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NOTIZIARIO TURISTICO
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NEWS di
SABATO 20 SETTEMBRE 2003
pagina
2
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GERMANIA
AUTUNNO, È TEMPO DI BENESSERE
Con l'arrivo dell'autunno torna la voglia di coccolarsi e di preparare
mente e corpo alla stagione invernale. E' il periodo migliore per
programmare una vacanza all'insegna del benessere, scegliendo tra un
ventaglio di proposte che si fa sempre più ampio. Grazie a solide
tradizioni termali e all'offerta alberghiera di alta qualità, la Germania
dispone di una gamma particolarmente ampia di trattamenti, compresi i
bagni nella birra ad effetto rigenerante. In omaggio alla storia, ad
Aquisgrana, Treviri, Colonia e Baden-Baden le attività termali si
ispirano all'epoca dei Romani. A Baden-Baden, nella Foresta Nera, vanno
per la maggiore le Caracalla-Thermen; alle Carolus Thermen di Aquisgrana
si eseguono rilassanti massaggi alla schiuma di sapone e peeling dorsali
con guanti di seta. Per chi è alla ricerca del relax totale, una buona
ricetta è quella delle terme di Bad Bertrich, nella regione vulcanica
dell'Eifel. Soggiornando al Kurhotel am Kurfürstlichen Schlösschen, si
può scegliere il pacchetto "Total Harmony" che spazia dal
massaggio tibetano a quello balinese e alle pratiche ayurvediche indiane.
Sempre in voga l'abbinamento sport e wellness: a Bad Meinberg gli ospiti
delle terme alternano il nordic walking, lo sport del momento, ai bagni e
alla ginnastica nella torba, mentre nella Selva di Teutoburgo è stato
messo a punto uno speciale itinerario cicloturistico chiamato
Wellness-Radroute. Il percorso tocca una trentina di località termali e
climatiche che assicurano trattamenti di ogni tipo, dalla sauna ai
massaggi e alle pratiche della medicina tradizionale cinese come la
riflessologia o il Qi Gong, una combinazione di respirazione e
meditazione. Un altro abbinamento originale è quello tra bellezza,
benessere ed equitazione. A Warendorf, uno dei maggiori centri ippici
della Germania, si può scendere in un albergo a 4 stelle insieme al
proprio cavallo, per il quale sono disponibili comodi box nel horse
vitality & fitness center. Oltre alle cavalcate quotidiane, il
programma di soggiorno prevede trattamenti wellness per i cavalieri e i
loro quadrupedi, sottoposti a massaggi terapeutici e ad esercizi con l'aquatrainer.
Il pacchetto base di 8 giorni costa 599 euro per il cavaliere e 250 euro
per il cavallo.
Informazioni
dettagliate sulle vacanze benessere vengono fornite da: Germania Turismo,
tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com.
PARADISI
DELLO SHOPPING IN GERMANIA
Anche in Germania è scoppiata la febbre degli acquisti a prezzo di
fabbrica. Complice la crisi economica, cresce il numero degli outlet
center e dei factory store che propongono articoli di qualità a prezzi
molto vantaggiosi. E, insieme ai tedeschi, sono sempre più numerosi i
turisti che approfittano della vacanza per dedicarsi a uno shopping
mirato. Molti paradisi dello shopping si trovano nella Germania
meridionale e si prestano ottimamente per un "long weekend".
Dove andare? Tra le tappe più gettonate c'è Metzingen, poco più a sud
di Stoccarda, dove propongono i loro spacci alcune delle maggiori firme
della moda tedesca. In Kanalstrasse 6-8 c'è quello di Hugo Boss (aperto
dalle 10 alle 20, il sabato chiusura alle 16) e in Mühlwiesenstrasse 1
quello di Joop (stessi orari), mentre Escada e Bally (scarpe) sono
presenti nel Factory Outlet Center in Reutlinger Strasse 49-53. Sempre a
Metzingen, il piacevole outlet center Alte Samtfabrik (Nürtinger Strasse
63) riunisce firme prestigiose di vari settori. A Berlino conviene fare
una puntata nel sobborgo di Wustermark per visitare il B5 Designer Outlet
in Alter Spandauer Weg 1, a Monaco c'è il richiamo dei costumi da bagno
di Triumph (in Marsstrasse 4, orario 9-16 e 9-13 il sabato) e della moda
di Marc O'Polo nel Factory Outlet Center del sobborgo Martinsried. Per gli
amanti della porcellana pregiata un buon indirizzo è lo spaccio di
Meissen vicino a Dresda, oppure quello di Rosenthal a Kronach, nella
Baviera Orientale (Industriestrasse 48). Chi si avventura lungo la Strada
Romantica potrà mettere in conto una sosta a Nördlingen per visitare lo
spaccio modaiolo di Strenesse (Gewerbestrasse 10).
LA
GERMANIA E I MUSEI...PROFUMATI
Chi ha inventato l'acqua di Colonia? A contendersi il primato sono due
famosi marchi, Farina Gegenüber e 4711. In realtà, il primo a produrre
nel 1709 l'acqua profumata a base di alcol etilico ed essenze floreali fu
Jean-Marie Farina, un fabbricante di origini italiane. Il suo distillato
al bergamotto dalla ricetta segreta veniva definito aqua mirabilis ed era
considerato una sorta di medicina universale, utile per curare il mal di
gola quanto la gotta o la peste. Solo più tardi la Kölnisch Wasser si
affermò come prodotto da toeletta, la cui storia è ricostruita nel
Duftmuseum (museo del profumo) allestito nella sede storica di Farina
Gegenüber in Obermarspforten 21, nel centro storico di Colonia; in mostra
flaconi, confezioni d'epoca, documenti, dipinti e numerose curiosità
(tel. 0049-221-3998994, www.farinagegenueber.de). Farina è entrato di
diritto nella storia, e la città di Colonia gli ha dedicato una statua
sulla facciata della Torre municipale. Ma anche la 4711, fondata nel 1792
da Wilhelm Mülhens sfruttando una ricetta donatagli da un monaco, è una
tappa fissa per chiunque visiti Colonia. Il marchio deriva dal numero che
un soldato di Napoleone scrisse sul portone della Glockengasse quando gli
occupanti francesi decisero di cambiare la numerazione delle vie. Anche
nel grazioso palazzetto della 4711, insieme a scaffali zeppi di articoli
profumati, si trova un piccolo museo (tel. 0049-221-2573911,
www.4711.com). A Colonia non poteva poi mancare un ristorante a tema. Il
"Kölnisch Wasser" si trova in Aachener Strasse 500 (tel.
0221-9494494, www.koelnischwasser.de
e propone cucina tedesca creativa annaffiata da ottima birra.
AL
FESTIVAL DEGLI OTTONI IN GERMANIA
Resi famosi dal cinema d'essai e da musicisti di fama come lo slavo Goran
Bregovic, i suonatori di tromba vengono solitamente associati ai Balcani.
Eppure è in Germania, nella regione del Sauerland in Renania, che si
tiene il festival degli ottoni più grande del mondo. Dal 26 ottobre al 16
novembre numerosi complessi provenienti da ogni dove si esibiranno in
chiese, musei, fabbriche, miniere e persino nei saloni di concessionarie
di automobili attorno alla città di Brilon. Tra le star annunciate
spiccano le "Women in Brass", un'orchestra di ottoni tutta al
femminile. Info:
Sauerland-Tourismus, tel. 0049-2961-943227, www.sauerland-herbst.de
GERMANIA:
LA STRADA DELL'IMPERATRICE
Come il cugino Ludwig, eccentrico sovrano cui la Baviera deve i suoi
castelli più spettacolari, anche l'imperatrice Elisabetta d'Austria,
detta Sisi, è una valida testimonial per la grande regione turistica
compresa tra la Germania meridionale e l'Ungheria. Per ripercorrere le sue
orme ora c'è un apposito itinerario turistico, la "Strada di Sisi",
che richiede un viaggio di circa 5 giorni. Si parte da Augsburg, città
natale del padre di Mozart e dei famosi banchieri Fugger, per approdare a
Gödöllö, a est di Budapest, dopo aver attraversato gli incantevoli
paesaggi dell'Alta Baviera, del Salisburghese e del Danubio che dopo
Vienna si inoltra in Ungheria. All'itinerario è dedicato un opuscolo
intitolato "La Strada di Sisi", da richiedere a: Germania
Turismo, tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com
A
FRANCOFORTE NUDI D'AUTORE
Si intitola "Nackt!" (nuda!) una delle mostre d'arte più
interessanti di questo autunno in Germania. Fino all'11 gennaio 2004 il
museo Städel di Francoforte ( www.staedelmuseum.de
) espone ritratti di nudi femminili realizzati da grandi pittori
dell'Ottocento e Novecento come Renoir, Gauguin, Picasso, Magritte,
Modigliani e Kokoschka. La rassegna si propone di analizzare il concetto
di bellezza femminile nell'era moderna ed esplora sogni, emozioni, canoni
culturali e modelli estetici che ne derivano. Di particolare interesse gli
autoritratti di pittrici come Paula Modersohn-Becker e Broncia Koller,
allieva di Klimt. Ai visitatori della mostra l'ufficio turistico di
Francoforte offre speciali pacchetti di soggiorno a partire da 117 euro
per 2 notti. Info: tel. 0049-69-21230808, www.frankfurt-tourismus.de
INDUSTRIE
IN MOSTRA NELLA RUHR (GERMANIA)
Dopo essere stato per decenni il simbolo dell'industrializzazione tedesca,
il bacino della Ruhr a nord-est di Colonia sta diventando sempre più
un'attrazione turistica nella sua nuova veste di parco
archeologico-industriale, da esplorare con l'ausilio di una brochure a
colori in tedesco e inglese intitolata "Route der
Industriekultur-Entdeckerpass". Guida alla mano, si può andare alla
scoperta di ex stabilimenti industriali in stile liberty, istituzioni di
grande fascino come il Deutsches Bergbau-Museum di Bochum, il museo
minerario più grande del mondo, o il gasometro di Oberhausen trasformato
in originale centro d'arte. L'opuscolo è gratuito e va richiesto a:
Germania Turismo, tel. 02-84744444, gntomil@d-z-t.com. www.germany-tourism.com
OLANDA,
8 NOVEMBRE 2003, LA NOTTE DEI MUSEI AD AMSTERDAM
Sabato 8 novembre 2003 la capitale olandese dedica una notte ai suoi
musei. Si tratta come ogni anno della "Museumnacht", la notte
dei musei. 37 musei della
città aprono le porte al pubblico dalle 19 alle 2. Durante questo
insolito orario di apertura oltre alle collezioni permanenti e alle mostre
temporanee, è possibile assistere ad eventi speciali organizzati per
l'occasione. Uno speciale Pass-partout vi garantirà l'accesso a tutti i
musei aderenti all'iniziativa e un trasporto speciale in barca, tram o bus
storici. Il pass potrà inoltre essere utilizzato successivamente alla
notte dei musei per una visita extra in uno dei musei fino al 31 dicembre
2003. Il pass si può acquistare a partire dal 4 ottobre al prezzo di 12
euro presso i seguenti musei: Rijksmuseum, Amsterdam Historisch Museum,
Artis, Theatermuseum, Joods Historisch Museum, Rederij
Lovers e Tropenmuseum oppure all'Amsterdam Uit Buro. La sera stessa
dell'8 novembre sarà in vendita un numero limitato di pass al costo di 16
euro presso i musei sopra elencati.
OLANDA:
ACQUEFORTI DI REMBRANDT ALL'AEROPORTO AMSTERDAM SCHIPHOL
Fino al 4 gennaio 2004 il Rijksmuseum Amsterdam Schiphol ospita la mostra
"Acqueforti di Rembrandt". Le 14 incisioni provengono dalla
collezione del Rijksmuseum e verranno esposte nella sezione del
Rijksmuseum dell'aeroporto di Amsterdam Schiphol. Le incisioni abbracciano
un vasto numero di stili e soggetti, dai ritratti, agli episodi biblici,
alle scene di vita quotidiana, ai nudi, ai paesaggi. Il Rijksmuseum
Amsterdam Schiphol è situato all'interno del terminal, dopo il controllo
dei passaporti, lungo il Holland Boulevard, il museo è aperto ogni giorno
dalle ore 7 all ore 20 e l'ingresso è gratuito. Per ulteriori
informazioni riservate alla stampa: Rijksmuseum Amsterdam Press Office,
e-mail: pressoffice@rijksmuseum.nl
tel. 0031-20-6747172
OLANDA:
PIJPENKABINET, IL NUOVO MUSEO DELLE PIPE
Duemila pezzi raccontano la storia della pipa in 5 continenti e 25 secoli.
La collezione è raccolta in 20 straordinarie vetrine e comprende:
Preistoria, pipe del meso-America; Archeologia, pipe dell'Europa
occidentale; Pipe in argilla, del XIX-XX secolo; Pipe in porcellana,
decorate artisticamente e modellate abilmente; Pipe in legno, metallo,
vetro; Etnografiche, pipe dall'Africa, Asia e le Americhe; Pipe all'oppio;
Attrezzi per pipe che dimostrano i processi manifatturieri. Una guida
accompagna i visitatori alla scoperta del museo che offre un'occasione
unica per vedere dall'interno una delle case situate lungo i canali del
centro di Amsterdam ancora col suo fascino originale. Il museo è aperto
dalle 12 alle 18 nei seguenti giorni della settimana: mercoledì,
giovedì, venerdì e sabato. Indirizzo: Prinsengracht 488, Amsterdam,
Telefono:0031 20 42 11 779. Biglietto: 5 euro a persona. SMOKIANA, negozio
delle pipe nello stesso edificio del museo delle pipe. Smokiana è situato
nel semi-interrato del museo ed è possibile accedervi senza dover
visitare il museo. Qui si trova un vasto assortimento di articoli per
fumatori, pipe e tabacco, articoli da tutta Europa e etnografici. Inoltre
Smokiana dispone di una ricca selezione di libri moderni e antichi. Orario
d'apertura: dal mercoledì al sabato dalle ore 12 alle 18.
(OLANDA)
LA SCALA: L'OPERA E L'ORIENTE, 1780-1930
Dal 7 novembre all'8 febbraio 2004 il Museo Van Gogh organizza una
singolare esposizione dedicata in particolare alla scenografia del Teatro
alla Scala. Molte opere tra cui l'Aida, La Turandot e Madama Butterfly
devono il loro successo alle magnifiche scenografie italiane. Esse
rivelano anche il forte legame che ebbe l'opera nel 19esimo secolo con
l'Oriente. Chi erano questi
scenografi, da dove prendevano le loro idee e che mezzi usavano per
sedurre il pubblico? Si potranno ammirare inoltre costumi di scena, tra
cui quelli della prima della Turandot del 1926 che ripercorrono la
leggendaria storia della Scala.
Van
Gogh Museum, Paulus Potterstraat 7, Amsterdam, www.vangoghmuseum.nl
Per
ulteriori informazioni e materiale illustrativo: pressoffice@vangoghmuseum.nl
OLANDA:
INSIDE DESIGN AMSTERDAM 2003 E AD EINDHOVEN
Per la prima volta si tiene ad Amsterdam un grande evento legato al
design. Designers famosi a livello internazionale presentano dal 30
settembre al 5 ottobre Ie loro nuove creazioni, idee e visioni.
52 luoghi della città tra cui negozi di arredamento, showrooms,
musei, gallerie d'arte, ristoranti e alberghi presenteranno il lavoro di
uno o più designers. Per l'occasione è stata redatta una guida
comprensiva di cartina (tiratura 80.000) reperibile presso i 52 luoghi che
racchiude tutte le informazioni in merito. Vi sarà inoltre un shuttelbus
che collegherà I vari luoghi. Vari eventi e feste serali accompagneranno
questo avvenimento.
Per
ulteriori informazioni: Studio Jacob de Baan, e-mail: insidedesign@jacobdebaan.com
Dal 10 al 19 ottobre 2003 la città di Eindhoven ospiterà per la seconda
volta "la settimana del design". Durante questa settimana si
potrà assistere ad esposizioni, conferenze, workshops e seminari molto
creativi. I visitatori (10.000 l'anno precedente) saranno invitati a
guardare, ascoltare, pensare ed interagire. Per l'occasione verranno
organizzati 25 eventi dal design al design
industriale che si terranno in vari luoghi della città, tra cui il nuovo
Van Abbe Museum. Tra gli eventi spiccano il "Design Present"
dove si presenteranno le opere di 30 famosi designers olandesi e l' "Academy
Graduation Show", dove gli studenti della rinomata "Design
Academy" esporranno ai visitatori i loro progetti finali.
TUTTI
I COLORI DELLA CERAMICA DI DELFT ALLO STEDELIJK MUSEUM HET PRINSENHOF. DAL
20 SETTEMBRE 2003 AL 27 GIUGNO 2004 IN OLANDA
La mostra "Tutti i colori della ceramica di Delft" riunisce i
capolavori di 4 secoli della famosa ceramica di Delft. Vengono esposti
pezzi rappresentativi di tutti gli stili ed i colori: da quella più
celebre blu e bianca a quella meno conosciuta e più rara come quella
nera, alle altre numerose varietà di colori. Altrettanto vario è lo
stile: dalle imitazioni della porcellana cinese ai pezzi in stile Art Deco
olandese. Il punto forte dell'esposizione è la "schatkamer"
(camera del tesoro) con pezzi datati degli scorsi 4 secoli e oggetti di
proprietà reale. La fama della ceramica di Delft è infatti dovuta in
parte anche al legame secolare con la famiglia reale olandese. La regina
inglese Mary II sposata con il re Guglielmo III alla fine del 17° secolo
collezionava oggetti della famosa ceramica ed ancora oggi molti oggetti
preziosi in ceramica di Delft si trovano al palazzo reale. Questo legame
fece sì che nel 1919 De Porceleyne Fles
acquisisse l'attributo di "Koninklijk" ossia
"reale".
Stedelijk Museum Het Prinsenhof, Sint Agathaplein 1, Delft, tel.
0031-15-2602358
Aperto da martedì a sabato dalle 10-17, domenica dalle 13-17
MUSEO
FRANS HALS, HAARLEM (OLANDA). DAL
20 SETTEMBRE 2003 AL 4 GENNAIO 2004
Gruppetti di persone che suonano, contadini che ballano e bambini che
inventano scherzi divertenti. Questi e molti altri sono i soggetti dei
dipinti di alcuni tra i più illustri rappresentanti della "pittura
di genere", da Frans Hals a Willem Buytenwech e Jan Steen, che
offrono un'immagine realistica del secolo d'Oro. Frans Hals introduce una
nuova tematica in pittura - i bambini che giocano e ridono. Spesso nei
suoi dipinti vediamo questi bambini raffigurati mentre fanno cose a loro
di solito vietate oppure
mentre imitano il comportamento degli adulti. Uno degli alunni di Hals,
Jan Miense Molenaar, riprese questo tema e disegnò gli adulti stessi
nelle situazioni degne di disapprovazione: sprechi, abbuffate e il gioco
delle carte.
In
seguito a Pieter Breughel, anche Adriaen Brouwer e i fratelli van Ostade
disegnarono quadri comici ma brutali di contadini che lottano, fumano e
bevono. Un audiotour disponibile nella mostra vi offrirà i frammenti
musicali del XVII secolo. Frans Hals Museum, , www.franshalsmuseum.nl.
Orari: mar-sab. 11.00-17.00, dom. 12.00-17.00
LO
SPLENDORE DEL PONTIFICATO- I TESORI DEL VATICANO A UTRECHT (OLANDA)
Fino al 30 novembre 2003, al Museo Catharijneconvent di Utrecht si possono
ammirare un centinaio di oggetti d'arte preziosi, in parte provenienti
dalla sagrestia papale, generalmente inaccessibile al pubblico. Tra questi
oggetti preziosi spiccano una tiara pontificia, un copricapo spettacolare
realizzato in oro e argento e ornato di pietre preziose con cui fu
incoronato l'amatissimo papa Giovanni XXIII nel 1958, l'anello di Pio XII,
delle straordinarie croci pettorali provenienti dal museo episcopale di
Paderborn. Museum Catherijneconvent, Lange Nieuwstraat 38, Utrecht. Orari:
Mar-ven 10.00-17.00, sab e dom. dalle 11.00-17.00. Ingresso adulti €
8,50, compreso audiotour in ingese o francese.
www.prachtenpraalvandepaus.nl
PATAGONIA
CLASSICA & TIERRA DEL FUEGO.
Il trekking per avere una chiara idea e indimenticabili sensazioni
su due regioni straordinarie
Nella
seconda metà dell' 800 una folta schiera di europei emigrò (o fuggì)
verso le misteriose terre patagoniche in cerca di avventura e soprattutto
di fortuna. La Patagonia di quei tempi era terra di nessuno, o meglio
così veniva considerata da chi vi giungeva, ma in realtà era, seppur
scarsamente, popolata da tribù indigene di diverse razze. Tra i nuovi
coloni, ve ne furono di spietati che degli "indios" fecero vere
e proprie stragi (alcuni sono assurdamente ricordati oggi come eroi e
benefattori!?) contribuendo a dare inizio alla loro estinzione oggi
purtroppo giunta praticamente alla totalità.
Altri coloni invece cercarono di instaurare con i locali dei
rapporti improntati alla convivenza, anche se comunque sempre si trattava
di estranei giunti in casa d'altri. Lo spazio era (ed è tutt'oggi)
talmente grande che non vi furono grandi problemi di adattamento, ma l'
ostilità del clima ed un infinità di situazioni, anche politiche, fecero
una dura selezione tra i nuovi arrivati, ed i più incontrarono la
disperazione anziché la fortuna. Pochi uomini, decisamente intelligenti
ed abili, riuscirono ad appartarsi nelle zone più ostili ed isolate dove
la loro venuta influì poco sui precedenti abitatori, ma per poco che si
trattasse la loro storia si intrecciò sempre con quella degli "indios",
nel bene e nel male. Questi uomini capirono fin da subito che la guerra
bisognava farla, si ma contro le avversità del clima, i puma, le piene
dei fiumi e soprattutto la solitudine e la desolazione, cose che gli
indios avevano nei loro geni ma inglesi,
tedeschi, scandinavi e italiani sicuramente no, e se per poco, non nella
stessa misura. Tierra del Fuego Il missionario britannico anglicano Allen
Gardiner fu il primo uomo bianco (1848) che cercò di stabilire un
contatto "umano" con gli indios yamanas, yagan, alacaluf (o
kaweskar) e poi onas (o selknam) che popolavano coste ed interno della
Terra del Fuoco. Provenuto delle isole inglesi Malvinas o Falklands gli
toccò una sorte drammatica: venne barbaramente ucciso dagli indios con il
suo gruppo di missionari. Gli fecero seguito altri missionari ai quali
toccò la stessa nefasta sorte... finché non giunse laggiù un uomo
sicuramente singolare: il reverendo George Pakenham Despard. Costui aveva
un piccolo figlio adottivo (Thomas Bridges) che aveva imparato la lingua
degli indios che le precedenti spedizioni avevano "rapito"
portandoli alle Falklands con la scusa dell' evangelizzazione e della
civilizzazione (lecito nutrire dei dubbi sulla buona fede di queste
manovre che avevano visto il loro "culmine" nella deportazione
in Inghilterra di tre individui al fine di insegnare loro la civiltà e la
lingua inglese con lo scopo di poi civilizzare tutti gli altri indios, per
opera del Capitano James Fitz Roy e dello studioso Charles Darwin). Questo
fatto costruì comunque il "ponte" tra le due civiltà e fu
l'inizio della colonizzazione "bianca" in Terra del Fuoco a cui
fecero seguito la fondazione della città di Ushuaia nel 1871 e la
costruzione dell' estancia Harberton nel 1887 da parte della famiglia
Bridges. Chi conosce la lingua inglese può leggere "The Uttermost
part of the Earth" di Lucas Bridges tradotto anche in lingua spagnola
con il titolo di: El Ultimo confin de la Tierra. Spazi immensi, montagne
che lasciano senza fiato, insieme naturale selvaggio, rude e di bellezza
superlativa, sono solo alcuni degli elementi che dovrebbero motivare il
visitatore ad intraprendere un viaggio alla fine del mondo. Genti
cordiali, molte testimonianze che parlano la nostra lingua, il vento
implacabile che diventa un amico, il cielo con le nuvole rosse, animali
curiosi e vicende umane incredibili rappresentano il resto, e... non è
tutto. Abbiamo voluto iniziare introducendo la Patagonia come nessuno fa,
ovvero attraverso la sua storia, che crediamo sia la principale chiave di
lettura di una terra straordinaria ed ammaliatrice come nessun altra al
mondo. Abbiamo studiato un programma che pur percorrendo luoghi classici e
famosi presenta sempre piccole varianti per renderlo più originale e
diverso dai soliti. Questo è stato possibile solo grazie alla nostra
esperienza più che ventennale nell' area patagonica che ci auguriamo
noterete e sappiate apprezzare.
Per
ulteriori informazioni (disponibile anche
una vasta rosa di proposte per viaggiatori (anche soli)
indipendenti che vogliano organizzarsi autonomamente il loro viaggio in
Patagonia) cliccate su: www.guidestarmountain.com/patagonia/patagonia_misura/aventura_total.htm
ESTANCIAS
STORICHE DELLA PATAGONIA ARGENTINA.
Un percorso "nella memoria" per chi ha gusto e buone gambe, in
luoghi decisamente fuori dall'ordinario
L'estancia
è il posto dove ci si ferma (estacionar=fermarsi), dove si mette su casa,
lavoro e si crescono figli ed animali, è il luogo dove si soffre e si
gode della natura circostante che è sempre grande, è il luogo che coloro
che vi abitano chiamano semplicemente "el campo". Nella seconda
metà dell'Ottocento una folta schiera di europei emigrò (o fuggì) verso
le misteriose terre patagoniche in cerca di avventura e soprattutto di
fortuna. La Patagonia di quei tempi era terra di nessuno, o meglio così
veniva considerata da chi vi giungeva, ma in realtà era, seppur
scarsamente, popolata da tribù indigene di diverse razze. Tra i nuovi
coloni, ve ne furono di spietati che degli "indios" fecero vere
e proprie stragi (alcuni sono assurdamente ricordati oggi come eroi e
benefattori!?) contribuendo a dare inizio alla loro estinzione oggi
purtroppo giunta praticamente alla totalità. Altri coloni invece
cercarono di instaurare con i locali dei rapporti improntati alla
convivenza, anche se comunque sempre si trattava di estranei giunti in
casa d'altri. Lo spazio era (ed è tutt'oggi) talmente grande che non vi
furono grandi problemi di adattamento, ma l'ostilità del clima ed un
infinità di situazioni, anche politiche, fecero una dura selezione tra i
nuovi arrivati, ed i più incontrarono la disperazione anziché la
fortuna. Pochi uomini, decisamente intelligenti ed abili, riuscirono ad
appartarsi nelle zone più ostili ed isolate dove la loro venuta influì
poco sui precedenti abitatori, ma per poco che si trattasse la loro storia
si intrecciò sempre con quella degli "indios", nel bene e nel
male. Questi uomini capirono fin da subito che la guerra bisognava farla,
si ma contro le avversità del clima, i puma, le piene dei fiumi e
soprattutto la solitudine e la desolazione, cose che gli indios avevano
nei loro geni ma inglesi,tedeschi, scandinavi e italiani sicuramente no, e
se per poco, non nella stessa misura. Cercherò di spiegare molto
sinteticamente (gli approfondimenti li fornirà questo viaggio a chi lo
farà) le singole storie di ogni posto toccato dall' itinerario che
Agustina Lagos Màrmol ha a lungo studiato per poter dare al viaggiatore
un idea "vera" della Patagonia, la sua terra natia (è infatti
figlia di coloni europei di quarta generazione), distante dagli stereotipi
oggi di moda che nulla o poco hanno a che fare con questa terra difficile
ed ammaliatrice.
Il
lago San Martìn è ancora oggi un luogo misterioso dato che le vie d'
accesso restano difficili e scomode e venne "popolato" dai
fratelli Lively con estreme difficoltà, ma la pura bellezza di questo
posto aiutò quei sognatori ad iniziare la loro attività di allevatori.
Solo da pochi anni le pecore (importate dalle isole Malvinas o Falklands
dagli inglesi) avevano iniziato a fare sognare i loro allevatori. L'Europa
aveva bisogno di lana per vestirsi e questo era il luogo per produrla a
tonnellate! La fortuna arrise ad uno solo dei fratelli gettando l'altro in
una vita di pene infinite che si possono ancora oggi conoscere visitando
quel luogo: l'estancia La Maipù. Dove oggi si trova El Chalten ai piedi
del Fitz Roy e del Cerro Torre, fino al 1987 si trovavano
solo tre case: quella del guardaparco, quella del gaucho Guerra
(col tetto giallo) e quella del colono Madsen ovvero l' estancia Fitz Roy.
Solo gli alpinisti si spingevano fin qui e l' estancia di Andreas Madsen
era il loro punto d' appoggio assieme alla Rio Tunel e alla Quinta degli
Halvorsen, nominate da Cesare Maestri nei suoi racconti per la conquista
del Cerro Torre negli anni '50 e '70. Un altro scandinavo si era insediato
sulla sponda meridionale del Lago Viedma, anch'egli in vista del Fitz Roy,
si chiamava Ramstrom ed era un marinaio che chiamò col nome della sua
città d'origine (Helsinki) la sua casa, oggi estancia Helsingfors. I
coniugi britannici Masters dopo avere lavorato per le grandi compagnie
"ovejeras" (oveja=pecora) del sud avevano messo insieme un
piccolo gruzzoletto che volevano impegnare per iniziare in proprio l'
allevamento. Non si sa come scoprirono una baia del lago Argentino dove
non viveva nessuno e che il Governo era ben felice di donargli se l'
avessero popolata. Grandi fiumi e ghiacciai lasciavano poco spazio ad un
buon pascolo ma era sufficiente. Con una piccola barca, qualche pecora e
viveri vennero traghettati e lasciati dove iniziarono la loro nuova vita.
Vissero per il primo anno in una tenda sferzata dal vento e poi pian piano
riuscirono ad impiantare alberi, a seminare ortaggi ed a costruirsi una
vera casa dotata persino di una stazione radio con cui parlavano con la
lontana Inghilterra. Aiutati da un manuale (!) si costruirono una barca
con cui navigare il lago, nacquero loro dei figli e Cristina all'età di
soli 17 anni venne stroncata da una polmonite. Lei era quella che più
amava quel luogo, che da allora porta il suo nome e la sua tomba si trova
nel frutteto dell'estancia su una piccola collina in vista delle montagne
che costituirono lo sfondo dei giochi della sua infanzia. Da qui passarono
gli esploratori dell' allora sconosciuto Hielo Continental Sur, il più
grande ghiacciaio continentale della terra: De Agostini, Shipton, Svark_,
Fonrouge, Comesaña e Ferrari tra gli altri.
Questo
lungo viaggio unisce il rivivere l'epopea indigena patagonica,
indissolubilmente legata a quella dei coloni, attraverso il percorrerne a
piedi i luoghi ed è quindi dedicato a coloro i quali amano fare uno
straordinario trekking ammirando uno degli scenari naturali più
affascinanti del pianeta, avvertendo ad ogni passo le vicende della storia
che gli uomini vi intrapresero in un passato non troppo lontano.
Per
ulteriori informazioni di dettaglio potete contattare: 348.8268610
(Cristiano Delisi) - 339.8134303 (Marcello Cominetti)
PATAGONIA
OVERLAND: LUNGO VIAGGIO IN MINIVAN CON FACILI ESCURSIONI A PIEDI, IL
MIGLIORE DEI MODI PER AMMALARSI DI "MAL DI PATAGONIA" SULLE ORME
DI BRUCE CHATWIN
La Patagonia è immensa e tutt'altro che a buon mercato... in tutti i
sensi! Ecco una proposta per tutte quelle persone che desiderino visitare
tutta (o quasi) questa stupenda regione, tra Argentina e Cile, in un unico
viaggio senza troppe difficoltà, senza spendere troppi soldi e senza
privarsi di nessuna (proprio nessuna) delle magnifiche sensazioni e vedute
che questa fantastica terra offre. Dalle meraviglie naturalistiche della
Peninsula Valdes all'estremo "fin del mundo" della cittá piú
meridionale del pianeta: Ushuaia, passando per i luoghi che hanno reso
celebre la Patagonia per i viaggiatori di ogni parte del mondo. Gli
insediamenti urbani fondati dai coloni europei poco più di un secolo fa,
le testimonianze fossili e preistoriche delle caverne, dei dinosauri e dei
boschi pietrificati, gli immensi laghi del sud grandi come il mare, le
montagne (Torre, Fitz Roy, Paine solo per citare le più conosciute) più
incredibili che si possano immaginare dove l'alpinismo (specie quello
italiano) ha scritto molte delle pagine più avvincenti della sua storia,
la vita alla fine del mondo degli "estancieros" e dei gauchos
negli angoli abitati più remoti ed inospitali del pianeta dove la natura
si manifesta così prepotentemente da fare restare muti! La cultura, la
storia e le tradizioni del popolo più allegro del mondo, sono solo alcuni
dei ricordi che un viaggio come questo saprà lasciare. Si tratta comunque
di un viaggio collaudato e di sicuro piacere che i precedenti partecipanti
hanno definito come originale, molto godibile e che dà una visione
completa della Patagonia che spesso supera le aspettative. L'itinerario si
svolge utilizzando un comodo minibus adatto alle strade, spesso sterrate,
della Patagonia e prevede alcune escursioni a piedi del tutto facoltative,
anche se vivamente consigliate, e quindi è adatto a tutti, raccomandato
specialmente ai "viaggiatori" dotati di curiosità e senso
estetico perché si tratta di qualcosa di veramente speciale. Le
sistemazioni per la notte sono semplici, diverse (camping, alberghetti,
ostelli) ma di buona qualità e prevedono ovviamente da parte dei
partecipanti spirito di adattamento e soprattutto entusiasmo e spirito di
collaborazione. La pampa, la steppa e la cordigliera che scorreranno dai
finestrini dell'automezzo lungo la celebre "Ruta Quarenta"
saranno il ricordo più profondo che resterà in voi, un po' come successe
ad un certo Charles Darwin... il quale però non viaggiava a bordo di un
mezzo tanto comodo.
Per
ulteriori informazioni: 348.8268610 (Cristiano Delisi), 339.8134303
(Marcello Cominetti)
P&O
AUSTRALIAN RESORTS AI PRIMI POSTI NEL SONDAGGIO DI TRAVEL & LEISURE
Durante la settima edizione di "The World's Best Awards",
l'annuale sondaggio dei lettori condotto dal magazine Travel & Leisure,
Lizard Island, uno dei resort di P&O Australian Resorts, si è
classificato al primo posto nella categoria "Top 15 Australian, New
Zealand e South Pacific Hotels". Lizard si è inoltre aggiudicato il
9° posto nella categoria "Top 100 World's Best Hotels" e il 3°
posto nella categoria "Top 15 Small Hotels of the World". Nella
stessa indagine, Wilson Island che fa parte della compagnia da Settembre
2002, è stato segnalato come
una delle 15 strutture da tenere d'occhio per la prossima edizione del
sondaggio. Wilson Island è un piccolo atollo situato a ridosso della
Grande Barriera Corallina ed è immerso in un Parco Marino. Sull'isola,
che si trova a sole 8 miglia da Heron Island, si alloggia in confortevoli
tende permanenti dotate di pedana in legno, letto king size, veranda.
L'isola può accogliere un massimo di 12 persone contemporaneamente che
qui hanno il privilegio di avere un accesso diretto al reef australiano, a
spiagge deserte, a un ambiente naturale idilliaco. Il resort di Lizard
Island, acquisito da P&O Australian Resort nel 1999, ristrutturato e
rilanciato nel 2000, ha vinto numerosi premi e riconoscimenti per l'alto
standard dei servizi offerti. Lizard è un paradiso
privato con 24 spiagge di sabbia bianca e sorge a nord di Cairn
sulla Grande Barriera Corallina. Il resort è dotato di sole 40 ville
molto esclusive e questa particolarità lo rende un rifugio tropicale
idilliaco. A Lizard Island, le quote partono da 740 AU$ (circa 436 Euro)
per persona, per notte, in camera doppia e trattamento di pensione
completa. Il pacchetto "The Wilson Island Experience", invece,
costa AU$ 1.750 (circa 1.030 Euro) per persona, in camera doppia, ha
inizio il giovedì e include: 2 notti a Heron Island in Reef Suite
(giovedì e il lunedì successivo); pensione completa, una serie di
attività sportive, 3 notti a Wilson Island, pensione completa, inclusi
vino australiano, birra, bevande analcoliche, trasferimenti in barca Heron/Wilson/Heron.
Le quote indicate sono valide fino al 31 marzo 2004. P&O Australian
Resorts offre la possibilità di una vacanza molto ricercata e a stretto
contatto con la natura in alcune fra le più spettacolari zone del
continente australiano. Ogni resort di proprietà della compagnia è una
finestra affacciata su un patrimonio naturale di rara bellezza. Oggi, i
resort di proprietà di P&O Australian Resorts includono Dunk Island,
Bedarra Island, Brampton Island, Lizard
Island, Heron Island, Wilson Island tutte sulla Grande Barriera
Corallina e due eco lodge: Silky Oaks Lodge nel Queensland settentrionale
a ridosso della Daintree Rainforest e Cradle Mountain/Lake St. Clair
National Park, nella Tasmania nord occidentale.
www.poresorts.com
DE
TOVENAARSBERG - UN HOTEL DA FAVOLA IN OLANDA
Nascosto nella suggestiva campagna olandese della provincia Drenthe, si
trova l'albergo De Tovenaarsberg situato in una storica fattoria. Ad
accentuare l'ambientazione fiabesca contribuisce la leggenda secondo la
quale il luogo in cui attualmente si trova l'albergo fu un tempo dimora di
un mago. La fattoria è stata trasformata in un autentico albergo
fiabesco: alloggerete in una stanza arredata in uno stile da Mille e Una
notte, nel menu della "tearoom" troverete una lista di snack
speciali dal nome "tappeti volanti" "draghi" etc....
Le camere a tema La stanza degli specchi, la stanza nella torre, la stanza
magica, la stanza del magazzino, la stanza dei sogni, la stanza dei troll,
la suite della strega.
E-mail:
info@tovenaarsberg.nl www.tovenaarsberg.nl
STARWOOD
HOTELS & RESORTS ANNUNCIA L'APERTURA DEL NUOVO THE WESTIN VARSAVIA
La città di Varsavia festeggia l'apertura del nuovo lussuoso hotel Westin
Varsavia, situato nel cuore commerciale e finanziario della capitale. The
Westin Varsavia appartiene a Hotel Atrium sp.
i
cui maggiori azionisti sono Skanska, Portman Holding, Starwood Hotels
& Resorts Worldwide Inc. e la Città di Varsavia. L'investimento
totale ammonta a 79,5 milioni di Euro. L'hotel Westin Varsavia, business
hotel di caratura internazionale, vanta 20 piani e 361 camere, sale e
servizi dedicati ai meeting, una sala da ballo, una Suite Presidenziale di
150 mq con vista mozzafiato sulla città di Varsavia, il ristorante 'Fusion',
il bar "JP's" e un fitness center. "Dopo lo Sheraton Warsaw
Hotel & Towers, prestigiosa proprietà inaugurata nel 1996, che ha
stabilito nuovi standard di ospitalità per l'industria alberghiera
polacca, the Westin Warsaw rappresenta una pietra miliare nell'impegno di
Starwood nei confronti di questo paese e, in particolare, di questa
città. Siamo sicuri che Westin Warsaw diventerà un punto di riferimento
per il suo prestigio architettonico e per il livello di comfort e servizi
che saprà offrire" ha affermato Roeland Vos, Presidente per la
Divisione Europa Africa e Medio Oriente di Starwood Hotels & Resorts.
L'hotel è stato disegnato dagli architetti John Portman & Associates
di Atlanta, Georgia, USA, dallo studio di Design Kazimierski e Ryba di
Varsavia, Polonia e da Skanska Teknik Ab, Svezia. L'arredo degli interni
è stato curato da Wilson & Associates Inc. di Dallas, Texas, USA. Uno
dei più moderni e spettacolari elementi architettonici di The Westin
Varsavia è, senza dubbio, il grande ascensore panoramico dalle pareti
trasparenti. Tale ascensore percorre 3.5 metri al secondo e offre ai
visitatori una straordinaria vista panoramica sulla città di Varsavia.
Skanska Polska e Portman Holding hanno sviluppato in maniera congiunta il
progetto e la sua realizzazione. Skanska è una delle compagnie leader a
livello mondiale nel campo dello sviluppo e della costruzione edilizia.
Dalla sua fondazione nel 1887, Skanska ha stabilito una rete operativa
globale presente in più di 60 paesi. Portman Development LLC, vanta 40
anni di esperienza nel campo dello sviluppo, del design e del
finanziamento immobiliare. Durante questi anni Portman è stato
attivamente coinvolto nello sviluppo edilizio e nella proprietà di hotel
con più di 15 mila camere realizzate o progettate nel mondo. Il marchio
Westin offre eccezionali standard di servizi e comfort, che riguardano
ogni aspetto del soggiorno. Dalla flessibilità del multifunzionale Westin
Service Express(r), alla sontuosità dell'Heavenly Bed(r), al comfort
dell' Heavenly Bath(r); the Westin Warsaw è l'unico hotel in città ad
offrire tutti questi servizi. La Starwood Hotels & Resorts Worldwide,
Inc. è una delle società alberghiere leader al mondo, con oltre 750
strutture in 80 paesi e 105.000 dipendenti. Il gruppo Starwood è
proprietario, gestore e franchiser di hotel e resort appartenenti a marchi
di fama internazionale quali: St. Regis, The Luxury Collection, Sheraton,
Westin, Four Points e W, nonchè Starwood Vacation Owenership, Inc., uno
dei principali operatori nel segmento dei resort di alta qualità. www.starwoodhotels.com
STARWOOD
HOTELS & RESORTS WORLDWIDE, INC. HA
ANNUNCIATO IL NUOVO INCARICO DI GIULIO POLEGATO
Starwood Hotels & Resorts Worldwide, Inc. ha annunciato il nuovo
incarico di Giulio Polegato in qualità di Resident Manager dello Sheraton
Roma Hotel & Conference Center, il moderno ed imponente albergo
dell'EUR, cuore d'affari della capitale. Nato a Padova nel 1965, Giulio
Polegato ha iniziato la sua carriera nel mondo alberghiero nel 1987
ricoprendo numerosi incarichi nel settore della ristorazione, in
prestigiosi alberghi europei. Il ritorno in Italia nel 1994 segna il
sodalizio con Starwood, dove nel 1998 diviene Food & Beverage Manager
di due dei gioielli veneti della compagnia: l'Hotel Westin Excelsior e
l'Hotel Des Bains. Nel 2001 si trasferisce ad Asolo (Treviso) dove gli
viene affidata la direzione dell'Hotel Villa Cipriani. Nella nuova
posizione di Resident Manager dello Sheraton Roma, grazie alla sua
esperienza plurinnale, Giulio Polegato riporta direttamente a Francesco
Brunetti, Direttore Generale, in qualità di responsabile di tutti i
reparti
operativi dell'albergo, dalle camere alla ristorazione. La sua figura
risponde così all'obiettivo primario dell'albergo, di implementare e
sviluppare l'attività congressuale e ristorativa, nonchè di rafforzare
il mercato locale, attraverso la creazione di eventi e promozioni ad hoc.
Lo Sheraton Roma quest'anno festeggia i suoi primi vent'anni. Inaugurato
nel 1983, l'albergo è stato completamente ristrutturato nel 1999: dispone
di 647 camere e vanta il più grande centro congressi della capitale, due
ristoranti, l'elegante gourmet "Tre Fontane" e l'informale
"Il Vigneto", il TuttaRoma bar, gli Executive Floors con
esclusivi servizi dedicati, la tecnologica Sm@rt Meeting Room, e le
moderne ed esclusive attrezzature sportive e per il relax. Starwood Hotels
& Resorts Worldwide, Inc. è una delle società alberghiere leader al
mondo, con oltre 740 strutture in 80 paesi e 105.000 dipendenti. Il gruppo
Starwood è proprietario, gestore e franchiser di hotel e resort
appartenenti a marchi di fama internazionale quali: St. Regis, The Luxury
Collection, Sheraton, Westin, Four Points e W, nonchè Starwood Vacation
Owenership, Inc., uno dei principali operatori nel segmento dei resort di
alta qualità. www.starwoodpressclub.com
WELLNESS
AUTUNNALE NELLE DOLOMITI AL POSTA ZIRM HOTEL DI CORVARA
L'autunno è la stagione più dolce, il momento di concedersi una pausa.
Il Posta Zirm Hotel di Corvara, in Alta Val Badia, festeggia con tutta la
natura questo momento magico di passaggio e propone rigeneranti Settimane
e Week-End dedicati al Benessere. Cuore del Posta Zirm, uno degli alberghi
storici dell'Alto Adige fondato da Franz Kostner nel 1808, è la
Wellness-Farm, ideata seguendo i dettami Feng Shui, antichissima scienza
cinese del "vento e dell'acqua" che, osservando il movimento
energetico nella natura, insegna come armonizzare le nostre energie con
l'ambiente che ci circonda. Non una Beauty-Farm, ma un luogo dove
ritrovare il benessere, favorito dalla cornice unica e potente delle
Dolomiti in cui è inserita. Per rigenerare corpo e spirito, i trattamenti
giornalieri nella Wellness-Farm sono perciò affiancati da passeggiate
guidate ed esercizio fisico nella natura incontaminata, eccezionale
"ricarica" naturale e antidoto contro affaticamento e stress. Il
progetto della Wellness-Farm, unica nel suo genere nelle Dolomiti, si basa
sui 5 elementi, o meglio i 5 aspetti ciclici dell'energia: Fuoco, Acqua,
Legno, Metallo e Terra. Ad ogni aspetto dell'energia corrispondono
particolari cicli di trattamento, di differente durata: il fuoco è
abbinato al rilassamento, l'acqua al rafforzamento, il legno alla
stimolazione, il metallo al riequilibrio, la terra, infine, al ciclo
completo. Accompagnano e raccordano i trattamenti, cicli di letture,
conversazioni, ascolto di musica e degustazioni di tisane. In particolare
per l'autunno 2003 l'Hotel propone settimane e week-end a prezzi
particolari, come le seguenti settimane: Settimana del fieno (a partire da
Euro 743,00), Soggiorno sportivo (a partire da Euro 743,00), Soggiorno
bellezza (a partire da Euro 743,00), Settimana alpino-orientale (a partire
da Euro 714,00). Per chi ha meno tempo, ritempranti Week-end Benessere,
caratterizzati dalla pensione completa con menu autunnali e particolari
trattamenti: Fieno autunnale con bagni di fieno e massaggi (a partire da
Euro 308,00), Soggiorno sportivo con bagni al fango e massaggi sportivi (a
partire da Euro 254,00), Soggiorno di bellezza per lei con peeling, bagno
alla crema, maschera modellante (a partire da Euro 295,00). L'Hotel
resterà chiuso dal 5 ottobre al 5 dicembre, quando si presenterà con
nuove proposte di Wellness, che sono già consultabili sul sito.
Infolink: www.postazirm.com
UN
AUTUNNO "ROMANTIKO" SUL LAGO D'ISEO
Le proposte del Relais Mirabella per scoprire i tesori del regno del
Franciacorta, tra itinerari enogastronomici e culturali. Un piccolo borgo
immerso nel verde di un parco secolare. Dall'alto della sua storia e di
una quiete incomparabile, il Romantik Hotel Relais Mirabella Iseo domina
l'incantevole lago nel cuore delle terre del Franciacorta (a 25 Km. da
Brescia). Ventinove eleganti camere, arredate con la sobria eleganza di
una
signorile
dimora di campagna, tutte con vista sul lago e dotate dei più moderni
servizi e impianti hi-tech (possibilità di collegamento a Internet da
ogni stanza), una grande piscina, ampi spazi ideali per meeting e riunioni
conviviali. Sono tanti gli atout del Mirabella. E al raffinato ristorante del Relais si affianca un'alternativa tutta da scoprire: il
ristorante di campagna "La Catilina", un'antica cascina a pochi
metri dal Mirabella, raggiungibile percorrendo un incantevole sentiero nel
bosco. Interessanti le proposte per la prossima stagione, a partire dalle
veloci idee per il week-end, valide sino al 31 dicembre 2003, con due
notti in camera doppia (trattamento di bed&breakfast) e una visita a
una cantina di Franciacorta con degustazione di cinque prodotti del
territorio al prezzo di 133 euro. Il soggiorno è gratis per bambini fino
a sei anni compiuti che dormano in camera con i genitori.
Infolink: www.relaismirabella.it
LAS
VENTANAS AL PARAISO: MIGLIOR RESORT DELL'AMERICA LATINA NELLE CLASSIFICHE
DELLE PIU' PRESTIGIOSE RIVISTE AMERICANE
Las Ventanas al Paraiso, uno dei resort più premiati al mondo, è stato
nominato "Miglior Resort dell'America Latina" da tre fra le più
prestigiose riviste americane. Departures, edita da American Express per i
possessori di carta di credito American Express Platinum, ha condotto
un'indagine fra i suoi 650.000 lettori per stabile i loro hotel preferiti
in tutto il mondo. Per la categoria Messico, America Centrale e America
Latina, Las Ventanas ha accumulato il massimo punteggio e si è
aggiudicato il primo posto. Travel & Leisure, nel sondaggio ai lettori
"World's Best Service 2003", ha assegnato a Las Ventanas il
primo posto per la categoria Messico, America Centrale e Sud America.
Nella Platinum List 2003 recentemente pubblicata da Celebrate Living, l'inflight
magazine per i passeggeri della Premium Class di American Airlines, Las
Ventanas al Paraiso si è collocato al primo posto fra gli hotel di
Messico, America Centrale e Sud America. Il resort, inoltre, ha guadagnato
il quarto posto nella lista dei venti migliori Golf Resort del mondo. Las
Ventanas ha saputo portare a Los Cabos i più alti livelli di lusso,
ospitalità e servizio. L'ineguagliata esperienza del resort, che si
distingue per l'attenzione e la cura dedicate ad ogni esigenza del
cliente, ha qui attirato sofisticati ospiti da tutto il mondo e ha
contribuito a rendere Los Cabos una delle destinazioni più esclusive del
Messico. Situato all'estremità della penisola messicana della Baja, Las
Ventanas al Paraiso ha creato nuovi e, se possibile, ancora più alti
criteri di ospitalità e servizio in America Latina fin dalla data della
sua apertura avvenuta nel 1997. Incastonato tra spiagge di sabbia bianca
lungo il Mare di Cortez, il resort è costituito da 61 suite
straordinariamente spaziose con interni sobri ed eleganti e curati nei
minimi dettagli. Ogni suite offre viste spettacolari ed è perfino dotata
di telescopio per osservare le stelle. Tra i numerosi servizi a
disposizione degli ospiti, l'esclusiva spa per la remise en forme di corpo
e mente, l'inimitabile cucina, il caratteristico Tequila & Ceviche Bar
che propone un'ampia scelta di piatti a base di ceviche e circa trenta
tipi di tequila, l'adiacente campo da golf, lussuosi yacht per escursioni
nei dintorni, lezioni di tennis con istruttori di livello internazionale.
ANNUNCIATA
LA DATA DI APERTURA DEL KEMPINSKI EL FAROUK NEL MALI
Il secondo Kempinski Hotels & Resorts in Africa aprirà in settembre e
sarà il primo hotel a cinque stelle di Bamako, la capitale del Mali. Il
Kempinski El Farouk di Bamako è a quindici minuti dall'aeroporto, in
posizione panoramica con una splendida vista sul fiume Niger. L'hotel
dispone di 98 camere lussuosamente arredate e di due Presidential Suite,
ognuna con un proprio stile personalizzato. Tutte le camere, di 32 mq.,
offrono una sala da bagno con doccia separata, aria condizionata a
controllo individuale, radio TV satellitare e linea telefonica diretta. Il
General Manager è Mr. Lionel P. Houliat, che ha precedentemente coperto
la posizione di Executive Assistant Manager al Kempinski Mansour Eddahbi
di Marrakech in Marocco. Nell'hotel si trovano il ristorante Bellevue con
servizio a la carte e a buffet, Le Cocotier bistro vicino alla piscina e
Le Rendez-vous bar con intrattenimento musicale notturno. L'hotel
comprende inoltre boutique, un'ampia piscina, un vasto giardino e un campo
da tennis. Il Kempinski El Farouk dispone di un'ampia sala per meeting,
convention e seminari per ospitare fino a 250 persone e di numerose
salette per piccole riunioni tutte con apparecchiature audio-video e
supporto di segreteria oltre ad un business center. Il Kempinski El Farouk
è il secondo hotel della collezione Kempinski in Africa, dopo il
Kempinski Hotel Mansour Eddahbi di Marrakech in Marocco. Altri accordi
sono già stati siglati per la gestione di hotel ad Agadir, Marocco e N'Djamena
nel Chad. La collezione Kempinski Hotels & Resorts annovera oltre
trenta prestigiose proprietà in Europa, Medio Oriente, Africa, Sud
America e Asia. Ogni proprietà offre un elevato standard di servizio
abbinato ad uno stile esclusivo che riflette le caratteristiche
individuali delle proprietà e dei luoghi.
Kempinski
Hotels & Resorts: numero verde prenotazioni 00 800 426 313 55 oppure www.kempinski.com
- prenotazione gruppi 024693441
IL
NATALE NELL'ANTICA TRADIZIONE PROVENZALE. ALL'HOTEL IMPÉRATOR CONCORDE SI
RINNOVA L'INCANTO DELLA FESTA NATALIZIA
A Nîmes, "Rome francaise" per alcuni e Madrid secondo altri,
per celebrare il Natale della grande tradizione provenzale. Tra
monumentali vestigia romane, stradine e vie dalle tipiche costruzioni,
alla scoperta di piccole botteghe e singolari negozi e alla ricerca del
dono natalizio più tipico, scovato magari tra le tante bancarelle che per
tutto il mese di dicembre colorano la città... Un Natale unico ed
irripetibile grazie anche alla proposta dell'Hotel Impérator Concorde,
albergo storico, 4 stelle dal fascino shabby-chic, che il 24 dicembre
rinnova tutto l'incanto della grande tradizione provenzale. Addobbato con
festoni e ghirlande, decorato con un presepe artigianale, celebra il
Natale con una grande cena della Vigilia dai tipici piatti della regione,
animata da un gruppo folkloristico, cantastorie. In attesa della cena, nel
grande salone, davanti al maestoso camino, ha luogo la "Cérémonie
de la Büche", il rito dell'illuminazione del ceppo natalizio: da
sempre ogni famiglia provenzale al completo dà fuoco al legno, innaffiato
tre volte con vino, ripetendo una frase propiziatoria. E dopo aver
assaporato i raffinati piatti proposti dal menu, prima della messa di
mezzanotte, si gustano i "13 dessert", la grande tradizione del
Natale provenzale. Composti da frutta secca, croccante bianco e nero,
datteri, arance... ricordano per numero i convitati all'ultima cena di
Cristo ed evocano per il loro colore il saio dei differenti ordini
religiosi del XIX secolo. L'Hotel Impérator Concorde, situato in
posizione strategica, nel cuore di Nìmes, è definito l'Hotel delle star,
degli artisti e dei "Toreador": dal 1930 ha, infatti, ospitato
personalità quali Pablo Picasso, Ernest Hemingway, Ava Gardner, Luis
Miguel Dominguin, Jacques Chiriac... Circondato da un incantevole giardino
fiorito che è il cuore della struttura, in cui si innalzano cedri,
sequoie e ginko biloba è caratterizzato da un lusso discreto: gli arredi
tipicamente provenzali e i pezzi d'antiquariato che si trovano nelle
camere, nei corridoi, danno vita ad uno stile ricco di charme e
d'atmosfera. A disposizione degli ospiti un ristorante gastronomico,
affacciato sul giardino, che propone i piatti tipici della cucina
regionale.
Forfait
"Souper de N¦l": la tariffa è di Euro 190 per persona (2
notti) ed include: 2 pernottamenti in camera doppia, prima colazione a
buffet, cena della Vigilia (bevande escluse) presso il ristorante "L'Enclos
de la Fontaine". Per informazioni e prenotazioni: www.hotel-imperator.com
LA
VIA DELLE SPEZIE AL GRAND HOTEL VILLA SERBELLONI DI BELLAGIO -25 OTTOBRE
Sabato 25 ottobre, al Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio, una
giornata dedicata dedicata al
mondo affascinante delle spezie, dalle più note alle più rare e
sconosciute. Ritorna l'appuntamento autunnale del Grand Hotel Villa
Serbelloni di Bellagio, sul lago di Como, con un tema ricco di storia e di
fascino: le spezie. Vaniglia, cardamomo, badiana e ancora cannella, noce
moscata, curcuma, zafferano. Spezie
rare dal profumo d'Oriente, spezie di casa nostra dalle virtù
inaspettate, per cucinare, profumare la casa, tingere tessuti, curarsi.
Per gli appassionati di questo mondo dai mille aspetti e colori il Grand
Hotel Villa Serbelloni, classificato tra i migliori 100 alberghi nel mondo
e conosciuto oggi anche per la sua beauty-farm, organizza un "atelier
sulle spezie" condotto dal famoso esperto Vittorio Castellani, noto
anche come Chef Kumalé. Vittorio Castellani guiderà i partecipanti alla
scoperta delle spezie dell'Oriente e dell'Occidente in un itinerario
illustrato da diapositive, arricchito da degustazioni,
e ricco di racconti e curiosità. L'iscrizione all'incontro include
anche un lunch con menu a tema, creato per l'occasione da Ettore Bocchia,
lo chef del Grand Hotel Villa Serbelloni, che ha portato nel 2002 l'Italia
al World Gourmet Summit di Singapore e che è il massimo esperto italiano
di gastronomia molecolare.
www.villaserbelloni.it
NATALE
E CAPODANNO A SORRENTO: I NUOVI PACCHETTI DEL GRAND HOTEL EXCELSIOR
VITTORIA
Festeggiare nel prestigioso hotel 5 stelle lusso sarà un'esperienza
emozionante e ricca d'intimità. Anche quest'anno il Grand Hotel Excelsior
Vittoria vi invita nella magica atmosfera del Golfo di Sorrento per
trascorrere con i vostri cari le festività natalizie o per dare il
benvenuto ad un nuovo anno ricco di speranze. Circondati dall'incantevole
paesaggio, il mare d'inverno e il maestoso Vesuvio all'orizzonte, godrete
di una familiare e calorosa accoglienza da parte dello staff
dell'esclusivo hotel Vittoria.
Sarà inoltre l'occasione ideale per regalarsi una vacanza all'insegna del
relax, per scoprire le bellezze storiche e artistiche della località, e
concludere poi la giornata nelle eleganti camere e sale dell'hotel.
Questi
i 2 pacchetti per Natale. "Il Pensiero", 3 notti (dal 24 al 27
dicembre 2003) a 549 Euro a persona, e "La Famiglia", 5 notti
(dal 24 al 29 dicembre 2003) a 722 Euro a persona. I pacchetti prevedono:
Sistemazione in camera doppia, vista giardino, Prima colazione a buffet,
Cocktail di benvenuto, Cena della Vigilia, bevande escluse, Pranzo o Cena
di Natale, bevande escluse, Musica e intrattenimento ogni sera, Cestino di
frutta e spumante all'arrivo in camera, Registrazione prima dell'orario e
partenza oltre l'orario previsto, Quotidiano in omaggio tutti i giorni,
20% di sconto sul noleggio auto Hertz locale, Bambini dai 4 ai 12 anni 50%
di sconto se in camera con i genitori. E per festeggiare Capodanno altre 2
soluzioni: "L'Emozione", 3 notti (dal 30 dicembre al 2 gennaio
2004) a 774 Euro per persona, e "Più Emozione", 5 notti (dal 30
dicembre al 4 gennaio 2004) a 1.074 Euro per persona. I pacchetti
comprendono: Sistemazione in camera doppia, vista giardino, Prima
colazione a buffet, Cena di Gala di Capodanno, bevande escluse, Brunch del
Primo Gennaio, bevande escluse, Musica e intrattenimento ogni sera, Cesto
di frutta e spumante all'arrivo in camera, Registrazione prima dell'orario
e partenza oltre l'orario previsto, Quotidiano in omaggio tutti i giorni,
20% di sconto sul noleggio auto Hertz locale, Bambini dai 4 ai 12 anni 50%
di sconto se in camera con i genitori. Per informazioni e prenotazioni:
Grand Hotel Excelsior Vittoria Sorrento www.exvitt.it
TUTTI
INSIEME AL GRAND HOTEL DI FIRENZE, PER CELEBRARE L'INIZIATIVA BENEFICA DI
"CORRI LA VITA"
"Corri la vita", la Maratona di Firenze che si terrà il 12
ottobre 2003, è un'iniziativa a scopo benefico organizzata da società e
associazioni prestigiose fiorentine e internazionali come Starwood Hotels
& Resorts (con il prestigioso brand della Luxury Collection)
Christie's e il consiglio della XXIII Mostra Mercato dell'Antiquariato.
Questo
progetto fa parte dell'organizzazione "Progetto Donna Due"
promosso dalla Lega Italiana Lotta ai Tumori ed è sponsorizzato da
importanti aziende italiane come Giorgio Armani, Roberto Cavalli, Barilla,
e presieduto dalla Marchesa Bona de Frescobaldi. Il 27 settembre 2003, la
Starwood Hotels & Resorts assieme a Christie's, la prestigiosa casa
d'aste nota in tutto il mondo, con la partecipazione straordinaria della
XXIII Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato, organizzeranno
un'esclusiva cena di gala a scopo benefico presso il Grand Hotel di
Firenze. L'albergo che appartiene alla catena di alberghi di lusso The
Luxury Collection, per l'occasione aprirà le porte del suo storico salone
il "Giardino d'Inverno", ai suoi 300 selezionatissimi ospiti.
L'Hotel inoltre avrà l'opportunità di ripresentarsi nel suo completo
splendore dopo la totale ristrutturazione della hall principale e
l'aggiunta di esclusivi servizi che lo renderanno l'albergo più lussuoso
della città. Per la serata di gala, Antonello Dé Medici, Direttore
Generale dei due esclusivi alberghi della Starwood di Firenze, ha
riservato una cura e un'attenzione particolare alla preparazione del
salone e del menu, curandone l'effetto e la qualità nei più piccoli
dettagli. "E' stato un vero piacere avere l'opportunità di
collaborare con le autorità e le associazioni benefiche di Firenze in
occasione del progetto "Corri la Vita"' e di società
prestigiose come Christie's e del comitato della XIII Mostra
dell'Antiquariato fiorentino. Il Grand Hotel è da sempre il simbolo
dell'ospitalità e della creatività della città e per questo sono
onorato di ricevere riconoscimenti di tale importanza e prestigio. Mi ha
entusiasmato contribuire allo sviluppo di questo evento perché ho creduto
nei propositi umanitari dell'iniziativa sperando di poterla rendere nota e
quindi di colpire la sensibilità di tutti e di poter ottenere una
collaborazione e un aiuto per future cause". Durante la cena,
Christie's organizzerà un'asta ed il ricavato sarà devoluto a favore
dell'iniziativa "Corri la Vita" per lo studio e la prevenzione
del tumore al seno femminile. Gli oggetti battuti all'asta sono
gentilmente offerti da alcuni espositori della XXIII Mostra Mercato
Internazionale dell'Antiquariato, la quale si svolge, come di
consuetudine, a Palazzo Corsini e le date della manifestazione di
quest'anno sono dal 26 settembre al 5 ottobre 2003. Su circa 1500 mq. si
svolgeranno le esposizioni di ottantuno dei più rinomati antiquari
internazionali con un'esperienza irripetibile all'interno della quale
sarà possibile trovare dei pezzi d'antiquariato di innumerevoli stili,
epoche e provenienze. Vari invece saranno gli appuntamenti esclusivi
organizzati da Christies's, presso il The Westin Hotel Excelsior di
Firenze dal 25 al 28 settembre 2003. Un'esposizione d'Arte Italiana del XX
secolo, verrà allestita presso
il bellissimo salone "degli Affreschi" dell'Hotel, un progetto
di mostra itinerante in Italia e negli Stati Uniti che terminerà con la
battuta d'asta finale presso la sede principale di Christie's a Londra il
21 ottobre 2003. Il 26 settembre 2003, alle ore 17.30, nel salone Vespucci,
Christie's Toscana terrà un esclusivo 'Masterclass', una lezione
enologica durante la quale verranno messi a confronto 8 vini francesi ed
italiani. Interverranno il Marchese Piero Antinori e il Marchese Vittorio
de Frescobaldi, seguiti dal Dottor Alberto Antonini, enologo consulente,
la Signora Judy Beardsall, scrittice ed esperta internazionale di vini e
il Signor David Elswood, Direttore del reparto vini di Christie's. Alle
ore 18, presso la sala 'Affreschi' assieme all'esposizione d'Arte Italiana
del XX secolo, Christie's in collaborazione con Unicredit Private Banking
organizzerà per numerosi ospiti, un cocktail con un'eccezionale
degustazione di rinomati vini siciliani offerti dall'azienda Tasca D'Almerita.
Per ulteriori informazioni: Diana Toniolo, Public Relations Manager Grand
Hotel, The Westin Hotel Excelsior, tel: +39-055.27.16.38.26 e-mail: diana.toniolo@starwoodhotels.com
www.luxurycollection.com/grandflorence
www.westin.com/excelsiorflorence
www.starwooditaly.com
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