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2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
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di

VENERDI'
14  NOVEMBRE  2003

pagina 4

 

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ANCORA SENZA CONCLUSIONI IL DIBATTITO INTERISTITUZIONALE IN MATERIA DI RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI EMBRIONALI

Bruxelles, 14 novembre 2003 - Il dibattito interistituzionale sulla possibilità che l'Ue finanzi la ricerca sulle cellule staminali embrionali e, all'occorrenza, a quali condizioni, non sembra essere destinato a concludersi rapidamente, secondo quanto stimato da alcune figure di spicco che hanno partecipato alle discussioni. L'11 novembre si è svolta a Bruxelles una tavola rotonda sull'argomento, alla quale, oltre ai responsabili politici dell'Ue, hanno partecipato eminenti ricercatori nel settore delle cellule staminali che hanno presentato le prospettive scientifiche più recenti. Sulla base delle discussioni preliminari tenutesi a livello di rappresentanti permanenti del Consiglio, un portavoce della Presidenza italiana ha affermato: "In tutta franchezza, non è facile immaginare un compromesso: si tratta di una questione percepita in termini di bianco o nero, favorevoli o contrari". Il portavoce ha rivelato che la maggioranza degli Stati membri si è opposta alle proposte della Commissione relative al finanziamento comunitario della ricerca sulle cellule staminali, ma non tutti per le stesse ragioni. Mentre alcuni rappresentanti ritengono che la ricerca basata sull'utilizzo di embrioni umani non debba beneficiare, in nessun caso, dei finanziamenti europei, altri affermano che le condizioni poste dalla Commissione sono troppo restrittive. Vista l'importanza della questione, tuttavia, la Presidenza italiana farà tutto il possibile per giungere quanto prima ad un accordo che possa essere ampiamente accettato, ha concluso il portavoce. Il responsabile della Direzione "Salute" presso la Dg Ricerca Octavi Quintana Trias è fra quanti ritengono che la proposta della Commissione rappresenti un giusto punto di equilibrio. Secondo Quintana Trias, il fatto che tale proposta sia considerata troppo liberale da alcuni e troppo restrittiva da altri dimostra che essa costituisce un'efficace soluzione di compromesso. A quanti sostengono che la proposta debba essere più rigorosa, Quintana Trias ha ricordato che essa contiene le linee guida etiche più severe di qualsiasi altra norma attualmente in vigore. Nel contempo, egli ha avvertito che alcuni degli emendamenti proposti dalla commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia (Itre) dell'Europarlamento sono considerati troppo liberali dalla Commissione. Il promotore della manifestazione, l'eurodeputato tedesco Peter Liese (Cristiano-democratici), ha affermato di aver incontrato troppi partecipanti al dibattito convinti di conoscere tutti gli aspetti relativi alla ricerca sulle cellule staminali. A suo avviso, gli eurodeputati hanno il dovere di mostrarsi aperti ed ascoltare tutti gli elementi disponibili. Pertanto, è in questo spirito che egli ha invitato alcuni dei più illustri scienziati europei che operano nel settore delle cellule staminali a presentare le loro ultime ricerche. Il dott. Thorsten Trapp dell'Università di Düsseldorf ha illustrato i risultati dei suoi recenti studi sull'efficacia dell'impiego di cellule staminali embrionali nel trattamento delle lesioni cerebrali causate dall'ictus. Dopo aver impiantato in ratti affetti da lesioni cerebrali delle cellule staminali embrionali di topo, l'équipe del dott. Trapp ha scoperto che le cellule staminali erano in grado di migrare verso la zona colpita e di riparare gran parte della lesione. Impiantando delle cellule staminali embrionali di topo in topi con la stessa affezione, il team pensava di ottenere risultati ancora migliori, ma ha scoperto che, invece di riparare i tessuti cerebrali lesionati, le cellule staminali hanno dato luogo ad una rapida formazione di tumori in tutto il cervello. Questo rischio di tumorogenesi deve essere studiato, ha affermato il dott. Trapp, viste le preoccupanti implicazioni legate all'utilizzo, nell'uomo, di cellule staminali prelevate da embrioni umani. Infine, la dott.Ssa Marie Louise Labat del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (Cnrs) ha dichiarato che, attualmente, le cellule staminali prelevate da adulti rappresentano la sola reale opzione per il trapianto in altri pazienti, poiché sono l'unico tipo di cellule staminali che il nostro organismo è in grado di controllare.

L'UNIONE EUROPEA LIBERA 11,7 MILIONI DI EURO PER LA RICERCA SUL DIABETE
Bruxelles, 14 novembre 2003 - La Commissione europea ha annunciato l'avvio di un "progetto integrato" quinquennale di € 11,7 milioni destinato alla ricerca di cure per l'obesità, che rappresenta una delle cause principali del diabete. Il progetto è inteso a identificare i meccanismi del cervello che influiscono sull'obesità. L'annuncio coincide con la Giornata mondiale del diabete, 14 novembre, il cui scopo è rendere il pubblico più consapevole delle cause, dei sintomi, delle cure e delle complicazioni associate a questa malattia L'unione europea ha sostenuto per molti anni la ricerca sul diabete attraverso i suoi Programmi quadro di ricerca. In questo settore, soltanto negli ultimi quattro anni sono stati investiti 40 milioni di euro in 19 progetti; il Sesto programma quadro (2003-2006) assegna 2,225 miliardi alla ricerca sulla salute, diabete compreso. Il progetto integrato sull'obesità e il diabete cui partecipano 24 partner di 10 paesi europei, è in fase di negoziato e le attività di ricerca inizieranno all'inizio del 2004. "Malgrado siano stati effettuati progressi notevoli nelle cura del diabete attraverso ricerche innovative, è necessario proseguire le ricerche stesse" ha affermato Philippe Busquin, Commissario alla Ricerca. "L'obesità è una delle cause principali di diabete, è un fattore di rischio importante e la riduzione del peso corporeo spesso migliora il controllo degli zuccheri, aiutando cosi la cura del diabete. Questo nuovo progetto di ricerca è un primo esempio attivo dello Spazio di ricerca europeo nel campo del diabete. I principali specialisti in campo medico uniranno le loro forze per migliorare il trattamento di questa malattia a livello europeo". Il diabete è in aumento in Europa Il numero di Europei che soffrono di diabete aumenta, i pazienti, per lo più, sono affetti da diabete del "tipo 2". La Giornata mondiale del diabete, che è sostenuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dalla Federazione internazionale diabete (Idf), rappresenta una campagna informativa annuale per sostenere la lotta contro il diabete. Molti non sono consapevoli di avere alti livelli di zucchero e di essere diabetici; il diabete, non curato, può avere conseguenze gravi a lungo termine e quest'anno la Giornata annuale del diabete è dedicata alle malattie renali. Un motivo per cui un numero sempre maggiore di Europei sviluppa il diabete è rappresentato dall'aumento di peso medio dei cittadini. Con l'aumento del peso e dell'obesità, in molti casi, il corpo non è più in grado di mantenere livelli di zucchero normali, vale a dire bassi. Una cura promettente del diabete del "tipo 2" è la diminuzione di peso, anche se per i pazienti spesso è difficile ridurre il peso e, ancora più difficile, è evitare un nuovo aumento di peso rapido alla fine della dieta. Sovvenzioni alla ricerca Ue per la lotta al diabete A livello europeo, le sovvenzioni alla ricerca sono disponibili tramite i Programmi quadro pluriennali. Con il Quinto programma quadro (1998-2002) sono stati sovvenzionati 19 progetti concernenti vari aspetti del diabete. I progetti hanno ricevuto sovvenzioni complessive pari a 40 milioni di euro circa. Lo scopo del Sesto programma quadro di ricerca (Pq6, 2002-2006) è contribuire alla creazione di uno Spazio di ricerca europeo tramite nuovi strumenti di finanziamento, progetti integrati, e reti di eccellenza. Nuove risorse finanziarie per la ricerca sul diabete La Commissione ha riconosciuto la necessità di svolgere ricerche sul diabete e l'obesità lanciando, all'inizio dell'anno un primo invito a presentare proposte. Dopo la valutazione la Commissione sta ora negoziando un progetto integrato con un contributo dell'Ue di 11,7 milioni di euro. La base scientifica per il progetto in fase di negoziato è il fatto che regioni specifiche del cervello svolgono un ruolo importante nel controllo del peso. Il progetto approfondirà gli aspetti particolari dei circuiti di regolazione onde sfruttare queste conoscenze per un trattamento specifico dell'obesità. Per conseguire questi risultati il progetto, che riunisce 24 partner di 10 paesi europei, integra l'impostazione avanzata genomica con l'analisi dettagliata di gruppi campione di pazienti e con la ricerca genetica effettuata su modelli animali. Il progetto, in un periodo di cinque anni, mira a convalidare vari obiettivi per sviluppare medicinali in questo campo d'importanza strategica per la salute europea. Altri inviti a presentare proposte Nel corso del Sesto programma quadro altri tre inviti a presentare proposte contribuiranno a consolidare lo Spazio di ricerca europeo relativamente alla ricerca sul diabete. Oltre al sostegno dato alla ricerca attraverso nuovi strumenti finanziari, altri progetti, di minore dimensione e con dotazioni più modeste, sono sostenuti attraverso strumenti tradizionali. Anche la ricerca sul diabete del "tipo 1" sarà sostenuta nell'ambito del Sesto programma quadro. Per le priorità tematiche sulle scienze biologiche, la genomica e la biotecnologia destinate alla salute nell'ambito del Sesto programma quadro (Pq6) consultare anche il sito seguente: http://www.Cordis.lu/lifescihealth/home.html  Per ulteriori informazioni sulla Giornata mondiale del diabete 2003 si prega di consultare: http://www.Who.int/ncd/dia/  e http://www.Idf.org

AIDS : ASSISTERE LA PERSONA PER CURARE IL PAZIENTE SIEROPOSITIVO
Milano, 14 novembre 2003 - Le persone sieropositive sono sempre più numerose. Nel nostro Paese se ne contano circa 120.000, a cui ogni anno si aggiungono oltre 3.500 nuovi casi. Tra di loro vi sono sempre meno tossicodipendenti e sempre più individui come la maggior parte di noi. Che hanno cioè una vita sociale normale e non soffrono di particolari disturbi psicologici. Possono essere un fidanzato o una compagna, un marito o una moglie, un padre o una madre, a cui è accaduto un evento critico, quello di essersi infettati con il virus Hiv per via eterosessuale nel 70% dei casi se sono donne e nel 30% dei casi se sono uomini. Se le persone sieropositive sono cambiate, anche l'assistenza che si presta loro si è modificata. Questi individui non prendono più solo i farmaci. Per non cadere nel circolo vizioso della depressione, dipendente più dallo sconvolgimento della loro vita sociale e affettiva che dalla loro sieropositività, devono essere supportati anche psicologicamente dal momento del contagio per tutto il decorso della malattia. A sostenere questa conclusione è l'85 per cento degli infettivologi che hanno partecipato a uno studio, eseguito nell'ambito del Progetto Aids dell'Istituto Superiore della Sanità, che si è posto l'obiettivo di indagare come i medici parlano, comunicano e vivono il rapporto con i propri assistiti. "Nel proporsi come sostegno alle esigenze emotive delle persone sieropositive, un 1/3 dei 107 infettivologi intervistati, appartenenti a Centri clinici di Ii e di Iii livello della Lombardia, Lazio e Campania, cerca la collaborazione di un altro professionista, e in particolare il 50 per cento di loro richiede le competenze del medico di Medicina Generale", dice Fabrizio Starace, direttore del Servizio di Psichiatria di Consultazione dell'ospedale "Domenico Cotugno" di Napoli e presidente della Società di Psicoinfettivologia. Se le persone sieropositive avvertono che il medico si fa carico della propria persona e non solo della propria malattia, assumono con più costanza i farmaci prescritti, interrotti del tutto o parzialmente nel 30 per cento dei casi. "Questo risvolto psicologico è stato particolarmente considerato nell'ultima versione italiana delle Linee Guida su "L'aggiornamento delle conoscenze sulla terapia dell'infezione da Hiv", a cura della Commissione Nazionale Aids e ancora in corso di preparazione", dice Alberto Vito, responsabile dell'Unità Operativa di Psicologia Ospedaliera dell'ospedale D.cotugno di Napoli e componente della Commissione Nazionale Aids presso il Ministero della Salute. L'aderenza agli antiretrovirali è un fenomeno complesso che, se è al 100 per cento alle prime somministrazioni, può decrescere rapidamente e dimezzarsi dopo un anno. "Solo un'aderenza superiore al 95 per cento consente all'80 per cento delle persone sieropositive di raggiungere una concentrazione non dosabile del virus nel sangue", dice Mauro Moroni, professore ordinario di Malattie Infettive dell'Università degli Studi di Milano e presidente Anlaids Lombardia. "E' sufficiente tuttavia che l'aderenza ai farmaci scenda appena di 5 punti che il controllo sul virus Hiv si abbassi notevolmente al 64 per cento". La terapia contro l'infezione da Hiv continua a fare notevoli progressi. Attualmente le persone sieropositive possono contare sulla "terapia once a day", cioè su un'unica assunzione di farmaci al giorno. Non rallentano l'evoluzione dell'infezione con una sola pastiglia ma riducono senz'altro il numero delle compresse. Il tenofovir, il primo inibitore nucleotidico della transcriptasi inversa di nuova generazione, è uno dei farmaci da somministrare una volta al giorno. Ha attività antivirale potente e sostenuta e possiede una lunga emivita. La sua concentrazione nel sangue e nelle cellule rimane infatti al di sopra di un certo limite per molte ore e garantisce un'inibizione della replicazione del virus anche quando il paziente si dimentica di prendere una pastiglia. Il paniere dei farmaci antiretrovirali è inoltre destinato a crescere. Verso la fine del prossimo anno sarà disponibile l'emtricitabina, un inibitore della transcriptasi inversa che può anche essere preso una volta al giorno.

ALIMENTI FUNZIONALI: I FRUTTI DI MARE, COME PREVENIRE LE MALATTIE CON L'ALIMENTAZIONE
Szczecin (Polonia), 14 novembre 2003 - Il Punto di contatto nazionale per il Sesto programma quadro di Szczecin (Polonia) sta organizzando per il 2 e 3 dicembre un seminario sul tema "Alimenti funzionali: i frutti di mare, come prevenire le malattie con l'alimentazione". L'obiettivo della manifestazione è di creare per gli imprenditori e gli scienziati europei nuove possibilità di partecipare ai progetti di ricerca finanziati dall'Ue e di stabilire legami di cooperazione con i partner polacchi. Nel corso della prima giornata, saranno forniti consigli pratici sulla gestione dei progetti di ricerca comunitari ed una panoramica del potenziale di ricerca polacco nel settore dei frutti di mare. La seconda sarà dedicata alle piccole e medie imprese del settore, in particolare quelle specializzate nella pescicoltura e nella preparazione di prodotti ittici, ed alla loro partecipazione ai progetti dell'Ue. Infolink: http://www.Polfood.pl/en/index.php?d=14  

DA CARTHUSIA EDIZIONI E KELLOGG ITALIA IN COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI MILANO NASCE IL VOLUME LA CASA CON TANTE FINESTRE PER FACILITARE L’ESPERIENZA DELLA OSPEDALIZZAZIONE DEI BAMBINI
Milano, 14 novembre 2003 - Prezioso e generoso il volume di Carthusia Edizioni “La casa con tante finestre” si inserisce nel progetto sul bambino ospedalizzato promosso dalla Provincia di Milano e verrà distribuito gratuitamente, in alcuni ospedali dell’area milanese, grazie al contributo di Kellogg Italia. “La casa con tante finestre” nasce da un’idea della casa editrice Carthusia e i suoi autori, Beatrice Masini e Donata Montanari. Il volume di Carthusia, racconta attraverso una bella storia illustrata, con tutti gli elementi della fiaba classica, la difficile esperienza di un ricovero ospedaliero. Il fine è quello di tranquillizzare i bambini, rendere meno angosciante la loro esperienza, accoglierli tenendo conto dei loro bisogni di sicurezza, di gioco, di affetto, perché possano elaborare e superare ansie e sofferenza. Il volume, destinato ai bambini compresi tra i 3 e i 9 anni, è stato pensato per poter diventare uno strumento da inserire in diversi progetti di valenza psicopedagogica e psicoterapeutica e per essere letto insieme ai propri figli, come una favola intelligente e ricca di sensibilità. Il lavoro è stato realizzato con la supervisione scientifica della Provincia di Milano che, impegnata nel progetto Volare Sempre, ha messo a disposizione la consulenza del professor Raffaele Mantegazza e di un’équipe di professionisti delle Aziende Ospedaliere di Garbagnate, Legnano e Monza che da tempo si occupano di ospedalizzazione dei bambini. La collaborazione con Kellogg Italia, azienda leader nel mercato dei cereali pronti per la prima colazione, da sempre attenta e sensibile alle tematiche sociali, ha reso possibile la realizzazione di 4.000 copie, tiratura fuori commercio, del libro e del pieghevole, che verranno distribuite gratuitamente ai bambini dei principali ospedali italiani e agli adulti che si trovano al loro fianco, perché riescano insieme e con serenità a superare la difficoltà del momento. La Casa con Tante Finestre, presente nelle librerie del territorio nazionale, con prezzo di copertina, Euro 13,50, si inserisce nella collana di Carthusia “Ho bisogno di una storia “, inaugurata nel 2002 con Una Vicemamma per la Principessa Martina , sul tema dell’affido.

NASCE EXPONOTIZIE LA PRIMA RIVISTA ITALIANA DEDICATA AL MONDO DELLE FIERE
Milano, 14 novembre 2003 - Presentata ieri a Milano Exponotizie, la prima rivista italiana interamente dedicata al mondo delle fiere, edita da Nuovo Studio Tecna, casa editrice capitolina specializzata in riviste tecniche. L'iniziativa è avvenuta nel corso di un importante appuntamento, moderato da Stefano Bianchi, consulente di Marketing fieristico, dal titolo "Fare Fiere, come le vorrebbero i clienti", che ha riunito i principali protagonisti del mondo fieristico nazionale: Domenico Barili, Presidente Fiere di Parma, Franco Bianchi, Segretario generale Comitato Fiere Industria, Pierantonio Macola, Padova Fiere, Pietro Marchini, Amministratore delegato Firenze Expo e Roberto Scaramuzza, Direttore responsabile di Exponotizie. La necessità di contribuire allo sviluppo del sistema fieristico, insieme alla volontà di fare chiarezza in un settore in cui la privatizzazione, le regole comunitarie e gli obiettivi di recupero di efficienza e redditività, impongono scelte imprenditoriali in grado di confrontarsi a livello internazionale, sono alla base di questa nuova iniziativa editoriale. Exponotizie si rivolge a tutti i principali protagonisti del mondo fieristico. Espositori, visitatori e i principali operatori della comunicazione e del marketing, che gravitano intorno alle manifestazioni fieristiche, hanno da oggi a disposizione un vero e proprio supporto editoriale. Exponotizie rappresenta un utile strumento di lavoro in grado di fotografare, attraverso un approccio metodologico ben definito, le sfide e le opportunità che il settore pone. All'interno della testata è possibile infatti trovare ogni mese il meglio del panorama fieristico nazionale e europeo, raggruppato per settori merceologici coerenti: dalle notizie di ampio respiro, ai dossier e approfondimenti fino a vere e proprie analisi dettagliate delle più significative realtà espositive nazionali e europee. Non è tutto: sul sito internet www.Nstecna.com, sarà possibile reperire aggiornamenti continui di informazioni e programmi. Afferma Roberto Scaramuzza, Direttore Responsabile di Exponotizie: "L'intera struttura della rivista segue la linea ispiratrice della sua nascita, che è quella di porre concretamente e efficacemente al centro dell'attenzione l'importanza del sistema fieristico, per favorire lo sviluppo dei mercato attraverso un serio confronto di idee e valutazioni tra tutti gli operatori del settore". "Ci auguriamo - conclude Scaramuzza - che questa rivista possa diventare un punto di riferimento per espositori e organizzatori, che considerano le fiere un importante strumento di marketing, per i visitatori, sempre più esigenti e critici, e per tutti coloro che, in modo diverso, partecipano a questo significativo comparto dell'economia".

A HOST GUALTIERO MARCHESI AWARD 2003 AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL PIÙ IMPORTANTE APPUNTAMENTO ITALIANO CON L’ALTA CUCINA INTERNAZIONALE INTERPRETATA DAI GIOVANI CHEF
Milano, 14 novembre 2003 - Bargiornale (Gruppo Editoriale Agepe) - il mensile per i professionisti del canale horeca - in collaborazione con Host - Salone Internazionale dell’Ospitalità Professionale - organizza a Milano la seconda edizione del più importante concorso internazionale di alta cucina in porzione, riservato agli chef under 40: il Gualtiero Marchesi Award. L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente stimolante e interessante perché i concorrenti dovranno eseguire ricette interpretando due ingredienti “poveri”, il coniglio e lo sgombro, in abbinamento ad un paniere di prodotti italiani e mediterranei composto da verdure, pasta e riso, sfidandosi per trasformarli in veri e propri capolavori di arte culinaria. Proprio perché concepito per valorizzare i giovani talenti, il Gualtiero Marchesi Award rappresenta un’importante occasione di confronto professionale per tutti i grandi giovani chef che sono chiamati a mostrare ed esprimere la loro creatività, fantasia, padronanza degli ingredienti e abilità nella grande arte di presentazione dei piatti. Ispirato e condotto dal grande chef Gualtiero Marchesi e organizzato da Bargiornale, da 25 anni al fianco degli interpreti della ristorazione e dell'ospitalità italiana, l’evento promette due grandi momenti di gara fra professionisti che si sfidano con coraggio, dopo lunghi mesi di allenamenti e prove culinarie: la finale del concorso nazionale* (14 novembre) fra le sei migliori ricette selezionate fra centinaia di proposte da una giuria** composta da chef italiani “stellati” Michelin, e la finale internazionale (17 e 18 novembre) i cui protagonisti, i finalisti di 12 Paesi, offriranno uno sguardo internazionale verso l’abbinamento di pasta, riso e verdura con gli ingredienti base. La giuria, presieduta proprio da Gualtiero Marchesi, svilupperà le sue valutazioni in ordine a gusto, originalità e presentazione dell’elaborato, e la gara terminerà con la proclamazione del miglior “giovane cuoco” del palcoscenico internazionale. Oltre all’aspetto della competizione, il Gualtiero Marchesi Award si conferma come un’occasione di incontro, formazione e aggiornamento dedicato ai professionisti della ristorazione: in un anfiteatro appositamente allestito, infatti, importanti stages formativi (vedi programma allegato) con chef di fama mondiale e stimolanti iniziative promosse dalle aziende sponsor offriranno l’opportunità di affrontare e approfondire i temi più importanti riguardanti la ristorazione contemporanea. Numerose le aziende sponsor che hanno voluto sostenere, insieme a Bargiornale, il Gualtiero Marchesi Award: Angelo Po, Art Menù, Bormioli Rocco professional, Coppini Arte Olearia, Distilleria Bertagnolli, Dito Sama, Feudo Arancio, Giblor's, Metro, Nestlè food service, Patate di Francia, Sanpellegrino (con i marchi S.pellegrino e Acqua Panna), Scotsman. Il Gualtiero Marchesi Award è aperto al pubblico, che potrà assistere alle sfide culinarie, ai master e ai momenti di premiazione. * Finalisti Italiani: David Giani, Coppacabana Restaurant, Pomona California – Vincenzo Guarino, Hotel Excelsior Vittoria, Sorrento (Na) – Roberto Guffanti, Certosa di Maggiano, Siena – Matteo Vigotti, Sheraton Diana Majestic, Milano – Damiano Ferraro, “Il Dehors” Hotel Baglio Della Luna, Montallegro (Ag) – Mauro Botta, Hotel Du Lac, Bellagio (Co). Giuria: Gualtiero Marchesi (Presidente), Giancarlo Perbellini, Claudio Sadler, Alfonso Iaccarino, Walter Eynard. Giuria Tecnica: Luciano Tona. Finalisti Internazionali: Pasi Pärssinen (Finlandia), Cyril Voisin (Lussemburgo), Esteban Gomez Estevez (Spagna), Raphael Cossetto (Svizzera), Ed Breuren (Olanda), Robert Maglia (Svezia), Graham Neville (Irlanda), Guillaume Gomez (Francia), Kotaro Noda (Giappone), Martin Fauster (Austria), Dirk Maus (Germania). Host • Fiera Milano • 14 /18 novembre • Pad. 16/Ii • Stand C66 - C80 - E52

CIMBALI E FAEMA IN FIERA A MILANO E IN MOSTRA ALLA TRIENNALE
Milano, 14 novembre 2003 - Dal 14 al 18 novembre il gruppo Cimbali (Lacimbali e Faema), leader mondiale nella produzione e distribuzione di macchine professionali per caffé espresso e cappuccino, è presente a Milano in occasione dell'Host (salone internazionale ospitalità). Una fiera dedicata ai prodotti per la ristorazione, all'interno della quale, in uno spazio di oltre 600 mq (padiglione 17 stand A/10 - B/05), è possibile scoprire la nuova Serie M3, le macchine super automatiche finalmente capaci di coniugare la semplicità d'uso dell'automatismo totale con una qualità in tazza paragonabile a quella ottenuta con le migliori macchine tradizionali. Inoltre, sabato 15 novembre, presso il Palazzo dell'Arte Triennale di Milano, il gruppo Cimbali ospiterà 800 clienti da tutto il mondo per un evento unico nel suo genere: "Espressamente a Milano". Una suggestiva cena tipicamente italiana alla quale seguirà un buffet di dolci a base di caffé e degustazione del miglior espresso ottenuto con le macchine professionali Cimbali e Faema. Nel corso della serata, gli invitati potranno visitare un'esclusiva mostra di opere d'arte realizzate appositamente per questa occasione.

XILEXPO/SASMIL: DA MERCOLEDÌ 26 A DOMENICA 30 MAGGIO 2004 A FIERA MILANO. TUTTO CIÒ DI CUI LA FILIERA LEGNO HA BISOGNO
Milano, 14 novembre 2003 -  Saranno caratterizzati da un intenso lavoro i 160 giorni che ancora mancano alla apertura ufficiale dell'edizione 2004 di Xylexpo/sasmil, biennale organizzata da Efimall e Cosmit che riunisce nei padiglioni di Fiera Milano tutte le risposte ai bisogni delle imprese della filiera legno: dalle macchine ai pannelli, dal legno massiccio alla ferramenta, dagli utensili al software, dai semilavorati a colle e vernici. Da mercoledì 26 a domenica 30 maggio 2004, infatti, la rassegna milanese dimostrerà ancora una volta di essere il più importante evento a.Livello internazionale negli anni pari, una piattaforma unica che -pur in una stagione economica internazionale non delle più "felici" -intende offrire il proprio, concreto contributo a un settore in rapida e costante evoluzione. I primi dati sulle adesioni sembrano confortare gli organizzatori: complessivamente Xylexpolsasmil ha già assegnato (dati aggiornati al 30 ottobre 2003) una superficie espositiva di circa 70mila metri quadrati. Un risultato che è stato possibile raggiungere grazie anche al "rientro" di alcune W! importanti realtà industriali (Gruppo Biesse e Gruppo Scm in primis) e che - f sommato ai segnali incoraggianti sul Pii Usa nel terzo trimestre 2003 - l induce a un certo ottimismo per quelli che saranno i dati finali, che ci si f attende in linea con il 2002, quando Xylexpolsasmil occupò circa 96mila ~, metri quadrati di superficie ospitando 1 .444 espositori. ~, '" A proposito di spazi espositivi c'è da segnalare un cambiamento nellay-out della rassegna: le tipologie di prodotto rappresentate da Sasmil, infatti, saranno concentrate soprattutto nel primo piano dei nuovi padiglioni del Portello (padiglioni 14, 15 e 16), proprio sopra ai comparti tecnologici più affini, ovvero la lavorazione del pannello. Un lavoro intenso, dicevamo, che comprende la scelta di Xylexpo/sasmil di mettere in atto una intensa serie di operazioni promozionali in oltre 40 Paesi. Una iniziativa che non mancherà di dare frutti sia a livello di espositori sia di visitatori: molto interesse è stato registrato soprattutto tra gli operatori dell'Est Europa e del Medio Oriente, oltre ai mercati emergenti dell' Estremo Oriente e a bacini più "tradizionali", tra i quali Sud America e Nord Africa. Ultimi ritocchi alle iniziative collaterali con le quali si vuole rendere sempre più stimolante questo "viaggio" nelle forniture e nelle tecnologie, tra cui "Sasmilsatellite" -una opportunità offerta a giovani designer e creativi di "inventare" nuovi semilavorati, nuovi accessori, nuovi componenti -e un concorso che Xylexpo/sasmil ha deciso di rivolgere agli architetti e ai designer che arriveranno nel quartiere fieristico milanese dal 26 al 30 maggio, Dal momento che la rassegna rappresenta senz'altro il punto di partenza della creatività, del processo che dall'idea porta al mobile, al serramento, alla costruzione in legno, il Concorso chiederà ai progettisti di utilizzare prodotti che vedranno esposti in fiera per specifiche applicazioni particolarmente affascinanti o, addirittura, per farne parti di oggetti del tutto nuovi, Due iniziative -a cui se ne aggiungeranno altre -che vogliono sottolineare il ruolo che la manifestazione ricopre per i giovani progettisti e per gli industriai designers più attenti, ma anche una "provocazione" che nasce dalla precisa volontà di evidenziare come le migliaia di proposte presenti nel grande universo Xylexpo/sasmil possano essere alla base non solo di un importante settore industriale, ma anche di percorsi 'del tutto nuovi . Infolink:  www.Xylexpo.com

ANTIQUARI DI BRERA: CUORE DI MILANO 24 NOVEMBRE – 4 DICEMBRE 2003
Milano, 14 novembre 2003 - Si rinnova l’ambitissimo appuntamento con le “lezioni in bottega”. Dal 24 novembre al 4 dicembre, gli antiquari di Brera apriranno le loro porte a tutti coloro che, spinti da curiosità, virtuosismo e passione potranno cogliere l’opportunità straordinaria di essere guidati, attraverso un percorso articolato e fantasioso, dalla competenza e dall’entusiasmo di chi ha deciso di fare dell’arte una ragione di vita. La scelta dei temi è talmente variegata che è quasi impossibile non restarne avvinti: l’astrattismo delle sculture nigeriane, le armature milanesi del Medio Evo e del Rinascimento, i bastoni da passeggio del Xviii e del Xix secolo, i mobili italiani del settecento, le interpretazioni di tavole inglesi, la concezione di sedia dal Xvii secolo ai giorni nostri, la cornice italiana in una delle sue espressioni più tipiche: “la cassetta”. E ancora: le icone dell’antica Russia, i semplici contenitori di tabacco trasformati in vere e proprie opere d’arte, l’illuminazione, nel tempo, nelle sue manifestazioni più significative, l’art déco nella sua espressione francese, i centri tavola come simbolo di ricchezza, la produzione inglese delle ceramiche bianche e blu e la loro evoluzione stilistica, le trame intriganti e misteriose di drappi e pezze. Per questa autentica e spiccata connotazione culturale, anche questa edizione sarà patrocinata dalla Provincia, sempre attenta e sensibile al fermento culturale di Milano. Inoltre, da quest’anno l’Associazione Antiquari di Brera, promotrice dell’evento, ha voluto che le “lezioni in bottega” avessero, oltre alla consueta connotazione culturale, una forte connotazione sociale. Nasce, quindi, in stretta collaborazione con Alt, Associazione per la lotta alla Trombosi – Onlus, un’iniziativa che promuove cultura e bellezza, denominatori comuni di arte e salute, nel cuore di Milano.

CICLO DI CONFERENZE AL MUSEO POLDI PEZZOLI
Milano, 14 novembre 2003 - In occasione delle mostre Armature da parata del Cinquecento. Un primato dell’arte lombarda in corso al Museo Poldi Pezzoli e L’arte delle Armi. Artigianato di lusso nella Milano del Cinquecento, allestita a Palazzo dei Giureconsulti, il Museo Poldi Pezzoli propone, nel mese di novembre, un ciclo di quattro conferenze. Gli incontri sono organizzati in collaborazione e con il sostegno della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano e si svolgono durante l’apertura serale del Museo – mercoledì dalle 10.00 alle 21.30 – un’iniziativa speciale realizzata sotto l’egida della Banca Regionale Europea. I prossimi appuntamenti in programma sono: mercoledì 19 novembre ore 19.00 La sopravvivenza dell’antico nell’arte degli armaioli italiani del Cinquecento José Godoy, storico dell’arte e conservatore dei Musée d’art et d’histoire di Ginevra Il gusto rinascimentale per lo studio dell’antichità classica influenza nel Cinquecento la produzione degli armaioli, che creano magnifiche armature da parata di ispirazione classicheggiante. Raffinati abiti d’acciaio, che seguono piuttosto liberamente i modelli antichi, intrecciando ai temi tratti dalla mitologia e dalla storia romana motivi decorativi ispirati al mondo animale, vegetale o di carattere favoloso. Mercoledì 26 novembre ore 19.00 Le armature cerimoniali del moderno gentiluomo: il modello italiano Amedeo Quondam, professore di Letteratura italiana all’Università La Sapienza di Roma Le armature cerimoniali acquistano nel Cinquecento l’importanza di veri e propri oggetti d’arte destinati ad un mercato ben più ampio e prestigioso di quello dei beni di lusso. Ciò che fa la differenza, rispetto alla gloriosa tradizione delle armature da guerra, è infatti la qualità estetica e più ancora la complessità dei soggetti rappresentati nei pezzi più pregiati. Le conferenze sono gratuite e aperte a tutto il pubblico interessato. Per informazioni: 02.794889; 02.796334 Visita Guidata Mercoledì 19 e mercoledì 26 novembre, dalle 18.00 alle 19.00, si svolgerà anche una visita guidata alla Mostra Armature da parata del Cinquecento coi nostri storici dell’arte. Il biglietto di ingresso al Museo e alla mostra è di €8 La visita guidata è gratuita. Per partecipare è necessario prenotare telefonando ai numeri: 02.794889; 02.796334 Infolink: www.Museopoldipezzoli.it

ARTE TURISMO AMBIENTE SUL METRO DEL MARE A BORDO DELLA LIRICA
Napoli, 14 novembre 2003 - Sulla Lirica, ammiraglia della Msc crociere, si terrà oggi un bilancio del metro del mare ed una presentazione delle novità 2004. Madrina dell'evento sarà Licia Colò, interverranno il presidente della regione campania Antonio Bassolino, l' assessore ai trasporti della regione Campania Ennio Cascetta il consigliere Anna Ummarino il presidente del consorzio metro del mare Nicola Coccia, Maria Paola Masturso Vodafone modera il giornalista franco Mancusi .

GOSPEL JUBILEE FESTIVAL 6° MEETING INTERNAZIONALE DI MUSICA GOSPEL TRADITIONAL, BLACK & CONTEMPORARY
Torino, 14 novembre 2003 - Eccoci, anche quest'anno, a celebrare la 6° edizione del Gospel Jubilee Festival. Grandi ospiti internazionali : Da Londra (Uk): Clive Brown & The Shekinah Singers, coro formidabile e travolgente che ci farà vivere grandi emozioni. Inoltre, anche quest' anno si consegnerà il Gjf Award 2003 al coro gospel che durante l'anno si è distinto per l'impegno e la professionalità (sono ancora aperte le iscrizioni!). Nella giuria presieduta, come sempre, da Bungaro, ci saranno nomi di prestigio della musica leggera italiana, gospel e christian contemporary italiana e straniera,, nonchè del mondo del giornalismo e dei media in genere.Desideriamo citarne qualcuno: Franco Fasano, Danilo Amerio, Junior Robinson(uk), Roberto Bignoli, Ranzie Mensah, Aldo Valente, Clive Brown(uk) e altri ancora da confermare... Per partecipare al concorso Gjf Award 2003 ma anche all'ormai collaudatissimo workshop: "Let's sing the gospel!" tenuto, quest'anno, da Clive Brown è sufficiente richiedere il modulo d'iscrizione al seguente indirizzo e-mail: gjf@annodomini.Org  . Recapiti telefonici: 011.9454035(anche fax) Info-line:338.7262173 - Internet: www.Annodomini.org  I proventi della serata quest' anno verranno devoluti a Emergency Con l'augurio e la speranza di incontrarvi in tanti a Torino il 12 dicembre p.V., presso il Teatro Piccolo Regio, vi saluto cordialmente augurandovi ogni divina benedizione.

ELITE GOLF CUP 2003 AL VIA LA I EDIZIONE DEL TORNEO GOLFISTICO PROMOSSO DA ELITE RENT – A – CAR ITALIA
Milano, 14 novembre 2003 - Domenica 16 novembre 2003 presso il Golf Club Villa Paradiso di Cornate D’adda (Mi) si terrà l’Elite Golf Cup 2003 competizione con formula stableford organizzata dalla giovane filiale italiana di Elite Rent - a - Car, leader europeo della locazione di vetture esclusive con e senza chauffeur. La competizione, che costituisce un vero e proprio battesimo di Elite Rent – a – Car nel circuito del Golf Italiano, è stata organizzata e voluta dall’Amministratore Delegato di Elite Italia, Paolo Guarnieri, quale occasione di incontro e di conoscenza con i principali rappresentanti del Business Travel del Nord Italia e con gli appassionati del golf dell’area lombarda. Sono previsti premi a tre categorie, premi speciali di driving contest e nearest to the pin, parte dei quali verranno devoluti all’Associazione no profit Amazoncoop a sostegno del progetto di costruzione della prima scuola per la tribù Kayapo del Karara’o. L’elite Golf Cup 2003 è la prima edizione di quello che nel prossimo futuro diverrà un torneo di respiro internazionale che coinvolgerà, oltre all’Italia, le diverse nazioni europee in cui Elite Rent – a – Car è direttamente presente, quali Svizzera, Francia, Principato di Monaco e Germania.

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