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GIOVANNI SCOTTI
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LUNEDI'
7 OTTOBRE 2002
pagina 6
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TESORO.IT: ELENCO DEGLI IMMOBILI LIBERI POSTI IN VENDITA
Digitando l'indirizzo internet www.tesoro.it del sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze, nella sezione relativa al Dipartimento del Tesoro, è possibile consultare l'elenco degli immobili liberi posti in vendita all'asta nell'ambito dell'operazione di cartolarizzazione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali. Nelle pagine web è riportata la descrizione di dettaglio dei singoli immobili, è possibile effettuare una visita virtuale dei vari appartamenti e consultare tutte le modalità di partecipazione all'asta. Le stesse informazioni possono essere trovate anche all'interno della home page del Dipartimento stesso, digitando l'indirizzo internet www.dt.tesoro.it
POLIZIA:
UN "CLICK" E TROVI L'UFFICIO PIU' VICINO
Digitando l'indirizzo internet www.poliziadistato.it
è possibile localizzazione gli uffici di tutte le Forze di Polizia
dislocate sull'intero territorio italiano. L'utente può conoscere il
presidio di Polizia più vicino, l'indirizzo, il telefono e il percorso più
breve per raggiungerlo. Gli uffici sono visualizzati su mappe cittadine nei
capoluoghi e su cartografia stradale nelle zone extraurbane e nei piccoli
comuni.
SALONE
NAUTICO INTERNAZIONALE: LA PRESENZA DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE
Per la prima volta al Salone Nautico Internazionale, in programma a Genova
dal 5 al 13 ottobre è presente lo stand istituzionale del Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio. Al suo interno viene proposto
un viaggio per immagini nelle 16 aree marine protette istituite in Italia,
veri e propri tesori naturali da difendere e salvaguardare. Il Ministero
mette a disposizione inoltre tutte le informazioni, la cartografia delle
aree, le zone disciplinate per gli accessi ed altre notizie utili sui
singoli parchi con l'obiettivo di semplificare il rapporto tra istituzione e
diportista. Due postazioni computer con CD interattivi simuleranno la
navigazione nelle aree marine protette. In alcuni pannelli è illustrata
l'attività istituzionale del Ministero, la sua missione nella tutela del
territorio e del patrimonio naturale del nostro paese, l'impegno del RAM
(Reparto Ambientale Marino) e dell'ANPA (Agenzia nazionale protezione
ambientale). All'interno dello stand è esposta la pilotina destinata alla
vigilanza nelle aree marine protette, che potrà anche essere visitata. Per
mercoledì 9 ottobre, nel corso di questo 42° Salone Nautico
Internazionale, lo stesso Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio ha organizzato un incontro pubblico sulla "Nautica da
diporto nelle Aree marine protette: le politiche per la fruizione e la
protezione dell'ambiente marino", nell'ambito del quale saranno
evidenziate le necessità di regole semplici e uguali per l'accesso alle
aree e di facilitazioni per le imbarcazioni a basso impatto ambientale.
VENTITREESIMA
EDIZIONE DI BI-MU A FIERA MILANO
Da giovedì scorso, 3 ottobre fino a domani 8 ottobre, presso 17 padiglioni
della Fiera Milano, si tiene la ventitreesima edizione di BI-MU, esposizione
di macchine utensili, robot ed automazione, affermatasi nel settore della
macchina utensile come la "mondiale degli anni pari", in
alternanza ad EMO, la cui prossima edizione si terrà sempre a Fiera Milano
del 21 al 28 ottobre 2003 e per la quale si possono già cogliere opportune
informazioni digitando l'indirizzo internet www.emo.milan.com. " ... La
partecipazione di oltre 2.000 aziende - ha sottolineato Andrea Riello,
Presidente di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE - testimonia l'importanza
attribuita dagli imprenditori del settore a 23.BI-MU, da cui si confida
vengano segnali di ripresa del mercato ...". La manifestazione,
promossa da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, accanto a macchine utensili, robot,
automazione e prodotti a questi ausiliari (CN, utensili, componenti e
accessori), propone l'offerta di componentistica e lavorazioni strutturali,
rassegne specialistiche delle più recenti soluzioni tecnologiche adottate
per saldatura, assemblaggio e stampi, un fitto programma di convegni ed
iniziative mirate a evidenziare le opportunità di realizzazione
professionale generate dal comparto. L'attuale edizione di BI-MU ospita IL
MONDO DELLA SALDATURA, patrocinata da Istituto Italiano Saldatura e
Fondazione UCIMU, rassegna specialistica delle più recenti soluzioni
tecnologiche adottate per la saldatura, convenzionale e a controllo numerico
(macchine, accessori, componenti per saldatura a arco, resistenza, fiamma,
laser, plasma), per il taglio termico (a laser, plasma, ossitaglio), per
processi quali la lavorazione con fascio d'elettroni, la lavorazione a
ultrasuoni e il taglio a water-jet. Le macchine, i sistemi ed i componenti
per assemblaggio, manipolazione e movimentazione robotizzata si ritrovano in
IL MONDO DELL'ASSEMBLAGGIO, patrocinato sa Siri e Fondazione UCIMU, ricco di
appuntamenti e convegni incentrati su temi di particolare interesse
settoriale. Attraverso QUALITY BRIDGE, 23.BI-MU propone un fitto programma
di convegni finalizzato a fornire agli operatori l'opportunità di
approfondire le proprie conoscenze relativamente alla problematica connessa
con qualità e innovazione produttiva. PIANETA GIOVANI, iniziativa messa a
punto nell'ambito del progetto FABBRICA PER L'UOMO, attraverso cui
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE si propone di ottimizzare il rapporto tra domanda
e offerta di lavoro nel settore della macchina utensile, si articola in aree
tematiche, tra loro complementari, mirate a evidenziare le opportunità di
realizzazione professionale generate dal comparto. In concomitanza con
23.BI-MU, si svolge anche SFORTEC, la mostra della subfornitura tecnica che
evidenzia l'offerta di componentistica e lavorazioni strutturali funzionale
alla cooperazione produttiva che prefigura il modello della "impresa
estesa". Nell'ambito di SFORTEC, IL MONDO DEGLI STAMPI documenta
l'evoluzione tecnologica e organizzativa del comparto, chiarendo quanto la
crescita imposta, alle imprese utilizzatrici, da globalizzazione e
internazionalizzazione possa trarre impulso dallo sviluppo qualitativo della
attrezzeria. Ulteriori informazioni si possono trovare digitando l'indirizzo
internet www.bimu-sfortec.com. Sullo stesso sito è disponibile anche il
catalogo in versione elettronica
OBJECTWAY
INTERVIENE AL SEMINARIO SU ENTERPRISE APPLICATION INTEGRATION
Milano, 7 ottobre 2002 - ObjectWay, società di consulenza IT sara' sponsor
al seminario organizzato da Duke Italia "Enterprise Application
Integration: linguaggi, tool e soluzioni best-of-breed per l'integrazione
dei processi", previsto per il prossimo 10 ottobre a Milano. ObjectWay
sara' presente con uno spazio espositivo e con un intervento dell'Ing.
Georgios Lekkas, Direttore Tecnologie, dal titolo " La convergenza tra
EAI, Business Process Management e J2EE: un caso con BEA WebLogic
Integration" L'intervento prendera' in esame la convergenza che sta
avvenendo nel mondo del middleware, dove le soluzioni per Enterprise
Application Integration, Business Process Management, Portali e Data
Integration si stanno fondendo in un'unica piattaforma software. Saranno
presentate le caratteristiche della piattaforma BEA WebLogic Integration, e
attraverso un esempio sarà mostrato il processo di sviluppo di una
soluzione EAI/BPM insieme ai potenziali problemi che si possono verificare. www.objectway.it
www.duke.it
TCOMMUNICATION:
LO SPAZIO PIU' VICINO AI BISOGNI DEL TUO CLIENTE
Digitando l'indirizzo internet www.tcommunication.it
si accede al sito della TCommunication, nata nel luglio 2001, dalla sinergia
commerciale, analitica ed economica di tre giovani imprenditori, Fabrizio
Rametto, Giovanni Panzini e Stefano Curto. La società di advertising offre
al mercato un nuovo media pubblicitario, più sofisticato, in grado di
proporre campagne pubblicitarie, modulabili per sesso, età, stile di vita,
capacità di spesa e copertura geografica, a quelli che sono, di norma,
considerati i clienti più difficili, vale a dire i consumatori di età
compresa fra i 18 e i 34 anni, che hanno notevoli capacità di spesa e sono
in fuga costante dal tempo, dalle regole e dalla noia. Apposite teche
vengono collocate da Tcommunication nell'antibagno e nella toilette di
location (locali alla moda, discoteche, lounge, ristoranti e fitness center)
in cui l'utente viene contattato nel massimo momento di propensione al
consumo (il suo tempo libero). Le teche, così, non sono più solo spazi
pubblicitari, ma diventano un vero e proprio mezzo di comunicazione. Grazie
ad un software applicativo, creato appositamente, ogni location acquisita
viene inventariata secondo parametri specifici del singolo locale (affluenza
giornaliera, giorni di apertura settimanale, tipologia del locale e numero
dei bagni) ed i relativi dati vengono combinati con quelli propri del mezzo
pubblicitario (numero degli spazi concordati con il gestore, disposizione
dei quadri all'interno dei bagni) in modo da attribuire ad ogni teca un
determinato valore di visibilità, di sviluppo contatti e di prezzo.
Numerosi i clienti che hanno già sperimentato questo nuovo media per
comunicare non solo prodotti, ma anche messaggi di associazioni no profit.
L'EUROPEO
TRIMESTRALE
E' in edicola a soli 8,00 euro l'Europeo, periodico trimestrale, dedicato,
questa volta, a cinquant'anni di eros. L'Europeo racconta gli italiani ed il
loro rapporto, ripercorrendo l'evoluzione della loro sessualità attraverso
le maglie della legge, della religione e della morale. Un percorso intriso
di desideri, inibizioni, miti, trasgressioni e feticci. Una lunga marcia per
vivere in un Paese più libero e civile che non finisce mai.
MARMOMACC:
LEADERSHIP MONDIALE DELLE INDUSTRIE ITALIANE PRODUTTRICI DI MACCHINE ED
ATTREZZATURE PER IL MARMO
A Verona dal 3 al 6 ottobre si è svolta la decima edizione di MARMOMACC,
mostra internazionale di marmi, pietre e tecnologie, promossa ed organizzata
dall'Associazione Italiana MARMOMACCHINE (Associazione italiana di
Costruttori e Utilizzatori di macchine e attrezzature varie per la
lavorazione delle pietre naturali). Volendo dare dei dati possiamo segnalare
che, complessivamente, nei primi cinque mesi di quest'anno il settore ha
realizzato vendite all'estero per 234,9 milioni di euro, con una flessione
del 10,5% rispetto allo stesso periodo del 2001. Nell'intero 2001, le
vendite all'estero di tecnologie erano state di 652,1 milioni di euro, un
risultato raggiunto grazie a un'infrastruttura produttiva nazionale di 400
aziende con 12 mila addetti, capaci di realizzare un fatturato complessivo
di 1.126 milioni di euro e un saldo commerciale di 598. In particolare gli
Usa hanno comprato per 30,5 milioni di euro, equivalenti a un incremento
percentuale del 13,7% rispetto allo stesso periodo del 2001, e che
significativi risultati per il made in Italy si sono avuti anche in Iran
(+213%), Algeria (+134%), Messico (+118%), Portogallo, Grecia, Indonesia,
Tunisia, Libia e Bolivia. Forti perdite, invece, si sono registrate in
Spagna, Germania, Francia e Regno Unito. Anche per i costruttori italiani di
macchinari e attrezzature per la lavorazione delle pietre naturali il 2002
è cominciato sotto gli stessi cattivi auspici che ormai da troppo tempo
caratterizzano l'andamento generale dell'economia mondiale. Il dato è di un
-10,5% complessivo nelle esportazioni dei primi cinque mesi di quest'anno,
un risultato indubbiamente negativo che anche sulla distanza del dato
annuale dovrebbe assestarsi tra -10 e un -15% totale. Pur se il dato
numerico è preoccupante, conforta constatare come questo numero sia
condizionato soprattutto da difficoltà esterne di natura congiunturale
mentre il settore, al riparo da cedimenti di ordine strutturale, sta
approfittando di questo momento di stasi per riorganizzare le proprie
strategie produttive e di marketing pronto a cogliere le nuove opportunità
offerte dal tanto atteso miglioramento dell'economia mondiale. Secondo il
presidente dell'Associazione, Flavio Marabelli, il risultato complessivo dei
primi cinque mesi di quest'anno, quindi, preoccupa, ma non sorprende "
... in quanto il noto andamento dei mercati internazionali e le dimensioni
ridotte del nostro settore non ci potevano ragionevolmente far sperare in un
risultato in controtendenza rispetto al trend negativo dell'economia
mondiale. Ciò che ci conforta, tuttavia, è la consapevolezza della natura
essenzialmente ciclica di questa contrazione, che non riguarda problemi
endogeni al nostro comparto dimostratosi finora scevro da criticità di
ordine strutturale ...". L'Europa nel suo complesso ha riservato il
maggiore calo alle esportazioni italiane di macchine e attrezzature per la
lavorazione delle pietre naturali (-31,7%) a causa di una Germania, che
stenta ad uscire da una fase recessiva ulteriormente aggravata dalla recente
alluvione di agosto, una Francia ed un'Inghilterra, alle prese con un
settore edilizio che non sviluppa più il giro di commesse degli anni '90,
ed una Spagna arrivata ormai alla fine di quel circolo virtuoso che l'aveva
portata ad essere una delle economie più spumeggianti dell'ultimo decennio.
Un discorso a se è la Turchia, un paese importante per il settore
tecnolapideo italiano, che nel 2001 si era confermata il terzo buyer di
tecnologie italiane con buone prospettive anche per il 2002, ma in cui è
sopraggiunta una preoccupante crisi finanziaria insieme ad instabilità
politica. Nei primi mesi del 2002 anche il Medio Oriente e l'Europa
orientale sembrano rispondere bene al richiamo del made in Italy. In
particolare l'Iran in cui si trova pietra praticamente in tutti gli spazi
abitativi e l'Ubzekistan che registra un incremento di poco inferiore al
3.000%. Secondo Marabelli, che lo scorso anno era stato attaccato da più
parti perché le sue previsioni di un -10% nelle esportazioni settoriali per
il 2002 erano state ritenute allarmistiche e indice di catastrofismo, a un
anno di distanza " ... siamo qui a valutare dati alla mano chi aveva
fatto lo struzzo e chi l'aquila. Tuttavia, rivincite a parte, ciò che mi
preme maggiormente è sottolineare come le aziende del mio settore abbiano
dimostrato un alto grado di maturità, prendendo atto della situazione
difficile e approfittando di questa fase per sondare nuovi mercati e nuove
opportunità. E' per questo che sono convinto che la tradizionale versatilità
degli imprenditori italiani prevarrà anche questa volta, permettendo loro
di superare brillantemente questo periodo di flessione generale...".
Pus se è ancora presto per fare previsioni per l'intero 2002, sulla base
dei primi mesi, l'Associazione italiane MARMOMACCHINE si attende un
contenimento delle esportazioni in una forbice tra il 10 e il 15% rispetto
al passato esercizio, un risultato in linea con gli altri comparti della
meccanica strumentale italiana, a causa della difficile congiuntura
internazionale, che non può non coinvolgere anche le macchine per la
lavorazione del marmo, un settore di nicchia che ovviamente segue i cicli
macroeconomici. Tuttavia, secondo Marabelli " ... la capacità di
adattarsi, la flessibilità di un approccio commerciale dinamico, la forza
di una supremazia tecnologica ancora indiscussa, sono le qualità che hanno
consentito alle nostre aziende di proporsi in maniera efficace in tutti i
business environment mondiali e che ancora oggi costituiscono la migliore
assicurazione contro qualunque periodo di flessione economica...".