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20 NOVEMBRE 2002

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INFLUENZA NEGLI ANZIANI: PREVENZIONE SENZA RISCHI E RISPARMIO SOCIALE 

Montecatini Terme 20 Novembre 2002: si discute di influenza e di prevenzione sicura. Ogni anno sono milioni gli italiani costretti a letto dall'influenza. Ma sono i soggetti più fragili, come gli anziani, a subire le conseguenze maggiori in termini di complicanze potenzialmente letali. Nell'ambito del 47° Congresso Nazionale della Società di Gerontologia e Geriatria intitolato "L'anziano fragile e le patologie d'organo" si tiene oggi il Simposio "L'importanza della vaccinazione antinfluenzale nella popolazione anziana: nuove prospettive". I moderatori sono Alessandro Maida, rettore dell'università di Sassari e Carlo Vergani, direttore della clinica di geriatria e gerontologia dell'università di Milano. Questi i temi in discussione: Meccanismi immunologici del virus dell'influenza; Aspetti clinici dell'influenza nell'anziano; Attualità e prospettive della vaccinazione antinfluenzale; Aspetti farmaco-economici della prevenzione dell'influenza nell'anziano. L'influenza rappresenta in Italia la terza causa di morte per patologia infettiva, preceduta solo da Aids e tubercolosi. Quest'anno i virus influenzali coinvolti comprendono i ceppi A/H1N1, A/H3N2, particolarmente aggressivi per la composizione antigenica, e B/Hong Kong/330/2001. Particolare attenzione meritano i soggetti più fragili, affetti da patologie croniche (cardiache, respiratorie, metaboliche) e in particolar modo la popolazione anziana: in queste categorie la vaccinazione è fortemente raccomandata dal Ministero della Salute. Infatti il sistema immunitario degli anziani è meno responsivo di quello dei giovani e degli adulti; con gli anni si assiste a un declino della risposta umorale. Sono quindi necessari vaccini antinfluenzali potenziati ad alta efficacia e massima purezza. Secondo questi criteri si sono sviluppati i vaccini di ultima generazione: gli adiuvati virosomali. La loro caratteristica è la biocompatibilità dell'adiuvante naturale (i virosomi vengono completamente metabolizzati dall'organismo) che permette l'impiego, unico nella categoria dei vaccini adiuvati, in tutte le fasce d'età compresa quella pediatrica. I vaccini virosomali hanno un ottimo profilo di tollerabilità per l'elevata purificazione degli antigeni, per l'assenza di sali minerali e di timerosal (derivato del mercurio). La strategia di vaccinazione antinfluenzale negli anziani è un investimento fondamentale di sanità pubblica e valutabile oltre che in termini sanitari anche in termini sociali ed economici. I costi correlati all'influenza sono molto elevati, soprattutto quando intervengono complicanze che rendono necessaria l'ospedalizzazione (gli anziani hanno un maggior rischio di polmonite con necessità di ricoveri prolungati in terapia intensiva). Il costo complessivo medio di un caso di malattia in un soggetto non vaccinato anziano ammonta a più di 1040 euro. Il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione a tutti i soggetti oltre i 64 anni e a coloro che sono in contatto con gli anziani. Il piano sanitario nazionale ha come obiettivo una copertura minima della popolazione anziana pari almeno al 75%. L'informazione corretta e capillare sull'efficacia e sicurezza dei vaccini antinfluenzali è compito primo del medico di famiglia. 

IN OCCASIONE DELLE GIORNATA INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA CHE SI SVOLGERÀ OGGI A COLLODI, TELEFONO AZZURRO DIFFONDE I DATI DELL' "INDAGINE SUL RISPETTO DEI DIRITTI DEI BAMBINI NEL NOSTRO PAESE", REALIZZATA SU UN CAMPIONE SIGNIFICATIVO DI INSEGNANTI E OPERATORI CULTURALI 
Collodi. 20 novembre 2002 - E' del 62,7% la percentuale di insegnanti che hanno risposto all'"Indagine sul rispetto dei diritti dei bambini nel nostro Paese" realizzata negli ultimi mesi da Telefono Azzurro. Sono stati 929 in tutto i questionari diffusi tra dirigenti scolastici, educatori, scrittori, assistenti sociali, bibliotecari, studenti e psicologi. Come prima domanda, a risposta multipla, è stato chiesto quali fossero i diritti dell'infanzia più rispettati e meno rispettati. Ne è emerso che nel 57,4% dei casi il diritto più rispettato è quello allo studio seguito da quello ad avere una famiglia (56,2%), dal diritto alla vita (45,8%) e ad adeguate cure sanitarie (44,6%). 
Tabella 1 - 

Tabella 2 - I diritti meno rispettati

Il diritto meno rispettato è, secondo il 59,9% degli insegnanti intervistati, quello ad essere protetti dagli abusi e dai maltrattamenti (nella classifica dei più rispettati, infatti, esso risultava essere al 12° posto). Coerente anche la posizione del secondo diritto la cui applicazione è carente (nel 45,5% delle risposte date dagli insegnanti): quello all'informazione, alla privacy ed alla riservatezza del bambino. Quest'ultimo dato sembra confermare una tendenza emersa in occasione di una precedente ricerca svolta nel 2001 al Giffoni Film Festival e ai lavori del gruppo di lavoro sui media nel corso del convegno di Telefono Azzurro "Il diritto di essere bambino: proposte e strategie di intervento. 15 anni dalla parte dei bambini". In tali occasioni, infatti, si è sottolineato più volte come i più giovani sentano l'esigenza di un'informazione più adatta e dedicata a loro e come, nel caso dei ragazzi intervistati nel corso del Giffoni Film Festival, il 76,7% ritenga che la televisione e gli altri mezzi di informazione mai o quasi mai rispettino i bambini e i ragazzi quando forniscono notizie che li riguardano. Nella classifica dei diritti meno rispettati si colloca, con il 37,1%, il rispetto delle opinioni dei bambini e dei ragazzi; a questo diritto e a quello ad essere protetti da abusi e maltrattamenti (come visto precedentemente, considerato in assoluto il meno rispettato) si colloca la cultura dell'infanzia centrata sull'ascolto che Telefono Azzurro nei suoi quindici anni di attività sta cercando di sviluppare nel nostro paese. E ancora, al quinto posto, troviamo, con il 32,1% delle risposte, il diritto ad essere protetti dallo sfruttamento sul lavoro. Il diritto al riposo ed allo svago raccoglie il 27,6% delle risposte di quanti lo ritengono più rispettato ed una percentuale quasi uguale (27,2%) degli insegnanti che lo considerano meno rispettato. Stessa sorte segue il diritto di partecipare alla vita culturale ed artistica (per il 18,9% dei casi il più rispettato e per il 18,5% il meno rispettato). Se ne parla in classe? Ben il 57,9% degli insegnati intervistati ha proposto nel corso del proprio orario istituzionale attività sui diritti dell'infanzia; il 29,2% non lo ha fatto a causa della mancanza di un'adeguata formazione sulla materia, il 9,6% non aveva mai pensato ad una tale attività e, infine, il 3,3% sostiene di averlo proposto ma di non aver ricevuto un riscontro positivo dall'Istituto (cfr. tab. 2). Dalle risposte emerge nuovamente, ed in maniera prepotente, una richiesta di formazione da parte del corpo docente delle scuole di vario ordine e grado. Il 30,3% degli insegnanti ha frequentato corsi di formazione sui diritti dei bambini. 

Tabella 1 - Attività sui diritti dell'infanzia proposti in classe

  La convezione ONU sull’infanzia
Alla domanda in cui si chiedeva se conoscessero la Convenzione Onu del 1989 il 92% degli insegnanti e dei dirigenti scolastici ha risposto in maniera affermativa ma nel momento in cui si entra nello specifico chiedendo in quale anno tale convenzione sia stata ratificata in Italia soltanto il 3,8% degli insegnanti e dei dirigenti scolastici ricordava esattamente che si trattava del 1991. Attraverso una domanda a risposta multipla, si è successivamente cercato di rilevare se e quanto la Convenzione è valida, ne è risultato che il 71,7% di insegnanti e dirigenti scolastici la Convenzione del 1989 rappresenta uno strumento valido se divulgata per sensibilizzare gli adulti; il 61,5% ritiene che sia valida se conosciuta dai bambini e se questi sono riconosciuti come soggetti di diritto; per il 56,7% se i Governi del mondo si impegnano ad attuarla. Uno scarsissimo 2% delle risposte vede la Convenzione come uno strumento formale e burocratico e un ancor più esiguo 0,7% sostiene che si tratta di belle ma utopistiche intenzione.
Tabella 2 - La Convenzione ONU è valida…

DAIMLERCHRYSLER ITALIA E L'ASSOCIAZIONE "SEMPRE INSIEME PER LA PACE": UN IMPEGNO COMUNE PER LA SOLIDARIETÀ IL GRUPPO DAIMLERCHRYSLER: UNA COSTANTE PRESENZA A FIANCO DEI PIÙ BISOGNOSI UN MERCEDES-BENZ VITO, MESSAGGIO DI SPERANZA E DI PACE 
Roma, 20 novembre 2002 - Il Presidente e Amministratore Delegato della DaimlerChrysler Italia, l'Ing. Wolfgang D. Schrempp, consegna le chiavi di un Mercedes-Benz Vito a Mariapia Fanfani, Presidente dell'Associazione Onlus "Sempre Insieme per la Pace". Grazie a questo veicolo i volontari dell'associazione saranno in grado di consegnare cibo, medicinali e generi di prima necessità agli assistiti della Provincia di Roma. DaimlerChrysler Italia, il Gruppo che commercializza i marchi Mercedes-Benz, Maybach, smart, Chrysler e Jeep nel nostro Paese, è da sempre impegnato nella soluzione di temi legati alla solidarietà, convinto che le grandi aziende globali debbano arricchire la propria naturale vocazione commerciale, trovando, attraverso la presenza nel sociale, un modo di essere vicini alla gente dei Paesi dove operano. Questa filosofia si traduce, a livello locale, in iniziative di solidarietà concrete, in campo culturale e umanitario. La DaimlerChrysler Italia e l'Associazione "Sempre Insieme per la Pace" collaborano con successo da tempo: con la consegna di questo veicolo DaimlerChrysler Italia si riconferma infatti partner del network della Solidarietà dell'Associazione "Sempre Insieme per la Pace" e rinnova il suo contributo a sostegno delle attività umanitarie portate avanti dall'Associazione. Wolfgang D. Schrempp, Presidente e Amministratore Delegato della DaimlerChrysler Italia, ha dichiarato: "Questo veicolo aiuterà i volontari dell'Associazione "Sempre Insieme per la Pace" a diffondere un importante messaggio di speranza e di pace." Il veicolo è un Mercedes-Benz Vito 110 Cdi dotato di un motore da 75 kw (102 Cv), capace di trasportare fino ad otto persone ed una portata totale di 645 kg. Il comfort e la funzionalità sono garantiti da numerosi equipaggiamenti specifici, per rispondere al meglio alle particolari esigenze del trasporto di aiuti umanitari di vario genere quali cibo, medicinali, materiale sanitario e giocattoli. 

LA SICUREZZA STRADALE CHIAMA: IL TERRITORIO RISPONDE! 
Milano, 20 novembre 2002 - In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti del Bambino, oggi il Consiglio di zona 8 del Comune di Milano promuove due incontri, rispettivamente alle 9.30 e alle 11.30, dal titolo "Diritto alla Sicurezza", in collaborazione con l'agenzia La Fabbrica: l'iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole medie superiori della zona 8 ed è finalizzata alla crescita della cultura della sicurezza stradale. Gli incontri, che si terranno presso l'Aula Consiliare di via Quarenghi 21, nascono dalla collaborazione tra Fiat e i Giovani, L'unasca, le Concessionarie, l'Asl e la Polizia Municipale: una grande occasione educativa dove soggetti differenti si conoscono e lavorano insieme su un tema di grande rilevanza sociale, portando esperienze e know - how diversi. Sono invitati gli alunni dell'Istituto Professionale Alberghiero Carlo Porta e l'Istituto Professionale per il Commercio Frisi - entrambi di Milano -. Presenterà l'iniziativa Alessandro Fede Pellone, Presidente del Consiglio di zona 8, che introdurrà poi i rappresentanti delle altre istituzioni: Evelina Molinari e Palmira Adamo per La Fabbrica (agenzia di comunicazione leader nel settore education), Stefano Odorici della concessionaria Fiat Denicar di Milano, Giuseppe Tricarico segretario regionale dell'Unasca e Corrado Celata, coordinatore delle attività di prevenzione specifica Asl Città di Milano. E' prevista la proiezione di un filmato con immagini dedicate alla struttura dell'auto, ai differenti dispositivi di sicurezza e alcune situazioni di mobilità. Sarà commentano quindi il filmato, sottolineando come il comportamento del guidatore sia determinante per non correre rischi inutili sulla strada e dando vita a un dibattito, come momento di scambio e confronto. In chiusura verranno distribuiti ai ragazzi i Cd del kit didattico "Motus vivendi" di Fiat e i Giovani, oltre a materiali informativi e un questionario per rilevare interesse e gradimento. Insomma, un momento educativo che si avvale dell'esperienza e delle sinergie di più competenze sul territorio per segnare il primo passo su una strada comune, finalmente più sicura per tutti. 

OGGI S'INAUGURA CIBUS BRASILE COME SARÀ L'EDIZIONE SUDAMERICANA DELLA FIERA DELL'ALIMENTAZIONE 
Parma, 20 novembre 2002 - Rispettate a pieno le promesse degli organizzatori di Cibus Brasile, prima edizione in trasferta della fiera dell'alimentazione che da oggi, 20 novembre, è ospitata dalla Biennale d'arte contemporanea di San Paolo. Una fiera importante - sono presenti i principali marchi del made in Italy alimentare - una fiera grande - oltre 160 espositori - ma, soprattutto, una fiera bella: l'allestimento, che richiama i fasti del rinascimento italiano, con statue, capitelli e giochi d'acqua, lascia senza fiato. E' la prima volta che i prodotti italiani, già apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità, possono essere ammirati in una cornice così sfarzosa che ne esalta la tipicità e l'unicità. Nomi eccellenti previsti all'inaugurazione di Cibus Brasile Italia e Brasile rendono omaggio al made in Italy alimentare Si annuncia denso di ospiti illustri il parterre dell'inaugurazione di Cibus Brasile. Non hanno voluto far mancare la loro presenza e il loro sostegno a Fiere di Parma, organizzatrice dell'evento fieristico, il presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini, che aprirà i lavori della conferenza inaugurale; Mario Baccini, sottosegretario al Ministero degli esteri e Beniamino Quintieri, presidente dell'Istituto per il commercio estero. Sul fronte brasiliano si prevede inoltre la presenza del ministro dell'agricoltura Marcos Vinicius Pratini de Morales, il sindaco di San Paolo Marta Suplicy e il governatore dello Stato di San Paolo Geraldo Alckmin. Inoltre daranno il loro saluto a Cibus Brasile il sindaco di Parma Elvio Ubaldi, il vicepresidente della provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, e l'assessore alle Attività produttive dell'Emilia Romagna Duccio Campagnoli. Delegazioni in arrivo dal tutto il Sud America Entusiasmo degli operatori sudamericani per Cibus Brasile Sono 8 le delegazioni estere che si sono già accreditate a Cibus Brasile. Scorrendo una nota diffusa dell'Istituto per il Commercio Estero si prende coscienza dell'interesse generato dall'evento fieristico, che si apre oggi a San Paolo. Arrivano da tutti i paesi del Sud America le richieste di accreditamento e sono formulate dai rappresentanti dei maggiori gruppi della grande distribuzione presenti nei rispettivi paesi: saranno presenti operatori dall'Uruguay, dal Paraguay, dal Venezuela, dall'Ecuador, dall'Argentina, dal Perù, dal Cile, dalla Colombia oltre, com'è ovvio, che dal Brasile, tutti intenzionati a conoscere le aziende italiane per proporre collaborazioni commerciali. 

PRESENTATO IERI IL 27° MOTOR SHOW DI BOLOGNA. 
Bologna, 20 novembre 2002 - Alfredo Cazzola, Presidente di Promotor International, ha presentato il 27° Motor Show di Bologna. Nel corso del suo intervento il presidente di Promotor ha tenuto a sottolineare che "Il 2002 è stato un anno particolare per l'economia, specialmente per i settori dell'auto e della moto. Le prime avvisaglie si sono manifestate ad inzio stagione, quando nel giro di pochi giorni fummo costretti ad annullare il Salone Internazionale dell'Automobile di Torino. Il quadro complessivo era grigio, con un calo di immatricolazioni per le auto che nel primo semestre si era assestato attorno al 13%, con l'aggravante della crisi del produttore nazionale. Ma ci sono motivi che fanno sperare. Gli incentivi governativi sono stati ingrado di ridurre la contrazione e secondo le stime del Centro Studi Promotor le immatricolazioni a fine stagione dovrebbero assestarsi sui 2.200.000, al di sopra delle aspettative. Le due ruote sono in una crisi ciclica del settore, dovuta a valutazioni sbagliate di alcuni costruttori, mentre altri hanno continuato a rinforzare le loro quote. Non è stato facile allestire il Motor Show 2002 in queste condizioni particolari, ma siamo in grado di dare risposte ottimistiche per i seguenti motivi. Bologna è la collocazione geografica ideale e dicembre il posizionamento temporale migliore, tra il calendario dei Saloni, per fare consuntivi della stagione in corso e preventitivi di quella futura. La risposta del pubblico, il vero azionista di riferimento, è sempre stata ai massimi livelli. Le 95 anteprime di prodotto concludono un quadro che ci porta a una visione ottimistica. Il futuro del Motor Show rimane comunque strettamente legato alla forza di mercato e di acquisto dell'Italia nel settore e all'entusiasmo e alla passione degli italiani, che rendono questo mercato molto importante".

TURISMO SCOLASTICO PROTAGONISTA IN FIERA A GENOVA DAL 21 AL 23 NOVEMBRE FOCUS SULL'INTEGRAZIONE CULTURALE ATTRAVERSO I VIAGGI D'ISTRUZIONE E SULLA RIFORMA SCOLASTICA 
Genova, 20 novembre 2002 - E' stata presentata ieri all'Acquario di Genova la sesta edizione di BTS - Borsa del turismo scolastico - in programma nel quartiere fieristico genovese da giovedì 21 a sabato 23 novembre. La rassegna è organizzata da Fiera di Genova in partnership con Agenzia Regionale "In Liguria", Enit - Ente Italiano per il turismo con la segreteria organizzativa dell'Associazione Mediterranea Nuova Compagnia delle Indie. BTS si presenta quest'anno con una importante sezione espositiva alla quale partecipano cento realtà significative con un'offerta completa e diversificata: Regioni, Comuni, Aziende e Enti di Promozione Turistica italiani e esteri, Musei e siti di interesse storico-culturale, Palazzi storici, Parchi di divertimento e letterari, e tour operator in rappresentanza delle più affascinanti mete di gite scolastiche. Tra le partecipazioni estere da segnalare Slovenia, Irlanda, Ungheria e Germania con le Ferrovie tedesche. In crescita anche quest'anno le offerte di turismo ambientale con una sempre più numerosa e qualificata presenza dei Parchi Naturali, il debutto dei Parchi Usa delle Montagne Rocciose, oltre a Infoparchi e al WWF con le oasi protette. Il programma convegnistico di Bts costituisce per i docenti un momento di aggiornamento e di confronto serrato sui temi più attuali: in primo piano quest'anno intercultura, sostenibilità, formazione e cooperazione culturale, riforma scolastica e nuove tendenze in fatto di turismo scolastico e giovanile. L'osservazione delle modificazioni che intervengono nei comportamenti e nei ragionamenti delle persone, e in particolare, dei giovani che viaggiano, come e quanto ciascuno può mantenere e coltivare della propria cultura d'origine e allo stesso tempo integrarsi nel processo formativo del paese ospite: questi sono gli argomenti al centro del convegno, in programma nelle giornate del 21 e 22 novembre, "Il mondo dei giorni nostri, grande contenitore di identità e di contaminazione culturale. Ruoli, funzioni e prospettive dei sistemi formativi nazionali nei contesti formativi altri: la salvaguardia delle radici e l'integrazione", organizzato da Associazione Mediterranea Nuova Compagnia delle Indie. "Riforma della scuola e prospettive di sviluppo sulla ricerca educativa" è il quanto mai attuale tema del convegno organizzato da IRRE Liguria che, articolato su tre giorni, oltre a toccare importanti argomenti quali auto-formazione, glottodidattica, formazione a distanza, ri-formazione degli insegnanti, potenzialità di internet, epistologia e musica, vedrà la significativa partecipazione nel corso della giornata conclusiva dell'onorevole Valentina Aprea, Sottosegretario del Ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca. Si svolgerà invece la mattina del 23 novembre il convegno organizzato dalla Federazione Italiana Escursionismo "Il sentiero Europa 1 (Capo Nord-Capo Passero) in Italia - Lo stato dell'arte", che approfondirà le possibilità di introdurre derivazioni sul percorso per includere il ponente ligure fino a Ventimiglia, la Corsica e la Sardegna. Numerosi gli incontri che si svolgeranno a BTS: giovedì 21 alle 15 si parlerà di turismo religioso giovanile con il tour operator "La Via", venerdì 22 sono quattro gli appuntamenti in programma: alle 10 il WWF presenterà la nuova carta qualità dei servizi di turismo ambientale, alle 11 Infoparchi il numero speciale dedicato al turismo culturale per la scuola, alle 12 sarà la volta del progetto "Tindari Teatro Giovani" promosso dall'Azienda di Promozione Turistica di Patti e alle 15 Trenitalia presenterà il nuovo catalogo scuola 2002-2003. Provengono da dodici Paesi - Belgio, Olanda, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Spagna, Ungheria e Portogallo - gli operatori turistici che parteciperanno venerdì 22 al workshop curato dall'Enit. Il workshop - che anno dopo anno assume un rilievo crescente proprio in considerazione della grande potenzialità di crescita di questo specifico segmento di mercato turistico - vedrà da un lato l'offerta italiana, rappresentata in gran parte da agenzie di viaggio e tour operator, incontrare la domanda estera, invitata dall'Enit e dall'altra l'offerta italiana e straniera incontrare la domanda italiana, rappresentata da scuole e operatori turistici. Dopo il successo dell'edizione 2001, grande conferma per il concorso "Racconti e idee di viaggio", riservato a studenti e insegnanti che, tramite l'utilizzo di supporti multimediali, raccontano le proprie esperienze vissute durante i tour organizzati. I migliori lavori saranno premiati sabato mattina ed esposti durante la manifestazione nell'area multimediale "Impariamo viaggiando". Nuovo invece il concorso "Wwf-Secolo XIX" per il quale gli studenti hanno ideato una piccola campagna pubblicitaria riferita a un'area protetta della propria regione o una zona che vorrebbero fosse tutelata. Grazie alla collaborazione con l'Irre e al supporto logistico di "Studenti nella Rete", il progetto dedicato al turismo scolastico dell'Assessorato al turismo del Comune di Genova, sono già confermate le presenze di gruppi da tutta Italia, in particolare dall'Emilia-Romagna, dalla Valle d'Aosta, dalla Puglia, dal Lazio, dal Piemonte e dalla Sardegna per un totale di 250 insegnanti e 22 classi a cui si aggiungono altri cento docenti del nord-Ovest invitati da Trenitalia per un educational. Ai gruppi in visita a Bts Acquario di Genova, Museo Muvita di Arenzano, Palazzo Ducale e Musei Civici hanno dedicato iniziative speciali e sconti sui biglietti d'ingresso. Come di consueto la Provincia di Genova - Assessorato alle Politiche Scolastiche e Formative - promuove e organizza l'ottava edizione del Salone Orientamento "In - Formazione: scuola, formazione e lavoro". Tale iniziativa rappresenta per i ragazzi delle terze medie e le loro famiglie un'opportunità per prendere visione delle diverse opzioni di offerta formativa presenti nel territorio provinciale. Le recenti innovazioni intervenute in materia di obbligo scolastico e formativo hanno spinto l'Amministrazione Provinciale a rinnovare l'esposizione per evidenziare attraverso il nuovo tipo di allestimento i possibili percorsi praticabili al termine della scuola media inferiore: istruzione, formazione professionale e lavoro (apprendistato). L'allestimento dello spazio espositivo sarà strutturato, quindi, in modo da rendere facilmente comprensibile al visitatore l'offerta scolastica, formativa e professionale e la possibilità di "passerelle" tra i diversi sistemi. 

OPERAZIONE CITTADINI SICURI QUATTRO GIORNI DEDICATI ALLA SICUREZZA: IN APERTURA IL FORUM "OPERAZIONE CITTADINI SICURI" CON STEFANO PARISI, GUIDO DELLA FRERA E GUIDO MANCA. TRA GLI INVITATI ANCHE GIUSEPPE PISANU.
Milano, 20 novembre 2002. Con il Forum "Operazione Cittadini Sicuri" si apre, oggi a Milano l'undicesima edizione di Sicurezza 2002 (Fiera Milano fino al 23 novembre), mostra internazionale dedicata alla sicurezza e all'automazione degli edifici, promossa da Anciss, Associazione Italiana Sicurezza e Automazione degli Edifici, federata ad Anie (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche). La manifestazione è organizzata da Intel Srl (società di eventi fieristici di Anie). Il Forum sulla sicurezza si tiene mercoledi 20, ore 10, Sala Bolaffio, Pad.16 Al Forum sulla Sicurezza sono stati invitati, tra gli altri, il ministro Giuseppe Pisanu, Stefano Parisi (Direttore Generale di Confindustria), Guido Della Frera (Assessore agli Affari Generali e al Personale Regione Lombardia) e Guido Manca (Assessore alla Sicurezza Comune di Milano) che faranno il punto della situazione del comparto sicurezza, esaminandone problematiche e soluzioni. In occasione del Forum, inoltre, verranno presentati anche il rapporto "Gli Italiani e la Sicurezza - La Percezione della Sicurezza dei cittadini milanesi" e il manuale "Dai sicurezza alla tua casa".

SICUREZZA DEI DATI IN FORTE CRESCITA: NEL 2001 SPESI 187 MILIONI DI EURO TUTTE LE NOVITÀ DEL SETTORE IN MOSTRA A SICUREZZA 2002 (20-23 NOVEMBRE, FIERA MILANO) 
Milano, 20 novembre 2002 - La decima edizione di Sicurezza, la rassegna internazionale dedicata alla sicurezza e all'automazione degli edifici, che si svolge dal 20 al 23 novembre 2002 a Fiera Milano, dedica un'area specifica alla sicurezza dei dati. In questo modo, la mostra organizzata da Intel srl e promossa da Anie-Anciss (Associazione Italiana Sicurezza e Automazione Edifici), offre soluzioni significative ai problemi della sicurezza di dati, informazioni e documenti gestiti tramite computer. In occasione della manifestazione, inoltre, saranno illustrati anche prodotti e soluzioni applicative per migliorare la sicurezza in Internet. Un elemento fondamentale di un sistema di sicurezza informatica è, ad esempio, l'autenticazione, una procedura che permette di stabilire se un utente è effettivamente chi dichiara di essere. Oltre a nome e password, possono essere utilizzati sistemi più complessi come token (schede previste di una banda magnetica); smartcard (tessere dotate di un chip programmabile per inviare e ricevere dati o per effettuare calcoli ed elaborazioni); scanner biometrici, che tracciano impronte digitali. Tutte queste soluzioni saranno esposte a Sicurezza, 2002. La sicurezza dei dati è un tema di particolare attualità. Secondo una recente ricerca realizzata da Idc, il mercato italiano è in forte crescita: nel 2001, per la sicurezza informatica sono stati spesi complessivamente 187 milioni di euro, che diventeranno 618 nel 2004. L'indagine ha evidenziato che nove aziende su dieci con più di 20 addetti utilizzano intensamente Internet per la propria comunicazione. Inoltre, poco meno di due terzi dei manager intervistati ha dichiarato che la propria azienda dispone di un programma per la sicurezza tecnologica. I 200 responsabili dei sistemi informativi di medie e grandi imprese che sono stati intervistati ha dichiarato di considerare i virus il pericolo numero uno, seguiti dall'accesso non autorizzato ai dati aziendali e ai sistemi informativi, fino al furto di informazioni. Le strategie di difesa finora attivate sono: i programmi antivirus (utilizzati dall'89% delle aziende); i firewall (attivati da oltre il 50% delle imprese); il controllo degli accessi al Ced (63%); la gestione della connettività (42%); la profilazione degli utenti (37%) e la cifratura dei dati (22%). web: www.sicurezza2002.it 

30° BIAS CONVEGNO MOSTRA INTERNAZIONALE DELL'AUTOMAZIONE, STRUMENTAZIONE E MICROELETTRONICA. MILANO, 19/23 NOVEMBRE. MILANO: È ORA DI "E-MANUFACTURING", NUOVA FRONTIERA DELLA NET ECONOMY 
Milano 20 novembre 2002. Dal 19 al 23 novembre Milano è la capitale dell'innovazione tecnologica. infatti è in corso a Fiera Milano "e-Manuf@cturing Forum", il primo salone internazionale interamente dedicato alle prospettive della Net Economy. Promosso da Bias, la più importante vetrina al mondo dedicata all'automazione e strumentazione industriale, "e- Manuf@cturing Forum" costituisce una fondamentale finestra sul mondo del business via Internet, un autentico concentrato delle ultime novità legate alla rete. "La nostra rassegna -dichiara Antonio Rampini, exhibition manager di Bias Group - offre un momento di incontro dinamico fra operatori del settore per stimolare il dialogo fra i vari soggetti presenti sul mercato. La nostra fiera, quindi, costituisce non solo il più importante evento espositivo in questo settore, ma si caratterizza proprio come un Campus appositamente studiato per favorire il massimo di scambi, comunicazione e conoscenze. Le aziende leader dell'Information Technology hanno la possibilità di presentare le proprie offerte confrontandosi con numerosi esperti internazionali attraverso workshop, seminari e presentazioni multimediali". Sempre più l'informazione assume un ruolo, da protagonista lungo tutta la catena produttiva e i sistemi informatici sono evoluti al punto da consentire di risolvere una quantità di problemi che si presentano lungo l'intera catena del valore aziendale. Chi partecipa a e-Manuj@cturing Forum può ripercorrere tutta questa catena. Dalle reti Fieldbus, che raccolgono i dati direttamente sul campo per renderli disponibili ai livelli superiori; ai sistemi Mes, che rendono organici i processi produttivi raccordandoli con i sistemi di gestione a livello enterprise; fino a questi ultimi con tutte le loro sfaccettature e le nuove tendenze: quindi non più soltanto i sistemi Erp ma tutti quei modelli di gestione che ruotano attorno al concetto di Supply Chain (Supply Chain Management, Supplier Relationship Management, Customer Relationship Management) e di Life Cycle (Product Lifecycle Management ); ma anche Business Intelligence, Data Warehouse, Knowledge Management. Un percorso all'insegna dell'integrazione: dove confluiscono interessi specifici e visione generale; dove possono trovare risposte adeguate sia il Direttore di un'unità produttiva, sia il Responsabile della logistica, sia il Direttore commerciale. All'interno di "e-Manuf@cturing Forum", che occupa l'intero padiglione 8 di Fiera Milano, è stato infatti riservato uno spazio appositamente ideato per presentazioni e dibattiti, denominato "Solution Area", dove avranno luogo una serie di convegni interamente dedicati agli scenari del manufacturing nell'era di Internet che avranno luogo nelle giornate de1, 20, 21 e 22 novembre. Ma le novità che il Bias 2002, giunto quest'anno alla sua 30° edizione, ha in serbo per i suoi visitatori non si fermano certo qui. La settimana delle tecnologie si arricchirà infatti di aree speciali, create "ad hoc" per approfondire alcuni settori merceologici che stanno acquisendo sempre più rilevanza in ambito internazionale. Un'area tematica ad esempio è riservata alle tecnologie di identificazione automatica, un importante elemento nella catena produttiva che interviene a facilitare e ottimizzare diverse fasi nei processi di produzione. Fra le novità riservateci dal Bias 2002 troviamo appunto "m World", un'area espositiva dedicata ai prodotti e servizi offerti dall'industria dell'identificazione automatica in vari contesti aziendali: dall'automazione alla logistica, dal controllo accessi alla sicurezza, dalla contraffazione alla distribuzione. In quest'area, inoltre, avrà luogo per la prima volta un confronto fra le tecnologie ID mature e quelle emergenti. Organizzato con la collaborazione di Wise Media, il forum internazionale "Id World International Congress" si terrà nelle giornate de120, 21 e 22 novembre. L 'innovazione più sorprendente che Bias 2002 ha riservato ai suoi visitatori consiste in una novità assoluta nel campo dell' Ict. AII'E-Manufactuirng Forum, Bias ha regalato un intero padiglione wireless, dove sarà possibile navigare in rete gratuitamente e senza fili. Infatti grazie a Cisco, la società leader di networking per Internet, espositori e visitatori di Bias potranno installare una connessione di rete locale wireless tra i loro Pc. Bias è da sempre la più importante rassegna sulle tecnologie per 1 'industria. Quest'anno ancora di più grazie a E-Manuf@cturing Forum i130° Bias -Convegno Mostra Internazionale dell' Automazione, Strumentazione e Microelettronica -punta sull 'innovazione come logica vincente per le imprese, in quanto mezzo per ottimizzare tutte le fasi dell'attività aziendale e come strumento per rispondere nel modo più veloce e consono alle mutate condizioni di mercato e alle richieste del cliente, perche è innegabile che il successo di un'azienda sia oggi garantito proprio dall'integrazione tecnologica fra sistemi di automazione industriale e nuove tecnologie dell 'informazione e della comunicazione. Web: www.bias.it  e/o www.ilb2b.it 

A TEATRO: "CARMEN" DI GIANCARLO SEPE, ISPIRATO AL PERSONAGGIO DI PROSPER MÉRIMÉE 
Milano, 20 novembre 2002 - Da oggi al 1° dicembre è in scena al Teatro Carcano di Milano (Corso di Porta Romana 63) "Carmen" di Giancarlo Sepe. Protagonisti sono Monica Guerritore, Leandro Amato, Stefano Artissuncii, Vlodja Brusà, Massimiliano Cutrera, Andrea Davì, Raffaele Latagliata, Edoardo Rossi, Diego Sepe, Pino Tufillaro, Enrico Zaccheo. Lo spettacolo si avvale della mirabile regia di Giancarlo Sepe, le scene sono di Carlo De Marino, i costumi di Sabrina Chiocchio, le musiche di Harmonia Team e il disegno luci di Giovanni Grasso. Carmen è il prototipo della tentatrice sensuale, di una donna pericolosa per l'uomo in virtù del suo potere di seduzione. Bella, affascinante e crudele, desiderata ed odiata, personificazione della sessualità, simbolo della passione e dell'istinto di una parte dell'anima dove non regnano più le ragioni e l'intelletto, ma l'irrazionalità, le pulsioni istintuali, espressione di una natura allo stesso tempo benevola e crudele che, come lei, affascina e annienta. Una donna che comunque vuole riconquistare intera la sua libertà e per questo è anche capace di morire. Ha ancora senso parlare di Carmen oggi? Carmen è il frutto di un personaggio letterario oppure affonda le proprie radici nell'anima femminile? Si può pensare ancora oggi che una donna possa scegliere la morte piuttosto che la libertà? Tutto questo potrà forse avere una risposta. Carmen è il proseguimento di una sorta di viaggio che Monica Guerritore e Gancarlo Sepe stanno compiendo nei prototipi, dopo aver affrontato con importanti risultati Madame Bovary, un viaggio attraverso la 'frustrazione femminile' e il possibile riscatto tramite l'esegesi personale da parte dell'attrice. Prezzi: poltronissima euro 27,00, balconata euro 20,50. Orari degli spettacoli: da martedì a sabato ore 20,45, domenica ore 15.30. Per prenotazioni: tel. 02-55181377 / 02-55181362. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito Internet www.teatrocarcano.com 

AGNÉS VARDA OGGI A FIRENZE PER IL PREMIO ALLA CARRIERA IL RICONOSCIMENTO DEL FESTIVAL DEI POPOLKI ALLA REGISTA FRANCESE IN OCCASIONE DELLA PRIMA MONDIALE DEL SUO ULTIMO FILM. POI TUTTO ROCK, TRA KISSINGER E DON VITALIANO 
Firenze, 20 novembre 2002 - Il Premio alla Carriera 2002 del Festival dei Popoli è stato assegnato ad Agnés Varda, la regista francese Leone d'oro a Venezia nel 1986. Quarant'anni dopo Cleo dalle 5 alle 7, il film che la impose come uno degli autori più rappresentativi della Nouvelle Vague, Agnés Varda ritirerà personalmente il premio domani a Firenze, in occasione della prima mondiale del suo ultimo lavoro, Deux Ans Apres, presentato al Festival dei Popoli in contemporanea con Parigi.Deux Ans Apres, ovvero Due anni dopo, documenta quanto accaduto dal 2000 dopo l'uscita di Les glaneurs et la glaneuse (Gli spigolatori e la spigolatrice), un viaggio nella Francia dei rovistatori di immondizie, dei molti che per necessità, per caso, o perché privi di scelta, raccolgono oggetti abbandonati. In questi nuovo film, Agnés Varda registra gli effetti provocati dal primo, torna alla ricerca di persone e luoghi già incontrati e ritratti, con lo scopo preciso di sapere che cosa è cambiato nelle loro vite. Deux Ans Apres è dunque un altro viaggio, come se il movimento fisico "casuale", dettato dall'estro della giornata, dal suggerimento di una frase o di un pensiero, fossero la materia stessa del film. I due documentari saranno proiettati in sequenza alle 21 e alle 22,30). Nel programma di domani, il primo pomeriggio è dedicato al rock con una serie di prime italiane. Ghost tracks (ore 15) parla dei nuovi fermenti musicali della scena italiana: band indipendenti come Julie's Haircut, Giardini Di Mirò e Yuppie Flu, ma anche case discografiche come Homesleep e Gammapop. Seguono (ore 15,20) otto cortometraggi (Hawley/Galinsky Music shorts) girati per il sito web insound.com, che documentano altrettante piccole realtà dell'underground Usa (Cat Power, the Fan Modine, Aislers Set, Solex, Stereototal, Mouse on Mars e God Speed You Black Emperor). L'ultimo short è per l'artista Cinthia Plaster Caster e per le sue sculture che rappresentano calchi di organi sessuali di rock star. Alle 16,10 Instruments, una panoramica di 40 minuti sulla band hardcore dei Fugazi". Cambiando genere, Don Vitaliano (ore 17) racconta pensieri e azioni dell'ormai famoso prete no global, il rosso, ribelle, zapatista, barricadero parroco di Sant'Angelo a Scala in perenne conflitto col suo vescovo e con le gerarchie vaticane. Alle 18,10 Soste Japan, prima italiana di un viaggio in un Giappone inedito, lontano dai grattacieli, dalle folle cittadine, dalla tecnologia. Un viaggio tra montagne, valli e villaggi, lungo il vecchio tracciato che i nobili percorrevano per giungere a Edo, la futura Tokio, per rendere omaggio allo shogun. E' una prima italiana anche The Trials of Henry Kissinger (I processi di Henry Kissinger), ore 19,10, reportage sul Nobel per la Pace, nonchè diplomatico tra i più famosi della recente storia americana, indagato quale sospetto criminale di guerra e responsabile di rapimenti e omicidi. Di nuovo musica alle 23,35 con la prima di A Skin Too Few. The Days of Nick Drake dedicato al cantautore inglese morto a soli 26 anni nel 1974. Drake, come noto, fece appena in tempo a incidere tre album, oggi oggetto di culto. E' un documentario impossibile che, in assenza d'immagini, fa parlare la musica e quanti circondarono Drake, mostra l'ambiente dove crebbe e dove trovò ispirazione. www.festivaldeipopoli.org 

CIAK SULLE CASE DEL POPOLO TOSCANE CON CARLO MONNI QUINDICI GIOVANI REGISTI ITALIANI, FRANCESI E INGLESI AL LAVORO DA OGGI AL FESTIVAL DEI POPOLI PER UN SEMINARIO VOLUTO DALLA COMMISSIONE EUROPEA. TRE SONO FIORENTINI 
Firenze, 20 novembre 2002 - C'è anche un documentario sulle case del popolo toscane, con Carlo Monni come protagonista, tra i cinque progetti italiani ammessi al seminario della Commissione Europea Il Reale in Cantiere in programma da ieri a sabato nella sede del Festival dei Popoli. L'idea è di Cosimo Calamini, aspirante regista fiorentino, 28 anni, già autore di vari documentari, uno dei quali sull'architetto Santiago Calatrava e uno sulla Torre di Pisa. L'idea di Calamini è di documentare l'evoluzione delle case del popolo toscane ripercorrendo, insieme a Monni, i luoghi del film di Bertolucci (e di Roberto Benigni) Berlinguer ti voglio bene. La sceneggiatura prevede inoltre varie interviste a frequentatori di 3 o 4 case del popolo in province diverse della Toscana. Il seminario è riservato a 5 giovani aspiranti registi italiani, 5 inglesi e alternati francesi. Tra gli italiani, oltre a Calamini, altri due fiorentini: Clemente Bicocchi e Federico Bondi. Veneziano, invece, Andrea Segre, e torinese Paolo Campana. Il reale in cantiere è finanziato dalla Commissione Europea dell'ambito del programma Cultura 2000. Si tratta di un progetto promosso da Cinéma en Lumière, di Marsiglia, dall'Université de Provence (Aix-en-Provence), dal Festival dei Popoli e College of Arts dell'Università di Edimburgo. L'obiettivo è di guidare e assistere giovani autori europei nella realizzazione di progetti narrativi documentari diretti alla diffusione di nuovi linguaggi cinematografici. "Il reale in cantiere", commenta Mario Simondi, il direttore del Festival dei Popoli, "offre a Firenze una possibilità in passato solamente sfiorata: quella di formare giovani autori interessati al documentario, un cinema che, in questo momento, sta conoscendo un periodo particolarmente felice, sia dal punto di vista produttivo, sia per quanto riguarda il pubblico, soprattutto quello dei giovanissimi. Non vi è dubbio che la formazione di nuovi proseliti debba costituire uno dei nostri primari obiettivi. Così come non vi è dubbio che questo progetto non rimarrà un episodio isolato nel futuro del Festival fiorentino: la vastità e l'importanza del nostro archivio e della nostra storia garantiscono infatti un nucleo fondamentale attorno al quale vorremmo veder gravitare nuovi talenti". 

PAC PADIGLIONE D'ARTE CONTEMPORANEA: UTOPIE QUOTIDIANE L'UOMO E I SUOI SOGNI NELL'ARTE DAL 1960 AD OGGI UNA MOSTRA A CURA DI VITTORIO FAGONE E ANGELA MADESANI 
Milano, 20 novembre 2002 - Dopo il successo riscosso dalla personale dello scultore iperrealista Duane Hanson, il programma espositivo del Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano prosegue con la mostra Utopie quotidiane. L'uomo e i suoi sogni nell'arte dal 1960 ad oggi, curata da Vittorio Fagone e Angela Madesani, aperta al pubblico dal 23 ottobre 2002 al 19 gennaio 2003. Le opere esposte, circa 100, realizzate da 52 artisti italiani e stranieri, sono testimonianza ed espressione della vita dell'uomo, della sua storia individuale e sociale. La mostra si snoda attraverso un percorso che vede accostati lavori realizzati con le tecniche più svariate, dalla pittura alla scultura, dal video al film d'artista, dalla fotografia all'arazzo. Il fil-rouge che lega gli autori non è una corrente d'appartenenza, né una scelta stilistica o una particolare epoca. I lavori, realizzati tra gli anni Sessanta ed oggi, testimoniano piuttosto, attraverso percorsi diversi ma talvolta affini, l'aspirazione umana al mito e all'utopia. A partire dalla propria esperienza quotidiana, dalle contraddizioni e dai problemi del proprio universo personale, gli artisti elaborano modelli ideali, appunto utopie quotidiane, che travalicano la quotidianità della loro esperienza e si riflettono sul più ampio mondo esterno. Un'inversione di tendenza si nota, tuttavia, negli anni Novanta e particolarmente in Europa: pur muovendo dalle stesse motivazioni di riflessione e talvolta di disagio, il lavoro degli artisti ritorna il più delle volte ad una dimensione intima. Al centro rimane, comunque, un tema di grande interesse: l'uomo e la sua visione del mondo. Molti sono gli esponenti di spicco della scena internazionale: l'iraniana Shirin Neshat, segnata dalla sua esperienza di donna esiliata da un paese dominato da una dittatura teocratica, apre uno squarcio sulla condizione femminile; Sophie Calle, Thomas Demand, Beat Streuli riflettono sulle tematiche legate agli spazi di vita e di lavoro, al sonno e alla morte; il coreano Do-Ho Suh ripropone la realtà attraverso oggetti di plastica gonfiabili oppure inventari dell'umanità costituiti da migliaia di statuette e di fotografie di piccolissime dimensioni. Altri artisti rivolgono la loro attenzione al sociale, mentre Fabio Mauri ricostruisce appositamente per la mostra una stanza della sua casa all'interno di una riflessione sulla manipolazione culturale. Dalle mitizzazioni antropologiche di Claudio Costa e Michele Zaza al riavvicinamento alla natura di Hamish Fulton, la mostra prosegue con le analisi delle utopie di Cioni Carpi, i video, i film e gli oggetti in un'ottica dalla matrice dichiaratamente politica di Gianfranco Baruchello e l'indagine sul vissuto di una famiglia iraniana a Berlino di Emilio Fantin. Sono presenti anche artisti come: Michael Badura, che ricostruisce storie di cronaca alla maniera di Rashomon, gli inglesi Gilbert & George che si ritraggono nei grandi lavori fotografici; il concettuale Vincenzo Agnetti, le cui vetrate simboleggiano la natura, il tempo, l'utopia cosmica e spirituale. E ancora, il russo Alexander Brodsky, vincitore del Premio Milano Europa nel 2001, sulla scia delle grandi ricostruzioni mito-archeologiche dei due decenni precedenti, come quelle dei francesi Anne e Patrick Poirier. Durante la mostra il Pac propone una serie di attività didattiche per bambini e ragazzi, visite guidate per il pubblico, i gruppi e le scolaresche. All'interno del Pac si svolgerà la rassegna TrameNote, sette appuntamenti fra teatro e musica classica a cura di Outis - Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, e dell'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, con spettacoli selezionati in relazione alle tematiche della mostra. Parallelamente all'esposizione, dal 28 ottobre al 12 dicembre, il Pac organizza 7 settimane per l'arte contemporanea, un programma di visite guidate ad atelier di artisti milanesi e gallerie d'arte private, visite a Utopie quotidiane e incontri con artisti e critici all'interno dello spazio espositivo. Segnaliamo inoltre, sulla tematica del cinema d'artista degli anni '70, la rassegna Arte in Cinema, a cura della Fondazione Cineteca Italiana di Milano, in corso dal 23 al 27 ottobre presso lo spazio Oberdan, con il sostegno della Provincia di Milano, Settore Cultura. Elenco degli artisti in mostra: Vincenzo Agnetti, Michael Badura, Marina Ballo Charmet, Matthew Barney, Gianfranco Baruchello, Bernd e Hilla Becher, Christian Boltanski, Anna Valeria Borsari, Alexander Brodsky, Sophie Calle, Cioni Carpi, Claudio Costa, Thomas Demand, Bruno Di Bello, Erik Dietman, Do Ho Suh, Öyvind Fahlström, Emilio Fantin, Eugenio Ferretti, Hamish Fulton, Maria Cristina Galli, Mauro Ghiglione, Gilbert & George, Roni Horn, Tetsumi Kudo, Ugo La Pietra, Jean Le Gac, Claudia Losi, Fabio Mauri, Giuliano Mauri, Gérald Minkoff, Shirin Neshat, Muriel Olesen, Antonio Paradiso, Luca Maria Patella, Tom Phillips, Anne e Patrick Poirier, Thomas Ruff, Daniel Spoerri, Beat Streuli, Aldo Tagliaferro, Enzo Umbaca, Franco Vaccari, Franco Vimercati, Richard Wentworth, Rainer Wittenborn, Silvio Wolf, Alberto Zanazzo, Michele Zaza. Infolink: www.pac-milano.org 

PROGETTI PER MILANO: IN MOSTRA LA CITTA' CHE CAMBIA LA MOSTRA RIMARRÀ APERTA FINO AL 29 NOVEMBRE 
Milano, 20 novembre 2002 - L'assessore allo Sviluppo del Territorio del Comune di Milano Gianni Verga ha inaugurato la mostra Progetti per Milano: I Programmi Integrati di Intervento La mostra ha l'obiettivo di far conoscere, da un lato, i "luoghi delle trasformazioni" illustrando progetti e risultati ottenuti; dall'altro, di stimolare il dibattito tra gli attori istituzionali, privati e cittadini coinvolti a vario titolo nei processi di trasformazione urbanistica della città. Per la prima volta, nell'ottica della trasparenza della P.A., vengono "messi in mostra" tutti i progetti, compresi quelli in corso che stanno seguendo l'iter burocratico di approvazione. Una sorta di "stato dell'arte" dei Programmi Integrati di Intervento che rappresentano le più grandi iniziative urbanistiche di riqualificazione della città (e d'Europa nel caso del P.I.I Montecity -Rogoredo). "La verifica delle risorse disponibili, il forte contributo in termini di fattibilità economico-temporale, il confronto con il mercato urbano - ha sottolineato l'assessore Gianni Verga - contribuiscono a configurare i Programmi Integrati di Intervento come programmi urbani innovativi dove l'integrazione pubblico - privato diventa elemento qualificante e, sopratutto, concreto". I 20 progetti presentati in mostra mettono in evidenza l'estrema flessibilità e innovazione dello strumento urbanistico dei Programmi Integrati di Intervento che ha consentito la riqualificazione e la trasformazione di grandi aree industriali dimesse e la riconversione di ampi tessuti urbani e ha introdotto nuove modalità di reperimento degli standard di riqualificazione ambientale. L'istituzione dei Programmi Integrati di Intervento attraverso la L.R. 9/99 e l'approvazione del Documento di Inquadramento "Ricostruire la Grande Milano" hanno definito un nuovo scenario di riferimento e creato le condizioni per una nuova stagione dell'urbanistica a Milano. Le strategie, gli indirizzi e gli obiettivi definiti dal Documento di Inquadramento si stanno attuando attraverso i progetti che vengono esposti alla mostra e che sperimentano, alle diverse scale territoriali, moduli innovativi di sviluppo della città. I Programmi Integrati di Intervento costituiscono uno strumento innovativo per la riqualificazione di importanti ambiti del tessuto urbano e interessano un'ampia casistica di aree presenti sul territorio del Comune di Milano con particolare riferimento ai centri storici, alle periferie, alle aree industriali dismesse, bisognose di rapida e significativa trasformazione. In considerazione del valore e delle aspettative attribuite ai programmi integrati, il Documento di Inquadramento individua, nel capitolo dedicato alle "Regole", modalità e tempi per la valutazione e l'istruttoria delle proposte quale elemento imprescindibile per un corretto rapporto tra Amministrazione pubblica, operatore privato e cittadino. Tale istruttoria richiede valutazioni e apporti di carattere urbanistico, ambientale, viabilistico, economico e giuridico. Al fine di assicurare l'efficace e corretto svolgimento dei lavori è stata attivata una apposita Unità Organizzativa in grado di assicurare il coordinamento e la supervisione delle relative attività, con competenze tecniche e amministrative integrate. La congruità delle proposte di P.I.I. con gli obiettivi contenuti del Documento d'Inquadramento viene valutata dal Nucleo di consulenza formato da tre esperti: prof. Luigi Mazza, prof. Lanfranco Senn, avv. Pier Giuseppe Torrani 

SPLENDIDA ZANZIBAR!... 
Milano, 20 novembre 2002 - Si terrà Venerdì 13 dicembre presso l'Astoria Disco Club di Milano la mostra fotografica di Guido Bissattini, fotografo torinese di grande fama e professionalità, promossa in collaborazione con Nikon. Opere d'arte di grande pregio riempiranno le sale, immagini proiettate plasmeranno l'atmosfera. Il tema è Zanzibar, un'isola di grande fascino che il fotografo ha immortalato per farci sognare e viaggiare... Zanzibar, perla dell'Oceano Indiano a sole 7 ore di aereo dall'Italia. Luogo incantevole, crocevia tra Asia e Africa, denso di storia, leggenda e poesia. Nonostante se ne parli in molti libri questa splendida località è tutta da scoprire nell'immensità delle sue spiagge incontaminate, dove ci si può ancora trovare in completa solitudine. Un paradiso con spiagge bianche e acque dai colori indescrivibili. Un lembo d'Africa che viene rievocato nelle suggestive foto di Guido Bissattini, e dalle musiche e danze che riempiranno le sale dell'Astoria. I volti di Zanzibar, la sua cultura, la storia e la magica poesia saranno riprodotti in un piacevole contrasto tra velluti e stucco veneziano all'Astoria Disco Club di Milano. Spiagge bianche e brillanti, acque di straordinaria limpidezza e cieli luminosi... e poi la musica di qualità del venerdì in stile Astoria selezionata dai djs Andrea Belcastro, Danielino e Franco. Guido Bissattini nasce a Torino nel 1958. I suoi primi passi nel mondo della fotografia risalgono a quando, giovane studente, sogna di fare il fotoreporter e con una Nikon F inizia a collaborare con la Fotocronache Olympia di Milano. Seguono collaborazioni nel settore sport con i maggiori quotidiani e periodici sportivi per i quali segue il Calcio di Serie A e nella Coppa del Mondo di sci. Viaggia e fotografa in Europa, Cina, Carabi, Indonesia, Oceano Indiano, Yucatàn, Africa, Alaska, California, Florida e Canada. Collabora con il Dipartimento Ambiente della Provincia di Torino. Le sue foto trovano spazio su numerose pubblicazioni tra cui : Max, Tutti Fotografi, Fotografare, Mondo Sommerso, Oasis, Motocross e Mushing (USA). Ha alcuni brevetti da subacqueo. E' istruttore e coordinatore della Nikon School Travel Info per i lettori: Astoria Disco Club Piazza Santa Maria Beltrade 2 (ang. Via Torino) - Milano Ingresso libero 1° consumazione obbligatoria 10€ Djs: Andrea Belcastro- Danielino - Franco Apertura ore 22.30 Info e Prenotazioni: 02 86 46 09 60 - 335 600 18 83 Astoria Press Assunta Corbo - Tel. 333 45 42 717 - assuntacorbo@libero.it  Rossana Morrone - Tel. 338 31 29 819 - morros@libero.it 

DAL 21 NOVEMBRE ALDO ROTA ESPONE LE SUE CREAZIONI ALL'ENTERPRISE HOTEL 
Milano, 20 novembre 2002 - Giovedì 21 novembre, presso l'Enterprise Hotel di Corso Sempione, 91 sarà ufficialmente inaugurata alle ore 18.30 un'esposizione di opere del celebre artista Aldo Rota, nella suggestiva cornice dell'Event Plaza, messa a disposizione dall'hotel quale cornice adeguata al fascino ed alla carica emotiva di queste creazioni. Dal 21 al 26 novembre sarà dunque possibile ammirare una selezione delle opere di quest'autore, per il quale la pittura è contemporaneamente impulso meccanico e scavo nell'anima, energia che si esprime contro la tela e mezzo attraverso cui recuperare il nostro alter ego, legato ad atmosfere e suggestioni perse nell'infanzia e così difficili da rivivere. La pittura diventa così espressione emotiva, possibilità di contemplazione, viaggio spirituale alla ricerca della vera natura delle cose. L'arte di Rota richiama l'essenzialità primitiva dell'immaginario fanciullesco, la capacità propria dei bambini di lasciarsi stupire, la loro immediatezza creativa ed innocente. Il corpo si pone, all'interno di quest'orizzonte suggestivo ed affascinante, quale elemento emblematico di vita, di coniugazione rituale con il mistero. Posto dall'autore al centro della sua ricerca, esso assume un valore simbolico ed universale, e viene raffigurato con un'iconografia volutamente essenziale, delineato in quegli aspetti che accomunano tutti i popoli al di là delle reciproche differenze. IL SITO "IN RIVA" Milano, 20 novembre 2002 - In Riva , il libro progettato da Leftloft che racconta il mare visto e interpretato dal fotografo Sasha Benedetti, sarà disponibile alla prossima apertura della mostra omonima. Le immagini del libro sono visibili sul sito www.inriva.it Inaugurazione mercoledì 20 novembre 2002 ore 21.00 presso Compagnia della Vela - Conca del Naviglio, 2 Milano. La mostra resterà aperta fino a martedì 10 dicembre 2002. 

ROMA, CITTÀ DEL GUSTO PANDOLFINI CASA D'ASTE VINI PREGIATI E DA COLLEZIONE 
Roma, 20 novembre 2002 - Il prossimo 8 dicembre si terrà a Roma nella neonata sede della Città del Gusto del Gambero Rosso la quarta edizione dell'annuale asta di vini pregiati e da collezione che la Pandolfini Casa d'Aste organizza con il supporto degli esperti del Gambero Rosso. In un panorama che vede il settore enogastronomico in continua ascesa, come ha dimostrato lo straordinario successo dell'appena conclusosi Salone del Gusto a Torino, con una sempre più presente attenzione internazionale verso il prodotto enologico made in Italy, la creazione di un luogo deputato alla valorizzazione del vino e della tavola in tutti i suoi aspetti, come sarà La Città del Gusto, è il concretizzarsi di un'esigenza di specializzazione e crescita del settore, all'interno del quale la nostra asta si inserisce come un appuntamento interessante per gli appassionati del settore, i ristoratori ed i collezionisti, che si trovano di fronte alla possibilità di poter acquistare bottiglie non reperibili sul mercato o altre più diffuse, a prezzi però concorrenziali. In questa edizione saranno messi all'asta 250 lotti circa, tra cui 150 circa saranno vini italiani, toscani in particolare, oltre ad un centinaio di lotti francesi, fra cui un nucleo cospicuo di Borgogna della Romanée Conti, i cui vini raggiungono ormai quotazioni da capogiro sul mercato internazionale. Entrando nello specifico dei vari lotti, i supertuscans come Sassicaia, Ornellaia, Solaia, Masseto, Tignanello saranno presenti in maniera massiccia, in vari assortimenti ed in quasi tutte le annate presenti sul mercato, con prezzi veramente interessanti. In particolare segnaliamo i vari lotti costituiti da bottiglie di Ornellaia del 1998, premiato da Wine Spectator come miglior vino dell'anno, e naturalmente del Solaia '97 ugualmente premiato l'anno precedente. Non mancano le perle da collezionista, come una cassa da 6 bottiglie di Lupicaia del 1993, prima annata di produzione di questo eccellente vino. Degni di menzione sono anche, fra i grandi formati, le due bottiglie di Tignanello 1980 da 5 litri, le tre Magnum delle Cupole di Trinoro del 2000, e tra le verticale, quella composta da trenta bottiglie di Sassicaia. Tra i francesi sono presenti tutti i premiére cru di Bordeaux, dalle annate più recenti fino alle bottiglie di Château Cheval blanc del '64, di Château Latour del '62, fino alle tre bottiglie del Château Mouton Rotschild del '59. Numerosi sono i lotti di Château d'Yquem, il Sauternes puù famoso del mondo, presente anche in una splendida cassa da 12 di bottiglie del 1995. Tra i Borgogna, come già accennato, fanno la parte del leone i prodotti del Domaine de la Romanée Conti, tra cui segnaliamo un'assortimento da 12 bottiglie del 1985, una bottiglia Magnum di Romanée Conti dell' 1986, una rara e preziosa bottiglia singola di Montrachet Romanée Conti del 1985, difficilmente reperibile sul mercato per l'esiguità degli esemplari imbottigliati. Molti rappresentanti anche della Cote du Rhone, dell'Alsazia, una piccola ma preziosa selezione di vini californiani, e per finire in bellezza una serie di lotti di champagne, tra cui diversi Magnum di Dom Perignon del 90, 88 e 92, presente anche nella versione rosè. Come lo scorso anno ci sarà un piccolo ma non per questo meno importante, angolo dedicato alla beneficenza. Sarà infatti devoluto a favore del Vis di Roma, Organismo non governativo promosso dal centro Nazionale Opere Salesiane, il lotto composto da 241 bottiglie premiate con i tre bicchieri della Guida Vini d'Italia edita da Gambero Rosso - Slow Food. Il lotto, donato dai produttori premiati lo scorso anno, fu acquistato da due aziende vinicole le quali hanno chiesto che le stesse bottiglie ritornino all'asta per motivi benefici. Sarà invece devoluto in favore dell'Unicef il ricavato dalla vendita di due grandi formati di Sperss Gaja: il primo è uno straordinario 5 litri del '97, l'altro un doppio magnum della stessa annata. Esposizione Sabato 7 Dicembre 2002 dalle ore 17 alle 19 / domenica 8 Dicembre dalle ore 9,30 alle ore 11. Asta 8 Dicembre 2002 ore 11 

GIORNATE GOLOSE ALL'INSEGNA DELLA CUCINA MILANESE E DEI GIOIELLI ENOLOGICI DELLA VALTELLINA 
Milano, 20 novembre 2002 -  Un ghiotto appuntamento è alle porte per gourmet ed amanti del berebene: domani al 2 dicembre prossimi la Trattoria Milanese di Giuseppe Villa e l'azienda vinicola Conti Sertoli Salis di Tirano (Sondrio) daranno vita ad un connubio davvero speciale. I piatti tipici della cucina del capoluogo lombardo, realizzati dalle sapienti mani dello chef Angelo, incontreranno l'armonia, l'eleganza e la struttura dei preziosi vini della rinomata maison valtellinese. "Questa iniziativa - afferma Gianni Belfiore, responsabile commerciale della Conti Sertoli Salis - è per noi molto importanti. Alla soddisfazione legata alla scelta dei nostri vini da parte di Giuseppe Villa, si aggiunge l'entusiasmo generato dall'opportunità di far approfondire agli appassionati di Bacco milanesi la conoscenza della produzione enologica valtellinese, in particolare quella firmata Conti Sertoli Salis". I vini della Valtellina, in particolare quelli della nobile cantina di Tirano, sono, per le loro caratteristiche, degli eccezionali cavalieri per i piatti della tradizione milanese. Il gusto secco, la grande morbidezza ed il buon corpo del Torre della Sirena Terrazze Retiche di Sondrio I.G.T. accompagneranno dei gustosi nervetti con cipollotto, un'insalata russa casalinga ed una deliziosa cotoletta in carpione, per aprire alla grande le danze del gusto, che proseguiranno con risotto al salto in abbinamento al Valtellina Superiore Docg Capo di Terra. Un vino dal colore rosso rubino intenso, dal profumo di frutta rossa matura con fugaci ricordi di fieno fresco e, tenui, di vaniglia, e dal gusto caratterizzato da ampia morbidezza e rotondità accompagnate da una struttura consistente e carnosa. A questo punto entrerà in scena il re della serata, Sua Maestà lo Sforzato Canua 1999, un vino che ha conquistato gli esperti delle più autorevoli guide enologiche italiane: dalla Duemilavini dell'Associazione Italiana Sommelier, che lo ha insignito degli ambitissimi Cinque Grappoli, alla Vini d' Italia, edita da Gambero Rosso e Slow Food, che gli ha conferito i prestigiosi Tre Bicchieri. Questo gioiello dell'enologia italiana potrà essere abbinato, a scelta, alla tradizionale polenta con ossobuco o ai meno noti, ma non per questo meno buoni, mondeghili (gustose polpettine) di verza con purè, due piatti da veri buongustai. Un' eccezione alla caratterizzazione milanese del menù verrà fatta per i formaggi che, seguendo i vini, saranno quelli più tipici e famosi della Valtellina: scimudin e casera. E, per finire dolcemente il pasto, zabaione caldo e panettone: da leccarsi i baffi! Il costo della cena (o pranzo) , comprensivo di bevande e caffè, è di 38 €. La "Trattoria Milanese" si trova in via S.Marta,11 a Milano. Per informazioni e prenotazioni: 02.86451991 

TUTTO ESAURITO AL CASINÒ DI CAMPIONE D'ITALIA PER IL CONCERTO DI PAOLO CONTE DI SABATO 23 NOVEMBRE 
Campione d' Italia, 20 novembre 2002 - E' già tutto esaurito al Casinò di Campione d'Italia per il concerto di Paolo Conte, in programma sabato 23 novembre nel rinnovato "Salone delle Feste" della prestigiosa casa da gioco dell'enclave, in cui lo straordinario artista porterà in scena lo spettacolo del suo attuale tour che, dal debutto nel novembre 2000 al "Barbican Hall" di Londra, continua a registrare un successo dietro l'altro, impegnando sul palco l'artista con 20 tra musicisti e cantanti. Per sabato sera, il Casinò di Campione ha organizzato una serata di gala raffinata ed emozionante. Con questo spettacolo, infatti, Paolo Conte, offrirà al pubblico uno dei suoi spettacoli tradizionali, ripercorrendo le tappe del suo repertorio più famoso come "Dal loggione", "Gelato al limon", "Comedi", "Fuga all'inglese", "Sotto le stelle del jazz", "Via con me", "Diavolo rosso", "Sud America", "Come mi vuoi", "Blue tangos", "Gli impermeabili", "Max", "Chiamami adesso", unendo alcuni brani tratti dal suo ultimo album "Razmataz" nato come commedia musicale molti anni fa, rimasta a lungo nel cassetto mai messa in scena, fino a quando ne è poi stato tratto un cd, solo musicale, uscito nel novembre del 2000 e un Dvd, che contiene l'opera completa, audio e video, della durata di circa due ore e mezza, presentato al pubblico nel maggio 2001 a Cannes in occasione del "Festival del Cinema". Tra i brani scelti per lo spettacolo compaiono "Razzmatazz", "Talent Scout Man", "The Black Queen", "It's a green dream", "Guaracha". Lo spettacolo che sarà messo in scena al Casinò di Campione, è stato presentato con grande successo e con il tutto esaurito, già nei più prestigiosi teatri di Francoforte, Berlino, Amsterdam, Parigi, New York, San Francisco, Los Angeles, Chicago, Montreal, Madrid ed altri ancora oltre a Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze. La serata live con Palo Conte al Casinò di Campione, è organizzata con Cena di Gala prima del concerto a partire dalle ore 20.30, precedute dal Cocktail (frs. 150). Infolink: http://www.casinocampione.it  

GIORNATA RECORD AL CASINÒ DI CAMPIONE: VINTI IN SOLE 16 ORE OLTRE 585.000 EURO 
Campione d'Italia, 20 novembre 2002 - Chi lo dice che il numero "17" non porta fortuna? Al Casinò di Campione d'Italia, invece, il "17", ha fatto vincere tanti giocatori, e tutti in una sola giornata... ma il numero "magico" non è uscito alla roulette... Nella scorsa domenica, "17" di novembre, infatti, il Casinò di Campione d'Italia è stato letteralmente invaso da numerosi visitatori che, con la vera passione del gioco o solo per tentare la fortuna tra amici o per trascorrere una domenica diversa, si sono portati a casa migliaia di euro. E' la prima volta che in una sola giornata nella casa da gioco italiana dell'enclave svizzera sono state registrate così tante straordinarie vincite alle slot machine, per un ammontare complessivo di ben 860.000 franchi svizzeri, pari ad oltre 585.000 euro (oltre un miliardo e 132 milioni delle vecchie lire!). Il 17 novembre, quindi, è stato un giorno molto fortunato per tanti appassionati del gioco. Una domenica meno fortunata, invece, per il Casinò di Campione che, dalle 12 fino alle 5 del mattino, si è visto costretto ad elargire vincite in continuazione, più di 36.000 euro ogni ora. La giornata, inoltre, si è conclusa particolarmente bene per una signora 48enne milanese che, con una giocata da 75 franchi svizzeri alla slot machine n. 50 della "Sala Giochi Americana", denominata "Unicorno", ha trovato all'una di notte la combinazione vincente dei cinque leoni abbinati all'unicorno ed è riuscita a vincere ben 155.000 franchi svizzeri, pari ad oltre 105.000 euro. Grande felicità per la signora, abituale giocatrice al Casinò di Campione d'Italia, che ha subito voluto festeggiare insieme al marito che la accompagnava, brindando con champagne. 

AAA SINGLE CERCASI... 
Milano, 20 novembre 2002 - Un pre-serata speciale dedicato ai single, o presunti tali, sarà l'evento di venerdì 22 novembre all'Astoria Disco Club di Milano. Single per scelta propria o altrui, poveri cuori abbandonati in cerca di un'anima gemella o di una semplice amicizia, finti single in cerca di avventure, single per una notte... tutti in pista dalle 20.30 per un buffet, giochi, balli, musica e... una notte di forti emozioni. L'atmosfera è quella tipica di una nave da crociera a bordo della quale troneggia lo staff One2One, il noto tour operator genovese che si rivolge al popolo dei single. Prestanti marinai e affascinanti hostess daranno il benvenuto a chiunque voglia essere certo di trascorrere una notte indimenticabile, cullato dalle acque dell'immaginazione. Dal sogno alla realtà...già, perché dopo aver gustato l'atmosfera che caratterizza i viaggi One2One nelle sale dell'Astoria, si potrebbe, fortuna permettendo, vincere l'opportunità di vivere l'avventura su di una nave vera, in un viaggio vero...cullati dalle onde di un mare vero! Uomini e donne si potranno poi scatenare in pista per ballare al ritmo della musica di qualità dei Dj Andrea Belcastro, Danielino e Franco. Dopo le 24 l'Astoria apre a tutto il pubblico della notte...Attenzione a non rovinare coppie collaudate!... Sponsor della serata: One2One - Viaggi per Single I Viaggi Straordinari di Spm Via D. Fiasella 88 r. - 16121 Genova Tel. 010 5955437 - Fax 010 53 04 137 www.viaggipersingle.it  - info@viaggipersingle.it  Info per i lettori: Astoria Disco Club Piazza Santa Maria Beltrade 2 (ang. Via Torino) - Milano Ingresso libero 1° consumazione obbligatoria 10€ Buffet offerto da Astoria e One2One Dj: Andrea Blecastro, Danielino e Franco Apertura ore 21.00 Info e Prenotazioni: 02 86 46 09 60 - 335 600 18 83 Astoria Press - Assunta Corbo - Tel. 333 45 42 717 - assuntacorbo@libero.it 

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