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2003 anno 6°  

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 30  GENNAIO  2004

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STM SPOSTA ALCUNI PROGETTI A SINGAPORE, È LA FINE DELL'ETNA VALLEY? IN UN SOL COLPO MANDATO A CASA 60 DIPENDENTI.

Catania, 30 gennaio 2004 - Decisione aziendalmente ineccepibile ma che la dice lunga su quanto sia delicato basare le sorti dello sviluppo di un territorio su una singola realtà industriale. L'etna Valley, mirabile utopia dell'industria Hitech siciliana basata sul colosso multinazionale Stmicroelectronics, è quindi già in crisi prima che il distretto veda luce? Proprio in questi giorni, tra l'altro, il Club dei Distretti (vera e propria autorità in questo settore) ha identificato la Stm come azienda leader, fondatrice dell'Etna Valley, definendo l'area quale "polo tecnologico” in via di riconoscimento come Distretto Industriale a sè stante. Le sorti del costituendo distretto sembrerebbero quindi una diretta conseguenza dell'andamento e delle scelte della multinazionale senza poter essere in qualche modo collegate con le scelte delle aziende autoctone che pure ci sono, sono apprezzabilmente attrezzate e combattive, ma scompaiono di fronte al gigante della Microelettronica. "Basare un Distretto sull'indotto di una sola industria, seppur enorme quale la Stm , è sempre un arma a doppio taglio" afferma Carmelo Cutuli Direttore del Dipartimento di Comunicazione Interattiva e Nuove Tecnologie dell'Informazione dell'Issrf e curatore del portale www.Etnavalleyblog.it, "da un paio d'anni stiamo lavorando per consorziare le aziende Hitech del comprensorio etneo per trasformare il Polo in un vero sistema ... Un distretto reale in cui le aziende presenti facciano rete fra loro, devo purtroppo constatare però che le aziende rispondono poco e male perchè non hanno molta fiducia nella strada consortile mentre rispondono meglio alla promessa di finanziamenti comunitari, quelli che in larga parte hanno contribuito alla scelta localizzativa della Stm a Catania" Cutuli, da profondo conoscitore e studioso dell'Etna Valley, ha recentemente rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo La Vanguardia dove ha espresso i suoi timori sulle sorti del Polo "E' meglio un Distretto de facto che un distretto de jure ... Purtroppo però a quanto pare ne siamo ben lontani e sono molti qui a sperare che l'indotto della Stm duri per sempre a dispetto delle congiunture mondiali solo e soltanto perchè Pistorio che ne è Presidente è un siciliano. Sarebbe davvero quindi il caso che si accelerassero i processi di sviluppo territoriale per far davvero sinergia sul territorio anzichè appendere le sorti dell'Etna Valley ad una singola opportunità"

OLIDATA: CALENDARIO DEGLI EVENTI SOCIETARI
Pievesestina di Cesena 29 gennaio 2004 Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il calendario degli eventi societari dell’anno 2004: Approvazione del progetto di bilancio dell’esercizio 2003 prevista nel mese di marzo nel periodo dal 15 al 30. Convocazione dell’Assemblea dei Soci per l’approvazione del bilancio 2003 prevista nel mese di aprile nel periodo dal 15 al 30. Approvazione della relazione sul I° Trimestre 2004 prevista nel mese di maggio nel periodo dal 10 al 17. Approvazione della relazione sul I° Semestre 2004 prevista nel mese di settembre nel periodo dal 06 al 13. Approvazione della relazione sul Iii° Trimestre 2004 prevista nel mese di novembre nel periodo dal 08 al 15. Si rende noto che la relazione sul Iv° trimestre 2003 e quella relativa al Ii° trimestre 2004 non verrà pubblicata in quanto la società si avvale dell’esonero di cui al disposto dell’art. 82, comma 2, del Regolamento Consob di attuazione del decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58

ITWAY: + 15% I RICAVI CONSOLIDATI (PRECONSUNTIVI) NEL 2003 IN CONTROTENDENZA RISPETTO AL MERCATO DELL’INFORMATION TECHNOLOGY (-4,9% NEL 2003)
Ravenna, 30 gennaio 2004 - Itway - Gruppo leader nella progettazione, produzione, distribuzione di soluzioni di e-business – rende noto, in via preconsuntiva, che i ricavi consolidati dell’attività caratteristica nell’esercizio 2003 (fatturato + lavori in corso su ordinazione) sono pari a 59,5 milioni di Euro, in crescita del 15% rispetto ai 51,7 milioni di Euro dell’esercizio precedente, contro una crescita negativa (-4,9%, stima Sirmi, Ottobre 2003) del mercato di riferimento (Information Technology). I ricavi consolidati preconsuntivi sono in linea con le previsioni di crescita del fatturato consolidato nell’ordine del 10 – 20 %, comunicate al mercato nel Giugno 2003 e confermate in occasione del Road Show del Nuovo Mercato a fine Novembre 2003. I dati consuntivi saranno approvati dal Consiglio di Amministrazione di Itway Spa e quindi comunicati al mercato il prossimo 26 Febbraio 2004. Al positivo risultato hanno contribuito principalmente: i volumi delle attività di distribuzione (tramite l’Asa Vad della capogruppo Itway Spa), che hanno registrato una crescita del 13% rispetto all’esercizio 2002; i volumi delle attività di consulenza e servizi nell’e-business, che hanno registrato un incremento del 30% rispetto all’esercizio 2002. Tali attività, tramite la controllata Business-e (Asa Enterprise), includono servizi di sicurezza, soluzioni e tecnologie per l’e-business, centralizzazione delle applicazioni. La crescita dei volumi di attività, insieme alle attività straordinarie di gestione (nel corso dell’esercizio 2003 è stato acquistato il ramo d’azienda Vb informatica per 1, 2 milioni di Euro e sono stati distribuiti dividendi per 0,265 milioni di Euro), sono state completamente autofinanziate. Infatti, la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Itway al 31 Dicembre 2003 risulta sostanzialmente invariata rispetto al dato pari a -1.0 milioni di Euro al 31 Dicembre 2002. A fine 2003, il rapporto tra debito finanziario netto e ricavi risulta migliorato all’1,3%, contro il 2,0% dell’esercizio precedente.  

DIEBOLD ANNUNCIA RISULTATI FINANZIARI RECORD NEL QUARTO TRIMESTRE E NELL’INTERO ANNO 2003 PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLA SOCIETÀ SUPERATI I 2 MILIARDI DI DOLLARI DI FATTURATO
North Canton, Ohio, 30 gennaio 2004 - Diebold, Incorporated nel quarto trimestre del 2003 ha riportato un fatturato di oltre 648 milioni di dollari, con un incremento del 23,3% rispetto allo stesso periodo del 2002. L’utile netto è stato di 59 milioni di dollari, registrando un +170% rispetto al quarto trimestre del 2002. L’utile per azione è stato di 81 cents per azione, contro i 30 cents per azione dello stesso periodo del 2002, ed è in linea con le previsioni che lo attestavano tra i 78 e gli 83 cents per azione. Per l’intero anno 2003, che si è concluso al 31 dicembre 2003, Diebold ha riportato un fatturato di 2 miliardi e 109 milioni di dollari con un incremento dell’8,7% rispetto al 2002. L’utile netto nel 2003 è stato di 174 milioni di dollari, registrando un aumento del 76,3% rispetto all’anno scorso. Gli utili per azione sono stati di 2 dollari e 40 cents, con un aumento del 75,2% rispetto alla cifra di 1 dollaro e 37 cents del 2002. Risultati del quarto trimestre: Aumento a due cifre degli ordini di prodotti e servizi, esclusi i sistemi per le votazioni elettorali; Crescita positiva degli ordini di sistemi per le votazioni elettorali, comprendente l’ordine di 28,5 milioni di dollari da parte della città di San Diego, in California; Il fatturato totale in sistemi self-service è cresciuto del 19,3% e del 10,9% su base di cambio fissa, trascinato da un incremento del fatturato relativo ai prodotti rispettivamente del 26,2% e del 16,1%; Il fatturato delle soluzioni di sicurezza è cresciuto del 13,4% come risultato della continua crescita di quota di mercato nel settore finanziario, pubblico e del retail. Il fatturato relativo alle soluzioni di sicurezza in Asia-pacific è inoltre aumentato in modo significativo a causa dell’integrazione delle società Cardinal Brothers Manufacturing & Operations e Vangren Technology acquisite nel terzo trimestre del 2003; Il fatturato totale della regione Asia-pacific è aumentato del 28,2% e del 21,9% su base di cambio fissa; - Il fatturato totale delle Americhe, escluso i sistemi per le votazioni elettorali, è cresciuto del 17% e del 13% su base di cambio fissa; Costituite attività di vendita diretta e di servizio in Perù e a Taiwan. Risultati dell’intero 2003: Crescita a due cifre degli ordini di prodotti e servizi, esclusi i sistemi per le votazioni; Il fatturato totale delle soluzioni self-service è aumentato del 7,4% e del 4,4% su base di cambio fissa grazie all’incremento della quota di mercato e alla diffusione dei nuovi prodotti Opteva; Il fatturato relativo alle soluzioni di sicurezza è cresciuto del 17,8% grazie all’incremento della quota di mercato nel settore finanziario, pubblico e del retail; Il fatturato internazionale delle soluzioni di sicurezza è salito del 74,5% all’aumentare della quota di mercato e grazie all’acquisizione di attività nella regione Asia-pacific; Il fatturato totale della regione Asia-pacific ha subito un incremento del 26,5 % e del 20,8 % su base di cambio fissa; Il fatturato totale delle Americhe, esclusi i sistemi per le votazioni elettorali, è cresciuto del 7,5% e dell’8,1 % su base di cambio fissa; Il debito netto, ridotto del 55,8%, è di 27,6 milioni di dollari. Diebold ha aumentato leggermente il margine totale dell’utile operativo in una situazione generale molto difficile e ha migliorato l’utile operativo relativo ai sistemi self-service, tramite un miglior margine lordo e un controllo delle spese operative. I margini relativi alle soluzioni di sicurezza restano piatti a fronte di un fatturato in crescita. L’utile operativo relativo ai sistemi per le votazioni scende a causa di un fatturato più basso e di un aumento delle spese operative. "Sono molto orgoglioso dei nostri risultati finanziari. Per la prima volta nella storia della società abbiamo superato i 2 miliardi di dollari di fatturato. Sono particolarmente fiero delle performance ottenute nel settore dei sistemi self-service in un momento in cui le condizioni economiche in Nord America continuano a migliorare. Continueremo a guadagnare quote di mercato globalmente" ha affermato Walden W. O'dell, chairman e chief executive officer di Diebold. "La diffusione e il successo delle nuova linea di Atm Opteva continua e aumenta il peso di Opteva sull’intera offerta di Atm. "Il business della sicurezza ha realizzato una forte crescita rispetto all’anno precedente con un fatturato che ha registrato un +13%, se riferito al trimestre, e un +18% se riferito all’intero anno. Continuiamo a compiere progressi nel settore del retail e in quello pubblico e guadagniamo quota di mercato nel settore finanziario. Nel business dei sistemi per le votazioni elettorali siamo soddisfatti della nostra forte posizione di mercato e restiamo i leader del settore." O'dell ha proseguito dicendo, "Dati gli attuali trend del business globale e il recupero economico in corso negli Stati Uniti, sono ottimista circa le previsioni per il 2004." Il margine lordo del quarto trimestre è stato del 29,7% rispetto al 30,1% dello stesso periodo dell’anno scorso. Il margine lordo relativo ai prodotti è salito al 31,2% rispetto al 31% dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre quello relativo ai servizi è sceso al 27,8% rispetto al 29,2% dello stesso periodo del 2002. Le spese operative totali del trimestre sono state il 15,6% del fatturato, risultando più basse rispetto al 16% del quarto trimestre del 2002. L’utile operativo è stato pari al 14,1% del fatturato, come quello del quarto trimestre del 2002, nonostante un maggior mix del business della sicurezza che trascina con sé margini più bassi. Il calo del margine lordo è stato controbilanciato dai vantaggi derivanti da un controllo delle spese operative. L’utile netto è stato il 9,1% del fatturato rispetto al 4,2% del quarto trimestre dell’anno scorso. L’incremento dell’utile netto come percentuale del fatturato deriva dalle ridotte spese operative come percentuale del fatturato, dal positivo swing in altri utili/(spese) e dalle penali tributarie straordinarie relative alla composizione Coli. Infolink www.Diebold.com

MANUFACTURING IT 2004: LA QUINTA VOLTA DI POKER
Settimo Torinese, 30 gennaio 2004 – La quinta edizione della fiera dedicata ai prodotti e alle soluzioni It per l’industria aprirà i battenti il prossimo 18 febbraio a Bologna, per concludersi il giorno 20. Poker Spa, che ha seguito la manifestazione fin dagli esordi, anche quest’anno ha deciso di confermare una presenza che è diventata ormai un fatto istituzionale. Ancora una volta, Poker sarà presente con un proprio stand nel Padiglione 20, area B/8 e offrirà ai visitatori l’opportunità di “toccare con mano” due soluzioni reali implementate grazie a Quasar-x, la soluzione Erp di Poker. La prima case history presentata riguarda Monetti Spa, un’azienda piemontese attiva nella produzione di vassoi e accessori per la ristorazione. La soluzione realizzata da Poker e basata su Quasar-x Manager, il sistema gestionale “attivo” che si prende carico delle funzioni di controllo e gestione dei processi aziendali in modo automatico, consente a Monetti di supportare le strategie aziendali con le “Business Rules”, impostate dal management. Verrà presentata mercoledì 18 febbraio, ore 11,00, Sala Verde nell’ambito del Focus Meeting “Erp”, da Roberto Faccenda, Responsabile della Logistica di Monetti Spa. La seconda realizzazione, basata su Web Edilizia, il software Erp di Poker dedicato al mondo dell’edilizia e delle costruzioni, riguarda Borini Costruzioni Spa, azienda torinese attiva nel settore edile. A presentare il progetto, inserito nel Focus Meeting “Scm Execution” (giovedì 19 febbraio, ore 15,50, Sala Rossa) sarà Paolo Steve, Responsabile Sistemi Informativi di Borini. Il progetto che Poker ha sviluppato per Borini Costruzioni ha consentito all’azienda di realizzare un portale per i fornitori, in grado di fornire informazioni aggiornate su cantieri, situazione di avanzamento opere, necessità di personale, e così via. Poker dimostrerà dal vivo le possibilità di Quasar-x Manager, un’estensione della soluzione Erp Quasar-x di Poker, che consente di implementare nelle aziende le “Business Rules”, le Regole che cambiano le regole. In altri termini, un set di “istruzioni” decise dai manager, che consentono al sistema Erp di prendere decisioni in modo autonomo, consentendo ai manager stessi di liberarsi delle incombenze operative, concentrandosi sugli aspetti strategici del business. Sempre presso lo stand Poker sarà possibile ottenere informazioni e visionare direttamente le soluzioni verticali dedicate a singoli settori di mercato, realizzabili con estrema rapidità grazie a Quasar-x: come Quasar-x Manutenzioni, l’ultimo nato della famiglia Poker. Quasar-x Manutenzioni è ad oggi una della soluzioni più complete e versatili disponibili sul mercato interamente dedicate alla gestione della manutenzione delle attrezzature. Infine, Poker riproporrà la ricerca di partner, principalmente Isv (Independent software vendor) in grado di integrare Quasar-x con proprie soluzioni dedicate a particolari ambiti industriali e/o commerciali. «Siamo lieti di riconfermare la nostra presenza a Manufacturing It – ha dichiarato Ezio Bertellino, direttore marketing di Poker Spa -, manifestazione che ormai rappresenta per noi un punto fermo nel panorama degli eventi italiani, e che ci consente di offrire ogni anno al nostro mercato di riferimento le novità e le più importanti soluzioni realizzata da Poker».

VIRUS REPORT TREND MICRO I VIRUS NEL MESE DI GENNAIO DAVID KOPP, HEAD OF TRENDLABS EMEA, COMMENTA LE ATTIVITÀ VIRALI OSSERVATE DURANTE IL MESE DI GENNAIO
Milano 30 gennaio 2004 - Nel corso del mese di gennaio, Trend Micro ha rilevato circa 550 programmi pericolosi come worm, virus, Trojan horse e altre tipologie di codice "malware". Il 30% di tali programmi riguarda la categoria dei worm mentre un'analoga percentuale appartiene alle categoria delle backdoor. Guardando alle prime dieci minacce di gennaio possiamo osservare come nel 60% di casi si tratti di worm, che si confermano così come la principale tipologia che dobbiamo attualmente affrontare. Nuovi dati indicano tuttavia che la situazione sta divenendo più complessa: sempre più worm, infatti, collocano backdoor all'interno dei sistemi che riescono a infettare. Le backdoor, al contrario dei virus, non possiedono routine di autopropagazione ma si diffondono per mezzo dei worm. In questo modo le backdoor possono giungere attraverso la posta elettronica, la condivisione di risorse di rete, l'instant messaging e le applicazioni P2p: pertanto, sono in grado di compromettere non solo un determinato computer, bensì la sicurezza di intere reti. Inserite all'interno dei loro ospiti (i worm), le backdoor possono attaccare un numero cospicuo di sistemi di rete, dimostrando come sia sempre più importante definire efficaci policy di sicurezza per proteggere i network aziendali da minacce in costante evoluzione come queste. Principali minacce osservate nel mese di gennaio Troj_xombe.a, apparso agli inizi del mese, è un tipico esempio di mix di tecnologie. Abbiamo già visto hacker e autori di virus lavorare insieme; adesso sembra che siano entrati in gioco anche gli spammer. Come suggerisce il suo nome, Troj_xombe.a è un Trojan horse (ovvero non possiede routine di autopropagazione nel suo codice); tuttavia molti hanno asserito di aver ricevuto questa minaccia attraverso la posta elettronica, indicando pertanto che si tratti di un messaggio spam contenente "malware" in allegato. Le tecniche di spamming vengono ora impiegate per diffondere codice maligno. Il messaggio confonde inoltre chi lo riceve facendo finta di essere stato originariamente spedito da Microsoft (nome dell'allegato: Winxp_sp1.exe, Titolo: Windows Xp Service Pack 1 (Express) - Critical Update). Val la pena notare che una semplice regola a livello di gateway Internet che blocchi i file con estensione .Exe sia sufficiente per neutralizzare questa minaccia. Alle 2 del mattino (Gmt+1) del 19 gennaio, Trend Micro è stato il primo produttore a segnalare un allarme giallo per Worm_bagle.a. Ancora una volta l'infezione è stata causata da un worm, confermando la natura critica di questo genere di minaccia. Scoperto inizialmente negli Stati Uniti, il worm arriva tramite un messaggio di posta elettronica avente il seguente aspetto: From: indirizzo spoofed Subject: Hi Attachment: (stringa casuale).Exe Body: Test =) Stringa casuale -- Test, yep Worm_bagle.a controlla la data di sistema disattivandosi dal 28 gennaio 2004 in avanti; altrimenti apre la porta 6777 rendendo il sistema vulnerabile agli hacker. Viene così compromessa non solo la sicurezza del sistema infetto, ma potenzialmente anche quella della rete aziendale su cui il sistema risiede (qualora si tratti di una macchina collegata in rete). Proprio come Worm_sobig.f, anche questo nuovo worm estrae il nome di dominio dell'indirizzo del sistema infetto interrogandone il Dns (Domain Name Server) per conoscere il relativo Mailbox (Mb) server: questo accorgimento può velocizzare la propagazione del worm. Si possono inoltre notare due interessanti caratteristiche: Questo worm si diffonde utilizzando come allegato un file .Exe. Il fatto che questo tipo di minaccia possa essere bloccato con una semplice regola a livello di gateway Internet suggerisce le seguenti conclusioni: •Molti utenti o ambienti di rete aziendali sono stati colpiti da questo worm, confermando come vi siano ancora aziende prive delle più elementari regole di sicurezza. •Viene da chiedersi se questo codice sia effettivamente nel suo stato definitivo e completo, dato che qualunque autore di virus sa che basta una semplice regola per bloccare un file .Exe. Questa ipotesi è corroborata dal fatto che il codice non è compresso. Gli autori di virus comprimono spesso il loro codice attraverso un algoritmo in modo da scavalcare le soluzioni antivirus meno avanzate; pertanto possiamo supporre che questo codice sia stato rilasciato per errore. Il 26 gennaio 2004 alle ore 13:47 (Pst), Trend Micro ha segnalato un allarme giallo per Worm_mydoom.a (conosciuto anche come Mimail.r o Novarg.a). Si tratta di un mass-mailing worm che sceglie all'interno di un elenco di frasi per comporre titolo, testo e nome del file allegato dei messaggi di posta che diffonde. Lo spoofing del nome del mittente serve a far credere che il messaggio provenga da utenti diversi da quelli effettivi, dimostrando così una complessa tecnica di social engineering. Questo worm può propagarsi anche attraverso la rete di file sharing P2p Kazaa. Worm_mimail.r effettua inoltre un attacco di tipo Denial-of-service (Dos) contro il sito www.Sco.com qualora la data sia uguale o successiva al 1' febbraio 2004 fermando questo attacco e la maggior parte delle sue routine il successivo 12 febbraio. Si suppone che questo attacco possa essere motivato dal fatto che Sco ha intentato, nel novembre 2003, una causa contro importanti distributori Linux. Questo worm contiene anche una backdoor che appare come il file Shimgapi.dll. Tale backdoor apre la porta 3127 per consentire a utenti remoti di accedere ai sistemi infetti e di manipolarli. Si noti che l'accesso remoto resta attivo anche successivamente alla data del 12 febbraio 2004. Alla data del 27 gennaio, il maggior numero di segnalazioni di questo worm proviene dagli Stati Uniti. Trendlabs Emea è attiva 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, per monitorare tutte le attività sospette nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) così da assicurare ai propri clienti i massimi livelli di protezione e servizio. Per avere una situzione in tempo reale dei virus è possibile consultare la mappa all'indirizzo: http://www.Trendmicro.com/map/

AVNET E I.NET SIGLANO UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE
Milano 29 gennaio 2004 – I.net S.p.a., società del Gruppo British Telecommunications, primo Application Infrastructure Provider italiano, e Avnet Partner Solutions Italia, uno dei maggiori distributori su scala mondiale di componenti elettronici, sistemi per l’enterprise computing, software, sistemi storage e servizi, annunciano di aver siglato un accordo di distribuzione che renderà disponibile una significativa gamma di servizi del Gruppo I.net ai rivenditori clienti del distributore leader di mercato. La firma del contratto, che costituisce l’inizio di una collaborazione che porta nuove e concrete opportunità di business ad entrambe le parti, riguarda le soluzioni Adsl , Managed Security, Corporate Messaging e Antispam a marchio I.net, appositamente studiate per la distribuzione e per dare alle aziende italiane quattro servizi ad alto valore aggiunto quali: 1. Dsl: collegamenti a banda larga. 2. Managed Security: un servizio per la sicurezza della connettività permanente che implementi le funzionalità di firewall. 3. Corporate Messaging: un servizio di posta elettronica gestito da I.net che fornisca la massima affidabilità (disponibilità 99, 99%) e sicurezza. 4. Antispam: uno strumento efficace (>97% di messaggi di spam individuati ) e innovativo, studiato appositamente per l'utenza business per ridurre al minimo l'impatto delle email indesiderate sull'attività lavorativa degli utenti. La focalizzazione sui prodotti I.net sarà garantita da un team dedicato all’interno della Business Unit Servizi che svilupperà attività marketing e commerciali ad hoc. “Avnet, grazie all’accordo di distribuzione con I.net, arricchisce la Business Unit Servizi di un importante marchio, dimostrando di voler individuare le opportunità fornite da nuovi mercati in rapida crescita che hanno oggi maggiore consapevolezza tecnologica e capacità di scelta”, ha dichiarato Adolfo Dell’erba, General Manager di Avnet Italia. “L’esigenza di servirsi del Canale Indiretto è nata in coincidenza con una sempre maggiore richiesta di servizi I.net da parte di aziende che crescono in termini di esigenze e fanno i conti con un legislatore che impone loro di dotarsi di sistemi di sicurezza”, aggiunge Stefano Quintarelli, Socio Fondatore e Direttore Commerciale I.net. “Rispetto a questo obiettivo e alla volontà di penetrare maggiormente sul territorio l’accordo con Avnet ci è sembrata una scelta felice e fondamentale, dal momento che lo reputiamo un partner autorevole e in grado di offrirci una collaborazione efficace e rispondente in pieno ai nostri intenti”.

PROGRESS SOFTWARE E SIRMI INSIEME CON “THE POWER OF PROGRESS” 29/01/2004
Milano, 30 gennaio 2004 - Rivolto a tutti gli operatori dell’Ict, il roadshow ha lo scopo di promuovere la validità della tecnologia Progress, evidenziando il ruolo centrale giocato dai partner Spostare l’attenzione dalla tecnologia per focalizzarsi su tematiche aziendali e di business: è questo l’obiettivo del roadshow itinerante organizzato da Progress Software e Sirmi nel corso dei mesi di febbraio e marzo. Rivolto a top manager, marketing manager e responsabili commerciali di software house, aziende di software e servizi e Isv, il roadshow – che farà tappa a Padova, Torino e Milano – si focalizzerà sui vantaggi competitivi che Progress Software, attraverso avanzati strumenti software e sofisticate strategie, è in grado di offrire a tutti coloro che desiderano sviluppare applicazioni aperte, economiche e facilmente integrabili. “Oggi il mercato richiede applicazioni produttive che soddisfino reali esigenze di business e che garantiscano, al tempo stesso, un rapido ritorno degli investimenti e integrazione immediata con la realtà aziendale preesistente”, afferma Gianandrea Gattinoni, Amministratore Delegato di Progress Software Italy. “Progress Software, con la sua esperienza più che ventennale, ricopre una posizione di leadership nella fornitura di tecnologia per lo sviluppo, l’implementazione, l’integrazione e la gestione di applicazioni business, e poiché vendiamo in maniera indiretta, il canale riveste da sempre un ruolo cruciale nelle nostre strategie”. Gli incontri, della durata di mezza giornata, sono completamente gratuiti e toccano tematiche di vario tipo, dall’intervento di Sirmi sulla risoluzione delle problematiche aziendali, alla descrizione delle migliori applicazioni per il mondo business, fino alla presentazione di Progress Software e della sua offerta, recentemente ampliata con la piattaforma Openedge che oggi garantisce ancora più velocità, affidabilità, facilità di utilizzo e immediatezza di integrazione. Sarà anche l’occasione per conoscere i programmi di partnership messi a punto dall’azienda volti a favorire la creazione di relazioni di lungo termine e di mutuo beneficio, e di valutare reali opportunità di business attraverso la presentazione di applicazioni sviluppate da partner esteri di Progress Software alla ricerca di potenziali distributori in Italia. Le tappe del roadshow: 10 febbraio 2004 Padova – Sheraton Padova Hotel, C.so Argentina 5 ; 17 febbraio 2004 Torino – Le Meridien Lingotto, C.so Vittorio Emanuele Ii 54; 2 marzo 2004 Milano – Starhotel Rosa, Via Pattari 5 . Informazioni più approfondite sugli incontri sono disponibili sul sito www.Sirmi.it  o telefonando alla Segreteria Organizzativa +39 02 874461.  

SELESTA INGEGNERIA PARTECIPA AL CEBIT 2004
Milano, 30 gennaio 2004 - Selesta Ingegneria, società specializzata nei sistemi di controllo accessi fisici, annuncia la propria partecipazione al Cebit 2004, la più importante fiera internazionale del settore Ict, software e servizi, che si terrà ad Hannover dal 18 al 24 marzo 2004. Selesta Ingegneria propone, con una completa capacità di progettazione e produzione, soluzioni integrate (hardware + software) per la rilevazione dei dati sul campo, per applicazioni quali il controllo accessi ad aree riservate e la gestione delle presenze/assenze del personale. Presso lo Stand D20, Pad. 7, gli specialisti di Selesta Ingegneria saranno a disposizione per tutte le aziende che hanno la necessità di proteggere la propria struttura da ingressi indesiderati, di controllare i transiti che avvengono in aree riservate, di monitorare e gestire le situazioni di allarme. Ricorrendo a sistemi tecnologicamente avanzati e altamente affidabili, la società fornisce consulenza ad alto livello per lo sviluppo di sistemi integrati nell’ambito della sicurezza e più in generale del building management, proponendo anche soluzioni biometriche innovative. "Il Cebit è un evento di estrema rilevanza nel mondo dell’Ict, dove è possibile cogliere importanti novità e nuove tecnologie. Quest’anno ci collochiamo in questa enorme "vetrina virtuale", presentando i nostri prodotti, forti dell’esperienza e dei successi che abbiamo ottenuto in Italia in questi ultimi anni, in un settore estremamente specialistico come quello della rilevazione dei dati dal campo", dichiara Giorgio Garaventa, Direttore Esecutivo di Selesta Ingegneria.  Pad. 7 - Stand D20

DAL 18 AL 20 FEBBRAIO IL GRUPPO FOUR BYTES & ISP SARÀ A BOLOGNA PER LA 5° MOSTRA CONVEGNO INTERNAZIONALE SUI SISTEMI INTEGRATI PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO DELLE IMPRESE INDUSTRIALI.
Bologna, 30 gennaio 2004 - Anche quest’anno il Gruppo Four Bytes & Isp parteciperà alla mostra bolognese dedicata ai sistemi informativi per l’ottimizzazione, la programmazione e il controllo delle aziende manifatturiere. L’evento sarà l’occasione per presentare Target Cross, l’Erp multipiattaforma progettato per la media e medio-grande azienda italiana che abbina la completezza delle funzioni a logiche di parametrizzazione particolarmente evolute e complesse per potersi adattare alle più disparate tipologie di gestione dei processi aziendali. Target Cross Entry è la versione “light” del gestionale, appositamente studiata per piccole e medie aziende produttive. Per ridurre al massimo costi e tempi di start up Target Cross Entry viene fornito in configurazione standard, già parametrizzato secondo una logica che si adatta perfettamente alla piccola azienda manifatturiera o commerciale. Alla fiera di Bologna verranno anche presentate alcune interessanti novità del prodotto di punta del Gruppo Four Bytes & Isp. In particolare Target Warehouse 3D, la funzione per la gestione della logistica tridimensionale. Si tratta di un nuovo modulo per la visualizzazione della situazione delle merci a magazzino, in modalità grafica, dinamica e tridimensionale. Grazie a questa nuova funzionalità sarà possibile verificare i livelli di saturazione degli spazi a magazzino e la corretta allocazione dei prodotti nelle aree in modalità reale, percorrendo le corsie del magazzino, anche via Internet. Target Warehouse ottimizza la produttività del personale di magazzino, riducendo i tempi di allocazione della merce e migliorando la qualità dei processi operativi quotidiani: prelievo e versamento della merce a stock, gestione del portafoglio ordini da evadere e carico della merce sugli automezzi. Un’altra novità del gestionale che verrà illustrata durante la manifestazione di Bologna è Nykeprod, la funzione per il controllo e l’avanzamento produzione. Il Gruppo Four Byte & Isp ospiterà nel proprio stand le aziende partner Logica, Nikelogica e Newlog Consulting. Padiglione 20 -Stand B37

ORACLE ITALIA PRESENTA ORACLE PARTNER AWARD: CANDIDATURE APERTE FINO AL 16 FEBBRAIO LA PREMIAZIONE SI SVOLGERÀ IL PROSSIMO 4 MARZO AL CENTRO CONGRESSI MILANOFIORI DI ASSAGO IN OCCASIONE DI ORACLE PARTNERNETWORK DAY
Sesto S. Giovanni – Milano, 30 gennaio 2004 - Oracle Italia, filiale di Oracle Corporation, la più grande società al mondo di software per le imprese, annuncia in collaborazione con la rivista Computer Dealer&var la prima edizione di Oracle Partner Award, riconoscimento che viene assegnato ai progetti più innovativi sviluppati con soluzioni Oracle dai Partner italiani nei settori e-government e sanità. I Business Partner Oracle, che si compongono di software house, Var e system integrator, potranno candidare i progetti definiti o sviluppati a partire dal 1° gennaio 2002, ed eventualmente ancora in corso di implementazione. La Giuria L ’analisi dei progetti e la scelta dei vincitori di Oracle Partner Award è affidata ad un Comitato Scientifico esterno ad Oracle e totalmente indipendente, composto da importanti figure del settore It: Roberto Bonino, direttore responsabile della rivista Linea Edp; Dario Colombo, vicecaporedattore di Linea Edp; Antonio Piroso, amministratore delegato di Meta Group; Luca Pecchi, consulente informatico, Dba Oracle e Oracle Developer; Maurilio Sartor, responsabile del Settore Pubblicità del Comune di Milano; Giovanni Manera, consulente Ict. Come candidarsi I Business Partner Oracle potranno inviare la propria candidatura ad Oracle Partner Award compilando la scheda presente sul sito http://www.01net.It/varie/oracleaward2004  ed inviandola entro il 16 febbraio via email all’indirizzo: oracleaward@cdv.Agepe.it  Oracle Italia assegnerà i riconoscimenti presso il Centro Congressi Milanofiori di Assago il prossimo 4 marzo nell’ambito di Oracle Partnernetwork Day, il primo evento Oracle, organizzato in collaborazione con Esprinet e It Way, dedicato ai Business Partner Oracle e a coloro che vogliono diventarlo. Durante la giornata saranno approfonditi temi di interesse specifico per il canale e illustrate le opportunità offerte dalla collaborazione con Oracle tra cui l’accesso ad Oracle Partner Network (Opn), il programma internazionale che fornisce un supporto globale dal punto di vista commerciale, tecnico e di marketing a tutte le tipologie di partner, siano essi Var, System Integrators o Isv. L’agenda di Oracle Partnernetwork Day prevede una sessione plenaria durante la quale Sergio Giacoletto, Executive Vice President Oracle Emea, Mario Bonzano, Senior Vice President Oracle South Europe ed il management italiano presenteranno i nuovi orientamenti strategici in termini di partnership. Sono inoltre in programma sessioni parallele sui temi chiave nei settori commerciali, marketing, sviluppo e di soluzioni. Ampia l’area espositiva di oltre 1.000 metri quadri, dove sara’ possibile visitare gli stand degli sponsor, i kiosk di Oracle Support, University, Consulting e Direct, nonché l'Oraclepartnernetwork Pavillon, al cui interno saranno presentate nuove iniziative e programmi. L’impegno di Oracle Italia nei confronti dei propri Business Partner che, tra Var, System Integrators o Isv sono oggi oltre 700, è sempre più significativo: “Mettiamo a disposizione dei nostri partner prodotti innovativi, strumenti di formazione, supporto commerciale e marketing, offrendo le risorse per operare con successo sul territorio e nell'attuale realtà economica”, afferma Clara Covini, Vice President Alliances & Channels, Oracle Italia. “Attraverso Oracle Partneraward intendiamo premiare l’impegno dei partner che mettono in campo le migliori risorse per realizzare soluzioni avanzate, concretamente in grado di soddisfare al meglio le necessità di efficienza a costi contenuti delle aziende clienti. La prima edizione del Premio si focalizza sui progetti realizzati in ambito sanità e pubblica amministrazione, due settori chiave anche per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio, dove la tecnologia è a supporto del cittadino”. Oraclepartner Award si svolge in collaborazione con la casa editrice Agepe divisione informatica e le riviste Computer Dealer&var e Linea Edp. La partecipazione ad Oraclepartnernetwork è gratuita.  

I.H.R. HA OTTENUTO IL MARCHIO IRREADY IL PRODOTTO INFRARED INTERFACE USB ADAPTER HA SUPERATO I TEST DI COMPATIBILITÀ AUTORIZZATI DALLA INFRARED DATA ASSOCIATION
Galliate, 30 gennaio 2004 – Italian Hardware Research (I.h.r.), distributore specializzato nel settore degli accessori per computer portatili, qualifica il proprio prodotto Infrared Interface Usb Adapter con il prestigioso marchio Irready, che riconosce il superamento dei test di qualità e compatibilità effettuati presso laboratori riconosciuti dall’associazione Irda. Infrared Data Association (Irda) è l’organizzazione fondata negli Stati Uniti nel 1993, allo scopo di definire degli standard per la trasmissione di informazioni e la comunicazione fra dispositivi elettronici tramite collegamento a raggi infrarossi. Lo standard Irda definisce le specifiche necessarie alla realizzazione di dispositivi per il trasferimento wireless di dati attraverso raggi infrarossi e stabilisce i protocolli che tali dispositivi devono utilizzare per comunicare, promuovendo la diffusione di prodotti di elevata qualità e compatibilità. L’associazione ha, inoltre, creato il marchio Irready per identificare i prodotti testati presso laboratori autorizzati che soddisfano tutti i canoni stabiliti dallo standard Irda. I prodotti che ottengono tale certificazione possiedono requisiti di alta qualità e sono compatibili con il 99% delle periferiche in commercio. L’adattatore di Italian Hardware Research ha superato tutti i test necessari al conseguimento della certificazione ed è stato inserito tra i prodotti provvisti di marchio Irready sul sito dell’associazione. L’elenco dei dispositivi certificati è disponibile all’indirizzo http://www.Irda.org/prodlist/irready.asp. Infrared Interface Usb Adapter è un adattatore Usb che permette la connessione a Internet tramite telefono cellulare e il trasferimento di dati tra periferiche predisposte, senza utilizzare alcun cavo di collegamento. Questo accessorio consente, infatti, la connessione senza fili tra Pc e periferiche (dotate di sistema Irdau2irda). Permette, inoltre, di trasferire dati da periferiche, quali Pc, Pda, Notebook o telefoni cellulari, verso altre periferiche sulle quali sia installato questo adattatore. Infrared Interface Usb Adapter appartiene alla linea Computer Travel Accessories di I.h.r. Ed è una soluzione valida ed affidabile per utenti che devono trasferire file da periferica a periferica o che hanno necessità di collegarsi alla rete con il proprio Pc o notebook tramite il telefono cellulare. Il prodotto è commercializzato al prezzo di 106,00 Euro Iva inclusa. I prodotti distribuiti da I.h.r. Si trovano nei punti vendita delle seguenti catene di distribuzione: Computer Discount; Comet; Welcome; Vipiana; Fnac; Butali; Gruppo Buffetti; Media World; Saturn; Mondadori Informatica.

ELO TOUCHSYSTEMS PRESENTA I TOUCHMONITOR LCD DA 15” A MONTAGGIO POSTERIORE DOTATI DELLA NUOVA TECNOLOGIA CAPACITIVA A PROIEZIONE
Milano, 30 gennaio 2004 - Elo Touchsystems Inc., leader mondiale nella tecnologia touch e divisione di Tyco Electronics, presenta la tecnologia touch su superficie realmente piatta ideale per ogni condizione meteorologica. Il nuovo touchmonitor Entuitive 1547L a 15˝ Liquid Crystal Display (Lcd) utilizza la più recente tecnologia capacitiva a proiezione associata alle opzioni Directtouch o Thrutouch di Elo. Il modello 1547L di Elo, con la tecnologia touch capacitiva a proiezione, è ideale per applicazioni di accesso pubblico in esterno come bancomat, telefoni web, distributori di biglietti, distributori automatici di benzina, vetrine di negozi virtuali, chioschi all’aperto e giochi e intrattenimenti da bar. La tecnologia touch capacitiva a proiezione è resistente ad atti vandalici e graffi ed è immune a pioggia, neve, ghiaccio o polvere. E, come tutta la famiglia di touchmonitor Elo, il modello 1547L con tecnologia touch capacitiva a proiezione offre stabilità e operatività drift-free che può essere attivata da un dito o da una mano guantata. Opera attraverso un vetro infrangibile “I nuovi touchscreen capacitiva a proiezione sono basati su una tecnologia che permette di percepire il contatto attraverso uno schermo protettivo posizionato davanti al display”, afferma Seosamh Mcnally, Product Manager di Elo Europa. Il 1547L con opzione Directtouch prevede una superficie di vetro temperato di 7,8 mm con una cornice sigillata, mentre l’opzione Thrutouch è progettata per essere utilizzata dietro a un vetro fornito dal cliente o dietro a un’altra superficie protettiva e non include una cornice. Mcnally prosegue, “la lamina con i sensori può essere posizionata a una distanza di 25 mm dalla superficie di contatto, di modo che i touchmonitor 1547L possano essere installati dietro a materiali protettivi senza strati metallici o dietro a una vetrina”. Secondo Mcnally, il sensore integrato e il controller solid-state forniscono livelli più alti di affidabilità e durata. Una superficie realmente piatta Poiché l’opzione Thrutouch non richiede una cornice, può essere progettata in un sistema con una superficie anteriore davvero piatta. Questa è una caratteristica importante per applicazioni da tavolo o da bar, distributori di biglietti e altri sistemi esterni. “La disponibilità del nuovo touchmonitor 1547L Lcd da 15” a montaggio posteriore con tecnologia touch capacitiva a proiezione dimostra che il touchmonitor non deve più essere necessariamente incassato; eliminando così i canali che potrebbero raccogliere sporcizia e liquidi”, dichiara Mike Sigona, Marketing Manager di Elo Europa. “Significa inoltre che non è più necessario, per Oem o system integrator, sistemare una cornice intorno al touchscreen”. Secondo Sigona la nuova tecnologia touch capacitiva a proiezione è completamente immune a schizzi e sporcizia. “Ad esempio”, spiega, “la tecnologia capacitiva a proiezione permette a un cameriere di pulire la superficie del tavolo come se si trattasse di un tavolo ordinario. In aggiunta, il touch può essere attivato direttamente con un dito o tramite mano guantata e le prestazioni sono precise e drift-free, come ci si aspetterebbe da un touchmonitor Elo”.

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