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2003 anno 6°  

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SABATO
20 SETTEMBRE 2003

pagina 2

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GERMANIA AUTUNNO, È TEMPO DI BENESSERE
Con l'arrivo dell'autunno torna la voglia di coccolarsi e di preparare mente e corpo alla stagione invernale. E' il periodo migliore per programmare una vacanza all'insegna del benessere, scegliendo tra un ventaglio di proposte che si fa sempre più ampio. Grazie a solide tradizioni termali e all'offerta alberghiera di alta qualità, la Germania dispone di una gamma particolarmente ampia di trattamenti, compresi i bagni nella birra ad effetto rigenerante. In omaggio alla storia, ad Aquisgrana, Treviri, Colonia e Baden-Baden le attività termali si ispirano all'epoca dei Romani. A Baden-Baden, nella Foresta Nera, vanno per la maggiore le Caracalla-Thermen; alle Carolus Thermen di Aquisgrana si eseguono rilassanti massaggi alla schiuma di sapone e peeling dorsali con guanti di seta. Per chi è alla ricerca del relax totale, una buona ricetta è quella delle terme di Bad Bertrich, nella regione vulcanica dell'Eifel. Soggiornando al Kurhotel am Kurfürstlichen Schlösschen, si può scegliere il pacchetto "Total Harmony" che spazia dal massaggio tibetano a quello balinese e alle pratiche ayurvediche indiane. Sempre in voga l'abbinamento sport e wellness: a Bad Meinberg gli ospiti delle terme alternano il nordic walking, lo sport del momento, ai bagni e alla ginnastica nella torba, mentre nella Selva di Teutoburgo è stato messo a punto uno speciale itinerario cicloturistico chiamato Wellness-Radroute. Il percorso tocca una trentina di località termali e climatiche che assicurano trattamenti di ogni tipo, dalla sauna ai massaggi e alle pratiche della medicina tradizionale cinese come la riflessologia o il Qi Gong, una combinazione di respirazione e meditazione. Un altro abbinamento originale è quello tra bellezza, benessere ed equitazione. A Warendorf, uno dei maggiori centri ippici della Germania, si può scendere in un albergo a 4 stelle insieme al proprio cavallo, per il quale sono disponibili comodi box nel horse vitality & fitness center. Oltre alle cavalcate quotidiane, il programma di soggiorno prevede trattamenti wellness per i cavalieri e i loro quadrupedi, sottoposti a massaggi terapeutici e ad esercizi con l'aquatrainer. Il pacchetto base di 8 giorni costa 599 euro per il cavaliere e 250 euro per il cavallo.
Informazioni dettagliate sulle vacanze benessere vengono fornite da: Germania Turismo, tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com.

PARADISI DELLO SHOPPING IN GERMANIA
Anche in Germania è scoppiata la febbre degli acquisti a prezzo di fabbrica. Complice la crisi economica, cresce il numero degli outlet center e dei factory store che propongono articoli di qualità a prezzi molto vantaggiosi. E, insieme ai tedeschi, sono sempre più numerosi i turisti che approfittano della vacanza per dedicarsi a uno shopping mirato. Molti paradisi dello shopping si trovano nella Germania meridionale e si prestano ottimamente per un "long weekend". Dove andare? Tra le tappe più gettonate c'è Metzingen, poco più a sud di Stoccarda, dove propongono i loro spacci alcune delle maggiori firme della moda tedesca. In Kanalstrasse 6-8 c'è quello di Hugo Boss (aperto dalle 10 alle 20, il sabato chiusura alle 16) e in Mühlwiesenstrasse 1 quello di Joop (stessi orari), mentre Escada e Bally (scarpe) sono presenti nel Factory Outlet Center in Reutlinger Strasse 49-53. Sempre a Metzingen, il piacevole outlet center Alte Samtfabrik (Nürtinger Strasse 63) riunisce firme prestigiose di vari settori. A Berlino conviene fare una puntata nel sobborgo di Wustermark per visitare il B5 Designer Outlet in Alter Spandauer Weg 1, a Monaco c'è il richiamo dei costumi da bagno di Triumph (in Marsstrasse 4, orario 9-16 e 9-13 il sabato) e della moda di Marc O'Polo nel Factory Outlet Center del sobborgo Martinsried. Per gli amanti della porcellana pregiata un buon indirizzo è lo spaccio di Meissen vicino a Dresda, oppure quello di Rosenthal a Kronach, nella Baviera Orientale (Industriestrasse 48). Chi si avventura lungo la Strada Romantica potrà mettere in conto una sosta a Nördlingen per visitare lo spaccio modaiolo di Strenesse (Gewerbestrasse 10).

LA GERMANIA E I MUSEI...PROFUMATI
Chi ha inventato l'acqua di Colonia? A contendersi il primato sono due famosi marchi, Farina Gegenüber e 4711. In realtà, il primo a produrre nel 1709 l'acqua profumata a base di alcol etilico ed essenze floreali fu Jean-Marie Farina, un fabbricante di origini italiane. Il suo distillato al bergamotto dalla ricetta segreta veniva definito aqua mirabilis ed era considerato una sorta di medicina universale, utile per curare il mal di gola quanto la gotta o la peste. Solo più tardi la Kölnisch Wasser si affermò come prodotto da toeletta, la cui storia è ricostruita nel Duftmuseum (museo del profumo) allestito nella sede storica di Farina Gegenüber in Obermarspforten 21, nel centro storico di Colonia; in mostra flaconi, confezioni d'epoca, documenti, dipinti e numerose curiosità (tel. 0049-221-3998994, www.farinagegenueber.de). Farina è entrato di diritto nella storia, e la città di Colonia gli ha dedicato una statua sulla facciata della Torre municipale. Ma anche la 4711, fondata nel 1792 da Wilhelm Mülhens sfruttando una ricetta donatagli da un monaco, è una tappa fissa per chiunque visiti Colonia. Il marchio deriva dal numero che un soldato di Napoleone scrisse sul portone della Glockengasse quando gli occupanti francesi decisero di cambiare la numerazione delle vie. Anche nel grazioso palazzetto della 4711, insieme a scaffali zeppi di articoli profumati, si trova un piccolo museo (tel. 0049-221-2573911, www.4711.com). A Colonia non poteva poi mancare un ristorante a tema. Il "Kölnisch Wasser" si trova in Aachener Strasse 500 (tel. 0221-9494494, www.koelnischwasser.de   e propone cucina tedesca creativa annaffiata da ottima birra.

AL FESTIVAL DEGLI OTTONI IN GERMANIA
Resi famosi dal cinema d'essai e da musicisti di fama come lo slavo Goran Bregovic, i suonatori di tromba vengono solitamente associati ai Balcani. Eppure è in Germania, nella regione del Sauerland in Renania, che si tiene il festival degli ottoni più grande del mondo. Dal 26 ottobre al 16 novembre numerosi complessi provenienti da ogni dove si esibiranno in chiese, musei, fabbriche, miniere e persino nei saloni di concessionarie di automobili attorno alla città di Brilon. Tra le star annunciate spiccano le "Women in Brass", un'orchestra di ottoni tutta al femminile.
Info: Sauerland-Tourismus, tel. 0049-2961-943227, www.sauerland-herbst.de

GERMANIA: LA STRADA DELL'IMPERATRICE
Come il cugino Ludwig, eccentrico sovrano cui la Baviera deve i suoi castelli più spettacolari, anche l'imperatrice Elisabetta d'Austria, detta Sisi, è una valida testimonial per la grande regione turistica compresa tra la Germania meridionale e l'Ungheria. Per ripercorrere le sue orme ora c'è un apposito itinerario turistico, la "Strada di Sisi", che richiede un viaggio di circa 5 giorni. Si parte da Augsburg, città natale del padre di Mozart e dei famosi banchieri Fugger, per approdare a Gödöllö, a est di Budapest, dopo aver attraversato gli incantevoli paesaggi dell'Alta Baviera, del Salisburghese e del Danubio che dopo Vienna si inoltra in Ungheria. All'itinerario è dedicato un opuscolo intitolato "La Strada di Sisi", da richiedere a: Germania Turismo, tel. 02-84744444,
gntomil@d-z-t.com

A FRANCOFORTE NUDI D'AUTORE
Si intitola "Nackt!" (nuda!) una delle mostre d'arte più interessanti di questo autunno in Germania. Fino all'11 gennaio 2004 il museo Städel di Francoforte ( www.staedelmuseum.de ) espone ritratti di nudi femminili realizzati da grandi pittori dell'Ottocento e Novecento come Renoir, Gauguin, Picasso, Magritte, Modigliani e Kokoschka. La rassegna si propone di analizzare il concetto di bellezza femminile nell'era moderna ed esplora sogni, emozioni, canoni culturali e modelli estetici che ne derivano. Di particolare interesse gli autoritratti di pittrici come Paula Modersohn-Becker e Broncia Koller, allieva di Klimt. Ai visitatori della mostra l'ufficio turistico di Francoforte offre speciali pacchetti di soggiorno a partire da 117 euro per 2 notti. Info: tel. 0049-69-21230808,
www.frankfurt-tourismus.de

INDUSTRIE IN MOSTRA NELLA RUHR (GERMANIA)
Dopo essere stato per decenni il simbolo dell'industrializzazione tedesca, il bacino della Ruhr a nord-est di Colonia sta diventando sempre più un'attrazione turistica nella sua nuova veste di parco archeologico-industriale, da esplorare con l'ausilio di una brochure a colori in tedesco e inglese intitolata "Route der Industriekultur-Entdeckerpass". Guida alla mano, si può andare alla scoperta di ex stabilimenti industriali in stile liberty, istituzioni di grande fascino come il Deutsches Bergbau-Museum di Bochum, il museo minerario più grande del mondo, o il gasometro di Oberhausen trasformato in originale centro d'arte. L'opuscolo è gratuito e va richiesto a: Germania Turismo, tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com.
www.germany-tourism.com

OLANDA, 8 NOVEMBRE 2003, LA NOTTE DEI MUSEI AD AMSTERDAM
Sabato 8 novembre 2003 la capitale olandese dedica una notte ai suoi musei. Si tratta come ogni anno della "Museumnacht", la notte dei musei.  37 musei della città aprono le porte al pubblico dalle 19 alle 2. Durante questo insolito orario di apertura oltre alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee, è possibile assistere ad eventi speciali organizzati per l'occasione. Uno speciale Pass-partout vi garantirà l'accesso a tutti i musei aderenti all'iniziativa e un trasporto speciale in barca, tram o bus storici. Il pass potrà inoltre essere utilizzato successivamente alla notte dei musei per una visita extra in uno dei musei fino al 31 dicembre 2003. Il pass si può acquistare a partire dal 4 ottobre al prezzo di 12 euro presso i seguenti musei: Rijksmuseum, Amsterdam Historisch Museum, Artis, Theatermuseum, Joods Historisch Museum, Rederij  Lovers e Tropenmuseum oppure all'Amsterdam Uit Buro. La sera stessa dell'8 novembre sarà in vendita un numero limitato di pass al costo di 16 euro presso i musei sopra elencati.

OLANDA: ACQUEFORTI DI REMBRANDT ALL'AEROPORTO AMSTERDAM SCHIPHOL
Fino al 4 gennaio 2004 il Rijksmuseum Amsterdam Schiphol ospita la mostra "Acqueforti di Rembrandt". Le 14 incisioni provengono dalla collezione del Rijksmuseum e verranno esposte nella sezione del Rijksmuseum dell'aeroporto di Amsterdam Schiphol. Le incisioni abbracciano un vasto numero di stili e soggetti, dai ritratti, agli episodi biblici, alle scene di vita quotidiana, ai nudi, ai paesaggi. Il Rijksmuseum Amsterdam Schiphol è situato all'interno del terminal, dopo il controllo dei passaporti, lungo il Holland Boulevard, il museo è aperto ogni giorno dalle ore 7 all ore 20 e l'ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni riservate alla stampa: Rijksmuseum Amsterdam Press Office, e-mail: pressoffice@rijksmuseum.nl tel. 0031-20-6747172

OLANDA: PIJPENKABINET, IL NUOVO MUSEO DELLE PIPE
Duemila pezzi raccontano la storia della pipa in 5 continenti e 25 secoli. La collezione è raccolta in 20 straordinarie vetrine e comprende: Preistoria, pipe del meso-America; Archeologia, pipe dell'Europa occidentale; Pipe in argilla, del XIX-XX secolo; Pipe in porcellana, decorate artisticamente e modellate abilmente; Pipe in legno, metallo, vetro; Etnografiche, pipe dall'Africa, Asia e le Americhe; Pipe all'oppio; Attrezzi per pipe che dimostrano i processi manifatturieri. Una guida accompagna i visitatori alla scoperta del museo che offre un'occasione unica per vedere dall'interno una delle case situate lungo i canali del centro di Amsterdam ancora col suo fascino originale. Il museo è aperto dalle 12 alle 18 nei seguenti giorni della settimana: mercoledì, giovedì, venerdì e sabato. Indirizzo: Prinsengracht 488, Amsterdam, Telefono:0031 20 42 11 779. Biglietto: 5 euro a persona. SMOKIANA, negozio delle pipe nello stesso edificio del museo delle pipe. Smokiana è situato nel semi-interrato del museo ed è possibile accedervi senza dover visitare il museo. Qui si trova un vasto assortimento di articoli per fumatori, pipe e tabacco, articoli da tutta Europa e etnografici. Inoltre Smokiana dispone di una ricca selezione di libri moderni e antichi. Orario d'apertura: dal mercoledì al sabato dalle ore 12 alle 18.

(OLANDA) LA SCALA: L'OPERA E L'ORIENTE, 1780-1930
Dal 7 novembre all'8 febbraio 2004 il Museo Van Gogh organizza una singolare esposizione dedicata in particolare alla scenografia del Teatro alla Scala. Molte opere tra cui l'Aida, La Turandot e Madama Butterfly devono il loro successo alle magnifiche scenografie italiane. Esse rivelano anche il forte legame che ebbe l'opera nel 19esimo secolo con l'Oriente.  Chi erano questi scenografi, da dove prendevano le loro idee e che mezzi usavano per sedurre il pubblico? Si potranno ammirare inoltre costumi di scena, tra cui quelli della prima della Turandot del 1926 che ripercorrono la leggendaria storia della Scala.
Van Gogh Museum, Paulus Potterstraat 7, Amsterdam, www.vangoghmuseum.nl Per ulteriori informazioni e materiale illustrativo: pressoffice@vangoghmuseum.nl

OLANDA: INSIDE DESIGN AMSTERDAM 2003 E AD EINDHOVEN
Per la prima volta si tiene ad Amsterdam un grande evento legato al design. Designers famosi a livello internazionale presentano dal 30 settembre al 5 ottobre Ie loro nuove creazioni, idee e visioni.  52 luoghi della città tra cui negozi di arredamento, showrooms, musei, gallerie d'arte, ristoranti e alberghi presenteranno il lavoro di uno o più designers. Per l'occasione è stata redatta una guida comprensiva di cartina (tiratura 80.000) reperibile presso i 52 luoghi che racchiude tutte le informazioni in merito. Vi sarà inoltre un shuttelbus che collegherà I vari luoghi. Vari eventi e feste serali accompagneranno questo avvenimento.
Per ulteriori informazioni: Studio Jacob de Baan, e-mail: insidedesign@jacobdebaan.com  Dal 10 al 19 ottobre 2003 la città di Eindhoven ospiterà per la seconda volta "la settimana del design". Durante questa settimana si potrà assistere ad esposizioni, conferenze, workshops e seminari molto creativi. I visitatori (10.000 l'anno precedente) saranno invitati a guardare, ascoltare, pensare ed interagire. Per l'occasione verranno organizzati 25 eventi dal design al  design industriale che si terranno in vari luoghi della città, tra cui il nuovo Van Abbe Museum. Tra gli eventi spiccano il "Design Present" dove si presenteranno le opere di 30 famosi designers olandesi e l' "Academy Graduation Show", dove gli studenti della rinomata "Design Academy" esporranno ai visitatori i loro progetti finali.

TUTTI I COLORI DELLA CERAMICA DI DELFT ALLO STEDELIJK MUSEUM HET PRINSENHOF. DAL 20 SETTEMBRE 2003 AL 27 GIUGNO 2004 IN OLANDA
La mostra "Tutti i colori della ceramica di Delft" riunisce i capolavori di 4 secoli della famosa ceramica di Delft. Vengono esposti pezzi rappresentativi di tutti gli stili ed i colori: da quella più celebre blu e bianca a quella meno conosciuta e più rara come quella nera, alle altre numerose varietà di colori. Altrettanto vario è lo stile: dalle imitazioni della porcellana cinese ai pezzi in stile Art Deco olandese. Il punto forte dell'esposizione è la "schatkamer" (camera del tesoro) con pezzi datati degli scorsi 4 secoli e oggetti di proprietà reale. La fama della ceramica di Delft è infatti dovuta in parte anche al legame secolare con la famiglia reale olandese. La regina inglese Mary II sposata con il re Guglielmo III alla fine del 17° secolo collezionava oggetti della famosa ceramica ed ancora oggi molti oggetti preziosi in ceramica di Delft si trovano al palazzo reale. Questo legame fece sì che nel 1919 De Porceleyne Fles  acquisisse l'attributo di "Koninklijk" ossia "reale". Stedelijk Museum Het Prinsenhof, Sint Agathaplein 1, Delft, tel. 0031-15-2602358 Aperto da martedì a sabato dalle 10-17, domenica dalle 13-17

MUSEO FRANS HALS, HAARLEM (OLANDA). DAL 20 SETTEMBRE 2003 AL 4 GENNAIO 2004
Gruppetti di persone che suonano, contadini che ballano e bambini che inventano scherzi divertenti. Questi e molti altri sono i soggetti dei dipinti di alcuni tra i più illustri rappresentanti della "pittura di genere", da Frans Hals a Willem Buytenwech e Jan Steen, che offrono un'immagine realistica del secolo d'Oro. Frans Hals introduce una nuova tematica in pittura - i bambini che giocano e ridono. Spesso nei suoi dipinti vediamo questi bambini raffigurati mentre fanno cose a loro di solito vietate  oppure mentre imitano il comportamento degli adulti. Uno degli alunni di Hals, Jan Miense Molenaar, riprese questo tema e disegnò gli adulti stessi nelle situazioni degne di disapprovazione: sprechi, abbuffate e il gioco delle carte.
In seguito a Pieter Breughel, anche Adriaen Brouwer e i fratelli van Ostade disegnarono quadri comici ma brutali di contadini che lottano, fumano e bevono. Un audiotour disponibile nella mostra vi offrirà i frammenti musicali del XVII secolo. Frans Hals Museum, , www.franshalsmuseum.nl. Orari: mar-sab. 11.00-17.00, dom. 12.00-17.00

LO SPLENDORE DEL PONTIFICATO- I TESORI DEL VATICANO A UTRECHT (OLANDA)
Fino al 30 novembre 2003, al Museo Catharijneconvent di Utrecht si possono ammirare un centinaio di oggetti d'arte preziosi, in parte provenienti dalla sagrestia papale, generalmente inaccessibile al pubblico. Tra questi oggetti preziosi spiccano una tiara pontificia, un copricapo spettacolare realizzato in oro e argento e ornato di pietre preziose con cui fu incoronato l'amatissimo papa Giovanni XXIII nel 1958, l'anello di Pio XII, delle straordinarie croci pettorali provenienti dal museo episcopale di Paderborn. Museum Catherijneconvent, Lange Nieuwstraat 38, Utrecht. Orari: Mar-ven 10.00-17.00, sab e dom. dalle 11.00-17.00. Ingresso adulti € 8,50, compreso audiotour in ingese o francese.
www.prachtenpraalvandepaus.nl

PATAGONIA CLASSICA & TIERRA DEL FUEGO. 
Il trekking per avere una chiara idea e indimenticabili sensazioni  su due regioni straordinarie
Nella seconda metà dell' 800 una folta schiera di europei emigrò (o fuggì) verso le misteriose terre patagoniche in cerca di avventura e soprattutto di fortuna. La Patagonia di quei tempi era terra di nessuno, o meglio così veniva considerata da chi vi giungeva, ma in realtà era, seppur scarsamente, popolata da tribù indigene di diverse razze. Tra i nuovi coloni, ve ne furono di spietati che degli "indios" fecero vere e proprie stragi (alcuni sono assurdamente ricordati oggi come eroi e benefattori!?) contribuendo a dare inizio alla loro estinzione oggi purtroppo giunta praticamente alla totalità.  Altri coloni invece cercarono di instaurare con i locali dei rapporti improntati alla convivenza, anche se comunque sempre si trattava di estranei giunti in casa d'altri. Lo spazio era (ed è tutt'oggi) talmente grande che non vi furono grandi problemi di adattamento, ma l' ostilità del clima ed un infinità di situazioni, anche politiche, fecero una dura selezione tra i nuovi arrivati, ed i più incontrarono la disperazione anziché la fortuna. Pochi uomini, decisamente intelligenti ed abili, riuscirono ad appartarsi nelle zone più ostili ed isolate dove la loro venuta influì poco sui precedenti abitatori, ma per poco che si trattasse la loro storia si intrecciò sempre con quella degli "indios", nel bene e nel male. Questi uomini capirono fin da subito che la guerra bisognava farla, si ma contro le avversità del clima, i puma, le piene dei fiumi e soprattutto la solitudine e la desolazione, cose che gli indios avevano nei loro geni ma  inglesi, tedeschi, scandinavi e italiani sicuramente no, e se per poco, non nella stessa misura. Tierra del Fuego Il missionario britannico anglicano Allen Gardiner fu il primo uomo bianco (1848) che cercò di stabilire un contatto "umano" con gli indios yamanas, yagan, alacaluf (o kaweskar) e poi onas (o selknam) che popolavano coste ed interno della Terra del Fuoco. Provenuto delle isole inglesi Malvinas o Falklands gli toccò una sorte drammatica: venne barbaramente ucciso dagli indios con il suo gruppo di missionari. Gli fecero seguito altri missionari ai quali toccò la stessa nefasta sorte... finché non giunse laggiù un uomo sicuramente singolare: il reverendo George Pakenham Despard. Costui aveva un piccolo figlio adottivo (Thomas Bridges) che aveva imparato la lingua degli indios che le precedenti spedizioni avevano "rapito" portandoli alle Falklands con la scusa dell' evangelizzazione e della civilizzazione (lecito nutrire dei dubbi sulla buona fede di queste manovre che avevano visto il loro "culmine" nella deportazione in Inghilterra di tre individui al fine di insegnare loro la civiltà e la lingua inglese con lo scopo di poi civilizzare tutti gli altri indios, per opera del Capitano James Fitz Roy e dello studioso Charles Darwin). Questo fatto costruì comunque il "ponte" tra le due civiltà e fu l'inizio della colonizzazione "bianca" in Terra del Fuoco a cui fecero seguito la fondazione della città di Ushuaia nel 1871 e la costruzione dell' estancia Harberton nel 1887 da parte della famiglia Bridges. Chi conosce la lingua inglese può leggere "The Uttermost part of the Earth" di Lucas Bridges tradotto anche in lingua spagnola con il titolo di: El Ultimo confin de la Tierra. Spazi immensi, montagne che lasciano senza fiato, insieme naturale selvaggio, rude e di bellezza superlativa, sono solo alcuni degli elementi che dovrebbero motivare il visitatore ad intraprendere un viaggio alla fine del mondo. Genti cordiali, molte testimonianze che parlano la nostra lingua, il vento implacabile che diventa un amico, il cielo con le nuvole rosse, animali curiosi e vicende umane incredibili rappresentano il resto, e... non è tutto. Abbiamo voluto iniziare introducendo la Patagonia come nessuno fa, ovvero attraverso la sua storia, che crediamo sia la principale chiave di lettura di una terra straordinaria ed ammaliatrice come nessun altra al mondo. Abbiamo studiato un programma che pur percorrendo luoghi classici e famosi presenta sempre piccole varianti per renderlo più originale e diverso dai soliti. Questo è stato possibile solo grazie alla nostra esperienza più che ventennale nell' area patagonica che ci auguriamo noterete e sappiate apprezzare. Per ulteriori informazioni (disponibile anche  una vasta rosa di proposte per viaggiatori (anche soli) indipendenti che vogliano organizzarsi autonomamente il loro viaggio in Patagonia) cliccate su: www.guidestarmountain.com/patagonia/patagonia_misura/aventura_total.htm

ESTANCIAS STORICHE DELLA PATAGONIA ARGENTINA. 
Un percorso "nella memoria" per chi ha gusto e buone gambe, in luoghi decisamente fuori dall'ordinario
L'estancia è il posto dove ci si ferma (estacionar=fermarsi), dove si mette su casa, lavoro e si crescono figli ed animali, è il luogo dove si soffre e si gode della natura circostante che è sempre grande, è il luogo che coloro che vi abitano chiamano semplicemente "el campo". Nella seconda metà dell'Ottocento una folta schiera di europei emigrò (o fuggì) verso le misteriose terre patagoniche in cerca di avventura e soprattutto di fortuna. La Patagonia di quei tempi era terra di nessuno, o meglio così veniva considerata da chi vi giungeva, ma in realtà era, seppur scarsamente, popolata da tribù indigene di diverse razze. Tra i nuovi coloni, ve ne furono di spietati che degli "indios" fecero vere e proprie stragi (alcuni sono assurdamente ricordati oggi come eroi e benefattori!?) contribuendo a dare inizio alla loro estinzione oggi purtroppo giunta praticamente alla totalità. Altri coloni invece cercarono di instaurare con i locali dei rapporti improntati alla convivenza, anche se comunque sempre si trattava di estranei giunti in casa d'altri. Lo spazio era (ed è tutt'oggi) talmente grande che non vi furono grandi problemi di adattamento, ma l'ostilità del clima ed un infinità di situazioni, anche politiche, fecero una dura selezione tra i nuovi arrivati, ed i più incontrarono la disperazione anziché la fortuna. Pochi uomini, decisamente intelligenti ed abili, riuscirono ad appartarsi nelle zone più ostili ed isolate dove la loro venuta influì poco sui precedenti abitatori, ma per poco che si trattasse la loro storia si intrecciò sempre con quella degli "indios", nel bene e nel male. Questi uomini capirono fin da subito che la guerra bisognava farla, si ma contro le avversità del clima, i puma, le piene dei fiumi e soprattutto la solitudine e la desolazione, cose che gli indios avevano nei loro geni ma inglesi,tedeschi, scandinavi e italiani sicuramente no, e se per poco, non nella stessa misura. Cercherò di spiegare molto sinteticamente (gli approfondimenti li fornirà questo viaggio a chi lo farà) le singole storie di ogni posto toccato dall' itinerario che Agustina Lagos Màrmol ha a lungo studiato per poter dare al viaggiatore un idea "vera" della Patagonia, la sua terra natia (è infatti figlia di coloni europei di quarta generazione), distante dagli stereotipi oggi di moda che nulla o poco hanno a che fare con questa terra difficile ed ammaliatrice. Il lago San Martìn è ancora oggi un luogo misterioso dato che le vie d' accesso restano difficili e scomode e venne "popolato" dai fratelli Lively con estreme difficoltà, ma la pura bellezza di questo posto aiutò quei sognatori ad iniziare la loro attività di allevatori. Solo da pochi anni le pecore (importate dalle isole Malvinas o Falklands dagli inglesi) avevano iniziato a fare sognare i loro allevatori. L'Europa aveva bisogno di lana per vestirsi e questo era il luogo per produrla a tonnellate! La fortuna arrise ad uno solo dei fratelli gettando l'altro in una vita di pene infinite che si possono ancora oggi conoscere visitando quel luogo: l'estancia La Maipù. Dove oggi si trova El Chalten ai piedi del Fitz Roy e del Cerro Torre, fino al 1987 si trovavano  solo tre case: quella del guardaparco, quella del gaucho Guerra (col tetto giallo) e quella del colono Madsen ovvero l' estancia Fitz Roy. Solo gli alpinisti si spingevano fin qui e l' estancia di Andreas Madsen era il loro punto d' appoggio assieme alla Rio Tunel e alla Quinta degli Halvorsen, nominate da Cesare Maestri nei suoi racconti per la conquista del Cerro Torre negli anni '50 e '70. Un altro scandinavo si era insediato sulla sponda meridionale del Lago Viedma, anch'egli in vista del Fitz Roy, si chiamava Ramstrom ed era un marinaio che chiamò col nome della sua città d'origine (Helsinki) la sua casa, oggi estancia Helsingfors. I coniugi britannici Masters dopo avere lavorato per le grandi compagnie "ovejeras" (oveja=pecora) del sud avevano messo insieme un piccolo gruzzoletto che volevano impegnare per iniziare in proprio l' allevamento. Non si sa come scoprirono una baia del lago Argentino dove non viveva nessuno e che il Governo era ben felice di donargli se l' avessero popolata. Grandi fiumi e ghiacciai lasciavano poco spazio ad un buon pascolo ma era sufficiente. Con una piccola barca, qualche pecora e viveri vennero traghettati e lasciati dove iniziarono la loro nuova vita. Vissero per il primo anno in una tenda sferzata dal vento e poi pian piano riuscirono ad impiantare alberi, a seminare ortaggi ed a costruirsi una vera casa dotata persino di una stazione radio con cui parlavano con la lontana Inghilterra. Aiutati da un manuale (!) si costruirono una barca con cui navigare il lago, nacquero loro dei figli e Cristina all'età di soli 17 anni venne stroncata da una polmonite. Lei era quella che più amava quel luogo, che da allora porta il suo nome e la sua tomba si trova nel frutteto dell'estancia su una piccola collina in vista delle montagne che costituirono lo sfondo dei giochi della sua infanzia. Da qui passarono gli esploratori dell' allora sconosciuto Hielo Continental Sur, il più grande ghiacciaio continentale della terra: De Agostini, Shipton, Svark_, Fonrouge, Comesaña e Ferrari tra gli altri. Questo lungo viaggio unisce il rivivere l'epopea indigena patagonica, indissolubilmente legata a quella dei coloni, attraverso il percorrerne a piedi i luoghi ed è quindi dedicato a coloro i quali amano fare uno straordinario trekking ammirando uno degli scenari naturali più affascinanti del pianeta, avvertendo ad ogni passo le vicende della storia che gli uomini vi intrapresero in un passato non troppo lontano. Per ulteriori informazioni di dettaglio potete contattare: 348.8268610 (Cristiano Delisi) - 339.8134303 (Marcello Cominetti)

PATAGONIA OVERLAND: LUNGO VIAGGIO IN MINIVAN CON FACILI ESCURSIONI A PIEDI, IL MIGLIORE DEI MODI PER AMMALARSI DI "MAL DI PATAGONIA" SULLE ORME DI BRUCE CHATWIN
La Patagonia è immensa e tutt'altro che a buon mercato... in tutti i sensi! Ecco una proposta per tutte quelle persone che desiderino visitare tutta (o quasi) questa stupenda regione, tra Argentina e Cile, in un unico viaggio senza troppe difficoltà, senza spendere troppi soldi e senza privarsi di nessuna (proprio nessuna) delle magnifiche sensazioni e vedute che questa fantastica terra offre. Dalle meraviglie naturalistiche della Peninsula Valdes all'estremo "fin del mundo" della cittá piú meridionale del pianeta: Ushuaia, passando per i luoghi che hanno reso celebre la Patagonia per i viaggiatori di ogni parte del mondo. Gli insediamenti urbani fondati dai coloni europei poco più di un secolo fa, le testimonianze fossili e preistoriche delle caverne, dei dinosauri e dei boschi pietrificati, gli immensi laghi del sud grandi come il mare, le montagne (Torre, Fitz Roy, Paine solo per citare le più conosciute) più incredibili che si possano immaginare dove l'alpinismo (specie quello italiano) ha scritto molte delle pagine più avvincenti della sua storia, la vita alla fine del mondo degli "estancieros" e dei gauchos negli angoli abitati più remoti ed inospitali del pianeta dove la natura si manifesta così prepotentemente da fare restare muti! La cultura, la storia e le tradizioni del popolo più allegro del mondo, sono solo alcuni dei ricordi che un viaggio come questo saprà lasciare. Si tratta comunque di un viaggio collaudato e di sicuro piacere che i precedenti partecipanti hanno definito come originale, molto godibile e che dà una visione completa della Patagonia che spesso supera le aspettative. L'itinerario si svolge utilizzando un comodo minibus adatto alle strade, spesso sterrate, della Patagonia e prevede alcune escursioni a piedi del tutto facoltative, anche se vivamente consigliate, e quindi è adatto a tutti, raccomandato specialmente ai "viaggiatori" dotati di curiosità e senso estetico perché si tratta di qualcosa di veramente speciale. Le sistemazioni per la notte sono semplici, diverse (camping, alberghetti, ostelli) ma di buona qualità e prevedono ovviamente da parte dei partecipanti spirito di adattamento e soprattutto entusiasmo e spirito di collaborazione. La pampa, la steppa e la cordigliera che scorreranno dai finestrini dell'automezzo lungo la celebre "Ruta Quarenta" saranno il ricordo più profondo che resterà in voi, un po' come successe ad un certo Charles Darwin... il quale però non viaggiava a bordo di un mezzo tanto comodo.
Per ulteriori informazioni: 348.8268610 (Cristiano Delisi), 339.8134303 (Marcello Cominetti)

P&O AUSTRALIAN RESORTS AI PRIMI POSTI NEL SONDAGGIO DI TRAVEL & LEISURE
Durante la settima edizione di "The World's Best Awards", l'annuale sondaggio dei lettori condotto dal magazine Travel & Leisure, Lizard Island, uno dei resort di P&O Australian Resorts, si è classificato al primo posto nella categoria "Top 15 Australian, New Zealand e South Pacific Hotels". Lizard si è inoltre aggiudicato il 9° posto nella categoria "Top 100 World's Best Hotels" e il 3° posto nella categoria "Top 15 Small Hotels of the World". Nella stessa indagine, Wilson Island che fa parte della compagnia da Settembre 2002,  è stato segnalato come una delle 15 strutture da tenere d'occhio per la prossima edizione del sondaggio. Wilson Island è un piccolo atollo situato a ridosso della Grande Barriera Corallina ed è immerso in un Parco Marino. Sull'isola, che si trova a sole 8 miglia da Heron Island, si alloggia in confortevoli tende permanenti dotate di pedana in legno, letto king size, veranda. L'isola può accogliere un massimo di 12 persone contemporaneamente che qui hanno il privilegio di avere un accesso diretto al reef australiano, a spiagge deserte, a un ambiente naturale idilliaco. Il resort di Lizard Island, acquisito da P&O Australian Resort nel 1999, ristrutturato e rilanciato nel 2000, ha vinto numerosi premi e riconoscimenti per l'alto standard dei servizi offerti. Lizard è un paradiso  privato con 24 spiagge di sabbia bianca e sorge a nord di Cairn sulla Grande Barriera Corallina. Il resort è dotato di sole 40 ville molto esclusive e questa particolarità lo rende un rifugio tropicale idilliaco. A Lizard Island, le quote partono da 740 AU$ (circa 436 Euro) per persona, per notte, in camera doppia e trattamento di pensione completa. Il pacchetto "The Wilson Island Experience", invece, costa AU$ 1.750 (circa 1.030 Euro) per persona, in camera doppia, ha inizio il giovedì e include: 2 notti a Heron Island in Reef Suite (giovedì e il lunedì successivo); pensione completa, una serie di attività sportive, 3 notti a Wilson Island, pensione completa, inclusi vino australiano, birra, bevande analcoliche, trasferimenti in barca Heron/Wilson/Heron. Le quote indicate sono valide fino al 31 marzo 2004. P&O Australian Resorts offre la possibilità di una vacanza molto ricercata e a stretto contatto con la natura in alcune fra le più spettacolari zone del continente australiano. Ogni resort di proprietà della compagnia è una finestra affacciata su un patrimonio naturale di rara bellezza. Oggi, i resort di proprietà di P&O Australian Resorts includono Dunk Island,  Bedarra Island, Brampton Island, Lizard  Island, Heron Island, Wilson Island tutte sulla Grande Barriera Corallina e due eco lodge: Silky Oaks Lodge nel Queensland settentrionale a ridosso della Daintree Rainforest e Cradle Mountain/Lake St. Clair National Park, nella Tasmania nord occidentale.
www.poresorts.com

DE TOVENAARSBERG - UN HOTEL DA FAVOLA IN OLANDA
Nascosto nella suggestiva campagna olandese della provincia Drenthe, si trova l'albergo De Tovenaarsberg situato in una storica fattoria. Ad accentuare l'ambientazione fiabesca contribuisce la leggenda secondo la quale il luogo in cui attualmente si trova l'albergo fu un tempo dimora di un mago. La fattoria è stata trasformata in un autentico albergo fiabesco: alloggerete in una stanza arredata in uno stile da Mille e Una notte, nel menu della "tearoom" troverete una lista di snack speciali dal nome "tappeti volanti" "draghi" etc.... Le camere a tema La stanza degli specchi, la stanza nella torre, la stanza magica, la stanza del magazzino, la stanza dei sogni, la stanza dei troll, la suite della strega.
E-mail: info@tovenaarsberg.nl  www.tovenaarsberg.nl

STARWOOD HOTELS & RESORTS ANNUNCIA L'APERTURA DEL NUOVO THE WESTIN VARSAVIA
La città di Varsavia festeggia l'apertura del nuovo lussuoso hotel Westin Varsavia, situato nel cuore commerciale e finanziario della capitale.
The Westin Varsavia appartiene a Hotel Atrium sp.  i cui maggiori azionisti sono Skanska, Portman Holding, Starwood Hotels & Resorts Worldwide Inc. e la Città di Varsavia. L'investimento totale ammonta a 79,5 milioni di Euro. L'hotel Westin Varsavia, business hotel di caratura internazionale, vanta 20 piani e 361 camere, sale e servizi dedicati ai meeting, una sala da ballo, una Suite Presidenziale di 150 mq con vista mozzafiato sulla città di Varsavia, il ristorante 'Fusion', il bar "JP's" e un fitness center. "Dopo lo Sheraton Warsaw Hotel & Towers, prestigiosa proprietà inaugurata nel 1996, che ha stabilito nuovi standard di ospitalità per l'industria alberghiera polacca, the Westin Warsaw rappresenta una pietra miliare nell'impegno di Starwood nei confronti di questo paese e, in particolare, di questa città. Siamo sicuri che Westin Warsaw diventerà un punto di riferimento per il suo prestigio architettonico e per il livello di comfort e servizi che saprà offrire" ha affermato Roeland Vos, Presidente per la Divisione Europa Africa e Medio Oriente di Starwood Hotels & Resorts. L'hotel è stato disegnato dagli architetti John Portman & Associates di Atlanta, Georgia, USA, dallo studio di Design Kazimierski e Ryba di Varsavia, Polonia e da Skanska Teknik Ab, Svezia. L'arredo degli interni è stato curato da Wilson & Associates Inc. di Dallas, Texas, USA. Uno dei più moderni e spettacolari elementi architettonici di The Westin Varsavia è, senza dubbio, il grande ascensore panoramico dalle pareti trasparenti. Tale ascensore percorre 3.5 metri al secondo e offre ai visitatori una straordinaria vista panoramica sulla città di Varsavia. Skanska Polska e Portman Holding hanno sviluppato in maniera congiunta il progetto e la sua realizzazione. Skanska è una delle compagnie leader a livello mondiale nel campo dello sviluppo e della costruzione edilizia. Dalla sua fondazione nel 1887, Skanska ha stabilito una rete operativa globale presente in più di 60 paesi. Portman Development LLC, vanta 40 anni di esperienza nel campo dello sviluppo, del design e del finanziamento immobiliare. Durante questi anni Portman è stato attivamente coinvolto nello sviluppo edilizio e nella proprietà di hotel con più di 15 mila camere realizzate o progettate nel mondo. Il marchio Westin offre eccezionali standard di servizi e comfort, che riguardano ogni aspetto del soggiorno. Dalla flessibilità del multifunzionale Westin Service Express(r), alla sontuosità dell'Heavenly Bed(r), al comfort dell' Heavenly Bath(r); the Westin Warsaw è l'unico hotel in città ad offrire tutti questi servizi. La Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc. è una delle società alberghiere leader al mondo, con oltre 750 strutture in 80 paesi e 105.000 dipendenti. Il gruppo Starwood è proprietario, gestore e franchiser di hotel e resort appartenenti a marchi di fama internazionale quali: St. Regis, The Luxury Collection, Sheraton, Westin, Four Points e W, nonchè Starwood Vacation Owenership, Inc., uno dei principali operatori nel segmento dei resort di alta qualità. www.starwoodhotels.com

STARWOOD HOTELS & RESORTS WORLDWIDE, INC. HA ANNUNCIATO IL NUOVO INCARICO DI GIULIO POLEGATO
Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc. ha annunciato il nuovo incarico di Giulio Polegato in qualità di Resident Manager dello Sheraton Roma Hotel & Conference Center, il moderno ed imponente albergo dell'EUR, cuore d'affari della capitale. Nato a Padova nel 1965, Giulio Polegato ha iniziato la sua carriera nel mondo alberghiero nel 1987 ricoprendo numerosi incarichi nel settore della ristorazione, in prestigiosi alberghi europei. Il ritorno in Italia nel 1994 segna il sodalizio con Starwood, dove nel 1998 diviene Food & Beverage Manager di due dei gioielli veneti della compagnia: l'Hotel Westin Excelsior e l'Hotel Des Bains. Nel 2001 si trasferisce ad Asolo (Treviso) dove gli viene affidata la direzione dell'Hotel Villa Cipriani. Nella nuova posizione di Resident Manager dello Sheraton Roma, grazie alla sua esperienza plurinnale, Giulio Polegato riporta direttamente a Francesco Brunetti, Direttore Generale, in qualità di responsabile di tutti i
reparti operativi dell'albergo, dalle camere alla ristorazione. La sua figura risponde così all'obiettivo primario dell'albergo, di implementare e sviluppare l'attività congressuale e ristorativa, nonchè di rafforzare il mercato locale, attraverso la creazione di eventi e promozioni ad hoc. Lo Sheraton Roma quest'anno festeggia i suoi primi vent'anni. Inaugurato nel 1983, l'albergo è stato completamente ristrutturato nel 1999: dispone di 647 camere e vanta il più grande centro congressi della capitale, due ristoranti, l'elegante gourmet "Tre Fontane" e l'informale "Il Vigneto", il TuttaRoma bar, gli Executive Floors con esclusivi servizi dedicati, la tecnologica Sm@rt Meeting Room, e le moderne ed esclusive attrezzature sportive e per il relax. Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc. è una delle società alberghiere leader al mondo, con oltre 740 strutture in 80 paesi e 105.000 dipendenti. Il gruppo Starwood è proprietario, gestore e franchiser di hotel e resort appartenenti a marchi di fama internazionale quali: St. Regis, The Luxury Collection, Sheraton, Westin, Four Points e W, nonchè Starwood Vacation Owenership, Inc., uno dei principali operatori nel segmento dei resort di alta qualità. www.starwoodpressclub.com

WELLNESS AUTUNNALE NELLE DOLOMITI AL POSTA ZIRM HOTEL DI CORVARA
L'autunno è la stagione più dolce, il momento di concedersi una pausa. Il Posta Zirm Hotel di Corvara, in Alta Val Badia, festeggia con tutta la natura questo momento magico di passaggio e propone rigeneranti Settimane e Week-End dedicati al Benessere. Cuore del Posta Zirm, uno degli alberghi storici dell'Alto Adige fondato da Franz Kostner nel 1808, è la Wellness-Farm, ideata seguendo i dettami Feng Shui, antichissima scienza cinese del "vento e dell'acqua" che, osservando il movimento energetico nella natura, insegna come armonizzare le nostre energie con l'ambiente che ci circonda. Non una Beauty-Farm, ma un luogo dove ritrovare il benessere, favorito dalla cornice unica e potente delle Dolomiti in cui è inserita. Per rigenerare corpo e spirito, i trattamenti giornalieri nella Wellness-Farm sono perciò affiancati da passeggiate guidate ed esercizio fisico nella natura incontaminata, eccezionale "ricarica" naturale e antidoto contro affaticamento e stress. Il progetto della Wellness-Farm, unica nel suo genere nelle Dolomiti, si basa sui 5 elementi, o meglio i 5 aspetti ciclici dell'energia: Fuoco, Acqua, Legno, Metallo e Terra. Ad ogni aspetto dell'energia corrispondono particolari cicli di trattamento, di differente durata: il fuoco è abbinato al rilassamento, l'acqua al rafforzamento, il legno alla stimolazione, il metallo al riequilibrio, la terra, infine, al ciclo completo. Accompagnano e raccordano i trattamenti, cicli di letture, conversazioni, ascolto di musica e degustazioni di tisane. In particolare per l'autunno 2003 l'Hotel propone settimane e week-end a prezzi particolari, come le seguenti settimane: Settimana del fieno (a partire da Euro 743,00), Soggiorno sportivo (a partire da Euro 743,00), Soggiorno bellezza (a partire da Euro 743,00), Settimana alpino-orientale (a partire da Euro 714,00). Per chi ha meno tempo, ritempranti Week-end Benessere, caratterizzati dalla pensione completa con menu autunnali e particolari trattamenti: Fieno autunnale con bagni di fieno e massaggi (a partire da Euro 308,00), Soggiorno sportivo con bagni al fango e massaggi sportivi (a partire da Euro 254,00), Soggiorno di bellezza per lei con peeling, bagno alla crema, maschera modellante (a partire da Euro 295,00). L'Hotel resterà chiuso dal 5 ottobre al 5 dicembre, quando si presenterà con nuove proposte di Wellness, che sono già consultabili sul sito. Infolink:
www.postazirm.com

UN AUTUNNO "ROMANTIKO" SUL LAGO D'ISEO
Le proposte del Relais Mirabella per scoprire i tesori del regno del Franciacorta, tra itinerari enogastronomici e culturali. Un piccolo borgo immerso nel verde di un parco secolare. Dall'alto della sua storia e di una quiete incomparabile, il Romantik Hotel Relais Mirabella Iseo domina l'incantevole lago nel cuore delle terre del Franciacorta (a 25 Km. da Brescia). Ventinove eleganti camere, arredate con la sobria eleganza di una
signorile dimora di campagna, tutte con vista sul lago e dotate dei più moderni servizi e impianti hi-tech (possibilità di collegamento a Internet da ogni stanza), una grande piscina, ampi spazi ideali per meeting e riunioni conviviali. Sono tanti gli atout del Mirabella. E al raffinato ristorante  del Relais si affianca un'alternativa tutta da scoprire: il ristorante di campagna "La Catilina", un'antica cascina a pochi metri dal Mirabella, raggiungibile percorrendo un incantevole sentiero nel bosco. Interessanti le proposte per la prossima stagione, a partire dalle veloci idee per il week-end, valide sino al 31 dicembre 2003, con due notti in camera doppia (trattamento di bed&breakfast) e una visita a una cantina di Franciacorta con degustazione di cinque prodotti del territorio al prezzo di 133 euro. Il soggiorno è gratis per bambini fino a sei anni compiuti che dormano in camera con i genitori. Infolink: www.relaismirabella.it

LAS VENTANAS AL PARAISO: MIGLIOR RESORT DELL'AMERICA LATINA NELLE CLASSIFICHE DELLE PIU' PRESTIGIOSE RIVISTE AMERICANE
Las Ventanas al Paraiso, uno dei resort più premiati al mondo, è stato nominato "Miglior Resort dell'America Latina" da tre fra le più prestigiose riviste americane. Departures, edita da American Express per i possessori di carta di credito American Express Platinum, ha condotto un'indagine fra i suoi 650.000 lettori per stabile i loro hotel preferiti in tutto il mondo. Per la categoria Messico, America Centrale e America Latina, Las Ventanas ha accumulato il massimo punteggio e si è aggiudicato il primo posto. Travel & Leisure, nel sondaggio ai lettori "World's Best Service 2003", ha assegnato a Las Ventanas il primo posto per la categoria Messico, America Centrale e Sud America. Nella Platinum List 2003 recentemente pubblicata da Celebrate Living, l'inflight magazine per i passeggeri della Premium Class di American Airlines, Las Ventanas al Paraiso si è collocato al primo posto fra gli hotel di Messico, America Centrale e Sud America. Il resort, inoltre, ha guadagnato il quarto posto nella lista dei venti migliori Golf Resort del mondo. Las Ventanas ha saputo portare a Los Cabos i più alti livelli di lusso, ospitalità e servizio. L'ineguagliata esperienza del resort, che si distingue per l'attenzione e la cura dedicate ad ogni esigenza del cliente, ha qui attirato sofisticati ospiti da tutto il mondo e ha contribuito a rendere Los Cabos una delle destinazioni più esclusive del Messico. Situato all'estremità della penisola messicana della Baja, Las Ventanas al Paraiso ha creato nuovi e, se possibile, ancora più alti criteri di ospitalità e servizio in America Latina fin dalla data della sua apertura avvenuta nel 1997. Incastonato tra spiagge di sabbia bianca lungo il Mare di Cortez, il resort è costituito da 61 suite straordinariamente spaziose con interni sobri ed eleganti e curati nei minimi dettagli. Ogni suite offre viste spettacolari ed è perfino dotata di telescopio per osservare le stelle. Tra i numerosi servizi a disposizione degli ospiti, l'esclusiva spa per la remise en forme di corpo e mente, l'inimitabile cucina, il caratteristico Tequila & Ceviche Bar che propone un'ampia scelta di piatti a base di ceviche e circa trenta tipi di tequila, l'adiacente campo da golf, lussuosi yacht per escursioni nei dintorni, lezioni di tennis con istruttori di livello internazionale.

ANNUNCIATA LA DATA DI APERTURA DEL KEMPINSKI EL FAROUK NEL MALI
Il secondo Kempinski Hotels & Resorts in Africa aprirà in settembre e sarà il primo hotel a cinque stelle di Bamako, la capitale del Mali. Il Kempinski El Farouk di Bamako è a quindici minuti dall'aeroporto, in posizione panoramica con una splendida vista sul fiume Niger. L'hotel dispone di 98 camere lussuosamente arredate e di due Presidential Suite, ognuna con un proprio stile personalizzato. Tutte le camere, di 32 mq., offrono una sala da bagno con doccia separata, aria condizionata a controllo individuale, radio TV satellitare e linea telefonica diretta. Il General Manager è Mr. Lionel P. Houliat, che ha precedentemente coperto la posizione di Executive Assistant Manager al Kempinski Mansour Eddahbi di Marrakech in Marocco. Nell'hotel si trovano il ristorante Bellevue con servizio a la carte e a buffet, Le Cocotier bistro vicino alla piscina e Le Rendez-vous bar con intrattenimento musicale notturno. L'hotel comprende inoltre boutique, un'ampia piscina, un vasto giardino e un campo da tennis. Il Kempinski El Farouk dispone di un'ampia sala per meeting, convention e seminari per ospitare fino a 250 persone e di numerose salette per piccole riunioni tutte con apparecchiature audio-video e supporto di segreteria oltre ad un business center. Il Kempinski El Farouk è il secondo hotel della collezione Kempinski in Africa, dopo il Kempinski Hotel Mansour Eddahbi di Marrakech in Marocco. Altri accordi sono già stati siglati per la gestione di hotel ad Agadir, Marocco e N'Djamena nel Chad. La collezione Kempinski Hotels & Resorts annovera oltre trenta prestigiose proprietà in Europa, Medio Oriente, Africa, Sud America e Asia. Ogni proprietà offre un elevato standard di servizio abbinato ad uno stile esclusivo che riflette le caratteristiche individuali delle proprietà e dei luoghi.
Kempinski Hotels & Resorts: numero verde prenotazioni 00 800 426 313 55 oppure www.kempinski.com  - prenotazione gruppi 024693441

IL NATALE NELL'ANTICA TRADIZIONE PROVENZALE. ALL'HOTEL IMPÉRATOR CONCORDE SI RINNOVA L'INCANTO DELLA FESTA NATALIZIA
A Nîmes, "Rome francaise" per alcuni e Madrid secondo altri, per celebrare il Natale della grande tradizione provenzale. Tra monumentali vestigia romane, stradine e vie dalle tipiche costruzioni, alla scoperta di piccole botteghe e singolari negozi e alla ricerca del dono natalizio più tipico, scovato magari tra le tante bancarelle che per tutto il mese di dicembre colorano la città... Un Natale unico ed irripetibile grazie anche alla proposta dell'Hotel Impérator Concorde, albergo storico, 4 stelle dal fascino shabby-chic, che il 24 dicembre rinnova tutto l'incanto della grande tradizione provenzale. Addobbato con festoni e ghirlande, decorato con un presepe artigianale, celebra il Natale con una grande cena della Vigilia dai tipici piatti della regione, animata da un gruppo folkloristico, cantastorie. In attesa della cena, nel grande salone, davanti al maestoso camino, ha luogo la "Cérémonie de la Büche", il rito dell'illuminazione del ceppo natalizio: da sempre ogni famiglia provenzale al completo dà fuoco al legno, innaffiato tre volte con vino, ripetendo una frase propiziatoria. E dopo aver assaporato i raffinati piatti proposti dal menu, prima della messa di mezzanotte, si gustano i "13 dessert", la grande tradizione del Natale provenzale. Composti da frutta secca, croccante bianco e nero, datteri, arance... ricordano per numero i convitati all'ultima cena di Cristo ed evocano per il loro colore il saio dei differenti ordini religiosi del XIX secolo. L'Hotel Impérator Concorde, situato in posizione strategica, nel cuore di Nìmes, è definito l'Hotel delle star, degli artisti e dei "Toreador": dal 1930 ha, infatti, ospitato personalità quali Pablo Picasso, Ernest Hemingway, Ava Gardner, Luis Miguel Dominguin, Jacques Chiriac... Circondato da un incantevole giardino fiorito che è il cuore della struttura, in cui si innalzano cedri, sequoie e ginko biloba è caratterizzato da un lusso discreto: gli arredi tipicamente provenzali e i pezzi d'antiquariato che si trovano nelle camere, nei corridoi, danno vita ad uno stile ricco di charme e d'atmosfera. A disposizione degli ospiti un ristorante gastronomico, affacciato sul giardino, che propone i piatti tipici della cucina regionale.
Forfait "Souper de N¦l": la tariffa è di Euro 190 per persona (2 notti) ed include: 2 pernottamenti in camera doppia, prima colazione a buffet, cena della Vigilia (bevande escluse) presso il ristorante "L'Enclos de la Fontaine". Per informazioni e prenotazioni: www.hotel-imperator.com

LA VIA DELLE SPEZIE AL GRAND HOTEL VILLA SERBELLONI DI BELLAGIO -25 OTTOBRE
Sabato 25 ottobre, al Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio, una giornata  dedicata dedicata al mondo affascinante delle spezie, dalle più note alle più rare e sconosciute. Ritorna l'appuntamento autunnale del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio, sul lago di Como, con un tema ricco di storia e di fascino: le spezie. Vaniglia, cardamomo, badiana e ancora cannella, noce moscata, curcuma, zafferano.  Spezie rare dal profumo d'Oriente, spezie di casa nostra dalle virtù inaspettate, per cucinare, profumare la casa, tingere tessuti, curarsi. Per gli appassionati di questo mondo dai mille aspetti e colori il Grand Hotel Villa Serbelloni, classificato tra i migliori 100 alberghi nel mondo e conosciuto oggi anche per la sua beauty-farm, organizza un "atelier sulle spezie" condotto dal famoso esperto Vittorio Castellani, noto anche come Chef Kumalé. Vittorio Castellani guiderà i partecipanti alla scoperta delle spezie dell'Oriente e dell'Occidente in un itinerario illustrato da diapositive, arricchito da degustazioni,  e ricco di racconti e curiosità. L'iscrizione all'incontro include anche un lunch con menu a tema, creato per l'occasione da Ettore Bocchia, lo chef del Grand Hotel Villa Serbelloni, che ha portato nel 2002 l'Italia al World Gourmet Summit di Singapore e che è il massimo esperto italiano di gastronomia molecolare.
www.villaserbelloni.it

NATALE E CAPODANNO A SORRENTO: I NUOVI PACCHETTI DEL GRAND HOTEL EXCELSIOR VITTORIA
Festeggiare nel prestigioso hotel 5 stelle lusso sarà un'esperienza emozionante e ricca d'intimità. Anche quest'anno il Grand Hotel Excelsior Vittoria vi invita nella magica atmosfera del Golfo di Sorrento per trascorrere con i vostri cari le festività natalizie o per dare il benvenuto ad un nuovo anno ricco di speranze. Circondati dall'incantevole paesaggio, il mare d'inverno e il maestoso Vesuvio all'orizzonte, godrete di una familiare e calorosa accoglienza da parte dello staff dell'esclusivo hotel Vittoria. Sarà inoltre l'occasione ideale per regalarsi una vacanza all'insegna del relax, per scoprire le bellezze storiche e artistiche della località, e concludere poi la giornata nelle eleganti camere e sale dell'hotel.
Questi i 2 pacchetti per Natale. "Il Pensiero", 3 notti (dal 24 al 27 dicembre 2003) a 549 Euro a persona, e "La Famiglia", 5 notti (dal 24 al 29 dicembre 2003) a 722 Euro a persona. I pacchetti prevedono: Sistemazione in camera doppia, vista giardino, Prima colazione a buffet, Cocktail di benvenuto, Cena della Vigilia, bevande escluse, Pranzo o Cena di Natale, bevande escluse, Musica e intrattenimento ogni sera, Cestino di frutta e spumante all'arrivo in camera, Registrazione prima dell'orario e partenza oltre l'orario previsto, Quotidiano in omaggio tutti i giorni, 20% di sconto sul noleggio auto Hertz locale, Bambini dai 4 ai 12 anni 50% di sconto se in camera con i genitori. E per festeggiare Capodanno altre 2 soluzioni: "L'Emozione", 3 notti (dal 30 dicembre al 2 gennaio 2004) a 774 Euro per persona, e "Più Emozione", 5 notti (dal 30 dicembre al 4 gennaio 2004) a 1.074 Euro per persona. I pacchetti comprendono: Sistemazione in camera doppia, vista giardino, Prima colazione a buffet, Cena di Gala di Capodanno, bevande escluse, Brunch del Primo Gennaio, bevande escluse, Musica e intrattenimento ogni sera, Cesto di frutta e spumante all'arrivo in camera, Registrazione prima dell'orario e partenza oltre l'orario previsto, Quotidiano in omaggio tutti i giorni, 20% di sconto sul noleggio auto Hertz locale, Bambini dai 4 ai 12 anni 50% di sconto se in camera con i genitori. Per informazioni e prenotazioni: Grand Hotel Excelsior Vittoria Sorrento www.exvitt.it

TUTTI INSIEME AL GRAND HOTEL DI FIRENZE, PER CELEBRARE L'INIZIATIVA BENEFICA DI "CORRI LA VITA"
"Corri la vita", la Maratona di Firenze che si terrà il 12 ottobre 2003, è un'iniziativa a scopo benefico organizzata da società e associazioni prestigiose fiorentine e internazionali come Starwood Hotels & Resorts (con il prestigioso brand della Luxury Collection) Christie's e il consiglio della XXIII Mostra Mercato dell'Antiquariato.
Questo progetto fa parte dell'organizzazione "Progetto Donna Due" promosso dalla Lega Italiana Lotta ai Tumori ed è sponsorizzato da importanti aziende italiane come Giorgio Armani, Roberto Cavalli, Barilla, e presieduto dalla Marchesa Bona de Frescobaldi. Il 27 settembre 2003, la Starwood Hotels & Resorts assieme a Christie's, la prestigiosa casa d'aste nota in tutto il mondo, con la partecipazione straordinaria della XXIII Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato, organizzeranno un'esclusiva cena di gala a scopo benefico presso il Grand Hotel di Firenze. L'albergo che appartiene alla catena di alberghi di lusso The Luxury Collection, per l'occasione aprirà le porte del suo storico salone il "Giardino d'Inverno", ai suoi 300 selezionatissimi ospiti. L'Hotel inoltre avrà l'opportunità di ripresentarsi nel suo completo splendore dopo la totale ristrutturazione della hall principale e l'aggiunta di esclusivi servizi che lo renderanno l'albergo più lussuoso della città. Per la serata di gala, Antonello Dé Medici, Direttore Generale dei due esclusivi alberghi della Starwood di Firenze, ha riservato una cura e un'attenzione particolare alla preparazione del salone e del menu, curandone l'effetto e la qualità nei più piccoli dettagli. "E' stato un vero piacere avere l'opportunità di collaborare con le autorità e le associazioni benefiche di Firenze in occasione del progetto "Corri la Vita"' e di società prestigiose come Christie's e del comitato della XIII Mostra dell'Antiquariato fiorentino. Il Grand Hotel è da sempre il simbolo dell'ospitalità e della creatività della città e per questo sono onorato di ricevere riconoscimenti di tale importanza e prestigio. Mi ha entusiasmato contribuire allo sviluppo di questo evento perché ho creduto nei propositi umanitari dell'iniziativa sperando di poterla rendere nota e quindi di colpire la sensibilità di tutti e di poter ottenere una collaborazione e un aiuto per future cause". Durante la cena, Christie's organizzerà un'asta ed il ricavato sarà devoluto a favore dell'iniziativa "Corri la Vita" per lo studio e la prevenzione del tumore al seno femminile. Gli oggetti battuti all'asta sono gentilmente offerti da alcuni espositori della XXIII Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato, la quale si svolge, come di consuetudine, a Palazzo Corsini e le date della manifestazione di quest'anno sono dal 26 settembre al 5 ottobre 2003. Su circa 1500 mq. si svolgeranno le esposizioni di ottantuno dei più rinomati antiquari internazionali con un'esperienza irripetibile all'interno della quale sarà possibile trovare dei pezzi d'antiquariato di innumerevoli stili, epoche e provenienze. Vari invece saranno gli appuntamenti esclusivi organizzati da Christies's, presso il The Westin Hotel Excelsior di Firenze dal 25 al 28 settembre 2003. Un'esposizione d'Arte Italiana del XX secolo, verrà allestita  presso il bellissimo salone "degli Affreschi" dell'Hotel, un progetto di mostra itinerante in Italia e negli Stati Uniti che terminerà con la battuta d'asta finale presso la sede principale di Christie's a Londra il 21 ottobre 2003. Il 26 settembre 2003, alle ore 17.30, nel salone Vespucci, Christie's Toscana terrà un esclusivo 'Masterclass', una lezione enologica durante la quale verranno messi a confronto 8 vini francesi ed italiani. Interverranno il Marchese Piero Antinori e il Marchese Vittorio de Frescobaldi, seguiti dal Dottor Alberto Antonini, enologo consulente, la Signora Judy Beardsall, scrittice ed esperta internazionale di vini e il Signor David Elswood, Direttore del reparto vini di Christie's. Alle ore 18, presso la sala 'Affreschi' assieme all'esposizione d'Arte Italiana del XX secolo, Christie's in collaborazione con Unicredit Private Banking organizzerà per numerosi ospiti, un cocktail con un'eccezionale degustazione di rinomati vini siciliani offerti dall'azienda Tasca D'Almerita. Per ulteriori informazioni: Diana Toniolo, Public Relations Manager Grand Hotel, The Westin Hotel Excelsior, tel: +39-055.27.16.38.26 e-mail: diana.toniolo@starwoodhotels.com   www.luxurycollection.com/grandflorence www.westin.com/excelsiorflorence www.starwooditaly.com  

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