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2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
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WEB GIURIDICA
ed
ECONOMICA

 

contributi di
GIOVANNI SCOTTI

e mail scottigio@tin.it

LUNEDI'
14 APRILE 2003

pagina 6

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VEDIOR WELCOME: DISOCCUPAZIONE E REPERIMENTO PERSONALE 

Con l'intento di aiutare a superare il problema della disoccupazione, proprio di alcune zone, e la difficoltà a reperire personale, tipica di altre realtà nazionali, Vedior, multinazionale olandese con oltre 50 anni d'esperienza, tra i primi tre gruppi nel mondo che operano nel settore del lavoro temporaneo, ha varato il Progetto Vedior Welcome. Le figure professionali richieste dalle aziende, per esempio, vengono reclutate e selezionate presso le filiali di Cagliari, Latina e Roma ed inviate in missione presso le aziende del Triveneto. Vedior, dopo un attento esame delle esigenze aziendali su cui focalizza la selezione, si occupa integralmente di tutte le pratiche d'assunzione: dalle visite mediche preassuntive sulla base del protocollo sanitario dell'azienda utilizzatrice fino all'accoglienza dei lavoratori fornendo loro l'alloggio. Viene così offerta, soprattutto ai giovani che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro, la possibilità di condurre una vera e propria esperienza formativa di ampio respiro: non solo è data loro l'opportunità di vivere la prima esperienza professionale in una realtà aziendale con caratteristiche diverse da quelle proprie delle loro città di residenza, ma viene consentito loro di affrontare un'esperienza di vita in totale autonomia. 

VEDIOR: PARTNER DEL CLIENTE 
Vedior, multinazionale olandese con oltre 50 anni d'esperienza, tra i primi tre gruppi nel mondo che operano nel settore del lavoro temporaneo, diventa il partner cui affidarsi per risolvere, attraverso un unico referente, tutti gli aspetti che interessano le risorse umane. Il nuovo servizio, che si aggiunge all'ampia gamma proposta, è la gestione integrata e strategica di tutto il personale dell'azienda temporaneo e permanente, rispondendo all'esigenza del mercato di trovare in un unico fornitore l'accesso a molteplici servizi. La divisione Vedior Human Resources Solution garantisce un supporto che coinvolge molteplici aspetti della gestione del personale: selezione di figure professionali da inserire direttamente in azienda, formazione ed amministrazione della forza lavoro temporanea ed anche del personale fisso, sollevando i clienti dai carichi di lavoro che normalmente comportano l'impegno di numerose risorse. Vedior diventa così il punto di riferimento per le aziende non solo con il lavoro temporaneo, ma anche con la formazione, finanziata da Forma.Temp e dai fondi pubblici per il personale temporaneo, grazie alla quale è possibile inserire nell'azienda lavoratori qualificati per il lavoro che dovranno svolgere, e con la formazione a pagamento per i dipendenti dei clienti, grazie alla scelta di partner altamente affidabili. Ampliando il servizio per differenziarsi nel mercato, il gruppo Vedior si propone, quindi, come fornitore completo ed articolato, garantendo alle aziende risposte personalizzate e puntuali nell'ambito delle risorse umane. 

IL COMITATO DEI MINISTRI PER LA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE VARA 10 PROGETTI 
A due mesi dall'entrata in vigore del collegato alla Finanziaria 2002, vale a dire la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, che all'art. 27 istituisce il "Fondo di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico", il Comitato dei Ministri della Società dell'Informazione, presieduto dal Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, nella riunione tenutasi a palazzo Chigi il 18 marzo 2003, ha approvato 10 progetti di diversi dicasteri, per uno stanziamento globale di 161 milioni di Euro. Il Ministro Lucio Manca ha sottolineato che, dopo aver varato una serie di iniziative di e-Government, a livello centrale (Portale nazionale del cittadino, carta d'identità elettronica, ecc.) e locale (138 progetti messi in cantiere d'intesa con Regioni, Province e Comuni), " ... oggi abbiamo approvato iniziative concrete che riguardano cinque aree specifiche: la competitività del Paese, la cultura nazionale, l'educazione e l'alfabetizzazione digitale, la telemedicina e l'e-Government attraverso l'utilizzo più massiccio e proficuo delle tecnologie in rete. Si tratta di azioni che rientrano nelle linee guida che il Governo si è dato per sviluppare la Società dell'Informazione ...". Il progetto Progetto @P@ - Interventi per la diffusione e l'utilizzo delle comunicazioni elettroniche riguarda l'utilizzo della posta elettronica per le comunicazioni all'interno e tra le amministrazioni, nonché per le comunicazioni tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Sono considerati fattori abilitanti la disponibilità "on line" della struttura organizzativa della pubblica amministrazione e la rubrica degli indirizzi di posta, elementi entrambi funzionali alla creazione di un sistema di messaggistica elettronica utilizzabile da circa 250.000 dipendenti pubblici delle P.A. centrali. Il progetto prevede l'emanazione di circolari e direttive che regolino l'utilizzo di tali strumenti di posta elettronica. Il progetto Servizi di Telemedicina prevede la realizzazione di servizi di telemedicina per gli ospedali delle 21 isole mediterranee e dei 47 nosocomi italiani attivi in 21 paesi esteri. Il progetto prevede lo sviluppo di una infrastruttura telematica a banda larga tra i centri d'eccellenza del Servizio Sanitario Nazionale (IRCCS, IEO, ecc.) per la realizzazione dei servizi di telepatologia, teleconsulto e telediagnosi. Il progetto Sicurezza ICT nella P.A. Centrale riguarda il monitoraggio e la gestione degli incidenti informatici nelle P.A. centrali, ed un piano di formazione e aggiornamento del personale in materia di sicurezza informatica nella P.A.. Il progetto Rete internazionale riguarda la realizzazione di una rete unica internazionale a banda larga, che metterà insieme le già presenti Reti (Esteri, ICE, Camere di Commercio, ecc.) che collegano il nostro Paese alle comunità italiane ed alle rappresentanze estere. La rete unica sarà utilizzabile dagli Enti Locali, per una maggiore presenza delle Amministrazioni italiane all'estero. Il progetto Biblioteca digitale Italiana ed il Network Turistico Culturale prevede la realizzazione di un sistema multiutente, attraverso l'utilizzo della rete del Servizio Bibliotecario Nazionale (S.B.N.), per realizzare un portale innovativo nel mondo dell'informazione, basato su una strategia comunicativa articolata su molteplici chiavi di lettura per differenti target di utenti. Il portale conterrà un sistema di gestione e fruizione di documenti di alto valore culturale (documenti storici musicali, fotografie, stampe, materiali grafici e cartografici), ed un sistema di accesso a pagamento (pay per use) ai periodici elettronici di area tecnico-scientifica. Il progetto Biblioteche nelle scuole prevede il collegamento a larga banda nelle scuole con i servizi bibliotecari del Servizio Bibliotecario Nazionale. Il progetto Scuola telematica in ospedale ha lo scopo di garantire la continuità scolastica dell'alunno in ospedale, mediante la realizzazione di un sistema di interconnessione a larga banda di 146 ospedali pediatrici con le scuole di provenienza dell'alunno degente. Con il progetto E-learning nelle biblioteche pubbliche è prevista la creazione di Internet point presso le biblioteche pubbliche nazionali per l'apprendimento delle tecnologie informatiche di base. Saranno realizzati nuovi corsi di e-Learning, rivolti sia ad operatori ed utenti delle biblioteche. Con il progetto Servizi per le imprese è prevista la realizzazione di una rete di distretti digitali della filiera produttiva del tessile e abbigliamento nel Mezzogiorno e la costituzione di un portale di servizi alle imprese in grado di fornire loro on line vari servizi (iscrizioni, variazioni e cancellazioni di imprese, apertura di sedi locali, regolarità contributiva e assicurativa, iscrizione nuovi assunti, ecc.) e di una infrastruttura di comunicazione fra CCIA, INPS e INAIL per la gestione integrata degli adempimenti delle imprese. 

CERTIFICATI DI MALATTIA ONLINE 
Grazie alla telematica ed all'accordo fra Inps e medici di famiglia, presto i lavoratori dipendenti non dovranno più provvedere all'invio all'Inps del certificato di malattia entro due giorni dall'assenza dal lavoro, in quanto, dopo una positiva sperimentazione di otto mesi fatta in nove città (Aosta, Mantova, Bari, Bologna, Messina, Ostia, Reggio Calabria, Catanzaro e Oristano), l'Inps sta per avviare in tutta Italia la gestione telematica della certificazione di malattia. In questo modo l'Inps riuscirebbe a ridurre le spese, impiegare meglio il personale, creare una banca dati della morbilità e della morbosità e dotarsi di uno strumento in più per contenere l'assenteismo. Il Commissario Straordinario dell'Inps ha sottolineato che "i medici hanno capito di essere di fronte a una vera e propria rivoluzione culturale del proprio modo di operare con grandi ricadute all'esterno". La Fimmg (il principale sindacato dei medici di famiglia) ha espresso, al termine della sperimentazione, il giudizio dei medici, che è stato nel 76% dei casi positivo o molto positivo, tanto da sollecitare all'Inps l'estensione del programma a tutta Italia. La proposta di convenzione-quadro allo studio, che sarà "aperta a tutti i medici di famiglia che lo richiedono", si articola in sostanza in due punti. Quello di carattere tecnico prevede che il sistema di trasmissione adottato dai medici si attenga al protocollo standard tecnico procedurale deciso dall'Inps, in modo da riconoscere il medico e garantire sicurezza e privacy. Quello relativo ai costi dell'operazione indicherà il compenso da riconoscere ai medici per ogni certificato inviato, che, secondo quanto dichiarato dall'Inps, dovrà stare entro i "limiti dei costi cessanti, determinato sulla base dell'aggiornamento dei costi industriali relativi alla gestione della certificazione cartacea". 

BANDI 2002 "TURISMO" E "COMMERCIO": PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 
Il Ministero delle Attività Produttive, con proprio Decreto del 20 marzo 2003 ha fissato al 9 maggio 2003 il termine finale di presentazione delle domande di cui ai bandi del 2002 per i settori "Turismo" e "Commercio". Il 9 maggio 2003, pertanto, è l'ultimo giorno utile per la presentazione delle domande presso le banche convenzionate o gli istituti collaboratori, quando previsto. 

INPS: PRIME ISTRUZIONI SUI CONDONI PREVISTI DALLA LEGGE FINANZIARIA PER IL 2003 
L'art. 8 della Legge 23 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003), così come modificato dal Decreto legge n. 282/02, convertito nella Legge n. 27/03, ha previsto la possibilità per i contribuenti di integrare le dichiarazioni per i periodi d'imposta per i quali i termini di presentazione siano scaduti entro il 31 ottobre 2002. Per realizzare la sanatoria occorre presentare entro il prossimo 16 aprile 2003 una dichiarazione integrativa, che sostituisce la dichiarazione omessa o rettifica in aumento la dichiarazione già presentata, e il pagamento, nel medesimo termine, di una somma. L'Inps, con il messaggio n. 37 del 20 marzo 2003, ha precisato che la regolarizzazione riguarda la contribuzione previdenziale e assistenziale di lavoratori autonomi e dipendenti per i quali le retribuzioni non siano state dichiarate, parzialmente o integralmente: la sanatoria previdenziale, quindi, può essere effettuata se la relativa contribuzione deriva da un aumento del reddito imponibile indicato nelle dichiarazioni effettuate con i modelli predisposti dall'Agenzia delle Entrate. Per i lavoratori dipendenti e collaboratori sono regolarizzabili gli anni dal 1988 al 2001, mentre per i lavoratori autonomi e in genere i liberi professionisti sono regolarizzabili gli anni dal 1997 al 2001. L'importo da versare ai fini del condono, non ratealizzabile, è costituito dalla contribuzione previdenziale ed assistenziale dovuta per intero, secondo le disposizioni vigenti per ciascun settore di attività, senza determinazione di importi minimi e senza aggravio di somme accessorie. 

BONUS ASSUNZIONI - MODELLO ICO NON ANCORA OPERATIVO 
A seguito di un quesito pervenuto in redazione confermiamo che il modello ICO per la richiesta del credito d'imposta sulle nuove assunzioni, il cosiddetto bonus assunzioni, sarà reso operativo non prima del mese di maggio. Il modello, già pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2003, è reperibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate. L'Agenzia, prima di emanare il provvedimento che stabilisce la data di partenza per l'invio del modello, infatti, attende la pubblicazione della delibera del CIPE con la quale sarà fissato il limite di impegno finanziario dell'ulteriore bonus (contributo di 300 euro) riservato alle assunzioni effettuate nelle aree di cui all'art. 7 comma 10 della Legge n. 388 del 2000. Il credito è concesso solo a seguito di esplicito atto di assenso da parte dell'Agenzia, entro 30 giorni dal ricevimento del modello ICO. Consigliamo i lettori di preparare per tempo il modello ICO, in modo da presentarlo non appena possibile in quanto è prevedibile una consistente richiesta del credito, con conseguente possibile immediato esaurimento dei fondi disponibili.

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