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2003 anno 6°  

WEB HI TECH

NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS

NEWS
di

GIOVEDI'
20 FEBBRAIO 2003

pagina 5

 

 

"IL PERCORSO VERSO L'INNOVAZIONE È ORMAI DELINEATO" CRAIG BARRETT, CEO DI INTEL, APRE I LAVORI DELL'IDF, IL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO PER GLI SVILUPPATORI DI HARDWARE E SOFTWARE LA LEGGE DI MOORE ALLA BASE DEI PROGRESSI DELLA TECNOLOGIA PER LE PROSSIME GENERAZIONI

California, 20 febbraio 2003 - Craig Barrett, CEO di Intel, ha affermato che lo sviluppo di tecnologie evolute, garantito dall'innovazione del silicio e dalla Legge di Moore, viene avvertita oggi più che mai. L'espansione globale di Internet, la crescita esponenziale del traffico dati, l'adozione sempre più diffusa dell'e-Commerce e la conversione dei dispositivi e dei contenuti di largo consumo in tecnologie digitali continuano senza sosta nonostante la recessione registrata negli ultimi due anni nel settore dell'high-tech. Intervenendo di fronte a circa 4.000 sviluppatori, tecnici e altri esperti all'Intel Developer Forum, Barrett ha inoltre annunciato l'intenzione di investire 2 miliardi di dollari USA per convertire un impianto di produzione Intel situato a Chandler, Arizona, e creare il quinto impianto Intel per la fabbricazione di wafer da 300 mm a livello mondiale che verrà utilizzato per la tecnologia di processo a 65 nanometri (nm) e dovrebbe essere completata entro la fine del 2005. Queste competenze avanzate nella produzione del silicio, oltre a confermare le previsioni della Legge di Moore, favoriranno lo sviluppo di prodotti con funzioni di elaborazione dati e comunicazioni. "Consumatori, aziende, governi e altre organizzazioni di tutto il mondo continuano ad avvertire l'esigenza di tecnologie evolute", ha commentato Barrett. "Negli ultimi due anni è stato dimostrato chiaramente che l'innovazione e le tecnologie continuano a registrare progressi, nonostante la congiuntura economica sfavorevole. Aziende e governi nei mercati maturi e in quelli emergenti di tutto il mondo considerano ampiamente strategica l'infrastruttura della tecnologia per la loro competitività a lungo termine". Quest'anno Intel prevede di introdurre sul mercato diversi nuovi prodotti che dimostreranno in che modo gli investimenti effettuati nell'innovazione e nelle tecnologie evolute possono rispondere ai requisiti degli utenti e fornire nuove funzionalità. Barrett, per citare un esempio, ha fatto riferimento alla recente introduzione da parte di Intel del dispositivo "wireless-Internet-on-a-chip", che offrirà funzionalità di elaborazione dati e comunicazioni a elevate prestazioni e a basso consumo di energia nel settore dei telefoni cellulari. Un altro esempio è il lancio della tecnologia mobile Intel(r) Centrino(tm), che favorirà lo sviluppo di una nuova generazione di PC portatili destinati a cambiare radicalmente i modelli di utilizzo dei computer e a offrire nuovi livelli di libertà per il mobile computing, grazie ai vantaggi garantiti dall'assenza di cavi. "Questi prodotti e altri previsti per quest'anno sono il risultato dell'impegno di Intel verso l'innovazione e degli investimenti effettuati nelle tecnologie, nelle attività di ricerca e sviluppo, nella capacità produttiva e nelle architetture per il computing e le comunicazioni digitali", ha spiegato Barrett. "Tutto questo sottolinea il valore della tecnologia orientata a rispondere ai requisiti del mercato e a offrire vantaggi ai consumatori". Sempre quest'anno, Intel intende sfruttare i propri punti di forza in qualità di leader della tecnologia per migliorare i prodotti già disponibili, adottando anticipatamente la tecnologia di processo a 90 nm per la nuova generazione di processori "Prescott" e "Dothan" per PC desktop e portatili. "La Legge di Moore, che prevede lo sviluppo di prodotti sempre più piccoli e potenti realizzati a costi inferiori, continua a essere un punto di riferimento importante per le aziende del settore che decidono di continuare a investire per rimanere competitive", ha proseguito Barrett. "Per Intel il percorso è chiaro. L'innovazione e l'integrazione del silicio saranno fondamentali anche per le prossime generazioni, in quanto continueranno a creare vantaggi per i clienti e a rappresentare la base per nuovi prodotti all'avanguardia". Nell'intervento di apertura, Barrett ha inoltre annunciato i progetti destinati a ampliare le attuali tecnologie e a svilupparne di nuove in aree emergenti, per mantenere Intel avanti di una generazione nelle principali aree della tecnologia e nei segmenti di mercato orientati agli utenti. Questo nuovo livello di innovazione, oltre a offrire nuove opportunità, creerà anche nuove sfide per la comunità di sviluppatori, ad esempio le soluzioni per la sicurezza, la possibilità di eseguire il software liberamente su diversi dispositivi e la creazione di prodotti più facili da utilizzare. "La continua innovazione e la collaborazione tra le aziende per affrontare le sfide del futuro creeranno opportunità illimitate per il settore", ha affermato Barrett. "Il successo arriverà solo se continueremo a spingere la tecnologia per creare nuovi vantaggi, nuovi modelli di utilizzo e nuovi livelli di valore per i clienti". 

800.444.000: NASCE IL NUMERO VERDE MICROSOFT PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
Milano, 20 febbraio 2003 - Microsoft annuncia l'attivazione del nuovo numero verde dedicato ai clienti della Pubblica Amministrazione per semplificare il dialogo dell'azienda con tutti gli enti pubblici. Con il numero verde 800.444.000, Microsoft si propone di aprire un canale di comunicazione diretto con i clienti della Pubblica Amministrazione per: fornire informazioni su prodotti, soluzioni, servizi e iniziative della società e dei partner gestire le licenze software usufruendo delle migliori condizioni economiche a disposizione fornire indicazioni sugli strumenti che Microsoft offre a supporto dei progetti di eGovernment. "Questo servizio conferma l'impegno che Microsoft ha assunto nei confronti degli enti pubblici per agevolarli nella raccolta di tutte le informazioni che possono supportare la Pubblica Amministrazione a raggiungere nel più breve tempo possibile l'obiettivo di una completa informatizzazione dei processi interni ed esterni, in linea con il piano di eGovernment" ha spiegato Alessandro Adamo, Industry Business Manager per la Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia. Attraverso questo servizio, Microsoft, a sua volta, potrà raccogliere suggerimenti, motivi di insoddisfazione o disservizio, utili per intraprendere le azioni più opportune per soddisfare le richieste della Pubblica Amministrazione. Le informazioni raccolte costituiranno una risorsa importante per trarre indicazioni e migliorare continuamente l'offerta e i servizi Microsoft. Il numero verde è a disposizione di tutti gli enti pubblici, dai Comuni alle Comunità montane, dalle Province alle Aziende Sanitarie Locali, dalle Scuole alle Università e gli operatori informatici che, a diverso titolo, offrono soluzioni informatiche per questo settore. 

MUSIC CHOICE LANCIA UN SERVIZIO BASATO SU MICROSOFT WINDOWS MEDIA 9 SERIES 
Milano, 20 febbraio 2003 - Music Choice Europe ha annunciato di aver scelto la piattaforma Microsoft per i media digitali con l'obiettivo di fornire agli utenti broadband un servizio in abbonamento, veicolato tramite gli ISP (Internet Service Provider) di tutta Europa. L'offerta di Music Choice è composta da un pacchetto completo, basato su Windows Media 9 Series e Microsoft Windows Server 2003, per la trasmissione sicura e la riproduzione protetta di audio di elevata qualità. Grazie a questa proposta, gli ISP possono lanciare sul mercato servizi musicali che sfruttano al meglio le caratteristiche dei collegamenti in banda larga fornendo ai consumatori l'accesso a contenuti musicali di elevata qualità con il supporto dell'audio surround 5.1. Inoltre, Music Choice offrirà agli ISP la possibilità di proteggere i contenuti mediante il nuovo supporto DRM integrato da Microsoft all'interno di Windows Media 9 Series e metterà a disposizione il proprio know-how per aiutarli a personalizzare i servizi attingendo a una libreria composta da quasi un milione di tracce musicali, con contenuti forniti dalle maggiori case discografiche e da centinaia di etichette indipendenti di tutto il mondo. Grazie alla flessibilità e scalabilità della tecnologia Microsoft e ai servizi di consulenza di Music Choice, gli ISP potranno realizzare iniziative di e-commerce per permettere ai consumatori di acquistare direttamente dal Web musica, CD e suonerie per telefoni cellulari. 

HP E BEA OTTIMIZZANO LA PIATTAFORMA BEA WEBLOGIC SERVER PER LE SOLUZIONI BASATE SU ITANIUM 2 
Milano, 20 febbraio 2003 - HP (NYSE: HPQ) e BEA Systems Inc. (Nasdaq: BEAS), il maggior produttore mondiale di software per infrastrutture applicative, hanno annunciato la disponibilità di BEA WebLogic Server 7.0 sulla piattaforma server basata su Itanium 2 di HP, per fornire una soluzione sperimentata in grado di gestire applicazioni J2EE competitive. I clienti possono migrare in modo agevole dalle applicazioni esistenti verso i nuovi sistemi Itanium beneficiando di sostanziali vantaggi in termini di capacità di calcolo (1). BEA WebLogic Server è attualmente disponibile sul sistema operativo HP-UX 11i v 1.6 installato sui server HP Itanium 2. L'impiego della soluzione sull'architettura Itanium offre a clienti e SI (Systems Integrator) la possibilità di integrare le applicazioni Web e legacy in modo più efficace e veloce ottimizzando la produttività e la capacità di risposta. Grazie alla vasta gamma di server Itanium HP, aziende, ISV (Independent Software Vendor) e SI hanno l'opportunità di sviluppare e integrare agevolmente nuovi Web service e applicazioni aziendali su HP-UX e, nei prossimi mesi, anche sui sistemi operativi Linux e Windows (2). La collaborazione tra BEA e HP è destinata ad accelerare l'implementazione delle soluzioni Itanium e ad ampliare la capacità di supportare i clienti in una rapida capitalizzazione dei vantaggi offerti dall'architettura Itanium: ottimo rapporto prezzo/prestazioni, elevata capacità di calcolo e miglioramenti in termini di prestazioni. "L'annuncio odierno conferma ulteriormente l'interesse per il mercato delle soluzioni Itanium ", ha dichiarato Mark Hudson, Vice President of Marketing, Business Critical Systems di HP. "Il software per l'infrastruttura applicativa di BEA e la famiglia di server Itanium di HP offrono soluzioni altamente integrate e scalabili, progettate per accrescere l'agilità operativa e ridurre i costi e le complessità dell'IT". HP ha inoltre annunciato di aver raggiunto un nuovo record nel benchmark SPECjAppServer2002 con il risultato di 350,25 TOPS@DualNode (Total Operations Per Second su sistema Dual Node). SPECjAppServer2002 è un benchmark client-server per misurare le prestazioni dei Java Enterprise Application Server attraverso l'impiego di un subset di API J2EE all'interno di un'applicazione end-to-end completa (1). Questo risultato garantisce ai clienti le performance più elevate del settore attraverso applicazioni e Web service basati su BEA WebLogic Server 7.0 installato su piattaforma server Itanium. "BEA e HP sono attivamente impegnate nel fornire ai clienti soluzioni specifiche per un'ampia gamma di applicazioni enterprise", ha sottolineato John Gray, Vice President of Global Alliances di BEA Systems. "BEA ha stabilito lo standard di settore nelle infrastrutture applicative e HP costituisce il punto di riferimento per le architetture Itanium. La combinazione di queste due tecnologie offrirà ai clienti l'opportunità di abbattere i costi associati allo sviluppo e all'implementazione delle soluzioni Itanium riducendo il time-to-market". Uno dei maggiori SI giapponesi, NTT Comware Corporation, proporrà ai propri clienti l'implementazione di BEA WebLogic sui server Itanium di HP. "Accogliamo con soddisfazione l'annuncio della disponibilità di BEA WebLogic Server 7.0 su HP-UX 11i per sistemi Itanium 2 HP Server rx2600 in quanto, secondo le verifiche prestazionali effettuate, WebLogic Server 7.0 e HP Server rx2600 sono risultati superiori rispetto ai loro concorrenti", ha dichiarato Kawasaki, Senior Manager di NTT Comware Corporation. "Siamo certi che questa soluzione ci permetterà di accrescere il ROI rispondendo efficacemente alle esigenze dei nostri clienti". Gli ISV rivestono un ruolo essenziale nella diffusione delle piattaforme Itanium. Coloro che hanno già sviluppato nuove applicazioni Itanium beneficiano infatti della possibilità di integrarle con la versione di BEA WebLogic Server per l'architettura Itanium, favorendo l'implementazione da parte delle aziende di nuove soluzioni enterprise capaci di trarre pieno vantaggio dalla scalabilità e dalle prestazioni che caratterizzano questa nuova e potente architettura. Accelerare la diffusione delle soluzioni Itanium L'architettura della famiglia di processori Intel Itanium è stata sviluppata congiuntamente da HP e Intel. Il processore Itanium 2, abbinato al chipset ad alte prestazioni di HP, assicura a clienti e sviluppatori elevati livelli di scalabilità e un ottimo rapporto prezzo/prestazioni. HP ha definito una serie di programmi volti ad accelerare l'adozione delle piattaforme Itanium attraverso il prezioso contributo dei più importanti ISV e SI del settore, inclusa BEA. Queste iniziative globali si propongono di aiutare i clienti ad implementare le nuove soluzioni Itanium, la cui diffusione nel settore appare in costante crescita. Il successo di queste iniziative è costituito dalla presenza di una rete globale di Solution Center di HP e Intel. Questi centri offrono ai clienti la possibilità di effettuare dimostrazioni, test di pianificazione della capacità e verifiche prestazionali delle soluzioni Itanium beneficiando dell'assistenza degli specialisti delle due società. Questi centri sono situati a Cupertino, Grenoble e Shanghai. 

MICROCELL SCEGLIE IL PROCESSORE SH-MOBILE PER ACCELERARE LO SVILUPPO DEL TERMINALE MOBILE MULTIMEDIALE
Milano, 20 febbraio 2003 - Hitachi ha annunciato che Microcell utilizzerà il processore d'applicazione SH-Mobile per la sua nuova piattaforma di sviluppo del terminale multimediale portatile. La piattaforma sarà utilizzata sia nel progetto sia nello sviluppo di innovativi telefoni cellulari per i principali produttori di telefonia mobile. SH-Mobile è stato scelto per il middleware completo che assicura un rapido time to market e un buon rapporto qualità/prezzo per questi progetti. I primi telefoni che utilizzeranno il processore SH-Mobile arriveranno in Europa nel secondo trimestre del 2003. SH-Mobile fornisce un'esecuzione delle applicazioni multimediali specifica e ad alta velocità, come l'esecuzione di tracce audio e la visualizzazione di filmati per applicazioni basate sulla comunicazione di dati per telefoni cellulari di prossima generazione. In questo modo, il chip baseband del telefono è in grado di gestire le operazioni di routine in maniera più efficiente - fattore fondamentale vista la crescita delle richieste in campo telefonico. Inoltre, SH-Mobile permette una risposta rapida alle esigenze di sviluppo delle applicazioni o alle modifiche rese necessarie dalla futura diversificazione del servizio e dai cambiamenti di contenuto del servizio stesso, riuscendo nel contempo a mantenere i costi bassi attraverso l'utilizzo di chip baseband più semplici e di una complessità di sviluppo ridotta. SH-Mobile è un dispositivo standard prodotto su larga scala ed il suo middleware completo include tutti i supporti multimediali richiesti, come JPEG, MP3 e MPEG4. Questo accelera notevolmente i tempi di progettazione e può ridurre il costo complessivo, permettendo applicazioni mediali complesse anche su terminali di media o bassa diffusione. "SH-Mobile è una soluzione completa dal buon rapporto qualità/prezzo, ideale per potenziare i nostri terminali multimediali di prossima generazione", ha commentato Andrus Rajaniemi, Chief Technical Officer di Microcell. "il basso consumo ed il middleware completo del dispositivo Hitachi permetteranno lo sviluppo rapido ed efficiente di sistemi sofisticati". "Siamo orgogliosi che Microcell, una delle compagnie ODM leader nella tecnologia wireless, abbia scelto il nostro processore SH-Mobile", ha dichiarato Chris Litchfield, Communications Business Group Manager di Hitachi Europe Ltd. "Questo conferma ulteriormente la posizione di SH-Mobile quale leader del mercato globale dei processori d'applicazione". 

MICROSOFT E SIEBEL SYSTEMS ANNUNCIANO UN'ALLEANZA STRATEGICA PER L'ENTERPRISE COMPUTING I LEADER DEL SETTORE DEFINISCONO NUOVI STANDARD DI PRODUTTIVITA', SUPPORTO AI WEB SERVICES E ALL'INTEGRAZIONE APPLICATIVE SENZA PRECEDENTI 
Milano, 20 febbraio 2003 - Microsoft e Siebel Systems annunciano un'alleanza strategica globale in grado di fornire soluzioni che rispondano sempre meglio alle esigenze delle enterprise e permettano di supportare in modo completo i Web services. L'alleanza prevede collaborazioni estese sul fronte della ricerca e sviluppo, attivita' di co-marketing, vendita e servizi congiunti. L'accordo consente inoltre di offrire il piu' efficiente ed efficace sistema di integrazioni applicative e favorisce l'ottimizzazione della produttivita', con il piu' basso total cost of ownership. ''Le soluzioni applicative enterprise sono ormai evolute ad un modello che adotta Best Practice e Business Process specifici per i settori verticali, fruibili attravero Web Services, '' afferma Thomas M. Siebel, Chairman e CEO di Siebel Systems. ''Facendo leva sulle funzionalita' esaustive di Siebel eBusiness Applications e sulla piattaforma avanzata Microsoft .NET, il binomio Siebel-Microsoft consente alle aziende di realizzare rapidamente le migliori soluzioni al piu' basso total cost of ownership.'' ''Microsoft e Siebel Systems condividono una visione comune su come le soluzioni applicative per l'enterprise debbano evolversi per soddisfare la domanda di mercato,'' afferma Bill Gates, Chairman e Chief Software Architect di Microsoft. Siebel Systems leader nella realizzazione di business process e best practice per i settori delle vendite, del marketing e dei servizi, coingiuntamente alla potenza di Microsoft .NET, permetteranno alle aziende di adeguarsi ai cambiamenti ed ottenere un maggiore ritorno sugli investimenti tecnologici.'' L'accordo si focalizza su tre direttrici tecnologiche principali: Siebel Integration Business Processes possono essere realizzati con Universal Application Network attraverso Microsoft BizTalk Server e Visual Studio .NET design tools Siebel eBusiness Applications utilizzeranno Microsoft .NET per migliorare l'interattivita' di Siebel Smart Client, integrandosi ancora di piu' con Microsoft Office e con i dispositivi Mobile Siebel eBusiness Applications saranno ottimizzate per i sistemi operativi Windows Server, Microsoft SQL Server e Microsoft .NET Framework L'esperienza e le competenze riconosciute in tutto il mondo di Siebel Sytems, unitamente all'infrastruttura software leader di mercato di Microsoft, permetteranno di realizzare soluzioni enterprise altamente affidabili, scalabili e sicure, in tempi rapidi e con il minor total cost of ownership. 

ROMANO BERTOLLINI NUOVO DIRETTORE COMMERCIALE SETTORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI EDS ITALIA 
Milano, 20 febbraio 2003 - Romano Bertollini, ingegnere, è il nuovo direttore commerciale settore Pubblica Amministrazione di EDS Italia. Laureato in Ingegneria Elettrotecnica, indirizzo Elettronica, all'Università di Roma, Bertollini entra giovanissimo in IBM, dove inizia una lunga e brillante carriera. Dopo numerosi incarichi di sempre maggiore prestigio (direttore dell'area Pubblica Amministrazione, direttore centrale Software Servizi e Soluzioni, vice direttore generale Marketing IBM Semea, direttore Cooperazioni Industriali e Alleanze), nel '94 diviene presidente e amministratore delegato della SELFIN, società del gruppo IBM dedicata ai servizi informativi e con particolare riferimento nell'area dell'e-business e dei portali Internet. Consigliere di amministrazione in diverse società, ha svolto attività di consulenza nel settore informatico e dell'e-business, collaborando alla realizzazione di importanti progetti in quest'area, sia di privati che della pubblica amministrazione. Infolink: www.eds.com 

IBM INTRODUCE NUOVE SOLUZIONI STORAGE PER LE AZIENDE DI FASCIA MEDIA 
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM arricchisce la propria linea di soluzioni storage introducendo una nuova versione di dischi e una nuova generazione di nastri per il mercato midrange. Per rispondere al meglio alle esigenze di soluzioni per lo storage networking con capacità elevate e costi contenuti, IBM ha sviluppato nuove soluzioni per applicazioni che richiedono alta intensità di dati, come quelle per la business intelligence, i media digitali e le scienze naturali. L'integrazione di capacità di "autonomic computing" all'interno di questi nuovi prodotti aiuterà anche ad aumentare la disponibilità e le prestazioni. "Con l'offerta di tecnologie di classe enterprise, IBM permette alle aziende di consolidare le proprie reti storage e di semplificarne la gestione aumentando quindi l'efficienza operativa", spiega Roland Hagan, vice President of Storage Marketing, IBM Systems Group. "La capacità di IBM di offrire una serie di soluzioni integrate per lo storage networking aiuterà le aziende a evolvere verso un ambiente operativo on-demand, per rispondere con flessibilità e velocità a ogni richiesta dei propri clienti o cogliere opportunità di mercato". A questo proposito vale la pena ricordare che per questi nuovi prodotti dedicati al mercato delle piccole e medie imprese i Business Partner IBM svolgeranno un ruolo chiave; già oggi il 50% delle vendite di storage IBM viene dal canale. Tra i nuovi prodotti annunciati: - TotalStorage FAStT 900 - nuovi dischi storage midrange che offrono capacità elevate in grado di raggiungere oltre il 120% di aumento delle prestazioni rispetto ai precedenti modelli; - TotalStorage Linear Tape-Open Ultrium 2 - dispositivi a nastro LTO, attualmente sono in grado di raggiungere le prestazioni più elevate sul mercato, raddoppiano quasi la capacità e la velocità di archiviazione e di disaster recovery della linea precedente; - IBM Tivoli Storage Manager - supporto FAStT 900 e dei tape drive Ultrium 2 comprese tutte le librerie a nastri IBM che supportano attualmente i tape drive IBM Ultrium 2 - Disponibilità di Cisco MDS 9216 e 9509 per reti storage di classe enterprise presso IBM e i suoi Business Partner negli Stati Uniti I prodotti FAStT 900 e LTO Ultrium 2 rientrano nelle iniziative annunciate recentemente da IBM che comprendono incentivi, strumenti e opportunità per i Business Partner che intendono far crescere il loro business nel mercato delle piccole e medie imprese. IL FAStT 900 Storage Server Un primo utente del nuovo FAStT 900 di IBM ha assistito a un incredibile incremento delle prestazioni nei test iniziali. Si tratta di Acxiom, un fornitore globale di soluzioni per la gestione dei clienti e delle informazioni, che attualmente ha oltre 100 Terabyte di informazioni archiviate nel proprio data center. Uno dei servizi che Acxiom fornisce comprende applicazioni per business intelligence, che girano su IBM FAStT e IBM eServer pSeries, per aiutare le istituzioni finanziarie e altri clienti a offrire servizi sempre migliori. Acxiom ha avuto modo di testare le prestazioni del FAStT 900 in ambito business intelligence, analizzando accuratamente multipli table terabyte e trovandoli più veloci del 90% rispetto al precedente modello FAStT 700. Questo aumento delle prestazioni si può tradurre in un importante vantaggio competitivo per i clienti Acxiom che utilizzano applicazioni di data warehouse. "Le eccezionali prestazioni del nuovo server storage IBM FAStT 900 offrono ai nostri clienti performance di classe enterprise a costi contenuti. I nostri clienti richiedono, infatti, prestazioni sempre più in grado di supportare applicazioni mission critical di business intelligence, e questo è esattamente quello che il FAStT 900 garantisce", sottolinea Frank Caserta, Senior Technical Leader di Acxiom". Prestazioni, funzioni e servizi Il nuovo FAStT 900 offrirà un aumento di oltre il 120% delle prestazioni nella lettura e scrittura su disco rispetto alla precedente offerta, consentendo ai clienti un accesso più veloce ai dati. Il FAStT offre prestazioni superiori grazie alla tecnologia 2 Gbps Fibre Channel e alla scalabilità da 36GB a oltre 32TB, ed è in grado di supportare la crescente necessità di storage creata dalle applicazioni e-business. IBM TotalStorage FAStT 900 offre: - un servizio opzionale di allarme con funzioni di "autonomic computing" in grado di avvisare direttamente IBM quando il sistema individua un problema. In questi casi, un tecnico di IBM può diagnosticare immediatamente il problema, eliminando ogni possibile downtime per il cliente, e quindi semplificando la gestione dello storage - supporto addizionale per la piattaforme Unix (Aix, Sun e HP) - le nuove funzionalità supportate comprendono caratteristiche di disaster recovery, come IBM FlashCopy e la tecnologia di Remote Mirroring, che aiuta i clienti a recuperare una copia dei propri dati dopo l'interruzione del sistema in funzione. Rispetto al FAStT 700, il FAStT 900 offre il 28% in più di capacità di scrittura su disco e il 40% in più sulla lettura del disco, oltre al 120% di aumento sulle applicazioni di imaging molto diffuse nel mondo scientifico e dei media. Il FAStT 900 sarà disponibile a partire dal 14 marzo 2003. LA NUOVA GENERAZIONE DI LTO IBM annuncia oggi che inizierà a commercializzare IBM TotalStorage Ultrium 2 Tape Drive in IBM TotalStorage UltraScalable Tape Library 3584 e in IBM TotalStorage Ultrium External Tape Drive 3580. I nuovi tape drive Ultrium 2 raddoppiano la capacità (consentendo di salvare fino a circa 1 petabyte di dati compressi in una libreria 3584) e raddoppiano anche le performance rispetto alla prima generazione di IBM Ultrium. Inoltre, rispetto ai drive LTO 2 offerti dalla concorrente Hewlett Packard, i nuovi drive IBM sono il 17% più veloci. "Essendo utenti LTO di lunga data, siamo rimasti molto impressionati dal raddoppio della velocità e dall'incremento delle prestazioni che abbiamo potuto verificare con la nostra libreria IBM Ultrium 2", spiega Vanson Ngo, Systems Engineer per MTS, uno dei principali operatori di telecomunicazioni del Manitoba, Canada. "Tra gli elementi di successo di questa soluzione sicuramente va segnalata l'interoperabilità, che ci consente di poter lavorare meglio con la nostra libreria a nastro e con il software per lo storage." Nelle nuove soluzioni molte sezioni dei drive sono state ottimizzate per raggiungere prestazioni più elevate, anche nelle fasi di loading e unloading (carico e scarico) del nastro, in modo che anche i meccanismi di base del drive abbiano elevate prestazioni. Un'altra aggiunta della tecnologia Ultrium 2 è la funzione "sleep", che mette il drive in modalità a minore consumo quando non è in uso, aiutando a massimizzare l'efficienza energetica. I punti chiave dell'annuncio comprendono: - Capacità della cartuccia di oltre 200 GB Ultrium 2 (400 GB con compressione dati 2:1) - Oltre 35 MB di data rate (70MBs con compressione 2:1) - Drive Ultrium 2 supportano SAN Fibre Channel in modalità switched nativa - Path failover per IBM TotalStorage UltraScalable Tape Library per un accesso garantito ai dati In particolare il path failover è un esempio di funzione autonomic in quanto consente di attivare automaticamente un collegamento alternativo in caso di malfunzionamenti, garantendo un accesso ai dati. I nuovi drive possono leggere e scrivere la prima generazione di cartucce Ultrium, aiutando a proteggere gli investimenti dei clienti. In oltre, il nuovo tape drive Ultrium 2 è in grado di utilizzare la prima generazione di cartucce a nastro con un incremento delle prestazioni fino a 20 MB, in pratica un aumento del 33%. I nuovi sistemi saranno disponibili a partire dal 14 febbraio 2003. 

IBM INTRODUCE NUOVE APPLICAZIONI SOFTWARE E INIZIATIVE WEBSPHERE PER SEMPLIFICARE LO SVILUPPO E L'INTEGRAZIONE DI APPLICAZIONI 
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM ha presentato nuove applicazioni software e iniziative WebSphere volte ad ampliare la capacità di aziende e partner nello sviluppare, integrare e gestire le applicazioni business all'interno e all'esterno delle rispettive organizzazioni. Unendo silos di informazioni residenti sulle piattaforme più disparate e anni di investimenti tecnologici che coinvolgono praticamente ogni realtà di grandi dimensioni, WebSphere incorpora il supporto Web services più avanzato del settore, per consentire alle aziende di rispondere tempestivamente a una domanda in costante evoluzione, accrescere le efficienze e acquisire nuove opportunità di mercato. IBM ha annunciato anche l'avvio di nuove iniziative, risorse e community allo scopo di facilitare il compito di sviluppatori, clienti e business partner interessati ad accrescere le loro conoscenze in materia di Web services e ad accelerarne l'adozione nei settori dei servizi finanziari, delle assicurazioni e dell'industria. I nuovi componenti della grande famiglia WebSphere Version 5, IBM WebSphere Application Server Enterprise e WebSphere Studio Application Developer Integration Edition, rispondono a una richiesta di tecnologie capaci di semplificare la maggior parte delle attività di sviluppo, integrazione e gestione applicativa a livello interaziendale e lasciare così i gestori dell'IT liberi di seguire più proficuamente dipendenti, clienti e partner. Un'infrastruttura aperta, integrata e autogestita costituisce la base essenziale del concetto "e-business on demand". Il software offre il più ampio supporto del settore nei confronti dello standard J2EE e degli stessi Web services che IBM ha contribuito a sviluppare per favorire l'esecuzione di operazioni di integrazione complesse. Attraverso i Web services, gli sviluppatori hanno infatti la possibilità di progettare e controllare graficamente il flusso di applicazioni e transazioni attraverso la rete. In questo modo i clienti possono gestire unitariamente Web services, processi di business, dati, e ogni forma di informazione. Nella vision di IBM, Web services e J2EE costituiscono il punto di partenza irrinunciabile per ottenere infrastrutture perfettamente integrate; tuttavia le aziende chiedono anche middleware sicuri e scalabili in grado di gestire più processi di business all'interno e all'esterno dei firewall. Si tratta quindi di colmare il divario tra il semplice collegamento dei silos di informazioni e gli ambienti operativi on-demand totalmente integrati. "Ciò che pone IBM su un piano a parte rispetto alla concorrenza è il fatto di considerare i Web service basati sugli standard XML e J2EE soltanto come un punto di partenza", spiega Jocelyne Attal, Vice President Marketing
WebSphere Software Platform di IBM. "I clienti premono infatti affinché caratteristiche fondamentali come l'integrazione con le risorse legacy, la capacità di gestire e integrare elevati volumi di transazioni, e la disponibilità di infrastrutture autogestite non vadano perse nel nuovo mondo dei Web services ma, anzi, assumano un'importanza ancora maggiore". Le novità di IBM WebSphere Gli sviluppatori hanno la possibilità di realizzare applicazioni tramite il nuovo engine di workflow e i nuovi tool integrati di IBM WebSphere, organizzando graficamente processi di business complessi per integrare in maniera flessibile Web service e applicazioni J2EE e pacchettizzate. Per esempio, una casa automobilistica può organizzare un ciclo di fabbricazione complesso all'interno di un workflow integrato esteso all'intera rete per ordinare componenti, comunicare con le concessionarie e verificare lo status creditizio dei clienti. Qualora non venga concessa l'approvazione del credito, può essere richiesto un prestito; qualora anche ciò non sia possibile, le fasi successive vengono annullate riassegnando a un altro veicolo i componenti già allocati. L'engine di workflow di IBM WebSphere è basato sulla tecnologia XML che IBM è attivamente impegnata a promuovere come standard in forma più avanzata insieme ai propri partner in questo settore. Tali forme - BPEL4WS (Business Process Executive Language for Web Services), WS-TX (Web Services Transactions) e WS-C (Web Services Coordination) - sono specifiche avanzate che IBM sta sviluppando e promuovendo presso gli enti di standardizzazione. Con WebSphere, gli sviluppatori sono in grado di realizzare applicazioni capaci di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato. Mentre una banca elabora una richiesta di prestito online, un suo funzionario può utilizzare una normale interfaccia browser per inoltrare una nuova richiesta, come l'innalzamento del deposito minimo, senza uscire dall'applicazione o dover attendere l'introduzione della modifica da parte degli sviluppatori. Gli amministratori di sistema possono trarre vantaggio dalle nuove funzionalità automatiche di WebSphere per migliorare le performance applicative e ridurre il downtime attraverso l'isolamento, l'analisi e il reporting dei problemi verificatisi. Le nuove funzionalità di autogestione e di autoconfigurazione permettono di ampliare la capacità o di identificare ed eliminare i problemi mentre l'applicazione è in uso. Le aziende hanno la possibilità di verificare con precisione quali abbonati utilizzino i Web services e con quale frequenza, mentre i reparti IT possono usare il nuovo software per contabilizzare e addebitare i servizi ai vari dipartimenti aziendali. "In ogni settore le aziende e i reparti IT sono chiamati a rispondere alla crescente domanda del mercato, e hanno quindi bisogno di tecnologie in grado di assicurare la flessibilità indispensabile e creare al tempo stesso un valore reale per clienti e partner", spiega Nicolas Jabbour, Chief Technology Officer di Prolifics, un produttore di soluzioni business per aziende di grandi dimensioni. "L'infrastruttura software di nuova generazione di WebSphere supporta l'ambiente di integrazione più produttivo e flessibile del settore, ponendo le aziende nella condizione ideale per abbracciare i principi dell'e-business on-demand". I nuovi programmi per favorire l'adozione dei Web services da parte di clienti, partner e sviluppatori IBM ha annunciato nuovi programmi e servizi di supporto per consentire a clienti, partner e sviluppatori di accelerare l'adozione dei Web services. Tra le novità annunciate vi sono: Speed-Start Web Services (disponibile su developerWorks, la risorsa IBM per gli sviluppatori), un programma atto a favorire l'adozione dei Web service su WebSphere da parte dei responsabili IT e dei due milioni di sviluppatori appartenenti alla comunità WebSphere. Tra le risorse disponibili gratuitamente figurano forum di approfondimento tecnico, corsi di formazione online per sviluppatori di ogni livello di preparazione, accesso al registry UDDI di test approntato da IBM, un laboratorio e documenti esemplificativi. Per la formazione diretta, IBM organizzerà nei prossimi mesi appositi Web Services Developer Day in 50 città di ogni parte del mondo, tra cui le principali città europee Per maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo ibm.com/developerworks/webservices/start. Gli IBM Web Services Industry Council si occuperanno di promuovere la diffusione dei Web services nei settori bancario, finanziario, assicurativo e industriale. I Council, comprendenti le realtà più rappresentative dei rispettivi settori e attivi in tutto il mondo, aiuteranno clienti e solution provider a rispondere alle esigenze specifiche di ciascun comparto attraverso la condivisione di know-how, best practice e solution roadmap. Web Services Executive Connection, un programma comprendente seminari, case study, best practice e tool per la valutazione della prontezza per aiutare a utilizzare al meglio i Web services al fine di ridurre i costi e velocizzare l'integrazione operativa. Web Services Advanced Training for Business Partner, un nuovo programma didattico che offre ai partner il medesimo grado di formazione sui Web services che IBM fornisce ai propri consulenti. WebSphere Business Integration Accelerators for Business Partners, un programma che mette a disposizione l'esperienza e le risorse di IBM per aiutare i partner a creare nuove soluzioni integrate con altre applicazioni attraverso la piattaforma WebSphere Business Integration. IBM QuickStart for Tivoli Access Manager, un nuovo servizio di implementazione rapida per aiutare i clienti a rendere operativi nuovi Web services sicuri tramite il software Tivoli. Per un periodo di tempo limitato, IBM offrirà ai business partner la qualifica IBM PartnerWorld for Software per consentire loro di fornire gratuitamente ai clienti proposte di servizio IBM QuickStart for Tivoli Access Manager Service. 

IBM PRESENTA NUOVI PRODOTTI SOFTWARE DEDICATI APPOSITAMENTE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM ha annunciato il rilascio di un'ampia gamma di soluzioni software per le Piccole e Medie Imprese, che riunisce sotto il marchio Express numerosi prodotti appartenenti alle linee DB2, Lotus e Tivoli. I nuovi prodotti si affiancano alle soluzioni WebSphere Express annunciate lo scorso autunno. Progettato, commercializzato e proposto specificamente per aiutare le PMI a integrare e gestire i loro processi di business, il nuovo middleware IBM si basa su standard aperti ed è pensato per offrire un'efficace alternativa al software proprietario. Le nuove offerte IBM sono concepite per consentire alle realtà di medie dimensioni di soddisfare le principali esigenze e-business quali la gestione dei dati, lo storage management, la collaborazione e il messaging. I nuovi prodotti sono progettati per rispondere ai requisiti tipici della PMI legati all'integrazione di differenti tipologie di attività quali l'amministrazione contabile e finanziaria, la gestione delle relazioni con la clientela e la gestione della supply chain. Le infrastrutture software aperte, o middleware, costituiscono il fondamento per rendere più semplice e meno costosa questa integrazione e, secondo la società di ricerche AMI Partners di New York, costituisce un mercato del valore di oltre 150 miliardi di dollari. Il nuovo software offre alle aziende anche la possibilità di valorizzare gli investimenti già esistenti e beneficiare dei vantaggi dell'e-business in tempi più rapidi rispetto all'utilizzo di piattaforme proprietarie. Le aziende che riescono a integrare organicamente tutte le loro attività tanto all'interno della propria organizzazione quanto con dipendenti, clienti e fornitori, compiono un fondamentale passo in avanti nell'attuazione del concetto di "e-business on-demand", ponendosi nella condizione di rispondere in maniera rapida e flessibile a qualunque esigenza di mercato, opportunità commerciale o nuovo business. "I prodotti IBM Express annunciati oggi permettono di abbattere i costi e ottimizzare la gestione grazie all'automazione di particolari funzionalità quali la configurazione, la riparazione, la protezione e l'ottimizzazione, tutte qualità fondamentali per l'implementazione di ambienti on-demand di successo", sottolinea Mark Ouellette, Vice President of SMB Software Sales
and Marketing di IBM. "Sono proprio queste capacità di automazione delle funzioni che consentono ai responsabili IT di concentrare l'attenzione sulle problematiche business-critical anziché dedicare tempo prezioso alla gestione del sistema stesso" IBM ha sviluppato le seguenti soluzioni IBM Express in collaborazione con i propri Business Partner e le ha configurate in modo tale da facilitarne la commercializzazione e personalizzazione per rispondere meglio alle esigenze dei loro clienti: IBM DB2 Express è un nuovo database completo per il settore mid-market, che offre la praticità di un'installazione semplificata accompagnata dalla sicurezza di un'implementazione "silenziosa" non intrusiva. DB2 Express assicura inoltre la comodità della preconfigurazione curata dai Business Partner per l'applicazione in mercati verticali quali i settori bancario e retail. DB2 Express mette a disposizione anche funzionalità di gestione auto-configuranti e auto-ottimizzanti che diminuiscono notevolmente le complessità di impostazione, accrescono l'affidabilità e riducono il costo di possesso. Il prodotto è attualmente disponibile in versione beta, mentre la disponibilità generale su piattaforme Linux e Windows è attesa per il secondo trimestre del 2003. ACCPAC, un produttore di applicazioni per la gestione operativa destinate alla PMI specializzato in soluzioni software point-of-sale, per la contabilità e per il CRM (Customer Relationship Management), ha recentemente scelto DB2 Express al posto di Microsoft SQL Server. La decisione è stata motivata dalla convinzione che Microsoft SQL Server non sia in grado di assicurare l'affidabilità, la gestibilità e la compatibilità richieste dai clienti. IBM Tivoli Storage Resource Manager Express Edition è una soluzione autonomica, aperta e integrata, progettata per l'implementazione su desktop a singolo processore, che consente alle PMI di gestire al meglio i rispettivi ambienti storage. La sua installazione richiede meno di un quarto d'ora e permette di ottimizzare il ROI delle risorse hardware storage attraverso l'utilizzo ottimale della capacità, l'amministrazione semplificata, la riduzione dei costi e la diminuzione dei rischi di downtime delle applicazioni. IBM Lotus Domino Collaboration Express, atteso per il secondo trimestre di quest'anno, sarà accompagnato da opzioni di licensing, implementazione e amministrazione adatte alle realtà mid-market dotate di meno di mille dipendenti. Lotus Domino Collaboration Express comprenderà Domino Server e, a scelta. un client Notes oppure la soluzione iNotes per l'accesso tramite browser alla posta elettronica e alle applicazioni collaborative. Questa proposta Express basata su Lotus Domino assicurerà i medesimi livelli di capacità di messaging, di funzioni di calendar di gruppo e di supporto di applicazioni custom o pacchettizzate usate nelle grandi aziende di tutto il mondo. Le prime reazioni da parte dei Business Partner indicano che le nuove soluzioni Express sono destinate a ripercorrere il successo di mercato riscontrato dai precedenti prodotti WebSphere-Express. Per esempio, sono già oltre un migliaio i Business Partner che hanno deciso l'adozione di WebSphere Application Server-Express e WebSphere Portal-Express dall'epoca del relativo annuncio, avvenuto alla fine dello scorso anno. WebSphere Application Server-Express, che già supporta i sistemi operativi Linux e Windows, dal 21 febbraio sarà compatibile anche con IBM iSeries, il server mid-market integrato caratterizzato dall'uso di tecnologie di classe mainframe, e nel corso dell'anno vedrà esteso il proprio supporto anche ad AIX, Solaris e HP-UX. Nel secondo trimestre IBM prevede di rilasciare la nuova versione di WebSphere Portal-Express, che incorporerà il supporto di Linux e Microsoft SQL Server oltre a nuove funzionalità per la collaborazione. WebSphere Portal-Express per Linux mette a disposizione delle PMI una piattaforma di lavoro aperta e conveniente, adatta a ottimizzare l'efficienza e la produttività in tutti i comparti di mercato. Il processo di certificazione dei prodotti Express IBM è conscia delle particolari esigenze tecnologiche che caratterizzano le realtà PMI e ha pertanto investito con convinzione nello sviluppo di prodotti e servizi progettati, configurati e commercializzati specificamente per le aziende medio-piccole interessate ad abbracciare il modello operativo on-demand. Con questo obiettivo, IBM ha approntato un rigoroso processo di certificazione volto ad assicurare che tutte le offerte di prodotto del proprio Software Group che utilizzano il logo "Express" siano caratterizzate da funzionalità, livello di completezza, estensibilità, flessibilità, ingombro e prezzi adatti al target di mercato, e che soprattutto abbiano notevole facilità di installazione, integrazione, gestione e impiego. Passport Advantage Express per l'acquisto di licenze a volumi In considerazione dell'importante ruolo commerciale ricoperto dai Business Partner per conto della divisione software di IBM, un'entità con 13 miliardi di dollari di fatturato annuo, IBM attiverà nuovi programmi di assistenza e formazione destinati a supportare i partner nelle azioni di commercializzazione, installazione, integrazione e finanziamento del nuovo software Express. Per esempio, il nuovo programma Passport Advantage Express per l'acquisto della tecnologia IBM in generale, e delle soluzioni Express in particolare, si basa su un modello contrattuale semplificato che favorisce l'acquisto delle licenze da parte delle aziende di piccole e medie dimensioni e facilita la collaborazione tra IBM e i suoi Business Partner impegnati a servire questo settore di utenti. Il programma Passport Advantage Express ha le seguenti caratteristiche: Un unico prezzo consigliato per tutti i prodotti; Un unico modello di licenza d'uso che propone autorizzazione e 12 mesi di abbonamento (manutenzione e assistenza); Rinnovi basati sulla data di acquisto effettivo, non alla scadenza del primo acquisto effettuato; Contratto diretto tra il Business Partner e il cliente, senza intervento di IBM; Processo di registrazione del cliente completato dal Business Partner; Attivazione automatica dell'accordo a volumi in caso di aumento degli acquisti effettuati. IBM DB2 Express, IBM Tivoli Storage Resource Manager Express Edition, IBM Lotus Domino Collaboration Express e IBM Lotus Utility Server Express possono essere acquistati direttamente da IBM e tramite i suoi Business Partner. Per maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo www.ibm.com/software. Il portafoglio IBM Express Il portafoglio IBM Express comprende prodotti software progettati, commercializzati e proposti specificamente per le piccole e medie imprese interessate ad abbracciare il modello operativo on-demand. IBM ha sviluppato un rigoroso processo di certificazione volto ad assicurare che tutte le offerte di prodotto del proprio Software Group che utilizzano il logo "Express" vantino caratteristiche adatte al target di mercato della PMI: particolare facilità di installazione, integrazione, gestione e impiego; soluzioni software complete in grado di crescere in accordo con l'azienda; prezzi competitivi basati sulle situazioni di mercato; grande ricchezza di funzionalità; conformità agli standard aperti per facilitare l'integrazione con le piattaforme hardware e software esistenti. Le soluzioni IBM Express oggi disponibili sono attinte da tutte le linee IBM Software: WebSphere, DB2, Lotus e Tivoli. 

RSA SECURITY ANNUNCIA UN'AGGRESSIVA PROMOZIONE PER SECURID INDIRIZZATA AL CANALE 
Milano, 20 febbraio 2003 - RSA Security ha annunciato un'eccezionale promozione indirizzata ai rivenditori, che potranno offrire agli utenti finali la soluzione per l'autenticazione SecurID con uno sconto di ben il 53% rispetto al prezzo normale. L'offerta speciale è valida solo fino al 31 aprile 2003. Il prezzo utente finale del pacchetto è di 3999 Euro IVA esclusa (prezzo normale: 8358 Euro). I distributori che aderiscono a questa speciale iniziativa e cui i rivenditori possono rivolgersi sono AZLAN e ITWAY. Per questa promozione, RSA Security propone un pacchetto pensato appositamente per le esigenze delle piccole e medie aziende e dei dipartimenti interni delle grandi imprese. Esso comprende: 25 token RSA SecurID; Licenza RSA ACE/Server per 25 utenti; Contratto di manutenzione RSA SecurCare valido per 1 anno (il contratto di manutenzione sarà poi rinnovabile annualmente a prezzo di listino). La promozione, da oggi attiva anche in Italia, è stata lanciata lo scorso dicembre in Germania, Austria, Svizzera e nei Paesi Scandinavi, dove ha ottenuto un enorme successo, con un incremento del 400% nelle licenze vendute nella sola Scandinavia e la vendita di 70 pacchetti promozionali negli altri tre Paesi in poche settimane.
Infolink: italia.info@rsasecurity.com 

DOMINIO ITALIA, IL PARTNER PER "CAMMINARE ASSIEME" VERSO L'INNOVAZIONE 
Milano, 20 febbraio 2003 Fin dal 1992, Dominio Italia, società specializzata nello sviluppo di progetti e soluzioni informatiche per le Medie Imprese, ha come obiettivo principale quello di fornire ai propri clienti Business Process Solutions in grado di incrementare l'efficienza dei loro processi aziendali. A tal fine, il management di DI ha avviato una serie di partnership con i principali vendor di tecnologia hw e sw fra cui Oracle, IBM e Seagate; inoltre, grazie ad rete capillare di oltre 70 VAR attiva su tutto il territorio italiano, Dominio Italia ha potuto distribuire le proprie soluzioni gestionali seguendone, in prima persona, l'implementazione, lo sviluppo e l'assistenza. Durante questi 10 anni Dominio Italia ha maturato una notevole esperienza nel segmento IT, dando prova di essere una delle softwarehouse italiane più attive sul mercato delle Business Process Solutions. Se ne 1992 sono stati semplificati i processi di gestione aziendale attraverso CASE in modo da sviluppare applicazioni personalizzate, nel 1995 DI ha realizzato Dominio 6.0, una multipiattaforma Open System con elevate caratteristiche di portabilità. Nel 1998 la partnership con Oracle ha permesso inoltre di realizzare applicativi basati essenzialmente sull'utilizzo di Internet; nel 2000 sono state infine configurate soluzioni in modalità ASP in concomitanza con lo sviluppo di tool applicativi web-based di CRM e BI. Il passo più importante Dominio Italia lo ha compiuto nel 2002 quando, grazie allo sviluppo della release Dominio 8.0, sono stati implementati nuovi moduli destinati a risolvere le esigenze di ogni tipologia di Piccola e Media Impresa. Quattro, ad oggi, le soluzioni applicative disponibili: Enterprise, il sistema gestionale più potente, affidabile e completo sviluppato da DI; FAST, dedicato alle Piccole Imprese del segmento SOHO (Small/Home Office) che intendono avvalersi di un applicativo in modalità ASP; SMART, dotato di moduli verticali forniti direttamente dai VAR di Dominio Italia per realizzare azioni di co-marketing mirate; SILVER, pensato per quelle PMI che hanno la necessità di disporre della versione base del prodotto con funzionalità di primo livello. 

FAMA CONSULTING ANNUNCIA LA PROPRIA PARTNERSHIP CON HUMMINGBIRD 
Milano, 20 Febbraio 2003 -- Fama Consulting annuncia la sigla dell' Authorised Solution Partner Agreement con Hummingbird per tutti i prodotti della famiglia Hummingbird Enterprise in portafoglio alla casa canadese. Hummingbird è l'azienda leader nell' Enterprise Information Management System (EIMS). La sua missione è aiutare le imprese a valorizzare il proprio patrimonio di conoscenze e di risorse intellettuali, contribuendo a trasformare le informazioni in conoscenza. La relazione con Hummingbird trae vantaggio dalla decisione di Fama Consulting di focalizzarsi sulle soluzioni di BPM attraverso la creazione di una divisione dedicata. "Sono davvero lieto che sia stata instaurata una relazione di business con Hummingbird" dichiara Fulvio Covone, Business Development Manager di Fama Consulting. "Hummingbird Enterprise rappresenta un unico ambiente di lavoro virtuale dotato di soluzioni che supportano portali, connettività, document management, record management, business intelligence, knowledge management, collaboration e integrazione dei dati. La completa interoperabilità delle componenti di Hummingbird Enterprise e l'alto livello di flessibilità e personalizzazione delle soluzioni ivi incluse ci consentono di guardare ad Hummingbird come ad un partner prezioso per il raggiungimento dei nostri traguardi già nel breve periodo.". "Hummingbird commercializza e supporta i propri prodotti in tutto il mondo. Il nostro modello di business, prevalentemente indiretto, prevede quindi una solida relazione di business partnership con i principali system integrator in tutto il mondo." dichiara Stefano Calabresi, Channel Business Unit Manager di Hummingbird. "Il mercato italiano, con le sue specificità e caratterizzazioni che lo rendono atipico all'interno dello scenario europeo ed internazionale, richiede quindi la preziosa attività di aziende radicate all'interno del territorio. Fama Consulting ha in sè queste caratteristiche. Inoltre, la sua vocazione ad espandere il proprio business anche all'estero con una presenza, ad esempio, in Spagna rende ancor più prezioso il contributo di Fama Consulting al consolidamento del nostro successo.". 

APC PARTECIPA ALL'EDIZIONE 2003 DEL CISCO INNOVATION TOUR 
Merate (LC), 20 febbraio 2003 - APC (American Power Conversion), leader mondiale nella fornitura di soluzioni globali end-to-end per la disponibilità delle infrastrutture, ha annunciato la propria partecipazione in qualità di sponsor alla seconda edizione del Cisco Innovation Tour, il roadshow organizzato da Cisco Systems che illustrerà a rivenditori i vantaggi offerti dalle tecnologie di networking. Il progetto, che prenderà il via il 4 marzo a Milano, prevede una serie di appuntamenti, dedicati ai rivenditori, che avranno luogo a Milano, Roma, Bologna, Padova, Bari e Palermo. Per iscriversi ai seminari http://www.partnercisco.it/cit/cit_home.shtml "APC, da sempre è attenta alle opinioni e alle necessità degli operatori qualificati del settore dell'Information Technology, delle Telecomunicazioni, della progettazione e gestione degli impianti, coglie l'occasione offerta dal Cisco Innovation Tour per presentare agli operatori del settore il nuovo programma di Rebate PayBaX e le proprie soluzioni globali end-to-end per migliorare la gestione, la disponibilità e le prestazioni delle apparecchiature elettriche, dei sistemi informatici, delle reti e delle attrezzature industriali." ha dichiarato Fabio Bruschi, Country General Manager di APC Italia. Il roadshow prevede le seguenti date: 4 Marzo Hotel Michelangelo Via Scarlatti, 33 - Milano; 18 Marzo Melià Roma Aurelia antica Via degli Aldobrandeschi 223 Roma; 25 Marzo Boscolo Hotel Viale Lenin 43 Bologna; 1 Aprile Sheraton Padova Corso Argentina 5 Padova; 8 Aprile Palacehotel Via Lombardi 13 Bari; 10 Aprile Hotel Astoria Via Montepellegrino 62 Palermo 

CAP GEMINI ERNST & YOUNG E MICROMUSE DANNO IL VIA ALLE SOLUZIONI DI BUSINESS AVAILABILITY MIGLIORATA VISIBILITÀ DELL'INFRASTRUTTURA ORIENTATA AL CLIENTE E AI RISULTATI AZIENDALI. 
Milano, 20 febbraio 2003 - Micromuse Inc. (Nasdaq: MUSE), il provider leader di software per il service e business assurance, e TELECOM MEDIA NETWORKS (TMN), azienda del gruppo Cap Gemini Ernst & Young (CGE&Y), una delle maggiori società a livello mondiale nel settore della consulenza e dei servizi di Information Technology, annunciano lo sviluppo di una soluzione di IT management di ultima generazione per l'efficiente individuazione e la diagnosi di black-out nel sistema. La sinergia tra TMN e Micromuse permette alle aziende di personalizzare la soluzione e l'implementazione di Netcool: per la prevenzione del downtime e una maggiore disponibilità del servizio assicurano al cliente un servizio affidabile e di elevata qualità. I black-out della rete rappresentano un problema frequente e costoso per le aziende. Secondo uno studio realizzato nell'agosto 2002 da Yankee Group, un'ora di downtime della rete può comportare mancate entrate per un intervallo tra 90.000 e 4.5 milioni di dollari, calcolato in base al settore di appartenenza. Le aziende stanno studiando le migliori soluzioni per evitare i downtime della rete e per gestire end-to-end la catena di delivery del servizio. Con la suite Netcool, le aziende sono ora in grado di visualizzare e monitorare dinamicamente e in tempo reale lo status dei servizi generatori di entrate, lo status delle loro reti e delle loro infrastrutture prima che avvenga il disservizio. Oltre ad aiutare le aziende a ridurre i costi sostanziali dovuti al downtime del servizio, questa soluzione è in grado di fornire servizi al cliente di qualità superiore, permettendo il monitoraggio 'start-to-finish' del servizio erogato al cliente finale. "Per gestire e migliorare la disponibilità dei servizi, le aziende devono avere visibilità di tutti i livelli di erogazione, dal livello di transazione ai livelli di applicativi e di infrastruttura, alla base di ogni transazione," afferma Greg Douglass, Vice Presidente CGE&Y, Technology Services per TMN's U.S. region. "Lavorando con la soluzione Netcool, siamo stati in grado di fornire ai nostri clienti una singola 'vista' per ogni servizio, permettendo il controllo dell'intera esperienza del cliente finale. La vista 'customer-centrica' del servizio permette alle aziende di difendersi proattivamente contro i disservizi, prima che si trasformino in problemi da milioni di dollari e fornendo un immediato ritorno sull'investimento nella tecnologia." La soluzione Netcool di Micromuse raccoglie e consolida i dati di servizio da differenti sistemi informativi identificando velocemente il punto interno all'azienda in cui si stanno verificando i problemi e come questi problemi possano impattare il business. Il suo unico motore fornisce la capacità di monitorare e allertare ogni porzione di evento che porta ad un black-out del servizio. Utilizzando un'interfaccia Web di gestione centralizzata, la soluzione inoltre allerta i team operativi di problemi potenziali e trappole prima che si verifichi un disservizio. "Lavorando in sinergia con TMN siamo stati in grado di ridefinire il processo di monitoring da reattivo a proattivo, permettendo ai nostri clienti di avere l'immediata percezione visiva del comportamento dei clienti finali, in particolare relativamente all'interazione di questi ultimi - o alla non-interazione - con il servizio quando si sta verificando un black-out," afferma Darin Layman, Vice Presidente, Micromuse Alliances & Solutions Marketing. "Combinando la soluzione Netcool con l'esperienza di TMN nell'erogare una soluzione di enterprise availability, i nostri clienti sono in grado di identificare i problemi, prendere decisioni correttive e comunicare con le loro unità di business in maniera tempestiva, permettendo loro di essere preparati a rispondere alle richieste dei clienti in maniera più efficiente. " 

LA GFI RILASCIA GFI MAILESSENTIALS FOR EXCHANGE/SMTP 8 OFFRE IL MIGLIORE ARMAMENTO ANTI-SPAM DELLA CATEGORIA A LIVELLO DEL SERVER 
Londra, UK, 20 Febbraio 2003 - Spam. Tutti lo odiano. Nessuno lo vuole - e per una buona ragione: la posta non richiesta è non solo offensiva, inappropriata e fraudolenta, ma lo spam spreca il tempo degli utenti del network e le risorse del network. Secondo un rapporto del Gennaio 2003 della CNN, lo spam costa 13 miliardi di dollari annualmente. Inoltre, lo spam può essere pericoloso. Combatterlo è una necessità ed un servizio pubblico. Caratteristiche chiave anti-spam di GFI MailEssentials 8 Come parte della sua soluzione per la posta, la GFI ha lanciato oggi GFI MailEssentials for Exchange/SMTP 8, un aggiornamento al suo GFI MailEssentials for Exchange/SMTP 7, acclamato dalla critica e premiato dalle aziende. Soluzione anti-spam basata sul server GFI MailEssentials è una soluzione anti-spam basata sul server che si installa come gateway ed elimina i problemi amministrativi presentati dai prodotti anti-spam basati sul client. Gli amministratori di sistema non avranno il bisogno di dispiegare prodotti anti-spam su ogni workstation individuale del network, o perdere tempo nella manutenzione di aggiornamenti individuali ogni volta che le regole anti-spam sono cambiate. Un altro vantaggio che un prodotto basato sul server come GFI MailEssentials 8 ha sulle applicazioni basate sul client è che può proteggere il message store dei server di posta dall'intasamento dovuto allo spam. Integrazione di componenti chiave anti-spam GFI MailEssentials 8 include vari componenti avanzati anti-spam che scoprono le tipiche prassi dello spam, come un'intestazione nel campo "Da" con domini inesistenti. Inoltre, GFI MailEssentials permette agli amministratori la configurazione di liste di parole chiave e frasi che permettono di identificare lo spam. GFI MailEssentials 8 supporta anche Microsoft Active Directory; aggiornamento automatico della whitelist; l'abilità di bloccare lo spam impostando il carattere; legarsi al IIS Virtual SMTP Servers; supporto per multiple DNS blacklist e generazione di falsi rapporti di non-consegna. Supporto per multiple DNS blacklist GFI MailEssentials 8 è disegnato per integrarsi con applicazioni per il controllo aziendale e gruppi di identificazione, le "DNS Blacklists" come ORDB e Spamhaus che identificano rapidamente i domini che sono di spammer o che sono insufficientemente sicuri e sono usati da spammer. La gestione automatica della whitelist riduce i falsi positivi GFI MailEssentials 8 include uno strumento brevettato per la gestione automatica della whitelist. Questa tecnologia unica significa che tutti i collaboratori dell'azienda sono automaticamente inseriti alla vostra whitelist e la loro posta non passerà tramite il filtro anti-spam, riducendo enormemente i falsi positivi. Rapporti di non-consegna falsi (NDRs) Spesso gli spammer inviano dei messaggi a indirizzi di posta validi che poi possono vendere o scambiare. GFI MailEssentials 8 ritorna il messaggio spam al mittente con un rapporto falso di non-consegna. Il NDR li induce a credere che l'indirizzo dell'utente non sia valido, ed ottiene che gli indirizzi dell'azienda siano esclusi dalla lista dello spam. Blocca lo spam con lingue straniere Molti messaggi spam sono in un linguaggio straniero, significando che gli amministratori possono ridurre enormemente lo spam semplicemente bloccando i messaggi scritti in giapponese, per esempio. Usando la caratteristica della scoperta della lingua di GFI MailEssentials, le aziende possono bloccare i messaggi utilizzando le impostazioni di certi caratteri. Testo disclaimer/footer (dichiarazione)ampliato Con GFI MailEssentials, le aziende possono aggiungere una dichiarazione legale e/o un messaggio aziendale ad ogni email inviata a vari livelli. Le dichiarazioni possono essere configurate per utenti individuali, gruppi o interi domini. Caratteristiche fondamentali mantenute Come il suo predecessore, GFI MailEssentials 8 fornisce delle caratteristiche critiche e strumenti per la posta che non si trovano attualmente in Microsoft Exchange ed altri server di posta, permettendo un più utile uso del sistema di posta aziendale. Con GFI MailEssentials, gli amministratori possono aggiungere dei messaggi aziendali a tutta la posta in uscita; archiviare tutta la posta Internet in entrata ed in uscita in un database; e creare dei rapporti sull'uso della posta come dettagliati log della posta inviata, statistiche giornaliere e rapporti per utente o per data. Inoltre, è possibile scaricare la posta da caselle postali POP3 e dirigerla su una o più caselle di posta; ed inviare delle risposte automatiche basate sul server che possono essere personalizzate. Il programma permette ad un server di posta di fungere come un servizio di informazione su richiesta, restituendo documenti come listini prezzi e brochure automaticamente su richiesta. Prezzi, specifiche e disponibilità GFI MailEssentials 8 è disponibile presso i distributori nel mondo oppure online nel sito della GFI. I prezzi partono da 225 Euro per 10 mailbox. GFI MailEssentials 8 può essere acquistato in bundle con GFI MailSecurity, ed I prezzi partono da 445 Euro per 10 mailbox. Ulteriori informazioni su GFI MailEssentials ed una versione di prova sono disponibili a: http://www.gfi-italia.com/italia/mes/

 QUANTUM ANNUNCIA LA DISPONIBILITA' DEL NUOVO AUTOLOADER PER CARTUCCE A NASTRO ATL VALUELOADER DLT VS80 
Milpitas, California, 19 febbraio 2003 - Quantum ha annunciato la disponibilità di ATL ValueLoader DLT VS80, il primo autoloader della società in formato 2U (3,5 pollici di altezza) configurabile in rack in grado di utilizzare i drive a nastro Quantum DLT VS80 a mezza altezza. ValueLoader DLT VS80 fa parte della linea ATL Serie L di Quantum ed è l'autoloader DLTtape più conveniente attualmente disponibile sul mercato. "Quantum è oggi in grado di offrire una linea completa di prodotti di automazione, che copre dalla fascia entry a quella enterprise e dunque soddisfa le esigenze di tutte le diverse tipologie di utenti", ha dichiarato Robert Amatruda, research manager di IDC, commentando l'annuncio. "Con l'introduzione di ValueLoader DLT VS80, siamo ora in grado di offrire la più ampia scelta di soluzioni per l'automazione, con prodotti che indirizzano tutte le esigenze di storage, dal desktop al data center, e offrono agli utenti la possibilità di scegliere tra diverse alternative e fasce di prezzo", ha spiegato Christopher Bukowski, senior product manager di Quantum Storage Solutions Group. ValueLoader è una soluzione ideale per piccole imprese, uffici remoti e ambienti server distribuiti che desiderino semplificare le operazioni di backup rendendole automatiche e non presidiate. Progettato mettendo al primo posto la semplicità d'uso, ValueLoader utilizza un singolo drive a nastro DLT VS80 con capacità di ospitare 8 cartucce e offrire 640 GB di storage di dati e un throughput di 21,6 GB/ora. La semplicità d'uso e l'affidabilità di ValueLoader, unite al suo costo contenuto, offrono i vantaggi del backup automatico anche ad aziende che un tempo non avrebbero preso in considerazione sistemi di automazione a nastro. Tra le principali caratteristiche di ATL ValueLoader: Semplicità di utilizzo - le procedure di avviamento del caricatore vengono gestite tramite un display LCD che comunica con l'utente mediante linguaggio naturale e interfaccia a menu. Semplicità di gestione delle cartucce - ValueLoader semplifica la gestione delle cartucce grazie a uno slot di importazione/esportazione unico.Configurazione ottimale per il backup - ValueLoader contiene un solo drive. Le otto cartucce DLTtape ruotano intorno al drive a nastro montato al centro, inserendosi individualmente. C'è uno slot per ogni giorno della settimana più uno slot aggiuntivo che può essere utilizzato per una cartuccia di pulizia o per capacità aggiuntiva. Disponibilità, prezzi e supporto L'autoloader ATL ValueLoader DLT VS80 è disponibile presso i VAR e i distributori Quantum a un costo suggerito dal fornitore che parte da 3699 euro. ValueLoader è offerto con un anno di garanzia standard con disponibilità di upgrade per due o tre anni. 

NETWORK APPLIANCE ENTRA NEL MERCATO DEL DIRECT-ATTACH STORAGE DEL VALORE DI 10 MILIARDI DI DOLLARI CON LA PRIMA SOLUZIONE ISCSI 
Sunnyvale, Calif. 20 febbraio 2003 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP annuncia la sua prima soluzione storage iSCSI nativa, sotto forma di supporto al protocollo iSCSI e di dispositivo host di collegamento per i sistemi di storage unificati NetApp. iSCSI consente la creazione di Storage Area Networks (SAN) utilizzando le diffuse infrastrutture Ethernet, adattandosi in particolare alle economiche soluzioni di consolidamento storage per server Windows e agli emergenti ambienti blade server ad alta densità, dove la semplicità, la flessibilità e il rapporto prestazioni/prezzo risultano essere fattori determinanti nelle scelte IT. Le soluzioni basate su iSCSI consentono di ridurre i costi di connessione rimuovendo le complessità legate ad una varietà di applicazioni storage e sono in grado di accelerare la tendenza di mercato volta al passaggio dal collegamento diretto allo storage di rete. Inizialmente previste per ambienti Windows e Linux, le soluzioni Network Appliance iSCSI offrono un approccio a costo contenuto in grado di consolidare le risorse storage disperse nelle attuali architetture enterprise, risolvendo le necessità di gestione, prestazioni e disponibilità di una molteplicità di applicazioni non data center. "iSCSI rappresenta un'ottima opportunità per i clienti aziendali che intendono migrare verso lo storage di rete sfruttando in modo rapido ed economico tutti i vantaggi offerti da un'amministrazione semplificata, da un incremento della condivisione dei dati e da una scalabilità pressoché istantanea delle infrastrutture," ha affermato Roger Cox, chief analyst di Gartner, Inc. "Per i vendor di soluzioni storage enterprise, tutto questo rappresenta una enorme opportunità - e i produttori in grado di offrire al mercato una linea completa di soluzioni storage integrate saranno i primi a consolidare la leadership e beneficiare del nuovo andamento." Per Network Appliance, iSCSI rappresenta una valida occasione volta ad accelerare il passaggio dei clienti dallo storage interno di tipo direct-attach (un mercato del valore stimato di circa 10 miliardi di dollari) allo storage di rete. Ai clienti che costantemente hanno implementato in modo esteso infrastrutture Ethernet nelle proprie aziende, iSCSI offre nuove opportunità applicative atte a far leva sui vantaggi offerti dalla flessibilità e dalle funzioni di gestione dei dati dello storage di rete senza i problemi di implementazione connessi alle tradizionali SAN. Attraverso le implementazioni iSCSI, i clienti possono accelerare il passaggio verso lo storage di rete garantendo vantaggiose funzionalità di gestione storage di livello data center agli ambienti server distribuiti Windows e Linux. E' importante sottolineare che questo risultato viene raggiunto con l'uso di soluzioni che fanno leva sugli investimenti e sulle competenze di rete già esistenti. Al fine di accelerare l'adozione di questa tecnologia, e ai clienti impazienti di trarre vantaggio dai benefici garantiti dal consolidamento storage iSCSI, Network Appliance offre iSCSI, come secondo protocollo gratuito per i clienti della serie F800 e FAS900. NetApp utilizzerà Intel(r) PRO/1000 T IP Storage Adapter per i propri dispositivi host di collegamento. Ulteriori dettagli sulla collaborazione tra Network Appliance e Intel, volta alla distribuzione di soluzioni iSCSI, sono disponibili in un comunicato stampa parallelo rilasciato oggi. "Le soluzioni di gestione e di accesso ai dati continuano ad influire sulla produttività e ad offrire alle aziende vantaggi competitivi," ha sottolineato Mark Santora, senior vice president marketing di Network Appliance. "Network Appliance è una società leader in grado di offrire, agli utenti che desiderano un maggiore ritorno sugli investimenti nelle infrastrutture di dati e storage, una grande varietà di soluzioni altamente flessibili. Presentando la prima soluzione iSCSI, Network Appliance si pone in qualità di technology provider in grado di ridurre le complessità, i rischi e i costi totali di possesso dei clienti nel momento in cui decidono di estendere gli investimenti IT già esistenti e di prepararsi agli sviluppi futuri." "Network Appliance continua a dimostrare un alto livello di competenze nell'ambito dell'enterprise storage attraverso le nuove soluzioni iSCSI," ha osservato Timothy A. Dunn, vice president di Intel Communications Group e general manager della Divisione LAN Access. "Intel e Network Appliance condividono la vision di lealtà e massima disponibilità nei confronti dei clienti. Questa collaborazione, che mira a distribuire soluzioni iSCSI compatibili con gli standard, dimostra ulteriormente l'impegno assunto dalle due aziende nell'ambito di questa visione." Le soluzioni Network Appliance iSCSI sono disponibili per ambienti
Microsoft(r) Windows. Le soluzioni per ambienti Linux sono disponibili per i test in versione beta. Una licenza di protocollo iSCSI per le soluzioni storage NetApp delle serie F800 e FAS900 è disponibile senza costi aggiuntivi per i clienti che dispongono di abbonamenti software sottoscritti tramite il sito Web di NetApp. 

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