QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

LUNEDI'
25 NOVEMBRE  2002

pagina 4

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

IL PARLAMENTO EUROPEO ADOTTA IL RAPPORTO SULLE SCIENZE DELLA VITA E LA BIOTECNOLOGIA

Milano, 25 novembre 2002 - ''Il Rapporto approvato dal Parlamento europeo ribadisce la necessità di incentivare la ricerca in tutti i campi di applicazione delle biotecnologie, a 360°. Un segnale che ci auguriamo contribuisca a far cadere al più presto tutti gli ostacoli che negli ultimi anni hanno portato il nostro Paese ad essere il fanalino di coda dell'Europa per numero di ricerche e sperimentazioni, soprattutto nelle agrobiotecnologie''. Così Sergio Dompé, Presidente di Assobiotec, l'Associazione Nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica, commenta il Rapporto del Parlamento europeo, adottato ieri a Strasburgo, sulle "Scienze della Vita e la Biotecnologia''. ''Il nostro augurio è che questo messaggio del Parlamento venga accolto, nei fatti, anche in Italia: le nostre biotecnologie hanno bisogno di una decisa spinta e non possiamo permetterci di continuare a porci come consumatori di tecnologia sviluppata da altri'' prosegue Dompé. ''Purtroppo insieme ai ben noti problemi di bilancio si sono sommati atteggiamenti fondamentalisti per ciò che riguarda le agrobiotecnologie, che hanno contribuito a farci guadagnare il nostro non invidiabile primato. Ma non dobbiamo dimenticare che anche la sconfitta di numerose gravi malattie, compreso il cancro, deriverà in larga misura dallo sviluppo della ricerca biotecnologica''. Già oggi, infatti, oltre il 40% dei farmaci in sperimentazione nel mondo è ottenuto mediante l'impiego delle biotecnologie. Anche il trattamento di alcune malattie rare, attualmente quasi sconosciute, nelle cause e nella cura, potrebbe conoscere nuovi sviluppi tramite la ricerca biotecnologica. 

LA MANCANZA DI ARMONIZZAZIONE TRA LE NORMATIVE EUROPEE SUI TRIAL CLINICI DANNEGGIA I PAZIENTI 
Francoforte, 25 novembre 2002 - La professoressa Françoise Meunier, direttrice generale dell'Organizzazione europea per la ricerca ed il trattamento del cancro (Eortc), ha richiamato l'attenzione dei paesi comunitari sulla necessità di armonizzare le normative nazionali in materia di trial clinici. Il 20 novembre, intervenendo al Simposio sui target molecolari e sulle terapie anticancro, tenutosi a Francoforte (Germania), la professoressa Meunier ha dichiarato che "l'esecuzione di trial clinici internazionali in Europa viene intralciata dalla burocrazia e dalla disparità delle normative giuridiche vigenti nei vari paesi". Secondo la professoressa Meunier, una "mancanza di armonizzazione negli obblighi legislativi nazionali mette a rischio i progressi che si stanno compiendo per sviluppare strategie terapeutiche all'avanguardia, privando i pazienti dei benefici delle nuove scoperte e compromettendo la capacità dell'Europa di competere con i paesi terzi. Tale mancanza genera insidie senza migliorare la sicurezza dei pazienti, né tanto meno la qualità della scienza e delle terapie anticancro". La professoressa Meunier ha dato voce ai timori che continuano a preoccupare gli oncologi e gli scienziati europei impegnati nella ricerca nonostante l'adozione, nel 2001, della direttiva europea concernente la buona prassi clinica. Sebbene costituisca un passo in avanti verso la promozione dei trial e l'agevolazione della ricerca clinica, tale direttiva, che verrà recepita dagli ordinamenti degli Stati membri nel maggio 2003, rischia di mancare l'obiettivo della definizione di un adeguato quadro giuridico e normativo che eviti la duplicazione della ricerca e acceleri i tempi necessari per lo sviluppo di terapie all'avanguardia. La professoressa Meunier ha avvertito che "per avere successo, il recepimento nelle legislazioni nazionali deve considerare anche la ricerca paneuropea, nonché i trial indipendenti condotti in ambito accademico non finalizzati alla registrazione di nuovi farmaci". Secondo la professoressa Meunier, la direttiva espone troppi argomenti fondamentali a un'interpretazione eccessivamente ampia da parte delle autorità nazionali. Tra questi figurano le procedure per la modifica dei protocolli e l'approvazione etica, le norme sulla comunicazione di gravi eventi negativi, la documentazione sul consenso informato, i requisiti per l'etichettatura dei farmaci, i costi dei trial non sponsorizzati, le questioni legate alla ricerca translazionale, come lo scambio di materiale tumorale, la ricerca sui tessuti e i requisiti definiti dai comitati etici in materia di assicurazione. La Professoressa ha aggiunto: "Sarebbe estremamente dannoso se il recepimento della direttiva negli ordinamenti nazionali non tenesse conto della rete di ricercatori che sta conducendo trial strategici con farmaci registrati. In un momento in cui la Commissione europea e l'Europarlamento auspicano di accelerare la ricerca sul cancro, sostenere le competenze attualmente esistenti in Europa e promuovere la nostra visibilità internazionale, si dovrebbero assolutamente evitare gli impedimenti e le minacce che potrebbero incidere sulla competitività della ricerca europea". Pur estendendosi anche ad altre specialità come la medicina di emergenza e la cardiologia, gli ostacoli alla ricerca clinica paneuropea sembrano colpire particolarmente il complesso settore della ricerca sul cancro, poiché esso richiede approcci terapeutici multidisciplinari e multimodali. La professoressa Meunier sostiene: "Notiamo troppi orientamenti diversi nei documenti redatti da autori privi di competenze in campo medico, i quali tendono ad adattare requisiti nazionali e direttive talvolta in conflitto. I pazienti dovrebbero avere la possibilità di partecipare a un trial clinico ricevendo informazioni complete, pratiche e comprensibili. Occorrono regole chiare e normative comuni, se non vogliamo che la ricerca venga gravemente compromessa dalla burocrazia e dalla cattiva informazione". Un altro ambito in cui si deve procedere con grande cautela è quello delle assicurazioni, perché le differenze esistenti tra i vari paesi hanno un'enorme ricaduta sui premi, senza valide giustificazioni scientifiche e, soprattutto, senza migliorare la qualità della ricerca e del trattamento. La Professoressa ha aggiunto: "Nonostante la direttiva sia stata redatta con l'obiettivo primario di agevolare la ricerca clinica in Europa, gli ostacoli normativi e i processi di approvazione potrebbero continuare a mettere i bastoni tra le ruote. Resta da vedere se la direttiva riuscirà effettivamente a ridurre l'elevato grado di complessità che gli scienziati e i promotori della ricerca devono affrontare". La professoressa Meunier ha così concluso: "La creazione e il rafforzamento delle reti di eccellenza all'interno dello Spazio europeo della ricerca rischiano di essere compromesse se non verranno messe a punto strategie appropriate volte ad avviare e condurre efficacemente trial clinici e ricerche sui tessuti in tutta Europa, nel rispetto di un quadro giuridico ottimale che non precluda la collaborazione su base paritaria con paesi come gli Stati Uniti, l'Australia e il Giappone". 

CONVEGNO SU "IL FARMACO EXPERTO GLI ERRORI NELLA DISTRIBUZIONE DEI FARMACI IN OSPEDALE: PROBLEMA E SOLUZIONI" 
Milano, 25 novembre 2002 - Efahp, European Foundation for the Advancement of Healthcare Practitioners - fondazione internazionale per il miglioramento delle cure sanitarie - in collaborazione con l'Unione Nazionale dei Consumatori e il Tribunale per i Diritti del Malato, organizza un convegno nazionale dal titolo: "Il farmaco esperto - Gli errori nella distribuzione dei farmaci in ospedale: problema e soluzioni" martedì 26 novembre 2002, ore 9, 30 presso Palazzo Bovara - C.so Venezia, 51 - 9 ° piano - Milano Il convegno si pone l'obiettivo di fare luce sul problema dell'errata somministrazione di farmaci nelle strutture ospedaliere in Italia; un fenomeno che, sebbene poco conosciuto, provoca innumerevoli casi di mala-sanità e decessi. In Italia non esistono ancora dati ufficiali sul fenomeno e neppure appositi organismi di controllo che si pongano l'obiettivo di ridurre, o quantomeno monitorare, l'incidenza di errori legati all'errata somministrazione di farmaci. Per meglio fornire una dimensione della gravità della situazione, è sufficiente ricordare che negli Stati Uniti, dove esistono a tale proposito statistiche ufficiali, gli errori legati al farmaco causano più morti dei tumori al seno; è dieci volte più probabile che un paziente sia ospedalizzato a causa di un'errata prescrizione di un medicinale che per un incidente automobilistico. Il convegno sarà l'occasione per fare il punto sulla situazione italiana, con la presentazione dei primi dati raccolti, per analizzare i diversi approcci alla soluzione del problema proposti dagli enti ospedalieri e da imprese specializzate, e per ascoltare gli orientamenti delle istituzioni sulla qualità del servizio sanitario nazionale. All'incontro parteciperanno: Gianni Locatelli - Presidente Istituto Nazionale dei Tumori, Vincenzo Dona - Presidente Unione Nazionale Consumatori, Stefano Inglese - Segretario Nazionale Tribunale per i Diritti del Malato, Julita Sansoni -- Professore di Infermieristica presso l'Università La Sapienza di Roma e rappresentante Efahp; Bertil Lenderink - Direttore della Farmacia dell'Ospedale di Tilburg, Francesca Venturini - Sifo Società Italiani di Farmacia Ospedaliera; Massimo Lombardo - Dirigente Struttura Farmaceutica e Struttura Sanitaria Assessorato alla Sanità Regione Lombardia. E' stato inoltre invitato Cesare Cursi - Sottosegretario Ministero della Sanità. 

WORKSHOP SULL'UTILIZZO DEL CALCOLO SCIENTIFICO NEL SETTORE DELLA RICERCA 
Bruxelles, 25 novembre 2002 - Il 10 dicembre a Bruxelles l'Università di Heidelberg terrà un workshop dal titolo "Oltre i confini del calcolo scientifico: modellizzazione, simulazione e verifica sperimentale". La manifestazione, che vedrà la partecipazione dell'europarlamentare dott. Diemut Theato, mira a fornire una panoramica delle ampie possibilità di applicazione del calcolo scientifico nel settore della ricerca. Il workshop includerà brevi presentazioni in materia di simulazione biomolecolare, ottimizzazione nelle applicazioni pratiche, simulazione parallela del trasporto nei processi di deflusso delle acque sotterranee, flussi chimicamente reagenti, modellizzazione e simulazione nell'ambito delle scienze biologiche e delle biotecnologie, nonché modellizzazione dei fenomeni distribuiti complessi. Per informazioni : Dr. Jens Hemmelskamp Tel: +49 6221 543475 E-mail: hemmelskamp@zuv.uni-heidelberg.de 

CONFERENZA SULLA REGOLAMENTAZIONE DEGLI OGM A LIVELLO INTERNAZIONALE, EUROPEO E NAZIONALE 
Amburgo, 25 novembre 2002 - Il 4 dicembre si svolgerà presso il Politecnico di Amburgo (Germania) una conferenza sulla regolamentazione in materia di organismi geneticamente modificati (Ogm). Diversi oratori esperti in vari settori della legislazione e della regolamentazione in materia di Ogm pronunceranno i propri interventi nel corso delle cinque sessioni tematiche seguenti: Definizione di Ogm: scienza, sociologia ed economia. Disposizioni regolamentari sugli Ogm: diritto internazionale e comunitario. Disposizioni regolamentari nazionali sugli Ogm. Partecipazione delle parti interessate alla stesura della regolamentazione sugli Ogm. Questioni particolari correlate con gli Ogm. Per informazioni : Karin Meyer-Pannwitt Tuhh Technologie Tel: +49 40 7661 8078 meyer-pannwitt@tutech.de 

FAO: AUMENTA INTERESSE PER AGRICOLTURA BIO 
Roma, 25 novembre 2002 - Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un costante aumento di interesse verso l'agricoltura biologica da parte della Fao e di altre agenzie delle Nazioni Unite. Negli ultimi mesi soprattutto, l'agricoltura biologica e' stata citata in quasi tutti i discorsi dei principali leader della Fao ed e' stata inserita nel rapporto "World Agriculture: towards 2015/30" che rappresenta l'ultima stima degli sviluppi a lungo termine nell'alimentazione, nutrizione e agricoltura mondiale. Come strumento di studio e lavoro a governi, universita', e agenzie per lo sviluppo, la Fao ha pubblicato il libro "Organic Agriculture, Environment and Food Security " , disponibile tra poche settimane (per informazioni: Nadia Scialabba: tel. ++39.06.57056729, e-mail: nadia.scialabba@fao.org  Inoltre l'Ifad, Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo: l'agenzia delle Nazioni Unite che finanzia i progetti di sviluppo agricolo nel t erzo mondo, organizza&nb sp;il seminario "The Adoption of Organic Production among Small Farmers in Latin America: Opportunities and Challenges" . Gli atti possono essere richiesti a Fabrizio Felloni.

100 MILIONI DI LITRI DI SUCCO DI FRUTTA "BIO" 
Milano, 25 novembre 2002 - Le vendite di succhi di frutta bio in Europa sono lanciate verso il traguardo dei 90 milioni di euro nel 2002, per una produzione di 100 milioni di litri. Uno studio di Organic Monitor rileva che il mercato europeo dei succhi di frutta biologici si e' espanso oltre del 20% all'anno dal 1998. Tra i principali motivi, le attivita' di marketing delle grandi catene di distribuzione e il forte aumento della domanda per alimenti salutari e nutritivi. Quest'anno, sono la Germania e l'Italia a mostrare la piu' forte impennata di vendite (in particolare i tedeschi sono forti bevitori: da soli si trangugiano il 40% del totale europeo). L'interesse per i succhi bio riflette la maggiore attenzione per i temi della salute e della dieta e si traduce in una piu' forte richiesta. I succhi biologici sono percepiti come piu' "salutari" e piu' "naturali" di quelli convenzionali. Percio' i succhi bio che sono ottenuti da freschi o fatti Not From Concentrate (Nfc) incontrano ancora maggior favore. I succhi piu' richiesti? Mela e arancia. Quelli di verdure (per esempio carote) sono un po' meno popolari, anche se il segmento mostra, grazie al lancio di nuove varieta', una buona... vitalita'. 

CURE PALLIATIVE: ON-LINE MODELLO DI ASSISTENZA 
Roma, 25 novembre 2002 - Sul portale www.ministerosalute.it  e' stato pubblicato il documento conclusivo sui lavori del "Comitato per le cure palliative". La task force e' stata istituita l'aprile scorso dal Ministro della Salute con il compito di proporre un modello assistenziale in grado di garantire alle persone affette dalla malattia neoplastica in fase terminale Livelli essenziali di assistenza in tutto il Paese e allo stesso tempo duttilita' nella scelta dei modelli organizzativi da parte delle Regioni e delle Province autonome. http://www.ministerosalute.it/dettaglio/phPrimoPiano.jsp?id=109 

SIMONETTA : SPONSORIZZAZIONE BENEFICA DI "LE AVVENTURE DI PINOCCHIO - OVVERO BUGIE MUSICALI" CON ROBERTO CAVALLI ANGELS 
Milano, 25 novembre 2002 - La Simonetta S.p.A., leader mondiale nella produzione di abbigliamento high-profile per bambini e pre-teenager, si muove nuovamente per fini benefici. L'azienda marchigiana sponsorizza, con la 'licencing' Roberto Cavalli Angels, lo spettacolo teatrale presentato dalla compagnia Mannini dall'Orto Teatro "Le Avventure di Pinocchio - Ovvero Bugie Musicali", un perfetto mix di fiaba, magia teatrale e musica rock, nel quale i mitici personaggi di Collodi indossano costumi realizzati con i tessuti di Roberto Cavalli. La Simonetta S.p.A., con la collaborazione della Compagnia Mannini Dall'Orto Teatro, ha prodotto il CD che contiene la colonna sonora dello spettacolo, realizzata con il contributo di alcuni nomi rilevanti del panorama musicale italiano come Irene Grandi, Simona Bencini dei "Dirotta su Cuba", Enriquez Greppi della "Bandabardò" e Stefano Bollani. Il ricavato della vendita dei CD, che si potranno acquistare nei teatri in occasione delle recite e nei negozi che distribuiscono Simonetta, sarà devoluto a progetti e istituzioni umanitarie come l'Ospedale Mayer di Firenze, la Fondazione Vaccari di Roma e il "Progetto Bacova". Quest'ultima iniziativa, in cui la Simonetta S.p.A. è particolarmente coinvolta, prevede la costruzione di dieci case di accoglienza e l'istituzione di un programma di recupero educativo e sociale per i bambini rumeni che vivono in condizioni di tragico abbandono poiché rifiutati dalle rispettive famiglie. Il tour, che toccherà molte località italiane, debutterà a Collodi al Teatro Pacini di Pescia in occasione della Conferenza Nazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e sarà al Teatro Ambra Jovinelli di Roma dal 26 novembre al 1° dicembre e al Teatro Della Pergola di Firenze il 19 e 20 dicembre e dal 4 al 6 gennaio. In ogni città che ospita lo spettacolo è prevista una simpatica iniziativa che coinvolgerà le scuole: un concorso a premi dedicato ai bambini. Per partecipare, ogni alunno realizzerà un disegno che interpreti liberamente Pinocchio o gli altri protagonisti della fiaba. Dopo una prima selezione, le raffigurazioni più belle saranno esposte nei foyer dei teatri e i vincitori del concorso saranno premiati, nella giornata dedicata alle scuole, con un buono omaggio da utilizzare per l'acquisto di libri e alcuni capi prodotti e distribuiti da Simonetta S.p.A. 

GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA CONTRO L'AIDS 2002 INIZIATIVE DEL MINISTERO 
Roma, 25 novembre 2002 - La Giornata mondiale contro l'Aids, che si celebra il 1° dicembre, è dedicata quest'anno al tema "Vivi e lascia vivere. Cancella il pregiudizio" e mira a contrastare l'emarginazione delle persone sieropositive e di quelle affette dall'Aids. Il Ministero della Salute coglierà ancora una volta questa occasione per ricordare a tutti, ma soprattutto ai giovani, che l'Aids è tuttora un pericolo, per informare sui metodi di prevenzione e per diffondere senso di responsabilità nei comportamenti e di solidarietà verso le persone colpite, attraverso una serie di iniziative. A Milano, sabato 30 novembre, presso il Circolo della Stampa (Corso Venezia, 16) si terrà la riunione straordinaria della Commissione nazionale per la lotta contro l'Aids. Al termine, alle ore 12, il Ministro della Salute Girolamo Sirchia insieme con il Presidente dell'Istituto superiore di sanità Enrico Garaci e i membri della Commissione renderanno noti e commenteranno i dati sulla diffusione della malattia aggiornati al 30 novembre e lo stato di avanzamento dei progetti di ricerca. Sarà, inoltre, presentato il nuovo spot TV per la campagna contro l'Aids che sarà diffuso in televisione e sui monitor di alcuni centri commerciali e dei principali aeroporti. I temi saranno ripresi anche nella decorazione di alcune vetture della metropolitana di Roma e Milano e nell'affissione sui treni Intercity ed Eurostar. Il 1° dicembre, al Palastampa di Torino torna, dopo lo stop del 2001 per i fatti dell'11 settembre, il Concerto del 1° dicembre con ingresso gratuito, promosso dal Ministero della Salute. Oltre cinque ore di musica live e testimonianze con artisti tra i più amati dai ragazzi: Syria, Paola e Chiara, Grazia di Michele, Valeria Rossi, Massimo di Cataldo, Tennis, Gazzosa, Lara Martelli, Piotta, Brusco, Dual Gang, Zero assoluto, i Dj di Rtl 105.5 e numerosi artisti emergenti. Accanto al mondo della musica anche quello dello sport è coinvolto. In accordo con la Lega Calcio, i giocatori della serie A e B scenderanno in campo con le magliette riportanti il messaggio scelto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità "Vivi e lascia vivere. Cancella il pregiudizio" nelle partite del 30 novembre e del 1° dicembre. E' prevista inoltre la diffusione sui maxischermi degli stadi di Roma e di Milano del nuovo spot contro l'Aids, cartellonistica negli stadi di Torino, Bari e Napoli e diffusione di messaggi informativi anche negli altri campi sportivi. Per rispondere ai quesiti dei cittadini, il Telefono Verde Aids (800-861061) resterà, inoltre, appositamente aperto anche nelle giornate di sabato 30 novembre (ore 10-16) e domenica 1° dicembre (ore 10-18). 

I DIRITTI DEI PIÙ PICCOLI FANNO LA CITTÀ GRANDE COSTACURTA E AMBROSINI FIRMANO LA CARTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI 
Milano, 25 novembre 2002 - Billy Costacurta e Ambrosini al palco dell'Ottagono (Galleria Vittorio Emanuele) ospiti dell'Assessore all'Educazione e Infanzia Bruno Simini autografano la Carta dei diritti dei bambini con la storia inedita di Lupo Alberto curata dalla Fondazione Francesca Rava. Ospite d'eccezione Padre William Wasson, fondatore di Nuestros Pequenos Hermanos, organizzazione internazionale che dal 1954 ha salvato oltre 20.000 bambini orfani ed abbandonati del Centro America nelle sue case orfanotrofio e nei suoi ospedali pediatrici. Anche lo sport è sceso in campo per condividere questa importante ricorrenza della firma della Convenzione sui diritti dell'Infanzia celebrata in questi giorni nella città di Milano. "Oggi siamo qui solo per i bambini e per i loro diritti perché è la festa della giornata mondiale dell'infanzia", risponde Billy Costacurta. La festa che l'Assessore ha dedicato ai bambini continua a ritmo serrato e con una grande partecipazione: solo il 21 novembre mattina oltre 600 bambini hanno visitato la mostra fotografica "Obiettivo Bambini" e la Balena Martina al Castello Sforzesco, affollatissimi i laboratori creativi ed il circo ecologico in Piazza del Cannone. Molti i piccoli fans all'Ottagono per incontrare i calciatori. 

CHIUDE I BATTENTI IN FIERA LA SESTA BORSA DEL TURISMO SCOLASTICO E L'OTTAVO SALONE DELLO STUDENTE "IN-FORMAZIONE" 
Genova, 25 novembre 2002 - Si sono chiuse il 23 novembre la sesta edizione della Borsa del Turismo Scolastico e il Salone dello studente "In-Formazione", le due rassegne rivolte al mondo della scuola in programma alla Fiera di Genova da giovedì 21 novembre. Grande attenzione hanno suscitato gli interventi del prof. Giuseppe Bertagna - il massimo esperto della riforma scolastica - e dell'on. Valentina Aprea a chiusura dei lavori del convegno "Riforma nella scuola e prospettive di sviluppo sulla ricerca educativa" organizzato da Irre Liguria. Alla vigilia della discussione alla Camera - avverrà martedì - della legge Moratti - l'on. Aprea ha voluto sottolineare l'importanza dell'autonomia delle singole Unità Regionali che, avendo proprie capacità e responsabilità, sono incentivate a ottimizzare le risorse. Al centro della riforma - ha spiegato il sottosegretario - esiste il concetto di personalizzazione dei piani di studio, vale a dire l'adeguamento delle istituzioni allo studente e non viceversa. Per la prima volta l'attenzione è stata rivolta direttamente ai beneficiari e non esclusivamente ai docenti, ai quali viene richiesta un'alta professionalità adeguatamente supportata da investimenti nella formazione e nell'aggiornamento, anche con strumenti di e-learning. La laurea specialistica per accedere all'insegnamento e una conoscenza globale da parte del singolo docente dell'intero piano di studi svolto dagli studenti sono una fondamentale garanzia di competenza e di padronanza della cultura che la scuola deve offrire alle famiglie, responsabili delle scelte educative. Soffermandosi sulla formazione professionale l'on. Aprea vede nell'autonomia di ogni unità regionale la capacità di sviluppare e rendere ottimale quello che oggi viene vissuto come un percorso scolastico di serie b, avvalendosi degli Irre, ma anche attraverso la collaborazione con altri enti locali - come le Camere di Commercio, più vicine alle realtà economiche e lavorative del territorio - che possono garantire forme più produttive in grado di eliminare il problema della dispersione scolastica. "Con 3milioni di euro si possono ripristinare 5400 chilometri di sentieri su tutto il territorio italiano" ha dichiarato Giovanni Santagostino, consigliere nazionale della Federazione Italiana Escursionismo, intervenendo al convegno nazionale "Il Sentiero europeo E1 (da Capo Nord a Capo Passero)" organizzato nell'ambito di Bts. La FIE chiede alla Regione Liguria di farsi tramite presso il Ministero delle Attività Produttive, competente in materia di turismo affinché sia intrapresa un'azione in questo senso. La Liguria, che conta ben 3500 iscritti su un totale nazionale di 10mila, è interessata da due dei sentieri europei: l'E1 - nel tratto da Arquata Scrivia, ancora in provincia di Alessandria, a Zum Zeri - e l'E7 (Lisbona-Zagabria-Costanta, Romania) da Airole, sopra Ventimiglia, al Monte Antola. La manutenzione e il ripristino di queste tratte, come di tutta l'Alta Via dei Monti Liguri, è quanto mai necessario e urgente per contrastare il degrado derivante dall'abbandono delle campagne e dalle piogge torrenziali che si verificano negli ultimi anni. La Fie - che intende coinvolgere attivamente le scuole nei programmi di manutenzione - lamenta la soppressione della legge 26 in materia di agriturismo, che prevedeva anche stanziamenti per la manutenzione dei sentieri, ad oggi non ancora sostituita. I fondi a disposizione sono unicamente residuali e inadeguati rispetto alle esigenze reali, senza contare che lo stanziamento di cento milioni di lire deliberato nel 2001 per la manutenzione dell'Alta Via dei Monti Liguri non è ancora stato liquidato e a distanza di più di un anno. Stamattina alle 11 si sono svolte le premiazioni del concorso "Racconti e idee di viaggio" al quale hanno partecipato cento istituti scolastici italiani. Trentacinque i lavori selezionati, sei premi assegnati e sette menzioni speciali. Nella sezione riservata alle scuole elementari il successo è andato al 1° Circolo di Ovada con "Diario di bordo: acqua = vita" che ha vinto un soggiorno didattico di una settimana a Ventotene, messo in palio dal Gruppo Nuova Compagnia delle Indie. Primo posto, nella sezione scuole medie inferiori, per le classi 1^C-2^F-3^C-3^D dell'"Amedeo d'Aosta" di Bari che ha vinto un soggiorno nell'Ostello di Gennazzano (Roma), messo in palio dalla Cooperativa Luciani, con "Una fiaba per riflettere". "Scavi di Pompei, attori sulla scena del passato" è il lavoro della classe IV C dell'Istituto professionale per il commercio, il turismo e la grafica pubblicitaria "Francesco Saverio Nitti" di Portici (Na) vincitore della categoria scuole medie superiori, al quale è andato un soggiorno didattico di una settimana a Ventotene. Al terzo posto una scuola genovese: la 5^A dell'Istituto Firpo con "Genova parole... e immagini". 

TURISMO AMBIENTALE IN PRIMO PIANO ALLA BORSA DEL TURISMO SCOLASTICO:LA CARTA DI QUALITA' DEL Wwf E LE PROPOSTE DEL MOLISE 
Genova, 25 novembre 2002 - IL 22 novembre alle 10 Roberto Furlani e Antonietta Quadrelli, responsabili del turismo e dell'Unità Educazione del Wwf Italia, insieme a Mario Ferrero di Inn Consulting hanno presentato la carta di qualità per il turismo ambientale del Wwf Italia. La Carta di qualità intende definire, codificare e monitorare le caratteristiche e i parametri di qualità delle attività di turismo ambientale del Wwf, promuovere il know-how del Wwf per le attività turistiche e di educazione ambientale. Con questo strumento il Wwf , leader nelle proposte turistiche di "educazione ambientale" - campi, trekking e viaggi nei Parchi nazionali e regionali e nelle Oasi del Wwf - vuole di fatto garantire un elevato livello di qualità per quanto riguarda il metodo educativo e l'assistenza, la formazione degli animatori, il pregio della località e delle offerte, la scelta di sostenibilità, l'alimentazione, il numero dei partecipanti, le caratteristiche della struttura ricettiva. E punta sul turismo ambientale il Molise regione alla quale appartiene una tra le più grandi delle oasi naturali del Wwf, l'oasi di Guardiaregia-Campochiaro, un comprensorio di elevato valore naturalistico. E' stato Enzo Marotta, Presidente del Consorzio Turistico Molisano Acque Chiare, ad illustrare oggi a Bts le numerose proposte turistiche della regione che, nonostante i problemi derivati dal terremoto, proprio da Bts lancia un invito a visitare una regione non ancora molto frequentata e intatta dal punto di vista paesaggistico e dalle grandi tradizioni eno-gastronomiche . Si parte dalla riscoperta della civiltà dei tratturi con corse campestri "Corri Molise" - in programma da marzo a maggio, alle pedalate archeologiche e poi il primo concorso di "picture watching" a cavallo, vale a dire fotografare il paesaggio andando a cavallo in concomitanza con le spettacolari "Carresi", le corse dei carri trainati dai buoi tipiche del basso Molise. E poi ancora i grandi anelli per lo sci di fondo di Capracotta e i percorsi di sci alpino di Campitello Matese e della stessa Capracotta. La Regione Molise - ha spiegato Lorenzo Lommano dell'Assessorato al Turismo - incentiva il turismo scolastico con un contributo per gruppi di almeno 25 studenti di 7,75 Euro a persona per soggiorni in albergo, mezza pensione, della durata massima di 8 giorni e un contributo per le spese di viaggio da un minimo di 130 euro per le partenze dalle regioni limitrofe a un massimo di 260 Euro per le partenze dalle Regioni più lontane; per i gruppi provenienti dall'estero il contributo previsto è di 415 Euro. Esibirsi sul palcoscenico del Teatro greco romano di Tindari, è questa la straordinaria opportunità che avranno le scuole vincitrici della seconda edizione di "Tindari Teatro Giovani" presentata oggi in fiera dall'Azienda di Promozione Turistica di Patti. Si tratta di una rassegna di teatro riservata alle scuole secondarie superiori di tutta Italia che si svolgerà dal 28 aprile al 15 maggio. Gli studenti della scuola vincitrice potranno partecipare a uno stage di recitazione con un artista di fama consolidata e in tutta Patti saranno allestiti palchi per le esibizioni dei ragazzi. La volontà degli organizzatori - Comune, Azienda Autonoma di Patti e Liceo classico e scientifico "Vittorio Emanuele III" - è di puntare sul turismo scolastico come promozione del territorio, un comprensorio di eccezionale bellezza paesaggistica e di grande valore archeologico, che può contare su tremila posti letto e su tariffe scontatissime nel periodo della rassegna che nella passata edizione ha visto la partecipazione di venti classi provenienti anche da fuori Sicilia. "Viaggi nella cultura" è il numero speciale del periodico "infoparchi conoscere capire vivere il territorio" illustrato stamattina da Luca Sclarandi, responsabile della comunicazione di Infoparchi e da Giampiero Viotti del Dipartimento Turismo della Regione Lombardia. . La pubblicazione si rivolge a quanti intendano far conoscere ai ragazzi particolarità e bellezze storico-ambientali del territorio italiano e italo-svizzero, un utile strumento, redatto secondo la "filosofia infoparchi", per organizzare viaggi didattici e visite culturali lungo percorsi che tengono conto delle specifiche realtà dei luoghi. Il numero speciale comprende un inserto commissionato dalla Regione Lombardia-Settore Turismo che dà modo di conoscere le tante e diversificate proposte dedicate al mondo scolastico delle undici province lombarde e due proposte liguri: "Un viaggio affascinante alla scoperta del mare" dell'Acquario di Genova e "Dagli abissi affiorano incontri speciali", cioè l'avvistamento dei cetacei nel mar Ligure - la zona del Mediterraneo a più alta concentrazione - con il "whale watching" proposto da Blue West di Imperia. Il treno come mezzo economico, sicuro e a basso impatto ambientale. Su queste caratteristiche punta l'offerta di turismo scolastico 2002-2003 presentata oggi da Trenitalia a cento docenti provenienti dal nord-Ovest. Proposte di viaggio su base regionale con mete "classiche" come le Grotte di Tirano, il Museo Paleontologico di Lerici e il Muvita di Arenzano e su base nazionale con le città d'arte e gli itinerari storico-culturali. La seconda e ultima giornata del convegno "Il mondo dei giorni nostri, grande contenitore di identità e di contaminazione culturale. Ruoli, funzioni e prospettive dei sistemi formativi nazionali nei contesti formativi altri: la salvaguardia delle radici e l'integrazione" ha visto l'intervento dell'eurodeputato Mario Mauro, coordinatore del progetto europeo di e-learning, l'unico settore dell'istruzione non affidato ai singoli stati membri dell'Unione. "Il progetto di rete europea - ha spiegato Mauro - nasce per realizzare una struttura informatica in tutte le scuole dei 15 stati membri abbassando i costi di accesso alla rete e prevedendo un investimento corposo nella formazione dei docenti e lo sviluppo, in collaborazione con realtà imprenditoriali europee, di software didattici di matrice culturale europea in alternativa a quelli di matrice statunitense". La giornata conclusiva della Borsa del Turismo Scolastico, prosegue il convegno "Riforma nella scuola e prospettive di sviluppo sulla ricerca educativa" organizzato da Irre Liguria con l'atteso intervento, in mattinata, del Sottosegretario al Miur on. Valentina Aprea. Alle ore 10 avrà inizio il convegno della Federazione Italiana Escursionismo "Il sentiero Europa 1 (Capo Nord-Capo Passero) in Italia - Lo stato dell'arte", che approfondirà le possibilità di introdurre derivazioni sul percorso per includere il ponente ligure fino a Ventimiglia, la Corsica e la Sardegna. Alle 11 premiazione del concorso "Racconti e idee di viaggio", nel pomeriggio alle 15 in programma l'incontro "Il ruolo della Provincia nell'attuazione dell'obbligo formativo" organizzato nell'ambito di "In-Formazione" - Salone dello studente. Bts - Borsa del turismo scolastico - sarà aperta domani, ultimo giorno, dalle ore 10.00 alle 18.30. L'ingresso è riservato a insegnanti, studenti, accompagnatori e operatori del settore. Per informazioni e per il programma aggiornato dei convegni e degli eventi : www.bts-online.it

SABATO 23 NOVEMBRE: HA CHIUSO AMMTECH ALLA FIERA DI VICENZA 
Vicenza, 25 novembre 2002 - Quattromila operatori in tre giorni ad Ammtech, la rassegna che ha chiuso sabato pomeriggio in Fiera dopo tre giorni di contatti e pour-parler fra le novanta ditte espositrici (arrivate da venti province italiane e 5 paesi esteri) e i manager di un pianeta industriale, per lo piu' le grandi multinazionali, che rappresenta la punta avanzata della tecnologia. L'offerta riguardava infatti l'assemblaggio e l'automazione spinta, tutto cio' che sostituisce completamente il lavoro manuale, con largo spazio alla robotica, ed entra in qualsiasi settore produttivo, dai veicoli all'idraulica, dall'elettricita' ai compressori, tagliando i costi. E la seconda edizione di Ammtech ha mostrato dal vivo molti macchinari dell'ultima generazione, che hanno richiamato l'interesse delle maggiori aziende italiane ma anche di delegazioni straniere. Soddisfatto Raul Barbieri, responsabile commerciale della manifestazione: ''Da una parte abbiamo avuto la produzione piu' avanzata e dal! l'altra una domanda altamente selezionata. E' inimmaginabile in una mostra specializzata come questa fare grandi numeri ma e' la qualita' delle presenze che conta. L'economia da' segnali deboli anche in questo settore ma la vivacita' di questi giorni fa bene sperare per il prossimo futuro''. 

ARREDAMENTO : IL SETTORE PUNTA SULL´IMM COLOGNE BUONA LA SITUAZIONE ISCRIZIONI MALGRADO IL RALLENTAMENTO ECONOMICO 
Colonia, 25 novembre 2002 - Dal 13 al 19 gennaio 2003, tutto il mondo dell´ arredamento s´incontra a Colonia. Malgrado la debole congiuntura ed un calo dei fatturati, il settore del mobile punta sempre più su questa piattaforma internazionale veramente unica per il marketing e la comunicazione. Così, anche Brink-mann ed Omnia - dopo un anno di assenza - esporranno di nuovo in fiera. L`impresa Varo Valenti ritorna anch´essa dopo vari anni all´imm cologne. Anche Welle e Kerkhoff si presentano in fiera, pur sullo sfondo di condizioni quadro economiche piuttosto difficili. Un concetto perfezionato e che guarda al futuro - con un centro d´idee per il mondo dell´arredamento ed una piattaforma di presentazione del design internazionale - l´imm cologne 2003 offre sia agli espositori che ai visitatori un plusvalore evidente. E proprio il tema del design costituisce un valore importante di mercato e contribuisce a potenziare stabilmente l´immagine di tutto il comparto mobili. Con l´inserimento dei prodotti per l'arredamento interno, l'imm cologne rispecchia un trend che si delinea anche nel commercio specializzato di mobili e stabilisce quindi, in combinazione con il tema design, il collegamento verso gruppi-obiettivi vasti e più aperti a recepire tutta la modernità. E' da notare, inoltre, che (come già annunciato) che con l'edizione del prossimo gennaio inizierà la collaborazione tra il Salone di Colonia (imm) e quello di Parigi (Salon du Meuble) che prevede un pacchetto di viaggi che comprende il treno ad alta velocità Parigi-Colonia oppure aere, due notti di pernottamento il albergo e una tessera combinata per la visita ad entrambe le fiere. Ricordiamo che il Salone di Parigi si svolge dal 9 al 13mentre quello di Colonia dal 13 al 19 gennaio. Notevole la presenza di espositori italiani ad entrambe le manifestazioni, così come il numero di visitatori sia italiani che da tutto il mondo In attesa del Salone Internazionale del Mobile di Milano (aprile 2003) www.imm-cologne.de 

A HONG KONG STA PER INIZIARE IL "WINTERFEST" CON SPETTACOLI, MERCATINI ED EVENTI CULTURALI 
Milano, 25 novembre 2002 - Il WinterFest è il prossimo evento della campagna "City of Life: Hong Kong is it ", grazie al quale i turisti e i cittadini di Hong Kong verranno resi partecipi di un ricco calendario di eventi a partire dal primo dicembre 2002 fino al 5 gennaio 2003. Le celebrazioni avranno inizio con la cerimonia di apertura del primo dicembre in Golden Bahunia Square. Dal 20 al 22 dicembre 2002 si terranno gli spettacoli dello Street Carnival, con artisti locali e internazionali. Da non perdere il 'Must Buy, Must Eat Bazaar': una miriade di bancarelle d'artigianato, vestiti, gioielli, tè e vasellami tipici cinesi. Si prevede anche una buona presenza di turisti stranieri per uno spettacolo veramente interessante, che farà anche da prologo al "Capodanno Cinese" il 1° febbraio 2003. Una settimana di spettacoli e celebrazioni! www.hkta.org/italy 

ALIMENTARIA MEXICO FROM JUNE 3 TO 6, 2003 IN THE CENTRO DE EXPOSICIONES Y CONVENCIONES LAS AMÉRICAS IN MEXICO D.F 
Milano, 25 novembre 2002 - From June 3 to 6, 2003, the Centro de Exposiciones y Convenciones las Américas in Mexico D.F will be housing the third edition of Alimentaria Mexico, the professional food and drink show.
The new show, which will have original content and a new organisation, ceases to be a biennial event, and will be held every year during the month of June. The most significant new aspect of this edition are the changes in the event's organisational structure, which will now be the responsibility of Alimentaria Exhibitions -a joint venture between Fira de Barcelona and the private trade fair leader Reed Exhibitions Iberia- in collaboration with E.J Krause and with the support of the National Agriculture and Fisheries Council (Consejo Nacional Agropecuario - CNA- ). The new organisation, also responsible for Alimentaria Barcelona and Alimentaria Lisbon- guarantees, among other things, the application of the same quality and organisational criteria to all its events. The Centro de Exposiciones y Convenciones las Américas, the best option Recently opened, the Centro de Exposiciones y Convenciones las Américas, also known as El Hipódromo, offers all the conditions required for an event with the characteristics of Alimentaria Mexico. Strategically located in the Mexican capital - perfectly communicated and just 30 minutes from the airport - El Hipódromo has a 34,000 m2 exhibition area, 25 convention halls and all the services required by exhibitors and visitors, fully fitted with the latest technology and with a totally avant garde architecture. The only show fully representing the sector As for the new aspects related to content, they consist of newly defined sectors and parallel events. Alimentaria Mexico will have nine monographic shows on milk products, confectionery, bread and cakes, fruit and vegetables, meat and meat products, fish and seafood, alcoholic beverages, soft drinks and preserves and frozen products. All in a net surface area of 6,000m2 where the organisation expects to welcome over 500 exhibitors and 10,000 visitors. Alimentaria Mexico will be the only national food show representing the entire sector, but this is not the only novelty. The show also aims to turn the encounter between exhibitors and visitors into a platform for the promotion of brand names, innovative trends and international business. Infolink: www.alimentaria-mexico.com

BOOM DI VISITATORI NEI PRIMI DUE GIORNI DEL SALONE DEL VINO E' LA SECONDA EDIZIONE DEI RECORD GRAZIE AL VINO PER LINGOTTO FIERE UN LUSINGHIERO SUCCESSO 
Torino, 25 novembre 2002 - E' davvero una seconda edizione da record quella in corso di svolgimento al Lingotto Fiere di Torino (l'esposizione si concluderà domani, lunedì 25 novembre, alle ore 18,00). Il Salone del Vino che si connota come esposizione esclusivamente professionale, ha registrato un incremento del 39% di operatori professionali - rispetto all'edizione del 2001 che fu quella d'esordio - si sono infatti accrediteti 17.514 operatori. Significativa è stata nelle giornate di venerdì (quella di apertura) e di sabato la presenza di operatori stranieri: 400 buyers provenienti da tutta Europa, ma anche da Usa e Giappone che hanno visitato gli stand del Lingotto Fiere. Il Salone del Vino riconferma la sua forte capacità d'attrazione dei media e l'acceso interesse che suscita nei mezzi di comunicazione sia specializzati che d'informazione: 540 i giornalisti accreditati, sia italiani che esteri, nei primi due giorni. Il presidente di Lingotto Fiere Alfredo Cazzola ha commentato, conversando con alcuni giornalisti, i dati di affluenza al Salone del Vino. "Non c'è dubbio che questa convinta adesione degli operatori al Salone del Vino sia un successo per noi, per Lingotto Fiere - ha notato Alfredo Cazzola - e che, come ha rilevato il sottosegretario alla vitivinicoltura Teresio Delfino nella cerimonia d'apertura venerdì, il Salone del Vino è ormai una realtà consolidata. Evidentemente abbiamo incontrato le aspettative degli operatori e delle cantine, ma sarebbe sbagliato non considerare questo successo come un indotto del grande interesse e della rilevanza, sia economica che culturale, che il vino ha assunto in Italia. Questo è sicuramente un merito esclusivo delle aziende vitivinicole e degli operatori che con professionalità e con tanto lavoro hanno ottenuto questi successi. I primi dati della seconda edizione della rassegna di Lingotto Fiere mi fanno pensare che anche il nostro lavoro è stato premiato e che, soprattutto, le cantine hanno ben compreso la mission che ci siamo dati: essere una struttura di supporto per il mercato e per gli operatori". 

IL PARMIGIANO-REGGIANO PREMIA FERRÁN ADRIÁ IL PIÙ CREATIVO CUOCO SPAGNOLO HA RICEVUTO IL "PREMIO PARMIGIANO-REGGIANO AL MIGLIOR TRATTAMENTO GASTRONOMICO A FAVORE DEL FORMAGGIO" 
Reggio Emilia, 25 novembre 2002 - Ideato per dare riconoscimento ad un uso culinario capace di esaltare le caratteristiche del formaggio, nasce il "Premio Parmigiano-Reggiano a la mejor labor a pro del queso" (il miglior trattamento gastronomico a favore del formaggio), inserito nella cornice del IV Congresso "Lo mejor de la Gastronomia" di San Sebastián (Paesi Baschi - Spagna). La scelta per questa prima edizione è caduta su Ferrán Adriá, che lunedi 18 novembre ha ricevuto il premio dal presidente del Consorzio, Andrea Bonati. Il famoso cuoco catalano nella sua traiettoria ha da sempre dato largo respiro all'utilizzo del Parmigiano-Reggiano, rinnovando anno dopo anno la presenza del nostro formaggio, non solo nell'ambitissimo menù del suo ristorante "El Bulli", ma anche nelle numerose attività che lo vedono impegnato in tutto il mondo. Dal celeberrimo dessert-gelato "Taglio di Formaggio Parmigiano" (1997) alla "Polenta Gelata con Parmigiano" (1999), dal personalissimo Risotto alla Milanese (2001) alla "Matassa di Brie e Parmigiano al Limone" (2001). Il Congresso Lo mejor de la Gastronomia svoltosi dal 18 al 21 novembre, è stato un appuntamento di riferimento per i migliori rappresentanti della cultura gastronomica di Spagna, ideata e realizzata dal più celebre gastronomo spagnolo, Rafael Garcia Santos, autore della Guida "Lo mejor de la Gastronomia", arrivata alla nona edizione, ritenuta tra le guide più selettive del paese e considerata dai professionisti del settore il traguardo più ambito di ogni anno. Uscirà in tutte le librerie del paese iberico nel mese di dicembre. L'istituzione del "Premio Parmigiano-Reggiano a la mejor labor a pro del queso" (il miglior trattamento gastronomico a favore del formaggio) è testimonianza dell'apprezzamento riconosciuto al nostro formaggio da parte del gotha della gastronomia spagnola, ed è particolarmente significativo che venga consegnato a Ferrán Adriá (che ha ricevuto per la prima volta un premio del Congresso "Lo mejor de la Gastronomia"). Infatti non solo Ferrán Adriá ha saputo coinvolgere il famoso e prestigioso formaggio nel suo personalissimo stile, ma ha saputo fare scuola nell'uso del Parmigiano-Reggiano in Spagna. Ne è testimonianza il ricettario spagnolo "Il Parmigiano-Reggiano a la carta" - ideato e curato da Angela Barusi, rappresentante in Spagna del Consorzio del Parmigiano-Reggiano - nel quale sono raccolte ricette create da chef emergenti spagnoli, tra cui numerosi sono gli allievi di Ferrán Adriá. 

BOLOGNA: IL MOTORSHOW DAL 7 AL 15 DICEMBRE 2002 
Bologna, 25 novembre 2002 - Il Motorshow, il salone internazionale dell' automobile e della moto, apre i battenti il prossimo 7 dicembre presso il quartiere fieristico di Bologna e chiuderà il 15 dicembre. Le Case Costruttrici si presentano al Motor Show 2002 con un grande exploit. Infatti, a Bologna saranno presenti ben 95 anteprime. Per le automobili saranno 79, di cui 3 mondiali, 1 europea e 1 continentale e 16 per le moto e gli scooter, di cui 5 in anteprima mondiale. Nei giorni feriali gli orari di apertura sono dalle ore 9,00 alle ore 18,00 e nei giorni prefestivi e festivi, invece, dalle ore 8,30 alle ore 19,00. L'industria sta operando un'azione di rilancio dopo mesi delicati, sostenuta dalle agevolazioni statali, che hanno consentito al mercato italiano di contenere la caduta della domanda. Per quanto riguarda il settore auto dopo il primo semestre dell'anno, chiusosi con un calo delle immatricolazioni del 13,4%, da luglio ad ottobre la contrazione della domanda è stata soltanto del 3,2%. Per le due ruote invece nei primi dieci mesi dell'anno il calo è stato limitato a -6.71%, con incrementi nelle cilindrate superiori (+34.83%, nelle moto da 750 a 1000cc). A fronte di tale scenario il Motor Show sarà il termometro dell'interesse del pubblico nei confronti delle numerose proposte dei costruttori. Le due e le quattro ruote avranno, come tradizione, un notevole palcoscenico nei diversi padiglioni dedicati, assieme alle aziende dei comparti dell'accessoristica, dell'elettronica e dell'infomobilità. Il pubblico potrà soddisfare la propria passione accedendo all'esposizione dei veicoli, con la possibilità di testare un notevolissimo numero di mezzi nelle 7 aree esterne predisposte per le prove di prodotto. 

DAEWOO AMPLIA LA GAMMA DI MATIZ: LA "PICCOLA" CAMPIONESSA DI VENDITE È ORA DISPONIBILE ANCHE CON MOTORE 1.0 LITRI A 4 CILINDRI IN ANTEPRIMA AL 27° MOTOR SHOW DI BOLOGNA 2002 
Bologna, 25 novembre 2002 Presto disponibile con un motore a quattro cilindri, il più popolare modello Daewoo in Europa, la Matiz. Questa nuova versione soddisfa le esigenze di chi desidera affiancare alle note doti di maneggevolezza e spaziosità di Matiz, delle prestazioni ancora più vivaci. La Matiz 1000 cc sarà presentata in occasione del prossimo 27° Motor Show di Bologna (7-15 dicembre 2002), la sua commercializzazione in Italia avverrà nel prossimo febbraio. Il nuovo motore ha una potenza di 47 kW/62 CV ed una velocità massima di 152 km/h. L'accelerazione da 0 a 100 km/h è di 14,9 secondi. Il consumo di carburante nel ciclo combinato (Mveg) è estremamente contenuto: solo 6,4 litri per 100 km. Dal momento del suo lancio nel 1998, la Matiz cinque porte ha conquistato più di 500.000 automobilisti in tutta Europa, dove è il modello Daewoo più venduto. Oltre al design accattivante e sbarazzino, opera di Giorgetto Giugiaro, le principali qualità di Matiz sono l'elevato comfort nonostante le dimensioni contenute, la funzionalità delle cinque porte, il prezzo interessante e i bassi costi di manutenzione. Non è una coincidenza che il debutto della Matiz 1.0 avvenga a Bologna: "L'Italia è il nostro mercato più importante - ha detto Erhard L. (Hardy) Spranger, amministratore delegato della nuova GM Daewoo Europe - ed è anche il Paese con il maggiore numero di Matiz vendute, ad oggi oltre 157.000. Un grande successo". 

VIA LIBERA A DDL SU SOCIETA' DILETTANTISTICHE 
Roma, 25 novembre 2002 - L'Aula della Camera, nella seduta del 10 novembre scorso, ha approvato il disegno di legge che detta nuove disposizioni per l'attivita' delle societa' sportive dilettantistiche. Il provvedimento, inserito nel contesto della Finanziaria 2003, e' ora all'esame del Senato. Il disegno di legge riconosce alle societa' sportive dilettantistiche personalita' giuridica paragonata a quella delle Organizzazioni senza scopo di lucro (Onlus). Avranno i benefici di legge di queste organizzazioni e potranno, tra l'altro, richiedere mutui bancari per ampliare, ristrutturare o costruire i propri impianti sportivi. http://www.beniculturali.it/news/comunicati/testi/DDL_dilettantistiche.htm 

AREZZO WAVE LOVE FESTIVAL 2003 BANDO DI CONCORSO NAZIONALE -SELEZIONE REGIONE BASILICATA 
Arezzo, 25 novembre 2002 - Si aprono anche quest'anno le iscrizioni per il "Bando Di Concorso Arezzo Wave 2003", il più grande concorso musicale gratuito d'Italia (1600 bands iscritte all'ultima edizione) che ha visto "emergere" tra gli altri: Mau Mau, Negrita, Ritmo Tribale, Almamegretta, Fratelli Di Soledad, Agricantus, Lou Dalfin, Reggae National Tickets, Scisma, Quintorigo, Le Loup Garou, Folkabbestia, Bludinvidia, etc. Ormai da alcuni anni allo storico concorso rivolto ai gruppi musicali si sono affiancati anche i bandi Dj, Vj e a partire da quest'anno, grande novità, sarà disponibile anche un Bando Scrittori! Il 16 dicembre è il termine entro il quale deve pervenire il materiale (cd-demo con 2 brani, biografia, scheda tecnica,..) inviato (o consegnato) dai gruppi che vorranno partecipare in qualità di band emergenti alla prossima edizione di "Arezzo Wave love festival" dal 2 al 6 luglio 2003 . Il concorso come tradizione offre a tutti le bands la possibilità di far parte della compilation ufficiale del festival, di esibirvi su uno dei palchi più prestigiosi del panorama europeo (200.000 presenze nel 2002) e in un cast artistico di indiscutibile valore a livello nazionale (Ivano Fossati, Subsonica, Carmen Consoli, Almamegretta, Elisa, Daniele Silvestri, Avion Travel, Elio E Le Storie Tese, Negrita...) e internazionale (David Byrne, Nick Cave, Moby, Tricky, Skunk Anansie, Sonic Youth, Living Color, Youssou'n'dour, Ben Harper, Manu Chao E Mano Negra...). Per maggiori info o per richiedere il bando del concorso: Daniele Badursi (Raw Art) -Marconia, MT
Cell. 339.8535297 Email rawart@supereva.it  sito di riferimento: www.arezzowave.com 

IL QUARTO SESSO IL TERRITORIO ESTREMO DELL'ADOLESCENZA 
Firenze, 25 novembre 2002 - La mostra Il quarto sesso. Il territorio estremo dell'adolescenza vuole essere il luogo di una riflessione sull'importanza sempre maggiore che la tribù degli adolescenti ha nella nostra società. Una società in cui il superamento dei concetti di identità sessuale e di identità anagrafica riflettono in modo violento e contraddittorio i cambiamenti sociali in atto. Il quarto sesso è quello degli adolescenti. Momento sessualmente indefinito in cui prevale l'ambiguità di genere. Gli adolescenti non sono ragazzi o ragazze e non sono ancora uomini o donne, fanno parte di un universo parallelo, fluido e in divenire. Appartengono fortemente al presente ma simbolicamente sono il seme del futuro. L'adolescenza non è solo una fase di passaggio della vita umana, è anche uno stato mentale, una condizione esistenziale che si riflette prepotentemente su lifestyle e tendenze. Gli adolescenti sono consumatori onnivori, instancabili, distratti e attenti, suggestionabili ma autonomi. Gli adolescenti non vogliono essere equilibrati, loro amano gli estremi in tutti i campi, dalla moda, all'arte, alla musica ... Sbilanciati tra presente e futuro, gli adolescenti ci appaiono eccitati e al contempo stranamente passivi. Danno forma al loro mondo e alla loro cultura anche in maniera aggressiva, ma allo stesso tempo sono costretti a fare i conti con le etichette, i giudizi e le formule degli adulti. Osservati e studiati da esperti di ogni genere, monitorati nei loro comportamenti, gli adolescenti rappresentano un segmento decisivo nella strategia dei consumi. Adorano i vestiti, la musica. Vogliono essere cool a tutti i costi. La moda guarda con crescente attenzione l'universo dei teenager sia come fonte di ispirazione sia come segmento cruciale di consumatori, mentre l'arte contemporanea ha sondato, sfruttato e analizzato il mito dell'eterno adolescente. Dalla rivolta delle avanguardie storiche passando per la controcultura degli anni Sessanta, fino ai dubbi e alle incertezze della Generazione X, l'arte contemporanea ha trattato l'adolescenza come punto di riferimento irrinunciabile, confrontandosi con i suoi gesti radicali, le sue violazioni e insofferenze. La mostra Il quarto sesso. Il territorio estremo dell'adolescenza intende osservare e mettere in scena il territorio inquieto dell'adolescenza, un incredibile serbatoio di energia creativa. La mostra accende una serie di fuochi emotivi dove le idee si confrontano e deragliano formando nuove costellazioni di senso. I materiali in mostra riguardano il complesso universo della cultura contemporanea: moda, comunicazione, arte, musica, cinema ... I temi sono molti e inevitabilmente toccano alcuni dei punti nevralgici della nostra società. Parlare dell'adolescenza non vuol dire solo parlare dei giovani ma anche del rapporto inquieto che essi intrattengono con il mondo adulto. E ancora non vuol dire solo rappresentare le energie positive del mondo ma anche esplorare una età in cui l'insicurezza e la paura spingono a gesti terribili ed estremi. I due curatori, Francesco Bonami e Raf Simons, intendono costruire una mostra che aspira a diventare essa stessa un'espressione dei linguaggi dell'adolescenza, mescolando discipline e codici espressivi. Prendendo ispirazione dalla molteplicità di linguaggi dei teenager, Il quarto sesso sarà uno spazio nel quale far precipitare idee e tendenze diverse, trasformando la mostra in un luogo di incontro e disseminazione. La mostra, allestita alla Stazione Leopolda da un gruppo di giovani architetti, i Cliostraat, mette in scena tutta la forza, la debolezza e le promesse del quarto sesso. E il libro/catalogo impagina in un serrato e ricco montaggio non solo le immagini della mostra ma anche una serie di altri materiali iconografici: le figure dell'arte, le immagini della moda, le icone dei teenager, i film mito. E ancora un'antologia che raccoglie gli scritti più interessanti sul tema dell'adolescenza mescolando poesia, letteratura, cronaca, giornalismo, saggistica e che cerca di dare forma e colore a tutte le contraddizioni e le ambiguità di una età infelice che non smettiamo mai di rimpiangere. Presenze in mostra e in catalogo: per l'arte_ Vanessa Beecroft, Dan Graham, Raymond Pettibon, Mike Kelley, Elizabeth Peyton, Andreas Gursky, Jim Lambie, Charles Ray, James Coleman, Sharon Lockhart, David Hamilton, Larry Clark, Gillian Wearing, J&D Chapman, Wolfgang Tillmans, Takashi Murakami, Katy Grannan, Collier Schorr, Bill Henson, Cady Noland, Olaf Breuning, Rineke Dijkstra, Keith Coventry, Simon Periton, Paul McCarthy, Ricky Swallow, Tracey Emin, Noble & Webster, Tim Rollins & K.O.S., Jeff Wall, Tony Matelli, Richard Prince, Robert Gober, Gilbert&George, Gavin Turk, Mark Leckey, Richard Billingham. per la moda_ Paco Rabanne, André Courrèges, Pierre Cardin, Veronique Branquinho, Bernhard Willhelm, Stephen Sprouse, Walter Van Beirendonck, Dolce & Gabbana, Comme des Garçons, Helmut Lang, Katherine Hamnett, Diesel, Benetton, Fiorucci, Jürgen Teller, Gucci, Corinne Day, Nick Knight, Terry Richardson, Emporio Armani, David Sims, Steven Klein, Alexei Hay and Justine Parsons, Anuschka Blommers & Niels Schum, Rudi Gernreich, Bruce Weber, Nigel Shafran, Bert Houbrechts, Karl Heinz Weinberger, Willy Vanderperre, Panos Yiapanis autori dell'antologia di testi: Pier Paolo Pasolini, Pier Vittorio Tondelli, Stefano Pistolini, Paola Zannoner, Dennis Cooper, James Ballard, Vladimir Nabokov, Bret Easton Ellis, Dave Eggers, Paolo Crepet, Philip Larkin, Marilyn Manson, Margaret Talbot, Enrico Brizzi, Douglas Coupland, Camille Paglia Il quarto sesso Il territorio estremo dell'adolescenza un progetto realizzato da Fondazione Pitti Immagine Discovery a cura di Francesco Bonami e Raf Simons Allestimento della mostra _ Cliostraat Art direction del catalogo _ Maria Luisa Frisa, grafica _ 515 creative consultancy Catalogo_Fondazione Pitti Immagine Discovery / Charta Inaugurazione 9 gennaio 2003, ore 18 Stazione Leopolda, Firenze Viale F.lli Rosselli 5 10 gennaio_9 febbraio 2003 orario:10 - 18 / lunedì chiuso in collaborazione con Pitti Immagine e Centro di Firenze per la Moda Italiana 

PAOLA RATTAZZI "SMÌNGOLI" MOSTRA DI PITTURA 
Cuneo, 25 novembre 2002 - Un mondo di maghi, gnomi, macchine magiche ed ingranaggi: questo è lo stile personalissimo di Paola Rattazzi, in mostra a Cuneo dal 7 al 22 dicembre presso "Il Barbiere" di via Santa Maria 6. Allieva della celebre illustratrice per l'infanzia Lisbeth Zwerger, Paola Rattazzi costruisce in ogni suo quadro un mondo a sé, vivente ed in movimento, liberando totalmente la mente, quasi in apnea per cogliere un momento che di magico non ha solo la rappresentazione, ma la sua stessa ragion d'essere. E' così che nascono i "piccoli tesori", gli "Smìngoli" in vecchio gergo astigiano, piccoli teatri tanto preziosi quanto più ci è caro quel mondo come lo sapevamo vedere da piccoli: le figure vicine, enormi, da stringere con tutte le braccia, oppure piccole, da tenere strette strette dentro la mano, come la chiave che apre il mondo nascosto dei sogni. Acrilici e sculture sono in esposizione presso una vecchia bottega privata di recente ristrutturazione nella parte più antica della città, scenario ideale per immergersi, anche solo per pochi minuti, nel caldo buono dei colori, dell'immaginario e della fantasia. La mostra di Paola Rattazzi, terza personale dell'artista cuneese, è aperta tutti i giorni dalle 17,30 alle 20, il weekend dalla 15,30 alle 20. 

DAL 19 DICEMBRE 2002 AL 23 MARZO 2003 A BERGAMO LA MOSTRA ARTE ABSTRACTO SUDAMERICANO 
Bergamo, 25 novembre 2002- Per la prima volta in Italia, 160 opere documenteranno la produzione di arte astratta dell'America latina negli anni '40 e '50 e l'influenza che il lavoro di Lucio Fontana e l'esperienza europea di Tomas Maldonado hanno avuto sulla cultura e sull'arte del continente sudamericano in quegli anni. Per tre mesi, dal 19 dicembre 2002 al 23 marzo 2003, le sale della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ospiteranno un rilevante evento internazionale: la mostra Arte Abstracto Sudamericano - il sogno verso l'Europa dell'America latina da Fontana a Maldonado, la più completa rassegna sull'arte astratta sudamericana degli Anni '40 e '50, organizzata in collaborazione con la Fundación Proa di Buenos Aires. Più di 160 dipinti e sculture di artisti, scelti da Marcelo Pacheco (docente all'Università di Buenos Aires e curatore della sezione di arte contemporanea del Museo Constantini di Buenos Aires), appartenenti a movimenti quali Madismo, Asociación Arte Concreto - Invención, Perceptismo documenteranno il loro rapporto con Futurismo, Arte Concreta e Costruttivismo Europei. Il linguaggio dell'Astrattismo come simbolo di razionalità e ricerca di progresso si trasferisce dal vecchio continente all'America latina, grazie anche all'opera di Lucio Fontana e all'esperienza europea di Tomas Maldonado. La sezione della mostra dedicata a Lucio Fontana è curata da Enrico Crispolti. La mostra presenta anche le origini di questi movimenti, iniziando con l'astrazione negli Anni '20, caratterizzati dalle opere di Pablo Curatela . seguono gli Anni '30 con Juan Del Prete (arte concreta a Parigi e Buenos Aires), Joaquin Torres-García (Universalismo constructivo a Montevideo), Lucio Fontana (arte concreta europea), il Madismo di Carmelo Arden Quin, Juan Bay, Anibal j. Biedma, Martin Blaszko, l'Asociación Arte Concreto Invención di Antonio Caraduje, Manuel Espinosa, Claudio Girola, Alfredo Hlito, Enio lommi, Tomas Maldonado, il Perceptismo di Raul. Il sogno verso l'Europa dell'America latina da Fontana a Maldonado Bergamo, Gamec Via San Tomaso 53, Bergamo 

CASA DELLA MUSICA 
Parma, 25 novembre 2002 - Il Ministro per i Beni e la Attività Culturali, Giuliano Urbani ha inaugurato alle ore 18 di venerdì 22 novembre 2002 a Parma la Casa della Musica, un centro polivalente, multifunzionale e ipertecnologico dedicato alla Musica. "E' questa un¹iniziativa che fa onore al Comune di Parma, ma che è importante per tutto il paese perché prepara strumenti conoscitivi per i giovani in modo che questo patrimonio non solo non si perda ma non declini nemmeno, Quello che hanno creato i nostri artisti in Italia ha un¹importanza mondiale: in primo luogo la Musica, che a Parma cominci a funzionare questa istituzione significa che si sta facendo entrare la Musica nella grande rete del mondo, e in questo modo Parma da un servizio all¹umanità intera". Il Ministro si complimenta anche per il modo rigoroso e la parsimonia con cui è stata progettata e costruita la Casa della Musica e continua: "Guardando i dati delle maggiori città italiane si evince che Parma è la prima per gli investimenti nel settore cultura, Parma ha scommesso e il ritorno economico dovuto al turismo (+15% negli ultimi tre anni) è significativo e importante ma più importante ancora è la consapevolezza di avere dato un contributo fondamentale al Sapere". "Quanto al problema delle risorse finanziarie che sono troppo poche bisogna pensare a qualcosa di molto più di ampio respiro, e proprio ieri il Parlamento dopo avere concesso il sì della Camera ha concesso anche il sì della Commissione Cultura del Senato a un¹innovazione doverosa: collegare ciò che il Governo stanzia per le infrastrutture ai Beni Culturali. D'ora in poi il 3% delle somme che il Governo spende e spenderà per le infrastrutture andrà ai Beni Culturali, in questo senso mi sento di guardare al futuro con meno malinconia e più speranza". "Qualcosa di diverso, questo è la Casa della Musica", così il Sindaco di Parma Elvio Ubaldi descrive la nuova struttura cittadina. "Nell'ambito delle celebrazioni del centenario verdiano, il Comune insieme al Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha deciso di restaurare e ristrutturare il decadente ma storico e intriso di vicissitudini Palazzo Cusani, che completa le varie strutture dedicate alla Musica di Parma, consacrandola in Italia e in Europa come città della Musica, creando non solo un luogo di studio ma anche di ricerca e conservazione e di introduzione, ai giovani, alla musica lirica e al teatro d¹opera. I tempi del restauro sono stati da record: 13 mesi per rendere operativa una struttura di tre piani per una superficie di circa 4.500 mq. L'innovativo Museo dedicato alla Musica, con tecnologie multimediali, Istitzioni quali l¹Archivio storico del Teatro Regio, l¹Istituto Nazionale Studi Verdiani, il Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali (Cirpem), la Sezione dei Beni Musicali dell¹UnIversità di Parma, la biblioteca, la mediateca, sottolineano l¹aspetto divulgativo del progetto Casa della Musica". L'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma Roberto Lisi ha rimarcato che la Casa della Musica si colloca all'interno del "programma di riqualificazione urbana", che si propone il complessivo riuso delle strutture esistenti conservando le architetture più significative e inserendovi funzioni differenziate di rilevanza urbana e territoriale; così la zona della Basilica di San Francesco, dove sorge la Casa della Musica è tutt¹intorno un cantiere e lo sarà nei prossimi mesi: un centro dedicato agli anziani, la Basilica di San Francesco e la piazzetta di fronte sono gli obiettivi di più prossima scadenza. Proprio sugli obiettivi culturali della città di Parma, si è soffermato l'Assessore alla Cultura Stefano Spagnoli elencando una serie di iniziative già realizzate, come la Pinacoteca Stewart e il Museo dei Burattini tra i più belli d'Europa e da realizzare che evidenziano l¹impegno vero e concreto del Comune di Parma nell¹ambito culturale in tutte le sue diramazioni: il Festival della Musica Jazz, il Festival della Musica Elettronica, la Città della Carta nella zona dell'Ospedale Vecchio con circoli di lettura, tipografie artistiche e nuovi spazi per mostre. Stefano Storchi, Direttore del settore Cultura del Comune di Parma ha parlato della scommessa di riuscire a consegnare un palazzo distrutto e dimenticato dalla città facendo anche rifiorire un quartiere ormai assai degradato. La scommessa è stata vinta con la qualità più forte di Parma, la Musica. 

Pagina 1   Pagina 2  Pagina 3   Pagina 4   Pagina 5  Pagina 6  Pagina 7

Titoli      Home    Archivio news