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2004 anno 7°  

NOTIZIARIO
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NEWS
di

VENERDI'
 23  GENNAIO  2004

pagina 3

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FABRIZIO SCAGLIA: È STATO UN ONORE. GRAZIE MAESTRO

Milano, 23 gennaio 2004 - Scompare Fabrizio Scaglia, ex direttore de La Notte , maestro dell'informazione e "secondo padre" per centinaia di giovani giornalisti. "Non ti ho ringraziato abbastanza. Lo faccio ora, nel modo che preferisci. Scrivendo" Non ricordo l’ultima volta che ho pianto per qualcuno, mi sono sempre ritenuto “un freddo”. Ma quando oggi ho saputo della morte di Fabrizio Scaglia non sono riuscito a trattenere le lacrime. Eppure lo conoscevo meno di tanti altri. Non ti ho mai ringraziato abbastanza, ma sento il bisogno di scriverti queste poche righe, con gli occhi troppo lucidi per ricordare nitidamente il tuo volto, forse per sentirmi meglio, per perdonarmi di non averti chiamato solo due giorni fa per fissare il nostro appuntamento del giovedì. Ricordo ancora la tua ultima telefonata, tutto normale, la tua solita voce frizzante. Mai avrei pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta. Ho deciso di accendere il computer in piena notte solo per sfogarmi con la tastiera, perché in questo modo mi sembra di essere ancora una volta nel tuo ufficio a parlare, davanti a un caffè e una sigaretta, di questo lavoro che non decolla, dei problemi di noi giovani giornalisti, di quanto era bella questa professione ai tuoi tempi. Scrivere, ora, è l’unico modo che conosco per farti sapere che ti sono vicino, che ti penso e ti ringrazio per i tuoi insegnamenti, per le tue parole di conforto, per quella onestà e quella generosità che, sinceramente, non so più dove trovare ora che non ci sei. A quanti giovani hai insegnato questo mestiere? Quanti ti ricordano come un secondo padre? Tutti, credimi. Tutti quelli che hanno avuto l’onore di lavorare con te, tutti quelli a cui hai insegnato la magia di questo lavoro, tutti quelli che ora, senza di te, avranno un padre in meno su cui contare. Sei stata la prima persona a cui ho telefonato dopo aver superato l’Esame di Stato. Non la mamma, non il papà, non la fidanzata, ma tu per primo, per ringraziarti dei tuoi insegnamenti. “Ora siamo colleghi, ma lo eravamo già, non trovi? Torna subito a Milano, dobbiamo brindare”. Poche parole, ma di quelle che restano nel cuore. Come è rimasto nel cuore delle centinaia di persone che questa mattina hanno riempito i necrologi dei quotidiani milanesi. Chi ti ha conosciuto, alla notizia della tua morte ha saputo solo pronunciare parole di elogio, di encomio per una vita spesa nel giornalismo, quello vero, quello fatto di insegnamenti che oggi nessuno vuole dare, fatto accanto ai "tuoi ragazzi", che a te devono la fetta più grossa per proprio futuro. Fabrizio Scaglia, 68 anni, giornalista in pensione ma ex direttore de La Notte , de L’indipendente, caporedattore e inviato per alcune tra le più prestigiose testate italiane, se n'è andato all'improvviso, senza nemmeno dare modo agli amici, ai colleghi di una vita, alla sua giovane redazione, di salutarlo per l'ultima volta. Se n’è andato in punta di piedi, quasi con la stessa cortesia con cui ti parlava, con cui ti insegnava a titolare, a scrivere. A Milano e provincia era da tutti considerato un'istituzione. Per noi giovani, invece, era un maestro. Squisito, sensibile, generoso, conscio della grave crisi che l'editoria vive da anni, si era messo in discussione fino alla fine con nuovi progetti editoriali per aiutare e dare uno stipendio e un lavoro a chi, nel giornalismo, trova poco spazio. Soprattutto è riuscito nell'intento di farci innamorare di una professione che sta perdendo valore, e che anche davanti alla morte è costretta ad andare avanti. Recentemente aveva fondato un giornale "free press" nella provincia Est di Milano, "In Folio", quattro pagine di attualità, cultura, cronaca e politica locale. Un prodotto confezionato da gran signore, realizzato da un piccolo gruppo di giovani professionisti che, alla sua guida, ne hanno fatto una testata di successo, capace di incontrare il consenso di un’intera cittadina. Ci hai abbandonato troppo presto, avevamo ancora voglia di scrivere qualche pezzo con te, di fare quei titoli “ad effetto” che ti piacevano tanto, di starti accanto con quella passione che solo tu hai saputo darci. Ma faremo tesoro dei tuoi insegnamenti e faremo l’impossibile perchè il tuo lavoro non sia stato vano. Ti promettiamo di portare avanti la tua opera, e con essa quel “Folio” dove hai investito le tue ultime energie e che ci hai lasciato in eredità. Il tuo ultimo successo, il tuo ultimo insegnamento. E’ stato un onore. Grazie maestro. Frost

HENKEL ITALIA: HENKEL TECHNOLOGIES ANNUNCIA LA PARTNERSHIP CON IL TEAM MCLAREN MERCEDES
Milano, 23 gennaio 2004 - A partire dalla stagione 2004 le vetture di gara di Formula Uno di Kimi Räikkönen e David Coulthard esporranno il nuovo logo di Henkel Technologies, divisione mondiale del Gruppo Henkel. Attraverso la partnership con il Team Mclaren Mercedes, Henkel Technologies mira ad aumentare la visibilità dell’azienda in qualità di uno dei principali fornitori di adesivi, sigillanti e tecnologie per il trattamento delle superfici. "Con le nostre tecnologie innovative siamo richiesti come fornitori ufficiali e partner da numerosi settori industriali. La Formula Uno ed il Team Mclaren Mercedes costituiscono una piattaforma ideale per un balzo in avanti nella diffusione di questo messaggio ai pubblici esterni," dichiara il Dottor Jochen Krautter, Vice Presidente Esecutivo di Henkel Technologies. Adesivi ad Elevate Prestazione nella Produzione di Automobili Il know-how di Henkel nel campo degli adesivi per applicazioni ingegneristiche è di grande valore per il Team Mclaren Mercedes nella lotta per il Campionato Mondiale di Formula Uno – uno dei terreni di prova più impegnativi per la progettazione automobilistica. Gli adesivi avanzati ad elevate prestazioni stanno sempre di più sostituendo le tecnologie tradizionali di assemblaggio e di unione quali la saldatura, il rivettaggio o l’impiego di dadi e bulloni. Sono sempre più i componenti di automobili, di treni ad alta velocità e di aeroplani che vengono uniti assieme con adesivi. In questo modo, Henkel Technologies offre un efficace supporto alla tendenza di costruire strutture leggere e a risparmio energetico. Gli ingegneri di Henkel continueranno a lavorare in stretta collaborazione con le loro controparti di Mclaren Racing per aumentare le chance di successo del team attraverso applicazioni ingegneristiche per le componenti e i materiali delle automobili con l’obiettivo di vincere le sfide delle gare di Formula Uno. Gli adesivi ad elevate prestazioni sviluppati dalla divisione aerospaziale vengono impiegati nella produzione della monoposto, mentre altri prodotti sviluppati dalle divisioni general industry e automotive vengono utilizzati per il motore ed il montaggio delle vetture da corsa del Team Mclaren Mercedes, per un totale di 92 applicazioni diverse. Entrambe le aziende continuano una partnership di iniziata nel 1995 con il marchio Loctite. Dopo la recente ristrutturazione del settore tecnologie di Henkel, che comprende una vasta gamma di marche specialistiche, l’azienda sta anche ridisegnando la propria attività di comunicazione esterna. "Desideriamo dare a tutti i nostri clienti di tutto il mondo un’immagine unitaria ed essere riconosciuti con una marca ombrello. Henkel Technologies significa marchi forti con il massimo livello di competenza e forza innovativa quando si tratta di adesivi high-tech e applicazioni di tecnologie per il trattamento delle superfici," aggiunge Krautter. Ad oggi, i punti salienti della collaborazione strategica fra Henkel (in precedenza con il marchio Loctite) ed il Team Mclaren Mercedes sono state 33 gare vinte, la doppia vittoria nella classifica Piloti e Costruttori al Mondiale del 1998, e il titolo Piloti al Mondiale 1999. Alla fine del Campionato Mondiale di Formula Uno 2003, Kimi Räikkönen del Team Mclaren Mercedes si è piazzato a brevissima distanza dal Campione Mondiale Michael Schumacher.

MANGIAMELI SCEGLIE LOOK STUDIO
Milano, 23 gennaio 2004 - Look Studio Immagine e Comunicazione, guidato da Elisabetta Colombo, è il nuovo Ufficio Stampa e Relazioni Pubbliche di Mangiameli, nota azienda milanese produttrice di borse di alta qualità. Look Studio è un'agenzia moderna e dinamica che opera da più di dieci anni nel settore della relazioni pubbliche, curando l'immagine di firme di valore internazionale del settore moda e beni di lusso. La persona di riferimento all'interno dell'agenzia per il marchio Mangiameli è Elisabetta Colombo.

SURFCONTROL OTTIENE IL RICONOSCIMENTO BEST BUY DI PC MAGAZINE
Parma, 23 gennaio 2004 – Le soluzioni di Surfcontrol, distribuite in Italia da Symbolic S.p.a., hanno ottenuto il riconoscimento Best Buy nell’ambito di un test comparativo condotto dalla rivista Pc Magazine (n. 211 – Gennaio 2004) tra le migliori soluzioni di content filtering ad oggi disponibili sul mercato. L’ottimo giudizio espresso dagli specialisti della testata per Surfcontrol Web Filter, Email Filter e Instant Message Filter si riferisce alla funzionalità dei prodotti, al loro valore per l’azienda e alla loro facilità d’uso. In tutti gli ambiti presi in considerazione Surfcontrol ha totalizzato un margine di vantaggio notevole rispetto ai diretti concorrenti, dimostrando di fornire alle aziende il migliore insieme di strumenti per filtrare i contenuti che passano sulle loro reti. Un accesso ad Internet non controllato o lo scambio di email non professionali possono portare a violazioni volontarie o involontarie della sicurezza, nonché alla perdita di informazioni riservate che possono compromettere la funzionalità della rete. Surfcontrol offre una serie di prodotti di filtraggio che consentono di controllare l’accesso al web, alla posta elettronica e ai servizi di messaggistica istantanea, individuando per tempo contenuti “pericolosi”, permettendo di prevenire eventuali abusi e ottimizzando le risorse della rete aziendale. Tra i numerosi plus individuati da Pc Magazine c’è innanzitutto il database di contenuti che fornisce la garanzia di una categorizzazione corretta e aggiornata dei siti Web. Pc Magazine evidenzia inoltre la presenza di un’interfaccia-utente realmente user-friendly nei prodotti Surfcontrol: fornisce informazioni immediate sulle funzioni delle regole e permette di crearle e gestirle del tutto agevolmente. Inoltre, una volta installato il software, è possibile iniziare da subito a monitorare il traffico. Alla luce di tutto questo, la conclusione cui giunge Pc Magazine è che l’offerta di Surfcontrol è costituita da “[…] un completo insieme di tool, che emerge dalla folla degli altri prodotti”. Http://www.symbolic.it/prodotti/prod-surf_control.shtml

DVD MAGAZINE ON AIR DAL 25 GENNAIO CON IL TOP TITLE “CHARLIE’S ANGELS” NUOVA CAMPAGNA TELEVISIVA PER IL MENSILE DEL GRUPPO EDIZIONI MASTER DEDICATO ALL’HOME CINEMA.
Milano, 23 Gennaio 2004 - Il 25 Gennaio 2004 partirà la nuova campagna pubblicitaria di Dvd Magazine, il mensile dedicato all’Home Cinema del Gruppo Edizioni Master. In occasione del numero di Febbraio, che allega nella versione Gold il Top Title “Charlie’s Angels” con Cameron Diaz, Drew Barrymore e Lucy Liu, il management aziendale ha, infatti, pianificato un’intensa campagna di comunicazione televisiva su Italia 1. La pianificazione prevede l’acquisto di spazi pubblicitari principalmente all’interno di programmazioni preserali e di prime time, dal 25 al 31 gennaio, per un investimento complessivo di oltre 300.000 Euro. All’investimento televisivo, il Gruppo affiancherà attività ‘below the line’ nei punti vendita di tutta Italia. Dvd Magazine, certificata Ads dal novembre scorso, si conferma come il mensile di Home Cinema più venduto in Italia (dati Ads). L’ultimo rilevamento interno ha confermato per Dvd Magazine una diffusione che supera le 60.000 copie, con una tiratura pari a 100.000 copie. Giunto al sesto anno di pubblicazione, Dvd Magazine si rivolge ad un pubblico di appassionati del cinema digitale, tra i 25 e i 45 anni, con reddito medio-alto, sempre più fedele alla testata e al suo modo unico di “raccontare” l’universo Home Cinema, dando ampio spazio alle anteprime sulle uscite più importanti, alle recensioni e alle classifiche dei titoli più visti, alle news sugli attori più famosi e alle novità sul migliore hardware presente sul mercato.

INIZIATIVA RCS BROADCAST IN OCCASIONE DELLA "GIORNATA NAZIONALE DELLA MEMORIA" : NOA IN CONCERTO
Milano, 23 gennaio 2004 - Rcs Broadcast promuove l'iniziativa del concerto evento di Noa a Cuneo in occasione della "giornata nazionale della memoria" voluta dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, affiancando in partnership l'emittente radiofonica Latte&miele, recentemente entrata a far parte di Cnrplus, la syndication radiofonica del Gruppo. Latte&miele trasmetterà in diretta nazionale il concerto della cantante israeliana, di recente insignita del titolo di Ambasciatrice di Pace per la Fao , che sarà accompagnata dai Solis String Quartet. Rcs Broadcast prenderà parte attivamente all'evento con la presenza sul posto dei giornalisti di Agr, l'agenzia giornalistica radiotelevisiva del Gruppo, che realizzeranno la radiocronaca della serata con interviste alla cantante e alle principali cariche istituzionali presenti in sala e collegamenti dal back stage. Il concerto si terrà domenica 25 gennaio alle ore 21 presso il Teatro Toselli in Cuneo; l'ingresso è gratuito ed i biglietti potranno essere ritirati presso l'Ufficio Spettacoli, Sala delle Colonne, del Comune di Cuneo.

L’EDUTAINMENT, NEOLOGISMO ANGLOSASSONE DERIVANTE DELL’ACCORPAMENTO DEI TERMINI EDUCATIONAL (EDUCATIVO, DIDATTICO) ED ENTERTAINMENT (INTRATTENIMENTO, GIOCO), COSTITUISCE UNO DEI PIÙ INTERESSANTI SVILUPPI DELL’EDITORIA ELETTRONICA.
Milano, 23 gennaio 2004 - L’edutainment, neologismo anglosassone derivante dell’accorpamento dei termini educational (educativo, didattico) ed entertainment (intrattenimento, gioco), costituisce uno dei più interessanti sviluppi dell’editoria elettronica. Partendo dall’assunto che l’individuo possa “imparare giocando”, i teorici di tale disciplina educativa sperimentano modalità di insegnamento e di apprendimento inedite, realizzate instaurando un’efficace sinergia fra il processo formativo e il gioco, utilizzando i vantaggi legati all’interattività, alla connettività e alla multimedialità del mondo digitale. Si tratta di un segnale importante verso lo sviluppo della “società cognitiva” basata sull’idea della Rete non solo come medium di scambio comunicativo, ma come ambiente di produzione cognitiva, all’interno del quale la multimedialità, applicata al sistema educativo, può collegare le due modalità di apprendimento: quello simbolico-riproduttivo, basato sulla decodifica di simboli cui associare un significato e quello percettivo-motorio, caratterizzato dalla percezione e dall’azione sulla realtà. Il gioco è uno degli strumenti più adatti a favorire l’apprendimento attraverso l’emozione che esercita moltissimi effetti sull’apparato cognitivo. Ogni emozione, infatti, predispone ad un’azione successiva e determina, di fronte ad un problema, ad un obiettivo o ad un percorso che un soggetto ha intrapreso, un duplice risultato. Lo sviluppo di emozioni di tipo positivo può favorire l’autostima e la sicurezza di se, lo sviluppo di emozioni di tipo negativo può provocare ansia e inadeguatezza fino a condurre rifiuto stesso del percorso intrapreso. Uno degli obiettivi che la didattica deve porsi è quello di aiutare gli allievi a riconoscere le emozioni dell’apprendere. Con l’ausilio di quali strumenti? La rete, usata come ambiente controllato e protetto, può essere vista come metafora della ricerca e della scoperta che attraverso il gioco, conduce l’alunno al recupero dell’emozione di apprendere. L’edutainment si afferma, pertanto, come una delle politiche formative ed editoriali di grande potenzialità, purtroppo ancora inespresse, perché la scuola, che da tempo sta cercando di rispondere ai nuovi bisogni educativi emersi dallo sviluppo delle nuove tecnologie, non è ancora pronta ad attivare partnership con editori e autori multimediali e rimane ancora troppo legata a metodi educativi tradizionali. Nella cultura scolastica, il gioco viene ancora, troppo spesso, considerato un’attività predisciplinare e addirittura dannosa, contrariamente a quanto afferma la concezione costruttivistica dell’apprendimento, che individua nell’attività ludica una dimensione specifica del comportamento umano che permette di prefigurare la realtà. A scuola il gioco acquista uno scopo educativo e può essere usato come una metodologia attiva, non disgiunta dall’esercizio della creatività, a patto che l’insegnante scelga i giochi in funzione degli obiettivi e li inserisca in un particolare segmento di lavoro educativo. I ragazzi nel giocare acquisiscono infatti una serie di conoscenze sulle tipologie dei games, utilizzano supporti diversi, sviluppano abilità in genere poco esplorate, apprendono soprattutto modelli storici o di processi, strutture compositive, modalità di analisi di problemi, strategie di costruzione. “Giocando si impara”, quindi, e si anticipano le applicazioni future che saranno realizzate a partire da pochi ma irrinunciabili prerequisiti di tipo ludico: immediata riconoscibilità dei contenuti, facilità e gratificazione nell’impiego, autoapprendimento, possibilità di essere usate in multi-utenza.

RIPARTE IL GRANDE FRATELLO .MONITORAGGIO CONTRO IL TAROCCAMENTO ED ALTRO
Milano, 23 gennaio 2004 - Riparte il Gf ovvero il Grande Fratello ,il primo reality show di successo ,dopo 3 edizioni andate in calando come attenzione del pubblico ,come attese ,la 4 sarà quella del rilancio o della discesa. Staremo a vedere . Telefono Blu ha attivato il suo osservatorio che spierà tutte le fasi del Grande Fratello : taroccamenti vari ,finti amori ,turpiloquio ,scene oscene e quant'altro ,pubblicità occulta pronto a tutelare i consumatori e spettatori che su Sky e sulle rete Mediaset verranno bombardati da questo show . Show che comunque a detta della associazione di tutela dei consumatori ,ha già avuto un vero competitore con l'isola dei famosi .L'isola dei famosi è piaciuta di piu' perché ha reso possibile a tutti di vedere i personaggi simili a noi e in imprese difficili ,il Gf invece rappresenta il nostro vicino di casa di cui ci interessa relativamente e soprattutto un programma stantio e salottiero .Ovviamente non si tifa per nessuno e la speranza è che il Gf cresca. Telefono Blu ha aperto a tutti i consumatori per commenti ,denuncie e quant'altro ,il proprio servizio telefonico 199.44.33.78 e soprattutto on line sul sito http://www.Telefonoblu.org/grandefratello3.html  dove si potrà votare inviare email ,commentare ecc. Tutte le denuncie verranno rese pubbliche.

DIVANI & DIVANI BY NATUZZI SULLA STAMPA E IN AFFISSIONE CON LA CAMPAGNA BRANDCOM /JWT
Milano, 24 gennaio 2004 - Prosegue e si arricchisce il progetto strategico di comunicazione globale che Brandcom/jwt ha elaborato e realizzato per il gruppo Natuzzi. In Italia dal prossimo 26 Gennaio uscira’ la campagna stampa periodica e affissione per il marchio Divani & Divani by Natuzzi. Una campagna che ribadisce uno dei valori della marca: l’accessibilità. L’idea è che da oggi nessun divano sara’ piu’ irraggiungibile grazie all’innovativa ed esclusiva formula di finanziamento “Ratamica Natuzzi”, che ti permette di acquistare qualsiasi modello della nuova collezione pagando sempre e soltanto 75 euro al mese. Lo stesso messaggio sarà ripreso anche da annunci radio e stampa quotidiana locale e materiale per i punti vendita. Una parte importante del progetto sviluppato da Brandcom riguarda poi i mercati esteri in cui il Gruppo opera con il marchio Natuzzi. Per la campagna hanno lavorato Stefano Ballola (art director) e Rachele Proli (copywriter) sotto la supervisione creativa di Alex Brunori (Responsabile Creativo sul Cliente). Direttore Creativo Esecutivo Pietro Maestri. Fotografo Marco Craig.

AMD E’ PARTNER TECNOLOGICO UFFICIALE DI LANCE ARMSTRONG E USPS PRO CYCLING TEAM
Milano, 23 gennaio 2004 - Amd annuncia di aver siglato un accordo di sponsorizzazione tecnica con Lance Armstrong e United States Postal Service Pro Cycling Team. L'accordo, che sarà in vigore per tutto il 2004, prevede un rapporto di cooperazione a livello tecnologico tra Amd, leader nel settore dei microprocessori, e uno dei maggiori team a livello mondiale di ciclismo, vincitore per cinque volte del Tour de France grazie a Lance Armstrong. "Il ciclismo è uno sport estremamente competitivo e la differenza tra un buon team e un grande team è strettamente collegato alla tecnologia che hanno a disposizione le squadre", ha dichiarato Lance Armstrong. "Noi effettuiamo valutazioni accurate di ogni aspetto degli allenamenti, delle condizioni fisiche e della preparazione atletica. Tutto questo ci fornisce un notevole vantaggio competitivo e ci regala secondi preziosi durante la gara. La tecnologia di Amd ci aiuterà ad aumentare sempre di più questo vantaggio e io sono convinto che Amd giocherà un ruolo fondamentale per il team Usps in questa stagione". In qualità di partner tecnologico e sponsor, Amd fornirà al team le ultime tecnologie disponibili, tra cui computer basati sul processore Amd Athlon 64 Fx, il processore a 32 e a 64-bit dalle prestazioni più elevate al mondo. L'accordo si concretizza proprio nel momento in cui il team sta portando avanti il proprio programma di allenamento per la stagione 2004 e aiuterà a conseguire traguardi prestigiosi nel corso dell'anno, incluso il sesto Tour de France di Armstrong. "Amd, Lance Armstrong e Usps Pro Cycling Team hanno in comune la forza, la determinazione e la passione per la vittoria, ed è per questo motivo che rendiamo pubblico questo accordo con un entusiasmo particolare", ha dichiarato Henri Richard, senior vice president worldwide sales and marketing di Amd. "Lance e Usps Cycling Team hanno bisogno di un equipaggiamento tecnico potente e affidabile, in modo da mantenere la propria posizione di leadership in un settore altamente competitivo".

CLARA GARCOVICH EVENT PRODUCTION ORGANIZZA PER SAGIT IL BDC TEAM BUILDING EVENT
Milano, 23 gennaio 2004 - Sarà Clara Garcovich Event Production, agenzia di produzione e organizzazione eventi, che ha sedi a Roma e Milano ad organizzare il prossimo Bdc Team Building Event per conto di Sagit, importante azienda leader nella produzione e distribuzione di gelati e surgelati, attraverso i marchi Algida e Findus. L’evento, in programma dal 26 al 28 gennaio, si svolgerà all’Hotel Terme di Saturnia Resort, immerso in uno scenario molto suggestivo, tra fortezze medioevali e antiche rovine romane. I protagonisti indiscussi dell’evento saranno 70 manager di Sagit che si cimenteranno in attività di team building e workshop. La tre giorni si aprirà il 26 gennaio. Dopo l’arrivo, previsto in tarda mattinata, sono in programma attività pomeridiane di external views e graffiti wall. Non mancheranno momenti di relax nella piscina termale e di svago in serata con un Dj in una delle sale dell’hotel. Il secondo giorno l’attività di team building e workshop entrerà nel vivo, con l’elaborazione della strategia, la descrizione del progetto e la sua successiva presentazione. Nel pomeriggio saranno offerti trattamenti individuali alle terme, per poi concludere la serata in hotel sulle armoniose note di un musicista che si esibirà al pianoforte. L’ultimo giorno, il 28 gennaio, i manager si cimenteranno in prove individuali e in due ore di outside training prima di lasciare le Terme di Saturnia. L’agenzia ha recentemente realizzato una serie di iniziative di successo in ambito sportivo, della cultura, della moda, del turismo, dell’arte e dello spettacolo. Tra i clienti più prestigiosi numerose aziende, leader nei rispettivi settori, come appunto Algida e Findus, Rolex, Ubs, Art’e’, Porsche, Schroders, Banca Lombarda, Palmera.

NUOVO FOCUS SULLE PR PER FINSON ADRIANA GRANDE ENTRA A FAR PARTE DEL GRUPPO EDITORIALE MULTIMEDIALE TUTTO ITALIANO COME RESPONSABILE DELLE RELAZIONI PUBBLICHE
Milano, 23 Gennaio 2004 - Finson, il gruppo editoriale multimediale italiano leader nella produzione e distribuzione di software di qualità e a prezzi competitivi, in un'ottica di espansione e di rafforzamento della comunicazione aziendale nei confronti dei media di riferimento ha deciso di affidare le Relazioni Pubbliche ad Adriana Grande. Con riporto diretto ad Andrea Scampini, Marketing Director di Finson, Adriana si occuperà della gestione dell'ufficio stampa, delle relazioni esterne e della comunicazione aziendale interna. "Adriana arriva in azienda in un momento particolarmente favorevole e di espansione per Finson, sia in termini di fatturato che di organico", sottolinea Andrea Scampini. "Un rafforzamento ed un focus mirato nei confronti della stampa. La nomina di una risorsa interna dedicata e di esperienza ci aiuterà a consolidare i risultati già raggiunti e a far conoscere sempre più il brand e lo spirito Finson ai nostri pubblici di riferimento." 34 anni, una laurea in Lingue e un master in relazioni internazionali, Adriana è da diversi anni nel mercato dell'Information & Communication Technology. Proviene da Prima Pagina Comunicazione, dove ha gestito e curato per oltre tre anni e mezzo le attività di ufficio stampa per clienti internazionali di primo piano operanti nel mercato It, sia enterprise che consumer e dell'editoria informatica, sviluppando un'elevata esperienza del mercato editoriale e nelle relazioni con tutti i media di riferimento. Tra le precedenti esperienze nel settore, un incarico in Computer Associates e presso la Luigi Norsa & Associati.

TOTTI, IL NUOVO VOLTO DI PEPSI INSIEME A BECKHAM PER IL NUOVO SPOT PEPSI 2004
Milano, 24 gennaio 2004 - Francesco Totti in squadra con David Beckham, insieme a Ronaldinho, Raul e Roberto Carlos. Sarà il nuovo spot della Pepsi a far giocare insieme la “coppia del secolo”, o il dream-team del football se preferite. Il capitano della Roma e numero uno della Nazionale Italiana è infatti il volto nuovo della campagna pubblicitaria che Pepsi lancerà in tutto il mondo subito dopo Pasqua, in vista dei Campionati Europei di Calcio 2004. “Siamo felici della collaborazione con Totti e di poter lavorare con un gruppo di testimonial di così eccezionale livello, particolarmente nell’anno degli Europei di Calcio. – ha detto Massimo Ambrosini, amministratore delegato di Pepsico Italia – Per Pepsi in Italia questo significa allo stesso tempo un riconoscimento per le performance del business ottenute nel 2003 (n.D.r. Ricavi cresciuti a 205 Mm/euro e indicatori positivi su volumi e profitti entrambi crescitui oltre il 10 % e sulla quota di mercato nelle cole che ha raggiunto per la prima volta il 15% in Italia) e la premessa per un piano ancora più solido ed efficace nel 2004” . Grande è naturalmente l’attesa per il nuovo film (n.D.r. Le cui riprese sono state realizzate in Spagna nel 2003, mentre post-produzione e finalizzazione in una seconda fase fra Londra, New York e Milano) che Pepsi presenterà in anteprima mondiale durante la settimana del 23 Febbraio e che successivamente andrà in onda in oltre 60 paesi in tutto il mondo. Sarà la più importante e imponente campagna promo-pubblicitaria internazionale per il marchio e i prodotti Pepsi da molti anni a questa parte. “Pepsico sta andando molto bene nei mercati americano e internazionale, - conferma Jacopo Marketing, Direttore Marketing Pepsico Italia - Per sostenere questo momento positivo è stato sviluppato un piano che prevede tre grandi temi: il calcio, la musica e il cinema. Nella prima metà dell’anno il focus sarà sul calcio, particolarmente nei paesi Europei e in Italia naturalmente. La scelta dei giocatori è stata guidata, oltre che da un criterio geografico legato ai mercati, da due fattori: l’eccellenza sportiva da una parte e il carattere, lo spirito, la leadership che questi personaggi sono capaci di trasmettere. Totti è un grande atleta, un leader e un trascinatore. E’ oggi il calciatore italiano più rappresentativo e riconosciuto al mondo. L’abbinamento con Pepsi, insieme a David Beckham, Roberto Carlos e Ronaldinho, sarà traslato non soltanto in pubblicità, ma in una serie di attività promozionali destinate ai Punti Vendita e al consumatore finale attraverso Internet. Sarà una grande collaborazione per Pepsi,ma certamente altrettanto positiva e stimolante per il ns. N.1”. Pepsico Italia presenterà i dettagli dei suoi programmi di marketing e della partnership con Totti in concomitanza con l’anteprima del film.

MARC BENIOFF, CEO DI SALESFORCE.COM, PRESENTA COMPASSIONATE CAPI
Milano, 23 gennaio 2004 - Marc Benioff, Ceo di salesforce.Com, presenta Compassionate Capitalism, il primo libro mai scritto sulle "best practice" di filantropia aziendale. ~ Con un’introduzione di Alan Hassenfeld, presidente di Hasbro, e dei casi di studio di Hasbro, Microsoft, Ibm, Pg&e, Cisco, Timberland e altri, Compassionate Capitalism esamina il successo dell’integrazione tra filantropia e affari. ~ È stato presentato oggi a Davos Compassionate Capitalism, il nuovo libro di Marc Benioff, presidente e Ceo di salesforce.Com e salesforce.Com/foundation. Benioff ha scritto Compassionate Capitalism insieme a Karen Southwick, autrice e giornalista finanziaria, per sostenere un nuovo modello di filantropia aziendale integrata. Dopo la prefazione di Alan Hassenfeld, il libro analizza come le grandi società possono rendere la beneficenza una parte integrata nel loro business e illustra alcune esperienze di aziende quali Hasbro, Cisco, Timberland, Microsoft e Pg&e. Ispirato dalle iniziative filantropiche di queste società, e dalla filosofia che lo stesso Benioff ha portato avanti con salesforce.Com e con la salesforce.Com/foundation, il libro dimostra l’importanza e il successo del modello di filantropia integrata. Compassionate Capitalism analizza le "best practice" di questo modello ed insegna alle piccole e grandi aziende ad utilizzare le proprie risorse per aiutare le comunità in cui esse operano, aiutando nel contempo se stesse ed i propri impiegati. "L’azienda che fa della beneficenza un punto focale della propria filosofia gestionale dà forza ai propri impiegati, è attraente per i propri clienti e rafforza la propria comunità," ha dichiarato Robert K. Goodwin, presidente e Ceo di Points of Light Foundation. "In 10 anni mi aspetto che la filantropia integrata sia la norma e non più l’eccezione". Compassionate Capitalism vede i bisogni delle aziende e delle comunità fortemente allineati, ed incoraggia le società a fare dei servizi alla comunità un punto focale del proprio agire. Il modello di filantropia vista come un qualcosa di scarsamente importante e comunque separato dal resto è finito. Il nuovo modello propone invece che la filantropia sia intrecciata fortemente con l’azienda, diventando parte integrante della sua cultura. "Le fondazioni filantropiche delle aziende donano ogni anno, nei soli Stati Uniti, 30 miliardi di dollari per le loro attività," ha commentato Marc Benioff. "Tuttavia molti di questi sforzi sono isolati, senza alcuna relazione con le comunità in cui le società operano, con le persone impiegate nell’azienda o con la propria mission aziendale. Compassionate Capitalism presenta un nuovo modello, l’unico che allinea in maniera forte gli obiettivi aziendali con quelli della comunità e si focalizza sul fare beneficenza nelle comunità in cui le società operano." Per ulteriori informazioni sui risultati del modello di filantropia integrata o per ordinare una copia di Compassionate Capitalism visitare il sito www.Salesforce.com/foundation  oppure www.Careerpress.com  Il libro è disponibile anche tramite Amazon.com all’indirizzo http://www.Amazon.com/exec/obidos/tg/detail/-/156414714
2/qid=1074296947/sr=1-9/ref=sr_1_9/104-2661006-
4772742?v=glance&s=books

SIMONE CANTONI ARCHITETTO
Milano, 23 gennaio 2004 - La monografia dedicata all'architetto Simone Cantoni (1739-1818) colma un vuoto bibliografico. Esponente del primo Neoclassicismo europeo, Cantoni realizzò nella sua lunga esperienza professionale un centinaio di opere in Lombardia; e in Liguria fu celebre per la ricostruzione del Palazzo Ducale di Genova. Molto conosciuto all'epoca, quale contemporaneo di Piermarini ed esponente della corrente del "buon gusto", l'architetto ticinese cadde nell'oblio a fine Ottocento e i suoi materiali di studio furono smembrati. Il volume nasce da una lunga ricerca d'archivio che ha messo in luce significative dinamiche di cantiere, inediti rapporti con i contemporanei riuscendo anche a documentare sue opere non note, ma chiaramente attribuibili mediante disegni sconosciuti e materiali provenienti da archivi privati. Tali testimonianze evidenziano un singolare spaccato dei rapporti fra committenza e attività teorica, in cui l'architetto concepiva il progetto dalla sua ideazione fino alla definizione di tutto l'apparato decorativo. Dallo studio emerge che Cantoni riuscì ad essere l'interprete di una classe aristocratica colta e progressista, adottando negli edifici "riformati alla moderna" i valori estetici del "buon gusto", in piena adesione agli assunti teorici dell'illuminismo, in un momento storico che vide la Lombardia -e Milano in particolare- divenire uno dei centri più vivaci d'Europa. Nella parte iniziale della monografia viene affrontata la formazione dell'architetto ticinese -incominciata a Genova accanto al padre e proseguita a Roma e a Parma-, per poi analizzare le prime opere milanesi (palazzo Serbelloni e palazzo Mellerio). Un capitolo avvincente è dedicato al dibattuto progetto sulla ricostruzione del Palazzo Ducale a Genova, mentre vengono successivamente presi in esame i diversi interventi che Cantoni effettuò in molti palazzi lombardi nonché il cospicuo repertorio delle ville realizzate nella Brianza e nel comasco, villa Olmo in primis. Attivo anche nell'architettura ecclesiastica, Simone Cantoni è soprattutto ricordato per il progetto e la costruzione della chiesa parrocchiale di Gorgonzola, anche se all'epoca aveva già realizzato una decina di radicali ristrutturazioni nelle chiese lombarde. Gli interessi bibliofili dell'architetto ticinese, il suo costante desiderio di essere informato sulle novità, la sua passione per gli aspetti scientifici dell'ars construendi sono desumibili dalla sua "biblioteca", trattata in un capitolo specifico del volume, che pur nell'incompletezza di inventari archivistici, rivela, nei riferimenti epistolari rimasti, un livello considerevole della cultura architettonica dell'epoca. Emblematica a questo riguardo risulta la "sala dell'architettura", presente nell'ultimo capitolo, realizzata da Cantoni nella sua casa natale a Muggio nella quale sono raffigurati i busti dei principali trattatisti ritenuti da Milizia i "sistematizzatori" dell'applicazione di un sapere antico di regole codificate per far sì che l'architettura sia e rimanga "arte prima fra tutte". Correda il testo un vasto apparato iconografico e immagini inedite delle opere di Cantoni eseguite appositamente per la pubblicazione, dal fotografo Lorenzo Mussi. Simone Cantoni (Muggio 1739-Gorgonzola 1818) è l’esponente più famoso di una famiglia di capomastri e architetti ticinesi che operarono a partire dal Cinquecento in area ligure, francese e tedesca. Egli è ricordato come progettista di una rigorosa architettura neoclassica in cui le citazioni dell’antico e i riferimenti alla cultura francese contribuirono a creare un nuovo linguaggio, pur nella formale osservanza dei "principj" delle regole classiche ripresi nel Settecento. Le sue opere, estremamente raffinate, esprimono alti valori estetici e compositivi correlati all'espressione del "bon gusto". Il successo dell’architetto ticinese fu dovuto al vasto consenso espresso dai committenti privati appartenenti all’illuminata aristocrazia lombarda. Dopo un periodo trascorso a Genova con il padre Pietro, Simone Cantoni proseguì la sua formazione a Roma e poi nell'ambiente dell'Accademia di Parma. Le prime opere significative si ebbero a Milano nell'epoca asburgica, si ricordano soprattutto palazzo Serbelloni e palazzo Mellerio. Nel 1778 ottenne l'importante incarico della progettazione della facciata e delle due principali sale di palazzo ducale a Genova, andate distrutte in un incendio. Tutta la critica fu unanime a riconoscere a Cantoni un grande merito. Il progetto di Villa Olmo realizzata per il marchese Odescalchi inaugura una fortunata serie di residenze di campagna tra cui possiamo annoverare anche villa Mugiasca a Mosino, villa Giovio a Breccia, villa Gallarati-scotti ad Oreno e villa Odescalchi a Fino Mornasco, solo per citarne alcune. Anche il tema architettonico del palazzo è fortemente presente nell'opera dell'architetto ticinese, si ricordi palazzo Vailetti a Bergamo e nel territorio comasco le ristrutturazioni di palazzo Somigliana, palazzo Odescalchi, palazzo Mugiasca, palazzo Primavesi, palazzo Raimondi, palazzo Giovio, e palazzo Porro. La fama conquistata con il progetto della chiesa parrocchiale di Gorgonzola gli procurò diversi incarichi riferiti a costruzioni ecclesistiche sia in terra natìa (alcuni suggerimenti per le chiese di Muggio, Cabbio, Bruzella, Scudellate, Morbio Superiore e Sagno, e quello non realizzato per la chiesa di Mendrisio) come in Lombardia. Si menzionano a questo proposito fra i molti interventi le chiese: del Ss. Crocifisso a Lodi, quella dei Santi Vito e Modesto a Lomazzo, Sant’ambrogio a Morazzone, l'ampliamento per la chiesa di Carate, di Civello, di Ponte Lambro. Gli ultimi anni di attività saranno caratterizzati da incarichi diversi, ma di prestigio, che rivelano la consolidata posizione professionale di Cantoni; si ricorda il Seminario Maggiore e il Liceo Volta a Como. Nel marzo 1818 la morte colse Simone Cantoni quasi ottantenne, ma ancora impegnato a portare a compimento diversi cantieri Nicoletta Ossanna Cavadini si è laureata in architettura presso l’Università di Venezia, discutendo una tesi storica ed ha conseguito il dottorato di ricerca in storia dell'architettura al Politecnico di Zurigo. Nel corso di questi anni ha svolto ricerche riguardanti architetti del Xviii e Xix secolo, vincendo nel 1994 la Borsa Nazionale Svizzera per la Ricerca Scientifica con il tema: “Pietro Bianchi (1787-1849), architetto e archeologo” (Milano 1995). Ne è seguita la mostra tenutasi alla Pinacoteca cantonale G.züst di Rancate, al palazzo reale di Napoli e all'Accademia Nazionale di San Luca a Roma. Successivamente ha curato lo studio e l'esposizione dedicata a Carlo Basilico (1895-1966), pittore, progettista e designer (Chiasso 1998) ed ha compiuto importanti ricerche storiche riguardanti costruzioni oggetto di restauro, come per il Palazzo Thunn a Trento (Trento 1998) e il Cinema Teatro di Chiasso. La modernità di una tradizione culturale” (Cinisello Balsamo 2001). Occupandosi di storia della forma urbana ha pubblicato, tra l’altro, nel 1996 “Chiasso fra Ottocento e Novecento” e diversi articoli sulla storia urbana di Mendrisio. Fin dal conseguimento della laurea ha collaborato con il Dipartimento di storia dell’architettura di Venezia e successivamente con il Politecnico di Milano. Attualmente è oberassistentin del corso di storia dell’architettura contemporanea presso l’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana, dove svolge attività di ricerca. L'anno scorso è stato pubblicato il suo libro: Villa Olmo. Universo filosofico sulle rive del lago di Como (Milano 2002). È vincitrice del post-dottorato di ricerca sostenuto dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica. Autore: Nicoletta Ossanna Cavadini; Premessa: Werner Oechslin; Editore: Electa; Anno Edizione: 2003; Pagine: 376; Illustrazioni: 340; Prezzo: 80,00 € .

MAGAZZINI SALANI PER "MAFALDA" DI QUINO
Milano, 23 gennaio 2004 - che sarà poi presente per tutto il 2004 nelle diverse sedi del Touring Club Italiano. Partner dell’iniziativa Magazzini Salani che ha creato per l’occasione una maglietta in due colori che riproduce una Mafalda imperiosa stile "oggi mordo!", una borsa di cotone con tutti i personaggi della mitica striscia e una serie di adesivi con le migliori vignette di Quino. Magazzini Salani, specializzata in merchandising editoriale, intende con ciò definire ancor meglio il proprio costante intervento nel mondo dei teen e dei ‘tween’ agers, già conquistato con successo grazie alle terribili ragazzine Emily la Stramba , Bon Bon e Pippi Calzelunghe, presenti nel catalogo della Magazzini Salani e ormai punto di riferimento per ogni adolescente. Mafalda è un personaggio immortale e forse la capostipite di tutte le ragazzine che dominano oggi il mercato. Mafalda non ha affatto perso, negli anni, la propria grinta e la vis polemica che la caratterizza: che si tratti della guerra o dell’odiata minestra, dell’ecologia o della televisione, il suo messaggio arriva dritto al segno ed è sempre attuale, perché legato alla realtà. La mostra itinerante (curata da Ivan Giovannucci), dopo Milano sarà a Pavia (dal 26 febbraio). La collaborazione con Quino per Mafalda e con il Touring Club andrà avanti per tutto l’anno e presto i prodotti potranno essere reperiti non solo nei negozi Touring ma anche in tutte le librerie. La maglietta di Mafalda, bianca, tg. S e M, manica corta, femminile euro 19,00 ; La maglietta di Mafalda, grigia, tg. U, manica corta, bambino euro 19,00 ; La borsa di Mafalda, in cotone, ecrù euro 7,00; Gli adesivi di Mafalda, strisciata da tre adesivi euro 0,50.  

“PLENILUNIO CON PISTOLA” FRANCESCO FORLEO, EX QUESTORE DI MILANO, PRESENTA, ALLA CASA DELLA CULTURA, IL SUO LIBRO AUTOBIOGRAFICO UNA STORIA CHE GLI HA SEGNATO LA VITA , PRIVATA E PROFESSIONALE, GLI ATTACCHI DELLA STAMPA, L’AMBIGUITÀ DI ALCUNI AMICI E COLLEGHI MA ANCHE LA SOLIDARIETÀ DI TANTE PERSONE CONOSCIUTE E NON CHE GLI HANNO DATO LA FORZA PER AFFRONTARE QUESTA DURA PROVA
Milano, 23 gennaio 2004 – Si terrà lunedì 26 gennaio nelle sale della Casa Della Cultura di Milano alle ore 21.00 la presentazione del libro “Plenilunio con Pistola” di Francesco Forleo. Edito da Rubbettino Editore, racconta proprio la storia del questore Forleo al quale, il 23 novembre del 1998, viene notificato un mandato di cattura emesso dalla procura di Lecce per omicidio volontario del contrabbandiere Vito Ferrarese, colpito da un colpo d’arma da fuoco durante un inseguimento nel mare di Brindisi, nella notte tra il 14 e il 15 giugno 1995. L’autore riesce, con lucidità e distacco, a inserire la propria vicenda personale in una trama più ampia che rimanda alla storia di un paese con le sue contraddizioni, la sua crescita disarmonica, i conflitti politici, le lacerazioni interne dei partiti, le vendette trasversali, le miserie del potere unitamente a una forte esigenza di giustizia e di democrazia più autentica. Successivamente scagionato dall’accusa di omicidio volontario, Forleo è oggi accusato di concorso doloso in omicidio volontario con ignoti, pena prevista, dai 21 anni in su. “La brutta storia che mi vede mio malgrado protagonista non è finita. Non è proprio finita – scrive Forleo a conclusione del suo libro – Nonostante tutto conservo intatti gli stessi ideali di un tempo e credo ancora nelle istituzioni. Dentro, però, sento un dolore invincibile. Ma, come dice il mio amico Alfonso Scarrà, la vita è sempre meravigliosa!” Interverranno alla presentazione: Massimo Cacciari - già Sindaco di Venezia, oggi Preside della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-salute San Raffaele di Milano, Gianni Cernetti, Parlamentare Italiano ed Europeo, l’Onorevole Bruno Tabacci – già Presidente della Regione Lombardia, oggi Presidente Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati e Giancarlo Pellegrino - Procuratore aggiunto di Genova e autore della prefazione del libro.

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