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NOTIZIARIO TURISTICO
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SABATO 1 NOVEMBRE 2003
MESE 2003
pagina
3
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IL WESTIN EXCELSIOR DI ROMA E LO SHERATON ROMA HOTEL & CONFERENCE CENTER
SCENDONO IN PISTA PER IL RALLY DI ROMA
Il Westin Excelsior e lo Sheraton Hotel & Conference Center di Roma
accendono i motori per scendere in pista sabato 8 e domenica 9 novembre 2003
come protagonisti del XX Rally Internazionale di Roma e del 1° Rally Storico.
Dopo una assenza di sette anni, il Rally Internazionale di Roma, torna a sfilare
per le strade dell'hinterland capitolino con circa 100 vetture. La novità
connessa a questa manifestazione è la creazione del 1° Rally Storico che vede
coinvolte circa 40 vetture d'epoca pronte a sfilare per le vie più antiche di
Roma. Già dal 22 ottobre, i motori si scaldano al Doney Bar di via
Veneto, presso l'Hotel Westin Excelsior di Roma, in occasione della conferenza
stampa di presentazione della manifestazione. I due eventi avranno come trait-d'union
il passaggio a Via Veneto: la sera di sabato 8 novembre, infatti, le auto
partecipanti al Rally Storico di Roma sfilano per via Veneto e le altre vie del
centro per poi iniziare la gara il giorno dopo per un percorso più breve,
mentre alle 22.45 è previsto l'inizio del XX Rally Internazionale. Punto
di riferimento il Westin Excelsior con il Doney, per assistere al passaggio
delle auto abbinando il brivido della gara ad un cocktail "vincente" o
ad una cena. Gli spettatori avranno, così, la possibilità di ascoltare musica
ed assistere alle gare, sia all'internet point sia attraverso gli schermi al
plasma posizionati ad hoc da Hitachi, in maniera da poter trasmettere in tempo
reale classifiche e immagini della gara. Alla precisione delle immagini
garantite dagli schermi al plasma da 32 e 42 pollici, Hitachi affiancherà la
"magia" di AirShow: un cristallo trasparente che, ricevendo la
proiezione si trasforma in un perfetto schermo. Domenica 9 novembre la
premiazione: la sera lo Sheraton Roma ospita una cena di gala per festeggiare i
vincitori. Starwood Hotels & Resorts Worldwide Inc., attraverso le sue
strutture, è da sempre legata a grandi eventi sia sportivi che culturali e
mondani. Il Westin Excelsior, tornato al suo antico splendore in seguito alla
completa ristrutturazione, non è nuovo a questo tipo di iniziative,
significative per la città di Roma, come ad esempio la Mille Miglia. Sheraton
Roma ha, invece, già partecipato al Rally di Asia-Pacifico nel 2002 e Canberra
nel 2003, con il supporto al campione Nico Caldarola.
ASPETTANDO UMBERTO PELLIZZARI... UN "IMMERSO SPECIALE" ALL'ACQUARIO DI
CATTOLICA
Il team subacqueo super collaudato nelle immersioni in vasca squali era già in
pieno fermento per l'arrivo del primatista mondiale di apnea Umberto Pelizzari
(-131 in due minuti e 44 secondi) previsto per giovedi 6 novembre. Un
altro"illustre" immerso si aggiunge alla folta lista di oltre 300 tra
visitatori e vip di passaggio nella Regina, che hanno voluto provare il brivido
del "Faccia a Faccia" con gli squali. Umberto Pelizzari ha richiesto
allo staff dell'Acquario di poter realizzare l'intera puntata della sua nota
trasmissione "SAI x CHE'", in onda su Rete 4 a partire dal 19 novembre
e condotta insieme a Barbara Gubellini, e ha già comunicato che nella gabbia
con muta stagna e bolla autorespiratore, cederà il posto alla conduttrice e che
lui si immergerà a stretto contatto con Tayson (squalo toro più grande)
e suoi compagni di vasca, in apnea senza erogatori e bombole. I sistemi di
massima sicurezza per ospitare questa impegnativa e speciale immersione, vedrà
impegnato il team subacqueo, gli acquaristi e tutto lo staff dell'Acquario.
"Faccia a Faccia" con gli squali è l'interazione più sorprendente:
unica a livello europeo, consente di immergersi dentro la vasca degli squali. I
visitatori sorteggiati durante l'estate si sono calati tra gli squali dentro la
gabbia, protetti da una muta stagna, respirando liberamente aria nella sfera
"bully sistem": ad attenderli 14 squali (toro, pinna bianca, nutrici e
di Port Jackson). Grazie a un sofisticato sistema rice-trasmittente "gli
immersi" hanno anche potuto comunicare l'emozionante esperienza a chi li
stava osservando davanti alle vetrate della vasca, coinvolti dalle
domande/risposte del pubblico e guidati da esperte guide. Dal 14 luglio ad oggi,
sono stati 300 visitatori (dai 12 ai 70 anni) che, superata la visita medica
(pressione e battito cardiaco) e affrontata la speciale "vestizione"
si sono immersi guidati dal solerte supporto dello staff di professionisti della
subacquea. Le testimonianze dei visitatori "immersi" rivelano, oltre
alla gratitudine e alla soddisfazione di aver provato un'esperienza unica, una
forte spinta ad apprezzare gli squali. Dopo l'immersione in vasca squali cambia
l'atteggiamento: la fortissima tensione iniziale lascia il posto a
un'ammirazione calma, che consente di esorcizzare la paura. Chi si è immerso ha
imparato in modo indelebile che gli squali non sono nemici, ma animali a rischio
di estinzione. La forza educativa dell'emozione è testimoniata dai messaggi
scritti nel "Diario degli Immersi", oggi patrimonio dell'Acquario, dal
quale verrà creato un libro apposito, naturalmente con dedica e messaggio di
Umberto Polizzari (l'ultimo immerso in ordine cronologico), che sarà
distribuito in forma stampata e sarà visibile sul sito internet
www.squaloanchio.com. Durante l'estate 2003 oltre 1500 visitatori si sono
iscritti al Club "Squalo anch'io" a sostegno della campagna di
sensibilizzazione contro il "finning" (pesca agli squali per il
prelievo delle pinne) e del progetto "l'unica alternativa è
l'educazione" svolto presso il Centro AVSI a Salvador Bahia in Brasile, per
offrire una valida alternativa di lavoro ai giovani. Sono oltre 100 milioni gli
squali uccisi ogni anno per preparare la zuppa di pinne di squalo, in nome di
una cosiddetta tradizione culinaria. Superati i 2000 euro, già versati,
continua la raccolta di fondi da destinare all'Associazione Volontari per il
Servizio Internazionale - AVSI. Tutto questo sarà raccontato insieme agli
esperti dell'Acquario durante la trasmissione da Pelizzari stesso. Intanto
continuano le immersioni "Faccia a faccia con gli squali" - solo la
domenica su prenotazione - per 4 visitatori, dalle ore 12 alle 13. Le Navi
d'inverno: orari dal 9 novembre al 21 dicembre 2003 aperto solo domenica e
festivi dalle 9.30 alle 17.30, dal 26 dicembre 2003 al 6 gennaio 2004 aperto
tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30 Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura.
Infolink: www.squaloanchio.com - www.lenavi.it
AOSTA IN FESTA PER LA FIERA DI SANT'ORSO
Nata quasi certamente nel Medio Evo questa famosissima festa valdostana si
svolgeva originariamente nell'antico borgo di Aosta, nell'area circostante la
Colleggiata di Sant'Orso. La leggenda racconta che tutto ebbe inizio, nei primi
anni del VI secolo d.C., di fronte la Chiesa dove il Santo sarebbe stato solito
distribuire ai poveri indumenti e "sabot", le tipiche calzature in
legno ancora oggi presenti in mostra alla Fiera. Il 30 e 31 gennaio di ogni anno
tutto il centro cittadino di Aosta è occupato da questa kermesse che
rappresenta la più importante esposizione di arte e artigianato montano di
tutto l'arco alpino. Moltissimi gli oggetti e i manufatti realizzati dalla
creatività dei circa 1.000 maestri valdostani: dalle sculture in legno a quelle
in ferro, dai lavori in pietra ollare a quelli in cuoio, dalla famosa tessitura
del "drap" (la tradizionale lana lavorata al telaio) ai raffinati
merletti di Cogne, dalle ceste in vimini agli oggetti per la casa. Non è tanto
l'aspetto commerciale a richiamare decine di migliaia di turisti ogni inverno ad
Aosta, quanto l'atmosfera unica e particolare che si respira in città: la Fiera
di Sant'Orso non è, infatti, solo un'importante manifestazione, ma la
celebrazione dell'appartenenza a un determinato ambito storico-culturale da
parte di una antica comunità montana. La Fiera di Sant'Orso infine prevede
anche momenti di musica e folklore, oltre a degustazioni gastronomiche di vini e
piatti valdostani: per tutti i golosi appuntamento per assaggiare, ed
eventualmente acquistare, i prodotti tipici della tradizione locale come il
miele, il prosciutto di Bosses, la storica fontina o la "casse-croûte",
la merenda valdostana a base di pane nero e formaggio, e per degustare un buon
bicchiere di vin brûlé o di cioccolata calda. Momento clou della fiera sarà
poi la veglia notturna, fra il 30 e il 31 gennaio 2003, che vedrà le vie
d'Aosta illuminate e piene di gente fino all'alba. Numerose anche le iniziative
dedicate alla cultura con l'inaugurazione ad Aosta di importanti mostre d'arte:
il 5 dicembre si inaugurerà l'esposizione "Art Decò in Italia" (fino
al 13 aprile 2004), una rassegna che esamina l'applicazione nel nostro paese,
tra la metà degli anni Venti e i primi anni del Trenta, di questa innovativa
corrente artistica d'Oltralpe. Inoltre, dal 19 dicembre (con termine il 21 marzo
2004) si aprirà la mostra "Andrè Derain e l'Italie", un'esposizione
che intende sottolineare l'importante opera del maestro francese nell'innovativo
panorama artistico del '900 (per l'elenco dettagliato delle mostre vedi
allegato). Infine per gli amanti del cinema possibilità di partecipare alla
visione dei film presentati alla XIII edizione di "Noir in Festival",
il festival del film giallo che si terrà a Courmayeur, dal 4 al 10 dicembre
2003 e che aprirà ufficialmente la nuova stagione invernale della Vallée. Tema
di quest'anno "La Memoria e la Paura".
Infolink: www.regione.vda.it
LA NEVE DIVENTA ARTE A LIVIGNO, OTTAVA EDIZIONE DI ART IN ICE DAL 2 AL 6
DICEMBRE 2003
Puntuale insieme alla neve torna a Livigno Art in Ice, l'ormai famosa
competizione internazionale di sculture di neve che si svolgerà dal 2 al 6
dicembre 2003 nel capoluogo delle alpi lombarde. Una manifestazione che di anno
in anno è cresciuta per importanza e partecipazione e che, insieme alle
straordinarie piste da sci, rappresenta una grande attrazione della splendida
Valle. Art in Ice è ormai arrivata alla sua ottava edizione e propone la sua
formula, ormai collaudata, che ha attirato artisti da tutto il mondo: 10 squadre
composte ciascuna da tre scultori che hanno a disposizione nient'altro che tre
metri cubi di neve pressata. Non potranno utilizzare motoseghe e altri attrezzi
elettrici, supporti, coloranti, sostegni interni. Sui campi innevati a ridosso
del centro abitato si crea così un suggestivo laboratorio a cielo aperto dove
le sculture prendono vita sotto gli occhi di appassionati, artisti e curiosi,
non di rado entusiasti di dare una mano, trasportando blocchi di neve o
ghiaccio. Gli artisti creeranno abbaglianti luminescenze e forme strabilianti;
sculture di neve che ritorneranno, dopo parecchi mesi, al loro stato liquido. Il
ghiaccio o la neve pressata resistono fino a marzo e, per gli artisti che le
hanno create, il bello è vedere la propria opera d'arte cambiare forma, grazie
al calore del sole, alla neve ed agli altri agenti atmosferici. E' lo spirito più
autentico della Land Art che crea le proprie opere nel rispetto dell'ambiente
utilizzandone gli elementi puri. Livigno è diventata la capitale Italiana di
questo percorso artistico: d'estate durante la competizione di Pietrarte gli
artisti lasciano segni sul paesaggio utilizzando pietre, d'inverno la sfida è
scolpire la neve, che a dicembre in questi luoghi cade già abbondante. Oggi a
farlo sono gli artisti d'avanguardia di tutto il mondo (giapponesi, tedeschi,
statunitensi ecc.) ma la competizione è ispirata ad antiche tradizioni locali,
quando le popolazioni della valle scolpivano nella neve i presepi di Natale
accanto alla propria abitazione. Con il tempo Art in Ice ha fatto proseliti ed
è nata la Art in Ice Academy: l'unica scuola italiana che insegna a scolpire
neve e ghiaccio con lo scopo di avvicinare grandi e piccoli a questa forma
d'arte. Qualcosa di più di un hobby: molti allievi dell'accademia, infatti,
sono diventati dei professionisti, ricercati da ristoranti di lusso o da case di
moda per le loro scintillanti ed effimere creazioni. L'Art in Ice Academy terrà
corsi, tenuti dall'artista svizzera Milvia Quadrio, aperti a tutti, senza
distinzione di età, durante il mese di dicembre. Art in Ice 2003 sarà
fotografato dal grande fotografo Mario De Biasi.
Info: info@aptlivigno.it
HALLOWEEN, BRIVIDI E MISTERI NEI CASTELLI DI PARMA E PIACENZA
Il 1 novembre 2003 streghe, scheletri, zucche ghignati e luci cimiteriali
faranno da cornice agli appuntamenti che vedono protagonisti i castelli di
Bardi, San Secondo e Vigoleno. Tra visite guidate ai manieri, spettacoli per
grandi e animazioni per i bambini. Spesse mura e saloni affrescati,
camminamenti, cortili e segrete, fantasmi che si aggirano tra le stanze. Quale
migliore location di un antico castello per festeggiare Halloween, la notte del
brivido e del mistero, delle streghe e delle enormi zucche intagliate, dei
dolcetti e degli scherzetti? Tra Parma e Piacenza sono tre i manieri che offrono
questa impedibile occasione. In Val Ceno, a Bardi, il 1 novembre il superbo
castello dei nobili Landi, arroccato su uno sperone di diaspro rosso, aprirà le
sue porte per trascinare gli adulti in un'avventura-spettacolo attraverso le
"sette paure dell'uomo". Incontri ravvicinati con cimiteri, lapidi,
scheletri, spettri, tracce di sangue negli anfratti del maniero e suoni paurosi
che aleggiano nell'aria. Tutti e i cinque sensi saranno coinvolti e i colpi di
scena saranno assicurati. Ai bambini è, invece, dedicata la giornata del 1
novembre, dalle 10 alle 17, con animazioni a tema e divertimento e brivido a non
finire (costo per gli adulti: 20 euro a persona, con buffet finale alla taverna
del castello. Prenotazione obbligatoria. Per informazioni: www.diasprorosso.it).
Sabato 1 novembre Halloween si trasferirà nell'affascinate Rocca dei Rossi a
San Secondo dove, a grande richiesta, avrà luogo un'edizione straordinaria di
"Arte e suggestioni in Rocca", la coinvolgente visita-spettacolo che
si svolge tradizionalmente ogni ultimo sabato del mese a cura dell'Associazione
Corte dei Rossi. Costo: adulti 8,50 euro; bambini fino ai 6 anni gratuito; dai 6
ai 14 anni 5 euro; possessori di Card dei Castelli 7,50 euro; gruppi di almeno
15 persone 7,50 euro. Prenotazione obbligatoria ai numeri 338.2128809-
0521.873214.
Infolink: www.castellidelducato.it
UN GRANDE OTTOBRE IN IRPINIA CON LE FESTE DELLA CASTAGNA E DELLA MONTAGNA
Il 25 e 26 Ottobre si è svolta, con grande successo, la prima Festa della
Montagna, presso il Mercato Coperto di Serino, voluta fortemente dalla Comunità
Montana Serinese Solofrana per promuovere il territorio, le sue attività a
tutti gli interessati e divulgare le attività e le bellezze dei suoi 12 Comuni
(Aiello del Sabato, Cesinali, Contrada, Forino, Monteforte, Montoro Inferiore,
Montoro Superiore, S. Lucia di Serino, S. Stefano del Sole, S. Michele di Serino,
Serino e Solofra). Lo svolgimento dell'evento di due giorni è stato
completamente gratuito dalle 9 alle 24 e ha richiamato molte persone interessate
al ricco programma di spettacoli musicali, di scuole di cucina e degustazioni
enogastronomiche guidate. La manifestazione è nata dalla consapevolezza che il
turismo di montagna, oggi, è un turismo maturo che ricerca qualità e servizi
avanzati e questa è un’opera che deve essere attuata capillarmente e a
tappeto da parte di tutti i Comuni interessati, dagli Enti preposti allo
sviluppo delle attività turistiche e dalle Comunità Montane. Durante la
Manifestazione si sono potute conoscere le feste e le sagre tipiche del
territorio (programmi, piatti e organizzazione) itinerari naturalistici studiati
ad hoc per un turista sempre più esigente, attento al benessere e a un
soggiorno nella natura. Questo è stato un primo appuntamento per promuovere il
Turismo di Montagna in Irpinia, territorio ricco di possibilità che con momenti
teatralizzati, si è fatto conoscere alle scolaresche invitate per
l’occasione. Ma esistono anche altre importanti occasioni per scoprire le
potenzialità di questa provincia come la Sagra della Castagna, anche questa si
è appena svolta con grande successo sempre a Serino, organizzata dalla Proloco
che per l’occasione ha realizzato in località Rivottoli un percorso tra le
case del centro storico per visitare i vari 'cellari' o 'case delle verole' che
segnano ancora le tappe di un cammino che porta alla scoperta delle varie fasi
della vita del castagno, dal suo ciclo lavorativo agli attrezzi adoperati per la
lavorazione, dagli utensili in legno ai mestieri legati a questa pianta, dai
laboratori degli artigiani ai prodotti gastronomici e specialità culinarie
preparate dalle massaie del luogo secondo antiche ricette a base di Castagna di
Serino (candidata per un riconoscimento IGP). Un altro grande momento per
degustare ottimi prodotti tipici irpini è stato la Festa del Tartufo di Bagnoli
Irpino con il suo guinness dei primati svoltosi il 24 con il tronchetto della
castagna. Grande finale di ottobre il 1 novembre con la VII Mostra Mercato dei
Prodotti Tipici dell'Alta Valle del Calore a Montella; in questa edizione si
prevede la collaborazione dell'Assessorato al Turismo della Provincia di
Avellino che porterà dei giornalisti a vivere la località con visita alle
aziende di lavorazione e trasformazione della castagna e visita ai principali
luoghi di culto del territorio. Importante l'attiva partecipazione della Comunità
Montana Terminio Cervialto che contribuirà a rendere piacevole il soggiorno in
questi territori ricchi di cultura e di arte con la visita al Convento S.
Francesco a Folloni,di natura con il vicino Laceno e di riscoperta delle
tradizioni popolari con la visita del Museo della Civiltà Contadina di
Volturara Irpina, dove il simpatico Direttore Marra con l'amore del vero
collezionista che ha omaggiato al proprio comune i suoi oggetti, racconta con
disincanto gli usi e i costumi degli abitanti del posto. Una manifestazione da
vivere dunque per conoscere un territorio di grande naturale suggestione che con
opportune scelte, progetti e grande cooperazione sarà di certo il precursore di
nuove strategie per la promozione della verde Irpinia e per la crescita di una
nuova economia tutta incentrata sul turismo e sull’esportazione dei suoi
principali prodotti la Castagna del Prete e il Caciocavallo Podolico, prodotto
con latte di vacca podolica, una razza che ben si adatta alle difficili
condizioni ambientali delle zone interne dell'Italia Meridionale. Il suo nome
deriva dal modo in cui le forme di formaggio vengono appese a coppie, unite da
un laccio, a cavallo di un sostegno. Le 'castagne del prete' una vera
prelibatezza con una lavorazione antica e sapiente;la castagna viene dapprima
essiccata con un fumo prodotto con legno di castagno che le conferisce un
delicato aroma di affumicato in gradevole contrasto con il sapore leggermente
dolce del frutto, dopo l'essiccazione e la tostatura viene immersa nell'acqua
per rimanere morbida fino a quando su tantissime tavole anche di italiani all’
estero sarà consumata per richiamare alla memoria antichi sapori natalizi.Il
Comune di Montella intanto si sta adoperando affinché l'appuntamento diventi
non solo un riferimento provinciale e regionale ma si estenda anche in ambito
interregionale con la partecipazione di esperti del settore, i quali, potranno
contribuire alla crescita di un territorio ad alta vocazione turistica.
Info: turismo@provincia.avellino.it
NATALE A TRENTO TRA STORIA, MAGIA, TRADIZIONI ED EMOZIONI - DAL 22 NOVEMBRE 2003
AL 6 GENNAIO 2OO4 NEL CUORE DEL NATALE ALPINO
Da sabato 22 novembre Trento ripropone i week end più attesi e suggestivi
dell'anno: quelli del Mercatino di Natale. L'appuntamento si preannuncia ricco
di suggestioni ed emozioni per un coinvolgente percorso nella cornice del centro
storico, tra incantevoli piazze, antichi palazzi e musei, alla scoperta di
mostre, concerti, profumi, sapori e giochi per rivivere l'atmosfera magica della
tradizione natalizia alpina, italiana e mitteleuropea. Da Natale all'Epifania
Trento prenderà per mano grandi e piccini lungo un affascinante itinerario alla
scoperta dell'arte, della storia e delle antiche tradizioni popolari alpine. Il
Mercatino di Natale nel magico scenario delle antiche mura cittadine
incorniciate dalle bianche cime dei monti circostanti, farà rivivere
l'atmosfera creata con le casette in legno colme di dolci, addobbi e tante idee
regalo all'insegna della più genuina tradizione artigianale. Tutti i giorni per
i più golosi "I Sapori del Mercatino, con gustosi spuntini a base di
prodotti e dolci tipici, "parampampoli", vin brule, frutta
caramellata, ...zucchero filato, quest'anno rafforzato con le casette dei
tradizionali "Canederli", delle "Mele" e del
"Cioccolato", I"'angolo della Pasta Ripiena". Nei fine
settimana il Mercatino si arricchisce con il "Viaggio nei profumi del
Trentino con grappe, vini e spumanti", momenti d'incontro e degustazione.
Il mercatino si terrà dal 22 novembre al 24 dicembre 2003 in Piazza Fiera tutti
i giorni dalle 10 alle 19.30, il 24 dicembre dalle 10 alle17. Piazza Duomo sarà
palcoscenico di un Presepe in legno che verrà realizzato dal vivo, giorno dopo
giorno. Dalla catasta di tronchi di cirmolo della Vai di Fiemme nascerà, grazie
alla collaborazione con l'Associazione Amici del Presepio di Tesero ed alla
creatività ed all'abilità di mani esperte, cinque rappresentazioni della
Natività. Gli scultori lavoreranno all'aperto, sotto lo sguardo attento e
curioso dei passanti e degli ospiti della città che potranno tornare più volte
ad ammirare, settimana dopo settimana, le singole opere realizzate. Ed oltre al
Mercatino un ricco calendario animerà Trento fino all'Epifania. Il Natale nei
Musei, un affascinante itinerario dedicato dai musei a grandi e piccini, invita
a scoprire suggestive esposizioni a tema, giochi antichi, percorsi guidati
elaboratori per creare gli addobbi e l'atmosfera dell'Avvento. La piazza dei
Bambini grandi protagonisti del Natale, ai quali Trento dedica l'intera piazza
Cesare Battisti nel cuore della città che si animerà di giochi, spettacoli di
strada e musicali, racconti di fiabe e il trenino di Babbo Natale per un
affascinante percorso nel centro storico. Il Natale a tavola con i suoi profumi
e sapori particolari, che regalano al palato ma anche allo spirito serenità e
gioia, voglia di stare insieme anche a tavola. I ristoranti di Trento propongono
menù a tema a base delle più golose specialità culinarie della tradizione
natalizia alpina: gli ingredienti più classici per ritrovare i sapori che
rendono questo periodo sempre unico e speciale. Le speciali proposte "Week
end di Natale" permettono di soggiornare a Trento a tariffe veramente
vantaggiose grazie alla "card" da ritirare all'arrivo in albergo che dà
diritto: all'entrata gratuita alle mostre del "Natale nei Musei"; alle
visite guidate gratuite del sabato mattina al Castello del Buonconsiglio e del
sabato pomeriggio al centro storico, al mercatino e alle "Armonie di
Natale"; allo sconto del10% per lo skipass giornaliero e per il noleggio
delle attrezzature in Monte Bondone; alla Bimbo Card che ogni sabato mattina
offre ai bambini principianti due ore di scuola sci sul campo "Primi
Passi" e il diploma d'onore del "Re delle Nevi" sul Monte Bondone.
Infolink: www.apt.trento.it - www.montebondone.it
RUOTALIBERA ADERISCE ALLA MARCIA GRAVINA ALTAMURA
L'associazione Fiab Ruotalibera Bari aderisce alla marcia Gravina-Altamura in
programma sabato 8 novembre. Una sua delegazione partirà da Bari in bicicletta
per raggiungere Gravina in tempo per la partenza della marcia. Ma non potrà
prendere parte a tutto il percorso. Alle 14,30 dovrà fare ritorno a Bari,
sempre in bici, per arrivare entro il tramonto. Ciò per almeno due ragioni: a)
non è possibile da Altamura, luogo di destinazione della marcia,rientrare a
Bari in bicicletta, per mancanza di piste ciclabili protette. Le strade, anche
quelle secondarie, sono pericolose e prive di illuminazione; b) perchè da
Altamura per i ciclisti non esiste la possibilità di arrivare a Bari in treno
con bici al seguito. Le Ferrovie Appulo Lucane non ettettuano tale servizio.
Oltre che protestare contro lo spietramento e la trasformazione della Murgia in
discarica di veleni, l'associazione Fiab Ruotalibera Bari partecipa alla marcia
per chiedere che le politiche di sviluppo del Parco della Murgia assegnino un
ruolo centrale alla mobilità ciclistica e a tutte le forme di mobilità non
motorizzata, vale a dire ad energia muscolare, indispensabili ai fini della
sicurezza e della sostenibilità ambientale di un sistema di trasporti. Cosa si
chiede in particolare? Piani della mobilità sostenibile, interventi di
moderazione del traffico e della velocità, integrazione modale bici e mezzi
pubblici e collettivi. Inoltre, che venga rispettato l'art. 10 della legge n.
366/98 sulla mobilità ciclistica che, modificando il codice della strada,
obbliga alla realizzazione di piste ciclabili nei casi di costruzione di nuove
strade o di lavori straordinari a strade esistenti. Chissà perché nessuno
sanziona mai tale violazione.
Infolink: www.fiab-onlus.it - www.ecf.com
LA CIUÌGA DEL BANALE: QUANDO LA TRADIZIONE SI FA GHIOTTA. TORNA A PRUSA LA
SAGRA DEDICATA ALL'INSACCATO, DUE GIORNI DI MUSICA, TEATRO E INCONTRI
ENOGASTRONOMICI
Due giorni durante i quali vi sembrerà di fare un viaggio nel tempo: è la
Sagra della Ciuìga, in programma l'8 e 9 novembre, nell'antico paesello di
Prusa, frazione di San Lorenzo in Banale. In questo suggestivo scorcio tra il
Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, per il secondo anno ha luogo la
manifestazione dedicata al famoso salume con la rapa - la ciuìga appunto - che
da secoli viene prodotto solo in questa zona e che ora è diventata una vera
specialità gastronomica. La preparazione della ciuìga, è lunga e meticolosa:
alla polpa tritata del maiale vengono mescolate delle rape, che prima vengono
speziate con aglio, tanto pepe e tanto sale. Poi l'insaccato così ottenuto, che
assume la caratteristica forma rotondeggiante, viene affumicato in un locale
senza camino e il fuoco viene alimentato con rami di ginepro per conferire un
aroma speciale: una preparazione così particolare che la ciuìga è stata
scelta da Slow Food per essere annoverata fra i suoi presìdi e protetta così
da pericoli di "estinzione". Per due giorni Prusa, piccolo gioiello
architettonico di balconi in pietra, ballatoi e vecchie fontane, apre i suoi vòlti
- le antiche cantine - per mostrare i mestieri della civiltà contadina e per
offrire la possibilità di degustare ed acquistare direttamente dal produttore,
oltre alle ciuìghe, i formaggi, le noci, le mele, le patate, il miele, lo
yogurt biologico, le salse, le castagne, i vini, le grappe, i distillati e
numerosi altri prodotti della nascente "Strada del Vino e dei Sapori dal
Garda alle Dolomiti". Nel week-end le vie di Prusa si animeranno anche di
musica tradizionale, di giochi e di brillanti rappresentazioni teatrali, mentre
i ristoranti della zona proporranno menù a tema. In questa seconda edizione
della Sagra verrà dedicato uno spazio anche alla patata, il prodotto che più
spesso viene abbinato alla ciuìga: è la mostra PatArte, che illustra con
occhio artistico gli utilizzi più o meno convenzionali di questo importante
tubero.
Per godere di tutto questo e passare un tranquillo week-end nella natura, sono
stati studiati anche dei pacchetti - vacanza offerti ad un costo che varia fra i
54,00 e i 90,00 euro a persona.
Infolink: www.comano.to
INDOVINA CHI VIENE A PRANZO IL 2 NOVEMBRE AI PARCHI E RISERVE CUNEESI (PIEMONTE)
Domenica 2 novembre si terrà la manifestazione "Indovina chi viene a
pranzo?": l'inverno si avvicina e i nostri amici uccelli rimarranno senza
cibo. Gli esperti dell'Oasi di Crava Morozzo vi insegneranno quali cibi usare
per aiutarli a passare l'inverno e semmai attirare gli uccelli selvatici più
comuni sul vostro giardino. L'appuntamento è alle ore 14, per grandi e piccini.
Alla fine una megacastagnata. Per informazioni: Tel. 0174/587393. Infolink: http://www.parks.it/parchi.cunees
XIV SAGRA MELE-MIELE IL 1 E IL 2 NOVEMBRE AL PARCO NATURALE DELL'ALPE VEGLIA E
DELL'ALPE DEVERO (PIEMONTE)
L'Ente Parco ci invita alla 14a Sagra Mele-Miele e Mostra Agro-Alimentare e
Artigianato che si terrà presso Salone Scuola Media Statale "Innocenzo IX"
di Baceno (VB). L'iniziativa, organizzata dalla Pro Loco di Baceno, dalla
Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza, dal Comune di Baceno e dal Gruppo
costumi d'Epoca di Baceno, avrà il seguente programma: sabato 1 novembre: ore
9.30 apertura Sagra; ore 11.30, saluto delle autorità e inaugurazione con
rinfresco e benedizione; ore 16, proiezione videocassette con tema "Le
bellezze naturalistiche e architettoniche di Baceno"; ore 20.45, conferenza
sulle streghe del Cistella tenuta dal prof. Giambattista Beccaria; ore 22.30,
degustazione di assaggi offerti dal ristorante "La Meridiana";
domenica 2 novembre: ore 9.30 apertura Sagra; nel pomeriggio ci sarà
l'esibizione della scuola di ballo di Masera, con balli popolari e costumi di
Baceno, e alle ore 21 la chiusura della manifestazione. Per tutti e due i
giorni: castagnata - mostra agro/alimentare e fiera del dolce.
Infolink: http://www.parks.it/parco.alpe.veglia.devero
INSEDIAMENTI NATURALI IN VAL DI PEIO IL 2 NOVEMBRE AL PARCO NAZIONALE DELLO
STELVIO (LOMBARDIA, TRENTINO ALTO ADIGE)
L'autunno è la stagione delle suggestioni: è il periodo ideale per vivere i
diversi aspetti della montagna lontano dal fervore estivo, per imparare e
conoscere i tempi e i ritmi di usanze antiche, per immergersi nelle magie di una
natura che muta se stessa. E' in questo periodo che l'Ente Parco organizza
un'escursione guidata per comprendere le caratteristiche tipologie e i vari
aspetti architettonici dei masi e delle malghe. L'escursione, che non presenta
difficoltà tecniche, ma richiede un minimo di abitudine alle gite giornaliere
in montagna, prevede il seguente itinerario: Peio paese - Croce bagni - Malga
Talè - Masi Zampil - Masi Vallenaia - Sentiero in quota - Malga Saline - Masi
di Marassina. L'appuntamento è per domenica 2 novembre, presso il Centro
Visitatori di Peio a Cogolo (TN), alle ore 9. Si consiglia di indossare scarpe
da trekking, giacca a vento, maglione e zainetto. La quota di partecipazione è
di 4,50 euro.
Le iscrizioni devono essere effettuate entro il giorno precedente.
Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.stelvio
LA' DOVE OSANO PIPISTRELLI E GEOTRITONI IL 2 NOVEMBRE AL PARCO REGIONALE DEI
SASSI DI ROCCAMALATINA (EMILIA-ROMAGNA)
L'Ente Parco propone per domenica 2 novembre l'appuntamento "Nel profondo
delle grotte (là dove osano pipistrelli e geotritoni)", un'escursione
dedicata alla conoscenza dei luoghi nascosti del Parco dei Sassi: entreremo
nelle sala della Grotta della Cereta e del Pozzo dei Burroni, dove un
meraviglioso mondo sommerso si presenterà ai nostri occhi. Roccia modellata da
fenomeni geologici, un ambiente molto particolare, dove osano vivere solo...
vedere per credere! Il ritrovo è fissato presso il parcheggio del Centro Parco
di Pieve di Trebbio (MO), alle ore 9 e il pranzo al sacco è a carico dei
partecipanti.
Per informazioni: gianni.gen@tiscalinet.it - ivansetti@hotmail.com
Infolink: http://www.parks.it/parco.sassi.roccamalatina
ESCURSIONI E MARRONI AI SIBILLINI IL 2 NOVEMBRE AL PARCO NAZIONALE DEI MONTI
SIBILLINI (MARCHE, UMBRIA)
L'Ente Parco dei Monti Sibillini propone due interessanti appuntamenti per
domenica 2 novembre, alla scoperta del suo territorio con le Guide del Parco. Il
primo apputamento è con un itinerario naturalistico per famiglie: il
"Grande Anello dei Sibillini", un percorso dei sapori d'autunno da
Garulla a Piedivalle con la guida Elio Perla. Il ritrovo è fissato presso la
Casa del Parco di Amandola (AP). Il secondo apputamento è con un itinerario
naturalistico per tutti: "Marrone... Che passione", insieme nei boschi
a raccogliere marroni. Il ritrovo è fissato ad Arquata del Tronto (AP) con la
guida Amedeo de Santis. Il costo di entrambe le escursioni è di 5 euro. Per
maggiori informazioni: cpforti@tin.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.monti.sibillini
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