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SABATO
14
SETTEMBRE 2002
pagina 3
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IN ALTA BADIA UN ITINERARIO TRA VICENDE STORICHE PER RICORDARE LA PACE NEL MONDO
Nei
luoghi dove Sylvester Stallone girò il film "Cliffhanger" è
sorto un esteso ed articolato museo all'aperto alla scoperta della Grande
Guerra del 1915-18. Quest'estate si arricchisce di un nuovo sentiero sulle
tracce dei "Kaiserjäger". Nella
guerra 1915-18 il monte Lagazuoi, come tutte le cime circostanti, fu teatro
di furiosi combattimenti tra gli Alpini da una parte, l'Alpen Korp tedesco
ed i Kaiserjäger austriaci dall'altra. In questi luoghi, a pochi km
dall'Alta Badia e Cortina d'Ampezzo, è sorto, in un'area di 5 km, un museo
all'aperto della Grande Guerra. Comprende la zona del monte Lagazuoi, delle
5 Torri ed il fortino austriaco al Valparola. I percorsi di visita, di
difficoltà facile o media e durata che va da pochi minuti all'intera
giornata, sono tutti accuratamente segnalati e accompagnati da cartelli
informativi. Sul sentiero dei
Kaiserjäger Il percorso si diparte dal fortino di Valparola poco sopra
l'abitato di S.Cassiano e permette di accedere alla cengia
"austriaca" sul Piccolo Lagazuoi e quindi raggiungere la vetta in
2 ore di cammino ca. Sono state restaurate le varie trincee, le cucine ed i
dormitoi allestiti ed arredati con copie di oggetti originali. Molto
spettacolare il ponte sospeso a funi metalliche lungo 15 metri. Il panorama
che si gode dalla cima (2800 m) è incredibilmente favoloso: si spazia dalle
Odle al Sella, dall'Antelao al Pelmo, dalle Tofane al Civetta. Per
completare la gita si consiglia di ridiscendere lungo la galleria di mina
"italiana" appositamente attrezzata. Giornata in grigioverde ed
escursione guidata ai luoghi di Guerra Settimane escursionistiche
A partire dal 31 agosto a fine settembre le Associazioni Turistiche
dell'Alta Badia propongono un allettante programma di escursioni a tema. Tra
queste la visita ai masi ladini, la naturalistica ai parchi naturali Fanes e
Puez, l'escursione storica, quella alle grotte del Conturines, la gita al
chiaro di luna, ecc. Coloro che soggiornano in valle ottengono la Tourist
Card, che permette l'iscrizione gratuita alle varie iniziative. Soggiorni
settimanali (7 notti) a partire da € 125 in bed & breakfast, da €
230 in mezza pensione a persona. Per informazioni: Associazioni Turistiche
dell'Alta Badia - Tel. 0471/836176 - 847037 - E-mail:info@altabadia.org
VACANZE DI GUSTO!
Mentre il ritorno a casa coincide con la malinconica ripresa del lavoro, ecco qualche occasione succulenta che consola e permette di evadere ancora qualche giorno. In Piemonte, il 15 settembre l'Associazione Dimore Storiche Italiane è protagonista dell'iniziativa "Cortili e Giardini aperti" con l'apertura gratuita di alcuni fra i più bei giardini e dimore storiche private del Piemonte, messe a disposizione dai proprietari che accolgono i visitatori, raccontando le storie delle loro case e le loro esperienze. Inoltre la Guida 2002, distribuita gratuitamente da Giroscopio (www. giroscopio.net), raccoglierà la presentazione di tutte le dimore e castelli aderenti alla iniziativa, per poter costruire un itinerario personalizzato per la giornata. Informazioni: Giroscopio, tel. 02/48022501 Dove andare invece per gustare eccellenti funghi cucinati in tutti i modi possibili? Sicuramente nel trevigiano dove si tiene anche quest'anno CocoFungo con il tema "El gusto de la fiesta" a segnare l'incontro con la cultura eno-gastronomica di Valencia. In scena i migliori ristoranti della zona posti a confronto con i grandi chef spagnoli, in una gara di capolavori culinari basati su questo profumato ingrediente. Corriamo a prenotare allora una cena da giovedì 19 settembre a giovedì 31 ottobre presso i famosi Celeste, Alla Torre, Tre Panoce, Barbesin, Miron, Gigetto, Terme di CastelBrando e Terme, per scoprire insieme con i sapori tradizionali le nuove tendenze della cucina internazionale. Informazioni: Carry On - Tiziana Da Ros, tel. 0438 24007. Per assaporare invece profumi e sapori della montagna, ricordiamo che fino al 28 settembre, ogni venerdì o sabato, c'è il rientro del bestiame dagli alpeggi a Vallelunga, Resia, Nauders e Pfunds, nel Comprensorio turistico del Passo Resia tra Italia e Austria. In questo periodo della transumanza sono in programma visite a malghe, fattorie e castelli, escursioni naturalistiche e lungo i vecchi sentieri dei contrabbandieri, menu tipici serviti da alberghi, agriturismi e ristoranti. Una scenografia bucolica accoglie la discesa di oltre mille pecore, spettacoli musicali, premiazione delle due migliori mucche da latte, gare di mungitura, mercatini artigianali. Info: Comprensorio Turistico del Passo Resia, tel. 0473.634603
CON
TURISANDA ALLA COMMEMORAZIONE DI
EL ALAMEIN
In
occasione della visita del Presidente della Repubblica Ciampi al Sacrario
Italiano per la commemorazione del 60° anniversario della Battaglia di El
Alamein, Turisanda ha organizzato due pacchetti, appositamente studiati, per
abbinare la partecipazione a questo evento alla visita di alcuni tra i più
importanti luoghi di interesse archeologico e culturale dell'Egitto.
Proposta: "Commemorazione El Alamein"
tour con guida parlante italiano
Durata: 8 giorni/ 7 notti
Partenza: 14 ottobre da Milano Malpensa e Roma Fiumicino
Itinerario: Luxor - la Necropli della Valle dei Re e delle Regine, il Tempio
funerario di Hatshpsut, i Colossi di Memnon, i Templi di Luxor e di Karnak
-; Il Cairo - il Museo Egizio, la Cittadella, la Grande Moschea, il bazar di
Khan el Khalili, la Necropoli di Sakkara, Memphis, la Necropoli di Giza e la
Sfinge -; Alessandria - il Forte Qaitbay, il Faro di Alessandria, il Museo
Greco-Romano, l'Anfiteatro, le Catacombe di Kom el Shogafa, la Colonna di
Pompeo, i resti del Serapeum e la Biblioteca Alessandrina -; El Alamein per
partecipare alla commemorazione dei caduti italiani.
Proposta:
"Commemorazione El Alamein" tour con guida parlante italiano
Durata: 5 giorni/ 4 notti;
Partenza: 17 ottobre da Roma Fiumicino
Itinerario: Il Cairo - la Città Islamica, il Museo Egizio, Giza e la Sfinge
-; Alessandria - il Forte Qaitbay, il Faro di Alessandria, il Museo
Greco-Romano, l'Anfiteatro, le Catacombe di Kom el Shogafa, la Colonna di
Pompeo, i resti del Serapeum e la Biblioteca Alessandrina; El Alamein per
partecipare all'evento commemorativo dei caduti italiani.
SILVERSEA CRUISES PORTA SUI MARI DI TUTTO IL MONDO LE ATMOSFERE DI BALI CON LA MANDARA SPA
A
bordo delle incantevoli navi Silversea la raffinatezza dei servizi e il
comfort di classe si riflettono in ogni dettaglio. In linea con l'attenzione
al piacere di un pubblico esclusivo Silversea propone i servizi prestigiosi
di uno specialista del benessere come Mandara Spa. Un tocco in più, che va
a contraddistinguere la cura
per lo svago e il relax che Silversea garantisce ai suoi ospiti, qualunque
sia la destinazione scelta. Con la SPA Mandara Silversea ha creato una
partnership per la realizzazione dei Beauty Centre di bordo, offrendo in
esclusiva sul mare i servizi di questo autorevole marchio. Silversea ha
scelto il meglio, guardando ad un centro termale internazionale il cui nome
Mandara deriva dall'antica leggenda sanscrita della ricerca che fecero gli
dei per trovare l'elisir dell'immortalità e dell'eterna giovinezza. Un nome
segno di una filosofia che trascende il semplice senso estetico e va oltre,
fino al benessere profondo. Mandara Spa, che sovrintende l'attività di
oltre 50 lussuosi centri termali nel mondo, è presente con un suo centro a
bordo di tutte le navi della flotta Silversea dove, oltre alle attrezzature
termali si trovano un centro fitness, un salone di bellezza, sauna e bagno
turco. La speciale partnership tra questi due marchi di elevato prestigio ha
dato origine ad un'accattivante programma che comprende un equilibrato mix
di trattamenti naturali ed esotiche pratiche Balinesi come il Massaggio
Caldo con Roccia Lavica, la Copertura
Giavanese al Vapore che contiene cannella, zenzero, caffè, sale di mare e
miele o, ancora, l'idilliaco massaggio Felicità Balinese.
TRATTAMENTI
TALASSOTERAPICI NEI CENTRI THALASSA DI BIARRITZ E OLERON
La
donna moderna non deve più subire la scoglio dei 50 anni come una fatalità
alla quale non è possibile porre rimedio. La menopausa non è una malattia,
ma un momento fisiologico nella vita di ogni donna. Non significa fine della
sessualità e della femminilità, è semplicemente un passaggio naturale,
che bisogna vivere al meglio dato che l'aspettativa di vita della donna è
di circa 82 anni. Molti sono i rimedi a disposizione: dalla terapia ormonale
sostitutiva ai bifosfonati (farmaci che combattono l'osteoporosi), dai
rimedi naturali a base di sostanze fitoterapiche a esercizi di ginnastica
mirata. A tutto ciò può aggiungersi un
bel soggiorno di talassoterapia, ideale per riminalizzare l'organismo e
scrollarsi di dosso quella leggera depressione che inevitabilmente colpisce
le donne in questo delicato passaggio. I trattamenti della talassoterapia
sono diversi: oltre alle cure classiche con acqua di mare ci sono quelli per
la circolazione, docce subacquee, docce scozzesi, pressoterapia, massaggi,
esercizi in piscina con chinesiterapeuti. La circolazione, infatti, è un
punto debole della donna in menopausa. La manifestazioni principali di una
cattiva circolazione sono la ritenzione idrica, la cellulite e
un formicolio alle estremità delle mani e dei piedi. Altra punto
debole è l'aumento di peso. Inevitabilmente con il passaggio degli anni il
metabolismo rallenta e la mancata produzione di estrogeni provoca delle
alterazioni metaboliche ed endocrine che si riflettono su tutto l'organismo,
compreso anche l'aumento ponderale. Il risultato è quello di sentirsi
appesantite sia nel corpo che nello spirito, oppresse anche dalle continue
richieste a loro rivolte dalla famiglia. Staccare la spina per una settimana
può rappresentare una rinascita. Seguire per una settimana un regime
disintossicante è di grande aiuto, soprattutto in un ottica di educazione
alimentare. La donna, poi rientrata a casa, imparerà a scegliere i cibi
giusti e a non cadere in quelle tentazioni che la fanno ingrassare. I
trattamenti avvolgenti e rilassanti a base di olii essenziali ed alghe
possono, invece, eliminare tensioni e contratture, mentre le sedute di
sofrologia (una scienza che
racchiude le regole dello yoga, buddismo e zen giapponese, ovvero un
rilassamento dinamico più adatto la nostro spirito occidentale) combattono
lo stress, il male dei nostri tempi.
I centri Thalassa specializzati in trattamenti CAP 50 sono:
Biarritz e Oleron thalassa.com
n° verde Itali a 800864134
Nouvelle Vague o Cap 50 a
Thalassa Oléron
Forfait 6 giorni/6 notti, in camera matrimoniale, par persona, lato foresta,
mezza pensione, con 4 trattamenti di talassoterapia al giorno, 3 sedute di
ginnastica, 3 di musculation in piscina ,
1 incontro di approfondimento con il medico sul tema della menopausa
, trattamento di pulizia del viso , trattamento capelli, e 2 sedute di
sofrologia. Accesso libero in
palestra - Da 939 EURO A
1077 EURO Cap 50 a Thalassa Biarritz
Forfait 6 giorni/6 notti, in camera matrimoniale, mezza pensione, 5
trattamenti al giorno di cui un "modelage" manuale sotto doccia
"affusion" un giorno su due alternato ad un massaggio a secco, e tre "enveloppement buste" presso l'Istituto di
bellezza. Libero accesso alla palestra.
Presso l'hotel Miramar da 1350.00 a 1788.00 Euro a seconda dei periodi per
la cura base , più 42 .00 Euro a persona supplemento cura Cap 50
In camera matrimoniale standard, lato città, tariffa per persona in mezza
pensione
Presso il Regina & du Golf da 814.08 a 1050.00 Euro, più 42 Euro per la
cura Cap 50. In camera
matrimoniale standard, lato giardini o golf, tariffa per persona in mezza
pensione.
SILVERSEA
CRUISES DEDICA AGLI AMANTI DEL GOLF SPECIALI PROGRAMMI DI CROCIERE A TEMA
Durante
ogni itinerario sulle navi Silver Shadow e Silver Whisper, insegnanti
professionisti coordinano durante la navigazione un'ampia selezione di
attività che costituisce per ogni ospite amante del Golf un training
personalizzato. Silversea abbina al piacere dello sport la possibilità di
viverlo in una cornice davvero unica con unaa splendida vista sull'oceano.
Fra le attività di un programma come il Silver Links 365 sono incluse
gratuitamente golf clinic, dimostrazioni e gare di put adatte a varie
categorie. Inoltre i golfisti possono perfezionare a bordo stile e abilità
di gioco utilizzando strumenti di ultima generazione, come il
video d'istruzione V1: il rivoluzionario sistema digitale utilizzato
da Tiger Woods e dal suo allenatore, Butch Harmon. Infine, coloro per i
quali il sogno più bello è quello di giocare sui campi da Golf più famosi
del mondo, verranno esauditi da Silversea con escursioni organizzate ed
accompagnate dai golf pro di bordo sui tracciati più apprezzati di tutto il
mondo. I programmi includono tutti i trasferimenti da e per i campi
prescelti, il ritorno alla nave, cart motorizzati, caddie e pranzo e, se gli
ospiti decidono di non portare in crociera le proprie attrezzature, su
Silver Shadow e Silver Whisper si può noleggiare o acquistare tutto
l'occorrente per giocare avendo a disposizione marche specializzate e le
dotazioni Callaway. Nel 2002, Silversea offre otto indimenticabili 'Crociere
Golf': dagli idilliaci panorami del Pacifico Meridionale alle brillanti
coste del Mediterraneo, toccando ad esempio
il Klassis Golf & Country Club di Istanbul; dai leggendari 'green'
d'Irlanda come quello del Royal Belfast Golf Club ai ritmi tropicali dei
Caraibi, dove l'Acapulco Princess Club de Golf
accoglie come se fosse un parco naturale. Ogni crociera Silversea può
essere costruita su misura da ogni ospite grazie all'aiuto dei migliori
agenti di viaggio o telefonando direttamente a Silversea, presso: Amanda
s.r.l. Agente Generale Silversea Italia Tel. + 39
055 274 1036 - Fax +39
055 264 7731 e-mail: silversea@amandatour.com
IL
CALCO DAL VERO IN MOSTRA AL MUSEO VELA DI LIGORNETTO IN SVIZZERA
La
mostra A fior di pelle. Il calco dal vero nel secolo XIX che approda a
Ligornetto dopo le tappe di Parigi, Leeds e Amburgo, presenta, attraverso
un'ampia selezione di opere in cera e in gesso, nonché di dipinti e di
opere di grafica - molte delle quali esposte per la prima volta - la tecnica
del calco dal vero nel XIX secolo, privilegiando l'impronta sul vivo. La
pratica del calco dal vero è largamente diffusa nel XIX secolo, periodo in
cui essa intrattiene dei legami particolari con l'arte e la scienza.
L'esposizione non si limita alla presentazione di calchi relativi al mondo
dell'arte, ma propone calchi etnografici, medici, zoologici e botanici che
costituiscono un panorama variegato di questa tecnica sia a livello privato
che pubblico. Il calco dal vero legato al culto della memoria incontrò un
certo favore negli ambienti borghesi per tramite delle maschere, prese sul
vivo o mortuarie, dei calchi di mani d'artisti, di celebrità politiche,
letterarie o mondane, come la contessa di Castiglione. Più modeste
testimonianze di affezione si accumularono talvolta nelle wunderkammer, per
formare degli autentici reliquiari laici. Procedimento consueto dello
scultore, pezzo di documentazione o ricordo affettivo, il calco dal vero,
grazie alla sua riproduzione perfetta della realtà, ha molto presto
sollevato delle vive polemiche nel corso del secolo. Per Baudelaire,
"lo scopo della scultura non è di rivaleggiare con dei calchi",
quanto a Rodin, "copiare strettamente la natura non è lo scopo
dell'arte. Un calco dal vero è la copia più esatta che si possa ottenere,
ma è senza vita, non ha né il movimento, né l'eloquenza, non dice
tutto". Il maestro del realismo francese, Jules Dalou, ha perfettamente
riassunto nei suoi appunti personali il sentimento comunemente condiviso a
proposito del calco dal vero: "Né il calco dal vero né la fotografia
sono e saranno mai arte. Questa esiste soltanto attraverso l'interpretazione
della natura, qualunque essa sia, d'altronde (...( è lo spirito della
natura che occorre trovare secondo i modi e le esigenze del soggetto, e
anche del tempo. Ma sforzarsi di renderne strettamente la lettera è un
errore grossolano". Oggi certi calchi del XIX secolo continuano a
sorprendere per la freschezza e vivacità delle pose del modello, sovente
femminile, e per la libertà e l'invenzione delle "inquadrature"
scelte dal formatore. Di grande qualità sono in particolare i calchi di
Geoffroy-Dechaume e di Vela - molti
dei quali in mostra - facenti parte dei nuclei forse più importanti di
calchi dal vero ottocenteschi conservati ad oggi. L'accusa, fondata o meno,
di utilizzare nelle proprie opere calchi dal vero, estremo insulto alla
creatività dell'artista, ha scandito la storia della scultura della seconda
metà del XIX secolo. Questa polemica sorge a più riprese a proposito di
ogni opera la cui fedeltà al reale oltrepassa i limiti della tradizione
accademica; lo scultore è allora sospettato di includere direttamente
frammenti di cui ha eseguito il calco nella composizione della sua opera. Se
alcuni artisti sono denunciati a giusto titolo, come Clésinger per la Donna
morsa da un serpente (1847) o
Falguière per Cléo de Mérode (1896),
altri furono accusati di ciò a torto, ad esempio Rodin per L'età del
bronzo (1877) o il Vela per La
preghiera del mattino (1846) e lo Spartaco (1850). Queste lamentele
sottolineano anche le violente reazioni di una parte della critica di fronte
alla generalizzazione dell'illusionismo in scultura, che conosce il suo
apogeo nel corso degli anni Ottanta. Se la tecnica del calco dal vero
raggiunge gli obiettivi del realismo in scultura, essa sconfina parimenti
nel campo della rappresentazione e dell'appropriazione del corpo umano o dei
suoi frammenti, appropriazioni che alcune discipline - scientifiche o
considerate allora come tali - hanno provveduto a sistematizzare nel corso
del XIX secolo con un fine didattico. A partire dagli anni 1840, per
l'insegnamento o lo studio, frenologi, antropologi, medici, botanici,
zoologi... prendono dei calchi e procedono a una quantità di impronte, come
testimonia la collezione di patologie dermatologiche del museo dell'Hôpital
Saint-Louis, la collezione di legumi riprodotti tramite calco e dipinti al
naturale dalla maison Vilmorin o le spettacolari impronte policrome di
champignon riuniti al Museum d'Histoire naturelle di Nizza dal naturalista
Jean-Baptiste Barla tra il 1855 e il 1895.
GABRIELLA
BENEDINI A MILANO
Il
giorno 26 settembre 2002 alle ore 18.30 presso la galleria Arte 92 verrà
inaugurata la mostra personale di Gabriella Benedini intitolata "Altre
navigazioni", a cura di Claudio Cerritelli. Vi sono presentate una
ventina di opere tra sculture e tavole polimateriche che testimoniano
l'ultima fase di ricerca dell'artista milanese dedicata ad alcuni cicli
tematici come "Le tracce del giorno", "Le ore della
notte", "Arpe marine" e altre opere riferibili all'idea delle
"navigazioni". "Il viaggio dell'artista ha radici lontane -
scrive Claudio Cerritelli nell'introduzione al catalogo - nasce dall'amore
verso gli stupori segreti della natura e i mutevoli stati d'animo del
paesaggio, fa oscillare il pendolo della visione tra terre lontane e
geologie interiori, si muove quindi dalle metamorfosi fuggevoli del colore
per approdare alla terza dimensione e alla presenza viva della materia,
autentica ossessione degli ultimi vent'anni di ricerca, filo conduttore di
un cammino labirintico che non ha certezze. E' infatti nell'aggregarsi dei
segni e dei nutrimenti materici che il lavoro di Benedini acquista identità,
è nell'inquieta densità della luce che l'artista mette in atto il pensiero
emotivo dello spazio, quella misteriosa relazione tra gli oggetti del reale
e i colori della pittura, sempre più interni agli spessori tangibili della
visione, sempre più implicati nei sensi visivi che scaturiscono dalla
contaminazione dei materiali... All'interno del versante artistico
contemporaneo che esplora le possibilità combinatorie degli "objets
trouvés", la ricerca di Benedini coltiva con rara sensibilità il
valore lirico degli elementi eterogenei e la loro poetica
aggregazione". La mostra, accompagnata da un catalogo che riproduce le
opere esposte e comprende un testo critico del curatore Claudio Cerritelli,
resterà aperta fino al 9 novembre tutti i giorni (esclusi lunedì e
festivi) dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
PARTE
DALLA CARNIA LA RISCOSSA DELLA POLENTA. A TOLMEZZO (UD) DAL 4 AL 6 OTTOBRE
IL PREMIO CARNIA ALPE VERDE, UN WEEK-END DEDICATO A QUESTO PIATTO POVERO, MA
GUSTOSISSIMO, E AGLI OLTRE 80 PRODOTTI TIPICI DELLA CARNIA.
Prosciutto
di Sauris, formadi frant, ricotta affumicata, formaggio salato, formaggelle
di malga, cotechini, salami, sciroppo di olivello, miele di millefiori,
conserve di frutti di bosco e di verdure d'orto, savòrs (erbe aromatiche),
un'inconsueta varietà di fagioli e mele: in Carnia sono oltre 80 le piccole
aziende che - con la cura e la sapienza di un tempo - producono prodotti
tipici, dal gusto a volte inconsueto, ingredienti base dei saporiti
piatti della gastronomia locale. A loro - vero e proprio giacimento
gastronomico e culturale da salvaguardare - è dedicato il Premio Carnia
Alpe Verde, che si svolgerà a Tolmezzo dal 4 al 6 ottobre prossimi: un
week-end in nome della genuinità della gastronomia carnica, con una Mostra
mercato di tutti i prodotti locali (che saranno per l'occasione censiti),
Degustazioni guidate, Laboratori del Gusto a cura di Slow Food, che
proporranno abbinamenti fra formaggi, salumi, prodotti affumicati, piatti a
base di erbe carnici e vini
friulani. In particolare, si punterà l'attenzione sulla polenta, un piatto
povero e tradizionale - che va cotto lentamente sul fuoco per almeno 40
minuti e viene accompagnato da una serie di gesti ben precisi e rituali -
preso come simbolo del "far da mangiare lento e del piacere della
convivialità" contro la frettolosità e l'impersonalità dei fast
food: la Carnia si farà paladina di questo piatto che ha in Italia decine
di versioni e darà vita ad un Club per
salvaguardarlo e valorizzarlo. I primi "soci onorari"
saranno alcuni fra i più rinomati ristoratori italiani. La polenta - che
per due giorni sarà preparata a ciclo continuo in vecchi paioli di rame da
un gruppo di polentàrs e proposta con vari abbinamenti, tradizionali e no -
sarà la protagonista sabato alle ore 17.00
di "Al fumar della polenta....40 minuti di
racconti,tradizioni,fiabe, filastrocche ,tradizioni, dicerie, opinioni a
confronto sulla polenta", una sorta di "veglia" a più voci,
con racconti e opinioni anche contrastanti, che si esaurirà in una
quarantina di minuti, tempo canonico per la sua preparazione. Per
l'occasione i ristoranti del circuito di Carnia in tavola prepareranno un
piatto unico a prezzo fisso a base di polenta: ai giovani - che riceveranno
in questo modo il "battesimo" della polenta - sarà offerto un
coupon invito per un assaggio gratuito, dato che ad offrirlo loro sarà,
simbolicamente, un adulto, che
farà da "padrino". Fra l'altro saranno preparati polenta e frico,
dunkatle con polenta, toc in braide, mesta e busa, polenta e funghi e
muscoletti di maiale con polenta, il tutto al prezzo fisso di € 8. Inoltre
saranno organizzati "Laboratori aperti - Alla scoperta di luoghi e
sapori", ovvero itinerari in corriera per visitare luoghi di produzione
di prodotti tipici, botteghe artigianali, mulini e antichi borghi: ai
partecipanti sarà data una ciacule (il fagotto di tela dove un tempo si
riponeva la merinde, cioè il pranzo al sacco) per mettere i prodotti
acquistati. Chi lo vorrà, potrà andare alla scoperta di sapori e botteghe
anche in bicicletta, accompagnato dai bikers di Carnia Bike:la biciclettata
prenderà il via domenica mattina, dalle ore 9.30 alle 10.00, da piazza XX
settembre di Tolmezzo. Alberghi delle varie vallate della Carnia proporranno
pacchetti week-end particolari: camera doppia con pernottamento e prima
colazione a partire da € 53 (week-end breve, 1 notte) ed € 103 (week-end
lungo, 2 notti).
MENU
CON POLENTA
In occasione del Premio Carnia Alpe Verde saranno preparati nei ristoranti
di "Carnia in tavola" piatti
tipici, a cui la polenta farà da contorno.
Il prezzo fisso è di 8 Euro.
Di seguito alcune proposte:
Ristorante Nuoitas - Forni di Sopra
Polenta e frico
Dunkatle con polenta
Dunkatle con polenta
Toc in braide
Mesta e busa
Polenta e funghi
Polenta e funghi
Muscoletti di maiale con polenta
Muscoletti di maiale con polentaù
LABORATORI
DEL GUSTO A CURA DI SLOW FOOD
Sabato
5 ottobre
LA
NAZIONALE DEGLI ARTISTI TV SOTTO I RIFLETTORI DI OKTOBERFEST MILANO
La
magia di OktoberFest Milano si arricchisce con una parata di stelle: lunedì
16 settembre, la prima kermesse dedicata al mondo della birra (che prosegue
allo spazio Aquatica di Milano fino al 6 ottobre) ospiterà una
rappresentativa della Nazionale di calcio "Artisti TV & Stelle
dello Sport". Un appuntamento imperdibile, che vedrà tra i
protagonisti Corrado Tedeschi, Giobbe Covatta, i Dirotta su Cuba, Christian
Ghedina, Enrico Beruschi, Giorgio Mastrota, Antonio Casanova, Luca Laurenti
e il Dj Ringo, solo per citare alcuni nomi. Tra un boccale di birra e
l'altro, gli artisti si sottoporanno ad un vero e proprio bagno di folla...
nel corso del quale non mancheranno alcune sorprese.
L'APPUNTAMENTO
CON LA NAZIONALE ARTISTI TV È PER LUNEDÌ 16 SETTEMBRE, A PARTIRE DALLE
20.30: QUANDO CERCATE MUSICA, DIVERTIMENTO E UNA BIRRA UNICA AL MONDO, IL
POSTO GIUSTO È OKTOBERFEST MILANO
"Oktoberfest
Milano" si svolge nel parco dell'Aquatica, zona Ovest, dal 12 Settembre
al 6 Ottobre 2002. Due enormi
tensostrutture con allestimenti delle case di birra Paulaner e Hacker
Pschorr, affiancate da un grande giardino esterno, il "Biergarten":
il tutto sarà in stile tipicamente bavarese, con pavimentazione, tavoli e
panche in legno, adatti ad ospitare oltre 6.000 posti a sedere. E poi birra,
birra, birra. La famosa "Oktoberfest Bier" da quest'anno verrà
offerta anche ai palati dei milanesi: è una birra prodotta esclusivamente
in occasione dell'Oktoberfest monacense, che ha un periodo brevissimo di
conservazione perché pura, ovvero non pastorizzata e senza conservanti.
Paulaner e Hacker-Pschorr, due tra le maggiori case presenti all'Oktoberfest
di Monaco, che producono per l'occasione birra "Oktoberfest", da
quest'anno faranno il bis a Milano. Un'accurata selezione di prodotti
alimentari fatti giungere direttamente dalla Baviera e dall'arco alpino
tirolese è servita sui caratteristici tavoli in legno che accoglieranno il
pubblico. Tutto nel più accurato stile monacense, anche se non mancano i
prodotti tirolesi: wurstel bianchi, salsicce di Norimberga, stinco e carré
di maiale, grigliate miste, arrosto di maiale, crauti, patate, speck e
taglieri di affettati e di formaggi, canederli e spatzel. Inoltre il "brezel",
il tipico pane intrecciato a nastro, sarà sfornato sul posto e servito
caldissimo, e non mancherà un ricco menu di dolci: torta Sacher, strudel,
torta di grano saraceno servita con mirtilli caldi, spiedini di frutta
candita o ricoperti di marzapane o cioccolato, e i "Lebkuchenherz",
pan pepato a forma di cuore. Due concerti ogni sera: ciascun tendone ospiterà
una banda musicale. Una kermesse di artisti provenienti da tutta Europa
proporrà il proprio repertorio: direttamente dall'Oktoberfest di Monaco si
esibiranno anche in Italia gli Alpen Yuppies, i Cadillac e i Racers, solo
per citare alcuni nomi.
CROCIERE
SCUOLA E CORSI DI VELA
ALBATROSS YACHTING E AMERICA'S CUP 2003 MOLTO BREVEMENTE RIASSUMIAMO I
NOSTRI 3 PROGRAMMI ESOTICI INVERNALI.
1) NUOVA ZELANDA- PArallelamente alla selezione della Luois Vitton Cup per
la Coppa America e poi la America's Cup a partire dalle selezioni del 15
Febbraio 2003. Nuova Zelanda con partenze dal golfo di HAuraki:Vengono
sperimemnati anche percorsi di regata della Luis Vitton Cub Crociere scuola
e di regata di 10 gg con 2 partenze al mese il Martedì e termine tutti i
Venerdì
Prima partenza Martedì 1 Ottobre sino a Venerdì 4 Febbraio
Imbarcazione Oceanis 510 mt 15.5 - 5 cabine con bagno
Skipper: 2 istruttori di regata Riccardo Ferrari e Roberto Fresia da 15 anni
Capi Turno a Caprera e con numerose esperienze alla famosa Antigua Racing
week.
Costo Euro 1100 per persona con
partenze tra il 1/10 ed il 10/12
Costo Euro 1300 per persona partenza del 7 Gennaio
Costo Euro 1500 partenza del 28 Gennaio
Costo Euro 1700 partenza del 11 Febbraio
Costo Euro 1900 partenza del 25 Febbraio con termine il 7 MArzo
Escluso vitto e carburante in cassa comune.
E' previsto anche una parte di corso di navigazione d'altura.
Voli Air New Zealand sempre Euro 1190 + tax Possibilità di estensioni a
terra.
2) ANTIGUA RACING WEEK ANTIGUA
Corso di vela dal 19/4 al 26/4 su imbarcazione S. Odissey 52.2 mt 15.5 - 5
cabine con bagno Euro 1000 per persona
Escluso
vitto e carburante in cassa comune
Voli BRitish Airways Euro 670 + tax
3)
S MARTIN CORSO DI VELA E
HEINEKEN REGATA MARZO 2003
Corso di vela dal 28/2 al 6/3 su imbarcazione Cebturion 48 mt 14.5 - 4
cabine con 3 bagni bagno Euro 750 per persona
Partecipazione alla famosa regata Heineken dal 7/3 al 14/3 su medesima
imbarcazione Euro 900 per persona
Escluso vitto e carburante in cassa comune
Voli Air France Euro 600 + tax
Infolink:
http://www.albatross.it e www.albatrossyachting.it
CAMPO
DA GOLF AD ANGUILLA
La
creazione di una struttura per il golf ad Anguilla è forse la vera notizia
di questi tempi per tutti gli amanti dei Caraibi. Non si tratta solo di una
novità per golfisti e appassionati, ma anche di un radicale cambiamento
dell¹ ³offerta² turistica di Anguilla: il consueto connubio
sole-mare-spiaggia, tipico e tipicamente splendido in queste zone, subisce
un sostanziale arricchimento; ed è prevedibile che nei prossimi anni l¹amena
isola sia in grado di crearsi una nuova clientela ³esclusiva²,
arrichendosi di una più ampia e diversificata porzione di pubblico.
L’accordo per il progetto è stato firmato il 1° luglio 2002 dai ministri
di turismo e finanza, gli onn. Osbourne Fleming, anche primo ministro, e
Victor Banks, e dagli organizzatori, Robert Sillerman, proprietario del
progetto, e Jonathan Stern, presidente della Flag Luxury Properties, LLC
alla presenza di una folla
festosa di rappresentanti della comunità dell’isola. Il progetto prevede
la costruzione di un campo da golf pro world-class da 18 buche con golf club
e relative strutture, un centinaio di residenze, un complesso termale e un
hotel 5 stelle con 140 camere. Ovviamente la realizzazione sarà sostenuta
da una fitta rete di incentivi e concessioni; ma è previsto un ritorno di
immagine notevolissimo, qualora Anguilla riesca, come è nelle previsioni,
aggiungere qualcosa che arricchisca la sua immagine da cartolina di
semi-paradiso acquatico. Con questo progetto si prevede di ottenere anche
altri benefici a breve e a lungo termine, come la creazione di posti di
lavoro all¹interno della struttura, l¹aumento del numero di turisti, della
durata media dei soggiorni e lo sviluppo dell¹attività edile nella zona.
Il campo da golf sarà situato a Rendezvous Bay West, un luogo da sogno che
renderà più facile ottenere un "eagle" che convincersi a tornare
a casa” Qualcosa su Anguilla - La splendida isola di Anguilla si trova
nella parte settentrionale dei Caraibi, sette miglia a nord di St. Martin, a
circa un¹ora di volo da Portorico. Una delle principali caratteristiche
dell¹isola, e uno dei motivi che la rendono meta ambitissima per i turisti
di tutto il mondo, è la perfetta fusione di comfort turistico e gelosa
protezione delle ricchissime risorse naturali. In scenari di intatta
bellezza tra mare e spiagge stupende, sorgono, in mirabile armonia, alberghi
a cinque stelle, ville e resort, appartamenti modernissimi e guesthouses a conduzione familiare. E la stessa compenetrazione di natura
e intervento umano si trova nelle attività tipiche dell¹isola, che vanno
dalla pesca e dalle più comuni discipline acquatiche alle lunghe
passeggiate in bellissime gallerie d¹arte, oltre naturalmente alla
degustazione di cibi squisiti nei più lussuosi ristoranti. Anguilla è
servita comodamente dagli aeroporti di St. Martin, Antigua e Portorico.
PIACENZA:
UN MAGNIFICO 15 SETTEMBRE TRA I PALAZZI DELLE MERAVIGLIE
Signori e signore d'ogni età e di ogni provenienza, amanti mai traditi dei
gioielli artistici incastonati lungo le strade e i quartieri di Piacenza,
orgoglio del Po.si svela! Le visite settimanali guidate ai Palazzi della
città emiliana affacciata sul grande fiume continuano domenica 15 settembre
2002. Nove Palazzi (tre in più
rispetto alla scorsa stagione), nove scrigni da aprire, in deliziosa
sequenza, offrendo allo sguardo incantato dei visitatori Monna Bellezza che
tutto permea, dalle architetture ai fregi ornamentali. Grazie al generoso
supporto dell'Amministrazione comunale e della Banca di Piacenza. I gruppi
guidati, fanno tutti capo, secondo la distribuzione su tre fasce orarie
domenicali (alle 10, alle 15 e alle 17. Prezzo: 5 euro a partecipante), alla
sede dello IAT piacentino, nella celebre Piazza Cavalli, sotto la muta
approvazione delle statue equestri dei due Farnese, di Palazzo dei Mercanti
e di quello del Governatore. Quella del 15 è una replica "a gentile
richiesta" di "Artistiche geometrie", che tanto successo ha
avuto il 9 giugno. Palazzo Mischi è quella bellissima invenzione
settecentesca di via Garibaldi 24, nel cuore storico della città. Per occhi
attenti è la traccia ancora evidente delle decorazioni a fresco della
facciata, ma anche i più distratti, ammesso che ce ne siano,
non potranno non essere attratti dal balcone centrale in ferro
battuto. L' acciottolato del cortile interno presenta la classica stesura a
motivi floreali che è un po' il biglietto da visita degli antichi
impiantiti piacentini e la scala si sviluppa secondo una pianta poligonale (semidodecagonale
per l'esattezza), anch'essa impreziosita da una ringhiera in ferro battuto
di raffinatissima fattura e da un affresco attribuito al Rusca. Seguire via
Garibaldi per raggiungere Piazza Borgo significa passare attraverso una
sequenza di costruzioni che illustrano, anche in mancanza di commenti, come
e quanto Piacenza sia una generosa dispensatrice di meraviglie e di curiosità
storiche, che si configurano come autentiche chicche. Alla chiesa di Santa
Brigida, per esempio, era un tempo annesso un ostello per pellegrini
irlandesi (da qui passava la Via Francigena o Romea, calcata dai sandali dei
penitenti diretti a Roma in cerca di indulgenze). Da ammirare la casa-torre
degli Scotti (così venivano definite quelle abitazioni con una decisa
connotazione difensiva nella struttura muraria). A Palazzo Somaglia, seconda
meta nobiliare, la scala interna si sviluppa in un doppio loggiato, con
quattro rampe che culminano in un pianerottolo esagonale, preludio alla
visione di una decorazione pittorica piuttosto vasta. A Francesco Natali è
attribuita la paternità degli affreschi che decorano le volte della scala,
del corridoio di disimpegno e del salotto del primo piano. Le scene centrali
si riferiscono a soggetti allegorici: notevole quella della Verità svelata
dal Tempo e la rappresentazione dei quattro elementi (Aria, Acqua, Terra e
Fuoco) del De Longe. Nulla vieta di completare il percorso con una visita
alla chiesa rinascimentale di S. Sepolcro, opera di Alessio Tranello, un
bell'esempio di sobrietà architettonica, che tutti apprezzeranno. "Da
Piacenza con amore" sarà la prossima cartolina destinata agli amici. Per
informazioni: Iat di Piacenza, piazza Cavalli 7, tel. 0523.329324. E mail iat@comune.piacenza.it
Inoltre Chiariva D.M.C. ha preparato una serie di proposte turistiche
interessanti (tel. 0521.288390)
IL FESTIVAL DELLO STRUDEL, DEL MOSCATO E DEL VIN SANTO
L'estate
cede il passo e noi siamo pronti a inoltrarci nell'Autunno trentino, il
festival dei prodotti più caratteristici e genuini di questa terra. Trento
dedica a questo evento tre fine settimana "a tema": dal 19 al 22
settembre si celebrano strudel, vin santo e moscato, dal 26 al 29 settembre
sarà di scena la polenta e infine nella prima settimana di ottobre spazio
al festival della cucina e dei prodotti tradizionali trentini. Vediamo in
dettaglio cosa ci riserva il primo di questi appuntamenti che si concluderà
domenica alle 16 con lo "strudelone" un dolce da record lungo
mille metri che sarà venduto a fette. Il ricavato andrà alla Casa del
fanciullo di Trento: tutti i giorni abbinamenti di strudel e torta di
fregoloti con il vino moscato e quello santo nei "Bar delle dolci
tentazioni" degustazioni di vini e grappe dalle 10 alle 22 a Palazzo
Geremia degustazione di piatti della tradizione culinaria trentina "I
sapori di una volta" dalle 12 e dalle 19 nei ristoranti del centro
storico e non solo esposizione e vendita dei prodotti tradizionali trentini
in piazza Fiera dalle 10 alle 22 grande vetrina dell'artigianato artistico
locale in piazza Cesare Battisti dalle 10 alle 22 ogni sera spettacoli
e concerti di piazza. Informazioni:
Comune di Trento - tel 0461.88445 - Internet: www.comune.trento.it
Ufficio Turismo Trentino - tel
0461.983880 - Internet: www.apt.trento.it
MOSTRA-MERCATO DEI PRODOTTI BIOLOGICI DELLA VALLE DI GRESTA
I
contadini della Valle di Gresta, una laterale della Vallagarina, sono stati
i primi ad adottare l'agricoltura biologica e integrata e a coltivare
ortaggi nel pieno rispetto della natura e della salute dei consumatori. Oggi
il marchio Valle di Gresta è noto e apprezzato in tutta Italia per la bontà
e la genuinità dei prodotti che offre e che sono in particolare: cavolo
cappuccio, carote, patate, cipolle, sedano, verze e frutti di bosco. Ogni
anno al principio d'autunno Pannone, Valle San Felice e Ronzo-Chienis
mettono in vetrina i propri tesori organizzando una mostra-mercato con
contorno di manifestazioni di musica, giochi e spettacoli dedicate a grandi
e piccini. Gli appuntamenti con le buone cose della Valle di Gresta sono
dunque per il 21 e il 22 settembre e per il fine settimana successivo (28 e
29). Un'occasione per gustare ortaggi ricchi di sapore e per conoscere una
valle affascinante. Informazioni: Apt Rovereto e Vallagarina - tel
0464.430363 - fax 0464.435528 - Internet: www.apt.Rovereto.tn.it
- Comune di Ronzo Chienis - tel 0464.802915
L'ALTA MONTAGNA FA BENE AL BUON VINO
Si
dice che l'altitudine esalta le qualità del vino e per verificare questa
testi i sommelier delle valli di Fiemme e Fassa e l'Associazione vignaioli
del Trentino hanno deciso di organizzare per sabato 19 ottobre ai 2.950
metri del Rifugio Maria, sul Sass Pordoi, l'edizione 2002 del Simposio Top
Wine. Sono più di venti i vignaioli che hano aderito all'invito - tre
cantine rappresentano il Friuli Venezia Giulia - e tutti offriranno una
degustazione dei propri vini accompagnata da speck, formaggio e pane. Anche
l'edizione 2002 di Top Wine è inserita nel calendario di Vinum Bonum e
quindi oltre all'ottimo vino ci sarà anche della buona musica, offerta per
l'occasione da Gianfranco Grisi e Franco Giuliani con chitarra e concertine
inglesi. Ricordiamo infine che raggiungere la "Terrazza delle
Dolomiti" - dal Rifugio Maria si gode un panorama da togliere il fiato
- è facilissimo con la funivia che dal Passo Pordoi balza al Sass Pordoi in
pochi minuti. Il costo del biglietto di andata e ritorno, comprensivo di
degustazione, è stato fissato per l'occasione in 15,00 Euro. Informazioni:
Società Incremento Turistico Canazei - tel 0462.601285 Rifugio Maria - tel
0462.601178 Apt Valle di Fassa - tel 0462.601113
GLI ANTICHI SAPORI DELLA VALLE DI NON
Torna
l'edizione autunnale di una iniziativa che, a primavera, a conosciuto un
grande successo. "Gli antichi sapori della valle di Non" è un
invito a scoprire una valle affascinante e a gustare piatti della tradizione
contadina preparati con cura utilizzando ingredienti genuini. Albergatori e
ristoratori della valle ci aspettano dal 4 al 20 ottobre per proporci menù
di quattro portate al prezzo di 26,40 Euro comprensivo dei vini della
cantina Ca'Vit in degustazione, della grappa Marzadro e del caffè d'orzo.
Tra le specialità che sarà possibile gustare avremo polenta con
selvaggina, formaggi di malga e Trentingrana, minestra d'orzo, canederli,
gnocchi di patate, stinco di maiale, bollito con "peverada". Oltre
allo strudel e alle frittelle di mele. Per l'occasione sono stati
predisposti speciali pacchetti soggiorno promozionali: due giorni a mezza
pensione al prezzo di 102,00 Euro a persona. Comprendono un pasto
nell'albergo di residenza e un altro in un ristorante a scelta e
un'escursione guidata al canyon Rio Sass. Quella al canyon Rio Sass è
un'emozione da non perdere. Scortati da guide esperte e adeguatamente
attrezzati (con mantelline impermeabili e casco) ci si inoltra in un
paesaggio fantastico fatto di gole, strapiombi, salti d'acqua, cunicoli. Un
vero e proprio "viaggio al centro della terra". Informazioni: Apt
Valle di Non - tel 0463.830133 - E-mail: info@valledinon.tn.it
-Internet: www.valledinon.tn.it
GIORNALISTI IN VAL DI FIEMME PER L'"ANTEPRIMA D'INVERNO"
Giornalisti provenienti da tutta Europa parteciperanno al Meeting "Anteprima d'inverno" - in programma dal 19 al 22 settembre in valle di Fiemme - organizzato come ogni anno dall'Apt del Trentino per illustrare il programma della stagione bianca. L'inverno 2002-2003 ruota in Trentino attorno al Campionati mondiali di sci nordico che si svolgeranno dal 18 febbraio al 1 marzo in valle di Fiemme, la stessa valle che li aveva ospitati con grandissimo successo nel 1991. Questo il programma della quattro giorni riservata ai giornalisti. Giovedì 19 verranno affrontati i temi della sicurezza sulle piste di sci e della comunicazione del "prodotto neve". Venerdì 21, presenti il direttore generale dell'Enit Piergiorgio Togni e l'assessore provinciale al turismo Marco Benedetti, verranno presentati i Mondiali e verrà illustrata l'offerta invernale del Trentino con interventi dei responsabili dei consorzi Dolomiti Superski e Skirama Dolomiti Adamello Brenta, delle Apt territoriali e del settore ricettivo. In serata incontro con la gastronomia e i vini del Trentino. Sabato 21 escursione al Piz Boè accompagnati dalle guide alpine e alla sera all'Auditorium di Cavalese verrà proposta l'opera "Canti Rocciosi" composta dal maestro Giovanni Sollima per "I suoni delle Dolomiti". La giornata di domenica 22 sarà dedicata alle malghe in occasione della "desmontegada de le caore", ovvero del ritorno in valle degli animali a conclusione dell'alpeggio. Informazioni: Ufficio Stampa Apt del Trentino (Signora Sara Mor) tel 0461.497354 - fax 0461.260281 - e-mail: apt.stampa@provincia.tn.it