.
Durante il Forum saranno presentate tutte le tendenze nel campo dei Mems e
sarà approfondito il loro utilizzo nelle comunicazioni mobili, nell'ottica
e trasmissione dei dati, nell'automotive, nel packaging e negli apparecchi
elettromedicali. Special Show "Automotive
Electronics" La
mostra speciale di Electronica sarà dedicata nell'edizione 2002 all'Automotive,
uno dei punti focali del Salone. Il settore dell'elettronica applicata all'automotoristica
rappresenta infatti una nuova forza nell'industria del veicolo e riscontra
grandissimo interesse da parte degli operatori del settore. Affidabilità,
sicurezza e convenienza, insieme alle innovazioni nei campi della
meccatronica e dell'elettronica, sono valori imprescindibili per il
cliente/utente odierno. Questo è il motivo per cui gli esperti prevedono
che in futuro i sistemi elettronici andranno a costituire il 90% delle
innovazioni nel settore dell'automotive. La quota di valore dell'elettronica
sul totale dell'automobile crescerà dall'attuale livello del 17% a più del
30% nel 2005. In fiera anche le ultimissime novità del settore, come la
batteria a 42-Volt. Rendere la guida più sicura e confortevole, diminuire
il grado di inquinamento dei veicoli, prevenire gli incidenti stradali, ma
anche aumentare la visibilità di notte o in casi di nebbia, regolare
automaticamente la distanza di sicurezza e fornire un controllo elettronico
della pressione delle gomme, saranno solo alcuni degli argomenti in
discussione ad Electronica 2002. Fino a qualche anno fa l'elettronica
applicata all'automotive riguardava soltanto il motore e gli organi di
trasmissione, oggi comprende anche i navigatori satellitari, gli airbag, i
climatizzatori. Le soluzioni meccaniche ed idrauliche saranno sostituite
dall'elettromeccanica, mentre gli studiosi stanno dedicando i loro sforzi ai
cosiddetti "x by wire systems" dove non esiste più una
connessione meccanica tra i vari elementi funzionali ("drive by wire",
"steer by wire" etc). "Embedded
Systems Conference"-Monaco, 11-13 novembre 2002 Grazie
alla partnership che l'Ente Fieristico di Monaco di Baviera ha stretto con Cmp
Media Llc., società multimediale statunitense leader nei prodotti high-tech
rivolti al b2b, si svolgerà dall'11 al 13 novembre 2002 presso il Centro
fieristico di Monaco di Baviera un'attesissima conferenza tecnica sugli
embedded systems conferenze di questo tipo si tengono ogni anno nei
continenti asiatici e americani e coinvolgono circa 30mila visitatori: www.embedded.com
"LA
FIERA DI ARGENTA SI COLORA DI VERDE"
Argenta (Fe), 3 settembre 2002 - Alla sua terza edizione il padiglione di
VerdissimaMente conferma la validità dell'intuizione iniziale dell'attuale
Amministrazione Comunale che ne commissionò allora l'ideazione e la
realizzazione alla Società Fin.Ter. condotta dall'Arch. Viola, che aveva già
al suo attivo le prime cinque edizioni della "Borsa delle 100 Città
d'Arte". Il workshop che è stato possibile realizzare con la
collaborazione attiva e determinante dell'Assessorato all'Agricoltura della
Provincia di Ferrara, dell'Unione di Prodotto di Appennino e Verde e del
Parco del Delta del Po dell'Emilia-Romagna, rappresenta l'elemento di novità
che proietta decisamente la manifestazione in ambito nazionale e che ha
consentito alla Fiera di Argenta di ricevere già quest'anno il
riconoscimento di manifestazione di interesse regionale. Dei 46 spazi
espositivi a disposizione quest'anno, ben 39 partecipanti provengono da
fuori provincia, e ben 31 (pari al 68%) da fuori regione. Quanto agli
operatori della Domanda, ad oggi, su 25 partecipanti, ben 20 (pari all'80%)
proviene da fuori regione. Analogamente degli operatori dell'Offerta che
fino ad oggi sono 42, di questi ben 24 (pari al 56%) proviene da fuori
regione. Questi dati, modesti in termini assoluti, ma significativi in
termini percentuali, stanno a dimostrare che vi è un grande interesse di
tutti gli operatori del settore per questo incontro tra la domanda e
l'offerta che non ha riscontro neppure al Sana di Bologna, tant'è vero che,
tra gli operatori della Domanda, possiamo annoverare anche Chiariva, uno dei
più importanti Tour Operators italiani. Nel mondo del turismo
"verde" è crescente la necessità di venire incontro in modo
sempre più coinvolgente alle esigenze del viaggiatore-consumatore di oggi
sempre più consapevole ed attento alla possibilità di coniugare fruibilità
ed economicità della vacanza con i valori ambientali. In una recente
occasione il Presidente della Federparchi ha affermato che non solo l'Italia
è al primo posto in Europa per la Biodiversità (e il padiglione di
Biologico in Fiera ne è la dimostrazione), ma anche che il crescente
interesse per i parchi e le zone protette del nostro paese conferma che la
vacanza sta divenendo sempre meno ricerca di rumore e divertimento e sempre
più voglia di sane emozioni e di ritorno alla natura ed al naturale (il
sito web della manifestazione ha ricevuto poco meno di 2000 visite negli
ultimi tre mesi). In questi ultimi anni la tradizionale Fiera di Argenta con
VerdissimaMente vuole contribuire a valorizzare l'autenticità dei luoghi,
creare nuove sensibilità, educare ad una maggiore consapevolezza ecologica
per accrescere l'offerta e formare così una nuova generazione di turisti
appassionati della "vacanza-benessere". Che vi sia necessità di
promuovere gli Agriturismi della regione è stato confermato da un episodio
che crediamo significativo e che qui riportiamo: una azienda Agrituristica
dell'Appennino modenese nei dintorni di Serramazzoni, in questo suo primo
anno di apertura ha avuto solo 33 ospiti, di cui solo uno italiano giusto la
scorsa settimana, lo stesso che poi me lo ha riferito. E' vero che una
rondine non fa primavera, ma crediamo in ogni caso che faccia riflettere.
Nella nostra regione ogni anno cala il numero delle aziende agricole
(attualmente sono 108.000, il 28,5 % in meno rispetto a dieci anni fa), ma
contemporaneamente aumentano le loro dimensioni, mentre l'età media degli
agricoltori si avvicina ai 60 anni. "Delle 60.000 aziende condotte da
un ultrasessantenne che nei prossimi 5-10 anni dovranno affrontare il cambio
generazionale solo 5.000 hanno un possibile successore", ha affermato
l'Assessore Regionale all'Agricoltura Guido Tampieri. Lo sviluppo del
settore servizi legati al turismo può certamente rendere più appetibile la
vita in campagna per le nuove generazioni proprio perché la integra con
rapporti umani sempre nuovi ed arricchenti in termini culturali e sociali.
Gli interessanti convegni sull'Agriturismo, sul turismo fluviale, sul
cicloturismo che sono stati organizzati e di cui verranno successivamente
stampati gli atti, testimoniano quanti siano gli aspetti di quello che
abbiamo chiamato genericamente turismo "verde" e come ognuno di
essi meriti un approfondimento, che ci auguriamo di poter realizzare nelle
prossime edizioni della manifestazione. Infolink:
www.verdissimamente.com
"VERDISSIMAMENTE"
- MANIFESTAZIONE SUL "TURISMO VERDE" - ARGENTA (FERRARA), 5/9
SETTEMBRE.
Argenta, 3 settembre 2002 - VerdissimaMente, l'unica manifestazione di
promozione del Turismo "Verde" oggi esistente sia nella Regione
Emilia-Romagna che in quelle confinanti, propone anche quest'anno due
importanti convegni: il primo Venerdì 06 Settembre alle ore 17 sul tema
"L'euro e internet entrano nel settore dell'agriturismo: conseguenze e
prospettive", il secondo Sabato 07 Settembre stessa ora e stesso
luogo,( l'apposito spazio sotto la tenda-struttura di Piazza Marconi ad
Argenta), sul tema:"Il Turismo Fluviale: chi opera sui nostri fiumi?
Testimonianze a confronto". Lo scopo dichiarato di entrambi gli
incontri non vuol essere un mero esercizio dialettico, ma una reale
occasione di dibattito e di arricchimento sia per gli Amministratori
Pubblici, che per gli operatori privati: che sono motivati a creare sviluppo
d'impresa e che spesso si scontrano con i limiti oggettivi di risorse
finanziarie limitate e non sempre adeguate alle necessità delle piccole
imprese che operano in questi settori. Anche in questa occasione vorremo
tentare di dare risposte concrete e praticabili; a tale scopo avremo, tra
agli interventi di importanti relatori (che potrete trovare sul nostro sito
web), anche quello del Dr. Riccardo Laudadio, Amministratore della società
Pangea di Milano www.pangeainrete.com
che si occupa da anni di offrire ai suoi clienti l'opportunità di accedere
(attraverso i complessi iter burocratici) ai finanziamenti regionali,
nazionali e comunitari che sono finalizzati allo sviluppo delle
micro-imprese. La società, presente con un proprio stand per tutta la
durata della manifestazione, esporrà, in modo chiaro ed esauriente, in
entrambi i convegni quali possono essere i vari tipi di finanziamenti e come
fare ad accedervi: invitiamo pertanto tutti coloro che fossero interessati a
saperne di più ad essere presenti ed a preannunciare eventualmente con un
quesito scritto (da inviare alla nostra segreteria) quale specifico tema sia
di loro interesse al fine di poter ottenere durante l'incontro un'esauriente
risposta. Un altro motivo di interesse, per i più giovani e per tutti gli
accompagnatori degli operatori professionali, sarà la presenza ad Argenta
nei cinque giorni della Fiera di "Antiquitates", centro di
archeologia sperimentale che da oltre 15 anni propone la vita quotidiana così
come si viveva all'interno di un villaggio dell'età del bronzo, con la
realizzazione dal vivo di fusioni di metalli, la macinazione di cereali, la
tessitura, la lavorazione dell'argilla, etc. , (in caso di maltempo tali
attività si svolgeranno nello spazio convegni). Queste sono solo alcune
delle attrazioni che il padiglione di VerdissimaMente è in grado di offrire
ai numerosissimi visitatori, con anche la presenza dei primi tre espositori
stranieri: un consorzio di operatori turistici dell'isola di Porec in
Croazia, la ditta Universalreinigungstein dalla Germania oltre a Gaia Foto
Aura da Barcellona, a dimostrazione che il lavoro fin qui fatto sta
iniziando a portare i suoi frutti e l'evento inizia ad essere conosciuto
anche fuori dai confini nazionali. Infolink: www.verdissimamente.com
LE AZIENDE
PARTNER DELL'AMBIENTE PROMUOVONO IL 5° AWARD ECOHITECH
Milano, 2 settembre 2002 - In autunno si svolgerà il Premio dedicato alle
imprese Hi-tech, promosso da Ecoqual'It in collaborazione con Wwf Italia e
Regione Lombardia. La quinta edizione dell'Award si avvale quest'anno della
collaborazione di aziende partner dell'ambiente, nello specifico: Ibm
Italia, Hewlett Packard ed Lg electronics. Le aziende, promotrici di severe
politiche di tutela e prevenzione ambientale, hanno deciso di sostenere
questo evento dedicato al comparto dell'elettronica e dell'informatica per
valorizzare il loro impegno continuo verso il Pianeta. Associando di loro
brend a un'iniziativa come l'Award Ecohitech promuovono la cultura della
comunicazione ambientale, strumento ancora sconosciuto in Italia. Il Premio
ha come obiettivo la segnalazione annuale delle aziende maggiormente
"amiche dell'Ambiente e sarà riconosciuto a chi ha raggiunto
documentabili traguardi di riduzione dell'impatto, sostenibilità
industriale, prevenzione e tutela dell'ambiente nei settori: Processi
aziendali, Prodotti environmental friendly, Servizi di gestione del fine
vita. La giuri a composta dai massimo esponenti della realtà istituzionale,
poitico-economica del Anche alcuni importanti media tra cui Telelombardia,
contribuiranno al successo dell'Award Ecohitech ed alla valorizzazione delle
aziende promotrici e vincitrici del premio. I Media partner offriranno
spunti di riflessione ed approfondimenti sulle questioni dibattute nel corso
della giornata (Milano, 11 ottobre 2002) dell'Award al Palazzo dei
Giureconsulti, oltre a dare visibilità all'evento, agli organizzatori, ai
partner, ai vincitori ed agli sponsor dell'Award. Telelombardia attiverà
link e speciali con la trasmissione Netcafè che si occupa di tecnologie
informatiche. La rivista Quark dedicherà spazio all'Award ed alle tematiche
affrontate riguardanti le politiche ecocompatibili delle imprese Hi-tech ed
altrettanto farà la rivista Focus. Interessante anche il contributo alla
divulgazione dell'incontro e del Premio offerto da E-gazette e da
ReteAmbiente, il sito di EdizioniAmbiente con il quale collabora Paola
Ficco, esperta di legislazione ambientale e politiche sui rifiuti. Spazio ai
partecipanti, ai vincitori, ai partner verrà offerto anche dalla rubrica
del Wwf "Sos ambiente" su Radio Rtl, 102.5 www.ecoq.it
PHOTOKINA
2002: IL NUOVO E AMPIO SPAZIO ESPOSITIVO DI KODAK PER CONOSCERE IL MONDO
DELLA FOTOGRAFIA AL MOTTO DI 'SHARE MOMENTS. SHARE
LIFE.'
Milano, 3
settembre 2002 - Eastman Kodak Company sarà presente a Photokina 2002 che
si terrà a Colonia dal 25 al 30 settembre, l'evento biennale più grande
del mondo dedicato al settore della fotografia e dell'imaging. Kodak, uno
dei maggiori espositori, ospiterà le divisioni consumer, digitale e
professionale in un'unica struttura, collocata nella Hall 4. Negli anni
passati, la Hall 8 costituiva il più grande spazio espositivo di Kodak,
affiancata da altri stand distribuiti in tutta la fiera. Quest'anno la Hall
4 rappresenta una delle maggiori aree espositive di tutta Photokina e,
rispetto agli anni precedenti, la sua superficie è stata incrementata del
30%. Inoltre, il design moderno e l'allestimento altamente tecnologico della
Hall 4 confermano il ruolo di leadership che Kodak ha conquistato nel campo
dell'infoimaging. Il nuovo spazio espositivo unico consente a Kodak anche di
illustrare in ogni suo aspetto la campagna 'Share Moments. Share Life', che
rappresenta il tema principale dell'edizione 2002 di Photokina. Lo slogan
vuole ricordare quanto sia importante non solo trasformare i propri ricordi
in immagini, ma anche poterli condividere con i propri cari e i propri
amici. "Siamo molto soddisfatti della nostra nuova struttura
espositiva, perché consente a Kodak di mostrare nel dettaglio l'intera
gamma di prodotti e servizi, dimostrando la posizione di leadership
conquistata in ogni fase del processo fotografico, dallo scatto alla
stampa," ha dichiarato Martin Coyne II, Group Executive della divisione
Photography ed Executive Vice President. "Il design moderno della Hall
4 conferma il ruolo di primo piano di Kodak nel processo di convergenza tra
Imaging e Information Technology." La Hall 4 di Kodak sarà il punto di
riferimento per tutti i visitatori di Photokina per quanto riguarda gli
ultimi sviluppi del settore fotografico. Quest'anno Encad, consociata di
Kodak che vende accessori per stampanti inkjet di grande formato ad uso
commerciale, condividerà lo spazio espositivo con Kodak. La Hall 4 è una
delle più centrali all'interno della Fiera di Colonia, ed è il raccordo
tra le vecchie sezioni Fairground, le Hall 1-8, e le nuove aree espositive,
le Hall 9-14. Inoltre, la Hall 4 è adiacente al centro internazionale per
la stampa e alla piazza principale della zona Fairground, la Auenplatz, ed
è vicina al Centro Congressi. Oltre all'ampio spazio espositivo, Kodak
vanta una presenza significativa nel programma della manifestazione. Kodak
infatti ospiterà e organizzerà una serie di incontri, seminari e workshop
distribuiti nei sei giorni di fiera. In particolare il 24 settembre, un
giorno prima dell'inaugurazione, Kodak ospiterà il 'Kodak Press Day', una
giornata interamente dedicata alla stampa. Lo stand sarà infatti già
completamente allestito e riservato soltanto ai giornalisti.
4°
MEETING NAZIONALE DEL SERRAMENTISTA
Reggio Emilia, 3 settembre 2002 - 21 settembre 2002, Quartiere fieristico di
Reggio Emilia (RE): quarta edizione dell' atteso appuntamento annuale, con
gli operatori del settore legno-serramento, organizzato dal Consorzio
LegnoLegno con la promozione di Fnala Cna-Assoinfissi. All'inizio
dell'autunno, si ripete la riuscita formula dell'incontro tecnico
seminariale che ormai da tre anni è in grado di offrire agli artigiani
partecipanti, informazioni tecniche e commerciali altamente innovative, tali
da consentire una gestione più consapevole e redditizia delle proprie
imprese, nel contesto di un mercato in continua evoluzione. In una fase
avanzata dei fenomeni di globalizzazione e armonizzazione normativa in
ambito europeo, è più che mai indispensabile adeguarsi ai nuovi connotati
che il mercato va assumendo, per essere competitivi, per continuare ad
operare come protagonisti nel contesto economico nazionale e internazionale.
L'obbiettivo della giornata incontro è quello di fornire nell'arco di poche
ore, soluzioni valide ed esaurienti a tutti i problemi che quotidianamente
gli artigiani incontrano nello svolgimento della loro attività produttiva,
ma che spesso non hanno il tempo o l'occasione pratica di risolvere. A tal
fine ogni partecipante avrà la possibilità di confrontarsi con
interlocutori di tutto riguardo, esperti di formazione tecnico professionale
ed economico-aziendale, che affronteranno temi di notevole interesse e
forniranno risposte ai quesiti che gli intervenuti porranno loro,
nell'ambito di diversi gruppi di lavoro. Di seguito riassumiamo i contenuti
dei gruppi di lavoro, che dopo il saluto di apertura nella prima mattinata,
si alterneranno fino al tardo pomeriggio a work shop aziendali ed incontri
con le aziende espositrici che occuperanno una vasta area commerciale,
mostrando le ultime novità della loro produzione di macchine, utensili,
accessori, software semilavorati e prodotti finiti (porte e finestre).
Marcatura Ce dei serramenti: cosa fare, quando farlo, come farlo (in modalità
Role-Playing) Stefano Mora - resp.le tecnico Consorzio Legnolegno.
Caratteristiche tecnologiche e principali difetti di alcune latifoglie
impiegate per la produzione di serramenti Marco Fioravanti - Università del
Studi di Firenze. Vernici all'acqua per i serramenti: contratto di garanzia
Hydroplus Dott. Alessandro Nanni e Dott. Roberto Carrelli - Arch Coating
Italia. Modalità di accesso al credito per le imprese Domenico Menozzi -
Direttore Artigianfidi. Gli incentivi pubblici e le iniziative per
promuovere lo sviluppo delle relazioni commerciali e produttive all'estero
Dimmo Olivi - Cons.Art.Export. La gestione dei costi aziendali:
un'opportunità di crescita guidata per l'impresa Daniele Vezzani -
Consulenti Associati Incontrare il cliente: in show room e presso la sua
sede Ivanno Corradi - Studio Ivanno Corradi Non mancherà anche in questo 4°
Meeting un ospite fisso delle iniziative LegnoLegno, il progetto Innova con
la falegnameria del futuro che consente alle aziende di sviluppare,
pianificare e produrre tutti i loro prodotti in perfetta sequenza,
guadagnando in efficienza e qualità del lavoro svolto. Coerentemente con la
sua funzione di ente associativo erogatore di servizi alle imprese, il
Consorzio LegnoLegno vuole offrire ancora una volta, un' occasione unica per
un incontro a carattere nazionale per gli operatori del settore legno al
fine di garantire una informazione dettagliata sulle ultime novità in campo
normativo, tecnico produttivo e commerciale. Il Consorzio LegnoLegno cercherà
come sempre di dare il meglio nella propria attività organizzativa e
tecnico-informativa, per fare del Meeting Nazionale del Serramentista un
momento di importanza fondamentale nel processo di formazione, aggiornamento
e confronto per tutti i serramentisti. Infolink:
www.legnolegno.it
1°
WORKSHOP SUL TURISMO VERDE, 6 SETTEMBRE - FIERA "VERDISSIMAMENTE"
- ARGENTA (FERRARA), 5/9 SETTEMBRE.
Argenta, (Fe), 3 settembre 2002 - Una importante novità della 3ª edizione
di VerdissimaMente è l'organizzazione del 1° Workshop sul Turismo Verde,
un incontro tra gli operatori professionali che devono soddisfare una
domanda crescente di natura, di benessere, di cibi sani e genuini, e
un'offerta variegata di ospitalità fatta di luoghi particolari, di
agriturismi, di associazioni naturalistiche e sportive, che proprio per la
loro dimensione ridotta e il loro radicamento in zone decentrate del
territorio non sempre sono conosciute quanto meriterebbero. L'incontro, che
si svolgerà venerdì mattina dalle ore 9,30 alle ore 13,00 nella Sala Verde
in Piazza Marconi ad Argenta, sotto la tendo struttura del Padiglione di
Verdissimamente, è il primo nella Regione Emilia Romagna su questo
specifico segmento del Turismo Verde, ed è stato realizzato con la
collaborazione dell'Assessorato all'Agricoltura della Provincia de Ferrara,
l'Unione di Prodotto Appennino Verde e il Parco del Delta del Po, per
consentire non solo la commercializzazione, ma anche la visita di alcune
delle strutture ricettive e di servizi presenti nei Comuni di Argenta,
Bondeno, Comacchio, Mirandola, solo per citarne alcuni. Come accade sempre
in questi casi la manifestazione "VerdissimaMente" ha contribuito
ad una maggiore presa di coscienza dell'intero settore e nel Convegno del
pomeriggio sul tema "L'Euro ed Internet entrano nel Settore
dell'Agriturismo" per tutti i partecipanti sarà possibile acquisire
informazioni anche sulle diverse possibilità di finanziamento offerta dalla
legislazione attuale e verrà ufficialmente annunciata la costituzione di un
nuovo Consorzio di Agriturismi denominato "Mosaico Verde" che
riunirà per la promo commercializzazione aziende di diverse province della
Pianura Padana. Il Padiglione di VerdissimaMente (nell'ambito della
tradizionale Fiera di Argenta) si svolge da giovedì 05 a lunedì 09
settembre 2002 dalle ore 17.00 alle ore 24.00, ed è abbinato ad un altro
Salone denominato Biologico in Fiera in cui espongono le aziende di prodotti
e coltivazioni biologiche. A questo, ogni sera si aggiungono importanti
spettacoli gratuiti nella piazza principale il cui programma è visibile nel
nostro sito web www.verdissimamente.com
A GORIZIA
- DAL 4 AL 7 OTTOBRE 2002 - LA QUINTA EDIZIONE DI "RURALIA" IL
SALONE DEDICATO ALLE SPECIALITÀ AGROALIMENTARI A DOP E IGP- VETRINA
SULL'ENOLOGIA CON "VINUM LOCI", SECONDA RASSEGNA NAZIONALE DEI
VINI ANTICHI E AUTOCTONI.
Gorizia, 3 settembre 2002 - Dall'4 al 7 ottobre prossimi si svolgerà al
quartiere firristico di Gorizia la quinta edizione di "Ruralia - Salone
delle specialità agroalimentari a Dop (Denominazione d'origine protetta) e
Igp (Indicazione geografica protetta), vetrina che espone il meglio della più
"gustosa" produzione nazionale, riservata ai protagonisti
dell'enogastronomia di qualità, come i Consorzi che tutelano le specialità
protette dall'Unione Europea, o le aziende agricole che coltivano voitigni
autoctoni . La manifestazione, ideata 5 anni fa per far conoscere ad un
pubblico sempre più ampio la ricchezza dei prodotti tipici del nostro Paese
(in particolare quelli Dop ed Igp), è cresciuta negli anni divenendo uno
dei principali appuntamenti enogastronomici italiani. Protagonisti a Ruralia
non sono solo i prodotti agroalimentari di qualità, ma anche il territorio
e la storia che li hanno creati e caratterizzati nel tempo. Ruralia -
laboratorio di sapori e saperi - presenterà questo connubio attraverso
l'incontro di due storie enologiche fondamentali nel panorama italiano: la
storia friulana e quella emiliana. Dopo il Chianti ed il Marsala (con cui si
sono confrontati nella passate edizioni), i vini del Collio incontreranno
quest'anno la cultura enologica emiliana ed un suo prodotto fra i più
classici: il Lambrusco. Vino giovane per antonomasia, il Lambrusco ha in
realtà origini antichissime: "Labrusche" o "lambrusche"
erano chiamate, prima della venuta della "Vitis vinifera", le viti
spontanee nate da seme e dette per l'appunto selvatiche. Questo vino
emiliano - giovane ed antico insieme - sarà presentato in tutta la sua
complessità dal Consorzio che lo tutela, abbinandolo ai prodotti tipici
della storica quanto gustosa tradizione emiliana. Una particolarità:
l'accostamento spregiudicato alle afrodisiache ostriche. A fare da
contrappuntio saranno i vini del Collio e i prodotti friulani. Organizzata
dall' Azienda Fiere di Gorizia, Ruralia si articolerà in diverse sezioni:
il Salone delle Specialità Agroalimentari a Dop e Igp,la Mostra-mercato dei
prodotti agroalimentari di qualità, la Sezione dedicata ai all'Arte di fare
il Pane, e - dopo il successo ottenuto l'anno scorso- "Vinum loci -
Rassegna Nazionale dei Vini Antichi ed Autoctoni". Nel Salone delle
Specialità Agroalimentari i riflettori saranno puntati sugli oltre 100
prodotti italiani protetti con i marchi Dop e Igp dall'Unione Europea: in
fiera saranno presenti sia i Consorzi che li raggruppano che i singoli
produttori. Dai formaggi agli insaccati, dall'olio di oliva ai prosciutti,
sarà una gustosa vetrina dei prodotti tipici della penisola, fortemente
legati alla loro zona d'origine (di cui portano il nome) e ai metodi di
lavorazione tradizionali. Nella Mostra-mercato dei prodotti agroalimentari
di qualità si potrà assaggiare e acquistare il meglio della produzione
nazionale: prodotti esclusivi e di nicchia, riconosciuti per la loro
eccellente qualità. Nella fragrante cornice offerta dai Panificatori
isontini un gradito ospite sarà invece la Pizza originale napoletana. In
occasione di Ruralia le Associazioni campane allestiranno un vero e proprio
Festival della pizza napoletana ,che è nota in tutto il mondo per la sua
inimitabile bontà data dalla bravura dei pizzaioli come dai prodotti,
semplicissimi e di assoluta qualità che la compongono e che verranno
"testati" nella manifestazione goriziana.In abbinamento alla pizza
sarà presentata una selezione di birre particolarissime. Con la seconda
edizione di Vinum loci Ruralia si arricchirà di un ulteriore tassello: in
mostra saranno i vini autoctoni italiani , un'altra delle grandi ricchezze
nascoste dei giacimenti enogastronomici della penisola ed a rischio di
estinzione causa l'omologazione del gusto.Sooto la guida di produttori e
sommelier, sarà possibile degustare e mettere a confronto i principali vini
autoctoni nazionali e quelli del Friuli Vwenezia Giulia, a cui sarà
dedicata una vetrina particolare. Degustazioni,convegni, incontri
completeranno la rassegna. Ad aprire la manifestazione sarà, venerdì 4
ottobre, il professor Attilio Scienza che, punto di riferimento essenziale
nel panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale, illustrerà le ultime
strategie di promozione e di difesa dei vitigni e dei vini autoctoni (tema
molto dibattuto in Friuli - Venezia Giulia, vista anche la battagia
ingaggiata con l'Ungheria per il "caso Tocai") . La domenica
mattina si discuterà invece della magnifica arte di fare il pane e della
panificazione oggi, mentre lunedì 7 ottobre - giorno "inedito" e
scelto ad hoc dall'Azienda Fiere per permettere di partecipare a ristoratori
, enotecari, addetti al lavoro, generalmente chiusi in questa giornata - sarà
dedicato ad un tema originale: come aumentare la soddisfazione del cliente e
creare così una fidelizzazione al locale. A parlare ai ristoratori saranno
Marco Berardi, gestore di uno dei più rinomati wine bar romani:
"Tramonti & Muffati", e il professor Roberto Provana, studioso
di psicologia del comportamento umano. Infolink: www.goriziafiere.it
EXPO DEI
SAPORI UNA FIERA PER L'ALIMENTAZIONE GENUINA PRODOTTI ENOGASTRONOMICI DI
QUALITÀ, DALLA LOMBARDIA, DALL'ITALIA, DALL'EUROPA. FIERA MILANO DAL 14 AL
19 NOVEMBRE
Milano, 3 settembre 2002 - La manifestazione "Expo dei Sapori" ,
in programma a Fiera Milano dal 14 al 19 novembre, ha due obiettivi:
restituire fiducia ai consumatori, offrendo loro il meglio della produzione
enogastronomica di qualità e permettere agli esercenti, ai negozi di
prossimità, ai gestori di locali tipici, ai ristoratori, a tutte quelle
piccole e medie aziende commerciali che operano sul territorio, una vasta e
inedita panoramica di prodotti alimentari provenienti dai consorzi
regionali, dai piccoli produttori locali, dalle aziende agricole. "Expo
dei Sapori" nasce anche per unire la migliore tradizione
enogastronomica locale alla qualità del vivere; in sintesi Cibo e Salute.
La sfida della qualità alimentare e dei prodotti genuini può trovare,
all'interno di "Expo dei Sapori" nuovi protagonisti. Si tratta dei
piccoli esercenti, quelli che si incontrano all'angolo di casa, nei piccoli
borghi o all'interno dei quartieri commerciali, nelle nostre città. Ma ci
sono anche i ristoratori, sempre alla ricerca di prodotti nuovi e genuini, i
locali di tendenza come i wine bar, che della qualità, molto spesso, fanno
una bandiera ma che, di sovente, non hanno tempo, strutture, opportunità,
di scegliere direttamente e con competenza i prodotti di cui hanno bisogno.
E sono proprio i consumatori che chiedono prodotti più genuini, di qualità,
sempre migliori. Il Salone dell'enogastronomia e dei prodotti tipici locali,
come abbiamo ricordato, ha obiettivi precisi. "Expo dei Sapori"
vuole permettere, ai piccoli esercizi, ai numerosi locali di tendenza che
stanno prendendo piede nelle grandi e piccole città italiane, che vogliono
migliorare la loro offerta, di conoscere ed apprezzare i prodotti alimentari
genuini, quelli che si trovano nelle tante regioni d'Europa. Prodotti
promossi dai consorzi, dai piccoli artigiani del gusto, dalle innumerevoli
realtà locali che, in molti casi, non dispongono di una rete di vendita o
di sviluppo adeguata. Per aprire un varco, sul versante della innovazione,
all'interno della manifestazione viene organizzato lo spazio "Expo dei
Sapori" dedicato agli esercenti ma anche ai consumatori che, durante il
fine settimana, vogliono approfondire la conoscenza sui prodotti alimentari,
grazie ai consigli degli esperti del Club di Papillon. "Expo dei
Sapori" propone ogni giorno stage di approfondimento dedicati ai
prodotti tipici, dai formaggi ai tartufi, dai vini ai distillati, per
conoscere, offrire, cucinare. Alcuni incontri sono dedicati ai negozi di
tendenza, come allestirli, cosa servire e alla soddisfazione dei clienti.
Cibo e Salute - Sono i prodotti freschi, di qualità, ad offrire una valida
alternativa alimentare alle diete della ristorazione "pronta", di
origine anglosassone, molto spesso troppo ricche di proteine animali. Il
cibo e la salute, il cibo e l'infanzia o la vecchiaia. E' cambiato
radicalmente il rapporto tra i consumatori e il cibo, dai paesi
anglosassoni, dagli Stati Uniti, arrivano segnali preoccupanti per la salute
dei consumatori, destinati a raggiungere rapidamente l'Europa. In una parola
si affaccia il rischio obesità. Come evitare questo rischio? Come impedire
che certe consuetudini alimentari diventino emergenza sanitaria? Milano e la
Lombardia lanciano una proposta, all'insegna della riscoperta dei cibi
freschi e di qualità. "Expo dei Sapori" in programma a Fiera
Milano dal 14 al 19 novembre, nasce con l'obiettivo di rilanciare una
alimentazione equilibrata, con la collaborazione di una vastissima rete
degli esercenti, diffusi sul territorio. La straordinaria ricchezza delle
biodiversità italiane e di molti paesi europei, viene proposta, per cinque
giorni, sia al mondo della distribuzione alimentare, ai negozianti, ai
ristoratori che, per un lungo fine settimana, ai consumatori. Un progetto
ambizioso, alla base del quale c'è la scelta di offrire una grande
opportunità per mettere in sintonia cibo e salute, attraverso il rilancio
dei prodotti tipici e di qualità e, al tempo stesso orientando il consumo.
"Expo dei Sapori" come grande laboratorio del Made in Lombardia e
dei prodotti tipici delle regioni d'Europa. "Expo dei Sapori" il
Salone dell'enogastronomia e dei prodotti tipici locali, è in programma a
Fiera Milano (porta Carlo Magno) dal 14 al 19 novembre 2002, nei padiglioni
13/1, 18, 19, 20/1, 22, 23. Gli orari: per gli operatori, nei giorni 14, 15,
18 dalle ore 10 alle 18 e il 19 dalle 10 alle 15; per il pubblico il 15
dalle 18 alle 23; il 16 e il 17 dalle 10 alle 23. L'ingresso è gratuito.
"Expo dei Sapori" è un evento unico nel panorama delle
manifestazioni fieristiche alimentari e nasce per valorizzare il patrimonio
enogastronomico di qualità e dei prodotti tipici dei piccoli produttori,
delle imprese agricole, dei coltivatori diretti e dei consorzi. L'orizzonte
della manifestazione è internazionale e rappresenta una possibilità di
riscoperta e promozione delle migliori tradizioni e dei sapori più
originali provenienti dall'Italia e dal mondo. La manifestazione vuole
creare utili occasioni di contatto tra produttori e ed esercenti,
distributori, ristoratori, gestori di locali qualificati, consumatori. Tra
gli obiettivi l'esigenza di ricreare un rapporto di fiducia tra produttori e
consumatori dopo gli episodi più recenti, come il caso della Bse, che hanno
messo in dubbio l'origine e la qualità dei prodotti alimentari. Con
l'intento di favorire la domanda di prodotti agroalimentari genuini
"Expo dei Sapori" stimola la collaborazione tra produttori di
qualità selezionati ed i commercianti di prossimità, che vivono a contatto
dei consumatori, nei quartieri cittadini. All'interno della manifestazione
trovano spazio i produttori più qualificati ed una selezione di ristoratori
in grado di soddisfare le esigenze enogastronomiche dei visitatori. Sono
previsti anche gli appuntamenti con gli operatori, per approfondire i temi
della qualità e del gusto. Alla rassegna "Expo dei Sapori" sono
ammesse numerose merceologie; dai vini all'agriturismo ed ai servizi
connessi, dalle bevande analcoliche alle carni, dalle confetture alle
conserve, dai distillati e liquori ai dolci e dolciumi, le produzioni di
caffè, dai formaggi ai funghi e tartufi, dagli insaccati al miele agli olii
e aceti, dalla pasta alla pizza, dai prodotti biologici e naturali ai
prodotti ittici, dai prodotti ortofrutticoli a quelli della panificazione,
dai prodotti tipici locali al riso, dai sottaceti ai surgelati, tutti gli
altri prodotti enogastronomici, per finire con gli infusi e le tisane. Sono
ammesse ad esporre le imprese agricole, i coltivatori diretti, le imprese
artigiane, le società di servizi legate ad attività agrituristiche, i
prodotti alimentari di qualità, i consorzi, gli enti pubblici e privati che
presentano i prodotti di coltivatori e agricoltori, import ed export dei
prodotti enogastronomici. Chi fosse interessato a partecipare all'"Expo
dei Sapori" può rivolgersi a Ge.Fi, via Canova 19, 20145 Milano, tel.
02 31911911/56, fax 02 33608733, e-mail: sapori@enter.it; oppure Expocts,
via G. Covone 66, 20155 Milano, tel. 02 349841/346, fax 02 33600493, e-mail:
sapori@expocts.it
L'appuntamento per tutti, a degustare i sapori più naturali dei migliori
prodotti naturali, è per l'apertura del salone, dal 14 al 19
novembre.
PROMOSEDIA
- 26° SALONE INTERNAZIONALE DELLA SEDIA. UDINE, 14/17 SETTEMBRE. DESIGN,
PRODUZIONE E CULTURA: APPUNTAMENTO PER CONOSCERE LE NOVITÀ DEL "MONDO
SEDIA"
Udine, 3 settembre 2002 - E' ormai prossima la 26ª edizione del Salone
Internazionale della Sedia, organizzato da Promosedia. L'appuntamento si
terrà dal 14 al 17 settembre 2002, come sempre nei padiglioni espositivi
della Fiera di Udine, ma posticipato di una settimana rispetto al periodo
consueto per incontrare le esigenze organizzative di espositori, addetti del
settore (produttori ed operatori commerciali), giornalisti, architetti e
designer internazionali. Come unica Fiera al mondo specializzata in sedute -
vetrina di design, momento di riflessione riguardo all'innovazione
tecnologica e sistemi produttivi - il Salone, nato inizialmente per
sensibilizzare il Distretto Industriale della Sedia a percorrere scelte di
design e di qualità di produzione, è diventato nel tempo polo attrattivo
per aziende di tutto il mondo, che vedono in esso l'occasione più
qualificante per esporre la propria produzione e tappa strategica
all'interno di piani commerciali e di comunicazione. I dati positivi
dell'esposizione sono da anni in costante crescita: questo e il successo
della 25ª edizione fanno ben sperare anche per il 2002, i cui primi mesi
hanno purtroppo già evidenziato una notevole flessione in tutto il comparto
fieristico internazionale. La crescita dell'edizione 2001 è stata del 2%
rispetto a quella precedente. A Udine sono convenuti 15.007 operatori del
settore provenienti da 73 Paesi tra cui Cina, Usa, Finlandia, Germania,
Francia, Grecia per un totale di 230 aziende espositrici. Risultati
considerati ottimi dagli addetti. La forte specializzazione del Salone
Internazionale della Sedia e la sua capacità di essere sempre propositivo,
anche per quanto riguarda l'originalità delle manifestazioni collaterali,
fanno quindi essere ottimisti per l'edizione che si sta organizzando. A
renderla ancora più interessante sarà un evento che avrà sicuramente
rilevanza internazionale, come è stato del resto per le manifestazioni che
hanno accompagnato il Salone negli anni più recenti (ad esempio la mostra
"Chairs in Contemporary Art" nel 2001). Progetto BestSeller, che
sarà ospitato nel nuovo Padiglione 8 della Fiera, è il nome dato ad una
esposizione esclusiva: quella dell'archivio storico del marchio Frau e del
marchio Thonet, recentemente acquisito dal primo. Due nomi di fama del
design e della produzione industriale moderna, amati da pubblico e
specialisti, insieme ai quali saranno presenti una quindicina di aziende
leader che hanno fatto la storia del design italiano nel mondo. Di design e
di aspetti innovativi si parlerà nei vari appuntamenti divenuti
tradizionali al Salone e legati a diversi premi indetti da Promosedia e da
Enti del Distretto Industriale della Sedia. Il Concorso di design
"Ernesto Caiazza: Idee per la progettazione di una sedia Europea",
giunto alla 6ª edizione, premierà i progetti migliori in base a criteri
quali l'aspetto ergonomia, i materiali utilizzati e l'industrializzazione.
Due le sezioni previste: studenti e professionisti under 40. Attesi allo
stesso modo i premi Top Ten e "La Sedia dell'Anno", uno stimolo
per tutti i progettisti e produttori a proporre sedute sempre più
innovative e rispondenti alle esigenze dell'abitare internazionale.
Importante riconoscimento per gli aspetti tecnologici è anche quello
promosso dall'Istituto di Prove nel settore del legno e del mobile. Il
Premio Catas, dal nome dell'istituto, premia le sedute che rispondono nel
modo più efficiente a criteri di durata, ergonomia, risposta a
sollecitazioni valutate nel corso delle migliaia di prove annue condotte dal
Catas. Appuntamento a Udine allora, ospiti del "Promosedia - 26°
Salone Internazionale della Sedia", per conoscere anche la realtà del
Distretto Industriale della Sedia, dove in 100 chilometri quadrati sono
attive 1200 aziende produttrici di sedie, tavoli e complementi ,con 15.000
addetti occupati. Insieme, queste aziende realizzano l'80% della produzione
italiana, il 50% di quella europea e il 30% della produzione mondiale di
sedute. Infolink:
www.promosedia.it
TOYOTA
CARRELLI ELEVATORI LANCIA LA SERIE 7FBMF: UN NUOVO STANDARD PER IL SETTORE
Milano, 3 settembre 2002 - Toyota Carrelli Elevatori Italia introduce una
rivoluzione nel mercato dei carrelli elevatori elettrici: la serie 7Fbmf.
Questo carrello elevatore da 80 volt è un'importante aggiunta alla gamma
attuale di Toyota ed è stato progettato specificatamente per il mercato
europeo. Inoltre, il modello 7Fbmf è dotato di tutte le più recenti
tecnologie e definisce un nuovo standard nel settore in fatto di produttività,
sicurezza, ergonomia e affidabilità. La serie 7Fbmf comprende 9 modelli
diversi, con portate da 1,6 a 5,0 tonnellate, che la rendono particolarmente
adatta a tutti i tipi di industrie. È soprattutto una soluzione ideale per
le industrie alimentari, delle bevande, cartarie e siderurgiche. La serie
7Fbmf combina l'AC2 Power System Toyota con il sistema SAS (System of Active Stability) Toyota. Il
carrello è progettato quindi per offrire livelli imbattibili di
prestazioni, produttività e sicurezza per l'operatore. I carrelli elettrici
Generation 7 beneficiano di molte caratteristiche di design e tecnologie
avanzate per aumentare l'efficienza ergonomica. Le tecnologie AC2 e SAS,
insieme a significativi miglioramenti del design del posto operatore, hanno
consentito a Toyota di creare un carrello caratterizzato da un incomparabile
comfort. Riducendo al minimo lo sforzo e la fatica dell'operatore, queste
tecnologie non solo migliorano la produttività, ma assicurano in definitiva
la massima sicurezza. La sicurezza è al centro dell'attenzione di Toyota.
Per questo, la serie 7Fbmf è equipaggiata con il rivoluzionario sistema Sas
(System of Active Stability) Toyota. Il Sas è il primo sistema di stabilità
attiva per carrelli elevatori al mondo, in grado di proteggere in modo
dinamico sia l'operatore sia il carico. Tutte le caratteristiche di
sicurezza avanzate e computerizzate del sistema Sas riducono le conseguenze
negative in caso di errore dell'operatore e riuscono a soddisfare anche gli
operatori più esperti.
"ROLY
POLY CLOWN - SEMPRE IN PIEDI" È LA NUOVA E DIVERTENTE PROPOSTA DI
D.N.C. THAT'S FUN! IDEALE PER ACCOMPAGNARE I BAMBINI FIN DALLE PRIME FASI DI
GIOCO
Firenze, 3 settembre 2002 - That's Fun!, la divisione consumer products di
Dnc S.p.A. specializzata nella distribuzione di prodotti per il mondo dei
bambini e della prima infanzia, presenta un nuovo e colorato prodotto della
serie Tolo Toys. "Roly Poly Clown - Sempre in piedi" è un
articolo pensato e creato per i bambini dai sei mesi in su. Come tutti i
prodotti della linea anche questo giocattolo è realizzato con materiali
sicuri e certificati, non impiega complementi elettrici o batterie al fine
di offrire la massima tranquillità ai genitori; inoltre si tratta di un
articolo conforme alle normative di sicurezza europee EN71 e a quelle
statunitensi 963-86. Questo allegro clown si propone come il primo grande
compagno di giochi per i nostri figli, grazie al suo tenero aspetto
conquisterà tutti i bambini che un po' per volta dovranno scoprire le
molteplici funzioni di questo simpatico personaggio che può dondolare
dolcemente da una parte all'altra senza mai cadere. Inoltre i suoi dolci e
armoniosi movimenti sono accompagnati da suoni melodiosi. Caratterizzato da
forme arrotondate e dall'assenza di spigoli o di parti pericolose il clown
stimola i piccoli a esplorare tutte le opportunità che offre; infatti
ruotando la testa di Roly Poly si ottiene un rumore divertente, anche le
braccia possono essere fatte girare e se il gioco è già in movimento si
crea un suono dolce e allegro. A conferma della qualità di questo prodotto,
che ha riscosso grande successo, ci sono i vari premi assegnati dalle più
importanti associazioni internazionali dei genitori e dalle riviste
specializzate tra cui il prestigioso "The Toybox Good Toy Guide Gold
Award Winners". "Roly Poly Clown - Sempre in piedi" sarà
disponibile in una simpatica e colorata confezione, che permette di
apprezzare subito le caratteristiche di questo divertente prodotto, ad un
prezzo indicativo di € 15,00 nei negozi specializzati della prima infanzia
e del giocattolo all'interno di allegri e variopinti espositori in legno. Infolink: www.dnc.it
DESIGN GRINTOSO E SUONI "IN ALTO" PER I NUOVI
SISTEMI HOME CINEMA PIONEER!
Milano, 3 settembre 2002- Sono 3 i nuovi sistemi home cinema all-in-one che
vanno ad aggiungersi alla già ricca gamma che Pioneer propone. Sono:
Dcs-303, Dcs-505 e Htd-50. I sistemi all-in-one stanno largamente
incontrando le preferenze dei consumatori per motivi molto semplici: sono
estremamente compatti e trovano quindi facilmente collocazione all'interno
dei salotti di casa e soprattutto mettono a disposizione la possibilità di
ascoltare musica e vedersi un film in qualità audio e video digitale tutto
attraverso un'unica unità. E' sempre per questi motivi che i sistemi home
cinema stanno andando progressivamente a sostituire i tradizionali hi-fi
compatti, offrendo prestazioni migliori dal punto di vista dell'ascolto
musicale e mettendo in più a disposizione l'esperienza del cinema in casa.
Peculiarità dei nuovi sistemi Pioneer è che la compattezza non va a
discapito della potenza, al contrario la potenza è uno degli elementi
caratterizzanti i nuovi modelli. Inoltre, come già i modelli precedenti,
sono in grado di leggere tutti i formati digitali: Dvd Video, Dvd-R, Dvd-Rw
(registrati in modalità Video), Cd-R, Cd-Rw, Video Cd e perfino Mp3
registrati su Cd-R/Rw. Il design è punto di forza: linee semplici e pulite,
estetica estremamente moderna e piacevole, discrezione delle forme, colore
acciaio per stare bene in ogni contesto di arredo. La linea Dcs ha debuttato
meno di un anno fa con il modello Dcs-100 che ha conquistato i favori del
pubblico per la sua semplicità estetica e d'uso e per una decisa
compattezza di forme. Oggi la linea DCS fa un deciso passo in avanti anche
in termini di potenza e si fa in due con i modelli Dcs-303 e Dcs-505 che
sapranno risolvere in maniera più che brillante ogni necessità di
collocazione dei diffusori all'interno del salotto. L'estetica dell'unità
centrale resta coerente con il modello precedente, molto sottile e in color
argento, con i comandi principali collocati lungo il profilo superiore per
controllare tutte le funzioni del sistema: lettore Dvd/ Cd e Mp3, radio con
Rds e amplificatore in grado di gestire 6 canali di uguale potenza per un
totale di 450 W Rms, un deciso passo in avanti rispetto ai 150 W Rms del
Dcs-100. Si discosta invece la linea estetica del subwoofer che diventa più
compatto in larghezza e profondità e si allunga in verticale, acquisendo un
aspetto estremamente slanciato, grazie anche alla doppia colorazione argento
sul lato destro e acciaio sul lato sinistro, accentuata dalla presenza di un
profilo in rilievo che separa le due aree colore. Per quanto riguarda i
diffusori, il Dcs-303 presenta compatti satelliti di forma rettangolare, il
Dcs-505 affianca a tradizionali diffusori satellite posteriori e centrale,
due innovativi diffusori anteriori verticali con supporto da terra in
dotazione, con un'altezza regolabile tra i 95 e i 125 centimetri. Completano
la dotazione: decoder Dolby Digital, Dts e Dolby Pro Logic II; 2 uscite e 1
ingresso audio, un ingresso ottico coassiale e un'uscita monitor sia video
composito che S-Video. Disponibili da ottobre 2002. Prezzi: Dcs-303 Euro
780,00; Dcs-505 Euro 900,00 Htd-50 è l'erede del modello Htd-5, entry level
tra i sistemi all-in-one. Il prezzo di questo sistema è decisamente
competitivo se si tengono in considerazione i suoi 360 W di potenza, così
ripartiti: 87W per il subwoofer e ciascuno dei diffusori frontali e 33W per
i posteriori ed il centrale. Il design di Htd-50 è ancora più moderno e
leggero, grazie a 25 mm in meno di spessore, alle casse color acciaio (al
posto del nero della versione precedente) e alla sistemazione dei comandi
lungo il profilo anteriore che è stato leggermente smussato. Dai comandi
frontali si ha rapido e intuitivo accesso a radio, Dvd, Cd e file Mp3, che
possono comunque anche essere pilotati per mezzo del telecomando. Un changer
in grado di ospitare fino a 5 dischi tra Cd e Dvd rende il sistema
estremamente flessibile. La dotazione tecnica comprende: decoder Dolby
Digital, Dts e Dolby Pro Logic; 2 ingressi e 1 uscita Audio, un ingresso
ottico coassiale e un'uscita monitor video composito e S-Video. Il sistema
sarà disponibile da agosto 2002. Prezzo Euro 780,00 Come nel caso dei
sistemi precedenti, le serie Dcs e Htd presentano i terminali posti dietro
al corpo principale colorati allo stesso modo dei cavi, per rendere il
montaggio ancora più semplice!. Infolink:
www.pioneer.it
SEI STORIE
PER BOLOGNA: ATTIVATA UN'INSTALLAZIONE TECNOLOGICA CHE HA DIFFUSO SUONI E
MUSICHE E PROIETTATO SUI MURI LUCI, SCRITTE E IMMAGINI SEMPRE DIVERSE E
IMPREVEDIBILI.
Bologna, 3 settembre 2002 - Dopo lo straordinario successo di Bologna Towers
2000, grande evento multimediale di proiezione di immagini, diffusione di
musica e illuminazione, che venne visto da oltre 100000 persone in una sola
settimana, Greenaway -una delle personalità più creative ed originali nel
panorama della produzione video- è tornato a Bologna con un intervento
altrettanto inconsueto e d'impatto: Sei storie per Bologna. L'installazione
multimediale è stata inaugurata il 30 luglio da Viva Bologna, il cartellone
estivo organizzato dal Comune di Bologna. Si è trattato di uno degli eventi
più attesi dell'estate bolognese. Ogni giorno, dopo il tramonto, al
passaggio degli spettatori sotto al Voltone del Podestà, una sofisticata
installazione multimediale ha attivayto luci, suoni e immagini che si sono
riflesse sui muri del Voltone per raccontare alcuni episodi storici
bolognesi di valenza universale, dalla nascita della città all'età
moderna. Partendo da una fonte il più possibile nascosta, queste proiezioni
formeranno un percorso visivo e sonoro inaspettato che trasformerà
l'aspetto di questo antico luogo cittadino. "Si è trarttato di uno
spettacolo nuovo, ma allo stesso tempo antico, che racconta 2000 anni di
storia bolognese filtrati dall'animo di Greenaway e visti dal punto di vista
della tecnologia." Ha commentato Marina Deserti, Assessore alla Cultura
del Comune di Bologna. Acantho S.p.A., operatore di Tlc a banda larga con
fibra ottica ha accolto con entusiasmo l'opportunità di essere il
principale sponsor del nuovo progetto di animazione tecnologica ed
interattiva "Sei storie per Bologna", che il regista è stato
chiamato a realizzare dal Comune di Bologna, dopo il grande successo
dell'installazione "Bologna Towers 2000". "Grazie al nuovo
progetto di Peter Greenaway, Acantho ha potuto esprimere al meglio le
proprie caratteristiche di società ad alto contenuto tecnologico, che
desidera aprire nuove vie alla conoscenza e alla comunicazione, grazie alla
banda larga su fibra ottica. Acantho vuole essere presente nella vita
quotidiana dei cittadini, al lavoro e negli aspetti della vita legati al
tempo libero." - spiega Luciano Frascà, Amministratore Delegato di
Acantho. Accorte scelte tecnologiche, assieme alla raffinatezza creativa di
Greenaway avranno lo scopo di rilanciare questo spazio, attraverso una luce
e un'animazione continue, in grado di attirare e rasserenare il transito dei
passanti. Sensibile al passaggio dello spettatore, la galleria multimediale
reagirà al suo comportamento tramite sensori di presenza e di distanza
inviando segnali al software che gestisce l'interazione. Nonostante la sua
centralità e il recente restauro, il Voltone rimane solitamente nascosto e
poco frequentato. In questo modo l'installazione offrirà anche un modo
innovativo per riscoprire un luogo storico di tale importanza. L'esito
finale sarà quello di coinvolgere lo spettatore in un gioco di suggestive
atmosfere e di continui effetti a sorpresa. Uno degli aspetti più
interessanti di questo spettacolo risiede infatti nel suo essere altamente
imprevedibile: i contenuti delle proiezioni potranno essere modificati e
ricomposti con facilità. Essi si potranno adattare nel tempo ad eventi
speciali, e per comunicare iniziative particolari, come mostre e altri
spettacoli, riflettendo a loro volta il fervore creativo e culturale che
costantemente anima la città. Peter Greenaway: Pittore, scrittore,
illustratore, oltre che regista cinematografico e televisivo, Peter
Greenaway, inglese (nato a Newport, nel Galles, nel 1942) e una delle
personalità più eccentriche nel panorama della produzione video, che e
solo una parte della sua intensa attività. Noto al grande pubblico per i
suoi film (da I misteri del giardino di Compton House, 1982, a Il cuoco, il
ladro, sua moglie e l'amante, 1989) ha realizzato alcuni film sperimentali
in bianco e nero, 8mm, nel periodo degli studi, spinto da curiosità formali
e strutturali. I lavori in pellicola di questo periodo e quelli successivi,
nel corso di tutti gli anni '60, contengono già alcune costanti della sua
produzione, numeri, telefoni, animali, mappe (di cui Greenaway e
collezionista), enciclopedie più o meno artificiali, gusto per la logica
combinatoria, acqua, paesaggi. In questi stessi anni, e per un lungo
periodo, svolge attività di montatore per il Central Office of Information,
nel campo dei documentari per la TV: genere, questo, che lascerà le tracce
anche nei film e nei video di finzione. Realizza opere per la televisione,
come la serie Acts of God (Thames TV), 1961, per il British Film Institure,
come The Falls, 1980. Artista di cultura vasta e profonda, Greenaway e
attratto dall'elettronica (e da un parallelo rinnovamento dei generi
televisivi) come ulteriore canale espressivo.
LEONARDO A
TEATRO A CESENATICO PER LA PRIMA VOLTA VERRÀ RAPPRESENTATO IL LEONARDO DA
VINCI PUBBLICATO DA MARINO MORETTI NEL 1909 E¹ UN ALTRO MOMENTO DELLE
CELEBRAZIONI LEONARDESCHE DELLA CITTÀ BALNEARE
Cesenatico, 3 settembre 2002 - Il 6 settembre, per la prima volta, verrà
rappresentato il poema drammatico Leonardo da Vinci, pubblicato da Marino
Moretti nel 1909. La messa in scena avviene nell¹ambito nelle celebrazioni
dei 500 anni del viaggio di Leonardo Da Vinci in Romagna, e non a caso
proprio il 6 settembre il genio vinciano documenta la sua venuta nella città
balneare. Cesenatico, con un progetto promosso e coordinato dalla Regione
Emilia Romagna, propone lo straordinario recupero di tale testo teatrale
Impegnato in una ricognizione per incarico del Duca Valentino, Leonardo da
Vinci fu a Cesenatico il 6 settembre del 1502. L¹evento segnò l¹immaginario
della città. Nel 1865 Pompeo Randi dipinse il velario del Teatro Comunale
raffigurando Leonardo nell¹atto di mostrare a Cesare Borgia il disegno del
porto. Nel 1909, per i tipi dell¹editore milanese Baldini Castoldi, Marino
Moretti pubblicava, insieme con l¹amico Francesco Cazzamini Mussi, i
quattro atti del poema Leonardo Da Vinci, illustrato da Carlo Felice Zanelli.
L¹opera, con una evidente impronta dannunziana, era ispirata dalle
biografie vinciane di Gustavo Uzielli, Dimitri Mereshkowsky ed Edmondo Solmi,
e intendeva "comprendere e sentire l¹anima del grande artista" e
cogliere lo spirito profondo dell¹epoca nella quale "il suo genio ebbe
luce e potere". Della vita di Leonardo venivano focalizzati quattro
momenti salienti (episodi o atti): il 1499, quando Leonardo, ingegnere di
Ludovico il Moro, progettava la macchina per il volo; il 1506, quando
dipinse la Gioconda; il 1514, quando fu a Roma con Michelangelo e con lui in
competizione; il 1519, quando ad Amboise, nel castello di Cloux, si
approssimava alla morte. La lettura scenica del 6 settembre (Teatro
Comunale, ore 21, ingresso gratuito, ma occorre prenotarsi allo 0547 79279)
è curata da Massimo Foschi e Claudio Longhi, e interpretata da Foschi
insieme agli attori della Compagnia del Serraglio di Riccione. L¹evento sarà
di indubbio valore culturale: da un lato, la riscoperta di un¹opera
teatrale di Moretti sconosciuta ai più, dall¹altro la ripresa di un testo
che testimonia anche l¹enorme fortuna critica di Leonardo all¹inizio del
Novecento, esaltato dalla letteratura e dall¹arte secondo un gusto
estetizzante che ne fece l¹icona della perfezione e del genio. L¹occasione
è sottolineata dalla pubblicazione del saggio Cesenatico e il Leonardo di
Marino Moretti, del professor Carlo Pedretti (Hammer Fondation di Los
Angeles), oggi il maggior studioso della vita e dell¹opera di Leonardo,
gentilmente offerta al pubblico intervenuto. Massimo Foschi. Dopo il diploma
alla "Silvio D'Amico" e il debutto allo Stabile di Torino (1962),
dà vita nel corso della sua carriera ad alcuni personaggi chiave del teatro
con una forza interpretativa intensa e una notevole autorità scenica,
spaziando tra repertorio classico e area della ricerca, e collaborando con
registi importanti. Con Orazio Costa è Don Giovanni; è protagonista
dell'Orlando furioso di Luca Ronconi (1969), con cui recita anche nell'Orestiade
nel ruolo di Oreste e Agamennone. Dal 1972 è Otello con Gabriele Lavia,
Giove in Anfitrione (1979), e il Grande Elettore ne Il principe di Homburg
di Kleist (1982). Memorabile è il suo Calibano ne La tempesta con la regia
Strehler (1978-1979). Dal 1980 è al Teatro di Roma, diretto da Squarzina in
Misura per misura e Casa cuorinfranto di Shaw. Interpreta ancora un Edipo re
con la regia di Orazio Costa, e ha una assidua collaborazione con L.
Puggelli che lo dirige tra l'altro in Andromaca di Racine (nella parte di
Pirro), Pilade di Pasolini (1983), e ne Il libro di Ipazia di Luzi. Nella
sua carriera c'è anche molto cinema, sia in veste di attore (Petri,
Giordana, Zeffirelli) che di doppiatore (tra gli altri, Rutger Hauer,
William Holden, Robert Mitchum, Arnold Schwarzenegger). Claudio Longhi.
Giovane regista formato alla scuola di due autentici maestri come Ezio
Raimondi e Luca Ronconi, del quale è divenuto assiduo collaboratore al
Teatro "Il Piccolo" di Milano, dove gli è stata tra l'altro
affidata la responsabilità dell'ufficio drammaturgia. Oltre che per la sua
attività al fianco di Ronconi (ad es. per il recentissimo Infinities,
singolare esempio di "scienza a teatro", tratto dal saggio del
matematico inglese John Barrow), Longhi si è già fatto apprezzare per
alcune regie che hanno riscosso grande attenzione della critica (Moscheta di
Ruzante, interpretata da Franco Branciaroli, Ite missa est, dal testo di
Luca Doninelli). Longhi è autore del saggio La drammaturgia del Novecento
tra romanzo e montaggio (Pacini Editore, 1999), ha curato il volume Orlando
Furioso. Un travestimento ariostesco (Emilia Romagna Biblioteche Archivi.,
1996), ed è autore di due contributi nel volume La letteratura in scena.
Gadda e il teatro (Bulzoni, 2001). La Compagnia del Serraglio è nata a
Riccione nel 1994 dall¹incontro di attori, tecnici, registi e scrittori
provenienti da diverse esperienze teatrali, accomunati dal gusto per un
teatro ironico e surreale. Al primo spettacolo, Al ristorante, sono seguite
altre produzioni: Sala d¹attesa, Palcobaleno, e Café noir, oltre ad alcuni
"omaggi" a personaggi come Orson Welles, Vinicius De Moraes,
Charles Cros. La compagnia si occupa anche di teatro per ragazzi, cura in
collaborazione con diverse scuole laboratori didattici, ed ha la direzione
artistica del ³Caffè Teatro² di Riccione e del Teatro Comunale Malatesta
di Montefiore Conca. Casa Moretti, nata dalla donazione al Comune di
Cesenatico dello scrittore Marino Moretti e della sorella Ines, dal 1980 è
una casa-museo e centro studi sulla cultura del Novecento. Oltre a
conservare la biblioteca e l'archivio dello scrittore nel suo luogo
originario, l'istituto di Cesenatico promuove un intenso programma di
iniziative e attività culturali, quali mostre, convegni, corsi di
aggiornamento. Per informazioni: Ufficio del Turismo, tel. 0547.
673287
LA
SCRITTRICE SUSANNA TAMARO E L'ATTRICE ELEONORA GIORGI HANNO SCELTO L'
ALTIPIANO E L'ALPE DI SIUSI COME QUINTE NATURALI PER I LORO FILM. LA
"PRIMA VOLTA" COME REGISTE.
Milano, 3 settembre 2002 - "E' un paesaggio da film". Quante volte
lo abbiamo sentito dire. E quante volte abbiamo catturato, da dilettanti,
con l'obiettivo della nostra videocamera luoghi e atmosfere particolari.
L'Alpe di Siusi-Altipiano dello Sciliar è uno di questi posti. Qui
bellezza, soavità e varietà di tinte, clima e sottilissimo fascino dei
suoi paesi e dei suoi hotel, creano delle quinte e degli stage naturali. Un
set predisposto da madre natura. A partire dal 1934 con "Figliuol
prodigo" di Luis Trenker, il cinema e la pubblicità hanno scelto lo
Sciliar per le loro riprese più suggestive. Nel '67 Roman Polanski con
"Per favore non mordermi sul collo"; nel '70 Luchino Visconti con
"Morte a Venezia", nel '99 Sabrina Ferilli vi ha recitato per il
serial tv "Ali d'aquila" , nella parte di una docente in un
collegio femminile. E un documentario: "Hochzeit am Schlern". Molti
ricorderanno questi luoghi come ambientazioni degli spot pubblicitari per il
cioccolato Milka, le birre Becks, Erdinger e Paulaner e il formaggio
Philadelphia. Adesso, dietro la macchina da presa, copione alla mano, ci
provano una scrittrice e un'attrice: nientemeno che Susanna Tamaro e
Eleonora Giorgi. La celebre autrice del best seller "Va' dove ti porta
il cuore", nata a Trieste, ha con queste montagne un rapporto
particolare. Che ama sottolineare:"Ho scelto l'Altipiano dello Sciliar
per la sua solarità, per la sua assenza di cupezza. In più, conoscendolo
bene, posso trovare facilmente i dettagli giusti per girare". A Siusi
ha scritto "Va' dove ti porta il cuore " e "Anima
Mundi". "Mi piace molto partire da Saltria, e arrivare al Rifugio
Sassopiatto, percorrere la cresta fino ai Denti di Terrarossa e ridiscendere
verso Compaccio". La Tamaro che ha studiato cinema, si è diplomata in
regia e ha lavorato nel mondo della celluloide per molti anni. Tra giugno è
dicembre ultimerà le riprese del film tratto dal suo ultimo libro
"Rispondimi". Protagonista, Licia Maglietta, la brevissima
interprete di "Pane e tulipani" di Silvio Soldini. La "prima
volta" di Eleonora Giorgi gode anch'essa di legami affettivi con questi
luoghi d'incanto. L'attrice girerà in settembre il film di cui è anche
autrice sull'Alpe di Siusi e a Castelrotto (l'ultimo suo lavoro è stato una
fiction tv diretta da Rossella Izzo, con Christian De Sica e Ornella Muti,
che andrà in onda in ottobre). E' un fatto atavico: la nonna di Eleonora
era ungherese e aveva alcune amiche che frequentavano Castelrotto. Lei
stessa ci va in vacanza dal '60 e ha scoperto di amare profondamente questo
paese: "E' un posto dove vai con la famiglia per concederti un momento
di respiro e di solarità. Mi piace prendere il latte nel maso Bullaccia, mi
piacciono gli orti curatissimi, mi piace il rispetto e l'amore che questa
gente ha per la propria terra, alla quale anch'io sento di appartenere
". La Giorgi ha stupendi ricordi dello Sciliar:"Le feste
campestri, i wurstel che per noi erano un piatto quasi esotico, andare a
funghi o a more, scalari i meli secolari, la gente a messa la domenica
mattina in abiti tradizionali, la campana di Castelrotto". Ed ora è
assai probabile che tutte queste bellissime immagini passino nel suo film (
e dal film nel nostro cuore), dal titolo "Uomini, donne bambini ( e
cani)" , prodotto da Dharma 3 per il cinema e poi anche per il circuito
televisivo. La sceneggiatura, che ha ricevuto l'attestato di interesse
culturale nazionale dal Ministero della cultura, tratta della crisi di una
giovane coppia con cinque figli, negli anni '60. Lei è Ornella Muti, lui
Paolo Gimmarelli, artista che viene dal teatro. Il resto della troupe è
fatto di nonni e di bambini (per tacer dei cani). Ancora una volta c'è chi
regalerà al vecchio, intramontabile cinema italiano le meraviglie dello
Sciliar. E i prezzi per una vacanza sull'Alpe di Siusi - Altipiano dello
Sciliar non sono certo da star. Qualche esempio? In luglio per una settimana
in mezza pensione in albergo a tre stelle si spendono: 336 euro per persona.
Per un appartamento in un maso (due-tre persone) circa 252 euro.
L'Associazione Turistica può inviare gratuitamente a richiesta il catalogo
delle strutture ricettive (alberghi, residence, masi) per vivere la vacanza
ideale sull'Altipiano dello Sciliar. Per informazioni turistiche: Consorzio
Turistico Alpe di Siusi - Altpiano dello Sciliar Tel. 0471-706333 Fax
0471-704199 E-mail info@sciliar.com
www.sciliar.com
MUSICA
DELLE PAROLE. ESPRESSIONI DELLA MODERNITÀ NEI LUOGHI DELLA CLASSICITÀ. DUE
APPUNTAMENTI MUSICALI ORGANIZZATI NEL'AMBITO DELL'ESTATE AI FORI CON LA
COLLABORAZIONE DI ETCIÙ ART NETWORK
Roma, 3 settembre 2002 - L'idea dell'Associazione Lyras di organizzare due
appuntamenti musicali ambientati ''nei luoghi della classicità'', ovvero
presso i Mercati di Traiano a Roma, ha inteso omaggiare l'antico connubio di
parola e musica incarnato dalla forma più alta d'espressione drammatica del
mondo classico: la tragedia greca. La questione dei rapporti tra musica e
parola affonda radici lontanissime nel tempo, giungendo a coinvolgere le
stesse origini dell'arte musicale occidentale, all'epoca della classicità
greca e romana. A quei tempi non v'era testo che non fosse accompagnato
dalla musica; si potrebbe dire anzi che testo e musica fossero le componenti
fondamentali di un'unica e indivisibile realtà artistica. La musica
scaturiva dalle parole, le parole dalla musica. La riscoperta del sottile e
indissolubile rapporto tra due arti che nell'antichità avevano vissuto vite
parallele, sul finire del 1500, ha avuto conseguenze notevoli sulla cultura
occidentale, determinando, dalle ceneri della tragedia greca, la nascita
dell'opera in musica. Verso la metà del Settecento il teatro musicale si
arricchì di una nuova forma di espressione che si fondava per l'appunto su
un testo letterario. Tale genere si differenziava dall'opera in musica per
l'evenienza che le parole non erano cantate ma declamate, e la musica
assumeva il compito di evidenziare e commentare i contenuti drammatici del
testo. Tale genere nacque in Francia ad opera di Jean-Jacques Rousseau e fu
nominato melòdrame. Si diffuse presto nel resto d'Europa ed in Italia (ove
prese il nome di melologo), giungendo a ricevere, nell'Ottocento,
l'attenzione dei maggiori compositori occidentali. L'otto agosto si è
svolta la seconda ed ultima data della manifestazione, è in programma Enoch
Arden, un melologo di Richard Strauss (1864/1949) composto su un testo del
poeta britannico Alfred Tennyson. In Enoch Arden la musica di Strauss non
prevaricava ma commentava magistralmente l'evolversi degli eventi
evidenziando personaggi e situazioni con le tecniche del leitmotiv. In
occasione dell'esecuzione ai Fori traianei il testo è stato recitato in
italiano da Patrizia Zappa Mulas grazie alla traduzione di Pietro De Luigi e
accompagnata al pianoforte da Alessandro Stella. Il primo agosto, invece, è
stato possibile assistere all'esecuzione di un melologo basato su testi di
Edith Sitwell (1887/1964) accompagnato dalla musica di William Walton
(1902/1983). L'opera, risalente al principio degli anni venti del secolo
scorso, in un'epoca di rivolta e sperimentazione, all'alba del surrealismo
letterario capeggiato da Joyce ed Eliot, ben rappresentato dalle liriche
'astratte' nonsense della Sitwell, prese forma in solo tre settimane come
risultato di un esperimento. ''Facade. An entertainment'' (1920) è il
titolo della composizione che venne rappresentata per la prima volta il 24
gennaio 1922 e prese il nome dal giudizio di un critico secondo cui
l'abilita versificatoria della sorella Edith fosse soltanto esteriore, ''di
facciata'' (''clever but only a facade''). Il pubblico presente, inoltre, ha
potuto assistere alla prima esecuzione assoluta de ''La luce di Roma''
(2002) opera del maestro Federico Mantovani (1968) su testo di Davide
Rondoni.
AD
OPERAESTATE FESTIVAL IL FASCINO DELLA NARRAZIONE E IL PIACERE DEI SAPORI IN
UN PAESE COME IL NOSTRO, DOVE IL RITO DEL CUCINARE HANNO UNA TRADIZIONE
ANTICHISSIMA, IL TEATRO NON POTEVA EVITARE DI TROVARE SPUNTI E SUGGESTIONI
PER RACCONTARE DELLE STORIE.
Bassano, 3 settembre 2002 - Sabato 3 agosto ha preso il via l'innovativa
sezione che Operaestate Festival dedica al rapporto tra il piacere
dell'ascolto attorno ad un tavolo e quello del mangiare insieme, unendo la
sapienza del narrare a quella del cucinare antiche ricette. Con "I
Sapori del Teatro", Operaestate Festival ha aperto una nuova frontiera
della scena, con gli spettatori pienamente coinvolti nel rito del teatro,
che s'intreccia con il gusto e gli antichi segreti della tradizione
culinaria italiana. Si è trattato di spettacoli da vedere, ma soprattutto
da assaporare insieme agli attori protagonisti in scena: tre esempi
particolarmente interessanti di come una cucina in attività o un tavolo
imbandito possano diventare il pretesto ideale per ricordare un tempo
passato, per confessare un segreto, per trasformare un desiderio in realtà.
Si è cominciato con una "Microstoria raccontata e cucinata" (3
agosto) di e con Marcella Tersigni, una singolare narrazione che ripercorre
l'esistenza della protagonista e il suo passaggio "da Romana a
Burina" negli anni del secondo dopoguerra. Si tratta di un racconto
fatto di parole e musica sugli ultimi 40 anni della nostra storia, narrato
con ironia e distacco, che diventa testimonianza e denuncia, ma si abbandona
anche al piacere del ricordo. Mentre scorrono le parole del racconto, la
protagonista prepara una squisita pasta e fagioli che verrà poi assaporata,
al termine dello spettacolo, da tutti gli spettatori presenti. E' stata
invece Laura Curino a far rivivere l'indimenticabile protagonista de
"Il pranzo di Babette" (7 e 8 agosto): a partire dallo splendido
romanzo di Karen Blixen, uno spettacolo teatrale in cui l'atto
sensuale-rituale del mangiare e del raccontare si incontrano. Un progetto
insolito - presentato in prima nazionale per Operaestate Festival - che
riprodurrà l'atmosfera conviviale della tavola attraverso parole, immagini
e suoni, mentre verrà servito agli spettatori lo squisito pranzo descritto
nel testo della Blixen. A concludere la sezione "I Sapori del
Teatro", un evento realizzato in esclusiva assoluta per il Festival: un
progetto sulla storia e il mistero dell'antica bevanda che unisce
indissolubilmente il suo nome alla città di Bassano. "GrappaAlchemica"
(dal 19 al 25 agosto) è un viaggio tra i segreti della grappa, alla
scoperta di una Bassano affascinante e insolita. Tra note storiche e
leggenda, ripercorrendo i procedimenti che portano alla nascita del celebre
distillato, il gruppo LIS condurrà lo spettatore all'interno di un universo
magico, carico di fascinazione e di mistero, ricreato a Palazzo Bonaguro,
una tra le dimore storiche più belle di Bassano Infolink: www.comune.bassano.vi.it
SYMBOLIC
È SPONSOR DI TRAIETTORIE 2002
Parma, 3 settembre 2002 - Anche quest'anno Symbolic, azienda leader nel
campo della Network Security, è tra i main sponsor della Rassegna di Musica
Moderna e Contemporanea Traiettorie. La rassegna, un appuntamento ormai
consolidato che rappresenta un punto di riferimento per la musica
contemporanea in Italia, è organizzata dall'Ensemble Edgard Varèse e dal
suo Laboratorio di elettroacustica "Prometeo". Il festival
Traiettorie, giunto ormai alla sua XII edizione, si svolgerà a Parma dal 15
settembre al 5 ottobre presso il Teatro Farnese, che annualmente apre al
pubblico solo in occasione di questo prestigioso evento. Il programma di
Traiettorie 2002 mantiene alto il profilo raggiunto dalle edizioni
precedenti per qualità degli interpreti e degli autori in cartellone. Gli
ensembles che interverranno sono infatti tra i migliori esponenti
internazionali della musica del '900: Ensemble Recherche, Quartetto Arditti,
Quartetto Amati, Alter Ego, Ensemble Court Circuit. Lo stesso vale per i
solisti: Pascal Gallois, Garth Knox, Eduard Brunner, Ciro Longobardi e
Massimiliano Damerini. Nella prossima edizione sarà dato particolare
rilievo all'utilizzo delle tecniche elettroniche di elaborazione del suono,
ovvero a quell'aspetto legato alla ricerca, alla sperimentazione e alle
nuove tecnologie, che avvicina la filosofia di Symbolic alla musica
contemporanea. Per maggiori informazioni relative a Traiettorie 2002: info@traiettorie.it
MASCALZONE
LATINO XII-ITA 72 IN VOLO DA FIUMICINO PER AUCKLAND
Roma, 3 settembre 2002 Nella notte fra il 26 e il 27 luglio "Mascalzone
Latino XII", l'imbarcazione dell'omonima sfida alla Coppa America 2003
voluta dallo skipper napoletano Vincenzo Onorato ha lasciato l'aeroporto di
Fiumicino alla volta di Auckland, Nuova Zelanda. L'imbarcazione progettata
dal ravennate Giovanni Ceccarelli aveva lasciato la base di Portoferraio,
isola d'Elba, la mattina del 24 luglio a bordo del traghetto "Moby
Lally" messa a disposizione dalla compagnia di navigazione Moby Lines
per far rotta sul porto di Civitavecchia dove era stata sbarcata per poter
essere trasferita all¹aeroporto romano "Leonardo da Vinci". Una
volta giunta a Fiumicino l'America's Cupper è stata imbarcata a bordo di un
Antonov noleggiato dalla divisione Cargo & Logistics del Gruppo Alitalia,
per i trasporti eccezionali. A bordo dell'aeromobile della società attiva
nel settore del trasporto aereo e merci dal 1947 e che ora è vettore
ufficiale in questa sfida completamente italiana con i colori di Tim, l'
unica azienda di telefonia mobile totalmente italiana e sponsor unico, anche
il costruction manager Berardo Cittadini e uno dei ragazzi del sailing team,
il prodiere Davide Scarpa. Una volta lasciata l'Italia "Tim Mascalzone
Latino XII-Ita 72² è atterrata ad Auckland dopo un paio di giorni è stata
trasferita alla base sul Viaduct Basin dove ha trovato ad attenderla il team
manager Paolo Scutellaro e alcuni membri del team che già da qualche giorno
stavano preparando l'evento. Nel giro di altri 10 giorni quasi tutto il team
si è trasferito a sua volta agli antipodi per poter completare la
preparazione dell'imbarcazione che è stata nuovamente in grado di navigare
nella prima settimana di agosto. A quel punto erano già arrivati ad
Auckland anche il timoniere Paolo Cian, attualmente in partenza per gli Usa
dove a Newport ha preso parte parte alle match race di Grado 2 dell' Ubs
Challenge U.S. Championship, e dal tattico Flavio Favini per poter iniziare
le ultime sessioni di allenamento con la barca lepre "Mascalzone
Latino-Usa 55" prima dell¹inizio della Louis Vuitton Cup il 1°
ottobre. Negli stessi giorni è stata anche chiusa ufficialmente dall'administration
manager Pietro Manunta la sezione operativa della base di Portoferraio: è
rimasta comunque aperta la zona shopping dove gli appassionati potranno
trovare in vendita tutti gli articoli di merchandising con il logo
"Mascalzone Latino". Infolink: www.mascalzonelatino.it
CONSIGLIO
NAZIONALE DEL CONI: COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE GIANNI PETRUCCI
Milano, 3 settembre 2002 - Ecco alcuni stralci dell'intervento del
Presidente del Coni Gianni Petrucci nel corso del Consiglio Nazionale dello
scorso 24 luglio 2002. In merito all'incontro con il Sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio Gianni Letta, e nel successivo comunicato stampa si
legge che il Sottosegretario Letta ha comunicato alla delegazione del Coni
"che nel testo del Decreto Legge che il Governo si accinge ad emanare
saranno recepite tutte le indicazioni che il Coni aveva formulato. In
particolare è stato accolto il principio del mantenimento della titolarità
del Coni sui Giochi Sportivi adesso riservati per legge, nonché delle
vigenti percentuali ad esso spettanti, con la previsione di un meccanismo
che garantisca al Coni risorse aggiuntive nel caso attraverso le suddette
percentuali non si raggiungessero livelli sufficiente per le individuate
esigenze dello sport italiano.In relazione alla costituzione di una S.p.A.
di servizio per il risanamento e l'esercizio delle attività strumentali è
stato confermato che gli amministratori e il management saranno designati
dal Coni..." In particolare ritengo rasserenante, a proposito del
trasferimento ai Monopoli dei nostri concorsi pronostici e delle scommesse
sportive, la garanzia di risorse aggiuntive nel caso attraverso le
percentuali vigenti non si raggiungessero livelli sufficienti per le
individuate esigenze dello sport italiano... Sono invece veramente
preoccupato di quello che potrà accadere tra breve ricordo infatti che lo
sport con tutte le sue attività e le sue scadenze da rispettare non ha
soluzione di continuità. Le nostre sofferenze debbono essere risolte
nell'immediato, pena la paralisi, in quanto le attività programmate non
possono certo attendere l'esaurirsi della fase transitoria per l'attuazione
della nuova legge che, peraltro, non mi sembra sia iniziata con la dovuta
sollecitudine mi auguro pertanto che il Governo pensi anche a questo, e vi
provveda con la massima urgenza così come a dare la dovuta tranquillità ai
nostri dipendenti nell'affrontare questo improvviso processo di profonda
trasformazione... Ciò è stato fatto in parte con l'emendamento approvato
venerdì scorso dalla Camera anche se nella fase di conversione del decreto
è stato soppresso l'articolo riguardante le agevolazioni nei confronti
delle società sportive dilettantistiche per mancanza di copertura
finanziaria. Ciò è motivo di grande amarezza e delusione per tutto il
mondo sportivo... Per quanto riguarda le prossime Olimpiadi di Torino 2006
debbo purtroppo manifestare l'insoddisfazione e la preoccupazione del Coni
per il clima di tensione, di polemica, di mancanza di intesa nell'ambito del
Comitato organizzatore... Devo esprimere preoccupazione per le difficoltà
che la commissione di vigilanza sul doping (Legge 376/2000) incontra
nell'avviare i controlli anti doping di propria pertinenza. Noi proseguiamo
la nostra battaglia al doping, pur nelle difficoltà di bilancio, ma il
mancato avvio dei controlli statali costituisce indubbiamente una grave
lacuna di fronte ad un fenomeno in continua evoluzione.
SEMINARIO
COORDINATORI PROVINCIALI CAS E STAFF TECNICI PROVINCIALI CAS
Milano, 3 settembre 2002 - Il Comitato Regionale del Coni della Lombardia e
il Comitato Provinciale del Coni di Como organizzeranno dal 6 all'8
settembre presso il circolo vela Aval di Gravedona (Como) l'annuale
seminario di aggiornamento per coordinatori provinciali Cas e Staff tecnici
Provinciali Cas. Ecco gli interventi che caratterizzeranno i lavori: Prof.
Maurizio Mondoni: Le tre C dell'operatore sportivo: capacità conoscenze e
competenze. Dott. Guido Marcangeli: Il riconoscimento delle urgenze in età
giovanile nella medicina dello sport. Prof. Alessandro Nobili: "I
presupposti della prestazione motoria" e "La correzione
dell'errore motorio". Prof. Tiziano Marini: "La metodologia
dell'insegnamento" e "La comunicazione e la gestione del
gruppo".
MEMORIAL
GAETANO SCIREA
Milano, 3 settembre 2002 - Si svolgerà dal 30 agosto all'8 di settembre la
13esima edizione de torneo internazionale di calcio giovanile "Memorial
Gaetano Scirea" riservato alla categoria Under 14 e patrocinato dal
Coni Provinciale di Milano. Alla prestigiosa manifestazione presenzieranno
le dodici migliori squadre Giovanissimi italiane straniere: Milan, Juventus,
Pro Sesto, Ajax, Brescia, Parma, Barcellona, Napoli, Torino, Inter, Atalanta
e Como.
TRIATHLON
DELLA PRESOLANA - GARA NON COMPETITIVA - CASTIONE DELLAPRESOLANA, DOMENICA
15 SETTEMBRE.
Milano, 3 settembre 2002 - L'U.S. Conca della Presolana e il Comune di
Castione della Presolana, in collaborazione con il C.S.I. di Bergamo e con
il Patrocinio dell'Assessorato allo Sport e Politiche Sociali organizzano
per domenica 15 settembre il "Triathlon della Presolana". Corsa,
mountain-bike e arrampicata a squadre di tre atleti (uno per specialità).
Gara non competitiva, libera a tutti dai 16 anni compiuti. L'iscrizione può
essere fatta singolarmente specificando la specialità oppure direttamente a
squadra con 1 atleta per specialità. I singoli potranno formare le squadre
alla partenza oppure saranno formate a sorteggio. L'iscrizione è
considerata come dichiarazione di idoneità fisica. Tutti i partecipanti
sono assicurati dall'inizio alla fine della propria specialità. Per la gara
di mountain-bike è obbligatorio il casco. Durante la manifestazione
funzionerà il servizio di Pronto Soccorso a cura del Corpo Volontari
Presolana. Le gare di corsa e mountain-bike si svolgeranno su sentieri e
strade del Comune di Castione della Presolana, con partenza ed arrivo al
Campo Sportivo. La gara di arrampicata si svolgerà al Campo Sportivo di
Castione su una struttura omologata. Le gare avranno una classifica e dei
vincitori propri, al fine di far partecipare anche quegli atleti che non
riuscissero ad appartenere ad una squadra. Nella corsa e nella mountain-bike
verrà stilata in base all'ordine di arrivo tenendo conto dei tempi.
Nell'arrampicata verrà stilata in base al punteggio ottenuto.La classifica
a squadre infine verrà completata sommando i punti delle singole gare,
tenendo presente che verranno convertiti in punti le classifiche a tempo
calcolandoli in base ai tempi ottenuti e i distacchi. Le gare e le
classifiche saranno curate da giudici di gara e da cronometristi del C.S.I.
do Bergamo. Verranno premiati i primi 3 classificati di ogni singola
competizione. Per la classifica a squadre i primi 5 classificati. Altri
premi verranno sorteggiati tra tutti i partecipanti. Partenza: podisti ore
9.30, scalatori ore 10.00 , ciclisti ore 11.00. Nel pomeriggio premiazione e
momenti di festa con musica. Ritrovo presso il il Campo Sportivo di Castione
(Val Seriana, Bergamo). Inizio gare alle ore 9.30. Quota d'iscrizione: ?10
per singolo atleta. Il ricavato sarà devoluto per l'acquisto di
attrezzature sportive per disabili. Iscrizioni presso Turismo Presolana o
fino a un'ora prima sul campo di gara. Per informazioni e regolamento
rivolgersi presso Turismo Presolana - tel. 0346.60039 oppure sul sito www.presolana.it
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Titoli
Home
Archivio news
|