NOTIZIARIO
MARKETPRESS
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ALIMENTAZIONE
SALUTE
E
BENESSERE
a
cura di
Franca D. Scotti
GIOVEDI'
29 GENNAIO 2004
pagina 6
VUOI PUBBLICIZZARE
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GUARDIA DI FINANZA. VENDUTI COME
INTEGRATORI ALIMENTARI PER SPORTIVI MA IN REALTA’ ERANO PRODOTTI AD AZIONE
DOPANTE. DENUNCIATI IN TOSCANA 2 COMMERCIANTI E SEQUESTRATE OLTRE 48.000
PASTIGLIE
Un grosso sequestro di sostanze
dopanti (destinato al circuito delle palestre e degli atleti amatoriali
della zona) è stato effettuato dai finanzieri del Comando Provinciale di
Livorno. Non si è trattato, in questo caso, di individuare un trafficante
di queste sostanze ma, bensì, di scoprire l’attività di commercio -
irregolare - realizzata da negozi specializzati nella vendita di integratori
alimentari per lo sport. Una vera e propria attiv ità di spaccio di tali
sostanze, dunque, quella scoperta dai militari della Guardia di Finanza,
svolta in negozi specializzati che, almeno sulla carta, dovrebbero vendere
soltanto prodotti autorizzati e di libera vendita. Il servizio delle Fiamme
Gialle è nato a seguito di alcune segnalazioni giunte ai militari, che
descrivevano come fosse possibile acquistare prodotti ad azione dopante (o
contenenti sostanze simili) in ogni caso proibite dalla legislazione
italiana. L’attività investigativa condotta al riguardo dai finanzieri
della Tenenza di Portoferraio (Li), ha subito permesso di constatare come,
in alcune palestre del comprensorio elbano, si utilizzassero tali prodotti,
venduti “sottobanco” agli atleti da un commerciante locale. Lo stesso
commerciante, infatti, oltre che a vendere in maniera discreta a persone di
sua fiducia integratori la cui vendita è vietata in Italia, si adoperava
anche nel mettere in contatto con il suo importatore tutti i soggetti
interessati all’acquisto di prodotti vietati. I successivi sviluppi
investigativi hanno permesso alle Fiamme Gialle di individuare, a
Civitavecchia (Rm), il centro di smistamento di tali prodotti, che,
provenienti principalmente da Stati Uniti ed Olanda, erano successivamente
spediti agli acquirenti di tutto il territorio nazionale. Al termine delle
indagini, i finanzieri hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 2
persone per violazione della Legge 376/2000 (cosiddetta Legge Antidoping) ed
uno di questi anche per violazione alla normativa antidroga, in quanto gran
parte dei prodotti sequestrati contiene efedrina (una sostanza stimolante
catalogata dal Ministero dell’Interno tra le sostanze considerate come
stupefacenti). Nel dettaglio, ecco descritti i prodotti sequestrati: -
31.262 pastiglie contenenti efedrina; - 9.702 pastiglie stimolanti per
ormoni (cosiddetti Pro-ormoni) non autorizzati dal Ministero della Salute; -
7.080 pastiglie e 20 flaconi di ormoni rientranti nella categoria farmaci,
per i quali è prevista la prescrizione medica per la vendita.
DAL CONVEGNO MONDIALE SVOLTO A
SONDRIO NASCE IN VALTELLINA
LA CARTA DEL
NEBBIOLO
Parte dalla Valtellina la riscossa del Nebbiolo, uno dei grandi 5 vini rossi
del mondo, che ha trovato da secoli il suo habitat ideale nei terrazzamenti
scoscesi di questa vallata alpina. A unire produttori di 4 continenti, e a
farli convergere a Sondrio per una densissima due giorni di incontri,
convegni, banchi d’assaggio, è stato Consorzio vini di Valtellina,
ideatore di “Nebbiolo Grapes”, convention internazionale che ha messo
fianco a fianco circa 250 vini Nebbiolo presentati da un’ottantina di
produttori, significativo spaccato del meglio della produzione mondiale di
questo vino dal grande carattere, che in Italia porta il nome di Barolo e
Barbaresco (portabandiera piemontese) e Sfursat (massima espressione
dell’enologia valtellinese). Centinaia - tecnici, studiosi, ma anche
semplici appassionati- i partecipanti agli appuntamenti. Da Sondrio è
partita la prima Carta del Nebbiolo, che percorrerà tutto il mondo,
dall’Italia all’Australia, dal Sudafrica agli Usa, dal Messico alla
Svizzera e unirà le circa 1500 aziende produttrici di questo vino.
“Nebbiolo Grapes - commentano il presidente del Consorzio Casimiro Maule e
il direttore Carlo Panont - grazie alle adesioni dei produttori italiani (in
primis, i piemontesi) e stranieri e agli importanti contributi scientifici
dei convegni è diventata da convention un progetto internazionale di largo
respiro, che raccoglierà contributi scientifici e produttivi, studi e
promozione. I primi risultati del monitoraggio internazionale e i dettagli
della Carta saranno presentati al Vinitaly di Verona, concrete proposte
operative saranno messe a punto per il Salone del Gusto di Torino, la
prossima grande Convention internazionale già fissata per il 2006“. Più
di 2500 le presenze al banco d’assaggio allestito nelle ristrutturate
cantine centenarie dell’ex Enologica Valtellinese destinate ad accogliere
il Museo del vino di Sondrio, e serviti da trenta sommeliers dell’Ais,
apprezzatissime le relazioni che per due giorni ricercatori, docenti
universitari ed enologi hanno tenuto in sale gremite (500 gli accrediti via
Internet alla convention): questi i primi numeri della manifestazione, a
dimostrazione del suo successo , dedicata all’antico e prezioso vitigno
che da secoli impreziosisce i terrazzamenti del versante retico della
Valtellina. Il confronto a tutto campo proposto da Nebbiolo Grapes, si è
tradotto in un’amichevole sfida e al tempo stesso in un grande viaggio
promozionale. Secondo Giacomo Mojoli, vicepresidente internazionale di Slow
Food, il convegno ha avuto il pregio di mettere una realtà come quella
valtellinese all’interno di un contesto internazionale, pur permettendole
di valorizzare e salvaguardare la propria identità. “Il confronto con ciò
che accade nel resto del mondo - ha sottolineato Mojoli - non può che
giovare all’innalzamento qualitativo dell’esperienza professionale dei
nostri produttori, che a loro volta possono dare grandi contributi nel
quadro della globalizzazione dei mercati”. Significativa la dichiarazione
del presidente del Consorzio del Barolo, Giovanni Minetti. Nel suo
intervento al convegno di sabato nella sala consiliare della Provincia ha
rimarcato: “Oggi
la Valtellina
è avanti, anche rispetto a noi, poichè qui, le autorità politiche ed
amministrative hanno fatto quadrato attorno al Consorzio aiutando la
promozione con un grande sforzo ed impegno economico”. Il presidente del
Consorzio vini di Valtellina, Casimiro Maule ed il direttore Carlo Alberto
Panont sono concordi nel definire il Nebbiolograpes, dopo tre giorni di
impegnativo lavoro, non più un’originale idea, ma una certezza e un
progetto che si svilupperà a livello internazionale nei prossimi
anni.
ICIM SPA E AGROALIMENTARE
Sono molti i requisiti richiesti al mondo agricolo e delle produzioni
Agro-alimentari: qualità certificata, sicurezza degli alimenti, certezza
della produzione d'origine e rintracciabilità nei processi produttivi.
Nessuno di questi requisiti può essere garantito senza avere
Consapevolezza, Competenza e Addestramento. Occorrono quindi percorsi
formativi adeguati che permettono di far crescere l'azienda per crescere con
l'azienda. Compito prioritario dell'Azienda è inanzi tutto quello di
distinguere la corretta passi igienica dall'autocontrollo igienico sanitario
(Haccp), due strumenti di base sui quali può essere costruito qualsiasi
sistema aziendale e produttivo agroalimentare. I percorsi formativi Icim
tengono conto delle esigenze specifiche di ogni produzione e consentono di
impostare sistemi di gestione che abbino una valenza in termine di marketing
strategico o utili nei momenti critici della gestione. Per visionare il
programma www.Icim.it
PRATODOLCEPRATO MOSTRA NAZIONALE
DELLA PASTICCERIA E DEL GUSTO DELLA VITA A PRATO DAL 16 AL 22 FEBBRAIO 2004
Per il secondo anno consecutivo Prato si trasforma nella capitale
dell’alta pasticceria. Atelier raffinato e ricercato dove piacere e
desiderio del cibo si fondono in un’alchimia perfetta, torna
Pratodolceprato mostra nazionale della pasticceria e del gusto della vita.
Quest’anno sarà il centro storico ad ospitare l’evento: il percorso
artistico e sensoriale di Pratodolceprato, infatti, si snoderà tra piazza
San Francesco, piazza Sant’antonino, piazza Santa Maria delle Carceri e
Castello dell’Imperatore. Protagonisti anche i luoghi per eccellenza della
cultura cittadina: il prestigioso Palazzo Vaj, il Cassero, il cinema
Terminale. Direttore artistico della manifestazione, organizzata con il
contributo di Provincia, Comune, Camera di Commercio di Prato, Regione
Toscana, Asm, Consiag, Coop e Cariprato, è Luca Managlia. Preziose le
collaborazioni di Apt, Consorzio Pasticceri Pratesi e Consorzio Panificatori
Pratesi, Confesercenti, Unione Commercianti, Cna, Confartigianato. Fashion
la parola chiave dell’edizione 2004 di Pratodolceprato, quindi eleganza,
gusto, piacere, estetica del cibo e del dolce in particolare. Il dolce che
qui non recita la parte del protagonista, ma quella del co-protagonista
assieme alla cultura, al cinema, all’arte, alla letteratura. Dolce,
dunque, non come traguardo dell’evento, ma come tappa. A Pratodolceprato,
selezionati da Iginio Massari, laureato maestro del decennio
dall’Accademia Italiana Maestri Pasticceri, arriveranno i pasticceri più
famosi d’Italia. Saranno loro una delle calamite dell’evento: forniranno
prova della loro abilità, manualità e maestria, e, lavorando zucchero,
burro, cioccolato, pasta frolla, frutta e uova, sprigioneranno la loro
fantasia creando vere e proprie opere d’arte. I maestri sveleranno alcuni
dei segreti gelosamente custoditi nei loro laboratori, suggeriranno ricette,
e guideranno il visitatore in un viaggio virtuale alla scoperta dei
prodotti, dei sapori, dei colori, dei profumi e della tradizione
gastronomica italiana. Dicevamo del dolce visto come tappa e non come
traguardo. Ed ecco, allora, che Pratodolceprato sarà per sette giorni la
frontiera di tutto quello che, legandosi al cibo, fa cultura: film, libri,
arte, mostre, spettacolo, teatro, fotografia. Non mancheranno ospiti
d’eccezione, riconoscimenti, premi, ed un convegno nazionale per
affrontare la situazione attuale e le prospettive, in termini economici ed
occupazionali, della pasticceria in Italia.
«SARDEGNA PROTAGONISTA DELL’OLIO
ITALIANO PROPRIO NELL’ANNO DELLA DOP»
L’assessore all’agricoltura Felice Contu fotografa l’attuale momento e
le prosepettive del settore. Ed a giugno, da Bruxelles, è attesa la
denominazione di origine protetta “Sardegna” 80mila quintali prodotti
nell’ultima campagna oleicola, con un quarto della produzione a biologico,
43mila aziende di piccole dimensioni (meno di
1 ettaro
ciascuna), una ventina di cooperative olearie dotate di moderni frantoi.
Alle spalle una politica che punta a migliorare le tecniche di coltivazione
e di produzione, oltre ad importanti attività promozionali. Protagonisti di
questo processo di sviluppo della filiera oleicola della regione isolana,
la Regione Sardegna
e l’Assessorato all’agricoltura in particolare. Sardegna che da venerdì
6 febbraio sarà l’assoluta protagonista dell’Viii edizione della
Settimana dell’Olio, organizzata dall’Enoteca Italiana, proprio
nell’anno dell’importante riconoscimento tanto atteso dai produttori
sardi,
la Dop
dell’olio. Assessore Felice Contu, piccoli numeri per il comparto oleicolo
sardo; quali sono allora i vostri punti di forza? «Le nostre produzioni
vanno dai 47mila quintali del’99, ai 123mila del 2000, ai 40mila del 2001
e 113mila del 2002 fino agli 80mila del 2003: produzioni basse, quindi, ma
dalla qualità molto elevata. E’ questo il nostro punto di forza. L’olio
extravergine della Sardegna deve essere considerato quindi un prodotto di
nicchia, produzioni sempre più valorizzate che negli ultimi anni stanno
ricevendo grandi riconoscimenti per la qualità». Di quali strumenti si è
dotata
la Regione
per migliorare coltivazioni e produzioni? «La coltivazione dell’olivo è
antichissima in Sardegna, piante importate dalla Spagna e dal Piemonte nei
secoli scorsi, a seconda delle dominazioni, abbiamo quindi puntato alla
rivalutazione degli impianti, ristrutturazione dei fondi. E poi nuove
tecniche di produzione, modificando sia i metodi di potatura e di raccolta,
e dotando le coopertaive sociali presenti sul territorio di strutture e
moderni frantoi, il tutto grazie a forti investimenti (di alcuni milioni di
euro), provenienti da fondi comunitari. Abbiamo puntato sulla qualità anche
investendo ed incentivando le produzioni biologiche, che rappresentano circa
il 25 per cento del prodotto. E nel 2004 è attesa una importante novità…
«E’ in dirittura d’arrivo la procedura iniziata ben nove anni fa, per
il riconoscimento della Denominazione di origine protetta, che ci verrà
concessa da Bruxelles. A giugno avremo finalmente la “Dop Sardegna” per
l’olio extravergine d’oliva». Qualità che deve poi essere divulgata
attraverso azioni di promozione. «
La Regione
sta promuovendo, con sforzo e sacrificio, le produzioni tipiche, anche per i
nostri oli extravergine partecipiamo a rassegne gastronomiche e di settore
nazionali ed estere, finanziando la stessa presenza dei produttori.
Soddisfazione, quindi, per la scelta che vede
la Sardegna
come regione ospite della Settimana dell’Olio dell’Enoteca Italiana.
E’ la prima volta che veniamo alla ribalta nazionale per il nostro olio,
un riconoscimento che va a premiare i nostri sforzi». Dopo molte luci,
anche qualche ombra per l’agricoltura e l’olio sardo in particolare? «Stiamo
cercando di superare problemi strutturali della nostra agricoltura
tradizionale, con l’obiettivo di migliorare la situazione fondiaria
affinchè le nostre aziende superino almeno un ettaro di estensione. Ma i
problemi maggiori, si chiamano allargamento ad Est (nel 2006); e,
soprattutto, ci preoccupa il “trattato di Barcellona”, che permetterà a
paesi a noi molto vicini, quali
la Tunisia
, e gli altri Paesi del Mediterraneo, di esportare liberamente l’olio
d’oliva, a prezzi molto più bassi. Si rende quindi necessario fare
chiarezza sulle etichette, luogo di origine e lavorazione, valorizzando la
qualità che passa anche attraverso le produzioni certificate».
PRESENTATA A ROMA
LA PRIMA WINE
TOUR CUP, CAMPIONATO DILETTANTI CHE COINVOLGE IL CIRCUITO DEI CAMPI DA GOLF
CHE RICADONO NELLE CITTÀ DEL VINO. DURANTE LE PARTITE DEGUSTAZIONI, GIOCHI
ENOGASTRONOMICI, ABBINAMENTI TRA PRODOTTI DEL TERRITORIO E UN CONCORSO
APERTO AI RISTORATORI.
Sono 33 i campi coinvolti in tutt’Italia nella prima Wine Tour Cup che
abbina città del vino e golf. Può sembrare un accostamento acrobatico, ma
insieme i circuiti del vino e del golf insieme possono fare molto per
promuovere un nuovo modo di godere il territorio. L’abbinamento ha
permesso di far nascere un campionato unico nel suo genere, il Wine Tour Cup,
che farà tappa in 33 campi italiani, con inizio il 13 marzo a Garlenda
(Savona) e gran finale presso il club siciliano Il Picciolo, in provincia di
Catania. Durante le giornate sono previste animazioni enogastronomiche a
cura delle Città del Vino, con stand, presentazione di prodotti locali, di
vini e cibi di qualità rigorosamente legati ai territori in cui si svolgono
le gare. Inoltre per tutta la durata del campionato si svolgerà un concorso
tra ristoratori con premio finale al Ristorante Top Golf del
2004 in
base a una valutazione di esperti che tiene conto di tante variabili:
l’uso di materie prime del territorio, il menu, la carta dei vini,
dell’olio, del caffè e dell’acqua minerale. E ancora: il decoro del
locale, l’accoglienza, il servizio e ovviamente il risultato finale, la
qualità dei piatti. Vino e golf rappresentano due mondi distanti ma con
molti punti in comune, in grado di dar vita a una forte alleanza per
promuovere attraverso lo sport e il tempo libero una nuova occasione per
fare turismo: golf e vino sono un contenitore ideale per una vacanza
alternativa e divertente, non il solito viaggio mordi e fuggi, ma una vera
immersione nel verde, nei sapori e nella storia di un territorio. In comune
golf e vino hanno il rapporto con la natura, la ricerca del buon vivere, il
gusto per le cose belle e buone. Per le Città del Vino questa allenza è un
modo nuovo e originale per far conoscere le peculiarità dei territori
associati (527 tra Comuni, Province, Comunità montane e Parchi); per il
mondo del golf è invece altrettanto importante per far conoscere questo
sport oltre il circuito degli appassionati. Il Wine Tour Cup è stato
presentato a Roma il 27 gennaio, presso l’hotel Cavalieri Hilton, dal
presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino, Floriano Zambon.
Tra gli altri erano presenti il sottosegretario alle Politiche Agricole, on.
Teresio Delfino, il famoso giornalista sportivo, Bruno Pizzul, e Walter
Silvano della Professional Golf, società di eventi e animazione nel settore
golfistico. Ad oggi tra gli sponsor figurano la prestigiosa catena Hilton
Hotel, Kia Motors, Europcar, Costa Crociere e
la Compagnia
del Cioccolato. “I circuiti del vino e del golf hanno molti punti di
contatto – ha detto Bruno Pizzul - il territorio, le valenze turistiche,
la ricerca del vivere bene. Insieme diventano una sorta di sistema che
combinando il meglio di un settore e dell’altro può attirare
l’attenzione di moltissime persone. Sia il golf che il vino in questi
ultimi anni sono in forte crescita d’immagine”. “Il golf è una
disciplina in espansione che merita sicuramente più spazio – ha aggiunto
il presidente delle Città del Vino, Floriano Zambon -. La recente
diffusione di nuovi campi è un fatto molto positivo perché consente ai
Comuni di valorizzare ulteriormente il proprio territorio. Noi ci occupiamo
di vino, valorizzazione di vitigni autoctoni, tutela ambientale contro il
rischio Ogm, ma anche di turismo e promozione del buon vivere. In questo
senso vino e golf sono un abbinamento perfetto”. L’iniziativa del Wine
Tour Cup è stata molto apprezzata dall’on. Teresio Delfino, il
sottosegretario del Ministero delle Politiche agricole. “La strategia
ministeriale di rafforzamento della comunicazione del vino – ha detto il
sottosegretario – valorizza proprio questo genere di eventi, utili per
promuovere i nostri territori. Da parte del Ministero c’è la volontà di
raccordare iniziative ed esperienze come questa con i nuovi strumenti che
abbiamo creato per la promozione dell’agricoltura e del vino: Buona Italia
ed Enoteca d’Italia. Le Città del Vino possono avere un ruolo importante
nella nostra strategia di valorizzazione del patrimonio viticolo italiano,
dei vigneti autoctoni e di un consumo di vino qualitativamente adeguato.
Enoteca d'Italia e Buona Italia, in rapporto con le regioni e l'associazione
Città del Vino, sapranno raccordare - ha concluso Delfino - sinergie che
porteranno l'enologia italiana ad essere apprezzata sempre di più, anche in
contesti di eccellenza sportiva”. Il campionato Le gare cominciano il 13
marzo a Garlenda, in provincia di Savona, e si concludono il 18, 19 e 20
novembre con la finale siciliana presso il golf Club Il Picciolo, in
provincia di Catania. In mezzo tanti appuntamenti in giro per l’Italia in
luoghi più o meno noti, più o meno grandi, ma tutti caratterizzati dalla
presenza di una solida tradizione enogastronomica e di una forte vocazione
vinicola. Tra le grandi: Roma, Rimini, Perugia, Modena e Bologna (quest’ultima
candidata a diventare presto Città del Vino); tra le piccole: Miglianico (Chieti),
Bogogno (Novara), Castiglione di Sicilia (Catania), e una ventina di altri
Comuni associati alle Città del Vino. Le gare, finale compresa, sono 34,
con doppio appuntamento al golf club Olgiata, di Roma (3-4 aprile) e al
Picciolo, di Castiglione di Sicilia (9 maggio e finale di novembre). Il
campionato è aperto a tutti con un limite di iscrizioni stabilito dal
locale Club. Si gioca con la formula stableford (tre categorie: prima,
seconda e terza) con premi ai primi tre classificati di ogni categoria. I
vincitori di ogni tappa sono ammessi di diritto alla finale siciliana. Il
Wine Tour Cup per numero di campi coinvolti (32) e importanza dell’evento
diventa uno dei più importanti appuntamenti del circuito nazionale del
golf.
IL VISCONTE INVITA AD UNA CENA
D’ARTE DI FUOCO SABATO 31 GENNAIO 2004 PRESSO IL SALONE DEGLI AFFRESCHI
DELLA FONDAZIONE UMANITARIA IN OCCASIONE DI ARTE DA MANGIARE- MANGIARE ARTE
Provate ad immaginare l’incontro tra un filosofo ed uno chef. Provate a
dar loro un tema artistico - il fuoco - intorno a cui contaminare i propri
campi d’interesse. Prendete il tutto ed incorniciatelo, all’interno di
una tre giorni dedicata all’arte, nello splendido Salone degli Affreschi
della Fondazione Umanitaria di Milano. Quello che otterrete è un
imperdibile evento, dove la ricerca, il fuoco della sapienza perduta saranno
delle stravaganti esperienze d’arte gastronomica, in una cena
assolutamente straordinaria ricca di sorprese e rituali. Sabato 31 gennaio
avrete così la prova tangibile di come sia possibile nutrire pancia e testa
contemporaneamente; le proposte culinarie più uniche che rare di Silvio De
Angeli infatti, saranno sotto la diretta regia di quell’incredibile
personaggio poliedrico che risponde al nome di Zap Mangusta, filosofo,
regista teatrale, conduttore radiofonico, ex inviato delle Iene, autore di
svariati format Tv - tra cui Barracuda, Scherzi a parte, Centrifuga - e
molto altro ancora. Insieme proporranno un rapido ed irriverente itinerario
gastro-filosofico che andrà dalle “minchionerie” dei pre-socratici al
super dolce nietzschiano, passando attraverso i sostanziosi fagottini
infernali e code di diavolo “ragionevolmente” flambate, dedicati ai
filosofi moderni che maggiormente hanno ricercato la sostanza attraverso la
ragione, Kant ed Hegel su tutti. Aperitivo di benvenuto e Buffet
incendiario…, Minch’ionerie filosofiche ai carboni, Stuzzichini ispirati
ai filosofi ionici Talete Anassimene Anassimandro, Al Tavolo: Primo Piatto,
Fagottino della Conoscenza, Fazzoletti di rosso crespella in crema di patate
peperoni e zenzero, Secondo Piatto di Carne, Coda del diavolo
ragionevolmente flambata al calvados, Dessert: Il dessert dell’eterno
ritorno. Nucleo di cioccolato e “magma” caotico al peperoncino e
arancia. Vini accostati ai piatti selezionati dal nostro sommelier. Costo
del menù, vini compresi, euro 45. Posti limitati e prenotazione
obbligatoria.
PIACERE DEI SENSI E DELLA GOLA CON
PURAVIDA CAFÈ
S inaugura oggi a Milano, in via Conchetta 15, zona Naviglio Pavese, il
Puravida cafe’ un nuovo cocktail restaurant che si propone come un
ambiente caldo ed accogliente, ideale per l’happy hour (18-21.30) o per un
gustoso pasto tra amici come di lavoro. In un’atmosfera carica di energia
positiva, grazie anche all’utilizzo di colori solari e ad arredi a metà
strada tra il design e il comfort, dove a fare da sottofondo ci saranno
musiche di vario genere e provenienza, all’insegna della multietnicità,
si potranno gustare, in qualsiasi momento del giorno e della notte (orario
continuato dalle ore 10 alle ore 2.00, sette giorni su sette), le specialità
della casa, come ad esempio, la carne cucinata sulla pietra. Ma è l’alto
livello del servizio come della qualità dei prodotti primari, sia per quel
che concerne la cucina che i drink, il vero valore aggiunto del locale; tra
le particolarità possiamo citare, inoltre, la preparazione dei
“trendissimi “ cocktail solidi, innovazione dell’ultima ora in fatto
di beverage, che consentono di degustare il proprio drink preferito sotto
forma di “cibo” anziché sorseggiandolo dalla cannuccia ! L’obiettivo
nel breve termine, inoltre, è di fare del Puravida Cafè un locale aperto
ad ogni stimolo creativo e positivo; un luogo d’incontro, quindi, dove
personalità di diversa estrazione possano aggregarsi, divenendo,
all’occasione, sede di spettacoli di cabarettisti, musica dal vivo o di
mostre ed esposizioni di artisti di diversa provenienza. Il nome del locale
e la vivacità del suo logo rappresentativo, risalente alla Grecia antica,
simbolo di fertilità dal significato evocativo “dormiente di giorno,
vigile di notte”, testimoniano la volontà di fare di questo locale un
vero punto di ritrovo dove le persone possano abbandonarsi ai più
“puri” piaceri della vita.
INVITO AL CORSO DI CUCINA BALLARINI
DURANTE IL MACEF DI MILANO
In occasione del prossimo Macef, che si terrà presso
la Fiera
di Milano dal 30 gennaio al 2 febbraio,
la Ballarini
parteciperà, in qualità di sponsor, alla manifestazione: cucina live show
Gara all'ultimo "sugo" tra cuochi e personaggi famosi. Si tratta
di una gara culinaria dal vivo tra cuochi e personaggi dello spettacolo con
finalità benefica. Il ricavato sarà devoluto alla Lega del filo d'oro. Il
corso di cucina riservato a tutti i giornalisti della stampa specializzata
avrà i seguenti temi: 1) Le crepes, Ricettazione e tecnica di cottura con
l'antiaderente. 2) Le frittate, Tecniche di cottura con l'uso ridotto di
sostanze grasse. 3) Il croccante a basso contenuto di zucchero Come
preparare un croccante con la minima quantità di zucchero. 4) Le
sfogliatine croccanti di formaggio. Preparazione di snack appetitosi e
decorativi I corsi che saranno tenuti da cuochi inseriti nel progetto Il
circolo della qualita' Ballarini avranno una durata di circa 15' ognuno.
PINK LADY,
LA MELA DEL
CUORE PER FESTEGGIARE AL CINEMA IL WEEK END DI SAN VALENTINO
Un’invitante iniziativa della mela del cuore per festeggiare la ricorrenza
dedicata agli innamorati. È Pink Movies Week Pink Lady è Star tra le Star
per un San Valentino da Oscar Tutte le sfumature del rosa Pink Lady
avvolgeranno di una morbida nuvola le Multisale Cinema di Pioltello (Milano)
e di Bologna per celebrare tutti gli innamorati. A San Valentino con Pink
Lady l’amore è in prima visione. La nuova “commedia” in rosa della
mela Pink Lady prossimamente nelle migliori sale cinematografiche di Milano
e Bologna, dove occuperà un posto da vera star. La “promozione
cinematografica” si svolgerà nel week end di San Valentino nelle
Multisale Cinema di Pioltello (Milano) - Europlex 1-14 - e Bologna - Medusa
1–9, dove sorgeranno isole rosa ricche di gusto e seduzione. La mela del
cuore sarà, infatti, presente in alcuni speciali Pink Movie Stand presso i
quali le Pink Hostess la doneranno a tutti gli spettatori in un grazioso
packaging a forma di cuore. Una Premier in rosa da mordere dal primo al
secondo tempo, con protagonista Pink Lady e un cast d’eccezione: gusto,
bontà e amore. Queste le date del Pink Movies Week di Milano e Bologna:
Europlex 1-14/ Medusa 1-9, Venerdì 13 Febbraio – Spettacolo ore 20.00 e
22.00, Sabato 14 Febbraio – Spettacolo ore 18.00 – 20.00 e 22.00,
Domenica 15 Febbraio – Spettacolo ore 18.00 – 20.00 e 22.00. Indirizzi
Sale Cinema: Europlex 1-14: Via S. Francesco, 33 20096 Pioltello (Mi) Tel.
02-92443692, Medusa 1-9: Viale Europa, 5 40121 Bologna Tel.
051-6370412/411/432.
THAT’S AMORE FINDUS INTERPRETA PER
NOI UNA RICETTA CLASSICA: LO SFORMATO DI SPINACI CON RICOTTA E MOZZARELLA
That’s Amore Findus da oggi propone gli “sformati di spinaci con ricotta
e mozzarella”, un nuovo modo per poter mangiare le verdure in modo
appetitoso, originale e stuzzicante. I nuovi Sformati di Spinaci uniscono il
sapore delicato degli spinaci e della ricotta con il gusto appagante della
mozzarella in una ricetta invitante e deliziosa. La confezione contiene due
sformati nelle loro pratiche vaschette che facilitano la cottura in forno e
abbelliscono la presentazione in tavola Gli Sformati cuociono in forno in 20
minuti a 250° C, senza grassi aggiunti. Per chi ama i sapori croccanti,
consigliamo come tocco finale una doratura al grill. Gli “sformati di
spinaci con ricotta e mozzarella” That’s Amore Findus possono essere
serviti come piatto unico o come contorno, ideale per tutta la famiglia.
500 g
— 3,99 Euro in tutti i supermercati, ipermercati e e negozi alimentari con
banco freezer
COLAZIONE COI FIOCCHI CON CAMEO
VITALIS, IL MUESLI CROCCANTE
Iniziamo la giornata all’insegna del benessere e della vitalità, con un
breakfast gustoso ed irresistibile! Vitalis Muesli Croccante é una squisita
miscela di fiocchi d’avena tostati e croccanti, uva sultanina e miele, con
aggiunta di germe di grano, ideale per una colazione sana e genuina e allo
stesso tempo piena di gusto e vitalità. Il mùesli, infatti, é un alimento
completo e leggero, prezioso per il nostro benessere. Nei suoi fiocchi
d’avena sono racchiusi nutrienti importanti per il fabbisogno fisiologico
dell’organismo. Oltre a carboidrati e fibre, ci sono sali minerali
(fosforo, ferro, magnesio) e vitamine (vitamina B1). Con i suoi ingredienti
semplici e genuini, Vitalis Muesli Croccante assicura “il pieno” di
elementi essenziali per il buon funzionamento dell’organismo. E
sufficiente aggiungere 3/4 cucchiai di Vitalis Muesli Croccante al latte
freddo o allo yogurt per assaporare tutta la croccantezza dei cereali e
garantirsi già dalle prime ore del mattino una carica eccezionale di
vitalità. Se poi non si resiste alla tentazione dì sgranocchiarli, niente
paura! Questi irresistibili fiocchi d’avena e germe di grano sono anche
uno spuntino sano e goloso, adatto ad ogni momento della giornata. I
“puristi” del mùesli non sapranno invece resistere a Vitalis Muesli
alla Frutta, con 3 cereali e ben 9 tipi di frutta. Ricco di fiocchi
integrali di avena, frumento e segale Vitalis Muesli alla frutta ha un
contenuto complessivo di frutta pari al 42%. Uva sultanina, fichi, prugne,
banane, pere, mele, pesche, lamponi e mandorle fanno di questo mùesli un
vero concentrato di frutta. Già ricco di prezioso fruttosio Vitalis Mùesli
alla frutta è totalmente senza zucchero aggiunto e contiene solo il meglio
di ciò che la natura offre: fibre, sali minerali, carboidrati, vitamina Bl
e tanta vitamina C. Per una colazione gustosissima all’insegna del
benessere e della leggerezza, tuffate alcuni cucchiai di Vitalis Muesli alla
frutta (
40 g
) in 125 ml di latte parzialmente scremato. Con sole 192 Kcal avrete tutta
la vitalità e l’energia per iniziare nel modo migliore la giornata.
Vitalis Muesli Croccante e Vitalis Muesli alla frutta sono in vendita nei
migliori supermercati, in confezione da
375 g
, al prezzo indicativo di 2,44 euro.
CRESCERE IN SALUTE E VITALITÀ CON
DEMETER
LA GAMMA DI
PRODOTTI BIODINAMICI PER L’ALIMENTAZIONE DEI PIÙ PICCOLI
Demeter é il marchio internazionale di qualità che, posto sulle etichette
di tutti i prodotti biodinamici, sia freschi che trasformati, garantisce al
consumatore il totale rispetto del metodo di Agricoltura Biodinamico. I
prodotti certificati Demeter presentano valori unici in termini di qualità,
vitalità e apporto nutrizionale, in quanto coltivati secondo i principi
dell’agricoltura biodinamica. Senza ricorrere a mezzi chimici, la fertilità
e la vitalità del terreno sono ottenute con mezzi naturali (compost
prodotto da concime solido da cortile, materiale vegetale come
fertilizzante, rotazioni colturali regolari, lotta antiparassitaria
meccanica e fitofarmaci a base di sostanze minerali e vegetali). Così tutta
la vitalità del terreno si trasferisce alfa pianta e al frutto ed elementi
minerali e vitamine, spesso persi nelle coltivazioni industriali, sono
preservati nella loro integrità. Per questo i prodotti biodinamici
certificati Demeter sono sicuramente i più indicati per l’alimentazione
dei più piccoli. Grazie all’alta qualità di questi alimenti sono
garantiti non solo sapore e gusto, ma anche il giusto apporto in termini di
sostanze nutritive e di naturali costituenti. “Il problema di una corretta
alimentazione nel bambino - sottolinea Silvia Nicolato, medico antroposofo
specialista nella nutrizione dei bambini - é in realtà quello di
assecondare la sua crescita fisiologica, senza anticipare o ritardare il suo
reale sviluppo”. Per questo i prodotti certificati Demeter sono pensati
per accompagnare ciascuna fase di crescita del bambino. Il marchio
internazionale Demeter certifica, ad esempio, le pappe biodinamiche a
marchio Holle, storica azienda tedesca. Pensate per i primi mesi di vita del
bambino, le pappe Holle a base di cereali (farro, avena, miglio) sono ricche
di vitamina B1, importante per il ricambio degli zuccheri nel cervello, nei
nervi e nella muscolatura. A base di frutta, verdura e cereali, sono invece
le puree biodinamiche Demeter a marchio Sunval.
La Purea
di verdure e miglio, con carote, patate, spinaci e fiocchi di miglio unisce
ai vantaggi dei cereali tutte le vitamine presenti nella verdura. Questi
prodotti sono pensati per l’alimentazione dei bambini dalla nascita fino a
circa due anni e mezzo, quando la fisiologia del bambino è rivolta allo
sviluppo del cervello e del sistema nervoso. Per i primi 4/5 mesi di vita il
latte è l’alimento per eccellenza, perché la sua digestione stimola
l’elaborazione di sostanze che nutrono proprio il cervello. Nella fase
successiva dello svezzamento, miscele di latte, farine dolci e brodo
vegetale rappresentano il naturale proseguimento nello sviluppo. Le prime
pappe, quindi, dovrebbero essere dolci, diventare lentamente neutre per
passare successivamente al salato “andando di pari passo con la
mineralizzazione e l’ossificazione dell’organismo”, ad esempio nella
dentizione. Gli alimenti distinti e differenziati come nel primo e secondo
piatto degli adulti, non miscelati quindi in una pappa, comportano una
precocizzazione generale dell’organismo. Il bambino viene infatti
sollecitato nella percezione gustativa: passa dal sapore unico del latte,
delicatamente dolce, a tanti sapori diversi e magari salati. Anche
l’introduzione anticipata della carne, quando l’apparato della membrana
muscolare del bambino è appena abbozzato, non fa che stimolare
anticipatamente a crescere, contribuendo a fenomeni di ipercinesia. Dal
terzo al quinto anno di vita, sono invece indicati i succhi di frutta e di
verdura, come quelli della tedesca Voelkel. Certificati Demeter troviamo il
succo di barbabietola, il succo di carota e il succo di carote e mele, veri
concentrati di vitamine e sostanze nutritive. Garantiti dal marchio Demeter
sono anche i succhi di frutta di Officinalia (tel 0577 941867), adatti
all’alimentazione dei più piccoli come degli adulti. Dopo il terzo anno,
infatti, con lo sviluppo della parte mediana, del torace e degli arti, gli
alimenti più adatti diventano i cereali e le radici “dolci”, per la
loro forza mineralizzante. Carote e barbabietole già nel colore vivo
racchiudono le forze della luce, mentre nel sapore dolce forniscono un
prezioso equilibrio dolce/salino che nutre il sistema nervoso aiutandolo a
conformare il restante organismo. La carota e la barbabietola, ricca di
vitamine la prima e di ferro la seconda, apportano un equilibrato apporto
nutrizionale al bambino sia nel brodo che come succo fresco. I cereali
invece accompagnano la progressiva mineralizzazione del bambino. Primo fra
tutti il riso, dall’alto tenore di amido, digeribilissimo, è un cereale
dolce e leggero. Oppure il grano che, usato sotto forma di farina, grazie ad
amido, proteine e minerali, calcio e silice sostiene l’attività del cuore
e del polmone; o ancora l’avena, protettiva per lo stomaco, nutriente e
ben digeribile, capace di stimolare l’attività muscolare. Tutti questi
cereali possono essere proposti nella prima infanzia sotto forma di pappe e
brodi o in fiocchi, dentro le minestre. Il Pastificio L’origine produce
paste per bambini certificate dal marchio Demeter. Tra le sue specialità
troviamo i “quattro cereali tempestina”, a base di grano duro, orzo,
miglio e riso, oppure i “cereali colorati-semini”, con grano duro, orzo,
riso, ortica, bietola rossa e carota. Dopo il settimo anno, con il cambio
dei denti i cereali possono essere preparati in formati e cotture diverse,
per stimolare la masticazione, rendendoli croccanti e appetitosi. Diventano
importanti anche le merende, dolci e salate, a base di semi ricchi di olii e
proteine, come la crema di mandorle o nocciola, di miele e marmellate di
frutta, caprini e formaggi. Per una merenda nutriente e sana Demeter
certifica il miele prodotto da Officinalia e da Zad Agrodynamics (tel 0534
31222), ottimo da spalmare sul pane o per dolcificare yogurt e bevande.
L’albero del Pane, specialista nella produzione di dolci e merende
preparate con ingredienti biodinamici, propone a marchio Demeter i Croissant
di farro, squisiti dolci a base di farina di farro e sciroppo di mais.
L’alimentazione, dunque, secondo l’approccio olistico — antroposofìco,
è in grado di risvegliare e stimolare nell’organismo attività e processi
di sviluppo. Per questo la vitalità racchiusa negli alimenti diventa
fondamentale e i prodotti certifìcati Demeter sono gli unici in grado di
garantire qualità intrinseche superiori, perché ricchi di sostanze
nutritive, come vitamine e sali minerali, e prive di sostanze estranee alla
vita (pesticidi chimici, insetticidi, conservanti ecc.). I prodotti
biodinamici certificati Demeter sono distribuiti da Ecor (tel. 0438 7704) e
sono in vendita presso tutti i negozi specializzati in alimentazione
biologica e biodinamica.
L’EFFICACIA DELL’ACUPRESSIONE
(METODO SEA-BAND) NELLA NAUSEA GRAVIDICA CONFERMATA DA IMPORTANTI STUDI
CLINICI.
Durante la gravidanza, l’uso di farmaci è sempre sconsigliato per cui, in
presenza di nausea, l’unica soluzione per la gestante è quella di cercare
di convivere con questo disturbo, con tutti i problemi di carattere sia
fisico che psicologico che ciò comporta. Tuttavia, negli ultimi anni,
grazie alla conoscenza e alla diffusione sempre maggiore delle terapie
cosiddette alternative, fra cui l’agopuntura, si è iniziato a utilizzare
con successo l’acupressione (una sorta di agopuntura prolungata) per
combattere la nausea e l’iperemesi gravidica. I numerosi studi clinici
condotti in tutto il mondo hanno, infatti, dimostrato l’efficacia dell’acupressione
nel ridurre la nausea e il vomito nelle gestanti, tanto che questo metodo
viene ormai utilizzato da tempo, su larga scala e con buone percentuali di
successo, in Paesi come gli Stati Uniti, il Canada, l’Inghilterra e
l’Australia, oltre che in Cina e nei Paesi tradizionalmente dediti alle
pratiche agopunturistiche. Anche perchè, essendo l’acupressione un metodo
squisitamente naturale, non presenta alcuna controindicazione né alcun tipo
di effetto collaterale. L’acupressione, e cioè la pressione prolungata
sul punto Neiguan (punto P6 del meridiano dei vasi sanguigni) che, per la
medicina cinese, è il punto elettivo della nausea e che si trova tre dita
sotto la prima piega del polso, viene esercitata tramite l’impiego di
speciali bracciali in tessuto elasticizzato (Metodo Sea-band), già
utilizzati con successo contro la chinetosi e cioè il “mal di
movimento”: mal d’auto, mal di mare etc. Anche in Italia, l’utilizzo
dell’acupressione (Metodo Sea-band) in presenza di nausea gravidica è
ormai piuttosto diffuso e la sua efficacia è stata confermata da importanti
studi clinici. La prima sperimentazione clinica è stata effettuata nel 1990
dal Prof. Domenico De Aloysio della Clinica Ostetrica e Ginecologica
dell’Università degli Studi di Bologna. Un’ulteriore conferma
dell’efficacia di questo metodo naturale nel trattamento della nausea
gravidica si è avuta lo scorso anno dallo studio clinico condotto
all’Ospedale S. Anna di Como dall’équipe del Prof. Franco Colombo,
Direttore dell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia, su 340
gestanti che soffrivano di nausea e vomito. Infatti, nel 74% dei casi si è
avuta una riduzione significativa della frequenza di comparsa della nausea e
nel 47% dei casi si è registrata una scomparsa totale della nausea.
Inoltre, vi è stato un marcato decremento sia della frequenza (83% dei
casi), sia della quantità (81% dei casi) di vomito mattutino. Non solo.
Come ha evidenziato il Prof. Colombo “l’efficacia dell’acupressione
(Metodo Sea-band) nel trattamento della nausea gravidica si associa alla sua
facilità di utilizzo, alla sua elevata accettazione da parte delle gestanti
e alla pressoché totale assenza di tossicità di questa metodica. Aspetto,
quest’ultimo, di particolare importanza. Durante la gravidanza, infatti,
è spesso pericoloso o sconsigliabile l’utilizzo di presidi farmacologici.
Basti pensare all’esperienza disastrosa della talidomide… L’acupressione
mediante speciali bracciali (metodo sea-band) Nella medicina cinese l’acupressione,
e cioè la pressione prolungata sul punto Neiguan (punto P6 del meridiano
dei vasi sanguigni), il punto elettivo per la nausea, gli stati di
vertigine, il vomito, nonché regolatore delle distonie digestive e della
pressione sanguigna, è regolarmente usata per la profilassi della nausea e
del vomito in genere, nonché per la nausea gravidica. Tuttavia, la semplice
pressione con le dita del punto Neiguan, seppur efficace dal punto di vista
profilattico, presenta inconvenienti di ordine pratico. Anzitutto, può
essere praticata per un tempo limitato in quanto, ovviamente, le dita si
affaticano e ciò determina un effetto anti-nausea proporzionalmente
limitato nel tempo. In secondo luogo, la pressione esercitata con le dita
non è costante, mentre si è constatato che una pressione costante potenzia
l’effetto anti-nausea. Infine, non è tecnicamente possibile premere
contemporaneamente i punti Neiguan su entrambi i polsi, mentre si è
verificato che la pressione contemporanea potenzia l’effetto anti-nausea.
E’ stata un’équipe di medici statunitensi a trovare la soluzione
ideale: speciali bracciali a pressione calibrata, realizzati in un
particolare tessuto elasticizzato, dotati di un bottoncino in plastica
resistente la cui parte interna, a forma di cupola, deve essere posizionata
sul punto Neiguan e premere su di esso. Nasceva Sea-band, il “Metodo di
Controllo”, senza farmaci, di tutte le più diffuse forme di nausea, fra
cui la nausea gravidica. Il Metodo Sea-band è composto da due piccoli
bracciali in tessuto elasticizzato che presentano nella parte interna una
sferetta rigida assolutamente inerte (bottone premente o “pressore”) in
grado di esercitare una pressione calibrata e continuativa sul punto Neiguan
di ciascun avambraccio, riproducendo così, in modo continuativo, gli
effetti benefici dell’acupressione. Indossando Sea-band su entrambi i
polsi si deve avere solo l’accortezza di far coincidere il bottone
premente con il punto Neiguan. Tale punto si trova tre dita sotto la prima
piega del polso. Per reperirlo con precisione si appoggiano l’indice, il
medio e l’anulare trasversalmente sull’interno del polso, facendo in
modo che l’estremità dell’anulare sia posizionata sulla prima piega
flessoria del polso (la misurazione deve essere presa con le dita del
soggetto interessato). Il punto Neiguan si trova proprio sotto l’estremità
dell’indice, fra i due tendini centrali. L’attività anti-nausea
ottenuta mediante acupressione è rapida, sicura e, soprattutto,
assolutamente priva di effetti collaterali indesiderati. Sea-band, quindi,
non un farmaco e non interagisce con alcuna terapia farmacologia. Ecco perché,
non avendo alcuna controindicazione è indicato per tutti e, in particolare,
per le donne in gravidanza. Sea-band è registrato al Ministero della Sanità
come Dispositivo Medico, Classe 1ª ed è in vendita in farmacia. Prezzo al
Pubblico Euro 14,90.
PRESENTATO AL CONGRESSO EUROPEO DI
DERMATOLOGIA
LA RIVOLUZIONARIA FORMULA
DI RETIN-OX CORREXION BASATA SULL’ASSOCIAZIONE DI 2 TECNOLOGIE ESCLUSIVE,
COLLAGEN-OX E RETINOL
Contro le tensioni ripetute che segnano la pelle del volto invecchiandolo
irreparabilmente, i dermatologi europei riuniti a congresso a Barcellona
hanno approvato la nuova formula di Retin-ox correxion presentata e
brevettata da Roc., l’azienda famosa per la formula del Retinol e per i
prodotti curativi per l’epidermide venduti soltanto in farmacia. Retin-ox
correxion agisce in due tempi: un effetto tensore immediato sulla superficie
della pelle, attenua le linee e le rughe d’espressione, sotto tale
superficie in tensione, i tessuti cellulari vengono attivamente stimolati.
La rivoluzionaria formula di Retin-ox Correxion Giorno e Occhi è basata
sull’ associazione di 2 tecnologie esclusive, Collagen-ox e Retinol, con
l’aggiunta di ingredienti mirati per ciascun prodotto. Collagen-ox, una
tecnologia esclusiva Roc, è una potente combinazione di minerali
energizzanti che agisce su due livelli per potenziare I’ efficacia del
prodotto: stimola la proliferazione dei fibroblasti (test in vitro) e
aumenta la sintesi del collagene (test in vitro). Retinol, brevetto
esclusivo Roc, Vitamina A Pura e Attiva, è ingrediente altamente efficace
sulle rughe che protegge la pelle dagli effetti dell’invecchiamento. È
unanimamente riconosciuto che
la Vitamina A
Pura e Attiva è uno degli ingredienti antietà più efficaci finora
adottati. È anche dimostrato che stimola il rinnovamento cellulare ed
attiva la sintesi dei cheratinociti. Infine, aumenta la velocità di
rinnovamento delle fibre di collagene riducendo al contempo la produzione di
collagenasi (gli enzimi responsabili della distruzione delle fibre dì
collagene). A ciascuna formula sono stati aggiunti ingredienti mirati per
completare l’azione dei primi due Attivi e fornire quindi la risposta
migliore alle esigenze di ciascuna tipologia: a Retin-ox correxionm Giorno
sono stati aggiunti filtri Uve ingredienti antiossidanti per proteggere la
pelle dalle aggressioni esterne (in particolare dai danni causati
dall’esposizione giornaliera al sole) a Retin-ox correxion Occhi è stata
aggiunta
la Vitamina B
5 per proteggere la delicata area del contorno occhi.
INFASIL E AOGOI (ASSOCIAZIONE
OSTETRICI GINECOLOGI OSPEDALIERI ITALIANI) DI NUOVO PARTNER NEL
2004 IN
UN PROGETTO VOLTO ALL’EDUCAZIONE DELLA DONNA
Parte il Nuovo Progetto Educazionale Infasil per Te, nato dalla partnership
lnfasil-Aogoi, dedicato a tutte le donne che cambiano, specie in gravidanza.
Infasil, marchio tra i più rappresentativi della Procter&gamble, è da
sempre impegnato nell’offrire al consumatore la garanzia di prodotti
sicuri perché clinicamente testati. La missione di Infasil Intimo - leader
del mercato dei detergenti intimi - è la protezione della donna e
l’educazione ad una corretta igiene intima ne è il primo passo. Ecco
perché Infasil Intimo e Aogoi (Associazione Ostetrici Ginecologi
Ospedalieri Italiani) già da tre anni condividono la stessa missione:
educazione e prevenzione a favore della donna. Infasil Intimo e Aogoi hanno
scelto per quest’anno l’evento della maternità per proseguire la
missione di educazione e prevenzione, perché questo è il vero momento in
cui la donna ha bisogno di Esperti di cui fidarsi ed è più attenta e
disposta ad accogliere consigli ed informazioni per essere preparata al
meglio ai grandi cambiamenti a cui andrà incontro con la nascita di un
bambino. Con il Progetto Infasil per te, Infasil Intimo e Aogoi aiuteranno
le donne a prepararsi al parto: forniranno informazioni sulla gravidanza, la
protezione della mamma, del suo bambino e la cura della propria femminilità;
perché la maternità è diventata sempre più un momento consapevole in cui
prima di tutto la mamma è una donna. Nasce così il Progetto Educazionale
Infasil per Te con: La “finestra” dedicata all’igiene intima e alla
cura della propria femminilità nei corsi pre parto dei principali ospedali
italiani; l’esclusivo Diario della tua gravidanza; Il primo corso pre
parto on line modalità e-learning presente sul sito www.Infasil.it Il
Progetto Infasil per Te E’ stato reso possibile grazie alla stretta
collaborazione con Aogoi che attraverso i propri medici, ginecologi e
ostetriche dedicherà particolare attenzione alla sfera dell’igiene
intima, fornendo informazioni che non riguardano solo il periodo peculiare
della gravidanza, ma anche tutte quelle fasi dove i cambiamenti ormonali
(assunzione della pillola con ritorno alla vita fertile, menopausa) rendono
la donna più sensibile (ad esempio maggiore incidenza di secchezza vaginale
con conseguente tendenza alle irritazioni). In tale occasione, sarà
lanciato sul mercato un nuovo prodotto della linea Infasil: Infasil Intimo
Lenitivo, prodotto particolarmente innovativo, studiato nei centri di
ricerca Infasil, per tutte le donne che, in particolari momenti della vita
come la gravidanza, hanno bisogno di maggior delicatezza. I Corsi pre parto
e il Diario della Gravidanza Il Progetto Infasil per Te, sarà presente nei
più importanti Ospedali del territorio nazionale, scelti per numerosità di
parti per zona demografica e presenza nel territorio. La novità sarà una
“finestra” sull’igiene intima, una sorta di lezione ad hoc,
nell’ambito del normale programma dei corsi pre parto. Per la prima volta
si parlerà di igiene intima in gravidanza post parto igiene del bambino, ma
anche di tutta quella cura e attenzione che riguarda il resto della vita
della donna (vita fertile, menopausa), tematiche a cui le donne sono molto
sensibili e che raramente vengono trattate in un normale corso di
preparazione al parto e tantomeno dal ginecologo durante le visite. Durante
la lezione sull’igiene intima, verrà consegnato del materiale informativo
e sarà distribuito alle partecipanti un esclusivo Diario in cui, settimana
per settimana, le future mamme troveranno notizie su come sta cambiando il
proprio corpo e come sta crescendo il bambino. Una particolare attenzione
sarà data dalla 28sima fino alla 40sima settimana in cui saranno raccolti
tutti i consigli di Infasil per la cura del proprio aspetto fisico, oltre a
tutta una serie di informazioni di vario genere sull’alimentazione più
adatta, esercizi di ginnastica da fare in casa, fino alla preparazione della
valigia per l’ospedale con tanto di memorandum. Infasil, con Questo
Diario, accompagnerà passo per passo la futura mamma fino al momento del
parto e anche nei primi mesi di vita del bambino, fornendo un prolungamento
ideale della presenza e assistenza dell’ostetrica in un periodo che è
notoriamente critico. Il corso pre parto on line A completamento del
progetto educazionale, per la prima volta sarà possibile seguire un corso
pre parto via web attraverso il sito www.Infasil.it. L’età media delle
primipare va dai 25 ai 35 anni, che per l’universo femminile internet
rappresenta il 22%, pari a 3.653.000 di utenti. Infasil per te raggiungerà
in questo modo molte donne impossibilitate a seguire i corsi pre parto per
ragioni logistiche, come lontananza dall’ospedale, assenza di un corso
nella struttura di servizio o per necessità di riposo assoluto. Sul sito
www.Infasil.it saranno messi a disposizione, in modalità e-learning, i
contenuti e le riprese di un corso di preparazione al parto, con possibilità
di interagire con gli esperti, fornendo un’ulteriore opportunità anche a
chi ha già potuto seguire altri corsi di approfondire gli argomenti di
maggior interesse o trovare le risposte ai propri dubbi. Infasil Intimo
Lenitivo si aggiunge alla variante classica di Intimo Neutro, già
disponibile sul mercato, adatto all’igiene intima di tutta la famiglia,
anche quindi maschile, per un’accurata igiene quotidiana.
IMPARARE L’ARTE DEL RELAX? SI PUÒ,
CON IL CORSO DI AUTOMASSAGGIO PRESSO IL CENTRO PARSIFAL DI MILANO
L’atto istintivo del toccare per calmare e alleggerire la sofferenza è
diventata, dai tempi antichi ad oggi, una vera e propria arte basata su
conoscenze profonde dei maestri che ce le hanno trasmesse. Le tecniche di
massaggio energetico, proposte in questo corso, derivano dallo shiatsu e
dalla reflessologia podalica e si ispirano ai principi dello Yoga e della
Medicina Tradizionale Cinese (Mtc). Farci massaggiare da terapisti esperti
è molto bello ed utile, ma è anche importante imparare a massaggiarci da
soli. Si può in tal modo entrare in comunicazione con il proprio corpo in
un atto di amore che ci può portare ad una vera e propria trasformazione:
prendersi cura di se stessi, diventare responsabili del nostro benessere,
implica in primo luogo l’osservazione di sé e l’ascolto dei segnali che
il corpo ci invia, quali campanelli d´allarme, ci richiama ad intervenire
prima che compaia una malattia. L’automassaggio può diventare allora
anche un momento importante in un percorso di ricerca di noi stessi. Durata
del corso: bimestrale - a partire dal 18 aprile 2004 Gli incontri si
svolgono tutti la domenica pomeriggio, per un totale di quattro lezioni.
Sede dei corsi: Centro Parsifal – V.le Gorizia, 6 – 20144 Milano –
Tel. 02.89423673 – e mail: parsifalmilano@libero.It
Centro Parsifal – Via Giusti,
37 – 20154 Milano – Tel. 02.3451813 – e mail: parsifalmilano@libero.It
LINEA IGIENE PIEDE DOTTOR CICCARELLI:
IL BENESSERE AI NOSTRI PIEDI
Un vero capolavoro di biodinamica: non c’è definizione che calzi meglio
al piede, una volta che si scopre la sua struttura e le molteplici funzioni
che svolge oltre a quella, scontata, di costituire il punto d’appoggio e
di sostegno per tutto il corpo. Basti pensare che nei piedi è presente
quasi il 25% delle ossa che compongono lo scheletro umano, coordinate da un
sistema molto complesso di legamenti, muscoli, tendini e ghiandole
sudorifere. Per dare qualche numero, è sufficiente ricordare che nel piede
sono presenti 26 ossa, 20 muscoli, 33 articolazioni e ben 114 legamenti, la
cui perfetta interazione permette di sostenere il peso di tutto
l’organismo, sia quando è fermo sia quando è in movimento.
1 piedi
assicurano equilibrio, moto e stabilità, ma non solo: dal loro benessere
dipende il benessere di tutto il corpo, tanto è vero che già una semplice
vescica può compromettere la capacità di camminare correttamente. Non è
un caso, del resto, che la medicina orientale abbia identificato nel piede
uno dei punti chiave del corpo, intervenendo su di esso anche per curare
altre parti dell’organismo. La maggiore conoscenza di terapie come la
riflessologia pIantare, insieme a una sensibilità sempre più diffusa per
la cura del proprio corpo e, non ultimo, anche il desiderio crescente di
mantenersi belli e in forma, sta progressivamente accrescendo l’attenzione
verso la salute e la bellezza dei piedi. Una tendenza, questa, che sta
influenzando oggi anche il mercato, sempre più ricco di proposte e prodotti
specifici per questa parte del corpo troppo spesso trascurata e
sottovalutata. Un’azienda che può vantare un know-how e una tradizione
autorevole in questo settore, avendo anticipato i tempi già alcuni decenni
fa è
la Farmaceutici Dott.
Ciccarelli, che con la linea Igiene Piede Dottor Ciccarelli ha continuato
fino a oggi a proporre soluzioni innovative e trattamenti all’avanguardia
per la tutela del benessere dei piedi. Conosciuta da tutti gli Italiani già
negli Anni Sessanta, grazie alla comunicazione su Carosello dei suoi
Callifughi, la linea Igiene Piede Dottor Ciccarelli rappresenta oggi una
vera e propria istituzione per la soluzione di tutti i problemi legati alla
salute, alla bellezza e al benessere dei piedi. Affidabilità, efficacia e
innovazione tecnologica sono i denominatori comuni a qualsiasi prodotto
della vastissima gamma proposta che, non a caso, viene venduta
esclusivamente in Farmacia. Consigliata anche da medici ed esperti, la linea
Igiene Piede Dottor Ciccarelli ha accresciuto negli anni la propria
autorevolezza nel settore, grazie all’evoluzione costante dei prodotti, a
una ricerca farmaceutica sempre più all’avanguardia e, non ultima, ad una
rete distributiva capillare, che oggi la rende disponibile nelle Farmacie di
tutta Italia. La linea soddisfa le necessità di chiunque, anche quelle
delle persone che conducono una vita quotidiana dagli effetti
particolarmente stressanti per gli arti inferiori: come ad esempio, gli
sportivi o quei professionisti per cui si rende necessario stare molte ore
in piedi (commercianti, infermieri, etc.). E’ partendo da tutti questi
presupposti che il marchio Igiene Piede Dottor Ciccarelli è capace oggi di
rispondere a qualsiasi esigenza dei consumatori, in modo estremamente
diversificato: la gamma prevede infatti ben 30 prodotti, tutti
dermatologicamente testati, suddivisi in tre segmenti specifici. I prodotti
“Igiene e Benessere”, per rinfrescare, nutrire e idratare ed eliminare
la pelle ruvida ed indurita: Sali Ossigenati per Pediluvio, Gel Relax, Crema
Anti-secchezza, Gel Esfoliante alla Pietra Pomice I prodotti
“Trattamento”, per prevenire e intervenire su ogni genere di callosità
e vesciche ma anche sui meno comuni problemi del piede: Spugna Minerale (due
tipologie), Callifugo Liquido con pennello, Callifugo Pomata in vasetto e
tubetto, Linea Cerotti Callifughi (cinque tipologie), Linea Cerotti
Paracalli (quattro tipologie), Cerotti per vesciche (due tipologie), Linea
Gel di Silicone (cinque tipologie). I prodotti “Deodorazione”, per porre
rimedio all’insorgere del cattivo odore di piedi e calzature e regolare la
traspirazione: Timodore polvere (in due formati), Timodore crema, Timodore
spray, Timodore solette.
CONTRO ARROSSAMENTI E SCREPOLATURE I
TRATTAMENTI FLASH NEI CENTRI INTEGRÉE GARANTISCONO BENESSERE DI MANI E
PIEDI
Sbalzi di temperatura, aria secca, inquinamento…sono tutti nemici della
morbidezza delle mani che in questa stagione tendono ad arrossarsi e
screpolarsi. Per ovviare al problema, i Centri di Estetica & Benessere
Recommended by Integrée propongono un trattamento specifico, veloce e molto
efficace. La seduta in istituto, che dura solo una mezz’ora, inizia con
una detersione molto leggera con latte e tonico idratanti e con un peeling
vegetale, per eliminare le cellule morte dello strato corneo superficiale.
Successivamente viene applicato Nydroself, un siero concentrato che in
sinergia con Endorose, crema restitutivva pelli delicate, idrata e nutre in
profondità l’epidermide. Si prosegue con l’applicazione sul dorso delle
mani di Nydromask, una maschera contenente estratto di ibisco. Per ultima
viene utilizzata Ecoderm Hand, una crema specifica mani adatta a ristabilire
l’equilibrio fisiologico della pelle grazie ad ingredienti idratanti e
principi attivi che contrastano l’inquinamento atmosferico. Per mantenere
quotidianamente l’effetto raggiunto in istituto, basta massaggiare le
proprie mani, mattina e sera, con Ecoderm Hand, ideale per la protezione e
l’idratazione, grazie agli estratti di camomilla, aloe, ginseng e tiglio.
Prezzo promozionale 1 seduta in istituto + 1 confezione Ecoderm Hand €
20,00 Anche i piedi necessitano di qualche attenzione in più nella stagione
invernale. Per aiutarli a sopportare meglio la continua costrizione di
scarpe e stivali alla moda i Centri di Estetica & Benessere Recommended
by Integrée consigliano il trattamento flash per la cura e la bellezza dei
piedi. La seduta in istituto prevede Glikomask 15, una maschera
dermorigenerante agli acidi di frutta per eliminare con dolcezza le cellule
morte dello strato corneo superficiale. Segue l’applicazione di fanghi
rilassanti antistress e un piacevolissimo massaggio con Feet-ness Cream, una
crema ricca di sostanze idratanti, filmogene e nutrienti, in grado di
contrastare l’eccessiva secchezza cutanea grazie all’azione sinergica di
Aloe, Squalano ed oli essenziali di Mirto e Lavanda. Per offrire un sollievo
quotidiano ai piedi secchi e screpolati, nel pacchetto è compresa una
confezione di Feet-ness Cream. Prezzo promozionale 1 seduta in istituto + 1
confezione Feet-ness Cream € 24,00
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