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di
MERCOLEDI'
9 APRILE 2003
pagina 5
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UN'INDAGINE DI QUANTUM FA IL PUNTO SULLE TECNOLOGIE DI
ARCHIVIAZIONE E BACKUP DEI DATI UTILIZZATE DALLE AZIENDE EUROPEE
Milano, 9
aprile 2003 - Abbastanza simili sono le problematiche di gestione sicura dei
dati che si trovano oggi ad affrontare i responsabili IT delle aziende europee
di grandi dimensioni, alle prese con un costante aumento delle informazioni da
archiviare e conseguentemente con la necessità di aggiornare le tecnologie di
storage attualmente impiegate, pur in presenza di una riduzione dei budget
disponibili per gli investimenti IT. Partendo da questa constatazione, Quantum -
società statunitense proprietaria e sviluppatrice della tecnologia DLTtape per
il backup e l'archiviazione dei dati su supporti a nastri - ha recentemente
effettuato una ricerca su un campione di oltre 1000 responsabili delle decisioni
di acquisto di prodotti IT aziendali nei principali mercati europei: Gran
Bretagna, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Il campione era
costituito da aziende di grandi dimensioni, con oltre 1000 dipendenti. Nella
sola Italia, gli intervistati sono stati 100. La ricerca è stata condotta alla
fine del 2002 attraverso un questionario online e ha prodotto uno spaccato molto
interessante e per molti versi inedito delle esigenze e dello status delle
tecnologie di storage all'interno delle aziende appartenenti alla fascia
esaminata. L'analisi del campione ha dimostrato che il principale strumento
utilizzato per il backup varia da azienda ad azienda, ma appare in maniera
evidente che le società di grandi dimensioni continuano ad affidarsi in
prevalenza alla tecnologia basata sui nastri. La ricerca contiene dati
interessanti anche relativamente alla capacità media di archiviazione dei
sistemi delle aziende analizzate e alla tipologia di tecnologia a nastri
preferita dagli utenti. L'indagine offre infine un quadro - esaminato per
singoli Paesi - delle ragioni che spingono le aziende a conservare i dati e per
quanto tempo, da dove emerge, ad esempio, che la sopravvivenza minore
all'interno degli archivi aziendali è quella dei messaggi di posta elettronica.
RIDURRE I COSTI DELLA PROPRIA INFRASTRUTTURA IT, SI PUÒ UN CONVEGNO PER DARE
RISPOSTE CONCRETE ALLE AZIENDE
Roma 9 aprile 2003 - Come ridurre la complessità
e i costi di mantenimento dell'infrastruttura tecnologica: è questo il tema
principale del convegno organizzato dalla CDM Tecnoconsulting S.p.A. che si
svolgerà venerdì prossimo 11 aprile a Roma, in via Po 19, presso la sede
dell'Unione degli Industriali di Roma. Interverranno Alberto Marcati, Ordinario
di Marketing della Facoltà di Economia della Luiss, Alfonso Oropallo, Business
Development Manager di CDM Tecnoconsulting, Pierangelo Snaidero, Direttore dei
Servizi Informativi della Snaidero S.p.A, Giorgio Bramati, Industry Marketing
Manager di HP Italia, Daniele Corrocher, Channel Sales Manager di Oracle Italia
e Gerardo Massi, Senior Consultant di High Techonology Group. Il convegno si
propone di offrire diverse e valide alternative alle aziende che intendono
ridurre i costi di mantenimento della propria struttura ICT e nello stesso tempo
migliorare le "performance" del proprio sistema informativo.
Attraverso una serie di testimonianze dirette sarà possibile verificare le
esperienze di alcune aziende di rilievo che offriranno così un'importante
opportunità di confronto nelle diverse aree di intervento (system consolidation,
re-hosting e outsourcing). Grazie ad un'esperienza consolidata in numerosi
progetti realizzati, CDM Tecnoconsulting insieme a tutti i suoi partner, si
propone di fornire un modello vincente che consente una riduzione complessiva
dei costi ICT dal 30 al 50% e un recupero di efficienza sull'attività delle
singole persone.
SAS CONSOLIDA LA SUA POSIZIONE IN ITALIA, IN UN MERCATO IT IN
CALO SAS CHIUDE IL 2002 CON UN +4,8% ? RICAVI A 63,1 MILIONI DI EURO,
PREVALENTEMENTE DA LICENZE SOFTWARE (+6,3%)
Milano, 9 aprile 2003 - La filiale
italiana di SAS, leader mondiale nelle soluzioni di Business Intelligence (BI),
ha chiuso l'esercizio 2002 con un fatturato di 63,1 milioni di euro(*), in
crescita del 4,8% rispetto all'anno precedente. I ricavi provengono per la
maggior parte (50,7 milioni di euro) dalle licenze software, che evidenziano una
crescita del 6,3%, mentre i ricavi dai servizi professionali contano per i
rimanenti 12,4 milioni. In termini di mercati verticali, il maggior contributo
proviene dal settore credito e finanza (49%), seguito da pubblica
amministrazione e sanità (16%), utilities (13%), industria (13%), commercio e
servizi (9%). Per quanto riguarda le applicazioni, le soluzioni CRM e Marketing
Automation confermano la leadership SAS, con 90 installazioni ad oggi e
un'incidenza sul fatturato di oltre il 45%. Nel campo della gestione delle
risorse umane, la soluzione SAS Human Capital Management è stata scelta da
aziende quali Siemens, UniCredit Servizi Informativi, Regione Lazio,
CSI-Piemonte, Banca Carige, Santer. Anche le soluzioni per l'IT Governance
(gestione ottimale delle risorse informatiche) e per la misurazione dei livelli
di servizio hanno registrato una forte crescita con l'acquisizione di importanti
clienti come Poste Italiane e Global Value, la joint venture Ibm-Fiat per i
servizi alle imprese. E' proseguita anche nel 2002 la politica di investimento
nelle risorse umane, che porta a 353 il numero dei dipendenti SAS in Italia, con
un aumento del 5% rispetto all'anno precedente (i dati riportati si riferiscono
all'anno fiscale gennaio 2002-dicembre 2002. Negli anni precedenti l'anno
fiscale si riferiva al periodo dicembre-novembre). "In un anno di economia
stagnante e di ridotti investimenti da parte delle imprese" ha commentato
Alessandro Zeigner, amministratore delegato di SAS "la Business
Intelligence si è confermata, anche in Italia, come una leva strategica per le
aziende, sottoposte come sono a crescente pressione sia sul versante dei ricavi
sia sul versante dei costi. In un mercato informatico calato complessivamente di
oltre il 2% (dati Assinform), SAS è riuscita a consolidare le proprie posizioni
di leadership proprio grazie alla sua focalizzazione sui sistemi che rendono le
aziende più competitive. Anzi, nello specifico comparto del software, SAS è
cresciuta più del mercato. Per lo stesso motivo guardiamo con relativa fiducia
anche al 2003." A livello mondiale SAS ha registrato anche nel 2002, come
accade da 26 anni consecutivi, ricavi in crescita rispetto all'anno precedente:
1,18 miliardi di dollari, con un aumento del 4,4%, in gran parte dovuto alla
crescita delle licenze software relative sia a clienti esistenti sia ai 1.100
nuovi clienti acquisiti nell'anno. Il personale è salito del 6% e gli
investimenti in ricerca e sviluppo sono ammontati a un quarto dei ricavi. Questi
dati si inquadrano in una situazione di mercato nella quale gran parte delle
società di software hanno visto calare i loro ricavi e hanno ridotto budget,
personale e investimenti. "Continuiamo a investire largamente in ricerca,
in risorse umane, in formazione - sottolinea Jim Goodnight, presidente e CEO di
SAS a livello mondiale - sicuri che qualche sacrificio economico nel breve
periodo sarà ampiamente compensato dai successi che nel medio-lungo termine
possono solo essere portati dall'entusiasmo e dalla competenza dei nostri
professionisti." In questo senso, Goodnight ha anche citato una recente
indagine svolta negli Stati Uniti secondo cui, le aziende considerate migliori
dal punto di vista dell'ambiente di lavoro presentano mediamente risultati
superiori alle altre. Tra i settori in cui SAS primeggia, anche a livello
internazionale, si conferma il CRM, mentre tra le aree a più rapido sviluppo si
afferma quella del Performance Management (la valutazione delle performance
aziendali). Nel 2002, il mercato delle soluzioni di Business Intelligence (BI)
è stato fra i pochissimi a mostrare segni di vitalità. Il fenomeno è
riconducibile alla obiettiva esigenza delle imprese di avere una sempre maggiore
chiarezza nei propri conti e di ricercare un equilibrio tra costi e ricavi,
individuando le aree e gli interventi più appropriati per ridurre i primi ed
accrescere i secondi. In particolare, agendo sulla base di clientela esistente,
vista la difficoltà in generale di acquisire nuovi clienti. Le accresciute
esigenze di trasparenza finanziaria delle aziende hanno decretato il successo
del software SAS per il data mining nelle applicazioni di fraud detection, delle
soluzioni SAS Financial Management per budget, bilanci, reporting e attribuzione
dei costi (con la metodologia Activity Based Costing), SAS Strategic Performance
Management per la valutazione delle performance aziendali. A questo riguardo SAS
è stato considerato fra i migliori operatori del settore dagli analisti di
Gartner Group. Sempre in tema di trasparenza finanziaria, SAS Risk Management
consente l'allineamento degli istituti ai requisiti della Banca, dei Regolamenti
Internazionali e alle norme Europee in tema di capitali da accantonare per
rischi di credito (con particolare attenzione a Basilea II), e SAS Anti-Money
Laundering studiato per l'applicazione di politiche anti-riciclaggio. La
supremazia delle soluzioni BI è risultata particolarmente evidente nell'area
dell'ETL, controllo qualità e organizzazione dei dati, che è alla base di ogni
efficace sistema di Business Intelligence. L'80% dei clienti SAS nel mondo hanno
indicato questa caratteristica come determinante nella scelta del fornitore di
soluzioni BI. Di particolare rilievo, ai fini del patrimonio di tecnologie ed
esperienze nella BI: l'acquisizione della società ABC Technologies,
specializzata nella valutazione delle performance economico-finanziarie delle
imprese secondo la metodologia "Activity-Based Costing";
l'acquisizione di tecnologie messe a punto da Verbind, società attiva nel
software per il tracciamento comportamentale in tempo reale e event-triggering.
Tali tecnologie sono state incorporate nella soluzione SAS Interaction
Management, che consente alle aziende di determinare in tempo reale i
cambiamenti significativi nel comportamento dei clienti rispondendo a tali
cambiamenti con tempestività e tramite i canali più efficaci.
APPLE PRESENTA
SHAKE 3 INCLUDE IL NUOVO SOFTWARE SHAKE QMASTER PER LA GESTIONE DI RENDERING IN
RETE, LICENZE ILLIMITATE PER NETWORK RENDERING E NUOVI EFFETTI VISIVI
Las Vegas,
9 aprile 2003 - Apple ha presentato Shake 3, la nuova versione del software per
compositing ed effetti visivi leader di settore. Shake 3 include nuove
funzionalità in esclusiva per Mac OS X, come l'applicazione Shake QMaster, per
la gestione dei rendering in rete e licenze illimitate per network rendering,
che consentono agli artisti degli effetti visivi di distribuire facilmente i
task di rendering su un cluster di sistemi Xserve Apple 1U in rack o di computer
Power Mac G4, per prestazioni ed efficienza al top. Shake 3 presenta inoltre
nuove funzionalità per effetti visivi disponibili per Mac OS X, Linux e IRIX,
inclusi motion-tracking e anteprima broadcast in tempo reale. Shake è il più
avanzato software per compositing sul mercato, studiato per l'uso in produzioni
in grande formato da parte dei principali studi cinematografici e case di
creazione di effetti visivi. Shake presenta il più veloce motore di rendering
indipendente dalla risoluzione, un collaudato set di strumenti per effetti
visivi e un'architettura di compositing che supporta diverse profondità di bit
in un unico progetto. Shake è stato utilizzato nella produzione di oltre cento
film, inclusi tutti e tre gli episodi della saga de "Il Signore degli
Anelli", vincitrice di premi Oscar. "Con Shake 3, il software per la
creazione di effetti visivi utilizzato in film vincitori di Oscar è ora più
potente e alla portata di un pubblico più vasto", ha dichiarato Philip
Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple.
"Shake 3 offre nuove funzionalità avanzate a chi già utilizza il
programma e include innovative funzioni di rendering in rete dedicate a chi
lavora in Mac OS X." Shake QMaster, il nuovo software per la gestione dei
rendering in rete fornito con Shake per Mac OS X, sfrutta la tecnologia di
connessione Rendezvous(tm) di Apple per identificare automaticamente i nodi di
rendering e i cluster disponibili in rete, mentre il bilanciamento del carico
ottimizza l'uso di ciascun sistema nel workflow. Nel caso in cui un computer
Xserve o Power Mac G4 si scolleghi dalla rete, il sistema di fault tolerance
integrato consente a Shake QMaster di re-indirizzare i task verso altri nodi nel
cluster, così da poter completare il progetto entro i tempi previsti. Poiché
Shake QMaster è basato su un'archiettura aperta, può anche fornire il supporto
per rendering distribuito a molte delle più famose applicazioni terze parti,
come Maya di Alias/Wavefront. Shake 3 presenta nuovi e potenti tool per effetti
visivi che consentono di velocizzare il processo creativo e offrono agli artisti
un maggiore controllo. Da oggi è possibile applicare dati di tracking a
rotoshape e paint stroke per automatizzare task di rotoscoping e consentire
quindi un risparmio di tempo. Il nuovo supporto audio consente di visualizzare
la forma delle onde sonore confrontandole con le curve di animazione e
facilitando così la sincronizzazione di effetti e audio. Un apposito filtro
permette di simulare con precisione la grana di una varietà di pellicole.
Inoltre, l'editor delle curve di animazione di Shake è stato notevolmente
migliorato in modo da consentire il mantenimento di comportamenti specifici,
come "slopes" e "values", in un intervallo di fotogrammi.
Nuove funzionalità dedicate ai professionisti della post-produzione commerciale
consentono a editor, designer di grafica animata e altri utenti di creare
effetti visivi degni di un Oscar. Il supporto per monitor broadcast in Mac OS X
permette agli artisti di riprodurre il proprio lavoro su uno schermo per
anteprime accurate in tempo reale. Inoltre, gli utenti di Shake 3 possono
importare livelli Photoshop con modalità di blending. Shake 3 per Mac OS X è
ottimizzato per la nuova configurazione Xserve Apple, studiata specificamente
per cluster e applicazioni distribuite. Con doppio processore PowerPC G4 a
1,33GHz, unità di elaborazione vettoriale Velocity Engine(tm) e fino a 2GB di
memoria DDR (Double Data Rate) a 333MHz, questa configurazione di Xserve
ottimizzata per l'uso in cluster offre fino a 19,5 gigaflop di potenza di
elaborazione in uno chassis 1U al prezzo Apple Store di soli 3.718,80 euro (IVA
inclusa). Shake 3 per Mac OS X, Linux e IRIX sarà disponibile a partire da
giugno presso i rivenditori autorizzati Apple specializzati in prodotti per la
produzione cinematografica professionale. Shake 3 per Mac OS X con licenze di
rendering illimitate sarà in vendita al prezzo di 5.998,80 euro (IVA inclusa).
L'elenco completo dei requisiti di sistema di Shake 3 è disponibile
all'indirizzo www.apple.com/shake
APPLE ANNUNCIA DVD STUDIO PRO 2
Las Vegas, 9
aprile 2003 - Apple ha annunciato DVD Studio Pro 2, un nuovo software per l'authoring
di DVD, interamente riprogettato e dotato di un'interfaccia utente
rivoluzionaria, nonché di funzionalità innovative che ridefiniscono l'authoring
professionale di DVD. Grazie a template professionali e personalizzabili, a un
nuovo editor di menu, all'editing delle tracce basato sulla timeline e al nuovo
ed eccezionale encoder MPEG-2 basato su software, DVD Studio Pro 2 è un vero e
proprio must per i professionisti di Final Cut Pro e per tutti coloro che
realizzano DVD. "Apple ha interamente riscritto per Mac OS X e Cocoa lo
strumento per l'authoring professionale di DVD leader di settore, DVD Studio
Pro, trasformandolo in un prodotto del tutto nuovo, dotato di un'interfaccia
utente rivoluzionaria", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice
President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Con DVD Studio Pro 2,
Apple ridefinisce ancora una volta l'authoring di DVD e stabilisce un nuovo
termine di paragone con cui gli altri prodotti dovranno confrontarsi." DVD
Studio Pro 2 è dotato di un'interfaccia utente così semplice e intuitiva che
tanto gli utenti di Final Cut Pro quanto quelli di applicazioni per l'authoring
di DVD di fascia consumer, come iDVD(tm) di Apple, si troveranno immediatamente
a proprio agio. Grazie alle nuove caratteristiche innovative, DVD Studio Pro 2
assicura ai professionisti la scalabilità e le funzionalità avanzate di cui
necessitano. È sufficiente trascinare il mouse e l'interfaccia si trasforma in
un potente strumento per l'authoring di DVD, visualizzando gli elementi del
progetto nella nuova vista struttura, tutte le informazioni sugli asset e
l'editor di tracce basato sulla timeline. I nuovi template professionali di DVD
Studio Pro 2 sono dotati di una libreria di stili, pulsanti e sfondi che
consentono di creare DVD eleganti in pochi, semplici passi. I template sono
interamente personalizzabili e permettono di realizzare progetti DVD
dall'aspetto hollywoodiano all'insegna della massima facilità, oppure di
inventare i propri template da riutilizzare o condividere con clienti e
colleghi. L'innovativo editor di menu di DVD Studio Pro 2 consente agli utenti
di creare i propri menu semplicemente trascinando i contenuti, senza
preoccuparsi dei complicati dettagli tecnologici che stanno alla base di un DVD.
Grazie alle palette "sensibili" al contesto, con una semplice
operazione è possibile realizzare e collegare nuove tracce, creare
presentazioni a diapositive e generare automaticamente l'indice dei capitoli,
risparmiando ore e persino giorni di lavoro. Il motore di compositing integrato
in DVD Studio Pro 2 consente di modificare il testo direttamente nell'editor di
menu, nonché di cambiare lo stile dei font e la grafica dei pulsanti, senza
uscire dall'applicazione. Basato sulla famosa timeline di Final Cut Pro, l'editing
delle tracce di DVD Studio Pro 2 consente agli utenti di lavorare in modo più
rapido ed efficiente grazie alla visualizzazione lineare di clip, audio e altri
elementi. Gli utenti di DVD Studio Pro 2 possono ora aggiungere e gestire
marcatori di capitolo, 8 angolazioni video, 8 tracce audio e 32 tracce per
sottotitoli, il tutto dalla timeline. Compressor, un nuovo tool per codifica in
batch offerto in bundle con DVD Studio Pro 2 e Final Cut Pro 4, permette
all'utente di creare batch ed esportare direttamente in diversi formati, fra i
quali MPEG-2 per DVD, MPEG-4 per media in streaming e qualunque standard
supportato da QuickTime. Compressor include watermarking, anteprima in tempo
reale e 30 filtri ed effetti di alta qualità, costituendo così una piattaforma
ideale per l'esecuzione di task di codifica high-volume o ripetitivi. Compressor
presenta un nuovo ed esclusivo encoder MPEG-2 software che offre controlli
professionali per la regolazione del bit rate e la selezione della codifica VBR
one-pass o two-pass. L'encoder MPEG-2 consente di ottenere materiale video di
qualità impeccabile a una velocità capace di tenere testa a encoder software e
hardware standalone dai costi proibitivi. DVD Studio Pro 2 sarà disponibile in
agosto online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e presso i
rivenditori autorizzati Apple al prezzo Apple Store di 598,80 euro (IVA
inclusa). Inoltre, da oggi Apple offre DVD Studio Pro 1.5 al prezzo Apple Store
di 598,80 euro (IVA inclusa) e i clienti che acquistano e registrano la loro
copia di DVD Studio Pro 1.5 a partire da oggi potranno acquistare
l'aggiornamento a DVD Studio Pro 2 al solo costo delle spese di spedizione e
consegna, pari a 36 euro (IVA inclusa), previste dal programma Up-to-Date.
L'elenco completo dei requisiti di sistema e ulteriori informazioni su DVD
Studio Pro 2 sono disponibili all'indirizzo www.apple.com/dvdstudiopro
APPLE PRESENTA FINAL CUT PRO 4 UN
IMPORTANTE AGGIORNAMENTO CON OLTRE 300 NUOVE FUNZIONALITÀ, INCLUSI RT EXTREME,
LIVETYPE, SOUNDTRACK, COMPRESSOR ED ELABORAZIONE VIDEO IN VIRGOLA MOBILE A 32
BIT PER CANALE.
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Apple ha presentato Final Cut Pro 4,
un importante aggiornamento del software Apple vincitore di un Emmy per l'editing
di pellicola, HD, SD e DV. Arricchito con oltre 300 nuove funzionalità, Final
Cut Pro 4 introduce RT Extreme, per compositing ed effetti in tempo reale,
potenti tool di personalizzazione dell'interfaccia, nuovi formati non compressi
di alta qualità a 8 e 10 bit e, per la prima volta in un sistema di editing dal
costo inferiore a 100,000 euro, elaborazione video in virgola mobile a 32 bit
per canale. Final Cut Pro 4 include inoltre tre nuove applicazioni completamente
integrate: LiveType, per la realizzazione di titoli, Soundtrack, per la
creazione di colonne sonore e Compressor, per una codifica in batch "full
optional". "Final Cut Pro ha rivoluzionato l'editing video
professionale, rendendo più economica e facile da usare una tecnologia fino a
ieri costosa e complessa", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice
President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Con Final Cut Pro 4,
introduciamo funzionalità più professionali e ampliamo il mercato, offrendo un
prodotto più accessibile, conveniente e dotato di caratteristiche innovative di
gran lunga superiori a quelle offerte dalla concorrenza." RT Extreme è una
rivoluzionaria architettura real-time basata su software per la creazione di
effetti che si adatta perfettamente alla velocità del processore per supportare
un numero maggiore di stream video simultanei in tempo reale e centinaia di
effetti real-time. RT Extreme consente di visualizzare gli effetti software in
tempo reale su un monitor broadcast esterno collegato via FireWire o tramite un
breakout box esterno. RT Extreme è indipendente dal codec e permette agli
editor di visualizzare il proprio lavoro in tempo reale alla massima
risoluzione, per un'anteprima finale di alto livello, oppure alle massime
prestazioni per supportare un numero maggiore di stream ed effetti simultanei.
Final Cut Pro 4 supporta formati non compressi, basati su software, di alta
qualità a 8 e 10 bit ed elaborazione in virgola mobile a 32 bit; inoltre, è
l'unico pacchetto per editing non lineare, compositing ed effetti che consente
di lavorare senza problemi con materiale DV, SD, HD e pellicole. Final Cut Pro 4
integra il supporto per la tecnologia HDR, che permette di generare prodotti di
qualità cinematografica effettuando il rendering di tutti gli elementi in
colore in virgola mobile a 32 bit (per canale). LiveType, una nuova ed esclusiva
applicazione disponibile solo in Final Cut Pro 4, permette all'utente di
realizzare in modo semplice e rapido titoli dinamici e animati. LiveType include
LiveFonts, un nuovo approccio all'animazione del testo per cui ogni carattere di
un font diventa un filmato animato a sé stante. Con oltre 8GB di materiale,
inclusi LiveFonts, 150 effetti preconfigurati, modelli personalizzabili, sfondi,
texture animate e oggetti, LiveType consente agli utenti di Final Cut Pro 4 di
sviluppare opere d'arte su misura, partendo da zero oppure modificando gli
effetti esistenti. Grazie al supporto per i formati DV, SD e HD, LiveType
permette di realizzare rapidamente e in tutta semplicità testi animati ed
effetti grafici sofisticati e di qualità professionale. Soundtrack, un altro
strumento rivoluzionario disponibile solo in Final Cut Pro 4, consente di creare
facilmente colonne sonore di alta qualità e libere da diritti d'autore.
Soundtrack armonizza automaticamente i loop audio indipendentemente da tempo e
chiave, offrendo arrangiamento e mixaggio in tempo reale. Soundtrack è
perfettamente integrato in Final Cut Pro 4, supporta i nuovi marcatori di
colonna sonora del software per garantire una sincronizzazione ottimale, include
una libreria con migliaia di loop musicali ed effetti sonori ed è compatibile
con documenti in formato AIFF, WAV e ACID. Compressor, un nuovo tool per
codifica in batch offerto in bundle con Final Cut Pro 4 e DVD Studio Pro 2,
permette all'utente di creare batch ed esportare direttamente in diversi
formati, fra i quali MPEG-2 per DVD, MPEG-4 per media in streaming e qualunque
standard supportato da QuickTime(r). Compressor include watermarking, anteprima
in tempo reale e 30 filtri ed effetti di alta qualità, costituendo così una
piattaforma ideale per l'esecuzione di task di codifica high-volume o
ripetitivi. Compressor presenta un nuovo ed esclusivo encoder MPEG-2 software
che offre controlli professionali per la regolazione del bit rate e la selezione
della codifica VBR one-pass o two-pass. L'encoder MPEG-2 consente di ottenere
materiale video di qualità impeccabile a una velocità capace di tenere testa a
encoder software e hardware standalone dai costi proibitivi. Final Cut Pro 4
offre nuove opzioni di personalizzazione, inclusi oltre 600 nuovi tool e
comandi, una tastiera mappabile, layout di finestra personalizzati e opzioni
avanzate di disposizione a video. Le impostazioni personalizzate possono essere
registrate, esportate e importate in qualunque sistema Mac dotato di Final Cut
Pro, facilitando così la conservazione delle preferenze in caso di passaggio da
un computer Mac all'altro. Grazie all'architettura aperta, Final Cut Pro 4 si
adatta a pressoché ogni pipeline di produzione e garantisce un'incredibile
capacità di estensione attraverso un nuovo formato di interscambio XML e
framework I/O basato su FireWire. Questo innovativo formato di composizione e
interscambio metadati basato su standard, unito a un nuovo plug-in API
import/export, permette agli sviluppatori di creare strumenti per integrare
Final Cut Pro 4 in un'ampia gamma di workflow di produzione. In più, il nuovo
framework I/O basato su FireWire consente agli sviluppatori terze parti di
realizzare dispositivi I/O FireWire per video broadcast 4:2:2 non compresso a 8
e 10 bit. Final Cut Pro 4 include inoltre: tool avanzati per trimming e timeline,
come il supporto per trimming dinamico e asimmetrico, clip master, clip
combinati e controlli di riproduzione combinati; gestione avanzata dei media;
pieno supporto Unicode; funzionalità di editing audio avanzate, come keyframe
thinning, mixaggio multi-traccia, uscita audio multi-canale ed effetti real-time;
Cinema Tools, prima in vendita separatamente e ora incluso in Final Cut Pro 4,
con un nuovo supporto per change list e ink numbers per filmmaker che lavorano
con pellicola da 35mm o 16mm. Final Cut Pro 4 sarà disponibile a partire da
giugno online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e presso i
rivenditori autorizzati Apple al prezzo Apple Store di 1.198,80 euro (IVA
inclusa). Gli utenti registrati di Final Cut Pro possono ottenere
l'aggiornamento a Final Cut Pro 4 al prezzo di 478,80 euro (IVA inclusa).
L'elenco completo dei requisiti di sistema e ulteriori informazioni su Final Cut
Pro 4, inclusa una lista di componenti hardware e software compatibili e
certificati, sono disponibili all'indirizzo www.apple.com/finalcutpro
FINAL CUT
PRO DI APPLE APRE LA STRADA A NUMEROSE SOLUZIONI VIDEO INNOVATIVE E
PROFESSIONALI BASATE SU STANDARD APERTI
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Final Cut
Pro, il software Apple per l'editing di video e film vincitore di un premio Emmy,
ha dato il la a un nuovo ecosistema di soluzioni video professionali basate su
formati aperti e su standard di settore. L'introduzione di Final Cut Pro 4, che
offre un innovativo formato XML aperto e una struttura I/O basata su FireWire,
è contornata dagli annunci da parte di Panasonic, AJA, Automatic Duck, Quantel,
Pinnacle, Omneon e Curious Graphics. "Un ecosistema eccezionalmente vitale
sta rapidamente trasformando Final Cut Pro nella migliore piattaforma per l'editing
video del settore", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di
Worldwide Product Marketing per Apple. "Apple continua a investire in
tecnologie come XML, FireWire e altri standard di settore che consentono di
aprire l'architettura di Final Cut Pro e contribuiscono a introdurre ulteriori
innovazioni nell'ecosistema stesso." "Final Cut Pro 4 dispone di un
supporto nativo a 24 frame per AG-DVX100 di Panasonic e, primi nel settore,
Apple e Panasonic hanno lavorato per offrire video di qualità 4:2:2 a 50Mbps su
FireWire", ha affermato Stuart English, Vice President Marketing di
Panasonic Broadcast. "Gli utenti di DVCPRO50 potranno ora eseguire editing
con un'elevatissima qualità 4:2:2 a data rate bassi e beneficiare di tutte le
innovative funzionalità di Final Cut Pro 4." "Noi di AJA abbiamo
lavorato a stretto contatto con Apple, per sposare la nostra elevata esperienza
nella produzione di dispositivi hardware con le funzionalità di Final Cut Pro
4, al fine di distribuire video SD (Standard Definition) via FireWire", ha
dichiarato John Abt, presidente di AJA Video Systems. "Si tratta della
prima soluzione in grado di consentire ai professionisti del broadcast di
utilizzare la tecnologia FireWire 400 per importare ed esportare su Mac
qualsiasi video non compresso in formato SD con monitoraggio audio/video."
"Grazie all'architettura sempre più aperta di Final Cut Pro, alle nuove
API e al futuro formato di interscambio XML, Automatic Duck offrirà il primo
plug-in XML per Final Cut Pro 4", ha affermato Wes Plate, presidente di
Automatic Duck, Inc. "Con i nostri nuovi componenti AAF per l'importazione
e l'esportazione, i professionisti del video presto potranno disporre di un
flusso di lavoro potente e lineare, che consentirà un'interazione diretta tra i
dati dei progetti Final Cut Pro 4 e i sistemi di rifinitura high-end."
"Quantel sta collaborando con Apple e Automatic Duck per garantire che il
plug-in AAF importi i dati essenziali del progetto da Final Cut Pro 4
direttamente in una sessione online, grazie ai potenti sistemi di rifinitura
Quantel basati su hardware", ha dichiarato Nigel Turner, direttore
marketing di Quantel. "Ciò consentirà di offrire ai professionisti del
settore il meglio di entrambi i mondi, ovvero il più popolare software per l'editing
su computer Mac veloci e flessibili e i potenti sistemi di rifinitura Quantel
basati su hardware. Questo è quanto detta il mercato e chi non si impegna a
realizzare questo tipo di piattaforme aperte rischia di rimanere isolato."
"Final Cut Pro 4 e CinéWave 4 di Pinnacle System offrono un gran numero di
effetti real-time per l'editing online e offline in molti formati, compresi
Photo-JPEG, DV e SD non compresso a 8, 10 e 16 bit, e tutti persino in
riproduzione dalla stessa timeline", ha affermato Laurin Herr, Vice
President e General Manager per l'Editing di Pinnacle. "Per CinéWave 4,
Pinnacle sta potenziando i progetti SD (Standard Definition) e HD (High
Definition) con nuovi, incredibili strumenti video real-time che agiscono sui
keyframe, nonché con sofisticate funzionalità audio che includono otto tracce
per l'uscita audio. Grazie all'architettura aperta di Apple e alla potenza di
TARGA CinéEngine di Pinnacle, possiamo offrire tutte le nuove caratteristiche
senza che sia necessario modificare in alcun modo l'hardware. Le più recenti e
importanti funzionalità di CinéWave sono disponibili come aggiornamento
software, anche qualora si utilizzino i formati SD e HD sullo stesso
sistema." "L'unione tra Omneon e Final Cut Pro offre funzionalità per
il broadcast in una soluzione semplice e flessibile per le produzioni
collaborative", ha dichiarato Larry Kaplan, Presidente e CEO di Omneon.
"Durante lo sviluppo di Media Server System, Omneon ha adottato il wrapper
del file system di QuickTime ed è ora in grado di offrire un'integrazione
perfetta con Final Cut Pro per la funzionalità 'Edit in Place'. Utilizzare
Final Cut Pro su computer Macintosh con processore G4 porta a un costo per
postazione inferiore a quello degli altri sistemi o piattaforme e rappresenta
una soluzione potente e flessibile rispetto a sistemi proprietari di news
editing." "Curious gFx segna il nostro ritorno sulla scena delle
applicazioni grafiche high-end e la piattaforma Mac è senza ombra di dubbio il
miglior punto di partenza", ha affermato Gareth Griffith, uno tra i
fondatori di Curious Software. "L'implementazione OpenGL avanzata di Mac OS
X e l'unità Velocity Engine del processore G4 ci hanno permesso di realizzare
un sistema perfettamente integrato e ad alte prestazioni per rotoscoping,
compositing, animazioni e painting a livelli multipli, destinato ai migliori
desktop per la grafica. gFx Pro e Final Cut Pro si fondono per realizzare un
potente flusso di lavoro grafico che, fino a oggi, era disponibile solo su
sistemi nettamente più costosi." Nasce Palmì, il nuovo software del
Gruppo Microsys Salerno, 9 aprile 2003 - Un software per palmare di nuova
generazione, che consente alle aziende di gestire i dati in tempo reale con il
proprio Sistema Informativo, grazie alle potenzialità offerte dal Wireless. Un
meeting di approfondimento sull' applicativo si terrà venerdì 11 aprile a
partire dalle ore 10.00, presso la Sala Giunta dell'Assindustria di Salerno, in
via Madonna di Fatima, 194. Microsys è un gruppo campano che opera nel settore
dell'Information Technology, ed è impegnato nella ricerca e nello sviluppo di
soluzioni informatiche a supporto delle aziende. Ultimo "nato" è Palmì:
un software di nuova generazione che sfrutta le potenzialità offerte dal
Wireless. Il software è diviso in Palmì e Palmì server, quest'ultimo è un
middleware tra applicativo e gestionale presente nell'azienda ed i PocketPc.
Mediante trasporto TCP/IP Palmì Server gestisce le comunicazioni da e verso i
dispositivi portatili, effettuando logging, accountig, download e upload di
dati. Palmì è la risposta ideale per tutte quelle aziende che hanno la
necessità di gestire dati in tempo reale con il proprio Sistema informativo,
poichè permette di ridurre quei passaggi che rallentano il processo
nell'acquisizione e nella distribuzione delle informazioni. In particolare, Palmì
è un valido alleato per le aziende distributive e per le realtà che gestiscono
a distanza squadre di intervento o manutenzione. Potenzialità e versatilità
dell'applicativo saranno oggetto di discussione nell'incontro previsto per
venerdì 11 aprile, a partire dalle ore 10.00, presso la Sala Giunta dell'Assindustria
di Salerno, in via Madonna di Fatima, 194. Per informazioni tel. 089.4689496 -
e-mail: palmi@microsys.it
IL DVD AUTHORING FA UN BALZO IN AVANTI CON ADOBE
ENCORE DVD, SOFTWARE CARATTERIZZATO DA UN' AVANZATA INTEGRAZIONE CON PHOTOSHOP E
DA FUNZIONALITÀ CREATIVE DI LIVELLO SUPERIORE
Agrate Brianza, 9 aprile 2003 ? Adobe Systems Incorporated, leader del network
publishing, ha annunciato Adobe Encore? DVD, un'applicazione professionale
per il DVD authoring che estende ulteriormente la linea di prodotti "digital
video" offerta da Adobe. Con Adobe Encore DVD i professionisti del video,
gli autori di DVD e i produttori indipendenti possono creare complessi DVD
multi-lingua completi di straordinari menu interattivi, molteplici tracce audio
e sottotitoli. La nuova applicazione video di Adobe si caratterizza per un
ambiente integrato di authoring, un'interfaccia dal design flessibile e creativo
ed un altissimo livello di integrazione con Adobe Photoshop(r), l'applicazione
più utilizzata nel DVD authoring. Adobe Encore DVD è stato presentato in
anteprima, nel corso della Super Session, alla fiera National Association of
Broadcasters (NAB), il 7 Aprile a Las Vegas. "Adobe Encore DVD apre la
porta ai professionisti del settore video consentendogli di sfruttare i vantaggi
delle potenti funzionalità del DVD e di fornire i propri progetti video nel
formato adottato sia dai clienti che dai professionisti," ha detto Bryan
Lamkin, senior vice president dei prodotti per il Digital Imaging e il Video in
Adobe Systems. "Integrando Adobe Encore DVD con le applicazioni cruciali
per il processo di authoring ?Photoshop, Adobe Premiere e After Effects? abbiamo
creato un ambiente di livello superiore per il DVD authoring che consentirà ai
nostri clienti di portare il loro lavoro ad un nuovo livello." Menù
interattivi e strumenti di design Adobe Encore DVD comprende un set completo di
strumenti di design e un potente editor di menu, sviluppando così un nuovo
livello di creatività al processo di DVD authoring. L'integrazione tra Adobe
Encore DVD e Photoshop permette agli utenti di modificare i menù senza dover
effettuare il flattening o rifare il rendering dei file Photoshop che compongono
gli sfondi dei menu nella maggior parte dei DVD prodotti professionalmente. Le
variazioni sono immediate, facilmente reversibili e consentono di risparmiare
tempo sui temi di produzione. Il raffinato menù designer fornisce, inoltre,
accesso agli strumenti per il design del testo di Photoshop, per modificare,
dare uno stile e uniformare il testo all'interno della finestra di progetto.
Iniziare a lavorare con Adobe Encore DVD è semplice e intuitivo, grazie agli
stili predefiniti di menu e ai bottoni che incorporano sfondi dinamici e
statici. La semplice interfaccia di Adobe Encore DVD fornisce il pieno controllo
della navigazione, consentendo agli autori di specificare quali saranno i
comportamenti in playback dei loro DVD. Una libreria di palette personalizzabile
consente agli utenti di salvare e riutilizzare i design dei loro bottoni e
sfondi preferiti. Inoltre, Adobe Encore DVD crea automaticamente i capitoli dai
marker point riconosciuti in Adobe Premiere e può importare file After Effects
AVI per creare loop di menu animati. "Le nostre ricerche indicano che il
mercato del DVD authoring è in piena espansione, con un tasso di crescita del
391%. L'introduzione, da parte dell'azienda, di Adobe Encore DVD non poteva
avvenire in un momento migliore," ha detto Dr. Jon Peddie, president di Jon
Peddie Research, una società leader di ricerche di mercato nel settore
multimediale. "Integrando un livello di controllo professionale con
funzionalità entry-level, Adobe oggi è in grado di rispondere alle esigenze
dei professionisti del video di qualsiasi tipologia, consentendo a chiunque di
creare e masterizzare i propri DVD professionali." Ambiente di Produzione
Flessibile Utilizzando la familiare interfaccia Adobe e i timeline di progetto,
gli utenti possono combinare video, audio e sottotitoli con un massimo di 8
tracce audio e 32 tracce per sottotitoli. Un sistema efficiente di project
management controlla l'organizzazione e consente agli utenti di identificare una
struttura di progetto, ordinare e trovare elementi specifici ed applicare
modifiche globali ai progetti. Prima di masterizzare un DVD gli utenti possono
visualizzare il loro lavoro nella finestra integrata di preview del progetto per
controllare il design della navigazione e verificare l'esistenza di link
interrotti o orfani. Adobe Encore DVD offre il più alto grado di compatibilità
playback con il supporto per tutti i formati DVD registrabili, tra cui DVD-R/RW,
DVD+R/RW e DVD-RAM. Fornisce, inoltre, la transcodifica audio e video integrata
che converte automaticamente file sorgenti video in MPEG-2, file sorgenti audio
in formato Dolby Digital e ottimizza la compressione. I professionisti che
desiderano avere un controllo ancora maggiore possono regolare le impostazione
secondo le proprie specifiche. Disponibilità Adobe Encore DVD sarà disponibile
solo For Windows Xp ed in lingua inglese nel corso dell'estate 2003. Potrà
essere acquistato direttamente sul sito Adobe.it, presso gli Adobe Partner e
tutti i rivenditori autorizzati; per un elenco completo consultare la pagina www.adobe.it/cgi/search_reseller.cgi
LMS INTERNATIONAL E ANSYS ESTENDONO LA LORO
PARTNERSHIP LE DUE SOCIETÀ INTEGRERANNO E DISTRIBUIRANNO TECNOLOGIE
COMPLEMENTARI
Milano, 9 aprile 2003 - ANSYS Inc. (Nasdaq: ANSS), leader mondiale
di software per l'analisi e l'ottimizzazione ingegneristica, e LMS International
hanno annunciato di aver siglato un accordo di scambio tecnologico volto ad
ampliare la portata delle attuali soluzioni per lo sviluppo virtuale dei
prodotti. Nella fase iniziale, ANSYS svilupperà e distribuirà un innovativo
prodotto di simulazione cinematica e dinamica basato sulla tecnologia multi-body
DADS di LMS, mentre LMS integrerà la capacità di co-simulazione non lineare a
corpo flessibile basata sulle funzionalità di analisi strutturale del prodotto
ANSYS. Quest'annuncio amplia un precedente accordo che prevedeva l'interfacciamento
dei prodotti di punta delle due società, LMS Virtual.Lab e ANSYS Workbench
rispettivamente, e ha l'obiettivo di facilitare l'accesso a strumenti
complementari volti a ridurre i tempi di realizzazione dei prodotti. "ANSYS
è impegnata nell'offrire a un elevato numero di aziende soluzioni "enterprise-wide"
che favoriscano cicli di sviluppo migliori, più veloci, più collaborativi e più
economici", ha dichiarato Jim Cashman, presidente e direttore generale in
ANSYS. "Permettere ai clienti di acquisire strumenti di progettazione
integrati nell'ambiente ANSYS per lo studio del movimento e della durata dei
prodotti, nonché per l'analisi acustica è parte della nostra visione.
L'esperienza di LMS nel settore del test e del perfezionamento del prodotto
attraverso il software di prototipazione virtuale è unica nel mercato e siamo
fieri di poter offrire questa straordinaria tecnologia ai nostri clienti. Allo
stesso tempo, crediamo che i clienti LMS trarranno vantaggio dalle capacità di
analisi e di modellazione strutturale di ANSYS, ora più strettamente integrate
nella suite di prodotti Virtual.Lab". "Mai come oggi la notorietà del
marchio e la differenziazione del prodotto rappresentano elementi di successo
nel proprio mercato di riferimento", ha affermato Urbain Vandeurzen,
direttore generale e presidente di LMS International. "L'esperienza
acquisita ci ha consentito di sviluppare strumenti software volti a soddisfare
le esigenze di simulazione virtuale. Oltre alla leadership che deteniamo nei
settori aerospaziale e automobilistico, stiamo oggi lavorando per avvicinare
altri segmenti, aree in cui, in molti casi, ANSYS presidia il mercato
dell'analisi strutturale. Le funzionalità di analisi e di modellazione
strutturale che acquisiamo con questo accordo integrano le nostre capacità
attuali e sono state accolte con entusiasmo da clienti quali Cummins e Maytag".
Charles Foundyller, direttore generale di Daratech, società di ricerca e
analisi di mercato, si è espresso in termini positivi su quest'annuncio.
"Da anni Daratech incoraggia la collaborazione e l'integrazione di
tecnologie di progettazione sviluppate da fornitori diversi. I clienti traggono
enormi vantaggi quando due società di rilevanza mondiale quali ANSYS e LMS
uniscono le proprie forze al fine di sfruttare le rispettive capacità
distributive, nonché gli investimenti in tecnologie complementari". I
primi prodotti di questa collaborazione prevedono l'integrazione della
funzionalità di analisi del movimento LMS nei prodotti ANSYS Workbench e la
funzionalità di analisi strutturale ANSYS nell'applicazione Virtual.Lab Motion
di LMS. La commercializzazione dei primi prodotti è prevista per la seconda metà
di quest'anno.
ARRIVA LA NUOVA GENERAZIONE DELLA TECNOLOGIA GIGABIT ETHERNET PER
GLI SWITCH EXTREME NETWORKS BLACKDIAMOND
Milano, 9 aprile 2003 - Extreme
Networks Inc. (Nasdaq: EXTR) annuncia una tecnologia di nuova generazione
destinata al proprio switch su chassis BlackDiamond. Extreme Networks ha
introdotto, infatti, due nuovi moduli BlackDiamond, basati sul chipset Triumph
di terza generazione, che offrono una combinazione esclusiva di connettività
Gigabit Ethernet scalabile e funzionalità integrate per la gestione avanzata
del traffico e la diagnostica dei cablaggi in rame. La tecnologia Gigabit
Ethernet per collegare server, PC e workstation è diventata un importante
requisito per gli enterprise network. Oltre ad una densità superiore, i clienti
hanno anche bisogno dei tool per gestire, controllare e proteggere i dati
applicativi. I moduli di nuova generazione Extreme Networks G24T3 e G16X3,
entrambi basati sul chipset Triumph, facilitano la migrazione dell'intera rete
verso la tecnologia Gigabit Ethernet aumentando le performance per la
convergenza, le server farm e le applicazioni Gigabit usate a livello desktop.
Lo switch scalabile BlackDiamond è sempre stato una soluzione di punta per il
core del network. Questi due nuovi moduli aggiungono soluzioni decisive per il
livello di distribuzione del network, con una maggiore densità sia per le
interfacce in rame che per quelle in fibra; in questo modo, espandono il mercato
per questa piattaforma e garantiscono l'investimento del cliente. I due nuovi
moduli BlackDiamond, G24T3 (24 porte auto-sensing 10/100/1000 in rame) e G16X3
(16 porte 10/100/1000 in fibra ottica ), possono scalare fino a 360 connessioni
Gigabit Ethernet per singolo chassis BlackDiamond 6816. La tecnologia del
chipset Triumph assicura la capacità di regolare il traffico in entrata e in
uscita su ciascuna porta unitamente alla gestione e al controllo del flusso per
proteggere il traffico stesso. "Il rilascio da parte di Extreme Networks di
una tecnologia switch Gigabit Ethernet di maggiore densità ci offre due
distinti vantaggi", ha osservato Eric Walters, Network Manager di 7-Eleven
Inc., la maggiore catena di minimarket del mondo. "Da un lato ci assicura
la protezione degli investimenti effettuati a favore della piattaforma
BlackDiamond, dall'altro ci fornisce il percorso ideale per la migrazione delle
nostre server farm verso la connettività Ethernet oltre i 100 Mbps di velocità.
Si tratta di due elementi critici per fronteggiare le crescenti esigenze
transazionali e di bandwidth destinate ad estendersi al di là del nucleo della
nostra rete". La tecnologia Triumph accresce del 275% la densità Gigabit
Ethernet dello switch BlackDiamond mantenendo invariati il throughput e le
prestazioni dei servizi Layer 3 richiesti dai clienti. I moduli G24T3 e G16X3
sono in grado di assicurare le massime prestazioni di inoltro nel pieno rispetto
dei livelli QoS stabiliti, servizi di routing Layer 3 completi e servizi di
sicurezza quali ACL, rilevamento intrusioni e login di rete. La tecnologia
Triumph è in grado di assicurare le prestazioni necessarie per sostenere la
crescita delle reti Gigabit Ethernet supportando applicazioni sempre più
affamate di bandwidth. Extreme Networks T-Control consente la gestione avanzata
del traffico rendendo possibile l'implementazione di servizi mission-critical
per il supporto delle risorse di rete. Grazie alla tecnologia T-Control
integrata nei moduli G24T3 e G16X3, lo switch BlackDiamond è in grado di
supportare fino a 8 code di ingresso, 8 di uscita e una "supercoda" di
uscita per ogni porta, in modo da assicurare la massima flessibilità e
precisione di configurazione della velocità di ogni singola porta. Il traffico
può essere ridotto incrementalmente di 1 Kbps per volta, assicurando agli
amministratori il massimo livello di controllo sull'utilizzo della banda. Un
ulteriore vantaggio dell'integrazione della tecnologia T-Control riguarda la
capacità di produrre statistiche dettagliate per ciascuna coda e per ogni tipo
di traffico: in profilo, fuori profilo o "dropped". Queste statistiche
possono essere proficuamente utilizzate non soltanto per monitorare il
comportamento delle applicazioni e l'utilizzo delle porte, ma anche per
addebitare un servizio in base al suo consumo effettivo. Il modulo G24T3 si
caratterizza anche per le capacità diagnostiche integrate dei cablaggi in rame
che consentono ai responsabili di rete di identificare e risolvere
automaticamente i problemi riguardanti i cavi. Questa funzionalità accresce
notevolmente la gestibilità e l'operatività dell'intera infrastruttura
integrando la diagnostica fisica dei cavi direttamente nello switch. Così
facendo risulta possibile diagnosticare in remoto senza alcuna difficoltà i
malfunzionamenti a livello sia fisico (Layer 1) che logico (Layer 2-7). "La
tecnologia Triumph fornisce ai clienti i più completi strumenti per aumentare
le performance aggiungendo al contempo nuovi livelli di flessibilità e di
controllo del loro network", ha dichiarato Timon Sloane, Director of
Product Marketing and Management di Extreme Networks. "Con la nuova
tecnologia di terza generazione, Extreme Networks continua ad offrire soluzioni
di network innovative che garantiscono il più basso TCO". I moduli G24T3 e
G16X3 destinati allo switch BlackDiamond sono pienamente compatibili con i
modelli 6804, 6808 e 6816 già esistenti. La loro interoperabilità con tutti
gli attuali moduli BlackDiamond mette a disposizione dei clienti il set di
funzionalità di switching Layer 2/3 e Layer 4-7 più completo per la gestione
del banda, il raggiungimento di throughput elevati e la semplificazione delle
operazioni.
SAS SCEGLIE L'INFRASTRUTTURA STORAGE DI NETWORK APPLIANCE PER SAS
INTELLIVISOR FOR FINANCIAL SERVICES
Seattle,
9 Aprile, 2003 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP), fornitore leader
di soluzioni storage di rete per la fascia enterprise, ha annunciato che SAS,
tra i fornitori leader di business intelligence, ha scelto NetApp quale proprio
fornitore di soluzioni storage per alimentare SAS IntelliVisor for Financial
Services, un'offerta ASP (Application Service Provider). SAS ha implementato
numerosi terabyte di storage Network Appliance, tra cui i sistemi di storage
unificato della serie NetApp FAS900 e le soluzioni NetApp nearline per il backup
e restore rapido che comprende i dispositivi NearStore e il software SnapMirror
Le soluzioni storage di NetApp consentiranno a SAS di archiviare ed accedere
rapidamente alla grande quantità di dati necessari a SAS IntelliVisor for
Financial Services, compresi i log Internet, report, email, directory, e le
informazioni ricche di grafica legate allo sviluppo software. Inoltre,
l'architettura semplificata di queste soluzioni fornirà all'applicazione la
massima efficienza operativa, riducendo il TCO (total cost of ownership) e
aumentando il tempo di corretto funzionamento (uptime). "Consolidando
informazioni disparate dei database e garantendo la massima precisione, il
software di business intelligence può essere uno strumento molto potente,"
ha affermato Richard Roach, senior director dell'ASP Marketing di SAS. "La
nostra decisione di supportare e implementare le soluzioni storage di NetApp e
di farle diventare la piattaforma storage alla base delle nostre offerte ASP,
consente all'applicazione SAS di condividere lo storage comune, il personale e i
processi, riducendo i costi e ottenendo una maggiore disponibilità."
"L'infrastruttura storage per le applicazioni SAS deve essere altamente
disponibile, deve integrarsi in modo trasparente con gli ambienti eterogenei e
deve essere scalabile e gestibile con semplicità," ha detto Phil Williams,
vice president del marketing di Network Appliance. "Le soluzioni NetApp di
storage unificato indirizzano le tre sfide più rilevanti che devono essere
affrontate dalle aziende IT: il consolidamento dello storage, le operazioni del
centro dati e la continuità del business." Infolink: www.netapp.com/solutions/partners/sas.html
CON
AUTODESK REVIT 5 E' POSSIBILE GESTIRE PROGETTI SEMPRE PIU' COMPLESSI
Milano, 9
aprile 2003 - Autodesk, Inc. (Nasdaq: ADSK), leader mondiale nella fornitura di
soluzioni per la progettazione e per la creazione di contenuti digitali,
annuncia la disponibilità della versione italiana di Autodesk Revit 5, software
di progettazione e documentazione architettonica. Il nuovo Autodesk Revit 5
offre i seguenti vantaggi: la possibilità di gestire progetti più complessi e
di maggiori dimensioni rispetto alle versioni precedenti - miglioramenti
significativi in termini di interfaccia utente e prestazioni - maggiore
efficienza nella gestione della memoria. Autodesk Revit 5 presenta un'ampia
compatibilità con la tecnologia DWG, oggi certamente lo standard più diffuso
nel settore architettonico: architetti e professionisti della progettazione che
utilizzano questa soluzione ora possono importare, esportare e referenziare i
dati di AutoCAD con estrema facilità rispetto a qualsiasi altro software.
Questo consente di sviluppare una strategia intelligente di gestione delle
informazioni di costruzione, per progetti in cui altri membri del team possono
utilizzare strumenti digitali tradizionali. Autodesk Revit 5 permette inoltre di
esportare un'animazione del modello, visualizzabile con i più diffusi media
player disponibili: il progetto viene così presentato in una forma migliore e
accolto più favorevolmente da parte del cliente. Automatizzando maggiormente la
documentazione dei dettagli costruttivi si é garantito infine un aumento di
produttività della soluzione, arricchita anche di nuovi strumenti, template e
contenuti edili, che l'hanno resa più rispondente ai bisogni delle imprese di
costruzione. La versione 5 di Autodesk Revit è la prima release importante
dall'acquisizione dell'azienda da parte di Autodesk avvenuta lo scorso aprile
2002. "Stiamo già utilizzando Revit con grande successo nella
progettazione di grandi campus universitari composti da interi complessi di
edifici", ha commentato David Graue, responsabile di Antunovich Associates.
"L'intervento di Autodesk è riconoscibile nelle aumentate prestazioni e
scalabilità di cui oggi gode la soluzione, che si traducono in risparmio di
tempo per l'intero gruppo di lavoro". Autodesk Revit 5 vanta importanti
strumenti innovativi che permettono di lavorare con efficienza su progetti edili
di grandi dimensioni all'interno di un team. I singoli modelli ottenuti con
Autodesk Revit 5, pur mantenendo la propria indipendenza, possono infatti essere
uniti per creare un progetto più ampio. Suddividere la progettazione in più
parti che poi verranno unificate, permette ai gruppi di lavoro di progettare
strutture complesse in tempi sicuramente più brevi. Ecco altri vantaggi di
Autodesk Revit 5: Le operazioni di salvataggio e di apertura dei file sono molto
più veloci. L'utente non deve più curarsi di memorizzare le referenze durante
le varie fasi di lavoro poichè il software lo fa automaticamente; I test
comparativi effettuati dimostrano che i modelli creati con Autodesk Revit 5
occupano circa un terzo della memoria rispetto alle precedenti versioni. Anche
l'interfaccia utente è migliorata facilitando l'utilizzo: La nuova griglia del
piano di lavoro semplifica tutte le operazioni di modellazione e di disegno; La
funzione 'Linee sottili' permette di disegnare elementi complessi e particolari
costruttivi mostrando la grafia con una linea sottile e uniforme anziché con
una linea a tratto spesso. Automatizzando le operazioni di routine, Revit
permette ai progettisti di concentrarsi sulla risoluzione di reali problemi di
progettazione e architettura. I nuovi componenti di costruzione di Autodesk
Revit 5 ne aumentano la produttività, richiedendo un numero inferiore di
dettagli parametrici 2D, grafici e linee di disegno. Ad esempio oggi, la
struttura verticale di un muro realizzato con materiali diversi si può
descrivere direttamente, inserendo come parte dell'assieme caratteristiche quali
cornici, zoccolini e altre finiture. In questo modo si ottengono sezioni
tecnicamente più corrette, che richiedono minori dettagli parametrici e minori
linee per la realizzazione dei dettagli costruttivi. "Abbiamo investito
massicciamente nello sviluppo di Autodesk Revit 5, la prima soluzione di
modellazione delle informazioni di costruzione, e siamo soddisfatti di questa
versione che è la prova dell'importanza che tale soluzione riveste per Autodesk",
ha commentato Phil Bernstein, vice presidente della divisione Building Industry
dell'azienda. Autodesk Revit 5 è già disponibile nella versione italiana. Gli
utenti che hanno aderito al subscription program e che oggi possono ricevere
gratutitamente tutti gli aggiornamenti del software, hanno la possibilità di
scaricarlo subito dal sito mentre a breve riceveranno il CD con tutti gli
aggiornamenti completi. Infolink: www.autodesk.it
ACTIVE
DISTRIBUISCE POWERLOGIX
Gorizia 8 aprile 2003 - Active annuncia di avere
inserito nel suo sito: http://www.accessorimac.com
le schede processore della
PowerLogix. PowerLogix ha sede in Austin, Texas, ed è un'azienda leader nella
produzione di schede per l'aggiornamento del processore nei computer Apple
Macintosh. Grazie a queste schede gli utenti Mac che abbiano delle macchine con
un processore "datato", possono sostituirlo ed avere una computer
"come nuovo" con le prestazioni in più che i programmi moderni oggi
esigono. Ideale per coloro che, avendo dei computer con periferiche SCSI, non
desiderano investire in nuovi accessori e possono tranquillamente continuare ad
usarle adottando un processore dalle prestazioni più elevate. Si possono vedere
le schede da questa pagina http://www.accessoripc.com/powerlogix
LANCIO
DELL'ULTIMA VERSIONE DI SOPHOS ANTI-VIRUS INTERFACE
Milano, 9 aprile 2003 -
Sophos, uno dei leader mondiali in soluzioni anti-virus per le reti aziendali,
ha annunciato oggi un incremento della rete strategica dei partner, formata
adesso da 100 partner, del 120% rispetto all'anno scorso, come risultato
dell'impegno costante dell'azienda ad ampliare la cerchia di alleanze
strategiche. Inoltre Sophos ha reso nota l'immediata disponibilità della
versione 3 del suo prodotto integrabile con applicazioni di terze parti: Sophos
Anti-Virus (SAV) Interface. Realizzata grazie al contributo di idee provenienti
dai partner OEM (Original Equipment
Manufacturer), SAV Interface comprende, tra le sue caratteristiche di
spicco, un metodo di scansione più efficace, una maggiore resistenza agli
attacchi dei virus, tecniche di filtraggio della posta elettronica ed ampia
operatività su numerose tipologie di piattaforma. A causa della crescente
minaccia per la sicurezza delle reti aziendali rappresentata dai virus, Sophos
si è dedicata l'anno scorso al consolidamento del suo impegno verso i partner
OEM per poter offrire alla clientela prodotti completamente integrabili mirati a
scongiurare molteplici attacchi alla sicurezza. Come nelle versioni precedenti
di SAV Interface, questa nuova versione è stata concepita specificamente per
conseguire un livello di integrazione ottimale fra il motore di scansione di
Sophos e le soluzioni dei partner. Ogni nuova funzione migliora le capacità di
rilevazione e prevenzione dei virus, riducendo gli sforzi che il partner deve
compiere in termini di tempi di sviluppo necessari per l'integrazione. Grazie
alla stretta collaborazione con i grandi nomi nel campo delle tecnologie della
sicurezza quali CipherTrust, Mirapoint e Sybari, Sophos è attualmente in grado
di fornire alle imprese una strategia di sicurezza unificata, pur mantenendo
elevati i propri standard, raggiungibili solo grazie all'impegno di un team di
sviluppo dedicato esclusivamente alla rilevazione dei virus. Sophos offre le
migliori premesse per una partnership di successo: tecnologia e prestazioni
eccellenti abbinate ad una grande attenzione per i partner e all'impegno dei
team di sviluppo', ha affermato Robert Wells, direttore delle alleanze
strategiche alla Mirapoint. 'Grazie alla notevole quantità di miglioramenti
apportati al prodotto SAV Interface, abbiamo conseguito una drastica riduzione
dei tempi di sviluppo. Un vantaggio che, unito all'evidente impegno di Sophos a
rafforzare il nostro rapporto d'affari, ci permette di mantenere una stretta
collaborazione che condurrà a mutui successi.' Le recenti innovazioni
dell'ultima versione di SAV Interface comprendono: Nuove modalità di scansione:
Consente la scansione dei file indipendentemente dalla loro posizione,
avvalendosi di tre nuove funzioni di scansione. Elimina la necessità di copiare
i file su dischetto per poterli esaminare, rendendo quindi possibile la
scansione dei file ovunque si trovino, ad es. nella memoria principale.
Resistenza maggiore agli attachi dei virus: Permette un controllo migliore del
processo di scansione dei file, generando report sullo stato e sull'andamento
del processo. La scansione può essere annullata per contrastare le zipbomb e
simili attacchi D.O.S., contribuendo a prevenire il sovraccarico del server.
Identificazione del tipo di file: Identifica con accuratezza i tipi di file,
indipendentemente dalla loro estensione. Utilizzabile per mettere in atto un
meccanismo di filtraggio della posta elettronica che blocca determinati tipi di
file. Gruppi di opzioni di configurazione: Migliorata la compatibilità con le
versioni precedenti grazie all'aggiunta di una tecnologia che permette alle
applicazioni client di utilizzare le opzioni più recenti. Controllo del
download dei dati sui virus: Permette alle applicazioni client un maggior
controllo sull'acquisizione dei dati sui virus. Semplifica e velocizza
l'implementazione degli aggiornamenti di emergenza. Disponibilità più ampia in
ambiente Windows: SAV Interface è ora disponibile per Windows 95/98/ME oltre
che per NT/2000/Xp, Linux, Solaris, Free BSD HP/UX, per diversi altri derivati
Unix, Open VMS, e OS/2. In corso di sviluppo sono anche le versioni per Mac OS X
e NetWare. 'Le minacce per la sicurezza di un'organizzazione si presentano sotto
varie forme - tutte vanno definite e tenute in considerazione', ha dichiarato
Ralph Pisani Jr., Vice President of Strategic Alliances, USA presso Sophos, Inc.
'Tuttavia siamo consapevoli del fatto che se distogliamo la nostra attenzione
dagli aspetti connessi al rilevamento e alla prevenzione dei virus, Sophos non
sarà più in grado di fornire la stessa qualità ed affidabilità che hanno
reso possibile il suo successo. Questa è la ragion d'essere delle nostre
partnership con altri importanti fornitori di prodotti per la sicurezza: offrire
alla nostra clientela quanto di meglio esistente nel campo dei prodotti
unificati per la sicurezza informatica.' Infolink:
http://www.sophos.com/products/software/savi/
TEST
INDIPENDENTI DI THE TOLLY GROUP SUGLI SWITCH HIGH-SPEED VEDONO 3COM AL PRIMO
POSTO IN TERMINI DI PRESTAZIONI
Cologno Monzese, 9 aprile 2003 - 3Com ha
presentato i risultati di un test indipendente condotto da The Tolly Group,
società statunitense di analisi e consulenza strategica, secondo i quali 3Com
SuperStack 3 Switch 4924 ha registrato prestazioni migliori rispetto a Cisco
Catalyst 4006 e HP Procurve 4108GL in termini di throughput Layer 2 non-blocking,
parametro fondamentale per il suo utilizzo in server farm aziendali e armadi di
derivazione. 3Com SuperStack 3 Switch 4924 ha così ottenuto la certificazione
"UP TO SPEC", rilasciata da The Tolly Group ai prodotti che rispettano
in termini di performance quanto garantito dal vendor, offrendo quindi realmente
elevati livelli qualitativi e prestazionali. I test condotti da The Tolly Group
sono progettati per valutare i prodotti all'interno di ambienti tipici di realtà
aziendali Fortune 1000. "Sulla base della rapida diffusione della
tecnologia Gigabit Ethernet nelle server farm e nelle reti workgroup, oltre
all'esigenza di prestazioni sempre maggiori a costi competitivi, il risultato di
questa analisi comparativa assume un'importanza ancora più significativa",
ha affermato Tim Jalland, Director Data Product Management, LAN Infrastructure
di 3Com. "Il test condotto da The Tolly Group ha dimostrato chiaramente
come 3Com SuperStack 3 Switch 4924 sia il termine di paragone per tutte le
aziende che chiedono massimi livelli di prestazioni Gigabit Ethernet. 3Com ha
infatti superato la concorrenza in un test che riproduce proprio un tipico
ambiente enterprise. E la certificazione 'UP TO SPEC' premia e testimonia
l'impegno di 3Com volto a garantire una tecnologia di livello superiore".
Progettato per l'impiego in server farm e armadi di derivazione che necessitano
di elevate prestazioni, funzioni e valore, 3Com SuperStack 3 Switch 4924
utilizza la tecnologia ASIC sviluppata da 3Com e il suo software GMS (Gigabit
Multilayer Switching) per fornire un set completo di funzionalità Layer 2 e di
switching Layer 3 per reti IP. Questo switch offre, a costi competitivi, 24
porte fisse 10/100/1000 e uno slot di espansione per connettere altri supporti
Gigabit. Oltre alle elevate prestazioni wire-speed Layer 2 emerse dal test, lo
switch 3Com assicura ottime funzioni di switching Layer 3, sofisticate capacità
Class of Service multilayer indispensabili per applicazioni multimediali e di
telefonia, e funzioni per la sicurezza quali Access Control List e
autenticazione RADIUS. Le aziende possono quindi estendere i loro network
introducendo funzioni per l'elevata disponibilità attraverso la tecnologia 3Com
XRN. Il supporto infatti di questa innovativa tecnologia da parte della famiglia
SuperStack Switch 4900 consente l'utilizzo di questi switch per creare dorsali
Gigabit Ethernet multilayer ad alti livelli di prestazioni e resistenza grazie
alla soluzione opzionale XRN Interconnect Kit di 3Com. Risultati di Tolly Group:
3Com SuperStack 3 Switch 4924 è il più veloce tra gli switch testati "Nei
test comparativii condotti su switch Cisco, HP e 3Com SuperStack 3 Switch 4924,
quest'ultimo ha registrato una velocità più elevata, pari 48 Gbps, di quattro
volte superiore rispetto al throughput di Cisco Catalyst 4006 e di due volte e
mezzo circa rispetto ad HP Procurve 4108GL. Nello specifico, la configurazione
fissa del sistema SuperStack 3 Switch 4924 ne assicura l'impiego "plug-and-play"
ovunque all'interno della rete, indipendentemente dal carico di traffico",
si legge nel rapporto pubblicato da The
Tolly Group. Infolink: http://www.tolly.com
E-MOTION AL CONVEGNO DI
CONFIDUSTRIA "COMPETITIVITÀ E SVILUPPO. IL RUOLO DELL'EUROPA, LE SFIDE
DELL'ITALIA" 11-12 APRILE 2003 LINGOTTO FIERE
Torino, 9 aprile 2003 -
E-Motion SpA, distributore specializzato nel settore dei computer palmari e dei
relativi accessori presenterà a Torino Treo Wireless Office è il
rivoluzionario communicator di Handspring, uno strumento intelligente e pratico,
una soluzione all-in-one che sarà presto disponibile sul mercato. Nello stand
di E-Motion al Lingotto Fiere di Torino - in occasione del Convegno di
Confindustria - Treo Wireless Office sarà presentato in anteprima e sarà
possibile assistere a dimostrazioni tecniche sulle sue straordinarie
prestazioni. Treo Wireless Office è il dispositivo ideale per i manager e gli
uomini d'affari che, spesso, si trovano a dover svolgere le abituali attività
lontano dal proprio ufficio e dal PC. Presso lo stand di E-Motion al Lingotto
Fiere, saranno presenti: Filippo Bellotti, Presidente e Amministratore Delegato
di E-Motion; Vladimiro Mazzotti, Amministratore Delegato di E-Motion
LA NUOVA
CARTUCCIA AIT 3 IMATION CONSENTE UNA CAPACITÀ STORAGE FINO A 260GB
Segrate, 9
aprile 2003 - La nuova cartuccia AIT 3 (Advanced Intelligent Tape) di Imation è
la soluzione ideale per rispondere alle esigenze delle reti server di fascia
entry-level e midrange ed è compatibile con tutti i tape drive e le library AIT
3. Le cartucce Imation AIT 3 offrono una capacità nativa di 100 GB (fino a 260
GB con compressione 2,6:1) e una velocità nativa di trasferimento dati fino a
12 MB/sec. Le nuove cartucce vengono commercializzate in Europa attraverso la
rete di rivenditori e distributori Imation. La cartuccia AIT 3 è disponibile al
prezzo consigliato di Eur 137,68 + IVA. La nuova cartuccia Imation introduce
l'innovativa tecnologia MIC (Memory-in-Cassette) AIT 3 integrata direttamente
nel dorso del supporto. Questa tecnologia permette di memorizzare le
informazioni relative a directory, file, log di sistema e altri dati utili ad
incrementare la velocità di accesso. Le cartucce Imation AIT 3 utilizzano anche
la tecnologia AME (Advanced Metal Evaporated Media) per assicurare
un'eccezionale densità di registrazione dei dati, e sono caratterizzate da uno
speciale involucro che protegge efficacemente il nastro da agenti esterni.
"Nell'ambito del nostro portafoglio di soluzioni a nastro, la nuova
cartuccia dati AIT 3 conferma l'impegno di Imation nel fornire ai clienti una
linea di soluzioni data storage che, ad oggi è la più completa per il mercato
dei server midrange ed entry-level", ha dichiarato Brian Plummer, Executive
Director di Imation Europe. "La cartuccia AIT 3 offre livelli di
affidabilità, velocità di accesso e capacità tali da rappresentare la
soluzione più adatta e conveniente per applicazioni di rete e tape library a
sfruttamento intensivo di dati". I volumi dei dati da gestire tendono ad
aumentare in modo esponenziale in tutte le aree dello storage di rete. Anche le
reti più semplici, o le architetture storage basate su server dipartimentali,
richiedono spesso capacità di archiviazione e backup pari a svariate centinaia
di Gigabyte. Unitamente ai precedenti formati AIT 2, Travan Mini Cartridge
Series, ML/SLR-Data Cartridge Line, DDS 4mm e D-8 8mm, Imation propone una gamma
completa di soluzioni storage per l'utilizzo in ambienti server di rete dalla
fascia entry-level fino a quella midrange. Da 50 anni Imation offre soluzioni
storage a nastro con i più elevati standard qualitativi. Responsabili di data
center, professionisti IT e utenti di computer scelgono i prodotti Imation per
ottenere la qualità, l'affidabilità e le prestazioni necessarie per gestire,
archiviare e proteggere le informazioni. La vasta gamma di prodotti Imation per
i settori dei server storage di rete entry-level e midrange comprende anche le
cartucce DLTtape, Super DLTtape e LTO/Ultrium. Per rispondere alla crescente
diffusione delle reti SAN (Storage Area Network) e al costante aumento dei dati
che necessitano di backup, Imation propone un'offerta di media rimovibili più
completa in assoluto.
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