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MARTEDI'
12 NOVEMBRE 2002

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TERRITORIO E SATELLITI. LE TECNOLOGIE SATELLITARI A SUPPORTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Napoli, 12 novembre 2002 - Il giorno 15 novembre 2002, ore 10.00 si svolgerà presso la Sala Consiliare dell'Amministrazione Provinciale di Napoli, Via S.ta Maria la Nova 4 Napoli, il Seminario di presentazione dei risultati del progetto "In.P.U.T. - Innovazione dei Processi Urbanistici mediante Telerilevamento satellitare" organizzato dal Consorzio Technapoli, Parco Scientifico e Tecnologico dell'Area Metropolitana di Napoli, in collaborazione con la Provincia di Napoli e l'Agenzia Spaziale Italiana. Obiettivo principale del progetto In.P.U.T. è stato quello di trasferire competenze e tecnologie nell'utilizzo di dati satellitari a beneficio della Pubblica Amministrazione. Il progetto dell'Agenzia Spaziale Italiana, sviluppato con il cofinanziamento delle aziende e degli Enti interessati, è stato da Tecnopolis, Parco Scientifico e Tecnologico di Bari, in qualità di capofila, e Planetek Italia s.r.l. che hanno operato nell'area barese e da Technapoli e Consorzio Co.Ri.S.T.A. - (Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati) che hanno operato nell'area napoletana. Utenti pilota del progetto sono stati: Amministrazione Provinciale di Napoli, che ha individuato nel monitoraggio delle discariche un tema di particolare interesse e per la quale è stato dunque sviluppato e trasferito un applicativo software per l'individuazione di aree geografiche potenzialmente a rischio; Comune di Bari, che ha individuato nel controllo dell'abusivismo edilizio un tema di particolare interesse e per il quale è stato dunque sviluppato e trasferito un applicativo software per il monitoraggio del fenomeno. Al seminario interverranno, tra gli altri, l'On. Amato Lamberti, Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Napoli, il Prof. Sergio Vetrella, Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, l'Assessore Guido Riano, il Presidente dell'Upi Regione Campania, Dott. Enrico Pennella, l'Ing. Luigi Iavarone, Presidente del Consorzio Technapoli, il Prof. Antonio Moccia, Presidente del Co.Ri.S.T.A 

MOBILE BUSINESS LE COMUNICAZIONI MOBILI AL SERVIZIO DELL'IMPRESA 
Milano, 12 novembre 2002 - Sirmi Spa, società di Analisi e Ricerche di mercato specializzata nel settore dell'Information & Communication Technology è lieta di invitarLa al Convegno: Mobile Business; Le comunicazioni mobili al servizio dell'impresa; Milano, 21 novembre 2002; Milan Marriott Hotel; Via Washington, 66 - 20146 Milano Ore 09.00 - 13.00. I servizi di Mobile Business rappresentano una nuova frontiera sia tecnologica e applicativa sia culturale, un mercato emergente caratterizzato da previsioni di forte sviluppo in termini di giro d'affari e bacino di utenza in grado di generare una vera rivoluzione dei nostri stili di vita e di lavoro. Obiettivo dell'evento è quello di evidenziare la capacità delle imprese Utenti di percepire la portata della rivoluzione introdotta dal Mobile ed evidenziare le loro attese. In occasione del Convegno, Enrico Acquati, Direttore Ricerca Sirmi, presenterà i principali dati della Ricerca "Mobile Business: dall'azienda estesa all'azienda pervasiva" volta essenzialmente ad analizzare l'adozione e la propensione all'utilizzo di soluzioni e servizi innovativi su rete mobile ai fini dello svolgimento di attività aziendali. Data la relativa novità dei servizi in esame e la limitata disponibilità di applicazioni mobili o di casi di reale adozione di soluzioni di Mobile Business, la Ricerca Sirmi non intende misurare la diffusione dei servizi e delle soluzioni mobili ma verificare l'esistenza di prerequisiti all'adozione di tali servizi e soluzioni nonché, in termini qualitativi, la propensione, le prospettive e le previsioni di impiego di nuovi servizi su rete mobile. Una mattinata di lavoro, di esplorazione e di risposte sui temi più caldi e critici di un fenomeno, quello del Mobile Business, il cui successo dipende da numerosi fattori: dalla facilità di utilizzo alla personalizzazione del servizio, dal costo all'attrattività. Sarà cura di Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato di Sirmi, discutere ed approfondire con aziende utenti ed operatori del settore i vari aspetti del fenomeno: dalla trasformazione del Mobile da business Tlc a business Ict, alla conoscenza e adozione delle nuove tecnologie (Gsm, Gprs, Umts, Bluetooth e Wi-Fi), alla fiducia delle aziende utenti nell'utilità e adottabilità delle applicazioni di Mobile Business. 

TOSHIBA PARTECIPA AL WLAN BUSINESS FORUM 
Milano, 12 novembre 2002 - Toshiba partecipa in qualità di Platinum Sponsor al Wlan Business Forum, evento organizzato dalla rivista Wireless che si terrà a Milano il 13 novembre 2002. Il convegno interamente dedicato al mondo wi-fi si rivolge a carrier, Isp, banche, società di consulenza, vendor e distributori di apparati wireless, catene alberghiere e in generale a tutte le società interessate a soluzioni wireless. Toshiba sarà tra i relatori della sessione plenaria nella quale interverrà Willem Poterman, General Manager Marketing Department Toshiba European Computer Systems. Poterman illustrerà, in particolare, le novità di Toshiba in tema di wireless e la strategia dell'azienda a livello europeo. Domenico Gargarella, Server & Wireless Solutions Business Manager di Toshiba, condurrà invece il workshop dal titolo "Toshiba goes Wireless" nel quale presenterà le soluzioni wireless che è possibile realizzare con i prodotti Toshiba come ad esempio soluzioni per uffici professionali, Vpn, training, sale conferenze e palazzi delle belle arti. Nell'Area Expo sarà, infine, in esposizione tutta l'offerta di prodotti wireless di Toshiba che includono notebook, Pda, server e l'ultimo nato: il Portégé 3500 Tablet Pc che integra le funzionalità di notebook alla praticità di un tablet. 

OPENWAVE MOBILE BROWSER SUPERA I 300 MILIONI DI COPIE VENDUTE 
Redwood City, Calif.- 12 Novembre, 2002 Openwave Systems Inc., leader mondiale nel software infrastrutturale e applicativo di comunicazione IP-based, ha annunciato di aver rilasciato in tutto il mondo piu' di 300 milioni di copie del proprio Openwave Mobile Browser. Solo quest'anno il browser Openwave sta per raggiungere il traguardo dei 100 milioni di copie vendute, occupando un posto nell'elite dei produttori che distribuiscono anno dopo anno volumi di questo genere. La leadership tecnologica di Openwave e la sua esclusiva abilita' nel collaborare con piu' di 40 produttori di telefoni cellulari supportando quasi 500 combinazioni di architetture e sistemi operativi sono i fattori di base grazie ai quali e' stato possibile raggiungere questo risultato. Openwave calcola di possedere circa il 60% del mercato di tutti i browser per cellulari diffusi a livello mondiale, con percentuali di quasi il 97% negli Stati Uniti, 25% in Giappone e circa 54% in Europa. Le attivita' legate a questo client comportano la vendita di licenze e di servizi di supporto a tutti i maggiori produttori di apparecchi cellulari di tutto il mondo. Due recenti annunci hanno segnalato il raggiungimento di importanti traguardi per quanto riguarda il software Openwave, ormai prossimo ai 300 milioni di copie distribuite. Nel settembre 2002, Openwave ha annunciato il lancio di Openwave Mobile Browser versione 6.1, compatibile con Wap 2.0, che sta per essere rilasciato in oltre 45 modelli di cellulari, ai quali se ne aggiungeranno di nuovi ogni mese. Questa nuova versione aggiunge alle attuali capacita' di rendering dei contenuti anche il supporto di Xhtml e i-mode/cHtml, oltre a nuovi miglioramenti dedicati all'utente finale quali ad esempio la funzione AutoFill. Openwave ha inoltre annunciato e presentato Openwave Mobile Jam Plus, un nuovo prodotto in distribuzione dal 2003 che creera' un ambiente Java mobile completo, comprensivo di applicazioni integrate e funzionalita' per la gestione dei contenuti multimediali. Il nuovo Mobile Jam Plus estende il software Openwave al di la' delle funzioni proprie del browser unificando la fruizione dei dati in tutte le applicazioni e con tutte le tipologie di contenuto per telefoni cellulari. "L'avvento della tecnologia Wap2 in Giappone, nelle Americhe e in Europa, sommato all'imporsi dell'ambiente mobile Java, implica che gli sviluppatori sono in grado di creare una maggior quantita' di applicazioni e contenuti mobili che privati e aziende vogliono utilizzare", ha dichiarato Thomas Reardon, co-Cto di Openwave Systems. "Questo e' un importante momento per il nostro settore. Il software client per il mercato di massa dei telefoni cellulari ha oggi piu' valore che mai". 

ENTRA IN VIGORE IL BLOCCO 899 A SEGUITO DI UNA SPECIFICA DELIBERA DELL'AGCOM TUTTI GLI OPERATORI CHE FORNISCONO ACCESSO DIRETTO AL CLIENTE DOVRANNO OFFRIRE ALLA CLIENTELA LA POSSIBILITA' DI DISATTIVARE GRATUITAMENTE L'ACCESSO ALLE NUMERAZIONI 899.
Napoli. 12 novembre 2002 - L'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni, con delibera n. 78/02/CONS, ha definito le norme di attuazione dell'art. 28 del D.P.R. n. 77/01 stabilendo l'obbligo per gli operatori di accesso diretto di offrire il blocco selettivo di chiamata verso i tipi di chiamata e le numerazioni riportate in allegato alla delibera. Di conseguenza l'Autorita' ha richiesto che tutti gli operatori che forniscono l'accesso diretto all'utenza, sia con il doppino che con la fibra, sia propria che gestita in unbundling, offrano a tutti i clienti, gratuitamente, la possibilita' di disabilitare in modo permanente l'accesso alle numerazioni sulle quali vengono offerti anche servizi aventi le caratteristiche definite dal citato decreto ministeriale come servizi audiotex. In particolare, l'offerta gratuita della prestazione di disabilitazione potra' assumere particolare rilevanza per l'accesso alle numerazioni a sovrapprezzo 899. Importante presa di posizione dell'Autorita' per le Garanzie delle Comunicazioni, che sebbene risalga a marzo 2002 data della delibera n. 78/02/Cons, e' da considerarsi esecutiva solo dall'inizio di novembre 2002 a seguito delle necessarie integrazioni tecnico-operative e della lettera circolare inviata dall'Agcom a tutte le associazioni di consumatori e pubblicata sul sito istituzionale www.agcom.it il 5 novembre 2002. A partire quindi dal 1° novembre 2002 tutti gli operatori che forniscono accesso diretto al cliente devono offrire alla clientela la possibilita' di disattivare gratuitamente l'accesso alle numerazioni 899. Gli utenti potranno richiedere ai call center dell'operatore, che fornisce loro l'accesso diretto, le modalita' per disattivare gratuitamente l'accesso alle suddette numerazioni. L'Autorita' ritiene che le azioni di vigilanza preventiva, attraverso la predisposizione di strumenti gratuiti e facilmente accessibili alla clientela, accanto ad una attenta azione di controllo e di sanzione nei confronti degli operatori che operano in violazione alla normativa vigente, siano strumenti essenziali per tutelare i consumatori, in particolare le fasce piu' deboli, e per rendere il mercato piu' trasparente. Difatti i consumatori temono che lo stesso problema-truffe verificatosi per la numerazione 899 possa riproporsi in seguito con il 709, nonostante le disposizioni dell'Autorita'. Si ricorda, inoltre, che il famoso 899 gia' da un po' di tempo e' approdato anche su Internet sotto forma di link o di messaggi pubblicitari con conseguenze ai limiti della legittimita'. 

TELEFONI: TRA TARIFFE E PROMOZIONI, CI SCAPPA IL LITIGIO. ECCO COME FAR PACE CON IL CONCILIATORE SI TROVA UN ACCORDO NEL 90% DEI CASI 
Milano, 11 novembre 2002. Fisso o mobile, se avete difficoltà legate al vostro telefono da oggi arriva una soluzione semplice e veloce. In caso di lite tra utente e fornitore del servizio telefonico si può conciliare. Grazie alla delibera 182/02/Cons dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il servizio di conciliazione in Camera di Commercio può essere determinante nelle controversie tra utenti e operatori della telefonia. L'Autorità ha infatti riconosciuto il ruolo fondamentale svolto dagli Sportelli di Conciliazione delle Camere di commercio anche in questo settore e prevede la possibilità di conciliare in queste strutture. Proprio su questo argomento, nell'ultimo mese si sono svolti 5 incontri di conciliazione e 4 hanno avuto esito positivo: alcuni utenti milanesi hanno avuto grossi problemi, rimanendo impossibilitati ad utilizzare l'apparecchio telefonico e ad accedere ad Internet, con disagi immaginabili. Grazie ad un incontro tra le due parti ed un conciliatore esperto, i problemi sono stati risolti rapidamente e con reciproca soddisfazione. "Gli utenti e le imprese- ha dichiarato Stefano Azzali, Segretario Generale della Camera Arbitrale di Milano- si stanno rendendo conto dei vantaggi offerti dalla conciliazione e la stanno sfruttando con molta consapevolezza. Coloro che ci contattano hanno ben compreso che, di fronte alla prospettiva di una lunga controversia legale, è sempre più ragionevole e conveniente sedersi intorno ad un tavolo e trattare con l'altra parte, in un contesto neutrale come una Camera di Commercio e alla presenza di un conciliatore esperto e professionale. Nel caso specifico, anche gli operatori telefonici si stanno dimostrando interessati a questo modo "innovativo" di trattare le controversie che li riguardano. Le parti hanno così la possibilità di confrontarsi e di spiegare il proprio punto di vista. La soluzione è spesso a portata di mano ma, senza la presenza di un buon conciliatore, è difficile rendersene conto". "Siamo ad un punto di svolta- prosegue Azzali- per la conciliazione in Italia. Quando partimmo, nel 1996, si sapeva ancora poco di questo strumento e i casi erano limitati ad alcune controversie tra consumatori e imprese. Oggi riceviamo domande di conciliazione di ogni tipo e valore, per importi che vanno dai €250,00 a €700.000,00 (quasi un miliardo e mezzo di vecchie lire). E gli avvocati, che un tempo ci guardavano con un certo scetticismo, stanno utilizzando sempre più spesso questo servizio". La conciliazione. La Camera Arbitrale si occupa di conciliazione dal 1996, anno di fondazione dello Sportello. La conciliazione è un modo rapido, efficace, riservato ed economico per risolvere liti e problemi tra imprese e consumatori. Fondamentale è la libera volontà delle parti di trovare un punto di incontro. Obiettivo della conciliazione è il raggiungimento di un accordo mediato che sia soddisfacente per tutti i soggetti coinvolti. All'inizio lo Sportello si dedicava solo alle liti tra consumatori e imprese, ma dal 2000 si occupa anche delle controversie tra due imprese. Sono più di 1000 le richieste di informazioni che ogni anno arrivano allo Sportello di conciliazione, il 20% delle quali arriva dalle altre province lombarde e il 10% dal resto d'Italia e dall'estero. Come funziona - Per iniziare la pratica di conciliazione basta presentare la domanda allo sportello. La controparte viene così contattata dallo Sportello e può accettare o meno di partecipare alla conciliazione. In caso di assenso, viene scelto un conciliatore e si organizza l'incontro con le due parti per arrivare ad un accordo. In questo caso il verbale sottoscritto ha valore di contratto che le parti si impegnano a rispettare. La metà delle domande presentate allo sportello si traduce in incontri per cercare una mediazione, che nel 90 % dei casi si conclude con un accordo. La delibera 182/02/Cons dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha previsto un sistema di risoluzione delle controversie in questo settore. Questo meccanismo, che sarà realizzato attraverso specifici organismi presenti su base regionale -i Corecom-, deve essere ancora realizzato. In alternativa, nelle controversie tra organismi di telecomunicazioni ed utenti, questi ultimi hanno la facoltà di esperire un tentativo di conciliazione dinanzi agli organi non giurisdizionali di risoluzione delle controversie in materia di consumo che rispettino i principi sanciti dalla Raccomandazione della Commissione 2001/310/CE, tra cui, sicuramente, gli Sportelli di Conciliazione delle Camere di Commercio. 

NUMERO VERDE PREPAGATO E RICARICABILE ANCHE PER LA RIVENDITA 
Milano, 12 novembre 2002 - Regno Verde è il primo numero verde italiano prepagato e ricaricabile per le piccole medie imprese. Avere un numero verde non è mai stato così semplice e veloce. Regno.IT ha aperto la strada a tutte quelle aziende che necessitano di un numero verde senza per questo dovere pagare un canone mensile e bollette salate. Infolink: www.regno.it 

INTESA S.P.A. PROMUOVE UN CONVEGNO SULLE NUOVE MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E DI RELAZIONE CON LA CLIENTELA CRM: LE UTILITIES NELL'ERA DEL CLIENTE 
Milano, 12 novembre 2002 - "Crm: le utilities nell'era del cliente. Organizzazione aziendale e relazione con il cliente". È il convegno organizzato da Intesa S.p.A., in collaborazione con il Customer Management Forum dell'Irso - Butera e Partners e la Tc Sistema Toscana, in programma giovedì 28 novembre 2002, a partire dalle ore 15, nella Chiesa della SS. Annunziata, presso il complesso del Santa Maria della Scala. Al centro dell'incontro, il Customer Relationship Management (Crm), ossia il nuovo approccio al business che, grazie al supporto delle nuove tecnologie, favorisce la nascita di relazioni più personalizzate tra un'azienda e i suoi clienti. Nel corso del convegno, Andrea Monaci, responsabile dell'area clienti e servizi informatici di Intesa S.p.A., e Paola Ciani, responsabile del Front Office di Intesa S.p.A., illustreranno l'esperienza del nuovo sistema. I lavori del convegno, che saranno aperti dal saluto del presidente di Intesa S.p.A., Massimo Fattorini, prevedono gli interventi, tra gli altri, di Sebastiano Bagnara, docente di Psicologia cognitiva presso il Politecnico di Milano, Thomas Schael, responsabile del Customer Management Forum, e Angelo Riccaboni, docente di Economia aziendale all'Università di Siena. Il convegno sarà chiuso da una tavola rotonda, coordinata dal giornalista de Il Sole 24 Ore Gian Luca Spitella, a cui parteciperà Alessandro Piazzi, amministratore delegato di Intesa S.p.A. 

VALUTAZIONE DEI BENEFICI ED ANALISI DEGLI INDICATORI CHIAVE. TXT-PERFORMANCE MONITOR E BUSINESS VALUE ASSESSMENT: STRUMENTI E METODOLOGIE DI ASSESSMENT NELLE APPLICAZIONI DI SUPPLY CHAIN MANAGEMENT 
Milano, 12 novembre 2002 - Valutare a priori i benefici ottenibili, identificare le aree d'intervento prioritarie e seguire nel tempo l'evoluzione dei processi su cui si è intervenuti sono importanti obiettivi che oggi le aziende di tutti i settori si pongono prima di avviare nuovi investimenti It. Txt e-solutions, leader europeo nelle soluzioni Supply Chain Management (Scm), aggiunge alla propria offerta il modulo Txt-Performance Monitor, uno strumento essenziale per monitorare nel tempo i benefici portati da una iniziativa Scm e per identificare le aree che necessitano interventi correttivi o il varo di nuove iniziative per ottenere ulteriori miglioramenti. Txt-Performance Monitor consente di definire gli indicatori (Kpi) d'interesse, di calcolarli sulla base di dati raccolti da varie fonti (altri moduli applicativi Txt, applicazioni legacy o di terze parti), di tracciarli nel tempo ed archiviare i valori degli indicatori selezionati per l'effettuazione di analisi. Txt-Performance Monitor è uno strumento essenziale nell'ambito di una metodologia consulenziale di Assessment nel settore Supply Chain. Capitalizzando sull'ormai amplissima casistica, Txt, attiva da oltre 12 anni nel settore delle soluzioni di Scm, ha sviluppato una propria metodologia, Business Value Assessment - Bva. Questa metodologia copre - con strumenti, tecniche e procedure adeguate - l'intero spettro di Assessment del valore: valutazione del posizionamento attuale dell'azienda; identificazione delle aree di intervento prioritarie su processi di business specifici, con la valutazione a priori dei benefici; identificazione di indicatori chiave (Kpi) per la misurazione effettiva di tali benefici, rapportandoli ad una serie di indicatori finanziari ed economici più generali; impostazione dell'intervento di Scm; effettuazione di audit successive per la verifica del trend di raggiungimento dei benefici attesi. La metodologia Bva è da oggi disponibile per i Clienti di Txt che richiedano tale servizio, che viene personalizzato sulla base delle loro specifiche esigenze. 

FINSIEL E FILENET: NUOVO ACCORDO PER IL MERCATO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
Milano, 12 novembre 2002 - Finsiel, la Business Unit Information Technology Mercato del Gruppo Telecom Italia e Filenet Italy, filiale di Filenet Corporation fornitore leader di soluzioni Ecm(Enterprise Content Management), hanno siglato un accordo per veicolare sui mercati di riferimento soluzioni strategiche per la gestione documentale, il workflow management e l'archiviazione sostitutiva. Questa partnership consentirà a Filenet di affermarsi con maggior forza nel mercato della Pubblica Amministrazione, centrale e locale, offrendo soluzioni specifiche per questo settore. In particolare, Finsiel proporrà al settore pubblico soluzioni realizzate sull'offerta Ecm di Filenet basata su un'infrastruttura tecnologica all'avanguardia, rappresentata da una suite di prodotti tra loro integrati. In quest'ottica Finsiel ha recentemente specializzato alcune risorse professionali, operanti nell'area Pubblica Amministrazione (developer e administrator), sulla piattaforma Panagon di Filenet. Più in generale, Finsiel e Filenet svilupperanno per il settore Pa una vasta gamma di soluzioni specifiche per gestire la struttura come un'impresa efficiente e competitiva, per sfruttare le nuove potenzialità offerte da Internet, per interagire online con il pubblico. Scopo di questo accordo è inoltre far evolvere le competenze attuali del Gruppo Finsiel sui mercati verticali delle Imprese, delle Banche e delle Assicurazioni. "L'esperienza e le competenze del Gruppo Finsiel nel settore della Pubblica Amministrazione saranno ulteriormente rafforzate grazie a questo importante accordo con Filenet" ha affermato Corrado Ciotti, responsabile Government di Finsiel - It Mercato. "L'avvio di iniziative industriali relative al consolidamento e sviluppo delle competenze sulle tecnologie, sui processi e sulle soluzioni a valore aggiunto, affiancate dalla nostra offerta nei settori del software development , della system integration e del consulting per i mercati della PA, ma anche per quelli delle Imprese, delle Banche e delle Assicurazioni, ci consentiranno di guadagnare quote di mercato sempre più ampie." "L'accordo con Finsiel ci consentirà di allargare la nostra già consolidata presenza nel settore pubblico - ha osservato Graziella Rossi, direttore marketing di Filenet in Italia. - La nostra soluzione Ecm estesa non ha rivali nel settore e nuovi prodotti e funzionalità vengono costantemente aggiunti allo scopo di fornire tutti gli strumenti necessari per gestire in modo integrato qualsiasi esigenza di Content e Process Management in azienda e sul Web. Con queste premesse e questa nuova partnership, siamo certi di poter fornire soluzioni ad alto valore aggiunto al mercato della P.A." 

BUSINESSWARE 4 PERMETTE DI EFFETTUARE UNA VELOCE IMPLEMENTAZIONE DELLE SOLUZIONI PER L'INTEGRAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI, TAGLIANDO I COSTI, RIDUCENDO I RISCHI E RISOLVENDO RAPIDAMENTE PROBLEMATICHE AZIENDALI SPECIFICHE 
Milano, 12 novembre 2002 - Vitria , il maggior fornitore di soluzioni per l'integrazione dei processi aziendali, ha presentato BusinessWare 4, la nuova generazione della propria piattaforma di business process integration (Bpi). BusinessWare 4 modifica sostanzialmente il valore aggiunto offerto alle aziende dai sistemi di integrazione. Permette, infatti, di semplificare i processi di integrazione, accelerare l'implementazione, ridurre i costi, migliorare la facilità di utilizzo della soluzione e potenziare l'agilità dei processi aziendali. BusinessWare 4 è stato specificamente sviluppato per risolvere un problema di primaria importanza per i business manager e i Ceo: ottimizzare e integrare i processi aziendali più strategici che riguardano molteplici applicazioni, reparti aziendali, collaboratori e partner commerciali. Tali processi includono la gestione degli ordini, il controllo completo dei clienti, i lanci dei nuovi prodotti, la visibilità delle scorte di magazzino, la gestione dei rimborsi (nel comparto sanitario) e l'elaborazione diretta delle transazioni (nel comparto finanziario). BusinessWare 4 è stato ideato anche per aiutare i Cio e gli It manager a ridurre la complessità e i costi dei processi di integrazione; gli It manager si devono, infatti, confrontare con i problemi di migrazione verso nuovi standard web, con l'obiettivo di sfruttare al massimo le infrastrutture IT esistenti ed evitare le sostituzioni. Per soddisfare tali necessità, BusinessWare 4 presenta nuove funzionalità grafiche, come il modeling di tipo solution-level e la gestione del ciclo di vita della soluzione. Grazie a tale nuova funzionalità, gli utenti hanno la possibilità di riunire, visivamente e logicamente, tutti i componenti di una soluzione di integrazione per tutte le fasi del loro ciclo di vita, tra cui la progettazione, i test, l'implementazione e la gestione del cambiamento. Il risultato è una più veloce integrazione e un costo totale ridotto grazie ad una maggiore facilità di utilizzo, manutenzione e sostituzione: i clienti possono così approfittare di velocità e di agilità senza precedenti nelle fasi di integrazione e modifica dei processi aziendali in tempo reale. BusinessWare 4 rappresenta la prima piattaforma per l'integrazione dei processi, oggi disponibile sul mercato, in grado di offrire un effettivo approccio di tipo component-based nei confronti dell'integrazione: i clienti potranno quindi creare servizi aziendali riutilizzabili a partire da qualsiasi mix di fasi di integrazione di applicazioni. Oltre a ciò, BusinessWare 4 è la prima piattaforma per l'integrazione dei processi in grado di permettere alle stesse soluzioni di non dovere dipendere dalla tipologia di trasporto scelta e di essere implementabili su un numero qualsiasi di sistemi di messaggistica, come i bus di messaggi WebSphere Mq di Ibm e Java Messaging Service (Jms). "BusinessWare 4 spinge l'innovazione a livelli superiori, accelerando e semplificando l'integrazione", ha dichiarato JoMei Chang, presidente e chief executive officer di Vitria. "BusinessWare è la piattaforma di soluzioni che permette a partner e clienti di generare rapidamente ricavi a basso rischio ma di elevato valore. Dalla fase di ideazione fino alla realizzazione concreta, Vitria accelera i tempi per i propri clienti". Con il modeling di tipo solution-level, anche i processi aziendali più complessi e strategici possono essere modellati e integrati graficamente, iniziando con un semplice schema top-level del processo, che sarà poi sistematicamente affinato, aggiungendo i relativi dettagli. I processi aziendali complessi possono essere modellati e quindi gestiti in modalità "olistica" end-to-end. Il modeling di tipo solution-level e la gestione del ciclo di vita della soluzione permettono di risolvere il problema del livello di complessità e degli elevati costi di integrazione, che caratterizzano gli approcci frammentari. Grazie a BusinessWare 4, viene offerta ai clienti la possibilità di trasformare il loro attuale mix di applicazioni stand-alone in una gamma di servizi aziendali riutilizzabili e ad applicazioni multiple, come le funzionalità "Request for Quote" (chiedi preventivo) o "Update Inventory" (aggiorna giacenze) per integrare più rapidamente i processi end-to-end e affrontare dinamicamente le eventuali modifiche in azienda o nell'area It. Modeling di tipo solution-level - BusinessWare 4 è il primo prodotto ad offrire il modeling di tipo solution-level: si tratta di un nuovo approccio all'integrazione che si basa sulla semplicità e l'integrità della soluzione. BusinessWare 4 riunisce visivamente e logicamente tutti i processi aziendali, i sotto-processi, gli elementi che compongono l'integrazione e i loro molteplici rapporti all'interno di un unico modello di soluzione. Offrendo una vera e propria panoramica dall'alto dei principi di funzionamento aziendale, BusinessWare 4 permette alle aziende e all'area IT di raggiungere un accordo visivo sui flussi dei processi aziendali, verificando così che l'integrazione soddisfi effettivamente gli obiettivi aziendali concreti. Gestione del ciclo di vita della soluzione - BusinessWare 4 è la prima piattaforma a offrire il Solution Lifecycle Management (gestione del ciclo di vita della soluzione), in grado di ridurre il costo dell'integrazione lungo l'intero ciclo di vita della soluzione. BusinessWare agisce ottimizzando i movimenti del modeling di tipo solution-level unificato per tutte le fasi del ciclo di vita dell'integrazione, dalla prima all'ultima. Tale funzionalità supera le difficoltà e l'elevato costo di manutenzione, generati dall'approccio tradizionale, che consiste nel mettere a punto e poi disperdere una vasta e complessa gamma di componenti dell'integrazione. Il Solution Lifecycle Management comprende un'area di archiviazione dei progetti per condividere informazioni e collaborare per sviluppare una soluzione di integrazione oltre che per testare la soluzione completa dall'inizio alla fine, prima della relativa implementazione. Include anche vari tool di debugging grafici di tipo solution-level, il controllo delle varie versioni delle soluzioni messe a punto, l'implementazione della soluzione in un'unica operazione e l'amministrazione della soluzione in modalità web-based. Architetture di servizi di tipo component-based - BusinessWare 4 è il primo prodotto ad offrire alle aziende la possibilità di trasformare le funzionalità delle loro applicazioni integrate in veri e propri componenti, facendoli diventare servizi aziendali riutilizzabili, in grado - a loro volta - di offrire una maggiore agilità dei processi aziendali, accelerando contemporaneamente la loro migrazione verso architetture di tipo service-oriented. E' possibile associare rapidamente vari servizi aziendali per realizzare, modificare ed espandere le soluzioni di integrazione per raggiungere più velocemente il momento in cui poter generare redditività. Riutilizzare i componenti come se si trattasse di servizi permette alle aziende di realizzare anche un ritorno sugli investimenti più veloce a partire da una delle fasi del progetto, per poi accelerare ogni fase successiva, generando ulteriori ritorni. Questa catena di operazioni ha luogo diminuendo il rischio, poiché si riutilizzano componenti già testati e dall'operatività comprovata. I servizi possono poi essere associati e offerti in tutta rapidità - come se si trattasse di servizi web - e permettono di inserire o essere inseriti in altri servizi web, server per applicazioni J2EE mediante Enterprise Java Beans (EJBs) e altri componenti di BusinessWare. Funzionalità indipendenti dalla tipologia di trasporto - BusinessWare 4 è la prima piattaforma di integrazione in grado di permettere alle aziende di cogliere i vantaggi offerti dai sistemi di integrazione dei processi aziendali senza dover completamente modificare le infrastrutture middleware di tipo message-oriented già esistenti, come WebSphere Mq di Ibm o beneficiando dei vantaggi offerti dal trasporto di tipo standards-based, oggi in grande crescita, come i servizi web ed il Java Messaging Service. Il fatto che BusinessWare sia indipendente dalla tipologia di trasporto permette alle soluzioni di integrazione di essere sviluppate senza dovere tenere conto della tipologia di trasporto del messaggio sulla quale sarà implementato. Nella fase di implementazione, può essere scelta una soluzione che agisca indipendentemente dal numero di tipologie di trasporto, di tipo standards-based - come Soap e Jms - o di tipo legacy, come WebSphere Mq. La stessa soluzione può includere varie modalità di trasporto oppure può essere re-implementata su altrettante varianti di trasporto, senza dovere rimettere a punto la soluzione stessa 

IBM LANCIA WEBSPHERE PORTAL EXPRESS PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA RICHIEDE UN SOLO SERVER, SI INSTALLA CON ESTREMA FACILITÀ E SI PROPONE CON UN PREZZO DECISAMENTE INTERESSANTE 
Segrate, 12 novembre 2002 - Ibm presenta una nuova versione di WebSphere Portal Express, il software per portali appositamente studiato per soddisfare le esigenze del mercato delle piccole e medie imprese. Primo di una serie di nuove soluzioni software sviluppate per le Pmi da Ibm in collaborazione con numerosi Business Partner, WebSphere Portal Express combina l'estrema facilità di installazione e di utilizzo alla convenienza economica nell'acquisto e nella manutenzione. Ibm WebSphere Portal Express rappresenta la soluzione software ideale per i portali che necessitano di semplicità di gestione e d'uso: con pochi click del mouse, infatti, clienti e Business Partner di Ibm possono personalizzare il layout di una pagina, aggiungere un nuovo portlet, abilitare un nuovo utente o modificare completamente l'interfaccia del portale stesso. WebSphere Portal Express offre un'interessante rapporto prezzo/prestazioni, alta affidabilità e conformità agli standard che caratterizzano Ibm WebSphere Application Server. La soluzione offre la possibilità di personalizzazione dei portali, la gestione di campagne, il sign-on unificato per più applicazioni, le procedure di autenticazione e autorizzazione, e la comunicazione tra portlet. WebSphere Portal Express può risiedere su un unico server: una soluzione ideale per le aziende più piccole che non possiedono numerosi server o non dispongono di staff IT estesi. In tal modo, Ibm consente a tutti le aziende di piccole e medie dimensioni di sfruttare una soluzione a costo contenuto calcolato sul numero di utenti effettivi, senza imporre la presenza di grandi comunità di utenti come richiesto da alcune soluzioni concorrenti. Un'altra differenza rispetto ad alcuni prodotti delle concorrenza è la compatibilità di WebSphere Portal Express con la tecnologia Web Service. La sua architettura aperta propone ai clienti una vasta possibilità di scelta: ad esempio, anche se WebSphere Portal Express contiene una directory Ldap, delle alternative esterne come Microsoft Active Directory e Lotus Domino Directory vengono comunque supportate come caratteristica opzionale. Allo stesso modo, WebSphere Portal Express offre la possibilità di scegliere tra diversi database. WebSphere Portal Express protegge gli investimenti tecnologici seguendo la crescita del cliente: per esempio, i portlet utilizzati all'interno di WebSphere Portal Express, per connettere gli utenti alle informazioni Internet e alle applicazioni aziendali, sono perfettamente riutilizzabili anche all'interno di tutta la famiglia WebSphere Portal. Ibm ha annunciato anche WebSphere Portal Express Plus, un software che offre le stesse caratteristiche di WebSphere Portal Express, arricchite però funzionalità quali instant messaging, capacità di rilevamento delle persone online, chat, team room virtuali, calendaring di gruppo, task management, librerie di documenti, condivisione di documenti e capacità di revisione. Fortemente impegnata nel fornire ai propri Business Partner sempre più risorse per supportare le sviluppo del business orientato al mercato delle Pmi, Ibm ha dato avvio anche a un nuovo programma di certificazione WebSphere Portal che assicura l'adesione totale a standard elevati, un sistema per la formazione online, nuovi corsi per acquisire e perfezionare le competenze professionali, e un nuovo tool per aiutare clienti e Business Partner a valutare con maggior facilità il ritorno dagli investimenti derivante da progetti di portale. Oltre a commercializzare WebSphere Portal Express sul mercato delle piccole aziende attraverso una rete capillare di Ibm Business Partner, Ibm sta collaborando con J.D. Edwards per diffondere WebSphere Portal anche nel midmarket. J.D. Edwards, un importante produttore di soluzioni Scm (Supply Chain Management), Crm, Erp e collaborative per realtà midmarket e mid-cap, ha recentemente annunciato la preintegrazione e la commercializzazione delle applicazioni J.D. Edwards 5 con l'infrastruttura software di Ibm, che comprende anche WebSphere Portal. "Ibm e i suoi Business Partner ritengono che WebSphere Portal Express sarà particolarmente apprezzato dalle aziende emergenti che non hanno trovato una risposta soddisfacente nelle poche funzionalità e nei vincoli proprietari dei piccoli portali recentemente introdotti sul mercato", ha osservato Larry Bowden, Vice President, Ibm Portals Solutions Software Group. "Oltre che presso la Pmi, WebSphere Portal Express troverà un ottimo riscontro anche nei dipartimenti o nelle unità line-of-business delle grandi aziende che desiderano utilizzare un portale semplice e facile da gestire". Il software Ibm WebSphere Portal è dedicato alle tutte le aziende che intendono realizzare siti Web interni ed esterni che permettano a dipendenti, business partner e clienti di interagire con informazioni, persone, processi e applicazioni tramite un unico browser e con una sola password, riducendo il sovraccarico di informazioni e aumentando di conseguenza la produttività. Il mercato dei portali è in forte crescita. Esperti di mercato come Idc prevedono che il giro d'affari di questo settore supererà i 3,1 miliardi di dollari entro il 2006, contro i 550 milioni di dollari del 2001, mentre Forrester Research stima che circa il 60% delle aziende attiverà un'iniziativa riguardante i portali nel corso di quest'anno. WebSphere Portal Express e WebSphere Portal Express Plus saranno disponibili per il download a partire dal 31 ottobre 2002 nelle versioni localizzate in inglese, coreano, giapponese, cinese semplificato, cinese tradizionale, francese, spagnolo, tedesco, italiano, polacco, ceco, portoghese brasiliano, ebraico e turco. 

RESI NOTI I RISULTATI DI UN'INDAGINE PILOTA SULL'E-BUSINESS 
Bruxelles, 12 novembre 2002 - Secondo una recente indagine condotta dalla DG Imprese nell'ambito dell'iniziativa "e-business W@tch", circa l'80 per cento delle imprese europee si ritengono "sufficientemente" o "molto" soddisfatte del proprio coinvolgimento nelle attività di e-business, il 30 per cento intende aumentare il prossimo anno la spesa per l'e-business, mentre un numero di imprese inferiore al 5 per cento prevede di ridurla. Tali conclusioni sono il risultato di interviste effettuate nel giugno e luglio 2002 in oltre 9.000 società dell'UE e forniscono un quadro esclusivo della diffusione dell'e-business. Alle società è stato chiesto quale fosse il loro attuale utilizzo delle Tic e delle applicazioni commerciali elettroniche e l'impatto delle loro "e-activities" sui processi d'impresa. L'industria alimentare, i servizi sanitari e sociali e il settore immobiliare hanno evidenziato le più alte percentuali di gradimento (circa il 90 per cento). "e-Business W@tch" ha appena pubblicato la prima serie di sette studi specifici settoriali per la valutazione dell'impatto dell'e-business sulla catena del valore nelle industrie chimiche, nella produzione di attrezzature per i trasporti, nei settori bancario, assicurativo e di finanziamento delle pensioni, nelle Tic e nei servizi sanitari e sociali. Le conclusioni principali di ciascuna relazione sono riassunte in una newsletter di sei pagine. In occasione di una tavola rotonda che si terrà il 26 novembre 2002 a Bruxelles, alla quale parteciperanno rappresentanti delle organizzazioni commerciali e delle piccole e medie imprese, si discuteranno le modalità per migliorare la qualità e l'utilizzabilità dei dati relativi all'e-business. 

FORUMENERQIA.ORG : PRIMO BILANCIO AZIONI DEL GOVERNO E "NUCLEARE" I TEMI PIÙ DIBATTUTI
Milano, 12 novembre 2002 - A 6 mesi dal suo avvio, www.forumenergia.org il primo "Forum" di discussione e aggiornamento relativo al mondo dell'energia presente sul web, conta 128 iscritti, più di 1.000 "hit", 636 visite nel "Forum di Discussione", 19 temi "attivi". Le tematiche relative alle azioni dei Governo e alla scelta di combustibili più economici quali nucleare e carbone sono quelle che hanno suscitato maggior dibattito all'intemo del Forum, rispettivamente con un 45% e un 20%. Nato per volontà di Alstom Italia in collaborazione con Ambrosetti, www.forumenerqia.org si pone come luogo di incontro ideale per i protagonisti della scena politico-economico-istituzionale attraverso il quale dibattere e confrontarsi sugli argomenti "caldi" del mercato energetico. Mercato che mai come ora è sotto i riflettori, e dove imprese, istituzioni, mondo accademico, opinion leader sono impegnati nella definizione dei nuovi equilibri che caratterizzeranno la futura fisionomia del settore. L'iniziativa vuole, infatti, dare seguito, creando dibattito permanente, alla discussione già avviata lo scorso anno a Milano durante il 1 ° Forum sull'Energia, giunto oggi alla sua 2A edizione, con il Convegno dal titolo "Liberalizzare non basta: carbone e nucleare, perché no", e vuole essere una preziosa occasione di confronto tra i principali attori dei settore, oltre che fornire un approfondimento critico dei nuovi scenari in cui l'industria è chiamata ad operare. Il sito è caratterizzato da una parte "statica" in cui è possibile trovare una "finestra" sui i temi affrontati durante il Forum Internazionale dell'Energia di Milano, un'area "news" dove poter trovare tutte le ultime notizie relative al settore, un "linkaggio" con i website delle principali associazioni, aziende, enti e istituzioni di riferimento del mercato energetico. La parte "dinamica" è, invece, costituita da una sezione "web forum", riservata e accessibile solo tramite password, dove l'utente registrato potrà inserire temi di discussione, e da un'area "domande" aperta a tutti, dove sarà possibile interagire, ponendo quesiti - vagliati da una redazione ad hoc - ai membri del Comitato di Esperti del Forum. Infolink: www.forumenerqia.org 

SVENTATO ATTACCO DI HACKERS AL SITO ISTRUZIONE.IT 
Roma, 12 novembre 2002 - Nelle giornate dell'8 e 9 novembre scorso, su segnalazione della Polizia Postale, l'Ufficio di sicurezza informatica del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha respinto un tentativo di intrusione al portale Internet www.istruzione.it L'attacco concentrico a tale sito, partito da oltre 20 indirizzi IP in tutto il mondo, era mirato a mettere fuori servizio il portale, che gestisce oltre un milione e mezzo di accessi al giorno, da parte di famiglie, studenti e docenti. I sistemi informatici del Ministero hanno respinto con successo gli attacchi senza creare disservizi agli utenti del portale, che ha continuato ad erogare i servizi alle famiglie, agli studenti ed ai docenti anche nei momenti più intensi dell'attacco. Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha recentemente rivisitato la sua politica di sicurezza, che comprende non solo il rispetto della sicurezza fisica dei locali scolastici e degli accessi, ma anche la garanzia della sicurezza informatica, in collaborazione con il Gestore del Sistema Informativo, per impedire sia violazioni della "privacy" degli studenti e dei docenti, che disservizi agli altri utenti del sistema informativo dell'Istruzione. 

CLICCA, CLICCA...IL WEB È DIVENTATO CALDO CALDO! 
Milano, 11 novembre 2002 - Dai media tradizionali al web, dagli stadi ai sentieri alpestri e poi via in autostrada; Caldo Caldo, forte dell'eccezionale successo commerciale ottenuto dopo solo un anno di presenza sul mercato, prosegue la sua campagna di lancio della famosa gamma di bevande auto-riscaldanti presentando il suo nuovo sito Internet. Communicate!, la web agency di fiducia del gruppo Malgara Chiari & Forti, ha interpretato le esigenze del cliente, miscelando le proprie collaudate linee progettuali, impostate alla logica, all'ergonomia e allo stile. Il nuovo sito di Caldo Caldo si presenta quindi coinvolgente e funzionale riproponendo online tutte le caratteristiche del prodotto, informando e al contempo divertendo tutti i visitatori del sito. La grande curiosità suscitata dal prodotto ha indotto ad un utilizzo del web informativo per i consumatori e promozionale verso i partner commerciali; l'utente ha infatti a disposizione animazioni multimediali create tramite tecnologia flash che spiegano le caratteristiche delle bevande e il funzionamento delle esclusive confezioni "click & shake, drink & go". Ai partner commerciali sono invece destinate le informazioni più tecniche sulle caratteristiche del prodotto e sulle modalità di esposizione presso il punto vendita. Il collegamento diretto tra il sito e il database di utenti di Caldo Caldo permette di diventare distributore del prodotto scegliendo nella piattaforma di ricerca le aree ancora libere per la distribuzione della gamma Caldo Caldo. In quest'ottica, il sito Internet di Caldo Caldo si propone come strumento di fidelizzazione degli utenti business, verso i quali la rete dovrà costituire l'interfaccia di comunicazione prioritaria con il web team del gruppo Malgara Chiari & Forti. All'interno del sito trova spazio anche la gamma Freddo Freddo, non una semplice versione estiva delle bevande, ma una vera e propria nuova gamma prodotti, che sfrutta innovative tecnologie per la produzione del freddo, consentendo all'utente di avere a disposizione prodotti sempre freschi. Infolink: http://www.caldocaldo.it/ 

IL LATTE E' UNA BUONA MATERIA DI STUDIO 
Milano, 12 novembre 2002 - parte oggi il Programma Didattico "Adotta una mucca", realizzato specificatamente per le scuole elementari e medie inferiori. E' un percorso di educazione alimentare focalizzato sul latte ed i suoi derivati, voluto da Cooperlat - Gruppo Fattorie Italia e realizzato da un gruppo di nutrizionisti e di agro-zootecnici in collaborazione con educatori scolastici ed esperti della comunicazione. Ogni 15 giorni, per quattro mesi e grazie allo strumento di internet, verrà fornito ad insegnanti e alunni uno speciale contributo informativo, per entrare nel mondo del latte e dei suoi derivati, conoscere il loro valore nutritivo e la loro "storia", dalla produzione al consumatore. Il programma ricco di interessanti informazioni, di coinvolgenti proposte (giochi, esercizi di classe, esperimenti, ecc.) di svariate iniziative e di eccezionali premi, coinvolgerà insegnanti, genitori e bambini. Attraverso una "bacheca virtuale" potranno inoltre dialogare tra loro, scambiarsi esperienze, lanciare idee, porre domande agli esperti... Per semplificare e rendere maggiormente accattivante il Programma Didattico è stata realizzata una Demo esplicativa, visibile sulla Home Page del sito. Infolink: www.adottaunamucca.it 

CONTRO LA MUTILAZIONI FEMMINILI UN SITO INTERNET 
Milano, 12 novembre 2002 - La campagna e' stata presentata a Roma e ha lo scopo di vincere una tradizione che viene ancora oggi praticata in alcune regioni dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia dove tale atto e' visto come gesto di purificazione e di iniziazione alla vita adulta per le donne. Con il contributo della Commissione Europea e di alcune associazioni non governative africane e' stato realizzato un sito internet stopfgm.org a sostegno della Campagna Internazionale contro le mutilazioni genitali femminili. Infolink: http://www.stopfgm.org 

DA HOLLYWOOD I FILM IN AFFITTO VIA INTERNET
Milano, 12 novembre 2002 - . I file compressi hanno una capacita' di circa 500 Mb e richiedono almeno un'ora di tempo per essere scaricati attraverso una connessione Dsl o via cavo. I film possono essere visti sia in formato Real che Windows Media Player per un periodo limitato di tempo - 24 ore - prima di distruggersi automaticamente. Cinque case cinematografiche di Hollywood - Sony, Universal, Paramount, Mgm e Warner - hanno lanciato Movielink, un sito Internet che permette, per ora, ai soli utenti statunitensi di scaricare on demand film attraverso connessioni a banda larga. Movielink offre singoli titoli con prezzi che vanno da 1,99 a 4,99 dollari 

IL CUORE BUONO DEI VIP...SU EBAY ALL'ASTA PER BENEFICENZA QUATTRO ESCLUSIVE CENE CON GABRIEL GARKO, NINA MORIC, FABIO CANNAVARO, EMANUELA FOLLIERO 
Milano, 12 Novembre 2002 - A novembre su eBay.it sono all'asta per beneficenza emozioni uniche: quattro esclusive cene con alcuni dei volti più amati e seguiti del Cinema, Calcio, TV e Moda italiani: Gabriel Garko, l'attore che ha stregato con la sua bellezza milioni di italiane, l'incantevole modella croata Nina Moric, la conturbante Emanuela Folliero e Fabio Cannavaro l'affascinante difensore neroazzurro e neo capitano della nazionale italiana. Per aggiudicarsi queste aste davvero speciali basta collegarsi al sito eBay.it  www.eBay.it  e rilanciare sul prezzo di partenza che è simbolicamente fissato a 1 Euro. Oltre a regalarsi un'esperienza "da sogno", chi parteciperà all'asta potrà donare una speranza ai meno fortunati: l'intero ricavato delle aste di Fabio Cannavaro e Gabriel Garko, infatti, sarà devoluto a We Have a Dream Onlus (associazione che raccoglie fondi per operare persone affette da sindromi rare), mentre i proventi dell'asta di Nina Moric andranno ad A.S.A. (Associazione Solidarietà A.I.D.S.) Sempre l'A.S.A. dividerà con la Lila Milano i proventi dell'asta di Emanuela Folliero L'asta di Gabriel Garko sta per concludersi oggi, mentre quelle di Fabio Cannavaro, Emanuela Folliero e di Nina Moric, saranno online rispettivamente dal 13 al 20 novembre, dal 20 al 30 novembre e dal 6 al 16 dicembre. eBay è la più grande community al mondo di compravendita on line. Fondata nel 1995, eBay ha creato un mercato efficiente per la vendita di beni e servizi da parte di una comunità appassionata di singole persone e piccole imprese. Ogni giorno, sono milioni gli articoli in vendita nel sito, suddivisi in migliaia di categorie e acquistabili tramite asta o a prezzo fisso. eBay consente gli scambi su base locale, nazionale e internazionale grazie ai suoi siti in tutto il mondo. We have a Dream - è un'associazione che si occupa della raccolta di fondi necessari ad operare le persone affette da sindromi rare. Ogni progetto è legato a un singolo individuo bisognoso di cure, attualmente l'associazione sta raccogliendo fondi per far operare una bambina affetta dalla sindrome di Moebius, una malattia molto rara e operabile solo in Canada con un costo di 130.000 Euro. Asa- Associazione Solidarietà Aids è un'organizzazione di volontariato legalmente riconosciuta, che dal 1985 opera a favore di tutte le persone sieropositive e malate di Aids, attraverso attività di conselling, formazione ed assistenza psicosociale, organizzazione di gruppi di aiuto sia presso la propria sede sia in carcere. 

IN ESCLUSIVA SU DESIGN-ITALIA.IT IN VENDITA ONLINE IL NUOVO LIBRO DELLA KARTELL! 
Milano, 12 novembre 2002 - Dal 31 Ottobre in esclusiva sul portale www.design-italia.it, è in vendita online il nuovo libro kartell - 150 items, 150 artworks edito da Skira Editore, arricchendo con una proposta editoriale la vetrina del Design Shop. In occasione dei suoi 53 anni di attività, Kartell si racconta con il nuovo libro kartell - 150 items, 150 artworks edito da Skira Editore e concede al portale www.design-italia.it l'esclusiva della vendita online. Il libro, realizzato grazie a Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, e con l'Art Direction di Luca Stoppini, raccoglie le immagini di 150 oggetti prodotti in 53 anni di attività della Kartell, interpretati da prestigiosi fotografi e raccontati da autori, scrittori e personaggi dello spettacolo invitati a parlare della Kartell e dei suoi prodotti, che quotidianamente ci circondano e caratterizzano gli ambienti in cui viviamo. Il progetto del libro è a scopo benefico, a favore della fondazione Child Priority, nata da Vogue Italia. Il negozio on line di www.design-italia.it  propone oltre 100 oggetti di design italiano, conosciuti in tutto il mondo e prodotti dalle più prestigiose aziende italiane, come Artemide, Cappellini, Danese, Kartell, Luceplan, Nava Design, Produzione Privata. Ogni giorno, sempre più utenti dimostrano fiducia e interesse per il servizio di e-commerce facendo acquisti su www.design-italia.it e sempre più aziende ritengono interessante il portale come ulteriore canale di vendita di alcuni dei loro prodotti. L'efficienza del servizio di customer care pre e post vendita assicura inoltre assistenza in tempo reale e una rapida consegna dei prodotti, garantita in meno di 24 ore in Italia e di 48 ore in Europa. Dopo quasi due anni di vita, www.design-italia.it si consolida come il punto di riferimento online del design italiano, interamente bilingue (italiano/inglese) e con oltre 1000 accessi quotidiani. La vetrina dei prodotti in vendita si trova all'indirizzo http://www.design-italia.it/negozio_catalogo.asp  In allegato, l'immagine della copertina del libro. 

RICERCHE ON LINE PERSONALIZZATE 
Milano, 12 novembre 2002 - Chiedame.it: il sito per le ricerche personalizzate in rete. Il servizio e' stato presentato anche al Webbit 2002 Si chiama Information Brokering, e consiste nella ricerca di informazioni e materiale on line. A proporre questo tipo di ricerca, efettuata non tramite software, ma attraverso l'impiego di persone specializzate nell'uso di Internet e' www.chiediame.it iniziativa di due professionisti veneti. Cheidame.it offre diverse soluzioni di ricerca e si propone ad aziende, professionisti, enti e associazioni. Infolink: www.chiediame.it 

LA FINE DI GOOGLE? ANCHE IL PIU' FAMOSO MOTORE DI RICERCA DEL WEB PUO' ESSERE SUPERATO! UNA NUOVA SOCIETA' - LA GROXIS - STA PER IMMETTERE NEL MERCATO UN SOFTWARE RIVOLUZIONARIO CHE PERMETTERA' DI EFFETTUARE RICERCHE ACCURATISSIME IN POCO TEMPO.
Bologna, 12 novembre 2002 - Uno dei piu' famosi (se non il piu' conosciuto) motori di ricerca del web, Google, potrebbe a breve termine vedere strappata la posizione di supremazia che ricopre ormai da lungo tempo. E' questa l'impressione che nasce dopo aver provato il nuovo software della Groxis, il Grokker. Rispetto a Google, questo programma puo' offrire funzioni interessanti e utili per chi frequenta la rete in maniera assidua e intensa. In particolare, il software in oggetto non solo permette esecuzioni di ricerche in Internet molto veloci e precise (prerogative anche di Google per la verita'), ma soprattutto offre all'utente una nuova metodologia di approccio alle informazioni: quella grafica. In parole semplici, mentre la attuale ricerca effettuata in rete porta a risultanze esclusivamente testuali, la ricerca generata con l'utilizzo di Grokker offre risultati visivi, in particolare delle sfere in cui sono racchiuse le notizie. In questo modo, le informazioni sono visivamente intuitive e permettono una fruizione immediatamente percepibile. Inoltre, la ricerca fatta con Grokker e' decisamente piu' approfondita, tanto e' vero che, mentre un approfondimento con Google obbliga l'utente a sfogliare diverse pagine per giungere all'informazione desiderata, con questo nuovo programma le notizie piu' specifiche su un determinato tema si troveranno immediatamente dietro una delle sfere visualizzate. Al di la' di queste caratteristiche tecniche del motore di ricerca, la notizia porta a riflettere anche su un aspetto prettamente giuridico delle ricerche fatte mediante i search engines: essi violano le norme sul diritto d'autore (e anche altre leggi), poiche' linkano a contenuti molto probabilmente di esclusiva pertinenza dell'Autore? Si puo' configurare una responsabilita' del searcher per le violazione che essi compiono nell'erogazione del proprio servizio? E, inoltre, qual e' la configurazione giuridica maggiormente assimilabile alla realta' dei motori di ricerca? 

ALLOS SPA E' TOP SPONSOR AL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO IN ITALIA NEL SETTORE DELLA FORMAZIONE 
Milano, 12 novembre 2002 - Dopo la presenza a Smau 2002, continua la partecipazione attiva di Allos S.p.A alle rassegne più prestigiose nel settore dell'Information Technology. Invitata alla sesta edizione del Forum Formazione 2002, Allos S.p.A. sceglie di parteciparvi come top sponsor, approvando lo spirito di confronto e di condivisione di questa manifestazione, unica nel suo genere in Italia e riconosciuta a livello internazionale. Allos, leader in Italia nel mercato dell'e-learning, interviene al Forum proponendo tre seminari, in cui convergono le conoscenze acquisite in molti anni di esperienza sul campo. Tema portante: le soluzioni evolute fornite dall'e-learning, l'universo della formazione on-line, rese appetibili dalle potenzialità applicative che verranno discusse all'appuntamento. Allos sara' presente presso la Fiera di Milano, Stand n.49, 13-14 novembre 2002 Seminari - Le reti neurali: un approccio innovativo alla codifica del know how e all'e-learning; Sviluppare e-learning per l'azienda-estesa: esperienze italiane e internazionali; Saba Learning 3.4: la piattaforma leader per la Gestione e lo Sviluppo delle Risorse Umane. Laboratorio. 

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