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2003 anno 6°  

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di

VENERDI'
 17  OTTOBRE  2003

pagina 4

 

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INQUINAMENTO E PATOLOGIE RESPIRATORIE NEI BAMBINI: PEDIATRI PIÙ SENSIBILI, MA NECESSARIA PIÙ ATTENZIONE DA PARTE DEI GENITORI

Milano, 17 ottobre 2003 - Che l'inquinamento abbia effetti negativi sull'apparato respiratorio è noto; che ciò sia ancora più vero per i bambini risulta ormai da molteplici studi scientifici. Ma che a fronte di tanta consapevolezza non corrisponda una concreta attività in termini preventivi da un lato, e un'applicazione pratica delle conoscenze scientifiche dall'altro sul ruolo che alcuni principi attivi, utilizzati come mucolitici, possono avere per le loro caratteristiche di anti-ossidanti nel contrastare gli effetti degli inquinanti, è un dato che fa riflettere. E' questa una delle evidenze emerse dall'indagine promossa da Zambon Italia e realizzata dalla Società Italiana di Pediatria (Sip) su un campione di 450 pediatri in tre città italiane tra le più inquinate (Milano, Bologna e Roma) presentata durante l'incontro che si è svolto oggi a Milano. Le ricerche condotte negli ultimi anni sono poco confortanti, e denotano un costante incremento delle patologie respiratorie, proprio a partire dall'età infantile: "Dalla metà degli anni '70 alla metà degli anni '90, la prevalenza dei sintomi di asma nei bambini ha registrato a livello nazionale un incremento del 200%" afferma il dr. Roberto Romizi, presidente Isde Italia (Associazione Italiana dei Medici per l'Ambiente). "I dati ancora attuali di un'indagine condotta dall'Oms nel 1998 nelle 8 maggiori città italiane hanno inoltre documentato 31.500 episodi di bronchite acuta e 30.000 crisi d'asma e hanno attribuito nel complesso il 28,6% di tutte le bronchiti acute e l'8,7% delle crisi asmatiche nei bambini di età inferiore ai 15 anni alle polveri fini". "I bambini, per la loro intrinseca vulnerabilità, la particolare anatomia delle vie aeree e la relativa imperfezione dei meccanismi di difesa (ancora in via di completamento), sono particolarmente suscettibili all'inquinamento, che dà luogo a ripercussioni immediate (a cui si correla la sintomatologia delle forme acute), ma anche al progressivo accumulo di danni al patrimonio genetico cellulare (fondamentalmente generati dalle alterazioni del micro-ambiente respiratorio largamente dovute a fenomeni ossidativi)" sottolinea il Prof. Luigi Allegra Direttore del Dipartimento Cardiorespiratorio del Policlinico dell'Università degli Studi di Milano. Evidenze scientifiche che devono ancora oggi tramutarsi in vera consapevolezza. In questa luce si pongono i risultati dell'indagine della Sip: "Buona percezione a livello teorico, senza differenze particolari tra aree geografiche, sull'importanza di parlare di inquinamento ai genitori (dal 60 all'80% dei pediatri la sentono come un'esigenza necessaria), ma ancora bassa sensibilità da parte dei pediatri sull'effettiva correlazione con gli episodi di bronchiti: l'inquinamento viene indicato come terza e quarta causa dopo terreno allergico, fumo passivo, e infezioni pregresse" afferma il Dr. Alberto Villani, Consigliere del Direttivo Sip e Primario dell'Unità Operativa di Pediatria Generale dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma. " Una cultura da consolidare anche nei genitori: se per Milano e Roma, infatti, i pediatri segnalano interesse da parte delle famiglie circa il rapporto inquinamento/bronchite (rispettivamente il 51 e il 54%), a Bologna tale sensibilità sembra inferiore (27%)." Una realtà, quindi, ancora in parte contraddittoria: vi è l'intuizione dei problemi legati all'ambiente, ma non c'è ancora un atteggiamento che induca i genitori sia a riflettere sull'impatto dell'inquinamento in termini di malattie respiratorie sia a considerare l'importanza di una terapia che consenta di minimizzare le conseguenze delle affezioni respiratorie, non soltanto nel breve ma anche nel lungo termine. "Per contrastare l'attività invasiva degli agenti inquinanti il muco (e le relative clearence muco-ciliari) rappresenta un'importante barriera difensiva, insieme agli antiossidanti, tra i quali, oltre alle vitamine, si annoverano anche altri composti naturali, come la cisteina - prosegue il Prof. Luigi Allegra - Quest'ultima, soprattutto, merita un'attenzione particolare. Infatti è da tempo dimostrato che questo aminoacido essenziale, nella sua forma acetilata (acetilcisteina) agisce su due fronti: in qualità di anti-ossidante, appunto, essendo dotata di un gruppo tiolico libero (Sh -) in grado di interagire direttamente con i gruppi elettrofili dei radicali ossidanti; e come mucolitico attraverso un meccanismo d'azione che interviene principalmente sui ponti disolfuro che caratterizzano il catarro nella sua forma densa e vischiosa." Un principio attivo, l'acetilcisteina disponibile anche in formulazione da banco (Fluimucil Mucolitico ndr) e che proprio per le sue caratteristiche offre, quindi, un'azione terapeutica a più ampio spettro. "Un'automedicazione responsabile - conclude il Prof. Luigi Allegra -, di fronte a un episodio di bronchite, può oggi non limitarsi al solo controllo sintomatico ma spingersi a un vero e proprio intervento mirato a neutralizzare i processi patologici che concorrono al determinismo del quadro clinico e alla sua possibile cronicizzazione, attraverso farmaci in grado di offrire un duplice intervento farmacologico, locale da una parte, generale dall'altra: fluidificare il catarro, il cui accumulo diventa gravoso per il bambino, e contrastare l'azione ossidante degli inquinanti delle cui conseguenze potrà risentire in futuro". Un approccio terapeutico che merita senz'altro maggiore attenzione. "E' questo un campo nel quale la ricerca negli ultimi anni ha fornito importanti stimoli con possibili interessanti risvolti nella pratica clinica anche nell'età evolutiva. - Conclude il Dr. Alberto Villani - E l'indagine, condotta peraltro su un limitato campione di Pediatri, suggerisce senz'altro l'opportunità di approfondire più concretamente questi temi".

ESPERIA SEMPRE PIÙ ATTIVA NELLA FORMAZIONE A DISTANZA PER IL SETTORE MEDICO SCIENTIFICO NEL MESE DI OTTOBRE SONO DUE LE ASSOCIAZIONI MEDICO-SCIENTIFICHE CHE PRESENTANO AI PROPRI ASSOCIATI LA PIATTAFORMA DI ELEARNING SVILUPPATA DA ESPERIA.
Milano, 17 ottobre 2003 - Prosegue l'impegno di Esperia nella diffusione delle tecnologie e degli strumenti di formazione a distanza nel mondo medico-scientifico, che si concretizza in questi mesi attraverso la partecipazione a manifestazioni e convegni di settore nei quali, oltre a illustrare i vantaggi della metodologia formativa fornita dalla piattaforma F@d, vengono presentati i progetti realizzati in ambito scientifico. Nel corso del 17° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina di Laboratorio (Simel), che si è svolto a Lamezia Terme dal 3 al 5 ottobre 2003, è stata presentata la piattaforma Esperia F@d realizzata per Simel, che già dal 2001 aveva colto le opportunità di formazione a distanza basate su contenuti audiovisivi. Dopo avere utilizzato le soluzioni di Esperia per la realizzazione di corsi e lezioni distribuiti su Cd rom, Simel ha successivamente manifestato l'esigenza di utilizzare una piattaforma per la gestione di tutta la catena della formazione: dall'iscrizione dell'utente all'attribuzione dei ruoli e dei permessi, alla definizione di percorsi formativi e test fino alla reportistica. Esperia F@d, con l'esaustività delle funzionalità previste, accompagnate a una semplicità di utilizzo e gestione, ha soddisfatto queste esigenze. Le prossime iniziative vedono la partecipazione di Esperia al Xxxii Congresso Nazionale Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli), che si svolgerà a Firenze dal 14 al 17 ottobre in contemporanea con il 35° Congresso Nazionale Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica (Sibioc).esperia provvederà ad allestire e gestire per tutta la durata del convegno l'Internet point:, una saletta/stand attrezzata con sei Pc collegati in rete e in Internet a disposizione dei partecipanti. "L'attività di medici, informatori medico-scientifici e del personale sanitario in generale è caratterizzata da una costante esigenza di formazione e di aggiornamento", afferma Massimo Cortinovis, presidente Esperia, "e questa formazione risulta tanto più efficace quanto più è possibile utilizzare tutte le tecnologie multimediali oggi a disposizione, che abbiamo raccolto nella piattaforma F@d".

MEDICINE ALTERNATIVE: 1° CONGRESSO INTERNAZIONALE LIMITI, RISCHI E SICUREZZA
Empoli, 17 ottobre 2003 - Nella conferenza stampa tenutasi il 15 ottobre a Roma, il dr. Enrico Roccato, Direttore Sanitario dell'Azienda Usl 11 di Empoli ed il dr. Fabio Firenzuoli, direttore del Centro di Medicina Naturale dell'Ospedale S.giuseppe di Empoli, hanno presentato il prossimo Congresso internazionale Safety Evaluation Of Complementary And Alternative Medicine. Il Congresso, organizzato con l'Istituto Superiore di Sanità, che si terrà ad Empoli il 24 e 25 ottobre prossimi, servirà ad analizzare le varie problematiche relative alla sicurezza delle medicine non convenzionali (fitoterapia, agopuntura, omeopatia e chiropratica). I dati emersi dal Centro di controllo dell'Ospedale di Empoli hanno consentito di evidenziare una incidenza abbastanza bassa di effetti collaterali: 1,5 % su circa 1500 pazienti visitati, comprendenti casi più o meno lievi ma anche casi che hanno necessitato il ricovero ospedaliero. Il dato più significativo è invece quello relativo alle cure inappropriate: oltre il 50 % dei pazienti che si autocura con prodotti naturali fa terapie inutili o inappropriate, utilizzando spesso erbe prive di qualunque evidenza scientifica, oppure preparazioni tipiche della tradizione popolare, prodotti contenenti anche 50 erbe, prodotti a composizione sconosciuta o irrazionale, oppure a dosaggi insufficienti. Rischiosa anche la sostituzione di terapie sicure con prodotti naturali senza alcun controllo medico. Dall'inizio dei controlli effettuati al Centro di Empoli (nell'arco degli ultimi due anni) in totale sono giunte 39 segnalazioni di reazioni avverse da erbe, 2 da omeopatia, 1 da Fiori di Bach, 5 da agopuntura, ed 8 da chiropratica. I dati dettagliati, insieme ai quelli dell'Istituto Superiore di Sanità e degli altri relatori italiani e stranieri, saranno resi noti durante il Congresso che vedrà ad Empoli esperti di ogni disciplina. Il programma è consultabile nel sito web www.Naturamedica.net

INFRACOM ITALIA PARTECIPA AL 1° SALONE INTERNAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE
Verona, 17 ottobre 2003 - Infracom Italia - operatore leader nella gestione delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazioni per gli operatori autostradali - sarà presente alla prima edizione del Salone Internazionale della Sicurezza Stradale promosso dall'Aci e dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. In un momento come quello attuale, in cui le istituzioni italiane stanno realizzando numerosi progetti per adeguare gli standard di qualità e sicurezza del sistema della mobilità nazionale agli standard degli altri paesi comunitari, il Salone vuole essere un luogo dove approfondire la conoscenza dei progetti e incontrare gli operatori coinvolti. Presso lo stand di Confederazione Autostrade Infracom Italia, società nata dalla volontà e dall'esperienza di operatori del settore - quali Autostrada Brescia-padova S.p.a., Autostrade Centro Padane S.p.a e Autostrada Venezia-padova S.p.a.. - presenterà la propria offerta di soluzioni integrate per la gestione dei trasporti e della mobilità. In particolare presenterà Companion, il sistema integrato per la gestione del traffico e la segnalazione di criticità e pericolo all'utenza prodotto da Ruetz Technologies e sviluppato da Bmw e Infracom, che lo distribuisce in esclusiva per l'Italia. 23-26 ottobre 2003 - Fiera di Verona Pad. 6 stand D2 (c/o Confederazione Autostrade)

INAUGURATI IERI A LINGOTTO FIERE IL SALONE DELLA MONTAGNA E LA FESTA DELLA NEVE
Torino, 17 ottobre 2003 - Inaugurati ieri a Lingotto Fiere il 40° Salone Europeo della Montagna, il Salone Parchi del 2000 e la decima edizione della Festa della Neve, il taglio del nastro eseguito dal Sottosegretario al Ministero del Welfare, senatrice Grazia Sestini, e del Presidente della Provincia di Torino, Mercedes Bresso, alla presenza degli assessori Renato Montabone, Dario Ortolano e del vice Presidente Vicario del Toroc Evelina Christillin. Le autorità hanno visitato lungamente i padiglioni che ospitano le rassegne Montagne, Parchi e Festa della Neve e che offrono un panorama molto completo di queste realtà grazie agli stand che ospitano: offerte turistiche relative al territorio montano proposto in tutte le stagioni, in Europa e non solo. Gli ultimi ritrovati in termini di protezione del territorio e le forze dello Stato che lo presidiano. Le pubblicazioni che ci permettono di conoscere meglio le montagne. L¹illustrazione completa delle attività del Toroc per le Olimpiadi 2006. Le attività collaterali che coinvolgono il pubblico quali, scalate su ghiaccio e pareti di roccia, ponte tibetano e percorso mountain bike. Grande interesse hanno suscitato le attrezzature predisposte per la Festa della Neve, pista di discesa e pista di spinta del bob, che da oggi vedranno protagonisti i più grandi campioni dello sport azzurro, Giorgio Rocca, Isolde Kostner e la speranza per la Coppa del Mondo 200, Karen Putzer. Alberto Tomba ha poi accompagnato in visita 650 allievi delle scuole della Provincia di Torino raccontando tutto sullo sci e rivelando alcuni piccoli segreti per diventare buoni sciatori e magari campioni come lui.
Infolink: www.Salonedellamontagna.it

FESTA DELLA NEVE AL SALONE DELLA MONTAGNA DI TORINO (16/19 OTTOBRE) - APERTURA CON ALBERTO TOMBA
Torino, 17 ottobre 2003 - Sono passati diversi anni da quando Alberto Tomba ha appeso gli sci al classico chiodo, da quando richiamava migliaia di spettatori sulle piste di tutto il mondo, infiammava schiere di tifosi facendo crescere quella malattia che fu ribattezzata "tombamania". Il fenomeno bolognese non ha avuto eredi, almeno in fatto di popolarità e la riprova la si è avuta all'apertura del 40° Salone della Montagna-10^ Festa della Neve al Lingotto Fiere di Torino. Nugoli di studenti hanno atteso con pazienza la sua apparizione. E quando, improvvisamente, si è materializzato, Alberto ha immediatamente catalizzato l¹attenzione dei presenti. Di rosso vestito, l'Alberto nazionale, è stato "assalito" dai piccoli fans che reclamavano autografi e foto. Poi, eccolo calzare nuovamente scarponi e sci e buttarsi sui 90 metri della pista artificiale montata al Lingotto. Una pista che permette evoluzioni ed esercizi come la vera neve. Una pista che nel corso dell¹anno, a Milano, ha permesso ad oltre 30.000 bambini di avvicinarsi agli sport della neve. Annunciate le novità della prossima Coppa del Mondo La mattinata dell'apertura è proseguita con la conferenza stampa della Fis (Federazione Internazionale Sport Invernali) che ha introdotto le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno nel marzo 2004 a Sestriere, Pragelato, Bardonecchia, Sauze d¹Oulx. In pratica si vedranno all'opera gli specialisti di tutte le discipline della neve, tranne gli spericolati uomini volanti del salto dal trampolino. Gian Franco Kasper (Presidente Fis e membro Cio) ha illustrato le innumerevoli competizioni che in tutto il mondo coinvolgeranno gli aderenti alla Federazione: ³Da novembre a fine marzo 2004 - ha affermato Kasper - in tutto il mondo si svolgeranno 4.500 gare con il marchio Fis. Di queste, ben 330 saranno manifestazioni di Coppa del Mondo e quasi tutte avranno la diretta televisiva nei vari Paesi dove sono organizzate. Si tratta di un vero e proprio record, un impegno organizzativo enorme². Kasper, infine, ha annunciato le "novità" 2004: "Per la prima volta nella Coppa del Mondo di sci alpino verrà introdotta la combinata, così come già succede ai Campionati del Mondo e alle Olimpiadi, mentre - ha continuato il dirigente svizzero - nello snowboard si disputerà una prova in sala. Avverrà in Olanda". Gaetano Coppi (Presidente Fisi, Federazione Italiana Sport Invernali) ha snocciolato una serie di dati che mettono in risalto l¹importanza acquisita dall¹Italia nel contesto internazionale: "Siamo alla vigilia di un triennio importantissimo per il nostro Paese. Oltre alle finali di Coppa del prossimo marzo al Sestriere, l'Italia ospiterà i Campionati Mondiali di sci alpino a Bormio nel 2005 e per quanto riguarda questa stagione, la Fisi organizzerà ben 71 gare di Coppa del Mondo. Una vera e propria prova generale in vista dei Giochi di Torino 2006. Ma i nostri organizzatori ormai sono super collaudati e non nutro nessun dubbio sulla buona riuscita di queste manifestazioni che in alcuni casi sono ormai considerate delle classicissime e sono entrate, a buon diritto, nella storia dello sci mondiale. I problemi casomai - ha continuato Coppi - li avranno i nostri tecnici nella formazione delle squadre nazionali. Squadre che sono ai massimi livelli internazionali, specialmente nello sci alpino. Qualche problema in più lo abbiamo con le specialità di fondo - ha confessato il presidente - Forse mancano i rincalzi, però l'ossatura c'è. Non dimentichiamo che nella stagione 2003-2003 abbiamo ottenuto 26 podi nelle più disparate manifestazioni internazionali". Parlando degli impianti olimpici, Coppi si è detto fiducioso: "Ho visitato gli impianti una ventina di giorni fa e sono rimasto stupito di quanto siano avanzati i lavori. Dal punto di vista tecnologico siamo ad uno standard molto elevato". L'ing. Alberto Zunino (Amministratore delegato Sestriere Spa), ha ringraziato la Regione Piemonte ed il Toroc (il Comitato Organizzatore dei Giochi 2006) per la fattiva collaborazione nell'organizzazione delle finali di Coppa e la Brigata Alpina Taurinense che ha fornito 300 uomini: "Prevediamo 2.500 persone accreditate, fra giornalisti e tecnici, oltre a più di 600 atleti. Un impegno gravoso ma che onoreremo al meglio". Ettore Rachelli (Ass. Regionale al Turismo): "La regione vive una stagione felice ed il Piemonte, con i nuovi impianti olimpici, potrà essere un punto di riferimento per la Fisi per il Cio". Evelina Christillin (Vice Presidente Toroc), nel ringraziare il Governo per quanto ha fatto e sta facendo per la Torino Olimpica, ha ricordato che in questi giorni, nell'ambito del Salone della Montagna, si terrà un convegno atto alla ricerca dei volontari per l'evento olimpico: "Occorre coinvolgere 20.000 volontari. Senza di loro i Giochi non si possono fare. Si tratta di una tessera importantissima del mosaico che non dobbiamo assolutamente dimenticare". Presentata anche la quinta edizione dello Snowboard Classic, manifestazione che partirà il 6 dicembre da Cortina e si concluderà a marzo a Madesimo e che nel 2003 ha visto la partecipazione di oltre 1.000 concorrenti di 23 nazioni. Inoltre continueranno ad essere impartite lezioni gratuite per avvicinare i giovanissimi a questa spettacolare disciplina. Lo scorso anno, oltre 1.500 persone hanno usufruito di questa opportunità. Www.salonedellamontagna.it

KAREN PUTZER DONNA DI COPPA
Torino, 16 ottobre 2003 - La dolce e timida Karen Putzer, 24enne agente scelto di Polizia, si presenta in punta di piedi allla Festa della Neve in corso al "Salone della Montagna" (Lingotto Fiere, 16/19 ottobre) anche se si tratta della donna più rappresentativa dello sci alpino azzurro. Infatti, nella stagione scorsa è stata seconda assoluta nella classifica generale di Coppa del Mondo, alle spalle della croata Kostelic, mettendo a segno 5 vittorie di cui due (Superg e gigante) nella finale di Lillehammer in Norvegia. Ora tutti l'attendono ad una nuova e più esaltante stagione. Ma la ragazza di Nova Levante (Bolzano) mette un poco le mani avanti: "Certo, sarebbe bello vincere la coppa di specialità nel Gigante, che lo scorso anno mi è sfuggita per un solo punto. Ma la stagione passata è stata esaltante ed ho raggiunto traguardi importantissimi. D'ora in avanti è più difficile migliorare. Io, però, ce la metto tutta. Nella preparazione non ho trascurato nulla. Ho cercato di allenarmi per tutte le discipline. Vedremo. La stagione è lunga ed ho lavorato con l'obiettivo di rimanere in forma per tutto l'arco dell'inverno. Pressioni? No. Tutta questa attenzione mi da più carica". Ecco perché, forse, nel primo gigante dell'anno, a Solden il prossimo fine settimana, non la vedremo al massimo. Smentisce categoricamente di aver mai pensato di trasferirsi ad Asti, dove vive il suo allenatore: "Perché dovrei lasciare casa mia? Lì ci sto bene". Argomento chiuso. Le più temibili avversarie, Karen le individua ancora nella Kostelic ("Una che anche se non è al cento per cento riesce a vincere ugualmente") e nelle solite austriache. Dallo scorso anno la Putzer è anche il testimonial del Gils, l'associazione che si cura dei malati di sclerotermia: "Mi alleno tutti i giorni per migliorare le mie prestazioni, proprio come fanno queste persone che giornalmente lottano per una vita migliore". Insomma, un piccolo contributo di una grande sportiva per sensibilizzare la gente verso problematiche che all'apparenza sembrano lontane anni luce, ma che investono una buona fetta di popolazione. Www.salonedellamontagna.it

INAUGURATA A LINGOTTO FIERE LA 10° EDIZIONE DEL SALONE ABILITY
Torino, 17 ottobre 2003 - Inaugurato ieri a Lingotto Fiere il 10° Salone Ability con il taglio del nastro eseguito dal Sottosegretario al Ministero del Welfare, Senatrice Grazia Sestini, e dal Presidente della Provincia di Torino, Mercedes Bresso, alla presenza degli assessori Renato Montabone e Dario Ortolano. Il Salone, che costituisce l¹unica manifestazione nazionale che vede presenti Amministrazioni, Associazioni e Aziende, è stata visitata dalle Autorità che si sono soffermate ad esaminare sia le attrezzature classiche per chi ha problemi di mobilità, sempre più sofisticate grazie all¹impiego dell¹elettronica e dei metalli più leggeri, sia alcune novità assolute, barche a vela, camper, furgoni, cucine attrezzate concepite proprio per rendere più facile la vita ai disabili. Presenti inoltre i nuovi modelli della Fiat: Ypsilon e Panda già attrezzati per la guida con patente speciale; su questi e altri modelli della casa torinese si possono effettuare delle prove grazie ad una pista appositamente predisposta nel piazzale antistante il Padiglione 3. Le Autorità hanno preso conoscenza delle attrezzature sportive - realizzate in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Disabili, presieduta da Tiziana Nasi, oggi presente all'inaugurazione del Salone - che sin da oggi vedranno protagonisti gli atleti disabili delle più varie discipline che dimostreranno così, nel modo più evidente, le ³abilitಠche, malgrado le loro limitazioni, sono in grado di produrre.
Infolink: www.Ability-tecnhelp.it 

MUSEO CIVICO DI STORIA NATUALE A MILANO
Milano, 17 ottobre 2003 - Il Museo Civico di Storia Naturale, il più antico museo civico milanese, con sede in un edificio ottocentesco, che sorge all'interno dei Giardini di Porta Venezia, nel centro di Milano, a due passi dal Planetario, dalla Galleria d'Arte Moderna e dal Padiglione d'Arte Contemporanea, ha rinnovato il suo look. Dopo lavori occasionali nel corso degli anni, il Museo Civico di Storia Naturale è stato interessato da un massiccio intervento di ristrutturazione ed oggi presenta due novità. In primo luogo segnaliamo il rifacimento del bookshop, che, da mero esercizio commerciale, è diventato un luogo di incontro, informazione ed approfondimento per tutti. Quindi segnaliamo la caffetteria con terrazzo all'ultimo piano dell'edificio da cui, grazie anche alla copertura trasparente in plexiglass, si può godere di una splendida vista sulla città. L'ambiente è caratterizzato da colori caldi ed accoglienti per migliorare la funzionalità, la qualità ed il gradimento del servizio da parte del pubblico. Grazie a questi ed altri interventi, realizzati dall'amministrazione comunale con una spesa di circa 4,9 milioni di euro, il Museo Civico di Storia Naturale riprende ed intensifica la propria missione istituzionale: contribuire alla crescita della conoscenza delle scienze naturali, all'approfondimento della storia passata e delle attuali condizioni dell'ambiente. Diorami, animali imbalsamati, scheletri plastici e documenti grafici fanno del museo la raccolta più vasta ed importante d'Italia. Le sue diverse sezioni offrono uno sguardo completo ed approfondito sulla storia naturale.

"QUANDO TORNA LA PRIMAVERA" CON SIMONA MARCHINI AL TEATRO PIER LOMBARDO
Milano, 17 ottobre 2003 - Simona Marchini, la simpatica attrice dotata di humour e ironia porta in scena a Milano al Teatro Pier Lombardo la piacevole commedia "Quando torna la primavera" di Wesker. Autore inglese contemporaneo di origine ebraica e di estrazione operaia, Arnold Wesker è autore di oltre quaranta commedie e di numerosi saggi. La sua prima produzione testimonia la fiducia nella funzione maieutica dell'intellettuale, capace di dare coscienza politica alla classe operaia (insieme a Doris Lessing fonda il Center 42, organo per lo sviluppo culturale dei lavoratori). Dopo questa prima fase, l'esperienza drammaturgica di Wesker tenta strade diverse, dai percorsi più misurati, privi di ideologismi e dai toni più intimistici. Come sommessi, delicati e, infine, liberatori sono i toni di Groupie, titolo originale di Quando torna la primavera, parola inglese che identifica l'ammiratore in generale, il fan. E' la storia di due solitudini a confronto: quella di Matty, una donna qualsiasi che agli studi di aspirante pianista ha "preferito" lo spazio convenzionale della famiglia, e quella di Mark, un pittore in crisi e in declino. La pubblicazione dell'autobiografia di Mark sarà l'occasione che li farà incontrare. Matty scrive al pittore per congratularsi con lui e quella lettera sarà la prima di una lunga corrispondenza che li porterà a instaurare un rapporto di amicizia e di conoscenza. Un rapporto che, sollevandoli dalle reciproche solitudini, renderà le loro vite ancora attraversabili. Fino al 31 ottobre Compagnia gli ipocriti; Quando torna la primavera di Arnold Wesker; traduzione di Donatella Calamita; scene e costumi di Bruno Buonincontri; commento sonoro a cura di Nuccio Siano; regia di Memè Perlini; con Simona Marchini e Gigi Angelillo; Orario spettacolo: feriali ore 20.30 - festivi ore 16.00; Biglietti: posto unico € 23.00; Informazioni e prenotazioni allo 02 59995700 Teatro Franco Parenti - via Pier Lombardo, 14 - 20135 Milano

25 FAMOSI FOTOGRAFI DANNO UN VOLTO ALLA FILOSOFIA MONTBLANC ATTRAVERSO UNA MOSTRA "ON THE ROAD" IN VIA MONTENAPOLEONE
Milano, 17 ottobre 2003 - Steve Meisel, Peter Lindbergh, Bruce Weber, Mario Testino, Michel Comte ed altri grandi fotografi di fama mondiale; star internazionali del calibro di Jennifer Lopez, Ben Affleck, Kate Moss, Matt Damon, Darryl Hannah, Michael Schumacher: questi gli ingredienti della mostra fotografica "on the road" a cura di Montblanc in collaborazione con Vogue Italia, e che sarà "on stage" lungo Via Montenapoleone dal 21 ottobre per 2 settimane. "Walk. Don't run": il movimento é il concetto da cui Montblanc parte per organizzare un evento artistico aperto a tutti, liberando i vernissage dai soliti luoghi deputati alle mostre fotografiche e portandoli sulla strada, simbolico luogo di percorsi dove si intrecciano personalità diverse. I Walkers sono l'elite di domani, una generazione giovane e dinamica, sicura di sè e dei suoi valori, attenta al mondo circostante e conscia che per affrontare nuove sfide, per raggiungere il successo, è necessario intraprendere nuove strade, o rivedere quelle già vissute facendone tesoro e ripercorrendole attraverso nuovi occhi. Tutti i protagonisti sono ritratti in movimento, a sottolineare una nuova forma di dinamismo - meno frenetico, e più consapevole - che è alla base della visione di Montblanc; volti che sono un simbolo di successo in fotografie che descrivono i molteplici lati della personalità; divertente, bizzarro, serio e determinato ma anche riflessivo, contemplativo e sognante. In linea con la filosofia "Walk. Don't run" Montblanc, tradizionalmente impegnata a favore di iniziative culturali in vari Paesi, grazie alla realizzazione di questa mostra, offre il suo sostegno alla Fondazione Conde-nast "Child Priority" che promuove il talento e l'istruzione dei giovani di tutto il mondo, per la loro realizzazione personale e professionale. Per l'intero periodo di durata della mostra, una percentuale delle vendite della boutique Montblanc di Via Montenapoleone verrà devoluta alla Fondazione. Due nuove linee di prodotto rispecchiano lo spirito con cui Montblanc si rivolge alle èlite di domani: Starwalker tra gli strumenti da scrittura e Timewalker per gli orologi dimostrano come il design più moderno e purista può trascendere le convenzioni ed esprimere l'atteggiamento di vita della frase "Walk. Don't run". Mostra Fotografica on the road: "Walkers: Con L'occhio Dell'obiettivo" Via Montenapoleone, Milano, Dal 21 ottobre al 4 novembre 2003, Boutique Montblanc, Via Montenapoleone, 27 - Milano.

MOSTRA "SINFONIA PER UN ASSEDIO: IMMAGINI, OGGETTI E SUONI DI UNA TRAGEDIA ANNUNCIATA"
Milano, 17 ottobre 2003 - In occasione dell'esecuzione della Settima Sinfonia "Leningrado" di Dmitrij Šostakovic, che sarà eseguita il 22 Ottobre 2003 alle ore 20.30 dall'Orchestra Sinfonica di Milano "G. Verdi" con la direzione del Maestro Oleg Caetani, presso lo Spazio Auditorium di Milano sarà allestita una Mostra collaterale dal titolo "Sinfonia per un Assedio: immagini, oggetti e suoni di una tragedia annunciata". Nell'ambito della manifestazioni per il Trecentenario della Fondazione di San Pietroburgo, in collaborazione con il Comune di Milano, la Mostra, realizzata con il contributo organizzativo dell'Associazione Italia Russia, sarà inaugurata Lunedì 20 ottobre e proseguirà fino a sabato 25 ottobre, proviene dal Museo "Ma le muse non tacevano" di San Pietroburgo, dedicato alle Arti, alla Musica, alla Pittura, alla Letteratura, che ha raccolto e conservato reperti e documenti relativi al periodo dell'assedio di Leningrado durante la Seconda Guerra Mondiale. L'esposizione raccoglie straordinari reperti di grande significato storico e simbolico, tutti oggetti originali "salvati" dall'assedio, relativi alla prima della Settima Sinfonia, eseguita il 9 agosto 1942 nella Sala Grande della Filarmonica di Leningrado, sotto la direzione del maestro Karl Eliasberg: gli occhiali di Šostakovic con custodia, lo spartito della Settima Sinfonia, alcune fotografie delle prove della Settima, la bacchetta del direttore Eliasberg, il cartellone del Concerto, una fotografia che ritrae Šostakovic con la manichetta anti-incendio sul tetto del palazzo, e molti altri. I reperti saranno accompagnati dalla Curatrice della Mostra, Olga Prutt, che sarà presente per tutto il periodo dell'esposizione allo Spazio Auditorium di Milano - Corso San Gottardo, 42/A. Nei giorni della Mostra saranno, inoltre, proiettati due documentari: sull'Assedio di Leningrado e sul maestro Dmitrij Šostakovic. Sarà inoltre predisposta negli spazi in cui è allestita l'esposizione una diffusione audio dell'esecuzione della Settima Sinfonia diretta dal Maestro Oleg Caetani. La Mostra sarà aperta al pubblico dal 20 al 25 ottobre 2003 - dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L'ingresso alla Mostra è gratuito. Spazio Auditorium - C.so San Gottardo, 42/A - Milano Tel. 02 805.61.22 www.Italiarussia.it

DA KITCHEN, CONCEPT STORE MILANESE DEDICATO ALLA CUCINA, NUOVO APPUNTAMENTO CON L'ARTE
Milano, 17 ottobre 2003 - Si rinnova l'appuntamento con l'Arte negli spazi di kitchen, il nuovo store dedicato al mondo della cucina che ha aperto al pubblico alla fine di settembre, in via De Amicis 45 a Milano. Il 4 novembre debutterà, infatti, la personale dedicata all'artista nizzarda Frédérique Monge, che rappresenta con la sua pittura le bellezze del mondo "vegetale. L'opera della pittrice francese trae così ispirazione dai frutti e dalle verdure ed è alimentata dal suo talento nel coglierne appieno la ricchezza culinaria e l'autenticità estetica. La mostra si concluderà il 30 novembre. Monge". Con un'attenzione particolare all'autenticità fisica che caratterizza l'ambiente naturale, le verdure ed i frutti vengono disposti da Monge su un fondo originale bianco, che rimane volutamente neutro per lasciare libero corso al gioco delle forme e delle prospettive. Definire quindi come "nature morte" gli oli su tela di Monge è forse inappropriato, giacché sprigionano - con i loro colori naturali e le loro forme definite - una grande vitalità, facendo quasi percepire il sapore dei vegetali raffigurati e addirittura stimolando l'appetito nell'osservatore. L'evento dedicato a Monge segue in calendario "3 prospettive", la rassegna di opere a tema di Gino Bigatti, Antonio Castellani e Gianantonio Brigatti che ha accompagnato i visitatori fino al 15 ottobre. Il programma di attività di kitchen è, infatti, molto ricco di manifestazioni sempre collegate, in modo più o meno diretto, al mondo della cucina: oltre alle mostre, si svolgono anche incontri culturali, seminari e degustazioni. "Nello scegliere gli appuntamenti da proporre ai visitatori e ai clienti - dicono Myriam Koppel e Paola Bresciani, le ideatrici di kitchen - ci facciamo guidare da un'idea che è anche un nostro personale sentimento: e cioè che gli appassionati di cucina siano tanto interessati alla ricerca di utensili inusuali, ricette originali, ingredienti esclusivi, che possono acquistare nel nostro negozio, quanto ad eventi culturali in grado di incuriosire, emozionare e nutrire la mente oltre che il corpo." kitchen è il nuovo store milanese dedicato a chi in cucina vive, si diverte, s'appassiona. Nei 170 metri quadri di Via De Amicis 45, si possono trovare oltre 1500 articoli in acciaio e una selezione di utensili in rame, circa 1000 volumi per chi vuole approfondire le tecniche e le curiosità culinarie, prodotti gastronomici sia tradizionali che di nicchia. E per gli appassionati c'è sempre un assortito calendario di seminari, degustazioni, mostre e incontri culturali. Kitchen, infine, è anche una location confortevole, moderna e tecnologicamente innovativa, ideale per ospitare eventi aziendali e privati: due sale, da 20 e 40 posti, inserite in un suggestivo giardino e dotati delle più avanzate strumentazioni di supporto.

BE-DJ TOUR: PHILIPS DJ MAURO PICOTTO SABATO 18 OTTOBRE AL CENTRALINO
Torino, 17 ottobre 2003 - Il Be-dj Tour 2003 è l'evento dance della stagione realizzato da Philips, per presentare il suo telefono cellulare di ultima generazione compatto e coloratissimo. Philips ha invitato cinque dei migliori Dj di tutta Europa a creare brani esclusivi che potrai scaricare e mixare da solo sul tuo telefono Philips 530. Apre le danze il Centralino, il Dj della serata è il "pin up" Mauro Picotto. Torinese, è il Dj italiano più conosciuto all'estero, protagonista della scena trance e techno a livello mondiale. "The Lizard Man", l'Uomo Lucertola, ha remixato praticamente chiunque, dagli U2 a Josh Wink... Imperdibile. Centralino Via delle Rosine, 16 ore 23.30 t. 011.837500 / 0118174 Le altre date del tour Italiano: 24 Ottobre , Magazzini Generali, Milano , Sander Kleinenberg; 06 Novembre , Goa, Roma , Tania Vulcano; 08 Novembre , Tenax, Firenze , Ralf; 14 Novembre , Divinae Follie, Bisceglie (Ba), Smoking Jo. Dopo la Spagna e l¹Italia il tour proseguirà in Francia, Cecoslovacchia, Polonia e Olanda. 25 Ottobre, Vip Room, Parigi con dj Cut Killer; 25 Ottobre, Macumba, St-julien-en-genevois con dj Sander Kleinenberg; 27 Ottobre, Kc Karlov, Praga con dj Mauro Picotto e C. Liebing; 10 Novembre, Spodek, Varsavia con dj Mauro Picotto e Chris Liebing; 13 Dicembre, Powerzone, Amsterdam con dj Tiesto.

DAEWOO CHALLENGE. GIORNO 121 KALOS VINCE LA SFIDA: IL DAEWOO CHALLENGE È ARRIVATO IN COREA · 19.000 CHILOMETRI ATTRAVERSO 25 PAESI · 60.000 EURO DONATI AI VILLAGGI "SOS CHILDREN'S" · 121 GIORNI DI VIAGGIO
Milano, 17 ottobre 2003 - Dopo un viaggio di oltre 3 mesi si è concluso a Seoul il Daewoo Challenge. Gli inglesi Richard Meredith e Phil Mcnerney sono arrivati, lo scorso 9 ottobre, nello stabilimento Gm-daewoo di Bupyung (nei pressi di Seoul) dove era stata costruita la Kalos 1.4 che li ha accompagnati in giro per mezzo mondo in uno spettacolare e indimenticabile viaggio a scopi umanitari. Al termine della lunga maratona che li ha portati da Londra a Seoul, i due coraggiosi viaggiatori sono stati accolti da Nick Reilly, Presidente di Gm-daewoo, di fronte a Tv, radio e centinaia di impiegati che hanno festeggiato il compimento dell'impresa. "Quello che avete realizzato è incredibile e sorprendente", ha affermato Reilly. "Avete dimostrato coraggio, perseveranza e determinazione anche di fronte ad ostacoli che sembravano insuperabili. Siamo molto fieri di voi". Lo scopo del Daewoo Challenge era di sensibilizzare la collettività, attraverso un viaggio impegnativo in paesi culturalmente diversi, circa i problemi dell'infanzia. All'arrivo in Corea la coppia inglese ha consegnato un assegno di 60.000 Euro a favore dei villaggi di "Sos Children's" che sono parte di "Sos Kinderdorf International", l'organizzazione internazionale di assistenza sociale del bambino, somma che sarà usata per finanziare la costruzione di "case famiglia" nel villaggio di Bharatpur, in Nepal. Per portare a termine il loro viaggio, Richard Meredith e Phil Mcnerney hanno attraversato 25 paesi percorrendo 19.000 chilometri sfidando tempeste di sabbia, sommosse e cambi di itinerario improvvisi in alcuni fra i luoghi più inospitali della Terra. Meredith, scrittore di 55 anni, e Mcnerney, 26 anni, hanno iniziato il loro viaggio a bordo di una Kalos 1.4 lo scorso 9 giugno, partendo dalla sede inglese di Gm-daewoo a Luton, 50 chilometri a nord di Londra. La vettura utilizzata era sostanzialmente un modello di serie allestito per potere affrontare questo tipo di viaggio, lungo ed impegnativo. La Kalos è stata quindi dotata di nuove sospensioni, una slitta paracolpi, un serbatoio maggiorato, luci supplementari, un roll-bar, pneumatici più robusti ed un cargo box per il tetto. Senza assistenza e senza un mezzo di sostegno, Richard e Phil hanno avuto come solo ed unico punto di riferimento la città di Incheon, nella Corea del Sud. "Prima di partire mi sono spesso sentito chiedere 'Perché una Daewoo?' - ricorda Richard - e la mia risposta è sempre stata: 'Perché no?' Phil ed io eravamo sì nervosi ma più per le situazioni ambientali e politiche a cui andavamo incontro che per l'affidabilità dell'automobile". La loro inquietudine in effetti non era infondata. Fra i molti rischi che hanno dovuto affrontare ricordiamo le tempeste di sabbia che hanno ostacolato il loro percorso in Afghanistan, i ribelli pakistani armati fino ai denti con i loro Kalashnikovs e una sommossa in Bangladesh. Il problema afgano è stato superato grazie all'intervento di una coalizione multinazionale che ha visto coinvolte unità tedesche ed olandesi dell'aeronautica militare. Richard e Phil hanno persuaso il comandante della base aerea tedesca di Termez, in Uzbekistan, a consentire agli aviatori olandesi sotto il suo comando di aviotrasportarli sino a Kabul. Grazie a questo volo Richard e Phil hanno potuto continuare la loro missione. A questa avventura è seguito un trasferimento mozzafiato da Kabul sino in Pakistan che Richard e Phil hanno descritto come la più spaventosa esperienza mai vissuta nella loro vita. Le costruzioni distrutte, avvertimenti relativi ai campi minati, i carri armati ai lati della strada, ribelli che maneggiavano fucili, il calore del deserto, la polvere e le strade dissestate: entrare in Pakistan ha permesso loro di tirare un respiro di sollievo. In Bangladesh non hanno trovato frane o militari a sbarrare il loro passaggio ma addirittura un'insurrezione, sollevatasi in seguito all'uccisione di un uomo politico. Richard e Phil si sono trovati, a piedi, nel centro della capitale Dhaka con la loro Kalos parcheggiata nel vicino aeroporto. Per riuscire a raggiungerla e proseguire il viaggio hanno dovuto chiedere passaggio ad un'ambulanza che, con le sirene spiegate ed i lampeggianti accesi, si è fatta strada attraverso la folla in sommossa. A momenti drammatici come questi si sono comunque alternate situazioni pacifiche e di meditazione. Il viaggio aveva l'intento di aiutare i villaggi di "Sos Children's", una di più grandi organizzazioni di assistenza sociale del bambino con quasi 450 villaggi aperti in tutto il mondo. "La gioia che abbiamo letto sulle facce dei bambini che abbiamo incontrato nei villaggi di Sos Children's è stata per noi una fonte di ispirazione" ha detto Richard. "Nel nostro viaggio abbiamo visto aspetti sgradevoli e degradati della vita ma i bambini sono riusciti a vivere anche in queste difficili situazioni. Ci hanno lasciato un'immagine che non dimenticheremo". I due intrepidi inglesi sono stati accolti con tutti gli onori del caso presso il quartiere generale internazionale di Gm-daewoo ad Incheon/seoul e Richard non ha perso l'occasione per elogiare nuovamente la vettura. "Le performance e l'affidabilità sono state eccezionali. Considerando le condizioni di alcune strade, la Kalos si è comportata molto bene. Gm-daewoo ci ha supportato benissimo nel risolvere i problemi e consigliarci nelle strategie. Per il compimento della nostra avventura non potevamo sperare in un partner migliore o più entusiasta". I numeri del Daewoo Challenge Partenza: lunedì 9 giugno 2003 dalla sede Gm-daewoo di Luton, in Inghilterra. Arrivo: mercoledì 8 ottobre 2003 presso il quartier generale di Gm-daewoo a Incheon/seoul, Corea del Sud. 19.000 chilometri attraverso 25 Paesi (con la visita a 17 capitali) Inghilterra, Olanda, Belgio, Francia (Parigi), Germania, Svizzera, Italia (Roma), Austria (Vienna), Ungheria (Budapest), Serbia-montenegro (Belgrado), Macedonia (Skopje), Grecia (Atene), Turchia (Ankara), Georgia (Tbilisi), Azerbaijan (Baku), Kazakistan, Uzbekistan (Tashkent), Afghanistan (Kabul), Pakistan, India (Delhi), Bangladesh (Dhaka), Thailandia (Bangkok), Laos, Vietnam (Hanoi), Corea (Seoul). 121 giorni di viaggio 80 giorni di guida, 41 giorni di attesa e di trasferte attraverso Bangladesh, Thailandia, Vietnam e Corea del Sud (in attesa del battello dal Vietnam). 15 visite presso i villaggi di "Sos Children's" Diessen (Germania), Roma (Italia), Imst (Austria), Budapest (Ungheria), Atene (Grecia), Baku (Azerbaijan), Tashkent (Uzbekistan), Lahore (Pakistan), Delhi & Calcutta (India), Dhaka (Bangladesh), Bangpoo (Thailandia), Hanoi (Vietnam), Daegu (Corea). 11 visite a filiali e a concessionarie Gm-daewoo Luton (Inghilterra), Breda (al confine fra Olanda e Belgio), Parigi (Francia), Roma (Italia), Vienna (Austria in occasione del lancio della nuova Daewoo Nubira), Atene (Grecia), Tashkent (Uzbekistan), Delhi (India), Bangkok (Thailandia), Hanoi (Vietnam), Seoul (Corea). Allestimento della Daewoo Kalos 1.4 ed i commenti dei piloti Protezione sotto scocca: "uno scudo necessario per le rocce e per i detriti volanti." Sospensioni rinforzate: "un imperativo per superare buche, solchi e asfalto rovinato." Serbatoio maggiorato: "indispensabile in più posti al mondo di quanti possiate immaginare!" Luci supplementari: "eccellente per scovare bestiame errante e ciclisti senza luci." Bull-bar: "non necessario ma certamente è stato meglio averlo." Pneumatici rinforzati: "ottimi, ci hanno permesso di finire il viaggio." Cargo box sul tetto: "impermeabile e indispensabile."

TENOVIS AL TROFEO GOLF COMPANY LA SOCIETÀ È SPONSOR DELL'EVENTO 17 OTTOBRE - ASOLO GOLF CLUB
Milano, 17 ottobre 2003 - Tenovis, fornitore europeo di soluzioni di fonia, dati e sicurezza è co-sponsor del quarto appuntamento del Trofeo Golf Company che avrà luogo presso l'Asolo Golf Club venerdì 17 ottobre 2003. Questo evento è dedicato a tutti gli imprenditori, manager, ospiti e clienti delle aziende Soci Sostenitori di Asolo Golf Club, che si sfideranno in un'avvincente competizione su un percorso a 18 buche. In occasione della serata di gala, a conclusione dell'evento, Stefano Chiccarelli - Chief Security Officer Tenovis Newtel, riconosciuto guru italiano in ambito sicurezza - terrà uno speech sui temi della Sicurezza Informatica e dell'Hacking, approfondendone gli aspetti meno noti e più curiosi. L'intervento di Chiccarelli, autore del libro "Spaghetti hacker" - vera e propria pubblicazione di riferimento nel settore - testimonia il forte impegno del Gruppo Tenovis nello sviluppo, nella gestione e nell'erogazione di soluzioni e servizi di sicurezza, oltre che nella diffusione della "cultura della sicurezza informatica" in ambito enterprise e Pmi. Tenovis non è nuova ad iniziative legate al mondo dello sport. Già lo scorso giugno, infatti, e' stata co-sponsor de "L'evento 2003" presso l'Asolo Golf Club, mettendo a disposizione dell'organizzazione e degli ospiti della manifestazione le proprie soluzioni di Secure Business Communication.

PASTA GAROFALO IN POLE POSITION "PASTA UFFICIALE" DEL TROFEO FERRARI CHALLENGE
Milano, 17 ottobre 2003 - Nel circuito del Mugello, dal 16 al 19 ottobre, appassionati ed estimatori del Cavallino, piloti semiprofessionisti e gentleman, scenderanno in pista, ognuno con la propria Ferrari, per le finali del Campionato Italiano Challenge Trofeo Pirelli. Un appuntamento, organizzato da Ferrari, che si svolge durante la tradizionale festa di chiusura dei campionati e che vedrà coinvolti per la premiazione i piloti. A rendere il tutto più "gustoso" ci sarà la pasta Garofalo che, cucinata con fantasiose ricette, sarà servita negli Spazi Ospitalità contribuendo così a fornire una carica di energia in più ai piloti, agli ospiti e a tutto lo staff Ferrari. L'antico Opificio di Gragnano ha scelto di fornire la pasta di tutte le tappe del Trofeo perché consapevole che le forti emozioni che la Ferrari regala ben si legano con la linea guida della comunicazione Garofalo che, dalla scelta del package alla campagna pubblicitaria, dagli eventi alle sponsorizzazioni, punta su aspetti emozionali, ponendo la pasta e solo quella in primo piano. Scelta questa premiante per un'azienda che, in solo un anno, ossia da quando ha deciso di lanciarsi nell'ipercompetitivo mercato italiano, ha formalizzato accordi con le più importanti catene della Gd. Di sicuro il Pastificio Garofalo ha da subito capito di dover conquistare un consumatore che ricerca sapori autentici e il piacere della buona tavola, molto attento nelle scelte di acquisto e affascinato da prodotti caratterizzati da tipicità e cura in tutte le fasi di produzione. Per soddisfare la ricerca di questo accorto consumatore, Garofalo ha racchiuso qualità e tipicità nei suoi oltre 50 formati, dagli speciali a quelli più comuni, ad un prezzo in linea con il segmento top, proponendoli quindi come scelta innovativa per il consumo di tutti i giorni.

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