WEB
HI TECH
NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
NEWS
di
VENERDI'
20 SETTEMBRE 2002
pagina 5
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
SORVEGLIANZA
DEL MERCATO DELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE: GARA
D'APPALTO
Bruxelles,
20 settembre 2002 - La Commissione europea ha pubblicato una gara d'appalto
per la sorveglianza del mercato delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione (ICT Market W@tch). L'appalto riguarda la prestazione di una
serie di servizi di informazione sul settore delle TIC in generale e sui
relativi due sottosettori principali di seguito definiti: 1. produzione TIC
; 2. servizi TIC I principali servizi prestati nell'ambito della
sorveglianza del mercato delle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione (ICT Market W@tch) sono i seguenti: la fornitura (raccolta,
analisi e presentazione) da un lato; la diffusione, dall'altro, di
informazioni specializzate relative all'attuale situazione del settore delle
TIC e dei sottosettori, sia dal punto di vista tecnologico che da quello
commerciale. È richiesta l'elaborazione dei seguenti documenti: 1.
relazioni che descriveranno e analizzeranno tutti i recenti sviluppi nel
settore delle TIC e relativi sottosettori; 2. una relazione annuale che
riassuma, aggiorni e analizzi il quadro completo del settore e dei
sottosettori, alla quale farà seguito un seminario organizzato dal
contraente; 3. bollettini e un riassunto annuale dei principali risultati
dei documenti suindicati, destinati al grande pubblico. I bollettini saranno
inoltre caricati su un sito Internet divulgativo; 4. un servizio di indagine
che fornisca assistenza per replicare alle richieste ad hoc di dati e
analisi pertinenti relativi al settore specifico e ai relativi sottosettori;
5. un servizio relativo alle recensioni della stampa sulle principali
relazioni, manifestazioni, conferenze, indagini e notizie relative al
settore delle TIC e sottosettori, su base settimanale, unitamente
all'aggiornamento di notizie simili riportate dal sito Internet; 6. il sito
Internet sarà utilizzato quale principale mezzo di divulgazione. Per
informazioni rivolgersi a: Commissione europea Direzione generale per le
Imprese All'attenzione del sig. F.
Noel Rue de la Science 27 B-1049 Bruxelles Tel: +32 2 296 2112 Fax +32 2 296
9500 E-mail: franck.noel@cec.eu.int
Per consultare il testo della gara d'appalto, visitare il seguente
sito web: http://ted.eur-op.eu.int/static/doccur/it/it/142624-2002
.htm?&SID=&time=Wed%20Sep%2018%
2009%3A59%3A01%20GMT+0200%20%28W.
%20Europe%20Daylight%20Time%29%202002
SCENARI
TECNOLOGICI PER LE TENDENZE NEL SETTORE DEI TRASPORTI: GARA D'APPALTO
Bruxelles, 20 settembre 2002 - La Commissione europea ha pubblicato una gara
d'appalto relativa alla quantificazione degli scenari tecnologici per le
tendenze a lungo termine nel settore dei trasporti. Lo studio mira a fornire
stime quantitative delle tendenze del volume dei trasporti in un'Unione
europea (UE) allargata fino all'anno 2020 ed a mettere a disposizione uno
strumento per la valutazione dell'impatto delle misure politiche alternative
relative ai trasporti. Le attività riguardano l'applicazione di un
approccio basato su un modello che tenga conto degli sviluppi nei seguenti
settori: economia, demografia, società, ambiente e tecnologia. Saranno
inoltre analizzate la domanda e l'offerta relative ai servizi di trasporti
(compresa la loro interazione) e i fattori che le influenzano saranno
identificati, quantificati e inclusi al modello e allo strumento in
questione. Lo studio dovrà affrontare tutti i tipi di trasporto, passeggeri
e merci. Per quanto concerne la copertura geografica, esso dovrà includere
un'analisi dettagliata dell'Unione europea allargata (i membri attuali più
i paesi candidati) nonché dei flussi di trasporto tra l'UE allargata e il
resto del mondo. L'offerta aggiudicataria dovrà, di preferenza, basarsi su
modelli già esistenti che sono stati sperimentati e convalidati nell'ambito
di grandi progetti (p.es. progetti finanziati dalla Commissione europea o
dai governi nazionali) e che godono di un'ottima reputazione presso la
comunità scientifica. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Commissione
europea Direzione generale CCR Edificio Expo-WTC All'attenzione della sig.ra
Mercè Batet-Alcon Inca Garcilaso s/n, E-41092 Siviglia Tel: +34 954 48 83
91 Fax: +34 954 48 83 00 E-mail: JRC-tendersIPTS@cec.eu.int
Per consultare il testo della gara d'appalto, visitare il seguente sito web:
http://ted.eur-op.eu.int/udl?REQUEST=Seek-
Deliver&LANGUAGE=it&DOCID=142625-2002
DISPONIBILE
DA OGGI LA SERVICE PACK 1 DI WINDOWS XP IN ITALIANO
Milano, 20 settembre 2002 - Microsoft ha annunciato il rilascio della
Service Pack 1 (SP1) di Windows XP in italiano: una raccolta dei più
recenti aggiornamenti per la sicurezza, l'affidabilità e il supporto di
nuove tecnologie per Windows XP. La SP1, oltre ad apportare alla piattaforma
Microsoft funzionalità innovative, offre ai consumatori e ai professionisti
IT migliorati livelli di sicurezza, affidabilità e compatibilità.
Microsoft ha rilasciato la Service Pack 1 di Windows XP, la versione del
sistema operativo Windows che ha riscosso il più veloce successo di
vendite, raggiungendo 46 milioni di copie vendute a soli nove mesi dal
lancio (comprendenti le versioni preinstallate dai produttori di computer, i
pacchetti acquistati direttamente presso i rivenditori e le licenze vendute
alle grandi organizzazioni). "Microsoft è costantemente impegnata
affinché Windows XP possa offrire i livelli di affidabilità e sicurezza
richiesti dagli utenti", ha dichiarato Pietro Panepinto, Product
Manager di Windows, Microsoft Italia. "La Service Pack 1 è il
risultato di questa continua attenzione nei confronti dei nostri clienti e
delle nuove tecnologie: un insieme di aggiornamenti fondamentali che
migliorano l'utilizzo, la sicurezza e le prestazioni di Windows XP".
Oltre ai tradizionali aggiornamenti e miglioramenti tipici delle service
pack - tra cui l'ultima versione della Java Virtual Machine e l'integrazione
con .NET Framework - Windows XP SP1 introduce le modifiche previste
dall'accordo consensuale firmato con il Dipartimento di Giustizia
statunitense e le procure generali di nove Stati ("Consent decree").
Tali modifiche permettono ai produttori di computer e agli utenti di
configurare l'accesso al browser Microsoft Internet Explorer, a Windows
Media Player, a Windows Messenger, a Outlook Express e alla Java Virtual
Machine. La SP1 è stata inoltre sviluppata tenendo conto delle direttive
del Trustworthy Computing (include infatti le oltre 70 patch della sicurezza
già rilasciate e altre non ancora pubbliche) e comprende una serie di novità
nella Product Activation (con la SP1 gli utenti che apportano significative
modifiche nell'hardware del PC hanno a disposizione 3 giorni per riattivare
il sistema operativo, anziché doverlo riattivare immediatamente come in
passato). Le aree principali di innovazione e miglioramento introdotte con
la Service Pack 1 sono: Compatibilità con nuovi driver e applicazioni
software (ad esempio con supporto nativo per USB 2.0);Sicurezza, grazie a
strumenti come AutoUpdate 2.0 che permette di installare automaticamente nel
proprio PC tutti gli aggiornamenti sulla sicurezza rilasciati da Microsoft;
Affidabilità, con novità come Application Compatibility, un tool che
verifica automaticamente la compatibilità delle nuove applicazioni con
Windows XP; Ottimizzazione del sistema operativo, la SP1 arricchisce Windows
XP con il supporto nativo per dispositivi di nuova generazione come Tablet
PC e Smart Display. La Service Pack 1 è disponibile al pubblico e può
essere installata su Windows XP Professional, Windows XP Home Edition e
Windows XP 64-Bit Edition (quest'ultima versione è disponibile solo in
versione inglese). La SP1 può essere scaricata dal sito di Windows XP www.microsoft.com/italy/windowsxp
oppure ordinata gratuitamente su CD-ROM (sempre attraverso il sito).
J.D.
EDWARDS STANDARDIZZA LE PROPRIE APPLICAZIONI PER IL COLLABORATIVE BUSINESS
SUL MIDDLEWARE IBM
Milano, 20 Settembre 2002 - J.D. Edwards & Co. (Nasdaq JDEC) ha
annunciato oggi che standardizzerà la suite di soluzioni J.D. Edwards 5
sull'infrastruttura tecnologica, o middleware, di IBM (NYSE: IBM). Questo
connubio permetterà ai clienti dell'azienda di sviluppare e rilasciare
soluzioni per la gestione di un'ampia gamma di processi di business, dal CRM
alla supply chain, fino ad arrivare a complessi processi collaborativi
business-to-business. Le applicazioni che compongono la suite di soluzioni
J.D Edwards 5 saranno pre-integrate sul middleware IBM: IBM WebSphere
Application Server e Portal Server, con funzionalità per la sicurezza
incorporate e strumenti di collaborazione Lotus, e con IBM DB2 Universal
Database (DB2 UDB). J.D.
Edwards 5 include un vasto insieme di applicazioni: ERP (Enterprise Resource
Planning), CRM (Customer Relationship Management), SCM (Supply Chain
Management), SRM (Supplier Relationship Management) e Business Intelligence.
"J.D.
Edwards ha deciso di standardizzare le proprie applicazioni
sull'infrastruttura tecnologica IBM, che detiene la leadership di
mercato", ha commentato Bob Dutkowsky, chairman, presidente e CEO di
J.D. Edwards. "Questo connubio rappresenta il più completo package
pre-integrato di applicazioni e infrastrutture tecnologiche basate su
tecnologie standard e aperte. Garantisce ai clienti il TCO più ridotto
rispetto a qualsiasi altra soluzione concorrente ed è destinato a creare
nuovi standard in termini di semplicità di utilizzo, implementazione,
integrazione e manutenzione". J.D. Edwards ha scelto l'infrastruttura
tecnologica IBM dopo aver effettuato un'attenta valutazione di tutte le
soluzioni di middleware. "Abbiamo scelto IBM per la sua chiara
leadership in questo segmento di mercato e per la solidità delle risorse
dedicate alla ricerca e sviluppo. IBM è un nostro partner affidabile sin
dalla nascita di J.D. Edwards, avvenuta 25 anni orsono", ha proseguito
Dutkowsky. I benefici in termini di riduzione dei costi, semplicità di
implementazione e portabilità delle applicazioni che gli standard open
source possono garantire sono particolarmente significativi per il mercato
delle medie imprese che, secondo una ricerca di AMI-Partner, società di
consulenza IT con sede a New York, è destinato a raggiungere un valore di
150 miliardi di dollari nel corso dei prossimi anni. "Il package
pre-integrato J.D. Edwards - IBM consentirà a Katz Pharmacy Services, Inc.
(in precedenza conosciuta come Drug Trading Company) di creare funzionalità
applicative e processi di business in modo molto più veloce e con minori
investimenti", ha commentato Grant Schwartz, vice president,
Information Technology di Katz Pharmacy Services Inc. "Riteniamo che il
nuovo package offra un grande valore in termini di semplicità di utilizzo e
ci aspettiamo nel tempo una riduzione del total cost of ownership", ha
commentato Rohana Meade, director of IT di AMF Bowling Worldwide, Inc.
"La riduzione del tempo di implementazione ci consentirà di sfruttare
tutte le potenzialità delle applicazioni J.D. Edwards presenti nella nostra
azienda". "L'accordo odierno sottolinea la necessità dei nostri
clienti di utilizzare software aperti che operino su un'ampia varietà di
piattaforme di elaborazione - obiettivo non raggiungibile utilizzando le
soluzioni proprietarie di altre aziende", ha commentato Steve Mills,
senior vice president e group executive di IBM Software. "La
combinazione tra le soluzioni aperte e l'infrastruttura tecnologica di J.D.
Edwards e IBM consentirà al mercato delle medie aziende di sviluppare
soluzioni di e-business in modo più rapido ed efficace". J.D. Edwards
e IBM daranno vita ad un insieme di attività congiunte (in Italia è già
attiva la campagna "I secondi contano" - www.isecondicontano.it
) per la promozione e la commercializzazione della soluzione integrata, che
sarà resa disponibile da J.D. Edwards in fasi diverse. Inoltre, J.D.
Edwards e IBM stanno creando un Centro di Competenza per validare e
certificare configurazioni hardware conformi J2EE.
LUCENT
TECHNOLOGIES HA DIMOSTRATO CON SUCCESSO LA POSSIBILITA' DI ROAMING CONTINUO
FRA RETI WLAN (WIFI) E 3G UMTS CON UN COMPUTER PORTATILE È POSSIBILE
PASSARE DAL COLLEGAMENTO AD UNA RETE 3G AD UNA LAN WIRELESS 802.11 SENZA
DOVER INTERROMPERE LA CONNESSIONE
Milano, 20 settembre 2002 - Lucent Technologies (NYSE: LU) ha dimostrato
come continuare a navigare in Internet e scaricare dati con il proprio
computer portatile, passando da una rete WLAN o WiFi ad una rete 3G UMTS,
senza dover mai interrompere la connessione. Il test ricopre un campo di
applicazioni molto vasto per le aziende, in particolare per chi ha
l'esigenza di avere a disposizione notevoli quantità di dati e
contemporaneamente di muoversi. Utilizzando infatti la rete sviluppata da
Lucent per il 3G UMTS, un computer portatile con scheda PCMCIA per UMTS, una
WLAN card ORINOCO(r) 802.11 e il software adatto, è infatti possibile
connettersi a Internet ad alta velocità in tutta sicurezza attraverso la
rete aziendale wirless o attraverso una rete UMTS 3G e di passare da una
rete all'altra mantenendo inalterata la connessione. Il test effettuato con
successo da Lucent è stato possibile grazie ad un'architettura di rete
mobile sviluppata dai Bell Labs. Questa dimostrazione sottilinea ancora una
volta l'impegno di Lucent ad accelerare l'utilizzo commerciale della
tecnologia UMTS e conferma la leadership dell'azienda nell'ideazione e
sviluppo di soluzioni 3G prevalentemente dedicate, almeno in una prima fase,
al mercato business. Il conseguimento di tale risultato deriva dalla lunga
esperienza maturata da Lucent nel settore radio CDMA che, tempo addietro,
aveva già permesso all'azienda di dimostrare la fattibilità del servizio
di roaming fra reti WiFi e reti 3G CDMA2000.
OCE'-ITALIA:
GIANLUCA MAINO ALLA GUIDA DELLA SOFTWARE CONSULTING & SYSTEM INTEGRATIONì
LA MULTINAZIONALE OLANDESE AMPLIA IL SUO ORGANICO CON FIGURE DI ALTO PROFILO
PROFESSIONALE
Milano, 20 settembre 2002 - Si rafforza il management italiano di Océ, la
multinazionale olandese leader nella stampa e nelle soluzioni per il
Document Management, con l'ingresso di Gianluca Maino come Business Director
Software Consulting & System Integration. Laureato
in Ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, Maino ha iniziato la sua
esperienza professionale nel 1988 in Datamat come Analista di applicazioni
sviluppate sul Database Relazionale Oracle. Nel 1989 il passaggio in IBM
alla Direzione Marketing e nel 1994 l'ingresso in IBM Consulting. Principal
della divisione Global Services si è occupato della realizzazione e vendita
di soluzioni tecnologiche innovative a supporto della trasformazione dei
processi aziendali e del cambiamento organizzativo. Dal 2000 al 2001
Gianluca Maino ha lavorato presso Peoplesoft, società per cui si è
occupato dello sviluppo nel mercato italiano di servizi e soluzioni per il
Customer Relationship Management e Human Resources Management. Giovanni
Seno, Amministratore Delegato di Océ-Italia, ha dichiarato che
"l'ingresso di Gianluca Maino è un'ulteriore consolidamento della
nostra struttura organizzativa e rafforza il posizionamento di Océ come
Solution Company. Le conoscenze tecniche di Maino, unite alla sua esperienza
e capacità di intuire le esigenze del mercato, contribuiranno a rendere la
nostra offerta sempre più ampia e trasversale."
SYMBOLIC
PRESENTA "SECURITY ON THE NET"
Parma, 20 settembre 2002 - Symbolic S.p.A., azienda leader nel campo della
Network Security, in collaborazione con Intrinsic, società che si occupa di
Security Monitoring, organizza la quinta edizione della conferenza "Security
On The Net", che si terrà a Parma il prossimo 11 ottobre. "Security
On The Net" è un evento focalizzato sulle problematiche di e-Security
che si rivolge sia alle aziende che al mondo della Pubblica Amministrazione.
Destinatari ne sono principalmente i network manager, i responsabili dei
sistemi informativi, i security manager e, più in generale, tutti coloro
che vogliono adottare soluzioni tecnologicamente avanzate nell'ambito della
Network Security. "Security On The Net" si inserisce, quindi, nel
dibattito più che mai attuale sulla sicurezza ponendosi da un lato come un
momento di riflessione sullo stato della ricerca nel settore, dall'altro
come strumento di sensibilizzazione degli utenti nei confronti delle
tematiche della sicurezza informatica. Tra i relatori saranno presenti
numerose personalità di spicco, citiamo solo Enzo Valente dell'Università
"La Sapienza" di Roma, direttore del progetto GARR-B, e Franco
Bernabè, presidente di Keylan-Franco Bernabè Group, oltre a noti
rappresentanti di alcuni tra i maggiori vendor di security, come ad esempio
F-Secure e Counterpane. "Security On The Net" si svolgerà presso
Palazzo Soragna, sede dell'Unione Parmense degli Industriali. I lavori
dureranno l'intera giornata e la partecipazione - gratuita - sarà a numero
chiuso. Infolink: www.symbolic.it
SI
APRE AL MONDO JAVA LA SOLUZIONE KB-AIM DI HAL KNOWLEDGE SOLUTIONS
Milano, 20 settembre 2002 - HAL Knowledge Solutions, la multinazionale
italiana leader nella fornitura di soluzioni di Application Knowledge
Management, apre al mondo Java con il rilascio della nuova soluzione kb-AIM
for Java (Knowledge Based Application Innovation & Management),
concretizzando così ulteriormente la propria linea strategica, definita ed
intrapresa dall'azienda all'inizio del 2002, volta a garantire alle
organizzazioni IT il completo controllo sulle applicazioni Business Critical
e Mission Critical a livello Enterprise. L'estensione rappresenta un nuovo
elemento fondamentale della suite kb-AIM, in considerazione dell'importanza
strategica che la piattaforma Java ricoprirà nell'arco dei prossimi anni
nell'ambito dei progetti di rinnovamento, integrazione ed evoluzione delle
applicazioni Legacy. Kb-AIM
for Java kb-AIM
è la prima soluzione di Application Knowledge Management a garantire il
supporto integrato di applicazioni sviluppate sia in linguaggi tipici
dell'ambiente legacy (Cobol, PL1, Natural) sia in JAVA, consentendo così la
gestione dei processi di integrazione tra i nuovi sviluppi basati su Java e
le applicazioni esistenti, nonché dei successivi processi di manutenzione
ed evolutivi del codice secondo criteri di qualità, time to market ed
ottimizzazione dei costi. Basata su una tecnologia aperta ed estensibile,
denominata Storage Driver, che garantisce un accesso diretto alle librerie
native di Java (J2SE e J2EE), di application server (quali Webshpere), di
sistemi di messaging (quali MQseries), di Database (DB2, Oracle), ecc.,
kb-AIM for Java è in grado, in fase di analisi del codice, di riconoscere
ed analizzare automaticamente tutte le istruzioni riferite a servizi
Enteprise (connessioni a database, transaction server, sistemi di messaging,
application server etc). Tale capacità, che rappresenta una caratteristica
peculiare di kb-AIM for Java, permette un'interpretazione
"intelligente" dei componenti Java, evidenziandone gli elementi più
importanti in ottica Enterprise, tra cui le relazioni con le applicazioni
Mainframe (flussi di dati, interazione applicativa, connessioni), e nel
contempo, dando la possibilità di escludere automaticamente dalle fasi di
analisi e catalogazione tutte le istruzioni non rilevanti ai fini delle
successive attività di manutenzione ed evoluzione del codice (ad esempio le
chiamate alle classi di base della libreria standard). I dati riguardanti le
applicazioni Java analizzate, vengono organizzati sulla base di differenti
livelli di dettaglio per fornire ai diversi utilizzatori le informazioni di
loro pertinenza. Seguendo il paradigma dei Modelli Cognitivi, introdotti in
kb-AIM a partire dalla release 3.0., kb-AIM for Java è in grado di fornire:
-
Agli IT Executive: o
indicatori chiave (key indicators) per stimare i costi di progetto o di
manutenzione ordinaria, per comprendere l'andamento dei progetti a livello
enterprise, e per consuntivare la quantità effettiva di modifiche apportate
al software. o metriche di complessità e funzionalità, unite a trend di
produzione e difettosità, che completano i grafici e i cruscotti per
gestire e tenere sotto controllo le Software Factory interne ed esterne (outsoucer
e sub-contractor). -
Ai Project Leader: o
indicatori chiave per ottimizzare la gestione e l'allocazione dei team di
sviluppo, per migliorarne la produttività e per prevedere le future
necessità di risorse umane. o strumenti per accurate analisi di impatto e
per una corretta pianificazione dei progetti. I confini delle applicazioni,
o delle singole transazioni vengono chiaramente ed automaticamente
identificati, tracciando tutti i flussi in entrata e/o in uscita e
garantendo che l'analisi abbia preso in considerazione tutti i punti di
criticità del progetto. - Agli sviluppatori: o tutte le informazioni
necessarie alla manutenzione rapida delle applicazioni esistenti e
all'integrazione nel Sistema Informativo delle applicazioni in corso di
sviluppo, riducendo tempi e costi necessari per queste attività. "kb-AIM
adesso opera anche su piattaforma Java, garantendo così un vantaggio
davvero significativo per le aziende che si stanno orientando
all'integrazione di applicativi sviluppati con questo linguaggio." Ha
detto Daniela Azzolini, Corporate Marketing Director di HAL KS. " Java
giocherà un ruolo di primo piano in moltissimi progetti di evoluzione dei
sistemi Enterprise, per questo HAL KS ha voluto investire in un settore del
mercato con un notevole potenziale di crescita e di sviluppo sia in Italia
che all'estero." HAL Knowledge Solutions ha dato vita ad una tecnologia
unica ed innovativa per l'Application Knowledge Management: kb-AIM (Knowledge
Based Application Innovation & Management). Il carattere esclusivo di
questa tecnologia risiede nella capacità di analizzare sia le componenti
software (e relative connessioni), sia le strutture e i contenuti dei
database. kb-AIM è una soluzione globale per conoscere tutto il patrimonio
informativo aziendale, poichè analizza e interpreta entrambe le componenti
fondamentali: il codice e i dati. E lo fa su tutte le principali piattaforme
enterprise. kb-AIM è una soluzione modulare: esistono moduli differenziati
in base alle diverse esigenze di business (IT manager, project leader,
sviluppatori software, analisti, operatori del supporto tecnico). Inoltre,
permette di mettere a fuoco l'aspetto di volta in volta più importante da
approfondire: documentazione delle applicazioni, valutazione di impatto del
cambiamento, analisi della qualità del software, strumenti per l'outsourcing
dello sviluppo. Kb-AIM for Java (General Availability) è disponibile da
Settembre 2002.
NETWORK
APPLIANCE E DOCUMENTUM SEMPLIFICANO LE SOLUZIONI DI PROTEZIONE E DI
RIPRISTINO DEI DATI PER IL CONTENT MANAGEMENT
Milano, 20 settembre 2002 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP),
produttore leader di soluzioni per lo storage aziendale, ha annunciato le
prime soluzioni storage di rete interamente compatibili con la piattaforma
software di Documentum (NASDAQ: DCTM), azienda leader nella fornitura di
soluzioni ECM (Enterprise Content Management). I risultati di una ricerca
indipendente illustrano i concreti vantaggi, nell'ambito della protezione
dei dati e delle prestazioni, ottenibili dall'implementazione delle
soluzioni storage di Network Appliance nei content server Documentum, tra
cui la gestione centralizzata e semplificata e l'accesso rapido ai dati
aziendali in uso o archiviati. La semplicità e la potenza dei filer NetApp,
degli appliance NearStore e delle soluzioni software Snapshot, SnapMirror, e
SnapRestore consentono di consolidare e arricchire le soluzioni EMC
Documentum attraverso strategie integrate per la continuità di business
quali ripristino, backup, repliche in remoto, miglioramento delle
prestazioni e ampia disponibilità. Le aziende che utilizzano applicazioni
ad alta velocità sono in grado di generare e gestire grandi volumi di dati,
tra cui rapporti finanziari, documenti assicurativi, dati clinici e
immagini. Grazie a NetApp, le imprese possono disporre di soluzioni di
document management semplici, affidabili e dai costi contenuti, in grado di
ridurre i costi totali di possesso e di assicurare la continuità di
business. "Le aziende Global 2000 si affidano alla piattaforma
Documentum ECM per integrare le applicazioni mission-critical," ha
dichiarato Jay DeWalt, vice president partner management di Documentum.
"Il provato successo delle soluzioni storage di Network Appliance
consente ai nostri clienti di trarre completo vantaggio dalla piattaforma
Documentum per la distribuzione dei contenuti, costruendo ed estendendo in
tutta sicurezza archivi di dati e informazioni, fino a raggiungere la
capacità di diversi terabyte, mantenendo contemporaneamente intatte le
prestazioni e l'integrità dei dati." "L'intensità del traffico
dei dati insita nel concetto stesso di enterprise content management
richiede potenti supporti di storage al fine di rendere le informazioni
sempre fruibili al 100%," ha affermato Phil Williams,
vice president alliance marketing di Network Appliance. "La
tranquillità e la sicurezza date da un efficiente piano di eliminazione dei
guasti, da un completo supporto di backup e ripristino e dalla facilità di
gestione, garantite dalle soluzioni storage NetApp, consentono ai clienti
Documentum di focalizzarsi sulle attività strategiche senza impiegare tempo
prezioso per risolvere problemi di storage o di backup." Le principali
caratteristiche della soluzione NetApp: i filer NetApp offrono agli utenti
soluzioni storage di livello enterprise ad alte prestazioni in grado di
assicurare la continuità di business anche nei tempi di fermo della rete,
pianificati o imprevisti, in caso di guasti o aggiornamenti programmati; i
filer NetApp sono in grado di supportare appieno gli ambienti database
Oracle, Sybase, DB2, e Microsoft SQL Server; l'appliance NetApp NearStore
R100 offre un'architettura scalabile e a costo contenuto in grado di
proteggere le informazioni strategiche e di semplificare la gestione globale
dei dati; il software NetApp SnapMirror offre le soluzioni di ripristino e
di distribuzione dei dati necessarie alle moderne imprese, fornendo i
massimi livelli di disponibilità dei contenuti e di ripristino rapido per
applicazioni mission-critical; § il software NetApp Snapshot e SnapRestore
consente alle aziende di effettuare in pochi secondi il backup dei
reposititory Documentum e di ripristinare istantaneamente i dati a seguito
di guasti e interruzioni. L'analisi, che illustra i vantaggi relativi alle
prestazioni e alla protezione dei dati apportati dall'implementazione delle
soluzioni storage di Network Appliance, è stata condotta da un integratore
di sistemi indipendente in collaborazione con Documentum Professional
Services, Network
Appliance e CYA Technologies. Il report completo è disponibile
all'indirizzo: http://www.netapp.com/tech_library/3182.html
GEYSER3:
SIGLATA LA PARTNERSHIP CON BLU CRM LA COLLABORAZIONE RIGUARDERÀ LE
SOLUZIONI DI BUSINESS INTELLIGENCE, BILLING & PAYMENTS E GESTIONE DELLE
TRASFERTE
Milano, 20 settembre 2002 - Geyser3 - uno dei principali gruppi italiani
operanti nell'industria del software e dell'Information & Communication
Technology - annuncia di aver siglato un accordo di partnership pluriennale
con BLU CRM - società partner del Gruppo Dataform. Secondo i termini
dell'accordo, le due società commercializzeranno congiuntamente la
soluzione BLU CRM per la fatturazione e gli incassi (Billing & Payments)
e le soluzioni Geyser3 per l'analisi dinamica dei dati a supporto del
management (Business Intelligence) e la gestione delle trasferte aziendali
(Over Travel). In particolare, il pacchetto Billing & Payments di BLU
CRM è un sistema progettato per risolvere le criticità di gestione
meccanizzata della fatturazione e dei processi di incasso nelle aziende con
un'elevata molteplicità di clientela e con utilizzo dei metodi di incasso
elettronici. Grazie alla struttura multi-aziendale e multi-divisione, questo
sistema è particolarmente adatto per aziende con molteplici aree di
business o aziende che svolgono attività di e-Commerce in ambito sia
business-to-business sia business-to-consumer. La soluzione di Business
Intelligence Geyser3, con l'obiettivo di porre i dati al servizio del
business, consente di trasformare i dati in informazioni, supportare i
processi decisionali a vari livelli, pianificare il business, prevedere i
risultati e ridurre drasticamente tempi e costi di interpretazione dei dati.
Over Travel è la soluzione di Geyser3 che consente di gestire le trasferte
dei dipendenti in modo efficace attraverso l'automazione dei processi di
organizzazione del viaggio, controllo delle spese sostenute e conseguente
alimentazione dei sistemi informativi gestionali. "Con questo accordo,
ha commentato Antonella Canepa, Direttore Marketing di Geyser3, la nostra
offerta di soluzioni pacchettizzate si arricchisce di una nuova importante
componente, già adottata in Italia da importanti attori del mercato telecom.
Potremo così proporre ai nostri clienti - ha continuato Canepa - una
soluzione tecnologicamente all'avanguardia che consente di ottimizzare il
processo di fatturazione e incasso risparmiando risorse umane e finanziarie
per attività a maggior valore aggiunto." "In estrema sintesi, ha
dichiarato Paolo Guardalà, Direttore Generale di BLU CRM, possiamo dire che
Billing & Payments nelle sue principali funzionalità copre le funzioni
di Gestione delle Anagrafiche e dei Clienti o Abbonati, dei Piani Tariffari
e dei listini, Pre-Billing e Fatturazione, Invoicing, Domiciliazione e
Gestione delle RID, Incasso su carta di credito e tradizionali e Revenue
Management. "La soluzione - ha continuato Guardalà - è già presente
sul mercato con significative esperienze nei settori finanziario e
telecomunicazioni (Telco e ISP). Realizzata in linguaggio ASP Microsoft .net
, infatti, la soluzione si caratterizza per una forte adattabilità alla
realtà di mercato risultando facilmente integrabile con i maggiori sistemi
gestionali, amministrativi di CRM e di Provisioning Tecnico."
SILICA
ORGANIZZA SESSIONI TECNICHE LIVE ALL'ELECTRONICA 2002
Parigi, 20 settembre, 2002 - In occasione della fiera electronica 2002 che
si terrà presso il nuovo centro fiere di Monaco dal 12 al 15 novembre,
Silica, distributore specializzato in semiconduttori, organizza un vasto
programma di sessioni tecniche, che saranno presiedute da esperti dei
maggiori produttori di semiconduttori e software, quali Infineon, Intel,
Microsoft, Osram, Philips, STMicroelectronics, Texas Instruments e Xilinx.
Queste sessioni si terranno durante l'intero corso della manifestazione,
dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 14 alle16 presso il Salone Semiconduttori
A4, Sala Conferenze A41/42 e si focalizzeranno sugli sviluppi più recenti
in materia di prodotti e di tecnologie. Tra gli argomenti trattati figurano
i seguenti: il processore a basso consumo MSP430 di Texas Instruments; la
tecnologia Bluetooth di Philips; le piattaforme programmabili di Xilinx; le
soluzioni per trasmissione su fibra ottica di Infineon; gli ultimissimi
prodotti optoelettronici di Osram; i sistemi di alimentazione e le
applicazioni su prodotti industriali di STMicroelectronics; i prodotti di
comunicazione per sistemi industriali di Intel; la presentazione del sistema
di sviluppo Embedded di Microsoft. Per ulteriori dettagli sul programma
delle sessioni tecniche collegatevi al sito www.silica.com. Un team di
tecnici Silica sarà inoltre disponibile durante la fiera per discutere gli
ultimissimi sviluppi del proprio portafoglio prodotti, che abbraccia aree
tecnologiche chiave, quali microprocessori e microcontrollori, sistemi di
logica programmabile, DSP (Digital signal processing), memorie, circuiti
integrati analogici ad alte prestazioni e applicazioni telecom. Coloro che
parteciperanno alle sessioni tecniche e i visitatori dello stand Silica
(Padiglione A5, Stand 330) avranno anche l'opportunità di giocare alla
tombola di Silica. I premi in palio, che i produttori partecipanti alla
fiera sponsorizzano e tra cui figurano un televisore, sistemi HiFi, "Ghettoblaster"
e "X-box", verranno assegnati durante il cocktail Happy Hour
organizzato da Silica giovedì 14 novembre alle ore 17.00 presso il
Padiglione A4, Sala A41/42. Silica, una divisione di Avnet Electronics
Marketing EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa), è un distributore di
semiconduttori altamente specializzato. Silica vanta numerosi uffici
marketing e vendite in tutta Europa e fornisce una vasta gamma di prodotti e
soluzioni di semiconduttori offerti dai più importanti fornitori mondiali e
diretti a tutti i segmenti del mercato dell'industria dell'elettronica.
(Stand 330, Padiglione A5 - Sala A41/42, Padiglione A4) Infolink: www.silica.com
SOFTWARE
FACTORY HA CAMBIATO SEDE. NUOVI SPAZI PIÙ FUNZIONALI ADATTI ALLA CRESCITA
DELL'AZIENDA
Milano, 20 settembre 2002 - Software Factory, società del gruppo Telecom
specializzata in progetti informatici su misura per il cliente, ha cambiato
sede e si è trasferita in via Bonnet 6/A, sempre a Milano. La nuova sede,
particolarmente funzionale, accoglie tutto il personale della società in
espansione. Software Factory, nata nel 1997 a Milano, nel 2001 ha realizzato
un fatturato di 13,5 milioni di euro ed ha 200 dipendenti. Per il 2002
prevede un fatturato di 15 milioni di euro. I progetti in corso vedono
Software Factory particolarmente impegnata nell'ambito bancario, per le aree
titoli, fondi, gestioni patrimoniali e Internet, nelle assicurazioni, per il
ramo vita, e nell'area interbancaria e dei servizi. Il nuovo numero di
telefono è 02 6367 4444 e il numero di fax è 02 6367 4448
EMC
PRESENTA IL NUOVO SOFTWARE AUTOMATED RESOURCE MANAGER, LA PRIMA SOLUZIONE
PER IL PROVISIONING STORAGE END-TO-END IL NUOVO SOFTWARE CONSENTE DI RIDURRE
COSTI E TEMPI E DI EVITARE GLI ERRORI NEI PROCESSI MANUALI DI ASSEGNAMENTO E
RIALLOCAZIONE DELLE RISORSE STORAGE
Milano, 20 settembre 2002 - EMC Corporation, leader mondiale nello storage
delle informazioni, ha annunciato Automated Resource Manager, un nuovo
prodotto software che attraverso l'automazione del processo di provisioning
delle risorse storage, ne riduce in modo significativo la complessità e i
costi legati. Automated Resource Manager, la prima soluzione del suo genere
disponibile sul mercato, semplifica e rende più veloce l'assegnazione e
allocazione dello storage end-to-end automatizzando le attività manuali
correlate, aiuta a ridurre gli errori umani e verifica che ogni applicazione
riceva lo storage necessario in base a criteri ben definiti. Automated
Resource Manager, prodotto chiave di EMC ControlCenter(tm), la suite
software di EMC per la gestione storage integrata, consente ai gestori di
sistema di definire ed assegnare, in modo semplice e veloce, livelli di
servizio per lo storage in base alle caratteristiche delle specifiche
applicazioni. Come componente della strategia AutoIS di EMC, volta a rendere
gli ambienti storage di rete multi-vendor semplici, automatizzati e aperti,
Automated Resource Manager supporta sia i sistemi EMC che quelli di altri
fornitori, inclusi EMC Symmetrix(r), EMC CLARiiON(r), e StorageWorks di
Hewlett Packard. Possibilità di supportare altri sistemi di terze parti
saranno annunciate in un prossimo futuro. "Con una gestione
tradizionale, senza Automated Resource Manager, la semplice richiesta da
parte di una struttura aziendale di avere a disposizione una maggiore
capacità storage può richiedere un tempo lungo anche alcuni giorni per
essere esaudita", ha dichiarato Erez Ofer, Executive Vice President of
Open Software di EMC. "Oggi, la stessa procedura può essere
soddisfatta in pochi minuti e da un'unica persona. Automated Resource
Manager permette invece alle strutture IT di rispondere con maggiore velocità
ed efficacia a queste esigenze, dettate per altro dal business aziendale,
sollevando il personale specializzato da alcune incombenze poco produttive
per concentrarsi su problemi più importanti". "Fornire storage a
un'applicazione, è sicuramente una delle funzioni più importanti dello
Storage Area Management" ha commentato Nick Allen, Vice President and
Research Director di Gartner. "Il problema è che l'attività di
provisioning, per assegnare ad un'applicazione lo spazio su disco richiesto,
implica un grande numero di passi e interventi - un'attività decisamente
laboriosa. E poiché la quantità di storage e di conseguenza le
infrastrutture di storage network continuano a crescere, le tecnologie che
permettono di automatizzare il processo di provisioning diverranno
indispensabili per poter gestire questi trend senza mettere in difficoltà
la struttura IT e per risolvere prontamente i problemi degli utenti".
Automated Resource Manager consente ai clienti di assegnare lo storage
attraverso policy definite dall'utente in modo da supportare le specifiche
richieste di business. La flessibilità di definizione delle opzioni delle
policy è piuttosto ampia potendo impostare il tipo di storage, il livello
RAID necessario, i parametri di replicazione dei dati coinvolti, o il numero
di percorsi tra i server e lo storage. Ad esempio, per applicazioni critiche
come l'OLTP (On-Line Transaction Processing) si può assegnare il più
elevato livello di prestazioni e disponibilità di storage, mentre ad altre
meno critiche si possono impostare valori meno impegnativi in termini di
livelli di servizio. Inoltre, il nuovo software fornisce il provisioning e
la gestione di pool storage eterogenei e in base, ad esempio, alla
collocazione geografica, alle applicazioni o all'organizzazione. Questa
caratteristica permette ai clienti di allocare e organizzare lo storage in
funzione della propria organizzazione e tipo di business. La definizione
delle policy e dei pool storage avviene attraverso la console di
ControlCenter, e coinvolge gli storage array, la SAN (Storage Area network)
e l'host. Automated Resource Manager sarà disponibile entro i prossimi 60
giorni.
FILEMAKER
MOBILE 2.1 IN ANTEPRIMA AL DEMOMOBILE 2002 IL NUOVO SOFTWARE DATABASE CON
SUPPORTO PER POCKET PC ED ESTESA APPLICAZIONE MOBILE
Milano, 20 settembre 2002 - FileMaker Inc., azienda californiana leader
mondiale nella produzione di software database per workgroup aziendali e
singoli utenti, annuncia che il nuovo FileMaker Mobile 2.1 è stato
presentato in anteprima al DEMOmobile 2002, la prestigiosa conferenza
riservata alle aziende che operano nel settore della tecnologia (18-20
Settembre, Hilton La Jolla Torrey Pines, La Jolla, California). FileMaker ha
reso noto che il nuovo software database, che supporta Pocket PC 2002 e la
scansione dei codici a barre, sarà disponibile a partire dal 30 settembre
2002. FileMaker Mobile 2.1 consente all'utente di trasferire e sincronizzare
i dati dal database FileMaker Pro ai palmari Palm OS o sul Pocket PC.
"Il DEMOmobile è un evento incentrato sull'efficacia delle nuove
tecnologie e, per questo, rappresenta un'ottima occasione per mostrare la
piattaforma 'anytime-anywhere' di FileMaker" - dichiara Dominique
Goupil, Presidente di FileMaker. "Il nostro obiettivo è di offrire
all'utente la possibilità di raccogliere, gestire e condividere le
informazioni da qualunque luogo e a prescindere dai sistemi
utilizzati". FileMaker Mobile 2.1 permette, inoltre, agli utenti del
Symbol iPaq SPS3000, del Rugged Pocket PC (PPT2800) o del CSM 150
Springboard, la possibilità di fare la scansione delle etichette dei codici
a barra direttamente sui database FileMaker in modo da agevolare il flusso
del data entry. FileMaker Mobile 2.1 fornisce alle 'mobile information' un
approccio "load-and-go" semplice e elegante. L'utente può
facilmente e velocemente selezionare e caricare i dati FileMaker di cui ha
bisogno direttamente dal desktop del computer sul Pocket PC o sul
dispositivo Palm OS. Inoltre, i dati sul palmare possono essere
sincronizzati sul desktop database attraverso le tecnologie Pocket di PC
ActiveSync o Palm HotSync. FileMaker Mobile 2.1 è compatibile con FileMaker
Pro 6 e 5.5 v2 e supporta i su Pocket PC 2002, su Palm OS 3.1 e versioni
successive e, su PC, supporta Windows 2000, 98 Me, NT 4.0, Mac OS X v.10.1 o
Mac OS 8.1-9.2. Mac OS X richiede Palm HotSync Manager 3.0. Per maggiori
informazioni sui requisiti di sistema è possibile consultare il sito web di
FileMaker all'indirizzo www.filemaker.com.
KONICA
8020 E 8031 LE SOLUZIONI DEFINITIVE PER LA GESTIONE DOCUMENTALE
Milano, 19 settembre 2002 - Con l'obiettivo di fornire periferiche in grado
di gestire intensi volumi di stampa assicurando grande flessibilità e
prestazioni di assoluto rilievo, Konica presenta due nuovi modelli
contraddistinti dalle sigle 8020 e 8031. Le due periferiche assicurano
rispettivamente una velocità di copia/stampa di 20 e 3 1 pagine A4 full
color al minuto, con una risoluzione di 600x 600 dpi e raggiungono il
mercato con una dotazione che permette di trovare la corretta configurazione
a seconda delle specifiche esigenze dell'azienda. Konica 8020 e 8031 sono
state studiate per interpretare al meglio le richieste che stanno
caratterizzando numerose realtà produttive. In molti ambiti, infatti,
esiste la tendenza a produrre internamente documentazioni commerciali,
brochure di prodotto, presentazioni aziendali e altro ancora, effettuando
piccole tirature. In un contesto dei genere l'investimento necessario per
una periferica adeguata può essere ammortizzato in breve tempo e offrire
ail'azienda la possibilità di rispondere in breve tempo a qualsiasi
richiesta di mercato. Queste due nuove periferiche di Konica sono
caratterizzate da una flessibilità di utilizzo difficilmente riscontrabile
sul mercato. Infatti, coerentemente con le politiche di prodotto della
multinazionale giapponese, si tratta di veri e propri sistemi modulari che
sulla base dell'unità di stampa possono essere configurati in modo da
costituire la soluzione ottimale per le esigenze lavorative dell'acquirente.
Inoltre, nel momento in cui dovessero sorgere differenti problematiche,
Konica 8020 e 8031 dispongono di una ricca gamma di accessori per la
finitura dei documenti. Nella loro configurazione base entrambe le stampanti
sono dotate di due cassetti per una capacità complessiva di 750 fogli (500
+ 250), nonché di un sistema di alimentazione a pagina singola. I formati
previsti da Konica 8020 e 8031 spaziano dall'AS all'A3+, con grammature
comprese tra i 64 e i 256 grIm'. Interessanti anche i dati relativi alle
cartucce dei toner a micropolimerì e alla loro durata: nel caso dei nero
parliamo mediamente di circa 80.000 copie; per il colore invece questo
valore scende a 50.000 copie. Per q uanto riguarda la dotazione di base, le
stampanti sono corredate da uno scanner che assicura una risoluzione di
600x600 dpi. Quest'ultimo, grazie alla dotazione di memoria delle
periferiche (256 MB) permette di effettuare un'unica scansione dei
documento, che quindi potrà essere salvato e stampato in un numero
illimitato di copie senza la necessità di effettuare ulteriori operazioni.
Lo scanner consente inoltre di utilizzare Konica 8020 e 8031 come una
tradizionale fotocopiatrice a colori usufruendo anche di un'ampia escursione
zoom (25/400% con regolazioni dell'1%). Konica 8020 e 8031 sono dotate di
sofisticate funzioni per la gestione/calibrazione dei colore che
garantiscono una piena rispondenza cromatica tra l'originale e le copie
stampate. Un'ulteriore conferma della cura prestata da Konica nella
progettazione di queste periferiche è data dalla disponibilità dei
controlier (in totale tre): due di tipo integrato con interprete PCL e
PostScript, specificamente studiati per le applicazioni d'ufficio ed un
terzo RIP di tipo esterno dalle prestazioni estremamente sofisticate,
particolarmente adatto alla stampa di alta qualità in ambiente
professionale. Un ulteriore punto di forza di Konica 8020 e 8031 è
costituito dalla ricca dotazione per la finitura dei supporti cartacei. Tra
gli accessori gli utenti infatti possono scegliere tre differenti finisher,
un sistema di perforazione dei documenti e due moduli per la piegatura e
graffatura. Naturalmente non restano esclusi i cassetti supplementari che,
in alcune configurazioni, permettono dì gestire circa 5000 fogli. La
dotazione si completa infine con il modulo fronte retro e con la
predisposizione al funzionamento di Konica 8020 e 8031 alVinterno di
qualsiasi ambiente di rete.
NETBOOK:
UN CONCENTRATO DI FUNZIONALITA' : IL MOBILE COMPUTER DI PSION TEKLOGIX È
ORA IN GRADO DI CONNETTERSI A RETI ISDN, GPRS ED ETHERNET SIA WIRELESS SIA
CABLATE
Milano, 20 settembre 2002 - Psion Teklogix (LSE:PON), azienda specializzata
nello sviluppo di dispositivi mobili adatti a operare in ambienti gravosi e
nell'implementazione e supporto di sistemi WLAN, ha annunciato un
significativo ampliamento delle funzioni di comunicazione e di connettività
del proprio netBook, un mobile computer miniaturizzato (le dimensioni sono
inferiori ad un classico PC portatile) destinato a numerose categorie di
lavoratori mobili. In particolare netBook ora supporta una versioni avanzata
del sistema operativo (OS) Symbian e dispone di uno slot per PC card che
garantisce connettività con sistemi ISDN (Integrated Services Digital
Network), WLAN (wireless Lan 802.11b) e GPRS (General Racket Radio Services).
Grazie a tali migliorie gli utenti mobili possono disporre di numerose
opzioni di connettività con reti Ethernet wireless e cablate, di uno stack
TCP/IP migliorato che garantisce una maggiore affidabilità nelle
comunicazioni su reti LAN e WLAN, oltre a essere in grado di collegarsi a
reti ISDN e GPRS. Più grande di un PDA e più piccolo di un portatile,
netBook supporta gli ambienti di sviluppo Java, HTML, C/C++ e OPL (Organiser
Programming Language) e offre tutti i vantaggi di un PDA - portabilità,
lunga durata della batteria - uniti a quelli tipici di un portatile, quali
ad esempio lo schermo di ampie dimensioni, la tastiera a sfioramento ed
applicativi precaricati di tipo office. La versione migliorata del sistema
operativo di Symbian è stato ideato per garantire ai lavoratori mobili un
elevato livello di flessibilità, grazie alle numerose opzioni disponibili,
e integra un nuovo browser Web di Opera (versione 5) che assicura un
collegamento sicuro in modalità wireless con il Web e le reti aziendali a
velocità di trasferimento dati che arrivano a 115 kbps (modalità IRDA,
seriale RS 232). "Le soluzioni di elaborazione mobile si stanno
diffondendo rapidamente in ambito enterprise - ha sostenuto Raf Jezierski,
direttore della divisione mobile computing international di Psion Teklogix -
e ciò comporta un aumento delle esigenze degli utilizzatori. NetBook
equipaggiato con questo nuovo sistema operativo vuole essere una risposta
concreta a queste esigenze". Sin dall'introduzione del primo netBook,
Psion Teklogix ha attivamente lavorato allo sviluppo dei tool e delle
applicazioni richieste dalle aziende per favorire la diffusione di soluzioni
mobili. Con i nuovi aggiornamenti apportati a NetBook la società potrà
penetrare in nuovi mercati verticali, come quelli scolastico, trasporto
passeggeri, ospedaliero e farmaceutico che richiedono la presenza di
funzioni di connettività wireless con reti LAN e WLAN. NetBook dispone di
un touch screen a colori con risoluzione VGA e dispone di un PC card drive,
oltre a uno slot per compact flash card o disk drive (come il microdrive( da
1 Gbyte di Ibm) per memorizzare grandi quantità di dati. Dotato di una
batteria a ioni di litio ricaricabile, netBook può funzionare fino a 8,5
ore e necessita di 2,5 ore una ricarica completa. Infolink: www.psionteklogix.com/it
COME
VIENE VISSUTO IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA DEI DATI? UNA RICERCA DI GFK
"FOTOGRAFA" PER IOMEGA L'ATTITUDINE AL BACKUP DEGLI ITALIANI
Milano, 20 settembre 2002. Iomega International S.A., sede centrale europea
di Iomega Corporation (NYSE: IOM), leader globale nelle soluzioni per la
gestione dei dati, ha reso noti i risultati di un'indagine commissionata a
GFK per studiare l'immaginario degli Italiani rispetto alla memorizzazione
dei dati a casa e sul luogo di lavoro. La ricerca, condotta nei mesi di
Gennaio e Febbraio 2002, ha visti coinvolti utenti home e aziendali di
computer portatili e desktop. Il risultato della ricerca è una interessante
visione d'insieme sulle aspettative, i dubbi e l'interesse suscitati negli
Italiani a proposito della sicurezza dei propri dati digitali. Per gli
Italiani, le periferiche aumenteranno Una delle principali conclusioni del
rapporto GFK è stata che gli Italiani si trovano a loro agio con il numero
di apparecchi digitali che possiedono attualmente o utilizzano e che il 49%
degli utenti di laptop o PC prevede che tale numero crescerà in futuro. Gli
utenti che utilizzano contemporaneamente sia laptop che PC sono ancora più
ottimisti in proposito e ben il 54% di loro è convinto che aumenterà il
numero degli apparati digitali e si sente pronto ad adottare queste nuove
tecnologie. E' emerso inoltre che, quanto più numerosi sono gli apparecchi
digitali posseduti, tanto più intensamente è avvertita dagli Italiani
l'esigenza di aumentarne il numero. Un dato interessante è costituito dal
fatto che gli utenti più versatili nell'adozione di numerose tecnologie
sembrano essere coloro che utilizzano computer portatile e computer da
tavolo contemporaneamente e che hanno sviluppato una certa confidenza con la
problematica legata al trasporto dei dati e una certa sensibilità nei
confronti del problema della perdita dei dati. La tecnologia, quanto più
viene adottata, tanto più sviluppa nuove aspettative e desiderio di
sperimentare sempre nuove opportunità. Quanto alla possibilità di
memorizzare i dati digitali, gli utenti Italiani si sono rivelati alquanto
diversi rispetto a quelli di altri paesi europei presso cui Iomega ha
effettuato ricerche. Infatti gli utenti britannici (75%), francesi (59%) ed
oltre un terzo dei tedeschi hanno dichiarato che vorrebbero poter
memorizzare i loro dati personali su un'unica periferica portatile, mentre
solo il 32% degli Italiani si affiderebbero a un unico apparato su cui
memorizzare i dati sia che si tratti di CD, filmati o file di lavoro. Questa
esigenza è avvertita in particolare dagli utenti che utilizzano
contemporaneamente il computer portatile e la postazione fissa e che vedono
nella periferica di memorizzazione un mezzo per trasportare più che per
salvare i dati. Il desiderio di trasportabilità degli utenti italiani è
tanto più confermato dal fatto che preferirebbero affidarsi a più numerosi
supporti di memorizzazione. "Quanto si ritiene interessato a
memorizzare i suoi dati personali su un'unica periferica portatile?"
"L'indagine evidenzia quanto gli Italiani abbiano sviluppato una buona
predisposizione ad utilizzare differenti apparati digitali nella vita
quotidiana e, in particolare sul lavoro, i professionisti in movimento
apprezzano la possibilità di accedere in modo completo e immediato ai
propri dati grazie a periferiche portatili", ha affermato Andrea
Battaglia, Sales Manager per Italia, Grecia e Turchia di Iomega. "Il
concetto di contenuto digitale viene sempre più ad assumere una
connotazione di portabilità e versatilità di accesso". Un punto
fermo: gli Italiani preferiscono perdere foto personali e messaggi di posta
elettronica di amici e familiari piuttosto che file lavorativi. Il rapporto
mostra che oltre il 40% dei lavoratori italiani non sarebbe affatto felice
della perdita di documenti di lavoro. In generale, l'indagine ha confermato
pochi legami emotivi tra gli utenti e i propri dati personali, dimostrando
che oggi la vita digitale è ancora centrata sul lavoro. Questa percezione
è perfettamente in linea con quella degli altri paesi europei. "Quale
tra i seguenti tipi di dati sarebbe più preoccupato di
perdere?"Andando oltre, comunque, Iomega e GFK hanno chiesto agli
Italiani quali apparati digitali utilizzano nella loro vita quotidiana: il
23% di quelli coinvolti nell'indagine utilizza lettori DVD, solo il 7%
macchine fotografiche digitali e l'8% lettori MP3. I lettori CD sono l'unica
periferica maggiormente utilizzata in Italia così come negli altri paesi
europei. "Il computer continua ad essere prevalentemente uno strumento
di lavoro e questo giustifica il fatto che gli Italiani siano più
preoccupati di perdere i dati di lavoro e finanziari piuttosto che i
contenuti personali", ha aggiunto Peter Wharton, Brand Marketing
Director di Iomega International. "Con il progressivo diffondersi di
tecnologie come le videocamere e la fotografia digitale, il computer e le
relative periferiche entreranno a far parte della vita quotidiana degli
Italiani". Infine, la ricerca ha rilevato che, sia a casa come al
lavoro, più dati e periferiche si possiedono, più possibilità si hanno di
perdere i dati stessi! Solo il 22% degli Italiani ha ammesso di aver perso
dati di valore contro il 43% dei britannici (che hanno una maggior
dimestichezza con gli apparati digitali). Per quanto riguarda le cause di
perdita dei dati degli italiani, due motivazioni sono risultate chiare e
predominanti: la cancellazione accidentale seguita da guasto dell'hard disk.
Questa ricerca è stata condotta in Italia su commissione di Iomega. Un
campione nazionale rappresentativo di lavoratori, dai 22 ai 50 anni in su,
sono stati coinvolti con interviste telefoniche CATI. Tutti utilizzano un PC
o un laptop a casa o in ufficio. Il campione coinvolto in Italia è stato
costituito da 504 soggetti con una redemption pari al 67%.
COME
EVOLVONO GLI UTENTI PC? DA UNA RICERCA CONDOTTA DA UNDERSTANDING &
SOLUTIONS EMERGE CHE GLI UTENTI HOME E BUSINESS ATTRAVERSANO LE STESSE FASI
EVOLUTIVE NELL'APPROCCIO AL PC
Milano 20 Settembre 2002- Nonostante la diminuzione della richiesta di
computer che si è registrata negli ultimi anni, gli utenti sono sempre più
dipendenti dal PC e dalle sue varie funzioni e, secondo i dati elaborati da
Understanding & Solutions, nella ricerca "The evolution of computer
user", commissionata da Iomega, la penetrazione dei PC continuerà a
crescere nelle case, nelle aziende e nelle piccole realtà imprenditoriali.
I prezzi dei PC continuano a diminuire, ampliando la base di mercato che
incorpora diversi livelli di utenti. Possono essere distinti tre diversi
gruppi di utenti: gli utenti Home, Corporate e SME. In ognuno di questi
gruppi è possibile individuare un processo di evoluzione simile: da non
utente fino a utente del tutto dipendente dal PC. In Europa, nel 2001, le
vendite di PC destinati a uso domestico hanno registrato una contrazione
dell'1% rispetto al 2000. Questo declino è il risultato del rigore
economico imposto alle famiglie dall'economia, dall'allungamento del ciclo
di vita dei prodotti e dalla crescita del mercato dei computer portatili. Può
essere definito utente home un individuo che utilizza il computer a casa
soprattutto per accedere a Internet e alle funzioni multimediali. In media
un utente europeo utilizza un PC per circa 4 anni e considera il computer il
terzo strumento più importante nella sua vita dopo il telefono (incluso il
telefono cellulare) e la televisione. Inoltre, gli utenti riconoscono che
l'importanza del PC nella loro vita sta aumentando sempre più. L'utente
inizia ad accostarsi a Internet per tenersi in contatto con parenti e amici
e per accedere a notizie e informazioni mentre gli utenti più giovani
imparano a scaricare file musicali dai siti web. Nei primi stadi, gli utenti
accedono a Internet per ottenere informazioni pratiche relative a servizi
come gli hotel, i noleggi auto, i ristoranti ... Nel secondo stadio del
ciclo evolutivo, l'utente domestico utilizza il PC per registrare o
scaricare dati, per ascoltare musica, vedere film o giocare. Quando gli
utenti domestici iniziano a destreggiarsi nella navigazione sul Web ed
entrano in confidenza con applicazioni PC come l'elaborazione test il PC
inizia ad essere utilizzato come uno strumento di home office. In questa
fase il PC viene utilizzato per scrivere, inviare fax, scrivere liste della
spesa, creare inviti e poster etc... Inoltre, Internet inizia a diventare
uno strumento di apprendimento. Nella fase successiva, l'utente inizia ad
investire in hardware e software aggiuntivo al fine di creare una postazione
personalizzata per rispondere alle sue specifiche esigenze. Nei primi stadi
evolutivi, l'utente si affida alla capacità dell'hard disk e,
occasionalmente ai floppy disk e ai CD-R per salvare e trasportare i dati.
Evolvendo, si manifesta sempre più l'esigenza di affidarsi ad altri tipi di
memorie esterne. A differenza del mercato consumer le innovazioni
tecnologiche nel settore business vengono accettate solo se portano un reale
beneficio commerciale che possa ripagare l'investimento. Le aziende tendono
a standardizzare le tecnologie adottate per abbassare i costi totali di
gestione. Dopo aver acquisito dimestichezza con Internet, gli utenti
corporate iniziano ad accedere alla rete aziendale, ai database e ai
documenti condivisi. Le applicazioni di word-processing e i fogli
elettronici diventano via via più importanti di pari passo con l'evoluzione
dell'utente. L'utente business può eventualmente personalizzare la sua
postazione ma ciò dipende strettamente dal ruolo che occupa all'interno
dell'azienda. Nelle fasi iniziali l'utente utilizza l'hard disk per fare il
backup dei dati o li "trasporta" attraverso la rete o la extranet.
Nelle fasi successive, con la creazione di documenti di grandi dimensioni,
viene richiesto più spazio per lo storage e spesso, a differenza
dell'utente del settore home e business, lo storage di rete può costituire
una buona soluzione. Per le piccole e medie imprese, Internet costituisce un
importantissimo strumento di comunicazione e di pubblicità. In queste realtà,
la maggior parte dei dati aziendali vengono salvati temporaneamente
sull'hard disk o su media ottici o magnetici. A differenza degli utenti
corporate, le piccole e medie imprese non si affidano di solito a un server
centrale o di rete. Questi utenti tendono a personalizzare i loro sistemi
per renderli compatibili con il PC di casa e sono più propensi ad
archiviare e a effettuare localmente il backup dal momento che, di solito,
non possiedono un'infrastruttura per lo storage di rete. A vari livelli del
ciclo evolutivo, l'utente Home e Business si sovrappongono. Per esempio,
nella fase Home-Office, l'utente Home può usare il PC per lavorare, inviare
mail, per il word-processing, e i fogli elettronici. Quando l'utente
Home/Business personalizza il suo sistema acquista accessori che possano
essere compatibili con il PC dell'ufficio In generale, emerge una forte
esigenza di compatibilità tra i diversi dispositivi a cui si accompagna una
richiesta di capacità che crescerà in modo esponenziale. Mentre nello
stadio Email/Internet and Entertainment la richiesta di storage è
relativamente bassa, la banda larga e l' Electronic Delivery of Music(EDM) e
il Gaming (EDG) porterà ad aumentare la richiesta di storage. Con la
diffusione di Internet e del download, è cresciuta la domanda di
dispositivi di storage portatili per l'archiviazione e per il backup. Per
l'archiviazione e il backup, il costo per MB inizia a diventare un
importante elemento da tenere in considerazione insieme alla compatibilità
con i diversi formati
IOMEGA
PRESENTA IL NUOVO DRIVE ZIP 750MB I NUOVI DRIVE E DISCHI ZIP OFFRONO UNA
MAGGIORE CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE E UN'INCREDIBILE VELOCITÀ!
Milano, 20 settembre 2002 - Iomega Corporation (NYSE: IOM), leader globale
in soluzioni portatili e affidabili per la memorizzazione dei dati, ha
annunciato l'immediata disponibilità a livello mondiale del nuovo drive Zip
750 MB USB 2.0, la terza generazione della famosa soluzione Iomega per lo
storage rimovibile dedicata a piccole e medie imprese, utenti home e
enterprise. Il nuovo drive Iomega Zip 750MB triplica la capacità del drive
Zip 250MB, offrendo più del doppio in termini di velocità di trasferimento
dati, e include nuovo software avanzato per proteggere i file critici a
casa, al lavoro e mentre si è in viaggio. Il nuovo drive Zip 750MB è
disponibile da subito con interfaccia USB 2.0, mentre nell'autunno di
quest'anno sarà disponibile con interfaccia FireWire? nativa. "Il
nuovo drive Iomega Zip 750MB si basa sulla semplicità d'uso e l'affidabilità
nello storage tipiche della famiglia di prodotti Zip ed offre software
avanzato, capacità tripla rispetto all'ultimo modello disponibile ed una
velocità incredibile" ha affermato Werner Heid, presidente e Ceo di
Iomega Corporation. "Abbiamo ascoltato le richieste da parte dei nostri
utenti che si affidano ai drive Zip e che ci richiedevano una maggior
capacità. Il drive Zip 750MB soddisfa tali esigenze ed offre loro
prestazioni molto più elevate". Il nuovo drive Iomega Zip 750MB offre
una velocità elevata con un trasferimento dati di fino a 7,5 MB al secondo
(massima), pari a una velocità 50x50x50x rapportata ad un'unità CD-RW (con
un'interfaccia USB 2.0). A differenza dei tradizionali drive CD-RW, il nuovo
drive Zip offre le stesse elevate prestazioni sia in lettura, scrittura o
riscrittura di un disco Zip 750MB. Tutti i dischi Zip sono pre-formattati,
protetti da un rivestimento di plastica rigida, e sono comodi da
trasportare: stanno perfettamente nella tasca di una camicia. I dischi Zip
sono robusti e resistenti a colpi, urti e graffi che possono normalmente
rovinare i dischi CD-R e CD-RW. E, dal momento che i dischi Zip sono
riscrivibili per natura, gli utenti non devono tenere un tipo di disco per
attività di sola scrittura ed un altro tipo per operazioni di riscrittura.
Un unico disco Zip è sufficiente ed offre prestazioni di riscrittura più
elevate oltre ad una maggior durata. La semplice gestione dei file in
modalità drag-and-drop del drive Zip elimina i tradizionali processi di
inizializzazione e chiusura dei dischi necessari per masterizzare i CD-R.
Sin dall'introduzione nel marzo 1995 dei drive Zip, Iomega ha venduto oltre
48 milioni di unità e 300 milioni di dischi in tutto il mondo, facendo
della piattaforma Zip una delle più famose periferiche per computer mai
realizzate. Il nuovo drive Zip 750MB è supportato dai sistemi operativi
MacOS? e Windows. Inoltre il nuovo drive Zip 750 MB è compatibile con i
dischi Zip 250 MB (in lettura e scrittura) e i dischi Zip 100 MB (sono
lettura). "La compatibilità con le versioni precedenti è fondamentale
non solo per gli utenti esistenti di dischi Zip da 250 MB e da 100 MB, ma
anche per i service e gli OEM" ha sottolineato Ulrike Tegtmeier, vice
presidente e managing director di Iomega International SA. "Questa
possibilità permette agli utenti privati e aziendali di adottare la
piattaforma Zip 750MB senza perdere l'accesso alla loro libreria di dischi
Zip esistente". Come ogni soluzione Zip, il nuovo drive Zip 750MB offre
una protezione tramite password nel firmware e la serializzazione del disco
Zip che consente all'utente di "bloccare" il disco Zip 750MB.
Questa caratteristica unica, disponibile solo sulle soluzioni Zip, rende i
dischi Zip la soluzione ideale per lo storage portatile per proteggere
realmente le informazioni altamente confidenziali. Il drive Zip 750MB
include Iomega? Automatic Backup e Iomega? Sync, software semplici da
utilizzare per una gestione globale dei propri file. Iomega Automatic Backup
permette di scegliere tra back-up automatico programmato o estemporaneo di
qualsiasi cartella o drive prestabilito, e supporta la protezione di
revisioni multiple. Iomega Sync fornisce invece una sofisticata
sincronizzazione di cartelle o drive tra diversi Pc. "L'avanzato
software incluso con il drive Zip 750MB arricchisce il valore degli attuali
utenti di drive Zip nel passaggio alla nuova piattaforma", aggiunge
Ulrike Tegtmeier. "Allo stesso tempo, un'intera nuova generazione di
utenti home e aziendali sperimenteranno le avanzate e semplici funzionalità
dei nuovi drive Iomega Zip ed i benefici derivanti". Il nuovo drive
Iomega Zip 750MB USB 2.0 è già disponibile ad un prezzo consigliato di 249
Euro. Il drive Zip 750MB Firewire? , che ha debuttato alla manifestazione
parigina Apple Expo, sarà disponibile in autunno ad un prezzo suggerito di
249 Euro; allo stesso prezzo e sempre in autunno sarà inoltre disponibile
una versione ATAPI interna del drive Zip 750MB. I dischi Zip 750MB,
disponibili in blu Klevar, saranno disponibili ad un prezzo di 49 Euro
(prezzo consigliato) in confezione da 3; i dischi Zip 250MB, disponibili in
grigio, avranno un costo di 56 Euro in confezione da 4; e i dischi Zip
100MB, che sono disponibili in vari colori per una migliore organizzazione
dei propri archivi, sono disponibili ad un prezzo di 69 Euro in confezione
da 6.
BORLAND
OFFERS MIGRATION PATH FOR FORMER WEBGAIN CUSTOMERS ~ BORLAND‚JBUILDER‰
IMPORT WIZARD AND SUPPORT SPEEDS DEVELOPMENT TRANSITION
Milano, 20 settembre 2002 - Borland has introduced a migration roadmap that
will help former WebGain customers make a seamless transition to the
market-leading Borland(r) JBuilder‰ development environment. The solution,
which includes a free JBuilder WebGain import wizard and technical support,
transitions WebGain customers quickly and efficiently to JBuilder, thus
enabling companies to potentially save time and money, protect past
investments and move forward with their core business. Borland, the leader
in Java development solutions, offers former WebGain customers dependable
long-term support and solutions that are compatible with their current
development environments. The announcement of this migration path comes on
the heels of a recently signed global co-marketing and reselling agreement
with BEA Systems for Borland JBuilder, WebLogic Edition and reaffirms
Borland's commitment to help companies deliver applications quickly, while
maintaining flexibility and platform independence as they build on legacy
systems. The import wizard, which is compatible with all editions of
JBuilder 7, will enable current VisualCafé‰ and WebGain Studio‰ users
to easily move to Borland JBuilder and Enterprise Studio for Java. Users can
now download the import wizard - which will also be included in Borland
JBuilder, WebLogic Edition - and can access supporting information,
including White Papers, at the Borland Web site at: http://info.borland.com/new/jb7/vcafe.html.
"In the simplest terms, we're offering former WebGain customers a
painless process to migrate their WebGain projects into JBuilder," said
Tony de la Lama, vice-president and general manager of Borland java
solutions. "From a technical perspective, it doesn't get any easier.
Customers don't even have to open VisualCafé‰ for this to work. They just
point our product to the right directory, and it can pull in any
standards-based code seamlessly and convert it to a JBuilder project ready
to run. We're giving companies a total solution that makes it easy for them
to move forward with Borland products without losing what they have already
invested."
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Titoli
Home
Archivio news
|