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MERCOLEDI'
9 APRILE 2003
pagina 4
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LA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA RIGUARDANTE LA
RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI EMBRIONALI SPIANA LA STRADA AL DIBATTITO SUGLI
ASPETTI ETICI
Bruxelles,
9 aprile 2003 La Commissione ha pubblicato ieri una
relazione sulle implicazioni scientifiche, etiche, giuridiche e socioeconomiche
della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Nell'ambito del processo
decisionale relativo al Sesto programma quadro di ricerca dell'UE (6° PQ), la
questione riguardante i finanziamenti comunitari a favore dei progetti che
comportano ricerche sulle cellule staminali embrionali umane era rimasta in
sospeso. Il Consiglio dei ministri, il Parlamento europeo e la Commissione hanno
deciso di adottare una decisione a tal riguardo nel corso del 2003 e di
affrontare l'argomento nel quadro di un seminario cui parteciperanno gli esperti
del settore. La relazione della Commissione esamina i potenziali benefici della
ricerca sulle cellule staminali umane e valuta i vantaggi e gli svantaggi
dell'impiego di cellule staminali prelevate da diverse fonti. Vengono inoltre
passati in rassegna l'attuale quadro normativo in vari Stati membri dell'UE e i
principi di gestione della ricerca sulle cellule staminali umane nell'ambito del
6° PQ. La relazione costituisce la base per un dibattito aperto e informato in
occasione del prossimo seminario interistituzionale del 24 aprile 2003. Tale
seminario contribuirà a definire gli orientamenti della ricerca sulle cellule
staminali finanziata dall'UE. "La presente relazione e il seminario
previsto non riguardano l'elaborazione di una normativa UE sulle questioni
etiche", ha dichiarato il commissario europeo della Ricerca Philippe
Busquin. "Spetta agli Stati membri disciplinare gli aspetti etici. In
Europa, abbiamo una legittima diversità di norme e approcci etici nel settore
della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Si tratta di esaminare,
attraverso il dialogo, come possiamo favorire una stretta collaborazione nello
Spazio europeo della ricerca e promuovere una ricerca innovativa a vantaggio dei
cittadini, garantendo nel contempo il rispetto delle normative e dei valori
nazionali." Il seminario, cui parteciperanno i ministri della Ricerca, i
membri del Parlamento europeo ed esperti in campo scientifico, giuridico ed
etico, contribuisce ad alimentare il dibattito europeo su tale argomento. A
seguito al seminario, la Commissione intende presentare al Consiglio e al
Parlamento europeo una proposta per definire, nell'ambito del 6° PQ, gli
orientamenti riguardanti la gestione dei finanziamenti dell'UE a favore dei
progetti di ricerca basati sull'impiego di embrioni umani e di cellule staminali
embrionali umane. La ricerca sulle cellule staminali rappresenta uno dei settori
più promettenti della biotecnologia, in quanto offre la possibilità di
sviluppare nuovi metodi per riparare o sostituire le cellule o i tessuti
lesionati o malati e per curare le patologie croniche gravi, come ad esempio il
morbo di Parkinson o il morbo di Alzheimer. Tale ricerca può anche fornire un
contributo importante alla scienza di base, aiutando a comprendere i processi di
sviluppo delle patologie e a sviluppare farmaci più sicuri ed efficaci. Essa
solleva tuttavia una serie di questioni di natura etica laddove le cellule
staminali sono prelevate da embrioni umani. Durante il processo decisionale
relativo al 6° PQ e in attesa di un accordo sulle disposizioni di attuazione,
previsto entro la fine del 2003, la Commissione ha deciso di non finanziare i
progetti di ricerca basati sull'impiego di embrioni umani e delle relative
cellule staminali, ad eccezione dei progetti che prevedono l'utilizzo di cellule
staminali embrionali umane in coltura conservate in banca o isolate. La
Commissione si è impegnata a controllare i progressi e le esigenze in campo
scientifico e a seguire l'evoluzione delle legislazioni, delle normative e delle
norme etiche a livello nazionale e internazionale riguardanti la ricerca sulle
cellule staminali embrionali umane, tenendo conto anche del parere del Gruppo
europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie (Ege). La presente
relazione è il risultato di tale attività di monitoraggio. La relazione
esamina i seguenti aspetti: le caratteristiche delle cellule staminali e le
diverse fonti disponibili, le potenziali applicazioni della ricerca sulle
cellule staminali umane, l'attuale stato dell'arte della ricerca sulle cellule
staminali embrionali umane, i vantaggi e i limiti delle varie fonti di cellule
staminali umane, gli aspetti socioeconomici, la gestione della ricerca sulle
cellule staminali embrionali umane. Quest'ultimo aspetto implica i seguenti
elementi: i problemi etici in gioco, le normative vigenti nei diversi Stati
membri dell'UE in materia di ricerca sulle cellule staminali embrionali umane,
le nuove normative attualmente in corso di esame negli Stati membri dell'UE, le
normative in vigore nei paesi candidati, la gestione della ricerca sulle cellule
staminali nell'ambito del 6° PQ. Il 24 aprile prossimo, alle 12.30 presso
l'edificio Charlemagne della Commissione (rue de la Loi 170, Bruxelles), i
rappresentanti delle tre istituzioni che partecipano al seminario saranno a
disposizione dei giornalisti interessati per rispondere alle loro domande.
SALUTE: ATTENZIONE ALLO STRESS DELLO SPORTIVO UNO STUDIO DEL CONSIGLIO NAZIONALE
DELLE RICERCHE (CNR) METTE IN GUARDIA DAI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS
OSSIDATIVO PROVOCATO DA IPERATTIVITÀ FISICA, CHE AUMENTANDO LA PRODUZIONE DEI
RADICALI LIBERI POTREBBE CONTRIBUIRE ALL'INVECCHIAMENTO PRECOCE O DETERMINARE
ALTRE MALATTIE
Roma, 9 aprile 2003 - Con la primavera si ricomincia la battaglia
per ritrovare la forma fisica ideale, e una corretta attività sportiva aiuta
certamente mente e corpo a recuperare smalto dopo il letargo invernale. Ma
attenti a non esagerare, perché si rischia altrimenti di scatenare
nell'organismo i tanto temuti radicali liberi, che possono favorire il processo
di invecchiamento cellulare o provocare pericolose malattie. A suggerire
moderazione nella pratica del fitness è il ricercatore dell'Istituto di
Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano
Piergiorgio Pietta, che ha da poco pubblicato un libro sui comportamenti da
seguire per mantenersi in forma: Vitamine e Fitocomposti. Per una salute
ottimale - Cierre Edizioni: "Contrariamente all'attività fisica svolta in
maniera regolare e moderata - spiega Pietta - quella troppo intensa ma
occasionale rischia di produrre nel corpo un vero e proprio stress ossidativo
che, a lungo andare, potrebbe provocare invecchiamento precoce o determinare
altre malattie quali quelle cardiovascolari, il diabete, la degenerazione
maculare, la cataratta, l'artrite, il Parkinson, o l'Alzheimer". Una
situazione che riguarda soprattutto i cosiddetti sportivi di primavera o del
fine settimana i quali, dopo una lunga inattività, si scatenano il sabato e la
domenica pensando di essere grandi atleti. E proprio su questi che l'azione dei
radicali liberi può fare sentire le sue conseguenze negative: se infatti quelli
prodotti dal normale metabolismo sono necessari in misura limitata (basti
pensare alle difese immunitarie), un loro eccesso può diventare molto
pericoloso. Soprattutto se ai processi di formazione interni se ne aggiungono
anche di esterni: fumo, inquinamento, alcol, stress, iperalimentazione o
esposizione non fisiologica al sole (cioè, nelle ore centrali della giornata e
per tempi prolungati) possono aumentare ulteriormente la percentuale di radicali
liberi. "Per tenersi in forma - conclude il ricercatore del Cnr - è allora
indispensabile calibrare con attenzione l'attività sportiva, seguire una vita
sana e fare una buona scorta giornaliera di antiossidanti, presenti in frutta e
verdura o da integrare con combinazioni di dosi moderate di vitamine C (non più
di 200 mg/giorno) ed E (non più di 50 mg/giorno) e miscele naturali di
carotenoidi (ß-carotene, licopene, luteina, zeaxantina, presenti in vegetali di
intenso colore) e polifenoli (antocianine, presenti in frutti di bosco, uva,
arancia rossa e vino rosso, catechine presenti nel tè, flavonoli presenti in
mela, cipolla, pomodoro, lattuga).
BILL CLINTON AL ONE&ONLY OCEAN CLUB PER
SOSTENERE LA RICERCA HIV/AIDS
Paradise Island, Bahamas, 9 aprile 2003 Il
One&Only Ocean Club lo scorso weekend ha ospitato l'ex Presidente americano
Bill Clinton per supportare l'iniziativa Hiv/Aids promossa dal governo di
Bahamas. Kerzner International Limited, proprietario e gestore del One&Only
Ocean Club e dell'Atlantis, resort della Paradise Island, sta promuovendo
un'importante iniziativa per sostenere la ricerca contro l'Hiv/Aids: la raccolta
di 1 milione di dollari dal settore privato in supporto al Governo di Bahamas e
alla William Jefferson Clinton Presidential Foundation. Sol Kerzner, Chairman e
Ceo della Kerzner International Limited, ha ospitato una cena al One&Only
Ocean Club; fra gli invitati, il primo Ministro delle Bahamas Mr. Perry Christie,
il Ministro della sanità Mr. Marcus Bethel e tanti altri personaggi illustri
quali Sir Sean Connery, Camille Barnett, Presidente della Aids Foundation di
Bahamas e Guy Richard, Ceo della Imperial Life Financial. Bill Clinton era alle
Bahamas in rappresentanza della William Jefferson Clinton Presidential
Foundation per sostenere l'iniziativa Hiv/Aids. La Fondazione ha appoggiato lo
sviluppo dei progetti dell'iniziativa e la negoziazione di accordi per fornire
alle Bahamas più medicinali contro l'Aids. Grazie all'aiuto della Clinton
Foundation, il Governo delle Bahamas ha varato il progetto che punta a
provvedere, nei prossimi 3 anni, l'accesso alle cure e alla terapia
antiretrovirale (Arv) a tutti i sieropositivi dell'isola. In più, la Clinton
Foundation ha negoziato con successo un calo dei costi dei medicinali Arv nelle
Bahamas da 3,800 dollari per persona all'anno a meno di 500 dollari. Kerzner
International ha stanziato 450,000 dollari per i prossimi tre anni per
l'iniziativa Hiv/Aids e l'Imperial Life Financial, che ha giocato un ruolo
importante nell'attuazione di programmi Hiv e Aids negli ultimi otto anni, si è
impegnata a donare 60,000 dollari nei prossimi tre anni. L'iniziativa è
riuscita a raggiungere il suo obiettivo di raccogliere 1 milione di dollari
grazie al supporto dei membri della comunità finanziaria di Bahamas. Fonti del
Governo hanno stimato che circa 6.000 abitanti delle Bahamas sono stati colpiti
da Hiv o Aids. Lo sforzo massiccio di combattere la malattia, che si valuta
costerà 23 milioni di dollari nei prossimi tre anni (il governo stanzierà 17.8
milioni di dollari), punta ad allungare e a migliorare la qualità di vita dei
malati, a prevenire ulteriori contagi e a sviluppare un centro di ricerca e
risorse per servire le Bahamas e la regione. "Crediamo che sia nostra
responsabilità verso la comunità supportare l'ambiziosa e giusta iniziativa di
combattere l'Hiv e l'Aids e, a oggi, siamo molto incoraggiati dai risultati. È
davvero importante avere il supporto del Presidente Bill Clinton e della William
Jefferson Clinton Presidential Foundation. Apprezziamo enormemente e siamo molto
incoraggiati dalle risposte ricevute dal settore dei servizi finanziari che
abbiamo invitato a divenire nostri partner in questo sforzo comune" ha
affermato Sol Kerzner. Clinton ha in progetto di visitare altre nazioni
caraibiche e paesi africani sperando di raggiungere i livelli di successo
ottenuti alle Bahamas. L'iniziativa Atlantis Hiv/Aids è diretta da Ed Fields,
Vice-Presidente dei Public Affairs di Kerzner International.
UN BOLLINO PER LA
VITACASTELLO DI AMA A FIANCO DI SANT'EGIDIO NELLA LOTTA CONTRO L'AIDS IN
MOZAMBICO
Lecchi in Chianti, 9 aprile 2003 - Un euro ogni bottiglia di Chianti
Classico Castello di Ama 2000, per la lotta contro l'Aids in Mozambico.
L'azienda di Lecchi in Chianti ha aderito all'iniziativa promossa a questo scopo
dalla Comunità di Sant'Egidio in collaborazione con il direttore della
autorevole rivista "Gambero Rosso", Daniele Cernilli. La presentazione
della bottiglia e del nuovo vino avverrà sabato prossimo, 12 aprile, durante
l'esclusiva Degustazione organizzata presso le cantine di Alois Lageder a Cason
Hirschprunn da 26 aziende scelte tra il meglio della produzione vitivinicola
europea. L'iniziativa consiste nel concedere l'utilizzo di un bollino creato
appositamente, "Wine For Life", alle aziende che devolveranno a questo
progetto 0,50 centesimi di Euro ogni bottiglia. Castello di Ama ha scelto di
raddoppiare l'offerta adottando un bollino del valore di un Euro per rendere
ancora più incisivo il messaggio nei confronti dei propri clienti. Il ricavato
verrà investito nella ricerca e nell'acquisto di medicinali con cui si cercherà
di combattere la diffusione della malattia. E' il primo progetto che abbraccia
sia la prevenzione che la terapia, per realizzare un intervento concreto ed
efficace che vada oltre una semplice manifestazione di speranza. Con "Wine
For Life" continua, dunque, un impegno a favore di iniziative umanitarie e
di solidarietà che Castello di Ama ha intrapreso negli anni scorsi in
collaborazione con i Medici Senza Frontiere, i Padri Comboniani e i terremotati
del Molise. William Menninger sosteneva che il dare sia felicità maggiore del
ricevere. Così Lorenza Sebasti, proprietaria dell'azienda, scrive ai propri
amici: "chi mi conosce sa bene quanto mi sia indispensabile condividere
l'impegno professionale con quello sociale". Un progetto che ci si augura
"darà un contributo permanente (e consistente) a questo programma che si
avvia ad essere una speranza per tutta l'Africa", così Mario Marazziti
della Comunità di Sant'Egidio si rivolge a tutte le aziende vinicole
interessate a "combattere in trincea contro un nemico invisibile".
FIERE DI PARMA SPA CIBUS MED, 4° SALONE DELL'ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA BARI,
8-12 MAGGIO 2003
Parma, 9 aprile 2003 - La Fiera del Levante di Bari ospiterà
fra poco più di un mese e per cinque giorni, dall'8 al 12 maggio prossimi, la
quarta edizione di Cibus Med, la più importante, nonché unica nel panorama
fieristico mondiale, esposizione interamente dedicata all'alimentazione
mediterranea organizzata da Fiere di Parma spa. Un momento di confronto fra le
varie tradizioni gastronomiche del bacino del Mediterraneo, accomunate da
un'unica, prestigiosa e secolare cultura alimentare. Un momento d'incontro fra
queste culture gastronomiche - espressioni di una porzione importante di un
mondo antico - e le nascenti abitudini alimentari del nuovo mondo, che alla
cucina mediterranea, al Mediterranean food, si è ispirato e sempre più
s'ispira. Questa quarta edizione di Cibus Med si propone fin dalla vigilia
all'attenzione degli operatori del settore per le sue cifre: oltre 600
espositori provenienti dai paesi del bacino del mediterraneo, 26.000 visitatori
professionali presenti alla passata edizione, 25 delegazione internazionali in
rappresentanza dei paesi che hanno scoperto ed apprezzato l'alimentazione
mediterranea, Giappone e Stati Uniti compresi. La rassegna presenta lo spettro
completo dell'offerta alimentare mediterranea: la pasta, l'olio, le conserve
vegetali, il vino. La tradizione e l'innovazione: il vecchio ed il nuovo, il
buono ed il bello. Un mondo di sapori fatto di maestria nel preparare, nel
conservare, nel perpetuare la memoria. In questa edizione l'attenzione verrà
particolarmente focalizzata su uno dei prodotti cardine dell'alimentazione
mediterranea, l'olio, prodotto a cui il salone dedica un brand Oleum - nobile
marchio acquisito di recente da Fiere di Parma Spa dopo le edizioni di Firenze -
un prestigioso contenitore espositivo - L'Abbazia degli Oli pregiati d'Italia -
ed una banca dati sul sito Internet - Olive Oil Data. La suggestione del
passato, emblema della pazienza e della cura, al servizio di un settore in
espansione, in cui la qualità del prodotto ha un peso sempre più rilevante
nella scelta dei consumatori. Il Salone, in relazione alla qualità e
all'attività delle sue proposte, è visitato da target professionali molto
sensibili alle proposte del modello alimentare mediterraneo: importatori di
specialità alimentari da Stati Uniti e Canada, importatori e trading dal
Giappone, catene distributive che vogliono essere in sintonia con i nuovi
profili comportamentali del consumatore moderno, ristorazione indipendente e a
catena, che sempre più include il menù mediterraneo tra la proprie proposte.
Il modello alimentare mediterraneo è un modello vincente, uno dei più vitali
tra i sistemi alimentari del mondo. Ciò è avvalorato dalle testimonianze e
dagli studi dei nutrizionisti, dalla sua affermazione in aree geografiche
lontane da quelle di origine - come ad esempio in Giappone -, dalla trasversalità
e polivalenza dei suoi piatti, inseriti in contesti alimentari più
diversificati (menù della cucina classica del territorio, della cucina rapida,
piatti pronti, catering e banqueting). Non a caso Cibus Med si svolge nel Sud
d'Italia, nel centro del Mediterraneo, vicino ad uno dei luoghi più suggestivi
e rappresentativi, diventati nel tempo un vero e proprio cult per i
nutrizionisti di tutto il mondo, quel Cilento da cui Ancel Keys trasse i primi
fondamenti dei suoi studi sulla dieta mediterranea. Dieta mediterranea che è
diventata nel tempo un modello alimentare rappresentativo anche dal punto di
vista culturale, un modello di tradizioni gastronomiche, che s'intrecciano e si
fondono in un sincretismo alimentare felicemente condiviso. Anche la scelta
della sede, Bari con la sua Fiera del Levante, non è stata causale e negli anni
si è confermata particolarmente felice: infatti la città a da sempre al centro
delle rotte commerciali di scambio, tra sud e nord, est e ovest del Mediterraneo
che oggi come nei secoli passati, riconfluiscono e da qui nuovamente
s'irradiano, allargando i confini della civiltà alimentare. La quarta edizione
Cibus Med, Salone dell'alimentazione mediterranea si svolgerà nei padiglioni
della Fiera del Levante di Bari da giovedì 8 a lunedì 12 maggio: gli orari
d'apertura della rassegna sono dalle 10 alle 19 (dall'8 all'11 maggio) con
chiusura anticipata alle 16 per la giornata del 12 maggio.
SETTIMANA DI CONVEGNI
E CONFERENZE TECNICHE SULL'OTTICA E LA FOTONICA A LASER 2003 DI MONACO DI
BAVIERA UN VASTISSIMO CALENDARIO DI CONFERENZE E FORUM INTERNAZIONALI DEDICATI
AL MONDO DELL'OTTICA E DELLA FOTONICA.
Verona, 9 Aprile 2003 - Grande attesa per
l'apertura di Laser 2003, l'evento mondiale sull'ottica e la fotonica, in
programma dal 23 al 26 giugno 2003 presso il Centro fieristico di Monaco di
Baviera. La manifestazione fieristica si preannuncia all'insegna di autorevoli
contributi scientifici, grazie alla partecipazione di Associazioni
internazionali di settore ed esperti accademici. È vastissima, infatti, la
scelta tra congressi, simposi, forum e conferenze internazionali, che si
svolgeranno per una settimana dal 22 al 27 giugno 2003. presso l'International
Congress Munich (Icm), l'area del Centro fieristico di Monaco di Baviera,
destinata a ospitare gli eventi congressuali. Sistemi innovativi, applicazioni
di ultima generazione e strumentazioni avanzate nel campo dell'ottica e
dell'opto-elettronica saranno al centro della sedicesima edizione dell'International
Conference on Lasers and Electro-Optics in Europe (Cleo 2003), organizzata in
collaborazione con la European Optical Society (Eos), la German Scientific Laser
Society (Wlt), l'Eps Quantum Electronics e Optic Division e l' Optical Society
of America (Osa). Questo evento si svolgerà per la prima volta insieme all'European
Quantum Electronics Conference (Eqec 2003), conferenza organizzata dall'International
Society for Optical Engineering (Spie). "Questi appuntamenti - afferma Kurt
Schraudy, Responsabile Area Saloni Nuove Tecnologie di Messe München
International - rappresentano non solo la punta di diamante di Laser 2003, ma
sono attesi anche per la vastità delle tematiche che saranno affrontate.
L'utilizzo del laser è, infatti, al centro di un grande interesse da parte del
mondo accademico, dal quale arrivano nuovi campi di applicazione soprattutto nei
settori della medicina e dell'industria". Grazie all'autorevolezza dei
relatori e delle tematiche affrontate, Cleo ed Eqec 2003 si preannunciano come
l'evento scientifico di maggiore risonanza mondiale per l'industria della
fotonica. Tra gli argomenti che saranno trattati da professori universitari ed
esperti del settore durante le giornate di Cleo 2003, merita una menzione
speciale l'analisi dell'impiego dei raggi laser per la manipolazione molecolare
nelle analisi di laboratorio. Di grande richiamo saranno, inoltre, le sessioni
congressuali dedicate alle tecniche di analisi biofotonica. Eqec 2003 offrirà,
invece, l'occasione di scoprire i progressi scientifici relativi all'utilizzo
del laser allo stato solido. Nelle sessioni "Quantum Gates", per
citare nel dettaglio uno dei convegni, saranno presentati i nuovi processi
quantistici per la creazione di microelementi ottici. L'International Society
for Optical Engineering (Spie) e la German Scientific Laser Society (Wlt) hanno
organizzato, inoltre, una serie di conferenze in collaborazione con altre società.
Si tratta della European Conference on Biomedical Optics (Ecbo 2003), della
conferenza Optics and Laser in Metrology e dei due simposi Lasers in
Manufacturing (Lim 2003) e Laser Precision Microfabrication (Lpm 2003). Ecbo
2003 sarà l'occasione per conoscere gli aggiornamenti e le nuove risoluzioni
nel campo dell'ottica biomedicale. Sono previste, inoltre, sessioni di studio
dedicate all'utilizzo di sistemi ottici per l'individuazione e il trattamento
dei tumori al seno e più in generale per analizzare e trattare numerose
patologie. I sistemi ottici di misurazione saranno al centro delle conferenze di
Optics and Laser in Metrology, in cui saranno presentate anche le nuove tecniche
di olografia digitale, i microsistemi optometrici prodotti dall'ingegneria
tecnica e le applicazioni della metrologia ottica in campo artistico e
multimediale. Il quarto simposio internazionale Laser Precision Microfabrication
prevede un calendario di sessioni accademiche e forum di altissimo valore
scientifico, dedicati al laser di precisione in tutte le sue applicazioni,
mentre Lasers in Manufacturing sarà incentrata maggiormente sull'utilizzo del
laser nei trattamenti dei materiali. Per quanto riguarda le applicazioni del
laser in campo medico, le occasioni di approfondimento non mancheranno. A Laser
2003 sarà, infatti, presentato il primo congresso mondiale di medicina-laser,
organizzato dalla International Society of Laser Surgery and Medicine (Islsm) e
dalla Germany Society of Laser Medicine (Dglm), che presenterà in contemporanea
il quattordicesimo meeting annuale. Tra i numerosi argomenti che saranno
trattati, si annunciano particolarmente interessanti le sessioni relative
all'impiego del laser in oftalmologia, gastroenterologia, urologia, ginecologia,
broncoscopia, chirurgia cardiaca, dermatologia, chirurgia plastica,
neurochirurgia. Da non perdere anche gli altri eventi collaterali:
International Laser Marketplace "Talking Trends" Photonics Forum,
"Photons in production" special show, "Financing Photonics Centre",
"The fascination of Light: a light show with guided tours". A partire da questa edizione Laser si svolgerà ogni due
anni parallelamente a FiberComm (Salone e Conferenza Internazionale sulle fibre
ottiche applicate all'Ict, quest'anno alla sua prima edizione) e si
contraddistinguerà per l'aggiunta di tre nuovi settori di esposizione presso il
padiglione B2: la tecnologia ottica, le tecniche di immagine e gli strumenti di
misurazione ottica. Si prevede che la fiera confermerà anche quest'anno i
record registrati nel 2001. Su una superficie espositiva di 33 mila metri
quadrati, suddivisa in 4 padiglioni sono attesi, infatti, per l'edizione 2003 di
Laser più di 950 aziende espositrici, provenienti da oltre 34 Paesi stranieri,
che incontreranno circa 19mila visitatori, soprattutto, operatori e tecnici del
settore laser e della tecnologia ottica, oltre ai più importanti
decision-makers del comparto industriale e scientifico. La tecnologia laser è
un business in continua evoluzione, che provocherà notevoli cambiamenti
nell'economia mondiale, soprattutto, per la sua straordinaria versatilità. A
Laser 2003 verranno, infatti, presentati i molteplici settori di applicazione
della tecnologia laser dalle telecomunicazioni e apparecchi multimediali (DVvd,
Cd-Rom, Webcam etc.), al settore industriale per il trattamento dei materiali e
delle parti meccaniche, per passare all'ambito medico e chirurgico. Secondo
WestLb (Istituto di studi economici tedesco), il mercato del laser ha
beneficiato della ripresa economica mondiale del secondo semestre 2002. Avendo
un utilizzo pressoché trasversale e trovando applicazione specialmente in
settori ad alto potenziale di crescita, le previsioni per l'anno 2002, che
indicavano percentuali di incremento a due cifre sia per il settore della
lavorazione dei materiali che per il settore dell'Ict (registrando
rispettivamente un aumento del 16% e del 10%) non sono state smentite. Ancora più
marcata sarà la crescita nel 2003 con percentuali per gli stessi settori che
toccheranno rispettivamente il 15% e il 24%. Anche il settore medico-sanitario
vedrà una crescita nel 2003 pari al 9%. Il settore dell'Opto-elettronica ha
confermato il suo trend positivo trimestre per trimestre. Ha tenuto molto bene
grazie ai Ccd, lasers e couplers. Il fatturato finale del terzo trimestre 2002
(12 milioni di euro), come pure il cumulativo (40 milioni di euro), fa ritenere
che il risultato finale del 2002 sarà superiore a quello dello scorso anno (51
milioni di euro). Infolink: www.global-electronics.net
METRO, LEADER MONDIALE
NEL CASH & CARRY, GARANTIRÀ LA SUA PRESENZA ALLA TAVOLA ROTONDA DI VINITALY
Verona 9 aprile 2003. Metro Italia, branch italiana di Metro Group, leader
mondiale nel settore del cash & carry, parteciperà alla tavola rotonda
sull'assortimento dei vini disponibile nei vari sistemi distributivi, che si
svolgerà venerdì 11 aprile alle ore 10.30 presso la sala Rossini nel Centro
Congressi Arena dell'Ente Fiera di Verona, nell'ambito della manifestazione
Vinitaly, salone internazionale dei vini e dei distillati, confermando in tal
modo il suo costante impegno nel fornire ai clienti un servizio qualitativamente
sempre migliore. Il tema della tavola rotonda che verterà sulla
"Valorizzazione dell'assortimento dei vini nei sistemi distributivi: dal
localismo alle grandi etichette", sarà un'occasione significativa per
analizzare come l'attuale situazione del mercato dei vini nel sistema
distributivo appaia molto critica per una serie di ragioni anche di carattere
storico: da un lato tutti i distributori ambiscono a qualificare i loro
assortimenti sia con la presenza di vini legati a grandi marche sia con vini di
elevato valore ma poco conosciuti e provenienti da realtà produttive locali;
dall'altro i prodotti di elevata qualità hanno comunque la possibilità di
avere una collocazione remunerativa su canali alternativi come la ristorazione e
l'esportazione. Inoltre, esiste una profonda diffidenza, soprattutto da parte
delle grandi marche, a vendere i propri prodotti sugli scaffali della grande
distribuzione a causa di una politica di posizionamento e di merchandising
spesso ritenuta penalizzante. Nel suo intervento, Giuseppe Monfrini, Marketing
Manager Vini di Metro Italia, evidenzierà come il cash and carry sia un anello
di collegamento indispensabile tra il produttore ed il canale ho.re.ca. Metro
Italia, si rivolge a commercianti e operatori professionali della filiera dell'ho.re.ca.,
possessori di partita Iva, fornendo prodotti di qualità che rispecchiano le
differenti esigenze dei propri clienti, mettendo a disposizione un portafoglio
alimentare ampio, profondo e attento alle tipicità locali, dotando ciascun
magazzino di referenze legate al territorio. Nel 2002 Metro Italia ha ottenuto
il Premio "Alambicco d'Oro" per la Grappa "Dolce Vite Pinot
Nero" in occasione del 20° Concorso Nazionale Grappe, svoltosi ad Asti.
Metro Cash & Carry, società multinazionale di origine tedesca, leader
mondiale nel settore del cash & carry, è presente a tutt'oggi in 24 paesi
nel mondo con 437 magazzini, oltre 72.000 dipendenti, con un fatturato globale
di circa 24 miliardi di € nel 2002 e oltre 12 milioni di clienti censiti. Nel
nostro Paese Metro è presente da 31 anni. Metro Italia ha oggi 39 magazzini in
14 regioni, con circa 1.100.000 clienti professionali (ho.re.ca), 11.000
referenze per il settore alimentare (food) e di oltre 18.000 referenze nel
settore non alimentare (non food), un giro d'affari di oltre 2.000 milioni di
€, 4.900 collaboratori ed una quota di mercato rilevante. Metro Italia ha
ottenuto, per alcuni Magazzini, "la certificazione di servizio" per le
caratteristiche dell'offerta dei prodotti dedicati al Cliente, per la presenza
di strumenti per prolungare la catena del freddo e per la verifica della
soddisfazione del Cliente, certificazione conferita da una delle più importanti
società internazionali di certificazione, la Sgs Ics srl di Ginevra.Tale
successo è dovuto all'alta qualità dei prodotti, garantiti da controlli da
parte di enti accreditati che verificano, oltre alla conformità agli standard
qualitativi previsti ed all'igienicità degli alimenti, anche il rispetto
dell'ambiente, il benessere dell'animale ed il rispetto dei disciplinari.
LA
DECIMA EDIZIONE DEL MARC DI PRIMAVERA IN FIERA A GENOVA IL 12 E IL 13 APRILE 135
ESPOSITORI SU NOVEMILA METRI QUADRATI MATERIALE RADIANTISTICO, INFORMATICA E
RICEZIONE SATELLITARE
Genova, 9 aprile 2003 - Conto alla rovescia per il Marc di
Primavera, la rassegna delle attrezzature e della componentistica
radioamatoriale organizzata da Studio Fulcro con il patrocinio dell'ARI -
Associazione Radioamatori Italiani. La decima edizione della rassegna dedicata
ai radiomatori e a tutti gli appassionati di informatica e di nuove tecnologie
è in programma alla Fiera di Genova per il prossimo fine settimana del 12 e 13
aprile. Come di consueto Marc offrirà una panoramica completa di attrezzature e
componentistica radioamatoriale, ma anche antenne e parabole satellitari,
decoder, stampa specializzata e accessori per i telefoni cellulari. Grandissimo
risalto avrà il settore informatico con un'ampia offerta di pc, notebook,
stampanti, scanner, software e videogames. Mentre i cultori del fai-da-te
potranno trovare pezzi di ricambio, apparecchiature da mettere a posto e
accessori per elaborazioni speciali a costi estremamente competitivi. Gli
espositori presenti saranno complessivamente 135, un numero record per
l'edizione primaverile della rassegna con provenienze da tutta Italia e
dall'Ungheria. Proprio gli ungheresi rappresentano una vera chicca di Marc: sono
loro infatti a proporre una vastissima gamma di valvole - ricercatissime dagli
appassionati di autocostruzione e riparazione di vecchie radio e di
amplificatori audio - ancora adesso in auge per una ristretta cerchia di
fedelissimi dell'hi-fi legato alle sonorità del jazz e del blues che richiedono
una purezza e una profondità estremamente particolari. Marc sarà aperto sabato
dalle 9 alle 18.30 e domenica dalle 9 alle 18. Il biglietto d'ingresso costa 7
Euro, 5 il ridotto.
CITTÀ DEL MARE HOTEL & RESORT ALZA IL SIPARIO SULLE
STAGIONI DEL SOLE
Milano, 9 aprile 2003 - L'ingresso della primavera e
l'approssimarsi dell'estate sulle coste della Sicilia portano una rinnovata
vitalità a Città del Mare, che apre la stagione 2003 con un interessante e
quantomai ricco carnet di manifestazioni, iniziative ed eventi che avranno come
scenario le ambientazioni e le strutture di Città del Mare, l'Hotel &
Resort di fama internazionale incastonato nelle bellezze del Golfo di
Castellammare. A Città del Mare si accinge a partire un intenso calendario di
manifestazioni, incontri congressuali ed eventi dedicati alla scienza, la
riflessione, la natura, la cultura. e il benessere. In questa girandola di
avvenimenti si inserisce uno degli appuntamenti più coinvolgenti organizzati
dal team di Città del Mare: le Settimane sport & natura. Esse sono: dal 6
al 13 aprile si parte con "Eco Natura", settimana che vede abbinati
cavallo, trekking e mountain bike e che si ripeterà a maggio dal 18 al 25;
dall'11 al 18 maggio gli amanti della pedalata potranno correre nei bei sentieri
a ridosso del resort, nella settimana dedicata agli appassionati della Mountain
Bike; dal 4 all'11 maggio partirà la settimana dedicata al trekking, che vedrà
una seconda edizione il 24 maggio. Il primo grande appuntamento in calendario è
"Uragano", la convention sportiva più grande della Sicilia in
progamma dal 1/4 maggio e dal 25/27 maggio a Città del Mare, un momento in cui
sport e intrattenimento si ritrovano sotto lo stesso tetto. La manifestazione,
giunta alla sua undicesima edizione, è un appuntamento imperdibile per i
cultori delle palestre e le scuole di danza e si svolgerà in due fine
settimana: dal 1 al 4 maggio per il fitness, la danza, lo spinning e le arti
marziali; dal 25 al 27 maggio per le danze caraibiche, latino americane e i
balli di gruppo. Ma non è tutto qui. Dal 24 al 31 maggio si terrà una
manifestazione unica che avrà come teatro il verde paesaggio in cui è immersa
Città del Mare: il 1° raduno Sicilia Motovacanze realizzato in collaborazione
con il Motoclub Monreale, Motomondo Spa e Città del Mare Hotel & Resort. Si
tratta di un'originale idea grazie alla quale agli amanti delle due ruote
potranno godere in piena libertà della natura e della cultura siciliana,
refrigerati dalle brezze del mare e ammirati dagli splendidi panorami, alla
ricerca di una Sicilia tutta da scoprire. L'apertura di Città del Mare coincide
anche con l'inizio della stagione congressuale. Dal 24 al 30 marzo il si è
tenuto il Meeting Gsk, nota Casa Farmaceutica Ungherese, che ha abbinato alle
due giornate di lavoro cinque giorni di escursioni programmate per ammirare le
bellezze della Sicilia. Il meeting Viaggi del Ventaglio tenutosi il 30 e 31
marzo, ha visto la partecipazione di 100 fra le migliori Agenzie di viaggi
dell'area siciliana, calabrese, pugliese e campana. Il prossimo meeting in
programma è quello della Sanofi Ungheria, Casa Farmaceutica Multinazionale, che
si terrà dal 17 al 24 maggio, dove 160 professionisti oltre a trattare di
argomenti dai contenuti medico-scientifici, potranno abbinare escursioni per
ammirare le bellezze che la Sicilia offre. Spinto dal suo desiderio di offrire
sempre di più ai suoi ospiti, Città del Mare Hotel & Resort si presenta,
anche nel 2003, con delle novità volte a migliorare l'offerta complessiva
coinvolgendo i giardini, le strutture e il paesaggio del resort. Il primo
miglioramento vede la riqualificazione del parco verde in cui sono state
introdotte nuove specie vegetali e nuovi giardini tematici, come il Bosco della
"Washingtonia robusta". Sono stati inoltre creati giardini di agrumeti
terrazzati, un'area piante succulente e prati tipici dell'habitat mediterraneo.
Nell'angolo in cui si gode la miglior vista panoramica del villaggio è stata
realizzata "La Terrazza del Golfo", uno spazio appositamente studiato
per banchetti legati ai congressi o alle cerimonie, che si accompagna alla nuova
"Piscina del Golfo", un complesso di piccole piscine comunicanti
dotate di idromassaggio sotto il meraviglioso cielo siciliano. E infine l'ex
ristorante "Le Terrazze" è stato oggetto di un restyling che ha
generato il ristorante "l'Oasi", nome suggestivo che evoca sensazioni
di relax e freschezza. Nella zona antistante è stato creato, infatti, un vero
ruscello dal quale si innalzano le piante tipiche della natura mediterranea,
come la Dracena Drago, la Cycas e tante altre. Città del Mare Hotel &
Resort è uno scenario sfaccettato: il naturale punto d'incontro di italiani e
stranieri per congressi e vacanze all'insegna del relax, del divertimento, dello
sport, immersi nella natura e nella cultura.
UN- DRESS INTIMO MARE
MANIFESTAZIONE PROMOSSA E ORGANIZZATA DA EXPO CTS - DAL 14 AL 16 SETTEMBRE 2003
Milano, 9 aprile 2003 - Un-Dress perché? Perché, l'esperienza maturata
nell'organizzare le sfilate di Intimo Designers ha portato a capire che si può
proporre al mercato un momento d'incontro potenziale e reale. La manifestazione
in linea con tutte quelle organizzate da Expo Cts, è incentrata sugli interessi
dei buyers, dei commercianti e dei produttori. Per questa ragione si è deciso
di rispettare al massimo i loro desideri e le lo loro reali possibilità
stabilendo la prima edizione a settembre 2003 e la prossima a gennaio 2004,
posizionandosi così nel week-end successivo alle manifestazioni di Lione e
Parigi. Sarebbe stata inutile la contemporaneità con le manifestazioni francesi
e anticipare la manifestazione estiva a luglio, perché c'era il rischio di
creare un momento di difficoltà per i commercianti che nei mesi di luglio e
agosto sono impegnati nelle vendite. Da qui la ragione della data di settembre.
La manifestazione avrà un lay-out di facile lettura e prevederà un percorso
guidato dove i visitatori potranno incontrare informazioni sulle collezioni
presenti e comunicazioni in merito al supporto che si creerà, quali workshop,
aree a tema, comunicazioni e sfilate. Le sfilate centralizzate nel cuore della
manifestazione, saranno organizzate in un vero e proprio calendario. Eventi
collaterali, presentazioni e sinergie con altri domini del settore, che possano
implementare in modo crescente il bussiness - intimo moda mare - saranno
inseriti nel contesto di Un-Dress per dare sviluppo a questo momento moda che si
andrà a creare. Expo Cts grazie alla sua storia, beneficia di file apprezzabili
che saranno oggetto di marketing promozionali, anche one-to-one come nei casi
dei buyers internazionali più importanti. La campagna pubblicitaria rispetterà
lo spirito dell'evento. 20.000 sono i buyers selezionati che riceveranno
l'invito a visitare il salone. L'organizzazione e la regia delle sfilate sarà
coordinata da un'agenzia leader nel settore. Lo Studio GM coordinerà il team
interno dell'ufficio stampa, offrendo così un appoggio ed una copertura per
l'evento. Un-Dress non sarà quindi solo uno spazio espositivo ma un
catalizzatore di eventi: Un-Dress Fashion Show; Un-Dress Galleria; Un-Dress
Visionaire; Un-Dress Tendenze; Un-Dress Wokshop.
LA "SPAGNA"
RAPPRESENTATA A MILANO AL SALONE DEL MOBILE GANDIA BLASCO SPANISH DESIGN
Milano,
9 aprile 2003 - Dall'8 al 15 aprile espone, per la prima volta in Italia, Gandia
Blasco: impresa Valenciana che, fin dall'inizio, ha considerato il design come
base dello sviluppo del suo prodotto. Questa caratteristica è riscontrabile in
tutte le sue nuove linee per la casa. I mobili da esterno, attualmente la linea
più importante, sono fabbricati con materiali come alluminio anodizzato,
polietilene colorato, acciaio inossidabile e iroko, pensati per resistere
perfettamente alle intemperie. I tessuti sono prodotti con materiali naturali e
si caratterizzano per i disegni originali, ispirati ai temi della natura. La
linea dei complementi d'arredo, composta per la maggior parte da lampade, è
realizzata con basi di legno e paralumi in cotone di differenti misure e
formati. I tappeti, un prodotto emblematico per l'azienda nata nel 1941 come
azienda tessile, sono elementi decorativi che si adattano perfettamente a
qualsiasi ambiente della casa e sono fabbricati con materiali naturali: cotone,
lana al 100%, cocco, yuta, fibra d'agave. A conferma della crescita dell'azienda
i nomi dei designer, presenti all'esposizione di Milano: da Patricia Urquiola,
Ramon Esteve, Sandra Figuerola, Marisa Gallen, Teresa Sapei, Lina Vila, Josè A.
Gandia. Gandia Blasco spanish design Esposizione dall' 8 al 15 aprile dalle
10h30 alle 20h30 presso Spazio Kriptonite piazza xxv Aprile 7 Milano.
Inaugurazione il 9 aprile con Hafa Cafe' dalle 18.30
ORIGINALITÀ, ARTIGIANALITÀ
E FANTASIA DELLE CREAZIONI REALIZZATE DA ATELIER ZAV
Milano, 9 aprile 2003 -
Atelier Zav amplia con interessanti mobili e oggetti d'arredo "Design
Trasgressivo", la nota collezione nata da un'idea degli architetti Alberto
Salvati, Massimo Pedrazzini, Claudia Gobbi dello Studio Salvati e li presenta
nei giorni del Salone del Mobile (9-14 aprile) allo Spazio Margon a Milano, in
Via Canova 31. E' una produzione fresca e colorata, no concepita dall'adulto per
il bambino, ma ideata dal bambino per l'adulto. Il mondo magico dell'infanzia
entra dunque nell'area del design, la visione infantile dell'arredo si
inserisce, rielaborata, nella produzione con un'esplosione di oggetti d'arredo
che utilizzano colori, tecniche e linee che rompono le tradizionali regole.
Anche i nomi dei singoli prodotti, con un chiaro rimando all'universo dei
bambini, sono stati tolti dal vocabolario collodiano e dalla favola di
Pinocchio: "L'isola delle api industriose", "La libreria tutta
piena di canditi", "Nel paese dei Barbagianni", ecc. Prodotti di
punta di "Design trasgressivo 2003" sono una cassettiera, un divano a
due e tre posti, una poltrona, una porta, un mobile totem, una libreria e un
mobile living. In mezzo a questo arcobaleno di colori, alcuni pezzi di
"Design trasgressivo 2003" sono stati realizzati in bianco e nero.
Come nei film e nei sogni della nostra infanzia, quando la pellicola non è a
colori anche gli oggetti diventano in "bianco e nero". Inoltre, per
'illuminare' la collezione 2003 Alberto Salvati ha disegnato la lampada da
tavolo e da parete della serie "Art Box - Project Milano" nella
versione prodotta in esclusiva per Atelier Zav da Luxit - div. Luxo Italiana. In
contemporanea ai mobili e ai complementi di Atelier Zav vengono presentati gli
abiti e gli accessori interpretati e realizzati da Margon su disegni di Alberto
Salvati, sempre parte della collezione "Design trasgressivo". Non
ultima, la mostra di quadri "Viaggio nel giardino magico", venti
grandi frottages poetico-cromatici di Alberto Salvati.
ESTETICA, QUALITÀ
ARTIGIANALE E RAFFINATEZZA DELLA PRODUZIONE GIUSTI PORTOS
Milano, 9 aprile 2003
- Da oltre 40 anni "Giusti Portos", con sede a Pontedera (Pi), è nota
sul mercato per la produzione di letti e completi d'arredo in ferro battuto,
ottone e legno. Le collezioni, principalmente destinate alla zona notte, sono il
risultato di una produzione eseguita all'interno dell'azienda con metodi e
procedure artigianali nella totalità delle fasi costruttive e decorative.
Grazie a tale sistema produttivo ogni articolo è unico e di elevata qualità,
fortemente diverso da quelli costruiti con lavorazioni in serie. La costante
ricerca verso nuovi approcci estetici, che spaziano dalla tradizione alla
modernità, ha determinato una produzione sia di tipologia classica sia
contemporanea; completata anche da raffinati articoli tessili. Un progetto
futuro è l'ampliamento dell'offerta di prodotti, dall'elevato contenuto
artigianale, destinati alla zona giorno. L'azienda toscana, diretta dal giovane
e dinamico Marco Giusti, si avvale di uno staff di 40 dipendenti e di una rete
commerciale composta da 50 agenti, presenti su tutto il territorio nazionale, e
15 agenti operanti sul mercato estero. L'azienda è presente dal 1989 al Salone
del Mobile di Milano, dal 2002 ad Abitare il Tempo di Verona e alla Fiera del
Levante di Bari. A Milano le collezioni "Giusti Portos" possono essere
ammirate ed acquistate presso lo Showroom "Castellinaria Design" di
Via California 24 (tel. 02-468211). Infolink; www.giustiportos.it
AD FESTEGGIA
ALL'HOLLYWOOD I VINCITORI DELL'AD YOUNG DESIGNERS'AWARD 2003
Milano, 9 aprile
2003 - Questa sera dalle ore 23.00, presso la discoteca Hollywood, in Corso Como
15, AD - Architectural Digest, premia sei giovani designers. Una festa del
design con la musica di Ringo, Nino Lopez e Stich, per ammirare le creazioni di
giovani talenti. Anche quest'anno, nel corso del Salone Internazionale del
Mobile di Milano, AD - Architectural Digest, conferma la sua volontà di
premiare i giovani talenti assegnando l'ad Young Designers'award, giunto alla
quarta edizione, a sei designer-artisti che si sono distinti per la creatività
e la preoccupazione ecologica che permea il loro lavoro. All'Hollywood saranno
esposte le creazioni dei premiati: Adelchi Battaglini, Mattia Frignani, Mario
Grossi, Maya Manz, Giorgio Mariani e il team creativo formato da Renzo Cedri e
Andrea Martini, artisti molto diversi tra loro, ma accumunati da una visione
personale e fantasiosa del mondo che si riflette nelle loro opere. La passione
di Adelchi Battaglini sono le lampade, che "mettono in scena la luce
rendendola protagonista", ma realizza anche mobili ed oggetti dalle forme
marine, come i coralli, creando effetti chiaroscurali e di luce estremamente
suggestivi. Mattia Frignani crea i suoi pezzi con fantasia spregiudicata, unendo
metallo e altri materiali per creare oggetti dalle linee Art Déco o squadrate
anni '70, caratterizzati da contrasti di colore e materiali di grande impatto.
Il lavoro di Mario Grossi è un'esplosione di colore su coppe, vasi, calici
dalla struttura vitrea filiforme e dalle decorazioni varie e diverse: delicate
ed essenziali oppure barocche ed esuberanti. Maya Manz realizza con vetro e
metallo gioielli, lumi, arredi e oggetti per la casa in cui il design si combina
con l'arte, l'artigianato, il folclore e una punta di magia. Giorgio Mariani,
appassionato della lavorazione del legno, definisce i suoi mobili "sculture
di design", sottili o massicce, che esprimono la forza e la tensione del
materiale. Renzo Cedri e Andrea Martini, orafo e scultore, uniti da passioni
comuni tra cui quella per la fibroresina, progettano insieme mobili e oggetti
d'arredo di forme aliene, colori intriganti, che sembrano creature buffe e
misteriose.
PARADISE NOW - ANNI '60 LA MOSTRA - EVENTO A PADOVA DAL 7 GIUGNO AL
19 OTTOBRE 2003
Padova, 9 aprile 2003 - L'Assessorato alla Cultura del Comune di
Padova organizza, negli spazi monumentali del restaurato Palazzo della Ragione,
un grande evento che intende presentare gli scenari di quegli anni intrecciando
tra loro arti visive, design e architettura. Attraverso queste discipline,
affrontate con un'inedita verve investigativa, entreranno in gioco molte
implicazioni attinenti altri campi espressivi e comunicativi come il cinema, la
televisione, la musica, la fotografia e la moda. La mostra, a cura di Virginia
Baradel, Ennio Ludovico Chiggio e Roberto Masiero, si configurerà dunque come
un percorso carico di suggestioni in grado di sorprendere, appassionare e far
riflettere. L'allestimento curato da Italo Rota trasformerà il Salone (una vera
piazza coperta da 2000 mq con affreschi a soggetto astrologico) in una sorta di
villaggio globale che invita lo spettatore ad attraversare lo scenario di quegli
anni soffermandosi sulla varietà di opere ed oggetti esposti realmente o
virtualmente. Il Palazzo della Ragione che col suo sistema di piazze del mercato
e gallerie di negozi si può considerare il primo ipermercato della storia,
nascendo già nel XIV secolo con questa vocazione, diventerà dunque per quattro
mesi il paesaggio magnifico e inquieto degli anni Sessanta. Il decennio che seguì
gli anni della Ricostruzione divenne il più propulsivo dell'intero secolo XX.
Gli avvenimenti racchiusi in quegli anni mutarono profondamente ogni assetto
preesistente. La scienza, l'economia, la tecnologia, le arti subirono una
trasformazione epocale mutando radicalmente il modo di percepire e di comunicare
la realtà. I media e i consumi divennero i due pilastri sopra i quali prese
forma il volto della società di massa. La pubblicità rese desiderabili i nuovi
prodotti che rapidamente stavano cambiando i costumi sociali e culturali. Nacque
il mondo nuovo delle merci che attinse motivi e strategie formali dal bacino
ricco e quanto mai vario delle sperimentazioni artistiche. Padova e il Veneto
furono in prima linea nel modellare i nuovi orizzonti delle forme e delle merci;
contribuirono, con figure eccellenti, alla definizione di modelli che avrebbero
dettato legge in fatto di qualità estetica e di intelligenza progettuale. Tale
aspetto verrà indagato e presentato nell'insieme dei caratteri più generali
della mostra ma con il riguardo di sottolineare la presenza di artisti così
come di aziende, di manifestazioni come di istituzioni pregevoli che esprimono
una realtà veneta ben lontana dai luoghi comuni di un passato più prossimo.
Una straordinaria occasione che permetterà di rivivere, tra ragione ed emotività,
questo periodo così importante del nostro recente passato e che coinvolgendo i
pubblici più vari offrirà spunti, emozioni tra arte e moda, cinema e tv,
musica e design, architettura e altro. Partners culturali della mostra sono
l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia e la Biennale di Venezia con
i quali si è stabilita una fattiva collaborazione. Incontri e dibattiti,
musica, spettacoli e manifestazioni sapranno coinvolgere ed emozionare il
pubblico più vasto.
NOBORDERSMUSICFESTIVAL2003 TARVISIO (UDINE) DAL 02 AL 20
LUGLIO 2003
Tarvisio, 9 aprile 2003 - Il No Borders Music Festival valorizza la
musica quale forma di cultura e mezzo di comunicazione in grado di essere
compreso da tutti, oltre i confini etnici, linguistici, sociali e geografici
riflettendo la qualità di un comprensorio unico come quello Tarvisiano posto
nel nord-est del Friuli Venezia Giulia, tra Austria e Slovenia, e caratterizzato
dal plurilinguismo e da aspetti multiculturali. Il Festival è un contenitore di
esperienze musicali senza frontiere; non ha delimitazioni per quanto concerne il
genere musicale, spaziando dalla world music al folk, dalla new age al jazz e al
blues, dalle sonorità latine e africane al rock. (i concerti si tengono anche
in caso di maltempo in quanto sarà allestito un teatro tenda) Infolink:
www.nobordersmusicfestival.com
DAIMLERCHRYSLER CLASSICNEWS : APRILE 2003
Roma,
10 aprile 2003 - 1903: Doppia vittoria della "Simplex" alla corsa in
salita Nizza- La Turbie Nel 1903 le vetture Mercedes sono già famose nella
"Settimana di Corse di Nizza", gara iniziata nel 1901. Il 1° aprile
di quell'anno, infatti, i primi posti della competizione in salita Nizza - La
Turbie vengono conquistati da due vetture Mercedes Simplex da 60 CV della
Daimler-Motoren-Gesellschaft. Il vincitore Otto Hieronimus stabilisce un nuovo
record sul percorso con una velocità di 64,4 km/h, mentre il suo collega di
squadra Wilhelm Werner si piazza al secondo posto. Purtroppo però la corsa
viene funestata dall'incidente mortale del Conte Zborowski, che gareggiava su
un'altra Mercedes Simplex. Il 7 aprile Hermann Braun, sempre al volante di una
Simplex, stabilisce due nuovi record a Nizza, sulla Promenade des Anglais,
raggiungendo la velocità di 90 km/h e 112,5 km/h rispettivamente sul miglio da
fermo e sul miglio lanciato. 1923: La prima apparizione del motore diesel su un
veicolo industriale Dopo avere sperimentato con successo il principio del motore
diesel a precamera, il direttore Wilhelm Kissel ed il Consiglio Direttivo della
Benz & Cie. decidono il 14 aprile 1923, a Mannheim, di avviare la produzione
in serie del primo motore diesel a precamera a 4 cilindri, il modello OB 2 con
45/50 CV di potenza erogata a 1000 giri/min. Sempre nel mese di aprile viene
messa in lavorazione la prima serie di 10 pezzi, che a fine agosto è già
disponibile per il montaggio sugli autotelai per autocarri da 5 tonnellate. Nel
rapporto di una prova su strada si legge, tra l'altro, quanto segue: "Il
motore ha un funzionamento fluido, è elastico e regolabile, e ha dimostrato una
forza di trazione più che sufficiente. Come carburante è stato utilizzato olio
di catrame ricavato da lignite, di colore marrone scuro!". 1948: Avvio di
produzione del modello di autobus O 4500 Nei primi anni successivi alla Seconda
Guerra Mondiale, i mezzi di trasporto pubblici erano piuttosto scarsi. Con
l'avvio della produzione nella fabbrica di Sindelfingen dell'autobus O 4500
Mercedes-Benz, a partire dall'aprile del 1948, la Daimler-Benz AG comincia ad
aumentare sensibilmente la sua gamma di automezzi per il trasporto di persone.
Il telaio ribassato completo, destinato all'autobus a cabina arretrata con una
capacità massima di 47 posti a sedere, viene fornito dallo stabilimento di
Gaggenau. Al veicolo viene abbinato un motore diesel a precamera a 6 cilindri
con 7,3 litri di cilindrata che eroga 112 CV a 2250 giri/min, quanto basta per
raggiungere la velocità massima di 62 km/h. 1978: La C111-III Mercedes-Benz
alla caccia del record mondiale per vetture diesel sul circuito di Nardò Nel
1978, due anni dopo le prime corse da record della C 111, la Daimler-Benz torna
di nuovo allo scoperto il 29/30 aprile per mettere ancora meglio alla prova le
potenzialità del motore diesel a Nardò, in Italia, su un circuito lungo 12,6
chilometri e leggermente sopraelevato. La C 111-III, ottimizzata non solo dal
punto di vista aerodinamico con il sensazionale coefficiente di Cx pari a 0,195,
è equipaggiata con un potente motore diesel da 3 litri a cinque cilindri che
eroga 230 CV ed è dotato di turbocompressore a gas di scarico e di un sistema
di raffreddamento dell'aria di sovralimentazione. Nonostante tutto ciò, il suo
consumo di carburante medio si aggira su appena 16 litri di gasolio per 100
chilometri. Nel corso della prova da record, durata 12 ore, non solo vengono
conseguite sei migliori performance mondiali da 100 km fino a 1000 miglia, ma si
stabiliscono anche tre migliori tempi da 1, 6 e 12 ore. Contemporaneamente,
sulla distanza di 500 km, la vettura da record progettata per raggiungere i 325
chilometri orari registra una velocità massima assoluta di 321,860 km/h.
Informazioni dal Mercedes-Benz Classic Center Classici sportivi e leggende delle
corse automobilistiche disponibili come set in miniatura Con cinque modellini
proposti come set in una "teca" di cartone, Mercedes-Benz Collection
Classic offre una retrospettiva degli esponenti storici della Classe SL prodotti
tra il 1954 e il 1989. Questa serie di modellini di metallo verniciati in
argento, in scala 1:43, ricorda le leggende sportive dell'epoca: il coupé 300
SL "ali di gabbiano" (W 198, 1954-1957), la 300 SL Roadster (W 198,
1957-1963), la più piccola 190 SL Roadster (W 121, 1955-1963) la 280 SL
Roadster (W 113, 1968-1971), soprannominata "Pagoda" per l'originale
forma del suo hard-top, e la 560 SL della serie R 107, la gamma di modelli
roadster allora di maggior successo prodotta dalla Mercedes-Benz. Il set di
modellini può essere acquistato al prezzo di € 27,50 IVA inclusa, più 6,00
Euro IVA inclusa per le spese di spedizione, presso il Mercedes-Benz Classic
Center inviando un ordine via fax al numero +49 (0) 711/17-83557 oppure tramite
e-mail all'indirizzo classic.collection@daimlerchrysler.com. Inoltre, la serie
è disponibile presso il punto vendita del Museo e nello Shop del Mercedes-Benz
Classic Center. Il numero d'ordine è B6 6045798. Inoltre, per gli appassionati
Mercedes-Benz con un debole particolare per la storia delle corse
automobilistiche, è disponibile anche il secondo set di cinque modellini in
scala 1:43 che ricorda esplicitamente i successi delle SL del 1952 al rally
"Carrera Panamericana Mexico" e al "Gran Premio di Berna per Auto
Sportive". I modellini argentati della Panamericana portano i numeri di
partenza dei due team vittoriosi Kling/Klenk (4) e Lang/Grupp (3). Anche le
vetture con cui Caracciola, Kling e Lang si presentarono ai nastri di partenza a
Berna sono riprodotte fedelmente, e con la loro carrozzeria verniciata in rosso,
verde e blu si differenziano in maniera spiccata dal consueto "look"
argentato della 300 SL da competizione. Il set può essere acquistato al prezzo
di € 27,50 IVA inclusa, più 6,00 Euro (IVA inclusa) per le spese postali
inviando un ordine al Mercedes-Benz Classic Center via fax al numero +49 (0)
711/17-83557 oppure tramite e-mail all'indirizzo classic.collection@daimlerchrysler.com
Inoltre, il set è disponibile presso il punto vendita del Museo e nello Shop
del Mercedes-Benz Classic Center. Il numero d'ordine è B6
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