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di
GIOVEDI'
5 FEBBRAIO 2004
pagina 5
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“IL SETTORE ICT IN UMBRIA”
Perugina, 5 febbraio 2004 - Promossa da: Ministero per l’Innovazione e le
Tecnologie; Regione Umbria; Anasin (Associazione Nazionale delle Aziende di
Servizi Informatici e telematici) Aur (Agenzia Umbria Ricerche); Consorzio
Sir Umbria; Crc Umbria; Formez Presentazione di una ricerca. L’ 11
febbraio
2004 A
Perugina presso il Centro Congressi Camera di Commercio via Pellas, 81 si
terrà un convegno sul tema: “Il settore Ict in Umbria” nel corso del
quale vi sarà una Presentazione dell’indagine e momento di confronto tra
imprese e amministratori pubblici Il programma prevede il seguente
svolgimento: Ore 9,00 Registrazione partecipanti ; Ore 9,15 Saluti di
benvenuto Alviero Moretti - Presidente Cciaa, Introduzione ai lavori Paolo
Barboni - Presidente Consorzio Sir Umbria; Ore 9,30 “ Le imprese Ict in
Umbria: indagine sull’universo dell’offerta regionale di servizi Ict “
Stefano Paggetti - Direttore Consorzio Sir Umbria e Coordinatore del Crc
Umbria; Ore 9,45 “Il panorama nazionale delle aziende informatiche e
telematiche” Franco Patini - Presidente Anasin (Associazione Nazionale
Aziende Servizi Informatica e telematica); Ore 10,00 “ Dinamiche emergenti
del settore Ict” Prof. Paolo Ancilotti - Scuola Superiore Sant’anna di
Pisa; Ore 10,45 “ Le imprese Ict come volano dello sviluppo locale? Il
ruolo dell’amministrazione pubblica e delle imprese” Coordina: Giulio De
Petra - Direttore Airel (Area Innovazione nelle Regioni ed Enti Locali) –
Cnipa. Intervengono: Ornella Bellini Assessore Risorse Umane e
Organizzazione Comune Perugina; Sandro Acciarini Presidente dei giovani
imprenditori - Assoindustria Perugina; Feliciano Polli Vice Sindaco Comune
di Terni; Vinicio Bottacchiari Direttore Sviluppumbria S.p.a.; Stefano
Patriarca Direttore Aur (Agenzia Umbria Ricerche); Giuseppe Cardoni
Direttore Sitech. Ore 12,30 Conclusioni: Mario Pelosi Capo del Dipartimento
per l’Innovazione e le Tecnologie; Maria Rita Lorenzetti Presidente
Regione Umbria .
CALENDARIO
EVENTI SOCIETARI DATALOGIC S.P.A. 2004
Calderara di Reno (Bo), 4 febbraio 2004 - 27
Febbraio 2004 Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del Bilancio
d’esercizio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2003; 22 Aprile 2004
Assemblea ordinaria dei soci; 14 Maggio 2004 Consiglio di Amministrazione
per l’approvazione della relazione trimestrale – Primo trimestre 2004;
27 Agosto 2004 Consiglio di Amministrazione per l’approvazione della
relazione Semestrale al 30 giugno 2004; 12 Novembre 2004 Consiglio di
Amministrazione per l’approvazione della relazione trimestrale – Terzo
trimestre 2004.
STRHOLD
CRESCE DEL 20% NELL’ANNO FISCALE 2003
Reggio Emilia, 5 febbraio 2004 Strhold, l’azienda reggiana che
distribuisce soluzioni Ict a valore aggiunto, ha registrato nel 2003 una
crescita del 20%, rispetto all’esercizio precedente raggiungendo un
fatturato consolidato di 8 milioni di Euro. Percentuali di crescita a due
cifre, rispetto al 2002, sono state registrate per i brand in distribuzione
da Strhold. Ibm Datamanagement cresce del 45% seguita da Cognos, soluzioni
di Business Intelligence, con (+22%) e Sco con i Sistemi Operativi (+16%).
Tarantella, fornitore di soluzioni per il deploy delle applicazioni, di cui
l’azienda emiliana è master distributor, invece, batte ogni previsione
registrando un aumento del 78%. Molto bene anche la crescita registrata per
Four Js, leader nella realizzazione di applicazioni basate su codice
Informix 4Gl esportabili in ambiente grafico, e segnali fortemente positivi
per Multitech (prodotti per la sicurezza e Voip). Bene anche Esker e Wrq. Più
87% è invece la crescita registrata da Strhold nel segmento “Servizi e
Consulenza”, percentuale in netto aumento rispetto al 2002, grazie anche
all’importante programma dedicato al Canale denominato “Time to Connect”
varato nei primi mesi del 2003. “I risultati ottenuti ci stimolano a
continuare nelle nostre politiche commerciali e di investimento in nuove
partnership finalizzate ad offrire al canale, anche nel 2004,
soluzioni,servizi e marginalità focalizzando la nostra attenzione
prevalentemente sui progetti legati ai mercati e alle tecnologie
emergenti”, ha commentato Marco Colli, Direttore Commerciale di Strhold.
UN 2003 DA RECORD PER TRENDWARE
Milano, 5 febbraio 2004 - Fondata nel 1990, come marchio registrato Trendnet,
Trendware International distribuisce in tutto il mondo il meglio nel campo
delle tecnologie per il networking. Dal proprio quartier generale a Torrance
in California Trendware ha annunciato di aver ottenuto nel 2003 straordinari
risultati, superando del 13% le previsioni di vendita e registrando un
aumento del fatturato del 43% rispetto all’anno precedente. Questo
successo è il risultato di una precisa strategia di espansione sui mercati
adottata dall’azienda ormai da diversi anni. Questa politica, solo nel
2003, ha
portato i prodotti per il networking Trendnet in 26 nuovi paesi. Per
rispondere adeguatamente a questa forte crescita a livello internazionale,
nel 2003 Trendware ha inaugurato due nuove filiali a Taiwan e in Germania,
mentre nel corso dell’anno appena concluso sono stanti lanciati 40 nuovi
prodotti che hanno ulteriormente rafforzato le linee Wireless, Gigabit,
Router e Kvms. Per il 2004 l’azienda si pone l’obiettivo di registrare
un incremento del fatturato pari al 35%. Per raggiungere questo traguardo
Trendware rinnoverà il packaging dei suoi prodotti, si affiderà a nuovi
strumenti di vendita, potenzierà gli staff e aprirà nuove filiali. Entro
la primavera saranno inoltre disponibili 30 nuovi prodotti: versioni nuove
802.11b e 802.11g Wireless e altre novità per le linee Gigabit e Router. In
Italia Trendware è presente grazie ad Alfanumerica, suo storico
importatore. Come distributore esclusivo per il mercato italiano
Alfanumerica ha aperto negli ultimi mesi del 2003 una nuova Business Unit,
Trendware Italia, dedicata alla distribuzione e al supporto delle tecnologie
a marchio Trendnet. Anche i risultati per il 2003 di Alfanumerica sono molto
positivi: l’azienda ha infatti registrato un aumento del fatturato
complessivo del 24% rispetto al
2002. In
particolare i dati relativi alle vendite dei prodotti Trendnet in Italia
sono ancora più incoraggianti, con un aumento del 110% rispetto all’anno
precedente. Grazie alla nuova Business Unit continuerà anche nel 2004
l’impegno di Alfanumerica nel proporre al nostro mercato i prodotti
Trendware, con una crescita attesa del 45% rispetto al 2003. E se si
valutano i risultati di gennaio, un +58% sul fatturato rispetto allo stesso
mese nel 2003 fa ben sperare per questo anno appena incominciato.
MICROSOFT
RILASCIA UN NUOVO AGGIORNAMENTO DI SICUREZZA
Milano, 5 febbraio 2004 - Microsoft annuncia di aver rilasciato un
importante aggiornamento per Internet Explorer relativo alla sicurezza,
invitando tutti gli utenti a scaricare l’update del software dal sito Security
e a installarlo sul proprio Pc. Tale aggiornamento consente di prevenire
eventuali attacchi “spoofing” che inducono gli utenti a collegarsi a
siti potenzialmente pericolosi, nelle cui Url vengono gestite informazioni
relative al nome utente e alla password (es. Http.//nomeutente:password@host.com)
Confermando il proprio impegno
nei confronti della tutela degli utenti da possibili attacchi informatici,
Microsoft raccomanda loro di visitare il sito www.Microsoft.com/italy/security/protect
e seguire tre fondamentali
suggerimenti per migliorare i livelli di sicurezza del proprio Pc: 1.
Utilizzare un firewall per bloccare intrusioni nel proprio sistema; 2.
Mantenere il Pc costantemente aggiornato con le ultime patch di sicurezza
attraverso Windows Update http://v4.Windowsupdate.microsoft.com/it/default.asp
3 Installare
i più recenti software antivirus. Microsoft invita i propri utenti ad
iscriversi al servizio gratuito di notifica degli aggiornamenti, attraverso
il sito www.Microsoft.com/italy/sicurezza
per essere sempre informati in
tempo reale sul rilascio di patch e su situazioni di particolare criticità
in materia di sicurezza.
SURFCONTROL: NUMERO UNO
NELLA LOTTA ALLO SPAMMING
Congleton, Regno Unito / Vienna / Monaco, 5 febbraio 2004 - Attualmente
esistono solo due possibilità nella lotta contro il crescente dilagare
dello spamming: scollegare la propria rete oppure ricorrere a una soluzione
di E-mail filtering per il controllo, la gestione e l'eliminazione dello
spam e dei messaggi di posta indesiderata. Secondo 2 riviste tedesche
specializzate e leader nel settore It, Internet Professional e Pc
Professional, Surfcontrol E-mail Filter 4.7 si contraddistingue per il tasso
di rilevamento di spam più elevato del settore, meritandosi in tal modo,
per entrambe le pubblicazioni, il titolo di "Editor's Choice"
nelle recensioni relative ai prodotti It più recenti. In entrambi i test
venivano messe a confronto 7 soluzioni di E-mail filtering offerte da
fornitori leader del settore. I parametri del test includevano installazione
e gestione, rilevamento, analisi e filtraggio dei messaggi di spam, nonché
documentazione e reporting. Surfcontrol E-mail Filter 4.7 si è classificato
al primo posto in tutti i parametri. Con un tasso di rilevamento di spam
pari al 91,9%, Surfcontrol E-mail Filter si propone come lo strumento più
completo nella lotta alla posta indesiderata. Surfcontrol E-mail Filter è
stato sviluppato per offrire protezione totale contro contenuti E-mail
dannosi e inopportuni.
La Adaptive Reasoning
Technology per il riconoscimento del contenuto creata da Surfcontrol, facile
da usare, le tecniche anti-spam multistrato e le tecnologie antivirus sono
combinate con funzioni estese di report e analisi in modo da offrire la
soluzione totale per le più esigenti necessità di filtraggio delle E-mail.
Gernot Huber, responsabile Marketing di Surfcontrol, afferma:
"Nell'analisi conclusiva di entrambe le recensioni, la soluzione da noi
proposta è stata lodata con espressioni quali "filtro
eccezionale", "migliore rilevamento degli spam",
"facilissima da utilizzare" e "il filtro più completo".
Ciò dimostra che non senza ragione siamo considerati l'azienda numero uno a
livello mondiale nel campo del Web e dell'E-mail filtering; sia i nostri
clienti che i recensori di prodotti in tutto il mondo continuano a
riconoscere la qualità della nostra tecnologia e la nostra capacità di
offrire soluzioni intuitive all'avanguardia in grado di consentire alle
aziende di gestire i contenuti Internet conformemente alle proprie politiche
interne. Siamo sempre molto lieti di ricevere riconoscimenti simili".
Surfcontrol presenterà la propria soluzione per il filtraggio del web,
della posta elettronica e dell'instant messaging leader a livello mondiale
in occasione del Cebit 2004 (18-23 marzo 2004), padiglione 1, stand 5e2.
Infolink: www.Surfcontrol.com
TREND MICRO CHIUDE IL QUARTO
TRIMESTRE 2003 CON OTTIMI RISULTATI IN AUMENTO FATTURATO (+14%) E UTILE
NETTO (+58%). IL FATTURATO TOTALE DEL 2003 RAGGIUNGE I 454 MILIONI DI
DOLLARI
Milano, 5 febbraio 2003 - Trend Micro Inc., leader negli antivirus e nella
sicurezza dei contenuti Internet, annuncia di aver chiuso il quarto
trimestre 2003 (terminato il 31 dicembre scorso) con un fatturato netto di
126 milioni di dollari e un utile operativo di 50 milioni di dollari.
Rispetto al quarto trimestre dello scorso anno, il fatturato è aumentato
del 14% e l’utile operativo del 18%. L’incremento dell’utile netto è
stato pari al 58%. Il fatturato dell’intero
2003 ha
raggiunto i 454 milioni di dollari (+12% rispetto al 2002). L’utile
operativo è stato pari a 143 milioni di dollari (+9%) e l’utile netto a
87,3 milioni (+20%). Tutte le aree geografiche hanno registrato incrementi
delle vendite rispetto al 2002: i prodotti Enterprise hanno rappresentato
l’80% del fatturato totale. Trend Micro prevede di chiudere il primo
trimestre 2004 con un fatturato pari a 115 milioni di dollari.
VIRUS ADVISORY - MYDOOM.B
MINACCIA CONTENUTA SECONDO NETWORK ASSOCIATES
Milano, 5 febbraio 2004 - Mydoom.a e la variante Mydoom.b, programmata per
infettare le e-mail di utenti Microsoft e impedire l’accesso a i siti web
di Microsoft, ha spinto i responsabili dell’azienda di Redmond a prendere
una posizione di estrema durezza, insieme a Sco, offrendo una taglia di
140.000 sterline a chiunque possa fornire informazioni su chi ha creato e
diffuso il virus. Al momento però gli effetti sul sito di Microsoft sono
molto lievi, anche perché l’attacco era già stato previsto e le patch
opportunamente diffuse. Infatti, se non adeguatamente difeso, il Pc preso di
mira può essere controllato dagli attaccanti e diventare una potenziale
fonte di pericolo esso stesso. “La variante Mydoom.b si distingue per il
fatto che è stata creata per mirare a Microsoft piuttosto che ad aziende
che supportano Unix. La distribuzione della variante .B di Mydoom e’ stata
neutralizzata e non minaccia pericolosamente Microsoft. Infatti, il numero
di accessi normali al sito superano di gran lunga quelli dovuti
all’attacco da parte di utenti “infetti” commenta Sergio Vantusso,
Smea Marketing Manager di Network Associates. “Mydoom.a ha raggiunto un
livello di dannosità elevato, tanto da renderlo il virus peggiore della
storia della rete dopo Sobig.f, ma in una settimana questa pericolosità si
esaurirà, il Denial of Service cesserà e l’autore del virus – se non
vuole farsi trovare – cercherà di non mettersi in evidenza sino a quando
l’attenzione è alta. L'intelligente manovra di "social engineering"
alla base di Mydoom e il modo in cui i sistemi operativi - specialmente
Windows Xp – visualizza i file .Zip insieme a un efficace azione di
spamming iniziale, hanno permesso a questo codice di espandere l’infezione
a livello globale in tempi estremamente ridotti”, conclude Sergio Vantusso.
I dati aggiornati, su base costante, sulla diffusione del virus Mydoom, in
ogni sua variante, sono consultabili all'indirizzo http://us.Mcafee.com/virusinfo/default.asp?id=regional&continent
_k=0&track_by=2&period_id=1
TXT E-SOLUTIONS SCELTA
DAL GRUPPO ELICA PER
LA GESTIONE DELLA
SUPPLY CHAIN
Milano, 5 Febbraio 2004 - Txt e-solutions, leader europeo nelle soluzioni
software per Supply Chain, e il Gruppo Elica, primo produttore mondiale di
cappe per cucina, con una produzione annua di oltre 4 milioni di pezzi,
hanno stipulato un accordo in base al quale Txt fornirà le proprie
soluzioni a Elica a supporto dei nuovi sviluppi dell'intera Supply Chain.
L'accordo prevede l'implementazione di un modello organizzativo che demanda
a una funzione centralizzata la pianificazione dell'intera supply chain del
Gruppo Elica, oggi costituita da 4 stabilimenti interni e da una vasta rete
di terzisti e fornitori. I processi di business coperti dai moduli della
suite Txt si sviluppano dalla previsione della domanda alla pianificazione e
programmazione della produzione e degli acquisti di lungo medio e breve
termine. Il raggio di azione si estende su stabilimenti, terzisti e
fornitori e comprende le funzioni di collaborazione via Internet. Della
soluzione fanno parte i seguenti moduli della suite Txt: Demand Planning,
Production
ANSYS RAFFORZA
L’ACCORDO CON WILLIAMS INTERNATIONAL
Milano, 5 febbraio 2004 - Ansys Inc., leader mondiale di software per
l’analisi e l’ottimizzazione ingegneristica, ha annunciato che Williams
International, il principale fornitore di turbomacchine utilizzate nella
realizzazione di piccoli jet, già cliente Ansys da oltre due decenni, ha
deciso di estendere il contratto con l’azienda di Canonsburg per altri due
anni. Williams utilizza diversi strumenti software Ansys, fra cui Ansys
Mechanical, Ls-dyna e Designspace per ottimizzare i processi di sviluppo dei
prodotti. In sostanza, grazie all’utilizzo della sofisticata tecnologia di
simulazione Ansys, Williams riesce a risparmiare sulla progettazione dei
propri motori. “In tutti questi anni, abbiamo imparato a rispettare Ansys
per la qualità e l’affidabilità della sua tecnologia”, ha dichiarato
Gerry Champoux, progettista dell’area engineering computer science in
Williams International. “Inoltre, Ansys ha sempre collaborato con noi per
permetterci di soddisfare le richieste dei nostri clienti”. “Nei
prossimi mesi lavoreremo a stretto contatto con Williams per valutare come
ridurre ulteriormente i loro costi di sviluppo dei prodotti”, ha aggiunto
Ray Boyd, Direttore Vendite per il Nord America in Ansys, Inc. “Vogliamo
fare del nostro meglio per consentire a un cliente importante e di lunga
data come Williams di essere sempre più innovativo e di riscuotere un
successo sempre maggiore sul mercato”.
ACTIVE RILASCIA FREEWAY EXPRESS IN
ITALIANO
Gorizia, 5 febbraio 2004 - Active annuncia la disponibilità immediata di
Freeway Express di Softpress, Uk, in lingua italiana. Freeway Express è lo
strumento che permette la realizzazione di siti web complessi, senza dover
scrivere una riga di codice. Basta trascinare foto, testo, filmati Quicktime
o audio Mp3 direttamente nella pagina, spostarli e ridimensionarli e
lasciare a Freeway Express la generazione del codice Html. La compressione
die file, l'ottimizzazione della prte grafica ed il caricamento sul sitoi
avvengono in modo del tutto automatico, rendendo così possibile la
creazione di siti web accativanti anche a chi non possiede alcuna conoscenza
di Html. Estremamente facile da usare, permette di utilizzare qualunque
font, usando anche leading tracking a kerning. Lo zoom dal 5% al 1000%
permette un controllo accurato del lavoro. E' possibile operare con grande
velocità, non essendo necessario ridimensionare o convertire le immagini
grafiche o quant'altro viene inserito nelle pagine con un semplice drag and
drop. Grazie alla possibilità di creare pagine master e di gestire stili di
testo, si può operare con grande efficienza: basta apportare una modifica
per vederla applicata a tutto il sito. Freeway Express è disponibile sia
nella versione per Mac Os 9 che per Mac Os X. Una versione dimostrativa è
disponibile dall'area download, programmi localizzati, del sito: http://www.Active-software.com/
Il prezzo di vendita al pubblico
è di euro 99,00 + Iva ed è possibile acquistarlo sia dal sito Active che
dai rivenditori di informatica. Active distribuisce software per Macintosh,
Windows e Linux e vanta una pluridecennale esperienza nel settore. Operando
da Gorizia, raggiunge i suoi clienti in tutta Italia. Il suo sito di
e-commerce permette di avere informazioni sui prodotti distribuiti e di
effettuarne l'acquisto. Sito di e-commerce: http://www.Active-software.com/
CARLO
GAGLIARDI AL SECONDO MANDATO COME PRESIDENTE DI AIM ITALIA, L’ASSOCIAZIONE
DI IMPRESE E OPERATORI DELL'IDENTIFICAZIONE AUTOMATICA
Vimercate (Mi) 5 febbraio 2004 – All’unanimità i soci di Aim Italia,
l’Associazione di Imprese e Operatori dell'Identificazione Automatica
facente parte del network internazionale di Aim Global, hanno rieletto Carlo
Gagliardi Presidente. Nel commentare il rinnovato incarico Gagliardi, il cui
mandato durerà altri due anni, ha dichiarato: “Sono molto lieto di poter
continuare questa sfida in prima linea, perché credo con convinzione
nell’operato di Aim Italia a favore delle società che vi fanno parte”.
Aim è un associazione internazionale che raggruppa utilizzatori e fornitori
di componenti, sistemi, network e servizi che trattano la collettazione e
l'integrazione di dati con sistemi di gestione integrati. La missione
dell’associazione è quella di stimolare la comprensione, l'adozione e
l'utilizzo delle tecnologie e dei servizi dell'identificazione, attraverso
attività di marketing, condivisione di casi applicativi e ricerche di
mercato. In particolare, Aim Italia intende riaffermare il proprio ruolo di
Associazione nazionale che riunisce tutte le società impegnate nella
produzione e commercializzazione di prodotti, sistemi e servizi per
l'identificazione. ”In qualità di Amministratore Delegato di Psc Italia,
leader nella produzione e commercializzazione di sistemi di identificazione
automatica, e quindi di produttore di sistemi quali scanner laser e
terminali portatili per l'acquisizione dati”, ha sottolineato Gagliardi,
“ritengo fondamentale il ruolo di Aim nella promozione di queste nuove
tecnologie grazie anche alle numerose attività che l'associazione stessa
svolge per conto degli associati”. Gagliardi ha infine concluso precisando
che “il settore Aidc sta vivendo un periodo di estrema dinamicità in
termini di presenza sul mercato (acquisizioni, fusioni ecc.), ma è anche
maturo per affrontare l'incredibile crescita di richieste di applicazioni e
soluzioni intergrate che rendono l'acquisizione dati, la stampa di bar code
e l'identificazione automatica in genere sempre più pervasiva in molteplici
settori. Per questo motivo il logo Aim è presente nel nostro sito in quanto
indica che anche Psc, in qualità di socio, è una delle società impegnate
nello sviluppo del mercato dell'Aidc”. Infolink: http://www.Tecnoimprese.it/aim
www.Aimglobal.org
BUSINESS OBJECTS PRESENTA
LA NUOVA ORGANIZZAZIONE
ITALIANA MASSIMILIANO MONACO È SALES DIRECTOR MARCO CREMASCOLI È ALLIANCE
MANAGER FABIO BIANCO È MARKETING DIRECTOR
Milano, 5 febbraio, 2004 - Business Objects, il principale produttore di
soluzioni per la business intelligence (Bi), annuncia la nuova
organizzazione della filiale italiana. Massimiliano Monaco, nominato Sales
Director dal 1° gennaio 2004, dirige la nuova struttura commerciale
dell’azienda, articolata in modo da soddisfare le esigenze delle diverse
realtà territoriali ed economiche del mercato italiano. A Giancarlo Cocchi
è stata affidata la responsabilità per le vendite nell’area Centro-sud,
mentre le piccole e medie imprese sono presidiate dalla struttura di
Marcello Albergoni, responsabile per il mercato General Business. Nato a
Roma nel 1964, Massimiliano Monaco inizia la sua esperienza professionale
nel
1986 in
Omnium Meccanografico, quindi passa a Database Informatica S.p.a. Come
responsabile tecnico. Nel 1993 passa in Eureka Infoced, dove arricchisce il
suo background tecnico con esperienze commerciali, maturando
un’approfondita conoscenza delle problematiche del mondo bancario. Il 1995
lo vede Account Manager sul cliente Telecom per Informatica e
Telecomunicazioni S.p.a. Di Roma. Nel
1996, in
Sterling Software, ricopre il ruolo di Funzionario Commerciale Large Account
privati area centro-sud; stesso ruolo che ricopre nel
1999 in
Baan. Nel 1999 viene chiamato in Business Objects Italia come Direttore
Mercato Large Account, con la responsabilità per alcuni dei maggiori
clienti dell’azienda su tutto il mercato nazionale. Nell’ambito della
nuova organizzazione, Marco Cremascoli è stato nominato Alliance Manager di
Business Objects Italia. Nato nel 1962, Marco Cremascoli si laurea in
Ingegneria presso il Politecnico di Milano ed entra nel 1988 nella direzione
prodotti tecnologici di Datamat, occupandosi delle soluzioni Oracle. Nel
1993 partecipa allo startup di Sybase Italia come responsabile della
prevendita. Dopo due anni entra a far parte della direzione Software
Marketing di Ibm, occupandosi di marketing e successivamente di vendita dei
prodotti di Data Management. Nel 1996 torna in Datamat per dedicarsi a
Businessobjects come Product Marketing Manager fino alla costituzione di
Business Objects Italia. Nel 1998 viene nominato Marketing Manager della
società. Dal 1° gennaio 2004 è stato chiamato a rafforzare la struttura
dell’azienda dedicata a sviluppare la collaborazione con i partner
strategici. Il ruolo di Marketing Director è stato affidato a Fabio Bianco.
Fabio Bianco, nato a Venezia nel 1965, vanta 20 anni di esperienza nel
settore It. Il suo percorso professionale ha inizio in Datamat, dove ricopre
ruoli di crescente responsabilità fino a raggiungere la carica di program
manager. Il passaggio in Oracle segna l’inizio della sua carriera nel
marketing: vi ricopre, infatti, il ruolo di Telecom Industry Marketing
Manager. L’esperienza qui maturata gli vale la nomina di Product Marketing
Director di Worldcom. Dopo 2 anni nel settore telco ha inizio la sua
avventura nella new economy: è Direttore Marketing di Vr Way International,
con responsabilità sulle attività dell’azienda sia in Europa sia negli
Stati Uniti. Nel 2002 entra in Business Objects Italia con l’obbiettivo di
sviluppare le alleanze con le principali società di consulting. Nel suo
nuovo ruolo di Marketing Director è responsabile per tutte le attività di
marketing di Business Objects sul territorio italiano. “Business Objects
Italia sta affrontando uno dei momenti più importanti della propria storia:
dopo l’acquisizione di Crystal Decisions, siamo posizionati come il leader
incontrastato del settore”, commenta Fabio Menicanti, country manager di
Business Objects Italia. “Il nostro nuovo organigramma presenta il
dinamismo e la flessibilità necessarie per affrontare il mercato con
efficacia. Sono certo che questa nuova organizzazione permetterà di
valorizzare le competenze dei singoli per favorire la crescita e il successo
dell’azienda”.
PAOLO SALIN È COUNTRY
MANAGER DI KROLL ONTRACK ITALIA
Milano, 5 febraio 2004 - Kroll Ontrack, azienda leader nella fornitura di
soluzioni e servizi per il Data Recovery e Computer Forensics, annuncia la
nomina di Paolo Salin come Country Manager della filiale italiana. Salin avrà
il compito di sviluppare il mercato del recupero dati nel nostro Paese e di
consolidare la presenza del Brand a livello nazionale. Nato nel 1970,
laureato a pieni voti in Fisica all’Università degli Studi di Milano,
dopo aver conseguito un Master in Ingegneria e Management alla Facoltà di
Ingegneria dell’Università Tor Vergata di Roma, dal 1996 Paolo Salin ha
svolto attività di ricerca e coordinamento di un team di lavoro
internazionale presso il Joint Research Centre (Jrc), il laboratorio di
ricerca tecnica e scientifica della Commissione Europea. Passato in Cgi
Consulting, azienda di Ibm Italia, in qualità di analista funzionale, nel
2000 ha
intrapreso la collaborazione con il Gruppo Reggiani S.p.a., azienda italiana
leader nella comunicazione e nell’informazione multimediale dove, con la
carica di Business Development Manager, ha assunto la responsabilità delle
attività di ricerca e selezione di nuovi Partner – tra le partnership
siglate figurano quelle con Getronics, Intracom e Logica – e del Customer
Management delle Istituzioni Europee, in particolar modo della Direzione
Generale per
la Ricerca
della Commissione Europea, dell’Ufficio delle Pubblicazioni e del Jrc. Da
ottobre 2003 Paolo Salin è entrato in Kroll Ontrack come Business
Development Manager e nel gennaio 2004 è stato nominato Country Manager
della filiale italiana. “Questa nomina è per me motivo di grande
soddisfazione. Ritengo infatti che Kroll Ontrack abbia grandi potenzialità
da esprimere sia attraverso prodotti tecnologicamente avanzati che servizi,
efficaci e innovativi. Inoltre le aziende, nell’80% dei casi, gestiscono i
propri dati aziendali in formato elettronico piuttosto che cartaceo: questo
dato conferma che il mercato è maturo per accogliere i nostri servizi per
il recupero dei dati eventualmente persi dai vari dispositivi di
memorizzazione e archiviazione” – ha commentato Paolo Salin.
NETWORK APPLIANCE: HENK
JAN SPANJAARD È IL NUOVO DIRETTORE DELL’AREA OCCIDENTALE DEL MEDITERRANEO
Milano, 5 febraio 2004 – Network Appliance, leader nelle soluzioni di rete
di classe enterprise, nomina Henk Jan Spanjaard Direttore dell’area
Occidentale del Mediterraneo. Henk Jan già ricopriva la carica di Regional
Manager per i mercati di Italia, Spagna e Portogallo e in questa posizione
ha ottenuto significativi risultati per la crescita dell’azienda in linea
con gli obiettivi aziendali. Henk Jan è entrato in Network Appliance nel
1998 e ha ricoperto negli anni ruoli di sempre maggiore responsabilità: ha
contribuito alla crescita dell’azienda in Olanda, in Belgio e in
Lussemburgo, ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle vendite in
tutta la regione (Benelux) e, in seguito, ha assunto il ruolo di Sales
Manager all’interno della Divisione di Content delivery nel Benelux, nel
Sud Europa, in Grcia, Turchia, Israele e Sud Africa. Spanjaard opera da
oltre 15 anni nel settore dell’Information Technology, dove ha maturato
significative esperienze in Logica Cmg, come consulente, e in Telindus, come
“project engeneer”.
WORKSHOP
CORESIS - LINUX SECURITY: LEZIONE ZERO
Milano, 5 febbraio 2004 - Coresis organizza il workshop 'Linux Security -
Lezione Zero' che si terrà a Milano il 16 Febbraio
2004. L
'evento costituisce una lezione introduttiva e operativa al corso Linux
Security che verrà tenuto nella settimana successiva. Vengono affrontate le
principali problematiche di sicurezza relative ad un sistema Linux in rete.
Fra gli argomenti in programma: Information Security: definizioni e
contesti; Vulnerability Scanning: dimostrazioni e metodi; Intrusion
detection: strumenti ed esempi; Fondamenti di Linux System Security. La
partecipazione all'evento è aperta a tutti, gratuita e non comporta
l'impegno a partecipare al corso Linux Security di cui
la Lezione Zero
costituisce un prologo ed una introduzione. Infolink: http://www.Coresis.com
ORACLE ARRICCHISCE E-BUSINESS SUITE OUTSOURCING CON
NUOVI SERVIZI PER L'AUTOMAZIONE,
LA GESTIONE E
LA BUSINESS CONTINUITY
San Diego, Calif., 5 febbraio 2004 - Oracle ha
annunciato di aver potenziato i propri servizi di outsourcing allo scopo di
migliorare l'amministrazione di sistema, automatizzare i principali processi
di software management, rendere proattivo il monitoraggio dei sistemi e
diminuire i costi di manutenzione. I nuovi servizi di outsourcing di Oracle
rispondono efficacemente ai clienti che necessitano di business continuity e
confermano la capacità di Oracle nel contribuire al successo dei propri
clienti grazie a opzioni di servizio flessibili e affidabili. Aziende di
ogni dimensione e area di attività stanno adottando Oracle E-business Suite
Outsourcing apprezzandone i vantaggi in termini di alleggerimento del lavoro
di manutenzione e prevedibilità dei costi. Il crescente numero di clienti
dei servizi Oracle in outsourcing beneficiano di elevati livelli di
disponibilità e affidabilità derivanti dall'erogazione automatizzata del
servizio, di meccanismi di disaster recovery, di security management e della
capacità di risoluzione preventiva dei problemi. "Considerato il
successo che Oracle Outsourcing sta ottenendo sul mercato, abbiamo deciso di
sviluppare i nostri servizi per garantire la flessibilità richiesta dalle
aziende in crescita", ha dichiarato Timothy Chou, Presidente di Oracle
Outsourcing. "Con ogni nuovo cliente rinnoviamo il nostro impegno verso
il miglioramento dell'outsourcing, sviluppando la capacità di adattare i
nostri servizi alle esigenze espresse dalla clientela e dal mercato".
Aspect Communications Corporation, azienda produttrice di soluzioni
enterprise per il customer contact, sta acquisendo nuove applicazioni
appartenenti alla Oracle E-business Suite e ha scelto il servizio Oracle
E-business Suite Outsourcing anche per massimizzare il rapporto
costo/efficacia dei sistemi di business. "Di recente abbiamo scelto
nuove applicazioni Oracle e ci siamo affidati al servizio Oracle E-business
Suite Outsourcing poiché, dalle valutazioni effettuate, riteniamo che ci
permetta di sfruttare al massimo le applicazioni Oracle unitamente ai
vantaggi tipici dell'outsourcing", ha affermato Bruce Ruberg, Corporate
Controller di Aspect. Le novità di Oracle Outsourcing Il potenziamento dei
servizi è reso possibile da Outsourcing Automation Platform, una console
per la gestione centralizzata basata su Oracle Enterprise Manager che
permette di svolgere automaticamente i processi di gestione più importanti
- come quelli per la disponibilità, la sicurezza, le prestazioni, i
problemi e le modifiche - migliorando e velocizzando il servizio al cliente.
I nuovi servizi di E-business Suite Outsourcing consentono: Processi e
automazione per un servizio migliore e più rapido Con la nuova Outsourcing
Automation Platform, Oracle può monitorare proattivamente i livelli di
customer service riguardanti disponibilità, prestazioni, sicurezza,
cambiamenti - inclusa l'automazione del processo di upgrade - e risoluzione
dei problemi. La gestione del cambiamento viene seguita proattivamente
tramite Outsourcing Automation Platform. Oracle propone contratti annuali o
pluriennali risolvibili con preavviso di 30 giorni, possibilità di noleggio
hardware e proposte di outsourcing sull'intera linea di prodotti.
PROXIMA A MANUFACTURING IT 2004
LA SOCIETA' DEL
GRUPPO GLOBALVALUE PRESENTA L'INTERA GAMMA DI OFFERTA IN AMBITO ERP
Ravenna, 5 febbraio 2004 - Proxima, societa' del Gruppo Globalvalue e da
oltre 10 anni una delle realta' italiane piu' affermate nel mercato delle
applicazioni Erp, partecipa al Manufacturing It 2004, la quinta edizione
della Mostra Convegno Internazionale sui Sistemi Integrati per
la Gestione
ed il Controllo delle Imprese Industriali, in programma a Bologna dal 18 al
20 febbraio. Presso il proprio spazio espositivo, (Stand A17, Padiglione
20), Proxima presentera' l'intera gamma di prodotti e soluzioni per
rispondere sempre meglio alle esigenze tecnologiche ed organizzative delle
Piccole e Medie Imprese, in ambito Erp: da Microsoft Business Solutions -
Navision a J.d. Edwards, ora Enterpriseone di Peoplesoft. Sara' inoltre
possibile conoscere nel dettaglio l'offerta di servizi e strumenti per la
progettazione, l'integrazione e l'ottimizzazione dei processi aziendali.
Nell'ambito del Focus Meeting dedicato al settore Meccanico in programma il
20 febbraio, presso
la Sala Rossa
, dalle h 12.10 alle 12.30, sara' possibile assistere al racconto di un caso
di successo a cura di un'azienda cliente di Proxima. In particolare, Umberto
Sampieri, direttore generale di Md Micro Detectors - azienda modenese
produttrice di sensori per l'automazione industriale, con 130 dipendenti e
un fatturato di oltre 17 milioni di euro - illustrera' i benefici derivanti
da Microsoft Business Solutions - Navision, soluzione implementata da
Proxima, scelta come partner di progetto per la competenza tecnologica,
l'assistenza e il supporto che e' in grado di garantire.
AXWAY OFFRE SUPPORTO
INTEGRATO PER IL BUSINESS PROCESS MODELLING NOTATION (BPMN)
Milano, 5 febbraio 2004 - Il Business Process Modelling Notation è lo
standard progettato da diverse aziende, leader di mercato, che fanno parte
della Business Process Management Initiative (Bpmi.org). Lo standard Bpmn è
supportato dai principali fornitori It e dalle maggiori società di
consulenza, tra i quali Axway, Csc, Ids Scheer, Intaglio e Seebeyond per
citarne alcuni. Per la prima volta uno standard per il business-modelling è
stato sviluppato prendendo in considerazione aspetti come
l’implementazione, l’architettura e la tecnologia in ambienti complessi,
quali i Web Services. Quando si tratta di descrivere dei processi di
business, le fasi da implementare sono diverse e numerose. L’esistenza di
uno standard per definirli è già un passo avanti per gli analisti dei
processi, perché consente una maggiore trasparenza e un più facile
riutilizzo delle procedure implementate nel corso del tempo. I Ceo saranno
sempre più attratti dal Bpmn, poiché potranno disporre di procedure
accurate che aumentano le probabilità di successo del progetto. Anche i Cio
hanno ottimi motivi per adottare questo standard, dato che le procedure da
implementare assumono maggior valore solo quando possono essere traslate
nell’architettura It. “Axway ha partecipato alla nascita dello standard
Bpmn.”- afferma Jean-luc Giraud, Senior Product Manager di Axway. - “Il
nostro coinvolgimento nel gruppo Bpmn è guidato dalla nostra conoscenza e
dai nostri rapporti con molti clienti che considerano strategico il business
processing e che comprendono l’enorme beneficio che apporterà al loro
business in termini di reattività ed efficienza nei rispettivi segmenti di
mercato." Quale chiave di volta della propria piattaforma di
integrazione Axway Integration Platform - Xip, Axway ha incorporato con
successo nel nuovo prodotto Xpm i concetti del Bpmn, per una completa
gestione dei processi di business, sia per applicazioni all’interno
dell’azienda sia all’esterno con clienti, partner e pubblica
amministrazione. Al contrario di numerose nuove tecnologie, che hanno goduto
di un successo limitato, spesso a causa della bassa reattività al momento
dell’utilizzo, il nuovo Xpm di Axway fornisce sia gli strumenti che
l’architettura per eseguire con estrema rapidità il modelling,
l’implementazione, il deploying, l’esecuzione, l’amministrazione, la
supervisione e l’ottimizzazione dei processi di business aziendali. Il
procedimento grafico utilizzato dallo strumento Bpm di Axway è di notevole
importanza perché non solo è il mezzo più veloce ma anche quello più
naturale per condividere le informazioni relative ai processi di business
tra utenti, divisioni interne e partner esterni. Inizialmente, Xpm assicura
che i processi aderiscano in modo corretto alle regole di modelling,
definite dal Bpmn, sia dal punto di vista delle esigenze di business che dal
punto di vista tecnico. Quindi, guida in modo automatico gli utenti
nell’esecuzione delle correzioni che potrebbe essere necessario apportare
al processo o nel corso delle singole fasi dello stesso. Infine, genera
automaticamente i dati richiesti, offrendo un passaggio molto rapido dal
modelling di un processo alla sua esecuzione. Oggi, Bpmn è il solo standard
proposto che sia riuscito ad accomunare tanto le esigenze del personale
tecnico quanto quelle degli uomini di business all’interno di
un’azienda.
TARGET CROSS ENTRY, IL
GESTIONALE PER LE PICCOLE IMPRESE
Milano, 5 febbraio 2004 - Nell’attuale scenario competitivo una piccola
azienda lavora per rimanere sul mercato: centrare questo obiettivo e
contemporaneamente non farsi sfuggire le opportunità di crescita implica un
profondo cambiamento nella gestione aziendale che coinvolge sia i processi
operativi che la messa a punto delle strategie. La ridefinizione dei
processi d’innovazione, l’avvio della delocalizzazione produttiva, la
riorganizzazione dei rapporti con la distribuzione e il cliente finale sono
tutti nodi che le piccole imprese devono necessariamente risolvere per
rimanere competitive. Una situazione di questo tipo rilancia il ruolo degli
Erp come leva della crescita e della competitività delle Pmi. Inoltre il
rilascio, recentemente annunciato da Microsoft, di Windows 2003 Server e
Office System 2003 mette tutti i benefici dei sistemi collaborativi a
disposizione anche delle imprese più piccole, che ormai si confrontano con
le stesse problematiche della media azienda italiana. L’erp esteso Target
Cross ha acquisito queste nuove tecnologie perché le Pmi, come le grandi
aziende, possano contare su nuovi strumenti per la gestione amministrativa,
il controllo di gestione, la gestione della produzione. In particolare
l’adozione da parte di Target Cross delle innovazioni introdotte da
Microsoft consente a realtà piccole e grandi di avvalersi di applicativi
aperti a Internet, realizzando una reale integrazione con i fornitori, con
la struttura produttiva e logistica, con la distribuzione e con i clienti.
Target Cross è un gestionale di produzione svizzera, distribuito e
supportato in esclusiva per l’Italia dal Gruppo Four Bytes & Isp:
adatto alle piccole, medie e grandi aziende che operano in tutti i settori
produttivi, il software è dotato di grandi possibilità di
personalizzazione e di upgrade alle nuove release. Target Cross è stato
progettato per la media e medio-grande azienda italiana: completo nelle
funzionalità, il gestionale include logiche di parametrizzazione
particolarmente evolute e complesse per potersi adattare ai più disparati
modi di gestione dei processi aziendali. La struttura industriale Italiana
è però prevalentemente costituita da aziende piccole o medio-piccole che
hanno ormai le stesse complessità e problematiche della grande azienda, ma
non possono investire le stesse risorse. Per questo motivo, oltre che per
andare incontro alle sempre maggiori esigenze di un mercato che richiede
ormai solo soluzioni evolute, si è progettata una versione ridotta del
sistema informativo, intervenendo solo su quelle funzioni che quasi sempre
solo la media/grande azienda necessita: configuratore avanzato di prodotto
per varianti, schedulatore a capacità finita della produzione (con relativi
diagrammi di Gantt e carico macchine) e contabilità industriale. Target
Cross Entry è quindi la versione “light” del gestionale, appositamente
studiata per piccole e medie aziende produttive. Per ridurre al massimo
costi e tempi di start up, Target Cross Entry viene fornito in
configurazione standard, già parametrizzato secondo una logica che si
adatta perfettamente alla piccola azienda manifatturiera o commerciale. La
scelta di Target Cross Entry non preclude ovviamente la possibilità di
adottare in seguito la versione estesa. In qualunque momento è possibile
passare a Target Cross, in risposta a nuove esigenze aziendali. L’adozione
di Target Cross Entry consente di contenere l’investimento iniziale, con
una riduzione del costo rispetto alla versione estesa del 50%, e di
minimizzare i tempi necessari per lo start up. Target Cross Entry è fornito
per essere installato su 5 postazioni Pc e in Italia la versione
depotenziata di Target Cross è già stata adottata da più di 50 realtà
manifatturiere principalmente caratterizzate da una produzione a commessa.
Ancora una volta Target Cross si dimostra un sistema informativo che aiuta
le Pmi a crescere, adattandosi alle esigenze di gestione via via che queste
si concretizzano. Una flessibilità che, accompagnata da funzionalità
avanzate e complesse, non può che essere utile allo sviluppo competitivo
delle piccole imprese. Infolink: http://www.Fourbytes.it
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