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2003 anno 6°  

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MARTEDI'
28 OTTOBRE 2003

pagina 4

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INTEL E IL FRED HUTCHINSON CANCER RESEARCH CENTER STUDIERANNO L'IMPIEGO DEGLI STRUMENTI UTILIZZATI NEL CAMPO DELLE NANOTECNOLOGIE PER IL RILEVAMENTO PRECOCE DELLE MALATTIE IDENTIFICANDO LE DIFFERENZE MOLECOLARI TRA CELLULE SANE E CELLULE MALATE PER SVILUPPARE METODI DI DIAGNOSI PIÙ EFFICACI

Assago (Milano) - 28 ottobre 2003 - Intel Corporation e il Fred Hutchinson Cancer Research Center hanno annunciato l'intenzione di collaborare a un'iniziativa di ricerca per applicare l'esperienza di Intel nella nanotecnologia allo sviluppo di metodi più efficaci di studio, diagnosi e prevenzione del cancro. L'annuncio è stato effettuato nel corso del Biosilico Seminar organizzato alla Stanford University. "Per lanciare questa iniziativa, Intel sta realizzando il sistema Intel Raman Bioanalyzer System presso il Fred Hutchinson Cancer Research Center a Seattle", ha affermato Andrew Berlin, Lead Researcher del programma Intel Precision Biology. "Questo strumento indirizza un fascio laser su minuscoli campioni biologici, ad esempio di siero ematico, per creare immagini che rivelino la struttura chimica delle molecole. L'obiettivo è determinare se questa tecnologia, in precedenza utilizzata per rilevare le imperfezioni microscopiche sui chip di silicio, possa essere impiegata anche per la rilevazione di tracce impercettibili di malattia". "Questa collaborazione rappresenta un'interazione unica nel suo genere ", ha commentato Lee Hartwell, vincitore di un Premio Nobel e President e Director del centro. "I biologi non hanno mai potuto disporre finora di un tale metodo per lo studio della struttura molecolare della biologia. Si tratta di una vera e propria ricerca basata su scoperte. Non sappiamo che cosa scopriremo o apprenderemo, ma potremmo entrare in una nuova era di diagnostica molecolare, con metodi più efficaci per il rilevamento precoce delle malattie". "Intel appoggia con entusiasmo la visione di Hartwell di un rilevamento precoce delle malattie, e sono lieto di avere l'opportunità di contribuire ad accelerare il progresso verso la realizzazione di questo obiettivo. Si tratta del livello più elevato di ricerca collaborativa. Insieme possiamo capire come adattare in modo ottimale i progressi realizzati nella tecnologia alla soluzione di alcuni dei problemi più pressanti della medicina e della biologia", ha commentato David Tennenhouse, Vice President del Corporate Technology Group di Intel e Director della ricerca. Il sistema Intel Raman Bioanalyzer System è basato su una tecnica nota come spettroscopia Raman, utilizzata da Intel per analizzare le composizioni chimiche impercettibili durante il processo di fabbricazione dei chip. Indirizzando un fascio laser su un oggetto, le molecole all'interno della sostanza sono stimolate a diffondere uno spettro che può essere rilevato dai sensori di uno spettrometro Raman. Avendo una composizione chimica univoca, ogni sostanza produce uno spettro Raman univoco, l'equivalente di un codice a barre chimico. I ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center si augurano che questo strumento progettato specificamente, il più sensibile del mondo nel suo genere, contribuisca a identificare le proteine nel siero ematico che predicono la suscettibilità, la presenza o la prognosi di malattie come il cancro. Allo stesso tempo, Intel acquisirà informazioni sulle potenziali applicazioni e sui vantaggi della tecnologia. Programma Intel Precision Biology Precision Biology è un team di ricercatori, composto da chimici, ingegneri, biologi e fisici, che combinano l'esperienza nella microbiologia e nell'analisi molecolare con l'esperienza di Intel in campi come microelettronica, Mems e nanotecnologia per svolgere ricerche a lungo termine con l'obiettivo di realizzare progressi fondamentali nella tecnologia dei sensori e di collaborare con la comunità medica per rendere possibile un giorno l'uso di chip per diagnosticare le malattie e migliorare la salute. Fred Hutchinson Cancer Research Center Il Fred Hutchinson Cancer Research Center, in cui operano due Premi Nobel, è un istituto di ricerca indipendente non profit dedicato allo sviluppo e ai progressi della ricerca biomedica con l'obiettivo di eliminare il cancro e altre malattie potenzialmente letali. Fred Hutchinson riceve più finanziamenti dal National Institutes of Health di qualsiasi altro centro di ricerca indipendente degli Usa. Rinomato a livello internazionale per il lavoro all'avanguardia realizzato nel trapianto di midollo osseo, il centro è composto da quattro divisioni scientifiche che collaborano per formare un unico ambiente per la ricerca di base e applicata. Fred Hutchinson, in collaborazione con i partner clinici e di ricerca, ossia la University of Washington and Children's Hospital e il Regional Medical Center, è l'unico centro di ricerca designato dal National Cancer Institute nell'area Nord-occidentale degli Usa, ed è uno dei 39 presenti a livello nazionale. Infolink:  www.Fhcrc.org 

UNISYS SCEGLIE LUMIDIGM PER SVILUPPARE UN SENSORE BIOMETRICO OTTICO DEI TESSUTI PROFONDI ANTI-SPOOFING IN GRADO DI RILEVARE I TESSUTI VIVENTI
Milano 28 Ottobre 2003 - Lumidigm, Inc., una società del New Messico che ha sviluppato un nuovo metodo biometrico per l'identificazione di persone in base a misurazioni ottiche dei tessuti della pelle, ha ricevuto un contratto per lo sviluppo da Unisys Corporation.

SIMPOSIO SULLA TASSONOMIA MOLECOLARE DELLE NEOPLASIE
Madrid, 28 ottobre 2003 - Il Centro oncologico nazionale spagnolo (Cnio) organizzerà, dal 3 al 6 febbraio 2004 a Madrid (Spagna), un simposio internazionale sulla tassonomia molecolare delle neoplasie. La ricerca oncologica è attualmente alle prese con la rivoluzione più interessante e importante dalla scoperta degli oncogeni, avvenuta due decenni or sono. Aiutati da risultati sempre più straordinari in materia di genomica e di tecnologia, gli scienziati stanno mettendo insieme una mole di dati senza precedenti sulle alterazioni molecolari nella genesi tumorale. Queste indicazioni relative alle origini molecolari del cancro, stanno fornendo, a loro volta, nuovi elementi fondamentali per la diagnosi e la cura di questa terribile malattia. L'edizione 2004 del simposio Cnio fornirà un forum di discussione su importanti risultati e problemi relativi alla patogenesi, alla diagnosi e alla terapia del cancro. Al convegno parteciperanno eminenti relatori di fama internazionale del mondo accademico e industriale, le cui competenze vanno dalla biologia oncologica di base all'oncologia clinica. Saranno presentate le scoperte scientifiche e le tecnologie più recenti e verranno esaminate le questioni cruciali che il settore deve affrontare. Infolink: http://www.Cnio.es/ing/home.htm

RIUNIONE SCIENTIFICA ANNUALE DELLA SOCIETÀ BRITANNICA PER LA FERTILITÀ
Cheltenham
(Regno Unito), 28 ottobre 2003 - La Società britannica per la fertilità terrà la sua riunione annuale dal 31 marzo al 2 aprile 2004 a Cheltenham (Regno Unito). La riunione scientifica annuale si svolge nell'arco di tre giorni e comprende sessioni plenarie, sessioni dedicate alla premiazione di articoli, sessioni per brevi interventi e la consegna di due premi: il Patrick Steptoe Memorial Lecture e il H S Jacobs President's Lecture. Si svolgeranno inoltre dei simposi commerciali e i delegati avranno la possibilità di partecipare, sia prima che dopo la manifestazione, a workshop didattici specializzati. La riunione sarà organizzata in modo tale da destare l'interesse di tutti i gruppi della società. Infolink: http://www.Britishfertilitysociety.org.uk

CON L'ASPIRINA NON SOLO TERAPIA, MA ANCHE PREVENZIONE
Roma, 28 ottobre 2003 - L'emicrania è' il disturbo più frequente, il più noto a medici e pazienti, e che ha interessato almeno una volta il 90 per cento degli adulti. Tuttavia su questo tipo di cefalea, oltre all'emicrania molto diffusa, esistono altri tipi come, per esempio, quella tensiva o quella a grappolo - la ricerca scientifica ha ancora molto da dire: interessanti novità riguardano anche il primo e "storico" farmaco utilizzato contro il mal di testa, l'Aspirina. Una delle applicazioni riguarda il problema cefalea in una forma esclusivamente "al femminile". La clinica neurologica dell'Università di Perugia, diretta dal professor Virgilio Gallai, sta lavorando in particolare sulla cosiddetta emicrania perimestruale, quella che affligge molte donne nei giorni precedenti e seguenti l'inizio del ciclo mestruale. Per questa forma di mal di testa ricorrere a una o due compresse di Aspirina è tra i comportamenti più diffusi tra le donne che soffrono del disturbo, non appena l'attacco si presenta. Ora però il lavoro dei ricercatori di Perugia ci dice anche qualcosa di più: l'Aspirina potrebbe essere usata con successo non solo per far fronte agli attacchi di emicrania legati al ciclo mestruale, ma anche per prevenire la loro comparsa. Ne parla Paola Sarchielli, neurologo ricercatore presso la clinica neurologica del Dipartimento di neuroscienze dell'Università di Perugia, che sta seguendo la ricerca sull'uso di Aspirina nella prevenzione del mal di testa. «L'aspirina al dosaggio di 1000 mg [due compresse] assunta nel modo tradizionale è sicuramente efficace sugli attacchi. Ma c'è un'altra modalità di utilizzo, quella che consiste nel fare una miniprofilassi nel periodo perimestruale». «Lo studio è agli inizi - precisa - ma i primi dati sono molto promettenti. Per ora abbiamo coinvolto donne che soffrivano di emicrania esclusivamente nel periodo perimestruale». Ogni donna è stata seguita per diversi mesi, in modo da individuare in quali giorni del ciclo mestruale sarebbero comparsi gli attacchi. Stabilito il "calendario personale" dell'emicrania, si iniziava la miniprofilassi di circa cinque giorni: le pazienti dovevano iniziare ad assumere Aspirina 500 mg due giorni prima dell'inizio della mestruazione e continuare per altri tre giorni. Il risultato è stato positivo, riferisce Paola Sarchielli. «Abbiamo ottenuto una riduzione del 50 per cento nel numero degli attacchi e un attenuarsi della loro intensità», afferma.Un altro ambito di indagine, più generale, suggerisce che l'azione di Aspirina va ben oltre la sedazione del dolore di un attacco di cefalea: può evitare che attacchi sporadici di cefalea evolvano in una forma cronica e difficilmente trattabile di emicrania. Sono due le caratteristiche che conferiscono all'Aspirina questa importante proprietà, spiega Sarchielli. La prima è la capacità di "spegnere" alcuni circuiti nervosi che, quando si soffre regolarmente di emicrania, sono costantemente ipereccitabili. È una capacità che è stata osservata direttamente sui tessuti degli animali da laboratorio. La seconda è il fatto che dopo avere assunto Aspirina c'è una probabilità molto bassa di ricorrenza dell'attacco, cioè è molto raro che questo si ripresenti dopo poche ore. In questo l'Aspirina si è dimostrata superiore persino ai triptani, l'ultima generazione di farmaci per l'emicrania. Insieme, queste due caratteristiche interrompono in qualche modo il meccanismo di "memoria del dolore" che è responsabile della cronicizzazione della cefalea. La condizione perché ciò avvenga, precisa Sarchielli, è un uso corretto in automedicazione che segua poche e semplici regole: assumere i dosaggi giusti del farmaco (non eccessivi, ma nemmeno inferiori alle dosi terapeutiche) e intervenire all'insorgere dell'attacco, senza attendere che questo diventi ingovernabile. Nei casi severi come nell'attacco emicranico di grave intensità, precisa il Prof. Gallai, può essere opportuno per stroncare il dolore usare appena all'inizio del sintomo un triptano seguito dopo 2-3 ore da Aspirina non solo per il pieno benessere immediato ma soprattutto per evitare una ricaduta nelle ore successive. In questo modo il paziente puo' ritrovare il suo normale benessere.

IL SUCCESSO DELLE AZIENDE FARMACEUTICHE PASSA DALLA QUALITA' J-PHARMA GARANTISCE LA COMUNICAZIONE TRA I DIPENDENTI E IL BUON LIVELLO DEL SISTEMA DOCUMENTALE
Milano, 27 ottobre 2003- Revorg ha messo a punto una nuova versione di J-pharma, la soluzione che gestisce in maniera integrata tutti i processi interni: dalla ricerca allo sviluppo, dalla produzione alla commercializzazione dei prodotti e supporta le aziende nelle procedure di certificazione richieste dagli enti di regolamentazione. Nel settore farmaceutico la documentazione sui prodotti e sui processi ha un'importanza strategica tanto da rappresentare molto spesso un motivo di vantaggio competitivo e di concorrenza tra le imprese. La documentazione testimonia, infatti, la qualita' dell'azienda e dei prodotti presso gli enti pubblici di controllo operanti a livello mondiale. I farmaci devono essere efficaci e adatti a fornire la corretta applicazione terapeutica: l'obiettivo e' quello di avere medicinali ad altissima qualita' e senza nessun difetto. L'azienda farmaceutica deve dimostrare di produrre secondo regole di buona fabbricazione (Gmp) la cui certificazione si ottiene seguendo un piano di convalida, soggetto a verifiche del Food and Drug Administration (Fda). "E' necessario identificare e monitorare tutti quei parametri che possono condizionare la qualita' del prodotto e validare i processi all'interno dei quali questi intervengono" afferma Giampiero Mapelli, Amministratore Delegato di Revorg. " Dopo la convalida del sistema informativo, e' necessario responsabilizzare il personale, in modo che tutti, all'interno dell'azienda, siano consapevoli dell'importanza strategica della qualita'". La convalida del sistema informativo e' particolarmente importante per le aziende che forniscono grandi gruppi, in quanto permette di incrementare la propria affidabilita' e di salvaguardare la sicurezza, potendo disporre di un numero rilevante di controlli ed informazioni. Un sistema di qualita' globale richiede, infatti, la garanzia dell'integrita' e disponibilita' dei documenti, la certificazione della firma dei responsabili e rigorose norme di sicurezza nell'accesso ai sistemi e nell'archiviazione finale. "Se e' vero che oggi la documentazione viene gestita con sistemi elettronici, e' pur vero che le aziende farmaceutiche devono attenersi a norme molto rigide" continua Giampiero Mapelli, Amministratore Delegato di Revorg "Occorrono procedure in grado di conferire al documento elettronico lo stesso livello di affidabilita' di quello cartaceo". J-pharma, la soluzione di Revorg per il settore farmaceutico, e' stata concepita proprio per accompagnare le aziende nel processo di valutazione e documentazione. Non si applica a tutti i sistemi informativi aziendali, ma solo a quelli che sono coinvolti direttamente nei processi di produzione, test, confezionamento, immagazzinamento e distribuzione. Rientrano in questo controllo l'hardware, il software, le procedure operative, gli impianti e il contesto ambientale che puo' influire su di essi. Vengono, quindi, considerati ai fini della convalida i gestionali della produzione, come gli Mrp, nonche' gli altri strumenti operativi di controllo. Non e' obbligatorio convalidare i sistemi non legati alla produzione, come per esempio quelli per la gestione delle risorse umane, a meno che questi influenzino la qualita' del prodotto e il buon funzionamento dell'intera organizzazione produttiva. Dopo una prima analisi sommaria si puo' pensare che la convalida dei sistemi informativi sia un procedimento complesso e rigoroso, e di conseguenza burocratico e costoso. Nella realta' l'esperienza delle aziende che hanno gia' adottato questa pratica dimostra che, il sistema di qualita', contribuisce a ridurre drasticamente i costi di realizzazione e manutenzione, grazie al sistematico utilizzo di standard metodologici di qualita' e di strumenti di controllo. Il risparmio e' notevole se si pensa ai costi di una scarsa qualita': aumento di deviazioni e di changes, lotti respinti, aumento di problematiche post marketing e minor soddisfazione dei clienti con danno d'immagine per l'azienda stessa e perdite di tempo e denaro. Oltre al gestionale J-pharma, l'offerta Revorg per il settore farmaceutico comprende anche due sistemi indipendenti: Greims e' la soluzione per la gestione del marketing e delle forze di vendita ed ha come obiettivo principale quello di essere un efficace strumento di supporto al lavoro sia della sede sia delle unita' periferiche(informatori e agenti). Gegar supporta gli uffici gare nella formulazione delle offerte agli enti pubblici, siano essi enti ospedalieri, asl, laboratori ecc. Gegar e' la soluzione informatica in grado di dimezzare il tempo di gestione di una gara, di consentire un accesso veloce ed accurato alle informazioni e di azzerare gli errori formali. Gegar rappresenta un valido supporto per il Management nella definizione delle condizioni economiche disponendo di dettagliate simulazioni sulla redditivita' dell'offerta.

SALESFORCE.COM/FOUNDATION APRE IN EUROPA PER ESTENDERE L'INTEGRAZIONE TRA AZIENDA E COMUNITÀ. IL MODELLO DELL'1% DI SALESFORCE.COM SI PONE ALL'AVANGUARDIA PER LA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILTY
Roma, 28 ottobre 2003 - Salesforce.com, leader mondiale nella fornitura di software come servizio, ha lanciato anche in Europa salesforce.Com/foundation, la sua istituzione filantropica. Salesforce.com devolve l'1% dei suoi profitti, delle sue azioni e del tempo dei suoi dipendenti alla Fondazione, utilizzando la tecnologia per migliorare le condizioni di vita dei giovani più disagiati. Con l'estensione della Fondazione in Europa, salesforce.Com dimostra come il servizio alla comunità possa essere ben integrato nel cuore di un'azienda in crescita. La salesforce.Com/foundation lavora con le organizzazioni non-profit, incluse le associazioni filantropiche, le scuole e i gruppi dopo-scuola, coinvolte in progetti che riguardano i giovani e la tecnologia. Inoltre incoraggia i propri partner e i propri clienti ad adottare questo modello del tutto nuovo di donare annualmente l'1% dei profitti alla comunità, l'1% delle azioni ai suoi programmi e l'1% del monte-ore lavorativo dei dipendenti ai servizi per la comunità. Inoltre salesforce.Com ha creato un nuovo modo con cui le aziende possono aiutare meglio le comunità con cui collaborano. Marc Benioff, presidente e Ceo di salesforce.Com, e fondatore della salesforce.Com/foundation, inaugurerà formalmente la branca europea della fondazione durante il suo discorso al Barnardo's Black Cat Ball, evento di raccolta fondi, che si terrà al Natural History Museum di Londra. Tra i partner europei della salesforce.Com/foundation che la supporteranno nel lancio vi sono: Net4kids, Sports4success, City of Dublin Ymca, the Multi-agency Women's Resource Centre, Lambeth Learning Mentor programme, Lewisham Youth Theatre and Kinder- und Jugenfreizeitclub. Net4kids, associazione filantropica olandese dedicata ai bambini utilizza gratuitamente le soluzioni di salesforce.Com per tenere in ordine il proprio database e la reportistica sui progetti in corso, in modo da dimostrare ai suoi benefattori come vengono esattamente spesi i soldi. "Per un'organizzazione non-profit come la nostra, è essenziale che tutte le attività siano trasparenti e verificabili," ha dichiarato Loek van den Boog, presidente e fondatore di Net4kids. "Noi adottiamo un approccio imprenditoriale, utilizzando il potere della tecnologia per ottenere il massimo dalle donazioni che riceviamo. L'utilizzo di salesforce.Com ci permette di creare dei report sui nostri progetti e ci garantisce quindi la possibilità di aiutare migliaia di bambini." "La filantropia e le operazioni commerciali non sono inconciliabili. E' possibile invece trovare un'integrazione tra le attività e gli scopi di corporate social responsibilty e il core business aziendale," ha commentato Marc Benioff. "Noi puntiamo al fatto che il nostro modello diventi la norma e non l'eccezione, sia per le aziende negli Stati Uniti, sia per quelle europee." "La salesforce.Com/foundation offre ai bambini un'incredibile opportunità di imparare grazie alla tecnologia. Oltre ad offrire donazioni in denaro, gli impiegati di salesforce.Com mettono a disposizione le loro conoscenze e la loro esperienza per aiutare i giovani ad esprimere al meglio le proprie potenzialità," ha sottolineato Isabel Kelly, direttore europeo della Fondazione. "Salesforce.com è pioniera anche nella "corporate philantropy", con la Fondazione che occupa un posto centrale nella cultura aziendale."

IL NASO ROSSO RISCALDA L’INVERNO RUSSO
Milano, 28 ottobre 2003 - Dall’1 al 16 novembre 2003 un nuovo tour organizzato da Mir Corporation - Patch Adams, porterà calore e sorrisi nel territorio russo. Anche in questa occasione l’Associazione Veronica Sacchi Onlus prenderà parte all’iniziativa itinerante con il suo vice-presidente Ettore Sacchi, che dopo l’esperienza di giugno nel Sud d’Italia, si metterà nuovamente alla prova vestendo i panni del clown Snaporaz. Il tour inizierà a Mosca, dove i clown sosteranno per la prima settimana, proseguendo poi verso St. Pietroburgo dove resteranno per la seconda parte del tour. L’attività di clowning verrà principalmente svolta nelle strade e nelle grandi piazze delle due città, come la piazza Rossa e il Cremlino, includendo poi anche orfanotrofi e ospedali. Questa importante iniziativa porterà come sempre il sorriso non solo ai bambini, ma anche a molte persone disagiate. Il “nasone rosso” dei simpatici clown, sinonimo di gioia e divertimento, sarà il biglietto da visita per portare il sorriso. Per informazioni, contattate: Associazione Veronica Sacchi Onlus Tel. 02-27.000.276 oppure 335-7573223  

"AQUA 2003" - MOSTRA-CONVEGNO DELLE TECNOLOGIE PER IL TRATTAMENTO E LA DISTRIBUZIONE DELLE ACQUE - FIERA MILANO, 25/26 NOVEMBRE.
Milano, 28 ottobre 2003 - Il tema dell’acqua è stato al centro della terza conferenza mondiale sull’acqua, che ha avuto luogo a Kyoto. Si è trattato del forum mondiale più importante al mondo mai organizzato prima d’ora sul tema acqua. Promosso dalle Nazioni Unite, conta la presenza di rappresentati di oltre 150 Paesi, con diecimila delegati, esperti, ambientalisti e oltre mille giornalisti provenienti da tutto il mondo. È significativo che proprio nel 2003, consacrato dall’Onu ”Anno internazionale dell’acqua”, esordisca in Fiera Milano Aqua 2003, la 1a Mostra Convegno delle Tecnologie per il Trattamento e la Distribuzione delle Acque, in programma dal 25 al 28 novembre. La risorsa idrica si colloca al primo posto delle emergenze mondiali, dato che emerge anche dal rapporto Onu, presentato al Forum, “Water for people, water for life” che prevede entro il 2025 un calo di un terzo della disponibilità di acqua pro capite. In esso compare una lista di 147 Paesi, valutati in base alle risorse idriche, soprattutto sotterranee, all’efficienza di discariche e sistemi di depurazione e alla volontà politica di far fronte alla situazione con leggi per migliorare la condizione delle acque. Dal 1950 al 1995 la quantità d’acqua dolce disponibile annualmente pro capite è diminuita da 17.000 m3 a 7.500 m3 , inoltre l’aumento della popolazione mondiale, il crescente inquinamento, i cambiamenti climatici globali, il superamento della soglia del prelievo disponibile ed il crollo del livello delle falde acquifere stanno portando ad una situazione di crisi. L’acqua è quindi una risorsa molto preziosa, più del petrolio, come emerge anche dall’ambizioso progetto che fa capo al francese Michel Camdessus, ex presidente del Fondo Monetario Internazionale, che ha coordinato un gruppo di esperti finanziari di fama internazionale con il sostegno dell’Unesco e del dipartimento affari sociali dell’Onu. Obiettivo di questo piano è la riduzione del 50% delle popolazioni escluse da fonti idriche entro il 2015 e garantire, entro lo stesso periodo, l’approvvigionamento per usi agricoli e industriali e l’uso di acqua potabile. A conferma dell’importanza di questa emergenza, per espressa volontà del presidente Chirac, il tema acqua é stato anche al centro del vertice del G8 a Evian (Francia). Affrontare il problema acqua significa quindi non solo costruire il futuro, ma porre le premesse per posizionarsi strategicamente in termini scientifici, tecnologici, industriali e commerciali e affrontare da protagonisti le sfide e le opportunità di mercato. L’occasione si presenta proprio con Aqua 2003 che si pone come punto di riferimento a 360° delle soluzioni politico-amministrative, del quadro giuridico-normativo, dei finanziamenti pubblici, delle tecnologie disponibili, degli strumenti scientifico/industriali, dei processi e dei servizi connessi alla protezione e alla conservazione delle risorse idriche di fondamentale importanza strategica. Aqua 2003 si avvale del supporto di due Segreterie Organizzative, Assoexpo e Eiom/bias Group, operanti in sinergia al servizio degli operatori, garantendo la massima assistenza tecnica e la più efficace azione promozionale. Per tutti sarà possibile seguire le fasi preparative, come pure lo svolgersi della manifestazione a novembre, sul sito www.Expoaqua.it  oppure nella sezione appositamente dedicata del portale www.Ilb2b.it  www.Assoexpo.com  www.Bias-net.com

TECNOLOGIE OIL & GAS IN MOSTRA APPUNTAMENTO CON LE ULTIME NOVITÀ DELLE TECNOLOGIE PER IL PETROLIO E IL GAS AD OILGAS 2003, FIERA MILANO DAL 25 AL 28 NOVEMBRE 2003
Milano, 28 ottobre 2003 - Fenomeni come l’affermarsi dei nuovi mercati e la deregulation stanno rapidamente modificando il settore dell’Oil & Gas. L’occasione per capire le dinamiche di questo cambiamento e per cogliere tutte le opportunità offerte dal settore è Oilgas 2003 (onshore, offshore, upstream, downstream, Exhibition and Conference), di scena nei padiglioni di Fiera Milano dal 25 al 28 novembre 2003 in contemporanea con Rich-mac. Oilgas è un punto d’incontro per aziende nazionali ed internazionali e un’occasione per esporre le soluzioni più innovative delle tecnologie oil & gas: impianti, strumenti, tecnologie per la ricerca, l’estrazione, il trasporto, lo stoccaggio, la raffinazione, la trasformazione, la distribuzione del petrolio e del gas metano… Ad Oilgas 2003, gli espositori avranno modo di incontrare gli Energy Manager dell’industria e del mondo produttivo, i policy makers nazionali e regionali, gli scienziati e i ricercatori, le aziende del settore con i loro dirigenti e tecnici, i responsabili e gli operatori dei servizi collegati (engineering, consulenza, controllo, sicurezza, credito, software di gestione etc.), il mondo delle utilities. Espositori e visitatori avranno quindi modo di scambiarsi esperienze ai massimi livelli e di tessere rapporti professionali, verificando i trend e orientandosi tra prodotti, servizi ed esperienze innovative, con la possibilità di sviluppare rapporti di collaborazione e promuovere ulteriori occasioni di crescita e di mercato. Sessioni convegnistiche, organizzate dalla Fast (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) in collaborazione con Isa (Instrumentation, Systems and Automation Society), andranno ad arricchire lo spazio espositivo con tematiche relative a esplorazione e produzione; trasporto e distribuzione; e-business e Ict; salute e sicurezza; energia, ambiente e sviluppo sostenibile; evoluzione del mercato del gas; convergenza di gas ed elettricità. Oilgas 2003 si svolge in concomitanza con importanti manifestazioni scientifico-industriali come Rich-mac, la Rassegna Internazionale della Chimica e delle Apparecchiature Chimiche e per Analisi, Ricerca, Controllo e Biotecnologie; Milanoenergia, 2a Mostra Convegno delle Risorse e delle Tecnologie Energetiche, Aqua, Mostra Convegno delle Tecnologie per il Trattamento e la Distribuzione delle Acque, Expobiotech, Salone delle Biotecnologie; mosanEurosalute Ricerca, Tecnologia, Management per la Salute. La manifestazione è organizzata con il supporto di importanti associazioni tecnico-scientifiche quali Aidic (Associazione italiana degli ingegneri chimici), Fast, Gisi (Associazione Imprese Italiane di Strumentazione), Isa e di Bias, la fiera leader in Europa per l’automazione e la strumentazione di processo. Oilgas si avvale del supporto di due Segreterie Organizzative, Assoexpo e Eiom/bias Group, operanti in sinergia al servizio degli operatori, garantendo la massima assistenza tecnica e la più efficace azione promozionale. Per tutti sarà possibile seguire le fasi preparatorie, come pure lo svolgersi della manifestazione a novembre, nella sezione appositamente dedicata del portale www.Ilb2b.it

TERMOIDRAULICA CLIMA BARI E BAGNO SHOW MIGLIAIA DI PRODOTTI PRESENTATI DA OLTRE 380 AZIENDE ESPOSITRICI SU 17 MILA METRI QUADRI DAL 14 AL 16 NOVEMBRE ALLA FIERA DEL LEVANTE
Bari, 28 ottobre 2003 - Mancano pochi giorni alla 4a edizione di Termoidraulica Clima e Bagno Show, le due fiere specializzate che Senaf organizza alla Fiera del Levante di Bari dal 14 al 16 novembre prossimi. Un appuntamento che su una superficie di oltre 17 mila metri quadri accoglierà quest’anno oltre 380 aziende espositrici che presenteranno i migliaia di prodotti inerenti i settori del riscaldamento, climatizzazione, refrigerazione, idrotermosanitaria, trattamento delle acque, energia alternativa, isolamento e arredo bagno dell’accessorio al rivestimento. Tra le novità di questa edizione una serie di convegni che coinvolgeranno i settori in esposizione. Primo fra tutti il convegno sull’“impiego sicuro ed efficiente di caldaie e impianti” organizzato da Anta l’Associazione Nazionale Termotecnici e Aerotecnici, che con Assobagno patrocina Termoidraulica Clima e Bagno Show. Le caldaie a condensazione sono disponibili sul mercato da almeno due decenni ma non sono mai uscite da una posizione di “nicchia” malgrado il notevole risparmio energetico ottenibile (se ben utilizzate) dall’aumento del “rendimento medio stagionale di produzione” dell’ordine del 10-15%, rispetto alla medesima caldaia, gestita in modo convenzionale. Se ne parlerà con gli specialisti del settore, sabato 15 novembre alle 10,30 nel pad. 34. Per celebrare il 2003 proclamato dall’Onu “Anno Internazionale dell’Acqua” si sta lavorando ad un evento che con l’associazione Aqua Italia di Anima e l’Acquedotto Pugliese, avrà come tema “l’acqua potabile e le applicazioni delle nuove direttive europee” che diventeranno attuative nel prossimo dicembre. Venerdì 14 novembre alle ore 10,30 nel pad. 34. Di sicuro interesse anche il convegno, previsto venerdì 14 novembre alle 14.00 nel pad. 34, organizzato da Centro Inox, dal tema “L’acciaio inossidabile e l’acqua potabile: normativa e applicazioni”, che vedrà tra i relatori Massimo Ottaviani e Giancarlo Donati (funzionari dell’Istituto Superiore di Santità) e il convegno di Domotecnica Italiana, previsto sabato 15 novembre alle ore 14,00 nel pad. 34, dal titolo “l’installatore specialista del risparmio energetico”. Infine nel padiglione 17 verrà allestita una mostra iconografica di materiali innovativi per applicazioni inerenti l’arredo bagno a cura di Material Connexion Milano (licenziataria di Material Connexion New York) fondata nel 1997 da George M. Beylerian. Nel corso degli anni ha raccolto in una Library la selezione di oltre 3.000 materiali e processi produttivi innovativi, provenienti da tutto il mondo. L'esposizione raccoglie una scelta di materiali tra gli ultimi catalogati dal nostro comitato scientifico, mostrando come nuove ispirazioni possano essere catalizzate attraverso la reale percezione dei materiali. Ma non è tutto. Quest’anno le due specializzate si arricchiscono di un’altra importante iniziativa che servirà a ampliare ancor meglio l’offerta fieristica. Prende il via, infatti, Sicurezza Mediterranea di Intel, il salone riservato ai sistemi, all’illuminazione tecnica per impieghi pubblici ed impianti elettrici, alla sicurezza e alla building automation. Un appuntamento che permetterà di offrire ai visitatori un panorama completo degli edifici integrati e della domotica civile e industriale. Nel 2002 Termoidraulica Clima e Bagno Show sono state visitata da undicimiladuecento operatori provenienti prevalentemente dal Sud Italia (Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Calabria e Sicilia) con un trend di crescita del 17% netto rispetto all’edizione precedente. I motivi di crescita, per le due specializzate, sono tanti. L’appuntamento, infatti, non solo costituisce per le aziende che vi partecipano una interessante occasione di business ed una straordinaria opportunità per la ricerca di partners locali, ma rappresenta anche un irrinunciabile momento di aggiornamento tecnico-culturale. Bari si conferma, per questo settore, polo strategico di innovazione, qualità e nuove tecnologie al servizio degli operatori e di tutte quelle aziende interessate ai nuovi mercati e al dialogo con i paesi dell’Est europeo. Proprio l’Italia centromeridionale, le nazioni balcaniche e quelle che si affacciano sul Mediterraneo rappresentano, infatti, le aree in grado di esprimere nel futuro prossimo una consistente e crescente domanda di tecnologie legate all’idrotermosanitaria ed all’arreobagno. Infolink: www.Senaf.it 

"SAPORE DI MARE" L'ANTEPRIMA DELLA MANIFESTAZIONE A FIERA GENOVA (SALONE NAUTICO) CHIUSA CON GRANDE CONSENSO - ATTESA PER L'EDIZIONE 2004 (4-7 GIUGNO)
Genova, 28 ottobre.Consensi e commenti soddisfatti per l'anteprima di Sapore di Mare Viaggio nell'universo ittico, la manifestazione dedicata a pesce e pesca, nata su iniziativa del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e della Regione Liguria e realizzata da Fiera di Genova, in collaborazione con le organizzazioni professionali della pesca e dell'acquacoltura (Agci Pesca, Federcoopesca, Federpesca, Lega Pesca, Api e Unci Pesca), che si è chiusa facendo registrare un grande successo. La manifestazione si era inaugurata sabato 4 ottobre al Porto Antico, in contemporanea al Salone Nautico Internazionale, e per dieci giorni ha rappresentato un punto di riferimento per l'intera filiera ittica, dalla pesca professionale, fino alla gastronomia, con percorso che. Ha coinvolto 80 espositori. Partner della manifestazione, che ha annunciato in questa anteprima le tematiche che saranno riprese nella grande edizione della primavera 2004, è stato Slow Food che ha focalizzato la sua partecipazione a Sapore di Mare sui temi della pesca e della gastronomia eco-compatibile. Oltre al successo di pubblico registrato al Porto Antico, Sapore di Mare ha rappresentato un importante momento di confronto grazie allo spazio espositivo riservato alla pesca professionale, allestito nel foyer del Fieracongressi e al ricco calendario convegnistico. Di particolare rilevanza la partecipazione del sottosegretario alle poltiche agricole con delega alla pesca Paolo Scarpa Bonazza Buora che dal palco di Sapore di Mare ha auspicato con forza un rilancio della pesca nel Mediterraneo. Importante anche il contributo del vice presidente della giunta regionale Gianni Plinio che, nell'ambito del convegno sul “pescaturismo”, ha promesso un impegno della regione a favore di questo settore. Entusiasmo e soddisfazione fra le organizzazione dei pescatori. "E' stata una grande anteprima, un successo che ha superato le migliori aspettative e che ha lanciato un appuntamento destinato a crescere sempre di più e a diventare un punto di riferimento per la pesca professionale e per tutta la filiera ittica" è il commento unanime dei rappresentanti delle associazioni di categoria delle pesca professionale Daniela Borriello (Agci Pesca), Augusto Comes (Federcoopesca) e Gianluigi Granero (Lega Pesca). "Già questa anteprima è riuscita nell'intento di avvicinare il pubblico al settore pesca, facendo conoscere le sue potenzialità e i suoi problemi, attraverso momenti gastronomia, incontri, convegni e approfondimento. Adesso aspettiamo l'edizione del 2004 che, considerati i risultati della preview si annuncia un'occasione imperdibile". Soddisfazione anche per l'attenzione prestata dalle istituzioni alle richieste avanzate dai professionisti della pesca "Siamo riusciti a sensibilizzare i nostri interlocutori istituzionali sulle difficoltà e le risorse della pesca, ottenendo importanti riscontri, e dall'altro ad avvicinare il grande pubblico incrementando il consumo di pesce, soprattutto di quelle specie poco conosciute, ma di grande pregio. Sapore di Mare è l'occasione per presentare un nuovo modo di vivere e intendere la pesca al pubblico e a chiunque ami il mare. Questo permette di far conoscere la filiera ittica nel suo complesso, dalla pesca alla gastronomia, passando attraverso il rispetto dell'ambiente, il turismo e la valorizzazione delle tipicità". Chiusa con un bilancio positivo e soddisfacente l'anteprima, “Sapore di Mare” si prepara dunque alla sua prima edizione, prevista dal 4 al 7 giugno 2004. Il progetto, diventato un marchio d'alto profilo capace di raccogliere sotto le proprie insegne le diverse istanze che ruotano attorno all'universo ittico -dal settore produttivo, alla promozione del rispetto dell'ambiente, alla gastronomia -si svilupperà seguendo tre coordinate. Alla pesca professionale e all'acquacoltura sarà dedicato "Fishingprof Salone internazionale della pesca e dell'acquacoltura", spazio espositivo di confronto e approfondimento dedicato ad attrezzature, tecnologie e tematiche legate a questo settore. La gastronomia di qualità e il consumo consapevole saranno protagonisti a "Slow Fish Salone del pesce sostenibile", organizzato da Slow Food, mentre il fascino del pianeta mare nel suo complesso sarà al centro di "Arte d'aMare", rassegna culturale che darà spazio a musica, teatro e letteratura con ospiti d'eccezione. Commenti positivi dal presidente della Regione Liguria: "L'anteprima di Sapore di Mare -ha dichiarato Sandro Biasotti -è stata uno straordinario biglietto da visita di un evento fieristico destinato ad avere sicuramente un grande successo e un importante ruolo a livello internazionale. Tutto è questo è stato possibile grazie alla sinergia tra la Regione Liguria , la Fiera di Genova e gli operatori di un settore che ha grandi potenzialità di sviluppo e che ha bisogno di maggiori sostegni dallo Stato, dagli Enti Locali e di una visibilità più ampia". Osserva il presidente della Fiera di Genova Franco Gattorno: "Ii progetto Sapore di Mare è l'ultimo nato delle manifestazioni legate allo sfaccettato pianeta mare e conferma la simbiosi tra la città e questo elemento e la capacità di Fiera di Genova di farsi interprete di questo intenso e complesso rapporto. L 'attenzione questa volta è puntata sull'universo ittico nella sua globalità, sulla pesca e sul pesce. Sapore di mare è dedicata alla vocazione marinara di una città che, ancora una volta, si propone come naturale porta sul Mediterraneo. Pesca e prodotto ittico rappresentano una delle frontiere di questa vocazione: la nuova manifestazione raccoglie la sfida riunendo sotto I'egida di questo progetto spazi riservati alla pesca professionale e all'acquacoltura e, nello stesso tempo, al confronto sulla tutela dell'ambiente e la pesca sostenibile, alla cultura, alla gastronomia, alla riscoperta di tradizioni, sapori, emozioni". Infolink: www.Fiera.ge.it

IL PRESIDENTE DELL’ENTE FIERE DI VERONA, AVV. LUIGI CASTELLETTI, HA PRESENTATO LA 38MA EDIZIONE DI VINITALY CHE SI SVOLGERÀ DAL 1 AL 5 APRILE 2004
Verona, 28 ottobre 2003 - La prima novità è il nuovo logo della manifestazione, tre cerchi sopra la “n” per rappresentare al meglio il carattere di “apertura” della Fiera. Vinitaly continua a godere di ottima salute, ed ora, per il presidente Castelletti, “raggiunti gli obiettivi commerciali i problemi rimasti sono quelli logistici”. L’arrivo di Miwine, la biennale del vino di qualità che vedrà la luce a Milano dal 14 al 16 giugno 2004, non impensierisce eccessivamente il presidente di Veronafiere, tanto che sulla concorrenza dice: “massima attenzione anche alle altre iniziative ma torno a ripetere che i problemi li hanno quelli che vengono dopo di noi”. Parole responsabili e chiare. Molte sono le novità del prossima edizione. “Vogliamo –spiega Castelletti- continuare a coinvolgere la città e in questo senso importante è l’ultilizzo dello storico palazzo della Gran Guardia in piazza Bra”. Nuovi servizi per gli espositori ed eventi importanti per il grande pubblico che coinvolgono anche l’intera città. “Stiamo preparando –continua Castelletti- una scenografia dell’intero quartiere fierstico con un aspetto visivo di grande impatto emozionale”. La 38ma edizione di Vinitaly si presenta come l’appuntamento internazionale per eccellenza del settore vinicolo, il luogo di riferimento per la promozione, la commercializzazione e l’informazione sui prodotti, le novità e le tendenze dell’intero comparto. “Quest’anno –ha aggiunto il presidente- la manifestazione è stata fortemente potenziata, sarà una edizione “speciale” per operatori e visitatori, in modo da rispondere alle numerose richieste che erano rimaste insoddisfatte negli anni scorsi: maggiori parcheggi, spazi più ampi e aree sufficienti per tutti”. Il presidente Castelletti ha sottolineato infine l’importanza che riveste la Giornata dedicata agli Stati Uniti (Usa Day). Non a caso gli Usa sono diventati il primo mercato del vino italiano con un aumento del 2,3% in valore e del 5,2% in volume. E proprio su questa sua forte vocazione all’export in Usa punta Veronafiere che è in questi giorni presente con una propria delegazione a Chicago e a San Francisco e sarà in novembre a New York. Www.vinitalyonline.com  www.Veronafiere.it  

UNA GRANDE FRANCA VALERI NE LA VEDOVA SOCRATE AL TEATRO CARCANO DI MILANO
Milano, 28 ottobre 2003 - E’ liberamente ispirato a La morte di Socrate di Friedrich Durrenmatt lo spettacolo portato in scena da Franca Valeri sul palcoscenico del Teatro Carcano di Milano da mercoledì 29 ottobre a domenica 9 novembre 2003. Protagonista una Santippe originale e gustosa perfettamente incarnata da Franca Valeri al meglio della sue possibilità. La quale così racconta il suo incontro con il testo. “La morte dì Socrate, il sottile - in tutti i sensi - volumetto di Durrenmatt mi è stato dato da Patroni Griffi dicendomi: “l’ho letto e ho subito pensato a te”, immaginandomi evidentemente nel personaggio di Santippe. Lui sa che non sono ancora così moderna da accettare quello di Socrate. La riservatezza che mi distingue non fa ricordare certamente la petulanza storica di Santippe, ma un’indagine nella sua vita di moglie, forse fraintesa dai posteri, mi è apparsa come una grossa tentazione. Non a caso Durrenmatt, immaginando che Socrate sia sfuggito alla sublime morte che il Fedone, forse il più famoso Dialogo di Platone, ci fa vivere attimo per attimo, lo porta poi fatalmente verso una più ingloriosa cicuta, perché alle scadenze previste dagli dèi non si sfugge. Dèi uguale destino. Questo imprevisto ritardo nel compimento della loro vita in comune offre a Santippe, moglie per antonomasia di Socrate - lo sanno proprio tutti -nuove occasioni per cesellare un carattere che diventerà un simbolo. Mi sono allora divertita a immaginare un ripensamento della sua vita, dalle del tutto inattendibili nozze e poi dentro una quotidianità coniugale per nulla scalfita dalla personalità eccezionale del marito. Intelligente ma indissolubilmente legata alla sua estrazione popolare, Santìppe elabora il suo compito di moglie senza tener conto di “chi è” il marito. E sembra che Socrate, lungi dal vergognarsi di quella massaia astuta, si sia anche giovato di certi suoi sprazzi di chiaroveggenza da maga di quartiere. Mi affascinava vedere come Santippe sia passata indenne fra filosofi, etère, generali e fanciulli, In quotidiano colloquio con un marito di cui ancora oggi ci stupiscono le conclusioni morali. Certo Santippe ha preferito se stessa al mondo irreale del pensiero. Una onestà che l’ha fatta disprezzare dagli storici, ma ne fa una gustosa eroina di teatro. Non il marito, oggetto del suo affetto, delle sue critiche, intemperanze e premure, ma Platone è il bersaglio del suo disprezzo. Un uomo che si è permesso di raccogliere le parole di suo marito mentre lei ne sentiva ben altre a tavola, a letto o in bagno. Entrambi sono l’eternità di Socrate, ma i loro “Socrati” sono due rette che, come sappiamo, non si incontrano mai. Infolink: www.Teatrocarcano.com

FABERGÈ L’ORAFO DEGLI ZAR ROMA, MUSEO DEL CORSO, 31 OTTOBRE 2003 AL 18 GENNAIO 2004
Roma, 28 ottobre 2003 - Fu nel 1885 che Peter Carl Fabergé, già assai popolare in Russia per i suoi gioielli, venne invitato dallo Zar Alessandro Iii a preparare un prezioso uovo di Pasqua con sorpresa per la Zarina Maria. Il successo fu tale che lo Zar nominò Fabergé “Orafo della Corte Imperiale” e nel contempo nacque la tradizione delle “Uova di Pasqua Imperiali” che continuò anche sotto Nicola Ii. Esse erano l’evento dell’anno: in prossimità della Pasqua lo Zar cercava di scoprire cosa contenesse il prezioso uovo, ma Fabergé diceva invariabilmente: “Sua Maestà sarà soddisfatta”. Questo ‘gioco prezioso’ ebbe fine solo a causa della Rivoluzione del 1917. Fabergé aveva iniziato nel 1870 a disegnare gioielli a San Pietroburgo, combinando stilemi appartenenti a vari periodi, dall’arte gotica alle forme della nuova arte, l’Art Nouveau appunto. Egli decise di impiegare provenivano da molti paesi europei e portarono con sé la loro maestria ed il loro sostrato culturale. Ma la caratteristica principale delle opere più note è data dall’uso dello smalto traslucido secondo la tecnica francese dello champlevé (“a incavo”), su uno sfondo arabescato. Nasceva così il mitico ‘stile Fabergé’ che sarebbe diventato famoso in tutto il mondo. Il “Museo del Corso” della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, inaugura il 30 Ottobre 2003 la mostra “Fabergé”, che Franco Maria Messina ha ideato ed organizzato, nonché curato con l’Arciduca Géza von Habsburg. Com’è nello stile dell’ideatore e nei propositi culturali del “Museo del Corso”, anche questa mostra intende “condurre” il visitatore nella temperie storico-culturale degli oggetti esposti, per cui le opere di Fabergé sono inserite in una scenografia che ci riporta al Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo. Pièce de resistance della mostra sono tre “Uova Imperiali”: “Ricordo della Azova” (1891), “Il Palazzo di Alessandro” (1908) e “Terzo Centenario dei Romanov” (1913), provenienti dalla collezione del Museo del Cremlino di Mosca. L’uovo contenente lo yacht imperiale fu donato da Alessandro Iii a Maria Feodorovna, mentre le altre due furono doni pasquali di Nicola Ii alla Zarina Alessandra Feodorovna. La mostra si apre in occasione dei 390 anni della salita al potere dei Romanov e dei trecentesimo anniversario della fondazione di San Pietroburgo, ed è arricchita da 75 oggetti preziosi, nonché da una serie di documenti ed immagini. “Fabergé” Museo del Corso della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma Informazioni: tel. 06.6786209

IV PREMIO CAIRO COMMUNICATION – GIOVANE FIGURAZIONE PREMIO ARTE MILANO, PALAZZO DELLA PERMANENTE, DAL 13 AL 23 NOVEMBRE 2003
Milano, 28 ottobre 2003 - Dal 13 al 24 novembre, al Palazzo della Permanente sono esposte le 40 opere della selezione finale del Iv Premio Cairo Communication dedicato alla Giovane figurazione italiana. Gli artisti finalisti (presenti ciascuno con due opere, una delle quali realizzata proprio per questa mostra) sono Adalberto Abbate, Massimiliano Alioto, Davide Avogadro, Carla Bedini, Matteo Bergamasco, Valerio Berruti, Benedetta Bonichi, Danilo Buccella, Antonella Cinelli, Gianluca Corona, Maria Cristina Della Berta, Gavino Ganau, Giorgia Madiai, Paolo Maggis, Nicola Magrin, Marco Memeo, Alessandro Roma, Alessandro Scarabello, Dania Zanotto e Corrado Zeni. A selezionarli tra i 50 giovani artisti professionisti under 40 individuati dalla redazione di Arte e proposti sulla rivista in tre numeri successivi, è stata la giuria popolare composta dai lettori del mensile, che hanno utilizzato le schede di voto pubblicate nei mesi primaverili del 2003. Il 12 novembre, in occasione della vernice della mostra, verrà reso noto il nome del vincitore del Iv Premio Cairo Communication. La scelta di uno tra i venti artisti promossi dalla giuria popolare sarà effettuata da una giuria di esperti composta da Rosellina Archinto, presidente della Permanente, Fabio Cavallucci, direttore della Galleria civica di Trento, Daniela Clerici direttore di Arte, Massimiliano Gioni, direttore della Fondazione Trussardi, curatore alla Biennale di Venezia 2003 e direttore della prossima edizione di Manifesta, Marco Pierini, direttore del Centro d'arte contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena, Ludovico Pratesi, direttore del centro per l'arte contemporanea La Pescheria di Pesaro, direttore dell'associazione Futuro e critico d'arte del Venerdì di Repubblica, Stefano Zecchi, presidente dell’Accademia di belle arti di Brera. L’opera vincitrice sarà acquistata dal Premio Cairo Communication. Al vincitore saranno dedicati un servizio e la copertina del numero di gennaio di Arte. Vincitori delle precedenti edizioni del Premio Cairo Communication sono stati Luca Pignatelli, Bernardo Siciliano e Federico Guida. Durante il Premio Cairo, al Palazzo della Permanente si svolgerà anche la presentazione dei 40 finalisti del tradizionale Premio Arte. Ideato per giovani e meno giovani ancora al di fuori dal grande circuito espositivo, il Premio Arte è aperto a tutti. Per parteciparvi basta sottoporre un’opera alla selezione della rivista. Per informazioni: tel. 02.43313362

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