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di
GIOVEDI'
17 LUGLIO 2002
pagina 5
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CONFERENZA
INTERNAZIONALE SUI PROVIDER DI SERVIZI SOFTWARE IN EUROPA
Bruxelles, 17
luglio 2003 - L'Associazione internazionale dell'industria informatica e la
società di consulenza SFC organizzano congiuntamente una conferenza
intitolata "I servizi software in Europa", che si svolgerà il 15
ottobre a Bruxelles (Belgio). Lo scopo della manifestazione è quello di
stimolare un dibattito pubblico aperto sui provider di applicazioni e di
servizi software nell'e-economy europea. I partecipanti avranno inoltre
l'opportunità unica di collegarsi in rete con altri provider di servizi,
venditori di tecnologie e potenziali clienti. Interverranno diversi relatori
illustri in rappresentanza dell'industria, della Commissione europea e del
mondo universitario, per discutere di argomenti quali: le tecnologie
d'avanguardia e il loro impatto sulla fornitura di servizi software; l'interoperabilità
e le norme; i timori relativi alla sicurezza dei software come servizi
online. Per ulteriori informazioni, http://212.23.13.26/sfc/index.php?option=displaypage&Itemid=54&op=page&SubMenu=
INTEL RENDE
NOTI I RISULTATI FINANZIARI DEL SECONDO TRIMESTRE 2003 IL FATTURATO E' PARI
A 6,8 MILIARDI DI DOLLARI E L'UTILE PER AZIONE E' DI 0,14 DOLLARI
Assago (Milano), 17 luglio 2003 - Intel Corporation ha reso noto il
fatturato del secondo trimestre del 2003, pari a 6,8 miliardi di dollari,
valore superiore dell'+1 per cento rispetto al trimestre precedente e
superiore dell'+8 per cento rispetto al secondo trimestre del 2002. Per il
secondo trimestre, gli utili netti sono stati di 896 milioni di dollari,
valore inferiore del 2 per cento rispetto al trimestre precedente e
superiore del +101 per cento rispetto al secondo trimestre del 2002. Gli
utili per azione del secondo trimestre sono stati di 0,14 dollari per
azione, valore stazionario rispetto al trimestre precedente e superiore del
+100 per cento rispetto al valore di 0,07 dollari del secondo trimestre
2002. "Nel complesso, il trimestre ha avuto un andamento leggermente
migliore rispetto alle nostre aspettative, grazie a una solida domanda nel
comparto del computing, che ha determinato solidi risultati rispetto
all'anno scorso", dichiara Craig R. Barrett, Chief Executive Officer di
Intel. "Abbiamo continuato a rilevare un andamento forte nei mercati
emergenti, e nell'area Asia-Pacifico abbiamo registrato il record di
fatturato finora ottenuto". "I nostri investimenti in ricerca e
sviluppo e nella produzione continuano a generare ottimi prodotti",
continua Craig Barrett. "Le nuove versioni più potenti del processore
Pentium 4 per i PC desktop e la tecnologia mobile Intel Centrino per i
notebook hanno ottenuto la piena accettazione del mercato. Inoltre, abbiamo
da poco lanciato il più recente processore Intel Itanium 2 per il computing
aziendale di fascia alta, con un ampio supporto del settore. Nel giorno in
cui Intel festeggia il 35° anniversario, la strategia di continuare a
mantenere la leadership a livello di prodotti e di tecnologie si conferma
estremamente efficace per il successo nel lungo periodo". I risultati
del secondo trimestre dello scorso anno includevano oneri di 106 milioni di
dollari legati al costo delle vendite relativo alla decisione di cessare
gradualmente l'attività di Intel Online Services, oltre a uno storno di 112
milioni di dollari di valori immateriali acquisiti. BUSINESS OUTLOOK Le
informazioni che seguono sono basate sulle aspettative attuali e le
considerazioni sono quindi delle previsioni; i risultati effettivi
potrebbero essere diversi. Queste informazioni non riflettono il potenziale
impatto di fusioni, acquisizioni, disinvestimenti o altre alleanze aziendali
che potrebbero venire completati in data successiva al 14 luglio 2003, ad
eccezione di una chiusura già prevista che influenzerà gli oneri fiscali
del terzo trimestre, come indicato di seguito. Le continue incertezze nelle
condizioni dell'economia globale rendono particolarmente difficile
effettuare previsioni relativamente alla domanda di prodotti e ad altre
variabili correlate. La società prevede che il fatturato per il terzo
trimestre sia compreso tra 6,9 e 7,5 miliardi di dollari. Si prevede che il
margine lordo percentuale per il terzo trimestre sia del 54 per cento circa,
più o meno alcuni punti percentuali, stima superiore rispetto al valore del
50,9 per cento del secondo trimestre, essenzialmente a causa di livelli
superiori di fatturato, costi di avviamento e costi unitari inferiori. Il
margine lordo percentuale potrà variare a seconda dei livelli di fatturato,
del mix e dei prezzi dei prodotti, delle variazioni nei costi unitari e
della valutazione dell'inventario, dello sfruttamento della capacità
produttiva e dei tempi legati alla rampa produttiva, nonché dei costi
associati. Si prevede che il margine lordo percentuale per il 2003 sia del
54 per cento circa, più o meno alcuni punti percentuali, previsione
superiore rispetto alla stima precedente del 51 per cento, più o meno
alcuni punti percentuali. L'incremento dipende da livelli superiori di
fatturato rispetto a quanto previsto, unitamente a costi inferiori di
avviamento man mano che le risorse vengono trasferiti nello sviluppo del
processo produttivo di nuova generazione.Si prevede che le spese di Ricerca
e Sviluppo siano di circa 4,2 miliardi di dollari per il 2003, previsione
superiore rispetto alla stima precedente di 4 miliardi di dollari,
essenzialmente a causa del trasferimento delle risorse dalle attività di
avviamento del processo produttivo a 90 nm allo sviluppo del processo di
produzione a 65 nm. È previsto che le spese (R&D più MG&A) nel
terzo trimestre siano di circa 2,2 miliardi di dollari. Le spese, in
particolare quelle legate al marketing e alla compensazione, potranno
scostarsi dalle aspettative poiché dipendono dal livello di fatturato e dai
profitti. Si prevede che gli investimenti di capitale per il 2003 siano
compresi tra 3,5 e 3,9 miliardi di dollari, stima rimasta invariata. La
società prevede che i guadagni o le perdite derivanti da investimenti e
interessi e i proventi diversi per il terzo trimestre siano pari a una
perdita netta di 25 milioni di dollari, a causa di una previsione di perdita
netta derivante dagli investimenti azionari di circa 60 milioni di dollari,
essenzialmente a causa della perdita di valore degli investimenti in titoli
azionari. Si prevede che gli oneri fiscali per il terzo trimestre siano del
24 per cento circa, e del 30,5 per cento per il quarto trimestre. Il valore
inferiore per il terzo trimestre, rispetto a quelli del secondo e del
quarto, dipende da un vantaggio fiscale imprevisto relativo a un
disinvestimento che dovrebbe concludersi a breve. Si prevede che tale
disinvestimento non abbia un impatto tangibile sugli utili netti prima delle
tasse. Gli oneri fiscali possono essere influenzati da molteplici fattori,
tra cui cambiamenti legislativi, la chiusura di acquisizioni o
disinvestimenti, la giurisdizione in cui i prodotti vengono fabbricati e
venduti e in cui i profitti vengono guadagnati e tassati, nonché la capacità
di ottenere imposte differite.Gli ammortamenti previsti per il terzo
trimestre sono di circa 1,2 miliardi di dollari e di circa 4,7 miliardi di
dollari per l'intero anno, valore leggermente inferiore rispetto alla
previsione precedente di 4,8 miliardi di dollari per l'intero anno. Si
prevede che l'ammortamento per le variabili non quantificabili e i costi
legati alle acquisizioni siano pari a circa 70 milioni di dollari per il
terzo trimestre e di 300 milioni di dollari per l'intero anno.
MOTOROLA
ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL SECONDO TRIMESTRE 2003 FATTURATO DEL
SECONDO TRIMESTRE 2003 DI 6.2 MILIARDI USD, IN DIMINUZIONE DEL 10% RISPETTO
AL SECONDO TRIMESTRE 2002
Schaumburg (Chicago - USA), 17 luglio 2003 - Motorola ha annunciato il 15
luglio un fatturato di 6.2 miliardi USD nel secondo trimestre 2003 ed utili
netti di 119 milioni USD, o 0.05USD per azione, secondo i principi GAAP (general
accepted accounting principles). Questo risultato rappresenta una
diminuzione del 10% rispetto al fatturato di 6.9 miliardi USD conseguito nel
secondo trimestre 2002. Escludendo voci speciali, Motorola ha conseguito
utili netti nel secondo trimestre 2003 di 19 milioni USD, o 0.01USD per
azione, rispetto agli utili netti di 39 milioni USD, o 0.02USD per azione,
conseguiti nel secondo trimestre 2002. Nel secondo trimestre 2003, Motorola
ha riportato voci speciali per un reddito netto di 81 milioni USD prima
delle tasse e pari a 100 milioni USD al netto delle tasse. Motorola prevede
per il terzo trimestre 2003 un fatturato compreso tra 6.3 e 6.5 miliardi USD
ed utili per azione compresi tra il break-even e 0.02USD secondo i principi
GAAP, ed equivalenti a un valore compreso tra 0.02USD e 0.04USD escludendo
voci speciali. Mike Zafirovski, Presidente e Chief Operating Officer di
Motorola Inc., ha dichiarato: "Nonostante la diminuzione del 10% del
nostro fatturato rispetto allo scorso anno, il fatto che gli utili per
azione siano inferiori al 2002 soltanto di 0.01USD testimonia i progressi
che la Società sta compiendo per migliorare la sua struttura dei costi in
una situazione congiunturale sfavorevole per le aziende del settore
high-tech." Chris Galvin, Presidente e Chief Executive Officer di
Motorola Inc., ha aggiunto: "Nonostante la difficile congiuntura
dell'industria tecnologica, noi continuiamo a migliorare il flusso di cassa
e la struttura dei nostri costi, mantenendo gli investimenti dell'azienda in
ricerca e sviluppo a beneficio della nostra crescita e del nostro sviluppo
futuri. Motorola continua a generare flusso di cassa positivo, pari a circa
300 milioni di USD nel secondo trimestre 2003. Il ritorno a significativi
investimenti da parte dell'industria in generale sarà possibile soltanto
dopo aver risolto alcune delle criticità che rendono sfavorevole l'attuale
congiuntura economica. La maggioranza dell'opinione pubblica è in grado di
identificare tre o quattro problematiche geo-politiche che attualmente
disturbano l'economia internazionale, ma se la lista delle criticità si
allunga si genera una reazione di staticità delle persone verso gli
investimenti e di attesa fino ai prossimi segnali di
miglioramento."
CDC ANNUNCIA I
RISULTATI PRELIMINARI RELATIVI AL PRIMO SEMESTRE 2003 RICAVI SEMESTRALI
CONSOLIDATI PARI A CIRCA 270 MILIONI DI EURO (+10% RISPETTO AL PRIMO
SEMESTRE 2002)
Fornacette (Pisa), 17 luglio 2003 - CDC S.p.A., società quotata al Nuovo
Mercato, leader italiano nella produzione e distribuzione di IT, annuncia i
dati preliminari relativi al primo semestre 2003: fatturato consolidato di
circa 270 milioni di euro, in sensibile crescita (oltre 10%) rispetto al
primo semestre 2002 (243,8 milioni di euro); debito finanziario netto in
diminuzione a circa 37 milioni al 30 giugno 2003 contro 44,2 milioni di euro
al 30 giugno 2002; risultati reddituali sia a livello operativo che di utile
ante imposte attesi in forte crescita rispetto al primo semestre 2002,
sostanzialmente in linea con il budget 2003. Alla positiva performance del
fatturato hanno contribuito in particolare: la forte crescita dei ricavi
conseguiti dalla divisione Vendite Dirette, operante sui segmenti di mercato
della Pubblica Amministrazione, Grandi Aziende e GDO, che nel primo semestre
2003 hanno superato i 43 milioni di euro, a fronte di un budget annuale di
46,5 milioni di euro e rispetto a ricavi al 30 giugno 2002 per 3,2 milioni
di euro; il consolidamento dei ricavi realizzati nell'area della
distribuzione di IT, attraverso i canali Cash & Carry e B2B, pari nel
primo semestre 2003, a circa 122 milioni di euro (45% dei ricavi del
gruppo), in linea con il fatturato realizzato nel primo semestre 2002. I
risultati semestrali definitivi saranno annunciati il prossimo 28 agosto
2003, data in cui si riunirà il CdA della società per l'approvazione del
bilancio civilistico e consolidato al 30 giugno 2003. "In uno scenario
di mercato ancora decisamente negativo, abbiamo conseguito una crescita del
fatturato a 2 cifre, realizzata in condizioni di equilibrio reddituale e
finanziario" ha commentato Giuseppe Diomelli, Presidente e fondatore di
CDC S.p.A. "Ciò conferma la validità e solidità del nostro modello
di business, che vede CDC coprire tutte le fasi della catena del valore,
dalla produzione alla vendita diretta, a copertura integrale del mercato
italiano dell'IT, dai segmenti consumer e Soho fino a quelli Large Account e
P.A., dove CDC, recentemente ha conquistato e consolidato una posizione di
leadership attraverso la commercializzazione di prodotti own brand" ha
concluso Diomelli.
OSE SYSTEMS,
ENEA TEKSCI ED ENEA REALTIME UNISCONO LE LORO FORZE SOTTO IL MARCHIO ENEA
EMBEDDED TECHNOLOGY CHE OFFRIRÀ RTOS, TOOL DI SVILUPPO E SERVIZI CHIAVI IN
MANO
Milano, 17 luglio 2003 -- OSE Systems, sussidiaria Enea Data (SAXESS: ENEA),
ha annunciato di avere riunito le proprie forze e quelle delle sussidiarie
Enea Data - Enea Realtime ed Enea TekSci consulting - sotto il nuovo nome
Enea Embedded Technology. Operando come sussidiaria di Enea Data, Enea
Embedded Technology fornirà soluzioni embedded chiavi in mano che
combineranno il sistema operativo in tempo reale (Real-Time Operating System
- RTOS) OSE, i tool di sviluppo OSE e altri componendi commerciali, nonché
una serie di servizi di addestramento, consulenza e integrazione. La società
punterà alle applicazioni complesse, distribuite e ad alta disponibilità
legate al mondo delle infrastrutture telecom e datacom, automotive,
dell'automazione industriale e mil/aero, oltre che ai dispositivi wireless.
La sede sarà a Stoccolma, Svezia, e a San Diego, CA, USA. "Enea Data e
le sue sussidiarie, OSE Systems e TekSci, hanno da tempo individuato delle
potenziali sinergie tra i rispettivi prodotti e servizi," ha dichiarato
Ola Berglund, CEO di Enea Embedded Technology. "Per potenziare tali
sinergie, e per accrescere il successo conseguito da OSE come principale
RTOS per telecom, Enea combinerà tutti i suoi servizi e prodotti embedded
sotto un unico marchio, Enea Embedded Technology. Questa stretta
integrazione tra prodotti e servizi permetterà a Enea Embedded Technology
di offrire soluzioni embedded chiavi in mano capaci di supportare tutto il
ciclo di vita, facilitando gli sviluppatori embedded nell'indirizzare
finestre di time-to-market e di profitto sempre più strette." Secondo
Venture Development Corporation, il 51.6% dei progetti di sviluppo embedded
finisce oltre i tempi previsti, con un riardo medio di 3.8 mesi. I ritardi
sono ancora più consistenti per le applicazioni più grandi e complesse,
quali quelle relative al settore telecom/datacom e militare/aerospace.
"La nostra maggior priorità sarà di fornire una piattaforma di
prodotto e un'infrastruttura di supporto capaci di aiutare i nostri clienti
a portare per tempo le loro applicazioni sul mercato," ha proseguito
Berglund. "L'RTOS OSE, unitamente ai nostri tool di sviluppo, di
networking, di sicurezza e al data base Polyhedra, offrono la piattaforma
commerciale di cui gli sviluppatori hanno bisogno per gestire i progetti
complessi. Se a questo si aggiungono più di 160 ingegneri real-time capaci
di garantire un training altamente efficiente, consulenze e supporto,
potrete dire di avere ben di più di un solo fornitore. Avrete infatti un
partner che vi aiuterà ad accompagnare il progetto attraverso le varie fasi
del cammino, dal training, allo sviluppo, all'integrazione,
all'installazione sul target, alla manutenzione, agli aggiornamenti."
Infolink: www.ose.com www.enea.com
CHL
RIORGANIZZAZIONE INTERNA : PROCEDURA RIDUZIONE COSTI STRUTTURA
Firenze, 17 luglio 2003: La società, ai fini di una più efficiente
gestione operativa, ha avviato un'ulteriore riorganizzazione interna volta
ad una forte riduzione dei costi di struttura e ad un'ottimizzazione
dell'organico. La riorganizzazione in atto prevede, fra le misure adottate,
una diminuzione di circa il 50% del personale: la società ha perciò
comunicato alle organizzazioni sindacali di categoria, ai sensi della legge
223/1991, l'avvio della procedura di mobilità. Il Consiglio di
Amministrazione prevede di approvare il nuovo organigramma aziendale entro
la fine del corrente mese. La riorganizzazione interna avviata permetterà
di mantenere gli standard qualitativi ed i livelli di efficienza dei servizi
di CHL, anche in virtù dei vantaggi derivanti dalle sinergie sviluppate con
la partecipata Frael S.p.A..
SECURITY BOX
V5: LA NUOVA VERSIONE DELLA SOLUZIONE DI FINMATICA PER LA SICUREZZA
Milano, 17 luglio 2003 - Finmatica, principale produttore italiano di
software applicativo nel settore Finance, SCM, Logistics e Security,
presenta la quinta versione di Security Box, una suite di applicazioni
software per la sicurezza aziendale che comprende nuove e innovative
funzionalità. Oltre a quelli già presenti, la soluzione si arricchisce di
due nuovi moduli che garantiscono la protezione di dati e informazioni a più
livelli attraverso Virtual Private Network (VPN) e firma digitale. Grazie
all'introduzione di queste funzionalità, la nuova release rappresenta un
ulteriore perfezionamento di Security Box, che vanta già 300 clienti e
70.000 licenze vendute in Francia. EADS, France Telecom, Credit Lyonnais,
Michelin, PSA Peugeot Citroën e Framatome ANP (società creata da AREVA e
Siemens) hanno scelto la soluzione di Finmatica per salvaguardare le
informazioni strategiche per il business. "Security Box V5 è stata
progettata per assicurare alle aziende standard più elevati di sicurezza e
protezione dei dati in modo semplice e flessibile, con un utilizzo integrato
e modulare di tecnologie allo stato dell'arte per l'identificazione degli
utenti e la crittografia dei dati" ha dichiarato Mario Sforza, General
Manager di Finmatica Advanced Technologies. "Grazie allo sviluppo di
soluzioni innovative e servizi a valore aggiunto, Finmatica supporta le
imprese a migliorare l'infrastruttura informatica per rendere più
efficiente la protezione del proprio patrimonio informativo". Finmatica
offre alle aziende soluzioni per la sicurezza che garantiscono la
riservatezza delle informazioni, l'integrità dei messaggi, l'autenticazione
degli utenti e la non ripudiabilità dei documenti attraverso specifiche
funzionalità di crittografia, firma digitale e protezione dell'accesso.
Security Box V5 è compatibile con le Smart Card ed i Token più diffusi e
può essere utilizzata in qualsiasi contesto aziendale, potendo accedere ai
certificati digitali di tutte le principali Certification Authority. La
società, inoltre, fornisce servizi di consulenza per la definizione di una
strategia di sicurezza globale, dalla fase di analisi dei rischi alla
realizzazione delle infrastrutture informatiche. Grazie allo studio iniziale
delle aree critiche e maggiormente vulnerabili delle imprese, Finmatica
assicura i massimi livelli di protezione con l'utilizzo di infrastrutture a
chiave pubblica e privata, che offrono ampie garanzie sull'autenticità
delle informazioni e sugli utenti coinvolti nel processo. La versione V5
della suite Security Box si arricchisce di due nuovi moduli: Security Box
VPN: la nuova applicazione permette di connettersi e di consultare a
distanza e in modo totalmente sicuro le informazioni disponibili su Intranet/Extranet
aziendali tramite una VPN. Grazie a questa soluzione, anche i professionisti
impegnati fuori dall'ufficio possono accedere in modo protetto alle reti
aziendali con l'utilizzo di password e Smart Card (o Token) abilitate.
Security Box Sign Extension: completando le funzionalità del modulo
Security Box File, la nuova soluzione consente di firmare tutti i tipi di
documento in modo digitale, facilitando le procedure amministrative e
commerciali; questa applicazione permette di firmare, co-firmare (in caso di
firma di contratti a distanza) e di controfirmare elettronicamente un
documento, rispettando gli standard CMS (Cryptographic Message Syntax - RFC
2630). La suite comprende inoltre i seguenti moduli: Security Box File: la
soluzione garantisce la sicurezza dei file inviati a un gruppo di
destinatari attraverso un processo di crittografia dei documenti che possono
anche essere memorizzati su un disco virtuale. Inoltre, consente di
preconfigurare tutte le opzioni del software per restringere la scelta degli
algoritmi di cifratura, scegliere la lunghezza delle chiavi da utilizzare,
selezionare il rinnovo della password, creare l'elenco dei file e proteggere
alcuni file contro la cifratura o le rimozioni accidentali. Security Box
Mail: l'applicazione, integrata nel client di posta elettronica e di
utilizzo intuitivo, consente di utilizzare la firma elettronica e la
crittografia nelle e-mail inviate e ricevute. Oltre a inviare messaggi
cifrati e firmati, Security Box Mail permette di selezionare l'invio di
posta cifrata/firmata a gruppi di utenti e di monitorare i certificati
relativi ai documenti, evidenziando quelli revocati (Certificate Revocation
List - CRL). Security Box Manager: è l'applicazione che si occupa della
configurazione dell'intera suite Security Box e della creazione, gestione e
impostazione degli account utente. Oltre a gestire le chiavi di cifratura,
firma e recovery, Security Box Manager garantisce il collegamento ad un
sistema di Public Key Infrastructure (PKI) e la personalizzazione di Smart
Card e Token USB.
ACCORDO TRA
SELESTA E BLUDIS PER LA DISTRIBUZIONE DELLE SOLUZIONI
Milano, 17 luglio 2003 - Selesta, società leader nel mondo dell'Information
Technology, in particolare nel settore delle infrastrutture IT per grandi
aziende e Bludis, distributore responsabile per l'Italia dei prodotti
sviluppati da FrontRange Solutions, hanno raggiunto un importante accordo
per l'introduzione e la vendita dei programmi della serie HEAT nel mercato
italiano. La forza degli applicativi che offre Selesta è data dalla capacità
di risolvere problematiche e di far fronte alle specifiche esigenze e ai
processi di business del cliente. Networks and Systems Management (NSM) è
la Business Unit di Selesta S.p.A., specializzata nella fornitura di
soluzioni di gestione e controllo dei servizi erogati dalle strutture IT
aziendali. Questa divisione si rivolge direttamente ad un target di livello
Enterprise, coprendo le più diverse tipologie di server, reti ed ambienti
WEB. Vent'anni di esperienza e oltre 200 clienti tra le più importanti
realtà imprenditoriali italiane incluso le istituzioni della pubblica
amministrazione, fanno di questa Business Unit il partner ideale per le
imprese che credono nella qualità dei servizi informatici come fattore
strategico di successo. In questa direzione si colloca l'accordo tra Selesta
e Bludis per offrire una soluzione unica alle aziende che orientano i
processi di business al servizio erogato ai propri clienti interni ed
esterni. La tecnologia HEAT, implementata da FrontRange Solutions, leader
mondiale nella realizzazione di soluzioni CRM e di programmi per i servizi e
il supporto ai clienti, permette di fornire un ottimo livello di assistenza
ed é stata realizzata per adattarsi alle specifiche esigenze aziendali. La
possibilità di organizzare in modo semplice e strutturato l'intero ciclo
delle operazioni legate al support center rendono HEAT lo strumento ideale
per la gestione delle attività di IT Service Desk, Call Center, Help Desk e
per qualunque altro servizio di assistenza. Il livello di soddisfazione di
un cliente non si misura solo con la percentuale di chiamate chiuse in un
determinato lasso di tempo, ma con la reale capacità di offrire valore
aggiunto ai diversi attori, oltre che ai fruitori finali del servizio. Il
management, la struttura tecnica, quella di Quality Assurance, chi si
relaziona con clienti e fornitori, chiunque partecipi direttamente o
indirettamente alla gestione del servizio, troverà in HEAT uno strumento
flessibile e insostituibile per incrementarne puntualità, efficacia ed
efficienza. Le informazioni collezionate e gestite attraverso i vari moduli
di HEAT costituiscono, infatti, una base informativa importante e unica per
valutare anche l'affidabilità di organizzazioni, fornitori, apparecchiature
e software, agevolare la gestione delle postazioni di lavoro, intervenire in
maniera mirata rispetto ai problemi e implementare una knowledge base che
migliori e semplifichi le operazioni di supporto.
ESPRINET NOMINA
ALBERTO RINALDI ALLA GUIDA DELLA BUSINESS UNIT DIGITAL SOLUTIONS E DELLA
STRUTTURA FOTO VIDEO CHANNEL
Milano, 17 luglio 2003 - La divisione Digital Solutions e la struttura Foto
Video Channel, create da Esprinet con lo scopo di fronteggiare i nuovi
mercati legati al mondo del digitale hanno un nuovo responsabile, Alberto
Rinaldi Alberto Rinaldi, nato a Cesano Maderno (MI) il 04/01/1968, ha
iniziato nel 1996 la sua attività professionale nella Divisione Marketing
di Publitalia; dal febbraio 1998 collabora presso la sede francese marketing
di Publitalia. Nel Marzo 2000 approda in Comprel Spa, successivamente
esprinet, dove dopo una significativa esperienza marketing nel settore IT in
qualità di brand manager della business unit Networking, ricopre oggi il
ruolo di Sales & Marketing Manager della divisione Digital Solutions e
della struttura Foto Video Channel. La struttura marketing di prodotto e
vendita specializzata e focalizzata su nuovi mercati legati strettamente al
mondo digitale guidata da Rinaldi non si occupa solo di fotocamere ma anche
di tutti i prodotti e le soluzioni per l'immagine. L'obiettivo primario
della divisione Digital Solutions e della struttura Foto Video Channel è
quello di fornire supporto e soluzioni; a disposizione dei rivenditori una
vasta gamma di servizi un' area web dedicata corsi di formazione e
certificazione ad hoc.
NUOVO STANDARD
EUROPEO PER GARANTIRE MASSIMA SICUREZZA ED INTEROPERABILITÀ ALLE
APPLICAZIONI FINANZIARIE SU INTERNET CON L'UTILIZZO DI SMART CARD È L'ITALIA
A PARTIRE CON LA FASE PILOTA DEL PROGETTO EUROPEO TRUSTED FINREAD GRAZIE
ALLA COLLABORAZIONE FRA INGENICO E ACTALIS
Milano, 17 Luglio 2003. Nell'ambito del progetto Trusted Finread, promosso
dalla Comunità Europea per favorire l'utilizzo di Smart Card e di lettori
certificati e sicuri per le applicazioni finanziarie su Internet, Actalis e
Ingenico hanno assunto un ruolo attivo l'una come certificatore della firma
digitale e delle regole della multi-applicazione e l'altra per la fornitura
di terminali sicuri. Trusted Finread si pone l'obiettivo di definire e
regolare le caratteristiche di sicurezza e portabilità per i terminali
utilizzati nella lettura di smart in soluzioni di e-commerce, home banking e
in applicazioni che operano su Internet. L'Italia è il primo paese europeo
in cui viene sperimentato lo standard Finread, con l'avvio di un progetto
pilota per 150 lettori conformi allo standard. Il progetto pilota sarà
avviato in collaborazione con Banca Intesa e Actalis, con il contributo
tecnico di Ingenico Italia. Il progetto pilota consiste in un'applicazione
Web di Corporate Banking, in cui i clienti della banca utilizzano le Smart
Card e i terminali Finread per firmare elettronicamente le transazioni
effettuate. La mancanza di sicurezza su Internet è uno dei principali
ostacoli all'incremento delle transazioni e all'utilizzo delle carte su
Internet e lo standard Finread è la risposta tecnologica a livello europeo.
Grazie alle caratteristiche di sicurezza, programmabilità e interoperabilità
previste dallo standard Finread, i terminali conformi potranno avere
un'ampia diffusione, in particolare per l'utilizzo su Internet delle nuove
carte bancarie a microcircuito Emv come strumenti sicuri di pagamento e di
autenticazione del possessore. Inoltre la flessibilità dello standard
Finread consente l'utilizzo sul terminale di qualsiasi Smart Card basata
sulla tecnologia Java, come carte servizi, carte per la firma digitale e
carte di identità elettronica per semplificarne l'uso nelle applicazioni su
Internet. Actalis, società leader per le soluzioni di sicurezza ICT basate
su PKI e smart card, in qualità di certificatore accreditato da AIPA -
Autorità per l'informatica nella Pubblica Amministrazione - è stata
nominata Ente Certificatore sia per la firma digitale degli utenti, sia per
l'autenticazione del software realizzato sui lettori Finread. Ingenico,
leader mondiale nella progettazione e nello sviluppo di sistemi di pagamento
elettronico ha reso disponibili i nuovi terminali PinPad I3100 a 32 bit -
basati su un nuovo hardware che risponde a elevati requisiti di prestazioni
e sicurezza conforme agli standard internazionali e in particolare allo
standard Emv - e l'ambiente di sviluppo IngeODE, per la realizzazione sugli
stessi terminali del software Finread in linguaggio Java. Ingenico rende
disponibile la macchina virtuale Java e delle librerie STIP per favorire la
programmabilità e l'interoperabilità del terminale consentendo la
diffusione di nuove applicazioni conformi ai requisiti Finread. Luciano
Cavazzana, Direttore Generale di Ingenico Italia afferma sul progetto
Trusted Finread che: "Il successo del progetto è il risultato di molti
mesi di ricerca e di sviluppo e dimostra la volontà strategica del Gruppo
di non limitarsi a fornire prodotti e terminali di pagamento, ma di
ricoprire un ruolo chiave nella definizione e nello sviluppo di nuovi
standard internazionali: i terminali Ingenico oggi sono i primi ad aver
conseguito a livello mondiale la certificazione Trusted Finread. Con questo
progetto, Ingenico ha dimostrato concretamente la capacità di sviluppare
nuove tecnologie per la sicurezza e la portabilità delle applicazioni,
partecipando attivamente alla realizzazione di progetti innovativi."
"Il nostro coinvolgimento nel progetto Finread" ha commentato
Paolo Soru, Amministratore Delegato di Actalis, "testimonia il continuo
impegno della nostra società nel ricercare, sviluppare e offrire alla
clientela soluzioni innovative e sicure che si basano su standard
internazionali. In particolare questa iniziativa, che ci vede coinvolti in
prima linea, apre nuove prospettive di utilizzo delle Smart Card e
rappresenta una pietra miliare in termini di interoperabilità".
IL NUOVO
SOFTWARE DI CRITICAL PATH PER LA GESTIONE DELLE PASSWORD RIDUCE I COSTI DI
HELPDESK ED AUMENTA LA SICUREZZA
Milano, 17 luglio 2003 - Critical Path, Inc. (Nasdaq: CPTH), leader globale
di software e servizi per il Messaging e l'Identity Management annuncia la
soluzione Critical Path(tm) Password Management per la gestione
centralizzata delle password su sistemi e applicazioni diversi. Il software
unisce, in un unico pacchetto, la tecnologia e l'esperienza che l'azienda ha
acquisito nel corso degli anni, fornendo soluzioni per la gestione delle
password e di altre informazioni relative alle identità. Questa nuova
offerta integrata di Critical Path permette di effettuare autonomamente il
reset delle password dimenticate, di definire ed eseguire le regole, di
sincronizzare le password su sistemi diversi in modo dinamico, riducendo il
numero di autenticazioni necessarie, e di esaminare tutte le attività di
cambiamento delle password. Con questo Software aziende, enti pubblici, e
altre organizzazioni, possono ridurre rapidamente i costi di helpdesk,
aumentare la sicurezza e accrescere la produttività degli utenti, grazie ad
una architettura consolidata che può essere utilizzata per indirizzare una
serie di esigenze legate alla sicurezza e alla gestione delle identità. La
soluzione di gestione delle password di Critical Path consente di gestire
centralmente le password di numerose applicazioni, database e sistemi
operativi. Gli utenti possono stabilire le proprie password attraverso una
interfaccia utente molto semplice da utilizzare o attraverso sistemi
esistenti, quali Windows di Microsoft e RACF di IBM. Il software di Critical
Path permette anche di effettuare autonomamente il reset delle password
dimenticate, consentendo quindi agli utenti di ristabilire l'accesso a
risorse importanti in modo assolutamente sicuro, 24 ore su 24 e 7 giorni su
7, senza l'assistenza dello staff IT. Le password vengono controllate
secondo particolari policy di sicurezza e, se accettate, vengono distribuite
automaticamente a tutti i sistemi, applicazioni, database e directory
coinvolti. L'automatizzazione di un'attività così intensa, con una elevata
possibilità di errore, permette allo staff IT di dedicarsi ad attività più
complesse e di ridurre sensibilmente le chiamate all'helpdesk. Architettura
riutilizzabile per soluzioni multiple Diversamente da altri prodotti che
necessitano una nuova personalizzazione per ogni diversa soluzione di
identity management, la soluzione di Password Management di Critical Path
fornisce una architettura riutilizzabile, facile da rilasciare, che si
integra con diversi sistemi di business. Ciò permette alle aziende, dalle
piccole e medie imprese alle grandi multinazionali, di creare le basi per
poter soddisfare eventuali ulteriori necessità relative a nuove iniziative
legate alla sicurezza e alla comunicazione. I clienti di Critical Path
stanno già utilizzando la stessa infrastruttura per soluzioni quali
l'integrazione di dati, pagine bianche, single-sign-on, provisioning e molte
altre. Maggiore sicurezza, grazie al controllo centralizzato e alla minor
richiesta di autenticazione I cambiamenti di password vengono controllati
secondo una serie di policy personalizzabili. Le password che superano con
successo i test di sicurezza vengono distribuite su applicazioni, sistemi o
database. Questa rapida sincronizzazione migliora la sicurezza riducendo le
finestre di vulnerabilità e le richieste di autenticazione, quindi
consentendo l'utilizzo di una sola password molto più sicura. Il fatto di
possedere un'unica password riduce il rischio che questa venga compromessa e
il tempo necessario all'utente per determinare quale password utilizzare per
ogni applicazione o sistema. Il software di Critical Path consente di
controllare centralmente aspetti quali la scadenza, i requisiti legati alla
lunghezza e ai caratteri, le parole che non sono permesse e la possibilità
o meno di effettuare il reset in maniera autonoma nel caso in cui si
dimentichi la password. Inoltre, tutti i tentativi di creare una nuova
password o di effettuarne il reset, con o senza successo, vengono registrati
per poter effettuare controlli e report.
AMNON LANDAN -
CEO DI MERCURY INTERACTIVE - È IMPRENDITORE IT DELL'ANNO SECONDO ERNST
& YOUNG
Milano, 17 luglio 2003 - Mercury Interactive Corp. (Nasdaq: MERQ), il
fornitore leader per la business technology optimization (BTO), ha
annunciato che Amnon Landan, presidente e CEO dell'azienda, ha ricevuto il
prestigioso "Enterpreneur of the Year Award" nel settore dell'Information
Technology da Ernst & Young. Landan è stato scelto, per i successi
raggiunti nella business technology optimization, tra 35 finalisti tra i più
importanti leader della Silicon Valley e del Nord della California. Landan
è stato premiato durante la cerimonia annuale per la consegna del
diciassettesimo Ernst & Young Enterpreneur Year Award. "Il premio
è l'espressione dei risultati ottenuti dalle persone e dai clienti Mercury
Interactive, che ci hanno aiutato a costruire la nostra attuale leadership
nella business technology optimization," afferma Landan. "Sono
orgoglioso di guidare un team così efficiente ed impegnato a supportare e
sostenere i clienti per ottimizzare il valore dell'IT presente nelle diverse
realtà aziendali." Landan è stato premiato per aver reso Mercury
Interactive una delle aziende di software più produttive nel mondo e ha
ricevuto i "massimi punteggi" nelle categorie "Capacità di
Direzione e Gestione", "Innovazione", "Mentalità
Vincente", e "Performance Finanziarie". Nel marzo 2003, il
Wall Street Journal ha classificato Mercury Interactive n.1 nella classifica
delle migliori azioni di software vendor sulla base della media dei profitti
degli ultimi cinque anni. Nell'aprile, Business Week ha classificato
l'azienda tra le top 5 della S&P 500 Software Performers. Nella
classifica Forbes delle 20 "Fastest Growing Technology Companies",
Mercury Interactive ha ottenuto il 41 per cento di crescita nelle vendite
negli ultimi cinque anni e l'11 per cento nell'ultimo anno. Mercury
Interactive è il leader nella business technology optimization che consente
ai CIO di tutto il mondo di gestire l'IT come un'attività di business e di
ottimizzarlo. "L'obiettivo di Amnon Landan di guidare l'emergente
mercato della business technology optimization e consentire ai clienti di
allineare l'IT al business ha permesso all'azienda di crescere in modo
esponenziale e di affermare la propria leadership," afferma Rick Fezell,
Ernst & Young Emerging Growth Markets leader.
LA PIANIFICAZIONE SI EVOLVE CON
PEOPLESOFT SUPPLY CHAIN PLANNING 8.8 UNA NUOVA ARCHITETTURA CONSENTE DI
SVILUPPARE PIANI PIÙ ACCURATI, REALIZZABILI E SICURI
Milano, 17 luglio 2003 - PeopleSoft Inc. (Nasdaq: PSFT) ha annunciato la
disponibilità di PeopleSoft Supply Chain Planning 8.8, componente
fondamentale della suite Performance-Driven Manufacturing. Sviluppata su
architettura Pure Internet, la nuova soluzione utilizza un data warehouse
centralizzato che unisce sistemi per la pianificazione, la gestione delle
performance e la gestione delle operazioni. In questo modo, attraverso
funzioni di analisi e collaborazione in tempo reale, le aziende riescono a
migliorare la precisione delle previsioni adeguando rapidamente i piani alle
mutevoli esigenze di mercato e garantendo che le analisi di business e i
report finanziari si basino sempre su informazioni aggiornate.
Pianificazione orientata alle performance Molte soluzioni per la
pianificazione della supply chain restano isolate dai sistemi di gestione
delle operazioni, tanto che i relativi piani risultano spesso intempestivi e
poco precisi. PeopleSoft Supply Chain Planning 8.8, invece, condivide con i
sistemi per la gestione delle transazioni una piattaforma analitica comune.
Grazie all'architettura Pure Internet e all'accesso via browser, la
collaborazione in tutta l'azienda risulta più efficiente in quanto uffici
distaccati, partner di produzione, clienti e fornitori strategici
partecipano e lavorano ad un piano condiviso. E i manager vengono
tempestivamente avvisati quando gli ordini si discostano dalle previsioni.
Come risultato, i piani sono più accurati e affidabili, i cicli di
pianificazione vengono razionalizzati e le operazioni riflettono con
maggiore precisione l'effettivo andamento di domanda e offerta. Supply
Chain Planning 8.8 comprende tre nuove applicazioni: Demand Planning. Consente
alle aziende di elaborare previsioni della domanda analizzando
statisticamente i dati storici sul suo andamento, altri fattori come eventi
e promozioni, e gli input forniti dal personale e dai partner commerciali.
Demand Planning 8.8 dispone di 14 nuovi algoritmi avanzati che consentono di
confrontare facilmente le previsioni rispetto ai risultati di vendita
effettivi, migliorando costantemente l'accuratezza della pianificazione. Inventory Policy Planning. E'
un'applicazione studiata per gestire strategicamente il magazzino riducendo
i costi di mantenimento, il costo del lavoro e le svalutazioni delle scorte.
Nuove capacità di analisi permettono di ipotizzare scenari di tipo "what-if"
per confrontare le policy adottate per il magazzino con le varie alternative
possibili, prevedere il costo di strategie di gestione diverse e misurarne
l'impatto sulla supply chain. Supply Planning. Questa applicazione avanzata
per la pianificazione e la programmazione assicura che gli acquisti e la
capacità produttiva siano allineati sulla produzione delle merci che
presentano la domanda più elevata. La stretta integrazione con
l'applicazione PeopleSoft Demand Planning consente ai responsabili della
pianificazione di realizzare programmi intelligenti che tengono conto degli
eventi previsti. La nuova architettura Pure Internet agevola l'interazione
in tempo reale fra un'azienda e i suoi fornitori permettendo a questi ultimi
di aggiornare la disponibilità di prodotto, e ai produttori di stabilire
rapidamente se sono in grado di consegnare le merci appena richieste.
"Molte aziende sono insoddisfatte dei propri sistemi di pianificazione,
scarsamente integrati e incapaci di adattarsi a realtà complesse come
quelle di produzione", ha dichiarato Patrick Quirk, General Manager di
PeopleSoft Manufacturing. "Unendo su un'unica piattaforma le funzioni
di pianificazione, transazione e analisi, queste aziende possono invece
pianificare la supply chain in modo più preciso e affidabile".
COMPLETEL
SCEGLIE LA SOLUZIONE DI QUALLABY PER IL REPORTING E LA GESTIONE DEGLI SLA
Milano, 17 luglio 2003 - Quallaby, fornitore di soluzioni per la gestione
delle prestazioni di rete/sistemi/applicazioni e la supervisione degli SLA (Service
Level Agreement), annuncia che Completel - primo operatore di telefonia
alternativo per le reti metropolitane in fibra ottica in Francia - ha scelto
PROVISO per fornire ai propri clienti soluzioni per la gestione della qualità
del servizio. Completel utilizzerà la soluzione di Quallaby per migliorare
la visibilità e promuovere i propri servizi. L'infrastruttura di Completel,
che si basa su una delle principali reti metropolitane francesi, utilizza
strumentazione Cisco, Riverstone e Nortel. Le offerte commerciali
dell'operatore si articolano in quattro soluzioni che soddisfano le più
svariate esigenze aziendali: accesso Internet ad alta disponibilità, VPN IP
ad alta disponibilità, LAN to LAN Ethernet e soluzioni di housing.
Integrato con la soluzione Netcool di Micromuse, PROVISO consente di gestire
in tempo reale le sonde Cisco (SAA) inserite nei router Cisco. Completel
fornirà inoltre ai propri clienti un report sui flussi applicativi, grazie
a un'integrazione tra PROVISO e Cisco Netflow. L'operatore ha quindi deciso
di integrare la soluzione Quallaby nella propria gamma e di utilizzarla al
contempo per il proprio Centro Operativo. "Al fine di assicurare una
completa soddisfazione della nostra clientela, eravamo in cerca di una
soluzione evoluta e flessibile che si potesse implementare in tempi
brevi", afferma Jean-François Golhen, VP marketing e vendite in
Completel. "Quallaby non solo ci ha fornito tale soluzione, ma ci
consente anche di personalizzare le offerte di reporting che hanno un enorme
valore aggiunto per i nostri clienti. Grazie alla flessibilità e
all'apertura della sua soluzione, Quallaby ha bruciato la concorrenza",
conclude. "Il contratto appena siglato riconferma la leadership di
Quallaby in qualità di fornitore privilegiato per gli operatori di
telecomunicazioni e per tutti coloro che offrono servizi di housing.
Dimostra inoltre la sempre crescente volontà degli operatori di fornire ai
propri clienti servizi a valore aggiunto quali il monitoraggio della qualità
di servizio (QoS). La scelta fatta da Completel evidenzia le potenzialità
di PROVISO nell'ambito della gestione della performance e degli SLA e noi
siamo davvero fieri di poter aiutare questa società a sviluppare nuove
soluzioni legate alla qualità del servizio", afferma François Amadéi,
Responsabile Europa del sud e Benelux in Quallaby.
XEROX
RIDUCE DEL 15% IL PREZZO DELLA PROPRIA GAMMA DI CONSUMABILI RENDENDO ANCORA
PIÙ CONVENIENTE LA STAMPA IN UFFICIO
Milano, 17 luglio 2003 - La riduzione prezzi in tutta Europa è di circa il
15%, e rappresenta un notevole vantaggio per gli utenti finali, che vedono
ridursi sensibilmente i propri costi di gestione. L'abbattimento del
costo-pagina, rende ancora più conveniente la stampa a colori in ufficio.
Xerox raggiunge così un duplice obiettivo: fornisce un vantaggio economico
a chi utilizza già le sue periferiche grazie al sensibile risparmio sui
costi di gestione, e rende i suoi prodotti ancora più competitivi sul
mercato, superando quelli della concorrenza per prestazioni, prezzo, valore
e costi di produzione dei documenti. Stephen Flint, Marketing Manager
Europeo dei Consumabili Xerox, ha commentato: "Grazie a questa nuova
iniziativa i clienti Xerox vedranno abbassarsi drasticamente il proprio TCO
(Total Cost of Ownership, ndr) in azienda, senza dover rinunciare ai
vantaggi offerti dai prodotti marchiati Xerox". Oggi Xerox è leader
nell'innovazione tecnologica per ufficio: offre infatti la più ampia gamma
di multifunzione e stampanti di rete A3 e A4 monocromatiche e a colori, che
aiutano ad accrescere la produttività e soluzioni per la gestione
documentale.
IBM ACQUIRES APTRIX; STRENGTHENS ITS
SOFTWARE PORTFOLIO WITH WEB CONTENT MANAGEMENT SOFTWARE
Sydney, Australia and Cambridge, MA --July 17, 2002 - IBM announced it has
acquired all the outstanding shares of Presence Online Pty Ltd (doing
business as Aptrix), a privately-held, Australia-based provider of web
content management software. Financial terms were not disclosed. The
acquisition will strengthen IBM's Lotus portfolio with new Web content
management software that will enable users to contribute and collaborate on
assembling, approving and deploying content to a portal or website. This
acquisition will help accelerate IBM's plans for the Lotus Workplace Content
Development offering, a product that will be built based on the Aprtix
technology and will accelerate the development and delivery of critical
business information and help lower the cost of managing content. The Lotus
Workplace Content Development software is available immediately. The new Web
content management capabilities will help IBM customers enhance the
relevance and timeliness of their company websites by providing a quick and
easy way to create, publish, manage and archive Web-based content within a
corporate intranet, extranet and Internet environment. The new offering also
addresses the growing customer demand for flexible, integrated solutions
that combine portal, collaboration and content technology onto a single
platform. Already the industry leader in collaboration and portals, today's
announcement gives IBM customers immediate access to Web content technology
to complement their collaborative portal environments. "The Lotus
Workplace strategy is designed to blend Lotus collaborative solutions with
IBM WebSphere Portal and DB2 Content Manager technology to give our
customers a dynamic, cost-effective, and integrated platform that can be
designed to fit specific industry or business needs," said Ambuj Goyal,
general manager, Lotus Software, IBM Software Group. "The addition of
Aptrix's web content management technology, and IBM's plans for the Lotus
Workplace Content Development offering, will help our Lotus Workplace
customers derive maximum value from business content, as well as help our
customers tailor their collaborative infrastructure as they move towards an
On Demand computing environment." The Lotus Workplace initiative -- the
collaboration and human interaction component of IBM's On Demand offerings
-- can help improve business productivity and can help lower costs by
combining the collaborative capabilities from IBM's Lotus Software with
WebSphere Portal and DB2 Content Manager technology to give customers
integrated, personalized access to information, people and applications. By
leveraging a single portal infrastructure, customers can integrate a variety
of collaborative solutions, such as instant messaging, search, document
management and messaging, onto one platform to maximize employee skills and
information while helping to lower cost of ownership. IBM and Aptrix have a
long-standing business relationship, and with this acquisition IBM continues
its momentum and leadership in the collaboration and human interaction
space. With a global base of shared customers and solutions based on open
industry standards, Aptrix technology complements Lotus' current
collaborative platform and will integrate seamlessly into current Lotus
Domino, WebSphere and DB2 Content Manager environments. The acquisition was
finalized by IBM and Aptrix today. Aptrix's employees and operations,
including offices in London and Massachusetts, will be integrated with IBM
Software Group's Lotus business unit. IBM anticipates that the Aptrix
technology will soon come to market under the newly announced Lotus
Workplace portfolio. "Aptrix's investors and staff are delighted that
IBM has acquired our company to form the basis of a powerful addition to its
technology capabilities" said Richard Osborne, Executive Chairman of
Aptrix. "Aptrix solutions are built to complement IBM software and our
joint offerings have delivered tremendous business value to our mutual
customers over the last few years, and we feel the Aptrix technology will
continue to provide strategic value as a key part of IBM's Lotus Workplace
initiative."
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