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2004 anno 7°   

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di

VENERDI'
 23  GENNAIO  2004

pagina 2

 

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LA COMMISSIONE ITRE CHIEDE UN MAGGIORE SOSTEGNO ALLA PRESENZA EUROPEA NELLO SPAZIO

Bruxelles, 23 gennaio 2004 - La commissione per l'industria, il commercio esterno, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo (Itre) ha chiesto agli Stati membri e alla Commissione di accrescere il sostegno nazionale e comunitario per il programma spaziale europeo. La richiesta è stata espressa in una risoluzione, che la commissione Itre ha adottato il 20 gennaio riferendosi al piano d'azione proposto dalla Commissione per attuare la politica spaziale europea. Gli eurodeputati hanno sottolineato l'importanza della politica spaziale per il ruolo fondamentale che svolge nel contribuire ad altri ambiti della politica comunitaria come la ricerca, la sicurezza e la prevenzione, le telecomunicazioni, i trasporti e la tutela dell'ambiente. La risoluzione dichiara che qualsiasi politica spaziale europea "deve contemplare il rafforzamento dell'impegno nazionale a sostegno dei programmi già iniziati, in particolare tramite l'Esa [l'Agenzia spaziale europea], e una maggiore partecipazione a livello comunitario, nell'intento di favorire il progresso dell'esplorazione spaziale". La commissione ritiene che l'aggregazione delle risorse e la compartecipazione agli investimenti costituiscano "gli strumenti di lavoro più sensati", ma sottolinea che si potranno conseguire progressi a lungo termine soltanto sulla base dei progetti comunitari. A tale scopo, i parlamentari hanno chiesto di stanziare finanziamenti per lo spazio nell'ambito dei futuri Programmi quadro per la ricerca. Inoltre gli eurodeputati hanno evidenziato "l'enorme importanza" del progetto di navigazione satellitare Galileo, e hanno espresso apprezzamento per la partecipazione della Cina al programma. I parlamentari hanno aggiunto che, quando sarà giunto il momento di costituire l'ente di supervisione per Galileo, la Commissione e il Consiglio dovranno "definire strutture efficienti per garantire la trasparenza, il perfetto funzionamento e la sicurezza del sistema". In merito alla ridefinizione della strategia spaziale statunitense, delineata dal presidente George Bush, la commissione Itre considera essenziale consolidare ed estendere la tradizionale cooperazione dell'Ue con gli Stati Uniti. L'ente ha altresì sostenuto il ruolo della stazione spaziale internazionale (Iss) quale prima infrastruttura comune del mondo nello spazio. Tra le altre priorità identificate dalla risoluzione figurano il lancio tempestivo del Monitoraggio globale dell'ambiente e della sicurezza (Gmes), l'impiego di tecnologie satellitari a banda larga per colmare il divario digitale, nonché la garanzia di mantenere in vita il programma Ariane 5 e il sito dei lanciatori a Kouros (Guyana francese). La risoluzione sarà presentata nel corso di una sessione plenaria del Parlamento a Bruxelles il 29 gennaio e, se sarà adottata, passerà successivamente alla Commissione, al Consiglio e agli Stati membri. Per ulteriori informazioni sulla politica spaziale dell'Ue consultare il seguente indirizzo web: http://europa.Eu.int/comm/space/index_en.html

IL NUOVO PROTOCOLLO INTERNET DARÀ UN FORTE IMPULSO ALLE RETI DI RICERCA EUROPEE E GLOBALI
Bruxelles, 23 gennaio 2004 - Il commissario europeo per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen ha definito il lancio del primo Ipv6 globale (Protocollo Internet versione 6) un importante fattore d'impulso per lo sviluppo dello Spazio europeo della ricerca. Sebbene le implicazioni dell'Ipv6 si estendano a tutti i settori della società, l'introduzione di tale protocollo nelle reti di ricerca consentirà agli scienziati che vivono e lavorano in paesi diversi di accedere a servizi di collegamento in rete all'avanguardia per condurre le loro ricerche. In occasione della cerimonia di lancio dell'Ipv6, tenutasi a Bruxelles il 16 gennaio, Liikanen ha affermato: "Il lavoro di convalida dell'Ipv6, effettuato mediante banchi di prova su vasta scala, e la creazione di infrastrutture elettroniche sono essenziali per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca". Il protocollo Ipv6 consente di creare un numero di indirizzi Internet praticamente illimitato: in teoria, si potrebbe assegnare un indirizzo a ciascun granello di sabbia di tutte le spiagge del mondo. L'aumento del numero di indirizzi è una condizione essenziale per i futuri sviluppi di Internet, come la diffusione delle connessioni permanenti e dei dispositivi compatibili con l'accesso ad Internet, quali telefoni mobili, sistemi di navigazione per automobili ed apparecchi domestici. Rispetto al precedente Ipv4, il nuovo protocollo offre una serie di ulteriori miglioramenti, che renderanno l'accesso ad Internet più rapido, flessibile e sicuro, oltre a facilitare l'attuazione di nuovi servizi. Liikanen ha sottolineato il potenziale offerto per una migliore integrazione di nuovi servizi Internet nelle case, nelle aziende e perfino nei veicoli: "Questa tecnologia Internet di prossima generazione offre una piattaforma per la fornitura di nuovi ed interessanti servizi alle aziende e ai cittadini di tutta l'Unione europea. L'ipv6 [...] è un elemento essenziale per raggiungere gli obiettivi previsti dall'iniziativa 'eEurope' e accelerare l'introduzione delle reti a banda larga. Grazie all'Ipv6 possiamo continuare a basarci sulle forze competitive dell'Europa e ad esplorare le possibilità di una migliore integrazione di Internet in una vasta gamma di nuovi dispositivi e servizi, compresi i servizi mobili di terza generazione". La Commissione europea ha partecipato attivamente all'iniziativa sul protocollo Internet, promuovendo la cooperazione fra le reti di ricerca e di istruzione di tutto il mondo in vista della creazione del primo sistema mondiale di ricerca che utilizza esclusivamente il protocollo Ipv6. Infatti, la rete di ricerca ad alta velocità dell'Unione europea, Geant, ha dispiegato il protocollo Ipv6 in tappe graduali, fra aprile e ottobre 2003, all'interno della comunità di ricerca e istruzione in Europa. Geant, che consente ad oltre 3.500 istituti europei di ricerca e istruzione di collegarsi alle reti scientifiche nazionali e regionali attraverso le sue connessioni, offre la capacità più elevata al mondo fra le strutture di ricerca di questo tipo. La rete svolge un duplice ruolo: fornisce un'infrastruttura per soddisfare le avanzate esigenze di comunicazione della comunità scientifica ed offre un'infrastruttura per la ricerca sulle tecnologie di comunicazione all'avanguardia. Considerata la natura internazionale della ricerca, tuttavia, si ritiene che il dispiegamento delle infrastrutture elettroniche a livello mondiale costituisca il prossimo passo obbligato ed offra un enorme potenziale di promozione di una solida cooperazione internazionale.

KEYPHONE: NIENTE PASSWORD, BASTA IL CELLULAREUN PRODOTTO INNOVATIVO CHE PERMETTE DI EFFETTUARE IL LOGIN ALLE PAGINE WEB DAL PROPRIO CELLULARE. IL SISTEMA È UTILIZZATO DA OLTRE 18 MESI DAL COMUNE DI VENEZIA PER GARANTIRE AI CITTADINI L’ACCESSO ALLE PRATICHE COMUNALI
Venezia, 24 gennaio 2004 – B-movie, società leader nel settore della messaggistica mobile via Internet, lancia la nuova versione di Keyphone, un prodotto altamente innovativo che permette di effettuare il login alle pagine Web dal proprio cellulare. Per accedere all’area riservata di un sito Internet che utilizza il servizio di autenticazione Keyphone, l’utente non è più obbligato a ricordarsi difficili password: sarà il cellulare l’unico strumento a garantire l’accesso alle pagine riservate. Grazie all’autenticazione della sim card del telefonino, Keyphone riconosce l’utente con uno squillo e ne permette l’accesso all’area riservata, garantendo la sicurezza del sito Web e sollevando l’utente dal ricordare la password. All’atto della registrazione nell’area riservata del sito, l’utente indica il proprio numero di cellulare. Da quel momento, per entrare nell’area riservata basterà uno squillo al numero Keyphone e in pochi istanti l’utente avrà l’accesso alle pagine Web. Non ci sono costi per la chiamata, perché il sistema riaggancia dopo uno squillo, senza instaurare una comunicazione. Non è necessario installare alcun software e l’utente accederà al servizio tramite una comune pagine Web. ”La nuova versione di Keyphone – afferma Andrea Viscovich, responsabile dal 2001 del progetto Keyphone - migliora le funzionalità del prodotto che da oltre 20 mesi utilizza il Comune di Venezia. Da due anni i nostri clienti hanno scoperto la comodità e la facilità d’uso di Keyphone.”. I cittadini veneziani, dal mese di luglio 2002, possono controllare lo stato delle pratiche amministrative utilizzando Keyphone. Dopo essersi registrati alla pagina http://pratiche.Comune.venezia.it  uno squillo dal cellulare permette ad ogni cittadino registrato di accedere alle informazioni personali. ”Keyphone – conclude Viscovich – si è dimostrato in questi mesi un ottimo strumento per l’autenticazione. L’utente non deve ricordare la password e può utilizzare il cellulare, che ha sempre con sé. Il gestore del sito elimina il problema della condivisione delle password tra più utenti, basando l’autenticazione sulla sim card, una smart card che ormai tutti hanno”. Principali caratteristiche di Keyphone: Facilità d’uso e sicurezza intrinseca; Non è necessaria l’installazione di software lato client: funzionamento con ogni tipo di Browser; Nessun costo per la chiamata di autenticazione: il sistema riaggancia dopo il primo squillo; Possibilità di avere il server in remoto.- Gestione multiutente; Sul sito www.Keyphone.org  è possibile provare il funzionamento del servizio.

LA NUOVA CARTA BPM PREPAGATA RICARICABILE INTERNAZIONALE LA CARTA MULTIFUNZIONE PUÒ ESSERE GESTITA ANCHE ON LINE SUL SITO WEBANK.IT
Milano, 23 gennaio 2004 – Da oggi fare i propri acquisti e prelevare contante è ancora più facile e sicuro. We@bank, l’iniziativa on line di Banca Popolare di Milano, mette infatti a disposizione della propria clientela la nuova Carta Bpm Prepagata Ricaricabile internazionale, una carta multifunzione che può essere gestita in completa autonomia dal sito www.Webank.it  Questa nuova carta, disponibile nell’area privata alla voce “sportello/carte a pagamento”, può essere richiesta e attivata direttamente via web dai clienti di We@bank, che possono caricarla con importi fino ad un massimo di 2.500 euro, e ricaricarla a piacere ogni volta che si esaurisce il credito, con addebito sul proprio conto corrente, oltre a verificarne il saldo, senza doversi necessariamente recare allo sportello bancario. La Carta Prepagata Ricaricabile internazionale può comunque essere ricaricata, anche presso gli sportelli Bancomat della Banca Popolare di Milano o negli Atm del circuito “Qui Multibanca”, mediante la propria carta Bancomat, e consente ai suoi possessori di effettuare acquisti sia in Italia che all’estero in tutti gli esercizi commerciali che espongono i marchi Pagobancomat e Maestro, oltre che prelevare denaro contante fino ad un importo massimo di 250 euro.
 

I-CONTACT RINNOVA IL LAYOUT DEL SITO SMSHOSTING.IT E PRESENTA ALCUNE INTERESSANTI NOVITÀ PER IL SETTORE SMS.
Milano, 23 gennaio 2004 - La società, specializzata nello sviluppo di soluzioni con tecnologia J2ee, si conferma attenta alle esigenze del mercato coniugando l'utilizzo dei crescenti canali di comunicazione e gli standard di sicurezza richiesti dalla normativa europea. Il nuovo servizio di assistenza commerciale online, fruito grazie all'utilizzo dei più diffusi sistemi di comunicazione one-to-one (v. Http://www.smshosting.it/assistenza.jsp), mette a disposizione esperti per qualunque chiarimento sulle opportunità presenti e le frequenti novità del settore. L'offerta di servizi si arricchisce di un "alert scadenze" e del "forward sms". Entrambi i servizi sono realizzati per consentire diverse applicazioni sia in ambito web che di gestione e fidelizzazione dei clienti nella propria area business. Infolink: info@smshosting.It

EBAY FESTEGGIA IL TERZO ANNO IN ITALIA CON UN NUOVO RECORD DI VISITATORI SONO OLTRE 2MILIONI E 300MILA I VISITATORI CHE IN ITALIA OGNI MESE SI COLLEGANO AD EBAY.
Milano, 23 gennaio 2004 – 142.5 milioni di dollari di utile netto consolidato per eBay a livello globale nell’ultimo trimestre del 2003; 24 miliardi di dollari di transato nell’anno appena concluso, 95 milioni di utenti registrati in tutto il mondo. Questi alcuni dei numeri del successo di eBay. Anche nel nostro Paese eBay ha saputo imporsi come leader dell’ecommerce e su www.Ebay.it  è possibile scegliere quotidianamente fra oltre 116.000 oggetti in vendita divisi in più di 700 categorie. Su www.Ebay.it si vende un libro antico ogni 15 minuti, un cellulare ogni 8, un orologio da polso ogni 6, un disco in vinile ogni 4, un fumetto e un disco Dvd ogni 2. Ebay è in assoluto il sito di commercio elettronico più utilizzato in Italia, con un numero di visitatori unici mensili pari a 2milioni 366mila e con un numero di pagine viste al mese di 232milioni 635mila. Questo è quanto emerge dall’analisi di Nielsen Netratings, con i dati aggiornati a novembre 2003, condotta sui siti di ecommerce in Italia. Dati che consolidano la posizione di eBay, attivo in Italia dal 15 gennaio 2001 con l’url www.Ebay.it, come punto di riferimento per il settore del commercio elettronico italiano. Il Natale 2003 ha consacrato internet come via preferenziale per gli acquisti, generando un’enorme spinta verso l’alto per il mercato dell’ecommerce. Questo trend, se letto in considerazione di un anno contraddistinto da un calo vertiginoso dei consumi, assume una rilevanza fondamentale per la vitalità del web. L’altro dato importante da sottolineare è il tempo medio trascorso su eBay da ogni utente italiano: 39 minuti e 11 secondi; l’ennesima riprova dell’utilità riconosciuta a eBay dai suoi utenti e dell’abilità dimostrata dal sito nell’aver saputo affiancare all’asta online l’ecommerce vero e proprio; oggi su eBay il prezzo dinamico e l’oggetto da collezione sono solo alcuni dei molteplici aspetti che caratterizzano l’acquisto o la vendita. “Siamo soddisfatti di essere riusciti, anche in Italia, a creare una piattaforma che permette a chiunque di vendere o comprare praticamente ogni oggetto con soddisfazione, nel collezionismo cosi come nell'hi-tech, tra i privati cosi come tra le piccole-medie imprese. - dichiara Andrea Piccioni, Country Manager di eBay Italia - Abbiamo raggiunto una massa critica in molte categorie e tutto ci fa prevedere un 2004 in forte crescita”.

IT CONSULTANT: UNA VETRINA PER PROPORRE I PROPRI CONSULENTI ALLE AZIENDE IT
Torino, 23 gennaio 2004 - Assioma.org, il portale di web recruiting con servizi ad alto valore tecnologico, presenta It Consultant: un nuovo servizio on line per proporre consulenti alle società che cercano personale It tramite Assioma. Assioma.org ha inventato nuovo servizio pensato per le Aziende che lavorano nell'Information Technology e sono interessate a trovare nuovi Clienti: It Consultant Da oggi Assioma.org mette a disposizione della Sua azienda una vetrina, in cui potrà presentare i Suoi migliori consulenti proponendoli alle oltre 5.000 società che utilizzano il nostro portale per cercare personale, nuovi potenziali clienti. Compilando una scheda per ogni consulente potrà indicare alcune informazioni chiave: la figura professionale; gli anni di esperienza; le conoscenze tecniche e gli ambiti di applicazione in cui ha lavorato; il costo giornaliero. Per ogni tecnico potrà anche allegare un cv dettagliato, in formato word, omettendo chiaramente i dati personali e quanto riterrà riservato, ma specificando tutto quanto può rendere interessante il Suo consulente. Assioma.org sarà la Sua nuova vetrina: tutte le aziende del portale potranno navigare gratuitamente tra i profili da Lei inseriti e potranno chiedere informazioni o un preventivo dettagliato direttamente al referente commerciale da Lei indicato. Infolink: http://www.Assioma.org

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