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VENERDI'
12 DICEMBRE 2003
pagina 6
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POLO ESTERNO FIERA-RHO: GLI SPAZI
ATTUALI PER LE SFILATE RIMARRANNO FINO ALLA COSTRUZIONE DELLA CITTÀ DELLA
MODA
L’assessore al Comune di Milano Giovanni Bozzetti, a seguito di un
incontro da lui stesso sollecitato con l’assessore Giovanni Verga, il
presidente di Camera Nazionale Moda Italiana, Mario Boselli, Graziella
Martina Giobbi in rappresentanza di Fondazione Fiera e Giacomo Ferrari,
Amministratore Delegato di Fiera Milano, ha dipanato ogni incertezza che era
stata sollevata in merito alla disponibilità di spazi per le sfilate di
moda dopo l’avvio del Polo esterno di Rho e la conseguente progressiva
dismissione del Polo interno. “Fiera Milano e Fondazione Fiera –ha
dichiarato l’assessore Bozzetti- ci hanno assicurato che gli attuali spazi
normalmente utilizzati per le sfilate di Milano Moda Donna e Milano Moda
Uomo, verranno mantenuti sino all’avvio della costituenda Città della
Moda”. “L’amministrazione comunale –conclude Bozzetti- considera il
settore Moda uno dei principali fattori di sviluppo della nostra città ed
è impegnata a fondo per garantirgli i necessari spazi per le sfilate che
costituiscono uno dei più rilevanti aspetti nella vita economica delle
aziende di moda. Basta quindi voci tendenziose che ingenerano solo
confusione e danneggiano l’intero comparto che oggi rappresenta, senza
alcun dubbio, l’avanguardia del Made in Italy nel mondo”
LA NUOVA PRACTICE
IBM PORTA
LA BUSINESS TRANSFORMATION
NEL SETTORE MODA E PRESENTA
LA PRIMA DIVISIONE
DEDICATA ALLA REALIZZAZIONE DI SERVIZI DI CONSULENZA PER LE AZIENDE DEL
SETTORE “FASHION”.
L’esperienza maturata grazie alla collaborazione di Ibm Business
Consulting Services con 14 tra le piu’ importanti imprese italiane della
moda ha permesso la creazione della prima unità di servizi di consulenza
per le aziende del settore “Fashion”. Il successo della moda italiana ha
contribuito a diffondere nel mondo l’immagine di qualità e creatività
associata al “Made in Italy”. Le aziende italiane del lusso controllano
circa un terzo del mercato mondiale e tra le prime dieci aziende del settore
cinque sono italiane. In particolare l’Italia è leader
nell’abbigliamento, nelle calzature, nella pelletteria e negli occhiali.
Ibm Business Consulting Services ha contribuito a supportare la crescita di
questo settore collaborando con i principali leader del mercato alla
realizzazione di importanti progetti di trasformazione aziendale. Dopo
alcuni anni di crescita impetuosa, a partire dal 2001 il settore del lusso
ha attraversato due anni difficili, caratterizzati da uno scenario
economico/politico condizionato da un rapporto Euro/dollaro elevato, dalla
crisi Mediorientale e dalla minaccia Sars. Anche l'esercizio in corso
dovrebbe chiudere in lieve flessione, con una perdita del fatturato stimata
intorno all'1,5%. Le previsioni per i prossimi anni sono cautamente
ottimistiche e il settore dovrebbe riprendere a crescere già a partire dal
2004. Tuttavia gli spazi di crescita sono ridotti e le aziende della moda
dovranno trovare nuovi modi per sostenere la spinta derivante dalla
crescente pressione competitiva e dai veloci cambiamenti del mercato.
Contestualmente alla nascita di questa nuova divisione, Ibm Business
Consulting Services sta finalizzando una ricerca mirata ad individuare le
aree di sviluppo per le aziende di questo settore. Le nuove tecnologie, le
metodologie di progetto disponibili e gli insegnamenti ricavabili dalle
esperienze passate indicano che il mondo della moda è pronto per
focalizzarsi in nuovi progetti di cambiamento strategico. Ibm Business
Consulting Services è in grado di sfruttare l’esperienza maturata nel
settore e le competenze nella gestione di complessi progetti di
trasformazione, proponendo un approccio integrato che unisce la direzione
strategica alla realizzazione tecnologica. Ciò consente ai clienti di
misurare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di progetto ed il
ritorno sugli investimenti.
COTTON COUNCIL
INTERNATIONAL E UPIM: AL VIA
LA PROMOZIONE INVERNALE
Dal 27 dicembre 2003 al 20 febbraio
2004 in
tantissimi punti vendita Upim Cotton Usa e Upim annunciano una nuova
promozione invernale che partirà il 27 dicembre 2003 e durerà sino al mese
di febbraio
2004, in
179 punti vendita Upim. 1 Per tutto il periodo della promozione chi
acquisterà un prodotto della collezione Cotton Usa avrà uno sconto del
30%. Il Cotone Americano, proveniente da colture selezionate in tutto il
mondo, 'vestirà' di alta qualità e di morbidezza la linea di lenzuola,
asciugamani, tappetini da bagno e tovaglie in vendita all'Upim. La
promozione non finisce qui: per ogni 25 € di spesa, Cotton Council
International e Upim regaleranno una radiolina portatile colorata e con luce
incorporata per ascoltare la propria frequenza preferita in qualsiasi luogo.
La collaborazione tra Cotton Council International e Upim è ormai al suo
sesto anno di vita e ha sempre prodotto offerte vantaggiose per i
consumatori con promozioni sulla linea di bianco realizzata con la fibra
tessile più amata per la biancheria della casa, il Cotone Americano.
"Siamo entusiasti di rinnovare l'appuntamento con la promozione di una
linea realizzata con il Cotone Americano, tra i migliori disponibili in
commercio", ha commentato Violetta Alguadisch della Direzione Acquisti
Casa di Upim. "Un'opportunità in più per i nostri clienti, per
scoprire e toccare con mano una fibra di qualità e per acquistarla a
condizioni particolarmente vantaggiose". "Upim è uno dei nostri
principali partner in Italia, un mercato dove l'attenzione nei confronti del
Cotone Americano è in costante crescita", ha aggiunto Nicole Dunlop,
European Marketing Manager di Cotton Council International. "Siamo
convinti che la nuova promozione invernale segni una ulteriore conferma
della nostra collaborazione". Per maggiori informazioni sui punti
vendita dove avrà luogo la promozione: www.Upim.it
SARA LEE CORPORATION
CEDE
LA SUA DIVISIONE
ITALIANA PRODUTTRICE DI CALZE
Ieri Sara Lee Corporation ha
annunciato la cessione della sua divisione italiana Filodoro Calze S.p.a.
Alla Gilfin S.p.a., società che controlla
la Golden Lady
S.p.a., con sede a Castiglione delle Stiviere (Mantova). La cessione
comprende anche le attività della Filodoro in Spagna e Portogallo.
L'operazione è stata completata in data odierna e non avrà un impatto
significativo sui risultati del secondo trimestre della Sara Lee. I termini
della transazione non sono stati divulgati.
La Filodoro
, che ha avuto circa 83 milioni di dollari in vendite nel
2003, ha
sede a Casalmoro (Mantova).
La Filodoro
commercializza calze e collant con i marchi Filodoro, Filodoro Club,
Filodoro Classic, Philippe Matignon and Filoverde, e i suoi prodotti sono
venduti principalmente in Italia, Spagna e Francia. Negli ultimi anni, in
Europa, le vendite di calze e collant sono diminuite, principalmente a causa
della tendenza generale verso l'abbigliamento informale. 'Siamo lieti di
aver completato questa operazione, che ci permetterà di concentrare le
nostre risorse nelle aree con il maggior potenziale di crescita,' ha detto
C. Steven Mcmillan, chairman e presidente della Sara Lee. Infolink: www.Saralee.com
LO SCRIGNO PREZIOSO DI “NUMBER ONE
WATCH”, L’OROLOGIO FIRMATO DANIEL SWAROVSKI
Design essenziale per “Number One by Daniel Swarovski”, un
orologio-gioiello concepito per una donna d’eccezione.
L’orologio rispecchia la personalissima filosofia della Maison,
trasmessa dalla purezza del cristallo e dalla sua trasparenza. Movimento al
quarzo made in Switzerland, oro bianco e pietre Cubic Zircon contribuiscono
a rendere “Number One” un orologio davvero speciale.
Le maglie del cinturino, cristalli taglio baguette di incomparabile
purezza e precisione, sono una prodezza tecnica che attesta l’expertise di
Swarovski nel taglio e lavorazione del cristallo.
Quintessenza del lusso, questo orologio –gioiello è stato prodotto
in numero limitatissimo. “Number
One by Daniel Swarovski” è un geniale mix di proporzione, carattere e
luminosità.
L’INVERNO ELEGANTE E SENSUALE DI
LA PERLA PRÊT-À
-PORTER
Volumi slim per pantaloni mozzafiato si accordano con ampie bluse di
chiffon, spesso ad effetto délavé, sovrapposte a tank top in pizzo di una
leggerezza sconcertante. I top
scelgono forme sfacciatamente maschili, a loro volta sovrapposte a
triangolini che fungono da reggiseno spesso in colori fluo.
Abitini di chiffon nero, indice di eleganza e contemporaneità,
nascondono dettagli appena percettibili come piccoli profili di raso o
inserti di tulle. Blouson e cappotti di volpe e astrakan fanno da
contrappeso a leggeri veli di chiffon o satin.
Gioielli ‘fin de siècle’ vengono incastonati su tulle color
cipria quasi a formare delle vere e proprie parure, molte volte nascoste
sotto t-shirt in jersey o soffici maglie di mohair.
Il satin lavato si arricchisce di piume di struzzo nei top ispirati
alle classiche t-shirt, ma assolutamente rifemminilizzati da squarci sulla
schiena o da maniche volutamente staccate condivide le stesse suggestioni un
bomber reversibile quasi da campus ma completamente foderato di piume.
Colori femminili e sensuali di provenienza lingerie come il cipria,
peonia, lime e verde acido si accostano a tonalità maschili come il grigio,
marrone, cammello e nero.
VICUÑA, PREZIOSISSIMA FIBRA DEL PERÚ,
E LORO PIANA
Da anni Loro Piana offre nei propri negozi in Europa e in Asia una linea di
articoli esclusivi: sciarpe, stole, mantelle, plaid, capi di maglieria e
giubbotteria, accanto a giacche e cappotti su misura realizzati in vicuña.
Recentemente anche gli Stati Uniti hanno rimosso il divieto
sull’importazione, liberalizzando la vendita di prodotti in vicuña anche
in questo paese. Il piccolo
camelide andino, di rara bellezza, che non sopravvive in cattività, è
stato cacciato per anni in modo selvaggio e indiscriminato per ricavare dal
suo vello la fibra più fine e preziosa al mondo, da sempre considerata
dalle popolazioni andine un dono degli Dei e per questo ad esclusivo
utilizzo della famiglia reale ai tempi degli Inca, fino a essere considerato
una razza in via di estinzione e quindi protetta dal Cites (Convenzione di
Washington).
Nel 1994 Loro Piana si è garantita, vincendo il
concorso di merito indetto dalla Sociedad Nacional de Criadores de Vicuña
del Perù, la partecipazione diretta al programma di salvaguardia
dall’estinzione e promozione internazionale dei prodotti in vicuña.
Grazie all’accordo siglato col governo peruviano e
la Sociedad Nacional
de Criadores de Vicuña del Perù, Loro Piana, leader del Consorzio, ha
guadagnato il diritto legale di commercializzare i prodotti in vicuña.
Ci sono voluti anni di lavoro per Laro Piana a contatto con le varie
autorità locali, e un difficilissimo processo rivolto a dimostrate che
esisteva una soluzione per risolvere i rischi di estinzione di questa
bellissima razza. Nel 1994, finalmente, Loro Piana, leader del consorzio nel
frattempo costituito, ha ottenuto dal governo peruviano e dalla Sociedad
Nacional de Criadores de Vicuña del Perù il diritto legale di importare,
trasformare e distribuire nel mondo questa preziosissima fibra.
Oggi anche negli USA hanno tolto il divieto di
importazione e circolazione per questi prodotti, che era previsto da una
legge federale, addirittura antecedente l’accordo internazionale sancito
dal Cites nella Convenzione di Washington del 1976.
COCCOLE PER TUTTI I BAMBINI CON PETIT
PATAPON
Petit Patapon è un marchio che ha saputo costruire per le mamme e i loro
bambini uno stile di abbigliamento fatto di creatività, funzionalità e
affidabilità, ispirato al 'vivere naturale'.
I piccoli trovano in Petit Patapon una scelta vastissima di capi
comodi e allegri che non li fanno sentire 'vestiti da bambini'.
Le mamme sono rassicurate dalla possibilità di trovare proposte
sempre nuove e facilmente abbinabili, realizzate con materiali e colori
naturali, arricchite dai dettagli più funzionali e sfiziosi, con la
certezza della loro qualità e facilità di manutenzione. Il tutto con un
ottimo rapporto qualità/prezzo.
Le collezioni Petit Patapon sono suddivise per
quattro gruppi di età. Per i
neonati (1-18 mesi) tutine, completini e accessori morbidissimi destinati a
proteggerli nei loro lunghi riposi e nei loro primi incerti contatti con il
mondo. La linea Primi Passi (6 mesi-4 anni) si ispira alle tendenze fashion,
ma interpretate in una chiave unica e sfiziosa, originale negli accostamenti
di materiali, colori e con grande ricercatezza nei particolari.
Piccoli e grandi accorgimenti li rendono facili e rapidi da
indossare. Per le bambine (4-14 anni) modelli che interpretano le tendenze
della moda femminile a misura di bambina, con dettagli che sono espressione
di pura grazia e ricercatezza. Delicati capi da cerimonia, molto chic e di
gusto contemporaneo, sdrammatizzati da tocchi di elegante ironia. Per i
maschietti (4-12 anni) il meglio dell'abbigliamento 'a prova di gioco': un
arcobaleno di t-shirt, felpe, denim e accessori di gusto urban-streetwear.
Unione di moda e ispirazione tecnica per capi trendy, funzionali, da
vivere sempre in piena libertà. Info:
www.petitpatapon.com
CHICCO : PICCOLI PEZZI, TENERI E
TEPOROSI, PENSATI CON INTELLIGENZA
La filosofia del marchio Chicco “abitini belli ma facili da indossare per
vivere a misura di bambino” pervade tutte le linee. Il range di proposte
spazia dalla culla alla scuola. Chicco per l’inverno 2003-2004 predilige
tessuti e materiali innovativi, fruibili e molto gradevoli, accostamenti
equilibrati e graziosismi mai eccessivi, ricchi di inventiva e funzionalità.
Colori trasversali a tutte le linee, che si spengono e si accendono a
seconda dell’età e dell’uso. Per le bimbe ovviamente nuvole rosa, dal
cipria al thea, fino al rosso bacca e al prugna; i maschietti si rifugiano
in azzurri ispirati al grande freddo, uniti o tagliati da inserti a
contrasto. Ci sono i toni del bosco, marroni terra e verdi, i naturali dal
burro al nocciola, i pastelli deliziosi degli abitini per i più piccoli.
Energetici e vitaminici i colori sport, classici decisi come rosso, blu,
giallo. L’attenzione è
concentrata sui materiali ad alta performance, secondo principi estetici
all’esterno e d’utilizzo all’interno.
Fibre tassativamente naturali e preziose a contatto con la pelle,
finissaggi audaci in superficie per pantaloni e gonne, speciali e modaioli,
impronta tecno per le formule sport e i giochi sulla neve, filati preziosi e
morbidi per le occasioni speciali.
ACCESSORI PAOLA DEL LUNGO: MATERIALI
PREZIOSI, LINEE NUOVE, LAVORAZIONI ARTIGIANALI
Elegante, raffinata e femminile la collezione di borse Paola Del Lungo per
la fredda stagione è creata per una donna trendy che si distingue con
accessori unici e particolari, realizzati con materiali lussuosi e
sofisticate lavorazioni artigianali. La
pelle, la pelliccia e il coccodrillo sono sapientemente utilizzati per dar
vita a creazioni adatte a tutte le occasioni, dal mattino fino alla sera.
Realizzata in coccodrillo con piccole chiusure in bambù,
la Linea
“Cleopatra” si presenta squadrata e con diverse misure, dalla più
piccola pochette fino alla capiente shopping.
Colori: naturale, dattero, taupe e nero.
Pelliccia di volpe nera con sottili striature color naturale per le
tracolle “Anastasia”, una linea estremamente originale che denota
l’attenzione della stilista nei confronti un accessorio indispensabile
come la borsa.
Cavallino a pois, tigrato, muccato e pitone tinta
unita lavorati in patchwork per
la Linea
“Rachele”, creazioni stravaganti e di forte impatto che sicuramente
arricchiscono il guardaroba di una donna.
Nelle tonalità del nero e del marrone, questa linea si presenta con
diverse forme e misure.
Caratterizzata da minuscole applicazioni in pelle colorata su pelle di
altissima qualità è la linea “Estrella”, che predilige decori a
spirale simili a piccole borchie. Caramel
con applicazioni dorate, nero con applicazioni argento, marrone con
applicazioni bronzo e bordeaux con applicazioni grigio sono le combinazioni
possibili sui diversi modelli.
ALFREDO PICCHI, ACCESSORI TRENDY CREATI
PER
LA DONNA CHE
VUOLE DISTINGUERSI
Giovane, divertente e originale, la collezione di borse Alfredo Picchi per
l’inverno 2003-2004 si presenta con linee nuove, realizzate in materiali
preziosi finemente lavorati. Per
una donna che ama essere alla moda ma vuole anche distinguersi con accessori
particolari ed unici.
Borse morbide in pelliccia rovesciata ed intrecciata chiuse da frange per
“Shearling”, la linea che lascia spazio nelle cuciture laterali ad una
soffice pelliccia, realizzata nei colori naturale e marrone.
Piccoli pezzi di tappezzeria cuciti insieme danno vita alla linea “Patchwork”,
una serie di borse in stile retrò molto colorata e allegra, arricchita da
particolari tracolle in pelle marrone. Per
una donna molto metropolitana, che ama uno stile leggermente più aggressivo
la Linea
“Dollaro Punk” esibisce forme squadrate ed è arricchita d’evidenti
catene e borchie in metallo. Colori disponibili: nero, grigio, naturale,
viola e petrolio. Fibbie e tagli
obliqui rappresentano la particolarità della Linea “Belts”, ampie e
comode borse in pelle semilucida ideali per tutto il giorno.
Colori disponibili: nero, testa di moro, ruggine e miele.
LE MOLTEPLICI PROPOSTE DELLE CALZATURE
GARVAL E GARVALIN
Ricerca tecnologica, qualità e funzionalità sono i fattori determinanti
del successo della collezione Garval/Garvalin che, anche per questa fredda
stagione, soddisfa un ampio universo dei più piccoli. Le creazioni Garvalin
sono destinate ai bambini fino ai 10 anni, Garval ai più grandi fino ai 17
anni ed Agatha Ruiz De
la Prada
senza limite d’età, dedicate a tutti coloro che amano vestirsi di
fantasia e colore, dalle più piccine alle donne più adulte.
Modelli dalle forme studiate per garantire una corretta postura del piede e
per consentire uno sviluppo salutare dello stesso che donano un’elevata
abilità di movimento, grazie all’utilizzo di suole resistenti ed ultra
leggere. Scarpe ideali per ogni
situazione, dalle attività sportive a quelle cittadine, con uno stile
sempre più fashion e con un’estetica più accurata. Immancabili le famose
“Biomeccaniche”, create per i bebé e volte a preservare la loro salute
podologica. Realizzate con
materiali ecologici e naturali prevedono una forma che rispetta l’anatomia
del piede e gli dona un’ottima equilibrio, garantendo allo stesso tempo
un’elevata traspirabilità. Piccole
calzature di grande portata che aumentano la velocità dei movimenti
riducendo il dispendio di energie. Ideali
per imparare a camminare i modo corretto, divertendosi.
Stivali e stivaletti, scarponcini, ballerine e sneakers sono solo
alcuni dei modelli presentati per l’inverno 2003-2004. Stringate o con la
chiusura in velcro, impreziosite da ricami, forme geometriche, scritte,
numeri e borchie per dare allegria all’inverno più cupo. Un mix di
materiali e moltissimi colori. Pelle e camoscio su tonalità in contrasto
rosso/verde o beige/blu/rosso, pelle stampata effetto ‘mucca’ proposta
in diverse varianti colore, inserti vernice su basi opache e ancora di più
per una collezione che rende il piede protagonista assoluto della stagione
in corso.
Luminosità e super colorata la scarpa prodotta da Garval per Agatha Ruiz De
la Prada. La
stagione più triste e grigia dell’anno si rallegra con forme semplici ma
di grande impatto. Ecco allora
minuscole casette sotto un cielo vellutato, enormi smile colorati, grossi
pois rosa e azzurri, multirighe multicolor e poi soffici cuori e stampe
floreali che regalano ai modelli già citati un’immagine completamente
rivisitata, in sintonia con lo stile dell’eclettica stilista, espressione
consolidata della ‘joie de vivre’.
LEVI'S SHOES AND ACCESSORIES : VARIETÀ,
COLORE E RICERCA TECNICA
Destinata a un pubblico di giovani e giovanissimi, con proposte che spaziano
dall'accessorio più basico a quello più in linea con le tendenze moda, la
collezione Levi's Shoes and Accessories per l'inverno soddisfa i giovani che
'accessoriandosi' esternano il proprio stile di vita. L'accessorio diventa
un dettaglio fondamentale per completare il look e come tale deve essere
ricercato, studiato e accurato.
Semplicità nello stile e presenza del marchio per la linea di cinture
"Essential", destinata a chi ama l'informalità e la praticità.
Cinture in pelle, camoscio e jeans con fibbie essenziali trovano varianti
dall'aspetto 'vissuto' e dal sapore retrò. Ritorno al passato con le
proposte di "Eagle Rock", molto glamour anche per l'utilizzo dei
materiali utilizzati come il cavallino. Sempre nell'ambito delle cinture, la
linea "Work" è una reinterpretazione moderna del work-wear
attualmente in voga. Anche le linee "Colorado Girl" e
"Colorado Girl Trendy" sono molto fashion per i molteplici
dettagli applicati e per i colori presentati.
Per giovani rockettare borchie, catene e anelli vanno ad impreziosire
cinture rigorosamente nere proposte nella linea "Rock Girl" Quanto
alle borse, unisex e prettamente femminili l'intera famiglia "Essential",
dove il denim 'stonewashed' si identifica con l'originale modello 501 con
rifiniture in pelle e canvas. Zaini, borsoni e piccole shopping bags, con
molteplici tasche dalla chiusura lampo. Un tocco di fantasia e colore alla
linea "Colorado Girl" che vede un particolare ricamo giallo sole
come identificativo della serie. "Retro Ski" è una linea di borse
gusto anni '60, ma dal taglio innovativo. Sono tracolle, shopping e
portafogli nelle varianti del giallo/verde, blu/azzurro e grigio/nero che
rimandano all'ambiente americano del bowling.
Dall'elevato contenuto stilistico "Heritage Girl" mostra
l'aspetto più femminile e sexy della collezione.
Pelle pregiata e dettagli metallici per borse, tracolle, portaeuro e
portafogli proposti nelle varianti del bianco e del nero; l'effetto
verniciato dona luminosità e regala un tocco molto chic a chi le indossa.
Molteplici anche i modelli che caratterizzano la nuova collezione di
cappellini: coppole in velluto, cappellini stile baseball in tinta unita o
con stampa militare, originali cappelli 'pescatore' talvolta reversibili.
Guanti, sciarpe e calze super colorate, semplici o con disegni geometrici
completano l'offerta, per riscaldare con estro il freddo inverno.
Prodotti innovativi anche per le calzature. Una serie 'limitata' di stivali
stile biker, dalla particolare lavorazione hand-made fa sì che ogni singolo
pezzo sia unico ed irripetibile. Il pellame pregiato ha un aspetto
invecchiato, quasi sgualcito. "Bosworth" è lo stivale per uomini
duri, tenaci, veri easy riders. Lo stivale sembra un must per questo inverno
e Levi's Shoes and Accessories lo propone nei diversi materiali del nubuk e
del camoscio, anche nella versione stringata.
Sempre più ampia la serie sportiva 'urban tribe', composta da
calzature stile boxeur e da una vasta gamma di scarpe super leggere e
morbide dalla suola ultra piatta, per vivere la città con massimo confort e
con stile deciso. Ideate per soddisfare il gusto delle giovani ragazze
Levi's ha ideato tutta una serie di stivali e stivaletti, dove la pelle si
mescola al denim o al cotone stampato, come quello militare del modello
"Guerriero", con l'aggiunta di un tocco femminile per
l'inserimento del tacco.
FRATELLI ROSSETTI : CONTINUA IL PERCORSO
DI RICERCA DI FLEXA
Le Executive, calzature amate dall’uomo di classe, si fanno per
l’inverno 2003-2004 più slanciate e leggere mantenendo l’insostituibile
suola di gomma, mentre la tomaia presenta nuovi effetti di chiaro-scuro sul
vitello oltre alla consolidata crosta nei toni caldi del testa di moro.
Le mitiche Campus, dal deciso sapore anglosassone, si fanno più ‘aggressive’:
la tomaia è liscia, traforata, oppure stampata a grana grossa, mentre la
suola in gomma ha il guardolo in cuoio rotellato.
Una micro stampa classica e morbida su vitello, per un effetto nappa oppure
crosta idrorepellente per le Classic dal successo consolidato.
Rinnovate le Active, che presentano suola più snella e forme
allungate rispetto al passato; si aggiunge l’altezza ‘anfibio’ sopra
le caviglie, con chiusura a velcro; alla ormai conosciuta versione con F
laterale si accosta inoltre il look ‘calcetto’ dalla caratteristica
puntina corta e allacciatura lunga. I
pellami, tutti idrorepellenti, mostrano una stampa granulata che ricorda i
palloni da rugby; oppure vitelli invecchiati con sapienti macchiature che
donano un aspetto particolare. Nuova
la linea Des Alpes, un elegante-sportivo dal nome suggestivo, che forte di
una grossa suola in lattice, naturale e nero, utilizza materiali
tradizionali, waterproof, per scarponcini e stringate dall’aspetto
raffinato.
I pellami sono ingrassati e invecchiati per
raggiungere un aspetto più vissuto, mentre il tronchetto in pony soddisfa
il look più stravagante. Particolare
la grossa cucitura a mano che descrive l’ampia vaschetta di questa linea.
LO STILE INCONFONDIBILE DELLE CALZATURE
NEROGIARDINI E NG NEROGIARDINI
Per la stagione fredda NeroGiardini punta sulle pelli e sui diversi effetti
che con un sapiente gioco di accostamenti, sovrapposizioni e maestria
artigianale riesce ad offrire. Sono
scarpe tradizionali ma nello stesso tempo sempre attuali, che conservano
un'impronta di eleganza senza mai perdere la propria identità.
Una grande attenzione alle nuove tendenze si traduce in modelli che
puntano alle nuances nei colori della terra, agli intarsi tono su tono, agli
effetti invecchiato e usurato. Il
vero protagonista delle collezioni uomo e donna NeroGiardini e NG
NeroGiardini è lo stivale, proposto in tutte le forme: le punte diventano
sfilate o tonde, i tacchi con altezze e dimensioni diverse, per rispondere a
tutte le esigenze, che vede nella variante 'motociclista' la sua espressione
più alla moda e grintosa.
Per la donna nuova interpretazione del 'camperos' che diventa molto
femminile nei dettagli e nei motivi 'tattoo' di rosa che si trovano anche
nella borsa coordinata, accanto a quelli comodi mezzo polpaccio o al
ginocchio in vitello, nappa e con effetto anticato.
Anche in questa stagione NeroGiardini non ha dimenticato le donne
che, anche scelgono lo sportivo, vogliono essere femminili… ecco allora le
zeppe! Completano la collezione
donna tutta una serie di borse, come quella a cartella multi tasca,
rettangolari, con zip e larga tracolla, un must per l'inverno e cinture di
vitello, cuoio, tessuto e pelle invecchiata con fibbie di strass o in
metallo in stile etno-chic.
Continuità nelle linee classiche NeroGiardini per l'uomo: mocassini
stringati, con impunture a vista e in contrasto da abbinare alle cinture in
vitello e cuoio. Mentre per
l'uomo che vuole essere alla moda ecco lo 'stivaletto Beatles' in morbido
vitello e gli anfibi bowling in cuoio con punta arrotondata.
Per i giovani, unisex i modelli biker e gli anfibi
stringati, anche in pelle invecchiata, con morbide suole in gomma liscia o a
carroarmato. Più di tendenza i modelli sportivi: il boxeur a mezzo
polpaccio e alla caviglia, proposto in 100% pelle o in tessuto tecnico con
inserti in crosta, vera novità di quest'anno.
EASY WALKING CON LE CALZATURE TIMBERLAND
Fedele alle sue origini, Timberland propone per la primavera-estate 2004 una
collezione di calzature arricchita dall’evoluzione delle mitiche scarpe da
barca ed ispirata al mondo della natura.
La novità assoluta della stagione è la calzatura “Acadian”
caratterizzata da un feeling particolare con il mondo della natura:
un’innovativa suola realizzata con il mix lattice e sughero per favorire
la traspirazione anche durante assolate giornate in città.
La tomaia in nubuk morbidissimo trattato a mano e tagliato a vivo
rendono alla calzatura un aspetto vintage tipico di una scarpa Timberland
fatta a mano.
Nuove anche “Skipjack”, mix fra una scarpa da vela tecnica e una
calzatura casual che, pur mantenendo tutte le caratteristiche tecniche quali
suola Razor Cat a taglio sottilissimo per garantire massima trazione su
qualsiasi tipo di superficie, ha la connotazione di un mocassino casual/città.
La tomaia è realizzata in pellami di altissima qualità graffiati a
mano per conferire un aspetto vissuto. La
calzatura ha all’interno l’esclusivo sistema smart comfort per garantire
maggior comfort grazie alla suola espandibile che segue il movimento del
piede. L’allure classica e
sportiva, poi, rende il mocassino perfetto sia per un utilizzo casual che
vela.
APRE A TORINO IL PRIMO PUNTO VENDITA
ITALIANO LOLLIPOPS
Sarà inaugurato domani a Torino, nella storica ed elegante via Mazzini, il
primo negozio Lollipops in franchising che offrirà la gamma completa delle
omonime collezioni di borse, calzature e accessori prêt-à-porter per donne
da 2 ai 40 anni.
Il nuovo spazio caratterizzato dalle tipiche vetrine color rosa presenta
possibilità espositive decisamente inusuali per il mercato Italiano. Il
progetto privilegia materiali e colori molto originali e divertenti: i
mobili, nei toni pastello del rosa, sono laccati e in stile antico. In
alcuni angoli del punto vendita i pannelli espositori sono abbinati a una
tappezzeria in stile retrò. Tutti i dettagli richiamano la freschezza e
l’allegria tipica delle collezioni Lollipops e all’interno del punto
vendita fa bella mostra una piccola fontana in stile antico.
L’illuminazione sceglie lampade in stile retrò che danno all’ambiente
un’atmosfera calda e accogliente Dal fondo del negozio un’immagine
luminosa di grandi dimensioni, oltre a essere un forte elemento decorativo,
richiama l’attenzione dei passanti sulla strada. Una cornice perfetta per
le collezioni sempre giocose e allegre di Lollipops.
Indirizzo: via Mazzini 27/D, Torino - tel. 011.889625.
NELLO STORE MIDALI DI MILANO
LA MODA SPOSA
LA BELLEZZA
Ieri, presso la boutique Midali al civico 22 di Via Marghera a Milano moda e
bellezza si sono incontrati ancora una volta. Lo stilista Midali, i noti
visagisti Tripoli & Dagosto e l’estetista Francesca De Roma hanno
accolto clienti, giornalisti e addetti ai lavori dando consigli, pareri e
suggerimenti. Oggi più che mai,
infatti, c’è la necessità di proposte nuove per curare il proprio look e
la propria immagine senza dover spendere una fortuna. Inoltre, in un mondo
frenetico dove si è costretti a correre sempre, sul lavoro e a casa, la
donna necessita di capi d’abbigliamento di facile manutenzione, di
trattamenti da fare velocemente a casa, di cosmetici di facile utilizzo, ma
che siano di qualità e abbiano prezzi contenuti. Midali, Tripoli &
Dagosto e Francesca De Roma hanno unito le forze e hanno cercato, ciascuno
nel proprio settore, di rispondere proprio a queste esigenze.
Midali proponendo un urban look fatto di piumini invece del classico
cappotto, perché “la donna in città viaggia in macchina o sui mezzi
pubblici, quindi cerca capi che non si sgualciscano, da portare con
disinvoltura senza l’assillo che si rovinino o che si debbano pulire solo
in tintoria” afferma Martino Midali “e pantaloni invece di gonne con
maglie che si lavano ad acqua, a prezzi studiati”.
Tripoli & Dagosto suggerendo un trucco veloce ed
essenziale, con prodotti make-up semplici da usare, facili da stendere,
pratici, da tenere a portata di mano in borsetta per un eventuale ritocco
durante la giornata. Fondotinta,
terra, mascara e rossetto il make-up quotidiano proposto: il fondotinta nel
formato Compatto Crema, a doppio vano con specchietto e spugnetta per una
pelle sempre uniforme e protetta; il rossetto mat nella confezione Stylo, il
mascara automatico,
la Terra Cotta
dai toni caldi, da spolverare sul viso per avere un aspetto sempre luminoso.
“Ma – sottolineano Tripoli & Dagosto – chi non vuole rinunciare ad
un make-up completo, la linea omonima vanta 180 articoli tra professionali e
di ultimissima tendenza”.
Francesca De Roma dando consigli mirati per risolvere
alcuni inestetismi cutanei con l’ausilio di prodotti cosmetici contenenti
principi attivi specifici. “Un
viso curato – assicura Francesca –è senz’altro un ottimo biglietto da
visita, ecco perché il primo passo verso questo ambizioso obiettivo è fare
uno screening approfondito dell’epidermide da parte di una professionista
estetista per stabilirne le caratteristiche e gli eventuali inestetismi.
Dopodiché – prosegue Francesca – si possono indicare i prodotti più
adatti.”
AL VIA
LA COLLABORAZIONE TRA
PUMA E VEXED GENERATION
Puma AG ha annunciato l'inizio della partnership con la londinese Vexed
Generation Clothing. La sinergia arricchisce la collezione maschile autunno
2004 di due nuove linee: Martial Arts e Urban Mobility. Basate sulle
esigenze della vita in città , le due collezioni si diversificano, ma sono
entrambe pensate per uno stile di vita dinamico. "La nostra sinergia
con Vexed Generation apporta la moderna visione di Puma nel mondo dello
sportswear", ha dichiarato Alden Sheets, presidente della divisione
Apparel Worldwide di Puma. "Per
la prima volta Puma supera il segmento dell'abbigliamento sportivo di lusso
e in questo modo completa ulteriormente la gamma sportlifestyle del
marchio". Creata sulla base di una delle più antiche arti marziali, il
Shotokan Karate, la linea Martial Arts presenta un design estremamente
flessibile che congiunge libertà di movimento con atmosfere misteriose. La
linea Urban Mobility nasce dalle esigenze dettate dagli spostamenti urbani e
si rivolge a ciclisti e motociclisti. Presenta una vasta gamma di articoli
tecnici progettati per la protezione durante la guida e non solo.
"Congestione di traffico e scarichi inquinanti rappresentano un
problema sempre più pressante. Le due ruote contribuiscono ad alleviare
tali situazioni", è stato il commento di Adam Thorpe, socio fondatore
e stilista di Vexed Generation. "La sinergia con Puma ci consente di
creare capi che promuovono e supportano questo stile di vita dinamico. Il
risultato? Una collezione bella da vedere e ottima da indossare".
Obiettivo comune di Puma e Vexed è oltrepassare i limiti della moda, come
chiaramente dimostrato dall'estetica e dalla funzionalità rivoluzionarie
delle due collezioni. "Dall'unione
di forma e funzione nasce uno stile esclusivo, dalla linea essenziale e con
materiali ad alte prestazioni, caratteristiche multifunzionali e dettagli
originali", ha affermato Joe Hunter, l'altro socio fondatore e stilista
di Vexed. Alla stampa saranno presentate le collezioni Martial Arts e Urban
Mobility nella primavera 2004, mentre la distribuzione è prevista per
l'autunno 2004 presso i rivenditori esclusivi.
Creata nel 1994 da Adam Thorpe e Joe Hunter, Vexed
Generation Clothing produce abbigliamento e accessori 'streetwear' con
significative finalità ambientali e sociali. I due stilisti sono noti anche
per la linea Karrysafe di prodotti antiscippo. Puma è il marchio globale
per atleti che fonde con successo tendenze sportive, di lifestyle e di moda.
L'esclusiva produzione Puma offre l'imprevedibile nel settore
dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per uno stile
sportivo, grazie all'innovazione tecnica e al design rivoluzionario. Puma è
nata nel
1948 a
Herzogenaurach (Germania) e distribuisce i propri prodotti in oltre 80
paesi.
BRIC’S FORNITORE UFFICIALE DEL MILAN
E’ ufficiale. Bric’s è diventata fornitore ufficiale A.C. Milan per
tutto il campionato 2003-2004: la valigeria comasca, nota nel mondo per
l’alta qualità dei suoi prodotti, accompagnerà i giocatori dell’A.C.
Milan durante tutte le trasferte. Il
bagaglio prescelto, un capiente e funzionale trolley della linea Zen, è
stato personalizzato da Bric’s con la scritta “A.C. Milan”, in colore
rosso sulla targhetta portanome. Milan e Bric’s hanno conquistato sempre
maggior rilievo in ambito internazionale. Se da una parte A.C. Milan gioca
da sempre sui migliori campi del globo, Bric's si propone con sempre più
vigore e successo sui mercati di tutto il mondo. E se il Milan è appena
partito alla volta di Tokyo, Bric's è già nel paese del Sol Levante ad
attenderla, con un nuovissimo monomarca inaugurato lo scorso settembre ad
Aoyama, la shopping area più esclusiva di Tokyo.
LOTTO SPORT ITALIA : OPTIKA, VENTO
EVOLUTION E SHEVA SPEED, OVVERO L'EVOLUZIONE DELLE SCARPE DA CALCIO
Quest'oggi al Royal Park Hotel di Yokohama in Giappone, in occasione della
finale della Coppa Intercontinentale giocata tra AC Milan e Boca Juniors,
Lotto Sport Italia presenterà i nuovi modelli da calcio Optika, Vento
Evolution e Sheva Speed, l'evoluzione massima in termini di tecnologia e
design delle scarpe da calcio. Optika e Vento Evolution faranno il loro
ingresso ufficiale in campo ai prossimi Europei 2004: Optika sarà ai piedi,
tra gli altri, di Clarence Seedorf (AC Milan e Olanda) e Vento Evolution di
Fernando Couto (SS Lazio e Portogallo). Il modello Sheva Speed sarà la
novità ai piedi di Andriy Shevchenko nel prossimo campionato 2004/2005.
CALDE
PROTEZIONI CON I PIUMINI ANTIFREDDO ALL’AVANGUARDIA
Nevicate improvvise e temperature glaciali invitano ad avvolgerci in soffici
barriere protettive sempre più ricercate. E’ arrivato il momento di
scegliere un capo certificato “Assopiuma”, con la preziosa etichetta che
garantisce la totale anallergicità dei capi imbottiti con piume e piumini e
lavorati con particolari trattamenti igienici. Così ad esempio un
“Piumino Siberiano” dai tagli essenziali, trapuntature a piccoli quadri
o rombi e profilature in ecopelle, così le giacchine soffici di “Add
Down” pesanti meno di <?xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags"
/>
300 grammi
con un ampio collo sagomato da due coulisse laterali, così i piumini
“O’neill” ideati per lo snowboard con ghetta antineve, cappuccio
staccabile e sistema di ventilazione laterale. Perfetti per riparare dal
freddo e lasciare libertà di movimento il trench gommato “Pzero Aria
Pirelli” decorato con una guarnizione a motivi radiali, i caldi giacconi
“Lee” da abbinare ai mitici jeans
101 in
denim Limited edition. Ideati specificamente per gli sport sulla neve sono
alcuni capi di grande ricerca: le giacche “Colmar” dalle cromie decise
in tessuti diversi brevettati per una termoregolazione combinata, le giacche
“Rip Curl” in Gore-tex impermeabili e altamente traspiranti con visiera
coprente e ghette interne, gli splendidi parka da montagna “Peak
Performance” dai particolari anatomici e tessuto stretch sulla schiena per
il massimo comfort.
1.000
OCCHIALI CORRETTIVI DESTINATI AI VIGILI DEL FUOCO PROGETTATI E REALIZZATI DA
DE RIGO
Il Gruppo De Rigo Occhiali, su
indicazione di Certottica, ha progettato il design, la realizzazione e la
consegna di circa 1.000 occhiali correttivi destinati ai Vigili del Fuoco,
da indossare in attività operative. Sulla base di un apposito disciplinare
tecnico il Gruppo De Rigo ha realizzato un occhiale, disponibile in due
misure, ideale da indossare sotto il casco. Una montatura estremamente
confortevole che garantisce un adeguato campo visivo nonché un’idonea
robustezza meccanica. Un occhiale smontabile ad aggancio rapido che risponde
a determinati requisiti tecnici come il nasello registrabile e il parasudore
smontabile per garantire una areazione della lente antiappannamento. De Rigo
si fa così promotore di un’importante iniziativa mettendosi al servizio
di chi ogni giorno è di supporto alla comunità.
OBIETTIVI
E STRATEGIE DI DIFFUSIONE MODA,
LA SOCIETÀ DI
DISTRIBUZIONE GIOVANE E PROMETTENTE GIÀ FAMOSA PER RAYURE PARIS E IKKS
WOMEN
Diffusione Moda è una società di distribuzione nata tre anni fa per volontà
di 4 giovani imprenditori con l’obiettivo di distribuire marchi di
abbigliamento di tendenza e di provenienza internazionale. Gli stessi soci
gestiscono da una decina d’anni una struttura di distribuzione di marchi
italiani che opera in Francia con sede a Parigi e in Belgio con sede a
Bruxelles. L’esperienza maturata da questa attività ed il continuo
confronto con i colleghi italiani hanno permesso loro di individuare delle
fasce di mercato in Italia in cui era possibile introdurre nuovi prodotti
ricercati prima nel mercato europeo e successivamente anche in quello
mondiale, e di adattarne il look al gusto della donna italiana. La ricerca
dei prodotti condotta inizialmente nel mercato francese, ha sortito come
primo risultato, l’individuazione di un marchio di camicie di nome Rayure
Paris che ha avuto in Italia un riscontro molto positivo. Si tratta di una
collezione di camicie e maglie esclusivamente bianche e nere realizzata in
maglia stretch che ha il merito di esaltare la femminilità e di essere
adatta a donne di ogni età e di target medio-alto. Quasi contemporaneamente
è stato presentato un altro marchio francese Ikks Women, una collezione per
una donna che vive lo sportswear tutti i giorni della settimana e che si
sviluppa su quattro temi: città, week-end, romantico e sportivo. Diffusione
Moda attualmente distribuisce una decina di marchi, presenti in 1500 punti
vendita, e dal 2003 annovera nel suo elenco anche marchi italiani. La
distribuzione è affidata ad una rete vendita costituita da 60 agenti
plurimandatari. La strategia di marketing e pubblicitaria è sempre
concordata con le direttive delle aziende. Gli obiettivi di Diffusione Moda
sono: consolidare ogni singolo marchio; sviluppare il prodotto adattandolo
alle esigenze del mercato italiano; ricercare nel panorama moda non solo
europeo ma anche mondiale nuovi marchi di tendenza che mancano nel nostro
mercato primariamente inglesi e americani).
AMPIA,
FUNZIONALE, ELEGANTE
LA GAMMA DI
PROPOSTE FILA UNDERWEAR UOMO PER
LA STAGIONE INVERNALE
2003/2004
Fila underwear uomo inaugura la
stagione invernale 2003/2004 con un’ampia gamma di proposte: sei le serie
di intimo, che comprendono capi dai tagli semplici e lineari (Casual, fino
ad arrivare a capi più trendy e di gran moda (Fashion e Microfibre).
Antracite, blu melange e perla sono i colori della serie Casual, realizzata
in jersey di cotone mercerizzate. Un look moderno ed un’etichetta Fila ad
effetto marmorizzato caratterizzano tutti gli articoli, disponibili dalla S
alla Xxl. Elegante il look di Microfibre, in un jersey elasticizzato con
micropuntini neri sulla base antracite e avio. Cinque gli articoli,
disponibili dalla S alla Xl. Ottoman, in Micromodal by Lenzing con effetto
mano morbida, propone in nero, azzurro e ottanio tre slip e due T-shirt
personalizzati da un’etichetta Fila Airnet in tono su tono sul nero e in
contrasto sugli altri colori. Le taglie vanno dalla S alla Xxl. Gli slip e
la T-shirt
girocollo della serie Boxing, sono realizzati in jersey elasticizzato cotone
/ Lycra e personalizzati da un’etichetta Fila Airnet di impatto. Una
tripla cucitura sull’elastico in vita delle parti basse e l’etichetta
grande Fila conferiscono alla serie un look grintoso. I colori sono blu e
antracite melange. Le taglie dalla S alla Xl. Fashion è la serie più
trendy della collezione; i capi sono realizzati in cotone goffrato e
personalizzati da un’etichetta tubolare Fila. I colori sono nero e cacao.
Taglie dalla S alla Xl Infine, le tre T-shirt di Calgaryspecial. In cotone
al 100 %, sono proposte nei basici bianco e nero, ed in grigio melange.
Taglie dalla S alla Xl. Completa la collezione una vasta scelta di homewear
e nightwear: si va dal pigiama in felpa garzata a quello in pile, dall’interlock
di cotone al jersey, per poi finire con i pigiami ad effetto goffrato o in
felpa ad effetto piquet, senza dimenticare i classici pigiami in tela. I
colori spaziano dai classici blu e blu notte, grigio e grigio melange, rosso
e bordeaux fino ai più insoliti ecrù. Corda, jeans, natural, mastice ed
avio. Il design curato ed il gioco dei dettagli (inserti. Cuciture a
contrasto, personalizzazioni] creano di volta in volta capi più eleganti o
più trendy, per un consumatore sempre attento al look ed alle tendenze.
Interessante la proposta di giacca da camera in felpa double garzata
antracite con interno, collo a scialle e cuciture a contrasto in perla
melange ed il pigiama in felpa garzata, caratterizzato da toppe su maniche e
carré e personalizzato da una stampa Fila degradè. Le taglie vanno dalla S
alla Xl con proposte di Xxl per alcuni capi.
STILE
SPORTIVO E CASUALE ABBINATO A DETTAGLI ELEGANTI E RAFFINATI NELLA PRIMA
COLLEZIONE GANT DONNA PRIMAVERA/ESTATE 2004
La prima collezione Gant Donna coniuga perfettamente lo stile sportivo e
casuale con dettagli eleganti e raffinati, dando vita ad una linea femminile
dove insieme alle basi del “guardaroba perfetto” sono presenti i must
haves della stagione. Ivy University: Riflette l’atteggiamento fresco e
giocoso dell’America degli anni ’50: tornano alla ribalta in questa
stagione gessati pastello, dettagli superfemminili e pezzi chiave come
giacche bomber in nylon, hot— pants civettuoli e camicie floreali leggere
o di voile a quadri. Accanto a tutto ciò, capi classici come l’ampio
trench rosso lampone, la maglia in piqué a collo basso, o la maglia rugby
femminile dall’eleganza pulita, rappresentano così bene la moda da essere
attuali. Così i chino con camicie attillate, in bianco candido o a quadri
mascolini, presi dalla collezione maschile Gant, creano un look unisex in
vero stile Katharine Hepburn. The Hamptons: Per un look da ‘weekend
elegante ma sportivo, adatto per andare dalla spiaggia al bar, ma anche per
un momento di shopping improvviso, Gant Woman presenta capi pratici per
giorni spensierati come l’audace camicia vestito in color blu ibisco, i
disinvolti shorts ispirati alle culottes e le canotte a costine da indossare
tutti i gionti. Insieme a ciò, una giacca sportiva in spugna con cappuccio
con hot-pants abbinati e il perfetto guardaroba mini-break è fatto. Park
Avenue: concepito per un look moderno e femminile, il giaccone in lino di
Gant Donna, trova il suo spazio vitale in questa linea sofisticata per la
città. City- chic è la parola chiave per le gonne a tubino iperfemminili o
più eleganti, tailleurs pantalone in cool wool o lino e graziosi twin sets,
o capi maglia in cashmere/cotone dall’eleganza essenziale. Camicette
romantiche e una palette polverosa ammorbidiscono un look che é perfetto
sia per l’ufficio, sia per un elegante cocktail party. Key West: sontuoso
lino, croccante cotone e velo garzato in bianco, rosa fresco e tinte acqua
definiscono lo spirito di questa linea, della collezione Gant Woman. Per
fughe in esotici resorts, pantaloni dalla linea morbida con coulisses alla
caviglia, canotte dai motivi floreali, ampie camicie/tunica e graziosi
costumi a pois sono perfetti compagni di viaggio, mentre il vestito-camicia
col disegno dalle sfumature floreali su quadri é l’opzione ideale per
l’ora del Daiquiri.
LINEE
INNOVATIVE, CONTRASTI DEI MATERIALI, SORPRENDENTI APPLICAZIONE IN TESSUTO
NELLA NUOVA COLLEZIONE IKI PRIMAVERA/ESTATE 2004
Una collezione ad effetto per le linee innovative, i contrasti dei
materiali, le sorprendenti applicazione in tessuto. Una collezione tutta al
femminile pensata da una donna per le donne: capi ricercati, materici,
talvolta sensuali, perfetti nel confezionamento artigianale. I temi/stili
caratterizzanti sono quattro: Il giovane: viscosa elité con inserti in
pizzo e contrasti di colori impalpabii, dal rosa sogno al crème, dal giallo
limone al kiwi. Gusto sartoriale della maglieria con un effetto pulito e
chic. Il bon ton: fiocchi e nodi inseriti all’interno di un filato
estremamente leggero e fresco completano il nuovo trend per l’estivo.
Colori densi, rosso fuoco o fucsia shock, per ridefinire i contorni di un
nuovo bon ton. Il ‘700: bustiers, volants, balze, quasi a riprendere le
antiche falpalà settecentesche e le immagini di corazze e corpetti Una
ricerca nel passato per dare importanza e preziosità alla figura femminile
L’iper femminile: donne sofisticate, quasi altere, avvolte in tessuti
morbidi e fluidi che accarezzano il corpo senza segnarlo. Lino e
viscosa-cotone in uno scambio di cortesie, un tocco di colore disinvolto, un
certo sex appeal, per un perfetto stile mannequin.
TONINO
LAMBORGHINI: UNA GRIFFE IN PIENA ESPANSIONE INAUGURATI A HONG KONG DUENUOVI
NEGOZI-BOUTIQUE DEL MARCHIO DEL TORO
“
La Firma
inimitabile dello Stile Italiano nel Mondo”. Questa sintesi comunicativa
del mix unico di potenza, eleganza e creatività che da oltre 50 anni sigla
tanti prodotti di alta qualità con il Marchio del Toro, trova ulteriore
conferma nell’apertura di due nuovi prestigiosi negozi Tonino Lamborghini.
La divisione Stile e Accessori continua infatti la sua espansione in Asia,
inaugurando ad Hong Kong due boutique monomarca che si vanno ad aggiungere
ai diciannove punti vendita già presenti nel continente Asiatico, tra
monomarca, corner all’interno dei department store e negozi plurimarca. Le
due nuove boutique si trovano una in Kanton Road, una delle vie più
esclusive della città, dove sono presenti altri grandi marchi moda,
l’altra in Grand Century Plaza. Vi sono esposte tutte le linee del marchio
del Toro, dagli accessori - borse, occhiali, valige, orologi -
all’abbigliamento e scarpe, tutti caratterizzati dallo stesso comune
denominatore: l'estrema accuratezza del particolare, la qualità e la
ricerca tecnologica spinti ai massimi livelli. Molti di questi accessori e
capi di abbigliamento sono stati “i protagonisti” di una elegante
sfilata moda tenutasi all’interno del negozio. Una sfilata all’insegna
della tradizione italiana, con musica e modelli rigorosamente made in italy.
Lo spazio espositivo ha un immagine di forte impatto; negli arredi ricorrono
i colori del marchio: nero e rosso. All’inaugurazione erano presenti oltre
a Tonino Lamborghini, accorto artefice del pregevole spazio, le principali
autorità locali: Mr Giovanni Orgera, presidente della camera di commercio
Italiana a Hong Kong, Mr Leo T.h. Lee, presidente società cultura italiana
sempre a Hong Kong, Mr. Angelo Bocchi, presidente Itc (Italian Trade
Commission), Stefania Paladini, commissionaria della Itc. Non mancavano vip
e personaggi della Tv. Quella del monobrand è una strategia avviata dal
Gruppo Bolognese già da alcuni anni. Una scelta ben precisa che vuole
essere la risposta del Marchio alle diverse e mutevoli esigenze qualitative
del mercato: grande visibilità, massima espressione del valore di marca, un
maggiore controllo sulla distribuzione. Le nuove aperture rientrano
nell’obiettivo della Tonino Lamborghini Stile e Accessori di ampliare e
consolidare la sua presenza sui mercati esteri, maison che negli ultimi
anni, grazie alla capillare organizzazione e all'alta qualità dei suoi
prodotti, ha visto un notevole incremento del proprio giro d'affari dando un
ulteriore conferma ad un nome tanto noto nel panorama economico mondiale. E
intanto si sta già lavorando all’apertura di altre due boutique sempre a
Honk Kong: Shop Nos, 6-8, g/f & 1/f, excelsior plaza e shop 102 d, 1/f
shopping arcade, convention plaza. Info: Lamborghini Fashion, tel.
051/862628 – www.Lamborghini-fashion.it
FRA
LUSSO E RICERCATEZZA LE NOTE SOFISTICATE DI UN REVIVAL DI CLASSE NELLA
COLLEZIONE DONNA A.TESTONI PRIMAVERA/ESTATE 2004
Fra suggestioni bon ton e seduzioni rétro si afferma lo spirito couture
della donna “a testoni”, che per la primavera/estate 2004 punta
l’accento su lussuosi particolari d’impronta up to date. Per lei nessun
eccesso fashion, ma molta raffinatezza. In un pout porri moderno e
nostalgico al tempo stesso citazioni “vintage allure” vengono declinate
su modelli con tacchi a rocchetto e forme arrotondate, fondendosi
armoniosamente con decolletées sfilate dal design rigoroso e raffinato ad
interpretare moods caratteristici degli anni ‘50 e ‘80. Imperativo lo
chic declinato su tutti i temi attraverso dettagli avvincenti che si fanno
complici dello stile complessivo e di volta in volta lo puntualizzano: logo
a vista nelle texture dei tessuti e negli accessori, a dichiarare il segno
di appartenenza ad un marchio, che con i suoi 75 anni di storia, della haute
couture ha fatto la propria forza; - giochi cromatici con teneri
accostamenti panna e salmone o inserimenti di tonalità energetiche come il
verde cedro, ad esaltare la linearità e la ricercatezza delle costruzioni;
- flash metal su pelli pregiate per un appeal glamour più definito e
preciso. Una collezione elegante dove anche il tempo libero diventa chic e
la sneaker dismette la sua funzione ginnica per una interpretazione city
style. Coordinate alle scarpe, le bags “a testoni” riscoprono il gusto
della capienza. Bilanciate per forma, deluxe per lavorazioni e materiali sia
nelle versioni urban style trapezoidali o allungate con manici corti o a
sottospalla, che nella shopping oversize in bimateriale, reinterpretano i
codici dell’eleganza classica nel segno di una nuova verve sofisticata e
contemporanea.
LA STORIA ORIGINALE
DI YOOJ, UNA STILISTA
COSMOPOLITA CHE HA SCOPERTO I SEGRETI DI ELEGANTISSIMI TESSUTI, RICAMI,
IMPUNTURE FATTE A MANO DALLA UMILTÀ DELLE DONNE BENGALESI
Niente di meglio che far parlare direttamente lei, Yooj, per capire la sua
storia di stilista e creatrice appassionata e sensibile. “Passeggiando per
un mercato di Londra, sono stata incuriosita da un pezzo di tessuto ricamato
con la tecnica dell’impuntura fatta a mano. L’impuntura raffigurava
disegni naif di animali, alberi, uccelli, pesci. Ne rimasi incantata! Ho
iniziato a ricercare la storia e le radici di quel tessuto. Ho così
scoperto che la tecnica, denominata Kantha, è tradizionalmente realizzata
nella regione bengalese, a nord-est dell’India, nel Bangladesh. Questa
tecnica è tanto diffusa grazie agli innumerevoli ricami che un tempo le
donne preparavano per creare coperte necessarie per proteggere dal freddo i
loro neonati. Queste coperte venivano fatte con dei “san” già usati
poiché, secondo una leggenda, gli dei si sarebbero ingelositi se avessero
usato tessuti nuovi. Coinvolta da quest’atmosfera magica, ho iniziato a
contattare dall’Italia tutti i possibili referenti che potessero aiutarmi
per la produzione dei tessuti nel loro paese. In questo iter produttivo ho
incontrato un prete italiano che mi ha concretamente messo in contatto con
vari gruppi di produttori locali e con la manodopera del posto, costituita
da donne povere, abbandonate e bisognose di lavorare per sopravvivere. Sono
partita in giugno per incontrare questa gente personalmente. Ho vissuto
un’esperienza estrema lavorando insieme alle donne bengalesi e ho curato
nei dettagli il prodotto. Ho toccato con mano le difficoltà della gente del
luogo, la mancanza di elettricità, la scarsità dei mezzi di trasporto,
assenza di macchinari specifici, e persino la poca disponibilità di cibo,
il coraggio delle donne, costrette a lavorare in situazioni, per me,
paradossali. Queste donne utilizzavano la luce dell’automobile che avevo
noleggiato per illuminare il loro lavoro nel buio serale, non essendoci
altra possibilità per avere un po’ di luce. L’unico prezioso aiuto in
questo difficile percorso è stata la presenza e il supporto di Padre
Giovanni, che mi accompagnava ovunque e mi aiutava a comunicare con la gente
del posto. Dopo tante difficoltà e sempre più coinvolta dall’atmosfera
circostante, ho finalmente realizzato degli abiti dalla tecnica semplice e
dalle linee minimali, che potessero esaltare la bellezza dei ricami tessuti
da quelle donne. La mia collezione è una sintesi di un’esperienza
personale tra le donne di quei paesi, che mi hanno insegnato come si possa
mantenere creatività, gusto e purezza, anche in situazioni di estremo
disagio. Credo che il mio viaggio in quel mondo affascinante sia solo
cominciato
SENSITIVE FABRICS PER SLOGGI SHAPE,
IL RIVOLUZIONARIO INTIMO SNELLENTE
Sono in tessuto Sensitive di Eurojersey i capi dalle valenze snellenti della
linea underwear Sloggi Shape. Il comfort, la leggerezza e la traspirabilità
di Sensitive caratterizzano gli innovativi slip e reggiseni proposti da
Sloggi per sostenere e rimodellare le forme del corpo, trasmettendo una
piacevole sensazione di benessere. I tessuti Sensitive di Eurojersey hanno
rivoluzionato il concetto di tessuto indemagliabile grazie alla speciale
struttura “cellulare” brevettata e alla perfetta sintesi di microfibra
Meryl di Nylstar ed elastan Lycra di Dupont. L’innovativa costruzione
della maglia riduce del 50% lo spessore del tessuto, garantendo un sostegno
e una vestibilità ideali. Sensitive permette di realizzare capi
ultrasottili e morbidi, studiati per valorizzare la figura con un look sexy
e femminile, assicurando la massima funzionalità e la totale libertà di
movimento. Il ricco ventaglio di versioni in cui si articola la gamma
Sensitive ha permesso a Sloggi di impiegare in un unico capo le varianti di
tessuto più adeguate per ottenere un effetto mirato e ad hoc in
corrispondenza di ciascuna parte del corpo. Ne sono un esempio gli slip
composti da una combinazione di Sensitive Power e Sensitive Plus. Grazie
alla sua efficace capacità contenitiva Sensitive Power è utilizzato nella
zona addominale per un sostegno deciso ma senza costrizione. Le valenze
tecniche di Sensitive Power, come l’asciugatura ultrarapida e la
resistenza ai ripetuti lavaggi, rendono i capi Sloggi Shape particolarmente
funzionali e easy care. La microfibra Meryp conferisce morbidezza e
traspirabilità. Sensitive Plus — la variante più sottile dell’intera
gamma — è ideale per modellare le forme in modo discreto e invisibile.
Impiegato in corrispondenza dei glutei, il suo effetto push-up è
enfatizzato dalle cuciture a mezza luna. L’assenza di qualunque altra
cucitura frontale e laterale rende il capo impercettibile sulla pelle.
Sensitive Plus — l’unico ultrasottile con il 28% Lycra - assicura un
comfort e una leggerezza senza precedenti. La collezione Sloggi Shape
proposta per l’autunno/inverno 2003-’04 comprende tre modelli di slip,
string, tai e max, mentre il reggiseno ha ferretto e coppe preformate.
ANCORA IN CRESCITA LO SPORTSWEAR CHE
IN ITALIA REGISTRA UN INCREMENTO DEL 17% NEL TRIENNIO 1999 – 2002 E
CONFERMA
LA TENDENZA ANCHE
PER IL 2003 CON UN ULTERIORE AUMENTO DEL 4%
Questi i risultati della ricerca realizzata da Pambianco per W.l. Gore &
Associati il mercato dello sportswear in italia e in europa In Italia, il
consumo di Sportswear nel 2003 si prevede intorno ai 7.300 milioni di euro
rispetto ai 7.000 del 2002, mentre il consumo totale dell’abbigliamento,
dopo una crescita del 10% nel triennio 1999–2002, si conferma per il
2003 in
linea con il
2002 a
22.000 milioni di euro. L’incidenza dello Sportswear sul totale
dell’abbigliamento è salita dal 30% del 1999 al 32% del 2002 e dovrebbe
crescere di un altro punto nel 2003 raggiungendo il 33%. Il mercato dello
Sportswear nel 2002 è stato pari a 7.000 milioni di euro, dei quali 7.500
milioni di produzione italiana (incluse façon realizzate all’estero da
aziende italiane e prodotti finiti acquistati dalle aziende italiane in
“paesi di produzione”), 2.000 milioni di import, dove prevalgono
prodotti di fascia medio-bassa e bassa, e 2.500 milioni di export, dove
invece prevalgono i prodotti di fascia alta e medio-alta e con marchi forti.
In Europa, il consumo di Sportswear registra una crescita del 19% nel
triennio 1999–2001, passando da 37.500 milioni di euro del
1999 a
44.500 milioni del 2002, contro la crescita del 9% del totale abbigliamento,
passato da 110 milioni di euro del
1999 a
120.000 milioni nel 2002. Lo Sportswear conferma il trend di crescita anche
in Europa, dove le previsioni per il 2003 sono di un aumento del 2% per un
consumo di 45.500 milioni di euro contro una crescita 0 del totale
abbigliamento. Il rallentamento della crescita dell’abbigliamento nel 2003
(+ 2%), è significativo del fatto che le dimensioni del comparto hanno
raggiunto valori rilevanti in assoluto. L’incidenza dello Sportswear sul
totale abbigliamento è di conseguenza salita dal 1999 al 2002 dal 34% al
37% e dovrebbe crescere di un altro punto nel 2003 attestandosi al 38%. Il
consumo di Sportswear nei principali Paesi europei – Italia, Germania,
Francia, Uk, Spagna, Benelux e Paesi Scandinavi – vale nel 2002 circa il
75% circa del consumo totale. I canali distributivi dello sportswear in
italia e in europa La distribuzione dei prodotti di Sportswear in Europa
passa soprattutto attraverso i Department stores, le Catene di negozi
(Rinascente, Zara, con il 45%) e i negozi indipendenti (31%). Fra il 1999 e
il 2002 è cresciuta l’incidenza dei Dept. Stores/catene (dal 44% al 45%),
dei negozi monomarca (dal 3% al 5%) e degli altri canali (dal 17% al 19%) a
scapito degli indipendenti. Per il futuro, si ipotizza una continua crescita
dei Dpt. Store/catene e dei Monomarca con l’affermarsi di marchi di
Sportswear forti, sempre a scapito della distribuzione indipendente che
dovrebbe mantenersi o crescere lievemente nella fascia alta e proseguire
nello sviluppo e nella ricerca. Il peso dei Dept. Stores/catene è elevato
in Francia, Germania, U.k., Paesi Scandinavi e Benelux (dal 45% al 56%),
paesi in cui questo canale è storicamente forte. È invece relativamente
basso in Italia (29%) e in Spagna (32%), dove è elevato il peso dei negozi
indipendenti (51% in Italia e 50% in Spagna). Il peso dei negozi Monomarca
è in forte crescita ma ancora basso in tutti i Paesi europei (5% in Italia,
4% in Germania, 2% in Spagna). “Il terzo appuntamento dell’Osservatorio
Gore conferma la crescita dello Sportswear, non solo in Italia ma anche in
Europa – sostiene Marina Debra Pini, coordinatore divisione consumer di
W.l. Gore & Associati – La ricerca evidenzia inoltre come la sfida
futura per le aziende sia di posizionare lo Sportswear verso la fascia alta:
fra il 1999 e il 2002 l’incidenza delle fasce alta e medio-alta è
cresciuta dal 23% al 26%, rappresentando più di un quarto del mercato. L’italia,
in particolare, si sta consolidando in questo segmento grazie alla cultura
della qualità e del prodotto radicata nel nostro paese, unitamente alla
presenza di numerose aziende italiane di Sportswear di fascia alta”. Le
aziende italiane di sportswear in europa Il fatturato del campione della
ricerca – 39 tra le aziende italiane più importanti del settore
Sportswear - rappresenta il 47% del valore della produzione totale italiana
e, considerando il valore delle sole fasce alta, medio-alta e della parte
alta (50%) della media (fasce di appartenenza prevalente delle Aziende
considerate), l’incidenza del fatturato del campione sale ulteriormente al
72%. Nel triennio 1999-2002, le aziende del campione hanno aumentato il
fatturato del 49% e, nello stesso periodo, l’export ha aumentato la sua
incidenza sul fatturato dal 43% al 51%. 16 di esse operano in Europa, anche
o esclusivamente con almeno un marchio in licenza (41%). L’export 2002
delle aziende del campione è diretto per oltre 2/3 verso l’Europa e per
1/3 verso il resto del mondo. Germania (16%), Francia (16%) e Inghilterra
(10%) rappresentano le destinazioni più importanti per l’export italiano.
Gli investimenti in comunicazione rappresentano il 4,6% del fatturato: il
valore è allineato a quello delle Aziende di medie dimensioni della Moda
(tutti i settori) e inferiore rispetto a quello dei Gruppi della Moda e
dll’Activewear (dal 6 al 10%). In particolare, oltre metà degli
investimenti in comunicazione (54%) è destinata all’Italia, 1/3
all’Europa (32%) e il 14% è investito nel resto del mondo. Lo sviluppo
futuro delle aziende italiane di sportswear I marchi di Sportswear stanno
costruendo una propria identità, attuale e in grado di evolvere con i
tempi, e si sono “sganciati” dai concetti originari – mestieri e
attività dell’uomo – che hanno conferito all’inizio il loro
riconoscimento. Le aziende di Sportswear hanno notevolmente aumentato la
loro dimensione: il fatturato è cresciuto del 49% nel triennio. Sono adesso
consapevoli di dovere dedicare risorse crescenti all’innovazione di
prodotto (modelli, ricerca materiali, …) e sono diventate più
internazionali: la quota di export del campione è passata dal 43% al 51%
nel triennio 1999-2001. La sfida futura per le aziende è di: riuscire a
sviluppare un marchio emozionale e forte che consenta uno sviluppo, tramite
licenze, anche in prodotti correlati a quelli originali; consolidare e
sviluppare ulteriormente la loro presenza nelle fasce alte del mercato;
investire nell’innovazione di prodotto, sia in termini di contenuti
stilistici, sia di politica di offerta (collezioni, flash, riassorbimenti);
sviluppare, anche nei principali Paesi europei, una politica di
comunicazione che utilizzi non solo gli strumenti tradizionali (cataloghi e
pubblicità sulla stampa) ma anche quelli più innovativi (eventi,
sponsorizzazioni Tv); costruire una rete di negozi monomarca, non solo
flagship store nelle principali città, finalizzati a conferire immagine al
marchio con, in aggiunta, negozi in franchising con solidi partner locali;
accrescere il peso anche dei mercati extra europei che oggi valgono solo il
31% del fatturato delle aziende
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