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2003 anno 6°  

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MERCOLEDI'
19  NOVEMBRE 2003

pagina 4

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LA GUIDA EUROPEA DI AUTO-AIUTO CONTRO LA BULIMIA RISCUOTE IL CONSENSO DI MEDICI E PAZIENTI

Bruxelles, 19 novembre 2003 - I risultati della sperimentazione clinica sulla prima guida di auto-aiuto basata sul Web per le persone che soffrono di bulimia nervosa, finanziata nell'ambito del Quinto programma quadro (5Pq), sono stati molto positivi, ha dichiarato al Notiziario Cordis il coordinatore del progetto Tony Lam. I partecipanti al progetto "Salut" stanno sviluppando un software di supporto alle terapie in sei lingue, rivolto ai soggetti bulimici. La guida di auto-aiuto è composta da sette tappe, ciascuna delle quali comprende lezioni, esercizi ed esempi illustrati mediante un personaggio virtuale. Uno degli esercizi più importanti consiste nella redazione di un resoconto settimanale, all'interno del quale i partecipanti analizzano il proprio comportamento alimentare sulla base delle relazioni contenute nel diario alimentare personale. A scopo d'incoraggiamento, è previsto uno scambio settimanale di e-mail fra i partecipanti e il terapeuta. Sebbene guide simili esistano già, sia su Cd-rom che in formato cartaceo, questo è il primo tentativo di sviluppare una versione on line di tale strumento. Interrogato sulle ragioni per cui il team di progetto ritiene che le persone affette da questo disturbo alimentare possano beneficiare dell'interazione con un computer, piuttosto che con il personale specializzato, Lam ha spiegato che molto spesso i bulimici provano un senso di vergogna per il proprio comportamento e, pertanto, non riescono a chiedere aiuto. La paura di essere giudicati, che spesso impedisce a tali soggetti di rivolgersi ad uno psicologo, viene eliminata con la nuova guida on line. La ricerca, inoltre, mostra che, quando si affrontano questioni relative alla sfera emotiva, talvolta è più facile dialogare dapprima con un computer, ha aggiunto Lam. Pertanto, il metodo di auto-aiuto viene considerato complementare al rapporto con lo psicoterapeuta. La sperimentazione clinica si sta svolgendo attualmente in Svezia, Francia, Svizzera e Spagna. L'aspetto multilinguistico è particolarmente importante per questo progetto e sebbene gran parte dei contenuti siano già stati elaborati in inglese, nelle altre lingue resta ancora molto lavoro da svolgere. Circa 80 pazienti stanno partecipando alla sperimentazione, con risultati molto incoraggianti. I partecipanti hanno mostrato notevoli miglioramenti e nei questionari hanno definito la guida utile e facile da utilizzare. Quanto alle ragioni che li hanno indotti a sperimentare la guida, il 73 per cento di essi ha dichiarato di trovare interessante l'idea dell'autoterapia, mentre il 42 per cento ha posto l'accento sulla comodità del programma, affermando di non aver tempo per partecipare a sedute terapeutiche settimanali. Il sistema ha riscosso anche il favore degli psicoterapeuti, i quali hanno apprezzato il notevole risparmio di tempo offerto dall'iniziativa, nonché la facilità di monitoraggio dei progressi compiuti dai pazienti. La guida, ha spiegato Lam, riduce inoltre il rischio di burnout dei terapeuti, ovvero lo stress da lavoro sanitario. Spesso i problemi che affliggono le persone affette da disturbi dell'alimentazione sono gli stessi, e gli psicoterapeuti sono quindi costretti a ripetere continuamente gli stessi consigli. L'iniziativa ha inoltre incontrato il favore di altre parti interessate. Da quando il progetto "Salut" è stato presentato a diverse conferenze, due nuovi team sono entrati a far parte del consorzio, che riunisce già otto partner di cinque paesi europei. I nuovi team hanno trovato l'iniziativa così interessante da decidere di partecipare al consorzio malgrado non fossero disponibili ulteriori finanziamenti europei. Secondo le stime, la bulimia colpisce il quattro per cento delle donne nei paesi industrializzati e, sebbene il numero di persone affette dall'altro noto disturbo dell'alimentazione, l'anoressia, rimanga stabile, i casi di bulimia aumentano, esercitando una notevole pressione sui sistemi sanitari nazionali. Molto probabilmente, quindi, i risultati finali del progetto "Salut", previsti per marzo 2004, saranno attesi con impazienza non solo dai medici specialisti, ma anche dai ministri della Salute. Infolink: http://www.Salut-ed.org 

POST-INFARTO: NUOVO TRATTAMENTO SALVAVITA LO STUDIO VALIANT, IL PIÙ GRANDE STUDIO A LUNGO TERMINE MAI CONDOTTO NEL POST-INFARTO, HA DIMOSTRATO CHE PER I PAZIENTI AD ALTO RISCHIO DOPO L’INFARTO MIOCARDICO ESISTE UN NUOVO TRATTAMENTO SALVAVITA, IL VALSARTAN.
Orlando, Florida, 19 novembre 2003 – Il trattamento con Tareg (valsartan), farmaco di prima linea per la cura dell’ipertensione, si è anche dimostrato efficace nel salvare la vita dei pazienti che sono stati colpiti da un attacco di cuore. Questo sulla base dei risultati di Valiant, che sono presentati oggi all’American Heart Association (Aha) e pubblicati online sul New England Journal of Medicine. Valiant (Valsartan In Acute myocardial iNfarction) è il più grande studio a lungo termine mai condotto fino ad oggi sul post-infarto. Valsartan appartiene alla nuova classe degli antagonisti recettoriali dell’angiotensina Ii (Arb) ed è il più utilizzato all’interno della questa classe grazie alla sua alta selettività e ottima tollerabilità. Questi nuovi e rilevanti dati contribuiscono a considerare valsartan un’opzione terapeutica di prima linea altamente efficace per una sempre più ampia popolazione di pazienti. ”Siamo molto soddisfatti dei risultati dello studio Valiant, che ha dimostrato come valsartan sia il primo ed unico inibitore dell’angiotensina Ii cardioprotettivo quanto gli attuali standard di cura per il post-infarto. Questi dati, associati agli importanti benefici che valsartan già offre in termini di riduzione della pressione arteriosa, eccellente profilo di tollerabilità e adesione a lungo termine alla terapia, sono di primaria importanza per i pazienti e per la classe medica”, ha detto Joerg Reinhardt, Responsabile dello Sviluppo Clinico di Novartis Pharma Ag. Novartis intende sottoporre al più presto la richiesta di registrazione per l’indicazione per il post-infarto miocardico. Sulla base dello studio Valiant e delle numerose evidenze cliniche raccolte su valsartan nell’ipertensione, Novartis accelererà i programmi clinici pianificati per dimostrare che il farmaco ha un’importante capacità di ridurre la pressione arteriosa, favorire la compliance dei pazienti, con benefici sul sistema vascolare, oltre gli Ace-inibitori. ”Riteniamo che valsartan sia destinato a diventare il nuovo standard di trattamento”, ha aggiunto Reinhardt. Valiant fornisce nuove risposte alle problematiche cliniche In un ambito clinico particolarmente critico e delicato come quello del trattamento del post-infarto, il trial ha confrontato l’efficacia di valsartan al trattamento standard con captopril (il capostipite degli Ace-inibitori). Valiant ha coivolto, per una durata di due anni 14.703 pazienti a più alto rischio in seguito ad un infarto cardiaco e ha anche studiato l’effetto dell’associazione valsartan + captopril in questi pazienti. I risultati dimostrano che Tareg ha gli stessi benefici nel ridurre gli eventi cardiaci e la stessa efficacia di un Ace-inibitore nei pazienti sopravissuti ad un attacco cardiaco. Non si sono rilevati ulteriori benefici dall’uso della combinazione dei due farmaci. ”Valiant è uno studio clinico di estrema rilevanza, che cambierà le linee guida del trattamento del post-infarto” ha affermato Marc Pfeffer, Coordinatore dello studio Valiant, Cattedra di Medicina presso l’Harvard Medical School e cardiologo al Brigham and Women’s Hospital di Boston. ”Grazie alla grande rappresentatività del campione e alla sua portata globale, abbiamo dimostrato con Valiant che valsartan è altrettamento efficace rispetto all’Ace-inibitore nell’ aumentare la sopravvivenza e prevenire i re-infarti e le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco. Questo è estremamente significativo, poiché fornisce ulteriore strumento alla classe medica per il trattamento dei pazienti infartuati”. Risultati che avranno quindi importanti ripercussioni nella pratica clinica, anche nella nostra penisola. ”In Italia le persone colpite da infarto ogni anno sono circa 140 mila e si contano più di 80 mila ospedalizzazioni all’anno– spiega Aldo Maggioni, direttore del Centro studi dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco) e – con costi sanitari e sociali estremamente elevati.” Da cui l’importanza di uno studio come Valiant che, ”dimostrando la possibilità di prolungare la sopravvivenza proprio nei pazienti più a rischio, apre la strada ad un nuovo trattamento con l’anti-ipertensivo valsartan. Gran parte dei pazienti ad alto rischio non sono ancora trattati in maniera adeguata. L’avere a disposizione due opzioni terapeutiche aumenterà la percentuale dei pazienti trattati e migliorerà l’adesione dei pazienti alla terapia” conclude l’esperto italiano, tra i 6 membri del Comitato direttivo dello studio Valiant. Tareg riduce il rischio di morte dopo attacco cardiaco del 25 per cento Valiant confronta Tareg ad un farmaco di provata efficacia invece del placebo ed è stato disegnato con una potenza sufficiente per testare gli effetti di valsartan sulla mortalità da ogni causa in confronto a captopril. La popolazione dei pazienti e i dosaggi utilizzati, sono stati ricavati dagli studi che hanno provato i benefici del trattamento con Ace-inibitori verso placebo. In questo modo, un confronto statistico verso placebo può essere derivato anche dallo studio Valiant (imputed placebo analysis). ”Valiant dimostra che Tareg conserva i benefici di captopril, cioè riduce la mortalità allo stesso modo del trattamento di riferimento” dice il Prof. Mcmurray. ”Questi risultati si possono tradurre in una riduzione della mortalità del 25% con Tareg nei pazienti ad alto rischio a seguito di un attacco cardiaco.” I ricercatori valutano che il trattamento con Tareg può potenzialmente salvare 30.000 vite negli Stati Uniti e 15- 20.000 in Europa ogni anno. I risultati dello studio Valiant sono consistenti per tutti gli endpoint, per i sottogruppi di pazienti, indipendentemente dall’età, il sesso, la razza, le malattie concomitanti (per es. Il diabete) o i trattamenti di base, inclusi i beta-bloccanti. Valiant dimostra che Tareg può essere usato in combinazione con un Ace-inibitore ed un beta-bloccante dopo un attacco cardiaco. Valiant dimostra che Tareg è ben tollerato nei pazienti infartuato. In Valiant l’interruzione del trattamento in seguito ad avventi avversi è stata maggiore nel gruppo che assumeva la combinazione e più bassa nel gruppo che assumeva valsartan. La percentuale di ipotensione e l’aumento della creatinina è stata leggermente superiore nel gruppo che assumeva valsartan rispetto al gruppo che assumeva captopril. La riduzione del dosaggio del farmaco in studio ha permesso alla maggioranza dei pazienti che avevano avuto ipotensione e aumento della creatinina di continuare il trattamento attivo e quindi di rimanere con una terapia che potenzialmente può salvare la vita. Complessivamente, è stata rilevata una frequenza statisticamente significativa più alta di interruzione del trattamento a causa di eventi avversi nel gruppo che assumeva captopril rispetto al gruppo che assumeva valsartan, in particolare a causa di tosse, rash cutanei e disturbi del gusto. Valiant studio prospettico multinazione, randomizzato, con controllo attivo a gruppi paralleli, è stato condotto in 931 centri in 24 paesi. I pazienti erano di entrambi i sessi e maggiori di diciott’anni (donne non potenzialmente fertili) arruolati dalla 12ma ora alla 10ma giornata a seguito di infarto miocardico aggravato da scompenso cardiaco transitorio e/o disfunzione ventricolare sinistra. In aggiunta, oltre a Tareg e/o captopril, i pazienti hanno anche ricevuto una terapia di base con aspirina, statine e beta-bloccanti. Per la sua potenzialità e il suo disegno, le analisi, tuttora in corso, dei dati dello studio Valiant continueranno a fornire nel prossimo futuro ulteriori evidenze e indicazioni per il corretto trattamento dei pazienti sopravvissuti ad un infarto miocardico. Infatti la Sessione scientifica 2003 dell’American Heart Association è stata anche l’occasione per presentare cinque abstract, tratti dall’analisi dei dati di Valiant, che in parte analizzano i fattori in grado di influenzare negativamente la prognosi di un post-infartuato e in parte passano in rassegna i protocolli utilizzati dopo un attacco di cuore. Altri abstract ricavati dai dati Valiant sono stati presentati nel corso di precedenti incontri scientifici internazionali. L’infarto miocardico L’attacco di cuore resta una delle principali cause di mortalità a livello mondiale. Ogni anno, 600.000 persone in Europa e 1,1 milioni di americani subiscono un attacco cardiaco: in altre parole ogni 29 secondi qualcuno viene colto da infarto. Circa 140 mila gli italiani che ogni anno subiscono un attacco di cuore. E per coloro che sopravvivono a un infarto del miocardio il rischio di morte aumenta fino a 15 volte, rispetto ai coetanei sani. Infatti nonostante i progressi acquisiti nel trattamento degli attacchi cardiaci in pronto soccorso, le persone che superano la fase acuta di un infarto sono a elevato rischio di nuovi attacchi, di insufficienza cardiaca, di arresti cardiaci o di altre complicanze fatali. Un paziente su tre muore entro l’anno successivo a un primo attacco di cuore. Nella metà dei casi gli attacchi cardiaci sono recidivi. Più di 50.000 pazienti arruolati negli studi clinici di Tareg (valsartan) Tareg (valsartan) è uno dei farmaci più studiati al mondo. Il programma di ricerca clinica con valsartan coinvolge 50.000 pazienti, inclusi 8.000 pazienti affetti da diabete, in numerosi e grandi studi che testano nuove potenziali indicazioni per valsartan nel continuum cardiovascolare, dal pre-diabete (Igt-intolleranza iniziale al glucosio) allo scompenso cardiaco. Lo studio Val-heft (Valsartan Heart Failure Trial), che rimane uno dei più ampi studi mai condotti nello scompenso cardiaco, è stata la base clinica sulla quale valsartan è stato approvato per il trattamento di questa patologia in più di 40 paesi. Il prossimo studio ad essere presentato sarà Value (Valsartan Antihypertensive Long-term Use Evaluation), condotto su 15.314 pazienti ipertesi con almeno un fattore aggiuntivo di rischio di eventi cardiovascolari. Un altro studio in corso molto importante è Navigator (nateglinide and Valsartan in Imapired Glucose Tolerance Outcomes Research), condotto con 9.150 pazienti pre-diabetici a rischio di eventi cardiovascolari. Infolink: www.Novartis.com  e www.Novartis.it

L'INSERM INVITA A PRESENTARE CANDIDATURE PER IL PROGRAMMA "AVENIR 2003"
Parigi, 19 novembre 2003 - L'inserm, l'Istituto nazionale francese della salute e della ricerca medica, ha indetto un invito a presentare candidature per il programma "Avenir 2003" che consente a giovani scienziati, medici specialisti e post-dottorandi di ottenere finanziamenti. Possono partecipare ricercatori di tutte le nazionalità. I candidati selezionati, che riceveranno un sostegno finanziario annuale fino a 60.000 euro per tre anni, avranno la possibilità di lavorare in ampi laboratori di ricerca e di accedere alle principali infrastrutture. I post-dottorandi selezionati riceveranno un sussidio mensile di 2.300 euro. Viene incoraggiata la presentazione di progetti congiunti. Per informazioni: Inserm E-mail: laffaye.Avenir@tolbiac.inserm.fr  http://www.Inserm.fr

SANITA': RIORDINO DEGLI ISTITUTI DI RICOVERO A CARATTERE SCIENTIFICO
Roma, 19 novembre 2003 - Dopo un'attesa di dieci anni, dall'11 novembre 2003, è entrata in vigore la riforma dei 15 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici. Gli Irccs sono ospedali di eccellenza che perseguono finalità di ricerca nel campo biomedico ed in quello della organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Il recente Decreto legislativo 16 ottobre 2003 n.288, dispone il riordino di questi Istituti e prevede come aspetto prioritario la condivisione tra Ministero della Salute e Regioni della loro trasformazione in fondazione e della definizione dei loro organi di gestione. La mappa degli Irccs è disponibile sul sito del ministero della Salute insieme ad un ampio dossier sulla riforma. Http://www.ministerosalute.it/dettaglio/phprimopiano.jsp?id=194  

DISABILI: AL VIA I PROGETTI SPERIMENTALI
Roma, 19 novembre 2003 - E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 12 novembre scorso la Direttiva del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con la quale si intende finanziare progetti sperimentali per la realizzazione, potenziamento e ampliamento di strutture residenziali per persone in situazione di handicap grave, prive di adeguata assistenza familiare. Possono presentare la richiesta di finanziamento i comuni, le province, le Asl ed altri enti territoriali, anche in associazione tra di loro. La direttiva prevede 30 giorni per la presentazione delle domande secondo il modello annesso al provvedimento, e la istituzione di un'apposita Commissione di valutazione per la selezione dei progetti ammessi a finanziamento. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/progetti_disabili/index.html

GLI IDEALI DI CARLO URBANI CONTINUANO A VIVERE L'AICU PROSEGUIRÀ LA SUA LOTTA CONTRO LA SARS E LE ALTRE MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE
Roma, 19 novembre 2003 - Alla presenza del Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, e del Ministro della Sanità, Girolamo Sirchia sarà ufficializzata la nascita dell'Associazione Italiana Carlo Urbani (Aicu), l’onlus voluta da amici, familiari e colleghi del medico italiano che per primo ha isolato il virus della Sars rimanendone poi vittima lui stesso, nel marzo di quest’anno, e presieduta dalla moglie Giuliana Chiorrini Urbani. L’aicu è nata per continuare l’opera e realizzare i progetti e gli ideali di Carlo Urbani e punta a ricordarlo sotto l’aspetto umano, professionale e scientifico, attraverso lo svolgimento di attività con esclusive finalità di solidarietà sociale, tra le quali: acquisire farmaci essenziali da destinare ad enti ed associazioni impegnate costantemente nella cura e prevenzione delle malattie infettive e parassitarie; promuovere e finanziare corsi di perfezionamento nel settore delle malattie infettive e parassitarie, per medici e operatori residenti e operanti nei Paesi in via di sviluppo; orientare per quanto possibile le scelte delle case farmaceutiche e, conseguentemente, la disponibilità da parte delle stesse, nel finalizzare la ricerca sui farmaci essenziali; promuovere e favorire iniziative, progetti e aiuti di particolare interesse umanitari. Carlo Urbani ha pagato con la vita la sua voglia infinita di aiutare gli altri dopo aver isolato, in Vietnam, il virus della polmonite atipica. Il dottor Urbani non era soltanto un medico ma un uomo che “agiva per cambiare le regole del mondo, per sollevare quei Paesi in cui miseria e malattia annientano l’umanità” – racconta la moglie, Giuliana Chiorrini. “Ma, per favore, non dite che era un eroe. Solo un uomo: con tanti ideali e la caparbietà di portarli avanti fino in fondo”. Parassitologo dell’Oms, specialista in malattie infettive e tropicali, il suo sogno, che era riuscito a trasformare in lavoro, era quello di distribuire accesso alla salute ai segmenti più sfavoriti delle popolazioni. L’aveva dichiarato anche quando, nel 1999, in qualità di presidente di Medici Senza Frontiere Italia aveva ritirato il Premio Nobel per la Pace. Definito “un eroe dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e della Repubblica Italiana” dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, che ad aprile ha assegnato alla memoria di Carlo Urbani la medaglia d’oro ai benemeriti della salute pubblica, il medico di Castelplanio (Ancona) che ha commosso tutti con la sua morte era, prima di tutto, un ricercatore appassionato che ha messo la propria scienza, e la propria vita, a protezione dell’umanità.

VIAGGI D’ISTRUZIONE IN PRIMO PIANO A GENOVA DAL 20 AL 22 NOVEMBRE CON BTS SCUOLA 2003 VENERDI’ LA PRESENTAZIONE DELL ’INDAGINE SUL TURISMO SCOLASTICO
Genova, 19 novembre 2003 - Presentazione congiunta ieri mattina all’Acquario di Genova per Bts- Scuola 2003 – 7^ Borsa del Turismo Scolastico e “In-formazione: scuola, formazione, lavoro”, le due rassegne in programma alla Fiera di Genova da giovedì 20 a sabato 22 novembre. Con la settima edizione della Borsa del Turismo Scolastico – organizzata da Fiera di Genova Spa in partnership con Agenzia Regionale “In Liguria”, Enit e Associazione Mediterranea- Nuova Compagnia delle Indie - Genova per tre giorni sarà il punto d’incontro tra operatori turistici, docenti e studenti sui viaggi d’istruzione e fornirà - con 100 espositori, il workshop Enit, il convegno tematico “Il Viaggio che vorrei”, un nutrito programma di presentazioni e seminari - un quadro dell’offerta e delle tendenze di questo settore. Il business dei viaggi d’istruzione si rivolge a un mercato composto da 8,5 milioni di studenti, 900 mila docenti e 56 mila scuole e – con un valore stimato di due miliardi di euro - sta assumendo oggi per gli operatori una valenza di rilievo costituendo un volano dalle grandi potenzialità capace anche di risolvere problemi legati alla stagionalità e di introdurre elementi innovativi e interattivi, considerata l’età del target. E’ una sensibilità nuova che trova dimostrazione nella realizzazione preparazione e nelle presentazioni “illustri” di cataloghi ad hoc per il turismo scolastico come avverrà nei giorni di Bts. In particolare nella prima giornata i testimonial di Roma, Torino e Genova saranno, per la capitale, il vice sindaco Maria Pia Garavaglia e l’assessore alle politiche educative Maria Coscia, per Torino il vice sindaco Marco Malgaro e per Genova l’assessore alla promozione della città Anna Castellano. Bts Scuola 2003 accentua quest’anno il suo ruolo di diffusione e promozione del turismo ambientale e a contatto con la natura con Verdissimamente Scuola, curato dalla Fin-ter di Ferrara, con proposte di vacanze sportive, attive, legate all’educazione ambientale e all’aria aperta che arricchisce il settore espositivo dedicato a Parchi e oasi naturalistiche , da sempre uno dei più apprezzati dagli operatori. Con il workshop curato dall’Enit- Ente Italiano per il Turismo tour operator, agenzie di viaggio e docenti troveranno venerdì 21 novembre un’occasione unica per confrontare e trovare le soluzioni più idonee ad ogni esigenza. L’offerta “made in Italy” - rappresentata in gran parte da agenzie di viaggio e tour operator - incontrerà 26 tour operator provenienti da Belgio, Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Spagna, Ungheria e Portogallo e, a completamento l’offerta straniera incontrerà la domanda italiana e straniera. Il convegno “Il viaggio che vorrei” organizzato dall’Associazione Mediterranea ‘Nuova Compagnia delle Indie’ - valido per l’aggiornamento dei docenti - si aprirà giovedì 20 novembre proprio con le proposte di Roma, Torino e Genova . Improntato all’approfondimento sui temi della qualità del viaggio e concepito come strumento di lavoro agile e pragmatico, il convegno proseguirà nella prima giornata con una sessione dedicata alle proposte della scuola e venerdì mattina con la presentazione dell’indagine sul turismo scolastico realizzata da ricercatori dell’Università di Ferrara e con le proposte degli operatori. Oltre ad essere l’elemento centrale della presentazione dell’assessore Castellano, gli eventi di Genova 2004 - Capitale europea della cultura saranno il perno dell’assemblea straordinaria dell’Associazione Nazionale Guide Turistiche in programma per sabato, mentre gli associati Fiavet approfondiranno – giovedì 20 – gli aspetti del contratto stipulato con il Ministero dell’Istruzione. Tra le altre presentazioni in programma da sottolineare le proposte della Basilicata e della Valtellina venerdì pomeriggio e della Toscana sabato mattina. Tre le iniziative curate da Infoparchi, tutte dedicate alla Lombardia, con la presentazione della nuova edizione 2003-2004 del catalogo “Viaggi nella cultura: il turismo culturale per la scuola”, il concorso per le scuole “Conosci la Lombardia ” e i laboratori didattici realizzati dall’Associazione Castelli e Ville aperti in Lombardia. Esperienze di viaggio e rapporto uomo natura sono i temi dei due concorsi realizzati in occasione di Bts. Il concorso “Racconti e idee di viaggio”, giunto alla sua settima edizione e curato dall’Associazione Mediterranea, premierà studenti e insegnanti che, tramite l’utilizzo di supporti multimediali, racconteranno le esperienze vissute durante i viaggi d’istruzione. Hanno dovuto invece creare un’opera artistica utilizzando materiali di riciclo gli studenti che hanno partecipato a “Base per altezza uguale… area protetta”, ideato da Verdissimamente Scuola come forma di sensibilizzazione e di rispetto nei confronti dell’ambiente. I migliori lavori sono esposti a Bts e le premiazione dei vincitori è in programma per sabato 22 alle ore 11. Maranello si presenta a Bts con una serie di proposte fuori dagli schemi tradizionali e fortemente connesse al territorio. Tutto ruota intorno all’eccellenza produttiva in ambito motoristico e una vera chicca si annuncia la mostra di quadri che farà da scenografia. L’autore è il pittore tedesco Christian Beck che esporrà a Bts una selezione delle sue opere, i cui soggetti privilegiati sono legati al mondo della Formula Uno e della Ferrari in particolare. I docenti e gli studenti in visita alla Bts hanno potuto contare sull’opportunità di costruirsi un soggiorno personalizzato a Genova appoggiandosi a ‘Studenti nella rete’, l’innovativa struttura del Comune di Genova rivolta al mondo scolastico che si occupa di sport, turismo e cultura. Offerte, agevolazioni e una miriade di segnalazioni utili con un calendario aggiornato di eventi linkando ‘Studenti nella rete’ sul sito www.Bts-online.it. Bts Scuola 2003 sarà aperta dal 20 al 22 novembre dalle ore 10.00 alle 18.30 e “In-formazione: Scuola, Formazione, Lavoro” – il Salone di Orientamento sull’offerta formativa organizzato dalla Provincia di Genova per i ragazzi di terza media -.Dalle 8.30 alle 18.30. L’inaugurazione è in programma per giovedì 20 novembre alle ore 10. L’ingresso è riservato a insegnanti, studenti, accompagnatori e operatori del settore. Infolink: www.Bts-online.it  , su In-formazione www.Provincia.genova.it 

ASPHALTICA, SALONE DELLE ATTREZZATURE, TECNOLOGIE E SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DI PAVIMENTAZIONE E INFRASTRUTTURE STRADALI E URBANIA FIERA DI PADOVA DAL 3 AL 5 DICEMBRE 2003
Padova, 19 novembre 2003 - Asphaltica, Salone delle attrezzature, tecnologie e servizi per la realizzazione di pavimentazioni e infrastrutture stradali in contemporanea a Urbania, convegno con mostra tecnologie e servizi per città e ambiente urbano. Un appuntamento unico per affrontare i temi del sistema urbano, degli asfalti, della città, delle normative e delle soluzioni per il miglioramento della mobilità e della qualità del sistema urbano. Asfalto, ambiente, sicurezza stradale, riqualificazione urbana sono i grandi temi del dibattito ad Urbania/asphaltica, in programma alla Fiera di Padova dal 3 al 5 Dicembre 2003. Momento importante per gli operatori i convegni che sono uno strumento efficace per far conoscere le innovazioni di prodotto, apprendere le nuove tecnologie, approfondire le normative, favorire l’incontro fra aziende e mondo istituzionale. Asphaltica presenterà le innovazioni tecnologiche nel campo dell’applicazione dei conglomerati bituminosi in Italia e in Europa, le problematiche ecologiche connesse, le sperimentazioni per ridurre l’impatto ambientale ed energetico. I workshop degli espositori offriranno le ultime novità di prodotto e le metodologie per le pavimentazioni stradali, nel rispetto della sicurezza e dello sviluppo sostenibile. Durante Asphaltica sarà presentato e conferito il premio Siteb-sintexcal e sarà inoltre presentato il Quaderno tecnico sulla menutenzione delle pavimentazioni tradali, preparato da Siteb. Urbania prenderà in esame, in un programma articolato in cinque filoni tematici, i seguenti argomenti: Sicurezza - La sicurezza stradale in ambito nazionale, il trasporto pubblico e l’E-safety; Infrastrutture – Metropolitane e trasformazioni territoriali, trasporto rapido di massa di superficie e finanziamento delle infrastrutture di trasporto; Regolazione - Integrazione tariffaria, distribuzione urbana delle merci, attuazione della riforma del Tpl, pedaggi stradali; Ambiente - Inquinamento atmosferico e misure di limitazione del traffico, evoluzioni tecnologiche nei mezzi ecologici di trasporto; Marketing Territoriale - marketing territoriale per promuovere e accrescere la competitività del Sistema Veneto Ad Urbania e alla città, si affianca il debuttante salone Asphaltica, dedicato a un comparto che vede l’Italia al 2° posto tra i paesi europei produttori di asfalti con 5000 aziende che lavorano nel settore, per offrire un approccio nuovo e globale ai professionisti delle tecnologie e servizi urbani e dell’ambiente.

FIERA DEL BARATTO E DELL’USATO SBARCA A ROMA L’ARCIMBOLDO MADE IN NAPOLI FIERA DI ROMA (EUR) - 22/23 NOVEMBRE 2003
Roma, 19 novembre 2003 - Che curiosa scultura. Senza creta, né marmo, legno o carta. Ma scolpita con ortaggi, forme di pane, pasta, libri, vecchi telefoni e scatole per il latte: mille e più materiali di riciclo, rivisitati in un omaggio arcimboldesco. Il nuovo Arcimboldo partenopeo è Aldo Di Bello: classe 1951. Come lui stesso ama ricordare: “Dovevo andare ad una festa in casa di un’amica, che mi aveva chiesto di portarle qualcosa per festeggiare l’arrivo della primavera. Così allestii un simpatico cesto di frutta e verdura di stagione; ma, non soddisfatto, mi resi conto che con quegli ‘ingredienti’ era possibile comporre qualcosa di più divertente. Così mi misi a comporre un ‘volto’, che ebbe molto successo durante la festa. All’indomani, regalai la ‘scultura’ al fruttivendolo (tanto paziente con me), che la espose. Fu notata. Fui accostato al famoso pittore cinquecentesco Giuseppe Arcimboldo: neppure lo conoscevo allora. Ma da quel momento, babà, pastiera e sfogliatella, divennero naso, occhi e bocca. Stessa fine per Pizze, freselle e taralli. E poi mandolini e Pulcinella, corni antimalocchio e putipù, carte napoletane e utensili per tappare le bottiglie di pomodoro… hanno fatto il resto”. Grazie all’impegno di Augusto Lacala e Sandro Luglio, sarà ammirabile una sua mostra alla Fiera del Baratto e dell’Usato il 22 e 23 novembre, presso i padiglioni della Fiera di Roma all’Eur, una sua collezione di opere farà da cornice alla sua ultima: “Il centralinista”. Un assemblaggio di materiale telefonico tra vecchio e nuovo, telefoni d’epoca, e loro parti, fino ai cellulari di moderna concezione, la testa d’autore comprenderà tanto di capigliatura fatta con fili telefonici che provengono da una vecchia centralina. Elemento chic, degli spinotti che si usavano una volta: jack. Un capolavoro di riciclo per il quale Arcimbaldo www.Arcimbaldo.it  ha impiegato un anno di impegno: tanto ha portato via la ricerca per la bocca, un telefono in riuso, già dalla forma somigliante a due morbide labbra, ma che era di difficile reperimento. Http://www.bidonville.org

IN 36 ORE VENDUTE BOTTIGLIE PER 7,5 MILIONI DI EURO
Torino, 19 novembre 2003 - Il Salone del Vino, in corso di svolgimento a Torino e che prosegue fino al 19 novembre, apre nuovi mercati: in particolare quelli delle Repubbliche Baltiche e del Grande Nord. Nel corso del workshop, organizzato da Lingotto Fiere in collaborazione con Agenzia delle Dogane, 149 cantine italiane hanno incontrato 43 buyers selezionati provenienti da 10 paesi. Nei 924 incontri commerciali, tenuti nell¹arco di un giorno e mezzo, sono stati conclusi accordi per un valore stimato di 7,5 milioni di euro (15 miliardi di vecchie lire) Il workshop si è articolato in una serie di presentazioni nel corso delle quali le aziende italiane hanno fatto degustare 735 diverse tipologie di vini. I buyers, provenienti da Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Estonia, Lituania, Norvegia, Polonia, Slovenia, Fedrazione Russa e Svezia, rappresentavano un mercato di 329 milioni di euro di vino importato con una quota italiana pari al 14 per cento del giro di affari delle loro aziende. Nel corso delle 36 ore di contrattazione sono stati conclusi 810 contatti, l'80% dei quali ha avuto come esito l'apertura di una'effettiva corrente di acquisto. I contatti stimati al termine di questo workshop sono appunto nell'ordine dei 7,5 milioni di euro. Da questa sessione di contrattazioni ­ la prima organizzata nel corso di un evento fieristico in Italia ­ è emerso che i mercati dell'Est europeo sono quelli in possibile maggiore espansione per l¹export italiano, mentre il Grande Nord dà segni di ripresa della domanda di bottiglie italiane. Le aziende che hanno partecipato al workshop, che hanno mostrato notevole soddisfazione per l¹efficacia dei contatti, rappresentano di fatto tutto il vigneto Italia di qualità: 68 sono piemontesi, 28 toscane, 15 siciliane, 13 laziali, 9 umbre con significative presenze di cantine provenienti da Friuli Venezia Giulia, Veneto, Puglia, Basilicata, Calabria, Lombardia. Infolink: Www.salonedelvino.com 

LADY DRINK 2003 : UN SUCCESSO L'ULTIMA EDIZIONE COCKTAIL COMPETITION DEDICATA ALLA MIXABILITY IN ROSA
Bibione, 19 novembre 2003 - Sono passate sette edizioni e Lady Drink si riconferma la kermesse di riferimento per la mixability in rosa. Più di 120 le concorrenti impegnate nella cocktail competition, un vero record di adesioni. Le barlady giunte nelle eleganti sale del Savoy Beach Hotel di Bibione da tutta Italia hanno dimostrato di voler partecipare a tutti i costi, nonostante i gravi disagi causati dal black out del giorno precedente, i treni bloccati sui binari e le strade congestionate dal traffico. "Il campionato italiano femminile del settore", come lo ha definito Danilo Bellucci, il brillante e dinamico organizzatore della manifestazione, è stato giocato secondo i crismi di una competizione ufficiale a cominciare dalla giuria composta da personaggi autorevoli dell'A.i.b.e.s., delle aziende leader del beverage e della stampa. Le concorrenti, tutte regolarmente iscritte ai corsi A.i.b.e.s., si sono confrontate in tre diverse specialità tecniche: Sparkling, Pre-dinner e After-dinner. Su tutte sono emerse le concorrenti della sezione Marche, Abruzzo, Molise, che hanno realizzato l'en plein nella categoria Sparkling. Al primo posto della "specialità con bollicine" si è classificata Enrica (Anna per gli amici) Tosoni del cocktail bar Gossip di Civitanova Marche che, dopo una prova speciale, vince anche il primo posto assoluto e viene proclamata Lady Drink dell'anno. Il suo sparkling si chiama "Assoluto" (6 cl Bacardi rum Bianco; 1,5 cl Cordial Campari; 2,5 cl Cointreau C; 5 cl Sprite; decorato con lampone - gelatina di Cordial Campari). Si è classificata seconda Eleonora Partenza della Taverna San Vigilio di Garda (Vr) con il suo "Elda", piazza d'onore per Marina Manolache dell'Hotel Cristallo di Giulianova Lido (Te), che ha proposto "Elegance". Nella specialità After Dinner vince lo shaker d'argento (premio destinato alle prime) la pluricampionessa Ursula Chioma dell'Hotel Cristallo di Cortina. Ecco la ricetta del suo "Fireplace": 3 cl di Absolut Vodka blu; 1 cl Peach Tree De Kuyper; 1 cl Disaronno Originale; 1,0 cl Mandarinetto Isolabella; 1,0 Rose's dime juice cordial. Per la decorazione ha utilizzato un twist d'arancia, spiga di grano, alchechengi, mandorle, lime e arancia. Quindi si è classificata Wanda D'onofrio dell'Hotel Relais dell'Orologio di Pisa con "Andrew" e subito dietro Paola Montanari del Peter's Beach di Sorrento con "Una fuga, un'avventura". Regina dei Pre-dinner è, invece, Barbara Di Nunzio dell'Area 51 di Firenze con Devil Mood, un diabolico aperitivo preparato con 4 cl Bombay Sapphire gin; 2 cl Bitter Campari; 1 cl China Martini; 2 cl di Southern e decorato con ravanello, carota, sedano e menta. Al secondo posto si piazza Ileana Aiese del Bogart Café di Salerno con il rombante "V. Power", mentre conquista il terzo gradino (per il risultato del suo "Cami & Luny") Laura Coletta del Jolly Hotel Marina di Genova. Tra le novità più importanti di questa edizione la categoria Emergenti, riservata alle iscritte ai corsi Aibes, dove le barlady si sono confrontate nella specialità Long Drink. Così il podio: al terzo posto Sara Schiavi dell'Accipicchia di Quistello (Mn), al secondo Filomena Urbano, prima Sonia Juresic della pasticceria Al Bigné con Lussuria (4 cl Rum Bianco Pampero, 4 cl Passoa, 4 cl De Kuyper Peach Tree, 6 cl Minute Maid succo tropicale e 2 cl sciroppo di papaya Toschi. Decorazione: mele, foglie di menta, ciliegina). La giovanissima triestina che, come le sue colleghe ha partecipato con entusiasmo, professionalità, spirito di confronto e ricerca, è il simbolo di quanto la miscelazione in rosa sia in crescita ed è la cartina di tornasole di quanto questa manifestazione sia importante per dare visibilità a queste professioniste "soprattutto in Italia dove - come ha sostenuto Umberto Caselli, presidente dell'A.i.b.e.s. - è ancora difficile fare capire e accettare quanto le barlady siano brave e meticolose nel loro lavoro". Al successo di questa kermesse hanno contribuito le più importanti aziende del beverage mondiale, l'Apt di Bibione, l'Europa Touristic Group, l'associazione bibionese albergatori e l'A.i.b.e.s. Che fino dalla prima edizione ha affiancato e sostenuto la Lady Drink Cocktail Competition.

INIZIATIVA ROÏALTO-ROSENTHAL ITALIA: L’ARTE LEGATA AL NATALE ALL’ORA DEL BRUNCH
Milano, 19 Novembre 2002 L’arte e la cultura legate alle antiche tradizioni natalizie della Germania in mostra all’ora di pranzo, o meglio del brunch: è questa l’originale proposta che fa il Roïalto di Via Piero Della Francesca 55 a Milano in collaborazione con Rosenthal Italia per le quattro domeniche che precedono il Natale (30 Novembre, 7, 14, 21 Dicembre). L’iniziativa lanciata da Roïalto e Rosenthal Italia rappresenta un modo innovativo e informale per accostarsi a quell’universo di tradizioni popolari germaniche trasformato in oggetti d’arte dall’abilità dei virtuosi della porcellana che operano presso la storica e rinomata manifattura Hutschenreuther (attiva dal 1814). Per l’occasione, le vetrine allestite nel locale milanese proporranno i pezzi che fanno parte della ricca collezione natalizia Hutschenreuther, dove tra lanterne, candelieri, centri tavola, calendari dell’Avvento, Santa Claus e addobbi per l’albero di Natale figurano oggetti particolari, simpatici ed estrosi, tutti da scoprire e ammirare.

CITTÀZIONI: UN CASO DI PUBLIC ART A MILANO MOSTRA A CURA DI MIMMO DI MARZIO DAL 20 NOVEMBRE AL 20 DICEMBRE 2003
Milano, 19 novembre 2003 - Nell’ambito della mostra Cittàzioni: un caso di Public art a Milano, realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Milano e il patrocinio della Commissione Europea - Rappresentanza a Milano, si inaugura il 20 novembre alle ore 17 ai Giardini Pubblici di via Palestro “Intervallo di confidenza”, di Roberto Lucca Taroni. All’interno dell’opera, formata da tre diversi interventi sonori, visivi e ambientali, il giardino medicinale diventerà permanente grazie all’intervento del consorzio di vivaisti Coges. Intervallo di confidenza di Roberto Lucca Taroni è realizzato coinvolgendo alcuni pazienti dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, oggi frequentatori delle botteghe d’arte del M.a.p.p. (Museo d’arte Paolo Pini). L’opera offre ai passanti un momento di riflessione sulla unicità di un presente in cui si fondono passato e futuro. Il primo intervento è realizzato nel perimetro dell’ex Giardino Zoologico, dove altoparlanti nascosti trasmettono versi di animali e voci umane che li imitano. Viene così ironicamente restituita vita ai luoghi che per decenni hanno ospitato le varie gabbie. Il secondo intervento comprende due light box con immagini fotografiche -tra realtà cittadina e futuro possibile-, e due cannocchiali panoramici situati all’esterno del parco (di fronte alla Villa Reale e all’Hotel Manin). L’opera rappresenta una visione dei giardini in un futuro che non è altro che un presente parallelo. Il terzo intervento, Il giardino medicinale, è realizzato in un’area verde di fronte alla scuola materna, dove passanti possono fare l’esperienza diretta di un giardino monastico, attraverso i racconti sonori e le oltre 400 piante (una ventina di specie diverse). Si crea così un luogo dove meditare e riposare: i giardini intesi come espressione della vita interiore della comunità Roberto Lucca Taroni sviluppa da anni un progetto d'arte totale che coinvolge anche altre discipline, quali l'architettura, il design, la musica, il cinema e il teatro. Attraverso mostre personali e collettive, opere e progetti dell'artista sono stati presentati in tutto il mondo e in luoghi prestigiosi quali la Biennale di Venezia, il Folkwang Museum di Essen, la Watari Gallery di Tokyo e il San Francisco Museum of Modern Art. Undici artisti in undici spazi urbani. E' la sfida di Cittàzioni: un caso di public art a Milano - dal 28 ottobre al 30 novembre -. Il nuovo capitolo nella comunicazione e divulgazione dell'arte contemporanea che, sulla scia delle più interessanti esperienze internazionali, porta la poetica dei giovani artisti direttamente nella società e nei luoghi in cui essa tende a riconoscersi. Artisti e luoghi d'intervento: Piero Addis, Stazione Nord di Cadorna - Chema Alvargonzalez, Stazione Centrale - Baer+knell, Metropolitana Porta Venezia - Mario Bottinelli Montandon, piazzale Loreto e piazza Fontana - Davide Coltro, Sala Anagrafe - Alessandra Iaia Filiberti, Tram Atm - Debora Hirsch, Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele - Annamaria Martena, piazza Affari - Carlo Steiner, Stazioni della metropolitana - Roberto Lucca Taroni, Giardini Pubblici di via Palestro - Silvio Wolf, Loggia dei Mercanti. Accompagna la mostra un catalogo a cura di Mimmo Di Marzio, con testi di Laura Cherubini, Lucrezia De Domizio Durini, Antonio D'avossa, Mimmo Di Marzio e Marco Scotini, Irina Zucca Alessandrelli, edito da Silvana Editoriale. Inaugurazione: giovedì 20 novembre h.17,00 - Giardini Pubblici di via Palestro, Milano Direzione e Segreteria Organizzativa Cittàzioni Sophie Montesi Righetti - Federica Migliara Tel.+39-02-5516016-cel.+39-347-1732211 fr.Rubin@tiscalinet.it

IN “THE YEAR OF THE REAR” ENTERPRISE HOTEL RACCOGLIE LA PROVOCAZIONE E PRESENTA IN ANTEPRIMA “LES EROTIQUES DE CAROLINE”
Milano, 19 novembre 2003 – Giovedì 20 novembre alle ore 18.30 presso l’Event Plaza di Enterprise Hotel, Caroline Dechamby presenta per la prima volta in Italia la sua nuova collezione “Les Erotiques de Caroline”, una serie di sculture di pexiglass in cui la bellissima e affascinante artista olandese si presenta al pubblico, in modo inconsueto ed originale, svelando parti della sua anatomia….Ecco allora l’accenno di una coscia, le rotondità dei seni e il contorno di un gluteo. Caroline Dechamby realizza le sue opere modellando il pexiglass con la pressione del suo corpo; una volta impresse, le sue forme sono di seguito decorate con la pittura ad olio secondo l’umore dell’artista, i suoi gusti e la sua ispirazione del momento. “Nell’arte si cerca sempre qualcosa di nuovo – dichiara l’artista - Avevo voglia di raffigurare l’erotismo in modo raffinato, facendo qualcosa che fosse diverso dai miei lavori tradizionali. L’idea di questa collezione nasce dal desiderio di scioccare le persone che apprezzano le mie opere, usando il mio corpo come una provocazione.” Nell’anno in cui il fondoschiena domina, dalla moda alla pubblicità, Enterprise Hotel raccoglie questa provocazione e decide di ospitare una mostra che riesce elegantemente a materializzare l’erotismo. “Siamo sempre attenti a seguire i trend dettati dal mercato – afferma l’arch. Sofia Gioia Vedani, vivace padrona di casa di Enterprise Hotel – Desideriamo che l’albergo sia vissuto come un punto di ritrovo, per cui cerchiamo sempre di intrattenere la nostra clientela con delle iniziative che riescano a catturare attenzione e interesse ”. “Les Erotiques de Caroline” rimarrà in esposizione nell’Event Plaza di Enterprise Hotel – Corso Sempione 91, Milano - dal 20 al 30 novembre. Caroline Dechamby è nata il 22 marzo 1964 a Utrecht nei Paesi Bassi da madre pittrice e padre architetto. Già giovanissima si trasferisce in Francia per imparare il francese e pochi anni dopo a Parigi, dove comincia a lavorare nel campo della moda. Dopo la nascita dei suoi due figli, la pittura diventa di vitale importanza e la aiuterà a superare anche la malattia di sua figlia. In questi anni Caroline Dechamby ha esplorato un mondo iperrealista costituito da rose giganti e da frutta dai colori vivaci, abitato da “ospiti” insoliti. Nel 2002 ha presentato “Horse Ligne” una collezione in cui i soggetti delle opere vanno oltre la dimensione della tela. Dopo aver esposto le proprie opere in diverse gallerie internazionali e aver ottenuto un enorme successo a Londra, Caroline Dechamby desidera creare uno choc artistico tra gli appassionati della sua pittura, presentando il 7 agosto 2003 -nel suo atelier di Crans Montana (Ch)- “Les Erotiques de Caroline”, una collezione in cui il senso estetico e la bellezza del corpo diventano fonte di ispirazione per l’artista

LE INIZIATIVE ALLA LIBRERIA EGEA
Milano, 19 novembre 2003 - Corso di Milanese (corso base) dal 19 Novembre al 17 Dicembre ogni mercoledì dalle ore 20,45 alle ore 22,15. Grammatica, lettura e scrittura del dialetto meneghino. L’ideale per chi vuole approcciare per la prima volta a questa “lingua” o per chi vuole semplicemente “rinfrescarsi la memoria”. Il corso ha la durata di 5 lezioni da h. 1,30 e le classi saranno formate da max 15 persone. Il costo è di € 25,00 (Iva inclusa). Libreria Egea Via Bocconi 8, Milano

PREMIO “AMAZZONI DONNA MANAGER” TERZA EDIZIONE
Milano, 19 novembre 2003 - Suzuki Italia S.p.a. Divisione Automobili è partner ufficiale del Club Le Amazzoni, associazione di sole donne, in carriera o meno, ma tutte dotate di un carattere dinamico, pronte a mettersi in gioco con ironia. In sintonia con lo spirito intraprendente e determinato che caratterizza l’Associazione è nato, da tre anni a questa parte, il premio “Amazzone Donna Manager” prestigioso riconoscimento rivolto alle donne manager che si sono particolarmente distinte nel corso dell’anno. Per il 2003 la scelta giuria di imprenditrici, giornalisti ed esperti del settore ha selezionato Anna Maria Artoni, Presidente dei Giovani Industriali di Confindustria. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Milano lunedì 24 novembre presso ” La Pelota ”, moderna location in zona Brera. Alla serata parteciperanno anche il Club del Marketing e della Comunicazione e l’Aldai (Associazione Lombarda Dirigenti Aziende Industriali) Federmanager che attribuiranno altri importanti riconoscimenti a figure femminili che si sono distinte nel settore marketing, comunicazione e gestione d’impresa. Anche in questa occasione Suzuki sarà a fianco del Club delle Amazzoni, riconfermando l’interessante partnership nata nel giugno scorso. All’esterno dell’antico sferisterio, ora divenuto spazio multifunzionale di tendenza e dove si svolgerà la premiazione, verrà esposta la nuova Suzuki Ignis, il crossover di ultima generazione presentato al mercato europeo ai primi di settembre. Il Programma della serata di lunedì 24 novembre prevede alla 18 una conferenza con dibattito dal titolo “ La Congiuntura economica in Europa - Riflessi significativi sull’Italia” a cui seguirà, alle 18.45, la consegna degli ambiti premi. Infolink: www.Leamazzoni.it

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