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9 APRILE 2003

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UN'INDAGINE DI QUANTUM FA IL PUNTO SULLE TECNOLOGIE DI ARCHIVIAZIONE E BACKUP DEI DATI UTILIZZATE DALLE AZIENDE EUROPEE

Milano, 9 aprile 2003 - Abbastanza simili sono le problematiche di gestione sicura dei dati che si trovano oggi ad affrontare i responsabili IT delle aziende europee di grandi dimensioni, alle prese con un costante aumento delle informazioni da archiviare e conseguentemente con la necessità di aggiornare le tecnologie di storage attualmente impiegate, pur in presenza di una riduzione dei budget disponibili per gli investimenti IT. Partendo da questa constatazione, Quantum - società statunitense proprietaria e sviluppatrice della tecnologia DLTtape per il backup e l'archiviazione dei dati su supporti a nastri - ha recentemente effettuato una ricerca su un campione di oltre 1000 responsabili delle decisioni di acquisto di prodotti IT aziendali nei principali mercati europei: Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Il campione era costituito da aziende di grandi dimensioni, con oltre 1000 dipendenti. Nella sola Italia, gli intervistati sono stati 100. La ricerca è stata condotta alla fine del 2002 attraverso un questionario online e ha prodotto uno spaccato molto interessante e per molti versi inedito delle esigenze e dello status delle tecnologie di storage all'interno delle aziende appartenenti alla fascia esaminata. L'analisi del campione ha dimostrato che il principale strumento utilizzato per il backup varia da azienda ad azienda, ma appare in maniera evidente che le società di grandi dimensioni continuano ad affidarsi in prevalenza alla tecnologia basata sui nastri. La ricerca contiene dati interessanti anche relativamente alla capacità media di archiviazione dei sistemi delle aziende analizzate e alla tipologia di tecnologia a nastri preferita dagli utenti. L'indagine offre infine un quadro - esaminato per singoli Paesi - delle ragioni che spingono le aziende a conservare i dati e per quanto tempo, da dove emerge, ad esempio, che la sopravvivenza minore all'interno degli archivi aziendali è quella dei messaggi di posta elettronica. 

RIDURRE I COSTI DELLA PROPRIA INFRASTRUTTURA IT, SI PUÒ UN CONVEGNO PER DARE RISPOSTE CONCRETE ALLE AZIENDE
Roma 9 aprile 2003 - Come ridurre la complessità e i costi di mantenimento dell'infrastruttura tecnologica: è questo il tema principale del convegno organizzato dalla CDM Tecnoconsulting S.p.A. che si svolgerà venerdì prossimo 11 aprile a Roma, in via Po 19, presso la sede dell'Unione degli Industriali di Roma. Interverranno Alberto Marcati, Ordinario di Marketing della Facoltà di Economia della Luiss, Alfonso Oropallo, Business Development Manager di CDM Tecnoconsulting, Pierangelo Snaidero, Direttore dei Servizi Informativi della Snaidero S.p.A, Giorgio Bramati, Industry Marketing Manager di HP Italia, Daniele Corrocher, Channel Sales Manager di Oracle Italia e Gerardo Massi, Senior Consultant di High Techonology Group. Il convegno si propone di offrire diverse e valide alternative alle aziende che intendono ridurre i costi di mantenimento della propria struttura ICT e nello stesso tempo migliorare le "performance" del proprio sistema informativo. Attraverso una serie di testimonianze dirette sarà possibile verificare le esperienze di alcune aziende di rilievo che offriranno così un'importante opportunità di confronto nelle diverse aree di intervento (system consolidation, re-hosting e outsourcing). Grazie ad un'esperienza consolidata in numerosi progetti realizzati, CDM Tecnoconsulting insieme a tutti i suoi partner, si propone di fornire un modello vincente che consente una riduzione complessiva dei costi ICT dal 30 al 50% e un recupero di efficienza sull'attività delle singole persone. 

SAS CONSOLIDA LA SUA POSIZIONE IN ITALIA, IN UN MERCATO IT IN CALO SAS CHIUDE IL 2002 CON UN +4,8% ? RICAVI A 63,1 MILIONI DI EURO, PREVALENTEMENTE DA LICENZE SOFTWARE (+6,3%) 
Milano, 9 aprile 2003 - La filiale italiana di SAS, leader mondiale nelle soluzioni di Business Intelligence (BI), ha chiuso l'esercizio 2002 con un fatturato di 63,1 milioni di euro(*), in crescita del 4,8% rispetto all'anno precedente. I ricavi provengono per la maggior parte (50,7 milioni di euro) dalle licenze software, che evidenziano una crescita del 6,3%, mentre i ricavi dai servizi professionali contano per i rimanenti 12,4 milioni. In termini di mercati verticali, il maggior contributo proviene dal settore credito e finanza (49%), seguito da pubblica amministrazione e sanità (16%), utilities (13%), industria (13%), commercio e servizi (9%). Per quanto riguarda le applicazioni, le soluzioni CRM e Marketing Automation confermano la leadership SAS, con 90 installazioni ad oggi e un'incidenza sul fatturato di oltre il 45%. Nel campo della gestione delle risorse umane, la soluzione SAS Human Capital Management è stata scelta da aziende quali Siemens, UniCredit Servizi Informativi, Regione Lazio, CSI-Piemonte, Banca Carige, Santer. Anche le soluzioni per l'IT Governance (gestione ottimale delle risorse informatiche) e per la misurazione dei livelli di servizio hanno registrato una forte crescita con l'acquisizione di importanti clienti come Poste Italiane e Global Value, la joint venture Ibm-Fiat per i servizi alle imprese. E' proseguita anche nel 2002 la politica di investimento nelle risorse umane, che porta a 353 il numero dei dipendenti SAS in Italia, con un aumento del 5% rispetto all'anno precedente (i dati riportati si riferiscono all'anno fiscale gennaio 2002-dicembre 2002. Negli anni precedenti l'anno fiscale si riferiva al periodo dicembre-novembre). "In un anno di economia stagnante e di ridotti investimenti da parte delle imprese" ha commentato Alessandro Zeigner, amministratore delegato di SAS "la Business Intelligence si è confermata, anche in Italia, come una leva strategica per le aziende, sottoposte come sono a crescente pressione sia sul versante dei ricavi sia sul versante dei costi. In un mercato informatico calato complessivamente di oltre il 2% (dati Assinform), SAS è riuscita a consolidare le proprie posizioni di leadership proprio grazie alla sua focalizzazione sui sistemi che rendono le aziende più competitive. Anzi, nello specifico comparto del software, SAS è cresciuta più del mercato. Per lo stesso motivo guardiamo con relativa fiducia anche al 2003." A livello mondiale SAS ha registrato anche nel 2002, come accade da 26 anni consecutivi, ricavi in crescita rispetto all'anno precedente: 1,18 miliardi di dollari, con un aumento del 4,4%, in gran parte dovuto alla crescita delle licenze software relative sia a clienti esistenti sia ai 1.100 nuovi clienti acquisiti nell'anno. Il personale è salito del 6% e gli investimenti in ricerca e sviluppo sono ammontati a un quarto dei ricavi. Questi dati si inquadrano in una situazione di mercato nella quale gran parte delle società di software hanno visto calare i loro ricavi e hanno ridotto budget, personale e investimenti. "Continuiamo a investire largamente in ricerca, in risorse umane, in formazione - sottolinea Jim Goodnight, presidente e CEO di SAS a livello mondiale - sicuri che qualche sacrificio economico nel breve periodo sarà ampiamente compensato dai successi che nel medio-lungo termine possono solo essere portati dall'entusiasmo e dalla competenza dei nostri professionisti." In questo senso, Goodnight ha anche citato una recente indagine svolta negli Stati Uniti secondo cui, le aziende considerate migliori dal punto di vista dell'ambiente di lavoro presentano mediamente risultati superiori alle altre. Tra i settori in cui SAS primeggia, anche a livello internazionale, si conferma il CRM, mentre tra le aree a più rapido sviluppo si afferma quella del Performance Management (la valutazione delle performance aziendali). Nel 2002, il mercato delle soluzioni di Business Intelligence (BI) è stato fra i pochissimi a mostrare segni di vitalità. Il fenomeno è riconducibile alla obiettiva esigenza delle imprese di avere una sempre maggiore chiarezza nei propri conti e di ricercare un equilibrio tra costi e ricavi, individuando le aree e gli interventi più appropriati per ridurre i primi ed accrescere i secondi. In particolare, agendo sulla base di clientela esistente, vista la difficoltà in generale di acquisire nuovi clienti. Le accresciute esigenze di trasparenza finanziaria delle aziende hanno decretato il successo del software SAS per il data mining nelle applicazioni di fraud detection, delle soluzioni SAS Financial Management per budget, bilanci, reporting e attribuzione dei costi (con la metodologia Activity Based Costing), SAS Strategic Performance Management per la valutazione delle performance aziendali. A questo riguardo SAS è stato considerato fra i migliori operatori del settore dagli analisti di Gartner Group. Sempre in tema di trasparenza finanziaria, SAS Risk Management consente l'allineamento degli istituti ai requisiti della Banca, dei Regolamenti Internazionali e alle norme Europee in tema di capitali da accantonare per rischi di credito (con particolare attenzione a Basilea II), e SAS Anti-Money Laundering studiato per l'applicazione di politiche anti-riciclaggio. La supremazia delle soluzioni BI è risultata particolarmente evidente nell'area dell'ETL, controllo qualità e organizzazione dei dati, che è alla base di ogni efficace sistema di Business Intelligence. L'80% dei clienti SAS nel mondo hanno indicato questa caratteristica come determinante nella scelta del fornitore di soluzioni BI. Di particolare rilievo, ai fini del patrimonio di tecnologie ed esperienze nella BI: l'acquisizione della società ABC Technologies, specializzata nella valutazione delle performance economico-finanziarie delle imprese secondo la metodologia "Activity-Based Costing"; l'acquisizione di tecnologie messe a punto da Verbind, società attiva nel software per il tracciamento comportamentale in tempo reale e event-triggering. Tali tecnologie sono state incorporate nella soluzione SAS Interaction Management, che consente alle aziende di determinare in tempo reale i cambiamenti significativi nel comportamento dei clienti rispondendo a tali cambiamenti con tempestività e tramite i canali più efficaci. 

APPLE PRESENTA SHAKE 3 INCLUDE IL NUOVO SOFTWARE SHAKE QMASTER PER LA GESTIONE DI RENDERING IN RETE, LICENZE ILLIMITATE PER NETWORK RENDERING E NUOVI EFFETTI VISIVI 
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Apple ha presentato Shake 3, la nuova versione del software per compositing ed effetti visivi leader di settore. Shake 3 include nuove funzionalità in esclusiva per Mac OS X, come l'applicazione Shake QMaster, per la gestione dei rendering in rete e licenze illimitate per network rendering, che consentono agli artisti degli effetti visivi di distribuire facilmente i task di rendering su un cluster di sistemi Xserve Apple 1U in rack o di computer Power Mac G4, per prestazioni ed efficienza al top. Shake 3 presenta inoltre nuove funzionalità per effetti visivi disponibili per Mac OS X, Linux e IRIX, inclusi motion-tracking e anteprima broadcast in tempo reale. Shake è il più avanzato software per compositing sul mercato, studiato per l'uso in produzioni in grande formato da parte dei principali studi cinematografici e case di creazione di effetti visivi. Shake presenta il più veloce motore di rendering indipendente dalla risoluzione, un collaudato set di strumenti per effetti visivi e un'architettura di compositing che supporta diverse profondità di bit in un unico progetto. Shake è stato utilizzato nella produzione di oltre cento film, inclusi tutti e tre gli episodi della saga de "Il Signore degli Anelli", vincitrice di premi Oscar. "Con Shake 3, il software per la creazione di effetti visivi utilizzato in film vincitori di Oscar è ora più potente e alla portata di un pubblico più vasto", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Shake 3 offre nuove funzionalità avanzate a chi già utilizza il programma e include innovative funzioni di rendering in rete dedicate a chi lavora in Mac OS X." Shake QMaster, il nuovo software per la gestione dei rendering in rete fornito con Shake per Mac OS X, sfrutta la tecnologia di connessione Rendezvous(tm) di Apple per identificare automaticamente i nodi di rendering e i cluster disponibili in rete, mentre il bilanciamento del carico ottimizza l'uso di ciascun sistema nel workflow. Nel caso in cui un computer Xserve o Power Mac G4 si scolleghi dalla rete, il sistema di fault tolerance integrato consente a Shake QMaster di re-indirizzare i task verso altri nodi nel cluster, così da poter completare il progetto entro i tempi previsti. Poiché Shake QMaster è basato su un'archiettura aperta, può anche fornire il supporto per rendering distribuito a molte delle più famose applicazioni terze parti, come Maya di Alias/Wavefront. Shake 3 presenta nuovi e potenti tool per effetti visivi che consentono di velocizzare il processo creativo e offrono agli artisti un maggiore controllo. Da oggi è possibile applicare dati di tracking a rotoshape e paint stroke per automatizzare task di rotoscoping e consentire quindi un risparmio di tempo. Il nuovo supporto audio consente di visualizzare la forma delle onde sonore confrontandole con le curve di animazione e facilitando così la sincronizzazione di effetti e audio. Un apposito filtro permette di simulare con precisione la grana di una varietà di pellicole. Inoltre, l'editor delle curve di animazione di Shake è stato notevolmente migliorato in modo da consentire il mantenimento di comportamenti specifici, come "slopes" e "values", in un intervallo di fotogrammi. Nuove funzionalità dedicate ai professionisti della post-produzione commerciale consentono a editor, designer di grafica animata e altri utenti di creare effetti visivi degni di un Oscar. Il supporto per monitor broadcast in Mac OS X permette agli artisti di riprodurre il proprio lavoro su uno schermo per anteprime accurate in tempo reale. Inoltre, gli utenti di Shake 3 possono importare livelli Photoshop con modalità di blending. Shake 3 per Mac OS X è ottimizzato per la nuova configurazione Xserve Apple, studiata specificamente per cluster e applicazioni distribuite. Con doppio processore PowerPC G4 a 1,33GHz, unità di elaborazione vettoriale Velocity Engine(tm) e fino a 2GB di memoria DDR (Double Data Rate) a 333MHz, questa configurazione di Xserve ottimizzata per l'uso in cluster offre fino a 19,5 gigaflop di potenza di elaborazione in uno chassis 1U al prezzo Apple Store di soli 3.718,80 euro (IVA inclusa). Shake 3 per Mac OS X, Linux e IRIX sarà disponibile a partire da giugno presso i rivenditori autorizzati Apple specializzati in prodotti per la produzione cinematografica professionale. Shake 3 per Mac OS X con licenze di rendering illimitate sarà in vendita al prezzo di 5.998,80 euro (IVA inclusa). L'elenco completo dei requisiti di sistema di Shake 3 è disponibile all'indirizzo www.apple.com/shake 

APPLE ANNUNCIA DVD STUDIO PRO 2 
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Apple ha annunciato DVD Studio Pro 2, un nuovo software per l'authoring di DVD, interamente riprogettato e dotato di un'interfaccia utente rivoluzionaria, nonché di funzionalità innovative che ridefiniscono l'authoring professionale di DVD. Grazie a template professionali e personalizzabili, a un nuovo editor di menu, all'editing delle tracce basato sulla timeline e al nuovo ed eccezionale encoder MPEG-2 basato su software, DVD Studio Pro 2 è un vero e proprio must per i professionisti di Final Cut Pro e per tutti coloro che realizzano DVD. "Apple ha interamente riscritto per Mac OS X e Cocoa lo strumento per l'authoring professionale di DVD leader di settore, DVD Studio Pro, trasformandolo in un prodotto del tutto nuovo, dotato di un'interfaccia utente rivoluzionaria", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Con DVD Studio Pro 2, Apple ridefinisce ancora una volta l'authoring di DVD e stabilisce un nuovo termine di paragone con cui gli altri prodotti dovranno confrontarsi." DVD Studio Pro 2 è dotato di un'interfaccia utente così semplice e intuitiva che tanto gli utenti di Final Cut Pro quanto quelli di applicazioni per l'authoring di DVD di fascia consumer, come iDVD(tm) di Apple, si troveranno immediatamente a proprio agio. Grazie alle nuove caratteristiche innovative, DVD Studio Pro 2 assicura ai professionisti la scalabilità e le funzionalità avanzate di cui necessitano. È sufficiente trascinare il mouse e l'interfaccia si trasforma in un potente strumento per l'authoring di DVD, visualizzando gli elementi del progetto nella nuova vista struttura, tutte le informazioni sugli asset e l'editor di tracce basato sulla timeline. I nuovi template professionali di DVD Studio Pro 2 sono dotati di una libreria di stili, pulsanti e sfondi che consentono di creare DVD eleganti in pochi, semplici passi. I template sono interamente personalizzabili e permettono di realizzare progetti DVD dall'aspetto hollywoodiano all'insegna della massima facilità, oppure di inventare i propri template da riutilizzare o condividere con clienti e colleghi. L'innovativo editor di menu di DVD Studio Pro 2 consente agli utenti di creare i propri menu semplicemente trascinando i contenuti, senza preoccuparsi dei complicati dettagli tecnologici che stanno alla base di un DVD. Grazie alle palette "sensibili" al contesto, con una semplice operazione è possibile realizzare e collegare nuove tracce, creare presentazioni a diapositive e generare automaticamente l'indice dei capitoli, risparmiando ore e persino giorni di lavoro. Il motore di compositing integrato in DVD Studio Pro 2 consente di modificare il testo direttamente nell'editor di menu, nonché di cambiare lo stile dei font e la grafica dei pulsanti, senza uscire dall'applicazione. Basato sulla famosa timeline di Final Cut Pro, l'editing delle tracce di DVD Studio Pro 2 consente agli utenti di lavorare in modo più rapido ed efficiente grazie alla visualizzazione lineare di clip, audio e altri elementi. Gli utenti di DVD Studio Pro 2 possono ora aggiungere e gestire marcatori di capitolo, 8 angolazioni video, 8 tracce audio e 32 tracce per sottotitoli, il tutto dalla timeline. Compressor, un nuovo tool per codifica in batch offerto in bundle con DVD Studio Pro 2 e Final Cut Pro 4, permette all'utente di creare batch ed esportare direttamente in diversi formati, fra i quali MPEG-2 per DVD, MPEG-4 per media in streaming e qualunque standard supportato da QuickTime. Compressor include watermarking, anteprima in tempo reale e 30 filtri ed effetti di alta qualità, costituendo così una piattaforma ideale per l'esecuzione di task di codifica high-volume o ripetitivi. Compressor presenta un nuovo ed esclusivo encoder MPEG-2 software che offre controlli professionali per la regolazione del bit rate e la selezione della codifica VBR one-pass o two-pass. L'encoder MPEG-2 consente di ottenere materiale video di qualità impeccabile a una velocità capace di tenere testa a encoder software e hardware standalone dai costi proibitivi. DVD Studio Pro 2 sarà disponibile in agosto online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple al prezzo Apple Store di 598,80 euro (IVA inclusa). Inoltre, da oggi Apple offre DVD Studio Pro 1.5 al prezzo Apple Store di 598,80 euro (IVA inclusa) e i clienti che acquistano e registrano la loro copia di DVD Studio Pro 1.5 a partire da oggi potranno acquistare l'aggiornamento a DVD Studio Pro 2 al solo costo delle spese di spedizione e consegna, pari a 36 euro (IVA inclusa), previste dal programma Up-to-Date. L'elenco completo dei requisiti di sistema e ulteriori informazioni su DVD Studio Pro 2 sono disponibili all'indirizzo www.apple.com/dvdstudiopro 

APPLE PRESENTA FINAL CUT PRO 4 UN IMPORTANTE AGGIORNAMENTO CON OLTRE 300 NUOVE FUNZIONALITÀ, INCLUSI RT EXTREME, LIVETYPE, SOUNDTRACK, COMPRESSOR ED ELABORAZIONE VIDEO IN VIRGOLA MOBILE A 32 BIT PER CANALE. 
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Apple ha presentato Final Cut Pro 4, un importante aggiornamento del software Apple vincitore di un Emmy per l'editing di pellicola, HD, SD e DV. Arricchito con oltre 300 nuove funzionalità, Final Cut Pro 4 introduce RT Extreme, per compositing ed effetti in tempo reale, potenti tool di personalizzazione dell'interfaccia, nuovi formati non compressi di alta qualità a 8 e 10 bit e, per la prima volta in un sistema di editing dal costo inferiore a 100,000 euro, elaborazione video in virgola mobile a 32 bit per canale. Final Cut Pro 4 include inoltre tre nuove applicazioni completamente integrate: LiveType, per la realizzazione di titoli, Soundtrack, per la creazione di colonne sonore e Compressor, per una codifica in batch "full optional". "Final Cut Pro ha rivoluzionato l'editing video professionale, rendendo più economica e facile da usare una tecnologia fino a ieri costosa e complessa", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Con Final Cut Pro 4, introduciamo funzionalità più professionali e ampliamo il mercato, offrendo un prodotto più accessibile, conveniente e dotato di caratteristiche innovative di gran lunga superiori a quelle offerte dalla concorrenza." RT Extreme è una rivoluzionaria architettura real-time basata su software per la creazione di effetti che si adatta perfettamente alla velocità del processore per supportare un numero maggiore di stream video simultanei in tempo reale e centinaia di effetti real-time. RT Extreme consente di visualizzare gli effetti software in tempo reale su un monitor broadcast esterno collegato via FireWire o tramite un breakout box esterno. RT Extreme è indipendente dal codec e permette agli editor di visualizzare il proprio lavoro in tempo reale alla massima risoluzione, per un'anteprima finale di alto livello, oppure alle massime prestazioni per supportare un numero maggiore di stream ed effetti simultanei. Final Cut Pro 4 supporta formati non compressi, basati su software, di alta qualità a 8 e 10 bit ed elaborazione in virgola mobile a 32 bit; inoltre, è l'unico pacchetto per editing non lineare, compositing ed effetti che consente di lavorare senza problemi con materiale DV, SD, HD e pellicole. Final Cut Pro 4 integra il supporto per la tecnologia HDR, che permette di generare prodotti di qualità cinematografica effettuando il rendering di tutti gli elementi in colore in virgola mobile a 32 bit (per canale). LiveType, una nuova ed esclusiva applicazione disponibile solo in Final Cut Pro 4, permette all'utente di realizzare in modo semplice e rapido titoli dinamici e animati. LiveType include LiveFonts, un nuovo approccio all'animazione del testo per cui ogni carattere di un font diventa un filmato animato a sé stante. Con oltre 8GB di materiale, inclusi LiveFonts, 150 effetti preconfigurati, modelli personalizzabili, sfondi, texture animate e oggetti, LiveType consente agli utenti di Final Cut Pro 4 di sviluppare opere d'arte su misura, partendo da zero oppure modificando gli effetti esistenti. Grazie al supporto per i formati DV, SD e HD, LiveType permette di realizzare rapidamente e in tutta semplicità testi animati ed effetti grafici sofisticati e di qualità professionale. Soundtrack, un altro strumento rivoluzionario disponibile solo in Final Cut Pro 4, consente di creare facilmente colonne sonore di alta qualità e libere da diritti d'autore. Soundtrack armonizza automaticamente i loop audio indipendentemente da tempo e chiave, offrendo arrangiamento e mixaggio in tempo reale. Soundtrack è perfettamente integrato in Final Cut Pro 4, supporta i nuovi marcatori di colonna sonora del software per garantire una sincronizzazione ottimale, include una libreria con migliaia di loop musicali ed effetti sonori ed è compatibile con documenti in formato AIFF, WAV e ACID. Compressor, un nuovo tool per codifica in batch offerto in bundle con Final Cut Pro 4 e DVD Studio Pro 2, permette all'utente di creare batch ed esportare direttamente in diversi formati, fra i quali MPEG-2 per DVD, MPEG-4 per media in streaming e qualunque standard supportato da QuickTime(r). Compressor include watermarking, anteprima in tempo reale e 30 filtri ed effetti di alta qualità, costituendo così una piattaforma ideale per l'esecuzione di task di codifica high-volume o ripetitivi. Compressor presenta un nuovo ed esclusivo encoder MPEG-2 software che offre controlli professionali per la regolazione del bit rate e la selezione della codifica VBR one-pass o two-pass. L'encoder MPEG-2 consente di ottenere materiale video di qualità impeccabile a una velocità capace di tenere testa a encoder software e hardware standalone dai costi proibitivi. Final Cut Pro 4 offre nuove opzioni di personalizzazione, inclusi oltre 600 nuovi tool e comandi, una tastiera mappabile, layout di finestra personalizzati e opzioni avanzate di disposizione a video. Le impostazioni personalizzate possono essere registrate, esportate e importate in qualunque sistema Mac dotato di Final Cut Pro, facilitando così la conservazione delle preferenze in caso di passaggio da un computer Mac all'altro. Grazie all'architettura aperta, Final Cut Pro 4 si adatta a pressoché ogni pipeline di produzione e garantisce un'incredibile capacità di estensione attraverso un nuovo formato di interscambio XML e framework I/O basato su FireWire. Questo innovativo formato di composizione e interscambio metadati basato su standard, unito a un nuovo plug-in API import/export, permette agli sviluppatori di creare strumenti per integrare Final Cut Pro 4 in un'ampia gamma di workflow di produzione. In più, il nuovo framework I/O basato su FireWire consente agli sviluppatori terze parti di realizzare dispositivi I/O FireWire per video broadcast 4:2:2 non compresso a 8 e 10 bit. Final Cut Pro 4 include inoltre: tool avanzati per trimming e timeline, come il supporto per trimming dinamico e asimmetrico, clip master, clip combinati e controlli di riproduzione combinati; gestione avanzata dei media; pieno supporto Unicode; funzionalità di editing audio avanzate, come keyframe thinning, mixaggio multi-traccia, uscita audio multi-canale ed effetti real-time; Cinema Tools, prima in vendita separatamente e ora incluso in Final Cut Pro 4, con un nuovo supporto per change list e ink numbers per filmmaker che lavorano con pellicola da 35mm o 16mm. Final Cut Pro 4 sarà disponibile a partire da giugno online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple al prezzo Apple Store di 1.198,80 euro (IVA inclusa). Gli utenti registrati di Final Cut Pro possono ottenere l'aggiornamento a Final Cut Pro 4 al prezzo di 478,80 euro (IVA inclusa). L'elenco completo dei requisiti di sistema e ulteriori informazioni su Final Cut Pro 4, inclusa una lista di componenti hardware e software compatibili e certificati, sono disponibili all'indirizzo www.apple.com/finalcutpro 

FINAL CUT PRO DI APPLE APRE LA STRADA A NUMEROSE SOLUZIONI VIDEO INNOVATIVE E PROFESSIONALI BASATE SU STANDARD APERTI 
Las Vegas, 9 aprile 2003 - Final Cut Pro, il software Apple per l'editing di video e film vincitore di un premio Emmy, ha dato il la a un nuovo ecosistema di soluzioni video professionali basate su formati aperti e su standard di settore. L'introduzione di Final Cut Pro 4, che offre un innovativo formato XML aperto e una struttura I/O basata su FireWire, è contornata dagli annunci da parte di Panasonic, AJA, Automatic Duck, Quantel, Pinnacle, Omneon e Curious Graphics. "Un ecosistema eccezionalmente vitale sta rapidamente trasformando Final Cut Pro nella migliore piattaforma per l'editing video del settore", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "Apple continua a investire in tecnologie come XML, FireWire e altri standard di settore che consentono di aprire l'architettura di Final Cut Pro e contribuiscono a introdurre ulteriori innovazioni nell'ecosistema stesso." "Final Cut Pro 4 dispone di un supporto nativo a 24 frame per AG-DVX100 di Panasonic e, primi nel settore, Apple e Panasonic hanno lavorato per offrire video di qualità 4:2:2 a 50Mbps su FireWire", ha affermato Stuart English, Vice President Marketing di Panasonic Broadcast. "Gli utenti di DVCPRO50 potranno ora eseguire editing con un'elevatissima qualità 4:2:2 a data rate bassi e beneficiare di tutte le innovative funzionalità di Final Cut Pro 4." "Noi di AJA abbiamo lavorato a stretto contatto con Apple, per sposare la nostra elevata esperienza nella produzione di dispositivi hardware con le funzionalità di Final Cut Pro 4, al fine di distribuire video SD (Standard Definition) via FireWire", ha dichiarato John Abt, presidente di AJA Video Systems. "Si tratta della prima soluzione in grado di consentire ai professionisti del broadcast di utilizzare la tecnologia FireWire 400 per importare ed esportare su Mac qualsiasi video non compresso in formato SD con monitoraggio audio/video." "Grazie all'architettura sempre più aperta di Final Cut Pro, alle nuove API e al futuro formato di interscambio XML, Automatic Duck offrirà il primo plug-in XML per Final Cut Pro 4", ha affermato Wes Plate, presidente di Automatic Duck, Inc. "Con i nostri nuovi componenti AAF per l'importazione e l'esportazione, i professionisti del video presto potranno disporre di un flusso di lavoro potente e lineare, che consentirà un'interazione diretta tra i dati dei progetti Final Cut Pro 4 e i sistemi di rifinitura high-end." "Quantel sta collaborando con Apple e Automatic Duck per garantire che il plug-in AAF importi i dati essenziali del progetto da Final Cut Pro 4 direttamente in una sessione online, grazie ai potenti sistemi di rifinitura Quantel basati su hardware", ha dichiarato Nigel Turner, direttore marketing di Quantel. "Ciò consentirà di offrire ai professionisti del settore il meglio di entrambi i mondi, ovvero il più popolare software per l'editing su computer Mac veloci e flessibili e i potenti sistemi di rifinitura Quantel basati su hardware. Questo è quanto detta il mercato e chi non si impegna a realizzare questo tipo di piattaforme aperte rischia di rimanere isolato." "Final Cut Pro 4 e CinéWave 4 di Pinnacle System offrono un gran numero di effetti real-time per l'editing online e offline in molti formati, compresi Photo-JPEG, DV e SD non compresso a 8, 10 e 16 bit, e tutti persino in riproduzione dalla stessa timeline", ha affermato Laurin Herr, Vice President e General Manager per l'Editing di Pinnacle. "Per CinéWave 4, Pinnacle sta potenziando i progetti SD (Standard Definition) e HD (High Definition) con nuovi, incredibili strumenti video real-time che agiscono sui keyframe, nonché con sofisticate funzionalità audio che includono otto tracce per l'uscita audio. Grazie all'architettura aperta di Apple e alla potenza di TARGA CinéEngine di Pinnacle, possiamo offrire tutte le nuove caratteristiche senza che sia necessario modificare in alcun modo l'hardware. Le più recenti e importanti funzionalità di CinéWave sono disponibili come aggiornamento software, anche qualora si utilizzino i formati SD e HD sullo stesso sistema." "L'unione tra Omneon e Final Cut Pro offre funzionalità per il broadcast in una soluzione semplice e flessibile per le produzioni collaborative", ha dichiarato Larry Kaplan, Presidente e CEO di Omneon. "Durante lo sviluppo di Media Server System, Omneon ha adottato il wrapper del file system di QuickTime ed è ora in grado di offrire un'integrazione perfetta con Final Cut Pro per la funzionalità 'Edit in Place'. Utilizzare Final Cut Pro su computer Macintosh con processore G4 porta a un costo per postazione inferiore a quello degli altri sistemi o piattaforme e rappresenta una soluzione potente e flessibile rispetto a sistemi proprietari di news editing." "Curious gFx segna il nostro ritorno sulla scena delle applicazioni grafiche high-end e la piattaforma Mac è senza ombra di dubbio il miglior punto di partenza", ha affermato Gareth Griffith, uno tra i fondatori di Curious Software. "L'implementazione OpenGL avanzata di Mac OS X e l'unità Velocity Engine del processore G4 ci hanno permesso di realizzare un sistema perfettamente integrato e ad alte prestazioni per rotoscoping, compositing, animazioni e painting a livelli multipli, destinato ai migliori desktop per la grafica. gFx Pro e Final Cut Pro si fondono per realizzare un potente flusso di lavoro grafico che, fino a oggi, era disponibile solo su sistemi nettamente più costosi." Nasce Palmì, il nuovo software del Gruppo Microsys Salerno, 9 aprile 2003 - Un software per palmare di nuova generazione, che consente alle aziende di gestire i dati in tempo reale con il proprio Sistema Informativo, grazie alle potenzialità offerte dal Wireless. Un meeting di approfondimento sull' applicativo si terrà venerdì 11 aprile a partire dalle ore 10.00, presso la Sala Giunta dell'Assindustria di Salerno, in via Madonna di Fatima, 194. Microsys è un gruppo campano che opera nel settore dell'Information Technology, ed è impegnato nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni informatiche a supporto delle aziende. Ultimo "nato" è Palmì: un software di nuova generazione che sfrutta le potenzialità offerte dal Wireless. Il software è diviso in Palmì e Palmì server, quest'ultimo è un middleware tra applicativo e gestionale presente nell'azienda ed i PocketPc. Mediante trasporto TCP/IP Palmì Server gestisce le comunicazioni da e verso i dispositivi portatili, effettuando logging, accountig, download e upload di dati. Palmì è la risposta ideale per tutte quelle aziende che hanno la necessità di gestire dati in tempo reale con il proprio Sistema informativo, poichè permette di ridurre quei passaggi che rallentano il processo nell'acquisizione e nella distribuzione delle informazioni. In particolare, Palmì è un valido alleato per le aziende distributive e per le realtà che gestiscono a distanza squadre di intervento o manutenzione. Potenzialità e versatilità dell'applicativo saranno oggetto di discussione nell'incontro previsto per venerdì 11 aprile, a partire dalle ore 10.00, presso la Sala Giunta dell'Assindustria di Salerno, in via Madonna di Fatima, 194. Per informazioni tel. 089.4689496 - e-mail: palmi@microsys.it 

IL DVD AUTHORING FA UN BALZO IN AVANTI CON ADOBE ENCORE DVD, SOFTWARE CARATTERIZZATO DA UN' AVANZATA INTEGRAZIONE CON PHOTOSHOP E DA FUNZIONALITÀ CREATIVE DI LIVELLO SUPERIORE
Agrate Brianza, 9 aprile 2003 ?
Adobe Systems Incorporated, leader del network publishing, ha annunciato Adobe Encore? DVD, un'applicazione professionale per il DVD authoring che estende ulteriormente la linea di prodotti "digital video" offerta da Adobe. Con Adobe Encore DVD i professionisti del video, gli autori di DVD e i produttori indipendenti possono creare complessi DVD multi-lingua completi di straordinari menu interattivi, molteplici tracce audio e sottotitoli. La nuova applicazione video di Adobe si caratterizza per un ambiente integrato di authoring, un'interfaccia dal design flessibile e creativo ed un altissimo livello di integrazione con Adobe Photoshop(r), l'applicazione più utilizzata nel DVD authoring. Adobe Encore DVD è stato presentato in anteprima, nel corso della Super Session, alla fiera National Association of Broadcasters (NAB), il 7 Aprile a Las Vegas. "Adobe Encore DVD apre la porta ai professionisti del settore video consentendogli di sfruttare i vantaggi delle potenti funzionalità del DVD e di fornire i propri progetti video nel formato adottato sia dai clienti che dai professionisti," ha detto Bryan Lamkin, senior vice president dei prodotti per il Digital Imaging e il Video in Adobe Systems. "Integrando Adobe Encore DVD con le applicazioni cruciali per il processo di authoring ?Photoshop, Adobe Premiere e After Effects? abbiamo creato un ambiente di livello superiore per il DVD authoring che consentirà ai nostri clienti di portare il loro lavoro ad un nuovo livello." Menù interattivi e strumenti di design Adobe Encore DVD comprende un set completo di strumenti di design e un potente editor di menu, sviluppando così un nuovo livello di creatività al processo di DVD authoring. L'integrazione tra Adobe Encore DVD e Photoshop permette agli utenti di modificare i menù senza dover effettuare il flattening o rifare il rendering dei file Photoshop che compongono gli sfondi dei menu nella maggior parte dei DVD prodotti professionalmente. Le variazioni sono immediate, facilmente reversibili e consentono di risparmiare tempo sui temi di produzione. Il raffinato menù designer fornisce, inoltre, accesso agli strumenti per il design del testo di Photoshop, per modificare, dare uno stile e uniformare il testo all'interno della finestra di progetto. Iniziare a lavorare con Adobe Encore DVD è semplice e intuitivo, grazie agli stili predefiniti di menu e ai bottoni che incorporano sfondi dinamici e statici. La semplice interfaccia di Adobe Encore DVD fornisce il pieno controllo della navigazione, consentendo agli autori di specificare quali saranno i comportamenti in playback dei loro DVD. Una libreria di palette personalizzabile consente agli utenti di salvare e riutilizzare i design dei loro bottoni e sfondi preferiti. Inoltre, Adobe Encore DVD crea automaticamente i capitoli dai marker point riconosciuti in Adobe Premiere e può importare file After Effects AVI per creare loop di menu animati. "Le nostre ricerche indicano che il mercato del DVD authoring è in piena espansione, con un tasso di crescita del 391%. L'introduzione, da parte dell'azienda, di Adobe Encore DVD non poteva avvenire in un momento migliore," ha detto Dr. Jon Peddie, president di Jon Peddie Research, una società leader di ricerche di mercato nel settore multimediale. "Integrando un livello di controllo professionale con funzionalità entry-level, Adobe oggi è in grado di rispondere alle esigenze dei professionisti del video di qualsiasi tipologia, consentendo a chiunque di creare e masterizzare i propri DVD professionali." Ambiente di Produzione Flessibile Utilizzando la familiare interfaccia Adobe e i timeline di progetto, gli utenti possono combinare video, audio e sottotitoli con un massimo di 8 tracce audio e 32 tracce per sottotitoli. Un sistema efficiente di project management controlla l'organizzazione e consente agli utenti di identificare una struttura di progetto, ordinare e trovare elementi specifici ed applicare modifiche globali ai progetti. Prima di masterizzare un DVD gli utenti possono visualizzare il loro lavoro nella finestra integrata di preview del progetto per controllare il design della navigazione e verificare l'esistenza di link interrotti o orfani. Adobe Encore DVD offre il più alto grado di compatibilità playback con il supporto per tutti i formati DVD registrabili, tra cui DVD-R/RW, DVD+R/RW e DVD-RAM. Fornisce, inoltre, la transcodifica audio e video integrata che converte automaticamente file sorgenti video in MPEG-2, file sorgenti audio in formato Dolby Digital e ottimizza la compressione. I professionisti che desiderano avere un controllo ancora maggiore possono regolare le impostazione secondo le proprie specifiche. Disponibilità Adobe Encore DVD sarà disponibile solo For Windows Xp ed in lingua inglese nel corso dell'estate 2003. Potrà essere acquistato direttamente sul sito Adobe.it, presso gli Adobe Partner e tutti i rivenditori autorizzati; per un elenco completo consultare la pagina www.adobe.it/cgi/search_reseller.cgi 

LMS INTERNATIONAL E ANSYS ESTENDONO LA LORO PARTNERSHIP LE DUE SOCIETÀ INTEGRERANNO E DISTRIBUIRANNO TECNOLOGIE COMPLEMENTARI 
Milano, 9 aprile 2003 - ANSYS Inc. (Nasdaq: ANSS), leader mondiale di software per l'analisi e l'ottimizzazione ingegneristica, e LMS International hanno annunciato di aver siglato un accordo di scambio tecnologico volto ad ampliare la portata delle attuali soluzioni per lo sviluppo virtuale dei prodotti. Nella fase iniziale, ANSYS svilupperà e distribuirà un innovativo prodotto di simulazione cinematica e dinamica basato sulla tecnologia multi-body DADS di LMS, mentre LMS integrerà la capacità di co-simulazione non lineare a corpo flessibile basata sulle funzionalità di analisi strutturale del prodotto ANSYS. Quest'annuncio amplia un precedente accordo che prevedeva l'interfacciamento dei prodotti di punta delle due società, LMS Virtual.Lab e ANSYS Workbench rispettivamente, e ha l'obiettivo di facilitare l'accesso a strumenti complementari volti a ridurre i tempi di realizzazione dei prodotti. "ANSYS è impegnata nell'offrire a un elevato numero di aziende soluzioni "enterprise-wide" che favoriscano cicli di sviluppo migliori, più veloci, più collaborativi e più economici", ha dichiarato Jim Cashman, presidente e direttore generale in ANSYS. "Permettere ai clienti di acquisire strumenti di progettazione integrati nell'ambiente ANSYS per lo studio del movimento e della durata dei prodotti, nonché per l'analisi acustica è parte della nostra visione. L'esperienza di LMS nel settore del test e del perfezionamento del prodotto attraverso il software di prototipazione virtuale è unica nel mercato e siamo fieri di poter offrire questa straordinaria tecnologia ai nostri clienti. Allo stesso tempo, crediamo che i clienti LMS trarranno vantaggio dalle capacità di analisi e di modellazione strutturale di ANSYS, ora più strettamente integrate nella suite di prodotti Virtual.Lab". "Mai come oggi la notorietà del marchio e la differenziazione del prodotto rappresentano elementi di successo nel proprio mercato di riferimento", ha affermato Urbain Vandeurzen, direttore generale e presidente di LMS International. "L'esperienza acquisita ci ha consentito di sviluppare strumenti software volti a soddisfare le esigenze di simulazione virtuale. Oltre alla leadership che deteniamo nei settori aerospaziale e automobilistico, stiamo oggi lavorando per avvicinare altri segmenti, aree in cui, in molti casi, ANSYS presidia il mercato dell'analisi strutturale. Le funzionalità di analisi e di modellazione strutturale che acquisiamo con questo accordo integrano le nostre capacità attuali e sono state accolte con entusiasmo da clienti quali Cummins e Maytag". Charles Foundyller, direttore generale di Daratech, società di ricerca e analisi di mercato, si è espresso in termini positivi su quest'annuncio. "Da anni Daratech incoraggia la collaborazione e l'integrazione di tecnologie di progettazione sviluppate da fornitori diversi. I clienti traggono enormi vantaggi quando due società di rilevanza mondiale quali ANSYS e LMS uniscono le proprie forze al fine di sfruttare le rispettive capacità distributive, nonché gli investimenti in tecnologie complementari". I primi prodotti di questa collaborazione prevedono l'integrazione della funzionalità di analisi del movimento LMS nei prodotti ANSYS Workbench e la funzionalità di analisi strutturale ANSYS nell'applicazione Virtual.Lab Motion di LMS. La commercializzazione dei primi prodotti è prevista per la seconda metà di quest'anno. 

ARRIVA LA NUOVA GENERAZIONE DELLA TECNOLOGIA GIGABIT ETHERNET PER GLI SWITCH EXTREME NETWORKS BLACKDIAMOND 
Milano, 9 aprile 2003 - Extreme Networks Inc. (Nasdaq: EXTR) annuncia una tecnologia di nuova generazione destinata al proprio switch su chassis BlackDiamond. Extreme Networks ha introdotto, infatti, due nuovi moduli BlackDiamond, basati sul chipset Triumph di terza generazione, che offrono una combinazione esclusiva di connettività Gigabit Ethernet scalabile e funzionalità integrate per la gestione avanzata del traffico e la diagnostica dei cablaggi in rame. La tecnologia Gigabit Ethernet per collegare server, PC e workstation è diventata un importante requisito per gli enterprise network. Oltre ad una densità superiore, i clienti hanno anche bisogno dei tool per gestire, controllare e proteggere i dati applicativi. I moduli di nuova generazione Extreme Networks G24T3 e G16X3, entrambi basati sul chipset Triumph, facilitano la migrazione dell'intera rete verso la tecnologia Gigabit Ethernet aumentando le performance per la convergenza, le server farm e le applicazioni Gigabit usate a livello desktop. Lo switch scalabile BlackDiamond è sempre stato una soluzione di punta per il core del network. Questi due nuovi moduli aggiungono soluzioni decisive per il livello di distribuzione del network, con una maggiore densità sia per le interfacce in rame che per quelle in fibra; in questo modo, espandono il mercato per questa piattaforma e garantiscono l'investimento del cliente. I due nuovi moduli BlackDiamond, G24T3 (24 porte auto-sensing 10/100/1000 in rame) e G16X3 (16 porte 10/100/1000 in fibra ottica ), possono scalare fino a 360 connessioni Gigabit Ethernet per singolo chassis BlackDiamond 6816. La tecnologia del chipset Triumph assicura la capacità di regolare il traffico in entrata e in uscita su ciascuna porta unitamente alla gestione e al controllo del flusso per proteggere il traffico stesso. "Il rilascio da parte di Extreme Networks di una tecnologia switch Gigabit Ethernet di maggiore densità ci offre due distinti vantaggi", ha osservato Eric Walters, Network Manager di 7-Eleven Inc., la maggiore catena di minimarket del mondo. "Da un lato ci assicura la protezione degli investimenti effettuati a favore della piattaforma BlackDiamond, dall'altro ci fornisce il percorso ideale per la migrazione delle nostre server farm verso la connettività Ethernet oltre i 100 Mbps di velocità. Si tratta di due elementi critici per fronteggiare le crescenti esigenze transazionali e di bandwidth destinate ad estendersi al di là del nucleo della nostra rete". La tecnologia Triumph accresce del 275% la densità Gigabit Ethernet dello switch BlackDiamond mantenendo invariati il throughput e le prestazioni dei servizi Layer 3 richiesti dai clienti. I moduli G24T3 e G16X3 sono in grado di assicurare le massime prestazioni di inoltro nel pieno rispetto dei livelli QoS stabiliti, servizi di routing Layer 3 completi e servizi di sicurezza quali ACL, rilevamento intrusioni e login di rete. La tecnologia Triumph è in grado di assicurare le prestazioni necessarie per sostenere la crescita delle reti Gigabit Ethernet supportando applicazioni sempre più affamate di bandwidth. Extreme Networks T-Control consente la gestione avanzata del traffico rendendo possibile l'implementazione di servizi mission-critical per il supporto delle risorse di rete. Grazie alla tecnologia T-Control integrata nei moduli G24T3 e G16X3, lo switch BlackDiamond è in grado di supportare fino a 8 code di ingresso, 8 di uscita e una "supercoda" di uscita per ogni porta, in modo da assicurare la massima flessibilità e precisione di configurazione della velocità di ogni singola porta. Il traffico può essere ridotto incrementalmente di 1 Kbps per volta, assicurando agli amministratori il massimo livello di controllo sull'utilizzo della banda. Un ulteriore vantaggio dell'integrazione della tecnologia T-Control riguarda la capacità di produrre statistiche dettagliate per ciascuna coda e per ogni tipo di traffico: in profilo, fuori profilo o "dropped". Queste statistiche possono essere proficuamente utilizzate non soltanto per monitorare il comportamento delle applicazioni e l'utilizzo delle porte, ma anche per addebitare un servizio in base al suo consumo effettivo. Il modulo G24T3 si caratterizza anche per le capacità diagnostiche integrate dei cablaggi in rame che consentono ai responsabili di rete di identificare e risolvere automaticamente i problemi riguardanti i cavi. Questa funzionalità accresce notevolmente la gestibilità e l'operatività dell'intera infrastruttura integrando la diagnostica fisica dei cavi direttamente nello switch. Così facendo risulta possibile diagnosticare in remoto senza alcuna difficoltà i malfunzionamenti a livello sia fisico (Layer 1) che logico (Layer 2-7). "La tecnologia Triumph fornisce ai clienti i più completi strumenti per aumentare le performance aggiungendo al contempo nuovi livelli di flessibilità e di controllo del loro network", ha dichiarato Timon Sloane, Director of Product Marketing and Management di Extreme Networks. "Con la nuova tecnologia di terza generazione, Extreme Networks continua ad offrire soluzioni di network innovative che garantiscono il più basso TCO". I moduli G24T3 e G16X3 destinati allo switch BlackDiamond sono pienamente compatibili con i modelli 6804, 6808 e 6816 già esistenti. La loro interoperabilità con tutti gli attuali moduli BlackDiamond mette a disposizione dei clienti il set di funzionalità di switching Layer 2/3 e Layer 4-7 più completo per la gestione del banda, il raggiungimento di throughput elevati e la semplificazione delle operazioni. 

SAS SCEGLIE L'INFRASTRUTTURA STORAGE DI NETWORK APPLIANCE PER SAS INTELLIVISOR FOR FINANCIAL SERVICES 
Seattle, 9 Aprile, 2003 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP), fornitore leader di soluzioni storage di rete per la fascia enterprise, ha annunciato che SAS, tra i fornitori leader di business intelligence, ha scelto NetApp quale proprio fornitore di soluzioni storage per alimentare SAS IntelliVisor for Financial Services, un'offerta ASP (Application Service Provider). SAS ha implementato numerosi terabyte di storage Network Appliance, tra cui i sistemi di storage unificato della serie NetApp FAS900 e le soluzioni NetApp nearline per il backup e restore rapido che comprende i dispositivi NearStore e il software SnapMirror Le soluzioni storage di NetApp consentiranno a SAS di archiviare ed accedere rapidamente alla grande quantità di dati necessari a SAS IntelliVisor for Financial Services, compresi i log Internet, report, email, directory, e le informazioni ricche di grafica legate allo sviluppo software. Inoltre, l'architettura semplificata di queste soluzioni fornirà all'applicazione la massima efficienza operativa, riducendo il TCO (total cost of ownership) e aumentando il tempo di corretto funzionamento (uptime). "Consolidando informazioni disparate dei database e garantendo la massima precisione, il software di business intelligence può essere uno strumento molto potente," ha affermato Richard Roach, senior director dell'ASP Marketing di SAS. "La nostra decisione di supportare e implementare le soluzioni storage di NetApp e di farle diventare la piattaforma storage alla base delle nostre offerte ASP, consente all'applicazione SAS di condividere lo storage comune, il personale e i processi, riducendo i costi e ottenendo una maggiore disponibilità." "L'infrastruttura storage per le applicazioni SAS deve essere altamente disponibile, deve integrarsi in modo trasparente con gli ambienti eterogenei e deve essere scalabile e gestibile con semplicità," ha detto Phil Williams, vice president del marketing di Network Appliance. "Le soluzioni NetApp di storage unificato indirizzano le tre sfide più rilevanti che devono essere affrontate dalle aziende IT: il consolidamento dello storage, le operazioni del centro dati e la continuità del business." Infolink: www.netapp.com/solutions/partners/sas.html 

CON AUTODESK REVIT 5 E' POSSIBILE GESTIRE PROGETTI SEMPRE PIU' COMPLESSI 
Milano, 9 aprile 2003 - Autodesk, Inc. (Nasdaq: ADSK), leader mondiale nella fornitura di soluzioni per la progettazione e per la creazione di contenuti digitali, annuncia la disponibilità della versione italiana di Autodesk Revit 5, software di progettazione e documentazione architettonica. Il nuovo Autodesk Revit 5 offre i seguenti vantaggi: la possibilità di gestire progetti più complessi e di maggiori dimensioni rispetto alle versioni precedenti - miglioramenti significativi in termini di interfaccia utente e prestazioni - maggiore efficienza nella gestione della memoria. Autodesk Revit 5 presenta un'ampia compatibilità con la tecnologia DWG, oggi certamente lo standard più diffuso nel settore architettonico: architetti e professionisti della progettazione che utilizzano questa soluzione ora possono importare, esportare e referenziare i dati di AutoCAD con estrema facilità rispetto a qualsiasi altro software. Questo consente di sviluppare una strategia intelligente di gestione delle informazioni di costruzione, per progetti in cui altri membri del team possono utilizzare strumenti digitali tradizionali. Autodesk Revit 5 permette inoltre di esportare un'animazione del modello, visualizzabile con i più diffusi media player disponibili: il progetto viene così presentato in una forma migliore e accolto più favorevolmente da parte del cliente. Automatizzando maggiormente la documentazione dei dettagli costruttivi si é garantito infine un aumento di produttività della soluzione, arricchita anche di nuovi strumenti, template e contenuti edili, che l'hanno resa più rispondente ai bisogni delle imprese di costruzione. La versione 5 di Autodesk Revit è la prima release importante dall'acquisizione dell'azienda da parte di Autodesk avvenuta lo scorso aprile 2002. "Stiamo già utilizzando Revit con grande successo nella progettazione di grandi campus universitari composti da interi complessi di edifici", ha commentato David Graue, responsabile di Antunovich Associates. "L'intervento di Autodesk è riconoscibile nelle aumentate prestazioni e scalabilità di cui oggi gode la soluzione, che si traducono in risparmio di tempo per l'intero gruppo di lavoro". Autodesk Revit 5 vanta importanti strumenti innovativi che permettono di lavorare con efficienza su progetti edili di grandi dimensioni all'interno di un team. I singoli modelli ottenuti con Autodesk Revit 5, pur mantenendo la propria indipendenza, possono infatti essere uniti per creare un progetto più ampio. Suddividere la progettazione in più parti che poi verranno unificate, permette ai gruppi di lavoro di progettare strutture complesse in tempi sicuramente più brevi. Ecco altri vantaggi di Autodesk Revit 5: Le operazioni di salvataggio e di apertura dei file sono molto più veloci. L'utente non deve più curarsi di memorizzare le referenze durante le varie fasi di lavoro poichè il software lo fa automaticamente; I test comparativi effettuati dimostrano che i modelli creati con Autodesk Revit 5 occupano circa un terzo della memoria rispetto alle precedenti versioni. Anche l'interfaccia utente è migliorata facilitando l'utilizzo: La nuova griglia del piano di lavoro semplifica tutte le operazioni di modellazione e di disegno; La funzione 'Linee sottili' permette di disegnare elementi complessi e particolari costruttivi mostrando la grafia con una linea sottile e uniforme anziché con una linea a tratto spesso. Automatizzando le operazioni di routine, Revit permette ai progettisti di concentrarsi sulla risoluzione di reali problemi di progettazione e architettura. I nuovi componenti di costruzione di Autodesk Revit 5 ne aumentano la produttività, richiedendo un numero inferiore di dettagli parametrici 2D, grafici e linee di disegno. Ad esempio oggi, la struttura verticale di un muro realizzato con materiali diversi si può descrivere direttamente, inserendo come parte dell'assieme caratteristiche quali cornici, zoccolini e altre finiture. In questo modo si ottengono sezioni tecnicamente più corrette, che richiedono minori dettagli parametrici e minori linee per la realizzazione dei dettagli costruttivi. "Abbiamo investito massicciamente nello sviluppo di Autodesk Revit 5, la prima soluzione di modellazione delle informazioni di costruzione, e siamo soddisfatti di questa versione che è la prova dell'importanza che tale soluzione riveste per Autodesk", ha commentato Phil Bernstein, vice presidente della divisione Building Industry dell'azienda. Autodesk Revit 5 è già disponibile nella versione italiana. Gli utenti che hanno aderito al subscription program e che oggi possono ricevere gratutitamente tutti gli aggiornamenti del software, hanno la possibilità di scaricarlo subito dal sito mentre a breve riceveranno il CD con tutti gli aggiornamenti completi.
Infolink: www.autodesk.it 

ACTIVE DISTRIBUISCE POWERLOGIX 
Gorizia 8 aprile 2003 - Active annuncia di avere inserito nel suo sito: http://www.accessorimac.com  le schede processore della PowerLogix. PowerLogix ha sede in Austin, Texas, ed è un'azienda leader nella produzione di schede per l'aggiornamento del processore nei computer Apple Macintosh. Grazie a queste schede gli utenti Mac che abbiano delle macchine con un processore "datato", possono sostituirlo ed avere una computer "come nuovo" con le prestazioni in più che i programmi moderni oggi esigono. Ideale per coloro che, avendo dei computer con periferiche SCSI, non desiderano investire in nuovi accessori e possono tranquillamente continuare ad usarle adottando un processore dalle prestazioni più elevate. Si possono vedere le schede da questa pagina http://www.accessoripc.com/powerlogix 

LANCIO DELL'ULTIMA VERSIONE DI SOPHOS ANTI-VIRUS INTERFACE 
Milano, 9 aprile 2003 - Sophos, uno dei leader mondiali in soluzioni anti-virus per le reti aziendali, ha annunciato oggi un incremento della rete strategica dei partner, formata adesso da 100 partner, del 120% rispetto all'anno scorso, come risultato dell'impegno costante dell'azienda ad ampliare la cerchia di alleanze strategiche. Inoltre Sophos ha reso nota l'immediata disponibilità della versione 3 del suo prodotto integrabile con applicazioni di terze parti: Sophos Anti-Virus (SAV) Interface. Realizzata grazie al contributo di idee provenienti dai
partner OEM (Original Equipment Manufacturer), SAV Interface comprende, tra le sue caratteristiche di spicco, un metodo di scansione più efficace, una maggiore resistenza agli attacchi dei virus, tecniche di filtraggio della posta elettronica ed ampia operatività su numerose tipologie di piattaforma. A causa della crescente minaccia per la sicurezza delle reti aziendali rappresentata dai virus, Sophos si è dedicata l'anno scorso al consolidamento del suo impegno verso i partner OEM per poter offrire alla clientela prodotti completamente integrabili mirati a scongiurare molteplici attacchi alla sicurezza. Come nelle versioni precedenti di SAV Interface, questa nuova versione è stata concepita specificamente per conseguire un livello di integrazione ottimale fra il motore di scansione di Sophos e le soluzioni dei partner. Ogni nuova funzione migliora le capacità di rilevazione e prevenzione dei virus, riducendo gli sforzi che il partner deve compiere in termini di tempi di sviluppo necessari per l'integrazione. Grazie alla stretta collaborazione con i grandi nomi nel campo delle tecnologie della sicurezza quali CipherTrust, Mirapoint e Sybari, Sophos è attualmente in grado di fornire alle imprese una strategia di sicurezza unificata, pur mantenendo elevati i propri standard, raggiungibili solo grazie all'impegno di un team di sviluppo dedicato esclusivamente alla rilevazione dei virus. Sophos offre le migliori premesse per una partnership di successo: tecnologia e prestazioni eccellenti abbinate ad una grande attenzione per i partner e all'impegno dei team di sviluppo', ha affermato Robert Wells, direttore delle alleanze strategiche alla Mirapoint. 'Grazie alla notevole quantità di miglioramenti apportati al prodotto SAV Interface, abbiamo conseguito una drastica riduzione dei tempi di sviluppo. Un vantaggio che, unito all'evidente impegno di Sophos a rafforzare il nostro rapporto d'affari, ci permette di mantenere una stretta collaborazione che condurrà a mutui successi.' Le recenti innovazioni dell'ultima versione di SAV Interface comprendono: Nuove modalità di scansione: Consente la scansione dei file indipendentemente dalla loro posizione, avvalendosi di tre nuove funzioni di scansione. Elimina la necessità di copiare i file su dischetto per poterli esaminare, rendendo quindi possibile la scansione dei file ovunque si trovino, ad es. nella memoria principale. Resistenza maggiore agli attachi dei virus: Permette un controllo migliore del processo di scansione dei file, generando report sullo stato e sull'andamento del processo. La scansione può essere annullata per contrastare le zipbomb e simili attacchi D.O.S., contribuendo a prevenire il sovraccarico del server. Identificazione del tipo di file: Identifica con accuratezza i tipi di file, indipendentemente dalla loro estensione. Utilizzabile per mettere in atto un meccanismo di filtraggio della posta elettronica che blocca determinati tipi di file. Gruppi di opzioni di configurazione: Migliorata la compatibilità con le versioni precedenti grazie all'aggiunta di una tecnologia che permette alle applicazioni client di utilizzare le opzioni più recenti. Controllo del download dei dati sui virus: Permette alle applicazioni client un maggior controllo sull'acquisizione dei dati sui virus. Semplifica e velocizza l'implementazione degli aggiornamenti di emergenza. Disponibilità più ampia in ambiente Windows: SAV Interface è ora disponibile per Windows 95/98/ME oltre che per NT/2000/Xp, Linux, Solaris, Free BSD HP/UX, per diversi altri derivati Unix, Open VMS, e OS/2. In corso di sviluppo sono anche le versioni per Mac OS X e NetWare. 'Le minacce per la sicurezza di un'organizzazione si presentano sotto varie forme - tutte vanno definite e tenute in considerazione', ha dichiarato Ralph Pisani Jr., Vice President of Strategic Alliances, USA presso Sophos, Inc. 'Tuttavia siamo consapevoli del fatto che se distogliamo la nostra attenzione dagli aspetti connessi al rilevamento e alla prevenzione dei virus, Sophos non sarà più in grado di fornire la stessa qualità ed affidabilità che hanno reso possibile il suo successo. Questa è la ragion d'essere delle nostre partnership con altri importanti fornitori di prodotti per la sicurezza: offrire alla nostra clientela quanto di meglio esistente nel campo dei prodotti unificati per la sicurezza informatica.' Infolink: http://www.sophos.com/products/software/savi/ 

TEST INDIPENDENTI DI THE TOLLY GROUP SUGLI SWITCH HIGH-SPEED VEDONO 3COM AL PRIMO POSTO IN TERMINI DI PRESTAZIONI 
Cologno Monzese, 9 aprile 2003 - 3Com ha presentato i risultati di un test indipendente condotto da The Tolly Group, società statunitense di analisi e consulenza strategica, secondo i quali 3Com SuperStack 3 Switch 4924 ha registrato prestazioni migliori rispetto a Cisco Catalyst 4006 e HP Procurve 4108GL in termini di throughput Layer 2 non-blocking, parametro fondamentale per il suo utilizzo in server farm aziendali e armadi di derivazione. 3Com SuperStack 3 Switch 4924 ha così ottenuto la certificazione "UP TO SPEC", rilasciata da The Tolly Group ai prodotti che rispettano in termini di performance quanto garantito dal vendor, offrendo quindi realmente elevati livelli qualitativi e prestazionali. I test condotti da The Tolly Group sono progettati per valutare i prodotti all'interno di ambienti tipici di realtà aziendali Fortune 1000. "Sulla base della rapida diffusione della tecnologia Gigabit Ethernet nelle server farm e nelle reti workgroup, oltre all'esigenza di prestazioni sempre maggiori a costi competitivi, il risultato di questa analisi comparativa assume un'importanza ancora più significativa", ha affermato Tim Jalland, Director Data Product Management, LAN Infrastructure di 3Com. "Il test condotto da The Tolly Group ha dimostrato chiaramente come 3Com SuperStack 3 Switch 4924 sia il termine di paragone per tutte le aziende che chiedono massimi livelli di prestazioni Gigabit Ethernet. 3Com ha infatti superato la concorrenza in un test che riproduce proprio un tipico ambiente enterprise. E la certificazione 'UP TO SPEC' premia e testimonia l'impegno di 3Com volto a garantire una tecnologia di livello superiore". Progettato per l'impiego in server farm e armadi di derivazione che necessitano di elevate prestazioni, funzioni e valore, 3Com SuperStack 3 Switch 4924 utilizza la tecnologia ASIC sviluppata da 3Com e il suo software GMS (Gigabit Multilayer Switching) per fornire un set completo di funzionalità Layer 2 e di switching Layer 3 per reti IP. Questo switch offre, a costi competitivi, 24 porte fisse 10/100/1000 e uno slot di espansione per connettere altri supporti Gigabit. Oltre alle elevate prestazioni wire-speed Layer 2 emerse dal test, lo switch 3Com assicura ottime funzioni di switching Layer 3, sofisticate capacità Class of Service multilayer indispensabili per applicazioni multimediali e di telefonia, e funzioni per la sicurezza quali Access Control List e autenticazione RADIUS. Le aziende possono quindi estendere i loro network introducendo funzioni per l'elevata disponibilità attraverso la tecnologia 3Com XRN. Il supporto infatti di questa innovativa tecnologia da parte della famiglia SuperStack Switch 4900 consente l'utilizzo di questi switch per creare dorsali Gigabit Ethernet multilayer ad alti livelli di prestazioni e resistenza grazie alla soluzione opzionale XRN Interconnect Kit di 3Com. Risultati di Tolly Group: 3Com SuperStack 3 Switch 4924 è il più veloce tra gli switch testati "Nei test comparativii condotti su switch Cisco, HP e 3Com SuperStack 3 Switch 4924, quest'ultimo ha registrato una velocità più elevata, pari 48 Gbps, di quattro volte superiore rispetto al throughput di Cisco Catalyst 4006 e di due volte e mezzo circa rispetto ad HP Procurve 4108GL. Nello specifico, la configurazione fissa del sistema SuperStack 3 Switch 4924 ne assicura l'impiego "plug-and-play" ovunque all'interno della rete, indipendentemente dal carico di traffico", si legge nel rapporto pubblicato
da The Tolly Group. Infolink: http://www.tolly.com 

E-MOTION AL CONVEGNO DI CONFIDUSTRIA "COMPETITIVITÀ E SVILUPPO. IL RUOLO DELL'EUROPA, LE SFIDE DELL'ITALIA" 11-12 APRILE 2003 LINGOTTO FIERE 
Torino, 9 aprile 2003 - E-Motion SpA, distributore specializzato nel settore dei computer palmari e dei relativi accessori presenterà a Torino Treo Wireless Office è il rivoluzionario communicator di Handspring, uno strumento intelligente e pratico, una soluzione all-in-one che sarà presto disponibile sul mercato. Nello stand di E-Motion al Lingotto Fiere di Torino - in occasione del Convegno di Confindustria - Treo Wireless Office sarà presentato in anteprima e sarà possibile assistere a dimostrazioni tecniche sulle sue straordinarie prestazioni. Treo Wireless Office è il dispositivo ideale per i manager e gli uomini d'affari che, spesso, si trovano a dover svolgere le abituali attività lontano dal proprio ufficio e dal PC. Presso lo stand di E-Motion al Lingotto Fiere, saranno presenti: Filippo Bellotti, Presidente e Amministratore Delegato di E-Motion; Vladimiro Mazzotti, Amministratore Delegato di E-Motion 

LA NUOVA CARTUCCIA AIT 3 IMATION CONSENTE UNA CAPACITÀ STORAGE FINO A 260GB 
Segrate, 9 aprile 2003 - La nuova cartuccia AIT 3 (Advanced Intelligent Tape) di Imation è la soluzione ideale per rispondere alle esigenze delle reti server di fascia entry-level e midrange ed è compatibile con tutti i tape drive e le library AIT 3. Le cartucce Imation AIT 3 offrono una capacità nativa di 100 GB (fino a 260 GB con compressione 2,6:1) e una velocità nativa di trasferimento dati fino a 12 MB/sec. Le nuove cartucce vengono commercializzate in Europa attraverso la rete di rivenditori e distributori Imation. La cartuccia AIT 3 è disponibile al prezzo consigliato di Eur 137,68 + IVA. La nuova cartuccia Imation introduce l'innovativa tecnologia MIC (Memory-in-Cassette) AIT 3 integrata direttamente nel dorso del supporto. Questa tecnologia permette di memorizzare le informazioni relative a directory, file, log di sistema e altri dati utili ad incrementare la velocità di accesso. Le cartucce Imation AIT 3 utilizzano anche la tecnologia AME (Advanced Metal Evaporated Media) per assicurare un'eccezionale densità di registrazione dei dati, e sono caratterizzate da uno speciale involucro che protegge efficacemente il nastro da agenti esterni. "Nell'ambito del nostro portafoglio di soluzioni a nastro, la nuova cartuccia dati AIT 3 conferma l'impegno di Imation nel fornire ai clienti una linea di soluzioni data storage che, ad oggi è la più completa per il mercato dei server midrange ed entry-level", ha dichiarato Brian Plummer, Executive Director di Imation Europe. "La cartuccia AIT 3 offre livelli di affidabilità, velocità di accesso e capacità tali da rappresentare la soluzione più adatta e conveniente per applicazioni di rete e tape library a sfruttamento intensivo di dati". I volumi dei dati da gestire tendono ad aumentare in modo esponenziale in tutte le aree dello storage di rete. Anche le reti più semplici, o le architetture storage basate su server dipartimentali, richiedono spesso capacità di archiviazione e backup pari a svariate centinaia di Gigabyte. Unitamente ai precedenti formati AIT 2, Travan Mini Cartridge Series, ML/SLR-Data Cartridge Line, DDS 4mm e D-8 8mm, Imation propone una gamma completa di soluzioni storage per l'utilizzo in ambienti server di rete dalla fascia entry-level fino a quella midrange. Da 50 anni Imation offre soluzioni storage a nastro con i più elevati standard qualitativi. Responsabili di data center, professionisti IT e utenti di computer scelgono i prodotti Imation per ottenere la qualità, l'affidabilità e le prestazioni necessarie per gestire, archiviare e proteggere le informazioni. La vasta gamma di prodotti Imation per i settori dei server storage di rete entry-level e midrange comprende anche le cartucce DLTtape, Super DLTtape e LTO/Ultrium. Per rispondere alla crescente diffusione delle reti SAN (Storage Area Network) e al costante aumento dei dati che necessitano di backup, Imation propone un'offerta di media rimovibili più completa in assoluto. 

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