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di

VENERDI'
25 OTTOBRE 2002

pagina 4

 

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FISICA, BIOTECNOLOGIE, NANOTECNOLOGIE, SALVAGUARDIA AMBIENTALE, INFORMATICA: AREA SCIENCE PARK SI PRESENTA A GENIUS

Milano, 25 ottobre 2002 - Area Science Park, il parco scientifico del Friuli Venezia Giulia, e' presente a Smau 2002 nella Mostra '': l'ingegneria all'avanguardia'', spazio espositivo dedicato alla ricerca scientifica e all'innovazione applicate all'ingegneria nelle sue diverse declinazioni: civile, meccanica, ambientale, genetica, chimica, spaziale e altro. All'inaugurazione, domani mattina, partecipera' il presidente di Area, Maria Cristina Pedicchio. In questa vetrina, Area presenta prodotti, strumentazioni e dispositivi ad alta tecnologia, sviluppati nei suoi laboratori o da essi utilizzati per la ricerca scientifica in settori che abbracciano la fisica, le biotecnologie, le nanotecnologie, la salvaguardia ambientale, l'informatica. Cosi', se ad esempio un biologo molecolare vuole studiare un virus con risoluzione atomica o se un bioingegnere chiede di fabbricare componenti di motori in grado di muoversi all'interno di un'arteria, e' necessario disporre di strumentazione ad elevatissima tecnologia, in grado di operare in situazione di vuoto pari a 10 milionesimi di milardesimo della pressione atmosferica. E' quanto puo' fare il Laboratorio di luce di Sincrotrone Elettra, che presenta a SMAU anche l'applicazione della microtomografia (una sofisticata tecnica di modellistica virtuale tridimensionale) nella realizzazione di protesi per ricostruzioni ossee. Con '' Virtual Collaboratory'', un software sviluppato in collaborazione con l'Universita' di Udine, sara' inoltre mostrato come sia possibile oggi far partecipare contemporaneamente, a distanza, piu' ricercatori collegati in rete ad un medesimo esperimento su una linea di luce di sincrotrone. Il laboratorio Tasc dell'stituto Nazionale di Fisica della Materia illustra le applicazioni del microscopio a scansione a effetto tunnel, che consente di studiare la struttura dei materiali atomo per atomo, per la realizzazione, ad esempio, di sofisticati sensori per l'inquinamento ambientale o la progettazione di serbatoi per motori a idrogeno. La ricerca meteo-oceanografica entra nello stand Area grazie a Stemma, specializzata nello sviluppo di boe utilizzare per tracciare profili continui di corrente marina e dei principali parametri nella massa d'acqua. Restando in tema di salvaguardia ambientale, Green Lab illustra le numerose applicazioni dell'Ingegneria Naturalistica, una disciplina che comincia a farsi strada in Italia e che, utilizzando metodologie DSS (Decision Support System), rende possibile la pianificazione di interventi di gestione e ripristino degli ecosistemi, facendo ricorso a tecnologie e materiali perfettamente integrati con l'ambiente. Tecnologia sofisticata e' anche quella applicata oggi ai sistemi di videosorveglianza. Syac in questo settore presenta i suoi prodotti digitali ad alte prestazioni, ideali per la sorveglianza di banche, aeroporti, ospedali, stadi, fabbriche, negozi, e parcheggi, anche a distanza. Come a distanza e' pure la formazione che, grazie alle piattaforme di e-learning sviluppate da Simulware, puo' venire pianificata, gestita ed erogata attraverso Internet. Da non tralasciare, infine, la presenza dell'ICGEB che, a scopo dimostrativo e di divulgazione, realizza la ricostruzione di un laboratorio di biologia molecolare nel quale ricercatori del Centro effettueranno per il pubblico esperimenti di bioingegneria. Insomma, per gli appassionati di scienza e tecnologia un appuntamento da non perdere con Area Science Park allo Smau 2002. Genius e' un'Edizione speciale di Era Esposizione di Ricerca Avanzata, ideata e organizzata da Globo Divulgazione Scientifica. http://www.area.trieste.it 

 

ASPIRINA: LA GRAN BRETAGNA NE VIETA LA SOMMINISTRAZIONE AI MINORI DI ANNI 16

Milano, 25 ottobre 2002 - La Gran Bretagna ha vietato la somministrazione, salvo diverso parere medico, dell'aspirina ai minori di anni 16. Il motivo di tale provvedimento risiede nel legame, anche se remoto, tra l'assunzione del farmaco e l'insorgenza della sindrome di Reye, una rara malattia che attacca cervello e fegato. Il Codacons chiede oggi al Ministero della salute di adottare anche in Italia lo stesso provvedimento assunto dall'Agenzia per il controllo dei medicinali (Mca), così come espressamente previsto dalla legge. E' necessario, sostiene l'associazione per i consumatori, garantire ai bambini italiani la stessa cautela utilizzata per quelli inglesi. Un tale accorgimento va preso sulla base del principio di precauzione, che impone misure, anche severe, a tutela della salute umana. L'associazione infine invita il Ministero della salute a aprire un'indagine in Italia per accertare i rischi derivanti dall'assunzione di aspirina da parte di minori di anni 16 ed eventuali legami, riscontrati in Italia, con l'insorgenza della sindrome di Reye.

 

DA DOMANI TRIESTE DIVENTA CAPITALE EUROPEA DELL'ANTIQUARIATO ANTICIPATI PER L'ARRIVO DELLA CARNIVAL GLI ALLESTIMENTI DI TRIESTEANTIQUA

 Trieste, 25 ottobre 2002 - Sono in pieno svolgimento al Centro Congressi della Stazione Marittima di Trieste i lavori di allestimento degli stand della ventesima edizione di TriesteAntiqua, la mostra-mercato di antiquariato che sarà inaugurata ufficialmente alle ore 10 di domani, sabato, alla presenza delle massime autorità cittadine e di una rappresentanza della città di Graz oltre ad uno stuolo d'invitati che giungeranno da ogni parte d'Italia e dall'estero. I preparativi per la mostra - che sarà aperta al pubblico dalle ore 12 di sabato - sono stati anticipati di un giorno per consentire la realizzazione delle strutture d'accoglienza e di sicurezza legate alla cerimonia della consegna ufficiale, da parte della Fincantieri di Monfalcone, all'armatore americano Carnival Cruise Lines, della nave passeggeri Carnival Conquest, la superliner da 110.000 tonnellate in grado di ospitare cinquemila persone, fra passeggeri ed equipaggio. La cerimonia, infatti, avverrà nella stessa mattinata di sabato, proprio al molo della Stazione Marittima. "L'edizione 2002 di TriesteAntiqua" anticipa Franco Milosic, direttore di Promotrieste il Consorzio che organizza la mostra-mercato, con il sostegno e il patrocinio della Camera di Commercio, il patrocinio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, della Provincia, del Comune, dell'Agenzia d'Informazione e di Accoglienza Turistica di Trieste e con la collaborazione dell'Associazione Antiquari del Friuli-Venezia Giulia, "è rinnovata nello spirito e nei contenuti. Fra i 63 antiquari selezionati, figurano anche 17 mercanti d'arte provenienti da Graz, la capitale della Stiria che da tempo intrattiene con Trieste legami d'amicizia e collaborazione non solo sul piano commerciale, ma, soprattutto su quello culturale ed artistico. Ad accrescere poi l'interesse non solo da parte degli appassionati di cose belle d'altri tempi e di collezionisti, ma anche del grande pubblico, quest'anno TriesteAntiqua propone due mostre collaterali unite dallo stesso filo conduttore che le lega indissolubilmente alla storia di Trieste: il mare. Saranno esposti per la prima volta alcuni dei migliori pezzi della vastissima collezione del Civico Museo del Mare della città: testimonianze di un passato glorioso e anche sofferto fatto di storia, tradizioni, scoperte, grandi personaggi e grandi invenzioni, che si sono avvicendati sulle coste giuliane dal Settecento ad oggi". L'alto livello degli espositori selezionati dal Comitato organizzatore, farà della ventesima edizione di TriesteAntiqua una rassegna di opere di gran pregio, alcune delle quali, degne addirittura, di un museo, ma con il vantaggio che non sono solo "da guardare". Saranno presenti tutti i settori merceologici dell'antiquariato che stanno riscuotendo maggiore interesse fra il pubblico più attento ed esigente: le categorie rappresentate vanno dai mobili, agli argenti, dai gioielli ai dipinti, dai disegni alle stampe, dalle sculture agli oggetti d'arte, tutto di epoche comprese fra il '600 e il ' 900; ma anche tappeti, tessuti ed arazzi, ceramiche e capolavori dell'arte orientale.

 

TRIESTE ANTIQUA: UN MAGICO VIAGGIO FRA ARREDI, DIPINTI, SCULTURE, ARGENTI, TAPPETI E GIOIELLI

Trieste, 25 ottobre 2002 - Visitare TriesteAntiqua, la prestigiosa mostra-mercato di antiquariato che si tiene da sabato 26 ottobre a domenica 3 novembre a Trieste, è come compiere un magico viaggio nel tempo. La suggestiva cornice del Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima del Molo Bersaglieri, con l'inconfondibile architettura razionalista degli Anni '30 dalle grandi vetrate che si affacciano sul golfo, si fonde con il pregio degli oggetti esposti, alcuni degni di un museo, moltissimi di grande valore artistico, tutti testimoni di epoche remote. Facendo una passeggiata tra gli stand dei 63 antiquari ammessi alla rassegna, dopo una severa selezione qualitativa, si respira l'autentica aria della Storia. Ecco, in anteprima, un possibile itinerario di questo "viaggio con la macchina del tempo" fra i "filoni" e le tipologie dell'antiquariato che attualmente riscuotono maggiore interesse fra il pubblico più attento ed esigente. Partendo dalla Pittura, sono particolarmente degne di nota tre pregevoli opere a soggetto religioso: una "Crocefissione", olio su tavola attribuito a Frans Francken, uno dei massimi esponenti della pittura fiamminga tra il XVI e XVII secolo (nelle aste internazionali le quotazioni delle sue opere raggiungono cifre che vanno dal mezzo milione al milione di dollari); un "Cristo morto ai piedi della croce", olio su tela di Carlo Cane (Gallarate 1615-1688) e una "Madonna con bambino", olio su rame di scuola fiamminga della seconda metà del '500 (attribuibile alla cerchia di Frans Floris). Fra i dipinti d'alta epoca troviamo due opere della fine del XVI - inizio XVII sec., attribuiti a Dubreuil; un pastello su carta di provenienza francese dell'inizio dell'800, nella tradizione di Rosalba Carriera. Tra le opere dell'inizio del '900 segnaliamo la "Risacca" e l'"Inverno nel bosco" di Anton Filkuka (Vienna 1888-1957); un acquarello di Ernst Huber (Vienna 1895-1960) "Barche di pescatori a Caorle", un dipinto ad olio di Ferdinand Brunner (Vienna 1870-1945), "Presso Sistiana"; uno "Sguardo su Arbe" di August Mandlick (Vienna 1892-1974 Gramastetten). Un genere di pittura tutto particolare è rappresentato dalle Icone, come un "Cristo Pantocrator", eccellente esemplare dell'arte russa di fine XIX secolo. Nell'ambito della Scultura possiamo ammirare una statua lignea toscana in noce a tutto tondo, alta 98 cm, del '400; un eccezionale San Sebastiano in avorio e corallo con legature in oro zecchino (Trapani, '600); una figura neoclassica in alabastro, rappresentante una Vestale, avvitata con un innesto ad una base di marmo (fine del '700); una statua di Buddha proveniente dal Nord della Cina e datata nel VI secolo dopo Cristo. Tra i Mobili sono rappresentati numerosi stili e tipologie, come un secretaire "Biedermeier" in ciliegio e mogano proveniente dalla Germania meridionale; un tavolino da gioco in noce, lastronato in radica di noce con due cassettini, dello stesso filone stilistico, originario del Veneto (1830); un divano in mogano intarsiato in acero (Germania, 1840); un tavolino lastronato in pima e radica di noce (Danhauser-Austria, 1830). Mobili Biedermeier, a seconda della datazione, dei materiali impiegati, dimensioni e stato di conservazione, possono raggiungere quotazioni da 4-5 mila ad alcune decine di migliaia di Euro. Troviamo poi una pregevole ribalta friulana in massello di noce con intarsi in pruno selvatico (fine '700); un armadio a vetrina d'epoca Impero con corpo in legno di abete impiallacciato mogano, l'anta a vetri nella parte superiore decorata con raggi di sole in rilievo, ad ogni lato una colonnina nera, (proveniente da Vienna, ca. 1820); una grande specchiera Liberty in mogano. Importante e vasta è la selezione di Orologi, tra cui alcuni da comò Biedermeier, come un esemplare della metà del XIX secolo con cassa in alabastro parzialmente intagliato e quadrante in bronzo dorato; un orologio a colonne (forma tipica dello stile Biedermeier) ed un altro con cassa in legno di frutto lucidato nero, colonne in alabastro, applicazioni in alabastro e madreperla, quadrante smaltato; un originale orologio con dipinto (olio su metallo) stile Biedermeier, del secondo quarto del XIX secolo, con la cornice "Blondell" dorata, quadrante smaltato. Ancora più antico è un orologio della metà del '700 costruito da Antonio Sich a Gorizia. Collezionisti attenti non lasceranno passare inosservato un orologio della prima metà dell''800 con pittura "chinoiserie" smaltato; orologio da tasca Le Coultre & C.ie dei primi del '900, con cassa tripla in oro rosa 18 carati e il quadrante che segna il giorno del mese e della settimana, i secondi e le fasi lunari (esemplari analoghi possono valere alcune decine di migliaia di Euro). Tra i Gioielli troviamo una spettacolare spilla del XVII sec. in filigrana d'argento dorato, con miniatura in smalto su rame, contornata da cornice in smalto bianco e nero, interamente tempestata di pietre naturali preziose e semipreziose: smeraldi, topazi, granati, spinelli, kunziti, ametiste, tormaline, quarzi incolori, turchesi, perle naturali; orecchini in oro, argento, con diamanti taglio antico a brillante per un totale di circa 10 carati, raffiguranti motivi floreali, uccellini e fiocchi, tutto composto da elementi mobili (risalgono alla fine dell''800 e provengono dall'Austria); orecchini di fattura veneta, in sottile lamina d'oro con applicazioni di filo liscio e filo ritorto d'oro, al centro dell'elemento superiore è presente un diamante taglio a rosa (epoca 1800 circa); una parure in oro, costituita da spilla e orecchini con agata, smalti e applicazioni floreali, oro 14 carati, scatola originale; un anello in oro in "Jugendstil" con motivo a trifoglio, composto da 3 pietre decorative rosse, 7 mezze perle, (fine '800-inizio '900); un pendente della metà dell'800 in oro giallo, con il diamante centrale, taglio a rosa di 0.70 carati, circondato da 45 diamanti taglio a rosa di peso ca. 2 carati (manifattura austriaca). Nella sezione dell'Argenteria possiamo citare un servizio in argento da tè e caffè in 4 pezzi, di fattura lineare ed elegante, con impugnatura in avorio (Vienna, 1915, fornitore Casa Reale ed Imperiale "Rozet und Fischmeister", punzonatura viennese testa di donna, 1872-1922); 2 tazzine in argento Sterling 925°/oo di produzione americana, interno in porcellana Limoges (primi del '900); una brocca in argento Sterling 925°/oo di produzione americana, firmata "Tiffany" (anno 1926); vassoio Sheffield portapietanza (leccarda) di produzione americana, cornice in rilievo a tralci d'uva (anni '30); coppia di candelieri in argento Sterling 925°/oo di produzione americana firmata "Gorham" (primi anni del '900); caffettiera in argento Sterling 925°/oo produzione americana, firmata "Gorham" (epoca Liberty). L'argenteria d'epoca, nelle aste internazionali, registra le quotazioni da qualche centinaio di Euro (per piccoli pezzi singoli) a decine di migliaia di Euro (per servizi od oggetti importanti). Numerosi sono anche i Complementi D'arredo, come tappeti, tra cui un raro esemplare Daghestan da preghiera della seconda metà del XIX sec. (Caucaso), oppure un candelabro in bronzo e marmo, alto 45 cm (seconda metà del XVIII secolo). Interessante è anche una cornucopia in legno laccato e dorato (Venezia, fine '500). Queste sono solo alcune delle straordinarie proposte che aspettano il pubblico di TriesteAntiqua. La grande manifestazione, grazie alla rigorosa selezione operata nella scelta degli espositori, nei criteri espositivi, nell'accuratezza degli allestimenti é divenuta oggi una realtà economico-culturale d'importanza internazionale, confermando una propensione europeistica della città di Trieste, definita meritatamente "città d'arte", luogo ideale per ospitare un evento di queste dimensioni che unisce alla tradizione storico-artistica una straordinaria capacità di proposte culturali, grazie a un fervore imprenditoriale innovativo e in crescita.

 

A RIMINI CONVEGNO TEMATICO SULLA QUALITA' DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE

Rimini, 25 ottobre 2002 - Sarà la qualità, l'arma vincente per rilanciare il turismo della riviera romagnola. Ne sono convinti istituzioni, imprese ed operatori che, a seguito di numerosi dibattiti post-stagione, approfondiranno questo concetto nel convegno tematico, organizzato per le ore 15 di mercoledì 30 ottobre, nella Sala Ex Apt del Palazzo del Turismo a Rimini, dal Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità, con il patrocinio della Provincia. Al convegno, intitolato "La qualità delle strutture alberghiere: nuovo modello di ospitalità per una rinnovata immagine della riviera di Rimini", interverranno: l'Assessore al turismo della regione Emilia Romagna Guido Pasi, l'Assessore al turismo della provincia di Rimini Massimo Gottifredi, il Sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, la Presidente del Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità Marta Agostini, Giancarlo Dall'Ara docente ed esperto di marketing turistico e due degli autori del volume "Linee guida alla qualità alberghiera", edita dall'Uni (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) Enzo Mataloni, responsabile della società di consulenza Serint Group e Andrea Vivi, dell'Ente di certificazione Tuv.

 

L'ASSOCIAZIONE PANIFICATORI DI MILANO AL CHIBICART - SALONE INTERNAZIONALE DEL GIOCATTOLO

Milano, 25 ottobre 2002 - Fiera Milano International e l'Associazione Panificatori, Pasticcieri ed Affini di Milano e Provincia hanno avviato una collaborazione che avrà il suo sviluppo nell'ambito di Chibi&Cart - Salone Internazionale del Giocattolo (17-21 gennaio 2003). L'impegno dell'Associazione sarà infatti centrale nella realizzazione dell'evento "Il Treno delle Feste" che si svolgerà durante la manifestazione fieristica nella galleria tra i padiglioni 15 e 16, in particolare tra i percorsi fieristici "Decorazioni natalizie & feste", "Regalo & Giocattolo" e "Party & Co." L'evento ha lo scopo di collegare l'esposizione dei settori merceologici riguardanti le principali festività, con le tradizioni gastronomiche lombarde, creando un momento di promozione e intrattenimento per i visitatori. L'Associazione offrirà ai visitatori prodotti da forno tipici della festività (panettone, colomba, chiacchiere/tortelli e pani dei morti o "pangialdine"), all'interno di una ambientazione che richiama le feste di Natale, Pasqua, Carnevale e Halloween, appositamente studiata a forma di treno giocattolo, simbolo del gioco e della festività in genere. Oltre ai marchi presenti sulle confezioni e sugli strumenti di comunicazione visiva, il personale indosserà la divisa professionale dei panificatori, che sarà un ulteriore elemento di collegamento con la tradizione. Il "Treno delle Feste", grazie alla collaborazione dell'Associazione Panificatori, Pasticceri ed affini di Milano e Provincia, da sempre impegnata, insieme al suo Presidente, Antonio Marinoni, nella conservazione e nella divulgazione delle tradizioni gastronomiche del territorio, sarà così un'occasione per evidenziare le capacità imprenditoriali del tessuto artigianale lombardo e italiano.

 

SUZUKI AL 36° TOKYO MOTOR SHOW

Milano, 25 ottobre 2002 - Come ogni anno pari, quest'anno il Tokyo Motor Show è dedicato all'esposizione dei veicoli e dei prototipi per un utilizzo commerciale. Il tema centrale del salone sarà "Il Senso dell'Evoluzione - Veicoli Commerciali in Esposizione" e Suzuki sarà presente con interessanti soluzioni ed idee per il prossimo futuro. Il salone aprirà il 29 ottobre con le giornate stampa per proseguire dal 31 ottobre al 3 novembre con l'apertura al pubblico. Suzuki, seguendo la filosofia "Piccole Auto, Grande Futuro", persegue obiettivi validi tanto per i veicoli commerciali quanto per le auto dedicate al trasposto persone: vetture compatte con alti contenuti tecnologici volti a migliorare il nostro futuro. Saranno esposte 4 nuove concept car, una vettura allestita per il trasporto di disabili e 13 modelli di serie presentati in diversi allestimenti. Sulla base della Twin, evoluzione della concept car PU-3 Commuter presentata al 33° Tokyo Motor Show, sono stati creati due prototipi dedicati a chi utilizza la macchina per lavoro: la Twin Rescue Support Car e la Twin Mobile Office Car. La prima è studiata per un utilizzo in situazioni di emergenza e per muoversi in zone dove si sono verificati incidenti e la circolazione è divenuta difficoltosa. All'interno il guidatore trova il necessario per potere gestire le situazioni di crisi: computer, telefono satellitare, macchina fotografica digitale e sistema di trasmissione delle immagini. Sul tettuccio è posizionato un display per visualizzare all'esterno messaggi informativi. L'unità è mossa da un motore ad alimentazione ibrida (benzina/elettrico) da 660 cm³. Le dimensioni sono estremamente contenute: 2.735 mm di lunghezza, 1.475 mm di larghezza e 1.710 mm di altezza (compreso il display esterno). La Twin Mobile Office Car è una soluzione per le persone che lavorano al volante della loro vettura. All'interno si trova infatti un ufficio completo di personal computer, stampante e spazio per l'archiviazione di documenti. Le dimensioni di questa versione della Twin sono: 2.735 mm di lunghezza, 1.475 mm di larghezza e 1.450 mm di altezza. Il propulsore in questo caso ha una cubatura di 660 cm³ ed alimentazione a benzina. In entrambe le concept car è previsto il sedile per il solo guidatore. Sulla base della Alto Lapin, in vendita in Giappone dal mese di gennaio 2002 e già molto apprezzata soprattutto dal pubblico femminile, sono presentate due concept car: la Lapin Pickup Truck e la Lapin Country Van. La Lapin Pickup Truck si ispira all'immagine dei pickup americani legati ad un utilizzo che combina il lavoro al divertimento. Il cassone posteriore può ospitare senza problemi uno scooter Suzuki Street Magic. Il motore è da 1.000 cm³ a benzina e le dimensioni sono: 3.640 mm di lunghezza, 1.590 mm di larghezza e 1.520 mm di altezza La Lapin Country Van si ispira alle auto degli anni '60 con abbondante uso di inserti in legno, anche nel cruscotto. La ruota di scorta è posizionata sul portellone posteriore come su Jimny e Grand Vitara. Le dimensioni sono: 3.395 mm di lunghezza, 1.475 mm di larghezza e 1.505 mm di altezza ed il propulsore adottato è un 660 cm³ a benzina. Entrambe le concept car hanno un'abitabilità per due persone. Suzuki propone per il Tokyo Motor Show una MR Wagon allestita per i portatori di handicap. Il pianale ribassato permette di salire e scendere dalla vettura senza problemi anche con una sedia a rotelle. I comandi sono adattati alle particolari esigenze con tutte le funzioni utilizzabili anche con una sola mano. Nello stand Suzuki verranno presentate la Alto Van V1, versione van della Alto, la Every Join, versione lussuosa dell'Every Van, il Carry KC ed il Carry Low Cargo, entrambi su base Carry. Saranno esposte anche 4 versioni speciali del Carry dedicate ai vari tipi di ambito lavorativo: un Carry furgonato, un Carry allestito per il trasporto e la vendita di generi alimentari freschi, un Carry Mini-Dumper ed un Carry allestito per la raccolta rifiuti solidi urbani. Nello stand si potranno vedere anche versioni speciali della Wagon R, della Every (anche con una versione alimentata a gas) e della Aerio (Liana in Italia) per il trasporto di disabili.

 

NOVA ET VETERA : CONCERTI IN MOSTRA, VIAGGIO NELLA TRADIZIONE TRA I SUONI E GLI SCRITTI DEL DUOMO DI MILANO

Milano, 25 ottobre 2002 - Quest'anno Milano vivrà un evento importante per la storia della sua Cattedrale, le Celebrazioni per il VI centenario della Cappella Musicale del Duomo (1402-2002). La Cappella Musicale del Duomo è la più antica e prestigiosa d'Europa, ha iniziato l'attività nel 1402 e ha dato vita a una scuola musicale ricercata ed esclusiva che è stata guidata da famosi maestri del passato, contribuendo alla storia della musica polifonica moderna e alla trasmissione del sapere. La Veneranda Fabbrica del Duomo prosegue così nel Progetto di Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Culturale della Cattedrale, con l'intento di rinsaldare quel rapporto secolare tra la città e il suo simbolo e restituire alla collettività un pezzo importante della storia comune. Ed è proprio con il desiderio di far conoscere l'inestimabile valore di questa tradizione musicale, in genere poco conosciuta, che è stato concepito il ciclo "Nova et Vetera - Concerti in Mostra: un viaggio nella tradizione tra i suoni e gli scritti del Duomo". Sono 8 concerti (ingresso gratuito, su prenotazione al numero 02-860358), curati dal Maestro di Cappella Claudio Riva, in cui si alterneranno i cantori della Cappella Musicale del Duomo e alcuni giovani musicisti che renderanno omaggio a questa storica realtà milanese. Gli appuntamenti si terranno dal 27 ottobre 2002 al 19 dicembre, la domenica pomeriggio (16.45-17.30) nella Sala delle Colonne del Museo del Duomo e si svolgeranno secondo una formula particolarmente innovativa. Sviluppati secondo un percorso che va dal '400 al '900, ogni concerto darà al pubblico la possibilità di conoscere non solo la melodia, ma anche documenti rari, strumenti antichi e aneddoti sulla musica che spesso ha accompagnato i grandi eventi della storia; dopo l'esecuzione, l'appuntamento avrà infatti seguito nella sala attigua, dove verrà allestita una piccola mostra in cui sarà possibile ammirare da vicino gli spartiti originali e documenti rari e curiosi. Per offrire anche a coloro che visiteranno la mostra durante la settimana, è stato allestito un impianto audio che trasmetterà in filodiffusione i brani proposti durante i concerti. Per Milano una nuova entusiasmante iniziativa su un terreno ricco di tradizione.

 

SACRO E PROFANO NELL'AMPIA RASSEGNA DI OPERE PRESENTATE AL PUBBLICO DA ANTONINA 1890

Roma, 25 Ottobre 2002. Domenica 13 Ottobre 2002, presso il Grand Hotel Parco del Principi, si e' svolta la vendita all'asta di arredi provenienti da vari affidamenti privati. Sono andati all'incanto dipinti di maestri dal XVI al XX sec.: un olio su tavola di Innocenzo di Pietro Francucci detto Innocenzo da Imola raffigurante la ''Sacra Famiglia con Santa Caterina di Alessandria'' stimato 12.000/15.000 euro; ''Venere e Pan'', olio su tela del bolognese Francesco Ferranti, con base d'asta 20.000/22.000 euro; ''Paesaggio con soldati'' attribuito a Salvator Rosa, denso di suggestioni atmosferiche accompagnate pero' da un'attenta annotazione naturalistica, stimato 13.000/15.000 euro; la ''Nativita''' di Ge'rard Seghers, pittore fiammingo, stimato 2.500/3.000 euro; ''Ritratto di gentildonna con drappo blu'', delicatissimo olio su tela di Rosalba Carriera, affermata ritrattista presso l'aristocrazia veneziana e presso le corti di tutta Europa, con stima di 1.000/1.500 euro; ed ancora, un altro ritratto di ''Gentildonna con cuffietta'' proveniente dalla cerchia di Anton Raphael Mengs, caratterizzato da una certa, studiata semplicita' non priva di grazia, o! lio su tela, 2.500/3.000 euro; ''L'Annunciazione'' olio su tela, della cerchia di Esteban Murillo, stima 2.500/3.000. Hanno suscitato un particolare interesse due bellissimi oli su tela raffiguranti ''Scene di battaglia davanti a Verona'' di Ilario Mercanti detto Spolverini (Parma 1657-1734) battuti per 16.000 Euro; per la stessa cifra e' stata venduta una vivace ''Natura Morta con cocomeri'' del napoletano Gian Battista Ruoppolo (1623-1693). Infine, da segnalare l'aggiudicazione a sorpresa di un finissimo bassorilievo in cera che ritrae una misteriosa ''Gentildonna con cane'' di epoca Luigi XVI acquistato per 11000 Euro da un collezionista romano. Infolink: http://www.antonina1890.it

 

NEI FINE SETTIMANA DEL 26-27 OTTOBRE, 2-3 E 9-10 NOVEMBRE DIMOSTRAZIONE PRATICA DELLE MERLETTAIE DI CANTU' AL CASTELLO SFORZESCO DI MILANO

Milano, 25 ottobre 2002 - L'iniziativa, promossa dal Comune di Milano e dalla Città di Cantù, rientra nell'ambito della mostra Arca di Filo - che presenta fino al 10 novembre cento rari esemplari e duecento oggetti tra attrezzi, utensili e macchinari dell'arte della filatura, tutti provenienti dalla Collezione Arnaldo Caprai di Foligno. In un mese di apertura i visitatori sono stati 30.000. Novità da sabato 26 e domenica 27 ottobre (e nei i due fine settimana del 2-3 e del 9-10 novembre) alla mostra Arca di Filo. Gli animali nel merletto - 30.000 visitatori nel primo mese di apertura - che presenta fino al 10 novembre al Castello Sforzesco di Milano una preziosa collezione di merletti, attrezzi, utensili e macchinari dell'arte della filatura dal XVI al XX secolo provenienti dalla Collezione Arnaldo Caprai di Foligno. Dalle 10 alle 17 nella Sala della Balla, collegata al percorso della mostra, si terranno dimostrazioni pratiche della produzione del merletto di Cantù, sede di una storica scuola. Quindici merlettaie di Cantù, appartenenti all'Associazione Merlettaie Italiane (Ami) e al Comitato per la Promozione del Merletto, daranno prova della loro tecnica e abilità nella realizzazione del prezioso manufatto tessile utilizzando il tipico e tradizionale tombolo canturino. L'appuntamento è organizzato dal Comune di Milano, Cultura e Musei - Settore Musei e Mostre - Civiche Raccolte d'Arte Applicata ed Incisioni e dalla Città di Cantù - Assessorato per le Manifestazioni Culturali e dal Centro Studi e Ricerche Caprai di Foligno. Arca di Filo. Gli animali nel merletto Milano, Castello Sforzesco (Sala 38 e Sala Castellana) Fino al 10 novembre 2002 Orari: 9.00 - 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00). Lunedì chiuso. Ingresso libero Catalogo a cura del Centro Studi e Ricerche Arnaldo Caprai (€ 40 in mostra, € 45 in libreria)

 

DOPPIAVÚ 2 0 0 2 UNA PICCOLA RASSEGNA DI VIDEOARTE XI VISIONARIA - FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL VIDEO SIENA - 26 OTTOBRE_9 NOVEMBRE 2002

Siena, 25 ottobre, 2002 - Nell'ambito di Visionaria - International Video Festival si svolgerà la prima edizione rassegna di videoarte Doppiavu. Giunta con successo alla sua undicesima edizione, Visionaria è uno dei più noti videofestival italiani. Da quest'anno ha deciso di incrementare la sua presenza nelle arti visive promuovendo una rassegna di videoarte che proponga le ultime ricerche contemporanee in tema di videoarte. Doppiavu, a cura di Massimiliano Tonelli, presenterà il lavoro di dieci artisti italiani dell'ultima generazione provenienti da ogni parte del Paese. Il tema di questa prima edizione di Doppiavu sarà la narrazione. Si cercherà di dimostrare come questi giovani videoartisti tendano a raccontare (ma non a documentare) delle storie. Due di loro parlano della narrazione addirittura per assenza, quasi negandola, sospendendola in un'attesa, interrompendola a lungo o nascondendola dietro ad un'immobilità solo apparente. Ma proprio per questo dandole la massima rilevanza. E' il caso di Barbara Brugola e Rossella Biscotti. Alcuni tra gli artisti selezionati prediligono il corpo, il proprio corpo, come medium narrativo per eccellenza. Con Paolo Angelosanto e Caterina Notte la corporeità assume, secondo differenti modalità, caratteristiche complesse: diviene altro da sé sino a sdoppiarsi. Tra identità in conflitto (Angelosanto) e disagi intellettuali (Notte). Nel lavoro di Chiara Passa il corpo dell'artista, o meglio la sua pelle, si riduce a sensuale supporto dell'azione narrata. L'uomo e il suo corpo scompaiono nelle immagini di Internotre, e lasciano spazio agli strumenti ed agli utensili di cui l'uomo stesso si serve nella quotidianità domestica. Antonio Rovaldi, Andrea Melloni e Francesco Carone raccontano attraverso la natura; elemento in continuo divenire e, quindi, narrativo per eccellenza. Analizzano con sguardi brillanti e disincantati i maestosi scenari naturali (Rovaldi), la scienza che da sempre sulla natura s'interroga (Melloni) e le leggi, spesso crudeli, che della natura sono fondamento (Carone). La carrellata si conclude su un'autostrada a 90 kilometri all'ora. Qui nasce The Walk, il video di Giuseppe Pietroniro: non ci è data informazione sul luogo, non abbiamo riferimenti cronologici, non possiamo sapere chi guida e percepiamo un sonoro alieno. L'artista - è nella sua natura - cerca di metterci in crisi; e ci riesce, ma solo in parte. Già: non sappiamo chi siamo, dove siamo diretti e con chi e perché. Ma non siamo fermi!

 

DOMENICA 27 OTTOBRE IL TEATRO NUOVO DI UDINE OSPITERÀ UNO STRAORDINARIO CONCERTO-EVENTO: LA LEGGENDARIA MARIANNE FAITHFULL

Udine, 25 ottobre 2002 - Uno straordinario concerto-evento sta per incantare il pubblico del Teatro Nuovo "Giovanni da Udine": domenica 27 ottobre, infatti, il calendario musicale firmato da Carlo de Incontrera ospiterà alle 20.45 la leggendaria Marianne Faithfull! Ad accompagnare in questa attesissima data del "Kissin Time World Tour 2002" la sua celebre voce, una voce "pregna di tutte le inquietudini del mondo", ci saranno Brian McFie (chitarra), Andy May (tastiere), Garry John Kane (basso) e John Boyle (batteria). Infoline: 0432-248418 oppure info@teatroudine.it biglietti in vendita anche online sul sito www.teatroudine.it Celebrata negli anni Sessanta come "sacerdotessa del rock", e oggi considerata "la più grande cantante brechtiana in assoluto", Marianne Faithfull interrompe un triennio di silenzio per presentare ufficialmente il nuovissimo album "Kissin Time". Uno straordinario concerto-evento, ripetiamo, frutto di un gioiello discografico che non segna soltanto il ritorno di Lady Marianne al miglior pop-style dei tempi d'oro, ma anche l'apertura a magnifiche sinergie contemporanee (Beck, David Courts, Billy Corgan, Dave Stewart)...La carriera di Marianne inizia nel 1964, a soli 17 anni, quando viene presentata al manager dei Rolling Stones, Andrew Loog Oldham. Oldham, colpito dalla sua voce e dal suo aspetto, si offrì come produttore e, pochi mesi più tardi, fu lanciata la celebre "As Tears Go By", la prima canzone scritta da Mick Jagger e Keith Richard. Il singolo raggiunse le prime 10 posizioni nella Top Chart inglese nell'agosto 1964. "As Tears Go By" fu il primo di quattro singoli di successo. Marianne registrò altri album, che si posizionarono ai primi posti delle classifiche (riflettendo un magnifico equilibrio tra rock e influenze folk), e consumò anche significative esperienze come attrice teatrale e cinematografica (per quanto la cronaca prediligesse concentrarsi sulla tormentata love-story con Mick Jagger). Dopo essersi ritirata per qualche anno, ritornò sulle scene nel 1979 con la pubblicazione dell'indimenticato album "Broken English". La sua voce, un tempo innocente, si era trasformata in uno strumento roco ma maggiormente espressivo, e tale sarebbe rimasta fino ad oggi. "Broken English" fu seguito da altri due album e, verso la fine degli anni Ottanta, cominciò a delinearsi il progetto artistico incentrato su Kurt Weill: all'inizio in termini di interesse, in seguito con un graduale permearsi delle sue influenze stilistiche nel lavoro della Faithfull. Tutto sfociò nella produzione di "20th Century Blues" (1996), seguito, due anni più tardi, dalla registrazione dell'opera "I sette peccati capitali" (Weill/Brecht), presentata al Festival di Salisburgo. L'album ebbe una considerevole fortuna e portò Marianne in tour in tutto il mondo, Italia compresa...

 

TIARE E SOLITARI: I DIAMANTI DELLE PRINCIPESSE

Milano, 25 ottobre 2002 - Un fuoco d'artificio di diamanti per annuciare le feste di fine anno, è il dono che il Centro d'Informazione Diamanti, già sponsor dell'esposizione "Tiaras" al Victoria & Albert Museum di Londra, ha pensato di offrire al pubblico milanese. L'esposizione sarà aperta al grande pubblico da sabato 30 novembre 2002 a lunedì 2 dicembre 2002 a Milano nelle splendide sale della Residenza Vignale di Via E. Toti, 21 (P.zza Conciliazione) con orario 10.00 - 19.00. In questa preziosa raccolta, resa tale anche dalla meravigliosa cornice di un antico palazzo milanese si potranno ammirare pezzi storici e attuali di grandi griffe della gioielleria che ne saranno protagonisti, con pezzi unici di grandissimo interesse. A rappresentare due estremi, l'eleganza formale di un'antica Tiara Russa ornata di 3.000 diamanti, con taglio brillante e ovale e la dissacrante Tiara a forma di osso con fiocco creata dall'eccentrica Vivienne Westwood. La prima proveniente dalle vetrine blindate delle Scuderie del Quirinale esposta in "Diamanti. Arte Storia Scienza" a Roma, l'altra dall' elegante allestimento "Tiaras" del Victoria & Albert Museum di Londra. Si vedrannno interpretazioni contemporanee di gioielleria per una "nuova principessa", attuale e moderna che si è appropriata di quegli emblemi storicamente di rappresentanza aristocratica. Le tiare e i solitari, infatti, sono stati da sempre gli attributi classici delle teste coronate, in quanto segni di distinzione e di casta, con ruoli ben distinti e complementari. La tiara simbolo di estrema regalità, di massimo splendore e visibilità richiama l'incoronazione, lo sfarzo del decorare il capo e dare un accento predominante su tutta la fugura della persona che lo indossa. Il solitario invece, rappresenta il concentrato di luminosità e di valore per eccellenza. Una fonte di luce scintillante che colpisce e attira. Le nuove principesse che li indossano sono ora star come Madonna o Elisabeth Hurley ma anche le "regine per un giorno", ovvero le spose, che da tempo hanno scelto questi gioielli per la cerimonia del loro matrimonio.

 

ALLA TRIENNALE I DIAMANTI PREMIANO I GIOVANI FASHION DESIGNER EUROPEI: GIOIELLI TRILOGY PER L'EUROPEAN FASHION TOUR

Milano, 25 ottobre 2002 - Secondo le tendenze degli ultimi anni i marchi più noti della moda hanno iniziato a diversificare il loro portafoglio prodotti avvicinandosi sempre più al segmento dell'alta gioielleria. E' il caso di Chanel, Gucci, Versace, Dior per citarne solo alcuni che hanno fatto del gioiello, e in particolare del diamante, una vera e propria linea di prodotti con vita propria che perfeziona la catena del valore affinando e arricchendo il core business. Si coniugano così due valenze diverse tra loro ma, nel caso specifico, perfettamente complementari. Il diamante è un simbolo senza tempo che soppravvive a se stesso e alla fuggevolezza delle tendenze e del gusto ma segue anch'esso le mode nel momento in cui viene interpretato in linee e tipologie di gioiello che si evolvono nel trascorrere degli anni. Simbolo paradigmatico di questa felice unione tra permanenza e fugacità di valori è il diamante nella sua triplice forma, ovvero il Trilogy emblema che riflette il passato, il presente e il futuro. Per sottolineare il legame tra questi due estremi, il Centro d'Informazione Diamanti partecipa all "European Fashion Tour", un defilè itinerante di 30 creazioni di moda di altrettanti giovani designer di 19 paesi europei. Brillante, essenziale e versatile Trilogy declinato in orecchini, anelli e collane completerà e ornerà queste creazioni. Un collier Trilogy premierà la migliore, votata da una giuria di esperti presieduta da Mario Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda. Nel Premio Trilogy troviamo rappresentato il passato simboleggiato dallo splendore millenario del diamante, il presente, la realizzazione del giovane designer e il futuro nella sua creatività ancora inespressa lanciata verso una "brillante" carriera. Tre grandi capitali della Moda ospiteranno la manifestazione: con grande successo Parigi il 4 maggio 2002 al Carrousel du Louvre, Londra il 26 settembre al Design Museum e Milano è stato ieri presso il Salone d'Onore della Triennale. Chiuderà il Tour Bruxelles il 7 novembre 2002 con la presentazione al Parlamento Europeo.

 

SIAMO SQUALI ANCHE NOI ! PROSEGUONO ALL'ACQUARIO DI CATTOLICA AL PARCO LE NAVI GLI INCONTRI CON I BIOLOGI, I RICERCATORI, I FOTOGRAFI, I CINEOPERATORI E GLI APPASSIONATI DI SQUALI.

Cattolica, 25 ottobre 2002 - Sabato 26 ottobre alle ore 16 si parlerà degli squali "piatti", come il pesce angelo, e dei loro stretti parenti: razze, trigoni, mante e aquile di mare. Siamo squali anche noi è il titolo dell'incontro che avrà inizio alle ore 16, presso la sala Multimediale del Parco Le Navi, al termine del quale si potranno vedere e accarezzare le razze e le aquile di mare ospiti della vasca tattile dell'Acquario. I relatori della giornata, introdotta da Irene Bianchi, biologa dell' Associazione Uno Squalo per amico, saranno: Paolo Bordoni, Raffaella Buratto, Teresa De Candia Giovanni Raimondi e Sabrina Repetto, biologi e acquaristi del Parco, che oltre a far conoscere le numerose specie di "squali piatti" che popolano il Mediterraneo e le vasche dell' Acquario, illustreranno i risultati del lavoro svolto negli ultimi due anni dallo staff dell'Acquario di Cattolica, sulla nascita, la crescita e il mantenimento in cattività del trigone viola Dasyatis violacea che vive nel nostro mare. Da questo lavoro ne è scaturita una ricerca presentata recentemente al Convegno Europeo dei Ricercatori sugli Squali, svoltosi in Inghilterra. Tale ricerca ha riscosso molta attenzione e curiosità nel mondo scientifico, infatti si tratta di un evento decisamente raro, poiché sono solo 3 le strutture nel mondo riuscite nell' intento: il Sea World di San Diego in California, l'Acquario di Kampa in Giappone e in Italia l' Acquario di Cattolica. In esclusiva sarà trasmesso un filmato sulle le nascite e lo svezzamento dei cuccioli di Dasyatis violacea realizzate dallo staff dell' Acquario. Gli incontri sono realizzati in collaborazione con l'Associazione Sammarinese Uno Squalo per amico, e proseguiranno fino alla primavera 2003, intrattenendo il pubblico con immagini, racconti e filmati sulla vita degli squali e dei loro "compagni di mare". Durante tutto il periodo sarà possibile consultare e abbonarsi al giornalino Uno Squalo Per Amico-News, il periodico che espone in forma chiara e diretta i risultati delle ricerche sugli squali compiute in tutto il mondo. Infolink: www.lenavi.it

 

FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI" GLI APPUNTAMENTI DI VIVERE IL MUSEO PER IL PROSSIMO FINE SETTIMANA

Milano, 25 ottobre 2002 - Da Democrito ai Quark - La storia delle grandi intuizioni della fisica, più di 2.500 anni ripercorsi per evidenziare le grandi intuizioni e i passi fondamentali compiuti dall'uomo nella sua incessante ricerca sulla struttura e sulle leggi alla base del nostro mondo e dell'Universo. Accanto ai pannelli verranno esposti strumenti antichi di fisica appartenenti alle collezioni del Museo. Saranno proposte anche esperienze didattiche. L'alba dell'uomo - Attraverso un percorso interdisciplinare, la mostra tocca i diversi fattori che hanno accompagnato la vicenda dell'umanità primitiva. Vengono indagati i fattori che hanno condizionato la presenza dell'uomo sul Pianeta, dai dastici cambiamenti climatici, alla conquista delle risorse alimentari, dall'organizzazione del territorio, alle migrazioni. Sabato 26 e domenica 27 fa tappa al Museo, nel laboratorio Carta, Riciclo aperto, iniziativa sul recupero della carta promossa da Comieco. Oltre alle esperienze del laboratorio, sarà possibile scoprire le molte vite dei fogli che normalmente usiamo. Sabato 26 - Gli appuntamenti nei laboratori. Ore 14.30 Dal Laboratorio Internet viaggio nel Cyberspazio; Ore 15.00 Conversazioni Musicali con Camilla Rigamonti in Sala Emma Vecla. Attorno al pianoforte Erard per scoprirne segreti; Ore 15.30 Alla scoperta della Luce in Scena, laboratorio per conoscere l'arte dell'illuminazione; Ore 16.30 Dal Fulmine al Microchip, un viaggio dalla scoperta dell'elettricità al suo uso più raffinato; Ore 17.00 Alla scoperta della Luce in Scena, laboratorio per conoscere l'arte dell'illuminazione; Ore 16.30 Dal Fulmine al Microchip, un viaggio dalla scoperta dell'elettricità al suo uso più raffinato; Ore 18.00 tutti attorno alla Regina Margherita, per sentire il racconto della storia di questa macchina, simbolo dell'industrializzazione italiana e del Museo. Domenica 27 - Gli appuntamenti nei laboratori; Ore 14.30 Dal Laboratorio Internet viaggio nel Cyberspazio; Ore 15.00 Nel secondo chiostro Show navale, a cura della Associazione Modellisti Museoscienza; Ore 15.30 Alla scoperta della Luce in Scena, laboratorio per conoscere l'arte dell'illuminazione; Ore 16.30 Dal Fulmine al Microchip, un viaggio dalla scoperta dell'elettricità al suo uso più raffinato; Ore 17.00 Alla scoperta della Luce in Scena, laboratorio per conoscere l'arte dell'illuminazione; Ore 16.30 Dal Fulmine al Microchip, un viaggio dalla scoperta dell'elettricità al suo uso più raffinato; Ore 18.00 tutti attorno alla Regina Margherita, per sentire il racconto della storia di questa macchina, simbolo dell'industrializzazione italiana e del Museo. http://www.museoscienza.org  

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