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&
ATTUALITA'
VENERDI'
24 GENNAIO 2003
pagina 6
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STILE E QUALITÀ SENZA TEMPO PER LA
COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2003 AVON CELLI DONNA
Avon
Celli è un prestigioso marchio di maglieria di lusso che unisce in un
sapiente gioco di forme e colori stile innovativo e lavorazione artigianale.
Per la primavera-estate la collezione donna si ispira alle luci e ai colori
del Mediterraneo, con una gamma di colori pastello, toni azzurri, malva,
giallo sole, verde, avorio, cammello, pelle e infiniti bianchi. Avon Celli
propone una collezione che, sempre fedele alla tradizione di qualità,
lusso, innovazione tecnologica e sperimentazione di nuovi punti e
lavorazioni, lascia trasparire curiosità verso le nuove tendenze e ricerca
stilistica in continua evoluzione. Sono silhouettes pulite e modellate dal
corpo oppure ampie, dando, quindi, la possibilità a chi le indossa di
creare il proprio stile personale attraverso combinazioni di colori, texture
e forme. Il cashmere millionaire 36 gauges, le ricche combinazioni di
cashmere e seta, il cotone stretch e la seta rinforzata con il cotone, che
crea un effetto tridimensionale chiamato vanisé, sono solo alcuni esempi. I
dettagli degli inserti all'uncinetto danno un tocco di naiveté, unendo al
gusto retrò anni '50 la qualità estrema. Punti di pizzo, inserti di
organza e un velo di garza di cotone creano un effetto di estrema
leggerezza. Sono piccoli pezzi chic, sportivi, ispirati allo stile delle
atlete olimpiche. Studiata per la donna di oggi, rivolta al futuro, che
apprezza la qualità di ieri, la collezione Avon Celli per la
primavera-estate 2003 sintetizza così stili e atmosfere per rilassarsi,
giocare, lavorare e divertirsi. Avon Celli crea maglieria di lusso dal 1922,
quando Pasquale Celli costruì un collo di maglia su una t-shirt tre bottoni
intima Henley creando la prima polo a tra bottoni. Gli stessi telai usati
allora sono ancora all'opera. Nati per produrre calze in seta da donna,
questi telai 36 gauges sono stati custoditi amorevolmente e tuttora
producono la più preziosa, leggera maglieria in cashmere millionaire e
cashmere seta che si può desiderare di indossare.
JACOB
BE, L'UOMO NUOVO CHE SEDUCE
Giochi stilistici che escono dagli schemi dell'abbigliamento classico per
l'uomo Jacob Be che afferma la propria identità con una ricerca di libertà,
risultato della combinazione di elementi diversi accostati tra loro in
maniera inusuale. Per la primavera-estate 2003 Jacob Be presenta un insieme
di capi scomponibili caratterizzato da capispalla in pelle naturale glissata
e lavorata a varechina, rivisitati e arricchiti da inserti di pelle e da
tessuti e bottoni militari provenienti da vecchie divise. Le cuciture a
sutura hand-made sottolineano l'unicità dei capi. La collezione rievoca i
colori del Marocco nei toni caldi e polverosi: dall'arancio ai beige e alle
varie tonalità del marrone. La pelle assume un aspetto stropicciato, frutto
di elaborati processi di lavorazione, d'ispirazione vintage-militare. I
capi, così trattati, diventano irripetibili e quindi assai ricercati. I
volumi si assottigliano per trasformare il classico in casual-chic e per
sottolineare la forte personalità dell'uomo Jacob Be, che non rinuncia ad
un abbigliamento personalizzato, facendo tuttavia rilevare la sua
propensione per il luxury.
LE
BORSE DI FRANCESCATREZZI E I COLORI DELLA FORTUNA
Ricerca dei materiali, sperimentazione, accostamenti inusuali sono gli
elementi fondamentali nelle creazioni di Francesca Trezzi, giovane stilista
milanese che affida la realizzazione dei suoi accessori ad artigiani
italiani di alto livello. La collezione è composta da tre linee, ognuna
ispirata ad un elemento della natura - terra, bosco e cielo - e declinata
nel colore che connota ciascuno di essi: rosso, verde e azzurro. Il must del
marchio Francescatrezzi è "ovetto", primo modello realizzato
personalmente dalla stilista, che verrà riproposto in tutte le sue
collezioni. Questa sacca, che termina con un fiocco e la cui forma ricorda
quella di un uovo, verrà realizzata in tutti i colori, tessuti e pellami di
ciascuna collezione. "Fiume fortuna", invece, è una borsa morbida
nella quale nastri di gros grain scorrono attraverso il camoscio come fiumi.
Viene realizzata nei colori della fortuna: il verde del quadrifoglio,
l'azzurro dello scarabeo egiziano e il rosso del cornetto napoletano. La
prima collezione accessori Francescatrezzi è stata presentata lo scorso
ottobre in occasione della settimana della moda a Milano.
FURLA
: ELEGANZA E RAFFINATEZZA PER LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2003
Sono linee che fanno riscoprire l'artigianalità, il fatto a mano, i ricami,
le superfici a rilievo. Le borse per la primavera-estate 2003 sono ampie e
capienti, dai tratti puliti, realizzate in pellami o materiali preziosi e
ricercati. Le linee Cannes e Cruise rappresentano il lusso elegante e
discreto: pellami ricercati e sofisticati quali la vacchetta, il vitello
mano alce proposti sia in tinta unita sia in una raffinata versione bicolore
che vede il bianco abbinato all'avana. Impunture a vista a contrasto di
colore nella linea Rome declinate sia sulle borse sia sulle calzature: décolleté,
ciabattine, sandali in morbida pelle proposti in colori pastello quasi
polverosi: avorio, acquamarina, cui si affiancano i classici nero e havana.
Anche girocollo, bracciali, anelli e orecchini in argento presentano inserti
di cuoio impunturato. Materiali morbidi come il camoscio traforato
interpretano le borse della linea Netting, cui si abbinano ballerine con
cinturino dal gusto baby.
BREAKAWAY, LA NUOVA LINEA EASTPAK PER CHI NON AMA IL
FORMALISMO
Un modo di intendere il tempo libero, un comfort senza fronzoli che punta
tutto sulla funzionalità e sulla praticità. La nuova linea Breakaway è la
compagna ideale per i viaggi più avventurosi, grazie all'affidabilità
superiore e all'assoluta qualità dei materiali utilizzati, built to resist.
Concepita per la vita 'on the road', grazie alla sua praticità si rivolge a
individui informali e dalla spiccata personalità. Skinner-Daypack è lo
zainetto ideale come bagaglio a mano, dotato di organizer a multiscomparti
studiati appositamente per contenere tutto ciò che deve essere tenuto a
portata di mano come la carta d'imbarco, la macchina fotografica e il
cellulare; è dotato inoltre all'interno di un comodo cappuccio antipioggia
da utilizzare come copertura dell'intero zaino (euro 70,00). Butcher-Jack è invece un trolley con capienza di
120 litri, adattabile alle diverse esigenze di bagaglio, con annesso
zainetto staccabile da utilizzare come bagaglio a mano, multiscomparti
superaccessoriati di diversa grandezza e fondo rinforzato (euro 200,00). I
prodotti della linea Eastpack sono disponibili nei migliori negozi e presso
Amedeo D. a Milano in Galleria di Corso Vercelli 23/25.
IL
FASCINO ROMANTICO DELLA COLLEZIONE UNDERWEAR PRIMAVERA-ESTATE 2003 MALIZIA
BY LA PERLA
E' una collezione, fatta di tocchi folk e neo-hippy, che predilige i
micro-stampati provenzali o dei trafori Sangallo, cui si aggiungono pois e
righine per giocare a creare dei nuovi "scoordinati". E' ispirato
ai tessuti indiani a stampa cachemire il motivo "paisley" ricamato
a punto catenella su tulle stretch. Il disegno è enfatizzato da piccole
ghirlande fiorite in colori a contrasto. D'ispirazione anni '70 questa serie
propone anche due slip, un perizoma, uno short e un reggiseno stampati a
piccoli pois da abbinare in libertà. Non manca l'effetto
"mix&match" per capi come la parigina ricamata ma con le coppe
a pois o la maglia ricamata davanti e a pois sul retro. I colori puntano su
quattro nuance di fondo: bianco giglio, verde palma, nero ebano e rosso
azalea. Anche rose, arabeschi e riccioli nella collezione. Un intreccio
suggestivo ricamato su tulle stretch per capi resi più leggeri da inserti
di tulle tagliato al vivo. Un capo speciale è la maglia a gilet con
stringhe reggicalze incorporate, La gamma colori affianca al bianco e al
nero l'azzurro, il sabbia, il rosa corallo e il verde eucalipto. In alcuni
capi il ricamo Sangallo è ingigantito per un effetto più moderno. Al
bianco e al nero si aggiungono il rosa e l'azzurro. Il grande revival del
Sangallo suggerisce di indossare i reggiseno a vista sotto capi dal look
forte in pelle o in jeans vissuto. La collezione si arricchisce anche di
piccoli fiori bianchi su tulle stretch per capi leggeri come un soffio, cui
si abbinano capi stampati a righe sottili in diagonale. Come rifinitura per
tutti un bordino a contrasto e un singolo fiore posizionato nei punti
strategici. Tre varianti colore: nero, verde e arancio. Per le donne che
amano ostentare la loro bellezza, Malizia by La Perla ha pensato a un fondo
a rete a maglie larghe su cui rimangono impigliate ghirlande di fiori, con
risultati di grande suggestione e leggerezza. La scelta dei colori a
contrasto rimane nelle varianti arancio, verde e azzurro.
CALZEDONIA
: ALL'INSEGNA DEL GLAMOUR E DELLA SOLARITÀ LA PRIMAVERA-ESTATE 2003
Nella moda il glamour va mostrato con piacere. La collezione Calzedonia che
guarda alla bella stagione punta decisa sulla ricerca dei dettagli e propone
combinazioni inedite di materiali inusitati, tocchi di eleganza d'antan,
giochi di colore e introduzione di temi esotici. I contrasti sono elemento
clou della collezione donna, ironica e gioiosa, dove chi osa con gli eccessi
lo fa con brio. Sono stampe a fiori su fondi lucidi o ad effetto tatoo,
oppure pizzi Sangallo color rosa cipria, così polveroso eppure così
sensuale, ma anche maliziose calze a rete colorata, magari nelle nuance
sorbetto dolci e solari. La calzetteria maschile è improntata alla
luminosità e solarità dei colori, al tema safari e alle alchimie di righe,
jacquard e grafismi, mentre la linea calze per i bimbi si ispira
all'iconografia dei videogame e alle cromie dei libri di favola di un tempo.
Tocco romantico per le bambine con fiorellini e righe sottili, stampe vichy,
pizzo Sangallo e colori tenui, pastello e polverosi, mentre per i maschietti
a farla da protagonista saranno le combinazioni vitaminiche dei colori
giallo e arancio, rosso ciliegia, turchese, fucsia e jeans.
ARGENTOVIVO
: LINGERIE "CHARME" PER UNA DONNA CHE AMA RILASSARSI UNENDO
ELEGANZA E PRATICITÀ
La collezione Argentovivo Lingerie si amplia con la linea Charme. E' una
linea pensata proprio per il relax nelle calde giornate estive: linee
eleganti, classiche e seducenti, realizzate con tessuti leggerissimi e
impalpabili. Sono kimoni, vestaglie a manica corta e lunga, camicie da notte
e pigiami, che ripercorrono le tendenze più romantiche in un accostamento
di tessuti e contrasti di colore, in cui il pizzo è protagonista assoluto.
Colori naturali e tinte pastello, unite a materiali e lavorazioni pregiate,
rendono la collezione particolarmente raffinata.
FRAMIS
PRESENTE AD INTERFILIÈRE CON NUMEROSE NOVITÀ
L'azienda Framis, leader nella tecnologia rivolta al settore
dell'abbigliamento, attraverso il sistema Piumatek ha rivoluzionato la
mentalità di concepire il capo, apportando una significativa rivoluzione
soprattutto nel mondo dell'intimo e del bagno. In occasione di Interfilière
la Framis esporrà presso il proprio stand tutte le novità riguardanti
Piumatek con alcuni esempi di applicazione delle sue varianti colorate
utilizzate per creare fantasie multicolore. Sarà, inoltre, possibile
visionare capi underwear uomo e donna, con i diversi modelli di
semilavorato, grande novità per il 2003: sottoseni, coppe, spalline e
allacciature con ganci. Grazie ad un investimento costante e ad una continua
ricerca sia dei materiali, con un laboratorio di Ricerca & Sviluppo
interno, sia dei macchinari, attraverso la collaborazione con la consociata
Saltek Engineering srl, l'azienda offre sempre nuove soluzioni che
contribuiscono a completare l'estetica ma soprattutto la funzionalità dei
capi. La versatilità della tecnologia Framis diventa quindi
l'irrinunciabile riferimento per aziende che conoscono bene il presente del
mercato e sanno guardare ad un futuro.
TENDENZE
IN PELLICCIA AUTUNNO-INVERNO 2003-2004
La prossima stagione fredda si apre all'insegna di uno stile classico,
raffinato e sobrio. Il lusso ostentato scompare lasciando spazio ad aspetti
più quotidiani e semplici, che nelle pellicce dalle forme più casual
arrivano ad ispirarsi a graffiti primitivi. I riferimenti a stili del secolo
passato, i ripescaggi "vintage" usati e abusati delle scorse
stagioni, si evolvono in inedite espressioni creative nate da
stratificazioni del passato, ma rivisitate e contemporanee. Compare un
concetto di lusso intimista, sinonimo di eleganza, di ricercatezza un po'
snob ma sobria, contenuta, femminile e per certi versi romantica. Si
riducono i decori, non più così sovrapposti e random, ma studiatissimi.
Ancora una volta la moda si ispira al design e pone grande attenzione al
dettaglio, alla qualità dei prodotti. Il colore e l'abbinamento dei
materiali sono elementi fondamentali anche per questa stagione che evidenzia
come elemento di novità la presenza dei beige/marroni e dei grigi. Accanto
ai neutri sbiaditi e ingrigiti, una gamma di colori terrosi scuri e
polverosi sono illuminati dal giallo e dall'arancio. I verdi/blu sono
declinati fino al blu profondo e alle tonalità più livide. Infine una
gamma di colori decisi e grafici: rosso amaranto, verde mare, giallo/verde,
prugna, sono abbinati fra loro per ottenere effetti ludici, ironici,
gioiosi. Trattamenti sbiancanti, opachi, si alternano ad effetti artistici
opalini, minerali, lucidi, così come alle superfici lisce si contrappongono
effetti di volume e di rilievo. Un primo macro concept si ispira ai paesaggi
invernali, innevati, velati di brina, ghiacciati. Un tema che evoca le
atmosfere rarefatte dell'inverno polare. Le superfici sono sbiancate,
slavate opache, dense e spesse, ma anche ghiacciate con effetti sfaccettati
e riflessi cristallini trasparenti, opalini, leggermente azzurrati o
argentati. In questo concept c'è poco decoro e di ispirazione botanica
bicolore. Molto importanti sono anche monocromie o bicromie scure per
effetti bagnati, minerali, grafite. A mani morbidissime e voluminose
dall'effetto espanso, spumoso, ondulato, si alternano mani molto secche con
effetti spatolati o a rilievo. Sono nappe morbidissime, pelli gonfie e
voluminose, grane rigonfiate, effetti argentati o tinture bicolori su peli
lunghi e rasati, peli lucidissimi di visoni e cincillà di altissima qualità,
pellicce ad intarsio per effetti spinati, pelliccia più pelle, pelliccia più
piume, visoni epilati e decolorati. La palette cromatica predilige il bianco
lana è accompagnato da una gamma di neutri grigiati che vanno dal malva
sbiadito, al verde tormalina, al grigio cincillà, al livido. Sono neutri
ricercati, caldi, leggermente sbiaditi, ovattati. Altro concept è
caratterizzato da un mix di tradizione e artigianalità reinserita in
un'atmosfera contemporanea. Ogni forma di vintage viene rivisitta con
lavorazioni di ultima tecnologia. Tutto rigorosamente controllato e privo di
eccessi marcatamente underground per un look neo-nomade. Molto importante
l'aspetto etnico che si traduce in un nuovo euro folk fatto di ispirazione
primitiva, di stampe astratte, di sovrapposizioni geometriche, di righe
seersucker. Nuovi aspetti infeltriti, maltinti, compatti, voluminosi,
decostruiti, superfici floccate, tagli laser, che si ispirano alle
pavimentazioni in granito, ai pavè, ai muri grezzi privi di intonaco, alle
pietre. Grigi e marroni si mescolano creando movimenti di superficie.
Presenti effetti tridimensionali granulosi appena accennati, anneriti, plissé,
intrecci rustici, superfici grezze, anticate, tinture al vegetale, effetti
spazzolati. I materiali preferiti sono i montoni ricamati, trapuntati di
lana e montone, peli e pelli dall'aspetto ossidato, effetti bronzei, acidati
spot, peli lunghi dall'aspetto rustico, pelliccia più panno, pelliccia più
lana, visoni patchwork, double pelle più pelliccia, pelliccia più frange.
Di moda i colori non colori: il verde vertiver, il verde ecrù sono
desaturati per un effetto consunto, la gradazione dei marroni è illuminata
da un arancio chili e da un giallo ocra denso e velato, il grigio cenere e
il blu ottanio completano la gamma. Tutti i colori sono desaturati e velati
di grigio per richiamare gli aspetti più grezzi e slavati. il tema più
vivace della stagione è quello che ispira ironia e aspetti ludici,
desiderio di ottimismo e spensieratezza. Il gioco diventa un bisogno
importante di sfogo e di relax per riequilibrare le nostre energie. Effetti
artistici irregolari su peli irsuti, ma anche superfici estremamente lisce e
levigate per i materiali più tecnici e vernici dalla mano gelatinosa,
dominano le superfici opache, ma non mancano diversi gradi di lucido fino
agli effetti vernice. Sono metamorfosi e deformazioni, superfici
trasformabili, forme organiche, contrapposizione di materiali naturali e
tecnici; resinati, piastrati, multistrato, sovrapposizioni di layers di
materiali diversi, piccoli rilievi, movimenti, cuciture elastiche per
effetti 3D voluminosi e morbidi. I materiali preferiti sono vitelli e nubuk
sportivi, vernici dense, sovrapposizioni, stratificazioni di pelli,
eco-conce al tannino per aspetti naturali, pelli e pellicce lavorate ad
intarsio, mix di peli: volpe più persiano, volpe più astrakan, montoni
rovesciati più inserti di volpe o lapin, visoni macchiati in contrasto di
colori, pelo di capra, applicazioni tribali in nappa. I colori grafici
ispirati al design sono composti da bianco latte e grigio ghiaccio, rosso
tibetano, blu notte e verde grafite, golden rafia, red brown e malva sono
colori di matrice grafica, abbinati fra loro per effetti di contrasto.
BUSINESS
IMPORTANTE ED EFFICACE A MIFUR 2003
Dal 20 al 23 marzo avrà luogo a Milano l'8° edizione di Mifur, il salone
della pellicceria che si conferma leader sul palcoscenico degli appuntamenti
specializzati. Si tratta di un'offerta composita e completa suddivisa per
aree merceologiche: a Mifur gli stand espongono dalle pellicce
all'abbigliamento in pelle, dalla materia prima agli accessori, dai modelli
ai macchinari. Tutto il mondo specifico del comparto, quindi, che vede la
presenza dei più qualificati produttori italiani ed internazionali e di un
prodotto di altissima qualità, per creatività sia tecnica sia stilistica.
E' una panoramica dettagliata sulle anticipazioni, le tendenze moda e le
realtà più innovative del settore, l'unico Salone al mondo che sappia
offrire la visione completa di un comparto il cui "fashion
feeling" è in costante crescita. Gli espositori effettivi saranno 250
e oltre 10.000 i compratori previsti.
TESSILE
E SALUTE. SMI LANCIA L'OFFENSIVA CONTRO IL TESSILE NOCIVO IL PRESIDENTE
GIULINI: 'LA TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI È UN DOVERE ETICO'
L'attenzione dei consumatori e dei media è ormai sempre più rivolta a ciò
che crea benessere, a prodotti e stili di vita quanto più possibile
rispettosi della salute umana e dell'ambiente. Per questo per il terzo anno
consecutivo Sistema Moda Italia, insieme con Associazione Tessile Italiana,
organizza il Forum Internazionale Tessile e Salute. Si tratta del momento di
maggiore visibilità dell'Associazione Tessile e Salute che, nata a Biella
nel 2001, oggi si propone come unico punto d'incontro tra mondo della sanità,
della produzione, della ricerca, delle associazioni dei consumatori
italiani. Il problema degli additivi chimici e dei coloranti che arrecano
danni alla nostra pelle non è circoscritto ai Paesi in via di sviluppo che
producono senza rispettare l'ambiente, la salute dei lavoratori e del
consumatore. Il fatto che questi capi invadano il nostro mercato, spesso
passando per prodotti di marca e quindi spacciandosi per controllati,
avvicina il rischio a noi tutti. Anche la ricerca di nuove fibre e colori
che vengono utilizzati per lo sportswear e l'abbigliamento hi-tech,
necessita di un codice di utilizzo delle sostanze, scientificamente
approvato. In assenza di legislazione in tal senso, è Smi che si mobilita.
'Il problema è stato sottovalutato dagli organismi comunitari - dice il
presidente Vittorio Giulini - ma in realtà non è meno importante
dell'educazione alimentare. Ci sono dei coloranti azoici che a contatto col
sudore e la saliva retrocedono al loro stato di pericolosità chimica'. La
prima cosa da fare è recepire la direttiva comunitaria che gli industriali
tessili italiani sono riusciti a strappare, entro settembre. 'Poi - aggiunge
Giulini - il Ministero della Sanità dovrebbe aggiornare la lista delle
sostanze chimiche nocive che ha istituito nel 1976'. Il prof. Paolo Pigatto,
dell'Istituto di dermatologia dell'Università di Milano, è uno dei medici
che aderisce all'iniziativa. 'Spesso i pazienti a contatto con sostanze
nocive nei tessuti pensano di essere allergici. Invece le dermatiti sono
ancora poco note, ma certamente vanno studiate anche utilizzando in futuro
test standard con i prodotti incriminati'. E' questa l'ultima frontiera del
Made in Italy: oltre che sinonimo di stile ed eleganza, la nostra produzione
di moda dovrà accostarsi sempre di più al concetto di sicurezza. 'Sarà
come difendere i valori etici della nostra tradizione industriale:
difendiamo i minori, tuteliamo i consumatori, rispettiamo gli ambienti. E
soprattutto ci battiamo perché qualunque capo raggiunga il nostro mercato
abbia un'etichetta d'origine per poterne tracciare il suo percorso',
conclude Giulini. Il convegno si svolgerà a Biella il 20 e 21 marzo.Per
info: Associazione Tessile e Salute - Biella Tel: 015 8488348 info@tessileesalute.it
OLTRE
23.000 ACQUIRENTI HANNO VISITATO LA HONG KONG FASHION WEEK
L'Hong Kong Fashion Week Autunno/Inverno 2003 e la World Boutique, Hong
Kong, che si sono concluse lo scorso venerdì (17 gennaio) presso l' Hong
Kong Convention and Exhibition Centre, hanno attirato rispettivamente 23.706
e 15.023 acquirenti da ogni parte del mondo. Per quanto riguarda la Fashion
Week, il numero totale di acquirenti è aumentato del 24%. Il numero di
visitatori d'oltremare è stato pari a 11.188, registrando un aumento del
46% rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dalla
Cina continentale per la Fashion Week è aumentato del 67%, raggiungendo la
cifra di 5.330. Le due fiere, organizzate dal Trade Development Council (Tdc)
hanno avuto luogo contemporaneamente dal 14 al 17 gennaio. Il Senior Manager
Exhibitions del Tdc, Anne Chick, ha dichiarato: "Abbiamo organizzato 20
missioni di acquirenti provenienti da diverse città a World Boutique e alla
Fashion Week. Le delegazioni comprendevano rappresentanti dei principali
grandi magazzini, mercati all'ingrosso e leader di associazioni del settore
tessile. Hanno mostrato vivo interesse per le collezioni e i prodotti di
marca degli stilisti di Hong Kong". Wu Wen Hong, Vice-Chairman di
Zhejiang Costume Guild e Vice Secretary-General di Hangzhou Industrial &
Commercial League, ha guidato una delegazione di oltre 120 businessman di
Hangzhou a visitare Fashion Week e World Boutique. È rimasto
particolarmente impressionato dall'esperienza di Hong Kong nel marketing,
nel design e nella gestione dei marchi. Wu ha dichiarato: "Le imprese
di Hangzhou stanno cercando una maggiore cooperazione e un più ampio
scambio di informazioni con le società di Hong Kong. Dopo aver visitato le
fiere e diverse sfilate, stanno pensando di incaricare alcuni stilisti di
Hong Kong a disegnare, per cominciare, una delle loro collezioni stagionali,
o fungere da consulenti per le loro società". Il record della
partecipazione degli acquirenti alle due fiere, come indicato da una ricerca
indipendente, è composto come segue: Fashion Week - Acquirenti da luoghi
diversi da Hong Kong - 11.188, un incremento del 46% rispetto allo scorso
anno. Acquirenti dalla Cina continentale - 5.330, un aumento del 67%
rispetto allo scorso anno. Acquirenti dagli Stati Uniti - 682, un incremento
del 48% rispetto allo scorso anno. Acquirenti dall'Europa - 1.333, un
incremento del 37% rispetto allo scorso anno. I primi 10 paesi/regioni
visitatori (escluso Hong Kong) - Cina continentale, Giappone, Stati Uniti,
Taiwan, Filippine, Repubblica Coreana, Australia, Regno Unito, Canada e
Singapore. World Boutique - Numero totale di acquirenti - 15.023 Acquirenti
da luoghi diversi da Hong Kong - 7.730 Acquirenti dalla Cina continentale -
3.807 Primi dieci paesi stranieri visitatori: Cina continentale, Giappone,
Stati Uniti, Taiwan, Repubblica Coreana, Filippine, Australia, Singapore,
Tailandia e Regno Unito. 1 L'accordo fissa un tetto massimo di spesa per gli
aiuti diretti e per le misure di mercato nell'ambito dell'Unione europea
allargata: la spesa crescerà ad un ritmo inferiore al tasso di inflazione.
Nell'accordo si rammenta anche l'importanza delle regioni svantaggiate e si
sottolinea il ruolo multifunzionale dell'agricoltura, confermando
l'importanza del "secondo pilastro".
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