WEB
HI TECH
NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
NEWS
di
GIOVEDI'
20 FEBBRAIO 2003
pagina 5
|
"IL
PERCORSO VERSO L'INNOVAZIONE È ORMAI DELINEATO" CRAIG BARRETT, CEO DI
INTEL, APRE I LAVORI DELL'IDF, IL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO PER GLI
SVILUPPATORI DI HARDWARE E SOFTWARE LA LEGGE DI MOORE ALLA BASE DEI
PROGRESSI DELLA TECNOLOGIA PER LE PROSSIME GENERAZIONI
California,
20 febbraio 2003 - Craig Barrett, CEO di Intel, ha affermato che lo sviluppo
di tecnologie evolute, garantito dall'innovazione del silicio e dalla Legge
di Moore, viene avvertita oggi più che mai. L'espansione globale di
Internet, la crescita esponenziale del traffico dati, l'adozione sempre più
diffusa dell'e-Commerce e la conversione dei dispositivi e dei contenuti di
largo consumo in tecnologie digitali continuano senza sosta nonostante la
recessione registrata negli ultimi due anni nel settore dell'high-tech.
Intervenendo di fronte a circa 4.000 sviluppatori, tecnici e altri esperti
all'Intel Developer Forum, Barrett ha inoltre annunciato l'intenzione di
investire 2 miliardi di dollari USA per convertire un impianto di produzione
Intel situato a Chandler, Arizona, e creare il quinto impianto Intel per la
fabbricazione di wafer da 300 mm a livello mondiale che verrà utilizzato
per la tecnologia di processo a 65 nanometri (nm) e dovrebbe essere
completata entro la fine del 2005. Queste competenze avanzate nella
produzione del silicio, oltre a confermare le previsioni della Legge di
Moore, favoriranno lo sviluppo di prodotti con funzioni di elaborazione dati
e comunicazioni. "Consumatori, aziende, governi e altre organizzazioni
di tutto il mondo continuano ad avvertire l'esigenza di tecnologie
evolute", ha commentato Barrett. "Negli ultimi due anni è stato
dimostrato chiaramente che l'innovazione e le tecnologie continuano a
registrare progressi, nonostante la congiuntura economica sfavorevole.
Aziende e governi nei mercati maturi e in quelli emergenti di tutto il mondo
considerano ampiamente strategica l'infrastruttura della tecnologia per la
loro competitività a lungo termine". Quest'anno Intel prevede di
introdurre sul mercato diversi nuovi prodotti che dimostreranno in che modo
gli investimenti effettuati nell'innovazione e nelle tecnologie evolute
possono rispondere ai requisiti degli utenti e fornire nuove funzionalità.
Barrett, per citare un esempio, ha fatto riferimento alla recente
introduzione da parte di Intel del dispositivo "wireless-Internet-on-a-chip",
che offrirà funzionalità di elaborazione dati e comunicazioni a elevate
prestazioni e a basso consumo di energia nel settore dei telefoni cellulari.
Un altro esempio è il lancio della tecnologia mobile Intel(r) Centrino(tm),
che favorirà lo sviluppo di una nuova generazione di PC portatili destinati
a cambiare radicalmente i modelli di utilizzo dei computer e a offrire nuovi
livelli di libertà per il mobile computing, grazie ai vantaggi garantiti
dall'assenza di cavi. "Questi prodotti e altri previsti per quest'anno
sono il risultato dell'impegno di Intel verso l'innovazione e degli
investimenti effettuati nelle tecnologie, nelle attività di ricerca e
sviluppo, nella capacità produttiva e nelle architetture per il computing e
le comunicazioni digitali", ha spiegato Barrett. "Tutto questo
sottolinea il valore della tecnologia orientata a rispondere ai requisiti
del mercato e a offrire vantaggi ai consumatori". Sempre quest'anno,
Intel intende sfruttare i propri punti di forza in qualità di leader della
tecnologia per migliorare i prodotti già disponibili, adottando
anticipatamente la tecnologia di processo a 90 nm per la nuova generazione
di processori "Prescott" e "Dothan" per PC desktop e
portatili. "La Legge di Moore, che prevede lo sviluppo di prodotti
sempre più piccoli e potenti realizzati a costi inferiori, continua a
essere un punto di riferimento importante per le aziende del settore che
decidono di continuare a investire per rimanere competitive", ha
proseguito Barrett. "Per Intel il percorso è chiaro. L'innovazione e
l'integrazione del silicio saranno fondamentali anche per le prossime
generazioni, in quanto continueranno a creare vantaggi per i clienti e a
rappresentare la base per nuovi prodotti all'avanguardia".
Nell'intervento di apertura, Barrett ha inoltre annunciato i progetti
destinati a ampliare le attuali tecnologie e a svilupparne di nuove in aree
emergenti, per mantenere Intel avanti di una generazione nelle principali
aree della tecnologia e nei segmenti di mercato orientati agli utenti.
Questo nuovo livello di innovazione, oltre a offrire nuove opportunità,
creerà anche nuove sfide per la comunità di sviluppatori, ad esempio le
soluzioni per la sicurezza, la possibilità di eseguire il software
liberamente su diversi dispositivi e la creazione di prodotti più facili da
utilizzare. "La continua innovazione e la collaborazione tra le aziende
per affrontare le sfide del futuro creeranno opportunità illimitate per il
settore", ha affermato Barrett. "Il successo arriverà solo se
continueremo a spingere la tecnologia per creare nuovi vantaggi, nuovi
modelli di utilizzo e nuovi livelli di valore per i clienti".
800.444.000:
NASCE IL NUMERO VERDE MICROSOFT PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Milano, 20 febbraio 2003 - Microsoft annuncia l'attivazione del nuovo numero
verde dedicato ai clienti della Pubblica Amministrazione per semplificare il
dialogo dell'azienda con tutti gli enti pubblici. Con il numero verde
800.444.000, Microsoft si propone di aprire un canale di comunicazione
diretto con i clienti della Pubblica Amministrazione per: fornire
informazioni su prodotti, soluzioni, servizi e iniziative della società e
dei partner gestire le licenze software usufruendo delle migliori condizioni
economiche a disposizione fornire indicazioni sugli strumenti che Microsoft
offre a supporto dei progetti di eGovernment. "Questo servizio conferma
l'impegno che Microsoft ha assunto nei confronti degli enti pubblici per
agevolarli nella raccolta di tutte le informazioni che possono supportare la
Pubblica Amministrazione a raggiungere nel più breve tempo possibile
l'obiettivo di una completa informatizzazione dei processi interni ed
esterni, in linea con il piano di eGovernment" ha spiegato Alessandro
Adamo, Industry Business Manager per la Pubblica Amministrazione di
Microsoft Italia. Attraverso questo servizio, Microsoft, a sua volta, potrà
raccogliere suggerimenti, motivi di insoddisfazione o disservizio, utili per
intraprendere le azioni più opportune per soddisfare le richieste della
Pubblica Amministrazione. Le informazioni raccolte costituiranno una risorsa
importante per trarre indicazioni e migliorare continuamente l'offerta e i
servizi Microsoft. Il numero verde è a disposizione di tutti gli enti
pubblici, dai Comuni alle Comunità montane, dalle Province alle Aziende
Sanitarie Locali, dalle Scuole alle Università e gli operatori informatici
che, a diverso titolo, offrono soluzioni informatiche per questo
settore.
MUSIC
CHOICE LANCIA UN SERVIZIO BASATO SU MICROSOFT WINDOWS MEDIA 9 SERIES
Milano, 20 febbraio 2003 - Music Choice Europe ha annunciato di aver scelto
la piattaforma Microsoft per i media digitali con l'obiettivo di fornire
agli utenti broadband un servizio in abbonamento, veicolato tramite gli ISP
(Internet Service Provider) di tutta Europa. L'offerta di Music Choice è
composta da un pacchetto completo, basato su Windows Media 9 Series e
Microsoft Windows Server 2003, per la trasmissione sicura e la riproduzione
protetta di audio di elevata qualità. Grazie a questa proposta, gli ISP
possono lanciare sul mercato servizi musicali che sfruttano al meglio le
caratteristiche dei collegamenti in banda larga fornendo ai consumatori
l'accesso a contenuti musicali di elevata qualità con il supporto
dell'audio surround 5.1. Inoltre, Music Choice offrirà agli ISP la
possibilità di proteggere i contenuti mediante il nuovo supporto DRM
integrato da Microsoft all'interno di Windows Media 9 Series e metterà a
disposizione il proprio know-how per aiutarli a personalizzare i servizi
attingendo a una libreria composta da quasi un milione di tracce musicali,
con contenuti forniti dalle maggiori case discografiche e da centinaia di
etichette indipendenti di tutto il mondo. Grazie alla flessibilità e
scalabilità della tecnologia Microsoft e ai servizi di consulenza di Music
Choice, gli ISP potranno realizzare iniziative di e-commerce per permettere
ai consumatori di acquistare direttamente dal Web musica, CD e suonerie per
telefoni cellulari.
HP
E BEA OTTIMIZZANO LA PIATTAFORMA BEA WEBLOGIC SERVER PER LE SOLUZIONI BASATE
SU ITANIUM 2
Milano, 20 febbraio 2003 - HP (NYSE: HPQ) e BEA Systems Inc. (Nasdaq: BEAS),
il maggior produttore mondiale di software per infrastrutture applicative,
hanno annunciato la disponibilità di BEA WebLogic Server 7.0 sulla
piattaforma server basata su Itanium 2 di HP, per fornire una soluzione
sperimentata in grado di gestire applicazioni J2EE competitive. I clienti
possono migrare in modo agevole dalle applicazioni esistenti verso i nuovi
sistemi Itanium beneficiando di sostanziali vantaggi in termini di capacità
di calcolo (1). BEA WebLogic Server è attualmente disponibile sul sistema
operativo HP-UX 11i v 1.6 installato sui server HP Itanium 2. L'impiego
della soluzione sull'architettura Itanium offre a clienti e SI (Systems
Integrator) la possibilità di integrare le applicazioni Web e legacy in
modo più efficace e veloce ottimizzando la produttività e la capacità di
risposta. Grazie alla vasta gamma di server Itanium HP, aziende, ISV (Independent
Software Vendor) e SI hanno l'opportunità di sviluppare e integrare
agevolmente nuovi Web service e applicazioni aziendali su HP-UX e, nei
prossimi mesi, anche sui sistemi operativi Linux e Windows (2). La
collaborazione tra BEA e HP è destinata ad accelerare l'implementazione
delle soluzioni Itanium e ad ampliare la capacità di supportare i clienti
in una rapida capitalizzazione dei vantaggi offerti dall'architettura
Itanium: ottimo rapporto prezzo/prestazioni, elevata capacità di calcolo e
miglioramenti in termini di prestazioni. "L'annuncio odierno conferma
ulteriormente l'interesse per il mercato delle soluzioni Itanium ", ha
dichiarato Mark Hudson, Vice President of Marketing, Business Critical
Systems di HP. "Il software per l'infrastruttura applicativa di BEA e
la famiglia di server Itanium di HP offrono soluzioni altamente integrate e
scalabili, progettate per accrescere l'agilità operativa e ridurre i costi
e le complessità dell'IT". HP ha inoltre annunciato di aver raggiunto
un nuovo record nel benchmark SPECjAppServer2002 con il risultato di 350,25
TOPS@DualNode (Total Operations Per Second su sistema Dual Node).
SPECjAppServer2002 è un benchmark client-server per misurare le prestazioni
dei Java Enterprise Application Server attraverso l'impiego di un subset di
API J2EE all'interno di un'applicazione end-to-end completa (1). Questo
risultato garantisce ai clienti le performance più elevate del settore
attraverso applicazioni e Web service basati su BEA WebLogic Server 7.0
installato su piattaforma server Itanium. "BEA e HP sono attivamente
impegnate nel fornire ai clienti soluzioni specifiche per un'ampia gamma di
applicazioni enterprise", ha sottolineato John Gray, Vice President of
Global Alliances di BEA Systems. "BEA ha stabilito lo standard di
settore nelle infrastrutture applicative e HP costituisce il punto di
riferimento per le architetture Itanium. La combinazione di queste due
tecnologie offrirà ai clienti l'opportunità di abbattere i costi associati
allo sviluppo e all'implementazione delle soluzioni Itanium riducendo il
time-to-market". Uno dei maggiori SI giapponesi, NTT Comware
Corporation, proporrà ai propri clienti l'implementazione di BEA WebLogic
sui server Itanium di HP. "Accogliamo con soddisfazione l'annuncio
della disponibilità di BEA WebLogic Server 7.0 su HP-UX 11i per sistemi
Itanium 2 HP Server rx2600 in quanto, secondo le verifiche prestazionali
effettuate, WebLogic Server 7.0 e HP Server rx2600 sono risultati superiori
rispetto ai loro concorrenti", ha dichiarato Kawasaki, Senior Manager
di NTT Comware Corporation. "Siamo certi che questa soluzione ci
permetterà di accrescere il ROI rispondendo efficacemente alle esigenze dei
nostri clienti". Gli ISV rivestono un ruolo essenziale nella diffusione
delle piattaforme Itanium. Coloro che hanno già sviluppato nuove
applicazioni Itanium beneficiano infatti della possibilità di integrarle
con la versione di BEA WebLogic Server per l'architettura Itanium, favorendo
l'implementazione da parte delle aziende di nuove soluzioni enterprise
capaci di trarre pieno vantaggio dalla scalabilità e dalle prestazioni che
caratterizzano questa nuova e potente architettura. Accelerare la diffusione
delle soluzioni Itanium L'architettura della famiglia di processori Intel
Itanium è stata sviluppata congiuntamente da HP e Intel. Il processore
Itanium 2, abbinato al chipset ad alte prestazioni di HP, assicura a clienti
e sviluppatori elevati livelli di scalabilità e un ottimo rapporto
prezzo/prestazioni. HP ha definito una serie di programmi volti ad
accelerare l'adozione delle piattaforme Itanium attraverso il prezioso
contributo dei più importanti ISV e SI del settore, inclusa BEA. Queste
iniziative globali si propongono di aiutare i clienti ad implementare le
nuove soluzioni Itanium, la cui diffusione nel settore appare in costante
crescita. Il successo di queste iniziative è costituito dalla presenza di
una rete globale di Solution Center di HP e Intel. Questi centri offrono ai
clienti la possibilità di effettuare dimostrazioni, test di pianificazione
della capacità e verifiche prestazionali delle soluzioni Itanium
beneficiando dell'assistenza degli specialisti delle due società. Questi
centri sono situati a Cupertino, Grenoble e Shanghai.
MICROCELL
SCEGLIE IL PROCESSORE SH-MOBILE PER ACCELERARE LO SVILUPPO DEL TERMINALE
MOBILE MULTIMEDIALE
Milano, 20 febbraio 2003 - Hitachi ha annunciato che Microcell utilizzerà
il processore d'applicazione SH-Mobile per la sua nuova piattaforma di
sviluppo del terminale multimediale portatile. La piattaforma sarà
utilizzata sia nel progetto sia nello sviluppo di innovativi telefoni
cellulari per i principali produttori di telefonia mobile. SH-Mobile è
stato scelto per il middleware completo che assicura un rapido time to
market e un buon rapporto qualità/prezzo per questi progetti. I primi
telefoni che utilizzeranno il processore SH-Mobile arriveranno in Europa nel
secondo trimestre del 2003. SH-Mobile fornisce un'esecuzione delle
applicazioni multimediali specifica e ad alta velocità, come l'esecuzione
di tracce audio e la visualizzazione di filmati per applicazioni basate
sulla comunicazione di dati per telefoni cellulari di prossima generazione.
In questo modo, il chip baseband del telefono è in grado di gestire le
operazioni di routine in maniera più efficiente - fattore fondamentale
vista la crescita delle richieste in campo telefonico. Inoltre, SH-Mobile
permette una risposta rapida alle esigenze di sviluppo delle applicazioni o
alle modifiche rese necessarie dalla futura diversificazione del servizio e
dai cambiamenti di contenuto del servizio stesso, riuscendo nel contempo a
mantenere i costi bassi attraverso l'utilizzo di chip baseband più semplici
e di una complessità di sviluppo ridotta. SH-Mobile è un dispositivo
standard prodotto su larga scala ed il suo middleware completo include tutti
i supporti multimediali richiesti, come JPEG, MP3 e MPEG4. Questo accelera
notevolmente i tempi di progettazione e può ridurre il costo complessivo,
permettendo applicazioni mediali complesse anche su terminali di media o
bassa diffusione. "SH-Mobile è una soluzione completa dal buon
rapporto qualità/prezzo, ideale per potenziare i nostri terminali
multimediali di prossima generazione", ha commentato Andrus Rajaniemi,
Chief Technical Officer di Microcell. "il basso consumo ed il
middleware completo del dispositivo Hitachi permetteranno lo sviluppo rapido
ed efficiente di sistemi sofisticati". "Siamo orgogliosi che
Microcell, una delle compagnie ODM leader nella tecnologia wireless, abbia
scelto il nostro processore SH-Mobile", ha dichiarato Chris Litchfield,
Communications Business Group Manager di Hitachi Europe Ltd. "Questo
conferma ulteriormente la posizione di SH-Mobile quale leader del mercato
globale dei processori d'applicazione".
MICROSOFT
E SIEBEL SYSTEMS ANNUNCIANO UN'ALLEANZA STRATEGICA PER L'ENTERPRISE
COMPUTING I LEADER DEL SETTORE DEFINISCONO NUOVI STANDARD DI PRODUTTIVITA',
SUPPORTO AI WEB SERVICES E ALL'INTEGRAZIONE APPLICATIVE SENZA
PRECEDENTI
Milano, 20 febbraio 2003 - Microsoft e Siebel Systems annunciano un'alleanza
strategica globale in grado di fornire soluzioni che rispondano sempre
meglio alle esigenze delle enterprise e permettano di supportare in modo
completo i Web services. L'alleanza prevede collaborazioni estese sul fronte
della ricerca e sviluppo, attivita' di co-marketing, vendita e servizi
congiunti. L'accordo consente inoltre di offrire il piu' efficiente ed
efficace sistema di integrazioni applicative e favorisce l'ottimizzazione
della produttivita', con il piu' basso total cost of ownership. ''Le
soluzioni applicative enterprise sono ormai evolute ad un modello che adotta
Best Practice e Business Process specifici per i settori verticali, fruibili
attravero Web Services, '' afferma Thomas M. Siebel, Chairman e CEO di
Siebel Systems. ''Facendo leva sulle funzionalita' esaustive di Siebel
eBusiness Applications e sulla piattaforma avanzata Microsoft .NET, il
binomio Siebel-Microsoft consente alle aziende di realizzare rapidamente le
migliori soluzioni al piu' basso total cost of ownership.'' ''Microsoft e
Siebel Systems condividono una visione comune su come le soluzioni
applicative per l'enterprise debbano evolversi per soddisfare la domanda di
mercato,'' afferma Bill Gates, Chairman e Chief Software Architect di
Microsoft. Siebel Systems leader nella realizzazione di business process e
best practice per i settori delle vendite, del marketing e dei servizi,
coingiuntamente alla potenza di Microsoft .NET, permetteranno alle aziende
di adeguarsi ai cambiamenti ed ottenere un maggiore ritorno sugli
investimenti tecnologici.'' L'accordo si focalizza su tre direttrici
tecnologiche principali: Siebel Integration Business Processes possono
essere realizzati con Universal Application Network attraverso Microsoft
BizTalk Server e Visual Studio .NET design tools Siebel eBusiness
Applications utilizzeranno Microsoft .NET per migliorare l'interattivita' di
Siebel Smart Client, integrandosi ancora di piu' con Microsoft Office e con
i dispositivi Mobile Siebel eBusiness Applications saranno ottimizzate per i
sistemi operativi Windows Server, Microsoft SQL Server e Microsoft .NET
Framework L'esperienza e le competenze riconosciute in tutto il mondo di
Siebel Sytems, unitamente all'infrastruttura software leader di mercato di
Microsoft, permetteranno di realizzare soluzioni enterprise altamente
affidabili, scalabili e sicure, in tempi rapidi e con il minor total cost of
ownership.
ROMANO
BERTOLLINI NUOVO DIRETTORE COMMERCIALE SETTORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI
EDS ITALIA
Milano, 20 febbraio 2003 - Romano Bertollini, ingegnere, è il nuovo
direttore commerciale settore Pubblica Amministrazione di EDS Italia.
Laureato in Ingegneria Elettrotecnica, indirizzo Elettronica, all'Università
di Roma, Bertollini entra giovanissimo in IBM, dove inizia una lunga e
brillante carriera. Dopo numerosi incarichi di sempre maggiore prestigio
(direttore dell'area Pubblica Amministrazione, direttore centrale Software
Servizi e Soluzioni, vice direttore generale Marketing IBM Semea, direttore
Cooperazioni Industriali e Alleanze), nel '94 diviene presidente e
amministratore delegato della SELFIN, società del gruppo IBM dedicata ai
servizi informativi e con particolare riferimento nell'area dell'e-business
e dei portali Internet. Consigliere di amministrazione in diverse società,
ha svolto attività di consulenza nel settore informatico e dell'e-business,
collaborando alla realizzazione di importanti progetti in quest'area, sia di
privati che della pubblica amministrazione. Infolink: www.eds.com
IBM
INTRODUCE NUOVE SOLUZIONI STORAGE PER LE AZIENDE DI FASCIA MEDIA
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM arricchisce la propria linea di soluzioni
storage introducendo una nuova versione di dischi e una nuova generazione di
nastri per il mercato midrange. Per rispondere al meglio alle esigenze di
soluzioni per lo storage networking con capacità elevate e costi contenuti,
IBM ha sviluppato nuove soluzioni per applicazioni che richiedono alta
intensità di dati, come quelle per la business intelligence, i media
digitali e le scienze naturali. L'integrazione di capacità di "autonomic
computing" all'interno di questi nuovi prodotti aiuterà anche ad
aumentare la disponibilità e le prestazioni. "Con l'offerta di
tecnologie di classe enterprise, IBM permette alle aziende di consolidare le
proprie reti storage e di semplificarne la gestione aumentando quindi
l'efficienza operativa", spiega Roland Hagan, vice President of Storage
Marketing, IBM Systems Group. "La capacità di IBM di offrire una serie
di soluzioni integrate per lo storage networking aiuterà le aziende a
evolvere verso un ambiente operativo on-demand, per rispondere con
flessibilità e velocità a ogni richiesta dei propri clienti o cogliere
opportunità di mercato". A questo proposito vale la pena ricordare che
per questi nuovi prodotti dedicati al mercato delle piccole e medie imprese
i Business Partner IBM svolgeranno un ruolo chiave; già oggi il 50% delle
vendite di storage IBM viene dal canale. Tra i nuovi prodotti annunciati: -
TotalStorage FAStT 900 - nuovi dischi storage midrange che offrono capacità
elevate in grado di raggiungere oltre il 120% di aumento delle prestazioni
rispetto ai precedenti modelli; - TotalStorage Linear Tape-Open Ultrium 2 -
dispositivi a nastro LTO, attualmente sono in grado di raggiungere le
prestazioni più elevate sul mercato, raddoppiano quasi la capacità e la
velocità di archiviazione e di disaster recovery della linea precedente; -
IBM Tivoli Storage Manager - supporto FAStT 900 e dei tape drive Ultrium 2
comprese tutte le librerie a nastri IBM che supportano attualmente i tape
drive IBM Ultrium 2 - Disponibilità di Cisco MDS 9216 e 9509 per reti
storage di classe enterprise presso IBM e i suoi Business Partner negli
Stati Uniti I prodotti FAStT 900 e LTO Ultrium 2 rientrano nelle iniziative
annunciate recentemente da IBM che comprendono incentivi, strumenti e
opportunità per i Business Partner che intendono far crescere il loro
business nel mercato delle piccole e medie imprese. IL FAStT 900 Storage
Server Un primo utente del nuovo FAStT 900 di IBM ha assistito a un
incredibile incremento delle prestazioni nei test iniziali. Si tratta di
Acxiom, un fornitore globale di soluzioni per la gestione dei clienti e
delle informazioni, che attualmente ha oltre 100 Terabyte di informazioni
archiviate nel proprio data center. Uno dei servizi che Acxiom fornisce
comprende applicazioni per business intelligence, che girano su IBM FAStT e
IBM eServer pSeries, per aiutare le istituzioni finanziarie e altri clienti
a offrire servizi sempre migliori. Acxiom ha avuto modo di testare le
prestazioni del FAStT 900 in ambito business intelligence, analizzando
accuratamente multipli table terabyte e trovandoli più veloci del 90%
rispetto al precedente modello FAStT 700. Questo aumento delle prestazioni
si può tradurre in un importante vantaggio competitivo per i clienti Acxiom
che utilizzano applicazioni di data warehouse. "Le eccezionali
prestazioni del nuovo server storage IBM FAStT 900 offrono ai nostri clienti
performance di classe enterprise a costi contenuti. I nostri clienti
richiedono, infatti, prestazioni sempre più in grado di supportare
applicazioni mission critical di business intelligence, e questo è
esattamente quello che il FAStT 900 garantisce", sottolinea Frank
Caserta, Senior Technical Leader di Acxiom". Prestazioni, funzioni e
servizi Il nuovo FAStT 900 offrirà un aumento di oltre il 120% delle
prestazioni nella lettura e scrittura su disco rispetto alla precedente
offerta, consentendo ai clienti un accesso più veloce ai dati. Il FAStT
offre prestazioni superiori grazie alla tecnologia 2 Gbps Fibre Channel e
alla scalabilità da 36GB a oltre 32TB, ed è in grado di supportare la
crescente necessità di storage creata dalle applicazioni e-business. IBM
TotalStorage FAStT 900 offre: - un servizio opzionale di allarme con
funzioni di "autonomic computing" in grado di avvisare
direttamente IBM quando il sistema individua un problema. In questi casi, un
tecnico di IBM può diagnosticare immediatamente il problema, eliminando
ogni possibile downtime per il cliente, e quindi semplificando la gestione
dello storage - supporto addizionale per la piattaforme Unix (Aix, Sun e HP)
- le nuove funzionalità supportate comprendono caratteristiche di disaster
recovery, come IBM FlashCopy e la tecnologia di Remote Mirroring, che aiuta
i clienti a recuperare una copia dei propri dati dopo l'interruzione del
sistema in funzione. Rispetto al FAStT 700, il FAStT 900 offre il 28% in più
di capacità di scrittura su disco e il 40% in più sulla lettura del disco,
oltre al 120% di aumento sulle applicazioni di imaging molto diffuse nel
mondo scientifico e dei media. Il FAStT 900 sarà disponibile a partire dal
14 marzo 2003. LA NUOVA GENERAZIONE DI LTO IBM annuncia oggi che inizierà a
commercializzare IBM TotalStorage Ultrium 2 Tape Drive in IBM TotalStorage
UltraScalable Tape Library 3584 e in IBM TotalStorage Ultrium External Tape
Drive 3580. I nuovi tape drive Ultrium 2 raddoppiano la capacità
(consentendo di salvare fino a circa 1 petabyte di dati compressi in una
libreria 3584) e raddoppiano anche le performance rispetto alla prima
generazione di IBM Ultrium. Inoltre, rispetto ai drive LTO 2 offerti dalla
concorrente Hewlett Packard, i nuovi drive IBM sono il 17% più veloci.
"Essendo utenti LTO di lunga data, siamo rimasti molto impressionati
dal raddoppio della velocità e dall'incremento delle prestazioni che
abbiamo potuto verificare con la nostra libreria IBM Ultrium 2", spiega
Vanson Ngo, Systems Engineer per MTS, uno dei principali operatori di
telecomunicazioni del Manitoba, Canada. "Tra gli elementi di successo
di questa soluzione sicuramente va segnalata l'interoperabilità, che ci
consente di poter lavorare meglio con la nostra libreria a nastro e con il
software per lo storage." Nelle nuove soluzioni molte sezioni dei drive
sono state ottimizzate per raggiungere prestazioni più elevate, anche nelle
fasi di loading e unloading (carico e scarico) del nastro, in modo che anche
i meccanismi di base del drive abbiano elevate prestazioni. Un'altra
aggiunta della tecnologia Ultrium 2 è la funzione "sleep", che
mette il drive in modalità a minore consumo quando non è in uso, aiutando
a massimizzare l'efficienza energetica. I punti chiave dell'annuncio
comprendono: - Capacità della cartuccia di oltre 200 GB Ultrium 2 (400 GB
con compressione dati 2:1) - Oltre 35 MB di data rate (70MBs con
compressione 2:1) - Drive Ultrium 2 supportano SAN Fibre Channel in modalità
switched nativa - Path failover per IBM TotalStorage UltraScalable Tape
Library per un accesso garantito ai dati In particolare il path failover è
un esempio di funzione autonomic in quanto consente di attivare
automaticamente un collegamento alternativo in caso di malfunzionamenti,
garantendo un accesso ai dati. I nuovi drive possono leggere e scrivere la
prima generazione di cartucce Ultrium, aiutando a proteggere gli
investimenti dei clienti. In oltre, il nuovo tape drive Ultrium 2 è in
grado di utilizzare la prima generazione di cartucce a nastro con un
incremento delle prestazioni fino a 20 MB, in pratica un aumento del 33%. I
nuovi sistemi saranno disponibili a partire dal 14 febbraio 2003.
IBM INTRODUCE NUOVE APPLICAZIONI
SOFTWARE E INIZIATIVE WEBSPHERE PER SEMPLIFICARE LO SVILUPPO E
L'INTEGRAZIONE DI APPLICAZIONI
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM ha presentato nuove applicazioni software e
iniziative WebSphere volte ad ampliare la capacità di aziende e partner
nello sviluppare, integrare e gestire le applicazioni business all'interno e
all'esterno delle rispettive organizzazioni. Unendo silos di informazioni
residenti sulle piattaforme più disparate e anni di investimenti
tecnologici che coinvolgono praticamente ogni realtà di grandi dimensioni,
WebSphere incorpora il supporto Web services più avanzato del settore, per
consentire alle aziende di rispondere tempestivamente a una domanda in
costante evoluzione, accrescere le efficienze e acquisire nuove opportunità
di mercato. IBM ha annunciato anche l'avvio di nuove iniziative, risorse e
community allo scopo di facilitare il compito di sviluppatori, clienti e
business partner interessati ad accrescere le loro conoscenze in materia di
Web services e ad accelerarne l'adozione nei settori dei servizi finanziari,
delle assicurazioni e dell'industria. I nuovi componenti della grande
famiglia WebSphere Version 5, IBM WebSphere Application Server Enterprise e
WebSphere Studio Application Developer Integration Edition, rispondono a una
richiesta di tecnologie capaci di semplificare la maggior parte delle
attività di sviluppo, integrazione e gestione applicativa a livello
interaziendale e lasciare così i gestori dell'IT liberi di seguire più
proficuamente dipendenti, clienti e partner. Un'infrastruttura aperta,
integrata e autogestita costituisce la base essenziale del concetto
"e-business on demand". Il software offre il più ampio supporto
del settore nei confronti dello standard J2EE e degli stessi Web services
che IBM ha contribuito a sviluppare per favorire l'esecuzione di operazioni
di integrazione complesse. Attraverso i Web services, gli sviluppatori hanno
infatti la possibilità di progettare e controllare graficamente il flusso
di applicazioni e transazioni attraverso la rete. In questo modo i clienti
possono gestire unitariamente Web services, processi di business, dati, e
ogni forma di informazione. Nella vision di IBM, Web services e J2EE
costituiscono il punto di partenza irrinunciabile per ottenere
infrastrutture perfettamente integrate; tuttavia le aziende chiedono anche
middleware sicuri e scalabili in grado di gestire più processi di business
all'interno e all'esterno dei firewall. Si tratta quindi di colmare il
divario tra il semplice collegamento dei silos di informazioni e gli
ambienti operativi on-demand totalmente integrati. "Ciò che pone IBM
su un piano a parte rispetto alla concorrenza è il fatto di considerare i
Web service basati sugli standard XML e J2EE soltanto come un punto di
partenza", spiega Jocelyne Attal, Vice President Marketing WebSphere
Software Platform di IBM. "I clienti premono infatti affinché caratteristiche
fondamentali come l'integrazione con le risorse legacy, la capacità di
gestire e integrare elevati volumi di transazioni, e la disponibilità di
infrastrutture autogestite non vadano perse nel nuovo mondo dei Web services
ma, anzi, assumano un'importanza ancora maggiore". Le novità di IBM
WebSphere Gli sviluppatori hanno la possibilità di realizzare applicazioni
tramite il nuovo engine di workflow e i nuovi tool integrati di IBM
WebSphere, organizzando graficamente processi di business complessi per
integrare in maniera flessibile Web service e applicazioni J2EE e
pacchettizzate. Per esempio, una casa automobilistica può organizzare un
ciclo di fabbricazione complesso all'interno di un workflow integrato esteso
all'intera rete per ordinare componenti, comunicare con le concessionarie e
verificare lo status creditizio dei clienti. Qualora non venga concessa
l'approvazione del credito, può essere richiesto un prestito; qualora anche
ciò non sia possibile, le fasi successive vengono annullate riassegnando a
un altro veicolo i componenti già allocati. L'engine di workflow di IBM
WebSphere è basato sulla tecnologia XML che IBM è attivamente impegnata a
promuovere come standard in forma più avanzata insieme ai propri partner in
questo settore.
Tali forme - BPEL4WS (Business Process Executive Language for Web Services),
WS-TX (Web Services Transactions) e WS-C (Web Services Coordination) - sono
specifiche avanzate che IBM sta sviluppando e promuovendo presso gli enti di
standardizzazione. Con WebSphere, gli sviluppatori sono in grado di
realizzare applicazioni capaci di adattarsi rapidamente alle mutevoli
condizioni di mercato. Mentre una banca elabora una richiesta di prestito
online, un suo funzionario può utilizzare una normale interfaccia browser
per inoltrare una nuova richiesta, come l'innalzamento del deposito minimo,
senza uscire dall'applicazione o dover attendere l'introduzione della
modifica da parte degli sviluppatori. Gli amministratori di sistema possono
trarre vantaggio dalle nuove funzionalità automatiche di WebSphere per
migliorare le performance applicative e ridurre il downtime attraverso
l'isolamento, l'analisi e il reporting dei problemi verificatisi. Le nuove
funzionalità di autogestione e di autoconfigurazione permettono di ampliare
la capacità o di identificare ed eliminare i problemi mentre l'applicazione
è in uso. Le aziende hanno la possibilità di verificare con precisione
quali abbonati utilizzino i Web services e con quale frequenza, mentre i
reparti IT possono usare il nuovo software per contabilizzare e addebitare i
servizi ai vari dipartimenti aziendali. "In ogni settore le aziende e i
reparti IT sono chiamati a rispondere alla crescente domanda del mercato, e
hanno quindi bisogno di tecnologie in grado di assicurare la flessibilità
indispensabile e creare al tempo stesso un valore reale per clienti e
partner", spiega Nicolas Jabbour, Chief Technology Officer di Prolifics,
un produttore di soluzioni business per aziende di grandi dimensioni.
"L'infrastruttura software di nuova generazione di WebSphere supporta
l'ambiente di integrazione più produttivo e flessibile del settore, ponendo
le aziende nella condizione ideale per abbracciare i principi
dell'e-business on-demand". I nuovi programmi per favorire l'adozione
dei Web services da parte di clienti, partner e sviluppatori IBM ha
annunciato nuovi programmi e servizi di supporto per consentire a clienti,
partner e sviluppatori di accelerare l'adozione dei Web services. Tra le
novità annunciate vi sono: Speed-Start Web Services (disponibile su
developerWorks, la risorsa IBM per gli sviluppatori), un programma atto a
favorire l'adozione dei Web service su WebSphere da parte dei responsabili
IT e dei due milioni di sviluppatori appartenenti alla comunità WebSphere.
Tra le risorse disponibili gratuitamente figurano forum di approfondimento
tecnico, corsi di formazione online per sviluppatori di ogni livello di
preparazione, accesso al registry UDDI di test approntato da IBM, un
laboratorio e documenti esemplificativi. Per la formazione diretta, IBM
organizzerà nei prossimi mesi appositi Web Services Developer Day in 50
città di ogni parte del mondo, tra cui le principali città europee Per
maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo ibm.com/developerworks/webservices/start.
Gli IBM Web Services Industry Council si occuperanno di promuovere la
diffusione dei Web services nei settori bancario, finanziario, assicurativo
e industriale. I Council, comprendenti le realtà più rappresentative dei
rispettivi settori e attivi in tutto il mondo, aiuteranno clienti e solution
provider a rispondere alle esigenze specifiche di ciascun comparto
attraverso la condivisione di know-how, best practice e solution roadmap.
Web Services Executive Connection, un programma comprendente seminari, case
study, best practice e tool per la valutazione della prontezza per aiutare a
utilizzare al meglio i Web services al fine di ridurre i costi e velocizzare
l'integrazione operativa. Web
Services Advanced Training for Business Partner, un nuovo programma didattico
che offre ai partner il medesimo grado di formazione sui Web services che
IBM fornisce ai propri consulenti. WebSphere
Business Integration Accelerators for Business Partners, un programma
che mette a disposizione l'esperienza e le risorse di IBM per aiutare i
partner a creare nuove soluzioni integrate con altre applicazioni attraverso
la piattaforma WebSphere Business Integration. IBM QuickStart for Tivoli
Access Manager, un nuovo servizio di implementazione rapida per aiutare i
clienti a rendere operativi nuovi Web services sicuri tramite il software
Tivoli. Per un periodo di tempo limitato, IBM offrirà ai business partner
la qualifica IBM PartnerWorld for Software per consentire loro di fornire
gratuitamente ai clienti proposte di servizio IBM QuickStart for Tivoli
Access Manager Service.
IBM
PRESENTA NUOVI PRODOTTI SOFTWARE DEDICATI APPOSITAMENTE ALLE PICCOLE E MEDIE
IMPRESE
Segrate, 20 febbraio 2003 - IBM ha annunciato il rilascio di un'ampia gamma
di soluzioni software per le Piccole e Medie Imprese, che riunisce sotto il
marchio Express numerosi prodotti appartenenti alle linee DB2, Lotus e
Tivoli. I nuovi prodotti si affiancano alle soluzioni WebSphere Express
annunciate lo scorso autunno. Progettato, commercializzato e proposto
specificamente per aiutare le PMI a integrare e gestire i loro processi di
business, il nuovo middleware IBM si basa su standard aperti ed è pensato
per offrire un'efficace alternativa al software proprietario. Le nuove
offerte IBM sono concepite per consentire alle realtà di medie dimensioni
di soddisfare le principali esigenze e-business quali la gestione dei dati,
lo storage management, la collaborazione e il messaging. I nuovi prodotti
sono progettati per rispondere ai requisiti tipici della PMI legati
all'integrazione di differenti tipologie di attività quali
l'amministrazione contabile e finanziaria, la gestione delle relazioni con
la clientela e la gestione della supply chain. Le infrastrutture software
aperte, o middleware, costituiscono il fondamento per rendere più semplice
e meno costosa questa integrazione e, secondo la società di ricerche AMI
Partners di New York, costituisce un mercato del valore di oltre 150
miliardi di dollari. Il nuovo software offre alle aziende anche la
possibilità di valorizzare gli investimenti già esistenti e beneficiare
dei vantaggi dell'e-business in tempi più rapidi rispetto all'utilizzo di
piattaforme proprietarie. Le aziende che riescono a integrare organicamente
tutte le loro attività tanto all'interno della propria organizzazione
quanto con dipendenti, clienti e fornitori, compiono un fondamentale passo
in avanti nell'attuazione del concetto di "e-business on-demand",
ponendosi nella condizione di rispondere in maniera rapida e flessibile a
qualunque esigenza di mercato, opportunità commerciale o nuovo business.
"I prodotti IBM Express annunciati oggi permettono di abbattere i costi
e ottimizzare la gestione grazie all'automazione di particolari funzionalità
quali la configurazione, la riparazione, la protezione e l'ottimizzazione,
tutte qualità fondamentali per l'implementazione di ambienti on-demand di
successo", sottolinea Mark Ouellette, Vice President of SMB Software
Sales and
Marketing di IBM. "Sono proprio queste capacità di automazione delle
funzioni che consentono ai responsabili IT di concentrare l'attenzione sulle
problematiche business-critical anziché dedicare tempo prezioso alla
gestione del sistema stesso" IBM ha sviluppato le seguenti soluzioni
IBM Express in collaborazione con i propri Business Partner e le ha
configurate in modo tale da facilitarne la commercializzazione e
personalizzazione per rispondere meglio alle esigenze dei loro clienti: IBM
DB2 Express è un nuovo database completo per il settore mid-market, che
offre la praticità di un'installazione semplificata accompagnata dalla
sicurezza di un'implementazione "silenziosa" non intrusiva. DB2
Express assicura inoltre la comodità della preconfigurazione curata dai
Business Partner per l'applicazione in mercati verticali quali i settori
bancario e retail. DB2 Express mette a disposizione anche funzionalità di
gestione auto-configuranti e auto-ottimizzanti che diminuiscono notevolmente
le complessità di impostazione, accrescono l'affidabilità e riducono il
costo di possesso. Il prodotto è attualmente disponibile in versione beta,
mentre la disponibilità generale su piattaforme Linux e Windows è attesa
per il secondo trimestre del 2003. ACCPAC, un produttore di applicazioni per
la gestione operativa destinate alla PMI specializzato in soluzioni software
point-of-sale, per la contabilità e per il CRM (Customer Relationship
Management), ha recentemente scelto DB2 Express al posto di Microsoft SQL
Server. La decisione è stata motivata dalla convinzione che Microsoft SQL
Server non sia in grado di assicurare l'affidabilità, la gestibilità e la
compatibilità richieste dai clienti. IBM Tivoli Storage Resource Manager
Express Edition è una soluzione autonomica, aperta e integrata, progettata
per l'implementazione su desktop a singolo processore, che consente alle PMI
di gestire al meglio i rispettivi ambienti storage. La sua installazione
richiede meno di un quarto d'ora e permette di ottimizzare il ROI delle
risorse hardware storage attraverso l'utilizzo ottimale della capacità,
l'amministrazione semplificata, la riduzione dei costi e la diminuzione dei
rischi di downtime delle applicazioni. IBM Lotus Domino Collaboration
Express, atteso per il secondo trimestre di quest'anno, sarà accompagnato
da opzioni di licensing, implementazione e amministrazione adatte alle realtà
mid-market dotate di meno di mille dipendenti. Lotus Domino Collaboration
Express comprenderà Domino Server e, a scelta. un client Notes oppure la
soluzione iNotes per l'accesso tramite browser alla posta elettronica e alle
applicazioni collaborative. Questa proposta Express basata su Lotus Domino
assicurerà i medesimi livelli di capacità di messaging, di funzioni di
calendar di gruppo e di supporto di applicazioni custom o pacchettizzate
usate nelle grandi aziende di tutto il mondo. Le prime reazioni da parte dei
Business Partner indicano che le nuove soluzioni Express sono destinate a
ripercorrere il successo di mercato riscontrato dai precedenti prodotti
WebSphere-Express. Per esempio, sono già oltre un migliaio i Business
Partner che hanno deciso l'adozione di WebSphere
Application Server-Express e WebSphere Portal-Express dall'epoca del
relativo annuncio, avvenuto alla fine dello scorso anno. WebSphere
Application Server-Express, che già supporta i sistemi operativi Linux e
Windows, dal 21 febbraio sarà compatibile anche con IBM iSeries, il server
mid-market integrato caratterizzato dall'uso di tecnologie di classe
mainframe, e nel corso dell'anno vedrà esteso il proprio supporto anche ad
AIX, Solaris e HP-UX. Nel secondo trimestre IBM prevede di rilasciare la
nuova versione di WebSphere Portal-Express, che incorporerà il supporto di
Linux e Microsoft SQL Server oltre a nuove funzionalità per la
collaborazione. WebSphere Portal-Express per Linux mette a disposizione
delle PMI una piattaforma di lavoro aperta e conveniente, adatta a
ottimizzare l'efficienza e la produttività in tutti i comparti di mercato.
Il processo di certificazione dei prodotti Express IBM è conscia delle
particolari esigenze tecnologiche che caratterizzano le realtà PMI e ha
pertanto investito con convinzione nello sviluppo di prodotti e servizi
progettati, configurati e commercializzati specificamente per le aziende
medio-piccole interessate ad abbracciare il modello operativo on-demand. Con
questo obiettivo, IBM ha approntato un rigoroso processo di certificazione
volto ad assicurare che tutte le offerte di prodotto del proprio Software
Group che utilizzano il logo "Express" siano caratterizzate da
funzionalità, livello di completezza, estensibilità, flessibilità,
ingombro e prezzi adatti al target di mercato, e che soprattutto abbiano
notevole facilità di installazione, integrazione, gestione e impiego.
Passport Advantage Express per l'acquisto di licenze a volumi In
considerazione dell'importante ruolo commerciale ricoperto dai Business
Partner per conto della divisione software di IBM, un'entità con 13
miliardi di dollari di fatturato annuo, IBM attiverà nuovi programmi di
assistenza e formazione destinati a supportare i partner nelle azioni di
commercializzazione, installazione, integrazione e finanziamento del nuovo
software Express. Per esempio, il nuovo programma Passport Advantage Express
per l'acquisto della tecnologia IBM in generale, e delle soluzioni Express
in particolare, si basa su un modello contrattuale semplificato che
favorisce l'acquisto delle licenze da parte delle aziende di piccole e medie
dimensioni e facilita la collaborazione tra IBM e i suoi Business Partner
impegnati a servire questo settore di utenti. Il programma Passport
Advantage Express ha le seguenti caratteristiche: Un unico prezzo
consigliato per tutti i prodotti; Un unico modello di licenza d'uso che
propone autorizzazione e 12 mesi di abbonamento (manutenzione e assistenza);
Rinnovi basati sulla data di acquisto effettivo, non alla scadenza del primo
acquisto effettuato; Contratto diretto tra il Business Partner e il cliente,
senza intervento di IBM; Processo di registrazione del cliente completato
dal Business Partner; Attivazione automatica dell'accordo a volumi in caso
di aumento degli acquisti effettuati. IBM DB2 Express, IBM Tivoli Storage
Resource Manager Express Edition, IBM Lotus Domino Collaboration Express e
IBM Lotus Utility Server Express possono essere acquistati direttamente da
IBM e tramite i suoi Business Partner. Per maggiori informazioni è
possibile visitare l'indirizzo www.ibm.com/software. Il portafoglio IBM
Express Il portafoglio IBM Express comprende prodotti software progettati,
commercializzati e proposti specificamente per le piccole e medie imprese
interessate ad abbracciare il modello operativo on-demand. IBM ha sviluppato
un rigoroso processo di certificazione volto ad assicurare che tutte le
offerte di prodotto del proprio Software Group che utilizzano il logo
"Express" vantino caratteristiche adatte al target di mercato
della PMI: particolare facilità di installazione, integrazione, gestione e
impiego; soluzioni software complete in grado di crescere in accordo con
l'azienda; prezzi competitivi basati sulle situazioni di mercato; grande
ricchezza di funzionalità; conformità agli standard aperti per facilitare
l'integrazione con le piattaforme hardware e software esistenti. Le
soluzioni IBM Express oggi disponibili sono attinte da tutte le linee IBM
Software: WebSphere, DB2, Lotus e Tivoli.
RSA
SECURITY ANNUNCIA UN'AGGRESSIVA PROMOZIONE PER SECURID INDIRIZZATA AL
CANALE
Milano, 20 febbraio 2003 - RSA Security ha annunciato un'eccezionale
promozione indirizzata ai rivenditori, che potranno offrire agli utenti
finali la soluzione per l'autenticazione SecurID con uno sconto di ben il
53% rispetto al prezzo normale. L'offerta speciale è valida solo fino al 31
aprile 2003. Il prezzo utente finale del pacchetto è di 3999 Euro IVA
esclusa (prezzo normale: 8358 Euro). I distributori che aderiscono a questa
speciale iniziativa e cui i rivenditori possono rivolgersi sono AZLAN e
ITWAY. Per questa promozione, RSA Security propone un pacchetto pensato
appositamente per le esigenze delle piccole e medie aziende e dei
dipartimenti interni delle grandi imprese. Esso comprende: 25 token RSA
SecurID; Licenza RSA ACE/Server per 25 utenti; Contratto di manutenzione RSA
SecurCare valido per 1 anno (il contratto di manutenzione sarà poi
rinnovabile annualmente a prezzo di listino). La promozione, da oggi attiva
anche in Italia, è stata lanciata lo scorso dicembre in Germania, Austria,
Svizzera e nei Paesi Scandinavi, dove ha ottenuto un enorme successo, con un
incremento del 400% nelle licenze vendute nella sola Scandinavia e la
vendita di 70 pacchetti promozionali negli altri tre Paesi in poche
settimane. Infolink: italia.info@rsasecurity.com
DOMINIO
ITALIA, IL PARTNER PER "CAMMINARE ASSIEME" VERSO
L'INNOVAZIONE
Milano, 20 febbraio 2003 Fin dal 1992, Dominio Italia, società
specializzata nello sviluppo di progetti e soluzioni informatiche per le
Medie Imprese, ha come obiettivo principale quello di fornire ai propri
clienti Business Process Solutions in grado di incrementare l'efficienza dei
loro processi aziendali. A tal fine, il management di DI ha avviato una
serie di partnership con i principali vendor di tecnologia hw e sw fra cui
Oracle, IBM e Seagate; inoltre, grazie ad rete capillare di oltre 70 VAR
attiva su tutto il territorio italiano, Dominio Italia ha potuto distribuire
le proprie soluzioni gestionali seguendone, in prima persona,
l'implementazione, lo sviluppo e l'assistenza. Durante questi 10 anni
Dominio Italia ha maturato una notevole esperienza nel segmento IT, dando
prova di essere una delle softwarehouse italiane più attive sul mercato
delle Business Process Solutions. Se ne 1992 sono stati semplificati i
processi di gestione aziendale attraverso CASE in modo da sviluppare
applicazioni personalizzate, nel 1995 DI ha realizzato Dominio 6.0, una
multipiattaforma Open System con elevate caratteristiche di portabilità.
Nel 1998 la partnership con Oracle ha permesso inoltre di realizzare
applicativi basati essenzialmente sull'utilizzo di Internet; nel 2000 sono
state infine configurate soluzioni in modalità ASP in concomitanza con lo
sviluppo di tool applicativi web-based di CRM e BI. Il passo più importante
Dominio Italia lo ha compiuto nel 2002 quando, grazie allo sviluppo della
release Dominio 8.0, sono stati implementati nuovi moduli destinati a
risolvere le esigenze di ogni tipologia di Piccola e Media Impresa. Quattro,
ad oggi, le soluzioni applicative disponibili: Enterprise, il sistema
gestionale più potente, affidabile e completo sviluppato da DI; FAST,
dedicato alle Piccole Imprese del segmento SOHO (Small/Home Office) che
intendono avvalersi di un applicativo in modalità ASP; SMART, dotato di
moduli verticali forniti direttamente dai VAR di Dominio Italia per
realizzare azioni di co-marketing mirate; SILVER, pensato per quelle PMI che
hanno la necessità di disporre della versione base del prodotto con
funzionalità di primo livello.
FAMA
CONSULTING ANNUNCIA LA PROPRIA PARTNERSHIP CON HUMMINGBIRD
Milano, 20 Febbraio 2003 -- Fama Consulting annuncia la sigla dell'
Authorised Solution Partner Agreement con Hummingbird per tutti i prodotti
della famiglia Hummingbird Enterprise in portafoglio alla casa canadese.
Hummingbird è l'azienda leader nell' Enterprise Information Management
System (EIMS). La sua missione è aiutare le imprese a valorizzare il
proprio patrimonio di conoscenze e di risorse intellettuali, contribuendo a
trasformare le informazioni in conoscenza. La relazione con Hummingbird trae
vantaggio dalla decisione di Fama Consulting di focalizzarsi sulle soluzioni
di BPM attraverso la creazione di una divisione dedicata. "Sono davvero
lieto che sia stata instaurata una relazione di business con Hummingbird"
dichiara Fulvio Covone, Business Development Manager di Fama Consulting.
"Hummingbird Enterprise rappresenta un unico ambiente di lavoro
virtuale dotato di soluzioni che supportano portali, connettività, document
management, record management, business intelligence, knowledge management,
collaboration e integrazione dei dati. La completa interoperabilità delle
componenti di Hummingbird Enterprise e l'alto livello di flessibilità e
personalizzazione delle soluzioni ivi incluse ci consentono di guardare ad
Hummingbird come ad un partner prezioso per il raggiungimento dei nostri
traguardi già nel breve periodo.". "Hummingbird commercializza e
supporta i propri prodotti in tutto il mondo. Il nostro modello di business,
prevalentemente indiretto, prevede quindi una solida relazione di business
partnership con i principali system integrator in tutto il mondo."
dichiara Stefano Calabresi, Channel Business Unit Manager di Hummingbird.
"Il mercato italiano, con le sue specificità e caratterizzazioni che
lo rendono atipico all'interno dello scenario europeo ed internazionale,
richiede quindi la preziosa attività di aziende radicate all'interno del
territorio. Fama Consulting ha in sè queste caratteristiche. Inoltre, la
sua vocazione ad espandere il proprio business anche all'estero con una
presenza, ad esempio, in Spagna rende ancor più prezioso il contributo di
Fama Consulting al consolidamento del nostro successo.".
APC
PARTECIPA ALL'EDIZIONE 2003 DEL CISCO INNOVATION TOUR
Merate (LC), 20 febbraio 2003 - APC (American Power Conversion), leader
mondiale nella fornitura di soluzioni globali end-to-end per la disponibilità
delle infrastrutture, ha annunciato la propria partecipazione in qualità di
sponsor alla seconda edizione del Cisco Innovation Tour, il roadshow
organizzato da Cisco Systems che illustrerà a rivenditori i vantaggi
offerti dalle tecnologie di networking. Il progetto, che prenderà il via il
4 marzo a Milano, prevede una serie di appuntamenti, dedicati ai
rivenditori, che avranno luogo a Milano, Roma, Bologna, Padova, Bari e
Palermo. Per iscriversi ai seminari http://www.partnercisco.it/cit/cit_home.shtml
"APC, da sempre è attenta alle opinioni e alle necessità degli
operatori qualificati del settore dell'Information Technology, delle
Telecomunicazioni, della progettazione e gestione degli impianti, coglie
l'occasione offerta dal Cisco Innovation Tour per presentare agli operatori
del settore il nuovo programma di Rebate PayBaX e le proprie soluzioni
globali end-to-end per migliorare la gestione, la disponibilità e le
prestazioni delle apparecchiature elettriche, dei sistemi informatici, delle
reti e delle attrezzature industriali." ha dichiarato Fabio Bruschi,
Country General Manager di APC Italia. Il roadshow prevede le seguenti date:
4 Marzo Hotel Michelangelo Via Scarlatti, 33 - Milano; 18 Marzo Melià Roma
Aurelia antica Via degli Aldobrandeschi 223 Roma; 25 Marzo Boscolo Hotel
Viale Lenin 43 Bologna; 1 Aprile Sheraton Padova Corso Argentina 5 Padova; 8
Aprile Palacehotel Via Lombardi 13 Bari; 10 Aprile Hotel Astoria Via
Montepellegrino 62 Palermo
CAP
GEMINI ERNST & YOUNG E MICROMUSE DANNO IL VIA ALLE SOLUZIONI DI BUSINESS
AVAILABILITY MIGLIORATA VISIBILITÀ DELL'INFRASTRUTTURA ORIENTATA AL CLIENTE
E AI RISULTATI AZIENDALI.
Milano, 20 febbraio 2003 - Micromuse Inc. (Nasdaq: MUSE), il provider leader
di software per il service e business assurance, e TELECOM MEDIA NETWORKS (TMN),
azienda del gruppo Cap Gemini Ernst & Young (CGE&Y), una delle
maggiori società a livello mondiale nel settore della consulenza e dei
servizi di Information Technology, annunciano lo sviluppo di una soluzione
di IT management di ultima generazione per l'efficiente individuazione e la
diagnosi di black-out nel sistema. La sinergia tra TMN e Micromuse permette
alle aziende di personalizzare la soluzione e l'implementazione di Netcool:
per la prevenzione del downtime e una maggiore disponibilità del servizio
assicurano al cliente un servizio affidabile e di elevata qualità. I
black-out della rete rappresentano un problema frequente e costoso per le
aziende. Secondo uno studio realizzato nell'agosto 2002 da Yankee Group,
un'ora di downtime della rete può comportare mancate entrate per un
intervallo tra 90.000 e 4.5 milioni di dollari, calcolato in base al settore
di appartenenza. Le aziende stanno studiando le migliori soluzioni per
evitare i downtime della rete e per gestire end-to-end la catena di delivery
del servizio. Con la suite Netcool, le aziende sono ora in grado di
visualizzare e monitorare dinamicamente e in tempo reale lo status dei
servizi generatori di entrate, lo status delle loro reti e delle loro
infrastrutture prima che avvenga il disservizio. Oltre ad aiutare le aziende
a ridurre i costi sostanziali dovuti al downtime del servizio, questa
soluzione è in grado di fornire servizi al cliente di qualità superiore,
permettendo il monitoraggio 'start-to-finish' del servizio erogato al
cliente finale. "Per gestire e migliorare la disponibilità dei
servizi, le aziende devono avere visibilità di tutti i livelli di
erogazione, dal livello di transazione ai livelli di applicativi e di
infrastruttura, alla base di ogni transazione," afferma Greg Douglass,
Vice Presidente CGE&Y, Technology Services per TMN's U.S. region.
"Lavorando con la soluzione Netcool, siamo stati in grado di fornire ai
nostri clienti una singola 'vista' per ogni servizio, permettendo il
controllo dell'intera esperienza del cliente finale. La vista 'customer-centrica'
del servizio permette alle aziende di difendersi proattivamente contro i
disservizi, prima che si trasformino in problemi da milioni di dollari e
fornendo un immediato ritorno sull'investimento nella tecnologia." La
soluzione Netcool di Micromuse raccoglie e consolida i dati di servizio da
differenti sistemi informativi identificando velocemente il punto interno
all'azienda in cui si stanno verificando i problemi e come questi problemi
possano impattare il business. Il suo unico motore fornisce la capacità di
monitorare e allertare ogni porzione di evento che porta ad un black-out del
servizio. Utilizzando un'interfaccia Web di gestione centralizzata, la
soluzione inoltre allerta i team operativi di problemi potenziali e trappole
prima che si verifichi un disservizio. "Lavorando in sinergia con TMN
siamo stati in grado di ridefinire il processo di monitoring da reattivo a
proattivo, permettendo ai nostri clienti di avere l'immediata percezione
visiva del comportamento dei clienti finali, in particolare relativamente
all'interazione di questi ultimi - o alla non-interazione - con il servizio
quando si sta verificando un black-out," afferma Darin Layman, Vice
Presidente, Micromuse Alliances & Solutions Marketing. "Combinando
la soluzione Netcool con l'esperienza di TMN nell'erogare una soluzione di
enterprise availability, i nostri clienti sono in grado di identificare i
problemi, prendere decisioni correttive e comunicare con le loro unità di
business in maniera tempestiva, permettendo loro di essere preparati a
rispondere alle richieste dei clienti in maniera più efficiente.
"
LA
GFI RILASCIA GFI MAILESSENTIALS FOR EXCHANGE/SMTP 8 OFFRE IL MIGLIORE
ARMAMENTO ANTI-SPAM DELLA CATEGORIA A LIVELLO DEL SERVER
Londra, UK, 20 Febbraio 2003 - Spam. Tutti lo odiano. Nessuno lo vuole - e
per una buona ragione: la posta non richiesta è non solo offensiva,
inappropriata e fraudolenta, ma lo spam spreca il tempo degli utenti del
network e le risorse del network. Secondo un rapporto del Gennaio 2003 della
CNN, lo spam costa 13 miliardi di dollari annualmente. Inoltre, lo spam può
essere pericoloso. Combatterlo è una necessità ed un servizio pubblico.
Caratteristiche chiave anti-spam di GFI MailEssentials 8 Come parte della
sua soluzione per la posta, la GFI ha lanciato oggi GFI MailEssentials for
Exchange/SMTP 8, un aggiornamento al suo GFI MailEssentials for Exchange/SMTP
7, acclamato dalla critica e premiato dalle aziende. Soluzione anti-spam
basata sul server GFI MailEssentials è una soluzione anti-spam basata sul
server che si installa come gateway ed elimina i problemi amministrativi
presentati dai prodotti anti-spam basati sul client. Gli amministratori di
sistema non avranno il bisogno di dispiegare prodotti anti-spam su ogni
workstation individuale del network, o perdere tempo nella manutenzione di
aggiornamenti individuali ogni volta che le regole anti-spam sono cambiate.
Un altro vantaggio che un prodotto basato sul server come GFI MailEssentials
8 ha sulle applicazioni basate sul client è che può proteggere il message
store dei server di posta dall'intasamento dovuto allo spam. Integrazione di
componenti chiave anti-spam GFI MailEssentials 8 include vari componenti
avanzati anti-spam che scoprono le tipiche prassi dello spam, come
un'intestazione nel campo "Da" con domini inesistenti. Inoltre,
GFI MailEssentials permette agli amministratori la configurazione di liste
di parole chiave e frasi che permettono di identificare lo spam. GFI
MailEssentials 8 supporta anche Microsoft Active Directory; aggiornamento
automatico della whitelist; l'abilità di bloccare lo spam impostando il
carattere; legarsi al IIS Virtual SMTP Servers; supporto per multiple DNS
blacklist e generazione di falsi rapporti di non-consegna. Supporto per
multiple DNS blacklist GFI MailEssentials 8 è disegnato per integrarsi con
applicazioni per il controllo aziendale e gruppi di identificazione, le
"DNS Blacklists" come ORDB e Spamhaus che identificano rapidamente
i domini che sono di spammer o che sono insufficientemente sicuri e sono
usati da spammer. La gestione automatica della whitelist riduce i falsi
positivi GFI MailEssentials 8 include uno strumento brevettato per la
gestione automatica della whitelist. Questa tecnologia unica significa che
tutti i collaboratori dell'azienda sono automaticamente inseriti alla vostra
whitelist e la loro posta non passerà tramite il filtro anti-spam,
riducendo enormemente i falsi positivi. Rapporti di non-consegna falsi (NDRs)
Spesso gli spammer inviano dei messaggi a indirizzi di posta validi che poi
possono vendere o scambiare. GFI MailEssentials 8 ritorna il messaggio spam
al mittente con un rapporto falso di non-consegna. Il NDR li induce a
credere che l'indirizzo dell'utente non sia valido, ed ottiene che gli
indirizzi dell'azienda siano esclusi dalla lista dello spam. Blocca lo spam
con lingue straniere Molti messaggi spam sono in un linguaggio straniero,
significando che gli amministratori possono ridurre enormemente lo spam
semplicemente bloccando i messaggi scritti in giapponese, per esempio.
Usando la caratteristica della scoperta della lingua di GFI MailEssentials,
le aziende possono bloccare i messaggi utilizzando le impostazioni di certi
caratteri. Testo disclaimer/footer (dichiarazione)ampliato Con GFI
MailEssentials, le aziende possono aggiungere una dichiarazione legale e/o
un messaggio aziendale ad ogni email inviata a vari livelli. Le
dichiarazioni possono essere configurate per utenti individuali, gruppi o
interi domini. Caratteristiche fondamentali mantenute Come il suo
predecessore, GFI MailEssentials 8 fornisce delle caratteristiche critiche e
strumenti per la posta che non si trovano attualmente in Microsoft Exchange
ed altri server di posta, permettendo un più utile uso del sistema di posta
aziendale. Con GFI MailEssentials, gli amministratori possono aggiungere dei
messaggi aziendali a tutta la posta in uscita; archiviare tutta la posta
Internet in entrata ed in uscita in un database; e creare dei rapporti
sull'uso della posta come dettagliati log della posta inviata, statistiche
giornaliere e rapporti per utente o per data. Inoltre, è possibile
scaricare la posta da caselle postali POP3 e dirigerla su una o più caselle
di posta; ed inviare delle risposte automatiche basate sul server che
possono essere personalizzate. Il programma permette ad un server di posta
di fungere come un servizio di informazione su richiesta, restituendo
documenti come listini prezzi e brochure automaticamente su richiesta.
Prezzi, specifiche e disponibilità GFI MailEssentials 8 è disponibile
presso i distributori nel mondo oppure online nel sito della GFI. I prezzi
partono da 225 Euro per 10 mailbox. GFI MailEssentials 8 può essere
acquistato in bundle con GFI MailSecurity, ed I prezzi partono da 445 Euro
per 10 mailbox. Ulteriori informazioni su GFI MailEssentials ed una versione
di prova sono disponibili a: http://www.gfi-italia.com/italia/mes/
QUANTUM
ANNUNCIA LA DISPONIBILITA' DEL NUOVO AUTOLOADER PER CARTUCCE A NASTRO ATL VALUELOADER DLT VS80
Milpitas,
California, 19 febbraio 2003 - Quantum ha annunciato la disponibilità di
ATL ValueLoader DLT VS80, il primo autoloader della società in formato 2U
(3,5 pollici di altezza) configurabile in rack in grado di utilizzare i
drive a nastro Quantum DLT VS80 a mezza altezza. ValueLoader DLT VS80 fa
parte della linea ATL Serie L di Quantum ed è l'autoloader DLTtape più
conveniente attualmente disponibile sul mercato. "Quantum è oggi in
grado di offrire una linea completa di prodotti di automazione, che copre
dalla fascia entry a quella enterprise e dunque soddisfa le esigenze di
tutte le diverse tipologie di utenti", ha dichiarato Robert Amatruda,
research manager di IDC, commentando l'annuncio. "Con l'introduzione di
ValueLoader DLT VS80, siamo ora in grado di offrire la più ampia scelta di
soluzioni per l'automazione, con prodotti che indirizzano tutte le esigenze
di storage, dal desktop al data center, e offrono agli utenti la possibilità
di scegliere tra diverse alternative e fasce di prezzo", ha spiegato
Christopher Bukowski, senior product manager di Quantum Storage Solutions
Group. ValueLoader è una soluzione ideale per piccole imprese, uffici
remoti e ambienti server distribuiti che desiderino semplificare le
operazioni di backup rendendole automatiche e non presidiate. Progettato
mettendo al primo posto la semplicità d'uso, ValueLoader utilizza un
singolo drive a nastro DLT VS80 con capacità di ospitare 8 cartucce e
offrire 640 GB di storage di dati e un throughput di 21,6 GB/ora. La
semplicità d'uso e l'affidabilità di ValueLoader, unite al suo costo
contenuto, offrono i vantaggi del backup automatico anche ad aziende che un
tempo non avrebbero preso in considerazione sistemi di automazione a nastro.
Tra le principali caratteristiche di ATL ValueLoader: Semplicità di
utilizzo - le procedure di avviamento del caricatore vengono gestite tramite
un display LCD che comunica con l'utente mediante linguaggio naturale e
interfaccia a menu. Semplicità di gestione delle cartucce - ValueLoader
semplifica la gestione delle cartucce grazie a uno slot di
importazione/esportazione unico.Configurazione ottimale per il backup -
ValueLoader contiene un solo drive. Le otto cartucce DLTtape ruotano intorno
al drive a nastro montato al centro, inserendosi individualmente. C'è uno
slot per ogni giorno della settimana più uno slot aggiuntivo che può
essere utilizzato per una cartuccia di pulizia o per capacità aggiuntiva.
Disponibilità, prezzi e supporto L'autoloader ATL ValueLoader DLT VS80 è
disponibile presso i VAR e i distributori Quantum a un costo suggerito dal
fornitore che parte da 3699 euro. ValueLoader è offerto con un anno di
garanzia standard con disponibilità di upgrade per due o tre anni.
NETWORK
APPLIANCE ENTRA NEL MERCATO DEL DIRECT-ATTACH STORAGE DEL VALORE DI 10
MILIARDI DI DOLLARI CON LA PRIMA SOLUZIONE ISCSI
Sunnyvale, Calif. 20 febbraio 2003 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP
annuncia la sua prima soluzione storage iSCSI nativa, sotto forma di
supporto al protocollo iSCSI e di dispositivo host di collegamento per i
sistemi di storage unificati NetApp. iSCSI consente la creazione di Storage
Area Networks (SAN) utilizzando le diffuse infrastrutture Ethernet,
adattandosi in particolare alle economiche soluzioni di consolidamento
storage per server Windows e agli emergenti ambienti blade server ad alta
densità, dove la semplicità, la flessibilità e il rapporto
prestazioni/prezzo risultano essere fattori determinanti nelle scelte IT. Le
soluzioni basate su iSCSI consentono di ridurre i costi di connessione
rimuovendo le complessità legate ad una varietà di applicazioni storage e
sono in grado di accelerare la tendenza di mercato volta al passaggio dal
collegamento diretto allo storage di rete. Inizialmente previste per
ambienti Windows e Linux, le soluzioni Network Appliance iSCSI offrono un
approccio a costo contenuto in grado di consolidare le risorse storage
disperse nelle attuali architetture enterprise, risolvendo le necessità di
gestione, prestazioni e disponibilità di una molteplicità di applicazioni
non data center. "iSCSI rappresenta un'ottima opportunità per i
clienti aziendali che intendono migrare verso lo storage di rete sfruttando
in modo rapido ed economico tutti i vantaggi offerti da un'amministrazione
semplificata, da un incremento della condivisione dei dati e da una
scalabilità pressoché istantanea delle infrastrutture," ha affermato
Roger Cox, chief analyst di Gartner, Inc. "Per i vendor di soluzioni
storage enterprise, tutto questo rappresenta una enorme opportunità - e i
produttori in grado di offrire al mercato una linea completa di soluzioni
storage integrate saranno i primi a consolidare la leadership e beneficiare
del nuovo andamento." Per Network Appliance, iSCSI rappresenta una
valida occasione volta ad accelerare il passaggio dei clienti dallo storage
interno di tipo direct-attach (un mercato del valore stimato di circa 10
miliardi di dollari) allo storage di rete. Ai clienti che costantemente
hanno implementato in modo esteso infrastrutture Ethernet nelle proprie
aziende, iSCSI offre nuove opportunità applicative atte a far leva sui
vantaggi offerti dalla flessibilità e dalle funzioni di gestione dei dati
dello storage di rete senza i problemi di implementazione connessi alle
tradizionali SAN. Attraverso le implementazioni iSCSI, i clienti possono
accelerare il passaggio verso lo storage di rete garantendo vantaggiose
funzionalità di gestione storage di livello data center agli ambienti
server distribuiti Windows e Linux. E' importante sottolineare che questo
risultato viene raggiunto con l'uso di soluzioni che fanno leva sugli
investimenti e sulle competenze di rete già esistenti. Al fine di
accelerare l'adozione di questa tecnologia, e ai clienti impazienti di
trarre vantaggio dai benefici garantiti dal consolidamento storage iSCSI,
Network Appliance offre iSCSI, come secondo protocollo gratuito per i
clienti della serie F800 e FAS900. NetApp utilizzerà Intel(r) PRO/1000 T IP
Storage Adapter per i propri dispositivi host di collegamento. Ulteriori
dettagli sulla collaborazione tra Network Appliance e Intel, volta alla
distribuzione di soluzioni iSCSI, sono disponibili in un comunicato stampa
parallelo rilasciato oggi. "Le soluzioni di gestione e di accesso ai
dati continuano ad influire sulla produttività e ad offrire alle aziende
vantaggi competitivi," ha sottolineato Mark Santora, senior vice
president marketing di Network Appliance. "Network Appliance è una
società leader in grado di offrire, agli utenti che desiderano un maggiore
ritorno sugli investimenti nelle infrastrutture di dati e storage, una
grande varietà di soluzioni altamente flessibili. Presentando la prima
soluzione iSCSI, Network Appliance si pone in qualità di technology
provider in grado di ridurre le complessità, i rischi e i costi totali di
possesso dei clienti nel momento in cui decidono di estendere gli
investimenti IT già esistenti e di prepararsi agli sviluppi futuri."
"Network Appliance continua a dimostrare un alto livello di competenze
nell'ambito dell'enterprise storage attraverso le nuove soluzioni iSCSI,"
ha osservato Timothy A. Dunn, vice president di Intel Communications Group e
general manager della Divisione LAN Access. "Intel e Network Appliance
condividono la vision di lealtà e massima disponibilità nei confronti dei
clienti. Questa collaborazione, che mira a distribuire soluzioni iSCSI
compatibili con gli standard, dimostra ulteriormente l'impegno assunto dalle
due aziende nell'ambito di questa visione." Le soluzioni Network
Appliance iSCSI sono disponibili per ambienti Microsoft(r) Windows. Le
soluzioni per ambienti Linux sono disponibili per i test in versione beta.
Una licenza di protocollo iSCSI per le soluzioni storage NetApp delle serie
F800 e FAS900 è disponibile senza costi aggiuntivi per i clienti che
dispongono di abbonamenti software sottoscritti tramite il sito Web di
NetApp.
Pagina 1 Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home Archivio news
|