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VENERDI'
25 OTTOBRE 2002

pagina 5

 

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CONVEGNO ASSINTEL: DATAWAREHOUSE E BUSINESS INTELLIGENCE NELLE IMPRESE INDUSTRIALI

Milano, 25 ottobre 2002 - Si terrà il giorno 22 Novembre alle ore 9.00, presso la Sala "Solution Arena" della Fiera di Milano, il convegno dal titolo "Datawarehouse e Business Intelligence nelle Imprese Industriali" organizzato da Assintel nell'ambito delle manifestazioni E-manufacturing e BIAS 2002, che si terranno a Milano dal 19 al 23 Novembre e dedicato alle problematiche del datawarehouse e della business intelligence. I lavori saranno introdotti dalla presentazione di una ricerca Assintel sul tema del datawarehouse e della business intelligence alla quale seguiranno interventi di Oracle, Computer Associates, Ascential Software e Intellution, aziende sponsor dell'evento. Il convegno illustrerà e discuterà gli strumenti e le metodologie per utilizzare al meglio applicazioni IT di datawarehouse e business intelligence all'interno delle imprese industriali e sarà rivolto ai responsabili della produzione ma anche agli imprenditori, decisori e responsabili ICT, nonché professionisti del settore. Per informazioni: Assintel - tel: 027750231-235-210, fax 027750413-435.

 

QUATTRO DISTRIBUTORI ICT LEADER DI MERCATO ANNUNCIANO LA CREAZIONE DELL'EUROPEAN WHOLESALE GROUP.

Ginevra, 25 ottobre 2002 - ESPRINET (I), ALSO (CH), COPACO (NL) e WESTCOAST (UK) hanno formato l' European Wholesale Group una società finalizzata alla partnership focalizzata sugli aspetti strategici del mercato; European Wholesale Group si propone di offrire ai vendor una piattaforma top di gamma per la distribuzione di prodotti e servizi veicolati su un vasto numero di rivenditori in tutta Europa, utilizzando un metodo molto efficiente e coerente. Le quattro aziende rappresentano complessivamente un fatturato di 2,5 miliardi di Euro con oltre 1.400 dipendenti e operano, con un'ampia offerta di servizi e prodotti, con oltre 35.000 rivenditori distribuiti in otto paesi europei. Alex Sozonoff, già vice presidente della Customer Advocacy di Hewlett-Packard, verrà nominato Presidente dell'European Wholesale Group. HP in qualità di vendor leader mondiale di prodotti ICT dà il suo sostegno totale a questa nuova alleanza. ESPRINET (I), ALSO (CH), COPACO (NL) e WESTCOAST (UK) annunciano oggi la fondazione dell' European Wholesale Group, una società che dà vita ad una importante partnership focalizzata sugli aspetti strategici del mercato. Le quattro Società deterranno ognuna il 22,5% delle azioni, mentre il restante 10% sarà attribuito ad Alex Sozonoff, che sarà Presidente della Società. Ognuna delle quattro aziende detiene una posizione di leadership nel proprio mercato di riferimento. Complessivamente rappresentano un fatturato di 2,5 miliardi di Euro con oltre 1.400 dipendenti, e operano, con un'ampia offerta di servizi e prodotti, con oltre 35.000 rivenditori ICT in Europa. Le quattro aziende coprono otto mercati Europei: Austria, Belgio, Germania, Irlanda, Italia, Olanda, Svizzera e Regno Unito. Il progetto dell'European Wholesale Group nasce per portare sul mercato tangibili benefici sia per i vendor partner strategici che per i rivenditori clienti. Piattaforma distributiva al top per vendor ICT. Grazie all'European Wholesale Group, i quattro distributori porteranno straordinaria innovazione, efficienza, flessibilità e velocità di approccio al mercato ai propri vendor e rivenditori, adattando le strategie globali dei vendor alle realtà locali mantenendo il focus, l'attenzione e la cura per la clientela dei quattro partner. L'European Wholesale Group offrirà quindi ai vendor una piattaforma top di gamma che consentirà loro di raggiungere un vasto numero di rivenditori in tutta Europa con modalità efficienti ed efficaci. L'alleanza offrirà ai vendor ICT una nuova ed importante scelta nelle loro strategie di distribuzione europea. Sozonoff Presidente del European Wholesale Group Alex Sozonoff, una delle personalità di spicco del settore ICT, sarà Presidente di questo nuovo importante gruppo. Per molti anni Alex Sozonoff ha ricoperto varie posizioni di rilievo all'interno della Hewlett Packard, che ha lasciato il 29 gennaio 2002 dopo aver lavorato con l'azienda per 35 anni; attualmente copre la carica di Senior Advisor dell'Amministratore Delegato. Hewlett Packard dà il benvenuto al European Wholesale Group Hewlett Packard in qualità di vendor leader mondiale di prodotti ICT dà il suo sostegno completo a questa operazione e ha selezionato l' European Wholesale Group includendolo tra i partner europei primari. "Esprinet, Also, Copaco e Westcoast sono i nostri partner più profittevoli nei rispettivi mercati e la combinazione delle loro esperienze e delle loro capacità di innovazione porterà alla creazione di un partner forte a livello europeo per Hewlett Packard. Si tratta dell'approccio giusto per abbassare i nostri costi nella catena del valore e per competere in modo più efficace con il modello di business diretto. L'alleanza combina la customer intimacy e la leadership di costo di forti protagonisti nazionali con la copertura territoriale di un'organizzazione europea," conferma Jos Brenkel, Vice Presidente Commerciale Canale EMEA di Hewlett Packard. L' European Wholesale Group è un'alleanza tra distributori indipendenti leader di settore, che operano in Austria, Belgio, Germania, Irlanda, Italia, Olanda, Svizzera e il Regno Unito. L'organizzazione è stata fondata nell'ottobre 2002 da ESPRINET (I), ALSO (CH), COPACO (NL), e WESTCOAST (UK). Il Presidente è Alex Sozonoff, già Senior Account Manager di Hewlett Packard. ESPRINET è la società leader del mercato della distribuzione di prodotti informatici (hardware e software) in Italia. Frutto dell'integrazione di realtà imprenditoriali già affermate nel mercato, è in grado di offrire ai rivenditori, oltre a servizi mirati e personalizzati come attività di formazione e assistenza, un portafoglio prodotti caratterizzato da ampiezza e profondità estremamente rilevanti con una gamma di 140 marchi e 20.000 referenze. Esprinet ha fatto di Internet un canale di relazione primario in grado di far transitare oltre il 65,5% degli ordini e il 39% del fatturato attraverso il portale. La struttura commerciale interna, modellata su quattro divisioni - business, consumer, imaging e industrial - fa fronte al dinamismo del mercato supportando Esprinet nel passaggio dall'Information Technology alla Bit Technology.

 

GLOBAL CROSSING PRESENTA NUOVAMENTE IL PROPRIO RENDICONTO FINANZIARIO

Milano, 25 ottobre 2002 - Global Crossing ha annunciato che ripresentera' alcuni dei rendiconti finanziari precedentemente dichiarati alla Securities and Exchange Commission (''SEC''). Si prevede che le nuove dichiarazioni avranno l'effetto di ridurre le entrate indicate per i primi nove mesi del 2002, fino al 30 settembre, di circa 19 milioni di dollari: il reddito netto e l'attivo netto calano di circa 13 milioni di dollari, il totale delle attivita'/totale di passivita' del bilancio scende di circa 1,2 miliardi di dollari. I dettagli di queste nuove dichiarazioni e di piu' limitate modifiche relative alle dichiarazioni finanziarie inviate alla SEC per i vari periodi dell'anno 2000 saranno soggette a controllo da parte di una nuova societa' di revisione indipendente, che verra' scelta a breve termine dal consiglio di amministrazione di Global Crossing. Le nuove dichiarazioni di Global Crossing registreranno gli scambi fra i conduttori di affitti di capacita' di telecomunicazione su base storica riportata, secondo l'Accounting Principles Bulletin No. 29 (''APB No. 29''), in modo che non risultino introiti derivanti da tali scambi. Global Crossing si era precedentemente affidata alla guida di Arthur Andersen, la sua societa' di gestione contabile indipendente, per i periodi soggetti alle nuove dichiarazioni e a un libro bianco di settore predisposto da Arthur Andersen stessa che definiva i principi contabili per la vendita e lo scambio di capacita' e servizi di telecomunicazione. Il personale della SEC, pero', aveva informato Global Crossing che la sua contabilita' per tali scambi non seguiva i principi contabili generalmente accettati (Generally Accepted Accounting Principles - GAAP) e che i rendiconti finanziari, resi notevolmente scorretti dalla contabilizzazione di transazioni di scambio su base storica riportata, dovevano! essere presentati nuovamente. Arthur Andersen ha notificato a Global Crossing di non concordare con l'interpretazione della APB No. 29 che richiede una nuova dichiarazione . Global Crossing ha stimato che la nuova presentazione delle dichiarazioni dei redditi per i nove mesi che terminano il 30 settembre 2001, contenute nel suo Rapporto Trimestrale sul Form 10-Q, dovrebbero ridurre di circa 19 milioni di dollari gli incassi precedentemente indicati a 2,437 miliardi e dovrebbero aumentare la perdita netta di 4,772 miliardi di dollari di ulteriori 13 milioni circa. Il patrimonio totale, le passivita' totali e le azioni ordinarie di 25,511 miliardi di dollari dovrebbero essere ridotti di circa 1,2 miliardi di dollari, mentre gli incassi netti derivanti dalle attivita' operative e la liquidita' netta utilizzata in attivita' di investimento calerebbero di circa 770 milioni di dollari, non facendo risultare modifiche nel flusso di cassa netto. Global Crossing non ha ancora presentato i propri risultati per l'anno 2001 nel suo insieme e si aspetta di utilizzare il nuovo trattamento contabile per gli scambi di capacita' e servizi di telecomunicazione nella preparazione di tali dichiarazioni e nella predisposizione di rapporti per il futuro. Global Crossing fornira' ulteriori informazioni riguardo la sua condizione finanziaria e i risultati delle attivita' non appena possibile. Relativamente alle dichiarazioni dei redditi presentate per i periodi relativi all'anno 2000, il flusso di cassa netto non sara' inficiato dal nuovo trattamento contabile e Global Crossing ritiene che gli effetti sulle dichiarazioni degli introiti e sui bilanci saranno nulli. Il nuovo trattamento contabile delle transazioni per l'anno 2000 dovrebbe, comunque, avere effetti sostanziali sugli incassi netti derivanti dalle attivita' operative e sulla liquidita' netta utilizzata in attivita' di investimento, ciascuna delle quali dovrebbe venire ridotta di circa 230 milioni di dollari. Global Crossing intende lavorare con la sua nuova societa' di gestione amministrativa, una volta nominata, per sviluppare i dettagli delle nuove presentazioni richieste per i periodi del 2000. Global Crossing ha affermato che la Divisione Controllo (Enforcement Division) della SEC sta continuando la sua investigazione su vari aspetti relativi alle transazioni che devono essere presentate nuovamente.

 

RISULTATI ANCORA IN CRESCITA PER BUSINESS OBJECTS NEL TERZO TRIMESTRE 2002 IL FATTURATO È AUMENTATO DELL'11%

Milano, 25 ottobre 2002 - Business Objects (NASDAQ: BOBJ; Euronext Paris: Euroclear code 12074), il principale produttore di soluzioni per la business intelligence (BI), ha reso noti i risultati relativi al terzo trimestre 2002 e ai primi nove mesi dell'anno, terminati il 30 settembre 2002. Il fatturato del terzo trimestre 2002 è stato di 109,9 milioni di dollari, pari a una crescita dell'11% rispetto ai 99,2 milioni di dollari dello stesso trimestre dello scorso anno. L'utile netto per il terzo trimestre 2002 è risultato pari a 4,9 milioni di dollari, o 0,08 dollari per azione diluita e per certificato ADS, rispetto all'utile netto di 9,3 milioni di dollari o 0,15 dollari per azione diluita e per certificato ADS registrati nel terzo trimestre dell'anno precedente. Escludendo l'esborso una tantum relativo all'acquisizione di Acta Technology, conclusa in agosto, l'utile netto è stato pari a 7,7 milioni di dollari o 0,12 dollari per azione diluita e per certificato ADS. "Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel trimestre, in quanto confermano la nostra capacità di continuare a incrementare fatturato e profittabilità in questo momento particolarmente difficile per l'economia mondiale", commenta Bernard Liautaud, Presidente e Chief Executive Officer di Business Objects. "Le nostre solide performance rispecchiamo la competitività della nostra offerta di prodotti, che oggi è la più ampia e articolata nel settore della business intelligence. Inoltre, abbiamo concluso la più importante acquisizione nella storia di Business Objects, e in poche settimane siamo riusciti a integrare pienamente Acta Technology e la sua offerta all'interno della nostra struttura." Nel terzo trimestre 2002, la distribuzione geografica del fatturato è stata così ripartita: 46% nelle Americhe, 47% in Europa e 7% nel resto del mondo. "Business Objects continua a incrementare la propria penetrazione nel mercato delle Americhe, se si considera la crescita del 15% del fatturato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente," afferma Liautaud. Il fatturato relativo alle licenze nell'area delle analytic applications ha raggiunto i 3,8 milioni di dollari, con un incremento del 61% rispetto al terzo trimestre del 2001: 27 clienti hanno acquistato le analytic applications, in particolare GE Power Systems, Client Logic, Poste Italiane, Telecom Italia e lo Stato del Vermont. "La nostra strategia per le analytic applications continua a dimostrare la sua efficacia: i clienti possono sia costruire le proprie applicazioni con la nostra tecnologia, sia acquistare soluzioni prepacchettizzate basate su best practice," commenta Liautaud. I nuovi prodotti di Data Integration di Business Objects, precedentemente prodotti di Acta Technology, hanno contribuito per 1,8 milioni di dollari al fatturato totale. "Questa nuova linea di prodotti posiziona Business Objects quale unico fornitore in grado di offrire prodotti di qualità che coprono l'intera gamma della business intelligence e delle analytics. In questo modo, oltre a proporre un'offerta più completa ai clienti già acquisiti, possiamo proporci come la soluzione ottimale per nuovi clienti alla ricerca di un unico fornitore per tutte le esigenze di business intelligence dell'azienda," afferma Liautaud. Il fatturato relativo a licenze e servizi nell'ambito delle extranet ha raggiunto i 17,9 milioni nel terzo trimestre, pari a un decremento del 6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In questo trimestre, Business Objects ha acquisito 65 nuovi clienti extranet, portando il numero complessivo a quota 916. I più importanti clienti nel terzo trimestre includono Air France, American Honda, the Food and Drug Administration, Decision First Technologies e GMAC. Il fatturato derivato dai contratti di supporto tecnico e aggiornamento è cresciuto del 44% rispetto allo stesso periodo del 2001, mentre la percentuale di rinnovo dei contratti di manutenzione ha raggiunto livelli record. Il margine di profitto per quanto riguarda il supporto tecnico ha raggiunto un considerevole 83% nel trimestre. "Tali risultati confermano il successo delle nostre iniziative di customer satisfaction," afferma Liautaud. Altri dati significativi riportati: 415 nuovi clienti; 3 contratti superano il milione di dollari, 59 nuovi contratti si aggirano tra i 200.000 e il milione di dollari ; Alcuni clienti acquisiti: Athlon Group NV, Credit Mutuel de Bretagne, Dow Chemical, Ericsson, Food & Drug Administration, GE Plastics, Intel, Medtronic, Renault, Shell e Stanford University; I canali indiretti contribuiscono al 46% del fatturato relativo alle licenze. Il fatturato dei primi nove mesi del 2002, terminati il 30 settembre 2002, è risultato pari a 328,6 milioni di dollari, con un aumento del 10% rispetto ai 299,0 milioni di dollari fatturati nello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile netto per i primi nove mesi del 2002, che si sono conclusi il 30 settembre 2002, è risultato pari a 27,8 milioni di dollari o 0,43 dollari per azione su base diluita e per certificato ADS, rispetto a un'utile netto registrato nello stesso periodo del precedente anno pari a 30,8 milioni di dollari o 0,48 dollari per azione su base diluita e per certificato ADS. Esclusi l'esborso una tantum relativo all'acquisizione di Acta Technology, la risoluzione a proprio favore dell'azione legale per violazione di brevetto contro Cognos del maggio 2002 e le spese relative ai tagli di personale in Europa del secondo trimestre 2002, l'utile netto per i primi nove mesi del 2002 è risultato pari a 29,8 milioni di dollari o 0,17 dollari per azione su base diluita e per certificato ADS. Al 30 settembre 2002, la società vantava 285,6 milioni di dollari in liquidità ed equivalenti di liquidità, mentre l'attivo patrimoniale ammontava a 515,3 milioni di dollari, rispetto ai 421,5 milioni di dollari registrati il 31 dicembre 2001.

 

SALESFORCE.COM HA AFFIDATO A JIM STEELE L'INCARICO DI PRESIDENTE OPERATIVO

Milano, 25 ottobre 2002 - Salesforce.com ha annunciato l'ingresso nel proprio team manageriale di Jim Steele, esperto di vendite IT, con l'incarico di guidare la crescita nei clienti enterprise. Come presidente operativo globale, Steele sarà responsabile per le vendite, servizi, assistenza e marketing in tutti i paesi, con responsabilità diretta verso Marc Benioff, presidente e CEO. Steele apporta nel suo nuovo ruolo quasi 25 anni di esperienza come dirigente esecutivo e nel settore delle vendite tecnologiche. La carriera di Steele ha avuto inizio all'IBM e, in tempi più recenti, ha ricoperto il ruolo di vice-presidente esecutivo per le vendite di Ariba. In Ariba, Steele ha diretto le vendite globali con responsabilità per la soddisfazione dei clienti, espansione dei canali di vendita diretti e indiretti e l'aumento della penetrazione nei mercati verticali. Prima di Ariba, Steele ha trascorso 23 anni all'IBM, ricoprendo vari incarichi. Tra i suoi compiti venne incluso il ruolo, immancabile tra i manager di potenziale più elevato, di assistente di Samuel Palmisano, presidente e CEO di IBM. Agli inizi del 2001, al momento di lasciare IBM, Steele era vicepresidente per la regione Nord America Ovest, con responsabilità per 10.000 impiegati e oltre nove miliardi di dollari di fatturato in hardware, software e servizi. Marc Benioff ha dichiarato: "Abbiamo selezionato Jim Steele per rafforzare il team dei manager di salesforce.com, con il contributo dei suoi incredibili talento, entusiasmo e patrimonio di esperienza. Con un manager del suo calibro prevediamo non solo di proseguire con risultati al livello attuale, ma anche di catalizzare il cambiamento in corso nel settore verso la nostra strategia vincente del software visto come un servizio e di allargare la nostra base di clienti enterprise. Jim è per noi una nomina eccezionale." Steele ha dichiarato: "I nostri utenti ottengono la personalizzazione, l'integrazione e l'automazione caratteristici delle applicazioni CRM mature senza i rischi e i costi insiti nel software maturo. Questa offerta di grande valore, combinata con il nostro vantaggio tecnologico e la tendenza del mercato, costituisce una grande opportunità che contiamo di servire in modo unico. Per me questo è stato il motivo di maggior richiamo. Mi concentrerò ora nella creazione di un team di classe assoluta per fare divenire le grandi opportunità a disposizione una realtà."

 

GENIUS ALLO SMAU GLOBO PRESENTA L'INGEGNERIA ALL'AVANGUARDIA, EDIZIONE SPECIALE DI ERA - ESPOSIZIONE DI RICERCA AVANZATA

Milano, 25 ottobre 2002 - Si chiama GENIUS: L'INGEGNERIA ALL'AVANGUARDIA e rappresenta una delle principali novita' dell'edizione 2002 dello SMAU, la piu' importante rassegna espositiva sull'information and communications technology in Europa. 10 espositori di altissimo livello scientifico danno vita a un'edizione speciale di ERA Esposizione di Ricerca Avanzata, dedicata all'ingegneria del 21° secolo nei suoi vari aspetti. Ideata e organizzata da Globo divulgazione scientifica in collaborazione con SMAU, GENIUS propone progetti, prototipi e realizzazioni frutto di lunghe ricerche in campo ingegneristico. Dalla boa MAMBO (Monitoraggio ambientale operativo) che raccoglie dati meteorologici e sulla massa d'acqua presentata dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale all'ENEA, l'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente che illustra con dei plastici le tecnologie per migliorare le prestazioni degli impianti solari per la produzione di energia, al Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, che dalla ricostruzione di un vero laboratorio assistito da personale qualificato effettuera' esperimenti di ingegneria genetica fino alle ricerche nel campo della superconduttivita' sviluppate dai grandi magneti di ultima generazione presentati dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. A GENIUS inoltre saranno presentati i prodotti per lo sviluppo di soluzioni vocali di Loquendo, societa' del gruppo Telecom, gli studi della Scuola Superiore Sant'Anna nei campi della nano ingegneria e della robotica, le metodologie per la progettazione di nuovi materiali offerte dal Consorzio CETMA e il supercomputer dell'IBM Blue Gene, che verra' impiegato nello studio della natura della proteina del corpo umano. Non potevano mancare su un tema come quello dell'ingegneria l'esperienza e i risultati di alcuni centri che operano presso Area Science Park, uno dei principali parchi scientifici europei: l'INFM-TASC nel campo delle nanotecnologie, la SYAC nella telesorveglianza, GreenLab e Stemma in campo ambientale, il Laboratorio di luce di sincrotrone Elettra nel settore della fisica applicata e Simulware nel campo dell'e-learning. Accanto ai centri di alta tecnologia un ospite d'eccezione: il cane-robot AIBO, inetrattivo e - come dicono gli ingegneri della Sony che lo ha prodotto - dotato di istinto ed emozioni proprie. Sara' il nuovo compagno dell'uomo nell'epoca del '' fratello''? Ogni giorno, dal 24 al 28 ottobre, inoltre, incontri con i protagonisti della ricerca scientifica e tecnologica italiana.

 

NEC PRESENTA IL SERVER SERIE TX7 DOTATO DELL'ULTIMO PROCESSORE INTEL CPU A 64 BIT "ITANIUM 2"

Milano, 25 ottobre 2002 - NEC Corporation European Supercomputer Systems (ESS) presenta oggi a SMAU 2002 (pad. 14, stand C26) la nuovissima serie di server TX7/i9000, che prevede una configurazione massima di 32 nuovi processori Intel a 64 bit, "Intel Itanium 2." Attualmente, NEC è l'unico produttore in grado di offrire un server dotato di 32 processori Itanium 2. La nuova serie TX7/i9000 sarà disponibile in Europa all'inizio del 2003. La serie TX7/i9000 è disponibile sia con il sistema operativo Linux (*2) sia con quello HP-UX (*3). Questi server saranno utilizzati soprattutto nell'ambito della tecnologia scientifica. L'elevata velocità di elaborazione è ottenuta combinando la nuova CPU Intel con la tecnologia NEC - quali un bus interno dotato di "crossbar switch" e la tecnologia della memoria con accesso ad alta velocità -- messe a punto nel corso di anni di sviluppo di supercomputer e mainframe. Oltre ad avere una configurazione massima di 32 CPU, la nuova serie utilizza PCI-X su bus di input/output per connettere dispositivi periferici e in rete. È inoltre possibile una configurazione massima di 112 slot, che dimostra l'elevata scalabilità, ideale per grandi configurazioni. Questi nuovi supercomputer hanno raggiunto prestazioni record sul LINPACK HPC (*4) pari a 101,77 GFLOP/s per un server con 32 CPU che utilizza microprocessori universali. La serie"TX7/i9000" può essere ripartita a livello di hardware, permettendo a ciascun sottosistema di operare come un sistema computerizzato indipendente. E' possibile dividere il sistema a 32 CPU fino a otto sottosistemi, ciascuno dei quali dotato di quattro CPU e in grado di operare indipendentemente. In questo modo è possibile ripartire la capacità del processore in base al carico di lavoro, il che consente di gestire il sistema in modo flessibile e in tutta sicurezza. Molte componenti hardware (temporizzatore, alimentazione, ventilazione, processore di servizio, ecc.) permettono la ridondanza ed il modulo memoria della CPU e la scheda I/O consentono un rapido salvataggio dei dati. Anche in caso di guasto è possibile un rapido ripristino del sistema. La necessità di sistemi di computazione scientifica basata su server scalari forniti di microprocessori polifunzionali è in continua crescita, nell'ambito dell'EDA (Electronic Design Automation), della chimica, dell'analisi strutturale, della progettazione di macchinari e dell'analisi dei fluidi. In ognuno di questi settori i problemi da risolvere diventano sempre più complessi e conseguentemente aumenta la domanda di CPU ad alta velocità e di memorie di elevata capacità indispensabili per gestire questo tipo di dati. La nuova serie TX7 sarà disponibile in Europa all'inizio del 2003. I primi TX7 sono già in commercio.

 

ALGOLCOLLEGE AMPLIA L'OFFERTA CON LEARNING SYSTEMS

Milano, 25 ottobre 2002 - AlgolCollege, business unit dedicata alla formazione di Algol S.p.A., amplia il proprio portafoglio di corsi, grazie ad un accordo con Learning Systems S.p.A., società del network di Isvor Knowledge System e partner esclusiva per l'Italia di Wilson Learning, leader americano nella formazione di'impresa . Grazie all'accordo stretto con Learning Systems , AlgolCollege arricchisce ulteriormente la propria proposta formativa offrendo non solo una gamma più completa ed articolata di corsi tecnici di System & Networking, ma anche nuovi strumenti di sviluppo delle competenze relazionali, consulenziali e di vendita strategica per il mondo ICT che vanno dalla Psicologia nella Vendita al Project Management, alla Negoziazione per la creazione di Valore . La strategia di Learning Systems - ha commentato Stefano Spocci, Senior Consultant della Società - è orientata allo sviluppo delle competenze d'impresa come evoluzione naturale della formazione e passa anche attraverso il riconoscimento ai propri partner di un ruolo che evolve sempre di più verso un modello di business basato su soluzioni e servizi a valore aggiunto": "Fra i tanti segni di maturazione del mercato emerge che l'End User, spinto da esigenze di maggiore competitività richiede a Vendor, Distributori, Var ed Integratori, soluzioni complete e personalizzate non più solo prodotti e tecnologia. Questo comporta che tutti noi dobbiamo maturare competenze nuove nella gestione del cliente, dei progetti e della nostra strategia per acquisire un nuovo valore in un mercato sempre più complesso - ha infine sottolineato Vito Divincenzo, Business Unit Manager di Algol S.p.A.

 

IL PRODUTTORE GIAPPONESE HA PIÙ CHE TRIPLICATO LA QUOTA DI MERCATO NEL GIRO DI UN ANNO SONO KYOCERA MITA LE COPIATRICI DIGITALI PIÙ VENDUTE IN ITALIA

Cernusco s/N (MI), 25 ottobre 2002 - Kyocera Mita, il produttore giapponese di stampanti laser, copiatrici digitali multifunzione e fax, fra i leader mondiali nella gestione dei documenti e delle immagini, è oggi il leader assoluto nel mercato italiano delle copiatrici digitali, con una quota che si è più che triplicata nel giro di un anno. Secondo uno studio di Dataquest Gartner Group sul mercato europeo delle copiatrici, riferito al primo semestre 2002, Kyocera Mita era alla data saldamente in testa in Italia nel campo delle copiatrici digitali, con oltre 10.000 esemplari venduti (circa 10 volte il volume nella prima metà del 2001) corrispondenti ad una quota del 14,2% del relativo mercato (rispetto al 3,7% detenuto alla fine del primo semestre 2001), con un buon distacco sui primi concorrenti, al di sotto del 12%. A questa performance, e alla crescita registrata negli altri settori di attività, corrisponde un positivo andamento del bilancio di Kyocera Mita Italia: per l'esercizio 2002 si prevede un fatturato di quasi 100 milioni di euro, contro i 72 dell'esercizio precedente, con un aumento del +35% circa. La struttura conta oltre 70 addetti e ad essa fa capo una rete di 500 dealer autorizzati e rivenditori.

 

LEGEND QDI, LEADER MONDIALE PER LA PRODUZIONE DI SCHEDE MADRI E PRODUTTRICE DI NOTEBOOK, ANNUNCIA IL LANCIO DELLA NUOVA SERIE DI NOTEBOOK LEGEND QDI D50 E D31, CARATTERIZZATI DA ELEVATA QUALITÀ, TECNOLOGIA INNOVATIVA, AFFIDABILITÀ E APPLICAZIONI MULTIFUNZIONALI.

Milano, 25 ottobre 2002 - Tra i 10 maggiori fornitori di PC e notebook a livello mondiale, Legend è stato il principale fornitore di personal computer nell'area Asia-Pacifico (escluso il Giappone) per l'anno 2001, con un indice di crescita annuale pari a 29,5% (IDC Q4 2001 PC Tracker Report). Grazie alla propria consolidata rete di distribuzione europea e al notevole supporto ricevuto dalla società madre Legend, il gruppo Legend QDI vuole estendere al mercato europeo i propri prodotti e servizi lanciando la nuova serie di notebook D50 e D31. Serie Legend qdi D50 Basato sulla CPU Intel Pentium 4 più recente, il notebook D50 è caratterizzato da un design elegante e moderno. Grazie alla capacità di rappresentare un valido sostituto dei PC desktop, questo modello rappresenta un perfetto equilibrio tra prestazioni avanzate e mobilità. Un potente ambiente di elaborazione per svolgere qualsiasi attività Grazie all'integrazione tra CPU Intel P4, Intel 845M e architettura DDR, oltre al motore grafico ATI M7 e uno schermo LCD da 15", il modello Legend qdi D50 offre uno dei più avanzati display per grafica 3D mai montati su un notebook. Il modello Legend qdi D50 rappresenta la soluzione ideale sia per presentazioni di alta qualità sia per giochi ultraveloci in 3D, può essere utilizzato con funzioni di workstation mobile per grafica o semplicemente per guardare i film preferiti in DVD. Grazie ad una porta USB 2.0 integrata ultraveloce e ad un nuovo disco USB che sostituisce l'unità floppy, questo nuovo dispositivo di archiviazione portatile offre una migliore capacità e un trasferimento più veloce delle informazioni, garantendo maggiore convenienza ed efficienza. La crittografia protetta del software consente, inoltre, l'archiviazione sicura dei propri dati su un disco USB, senza preoccuparsi dei problemi sul laptop in mancanza di un'unità floppy, infatti per l'avvio è possibile utilizzare anche i dischi USB. Un'eccezionale mobilità per spostarsi ovunque Il modello Legend qdi D50 è stato progettato per garantire la piena mobilità. Il vano per l'unità multimediale intercambiabile rende il computer molto più sottile e portabile e, con uno spessore inferiore ai 36 mm e un peso complessivo inferiore ai 2,7 Kg, è uno dei più leggeri nella propria classe di notebook tra quelli disponibili oggi sul mercato. Un'ampia gamma di funzioni di connettività per una reale libertà di movimento Il modello Legend qdi D50 offre un'intera gamma di interfacce per collegare in modo semplice diverse periferiche, includendo VGA, porta seriale e parallela, linea audio in ingresso, microfono, cuffia, RJ11, RJ45, uscita TV, firewire IEEE1394, due porte v2.0 USB, una porta v1.1 USB e infine uno slot SD/MD. Si tratta di una vera e propria soluzione di rete wireless incorporata, ciò significa che è possibile aggiornare facilmente il sistema per il networking wireless. Legend QDI può inoltre fornire soluzioni GPRS e bluetooth. Serie Legend qdi D31 Il notebook Legend qdi D31 offre una piattaforma di elaborazione potente ed economica. Basato su CPU Intel Pentium 4, grazie alle caratteristiche di connettività avanzate e alle prestazioni eccezionali, il notebook D31 permette di lavorare da qualunque luogo e di svolgere qualsiasi attività. Un design multifunzionale che consente di vivere e lavorare con piacere Il notebook Legend qdi D31 è basato sulla CPU Intel Pentium 4 che crea un ambiente di elaborazione eccezionale grazie al design modulare, ai collegamenti periferici multifunzionali e a un semplice percorso di aggiornamento. L'innovativa caratteristica "audio DJ" e due speaker frontali consentono di ascoltare musica anche quando il sistema è spento. Legend qdi D31 incorpora un'intera gamma di strumenti: scheda di rete, modem, porta a infrarossi, 4 porte USB per collegare il numero desiderato di periferiche e infine una porta firewire IEEE 1394, perfetta per la registrazione e l'editing dei propri video casalinghi. Un semplice upgrade per sfruttare al meglio la flessibilità di elaborazione Il design del sistema Legend qdi D31 include una soluzione di accumulazione termica per assicurare l'uso delle più recenti CPU Intel. Il processore può, inoltre, essere aggiornato facilmente fino alla potenza di 2,3 GHz, mentre l'antenna incorporata per reti mobili consente di aggiornare facilmente il sistema per il networking wireless e garantire maggiore flessibilità e libertà. In qualunque luogo e per qualsiasi attività, è possibile affidarsi ai notebook della serie Legend qdi D50 e D31 per ottenere le migliori soluzioni di elaborazione mobile!

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