APPUNTAMENTI
NOTIZIARIO TURISTICO
MARKETPRESS
NEWS di
SABATO 11 OTTOBRE 2003
pagina
2
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ALTO ADIGE-SÜDTIROL: MASI CON PISTA
Uscire dalla porta di casa e trovarsi già sullo skilift è il sogno di
ogni sciatore. Nei masi dell'Alto Adige-Südtirol, questo (e molto di più)
sarà una sorprendente, magnifica realtà. Svegliarsi di buon'ora dopo un
sonno rilassante e far colazione con il meglio della tradizione e dalla
genuinità valligiana, scrutando i volti sorridenti di familiari e amici.
Poi indossare la tenuta da bravi discesisti e tutti insieme
appassionatamente, stimolati dall'aria purissima e frizzante, avviarsi
verso la pista che, se non è lì a due passi, dista non più di mezzo
chilometro: una breve passeggiata, per di più utile come riscaldamento
presciistico. Il cielo è azzurro, le montagne intorno sono un inno alla
bellezza della natura e il cuore canta: sarà un'altra splendida giornata
sulle nevi incontaminate dell'Alto Adige - Südtirol. E' il sogno di chi
ama lo sport bianco, ma desidera anche vivere l'esaltante esperienza dei
masi, quelle straordinarie fattorie di montagna dove cordialità e
simpatia dei padroni di casa sono doti innate e soprattutto dove uscire
dalla porta e trovarsi praticamente già in pista è tutt'uno. Sono tutti
vicinissimi ad un impianto di skilift i masi, soprattutto in Val Gardena o
in Val Badia, per esempio. Da Nova Ponente e Nova Levante, a Curon Val
Venosta, Renon /Collalbo, Castelrotto, Selva, Valdaora; da Sesto a San
Candido, per citarne solo alcuni, ogni minuto del nostro tempo in
montagna, sarà così dedicato al nostro sport preferito. E il rientro sarà
una gioia, quando, provati da discese impegnative e ardimentosi percorsi
di fondo, non vedremo l'ora di sfilarci tute e guantoni e ritrovarci, in
men che non si dica, nel caldo abbraccio di stube rivestite di legno e
confortati dal sentore di cose buone, intorno al tavolo o davanti al
camino (non par di sentire già il gusto ineguagliabile di una tazza di
vin brulè o di una tisana alle erbe di montagna?). Per tacere delle gioie
della vita, che sport a parte, nei masi, masserie d'altipiano legate a
ricordi del buon tempo andato (quelli antichi, di chiara architettura
medioevale gotico- romanica, sono un esempio emozionante di civiltà
contadina dalle solide fondamenta), ci daranno la risposta migliore allo
stress e ai veleni di città. Tra murature semplici e robuste e
"piani nobili" aggettanti e fragranti di resine lignee, sotto
archi a tutto sesto e archi acuti, nelle cucine con volta a botte, la
storia scritta dalla gente semplice e forte di queste valli, oggi ha la
fragranza dei bagni di fieno (molti masi propongono, tra le altre, queste
"naturalissime" e divertenti oasi wellness per un relax profondo
e duraturo e per contrastare efficacemente reumatismi e accumulo di
tossine) e dei piatti della grande tradizione sudtirolese. E non mancano
le occasioni culturali, sensoriali e di puro svago che non hanno uguali in
città. Dalle quelle gastronomiche alle visite guidate a monumenti e
luoghi d'arte, castelli e malghe montane e dalla musica folk e dalle
castagnate ottobrine ai grandi, animatissimi appuntamenti di Natale e
Capodanno.
Infolink: www.gallorosso.it
BIMBI ALLO SCILIAR, LO SCI È UN GIOCO
Vacanze gratuite per chi ha meno di otto anni, settimane dedicate ai
piccini, fiabe in regalo: l'Altipiano dolomitico è proprio un'oasi per i
bambini. Prendetevela pure con comodo. Sciate, passeggiate mano nella
mano, visitate i tre paesi dell'Altipiano più bello delle Dolomiti, in
Alto Adige (Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar), tanto ai
vostri piccini ci pensano loro: i maestri di sci della Scuola dell'Alpe di
Siusi. Mentre voi abbandonate i ritmi frenetici del quotidiano e vi
rilassate con una gita sulla slitta trainata da cavalli avelignesi, i
vostri "piccoli", si divertiranno un sacco. Perché in tutto
l'arco alpino non c'è un altro posto come questo. La Scuola di sci locale
offre un Kindergarten di alta professionalità per i bambini dai tra anni
in su. Un paradiso a piedi dello Sciliar, dove lo sci è un. "gioco
da ragazzi". Dal 12 al 16 gennaio e dal 15 al 19 marzo 2004, sono in
programma "Le settimane dei piccini": gli stage sulla neve
all'insegna della pratica sportiva "camuffata" da gioco. Insieme
ai maestri di sci, i bimbi dai 3 agli 8 anni apprenderanno i rudimenti
della discesa grazie alla scala mobile sulla neve, al mini trenino
espresso, ai pagliacci che, sci ai piedi, sono lì apposta per allietare
la lezione. Impareranno le tecniche per affrontare le curve e per salire
sullo skilift, e alla fine della settimana parteciperanno tutti alla gara
di discesa "Under 8". A grande richiesta ecco nuovamente
l'offerta "Ski Special for Kids". Dal 13 marzo fino alla fine
della stagione sciistica: vacanza gratuita (alloggio e skipass) per i
bambini con meno di otto anni. Hotel e skipass a metà prezzo, corso di
sci e noleggio dell'attrezzatura ridotti del 20% se non hanno superato i
12 anni. I requisiti di questa superofferta sono: permanenza di un minimo
di sette giorni, sistemazione del bambino in camera con mamma e papà e
uno skipass acquistato da uno dei due genitori. Tutto l'Altipiano è
un'oasi per i bambini: piste da sci protette, alberghi silenziosi
costruiti con materiali ecologici, ristoranti che offrono menu con i nomi
dei cartoon. E fa pure piacere sapere che l'Altipiano è rivolto verso
sud-ovest ed è quindi soleggiato tutto il giorno. D'inverno il termometro
non scende quasi mai più di tre gradi sotto lo zero. E i prezzi? Quelli sì
che sono congelati. Ecco qualche esempio: per un tre stelle a Siusi il
prezzo è di 360 euro. Per un residence a tre stelle a Castelrotto
(appartamento trilocale per massimo 6 persone per una settimana) si
spendono 679 euro.
Infolink: www.sciliar.com
LA MAGIA DELL'AUTUNNO AI BOSCHI DI CARREGA (PR) A PARTIRE DAL 12 OTTOBRE
La magia dell'autunno al Parco Regionale dei Boschi di Carrega con un mese
di ottobre ricco di appuntamenti per andare alla scoperta dei colori e dei
sapori dell'autunno nella rigogliosa area protetta del Parmense (Sala
Baganza, 15 km da Parma). Percorsi da affrontare a piedi o comodamente
seduti su affascinanti carrozze trainate dai cavalli. Sala Baganza: la
gamma dei verdi, dei marroni, dei gialli e dei rossi; il profumo del
sottobosco e dei suoi gioielli di stagione, i funghi; la dolcezza delle
castagne. Sono i colori e i sapori dell'autunno ad essere protagonisti
delle tante iniziative in programma ad ottobre al Parco Regionale dei
Boschi di Carrega, luogo affascinante e dal passato prestigioso, già
riserva di caccia della nobiltà parmense, dai Farnese ai Carrega,
passando per i Borbone e per Maria Luigia d'Austria. Tante diverse
proposte guidate in cui storia, natura ed enogastronomia si intrecciano
per far conoscere da vicino l'area protetta, sia visitandola a piedi, sia
comodamente seduti su romantiche carrozze trainate dai cavalli. Si
comincia domenica 12 ottobre con il trekking "I castagneti del
Parco" che, partendo alle 15 dal Centro Visite Levati, porterà alla
scoperta dell'ecologia e della cultura del castagno visitando il
castagneto "Cittadella", recentemente recuperato dal Parco, ed
altro castagneto nei pressi della Pieve medievale di Talignano. Il
trekking proseguirà per i campi coltivati fino ad arrivare all'azienda
agricola Zileri, dove verrà offerta una degustazione di prodotti a base
di castagne (adulti 7 euro, bambini 3 euro, è gradita la prenotazione).
Giornata intensa il 19 ottobre. Dalle 14.30 alle 18.30 sarà aperto al
pubblico il Viale degli Inglesi, accesso principale al giardino storico
della Villa Casino dei Boschi, residenza ducale voluta da Maria Amalia a
fine '700 e poi ampliata da Maria Luigia. La visita al giardino è
completata da quella, guidata, alla ghiacciaia, un vano sotterraneo che fa
parte del complesso monumentale del Casino dei Boschi. Dalle 15.30 al
Centro Parco Levati prenderà il via una giornata speciale per famiglie e
insegnanti che prevede l'inaugurazione di una mostra micologica
permanente, una visita guidata micologica e la presentazione di un Cd rom
e di progetti didattico-educativi per le scuole. Si prosegue poi sabato 25
ottobre, giornata in cui, al Vivaio Forestale Scodogna, saranno inaugurati
alle 10 alcuni spazi didattici, un punto informativo della Strada del
Prosciutto e dei Vini dei Colli e la stazione di compostaggio. Domenica 26
ottobre saranno i funghi i protagonisti della giornata. Partendo alle
15.30 dall'area di sosta Case Nuove Sala Baganza il trekking "La
magia dei funghi" porterà i partecipanti lungo un percorso
naturalistico nel bosco per conoscere tutte le specie presenti. Con un
finale goloso: una degustazione di funghi e prodotti tipici al Centro
Levati offerta dalla Pro Loco di Sala Baganza (adulti 7 euro, bambini 5).
Inoltre, tutte le domeniche pomeriggio su prenotazione per i gruppi, dalle
ore 15 all'area di sosta Case Nuove partirà una visita guidata in
carrozza che attraverserà le aree boscate, si avvicinerà a due dei 7
laghi del Parco e permetterà di osservare l'animale simbolo dell'area
protetta, il capriolo. A completare il calendario di proposte, venerdì 10
ottobre con appuntamento alle 20.30 al Centro Levati è possibile prender
parte ad una uscita in notturna per osservare la fauna notturna e
ascoltare i suoni e i rumori del bosco (4 euro i bambini, 2 euro gli
adulti). Tutti i trekking e le visite in carrozza sono su prenotazione e a
pagamento. Informazioni e prenotazioni: Centro Parco Casinetto, parcocarrega@netsis.it
LEZIONI DI MASSAGGIO DI COPPIA TRA COCCOLE TERMALI A SALSOMAGGIORE TERME
(PR), IL 6, 7, 8 DICEMBRE 2003 E IL 14 E 15 FEBBRAIO 2004
Coccole di coppia per prepararsi al Natale. Coccole per festeggiare un San
Valentino speciale e coccole di San Firmino (perché anche i single hanno
voglia di tenerezza). Anche solo una giornata può bastare per un
"approccio al massaggio della coppia", che dà modo di
apprendere alcune tecniche di una pratica benefica e regalare momenti di
impagabile relax a chi si ama. E al tempo stesso offrire a se stessi una
giornata di coccole e trattamenti principeschi nella splendida cornice
liberty delle Terme Berzieri di Salsomaggiore Terme (PR). E allora perché
non approfittare delle minilezioni di massaggio (due ore in tutto) che le
Terme di Salsomaggiore propongono a chi è attento al benessere proprio e
a quello di coppia? Basta solo scegliere il giorno: il 6, il 7 o l'8
dicembre oppure il 14 o 15 febbraio 2004. "Perché nel contatto lieve
di una carezza l'amore è sempre presente, sia esso tocco terapeutico o
tocco d'affetto", spiega Tiziana Castelluccio, naturopata e
insegnante di Tai-chi che provvederà ad accompagnare gli allievi in un
percorso di conoscenza reciproca a base di tocchi leggeri e semplici
manipolazioni. "Il massaggio non è un atto a senso unico - aggiunge
Tiziana Castelluccio - ma significa comunicazione e implica un contatto
diretto e intimo con l'altro. È un momento privilegiato che ristabilisce
il benessere di ambedue, contribuendo alla crescita personale e della
coppia. Un incontro attraverso gesti e sensazioni senza l'intermediazione
della parola. Perché durante un massaggio si lascia spazio alle emozioni
e si può davvero raggiungere una conoscenza più profonda del
partner". Oltre a creare e mantenere un contatto più vivo e stretto
con l'altro, il massaggio praticato, lavorando sul QI, (centro
dell'energia), rafforza il sistema immunitario, allevia lo stress e
rilassa i muscoli. In più stimola il metabolismo, aiuta a tenere sotto
controllo la pressione sanguigna e ad eliminare le tossine. La proposta
delle Terme Berzieri comprende, inoltre, una serie di trattamenti in
sinergia da provare tra gli splendori art-déco del Tempio di Igea,
location ideale per ritrovare bellezza e una nuova armonia con se stessi,
grazie a una filosofia del benessere che abbina diversi tipi di approcci:
aromaterapia, fitoterapia termale, bagno turco con acqua termale,
cromoterapia e massoterapia. Come prevede il pacchetto "Speciale
Passeggiando con Ninfea", nel neonato "Paradiso delle
Acque", il Wasser Paradies. Si tratta di un percorso idrodinamico su
un acciottolato irregolare che stimola i punti della riflessologia
plantare, sotto una serie di docce orizzontali e verticali, calde e
fredde, energizzanti e rilassanti, variamente nebulizzate, con aromo e
cromoterapie differenziate. Il programma si conclude, poi, con un
massaggio a scelta (tonificante, rilassante o anticellulite) e una tisana
calda. L'offerta "Speciale Passeggiando con Ninfea" (valida solo
nelle date indicate) comprende la lezione di massaggio, un bagno turco
aromatico termale, una doccia Ninfea, un Wasser Paradies, un massaggio
manuale corpo con oli essenziali (30') e tisane alle erbe per un costo di
85 euro a persona. Se si desidera prolungare il soggiorno a Salsomaggiore,
per provare gli altri trattamenti delle Terme Berzieri, (aromaterapia,
fitoterapia termale, bagno turco con acqua termale, fanghi cosmetici
"pennellati", doccia francese), ci si può rivolgere agli
Alberghi del Benessere, un pool di strutture ricettive, collegate alle
Terme, con tariffe di soggiorno a partire da 45 euro a persona in camera
doppia e con trattamento di mezza pensione.
Infolink: www.termedisalsomaggiore.it
MARCHE: INTERESSANTE INIZIATIVA DELL'ASSOCIAZIONE ADP VALTENNA PER
PROMUOVERE E TUTELARE L'AMBIENTE FLUVIALE DEL PICENO
L'associazione di pesca sportiva A.P.D. Val Tenna, che da tempo si occupa
della tutela e ripristino degli ecosistemi fluviali collaborando con le
associazioni ambientaliste, ha deciso di organizzare un corso gratuito di
pesca con la mosca artificiale. Il corso, che avrà inizio il 22/10/03
alle ore 21,30, per un totale di sei lezioni, ha anche lo scopo di
avvicinare con rispetto le persone agli ambienti in cui si pratica questo
sport. La pesca a mosca infatti, se praticata con riguardo, può aiutare a
conservare e proteggere dai danni sia i pesci che le risorse naturali. Tra
gli scopi dell'associazione c'è proprio la cura e la protezione di tratti
fluviali della provincia di Ascoli Piceno per mezzo delle proprie guardie
giurate volontarie. Nell'intera regione Marche esistono cinque club che si
occupano della tutela ambientale e di conseguenza della pesca a mosca e
ben otto tratti di altrettanti fiumi regolamentati con tale tecnica. La
pesca a mosca è una tecnica ormai diffusissima nel resto del mondo e
anche in Italia negli ultimi quindici anni, ha preso sempre più piede. Le
origini sono lontanissime, basti pensare che nella sua opera 'Della natura
degli animali', lo scrittore romano Claudio Eliano descrisse i
procedimenti della pesca a mosca praticata alla fine del II sec. d.C.
Ricordando il film di R. Redford "A river runs through it" (in
mezzo scorre il fiume) dell'omonimo romanzo di N.Maclean, dove il
protagonista cita la seguente frase: "La verità come la salvezza
eterna vengono dalla grazia, la grazia viene dall'arte e l'arte è
difficile da raggiungere. Lo stato di grazia si può raggiungere leggendo
i classici, oppure pescando con la mosca". Questa tecnica, in
effetti, richiede tali e tante doti - precisione, ingegno, disciplina,
equilibrio, pazienza, concentrazione - da trasformare chi la pratica
seriamente in una sorta di mistico con la canna in mano. Il segreto della
pesca a mosca sta tutto, infatti, nel riuscire a creare le esche
artificiali (mosche) che imitano gli insetti di cui si ciba il pesce,
assemblando i materiali più diversi su un amo. Il corso ha quindi la
priorità tecnica di insegnare sia la costruzione delle esche artificiali,
sia il lancio di quest'ultime per mezzo della specifica lenza, ma ha anche
lo scopo di trasmettere lo spirito di conservazione e protezione
dell'ecosistema in cui questo sport viene praticato.
Informazioni: 328.7521913 - 339.8996768 - 347.4414785 - 338.2052349.
MASI A TUTTO BIO
Romantici castelli e allegre fattorie. O ancora, masi costruiti secondo i
rigorosi criteri della bioedilizia. Strutture diverse, ma tutte accomunate
da alcuni, essenziali elementi: gli splendidi paesaggi montani che le
abbracciano, un'atmosfera simpatica e familiare e il piacere di offrire ai
propri ospiti una vita naturale a 360 gradi. A cominciare dai prodotti che
è possibile mangiare e acquistare in uno dei masi con coltivazione
biologica dell'Alto Adige. Un modo per trascorrere qualche giorno a
contatto diretto con la natura intatta delle montagne del Sudtirolo e con
antiche tradizioni contadine. La soluzione ideale per vivere la vacanza in
un ambiente sano, dove si potranno scoprire delizie indimenticabili: come
il pane fatto in casa, gustosi cereali per la prima colazione, ma anche
succo di mele, vino, marmellata, erbe aromatiche e una ricca varietà di
frutta e verdura di stagione. Una scelta sempre più apprezzata. La
domanda di prodotti biologici sta diventando, infatti, un aspetto che
sempre più persone, alla ricerca di natura e di sapori sani e genuini,
chiedono a un soggiorno in agriturismo. Così l'attenzione si rivolge ai
metodi di produzione applicati nella malga. Nasce così il "progetto
masi con coltivazione biologica", che si rivolge principalmente alle
famiglie con bambini e agli amanti della montagna che, da sempre, si
rivelano particolarmente sensibili al rispetto per l'ambiente. I masi bio
sono: BURG WOLFSTHURN Fam. Barone Paul Kripp, Andriano, Tel. 0471 510 071;
CALL-HOF Fam. Bernhard e Sieglinde Lösch, Lana, www.callhof.it
; WEISSTEINERHOF Fam. Josef e Brigitte Weissteiner, Val di Vizze, www.weissteinerhof.it
Per informazioni: Ufficio Agriturismo Unione Agricoltori e Coltivatori
Diretti Sudtirolesi, Bolzano. Tel. 0471.999308 (lunedì e venerdì dalle
ore 14 alle ore 16).
Infolink: www.gallorosso.it
ORARI APERTURA INVERNALE ACQUARIO CATTOLICA CATTOLICA - PARCO LE NAVI
Ecco i nuovi orari di apertura dell'Acquario di Cattolica - Parco Le Navi.
Fino al 2 novembre 2003, dal martedì alla domenica (lunedì giornata di
chiusura) dalle 9.30 alle 17.30. Dal 9 novembre al 21 dicembre 2003:
aperto solo domenica e festivi dalle 9.30 alle 17.30. Dal 26 dicembre 2003
al 6 gennaio 2004: tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30. Ultimo ingresso 1
ora prima della chiusura. L'esperienza "Faccia a Faccia" con gli
squali (immersione in vasca squali) avviene solo la domenica, dalle ore 12
alle ore 13, su prenotazione e a pagamento.
Infolink: www.lenavi.it - www.squaloanchio.com
IL 18 E 19 OTTOBRE 2003 APPUNTAMENTO A RIVA DI TURES, NELLE VALLI DI TURES
E AURINA (ALTO ADIGE - SÜDTIROL), PER LA CELEBRAZIONE DELLA TRANSUMANZA
TRA CANTI E MUCCHE FELICI
Carri allestiti a festa, garzoni e mucche da pascolo addobbate con
preziosi copricapi, musica e balli per una festa di lunga tradizione. Le
celebrazioni della transumanza a Riva di Tures, nelle Valle di Tures e
Aurina (Alto Adige - Suditirol), che si terranno sabato 18 e domenica 19
ottobre 2003, si preannunciano ancora una volta come un'occasione da non
perdere. La terza settimana di ottobre di ogni anno si ripete nel ridente
paesino di montagna di Riva di Tures una grande festa di antica
tradizione. Da secoli, i contadini della zona accompagnano le proprie
mandrie di mucche sugli alpeggi d'alta montagna, compresi fra i 1800 e i
2500 metri d'altitudine, là dove l'erba e l'aria pura assicurano ancora
un'alimentazione sana e biologica. La vigilia della festa una decina di
contadini con i loro capi di bestiame (dai 20 ai 40 tra mucche e vitelli)
ritornano, dopo la lunga permanenza sulla malga, verso il fondovalle. Il
pomeriggio del giorno seguente, sempre di domenica, si consuma la festività
chiamata in dialetto "Kiakemma", che vede i pastori sfilare con
le proprie bestie per le strade del paese. E la principale attrattiva è
costituita proprio dalle mucche, addobbate in modo straordinario con
campane e lacci finemente ornati da merletti e ricami. La mucca più bella
precede le altre nel corteo, indossando un copricapo, simile ad una
corona, impreziosito anch'esso da trine di vario colore, mentre i
contadini sfilano con gli antichi e tradizionali arnesi di lavoro. Ma
oltre alle mucche, la cerimonia si rivela un'occasione indimenticabile per
vedere da vicino pecore, agnelli, capre, cavalli aveglinesi... L'orchestra
di Riva di Tures nei bellissimi costumi tradizionali intratterrà il
pubblico in vari momenti con un programma di musiche tirolesi: sabato 19
ottobre alle ore 20 si esibirà il quintetto folcloristico, mentre
domenica si susseguiranno due concerti eseguiti dalla banda musicale
civica, alle ore 10,30 e dopo la sfilata. La giornata si concluderà con
l'estrazione dei premi di una lotteria. Non mancheranno specialità e
pietanze tipiche della cucina locale, come i famosi Krapfen, il genuino
burro contadino, i cosiddetti "Topfnudeln" (gustose palline di
ricotta), canederli, speck e strudel e molto altro ancora dato che la
festa va avanti per tutta la notte. Per seguire i suggestivi riti della
transumanza si può alloggiare in una delle tante strutture ricettive
suggerite dal Consorzio Area Vacanze Valli di Tures e Aurina (Alto Adige -
Südtirol). Ad esempio, il pernottamento in hotel tre stelle, in camera
doppia con prima colazione, costa 32 euro al giorno per persona, mentre in
bed&breakfast dai 15 ai 20 euro a persona.
Infolink: www.tures-aurina.com
SCILIAR, SKITOUR DELLE STREGHE
Sci, racchette e manici di scopa. Le piste più magiche? Scopriamole qui,
lungo lo skitour delle streghe. Sette discese spettacolari, divertenti e
uniche come un incantesimo, nella cornice candida delle Dolomiti, in Alto
Adige. La direzione? E' quella dell'Alpe di Siusi, la più grande alpe
d'Europa, situata ai piedi dello Sciliar, la montagna considerata simbolo
dell'Alto Adige. Intatta di foreste, splendida di tradizioni, l'Alpe di
Siusi è punteggiata da malghe e baite, riscaldata dall'ospitalità dei
suoi abitanti e fitta di appuntamenti e occasioni. Perfetto per le
famiglie (la Scuola di sci locale offre un Kindergarten di alta
professionalità per i bambini dai tre anni in su), con i suoi 70
chilometri di tracciati (piste da discesa), 60 chilometri di piste da
fondo, 30 chilometri di sentieri invernali e 24 impianti di risalita,
piace davvero a tutti: tradizionali sciatori o amanti dello snowboard,
patiti del fondo, trekker e appassionati di sport estremi. E gli
incontentabili? Quelli che vogliono sempre qualcosa di più? Bacchetta
magica, allo Sciliar hanno pensato anche a loro. Anche se davvero c'è
voluta una strega. Anzi tante. Almeno quante quelle che all'inizio del
Cinquecento furono processate proprio qui, e che da allora, si dice,
volteggiano su questi luoghi la cui bellezza si giustifica davvero solo
con qualcosa che ha a che fare con la magia. Se intravedere un naso adunco
e bitorzoluto non vi spaventa, provate allora a cominciare dalla stazione
a monte di Spitzbuhl, non a caso così vicina alla vetta dello Sciliar.
Una sosta al parco dei divertimenti e via alla seconda tappa: Panorama,
una discesa disegnata tra leggendari massi di pietra. Se poi vi piacciono
le sfide, inventate qualcosa che vi faccia volare più del grasso dei
rospi che usano all'uopo le nostre donzelle. Un moderno tachimetro
posizionato sulla terza pista, quella di Punta d'oro, sarà lì a
dimostrarlo. I primi arrivati? Saliranno sulla seggiovia Florian in barba
alle streghe per lanciarsi sulla loro gobba. È questa la forma iniziale
della discesa. Poi aspettatele, e mettetevi al loro fianco, pronti a
entrare nel più suggestivo "camino": la Steger Delai più che
una pista è una galleria a ostacoli fatta di neve. Anteprima ideale al
parco delle streghe, con figure in dimensioni reali, che si trova
all'arrivo della sesta stazione, quella di Mezdi, raggiungibile tramite
Monte Piz, Sanon e Leo Demetz. Bruttine, eh? Scopa, gobba e cappellaccio,
proprio come quella che trovate come simbolo dell'Alpe di Siusi. Sempre in
volo e indaffarate, si dice che facciano ogni tanto una sosta sulle panche
della Bullaccia, che poi è l'ultima pista di questo magico tour. E' lì
che pensano a pozioni e stregonerie. Sci, racchette, manici di scopa.
Riusciranno mai, questo loro mondo, a renderlo ancora più bello? E
decisamente magici sono anche i prezzi. Una settimana in hotel va dai 367
euro ai 235 euro; 45 euro al giorno per chi sceglie un maso tipico
contadino (appartamento per due persone) dove ogni giorno arriva pane,
latte fresco e uova. A cavallo di una scopa, ovviamente.
Infolink: www.sciliar.com
LA TORRETTA IL 12 OTTOBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE DI PORTOFINO (LIGURIA)
L'Ente Parco di Portofino organizza domenica 12 ottobre l'escursione molto
impegnativa "La Torretta": dalla spiaggia di San Fruttuoso (GE),
salendo sul pendio occidentale della baia, è possibile raggiungere - non
senza fatica - la torretta di guardia che nei secoli scorsi ha sorvegliato
il borgo e la riviera di Levante insieme ad altre postazioni per
l'avvistamento delle navi pirata o nemiche. L'itinerario, non sempre
agevole, attraversa la macchia mediterranea e richiede pratica e una buona
forma fisica per la presenza di qualche passaggio a strapiombo.
L'appuntamento è per le ore 8.45 a Camogli (banchina battelli per San
Fruttuoso), e l'arrivo a San Fruttuoso è previsto nel primo pomeriggio;
il costo è di 7 euro (escluso trasferimenti in battello). E' previsto
pranzo al sacco e i partecipanti possono rientrare autonomamente a piedi o
in battello di linea (condizioni meteomarine permettendo). In caso di
maltempo l'escursione verrà annullata. Prenotazione obbligatoria.
Infolink: http://www.parks.it/parco.portofino
MAGIA D'AUTUNNO IL 12 OTTOBRE AL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO (LOMBARDIA,
TRENTINO ALTO ADIGE)
L'autunno è la stagione delle suggestioni: è il periodo ideale per
vivere i diversi aspetti della montagna lontano dal fervore estivo, per
imparare e conoscere i tempi e i ritmi di usanze antiche, per immergersi
nelle magie di una natura che muta se stessa. Le escursioni naturalistiche
proposte in questo periodo dell'anno sono caratterizzate da
approfondimenti tematici che riguardano particolari aspetti, naturalistici
e culturali, delle valli del settore Trentino del Parco Nazionale dello
Stelvio; esperti nelle diverse discipline accompagnano i visitatori,
trasformando l'escursione in un'occasione per comprendere ancora di più
questo territorio. Domenica 12 si andrà "Alla scoperta della Val di
Saent e della scalinata dei larici monumentali" in un'escursione
guidata di media difficoltà con approfondimenti degli aspetti
naturalistici e faunistici che caratterizzano l'alta Val di Rabbi, con
possibilità di visionare da vicino i maestosi larici plurisecolari.
L'itinerario si sviluppa tra: Parcheggio Malga Stablasolo, Cascate di
Saent, Prà di Saent, Scalinata dei larici monumentali, Rifugio Dorigoni.
Il punto di partenza è fissato presso il Centro Visitatori di Rabbi (TN),
alle ore 9. L'escursione non presenta difficoltà tecniche, ma richiede un
minimo di abitudine alle gite giornaliere in montagna. E' previsto pranzo
al sacco. I trasferimenti avverranno con mezzi propri. L'abbigliamento
consigliato prevede zainetto, giacca a vento, maglione, scarpe da
trekking. La quota di partecipazione è di euro 6,50. Per motivi logistici
e di organizzazione le iscrizioni devono essere effettuate entro sabato 11
ottobre.
Infolink: www.stelviopark.it
- http://www.parks.it/parco.nazionale.stelvio
TRAVERSATA IN LESSINIA L'11 E IL 12 OTTOBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE
DELLA LESSINIA (VENETO)
L'appuntamento con l'Ente Parco della Lessinia è per sabato 11 e domenica
12 ottobre con "Bosco Chiesanuova" (VR): si tratta di una
traversata in quota da Malga Lessinia attraverso i pascoli con
pernottamento al rifugio Pertica per poi proseguire attraverso il Carega,
l'alta Val Fraselle sino a raggiungere Campofontana (rientro da
Campofontana - VR - a Malga Lessinia con pulmino, disponibilità posti
17). La traversata è di media difficoltà, e prevede 7 ore di escursione
in entrambi i giorni. Il punto d'incontro è fissato presso Malga Lessinia
alle ore 9 di sabato 11. La prenotazione è obbligatoria. E' vivamente
consigliato un equipaggiamento adatto all'escursionismo montano; in
particolar modo si raccomandano pantaloni lunghi e scarponcini.
Infolink: http://www.parks.it/parco.lessinia
IMPARIAMO A CONOSCERE I FUNGHI IL 12 OTTOBRE AL PARCO SASSO SIMONE
SIMONCELLO (MARCHE)
Domenica 12 ottobre l'Ente Parco ci propone l'attività "Impariamo a
conoscere i funghi", che comprende una lezione micologica presso il
Centro C.I.S.A.M. di San Sisto e un'escursione alla ricerca di funghi al
Monte Cassinelle (dislivello: da 658m a 916m.). Il ritrovo è fissato
presso il Centro C.I.S.A.M. di San Sisto alle ore 14. Al rientro fissato
per le ore 17 è prevista una degustazione di prodotti tipici. Il costo
dell'escursione varierà tra i 3 e i 5 euro a partecipante. La
prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata entro sabato 11
ottobre presso il Centro Visite del Parco: centrovisite@libero.it
(dal martedì alla domenica: 10-12; sabato e domenica anche: 16-17.30). La
Piccola Coop. Città del Sole si riserva in caso di maltempo di rimandare
l'evento a data da destinarsi.
Infolink: http://www.parcosimone.org
- http://www.parks.it/parco.sasso.simone.simoncello
A PIEDI O IN CARROZZA NEL PARCO IL 12 OTTOBRE AL PARCO DEI BOSCHI DI
CARREGA (EMILIA-ROMAGNA)
L'Ente Parco propone per domenica 12 ottobre il trekking "I
castagneti del Parco", una visita guidata con degustazione di
prodotti tipici e, dopo la passeggiata, tutti a Sala Baganza per la
castagnata organizzata dall'AVIS! La prenotazione è obbligatoria, il
prezzo è di 6 euro per gli adulti e di 3 euro per i bambini. Il ritrovo
è fissato alle ore 15.30 presso l'Area di Sosta Case Nuove di Sala
Baganza (PR). Ci sarà la possibilità di usufruire di un servizio
gratuito di noleggio mountain-bike presso le aree sosta "il
Serraglio" e "Case Nuove", ogni domenica dalle ore 15.30
alle 18. Inoltre, tutte le domeniche pomeriggio dalle 15 alle 18.30 visite
guidate in carrozza (a pagamento).
Per informazioni e prenotazioni: parcocarrega@netsis.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.boschi.carrega
SAPERI E SAPORI DEL BOSCO L'11 E IL 12 OTTOBRE ALLA RISERVA ZOMPO LO
SCHIOPPO (ABRUZZO)
L'Ente Parco ci invita alla manifestazione "Saperi e Sapori del
Bosco", prevista per sabato 11 e domenica 12 ottobre. Il programma di
sabato, che si svolgerà in località Acqualozzi Morino (AQ), prevede alle
ore 9 l'inizio dell'attività "Le Carbonere" con la costruzione
della carbonaia. La manifestazione ha la finalità di recuperare la
memoria di uno dei mestieri tradizionali della Valle Roveto attraverso
l'esperienza di allestimento di una vera carbonaia. A testimonianza del
legame tra i carbonai e la "forza motrice" utilizzata per il
trasporto della legna e del carbone, cavalli e muli saranno a disposizione
di quanti vorranno riscoprire il bosco guardandolo da un altro punto di
vista. Inoltre, sempre alle ore 9 ci sarà una mini estemporanea di
pittura aperta alle scuole elementari e medie; alle ore 18.30
l'esposizione degli elaborati realizzati dagli alunni durante
l'estemporanea. Alle ore 19 ci sarà l'accensione della carbonaia, un
momento suggestivo da condividere con i carbonai, e alle 19.30 la
premiazione delle prime tre classi vincitrici dell'estemporanea. Domenica
12 sarà la volta de "La Castagnata" in località Grancia Morino
(AQ): alle ore 9.30 si svolgerà la visita all'Ecomuseo della Riserva e al
sentiero natura lungo il torrente Lo Schioppo, alle ore 13 ci sarà il
pranzo in Piazza, alle ore 15.30 l'apertura degli stand gastronomici e di
prodotti artigianali, alle ore 15.30 degustazione di caldarroste e dolci
tradizionali, alle ore 15.30 la mostra micologica e infine, alle ore 16
musica e balli in piazza.
Infolink: www.schioppo.aq.it
- http://www.parks.it/riserva.zompo.lo.schioppo
WEEK-END IMMERSI NEL VERDE L'11 E IL 12 OTTOBRE AL PARCO REGIONALE DEL
CORNO ALLE SCALE (EMILIA-ROMAGNA)
L'Ente Parco propone per il fine settimana dell'11 e 12 ottobre due giorni
dedicati alla scoperta delle bellezze naturali e gastronomiche del Parco
regionale, nello splendido scenario di un rifugio di montagna. Sabato 11
ottobre il programma prevede il ritrovo alle ore 10 presso il ristorante
agrituristico in via Serra, 56 di Lizzano in Belvedere (BO); seguirà il
trasferimento in pulmino a Pianaccio da dove partirà l'escursione guidata
"Da Pianaccio ai Bagnadori attraverso Fiammineda". Alle ore
16.30 è previsto l'arrivo in rifugio, con cena e pernottamento. Domenica
12 ottobre comincerà con una colazione in rifugio e poi la mattinata
continuerà, a scelta, con un'escursione con fuoristrada, una passeggiata
guidata dal personale del Parco, o con la mattinata libera. Alle ore 13 ci
sarà il trasferimento in pulmino per il pranzo in agriturismo. In caso di
maltempo il programma sarà eseguito normalmente con piccole variazioni
per offrire un ottimo servizio ai partecipanti. L'attività è riservata
ad un numero minimo di 8 e un massimo di 18 persone. Il costo totale è di
euro 55. L'abbigliamento consigliato prevede vestiti comodi, scarpe da
trekking, K-way, mentre per la notte in rifugio è consigliato portare
sacco a pelo e cuscino. Prenotazioni obbligatoria (IAT Lizzano 0534/51052
- IAT Vidiciatico 0534/53159), la richiesta della guida del Parco per la
mattina della domenica deve avvenire al momento della prenotazione.
Infolink: http://www.parks.it/parco.corno.scale
TRA ANIMALI NOTTURNI E INSETTI IL 10 E IL 12 OTTOBRE AL PARCO NATURALE
DELLA COLLINA TORINESE (PIEMONTE)
L'Ente Parco propone per venerdì 10 ottobre un'affascinante escursione
nel bosco del Parco della Collina Torinese alla scoperta degli animali
notturni, dei suoni e degli odori della notte, di se stessi e delle
sensazioni uniche che la visione crepuscolare suscita. Un viaggio tra le
nostre percezioni ed emozioni, in un mondo notturno sconosciuto, che nei
secoli ha sempre suscitato fascino e mistero; un modo diverso di percepire
l'ambiente naturale scoprendone gli aspetti più nascosti e inconsueti. In
particolare, si tratterà di un'escursione ad anello di 3 ore lontana da
luci e rumori cittadini, addentrandosi nella zona più selvaggia del
Parco. Il ritrovo è fissato alle ore 21 presso il piazzale Superga, e
prevede un costo di 3 euro per i bambini e di 6 euro per gli adulti (per
raggiungere l'imbocco del sentiero è necessario essere muniti di mezzi
propri). Domenica 12 sarà la volta di "A caccia di insetti",
una suggestiva escursione per scoprire i più piccoli abitanti del bosco
attraverso la ricerca e l'osservazione con strumenti d'ingrandimento degli
invertebrati più curiosi e dei vari micro-ambienti del bosco. L'attività,
dell'intera giornata, è rivolta agli adulti e alle famiglie con bambini.
Prevede un'escursione ad anello nei boschi del Parco, con partenza e
ritorno dal Centro Visite. Lungo la passeggiata vengono illustrate le
principali peculiarità naturalistiche, con particolare riferimento
all'ambiente del bosco. Vengono inoltre proposti, lungo il percorso,
giochi e attività naturalistiche per i bambini. Il ritrovo è fissato
alle ore 9.30 presso il Centro Visite. Si prevede pranzo al sacco a carico
dei partecipanti e un costo di 7 euro per gli adulti e di 4 euro per i
bambini sino a 10 anni.
Infolink: http://www.parks.it/parco.collina.torinese
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