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NOTIZIARIO
TECNOLOGICO
MARKETPRESS
NEWS
di
VENERDI'
23 GENNAIO 2004
pagina 5
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MAXTOR CORP., HA ANNUNCIATO I RISULTATI
FINANZIARI RELATIVI AL QUARTO TRIMESTRE FISCALE 2003
Milano, 23 gennaio 2004 - Nel quarto trimestre fiscale Maxtor ha generato
risultati estremamente positivi sia in termini di fatturato e utile che di
unità vendute. Il fatturato relativo al Q4 è stato infatti pari a 1,171
miliardi di dollari. La società ha generato un profitto su base Gaap di
38,8 milioni di dollari - pari a 0,15 dollari per azione. Nello stesso
periodo dello scorso anno Maxtor aveva registrato un fatturato pari a 1,038
miliardi di dollari, con un profitto Gaap di 3,6 milioni (pari a 0,01
dollari per azione). Il fatturato per l'anno fiscale 2003 è stato pari a
4,086 miliardi di dollari. Il profitto netto su base Gaap è stato di 102,3
milioni di dollari - pari a 0,41 dollari per azione. Nel 2002 la società
aveva registrato un fatturato complessivo di 3,780 miliardi di dollari ed
una perdita netta su base Gaap di 334,1 milioni di dollari. Paul Tufano,
presidente e Ceo della società ha commentato in modo estremamente positivo
i risultati raggiunti, confermando gli ottimi risultati della società sia
relativi al volume delle vendite che ai dati finanziari. Ciò è stato
possibile anche grazie alla domanda positiva sul mercato per prodotti quali
Pc desktop, server Intel ed altre applicazioni emergenti, tra cui
l'elettronica di consumo e le soluzioni di storage nearline e midline.
INTEL ANNUNCIA UN NUOVO TOOL LINUX PER I
PROCESSORI INTEL ITANIUM
Assago (Milano), 23 gennaio 2004 - Intel Corporation ha avviato la
distribuzione di una nuova versione del tool Intelò Vtunetm Performance
Analyzer 2.0 per il sistema operativo Linux, il primo tool di analisi delle
prestazioni completamente nativo di Linux per la famiglia di processori
Intel Itanium. Il tool Intel Vtune Performance Analyzer identifica le righe
di codice nelle applicazioni che consumano quantità eccessive di risorse
del processore. Gli sviluppatori possono utilizzare questa analisi per
identificare e eliminare rapidamente potenziali colli di bottiglia a livello
prestazionale. Una vasta gamma di software, tra cui applicazioni
finanziarie, tecniche, scientifiche e multimediali, può trarre vantaggio
dal tool. "Siamo stati entusiasti dell'accoglienza ricevuta dalla prima
versione del tool Intel Vtune Performance Analyzer per Linux in seno alla
comunità Linux", ha commentato Jon Khazam, General Manager della
Software Products Division di Intel. "In risposta alle richieste dei
clienti, abbiamo aggiunto il supporto nativo per Linux per la famiglia di
processori Itanium e visualizzatori grafici che consentono di ottimizzare le
applicazioni per i massimi livelli di prestazioni direttamente nell'ambiente
Linux". Intel ha inoltre presentato la versione 2.0 del kit Intel Vtune
Performance Analyzer Driver Kit, che comprende ora driver open source per
Intel Vtune Performance Analyzer che consentono agli sviluppatori di
utilizzare questo tool con distribuzioni di Linux non supportate e kernel
personalizzati. Il nuovo tool Intel Vtune Performance Analyzer 2.0 per Linux
offre una maggiore flessibilità agli utenti di Linux ed è più intuitivo
grazie a un'interfaccia basata su riga di comandi, al supporto Java, a una
guida introduttiva e a una funzione di analisi del "flusso di
controllo", in precedenza disponibile solo per le applicazioni Windows.
Comprende inoltre l'opzione "Pack and Go", che consente di
trasferire i risultati dal server Linux a un sistema basato su Microsoft*
Windows* per le applicazioni Windows dotate di supporto remoto per Linux. Il
tool Intel Vtune Performance Analyzer 2.0 per Linux sarà disponibile al
prezzo di listino consigliato di 699 dollari Usa. Il training sul prodotto
è disponibile tramite Intel Software College, che fornisce un insieme
diversificato di corsi basati su Web e tenuti da docenti destinati ad
aiutare gli sviluppatori di software a trarre il massimo vantaggio dai tool
e dalle tecnologie delle piattaforme Intel. Il tool è disponibile presso
Intel e dai rivenditori di tutto il mondo per il download o su Cd-rom.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito Web all'indirizzo www.Intel.com/software/products
IL PROCESSORE AMD OPTERON SCELTO PER I DATABASE SERVER DI
WEATHER.COM
Milano, 23 gennaio 2004 - Amd , ha annunciato che weather.Com, il sito
Internet del famoso canale televisivo meteo The Weather Channel, ha
terminato con successo la migrazione delle proprie applicazioni database a
32-bit verso server Ibm basati su processore Amd Opteron. I sistemi eServer
325 di Ibm utilizzano Oracle 8i e offrono a weather.Com prestazioni senza
confronto e una transizione graduale dalla precedente piattaforma server.
"Quando abbiamo deciso di trasferire il nostro database su server
basati su processore Amd Opteron stavamo cercando una soluzione che ci
garantisse flessibilità, riduzione dei costi e semplicità a livello di
integrazione", ha dichiarato Dan Agronow, vice president of technology
di The Weather Channel Interactive, Inc. "Dopo aver testato il
processore Amd Opteron abbiamo notato immediatamente un incredibile
incremento delle prestazioni senza rilevare costi di sviluppo del software
non preventivati". Storicamente i costi di sviluppo del software non
preventivati, meglio conosciuti con il nome di 'disruption cost', hanno
creato non pochi problemi nei processi di migrazione della tecnologia, come
recentemente ha dimostrato una ricerca realizzata da Momentum Research Group
(Mrg) su un campione di 200 aziende. Il risultato è che molte aziende sono
orientate all'implementazione del processore Amd Opteron basato su
architettura x86 a 32 e 64-bit per ridurre i 'disruption cost' per lungo
tempo associati alle piattaforme di computing a 64-bit proprietarie.
L'azienda Arctic Slope Regional Corporation (Asrc), che ha sede in Alaska,
è un chiaro esempio di come il processore Amd Opteron possa ridurre i 'disruption
cost'. Asrc recentemente ha sostituito il proprio database data warehouse e
reporting Oracle 9i financial a 32-bit con server di Racksaver basati su
processore Amd Opteron con Linux Suse a 64-bit. Inoltre, per ottenere un
incremento delle prestazioni a 32-bit proteggendo gli investimenti per le
future applicazioni Amd64, Asrc non si è esposta a 'disruption cost'
relativi alla migrazione delle attuali applicazioni verso Amd64. Asrc è
un'azienda privata dell'Alaska specializzata in esplorazioni di risorse
naturali nella regione Arctic Slope, in Alaska. "La tecnologia Amd64 è
stata realizzata per rispondere alle esigenze dei nostri clienti It che
lamentano costi di software non necessari per l'installazione di nuove
piattaforme hardware", ha commentato Marty Seyer, vice president e
general manager di Microprocessor Business Unit di Amd. "Siamo
coscienti del fatto che i 'disruption cost' sono stati per troppo tempo un
ostacolo al ritorno degli investimenti. La tecnologia Amd64 è fortemente
orientata alle esigenze del cliente, per questo motivo i 'disruption cost'
associati alla migrazione a 64-bit non saranno più un problema per le
aziende".
HITACHI DATA SYSTEMS GOLD SPONSOR
DELL'EDIZIONE 2004 DI STORAGE EXPO ITALIA 11-13 FEBBRAIO 2004 – FIERA
MILANO
Milano, 23 gennaio 2004 – Hitachi Data Systems Italia e' tra gli sponsor
principali della prima edizione di Storage Expo e guarda al futuro, dopo
poco piu' di un anno di attivita' sul territorio, presentando le piu'
recenti soluzioni, prodotti e servizi tecnologicamente all'avanguardia. La
fiera milanese sara' l'occasione per presentare le piu' recenti soluzioni di
Data Life Cicle Management e di e-mail Archiving che consentono la piena
compliance con le normative internazionali e momento di approfondimento
dell'intera offerta per lo Storage Area Management,
la Business Continuity
e il Disaster Recovery. Per sottolineare l'impegno crescente nei confronti
della Pmi italiana e delle soluzioni di networking storage, Hitachi
ospitera' all'interno della propria area espositiva (Stand D11 - Pad. 8) il
team di Cinetica, partner specializzato nell'area dei sistemi Unix/linux,
dei Database Relazionali e nelle architetture ad alta affidabilita'
intrinseca a supporto di processi business critical. Inoltre, a seguito
della ricca offerta di servizi tecnologici, la divisione Cs&s (Customer
Service and Support) presentera' il proprio catalogo di Corsi Education
rivolti a Clienti e Partner. Hitachi Data Systems offrira' ai partecipanti
di Storage Expo la propria expertise tecnologica di altissimo livello anche
all'interno dei principali incontri della manifestazione. § In particolare,
Roberto Salucci, Storage Product Manager Hitachi Data Systems, durante
la Sessione Plenaria
di giovedi' 12 febbraio, presentera' le soluzioni Hds per lo Storage Area
Management e confermera' ancora una volta l'impegno dell'azienda nella
ricerca e sviluppo di Sistemi Aperti (ore 10.45). § Mercoledi' 11 febbraio
un'ampia sessione sara' inoltre interamente dedicata alla Snia (Storage
Networking Industry Association), l'organizzazione non-profit la cui
missione si focalizza sulla definizione di standard, informazioni e servizi
in grado di favorire la diffusione di soluzioni aperte di storage networking.
Per Hds interverra' Vincent Franceschini, Vice Chairman Snia a livello
internazionale, nonche' Senior Director, Future Technologies di Hitachi Data
Systems Corporation. La manifestazione e' senza dubbio una tra le vetrine
piu' importanti del settore e sara' un'occasione unica per poter ricevere
informazioni direttamente dai consulenti Hds, a disposizione dei
partecipanti per fornire aggiornamenti e specifiche sulle soluzioni Hitachi
Data Systems.
La Fiera
sara' anche un'occasione, per gli Operatori di Canale interessati, per
conoscere l'offerta completa Hds e ricevere informazioni approfondite sui
Programmi e novita' sulle opportunita' per i Partner.
BEA AMPLIA
LA SUA OFFERTA
PER RISPONDERE ALLA CRESCENTE DOMANDA DI SOLUZIONI LINUX AL LINUXWORLD HA
ANNUNCIATO UNA NUOVA VERSIONE DI BEA WEBLOGIC JROCKIT E
LA PARTNERSHIP CON
SUSE LINUX
Milano, 23 gennaio 2004 — Confermando il suo impegno a ridurre le
complessità e i costi It, Bea Systems. , leader a livello mondiale
nell’infrastruttura applicativa software, ha annunciato in occasione di
Linuxworld, una nuova partnership e una serie di nuovi prodotti, servizi e
programmi per Linux. Le novità tecnologiche, come Bea Weblogic Jrockit
1.4.2, e la partnership con Suse Linux aiuteranno Bea a supportare i clienti
nel costruire infrastrutture basate sulla piattaforma Linux, che sta vivendo
un momento di rapida crescita. La combinazione della sola piattaforma
applicativa unificata e strettamente integrata del mercato e della
vantaggiosa offerta in termini di prezzo e prestazioni garantita da Linux,
rendono Bea Weblogic Platform su Linux una delle piattaforme software Bea
con la più rapida prospettiva di crescita. Per supportare questo trend
positivo, Bea è impegnata nell’innovazione e nell’offerta ai clienti
della tecnologia Linux più efficace, cost-effective e gestibile del
mercato. La nuova Bea Weblogic Jrockit 1.4.2 (da ora disponibile sul
mercato) assicura nuove funzionalità e permette di rendere ancora più
veloce una delle più efficaci Java Virtual Machine del mercato. Bea
Weblogic Jrockit consente, inoltre, una configurazione semplificata
attraverso un tuning automatico e dinamico, pensato per soddisfare le
necessità di ogni singola applicazione. Offre, inoltre, potenziate funzioni
di gestione e monitoraggio, pensate per aumentare la produttività. Grazie a
queste caratteristiche, Weblogic Jrockit 1.4.2 può assicurare migliori
prestazioni, una più semplice configurazione e una maggiore produttività
degli sviluppatori. Inoltre, alla fine di quest’anno, Bea Weblogic
Enterprise Security, permetterà di supportare Red Hat Linux Advanced Server
2.1. Infine, grazie a Bea Weblogic Enterprise Security, Bea è in grado di
aiutare le aziende che utilizzano Red Hat Linux ad aumentare la sicurezza
delle applicazioni, permettendo un sicuro accesso alle informazioni e
migliorando l’efficienza It e i costi. Oltre a lavorare strettamente con
partner come Intel e Red Hat, Bea ha rafforzato il suo legame con Suse Linux,
una product unit di Novell e Hp. Suse Linux ha accettato di sviluppare
congiuntamente soluzioni Linux e di fare bundle con Bea Weblogic Jrockit,
una delle più veloci Java Virtual Machine del mondo, come parte della sua
offerta di prodotto. Per rispondere alle esigenze degli sviluppatori che
hanno riconosciuto il valore intrinseco di Linux, Bea ha creato, attraverso
dev2devOnline (dev2dev.Bea.com), nuovi programmi e servizi per supportarli.
Durante il Linuxworld, Bea ha, inoltre, offerto licenze di sviluppo gratuite
per Bea Weblogic Platform 8.1 e Bea Weblogic Workshop
8.1 in
un unico Cd-rom. Infine, Bea ha “messo in palio” una sottoscrizione
annua gratuita, alla piattaforma dev2dev (del valore di $850). “Bea è
molto impegnata a lavorare con Linux e fornire ai propri clienti soluzioni
superiori in termini di prezzo e prestazioni”, afferma Rhonda Hocker, Cio
di Bea Systems. “Stiamo lavorando con alcuni partner per creare soluzioni
congiunte, innovare e creare nuovi programmi e risorse per supportare gli
sviluppatori che lavorano con Linux”.
AZIENDE LEADER NEL SETTORE DELLA SICUREZZA
POTENZIANO
LA SOLUZIONE ORACLE
IDENTITY MANAGEMENT
Redwood Shores, Calif., 23 gennaio 2004 — Oracle Corp. Ha annunciato di
avere stretto partnership con aziende leader nel settore della sicurezza per
garantire i vantaggi offerti da Oracle Identity Management anche ad aziende
con ambienti It eterogenei. Lavorando con partner quali Entrust, Netegrity e
Thor, Oracle ha sviluppato una soluzione di identity management completa che
rende più semplice la conformità alle leggi relative alla privacy dei
dati, fornisce accesso trasparente alle applicazioni enterprise e può
aiutare le aziende ad incrementare la produttività dei dipendenti, ridurre
i costi complessivi e velocizzare i tempi d’implementazione. Tale
collaborazione conferma l’ampio supporto dimostrato dal mercato nei
confronti di Oracle a seguito del recente annuncio della soluzione di
identity management. Grazie alla cooperazione tra Oracle e i suoi partner,
le aziende che implementano applicazioni Erp, Crm, help desk e mainframe
possono implementare un'unica soluzione di identity management attraverso i
propri ambienti eterogenei. Gestire i rischi e le possibili minacce alla
sicurezza è diventato un imperativo sempre più strategico in un’epoca in
cui le organizzazioni mettono i propri sistemi e dati a disposizione di
utenti esterni quali clienti e partner. Per avere un ambiente sicuro sono
necessarie soluzioni di identity management di livello enterprise con il
provisioning degli utenti e funzionalità di autenticazione, autorizzazione
e amministrazione. I partner si avvalgono della tecnologia Oracle per
realizzare soluzioni solide e complete. "Lavorare con i partner nel
settore dell’identity management porterà vantaggi ai nostri clienti che
non utilizzano applicazioni Oracle all’interno dei loro ambienti It,"
ha affermato Bill Maimone, Vice President, Server Platform Technology,
Oracle Corp. “Attraverso queste partnership i clienti potranno estendere
anche ad altre piattaforme i vantaggi ottenuti con Oracle Identity
Management.” I partner Oracle che operano nell’account provisioning
sviluppano le capacità di Oracle Identity Management di aggiunta,
eliminazione e/o modifica dei diritti degli account utenti per i sistemi
operativi e le applicazioni Isv Erp, Crm e mainframe. I partner Oracle che
operano nell’ambito dell’access management potenziano, invece, le
funzionalità di single sign-on alle applicazioni Isv. Oracle Identity
Management protegge e ottimizza la gestione utenti attraverso molteplici
applicazioni e ambienti. La soluzione Identity Management di Oracle è
composta da Oracle Internet Directory oltre ad elementi aggiuntivi per la
sicurezza e a servizi forniti da Oracle Application Server 10g, tra cui il
provisioning, l’autenticazione e single sign-on ad applicazioni Oracle e
Isv. Oracle Identity Management è disponibile con Oracle Application Server
Enterprise Edition. Maggiori informazioni sono disponibili al sito: http://www.Oracle.com/security.
VIGNETTE: VIGNETTE SI PREPARA AD ACQUISIRE
TOWER TECHNOLOGY PTY LTD, IL LEADER NELLA GESTIONE DI RECORD E DOCUMENTI
Milano, 23 gennaio 2004 - Vignette Corp. Ha annunciato la firma dell'accordo
definitivo finalizzato all'acquisizione di Tower Technology Pty Ltd ( www.Towertech.com
), società leader nelle
soluzioni enterprise per la gestione dei record e dei documenti. Una volta
completata, l'acquisizione unirà il leader di mercato nelle soluzioni per i
portali, la collaborazione e la gestione dei contenuti con l'esclusiva
competenza maturata da Tower Technology nelle soluzioni enterprise integrate
per la gestione di record e documenti; ciò metterà a disposizione l'unica
soluzione completa di Enterprise Content Management sulla quale le aziende
di tutto il mondo potranno implementare le loro iniziative Web. In base ai
termini dell'intesa raggiunta con Tower Technology, Vignette verserà la
somma di 125 milioni di dollari, di cui 45 milioni in contanti e il
rimanente sotto forma di 29,8 milioni circa di azioni proprie. La
transazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura. Una volta
completata la transazione, Vignette sarà in grado di offrire il set più
completo di soluzioni capaci di porre le aziende nella condizione di
implementare e gestire con la massima efficienza iniziative Web di classe
enterprise. Tali soluzioni comprendono prodotti all'avanguardia per la
gestione dei contenuti Web e dei portali, nonché tecnologie best-of-breed
per la collaborazione e, nel prossimo futuro, anche sofisticate capacità
enterprise integrate per la gestione di record e documenti. Vignette si
troverà quindi nella posizione ottimale per aiutare le aziende a gestire i
rischi e i problemi di conformità associati alle iniziative riguardanti il
rispetto delle nuove normative quali Sarbanes-oxley 302 e 404, Hipaa, Sec
17a4, Dod 5015.2, Glb e Basilea 2. "L'acquisizione di Tower Technology
è la più recente di una serie di attente e avvedute transazioni
strategiche effettuate con l'obiettivo di migliorare in maniera
significativa la value proposition per i nostri clienti", ha dichiarato
Thomas E. Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Vignette.
"L'acquisizione di Tower Technology, unitamente ai precedenti acquisti
di Epicentric, Revenio e Intraspect, trasformerà un leader riconosciuto
nella gestione dei contenuti Web come Vignette nell'unica suite composita
comprendente servizi Cm avanzati integrati da servizi di distribuzione
associati alle nostre applicazioni per i portali, l'integrazione e la
collaborazione. Vignette propone queste soluzioni con gli ulteriori vantaggi
rappresentati dalla totale indipendenza dalla piattaforma e dal pieno
supporto degli standard J2ee". "Questa suite esclusiva e completa
salvaguarderà gli investimenti attuati dai clienti a favore di
infrastrutture e informazione fornendo al tempo stesso il set di
applicazioni più solido del settore per la gestione e la distribuzione
delle applicazioni basate sul Web e sui portali. Che si tratti di
uniformarsi ai requisiti emergenti in fatto di corporate governance
piuttosto che soddisfare esigenze in materia di elaborazione delle immagini
od ottimizzare soluzioni Web destinate a dipendenti, clienti e partner, le
capacità di gestione di record e documenti offerte da Vignette assicurano
superiori livelli di funzionalità, velocità e convenienza. Non potremmo
essere più entusiasti dell'opportunità di migliorare in maniera tanto
significativa l'efficienza operativa dei nostri clienti", ha proseguito
Hogan. Le aziende potranno rapidamente trarre vantaggi dalla nuova
acquisizione dal momento che Vignette sarà in grado di gestire in maniera
completa l'intero ciclo di vita dei contenuti enterprise. Vignette combinerà
le proprie competenze nella gestione dei contenuti Web, nella gestione delle
interazioni, nell'integrazione delle informazioni, nella collaborazione e
nella distribuzione con la leadership riconosciuta di Tower Technology nella
gestione di record e documenti, nell'imaging, nella gestione dei report e
nel workflow. L'unione di queste capacità permetterà alle aziende clienti
di intraprendere decisioni operative più rapide e consapevoli, ridurre i
costi, migliorare l'assistenza e le opzioni self-service per i clienti e
gestire efficacemente i rischi beneficiando di un'efficienza operativa
ottimale. Le attività di gestione dei contenuti aziendali in generale - e
la gestione di record e documenti in particolare - vengono considerate come
una delle principali priorità in aree quali la pubblica amministrazione, i
servizi finanziari, l'industria chimico-farmaceutica e tutti quei settori
regolamentati in cui è d'obbligo la capacità di gestire elevati volumi di
informazioni. "Sotto la spinta della crescente tendenza verso la
riduzione dei rischi e la conformità con le nuove normative di legge, una
solida capacità di gestione di record e documenti è diventata un requisito
prioritario per le realtà sia pubbliche che private", ha osservato
Andrew Warzecha, Senior Vice President e Director, Technology Research
Services di Meta Group. "Per il 2004 ci attendiamo un forte incremento
degli investimenti nel settore Ecm (Enterprise Content Management) e i
produttori in grado di offrire una soluzione completa si troveranno nella
posizione migliore per competere con successo in un mercato che nel 2007
dovrebbe toccare i 9 miliardi di dollari". Nel luglio del 2003 Tower
Technology è stata inserita nel quadrante "Visionary" del 2003
Magic Quadrant for Integrated Document Management di Gartner in virtù delle
caratteristiche uniche dei suoi prodotti. Tre sono le soluzioni che hanno
permesso alla società di ottenere questo importante risultato: · Tower Idm,
un sistema Web scalabile per l'elaborazione di documenti in grado di gestire
virtualmente ogni tipo di informazione non strutturata, comprese immagini,
moduli, report generati a computer, rendiconti, fatture, documenti
commerciali ed e-mail. · Tower Seraph, una soluzione di record management
completa che elimina totalmente la documentazione cartacea supportando
l'attuazione di iniziative collaborative per la conformità regolamentare.
Tower Seraph è conforme alla normativa Dod 5015.2. · Tower Webcapture, una
soluzione che offre alle aziende la possibilità di acquisire e aggregare i
contenuti delle transazioni online creando automaticamente un archivio
grafico inalterabile di tutte le operazioni svolte. "Con l'acquisizione
di Tower Technology, Vignette si troverà nella posizione ideale per
rispondere alle esigenze del mercato in materia di gestione completa del
ciclo di vita dei contenuti, comprese le fasi di creazione, gestione,
distribuzione, analisi e conservazione, il tutto con una forte enfasi sulla
conformità alle nuove normative. Il segmento di mercato relativo alla
gestione di record e documenti aziendali è un settore in forte espansione
e, con il completamento dell'acquisizione di Tower Technology, Vignette sarà
in grado di sfruttare nel migliore dei modi le nuove opportunità
commerciali", ha concluso Hogan.
PLANTRONICS ED EXECUTIVE INSIEME PER
LA DISTRIBUZIONE DELLA
LINEA PRODOTTI PLANTRONICS PER PC
Milano, 23 gennaio 2004 – Plantronics, società leader nel settore delle
cuffie per telecomunicazioni, ed Executive, uno dei principali distributori
di prodotti informatici in Italia, hanno siglato un importante accordo di
partnership, che prevede la distribuzione da parte di Executive della gamma
completa di cuffie Plantronics per Pc, e del nuovo auricolare Bluetooth
Plantronics M3000, fiore all’occhiello della tecnologia Plantronics.
Grazie a questo accordo con Executive, Plantronics rafforza la propria
presenza in ambito consumer, allargando la base dei rivenditori dei prodotti
retail e assicurando una maggiore capillarità nei punti vendita della
grande distribuzione. Afferma Gian Carlo Degortes, General Manager di
Plantronics Italia: “Siamo lieti di poter lavorare con un partner come
Executive, che abbiamo scelto per le ottime capacità di veicolare i
prodotti sui punti vendita. Puntiamo su questa nuova partnership per
incrementare ulteriormente la nostra presenza sul mercato retail”. Secondo
Marco Gaioli, Marketing Manager di Executive S.p.a. “Il successo dei
prodotti di Plantronics ha solide basi nell’innovazione e
nell’affidabilità, caratteristiche che rendono questo vendor partner
ideale nel perseguimento degli obiettivi di Executive. Da sempre impegnati
nel rispondere in modo tempestivo alle necessità del canale, con
Plantronics i nostri clienti sono oggi in grado di completare l’offerta
nell’ambito della convergenza dell’It con la telefonia”.
UN ALTRO ANNO DI CRESCITA PER TECNONET SPA
LA SOCIETÀ CHIUDE
IL 2003 CON UN FATTURATO AL DI SOPRA DELLE PREVISIONI E CONSOLIDA
LA SUA PRESENZA
AL SUD.
Roma, 23 gennaio 2004 - Il 2003 è stato per molti un anno difficile,
tuttavia Tecnonet Spa, azienda italiana che da oltre dieci anni opera
nell’ambito delle reti dati, della fonia e del networking, ha chiuso
l’anno confermando un trend di crescita dinamico e con un significativo
incremento del fatturato . Il fatturato passa dai 30 milioni di Euro del
2002 ai 42 milioni del 2003, con un tasso di crescita del 40%. E’ un
risultato eccezionale, che
la Società
prevede di mantenere nel 2004 grazie ad un piano di investimenti e al lancio
di nuovi prodotti, nuovi servizi e nuove iniziative che verranno varate nel
corso dell’anno. I fattori alla base di questo positivo andamento sono
diversi: “Nel corso del 2003 Tecnonet ha raggiunto questo importante
traguardo grazie ad investimenti su prodotti e persone e soprattutto ad una
rinnovata competenza e serietà, che hanno permesso alla struttura di
focalizzarsi in maniera professionale su specifici mercati” – ha
spiegato Gianpiero Bianchi, Direttore Marketing Strategico di Tecnonet.-
“Il risultato premia gli sforzi fatti e costituisce il riconoscimento
tangibile da parte dei nostri clienti che apprezzano una proposta seria,
competitiva, tecnologicamente avanzata ma fondata su basi reali di
convenienza e prestazioni”. Significativo è stato anche l’incremento di
vendite relativo ai prodotti Mrv, il gruppo internazionale fornitore di
soluzioni di accesso Ethernet tecnologicamente avanzate di cui Tecnonet Spa
è parte. “Nel corso dell’anno abbiamo sviluppato e presentato
un’ampia serie di progetti mirati, sui quali abbiamo registrato un
positivo riscontro dai clienti. Nel 2004 amplieremo ulteriormente
l’offerta tecnologica dei prodotti Mrv, in particolare per i Laser Link, i
media converter ma soprattutto per le soluzioni di apparati xWdm, la vera
interessante novità 2003 di Mrv. “ ha concluso Bianchi. Nel 2004 Tecnonet
intende rafforzare la posizione raggiunta e proseguire nel rinnovamento di
offerta e partnership . “Non siamo soltanto vendor di prodotti ma
proponiamo soluzioni che integrano prodotti costruiti da altri con i nostri
servizi, cui aggiungiamo grande cura per i dettagli ed attenzione al
cliente. Questo è il nostro modo di essere ‘integratori di sistema’ “
– ha affermato Giuliano Maurizi, Direttore Generale di Tecnonet Spa.
“E’ la caratteristica che ci distingue fortemente sul mercato e presso i
nostri clienti, contribuendo a dare credibilità e stabilità a Tecnonet.
Inoltre, abbiamo ottimizzato la nostra presenza a livello geografico e
societario con la costituzione di Tecnonet Sud , che accorpa le funzioni
territoriali della precedente Telesys Srl ed assume una forte connotazione
di territorio e di presenza operativa diretta nel Sud Italia”.
“Continuiamo a lavorare sul valore aggiunto per i nostri clienti,
aggiornandone la formazione ed informandolo correttamente sul rapporto
costo-benefici delle nostre proposte” – ha concluso Maurizi. - “La
nostra è una proposta di qualità e ciò ci incoraggia a proseguire con
tenacia su questa linea di condotta anche per il futuro, stimolati dal
positivo riscontro dei clienti.” Tutti i marchi e prodotti citati sono
marchi commerciali o marchi registrati di proprietà delle rispettive
aziende.
MINICOM ITALIA CHIUDE IL BILANCIO 2003 SEGNANDO UN AUMENTO
DEL 100%
Roma, 23 gennaio ’04 – Minicom Italia, produttore leader degli switches
Kvm e delle soluzioni computer based training (Cbt), ha chiuso il 2003 con
un fatturato pari a 450 mila Euro, migliorando del 100% i risultati di
bilancio rispetto all’anno precedente. La crescita della filiale italiana
di Minicom Advanced Systems continua ininterrottamente anche in quello che
è stato definito “l’annus horribilis” per il settore dell’Ict in
Italia, grazie a una politica commerciale tesa a infittire la rete di
partner sul territorio nazionale. Dal momento dell’apertura degli uffici
romani di Minicom nel 2001, l’azienda ha allargato il proprio parco
clienti dai due del debutto agli attuali 120, segnando una crescita del
proprio fatturato del 300% in tre anni, con una prospettiva di crescita per
il 2004 che si va assestando su una quota del 50%. Il 2003 è stato un anno
molto importante per Minicom che ha siglato una serie di collaborazioni con
soggetti pubblici e privati. Di particolare rilevanza nel quadro delle
attività programmate per il 2004 è stata l’accordo stretto con il
Ministero per l’Istruzione, l’Università e
la Ricerca
che ha portato l’inserimento di Minicom fra le possibili aziende
fornitrici di infrastrutture tecnologiche per realizzare aule multimediali
nelle scuole italiane. L’educational sarà, infatti, un mercato molto
importante per la multinazionale israeliana nel 2004, che ha tra i suoi
progetti anche quello di stringere partnership con società specializzate in
e-learning e comunication tools per presentare alle istituzioni scolastiche
ed alle aziende private un’offerta completa basata sia sulle
infrastrutture sia sui contenuti. L’altra grande sfida per il nuovo anno
di Minicom è rappresentata dall’allargamento della propria catena
distributiva in Italia. In questa direzione la società perseguirà una
politica di partnership con un numero limitato di distributori in grado di
assicurare una completa conoscenza delle realtà locali grazie ad una forza
vendita operativa nei centri nevralgici del territorio. Le prime società ad
essere coinvolte in questa strategia sono state la
2F
di Padova e
la Cosmos
a Bolzano, che sono state selezionate con l’obiettivo finale di coprire la
domanda proveniente dal nord-est. Nei prossimi mesi verranno stretti i nuovi
accordi commerciali per il restante territorio italiano. “Sono veramente
molto soddisfatto di poter constatare che da quando abbiamo aperto la
filiale Italiana tutti i nuovi clienti ci hanno continuato a seguire dopo la
prima fornitura, segno questo che il prodotto/servizio ha risposto
pienamente alle loro aspettative. La notizia però più entusiasmante è che
il programma di sviluppo dei nostri prodotti previsto per il 2004 ci
permetterà di entrare in contatto con aziende sempre più grandi e con
necessità sempre più complesse, una sfida ne sono certo, che Minicom
affronterà con la stessa professionalità e serietà dimostrate fino ad
oggi” riassume così l’evoluzione ed i futuri programmi Stefano Penna,
Managing Director di Minicom Italia.
EDOARDO CAGLI ENTRA IN
AZIENDA CON IL RUOLO DI DIRETTORE DELLA STRUTTURA CLIENTI
Torino, 23 gennaio 2004 - Gruppo Formula, principale produttore italiano di
software applicativo per la gestione e il controllo dei processi aziendali,
nomina Edoardo Cagli Direttore della Struttura Clienti. Cagli assume
l'incarico di Sviluppare la presenza di Formula presso i clienti attraverso
la fornitura di soluzioni e servizi, perseguendo obiettivi di ampliamento
del business e di salvaguardia della sua redditività. Alla struttura
diretta da Cagli rispondono tutti gli enti centralizzati e le strutture
tecniche trasversali del Gruppo che forniscono progetti e servizi ad hoc per
i clienti, nonché le filiali territoriali. Cagli, nato a Sparanise (Ce) il
23 maggio 1952, è laureato in Fisica Dello Stato Solido. Dopo un anno di
insegnamento di Matematica e Fisica nelle Scuole Medie Superiori, nel 1978
viene assunto in Honeywell Isi quale Ricercatore nell'ambito dello sviluppo
del software di base. Vive tutta l'esperienza di riorganizzazione della
Honeywell trasformatasi prima in Honeywell Bull e poi in Bull, ricoprendo
vari ruoli, sia nel campo sistemistico che delle Vendite e poi del
Marketing: dal 1992 al 1994 è Responsabile Marketing Italia per
la Sanità
e
la Pal
, nel 1995 è Direttore Vendite Italia del Mercato Pal e dal 1996 al 1998 è
Direttore della Bu Pal e Sanità. Nel 1999 è chiamato a ricoprire il ruolo
di Direttore della Bu Servizi Sud Europa. Lascia
la Bull
nel marzo del 2000 ed entra in Finmatica, quale Amministratore Delegato
della start up biztob.Com. Un anno dopo ricopre il ruolo di Responsabile del
Delivery di una primaria azienda italiana di system integration e, in staff
alla proprietà, si occupa di ridefinire il posizionamento della società
sul mercato.
FILENET LEADER NELLA CUSTOMER SATISFACTION
Milano, 23 gennaio, 2004 — Filenet Corporation (Nasdaq: File), la società
leader nelle soluzioni di Ecm (Enterprise Content Management), è valutata
la migliore azienda per quanto riguarda la customer satisfaction in una
nuova ricerca condotta tra senior It manager europei. I clienti di Filenet,
interpellati da Rethink Research Associates, “Rethink Research
Associates’ Cio Survey: Content Management Trends
2003’
, hanno commentato le proprie applicazioni Ecm con toni di gran lunga più
positivi rispetto ai clienti di tutti gli altri fornitori Ecm. In
particolare, è evidenziato che il parametro più alto di customer
satisfaction è stato registrato in Filenet Semea. Filenet attribuisce
questo successo al lancio di un nuovo programma post-vendita effettuato nel
gennaio 2003 e alla creazione di una nuova organizzazione completamente
dedicata alla fidelizzazione. Filenet, come spiega Lee Roberts, Ceo della
società, considera la customer satisfaction come fattore critico per
continuare a mantenere la leadership del mercato Ecm. “ La nostra
attenzione alla soddisfazione del cliente, insieme all’impegno nello
sviluppo di prodotti e funzionalità leader di mercato, mette in luce i
nostri sforzi volti ad aumentare la presenza presso i clienti esistenti, e
ad ampliare la nostra base clienti”- afferma Roberts.” Questa nuova
indagine conferma il valore della nostra attenzione al cliente”. La nuova
Rethink Research evidenzia anche che tra le società che hanno già adottato
soluzioni Ecm, circa la metà (il 48%) intende aumentare tali installazioni
nei prossimi due anni. Inoltre l’indagine conferma che la diffusione di
implementazioni Ecm aumenterà notevolmente. Quest’anno, il 21% dei
sistemi sono usati da oltre il 20% del personale, ma questa cifra salirà al
72% entro il 2006. Filenet inoltre ha riscontrato, con soddisfazione, che i
risultati della ricerca indicano che il miglioramento dei processi di
business è il motore principale che spinge all’adozione di soluzioni di
content management. L’architettura Filenet P8 si distingue per capacità
di business process management (Bpm) e di workflow che non hanno confronti
sul mercato, comprese le funzionalità integrate di simulazioni di processo,
il reporting e le capacità analitiche. La ricerca parla anche della
conformità alle nuove normative di records management come un altro
elemento chiave che influenza l’investimento in Ecm. Per rispondere a
questa specifica esigenza, Filenet ha annunciato recentemente la
disponibilità di una nuova suite per il records management che è stata
sviluppata per offrire una gestione completa di tutto il ciclo di vita dei
record dalla creazione alla loro cancellazione. “L’integrazione dei
sistemi di content management con altre applicazioni e processi aziendali,
rappresenta per i clienti un’esigenza fondamentale. Mentre il content
management è in grado di offrire la visibilità e il controllo dei dati, il
Bpm supporta il records management durante tutto l’arco di vita dei
documenti di importanza critica. Le nostre specifiche capacità di records
management offriranno ai clienti un’efficiente piattaforma scalabile in
grado di rispondere alle esigenze di conformità.” - aggiunge Roberts.
SOPHOS BATTE I CONCORRENTI IN UN'ANALISI DI
VERITEST FORNISCE GLI AGGIORNAMENTI PIÙ FREQUENTI,
LA SCANSIONE PIÙ
VELOCE E I TEMPI DI INSTALLAZIONE PIÙ BREVI.
Milano, 23 gennaio 2004 - Sophos, uno dei leader mondiali nella protezione
anti-virus e anti-spam per aziende, ha annunciato che in un'analisi
comparativa delle applicazioni anti-virus aziendali effettuata da Veritest,
divisione di Lionbridge Technology, Sophos Anti-virus è risultato il
prodotto vincitore in diverse categorie chiave, tra cui quella degli
aggiornamenti più frequenti, sia manuali che automatici. Veritest ha
condotto un test sulla versione 3.75 del prodotto anti-virus per desktop di
Sophos, facendo un raffronto con i principali concorrenti, inclusi Mcafee
Virusscan 7.0, Symantec Antivirus Corporate Edition 8.6, Trend Micro
Officescan 5.5 e Reliable Anti-virus (Rav) 8.6. Rav è la soluzione di Gecad,
la cui tecnologia anti-virus è stata acquistata lo scorso anno da
Microsoft. Il test si è incentrato su tre aree per ciascun prodotto: la
facilità d'installazione, l'accuratezza nella programmazione delle
scansioni di sistema e il tempo impiegato per effettuarle, e le procedure di
aggiornamento delle definizioni dei virus. Questi i principali risultati:
velocità d'installazione: su un network di prova, l'installazione di Sophos
Anti-virus è stata del 673% più veloce di Network Associates/mcafee e del
296% più veloce di Trend Micro dimensioni dell'installazione: Sophos
Anti-virus è la soluzione che richiede meno spazio sul client, risultando
del 306% più ridotto di Trend Micro e del 274% rispetto a Symantec velocità
di scansione: Sophos Anti-virus ha effettuato la scansione più veloce, sia
rispetto a Symantec (+231%) sia a Trend Micro (+ 161%) virus update: Sophos
ha fornito i virus update più frequenti, sia nel test con la configurazione
automatica, sia in quello con la configurazione manuale. Inoltre i file di
aggiornamento sono risultati essere estremamente piccoli ed efficienti. Per
una prova di 10 giorni, la dimensione totale dei file scaricati per
aggiornare la protezione di Sophos Anti-virus dai nuovi virus è stata di
soli 419 Kb, 65 volte inferiore a Trend Micro (27,3 Mb), 30 volte inferiore
a Symantec (12,5 Mb) e 25 volte inferiore a Network Associates/mcafee (10,3
Mb). Segnalazione dei virus update: Sophos è l'unico produttore ad inviare
ogni giorno gratuitamente ai propri clienti un'e-mail di notifica sulla
disponibilità di nuovi aggiornamenti, in coincidenza con gli aggiornamenti
delle definizioni. "I risultati delle prove di Veritest convalidano la
capacità di Sophos di fornire un software anti-virus che soddisfa le
stringenti necessità di protezione dai virus delle aziende," ha
commentato Graham Cluley, senior technology consultant di Sophos. "Gli
amministratori di rete richiedono un software anti-virus semplice, veloce da
installare, efficiente nelle scansioni e, soprattutto, veloce da aggiornare
contro i nuovi virus, con un minimo impatto sulle prestazioni del sistema.
In base a questi test, Sophos Anti-virus risponde a queste esigenze meglio
di qualsiasi altro rinomato produttore." Infolink: www.Veritest.com
XEROX INTERNATIONAL PARTNERS E FUJI XEROX SI
ALLEANO CON DELL PER AMPLIARE IL MERCATO DELL'IMAGING E DELLA STAMPA
Milano, 23 gennaio 2003 – Xerox International Partners, una compartecipata
di Xerox Corporation, Fuji Xerox e Dell hanno siglato un accordo volto a
valorizzare la competenza e la tecnologia nell'imaging di Fuji Xerox e ad
accelerare la crescita di Dell nei settori dell'imaging e della stampa.
Grazie alla partecipazione di Xerox sia in Xip (Xerox International Partners)
che in Fuji Xerox, l'accordo con Dell offrirà a Xerox nuove opportunità di
guadagno e amplierà la sua presenza di mercato fornendo nuove possibilità
di scelta a un maggior numero di clienti in tutto il mondo. In base ai
termini dell'accordo, Fuji Xerox farà leva sul portafoglio brevetti che
condivide con Xerox e sulle sue solide capacità produttive per sviluppare
una tecnologia avanzata conforme alla strategia e alle specifiche di Dell.
Quest'ultima acquisirà i prodotti attraverso Xerox International Partners,
una joint venture statunitense tra Fuji Xerox e Xerox Corporation. Xip offre
motori di stampa digitali, tra cui stampanti e altri sistemi di imaging
documentale, commercializzati con il marchio di altre aziende. L'annuncio
dell'accordo è stato dato dallo stesso Michael Dell, Chairman e Chief
Executive Officer di Dell, durante il suo intervento al 2004 International
Consumer Electronics Show. "La nuova collaborazione con Fuji Xerox e
Xip ci consente di accedere a una tecnologia di altissimo livello in grado
di alimentare costantemente l'ampliamento delle nostre attività nell'imaging
e nella stampa", ha dichiarato Tim Peters, Vice President e General
Manager Imaging and Printing di Dell. "Fuji Xerox è famosa nel settore
per l’innovazione e la leadership e il suo contributo sarà determinante
per consentirci di offrire una esperienza superiore ai nostri clienti".
Sunil Gupta, Presidente e Chief Executive Officer di Xip, ha affermato che
l'accordo fornirà ualternative ai clienti oltre a generare nuove opportunità
di mercato e di guadagno. "Questo accordo è destinato a modificare
radicalmente il panorama competitivo. Xerox e Fuji Xerox assieme vantano uno
dei più forti e invidiabili portafoglio di brevetti e di proprietà
intellettuali dell'intero settore dell'imaging", ha sottolineato Gupta.
"L'unione del nostro know-how con l'esperienza di Dell si integra alla
perfezione nella strategia di crescita di Xerox volta a estendere la sua
presenza di mercato e ad ampliare l'accesso alle tecnologie di imaging più
avanzate". Xerox Corporation ha centri di ricerca negli Stati Uniti, in
Canada e in Europa. Le attività di ricerca condotte da Xerox vengono
coordinate strategicamente con di Fuji Xerox, che gestisce laboratori di
ricerca in Giappone e negli Stati Uniti. Xerox e Fuji Xerox sono
costantemente indicate tra i maggiori innovatori tecnologici del mondo e,
insieme, nel 2003 hanno depositato negli Stati Uniti quasi 800 brevetti. I
dettagli relativi alla partnership con Dell non sono stati resi noti, così
come le informazioni riguardanti i prodotti che scaturiranno da tale
collaborazione.
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