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APPUNTAMENTI
NOTIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS
NEWS
di
SABATO
22 NOVEMBRE 2003
MESE 2003
pagina
5
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UNA CROCIERA INCANTEVOLE E INDIMENTICABILE IN UN MARE
SPETTACOLARE: CAPODANNO CARAIBI GRENADINE SU CATAMARANI
Una crociera incantevole e indimenticabile in un mare spettacolare, musica
dolce e sensuale, natura incontaminata, esaltanti sapori della cucina
creola. Da Martinica, St.Lucia, St. Vincent, Bequia, Mustique, Canouan,
Tobago Cays, Mayereau, Petit St. Vincent, Union Island. Anche i più
disincantati vi diranno che le Grenadine sono straordinarie. Uno dei
maggiori vantaggi delle Grenadine è quello di raggruppare una miriade di
isole. Navigare dall'una all'altra è un gioco da ragazzi. Per ciò che
riguarda la navigazione, le Grenadine non temono confronti. Vi offrono il
meglio: un'acqua calma e un'andatura portante con alisei rinfrescanti.
Strabiliante piacere! Viste dall'alto appaiono come una catena
ininterrotta di isole e isolotti. Una "mezzaluna" da Martinica
sino a Grenada che racchiude in sé tutti i paesaggi più belli dei
Caraibi. Le Grenadine rappresentano il modello perfetto dell'isola
tropicale, dalle spiagge bianche ai fitti palmeti, dalle barriere
coralline ai pesci multicolori. C'è tutto quello che ognuno sogna di
trovare nelle acque dei Caraibi. Il catamarano è la barca ideale per chi
non è un "habitué" alla vacanza in barca. Catamarani Bahia 46
di m. 14, 4 cabine doppie con bagno e cabina skipper. A partire da Euro
2700 sino ai programmi lusso con skipper e hostess e speciale
equipaggiamento a Euro 3.300. Le quote includono: il volo
intercontinentale Air France da Milano, skipper, volo privato da Union per
Martinica, motore fuoribordo, biancheria da letto, asciugamani e telo
mare, gommone con motore fuoribordo, polizza assicurazione CEA (infortuni,
furto, perdita bagaglio, la documentazione di viaggio). La quota non
include: la cambusa (fatta dai clienti su indicazioni dello skipper o
dalla Hostess se prevista - spesa media circa 15/20 dollari al giorno a
persona); trasferimenti da e per gli aeroporti e carburante circa Euro 30
per persona, eventuali ristoranti; le tasse locali, circa 20 dollari per
persona, eventuali escursioni a terra e quanto non espressamente
specificato nel programma. Supplemento per partenze da altre città
Italiane su richiesta). Partenza dall'Italia 27 dicembre 2003 e rientro 6
gennaio 2004 10 notti-11 gg
Infolink: www.albatross.it
UN TRANQUILLO WEEK-END DI VERDURA
Dal 12 al 14 dicembre a Villach si terrà un fine settimana di cucina
vegetariana. Parteciperanno ragazzi di Austria, Slovenia e Italia
interessati a imparare a cucinare qualche manicaretto senza nuocere ad
alcuna bestiola. Si alloggerà in un centro giovanile e sono a carico dei
partecipanti solo le spese di viaggio, visto che l'iniziativa è uno dei
progetti transfrontalieri finanziati dal Fondo Sociale Europeo. I posti
sono limitati, quindi suggeriamo di affrettarvi per l'iscrizione: chi
dorme non piglia broccoli, ma in caso non riusciate ad organizzarvi niente
paura, se le adesioni saranno numerose non si esclude un nuovo menu che
salvi l'agnello...
Infolink: www.culturacdspn.it
È FINALMENTE USCITA LA LISTA DELLE BORSE DI STUDIO E
RICERCA GESTITE DAL MINISTERO DEGLI ESTERI
Lungamente attesa, è finalmente uscita la lista delle borse di studio e
ricerca gestite dal Ministero degli Esteri. Particolarmente ricca
l'offerta per la Germania, grazie ai fondi del loro Ente per gli scambi
accademici (DAAD): segnaliamo tra le altre le 10 borse di studio, della
durata di 10 mesi, per seguire un corso di specializzazione post-laurea o
di dottorato (ma i tempi sono ormai molto ristretti: scadenza il 25
novembre), e le borse per laureandi in lingua e letteratura tedesca che
vogliano preparare in loco la loro tesi. In quest'ultimo caso, la borsa
copre un periodo da uno a tre mesi, compresi tra maggio 2004 e gennaio
2005, e la domanda deve pervenire con almeno cinque mesi di anticipo.
L'importo è di 615 euro al mese, più 370 euro per i viaggi.
Infolink: www.culturacdspn.it
MESDAMES ET MESSIEURS, LES PINK FLOYD
La città di Parigi fino al 25 gennaio 2004 rende omaggio ad uno dei pochi
gruppi musicali che può concedersi il lusso di proseguire sulla strada
tracciata senza temere il passare del tempo e il succedersi delle mode: i
Pink Floyd. A trent'anni dall'uscita dell'album culto 'The dark side of
the moon' è dunque tempo di celebrazioni per la musica e l'immaginazione
psichedelica di una delle band più influenti della storia del rock. Pink
Floyd Interstellar è ospitato alla Cité de la Musique; nelle quattro
aree che compongono l'esposizione si possono trovare strumenti e
scenografie originali utilizzate negli spettacolari tour e una gran
quantità di materiali e documenti che ripercorrono la storia della band.
Infolink: www.culturacdspn.it
LUCI E REGALI IN SCENA PER IL NATALE LONDINESE
Shopping a non finire, un tripudio di luci, pattinate sul ghiaccio e tanto
divertimento! Qualsiasi cosa tu stia organizzando in previsione delle
festività natalizie perché non farlo a Londra e magari con uno
spettacolo di luci? Tra il 4 dicembre e il 6 gennaio, Trafalgar Square sarà
abbellita da un grande albero di Natale tradizionale, consueto dono
annuale della Norvegia. Attorno all'albero fino al 24 dicembre vari gruppi
canteranno gli inni di Natale per la raccolta di fondi a scopi benefici.
Mercatino di natale presso l'Old Spitalfields Market - Brushfield Street,
E1. Dal 1 al 24 dicembre, il mercatino di Old Spitalfields è il luogo
ideale per gli acquisti di Natale. Qui sarà possibile curiosare tra
cappelli e borse firmate e ammirare tutti i prodotti artigianali: candele,
cioccolata, saponette, ecc. Il mercoledì si tiene un mercato di specialità
gastronomiche. Pattinaggio su ghiaccio al Somerset House Ice Rink -
Somerset House, Strand, WC2. Entrate nel paradiso invernale di una delle
magiche piste di pattinaggio su ghiaccio all’aperto di Londra. Durante
il giorno bambini e adulti possono prendere lezioni di pattinaggio. Al
calar della sera, la pista sarà illuminata da torce e da particolari
architetture luminose per un’esperienza magica. Design Museum Shad
Thames, London SE1 2YD. Il Design Museum organizza speciali workshop 'Designing
Christmas' in cui i bambini possono disegnare e realizzare decorazioni
natalizie, petardi e cappellini di carta con l’aiuto di noti decoratori
ed illustratori. Great Christmas Pudding Race - Covent Garden Piazza, WC2.
L'evento annuale della Great Christmas Pudding Race si svolge il 6
dicembre, e allora perché non partecipare con qualche amico alla corsa a
staffetta col pudding in mano al Covent Garden Market! La squadra vincente
riceverà un trofeo speciale e saranno assegnati premi anche ai migliori
costumi. Divertimento garantito con intrattenimento e ospiti illustri.
Speciale offerta weekend: l'hotel a quattro stelle De Vere Cavendish St
James offre una speciale tariffa weekend a 59 sterline a persona in camera
doppia. L'offerta è valida fino al 18 gennaio 2004. Per altre offerte
sugli hotel, basta un click su www.visitlondon.com alla sezione dedicata
alla prenotazione hotel on line. Il servizio offre la possibilità
di verificare la disponibilità e la garanzia prezzi minimi su una vasta
gamma di hotel da due a cinque stelle, tutti selezionati in base a
specifiche caratteristiche di qualità garantita da Visit London.
Infolink: www.visitlondon.com
MESSICO, YUCATAN IN SELF-DRIVE
Da alcuni decenni la penisola dello Yucatan, estrema propaggine
meridionale del Messico protesa a separare il golfo del Messico dal mar
dei Caraibi, è diventata la maggior meta turistica del paese grazie
alla bellezza delle sue spiagge e del suo mare, all'elevata ricettività
alberghiera, al clima caldo e alla presenza di alcuni dei più
interessanti siti archeologici mesoamericani, appartenenti in particolare
alla cultura maya, una civiltà di notevole fascino che ha lasciato
significative testimonianze artistiche e architettoniche del proprio
perduto splendore. Spesso però i vacanzieri ignorano che alle
spalle di ombrelloni, alberghi e discoteche si estende un vasto territorio
estremamente ricco di peculiarità di vario genere, da quelle
archeologiche e naturalistiche a quelle etnografiche, forse non
altrettanto note e valorizzate ma che per un viaggiatore colto
giustificano da sole una vacanza in questo lembo del continente
centroamericano. L'operatore milanese "Drive Out Viaggi".
specializato in viaggi a valenza culturale e specialista sulla penisola
messicana, propone un viaggio individuale di 9 giorni secondo la formula
self-drive, con voli, alberghi prenotati e auto individuale. L'itinerario,
che si sviluppa attraverso Yucatan, Chiapas, Campeche e Quintana Roo (i
quattro stati in cui è divisa la penisola), offre uno straordinario
spaccato attraverso i diversi aspetti ambientali e paesaggistici di questo
variegato territorio, dalle sterminate spiagge caraibiche con la loro
eccezionale fauna subacquea all'intricata foresta tropicale, toccando
cittadine dalla tipica impronta coloniale, siti maya famosi ed altri meno
noti ancora celati nella giungla, una riserva naturale internazionale di
enorme importanza ed estensione come quella di Calakmul, per non parlare
dei frequenti contatti con la popolazione indigena, in particolare di
quella discentente dai maya che hanno saputo mantenere quasi intatti nel
tempo lingua, tradizioni e stili di vita. Alcuni pernottamenti sono
infatti previsti in strutture gestite da comunità indios, come i
lacandoni che vivono isolati nella Selva Lacandona, la stessa che protegge
il celebre subcomandante Marcos e i suoi guerriglieri zapatisti. Il
percorso suggerito parte da Cancun e dopo una visita di Chichen Itza, una
delle maggiori città maya, tocca Merida, capoluogo dello Yucatan e città
coloniale con la più antica cattedrale del nuovo mondo e uno dei più
ricchi e colorati mercati del Messico, Uxmal, fulcro culturale maya dove
l'architettura si è espressa al meglio, e Palenque, una delle maggiori
città maya ancora in gran parte sepolta dalla foresta. Risalendo in
piroga il rio Usumacinta, che segna il confine con il Guatemala, si
raggiunge Yaxchilan, altro pregievole e malnoto insediamento maya nella
giungla tuttora usato dagli indios come centro cerimoniale, e poi la
riserva della biosfera di Calakmul, protetta dall'Unesco, dove su una
superficie di 700 mila ettari vivono un gran numero di uccelli e di
mammiferi, tra cui giaguari, ocelot, tigrilli, scimmie urlatrici, tapiri e
formichieri, e dove la vegetazione cela un imponente e malnoto sito maya.
Si costeggia quindi da sud a nord tutta la stupenda costa del Caribe
messicano fino a Cancun, capitale del turismo balneare nello Yucatan, non
senza avere compiuto una sosta a Tulum, l'unico sito maya affacciato su un
mare d'incanto. Partenze libere individuali ogni settimana per tutto
l'anno con voli di linea Iberia da ogni aeroporto italiano via Madrid; la
quota di 1.490 euro (sulla base di 4 partecipanti; se si va soltanto in
due il prezzo sale a 1.730 euro) comprende voli, nolo auto, pernottamenti
e prima colazione, assistenza in loco e documentazione di viaggio.
Infolink: www.driveout.it
PERU' IMPERIALE E CLASSICO
"Vale un Perù" si diceva un tempo di cosa assai preziosa, e il
detto popolare derivava dalle immense ricchezze - soprattuto oro e argento
- che i conquistadores trovarono quando approdarono nel mitico el Dorado,
la terra degli Incas. L'impero incaico era soltanto l'ultimo in
ordine di tempo di una serie di civiltà peculiari e autoctone che si
erano succedute a partire dal 1.000 a.C. sull'attuale territorio peruviano
e delle nazioni confinanti. Più che dalle ricchezze materiali gli
spagnoli avrebbero dovuto essere sorpresi dall'alto grado di civiltà dei
figli del Sole: uno stato piramidale burocraticamente ben organizzato che
teneva tutto sotto controllo in un territorio sterminato, grazie ad una
capillare rete stradale e ad efficienti corrieri che garantivano una
rapida circolazione di merci e di notizie, dove l'Inca incarnava ogni
potere ma ad ogni cittadino era assicurata un'esistenza dignitosa. Un
popolo che con ingegno e perseveranza ha saputo trarre il massimo da un
terreno ostile, con deserti sul Pacifico, le montagne andine al centro
alte 5-6 mila metri e la foresta amazzonica ad est, che credeva
nell'immortalità dell'anima e onorava i defunti, che aveva nei lama gli
unici animali domestici e mezzi di trasporto, che con pietre megalitiche e
un'architettura essenziale quanto funzionale, senza alcuna concessione
all'estetica, privi di mezzi tecnici hanno saputo costruire imponenti città,
templi e fortezze, capaci di sfidare i secoli. Il Perù vale ancora
davvero tanto, ma per la sua natura varia e fascinosa, per le sue
straordinarie testimonianze del passato, per gli uomini di ieri e di oggi.
L'operatore milanese "Drive Out Viaggi", specialista in viaggi
culturali di scoperta, propone in Perù due comodi itinerari che
consentono di scoprire gli aspetti abientali, paesaggistici e umani, le
principali eminenze archeologiche e l'antico volto coloniale del paese. Il
primo (Perù Imperiale, durata 8 giorni, quote da 2.380 euro) ha come mete
la capitale Lima (visita dell'antico quartiere coloniale e dei quartieri
moderni affacciati sull'oceano Pacifico), Cusco (la capitale nel XV secolo
del Perù incaico, dove le chiese e gli edifici coloniali sorgono sopra i
vecchi monumenti inca), la Valle Sacra degli Inca, il pueblo di
Ollantaytambo, ancora abitato dai discendenti degli abitanti
precolombiani, con la sua massiccia fortezza dall'architettura severa, il
coloratissimo mercato artigianale di Pisaq, i siti archeologici di Kenko,
Puca Picara, Tombomachay e la straordinaria fortezza di Sacsayhaman, fino
alla mitica e arroccata Machu Picchu, la sempre affascinante città
perduta degli Inca. Il secondo itinerario (Perù Classico, durata 15
giorni, quote da 2.900 euro), oltre a tutte le località precedenti
prevede la visita della cittadina di Arequipa con i suoi pregievoli
edifici coloniali, la riserva naturale della valle del Colca con le
pittoresche terrazze coltivate, i branchi di vigogne e un canyon profondo
3.000 metri (il maggiore del continente americano) nel quale volteggiano
gli ormai rari condor, il lago Titicaca (il più alto del mondo) con le
sue incredibili isole galleggianti di paglia, con una attraversata in
pullman attraverso gli incredibili paesaggi della Cordigliera delle Ande
per raggiungere Cusco. Per entrambi partenze individuali (minimo 2
persone) e di gruppo per tutto l'anno con voli di linea Iberia da Milano e
Roma (e da altri aeroporti) via Madrid, guide di lingua spagnola o
inglese, alloggio in hotel di categoria superiore con mezza pensione.
Infolink: www.driveout.it
SUD AFRICA: LA TERRA DEI BOSCIMANI
Il Northem Cape, la provincia settentrionale di nord-ovest del Capo,
costituisce la più ampia e la meno popolata delle provicie
amministrative in cui è ripartito il Sud Africa, grande da sola quanto un
quarto di tutto il paese. Il fiume Orange, il maggior corso d'acqua
sudafricano, ne costituisce un po' la spina dorsale, ma la sua enorme
estensione che va dalle fredde e nebbiose spiagge della costa occidentale
atlantica all'arido deserto del Kalahari fino ai rilievi diamantiferi di
Kimberley, propongono un paesaggio estremamente vario, dove si alternano
aspre catene montuose, praterie e savane punteggiate da alberi di acacia e
dai curiosi cespugli di aloe, nonché colline disseminate di vigneti
produttori di un ottimo vino. Un tempo queste terre erano il regno
incontrastato dei Boscimani, gli uomini della boscaglia, popolazione
nomade autoctona di bassa statura e pelle giallastra, tuttora fermi ad una
tecnologia elementare e preistorica, che vivono di caccia e di piante
selvatiche; pressati dall'arrivo dei bianchi, per mantenere la
propria autonomia preferirono ritirarsi a nord nelle aride plaghe del
deserto del Kalahari, lasciando però come testimonianza stupende
incisioni e pitture rupestri. Il Northem Cape risulta una regione poco
battuta dal turismo. Un errore, poiché possiede non poche
attrattive e di notevole rilevanza, come i giacimenti superficiali e
sottomarini di diamanti sulla costa, l'incredibile ricchezza e le
peculiarità botaniche del Namaqualand con le sue spettacolari fioriture
primaverili, le suggestive cascate e le gole d'Augrabies, e infine quel
gioiello naturalistico che è il parco nazionale del Kalahari che, unito
al confinante parco del Botswana, forma una delle più estese aree
protette del continente, con paesaggi, flora e fauna peculiari delle zone
secche. L'operatore milanese "Drive Out Viaggi", specializzato
in viaggi a valenza culturale e specialista sulla destinazione Sud Africa,
propone un viaggio individuale con auto a noleggio della durata di 10
giorni che consente di toccare tutte le principali località di interesse
turistico del Northem Cape, con alcuni pernottamenti in strutture di
charme. L'itinerario parte da Upington, sede di una delle cooperative
vinicole più grandi del mondo, per addentrarsi subito nel Kgalagadi Trans
Frontier park, nuovo nome del Kalahari. Questo parco, situato al
confine tra Sud Africa, Namibia e Botswana, offre confini aperti per la
fauna con il contiguo parco del Botswana e su una superfice grande come un
ottavo dell'Italia forma uno dei maggiori ecosistemi intatti del mondo.
Tra le celebri dune rosse del deserto kalahariano si concentra infatti una
varietà incredibile di animali - in pratica tutta la grande fauna
africana esclusi elefanti e zebre - e di piante, con non pochi endemismi,
che con le auto possono essere avvicinati fino a brevissima distanza.
Si passa quindi all'Augrabies Fall national park, dove il fiume
Orange ha creato una profonda gola di granito lunga 18 km, con una serie
di spettacolari rapide e cascate per un dislivello totale di 191 metri e
un salto unico di 75; l'area circostante ospita numerosi animali, tra cui
antilopi e rinoceronti. Dopo Clanwilliam, epicentro dei fiori
selvatici del Namaqualand e famosa per la produzione del the roobois privo
di caffeina e tannino, si entra infine nelle impervie montagne del
Cedeberg per visitare la Bushmans Kloof wilderness reserve, una zona di
elevato interesse paesaggistico, faunistico e botanico, antico territorio
di caccia dei Boscimani. Partenze settimanali individuali (minimo 2
persone) per tutto l'anno con voli di linea South African Airways da
Milano; la quota di 1.980 euro (se si è in 2, ma se si parte in 4 scende
a 1.870) comprende voli, nolo auto, assistenza e pernottamenti in ottime
strutture con alcuni pasti.
Infolink: www.driveout.it
BRINDISI DI CAPODANNO IN BARCA A SUMATRA
Sette giorni in barca, fra le onde calde dell'oceano indiano per brindare
all'ultima notte dell'anno. E' questa la nuova proposta al largo di
Sumatra, in uno scenario naturale che non ha eguali. A volte sembra
proprio di sognare, invece eccolo qua. Il Capodanno dei desideri, quello
che tutti almeno una volta avremmo voluto provare nella vita. In pieno
Oceano indiano, nelle acque che bagnano l'arcipelago più lungo del mondo,
con le sue 13.667 isole. Fra i colori di questa natura straordinaria,
dalla giungla delle terra ferma al corallo del mare, l'ultima notte
dell'anno si trascorre su una barca di 21 metri. Naga Laut, per
l'esattezza o "drago del mare" in indonesiano. Un sogno che è
diventato realtà, grazie all'iniziativa di due torinesi, Nanni e Federica
Casalegno, che proprio su una di queste incantevoli isole hanno costruito
un villaggio con i tetti dalle foglie di palma: Paradiso Village. Una
settimana di amore, sole e divertimento. Su questa splendida barca di 21
metri è possibile trascorrere una vacanza senza confini e immergersi fra
i fondali di acque quasi miracolose, popolate da mille pesci diversi, dai
simpatici delfini alle pigre tartarughe. Oppure, lasciandosi cullare dai
raggi solari, dai profumi selvaggi, riscaldati da una sabbia finissima,
per un aperitivo o fra le pagine di un libro, per continuare a sognare,
magari all'ora del tramonto. In queste isole è poi possibile conoscere
mondi diversi, nei meandri segreti di popolazioni primitive e fra i
ritrovati degli antiquari di Padang. Fra l'altro, con ottima cucina
italiana e indonesiana e con il gusto della curiosità che accompagna il
grande viaggiatore. Con 2.510,00 euro a persona, il pacchetto di Nanni e
Federica Casalegno comprende sette giorni in barca con pensione completa,
tutti i voli, i trasferimenti da e per l'aeroporto, la visita alle
popolazioni primitive che vivono nelle isole Mentawai e naturalmente un
Capodanno indimenticabile.
Infolink: www.cubadak-paradisovillage.com
UGANDA. TRA I GORILLA DI MONTAGNA
Una delle specie animali a maggior rischio di estinzione è rappresentata
dai gorilla di montagna, Gorilla gorilla beringei il nome scientifico, un
animale possente, stupendo, quasi umano nell'aspetto e nel comportamento,
tanto simile a noi da condividere ben il 97 per cento del patrimonio
genetico, cosa che non avviene con nessun altro animale. Minacciati da
guerre, caccia, bracconieri ed epidemie, nonché dalla progressiva
riduzione dei loro habitat naturali, ne sopravvivono soltanto 650
esemplari in un breve tratto di foresta pluviale equatoriale
centroafricana, purtroppo ripartita dalla geopolitica in tre stati:
Uganda, Ruanda e Congo-Zaire. Si tratta degli imponenti primati resi
celebri dal libro, e dal successivo film, Gorilla nella Nebbia,
autobiografia dell'etologa americana Dian Fossey, che li studiò per vent'anni
fino a trovarne la morte. Vivono in gruppi familiari di 10-15 esemplari
composti da un maschio dominante, un massiccio patriarca dal pelo
argentato, e un harem di femmine con i piccoli e i giovani, spostandosi di
continuo nel fitto della foresta alla perenne ricerca di cibo fresco,
foglie, germogli e bacche. Nella Foresta Impenetrabile di Bwindi in
Uganda, dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità, vivono oltre 300
gorilla, suddivisi in una trentina di nuclei. Due di questi sono stati
addestrati, con anni di lavoro, ad accettare le visite dei turisti dopo un
faticoso trekking: solo due gruppi di sei persone al giorno, per un'ora di
contatto, sotto il vigile controllo dei ranger. Un'esperienza unica,
emozionante e indimenticabile, a detta di quanti l'hanno vissuta. I
320 euro a testa del permesso, una cifra rilevante in Africa ma con una
lista d'attesa internazionale di mesi, servono a finanziare la ricerca e
la protezione di questi ormai rarissimi primati dal malinconico sguardo
umano. Gorilla a parte, l'Uganda costituisce oggi una delle mete più
belle, interessanti e varie, oltrecchè sicura e ben organizzata, del
continente nero, con un patrimonio naturalistico e paesaggistico
invidiabile e una ricchezza faunistica di gran pregio. Uganda, cuore verde
e antico e perla dell'Africa, come l'ha definita Winston Churchil, uno che
di terre esotiche se ne intendeva parecchio. L'operatore milanese
"Drive Out Viaggi", specializzato in viaggi a valenza culturale
e specialista sulla destinazione, propone in Uganda un percorso in
fuoristrada di 13 giorni che tocca le principali attrattive
naturalistiche, comprese la visita ai gorilla, pernottando in campi
tendati mobili dotati di spaziose tende biposto con brandine e materassi,
toilettes da campo e docce calde. Un viaggio con un pizzico di avventura,
adatto quindi ad un pubblico sportivo e motivato. Da Entebbe, antica
capitale sul lago Vittoria, l'itinerario attraversa una regione collinare
di piantagioni per approdare al Kibale Forest national park, regno degli
scimpanzè ai piedi del Ruwenzori, dove si registra la maggior
concentrazione di primati del mondo. Si passa quindi al Queen Elizabeth
national park, popolato da leoni, leopardi, elefanti, bufali, ippopotami,
antilopi, scimmie, facoceri e innumerevoli specie di uccelli, da dove si
compiranno escursioni alla Maramagambo forest, alla Bat and Hunter's Cave,
osservando i milioni di pipistrelli che abitano questa grotta, al Kazinga,
canale naturale che unisce i laghi Edward e George dove ammirare uccelli
acquatici e l'ordinata abbeverata di molte specie selvatiche, e infine la
regione di Ishasha, vero eden naturalistico, famosa per i leoni che si
arrammpicano sugli alberi. Meta clou del viaggio è il parco
nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi, rifugio dei gorilla.
Dopo aver toccato alcuni spettacolari laghi vulcanici si ritorna
sulle rive del lago Vittoria, per compiere una visita alla vicina capitale
Kampala oppure all'orfanotrofio degli scimpanzè orfani a Ngamba Island.
Partenze a data fissa per tutto l'anno, minimo 2 persone, con volo
Ethiopian Airlines da Roma via Addis Abeba, oppure dai principali
aereoporti italiani con British Airways via Londra. La quota da 3.070 euro
comprendente voli, itinerario con cuoco e guida-autista locale di lingua
inglese in pensione completa (esclusi alcuni pasti).
Infolink: www.driveout.it
PARIS LODRON: L’UOMO, L’ECCLESIASTICO, IL
MECENATE CONTINUA
LA SERIE DI
INIZIATIVE DEDICATA AL PRINCIPE TRENTINO CHE DIVENNE ARCIVESCOVO DI
SALISBURGO: DAL 6 DICEMBRE A VILLALAGARINA
LA MOSTRA ORGANIZZATA
DAL MUSEO DIOCESANO CHE RACCONTA
LA SUA VITA
A
trecentocinquant’anni dalla sua scomparsa, il Trentino rende omaggio a
una grande figura cui diede i natali: il Principe Arcivescovo Paride
Lodron, nato a Castel Nuovo (oggi Castel Noarna) nel 1586. Colto, acuto,
potente, Paris studia a Bologna per poi laurearsi, nel 1604, nella famosa
università di Ingolstadt retta dall’Ordine dei Gesuiti. Tre anni dopo
entra nel capitolo del Duomo di Salisburgo: di qui la sua ascesa, fulminea
e inarrestabile. Nel 1619 Paride Lodron viene eletto Principe Arcivescovo
di Salisburgo, governando ininterrottamente per ben 34 anni. Paride muore
a Salisburgo il 15 dicembre
1653, a
67 anni, insignito del titolo di Padre della Patria. Alla figura di questo
insigne trentino, il Museo Diocesano dedica un importante evento
culturale, iniziato il 24 maggio e che si concluderà a metà dicembre. In
calendario concerti, cene e grandi feste a castello, rievocazioni in
costume, convegni e mostre, dislocati fra
la Valle
del Chiese, luogo di origine della famiglia Lodron e
la Vallagarina. Proprio
a Villalagarina il 6 dicembre si inaugurerà una mostra dedicata a Paris
Lodron, ospitata a Palazzo Libera fino al 26 febbraio. La mostra, dal
titolo “Paris Lodron, arcivescovo di Salisburgo.un principe illustre
nella prima età barocca” sarà una grande celebrazione della sua
figura,mettendo in evidenza lo stretto legame che Paride mantenne con la
sua terra d’origine. La prima sezione espositiva ripercorre i momenti più
importanti della vita di Paride, la seconda sezione riunisce una
significativa selezione di ritratti che il prelato commissionò al fine di
perpetuare la propria immagine e memoria, la terza sezione intende mettere
a fuoco il suo ruolo di raffinato mecenate ed evidenziare lo stretto
legame esistente tra le due più importanti imprese architettoniche
promosse da Paride: la realizzazione del Duomo di Salisburgo e
l’erezione della Cappella di San Ruperto a Villa Lagarina. Lungo il
percorso museale permanente, infine, vengono segnalati manufatti
riferibili alla sua committenza o comunque connessi con i temi della
mostra. L’orario della mostra, presso la sezione di Villalagarina del
Museo Diocesano, è dalle ore 10.00 alle 12.30, dalle 14.30 alle 18.00
(chiuso la domenica). Info: 0464 414966, 0461 234419 - www.Museodiocesanotridentino.it
UN SOGNO DI RIFUGIO GIÀ MOLTE LE
STRUTTURE CHE IN MONTAGNA RESTANO APERTE TUTTA
LA SETTIMANA
: LE PISTE DA SCI A POCHI PASSI, PASSEGGIATE NEL BOSCO E QUEL SAPORE
D’ALTRI TEMPI CHE PIACE ANCORA
L’inverno in Trentino è anche questo: poter dormire, completamente
immersi nella natura, in bellissimi rifugi di montagna, magari al tepore
delle grandi stufe a hole, mangiare i piatti tipici della gastronomia
alpina, respirare l’aria più pulita che avete mai sentito. Poi si apre
la porta del rifugio e ci si trova a due passi dalle più belle piste da
sci, oppure circondati dai boschi innevati, dove regna il silenzio. Una
tradizione, quella dei rifugi di montagna, che in Trentino prosegue e che
d’inverno assume ancora maggior fascino. In questi mesi è infatti
possibile trovare aperti numerosi ricoveri di montagna : sul Monte Baldo,
nei pressi di Brentonico, c’è il Rifugio Altissimo Damiano Chiesa (tel
335 6395415), vicino al quale sorge anche una piccola cappella ; poco
distante, Baita Fosce (tel 0464 67223). Nella suggestiva catena del
Lagorai, sopra Bedollo, c’è il famoso Rifugio Tonini (tel 0461 556835),
mentre sul Monte Vigolana , è aperto un rifugio che ha fatto storia, il
Casarotta, recentemente ricostruito (tel 0461 722765). A Serrada di
Folgaria, percorrendo il sentiero numero 104, si arriva al Rifugio
Finonchio (0464 430012), mentre sul Monte Stivo, l’omonimo rifugio apre
dal 6 dicembre in poi (tel 0461 858331). Tengono già da ora aperto tutta
la settimana, due splendidi rifugi vicinissimi alle piste da sci, il
Ciampedie, sul Catinaccio (tel 0462 764432) e, presso Madonna di Campiglio,
sul Grostè, c’è il Graffer ( 0465 441358). Info: 0461 981871
SEGUI
LA STELLA E
TROVI IL NATALE CON QUESTO SLOGAN TRENTO CI ACCOMPAGNA, CON MERCATINI,
PRESEPI, MOSTRE E GIOCHI VERSO
LA FESTA PIÙ
BELLA DELL’ANNO
Una stella cometa splende sopra Trento. Basta seguirla per essere
catapultati in un vortice di iniziative e occasioni, per tutte le età,
che fino all’Epifania immergeranno la città in un clima magico. Al
centro delle feste ci saranno soprattutto i bambini, destinatari e custodi
del messaggio del vero spirito del Natale. È per questo che, come negli
anni scorsi, un’intera piazza, la centralissima piazza Cesare Battisti,
si trasformerà, nella “piazza dei bambini”, luogo di appuntamento per
grandi e piccini, che ogni giorno – tranne che il 13 e il 14 dicembre
durante
la Fiera
di Santa Lucia e il giorno di Natale – potranno salire a bordo del rosso
Trenino di Babbo Natale e scorrazzare allegramente per le vie del centro
storico, illuminate da migliaia e migliaia di luci colorate. Il 6, il 13,
il 20 e il 27 dicembre alle quattro del pomeriggio in punto il Contafiabe
richiamerà in piazza tutti i bambini che vorranno andare alla scoperta
della città di Trento attraverso le fiabe. Ogni sabato, infatti, verrà
raccontato un luogo misterioso della città (un castello, un’antica
chiesa, un parco urbano, addirittura una montagna intera…), animandolo
con i personaggi e le trame di fiabe inventate e scritte per
l’occasione. All’appuntamento del 27 dicembre, l’ultimo della serie,
il corteo di bambini sarà accompagnato dai piccoli cantori della
“Stella” di Luserna, un antichissimo rito che preannuncia l’arrivo
dei tre Re Magi alla mangiatoia di Gesù Bambino. Dal 22 novembre al 24
dicembre per il decimo anno consecutivo torna il Mercatino di Natale.
Nelle caratteristiche casette in legno di piazza Fiera dalle 10.00 alle
19.30 una cinquantina di espositori, provenienti per la maggior parte dal
Trentino, ma anche dall’Alto Adige e da altre regioni del nord Italia,
metteranno in vendita un’ampia gamma di prodotti artigianali, dagli
addobbi per gli alberi di Natale ai quadri e fiori pressati, dalle piccole
sculture in legno e ceramica dipinte a mano alle pantofole tirolesi, dalle
palline in vetro soffiato ai piatti di Natale, ma anche bocce, candele,
carillon, presepi e decorazioni varie. Anche quest’anno ci sarà un
luogo nel centro della piazza destinato all’enogastronomia. Il Natale a
Trento si vive anche nei musei. Dal 22 al 25 gennaio al Museo Diocesano
Tridentino è possibile visitare la mostra “Presepi di carta. Sacre
figurine a ritaglio” (9.30-12.30, 14.00-17.30, chiuso martedì), mentre
a Torre Mirana si verrà conquistati dagli oltre duecento ornamenti
natalizi in vetro soffiato, un’originale collezione privata trentina del
periodo compreso tra fine Ottocento e gli anni Trenta del secolo scorso,
delle produzioni Lauscha in Turingia e Gablonz (Jablonez) in Boemia
(orario: 10-12.30 - 14.30-18, chiuso lunedì 25 dicembre, 1 gennaio). Per
scoprire la neve, oltre che sulle piste del Trentino, si può andare al
Museo di Scienze Naturali dove è stato riprodotto un bosco. “La neve in
un museo” è una “stanza delle scoperte”, pensata per tutti i
bambini curiosi che desiderano avventurarsi in un suggestivo paesaggio
innevato e confrontarsi con le sfide che il manto bianco pone agli animali
del bosco. Oggetti da toccare, impronte diverse, tracce di pasti e
marcature da identificare attraverso i nostri sensi per imparare a
conoscere gli abitanti del bosco (tutti i pomeriggi alle ore 14.30 e alle
ore 16.00). E a chi rimanesse ancora un po’ di tempo libero ci sono i
laboratori, sempre nei musei, per creare con le proprie mani originali
biglietti d’auguri e addobbi per la casa, e i concerti, nei teatri,
nelle vie, nelle chiese. Info: 0461 983880 – www.Apt.trento.it
IL
CASTELLO SI PREPARA AL NATALE IL KRAMPUS, SAN NICOLAUS, I DOLCETTI,
LA MUSICA
: A CALDONAZZO, IN VALSUGANA, LE FESTE DELL’AVVENTO HANNO IL SAPORE
DELLA TRADIZIONE TIROLESE
la Magnifica Corte
Trapp di Caldonazzo ospiterà nel corso di due fine settimana prenatalizi,
il 6 e 8 dicembre e il 13 e 14 dicembre, la quarta edizione di Natale a
Corte, iniziativa che inaugura il fitto calendario di eventi in Valsugana
in attesa del Natale.
La Magnifica Corte
di Caldonazzo, nella parlata locale comunemente chiamato Castel Trapp, è
un affascinante castello di cui si parla già nell’undicesimo secolo e
che dal 1462 è in possesso della famiglia dei Conti Trapp. E’ nella
romantica atmosfera medievale del cortile interno del maniero, con gli
antichi portici decorati per l‘occasione con addobbi natalizi, che si
comincerà a festeggiare l’Avvento: dalle ore 11 alle 20 si potrà
visitare il caratteristico Mercatino di Natale, con le ottime specialità
trentine da assaggiare: gustosi affettati, formaggi, vini, grappe, i
famosi Parampampoli, le caldarroste e il fumante vin brulè. Ma anche
ammirare esempi di artigianato tipico, originali regali natalizi, figure e
statuette per il presepio. Molti anche gli intrattenimenti proposti: dai
concerti di musica natalizia all’animazione per bambini, realizzati da
gruppi artistici provenienti da tutto il Tirolo. Ospite d‘onore, che ha
già riscosso enorme successo nell‘edizione del Natale scorso, sarà una
specialità gastronomica celebre in tutto il mondo:
la Sacher Torte
originale dell‘Hotel Sacher di Vienna. Il padrone di casa Trapp, Andreas
von Trentini, è riuscito ad ottenere nuovamente la partecipazione del
celebre hotel viennese, che conserva gelosamente la ricetta originale di
questa prelibatezza al cioccolato. Sarà inoltre possibile per chi lo
desidera inviare la torta ad amici in tutto il mondo. Sabato 6 dicembre
alle 16 arriverà poi San Nicolaus accompagnato dal Krampus, figura tipica
tirolese che rappresenta un orribile diavolo. Le origini di questo
personaggio dall‘aspetto spaventoso sono antichissime e si rifanno alla
tradizione pagana della regione delle Alpi. La rappresentazione sarà
tenuta da un gruppo di circa 15 figuranti provenienti dalla cittadina
austriaca di Wilder-mieming. Info: 0461 706101 – www.Caldonazzocastello.com
IL CHRISTKINDLMARK DI SIROR A
FESTEGGIARE IL DECIMO ANNO DEL MERCATINO DI NATALE ZAMPOGNARI, ARTISTI DI
STRADA E GIRI IN TROIKA
Nel periodo dell’Avvento il centro storico di Siror – un paesino del
Primiero, ai piedi delle Pale di San Martino - si trasforma in un
romantico e tipico Christkindlmarkt, il mercatino di Natale della
tradizione nordica. Nelle caratteristiche casette in legno si possono
trovare prodotti di artigianato locale, idee regalo, addobbi natalizi,
dolci, salumi e altre specialità gastronomiche primierotte e trentine.
Quest’anno il mercatino festeggia il suo decimo compleanno e per questo
gli organizzatori hanno pensato di arricchire la festa animando il borgo
con un ricco calendario di proposte. Ci saranno gli zampognari che con le
fisarmoniche e le zampogne, ogni giorno, allieteranno la visita al
mercatino; grandi e piccini potranno poi percorrere le vie del paese sulla
troika, la grande e colorata slitta in legno trainata dai cavalli.
Passeggiando per il paese si potranno ammirare alcuni artisti del legno
mentre creano le loro opere ispirate al Natale. Dedicate al mercatino
saranno invece le opere che stanno realizzando cinque artisti – Max
Gaudenti, Giuliano Orsingher, Riccardo Schweizer, Jimi Trotter e Simone
Turra. Saranno riprodotte su altrettanto cartoline disponibili con
l’annullo postate il 7 e 8 dicembre. Sempre il 7 dicembre ci sarà la
rievocazione dell’antica tradizione dell’arrivo di S.nicolò, con al
gerla piena di dolciumi per tutti i bambini. Il mercatino viene inaugurato
domenica 30 novembre. Info: 0439 62407 – www.Sanmartino.com
CLICCA RADIO DEEJAY, VINCI IL
TRENTINO DODICI SETTIMANE BIANCHE NELLE STAZIONI SCIISTICHE PIÙ BELLE DEL
TERRITORIO: SONO I PREMI IN PALIO NEL NUOVO CONCORSO A PREMI SUL SITO
INTERNET DELLA RADIO DI LINUS E FABIO VOLO
Si chiama “Trentino Snow Game” ed è il gioco virtuale che, in
collaborazione con Radio Deejay, regala stupende settimane bianche per due
persone. Punta il mouse sulle freccette, fai andare lo sciatore fra le
porte della pista, taglia il traguardo e…vincerai con lui! Tutto questo
su www.Deejay.it, il sito ufficiale di una delle radio più famose
d’Italia: clicca sul logo “Trentino Snow Game”, registra il tuo nome
e potrai partecipare a questo grande concorso a premi. Il gioco nasce da
un accordo fra Trentino S.p.a. Ed Elemedia, la società di Radio Deejay, e
punta a promuovere sempre più il nostro territorio d’inverno. Con i
suoi cinquantamila accessi giornalieri, il sito di Radio Deejay è uno dei
canali più funzionali e veloci di distribuzione di informazione.
Supportato da due banner permanenti e da spot promozionali alla radio, lo
“Snow Game” sembra avere tutte le carte per diventare un piccolo
evento della stagione. Parte ufficialmente il 24 novembre e dura fino al
15 febbraio: dodici le settimane bianche in palio per due persone, che
verranno estratte entro il 20 febbraio fra i nominativi dei partecipanti
al gioco. La classifica dei vincitori sarà visibile qui su questo sito.
Info: www.Deejay.it
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
TRENTINO, 21.11.2003
Natale protagonista della maggior
parte degli eventi di questo periodo: mercatini, dolci, musica,
bancarelle. Ma non mancano le mostre e le sagre enogastronomiche
21 novembre – 24 dicembre
Arco – centro storico
Mercatino Asburgico di Natale
Dal villaggio di casette piene di doni alle feste a tema, dalle melodie
natalizie alle pietanze tipiche. Il Natale ad Arco porta divertimento,
gioia e tante scoperte a pochi chilometri dal Lago di Garda.
Info: 0464 560113 – www.nataletrentino.it
22 novembre – 4 gennaio
Levico – Parco delle Terme
Mercatino di Natale
Ambientato nel secolare Parco delle Terme degli Asburgo. Tra piante
bellissime e maestose si snoda un itinerario attraverso i gusti e i sapori
della Valsugana. Prodotti tipici con degustazioni e oggetti di artigianato
artistico.
Fino al 24 dicembre aperto solo dal venerdì alla domenica dalle 10.00
alle 19.00; dal 26 dicembre al 4 gennaio tutti i giorni. Info: 0461 706101
– www.nataletrentino.to
22 novembre – 24 dicembre
Trento – Piazza Fiera
Mercatino di Natale
Un villaggio di casette in legno dove acquistare tutto il meglio della
tradizione artigianale alpina: addobbi per l’albero e la casa, sculture
per il presepio, composizioni floreali, dolci natalizi. Tutti i giorni
“I sapori del mercatino” con degustazioni di prodotti enogastronomici
locali.
Info: 0461 983880 – www.nataletrentino.to
28 - 29 novembre
Levico – Parco, ore 16.00
Festa della Polenta
Distribuzione a tutti della fumante specialità gastronomica della
Valsugana “polenta conciata”, fatta con mais, con grano saraceno o con
patate in appositi paioli di rame, la polenta veniva mangiata con quello
che si reperiva, carne e formaggi nei tempi migliori, ma il più delle
volte semplicemente con il latte, con i fagioli o con le cipolle.
Info: tel. 0461 706409 – www.valsugana.info
30 novembre
Riva del Garda – centro storico, tutto il giorno
Fiera di S. Andrea
Centro storico invaso dalla bancarelle per la fiera dedicata al patrono
della cittadina già immersa nell’atmosfera dell’Avvento.
Fino al 14 dicembre
Rovereto – Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea
Scultura lingua morta - Arte dall'Italia fascista
Gli artisti presentati sono alcuni fra i protagonisti dell’arte italiana
del Novecento, come Arturo Martini, Marino Marini, Lucio Fontana, Fausto
Melotti, insieme ad altri rappresentanti delle maggiori tendenze scultoree
dell’epoca. Orario di apertura: martedì, mercoledì e giovedì
10.00-18.00; venerdì, sabato e domenica 10.00-21.00. Lunedì chiuso
Info: 800 397760 - www.mart.tn.it
Fino al 18 gennaio
Rovereto - Mart Museo di Arte Moderna e Contemporanea
Skin-deep. Il corpo come luogo del segno artistico.
Questa mostra indaga sulla pelle come confine fra l’interiorità
dell’artista e il suo esterno. Tra gli artisti presenti Piero Manzoni e
Yves Klein, Joseph Beuys e Annette Messager, Jenny Holzer e Bill Viola,
Shirin Neshat e Vanessa Beecroft. Orario di apertura: martedì, mercoledì
e giovedì 10.00-18.00; venerdì, sabato e domenica 10.00-21.00. Lunedì
chiuso
Info: 800 397760 - www.mart.tn.it
Fino al 9 maggio
Trento – Castello del Buonconsiglio
Gli incanti dell’arte
In mostra più di trecento opere che costituiscono gli acquisti degli
ultimi dieci anni. L’esposizione presenta autentici capolavori tra cui
dipinti, bozzetti e sculture. Parte di queste opere sono esposte al
Castello di Stenico e a Castel Thun.
Info: 0461 233770 - www.buonconsiglio.it
LA MUSICA DI
VILLA TORLONIA E
LA MAGIA DI
ROMA NELLA PROPOSTA DEL SINA HOTEL BERNINI BRISTOL FINO AL 23 DICEMBRE
2003
Pomeriggi musicali al Casino dei Principi di Villa Torlonia cullati dalle
dolci note del clavicembalo e di melodie antiche, ma senza disdegnare
incursioni in altri generi come il tango, il jazz e persino cover dei
Beatles. L'idea è venuta al Sina Hotel Bernini Bristol di Roma, membro
della prestigiosa catena Sina Hotels, che raggruppa alberghi d'eccellenza
nelle più belle città d'arte italiane. Fino al 23 dicembre 2003 chi
sceglie di fermarsi negli eleganti saloni dell'albergo potrà approfittare
di un'offerta nata appositamente per chi ama l'arte e la musica: seguire i
pomeriggi in musica al Casino dei Principi di Villa Torlonia organizzati
per la manifestazione "Concerti del Tempietto": una serie di
concerti tutti da gustare nell'intima cornice del Museo del Casino dei
Principi in Villa Torlonia, recentemente ristrutturato. L'incanto, il
glamour, la fantasia, l'arte, la storia, la magia e la tavola immortale
della Città Eterna rivivono dal 1973 al Sina Hotel Bernini Bristol,
membro dei favolosi Sina Hotels creati dal Conte Bocca e presenti nelle più
belle città d'arte italiane (Firenze, Milano, Roma, Venezia, Perugia,
Viareggio, Parma e in Piemonte). Meta di imperatori e regine, il Bernini
Bristol sorge nel cuore di Roma tra Piazza Barberini, Via Veneto e i
tramonti sui tetti, le cupole e i monumenti dell'Urbe. Felice connubio di
raffinatezza, tradizione e tecnologia, il Bernini Bristol offre camere e
suite dallo stile impeccabile, oltre a piano bar, sale convegni, centro
fitness e al ristorante roof garden "L'olimpo", riaperto di
recente. I concerti a Villa Torlonia, che avranno luogo ogni sabato e
domenica pomeriggio alle ore 17, saranno preceduti da una visita guidata
alle 16 nell 'area museale per un'autentica full immersion tra grande
musica e arte. E molto altro ancora, poiché non mancheranno letture degli
storici animatori del Tempietto, Giovanna Moscetti e Vittorio Ascoli
Marchetti, introduzioni ai vari brani del noto storico della musica
Gianfranco Zàccaro e reading di poesia. Numerosi e importanti gli
interpreti che si cimenteranno con i vari generi: Daniele Mutino e la sua
fisarmonica per la musica popolare e leggera, Dario Bisso, Sandra
Pistoleri e Sandro Bagazzini per il repertorio classico, lo storico gruppo
dei Con Tatto per le cover dei Beatles e l'ammaliante chitarra di
Fortunato Titto Ceccarelli per il jazz. La musica antica sarà eseguita da
Cipriana Smarandescu col suo prezioso clavicembalo. La rassegna si chiuderà
con la poesia di Leopardi, Foscolo, Petrarca e Pascoli interpretata da
Angelo Filippo Jannoni Sebastianini e da Giovanna Moscetti, e con musiche
per clavicembalo. Un'ottima occasione, poi, per visitare il Casino dei
Principi di Villa Torlonia, nuovamente riaperto al pubblico, dove sarà
possibile ammirare la piccola parte oggi sopravvissuta della ricca
collezione artistica della nobile famiglia romana: le sculture della
collezione, realizzate in marmo, gesso e travertino, oltre ad altre opere
rinvenute nel corso degli interventi di sistemazione dell'edificio. Il
pacchetto week-end "Concerti del Tempietto - Villa Torlonia con il
Sina Hotel Bernini Bristol", comprende due pernottamenti in camera
doppia, piccola colazione all'americana, cesto di frutta in camera
all'arrivo, il biglietto d'ingresso a un'importante Pinacoteca della
capitale, inclusa
la Galleria Borghese
, la piantina della città e l'uso gratuito del Fitness Club dell'albergo
(498 euro in camera doppia e 439 euro in camera doppia uso singola; , le
tariffe si intendono per pacchetto e camera e sono escluse da Iva al 10%).
L'offerta è valida fino al 23 dicembre 2003. I biglietti per i concerti e
per il Casino si possono acquistare direttamente on-line direttamente o al
botteghino. Biglietto: 15 euro (12,40 per il Concerto + 2.60 per l'accesso
all'area museale). Infolink: www.Berninibristol.com
A VALDAORA LO SPORT 2003 SULLA NEVE
SI TINGE DI "MONDIALE".
E di divertimento Spedizioni con le racchette da neve, entusiasmanti
discese (anche con fiaccolata per bambini), escursioni con slittino e
l'evento dell'anno:
la Coppa
del Mondo di Slittino, l'11 e 12 dicembre ! Slittino? Si, grazie.
Soprattutto in Valdaora e, a maggior ragione, in questo fine
2003. L
'11 e il 12 dicembre, infatti, il fantastico comprensorio montano in
provincia di Bolzano, arcinoto per i suoi incantesimi naturali e per la
grande ospitalità del suo popolo, ospita
la Coppa
del Mondo di Slittino. Ci si trova tutti al Ristorante Panorama di
Valdaora di Sopra, giovedì 11 alle ore 17.00 per la kermesse che dura
fino alle 22.00 e venerdì 12, alle ore 20.00, con durata fino alle 22.30
(si raccomanda l'entrata alle 19.30, per ovvii motivi). Un'occasione unica
per vedere in azione i campionissimi da un osservatorio privilegiato,
monitorare i loro segreti e sognare imprese come quelle che riempiranno le
due magnifiche giornate. Ma, se non tutti hanno un futuro da campioni nel
loro destino, il divertimento in Valdaora è sempre compreso nel menu,
sulle nevi in quota, circondati da una corona di montagne tra le più
suggestive d'Europa, à côtè di bellezze naturalistiche mozzafiato. Lo
slittino, sia in forma di tranquilla, salubre escursione (ogni mercoledì,
dalle 15.00 alle 19.00, fino al 21 aprile 2004), con partenza dal
Ristorante Panorama, sia sotto forma di vera e propria gara (tutti i
giovedì, dall'8 gennaio al 21 aprile 2004, dalle ore 20.30 alle 22.00)
allo skilift Panorama è uno sport di grande richiamo. Avete mai letto i
romanzi di Jack London? Se la risposta è "sì" allora
sicuramente avrete immaginato scenari d'avventure con le racchette da neve
ai piedi e tanta voglia di andare. Prenotando da Rent a Sport, i
principianti placheranno la loro eccitazione racchettando tutti i lunedì
dal 5 gennaio al 26 aprile, dalle ore 15. Alle 19.00, con tanto di
istruttore-guida, mentre gli esperti si muoveranno tra paesaggi
"canadesi" tutti i giovedì, dall'8 gennaio al 29 aprile 2004.
Per chi pianificasse le sue vacanze sulla neve nel periodo natalizio, ecco
un "incontro ravvicinato" che farà felici i bambini: quello con
Babbo Natale sul Plan de Corones, proprio in cima, venerdì 26 dicembre,
dalle 11.30 alle 12.30. Imperdibile la fantastica fiaccolata della scuola
di sci Valdaora, che saluterà l'arrivo dell'anno nuovo, mercoledì 31
dicembre (partenza dalla cabinovia, dalle 18.00 fino alle 21.00). Tra uno
sport e l'altro, domenica 7 dicembre, sarà bellissimo andare al mercatino
natalizio nella Casa dei Congressi (si entra alle 10.00 e ci si illumina
gli occhi dalle 11.00 alle 17.00). Credete che sia finita? Ecco allora
punteggiarsi di fantastiche lucine di lanterna la sera valdaorese,
domenica 4 gennaio 2004, dalle 17.00 alle 18.00, alla pista Panorama di
Valdaora di Sopra: è la discesa dei bambini che amano ritrovarsi in
atmosfere disneyane (e un po' le amiamo anche noi adulti, confessiamolo!).
Siete fatalmente attratti dalle prove di resistenza? Allora
la Skimaratona
di domenica 11/1/2004 nella Val Pusteria è la sfida che fa per voi
(partenza dalla Casa dei Congressi Valdaora, durata: dalle 09.00 alle
13.00). Un'ultima "dritta" per pattinatori su.Scarpe da
ginnastica? L'originalissimo hochey con le scope (sì, prioprio vere scope
al posto della regolamentare mazza). Le regole sono le stesse, ma volete
mettere il divertimento? Sulla pista annessa al Ristorante Panorama, ogni
mercoledì fino al 21/4, dalle ore 20.00 alle 22.00 Infolink: www.Olang.com
LA PRIMERA DAMA
DEL PERÙ HA INAUGURATO
LA MOSTRA DI
PALAZZO STROZZI NEI TRE GIORNI DI VISITA UFFICIALE A FIRENZE INCONTRI CON
RAPPRESENTANTI DELLE ISTITUZIONI E CON IL MONDO DELL’ECONOMIA E DELLA
CULTURA
A Firenze per una serie di incontri con le istituzioni e con il mondo
dell’economia e della cultura, Eliane Karp de Toledo, consorte del
presidente del Perù Alejandro Toledo, ha inaugurato ieri ufficialmente a
Palazzo Strozzi la grande mostra Perù, tremila anni di capolavori. Ha
fatto gli onori di casa l’assessore alla cultura Simone Siliani. Ricca
di circa 400 pezzi di straordinario valore provenienti dai maggiori musei
peruviani e da numerose collezioni europee, la mostra è come noto la più
importante esposizione di arte precolombiana degli ultimi vent’anni ed
è stata organizzata da Firenze Mostre in collaborazione con l’Instituto
Nacional de Cultura (Inc) di Lima.
La Primera Dama
ha espresso parole di ammirazione per la prestigiosa sede della mostra e
si è complimentata con il presidente di Firenze Mostre, Franco
Camarlinghi, e con il curatore Antonio Aimi. La signora Eliane Karp de
Toledo considera peraltro l’evento di estrema importanza per la
promozione turistica e artistica del Perù, considerando che la città di
Firenze è un polo culturale di prima grandezza visitato ogni giorno da
migliaia di persone. "La valorizzazione della nostra cultura
millenaria che questa mostra esemplifica in un centro d’arte come
Firenze”, dice, “può solo inorgoglire tutto il popolo peruviano”.
L’attività a Firenze della Primera Dama non è circoscritta alla mostra
di Palazzo Strozzi. La sua agenda prevede infatti numerosi incontri
ufficiali: con il sindaco Leonardo Domenici (la prima signora di Firenze,
Geraldina Fiechter, ha offerto in suo onore una colazione in Palazzo
Vecchio), con l’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi e con i
rappresentanti dell’Istituto Agronomico d’Oltremare. Oggi incontrerà,
tra gli altri, le donne industriali della Toscana. Tra gli obiettivi della
missione della signora Eliane Karp de Toledo figura infatti la ricerca di
rapporti di cooperazione con il Perù particolarmente nei settori della
cultura, dell’agricoltura, dell’artigiano (tessile e oreficeria) e
dell’assistenza all’infanzia. Nella visita alla città
la Primera
dama è accompagnata dall’ambasciatore del Perù in Italia Jose Pablo
Morán Val e dal console a Firenze Giorgio Fiorenza che hanno presenziato
anche all’inaugurazione della mostra di Palazzo Strozzi.. Tra i vari
impegni, una conferenza all’Università sul Perù come Paese dalle
grandi diversità e sulla importanza di proteggerne non solo la
biodiversità, ma anche la cultura ancestrale. Il suo intervento
la Primera Dama
ha riservato attenzione particolare alla preservazione del patrimonio
immateriale dei popoli indigeni, tema centrale della recente Xxxii
Conferenza Generale dell’Unesco a Parigi Oggi il ritorno in patria.
ULTIMO WEEK END PER VISITARE
LA MOSTRA DEL
PREMIO CAIROCOMMUNICATION. IV PREMIO CAIRO COMMUNICATION – GIOVANE
FIGURAZIONE PREMIO ARTE MILANO, PALAZZO DELLA PERMANENTE, DAL 13 AL 23
NOVEMBRE 2003
La mostra delle opere degli artisti finalisti rimarrà aperta fino
domenica 23 novembre
2003. L
'ingresso è libero. Si possono vedere le opere di Matteo Bergamasco, il
vincitore scelto da una giuria composta da Rosellina Archinto, presidente
della Permanente, Fabio Cavallucci, direttore della Galleria civica di
Trento, Daniela Clerici direttore di Arte, Massimiliano Gioni, direttore
della Fondazione Trussardi, curatore alla Biennale di Venezia 2003 e
direttore della prossima edizione di Manifesta, Marco Pierini, direttore
del Centro d'arte contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena, Ludovico
Pratesi, direttore del centro per l'arte contemporanea
La Pescheria
di Pesaro, direttore dell'associazione Futuro e critico d'arte del Venerdì
di Repubblica, Stefano Zecchi, presidente dell’Accademia di belle arti
di Brera. Espongono anche i 19 finalisti: Adalberto Abbate, Massimiliano
Alioto, Davide Avogadro, Carla Bedini, Valerio Berruti, Benedetta Bonichi,
Danilo Buccella, Antonella Cinelli, Gianluca Corona, Maria Cristina Della
Berta, Gavino Ganau, Giorgia Madiai, Paolo Maggis, Nicola Magrin, Marco
Memeo, Alessandro Roma, Alessandro Scarabello, Dania Zanotto e Corrado
Zeni. La selezione dei 20 finalisti, sui 50 artisti in concorso, era stata
effettuata dai lettori di Arte attraverso le schede di votazione
pubblicate nella rivista. L'esposizione ha avuto 10.000 visitatori in soli
10 giorni.
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