MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

VENERDI'
 12  DICEMBRE  2003

pagina 3

VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO 

A SOLI 200 € 

AL MESE ?

TELEFONATECI ALLO 
02 48 95 97 34

 

 

 

 

ANNO 2003: PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLA TELEVISIONE LE RETI MEDIASET SUPERANO LE RETI RAI

Cologno Monzese, 12 dicembre 2003 - Al termine della stagione di garanzia autunnale si profila chiaramente un'affermazione Mediaset senza precedenti in materia di ascolti televisivi. Nel periodo 29 dicembre 2002- 6 dicembre 2003 i dati parlano chiaro: In prime time le reti Mediaset sono al 45.0% e le reti Rai al 44.6%. In prime time Canale 5 è la prima rete italiana con il 23.9% contro il 23.0 di Raiuno. In prime time Italia 1 è la terza rete italiana con il 12.4% contro l'11.8% di Raidue. In prime time Retequattro chiude l'anno con il risultato più alto della sua storia (8.7%). Se ci concentriamo sul periodo di garanzia autunnale (21 settembre 2003-6 dicembre 2003) va segnalato che il confronto tra Canale 5 e Raiuno risulta in sostanziale pareggio. Canale 5 ha registrato infatti il 24.7% e Raiuno il 25.1% con una distanza di soli 0.4 punti. Se poi vediamo i dati del prime time effettivo, quello in cui cominciano i programmi lunghi di prima serata e che va dalle 21.00 alle 23.00 (escludendo il contributo del programma "Affari tuoi" e valutando quindi la forza dei singoli programmi): nella stagione di garanzia autunnale, Canale 5 è prima rete con il 24.6% contro il 23.9% di Raiuno. Infine, nessuno può dimenticare che Mediaset è una televisione commerciale finanziata esclusivamente dalla pubblicità. L’ obiettivo non è quindi battere la Rai su un pubblico indifferenziato. Per Mediaset è importante mantenere una salda leadership sul target commerciale (telespettatori compresi tra i 15 e i 64 anni) quello che interessa maggiormente i clienti pubblicitari. Se ci concentriamo su questo target i risultati d'ascolto sono indiscutibili: sul totale anno le reti Mediaset aumentano il distacco con le reti Rai (Mediaset 46.5%, Rai 42.9%) e in autunno in prima serata Canale 5 è nettamente prima rete italiana con il 26.0% contro il 23.4% di Raiuno, con un vantaggio di oltre due punti e mezzo.

RISULTATI DEL CONCORSO STRAORDINARIO “GIANCARLO MENCUCCI” 2003
Roma, 12 dicembre 2003 - Una cinquina tutta “rosa”. E’ quella che la giuria Rai, presieduta da Lucio D’alessandro (preside Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa) e composta da Mario Abis (direttore istituto di ricerche Makno), Loredana Cornero (responsabile collana Vqpt), Franco Iseppi (già direttore generale di Rai), Emanuele Milano (presidente Sat 2000), Mario Morcellini (sociologo, presidente del Collegio dei Dipartimenti de “ La Sapienza ”), Carlo Nardello (direttore Marketing Strategico Rai), Barbara Scaramucci (direttore Raiteche), Gianluca Veronesi (coordinatore delle iniziative per i 50 anni della Rai), Piero Zucchelli (presidente Audisat), ha deciso di premiare al termine dell’edizione straordinaria del concorso “Giancarlo Mencucci” per un progetto di ricerca sulle comunicazioni di massa, organizzato dalla collana Vqpt per i 50 anni della Rai. Vincitrice del premio è Sabina Drasigh, friulana di Udine, laureata alla facoltà di Sociologia de La Sapienza di Roma ed attualmente dottoranda in Scienze dell’Educazione presso la facoltà di Scienze della Formazione di Perugia, che riceverà 5.000 euro per il suo progetto di ricerca su “Chi e’ l’autore televisivo”. Oltre questo la giuria ha ritenuto opportuno segnalarne altri quattro, tutti firmati da giovani ricercatrici: Alessandra Dionisio, laureata in Scienze della Comunicazione a Salerno, una delle facoltà più giovani d’Italia, con una proposta sul “Decentramento delle produzioni televisive”, Maria Laura Agnello, laureata a Palermo, con “L’italia a tavola”, Sara Sacco, toscana, laureanda a Bologna, con “Strategie di coinvolgimento del telespettatore” e Tiziana Gabrielli, laureata a Chieti, con un dottorato di filosofia a Tor Vergata, con la “transizione dalla tv analogica al Digitale Televisivo Terrestre”. Il concorso, che ha cadenza biennale, rientra nelle attività della produzione editoriale della “Collana Vqpt” dedicata alla ricerca scientifica sulle comunicazioni di massa, all’interno dell’Ufficio Studi della Direzione Marketing Strategico. Nasce nel 1986 con lo scopo di avvicinare i giovani ricercatori al dibattito sul ruolo dei mezzi di comunicazione di massa nella società e, nel 2003 - in occasione dei 25 anni della collana Vqpt - è stata indetta un’edizione straordinaria avente per tema i 50 anni della Rai.

ASSOCOMUNICAZIONE INVITA IL MONDO DELLA COMUNICAZIONE ALLA 5° MEDITAZIONE MUSICALE
Milano, 12 dicembre 2003 - Assocomunicazione invita il mondo della comunicazione alla 5° Meditazione Musicale che si svolgerà il 16 Dicembre 2003 alle ore 21.00 presso òa Chiesa Santa Maria Segreta, P.zza Tommaseo a  Milano. Il programma prevede la “Grande Messa” In Si-bemolle D 950 di Franz Schubert per Soli, Coro e Orchestra. Soprano Manuela Meneghello; Contralto Milijana Nikolic; Tenore Vito Martino; Tenore Marcello Merlini; Basso Riccardo Barattia. Coro di Milano “Gli Amici Cantori” e ”Polifonica 10” . Orchestra Sinfonica “Ensemble Isabella Leonarda”. Direttore Gianni Bergamo. L’ingresso è gratuito e gli inviti sono disponibili presso la Segreteria di Assap Servizi  Tel. 02/58.30.74.50 e-mail info@assocomunicazione.It 

INTEL RAGGRUPPA LE DIVISIONI DEDICATE ALLE COMUNICAZIONI E CREA INTEL COMMUNICATIONS GROUP (ICG)
Assago (Milano), 12 dicembre 2003 - Intel Corporation ha reso nota la decisione di raggruppare le proprie unità di business legate al settore delle comunicazioni in un'unica organizzazione, l'Intel Communications Group (Icg). L'impegno di Intel nel settore delle comunicazioni - che intende fornire gli elementi di base per l'infrastruttura delle comunicazioni e per i segmenti di mercato dei telefonini e dei palmari - era finora suddiviso tra l'Icg e il Wireless Communications and Computing Group (Wccg). La nuova organizzazione che combina i due gruppi sarà diretta da Sean Maloney, Executive Vice President Intel e General Manager del gruppo Icg. La società ha anche reso noto che Ron Smith, Senior Vice President Intel e General Manager dell'unità Wccg di Intel, andrà in pensione all'inizio del prossimo anno. "Continuiamo a trainare la convergenza tra computing e comunicazioni grazie alla convergenza delle nostre linee di prodotti, e in questo modo assistiamo alla confluenza delle tecnologie Wireless Local Area Networking e Wide Area Cellular", ha dichiarato Craig Barrett, Ceo di Intel. "Il consolidamento dei due gruppi ci consentirà una migliore pianificazione dei prodotti e un migliore orientamento verso le esigenze dei clienti in queste aree strategicamente importanti". Icg ingloberà il portafoglio prodotti del gruppo Wccg, che si aggiungerà alle attuali attività nei settori dei processori di rete, dei chipset per wireless Lan, delle soluzioni di networking gigabit, delle schede di rete e delle tecnologie correlate a livello di infrastruttura. I prodotti Wccg comprendono processori basati sulla tecnologia Intel Xscale e chipset, progetti di riferimento, software e altre tecnologie costruite intorno all'architettura Intel Personal Internet Client Architecture (Intel Pca). I prodotti comprendono anche il business delle memorie flash e le attività correlate al digital signal processing. Ron Smith, 53enne, lavora in Intel da 26 anni. Ha diretto l'espansione di Intel nel settore Cmos con lo sviluppo del processo di produzione del processore 80386. Smith ha poi gestito le divisioni Intel dei processori integrati e dei componenti Pci. Più di recente, in qualità di General Manager del gruppo Wccg, ha diretto l'impegno di Intel nella memoria flash e nei processori basati sulla tecnologia Intel Xscale per i segmenti di mercato dei telefonini e dei palmari. "Ron ha rivestito un ruolo importante nella nostra azienda, e ha conseguito numerosi successi in molteplici aree differenti nel corso degli anni", ha affermato Graig Barrett. "È stato uno dei principali artefici del nostro successo, e ne sentiremo la mancanza. Facciamo i nostri migliori auguri a Ron per il suo pensionamento".

GRUPPO EUPHON: IN OCCASIONE DEL “GOSPEL FESTIVAL” DI MILANO IL GRUPPO HA CURATO LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE MULTIMEDIALE DELL’EVENTO.
Milano, 12 dicembre 2003 - Il Gruppo Euphon, principale realtà indipendente in Italia che opera nel settore della produzione multimediale ed audiovisiva, in occasione dell’evento “Gospel Festival” di Milano ha curato la realizzazione e la gestione multimediale dell’iniziativa organizzata da Don Gabriele Corsani dei Salesiani don Bosco a sostegno della popolazione povera di Betlemme. Da sempre attenta ed attiva alle problematiche sociali che caratterizzano i nostri anni, Euphon ha voluto mettere a disposizione la propria esperienza in ambito multimediale contribuendo all’evento attraverso servizi tecnologici – multimediali che spaziano dalle riprese video allo streaming via internet. In particolare Euphon, in occasione del concerto Gospel tenutosi a Milano lo sorso giugno di quest’anno, ha curato direttamente le riprese televisive, il montaggio dei filmati video e audio, che hanno caratterizzato l’evento, e lo streaming live e on demand. Al fine di far vivere e rievocare le emozioni del concerto Euphon ha, inoltre, realizzato e gestito il sito internet www.Milanogospelt.it dal quale è possibile vedere le immagini audio e video dell’evento. A sostegno e a ricordo di un’importante iniziativa umana e sociale Euphon omaggerà i propri clienti del Cd “Gospel Festival – Mille voci per Betlemme”, una raccolta dei migliori brani musicali interpretati durante il concerto.

ROBERTO BAGGIO È IL PROTAGONISTA DELLO SPOT TELEVISIVO REALIZZATO DA JWT ITALIA PER IL PROGETTO “CAMPIONATO AIC DELLA SOLIDARIETÀ” A FAVORE DEGLI ANZIANI.
Milano, 12 Dicembre 2003 - Domenica 7 dicembre è stato presentato in anteprima al Tg1 lo spot realizzato da J. Walter Thompson Italia per la promozione del progetto “Campionato Aic della solidarietà” a favore degli anziani. Lo spot televisivo e l’annuncio radiofonico sono stati ideati dal team creativo dell’agenzia J. Walter Thompson Italia, composto da Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. Lo spot è stato realizzato, con la regia di Andrew Douglas e la musica di Ferdinando Arnò, dalla casa di produzione Enormousfilms di Luchino Visconti. La post-produzione è stata affidata a Interactive Group, le riprese video di backstage sono di Videolook di Mario Griselli, mentre le immagini fotografiche di backstage sono dell’agenzia Lapresse di Rocco Durante. L’annuncio radiofonico è stato prodotto da Eccetera. Tutte le Società e i professionisti citati hanno prestato la loro opera a titolo gratuito. Lo spot televisivo e l’annuncio radiofonico E’ notte. Siamo in uno stadio vuoto. C’è un vecchio magrissimo, vestito da calciatore, carponi a terra. Sta cercando qualcosa sul manto erboso. La trova: sono i suoi occhiali. Li indossa e si alza a fatica, guardandosi intorno. Vede un vecchio pallone di cuoio sul dischetto del rigore. Lentamente, con passi malfermi, si porta verso il dischetto. Le caviglie del vecchio sono ossute, il polpaccio è inesistente. E’ ovvio che non ha la forza di calciare il pallone. In porta c’è un portiere giovane, forte, che aspetta il tiro. Il vecchio si allontana di un passo incerto, di due, per prendere la rincorsa. L’inquadratura si stringe sul polpaccio dell’anziano e, grazie all’utilizzo del morphing (una tecnica di trasformazione delle immagini) il polpaccio cadente si trasforma in un muscolo vigoroso, in grado di calciare il rigore. Vediamo per un istante il giocatore da davanti: non è più un vecchio, è Baggio. Il portiere viene battuto, la palla gonfia la rete con violenza. Stacco sul giocatore: è di nuovo il vecchio, che esulta. A chiusura dello spot vediamo Roberto Baggio, Francesco Totti, Filippo Inzaghi, Gianluca Zambrotta, Bernardo Corradi e Christian Vieri. Il messaggio veicolato è: “Per molti anziani la vita è una partita difficile. Aiutaci a fargliela vincere.” Lo spot si chiude con la frase “Se sei cliente Tim invia un Sms al costo di 1€ al 44773. Tim devolverà al progetto l’importo, Iva esclusa”. Lo spot è stato realizzato, per la televisione, nella versione standard di 30’’ e, per il cinema, nella versione di 40” . E’ inoltre presente nella traccia video del Cd contenente grandi successi di musica italiana interpretati dai giocatori delle squadre di serie A, in uscita a febbraio 2004. L’annuncio radiofonico è stato recitato dai due calciatori più rappresentativi di ogni squadra delle 18 di serie A: il messaggio veicolato è incentrato sull’importanza dell’occhio, l’organo del corpo umano che invecchia più lentamente e, come lo spot televisivo, invita ad aiutare gli anziani a vincere una partita che, per alcuni di loro, può essere davvero difficile. Tra gli altri, hanno interpretato lo spot Giuseppe Favalli (Lazio), Paolo Maldini (Milan), Francesco Totti (Roma) e Christian Vieri (Inter). Il progetto di solidarietà Il “Campionato Aic della Solidarietà” è un progetto voluto dai giocatori delle squadre di serie A e coordinato da Giulia Mancini, ideatrice del progetto “Un Sogno per il Gaslini”, per l’ospedale Gaslini di Genova e i calciatori della Juventus, e ora responsabile della neocostituita Area Atleti e Progetti Sociali di Aic - Associazione Italiana Calciatori -. Con il patrocinio di Lega Calcio, l’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare e informare sulla condizione degli anziani in Italia, oltre a svolgere attività di raccolta fondi grazie al contributo e all’impegno di tutti i calciatori. Nel primo anno, il “Campionato Aic della solidarietà” intende finanziare 18 strutture o servizi per anziani nelle 16 città delle squadre di serie A, al fine di implementare al loro interno interventi di assistenza medica, sociale e attività ricreative. L’italia è, infatti, il paese che presenta l’indice di vecchiaia più elevato al mondo e la popolazione più anziana dell’Unione Europea, e necessita quindi una sensibilizzazione pubblica e un supporto rispetto alla situazione della terza età. Il messaggio veicolato dal progetto è “Da noi calciatori un occhio di riguardo”.

QUANTE BOTTIGLIE DI PLASTICA CI VOGLIONO PER FARE UN ALBERO DI NATALE? IL NATALE COREPLA VA ON AIR IL 12 DICEMBRE CON LA CREATIVITÀ DI REPUBLIC
Milano, 12 dicembre 2003 - Quante cose si possono fare riciclando la plastica? “Con 10 bottiglie di plastica si fa un maglione”. “Con 10 flaconi di plastica si fa una sedia”. “Con 45 vaschette di plastica si fa una panchina”. “Con 2 flaconi di plastica si fa un frisbee”. E da oggi, si fanno anche gli auguri, perché “con 31 bottiglie di plastica si fa un albero di Natale”. E’ questo, infatti, il claim dell’ultimo annuncio nato dalla creatività di Republic per Corepla (Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio, il recupero degli imballaggi in plastica), che a partire dai prossimi giorni verrà pianificato su stampa nazionale quotidiana per fare gli auguri di Natale a tutti gli italiani. “Con 31 bottiglie di plastica si fa un albero di Natale” è, dunque, il modo scelto dall’agenzia per raccontare ancora una volta, grazie alla metafora natalizia, ciò che gli altri quattro soggetti, pianificati da luglio a novembre scorso, hanno concretamente testimoniato: riciclando la plastica della raccolta differenziata nascono oggetti nuovi, trendy e utili alla vita di tutti i giorni. La campagna di Natale, coerentemente con la strategia generale di comunicazione finalizzata a sostenere la plastica come materiale bello e divertente, oltre che utile, si appropria, quindi, di un territorio di comunicazione contiguo, la festa, il piacere, la gioia, e propone in chiave simbolica il concetto di ri-utilizzo. Un accogliente salotto è reso ancor più caldo e piacevole dalla presenza di un bellissimo albero di Natale decorato, appunto, da 31 bottiglie di plastica di mille colori. Un albero di Natale in linea con i tempi e con un rinnovato minimalismo che si contrappone allo spreco e alla ridondanza. A piede, la base-line “posa plastica, la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, ti augura buone feste”, richiama il concept delle campagne pubblicitarie degli scorsi anni orientate a sostenere e a incentivare la necessità della raccolta differenziata. Un abete, questa volta prodotto davvero con il 100% di plastica riciclata completa l’annuncio. Oltre a sedie, maglioni, panchine, frisbee, gli imballaggi possono trasformarsi anche in alberi di Natale! “Il periodo delle feste natalizie è, in assoluto durante l’anno, quello in cui viene prodotta la maggiore quantità di rifiuti. Questa campagna – commenta Cesare Spreafico, direttore generale Corepla - ci è sembrata il modo migliore per ricordarlo agli italiani senza, però, perdere lo stile ironico e sdrammatizzante che da sempre caratterizza la pubblicità del nostro Consorzio. Forse è anche per questo che, nell’ambito di una ricerca quantitativa condotta da Astra nello scorso mese di settembre, la nostra comunicazione è risultata estremamente gradita al pubblico con un voto medio superiore a 8 per gradevolezza e utilità”. “Posa plastica” e la sua evoluzione “posa più plastica” rappresentano la fase che Corepla ha attraversato tra il 2000 e il 2002 – aggiunge Giovanni Ghelardi, deputy managing director Republic - caratterizzata dalla necessità di incentivare gli italiani a fare la raccolta differenziata (posa plastica) e a differenziare altri contenitori plastici oltre la bottiglia (posa più plastica). Oggi oltre l’80% degli italiani svolge questa attività. Abbiamo, dunque, insieme a Corepla ritenuto opportuno andare oltre, raccontando a che cosa può servire il contributo quotidiano di raccogliere e separare la plastica: a valle della raccolta esiste un mondo di imprese che producono da vecchia plastica oggetti nuovi, belli, utili, economicamente vantaggiosi. E tutti lo devono sapere.” L’operazione Natale-corepla si completa con la distribuzione nel circuito Promocard di Milano e Roma di cartoline dell’annuncio. A disposizione di tutti coloro che vorranno augurare “buon ambiente” a tutti.

NASCE “YOURSELF, IL MAGAZINE DELLA PSICOLOGIA” IL NUOVO MENSILE PER CONOSCERE SE STESSI, CAPIRE GLI ALTRI E VIVERE MEGLIO.
Milano, 12 dicembre 2003 - Da gennaio 2004 una nuova testata entra nelle edicole italiane: “Yourself, Il mensile della psicologia”. Pensato per chi è consapevole dell’importanza di vivere un rapporto equilibrato con se stesso, con le persone vicine e con il mondo; Yourself vuole accompagnare il lettore in un cammino di crescita personale, utile a conoscersi e a capire meglio gli altri. Chi legge Yourself è una persona attenta agli argomenti attinenti la sfera dei bisogni quotidiani più pratici, vissuti come componenti rivelatori del proprio modo di essere e di comunicare. L’intento di questo nuovo magazine è quello di sviluppare un dialogo con il lettore, e diventare uno strumento di orientamento e di riflessione nelle piccole e grandi scelte della vita. Il progetto editoriale è nato con l’intento di realizzare un prodotto che seguisse le dinamiche dell’universo femminile in modo più evoluto e intimistico, cercando di essere, allo stesso tempo, concreto nella sua funzione di servizio e aperto nella capacità di fornire percorsi di arricchimento culturale. Da questi presupposti è poi nato un confronto ed interscambio d’idee con professionisti del settore ed accademici; cioè con coloro i quali cercano dì conoscere ed interpretare i meccanismi regolatori del nostro benessere psicofisico. Ecco perché le tematiche affrontate riguardano tutte le discipline che considerano la persona, i suoi bisogni e i suoi comportamenti; non solo psicologia, ma anche sociologia, sessuologia, filosofia, religione, benessere e tutti i temi tipici dei periodici come moda, arte, cucina, letteratura, cinema, musica, animali, trattati però con un taglio che pone l’accento sulle esperienze personali e sui significati più profondi e spesso nascosti. L’idea di confezionare un mensile che raccogliesse esperienze, riflessioni e consigli in grado di fornire al lettore risposte concrete al bisogno di vivere meglio, è nata oltre un anno fa a Raffaele Geminiani — editore — che ha notato come, all’interno del panorama dell’editoria italiana, mancasse un periodico in grado di soddisfare tale bisogno, percepito da un vasto pubblico in maniera sempre più marcata “La condivisione di questo progetto di divulgazione — sostiene Geminiani - ha permesso di far emergere, proiettandole in una dimensione di conoscenza per tutte quelle istanze e quei bisogni che vengono gestiti a livello di rapporti one to one. Questo aspetto rappresenta una delle linee strategiche fondamentali del nuovo prodotto”. D’altra parte—continua l’editore — ciascuno di noi è consapevole dell’importanza della conoscenza di sé, come punto di partenza per creare un sistema di relazioni migliore con gli altri” Vengono esplorate tutte le discipline umanistiche — non solo quelle tradizionali — e con un’ampia finestra sulle pratiche alternative e sul mondo orientale. Le problematiche psicologiche vengono dunque trattate dando spazio ad ogni tipo di approccio, evitando in tal modo specifiche prese di posizione nei confronti di particolari orientamenti o scuole di pensiero. Il direttore responsabile della testata è Piero Pantucci — che ha lavorato in giornali di successo quali Amica, Max, Fit for Fun e Dove con crescenti ruoli di responsabilità (caporedattore e coordinatore editoriale) - e sarà alla guida di uno staff redazionale che conta giornalisti specializzati e qualificati collaboratori. Yourself può anche contare, fin dal primo numero, nel ruolo di consulente editoriale, sull’autorevole supporto di Catherine Spaak, da sempre vicina e sensibile alle tematiche più innovative trattate dal giornale. “Questi sono argomenti a me cari, che ho approfondito tramite l’avvicinamento a una scuola buddista, un corso di Quadrinity Process, e diventando Master di Avatar, un ‘altra tecnica che porta ad un ampliamento della consapevolezza. Credo — afferma Catherine Spaak - che nel nostro tempo le persone siano troppo assorbite dalla materialità, non rendendosi conto della necessità di soffermarsi a riflettere, ad ascoltare quella voce interiore che è soffocata dagli impegni e dal “rumore” di ogni giorno. Sono contenta di mettere a disposizione dei lettori di Yourself- di cui ho apprezzato la competenza e il livello di approfondimento nella trattazione degli argomenti - le mie conoscenze e la mia esperienza Spero, in tal modo, di contribuire ad aiutarli ad affrontare alcuni problemi di tutti i giorni e ad intraprendere un percorso, che attraverso le tecniche di meditazione, li porti alla conoscenza più intima dì se stessi”. Yourself ha caratteristiche tecniche di elevata qualità, tipiche dei prodotti di fascia alta (carta patinata, lucida, confezione brossurata). L’impostazione grafica è estremamente gradevole dal punto di vista estetico e sensoriale e riesce a trasmettere quella serietà ed eleganza, che rappresentano gli elementi distintivi della testata. Le immagini sono in quantità misurata, di forte ispirazione, con particolare cura del toni e dei colori e cercano di evocare un senso di serenità e sicurezza, che già traspare dagli articoli. La fase di lancio sarà supportata da una raffinata campagna pubblicitaria su tv, stampa e punti vendita, con l’obiettivo di una diffusione di 200.000 copie. Il prezzo a regime sarà di 3,50 euro.

MAXI AFFISSIONI PER GLI OROLOGI TUDOR A MILANO, TORINO, BOLOGNA E GENOVA
Milano, 12 dicembre 2003 - La campagna per gli orologi Tudor attualmente sulla stampa periodica e quotidiana, curata dall’agenzia J. Walter Thompson, diventa affissione metropolitana e anche maxi affissione. Le città che per tutto dicembre 2003 accoglieranno le maxi affissioni sono Milano (piazza della Scala e piazza Duomo), Torino (piazza S. Carlo), Bologna (piazza Re Enzo) e Genova (piazza De Ferraris). Le affissioni ripropongono le immagini della campagna stampa adattata per l’Italia da Nicoletta Cernuto, responsabile creativa Jwt, dal copywriter per Tudor Rachele Proli, e dell’art director Cristiana Boccassini che hanno lavorato sotto la direzione creativa di Pietro Maestri. La Direzione Cliente è di Magherita Bellasi. A rendere più affascinanti le maxi affissioni il grande orologio illuminato da speciali fibre ottiche. La pianificazione è sempre di Mindshare.  

UN DIVERTENTE PROGETTO DI CO-MARKETING FILENI DISNEY
Milano, 12 dicembre 2003 - Fondata nel 1978, Fileni è protagonista in Italia nel settore avicunicolo registrando, negli ultimi anni, un trend di crescita costante. Da sempre la sua missione è offrire al mercato prodotti sani, di qualità e ad alto contenuto di servizio. Negli anni l’Azienda ha segmentato la propria offerta al fine di soddisfare richieste sempre più ampie con linee di prodotti tradizionali, nuove e dedicate. E proprio a bambini e teenagers Fileni dedica una linea chiamata “Magic”. Magic Love, Magic Hot Dog e Magic Zoo, da gustare in compagnia e in ogni momento della giornata, sono snack veloci e appetitosi ma accompagnati da contorni sono anche perfetti secondi piatti. Tutti i prodotti hanno un equilibrato rapporto nutrizionale, sono a base di pollo ed essendo rivolti ad un pubblico di giovani hanno assunto forme simpatiche e stravaganti: teneri bocconcini a forma di cuore, simpatici animaletti e un gustoso würstel pronto da mangiare sul pratico stecco. Bastano pochissimi minuti e sono caldi, croccanti, pronti da gustare, il modo più naturale, buono e allegro di ritrovarsi per mangiare, giocare e festeggiare. Proprio per le caratteristiche della linea Magic, Fileni è diventata partner della Disney in un’importante operazione di co-marketing. L’iniziativa lanciata nei primi giorni di novembre durerà fino a fine gennaio 2004, e include la rivisitazione dei pack della linea per dare comunicazione della promozione, e l’inserimento, all’interno delle confezioni dei prodotti, di uno degli 8 bellissimi gadget “E’ Natale in casa Disney”, con cui i bambini (e non solo loro) potranno divertirsi a creare meravigliosi biglietti d’auguri o bellissimi addobbi per l’albero di Natale. Inoltre la Disney , che anche per il Natale 2003 prevede il lancio della sua collezione natalizia di Vhs e Dvd, inserirà i leaflet Magic nella serie, Holiday’s Wonder, che conterrà tre nuovi film: “Che fine ha fatto Santa Clause?”, “Vacanze di Natale in Casa Disney” e Snow Dog – 8 cani sottozero”. Infine per supportare ulteriormente l’azione di co-marketing, Fileni prevede un’iniziativa di In- Store Promotion in una serie di catene selezionate Gd e Do, collocate nel centro-nord Italia. Fileni augura a grandi e piccini un gustosissimo, croccante e divertente Natale.

BURTON SPONSOR DELLO SNOWPARK DI PILA
Milano, 12 dicembre 2003 - La nota casa americana di abbigliamento e accessori per lo snowboard ha scelto di sponsorizzare lo snowpark di Pila. E non è un caso, se la stazione valdostana è da tempo divenuta un punto di riferimento per i giovani amanti della tavola. Lo snowpark di Pila è infatti fra i più accessoriati dell’arco alpino. Secondo in Italia solo a quello di Livigno, gode di un vantaggio unico: l’accessibilità. Infatti dalle grandi città si giunge a Pila in poche ore d’autostrada. Dal piazzale della Telecabina di Aosta si è sui campi di sci in una manciata di minuti. Un vantaggio a cui i ragazzi sono molto sensibili, anche perché spesso è il trasferimento il loro problema, non avendo ancora mezzi di trasporto propri. La sponsorizzazione Burton significherà per Pila una ulteriore visibilità nel mondo della tavola. Infatti l’accordo prevede sia la promozione dello snowpark attraverso la rete di vendita Burton, sia l’informazione sulle iniziative e le attività svolte sul sito di Burton Italia: www.,burton.It. Inoltre per l’intera stagione verranno forniti 3 snowdeck, che andranno ad aggiungersi al jump grande, medio e piccolo, ai classici slide, fun box, spina, quarter e all’half pipe dai mitici 100 m di sviluppo. Oltre a essere sede di eventi e gare, lo snowpark di Pila diventerà così anche una passerella per la miglior attrezzatura da snow, che proprio nella stazione verrà presentata al pubblico il 16 dicembre prossimo. In più a Pila la politica dei prezzi, da sempre ispirata al contenimento dei costi, offre vantaggi non sono solo alle famiglie. E molti giovani sanno che, se nella conca non c’è posto, negli hotel di Aosta per gran parte dell’anno applicano le tariffe di bassa stagione. In più, grazie alla sua ubicazione strategica, Pila sa coniugare il gusto per la neve con la vita notturna in città.

HIGWAY INCENTIVE SCEGLIE LA CREATIVITÀ DI ADV ACTIVA PER LA SUA NUOVA CAMPAGNA
Milano, 12 dicembre 2003 - “Certi ricordi sono troppo preziosi” - è questo il claim della nuova campagna che Adv Activa ha creato per Highway Incentive. Il ricordo di una vacanza è così bello che faresti di tutto per non perderlo. L’immagine scattata dal fotografo Jean Bernard Aegerter lo dimostra in tutta la sua forza: un uomo e una donna con la testa fasciata da una catena d’acciaio. Per la direzione creativa di Maurizio Matarazzo, copywriter Thomas Pololi.

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4    Pagina 5   Pagina 6

Titoli   Home   Archivio news