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2003 anno 6°  

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9 APRILE 2003

pagina 4

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LA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA RIGUARDANTE LA RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI EMBRIONALI SPIANA LA STRADA AL DIBATTITO SUGLI ASPETTI ETICI 

Bruxelles, 9 aprile 2003 La Commissione ha pubblicato ieri una relazione sulle implicazioni scientifiche, etiche, giuridiche e socioeconomiche della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Nell'ambito del processo decisionale relativo al Sesto programma quadro di ricerca dell'UE (6° PQ), la questione riguardante i finanziamenti comunitari a favore dei progetti che comportano ricerche sulle cellule staminali embrionali umane era rimasta in sospeso. Il Consiglio dei ministri, il Parlamento europeo e la Commissione hanno deciso di adottare una decisione a tal riguardo nel corso del 2003 e di affrontare l'argomento nel quadro di un seminario cui parteciperanno gli esperti del settore. La relazione della Commissione esamina i potenziali benefici della ricerca sulle cellule staminali umane e valuta i vantaggi e gli svantaggi dell'impiego di cellule staminali prelevate da diverse fonti. Vengono inoltre passati in rassegna l'attuale quadro normativo in vari Stati membri dell'UE e i principi di gestione della ricerca sulle cellule staminali umane nell'ambito del 6° PQ. La relazione costituisce la base per un dibattito aperto e informato in occasione del prossimo seminario interistituzionale del 24 aprile 2003. Tale seminario contribuirà a definire gli orientamenti della ricerca sulle cellule staminali finanziata dall'UE. "La presente relazione e il seminario previsto non riguardano l'elaborazione di una normativa UE sulle questioni etiche", ha dichiarato il commissario europeo della Ricerca Philippe Busquin. "Spetta agli Stati membri disciplinare gli aspetti etici. In Europa, abbiamo una legittima diversità di norme e approcci etici nel settore della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Si tratta di esaminare, attraverso il dialogo, come possiamo favorire una stretta collaborazione nello Spazio europeo della ricerca e promuovere una ricerca innovativa a vantaggio dei cittadini, garantendo nel contempo il rispetto delle normative e dei valori nazionali." Il seminario, cui parteciperanno i ministri della Ricerca, i membri del Parlamento europeo ed esperti in campo scientifico, giuridico ed etico, contribuisce ad alimentare il dibattito europeo su tale argomento. A seguito al seminario, la Commissione intende presentare al Consiglio e al Parlamento europeo una proposta per definire, nell'ambito del 6° PQ, gli orientamenti riguardanti la gestione dei finanziamenti dell'UE a favore dei progetti di ricerca basati sull'impiego di embrioni umani e di cellule staminali embrionali umane. La ricerca sulle cellule staminali rappresenta uno dei settori più promettenti della biotecnologia, in quanto offre la possibilità di sviluppare nuovi metodi per riparare o sostituire le cellule o i tessuti lesionati o malati e per curare le patologie croniche gravi, come ad esempio il morbo di Parkinson o il morbo di Alzheimer. Tale ricerca può anche fornire un contributo importante alla scienza di base, aiutando a comprendere i processi di sviluppo delle patologie e a sviluppare farmaci più sicuri ed efficaci. Essa solleva tuttavia una serie di questioni di natura etica laddove le cellule staminali sono prelevate da embrioni umani. Durante il processo decisionale relativo al 6° PQ e in attesa di un accordo sulle disposizioni di attuazione, previsto entro la fine del 2003, la Commissione ha deciso di non finanziare i progetti di ricerca basati sull'impiego di embrioni umani e delle relative cellule staminali, ad eccezione dei progetti che prevedono l'utilizzo di cellule staminali embrionali umane in coltura conservate in banca o isolate. La Commissione si è impegnata a controllare i progressi e le esigenze in campo scientifico e a seguire l'evoluzione delle legislazioni, delle normative e delle norme etiche a livello nazionale e internazionale riguardanti la ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, tenendo conto anche del parere del Gruppo europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie (Ege). La presente relazione è il risultato di tale attività di monitoraggio. La relazione esamina i seguenti aspetti: le caratteristiche delle cellule staminali e le diverse fonti disponibili, le potenziali applicazioni della ricerca sulle cellule staminali umane, l'attuale stato dell'arte della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, i vantaggi e i limiti delle varie fonti di cellule staminali umane, gli aspetti socioeconomici, la gestione della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Quest'ultimo aspetto implica i seguenti elementi: i problemi etici in gioco, le normative vigenti nei diversi Stati membri dell'UE in materia di ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, le nuove normative attualmente in corso di esame negli Stati membri dell'UE, le normative in vigore nei paesi candidati, la gestione della ricerca sulle cellule staminali nell'ambito del 6° PQ. Il 24 aprile prossimo, alle 12.30 presso l'edificio Charlemagne della Commissione (rue de la Loi 170, Bruxelles), i rappresentanti delle tre istituzioni che partecipano al seminario saranno a disposizione dei giornalisti interessati per rispondere alle loro domande. 

SALUTE: ATTENZIONE ALLO STRESS DELLO SPORTIVO UNO STUDIO DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR) METTE IN GUARDIA DAI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS OSSIDATIVO PROVOCATO DA IPERATTIVITÀ FISICA, CHE AUMENTANDO LA PRODUZIONE DEI RADICALI LIBERI POTREBBE CONTRIBUIRE ALL'INVECCHIAMENTO PRECOCE O DETERMINARE ALTRE MALATTIE 
Roma, 9 aprile 2003 - Con la primavera si ricomincia la battaglia per ritrovare la forma fisica ideale, e una corretta attività sportiva aiuta certamente mente e corpo a recuperare smalto dopo il letargo invernale. Ma attenti a non esagerare, perché si rischia altrimenti di scatenare nell'organismo i tanto temuti radicali liberi, che possono favorire il processo di invecchiamento cellulare o provocare pericolose malattie. A suggerire moderazione nella pratica del fitness è il ricercatore dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano Piergiorgio Pietta, che ha da poco pubblicato un libro sui comportamenti da seguire per mantenersi in forma: Vitamine e Fitocomposti. Per una salute ottimale - Cierre Edizioni: "Contrariamente all'attività fisica svolta in maniera regolare e moderata - spiega Pietta - quella troppo intensa ma occasionale rischia di produrre nel corpo un vero e proprio stress ossidativo che, a lungo andare, potrebbe provocare invecchiamento precoce o determinare altre malattie quali quelle cardiovascolari, il diabete, la degenerazione maculare, la cataratta, l'artrite, il Parkinson, o l'Alzheimer". Una situazione che riguarda soprattutto i cosiddetti sportivi di primavera o del fine settimana i quali, dopo una lunga inattività, si scatenano il sabato e la domenica pensando di essere grandi atleti. E proprio su questi che l'azione dei radicali liberi può fare sentire le sue conseguenze negative: se infatti quelli prodotti dal normale metabolismo sono necessari in misura limitata (basti pensare alle difese immunitarie), un loro eccesso può diventare molto pericoloso. Soprattutto se ai processi di formazione interni se ne aggiungono anche di esterni: fumo, inquinamento, alcol, stress, iperalimentazione o esposizione non fisiologica al sole (cioè, nelle ore centrali della giornata e per tempi prolungati) possono aumentare ulteriormente la percentuale di radicali liberi. "Per tenersi in forma - conclude il ricercatore del Cnr - è allora indispensabile calibrare con attenzione l'attività sportiva, seguire una vita sana e fare una buona scorta giornaliera di antiossidanti, presenti in frutta e verdura o da integrare con combinazioni di dosi moderate di vitamine C (non più di 200 mg/giorno) ed E (non più di 50 mg/giorno) e miscele naturali di carotenoidi (ß-carotene, licopene, luteina, zeaxantina, presenti in vegetali di intenso colore) e polifenoli (antocianine, presenti in frutti di bosco, uva, arancia rossa e vino rosso, catechine presenti nel tè, flavonoli presenti in mela, cipolla, pomodoro, lattuga). 

BILL CLINTON AL ONE&ONLY OCEAN CLUB PER SOSTENERE LA RICERCA HIV/AIDS 
Paradise Island, Bahamas, 9 aprile 2003 Il One&Only Ocean Club lo scorso weekend ha ospitato l'ex Presidente americano Bill Clinton per supportare l'iniziativa Hiv/Aids promossa dal governo di Bahamas. Kerzner International Limited, proprietario e gestore del One&Only Ocean Club e dell'Atlantis, resort della Paradise Island, sta promuovendo un'importante iniziativa per sostenere la ricerca contro l'Hiv/Aids: la raccolta di 1 milione di dollari dal settore privato in supporto al Governo di Bahamas e alla William Jefferson Clinton Presidential Foundation. Sol Kerzner, Chairman e Ceo della Kerzner International Limited, ha ospitato una cena al One&Only Ocean Club; fra gli invitati, il primo Ministro delle Bahamas Mr. Perry Christie, il Ministro della sanità Mr. Marcus Bethel e tanti altri personaggi illustri quali Sir Sean Connery, Camille Barnett, Presidente della Aids Foundation di Bahamas e Guy Richard, Ceo della Imperial Life Financial. Bill Clinton era alle Bahamas in rappresentanza della William Jefferson Clinton Presidential Foundation per sostenere l'iniziativa Hiv/Aids. La Fondazione ha appoggiato lo sviluppo dei progetti dell'iniziativa e la negoziazione di accordi per fornire alle Bahamas più medicinali contro l'Aids. Grazie all'aiuto della Clinton Foundation, il Governo delle Bahamas ha varato il progetto che punta a provvedere, nei prossimi 3 anni, l'accesso alle cure e alla terapia antiretrovirale (Arv) a tutti i sieropositivi dell'isola. In più, la Clinton Foundation ha negoziato con successo un calo dei costi dei medicinali Arv nelle Bahamas da 3,800 dollari per persona all'anno a meno di 500 dollari. Kerzner International ha stanziato 450,000 dollari per i prossimi tre anni per l'iniziativa Hiv/Aids e l'Imperial Life Financial, che ha giocato un ruolo importante nell'attuazione di programmi Hiv e Aids negli ultimi otto anni, si è impegnata a donare 60,000 dollari nei prossimi tre anni. L'iniziativa è riuscita a raggiungere il suo obiettivo di raccogliere 1 milione di dollari grazie al supporto dei membri della comunità finanziaria di Bahamas. Fonti del Governo hanno stimato che circa 6.000 abitanti delle Bahamas sono stati colpiti da Hiv o Aids. Lo sforzo massiccio di combattere la malattia, che si valuta costerà 23 milioni di dollari nei prossimi tre anni (il governo stanzierà 17.8 milioni di dollari), punta ad allungare e a migliorare la qualità di vita dei malati, a prevenire ulteriori contagi e a sviluppare un centro di ricerca e risorse per servire le Bahamas e la regione. "Crediamo che sia nostra responsabilità verso la comunità supportare l'ambiziosa e giusta iniziativa di combattere l'Hiv e l'Aids e, a oggi, siamo molto incoraggiati dai risultati. È davvero importante avere il supporto del Presidente Bill Clinton e della William Jefferson Clinton Presidential Foundation. Apprezziamo enormemente e siamo molto incoraggiati dalle risposte ricevute dal settore dei servizi finanziari che abbiamo invitato a divenire nostri partner in questo sforzo comune" ha affermato Sol Kerzner. Clinton ha in progetto di visitare altre nazioni caraibiche e paesi africani sperando di raggiungere i livelli di successo ottenuti alle Bahamas. L'iniziativa Atlantis Hiv/Aids è diretta da Ed Fields, Vice-Presidente dei Public Affairs di Kerzner International. 

UN BOLLINO PER LA VITACASTELLO DI AMA A FIANCO DI SANT'EGIDIO NELLA LOTTA CONTRO L'AIDS IN MOZAMBICO
Lecchi in Chianti, 9 aprile 2003 - Un euro ogni bottiglia di Chianti Classico Castello di Ama 2000, per la lotta contro l'Aids in Mozambico. L'azienda di Lecchi in Chianti ha aderito all'iniziativa promossa a questo scopo dalla Comunità di Sant'Egidio in collaborazione con il direttore della autorevole rivista "Gambero Rosso", Daniele Cernilli. La presentazione della bottiglia e del nuovo vino avverrà sabato prossimo, 12 aprile, durante l'esclusiva Degustazione organizzata presso le cantine di Alois Lageder a Cason Hirschprunn da 26 aziende scelte tra il meglio della produzione vitivinicola europea. L'iniziativa consiste nel concedere l'utilizzo di un bollino creato appositamente, "Wine For Life", alle aziende che devolveranno a questo progetto 0,50 centesimi di Euro ogni bottiglia. Castello di Ama ha scelto di raddoppiare l'offerta adottando un bollino del valore di un Euro per rendere ancora più incisivo il messaggio nei confronti dei propri clienti. Il ricavato verrà investito nella ricerca e nell'acquisto di medicinali con cui si cercherà di combattere la diffusione della malattia. E' il primo progetto che abbraccia sia la prevenzione che la terapia, per realizzare un intervento concreto ed efficace che vada oltre una semplice manifestazione di speranza. Con "Wine For Life" continua, dunque, un impegno a favore di iniziative umanitarie e di solidarietà che Castello di Ama ha intrapreso negli anni scorsi in collaborazione con i Medici Senza Frontiere, i Padri Comboniani e i terremotati del Molise. William Menninger sosteneva che il dare sia felicità maggiore del ricevere. Così Lorenza Sebasti, proprietaria dell'azienda, scrive ai propri amici: "chi mi conosce sa bene quanto mi sia indispensabile condividere l'impegno professionale con quello sociale". Un progetto che ci si augura "darà un contributo permanente (e consistente) a questo programma che si avvia ad essere una speranza per tutta l'Africa", così Mario Marazziti della Comunità di Sant'Egidio si rivolge a tutte le aziende vinicole interessate a "combattere in trincea contro un nemico invisibile". 

FIERE DI PARMA SPA CIBUS MED, 4° SALONE DELL'ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA BARI, 8-12 MAGGIO 2003 
Parma, 9 aprile 2003 - La Fiera del Levante di Bari ospiterà fra poco più di un mese e per cinque giorni, dall'8 al 12 maggio prossimi, la quarta edizione di Cibus Med, la più importante, nonché unica nel panorama fieristico mondiale, esposizione interamente dedicata all'alimentazione mediterranea organizzata da Fiere di Parma spa. Un momento di confronto fra le varie tradizioni gastronomiche del bacino del Mediterraneo, accomunate da un'unica, prestigiosa e secolare cultura alimentare. Un momento d'incontro fra queste culture gastronomiche - espressioni di una porzione importante di un mondo antico - e le nascenti abitudini alimentari del nuovo mondo, che alla cucina mediterranea, al Mediterranean food, si è ispirato e sempre più s'ispira. Questa quarta edizione di Cibus Med si propone fin dalla vigilia all'attenzione degli operatori del settore per le sue cifre: oltre 600 espositori provenienti dai paesi del bacino del mediterraneo, 26.000 visitatori professionali presenti alla passata edizione, 25 delegazione internazionali in rappresentanza dei paesi che hanno scoperto ed apprezzato l'alimentazione mediterranea, Giappone e Stati Uniti compresi. La rassegna presenta lo spettro completo dell'offerta alimentare mediterranea: la pasta, l'olio, le conserve vegetali, il vino. La tradizione e l'innovazione: il vecchio ed il nuovo, il buono ed il bello. Un mondo di sapori fatto di maestria nel preparare, nel conservare, nel perpetuare la memoria. In questa edizione l'attenzione verrà particolarmente focalizzata su uno dei prodotti cardine dell'alimentazione mediterranea, l'olio, prodotto a cui il salone dedica un brand Oleum - nobile marchio acquisito di recente da Fiere di Parma Spa dopo le edizioni di Firenze - un prestigioso contenitore espositivo - L'Abbazia degli Oli pregiati d'Italia - ed una banca dati sul sito Internet - Olive Oil Data. La suggestione del passato, emblema della pazienza e della cura, al servizio di un settore in espansione, in cui la qualità del prodotto ha un peso sempre più rilevante nella scelta dei consumatori. Il Salone, in relazione alla qualità e all'attività delle sue proposte, è visitato da target professionali molto sensibili alle proposte del modello alimentare mediterraneo: importatori di specialità alimentari da Stati Uniti e Canada, importatori e trading dal Giappone, catene distributive che vogliono essere in sintonia con i nuovi profili comportamentali del consumatore moderno, ristorazione indipendente e a catena, che sempre più include il menù mediterraneo tra la proprie proposte. Il modello alimentare mediterraneo è un modello vincente, uno dei più vitali tra i sistemi alimentari del mondo. Ciò è avvalorato dalle testimonianze e dagli studi dei nutrizionisti, dalla sua affermazione in aree geografiche lontane da quelle di origine - come ad esempio in Giappone -, dalla trasversalità e polivalenza dei suoi piatti, inseriti in contesti alimentari più diversificati (menù della cucina classica del territorio, della cucina rapida, piatti pronti, catering e banqueting). Non a caso Cibus Med si svolge nel Sud d'Italia, nel centro del Mediterraneo, vicino ad uno dei luoghi più suggestivi e rappresentativi, diventati nel tempo un vero e proprio cult per i nutrizionisti di tutto il mondo, quel Cilento da cui Ancel Keys trasse i primi fondamenti dei suoi studi sulla dieta mediterranea. Dieta mediterranea che è diventata nel tempo un modello alimentare rappresentativo anche dal punto di vista culturale, un modello di tradizioni gastronomiche, che s'intrecciano e si fondono in un sincretismo alimentare felicemente condiviso. Anche la scelta della sede, Bari con la sua Fiera del Levante, non è stata causale e negli anni si è confermata particolarmente felice: infatti la città a da sempre al centro delle rotte commerciali di scambio, tra sud e nord, est e ovest del Mediterraneo che oggi come nei secoli passati, riconfluiscono e da qui nuovamente s'irradiano, allargando i confini della civiltà alimentare. La quarta edizione Cibus Med, Salone dell'alimentazione mediterranea si svolgerà nei padiglioni della Fiera del Levante di Bari da giovedì 8 a lunedì 12 maggio: gli orari d'apertura della rassegna sono dalle 10 alle 19 (dall'8 all'11 maggio) con chiusura anticipata alle 16 per la giornata del 12 maggio. 

SETTIMANA DI CONVEGNI E CONFERENZE TECNICHE SULL'OTTICA E LA FOTONICA A LASER 2003 DI MONACO DI BAVIERA UN VASTISSIMO CALENDARIO DI CONFERENZE E FORUM INTERNAZIONALI DEDICATI AL MONDO DELL'OTTICA E DELLA FOTONICA. 
Verona, 9 Aprile 2003 - Grande attesa per l'apertura di Laser 2003, l'evento mondiale sull'ottica e la fotonica, in programma dal 23 al 26 giugno 2003 presso il Centro fieristico di Monaco di Baviera. La manifestazione fieristica si preannuncia all'insegna di autorevoli contributi scientifici, grazie alla partecipazione di Associazioni internazionali di settore ed esperti accademici. È vastissima, infatti, la scelta tra congressi, simposi, forum e conferenze internazionali, che si svolgeranno per una settimana dal 22 al 27 giugno 2003. presso l'International Congress Munich (Icm), l'area del Centro fieristico di Monaco di Baviera, destinata a ospitare gli eventi congressuali. Sistemi innovativi, applicazioni di ultima generazione e strumentazioni avanzate nel campo dell'ottica e dell'opto-elettronica saranno al centro della sedicesima edizione dell'International Conference on Lasers and Electro-Optics in Europe (Cleo 2003), organizzata in collaborazione con la European Optical Society (Eos), la German Scientific Laser Society (Wlt), l'Eps Quantum Electronics e Optic Division e l' Optical Society of America (Osa). Questo evento si svolgerà per la prima volta insieme all'European Quantum Electronics Conference (Eqec 2003), conferenza organizzata dall'International Society for Optical Engineering (Spie). "Questi appuntamenti - afferma Kurt Schraudy, Responsabile Area Saloni Nuove Tecnologie di Messe München International - rappresentano non solo la punta di diamante di Laser 2003, ma sono attesi anche per la vastità delle tematiche che saranno affrontate. L'utilizzo del laser è, infatti, al centro di un grande interesse da parte del mondo accademico, dal quale arrivano nuovi campi di applicazione soprattutto nei settori della medicina e dell'industria". Grazie all'autorevolezza dei relatori e delle tematiche affrontate, Cleo ed Eqec 2003 si preannunciano come l'evento scientifico di maggiore risonanza mondiale per l'industria della fotonica. Tra gli argomenti che saranno trattati da professori universitari ed esperti del settore durante le giornate di Cleo 2003, merita una menzione speciale l'analisi dell'impiego dei raggi laser per la manipolazione molecolare nelle analisi di laboratorio. Di grande richiamo saranno, inoltre, le sessioni congressuali dedicate alle tecniche di analisi biofotonica. Eqec 2003 offrirà, invece, l'occasione di scoprire i progressi scientifici relativi all'utilizzo del laser allo stato solido. Nelle sessioni "Quantum Gates", per citare nel dettaglio uno dei convegni, saranno presentati i nuovi processi quantistici per la creazione di microelementi ottici. L'International Society for Optical Engineering (Spie) e la German Scientific Laser Society (Wlt) hanno organizzato, inoltre, una serie di conferenze in collaborazione con altre società. Si tratta della European Conference on Biomedical Optics (Ecbo 2003), della conferenza Optics and Laser in Metrology e dei due simposi Lasers in Manufacturing (Lim 2003) e Laser Precision Microfabrication (Lpm 2003). Ecbo 2003 sarà l'occasione per conoscere gli aggiornamenti e le nuove risoluzioni nel campo dell'ottica biomedicale. Sono previste, inoltre, sessioni di studio dedicate all'utilizzo di sistemi ottici per l'individuazione e il trattamento dei tumori al seno e più in generale per analizzare e trattare numerose patologie. I sistemi ottici di misurazione saranno al centro delle conferenze di Optics and Laser in Metrology, in cui saranno presentate anche le nuove tecniche di olografia digitale, i microsistemi optometrici prodotti dall'ingegneria tecnica e le applicazioni della metrologia ottica in campo artistico e multimediale. Il quarto simposio internazionale Laser Precision Microfabrication prevede un calendario di sessioni accademiche e forum di altissimo valore scientifico, dedicati al laser di precisione in tutte le sue applicazioni, mentre Lasers in Manufacturing sarà incentrata maggiormente sull'utilizzo del laser nei trattamenti dei materiali. Per quanto riguarda le applicazioni del laser in campo medico, le occasioni di approfondimento non mancheranno. A Laser 2003 sarà, infatti, presentato il primo congresso mondiale di medicina-laser, organizzato dalla International Society of Laser Surgery and Medicine (Islsm) e dalla Germany Society of Laser Medicine (Dglm), che presenterà in contemporanea il quattordicesimo meeting annuale. Tra i numerosi argomenti che saranno trattati, si annunciano particolarmente interessanti le sessioni relative all'impiego del laser in oftalmologia, gastroenterologia, urologia, ginecologia, broncoscopia, chirurgia cardiaca, dermatologia, chirurgia plastica, neurochirurgia. Da non perdere anche gli altri eventi collaterali: International Laser Marketplace "Talking Trends" Photonics Forum, "Photons in production" special show, "Financing Photonics Centre", "The fascination of Light: a light show with guided tours". A partire da questa edizione Laser si svolgerà ogni due anni parallelamente a FiberComm (Salone e Conferenza Internazionale sulle fibre ottiche applicate all'Ict, quest'anno alla sua prima edizione) e si contraddistinguerà per l'aggiunta di tre nuovi settori di esposizione presso il padiglione B2: la tecnologia ottica, le tecniche di immagine e gli strumenti di misurazione ottica. Si prevede che la fiera confermerà anche quest'anno i record registrati nel 2001. Su una superficie espositiva di 33 mila metri quadrati, suddivisa in 4 padiglioni sono attesi, infatti, per l'edizione 2003 di Laser più di 950 aziende espositrici, provenienti da oltre 34 Paesi stranieri, che incontreranno circa 19mila visitatori, soprattutto, operatori e tecnici del settore laser e della tecnologia ottica, oltre ai più importanti decision-makers del comparto industriale e scientifico. La tecnologia laser è un business in continua evoluzione, che provocherà notevoli cambiamenti nell'economia mondiale, soprattutto, per la sua straordinaria versatilità. A Laser 2003 verranno, infatti, presentati i molteplici settori di applicazione della tecnologia laser dalle telecomunicazioni e apparecchi multimediali (DVvd, Cd-Rom, Webcam etc.), al settore industriale per il trattamento dei materiali e delle parti meccaniche, per passare all'ambito medico e chirurgico. Secondo WestLb (Istituto di studi economici tedesco), il mercato del laser ha beneficiato della ripresa economica mondiale del secondo semestre 2002. Avendo un utilizzo pressoché trasversale e trovando applicazione specialmente in settori ad alto potenziale di crescita, le previsioni per l'anno 2002, che indicavano percentuali di incremento a due cifre sia per il settore della lavorazione dei materiali che per il settore dell'Ict (registrando rispettivamente un aumento del 16% e del 10%) non sono state smentite. Ancora più marcata sarà la crescita nel 2003 con percentuali per gli stessi settori che toccheranno rispettivamente il 15% e il 24%. Anche il settore medico-sanitario vedrà una crescita nel 2003 pari al 9%. Il settore dell'Opto-elettronica ha confermato il suo trend positivo trimestre per trimestre. Ha tenuto molto bene grazie ai Ccd, lasers e couplers. Il fatturato finale del terzo trimestre 2002 (12 milioni di euro), come pure il cumulativo (40 milioni di euro), fa ritenere che il risultato finale del 2002 sarà superiore a quello dello scorso anno (51 milioni di euro). Infolink: www.global-electronics.net 

METRO, LEADER MONDIALE NEL CASH & CARRY, GARANTIRÀ LA SUA PRESENZA ALLA TAVOLA ROTONDA DI VINITALY
Verona 9 aprile 2003. Metro Italia, branch italiana di Metro Group, leader mondiale nel settore del cash & carry, parteciperà alla tavola rotonda sull'assortimento dei vini disponibile nei vari sistemi distributivi, che si svolgerà venerdì 11 aprile alle ore 10.30 presso la sala Rossini nel Centro Congressi Arena dell'Ente Fiera di Verona, nell'ambito della manifestazione Vinitaly, salone internazionale dei vini e dei distillati, confermando in tal modo il suo costante impegno nel fornire ai clienti un servizio qualitativamente sempre migliore. Il tema della tavola rotonda che verterà sulla "Valorizzazione dell'assortimento dei vini nei sistemi distributivi: dal localismo alle grandi etichette", sarà un'occasione significativa per analizzare come l'attuale situazione del mercato dei vini nel sistema distributivo appaia molto critica per una serie di ragioni anche di carattere storico: da un lato tutti i distributori ambiscono a qualificare i loro assortimenti sia con la presenza di vini legati a grandi marche sia con vini di elevato valore ma poco conosciuti e provenienti da realtà produttive locali; dall'altro i prodotti di elevata qualità hanno comunque la possibilità di avere una collocazione remunerativa su canali alternativi come la ristorazione e l'esportazione. Inoltre, esiste una profonda diffidenza, soprattutto da parte delle grandi marche, a vendere i propri prodotti sugli scaffali della grande distribuzione a causa di una politica di posizionamento e di merchandising spesso ritenuta penalizzante. Nel suo intervento, Giuseppe Monfrini, Marketing Manager Vini di Metro Italia, evidenzierà come il cash and carry sia un anello di collegamento indispensabile tra il produttore ed il canale ho.re.ca. Metro Italia, si rivolge a commercianti e operatori professionali della filiera dell'ho.re.ca., possessori di partita Iva, fornendo prodotti di qualità che rispecchiano le differenti esigenze dei propri clienti, mettendo a disposizione un portafoglio alimentare ampio, profondo e attento alle tipicità locali, dotando ciascun magazzino di referenze legate al territorio. Nel 2002 Metro Italia ha ottenuto il Premio "Alambicco d'Oro" per la Grappa "Dolce Vite Pinot Nero" in occasione del 20° Concorso Nazionale Grappe, svoltosi ad Asti. Metro Cash & Carry, società multinazionale di origine tedesca, leader mondiale nel settore del cash & carry, è presente a tutt'oggi in 24 paesi nel mondo con 437 magazzini, oltre 72.000 dipendenti, con un fatturato globale di circa 24 miliardi di € nel 2002 e oltre 12 milioni di clienti censiti. Nel nostro Paese Metro è presente da 31 anni. Metro Italia ha oggi 39 magazzini in 14 regioni, con circa 1.100.000 clienti professionali (ho.re.ca), 11.000 referenze per il settore alimentare (food) e di oltre 18.000 referenze nel settore non alimentare (non food), un giro d'affari di oltre 2.000 milioni di €, 4.900 collaboratori ed una quota di mercato rilevante. Metro Italia ha ottenuto, per alcuni Magazzini, "la certificazione di servizio" per le caratteristiche dell'offerta dei prodotti dedicati al Cliente, per la presenza di strumenti per prolungare la catena del freddo e per la verifica della soddisfazione del Cliente, certificazione conferita da una delle più importanti società internazionali di certificazione, la Sgs Ics srl di Ginevra.Tale successo è dovuto all'alta qualità dei prodotti, garantiti da controlli da parte di enti accreditati che verificano, oltre alla conformità agli standard qualitativi previsti ed all'igienicità degli alimenti, anche il rispetto dell'ambiente, il benessere dell'animale ed il rispetto dei disciplinari. 

LA DECIMA EDIZIONE DEL MARC DI PRIMAVERA IN FIERA A GENOVA IL 12 E IL 13 APRILE 135 ESPOSITORI SU NOVEMILA METRI QUADRATI MATERIALE RADIANTISTICO, INFORMATICA E RICEZIONE SATELLITARE 
Genova, 9 aprile 2003 - Conto alla rovescia per il Marc di Primavera, la rassegna delle attrezzature e della componentistica radioamatoriale organizzata da Studio Fulcro con il patrocinio dell'ARI - Associazione Radioamatori Italiani. La decima edizione della rassegna dedicata ai radiomatori e a tutti gli appassionati di informatica e di nuove tecnologie è in programma alla Fiera di Genova per il prossimo fine settimana del 12 e 13 aprile. Come di consueto Marc offrirà una panoramica completa di attrezzature e componentistica radioamatoriale, ma anche antenne e parabole satellitari, decoder, stampa specializzata e accessori per i telefoni cellulari. Grandissimo risalto avrà il settore informatico con un'ampia offerta di pc, notebook, stampanti, scanner, software e videogames. Mentre i cultori del fai-da-te potranno trovare pezzi di ricambio, apparecchiature da mettere a posto e accessori per elaborazioni speciali a costi estremamente competitivi. Gli espositori presenti saranno complessivamente 135, un numero record per l'edizione primaverile della rassegna con provenienze da tutta Italia e dall'Ungheria. Proprio gli ungheresi rappresentano una vera chicca di Marc: sono loro infatti a proporre una vastissima gamma di valvole - ricercatissime dagli appassionati di autocostruzione e riparazione di vecchie radio e di amplificatori audio - ancora adesso in auge per una ristretta cerchia di fedelissimi dell'hi-fi legato alle sonorità del jazz e del blues che richiedono una purezza e una profondità estremamente particolari. Marc sarà aperto sabato dalle 9 alle 18.30 e domenica dalle 9 alle 18. Il biglietto d'ingresso costa 7 Euro, 5 il ridotto. 

CITTÀ DEL MARE HOTEL & RESORT ALZA IL SIPARIO SULLE STAGIONI DEL SOLE 
Milano, 9 aprile 2003 - L'ingresso della primavera e l'approssimarsi dell'estate sulle coste della Sicilia portano una rinnovata vitalità a Città del Mare, che apre la stagione 2003 con un interessante e quantomai ricco carnet di manifestazioni, iniziative ed eventi che avranno come scenario le ambientazioni e le strutture di Città del Mare, l'Hotel & Resort di fama internazionale incastonato nelle bellezze del Golfo di Castellammare. A Città del Mare si accinge a partire un intenso calendario di manifestazioni, incontri congressuali ed eventi dedicati alla scienza, la riflessione, la natura, la cultura. e il benessere. In questa girandola di avvenimenti si inserisce uno degli appuntamenti più coinvolgenti organizzati dal team di Città del Mare: le Settimane sport & natura. Esse sono: dal 6 al 13 aprile si parte con "Eco Natura", settimana che vede abbinati cavallo, trekking e mountain bike e che si ripeterà a maggio dal 18 al 25; dall'11 al 18 maggio gli amanti della pedalata potranno correre nei bei sentieri a ridosso del resort, nella settimana dedicata agli appassionati della Mountain Bike; dal 4 all'11 maggio partirà la settimana dedicata al trekking, che vedrà una seconda edizione il 24 maggio. Il primo grande appuntamento in calendario è "Uragano", la convention sportiva più grande della Sicilia in progamma dal 1/4 maggio e dal 25/27 maggio a Città del Mare, un momento in cui sport e intrattenimento si ritrovano sotto lo stesso tetto. La manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione, è un appuntamento imperdibile per i cultori delle palestre e le scuole di danza e si svolgerà in due fine settimana: dal 1 al 4 maggio per il fitness, la danza, lo spinning e le arti marziali; dal 25 al 27 maggio per le danze caraibiche, latino americane e i balli di gruppo. Ma non è tutto qui. Dal 24 al 31 maggio si terrà una manifestazione unica che avrà come teatro il verde paesaggio in cui è immersa Città del Mare: il 1° raduno Sicilia Motovacanze realizzato in collaborazione con il Motoclub Monreale, Motomondo Spa e Città del Mare Hotel & Resort. Si tratta di un'originale idea grazie alla quale agli amanti delle due ruote potranno godere in piena libertà della natura e della cultura siciliana, refrigerati dalle brezze del mare e ammirati dagli splendidi panorami, alla ricerca di una Sicilia tutta da scoprire. L'apertura di Città del Mare coincide anche con l'inizio della stagione congressuale. Dal 24 al 30 marzo il si è tenuto il Meeting Gsk, nota Casa Farmaceutica Ungherese, che ha abbinato alle due giornate di lavoro cinque giorni di escursioni programmate per ammirare le bellezze della Sicilia. Il meeting Viaggi del Ventaglio tenutosi il 30 e 31 marzo, ha visto la partecipazione di 100 fra le migliori Agenzie di viaggi dell'area siciliana, calabrese, pugliese e campana. Il prossimo meeting in programma è quello della Sanofi Ungheria, Casa Farmaceutica Multinazionale, che si terrà dal 17 al 24 maggio, dove 160 professionisti oltre a trattare di argomenti dai contenuti medico-scientifici, potranno abbinare escursioni per ammirare le bellezze che la Sicilia offre. Spinto dal suo desiderio di offrire sempre di più ai suoi ospiti, Città del Mare Hotel & Resort si presenta, anche nel 2003, con delle novità volte a migliorare l'offerta complessiva coinvolgendo i giardini, le strutture e il paesaggio del resort. Il primo miglioramento vede la riqualificazione del parco verde in cui sono state introdotte nuove specie vegetali e nuovi giardini tematici, come il Bosco della "Washingtonia robusta". Sono stati inoltre creati giardini di agrumeti terrazzati, un'area piante succulente e prati tipici dell'habitat mediterraneo. Nell'angolo in cui si gode la miglior vista panoramica del villaggio è stata realizzata "La Terrazza del Golfo", uno spazio appositamente studiato per banchetti legati ai congressi o alle cerimonie, che si accompagna alla nuova "Piscina del Golfo", un complesso di piccole piscine comunicanti dotate di idromassaggio sotto il meraviglioso cielo siciliano. E infine l'ex ristorante "Le Terrazze" è stato oggetto di un restyling che ha generato il ristorante "l'Oasi", nome suggestivo che evoca sensazioni di relax e freschezza. Nella zona antistante è stato creato, infatti, un vero ruscello dal quale si innalzano le piante tipiche della natura mediterranea, come la Dracena Drago, la Cycas e tante altre. Città del Mare Hotel & Resort è uno scenario sfaccettato: il naturale punto d'incontro di italiani e stranieri per congressi e vacanze all'insegna del relax, del divertimento, dello sport, immersi nella natura e nella cultura. 

UN- DRESS INTIMO MARE MANIFESTAZIONE PROMOSSA E ORGANIZZATA DA EXPO CTS - DAL 14 AL 16 SETTEMBRE 2003
Milano, 9 aprile 2003 - Un-Dress perché? Perché, l'esperienza maturata nell'organizzare le sfilate di Intimo Designers ha portato a capire che si può proporre al mercato un momento d'incontro potenziale e reale. La manifestazione in linea con tutte quelle organizzate da Expo Cts, è incentrata sugli interessi dei buyers, dei commercianti e dei produttori. Per questa ragione si è deciso di rispettare al massimo i loro desideri e le lo loro reali possibilità stabilendo la prima edizione a settembre 2003 e la prossima a gennaio 2004, posizionandosi così nel week-end successivo alle manifestazioni di Lione e Parigi. Sarebbe stata inutile la contemporaneità con le manifestazioni francesi e anticipare la manifestazione estiva a luglio, perché c'era il rischio di creare un momento di difficoltà per i commercianti che nei mesi di luglio e agosto sono impegnati nelle vendite. Da qui la ragione della data di settembre. La manifestazione avrà un lay-out di facile lettura e prevederà un percorso guidato dove i visitatori potranno incontrare informazioni sulle collezioni presenti e comunicazioni in merito al supporto che si creerà, quali workshop, aree a tema, comunicazioni e sfilate. Le sfilate centralizzate nel cuore della manifestazione, saranno organizzate in un vero e proprio calendario. Eventi collaterali, presentazioni e sinergie con altri domini del settore, che possano implementare in modo crescente il bussiness - intimo moda mare - saranno inseriti nel contesto di Un-Dress per dare sviluppo a questo momento moda che si andrà a creare. Expo Cts grazie alla sua storia, beneficia di file apprezzabili che saranno oggetto di marketing promozionali, anche one-to-one come nei casi dei buyers internazionali più importanti. La campagna pubblicitaria rispetterà lo spirito dell'evento. 20.000 sono i buyers selezionati che riceveranno l'invito a visitare il salone. L'organizzazione e la regia delle sfilate sarà coordinata da un'agenzia leader nel settore. Lo Studio GM coordinerà il team interno dell'ufficio stampa, offrendo così un appoggio ed una copertura per l'evento. Un-Dress non sarà quindi solo uno spazio espositivo ma un catalizzatore di eventi: Un-Dress Fashion Show; Un-Dress Galleria; Un-Dress Visionaire; Un-Dress Tendenze; Un-Dress Wokshop. 

LA "SPAGNA" RAPPRESENTATA A MILANO AL SALONE DEL MOBILE GANDIA BLASCO SPANISH DESIGN 
Milano, 9 aprile 2003 - Dall'8 al 15 aprile espone, per la prima volta in Italia, Gandia Blasco: impresa Valenciana che, fin dall'inizio, ha considerato il design come base dello sviluppo del suo prodotto. Questa caratteristica è riscontrabile in tutte le sue nuove linee per la casa. I mobili da esterno, attualmente la linea più importante, sono fabbricati con materiali come alluminio anodizzato, polietilene colorato, acciaio inossidabile e iroko, pensati per resistere perfettamente alle intemperie. I tessuti sono prodotti con materiali naturali e si caratterizzano per i disegni originali, ispirati ai temi della natura. La linea dei complementi d'arredo, composta per la maggior parte da lampade, è realizzata con basi di legno e paralumi in cotone di differenti misure e formati. I tappeti, un prodotto emblematico per l'azienda nata nel 1941 come azienda tessile, sono elementi decorativi che si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente della casa e sono fabbricati con materiali naturali: cotone, lana al 100%, cocco, yuta, fibra d'agave. A conferma della crescita dell'azienda i nomi dei designer, presenti all'esposizione di Milano: da Patricia Urquiola, Ramon Esteve, Sandra Figuerola, Marisa Gallen, Teresa Sapei, Lina Vila, Josè A. Gandia. Gandia Blasco spanish design Esposizione dall' 8 al 15 aprile dalle 10h30 alle 20h30 presso Spazio Kriptonite piazza xxv Aprile 7 Milano. Inaugurazione il 9 aprile con Hafa Cafe' dalle 18.30 

ORIGINALITÀ, ARTIGIANALITÀ E FANTASIA DELLE CREAZIONI REALIZZATE DA ATELIER ZAV 
Milano, 9 aprile 2003 - Atelier Zav amplia con interessanti mobili e oggetti d'arredo "Design Trasgressivo", la nota collezione nata da un'idea degli architetti Alberto Salvati, Massimo Pedrazzini, Claudia Gobbi dello Studio Salvati e li presenta nei giorni del Salone del Mobile (9-14 aprile) allo Spazio Margon a Milano, in Via Canova 31. E' una produzione fresca e colorata, no concepita dall'adulto per il bambino, ma ideata dal bambino per l'adulto. Il mondo magico dell'infanzia entra dunque nell'area del design, la visione infantile dell'arredo si inserisce, rielaborata, nella produzione con un'esplosione di oggetti d'arredo che utilizzano colori, tecniche e linee che rompono le tradizionali regole. Anche i nomi dei singoli prodotti, con un chiaro rimando all'universo dei bambini, sono stati tolti dal vocabolario collodiano e dalla favola di Pinocchio: "L'isola delle api industriose", "La libreria tutta piena di canditi", "Nel paese dei Barbagianni", ecc. Prodotti di punta di "Design trasgressivo 2003" sono una cassettiera, un divano a due e tre posti, una poltrona, una porta, un mobile totem, una libreria e un mobile living. In mezzo a questo arcobaleno di colori, alcuni pezzi di "Design trasgressivo 2003" sono stati realizzati in bianco e nero. Come nei film e nei sogni della nostra infanzia, quando la pellicola non è a colori anche gli oggetti diventano in "bianco e nero". Inoltre, per 'illuminare' la collezione 2003 Alberto Salvati ha disegnato la lampada da tavolo e da parete della serie "Art Box - Project Milano" nella versione prodotta in esclusiva per Atelier Zav da Luxit - div. Luxo Italiana. In contemporanea ai mobili e ai complementi di Atelier Zav vengono presentati gli abiti e gli accessori interpretati e realizzati da Margon su disegni di Alberto Salvati, sempre parte della collezione "Design trasgressivo". Non ultima, la mostra di quadri "Viaggio nel giardino magico", venti grandi frottages poetico-cromatici di Alberto Salvati. 

ESTETICA, QUALITÀ ARTIGIANALE E RAFFINATEZZA DELLA PRODUZIONE GIUSTI PORTOS 
Milano, 9 aprile 2003 - Da oltre 40 anni "Giusti Portos", con sede a Pontedera (Pi), è nota sul mercato per la produzione di letti e completi d'arredo in ferro battuto, ottone e legno. Le collezioni, principalmente destinate alla zona notte, sono il risultato di una produzione eseguita all'interno dell'azienda con metodi e procedure artigianali nella totalità delle fasi costruttive e decorative. Grazie a tale sistema produttivo ogni articolo è unico e di elevata qualità, fortemente diverso da quelli costruiti con lavorazioni in serie. La costante ricerca verso nuovi approcci estetici, che spaziano dalla tradizione alla modernità, ha determinato una produzione sia di tipologia classica sia contemporanea; completata anche da raffinati articoli tessili. Un progetto futuro è l'ampliamento dell'offerta di prodotti, dall'elevato contenuto artigianale, destinati alla zona giorno. L'azienda toscana, diretta dal giovane e dinamico Marco Giusti, si avvale di uno staff di 40 dipendenti e di una rete commerciale composta da 50 agenti, presenti su tutto il territorio nazionale, e 15 agenti operanti sul mercato estero. L'azienda è presente dal 1989 al Salone del Mobile di Milano, dal 2002 ad Abitare il Tempo di Verona e alla Fiera del Levante di Bari. A Milano le collezioni "Giusti Portos" possono essere ammirate ed acquistate presso lo Showroom "Castellinaria Design" di Via California 24 (tel. 02-468211). Infolink;
www.giustiportos.it

AD FESTEGGIA ALL'HOLLYWOOD I VINCITORI DELL'AD YOUNG DESIGNERS'AWARD 2003 
Milano, 9 aprile 2003 - Questa sera dalle ore 23.00, presso la discoteca Hollywood, in Corso Como 15, AD - Architectural Digest, premia sei giovani designers. Una festa del design con la musica di Ringo, Nino Lopez e Stich, per ammirare le creazioni di giovani talenti. Anche quest'anno, nel corso del Salone Internazionale del Mobile di Milano, AD - Architectural Digest, conferma la sua volontà di premiare i giovani talenti assegnando l'ad Young Designers'award, giunto alla quarta edizione, a sei designer-artisti che si sono distinti per la creatività e la preoccupazione ecologica che permea il loro lavoro. All'Hollywood saranno esposte le creazioni dei premiati: Adelchi Battaglini, Mattia Frignani, Mario Grossi, Maya Manz, Giorgio Mariani e il team creativo formato da Renzo Cedri e Andrea Martini, artisti molto diversi tra loro, ma accumunati da una visione personale e fantasiosa del mondo che si riflette nelle loro opere. La passione di Adelchi Battaglini sono le lampade, che "mettono in scena la luce rendendola protagonista", ma realizza anche mobili ed oggetti dalle forme marine, come i coralli, creando effetti chiaroscurali e di luce estremamente suggestivi. Mattia Frignani crea i suoi pezzi con fantasia spregiudicata, unendo metallo e altri materiali per creare oggetti dalle linee Art Déco o squadrate anni '70, caratterizzati da contrasti di colore e materiali di grande impatto. Il lavoro di Mario Grossi è un'esplosione di colore su coppe, vasi, calici dalla struttura vitrea filiforme e dalle decorazioni varie e diverse: delicate ed essenziali oppure barocche ed esuberanti. Maya Manz realizza con vetro e metallo gioielli, lumi, arredi e oggetti per la casa in cui il design si combina con l'arte, l'artigianato, il folclore e una punta di magia. Giorgio Mariani, appassionato della lavorazione del legno, definisce i suoi mobili "sculture di design", sottili o massicce, che esprimono la forza e la tensione del materiale. Renzo Cedri e Andrea Martini, orafo e scultore, uniti da passioni comuni tra cui quella per la fibroresina, progettano insieme mobili e oggetti d'arredo di forme aliene, colori intriganti, che sembrano creature buffe e misteriose. 

PARADISE NOW - ANNI '60 LA MOSTRA - EVENTO A PADOVA DAL 7 GIUGNO AL 19 OTTOBRE 2003 
Padova, 9 aprile 2003 - L'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova organizza, negli spazi monumentali del restaurato Palazzo della Ragione, un grande evento che intende presentare gli scenari di quegli anni intrecciando tra loro arti visive, design e architettura. Attraverso queste discipline, affrontate con un'inedita verve investigativa, entreranno in gioco molte implicazioni attinenti altri campi espressivi e comunicativi come il cinema, la televisione, la musica, la fotografia e la moda. La mostra, a cura di Virginia Baradel, Ennio Ludovico Chiggio e Roberto Masiero, si configurerà dunque come un percorso carico di suggestioni in grado di sorprendere, appassionare e far riflettere. L'allestimento curato da Italo Rota trasformerà il Salone (una vera piazza coperta da 2000 mq con affreschi a soggetto astrologico) in una sorta di villaggio globale che invita lo spettatore ad attraversare lo scenario di quegli anni soffermandosi sulla varietà di opere ed oggetti esposti realmente o virtualmente. Il Palazzo della Ragione che col suo sistema di piazze del mercato e gallerie di negozi si può considerare il primo ipermercato della storia, nascendo già nel XIV secolo con questa vocazione, diventerà dunque per quattro mesi il paesaggio magnifico e inquieto degli anni Sessanta. Il decennio che seguì gli anni della Ricostruzione divenne il più propulsivo dell'intero secolo XX. Gli avvenimenti racchiusi in quegli anni mutarono profondamente ogni assetto preesistente. La scienza, l'economia, la tecnologia, le arti subirono una trasformazione epocale mutando radicalmente il modo di percepire e di comunicare la realtà. I media e i consumi divennero i due pilastri sopra i quali prese forma il volto della società di massa. La pubblicità rese desiderabili i nuovi prodotti che rapidamente stavano cambiando i costumi sociali e culturali. Nacque il mondo nuovo delle merci che attinse motivi e strategie formali dal bacino ricco e quanto mai vario delle sperimentazioni artistiche. Padova e il Veneto furono in prima linea nel modellare i nuovi orizzonti delle forme e delle merci; contribuirono, con figure eccellenti, alla definizione di modelli che avrebbero dettato legge in fatto di qualità estetica e di intelligenza progettuale. Tale aspetto verrà indagato e presentato nell'insieme dei caratteri più generali della mostra ma con il riguardo di sottolineare la presenza di artisti così come di aziende, di manifestazioni come di istituzioni pregevoli che esprimono una realtà veneta ben lontana dai luoghi comuni di un passato più prossimo. Una straordinaria occasione che permetterà di rivivere, tra ragione ed emotività, questo periodo così importante del nostro recente passato e che coinvolgendo i pubblici più vari offrirà spunti, emozioni tra arte e moda, cinema e tv, musica e design, architettura e altro. Partners culturali della mostra sono l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia e la Biennale di Venezia con i quali si è stabilita una fattiva collaborazione. Incontri e dibattiti, musica, spettacoli e manifestazioni sapranno coinvolgere ed emozionare il pubblico più vasto. 

NOBORDERSMUSICFESTIVAL2003 TARVISIO (UDINE) DAL 02 AL 20 LUGLIO 2003 
Tarvisio, 9 aprile 2003 - Il No Borders Music Festival valorizza la musica quale forma di cultura e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso da tutti, oltre i confini etnici, linguistici, sociali e geografici riflettendo la qualità di un comprensorio unico come quello Tarvisiano posto nel nord-est del Friuli Venezia Giulia, tra Austria e Slovenia, e caratterizzato dal plurilinguismo e da aspetti multiculturali. Il Festival è un contenitore di esperienze musicali senza frontiere; non ha delimitazioni per quanto concerne il genere musicale, spaziando dalla world music al folk, dalla new age al jazz e al blues, dalle sonorità latine e africane al rock. (i concerti si tengono anche in caso di maltempo in quanto sarà allestito un teatro tenda) Infolink: www.nobordersmusicfestival.com 

DAIMLERCHRYSLER CLASSICNEWS : APRILE 2003 
Roma, 10 aprile 2003 - 1903: Doppia vittoria della "Simplex" alla corsa in salita Nizza- La Turbie Nel 1903 le vetture Mercedes sono già famose nella "Settimana di Corse di Nizza", gara iniziata nel 1901. Il 1° aprile di quell'anno, infatti, i primi posti della competizione in salita Nizza - La Turbie vengono conquistati da due vetture Mercedes Simplex da 60 CV della Daimler-Motoren-Gesellschaft. Il vincitore Otto Hieronimus stabilisce un nuovo record sul percorso con una velocità di 64,4 km/h, mentre il suo collega di squadra Wilhelm Werner si piazza al secondo posto. Purtroppo però la corsa viene funestata dall'incidente mortale del Conte Zborowski, che gareggiava su un'altra Mercedes Simplex. Il 7 aprile Hermann Braun, sempre al volante di una Simplex, stabilisce due nuovi record a Nizza, sulla Promenade des Anglais, raggiungendo la velocità di 90 km/h e 112,5 km/h rispettivamente sul miglio da fermo e sul miglio lanciato. 1923: La prima apparizione del motore diesel su un veicolo industriale Dopo avere sperimentato con successo il principio del motore diesel a precamera, il direttore Wilhelm Kissel ed il Consiglio Direttivo della Benz & Cie. decidono il 14 aprile 1923, a Mannheim, di avviare la produzione in serie del primo motore diesel a precamera a 4 cilindri, il modello OB 2 con 45/50 CV di potenza erogata a 1000 giri/min. Sempre nel mese di aprile viene messa in lavorazione la prima serie di 10 pezzi, che a fine agosto è già disponibile per il montaggio sugli autotelai per autocarri da 5 tonnellate. Nel rapporto di una prova su strada si legge, tra l'altro, quanto segue: "Il motore ha un funzionamento fluido, è elastico e regolabile, e ha dimostrato una forza di trazione più che sufficiente. Come carburante è stato utilizzato olio di catrame ricavato da lignite, di colore marrone scuro!". 1948: Avvio di produzione del modello di autobus O 4500 Nei primi anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, i mezzi di trasporto pubblici erano piuttosto scarsi. Con l'avvio della produzione nella fabbrica di Sindelfingen dell'autobus O 4500 Mercedes-Benz, a partire dall'aprile del 1948, la Daimler-Benz AG comincia ad aumentare sensibilmente la sua gamma di automezzi per il trasporto di persone. Il telaio ribassato completo, destinato all'autobus a cabina arretrata con una capacità massima di 47 posti a sedere, viene fornito dallo stabilimento di Gaggenau. Al veicolo viene abbinato un motore diesel a precamera a 6 cilindri con 7,3 litri di cilindrata che eroga 112 CV a 2250 giri/min, quanto basta per raggiungere la velocità massima di 62 km/h. 1978: La C111-III Mercedes-Benz alla caccia del record mondiale per vetture diesel sul circuito di Nardò Nel 1978, due anni dopo le prime corse da record della C 111, la Daimler-Benz torna di nuovo allo scoperto il 29/30 aprile per mettere ancora meglio alla prova le potenzialità del motore diesel a Nardò, in Italia, su un circuito lungo 12,6 chilometri e leggermente sopraelevato. La C 111-III, ottimizzata non solo dal punto di vista aerodinamico con il sensazionale coefficiente di Cx pari a 0,195, è equipaggiata con un potente motore diesel da 3 litri a cinque cilindri che eroga 230 CV ed è dotato di turbocompressore a gas di scarico e di un sistema di raffreddamento dell'aria di sovralimentazione. Nonostante tutto ciò, il suo consumo di carburante medio si aggira su appena 16 litri di gasolio per 100 chilometri. Nel corso della prova da record, durata 12 ore, non solo vengono conseguite sei migliori performance mondiali da 100 km fino a 1000 miglia, ma si stabiliscono anche tre migliori tempi da 1, 6 e 12 ore. Contemporaneamente, sulla distanza di 500 km, la vettura da record progettata per raggiungere i 325 chilometri orari registra una velocità massima assoluta di 321,860 km/h. Informazioni dal Mercedes-Benz Classic Center Classici sportivi e leggende delle corse automobilistiche disponibili come set in miniatura Con cinque modellini proposti come set in una "teca" di cartone, Mercedes-Benz Collection Classic offre una retrospettiva degli esponenti storici della Classe SL prodotti tra il 1954 e il 1989. Questa serie di modellini di metallo verniciati in argento, in scala 1:43, ricorda le leggende sportive dell'epoca: il coupé 300 SL "ali di gabbiano" (W 198, 1954-1957), la 300 SL Roadster (W 198, 1957-1963), la più piccola 190 SL Roadster (W 121, 1955-1963) la 280 SL Roadster (W 113, 1968-1971), soprannominata "Pagoda" per l'originale forma del suo hard-top, e la 560 SL della serie R 107, la gamma di modelli roadster allora di maggior successo prodotta dalla Mercedes-Benz. Il set di modellini può essere acquistato al prezzo di € 27,50 IVA inclusa, più 6,00 Euro IVA inclusa per le spese di spedizione, presso il Mercedes-Benz Classic Center inviando un ordine via fax al numero +49 (0) 711/17-83557 oppure tramite e-mail all'indirizzo classic.collection@daimlerchrysler.com. Inoltre, la serie è disponibile presso il punto vendita del Museo e nello Shop del Mercedes-Benz Classic Center. Il numero d'ordine è B6 6045798. Inoltre, per gli appassionati Mercedes-Benz con un debole particolare per la storia delle corse automobilistiche, è disponibile anche il secondo set di cinque modellini in scala 1:43 che ricorda esplicitamente i successi delle SL del 1952 al rally "Carrera Panamericana Mexico" e al "Gran Premio di Berna per Auto Sportive". I modellini argentati della Panamericana portano i numeri di partenza dei due team vittoriosi Kling/Klenk (4) e Lang/Grupp (3). Anche le vetture con cui Caracciola, Kling e Lang si presentarono ai nastri di partenza a Berna sono riprodotte fedelmente, e con la loro carrozzeria verniciata in rosso, verde e blu si differenziano in maniera spiccata dal consueto "look" argentato della 300 SL da competizione. Il set può essere acquistato al prezzo di € 27,50 IVA inclusa, più 6,00 Euro (IVA inclusa) per le spese postali inviando un ordine al Mercedes-Benz Classic Center via fax al numero +49 (0) 711/17-83557 oppure tramite e-mail all'indirizzo classic.collection@daimlerchrysler.com  Inoltre, il set è disponibile presso il punto vendita del Museo e nello Shop del Mercedes-Benz Classic Center. Il numero d'ordine è B6 

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