NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
25 MARZO 2002
pagina 2
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TECNOLOGIE:
APPROVATI 10 PROGETTI
Roma,
25 marzo 2003 - Il Comitato dei ministri per la Societa' dell'informazione
ha approvato, nella riunione del 18 marzo scorso, 10 progetti per uno
stanziamento complessivo di 161 milioni di euro. I progetti riguardano
l'introduzione e l'utilizzo delle nuove tecnologie in diversi comparti, si
va dalla sanita' con la telemedicina, all'istruzione con la scuola in
ospedale. Altri riguardano piu' specificatamente il sud e le isole. Fra
questi figurano quello per la diffusione della larga banda nelle aree con
minor reddito e quello che prevede l'introduzione delle nuove tecnologie nel
comparto tessile ed abbigliamento. http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/progetti_comitato/progetti.html
ASSINTEL
- RETI WIRELESS E TECNOLOGIE A SUPPORTO
Roma, 25 marzo 2003 - Si terrà domani 26 marzo a Roma, presso la Residenza
di Ripetta (Via di Ripetta 231), il convegno "Reti wireless e
tecnologie a supporto ", organizzato da Assintel, Associazione
nazionale delle Imprese dell'Information & Communication Technology,
aderente a Confcommercio, con il patrocinio della Camera di Commercio di
Milano. Come viene modificato il flusso di lavoro in azienda e in trasferta
attraverso l'utilizzo di tecnologie wireless? Quali miglioramenti vengono
percepiti nell'accesso alle risorse da parte dei dipendenti, dei fornitori e
dei clienti dell'azienda stessa? Quali le potenzialità dei servizi di terza
generazione e applicazioni innovative? E ancora, in quanto tempo le piccole
e medie imprese italiane adotteranno le nuove tecnologie, consentendo così
agli operatori di riscattare i propri investimenti? Questi alcuni dei temi
trattati, con la partecipazione di alcune fra le più importanti aziende del
settore - 3Com Italia, Cisco Systems, Deloitte Consulting, D-Link
Mediterraneo, Edisontel, Intel Corporation, Oracle - che commenteranno i
risultati dell'indagine realizzata ad hoc da Assintel e daranno una loro
interpretazione sulle tendenze e gli sviluppi del settore. La partecipazione
è gratuita. Per visualizzare il programma dei lavori e per iscriversi: http://www.assintel.it/eventi/531.jsp
DELTADATOR
AREA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E PUBLICA TOSCANA INSIEME A MONTECATINI PER IL
E-DEAFORM 2003
Trento, 25marzo 2003. Montecatini Terme ospiterà dal 25 al 28 marzo il 2°
Convegno Nazionale dedicato ad Amministratori e Operatori dei Servizi
demografici dei comuni denominato "e-DeAForm 2003". DeltaDator e
Publica Toscana s.r.l. saranno presenti, con un area espositiva, all'interno
del Palaterme (stand 11 - 12). DeltaDator è la prima azienda IT del
Trentino Alto Adige e tra le prime cinquanta in Italia (fonte Data Manager)
ed è specializzata nell'offerta di soluzioni IT per la Pubblica
Amministrazione, imprese e banche. "La nostra presenza a Montecatini -
afferma Giorgio Dossi, Direttore Area Pubblica Amministrazione di DeltaDator
- è un fatto importante, che ancora di più mostra quanto DeltaDator abbia
la funzione di partner strategico della Pubblica Amministrazione locale e
centrale nell'attuazione del processo di cambiamento e modernizzazione che
oggi la vede ampiamente coinvolta. Le soluzioni DeltaDator per la
strutturazione dell'e-government da parte degli enti sono state pensate e
realizzate proprio con questo scopo: supportare l'Ente Pubblico nei processi
di cambiamento e di modernizzazione fornendo un sistema informativo rivolto
al futuro, ma progettato su misura in base alle singole necessità e in
grado di risolvere le problematiche che solitamente si riscontrano nelle
aree operative tipiche degli enti locali: demografici, affari generali,
risorse umane, gestione delle entrate, risorse economiche, ufficio tecnico,
cartografia". DeltaDator sarà presente al e-DeAForm 2003 con un
workshop dal titolo "Civilia web: la tecnologia al servizio
dell'efficienza" nel corso del quale verranno illustrate le soluzioni
DeltaDator: Civilia Web, la nuova Suite software in chiave E-Government in
corso di rilascio, il nuovo impianto 'Demografici', Stradario, No-Charta,
Protocollo Informatico web, Sportello Unico. L'appuntamento workshop è
fissato per martedì 25 marzo, giornata inaugurale del Convegno - Sala
Giotto dalle 15:00 alle 17:00.
CONFORM,
SOCIETÀ ROMANA DEL GRUPPO MARIFIN, HA SCELTO LA PIATTAFORMA JOSH DI IT
CONSULT PER REALIZZARE IL PROPRIO SISTEMA AZIENDALE DI KNOWLEDGE MANAGEMENT
Roma, 25 marzo 2003 - Conform è Content Provider nella fornitura di servizi
specialistici e contenuti sui temi dei Servizi per l'Impiego, delle
Politiche Sociali, delle professioni, dell'orientamento, della Formazione
Professionale e dell'Istruzione. La forza dell'azienda sta nella profonda
conoscenza delle tematiche trattate e nelle metodologie di produzione di
contenuti e dei servizi che questi alimentano su diversi canali: contact
center, siti web, newsletter. Se si aggiunge che il pubblico di riferimento
e i contesti di uso delle informazioni erogate variano da cliente a cliente,
si comprende come l'esigenza di governare la produzione, l'uso e la
distribuzione delle conoscenze aziendali sia una delle sue principali sfide
produttive. Tale esigenza, negli ultimi anni, è cresciuta sospinta da
vettori di innovazione quali: la messa in qualità delle attività
aziendali, la crescita della mole di informazione, la digitalizzazione delle
informazioni, le nuove opportunità di comunicazione offerte da canali non
tradizionali, il crescente bisogno di personalizzazione dei contenuti e dei
servizi. Le esigenze e gli obiettivi della società erano indirizzati in
primo luogo alla modellazione dei processi dell'organizzazione, alla
capitalizzazione delle esperienze e delle competenze aziendali, alla
gestione di un imponente bagaglio di contenuti e documenti: in sintesi un
moderno sistema di Gestione della Conoscenza. Il primo passo fatto da
Conform è stato quello di avviare un progetto interno di analisi delle
conoscenze, delle fonti, dei modelli di produzione. Dopo sei mesi l'azienda
ha raggiunto due conclusioni: che non era più procrastinabile il momento di
dotarsi di un sistema di knowledge management e che il percorso per
dotarsene era abbastanza complesso e delicato. Chiariti quindi gli scopi del
futuro sistema di Km , l'azienda ha svolto un'indagine sulle principali
soluzioni presenti sul mercato. it Consult, software house leader in Italia
nello sviluppo di tecnologie per il Knowledge Management, ha avuto la meglio
con josh su competitor nazionali ed internazionali grazie alla flessibilità
e all'innovatività dell'approccio della propria piattaforma software. josh
integra un potente motore di workflow, una mappa delle competenze ed una
gestione documentale avanzata basata su tecnologie Microsoft, in particolare
su SharePoint Portal Server, di cui sfrutta anche le funzionalità di
portale, collaboration e integrazione di applicazioni. Il contratto è stato
commentato con soddisfazione dai rappresentanti delle aziende.
"Francamente" afferma Pierpaolo Manzini, direttore commerciale
della software house "ci accade raramente di trovare clienti preparati
ed esigenti come Conform. Sin dai primi contatti ci siamo resi conto di come
questa società sia pervasa di cultura della condivisione e della
conoscenza; e quindi come, a nostro avviso, l'introduzione di un sistema di
Knowledge Management avrebbe potuto trovare terreno fertile. Oltre a ciò è
risultato evidente che la centralità dei processi dell'organizzazione e la
volontà di costruire attorno ad essi il sistema aziendale, si sposasse alla
perfezione con l'approccio che sta alla base di josh." Per Graziano di
Paola, direttore di produzione di Conform, "abbiamo trovato in it
Consult un partner adeguato allo scopo, specie nell'aspetto consulenziale
che accompagna l'introduzione del sistema di Km, da cui ci aspettiamo tanto.
Il paradosso, anche in una piccolo-media azienda come la nostra, è che la
forte attenzione che dedichiamo alla personalizzazione dei servizi per i
nostri clienti penalizzi la condivisione e quindi la crescita globale delle
conoscenze. Succede ad esempio che i tempi di reperimento delle informazioni
al nostro interno, nelle fasi precedenti alla produzione, siano spesso
lunghi e faticosi rispetto alla produzione stessa, anche perché spesso
fanno parte del bagaglio di esperienza delle singole persone. Parafrasando
Pierre Levy, il teorico francese della società in rete, vogliamo funzionare
come un'intelligenza collettiva. Certo siamo consapevoli che si tratterà di
una profonda innovazione culturale, oltre che organizzativa, e che dovrà
essere accompagnata con cura e convinzione. Ma contiamo già per la fine
dell'anno di avere dei sensibili risultati in termini di produttività e di
crescita delle conoscenze aziendali". Grazie anche alle collaudate
metodologie di it Consult, il progetto è passato subito alle fasi
operative; l'intenzione di entrambe le società è quella di terminare la
fase di sperimentazione già prima dell'estate e di procedere subito dopo
con la piena operatività.
L'IMPATTO
DELL'INFORMATION TECHNOLOGY SULLE AZIENDE DEL TERZIARIO IN ITALIA LO STUDIO
PROMOSSO DA MICROSOFT E CONFCOMMERCIO, REALIZZATO DA NETCONSULTING, ANALIZZA
IL RUOLO DELL'INFORMATICA PRESSO LE AZIENDE DEL SETTORE TERZIARIO IN ITALIA
TRA IL 1998 E IL 2003
Milano, 25 marzo 2003 - In Italia, le aziende del terziario sono in ritardo
nell'adozione di tecnologie informatiche: mediamente ogni impresa spende
soltanto 7.000 euro all'anno in Information Technology, con una spesa It per
addetto in calo dell'1,5% ogni anno e una riduzione dell'1,8% prevista per
il 2003. Nel 2002 il 40,8% dei dipendenti delle aziende campione era dotato
di un Pc (contro una media del 57,5% nelle Pmi), mentre l'84,5% delle
imprese aveva una connessione Internet, utilizzata però principalmente per
applicazioni di base: posta elettronica, navigazione sul Web, sito vetrina.
Lo studio evidenzia come nel periodo in esame le imprese con una maggiore
propensione agli investimenti It abbiano registrato un aumento del fatturato
per addetto pari al 7,9% medio annuo, contro il 4,9% delle aziende che hanno
operato investimenti It contenuti. L'ostacolo principale al processo di
informatizzazione resta la mancanza di competenze adeguate e la scarsa
conoscenza di incentivi pubblici in ambito informatico. La lentezza
nell'adozione di tecnologie informatiche da parte delle aziende del
terziario - che costituiscono circa il 10% del mercato It nel nostro Paese -
è nettamente in contrasto con la dinamicità di un settore che negli ultimi
5 anni, nonostante la situazione economica generale, ha continuato a
registrare incrementi occupazionali costanti, con una media del 2,2% l'anno.
"Accanto a un ritardo nel processo di informatizzazione, dallo studio
emerge come gli investimenti It sostenuti finora dalle imprese del terziario
si siano focalizzati prevalentemente sulla gestione operativa delle attività
aziendali, senza un impatto significativo sul business", ha dichiarato
Umberto Paolucci, Vice President Microsoft Corporation. "Per aiutare le
aziende a superare questo gap tecnologico, è necessario che settore
pubblico, privato e Associazioni di categoria promuovano insieme iniziative
di formazione strutturate ed efficaci. Solo in questo modo, le imprese
saranno in grado di comprendere a fondo il ruolo strategico della tecnologia
per l'intera catena del valore, sfruttando al meglio le soluzioni It e gli
investimenti effettuati". Gli investimenti It operati dalle imprese del
terziario riguardano per lo più applicazioni di Office Automation (77% del
campione) e software gestionali (60,5%). Il 56,7% delle aziende prese in
esame ha implementato soluzioni relative alla sicurezza It (antivirus e
firewall), mentre solo il 21,1% possiede una banca dati dei clienti e il
4,3% utilizza soluzioni di Business Intelligence. Questi dati dimostrano
come nel settore terziario l'informatica sia utilizzata ancora in modo
strumentale, prevalentemente per il controllo di gestione e il miglioramento
delle attività operative. Tra il 1998 e il 2002 la percentuale dei
dipendenti delle aziende del terziario che utilizza il PC è passata dal
36,8% al 40,8%; valori che dimostrano un sostanziale ritardo del settore se
rapportati alla diffusione del PC per addetto presso le piccole e medie
imprese, dove negli stessi anni si è registrata una crescita dal 38,5% al
57,5%. A sorpresa, l'area geografica più arretrata rispetto all'adozione di
tecnologie informatiche è il Nord Est (con una media di addetti dotati di Pc
del 36,5%). Per quanto riguarda la diffusione di Internet, l'84,5% delle
aziende campione dispone di una connessione di rete: nella maggior parte dei
casi si tratta di collegamenti Isdn (50,2%); solo il 29,2% usa accessi ad
alta velocità basati sulla tecnologia Adsl e l'1,8% la fibra ottica. Il Web
è impiegato prevalentemente per l'utilizzo della posta elettronica (85,4%),
la navigazione (23,9%) e per la creazione di un sito vetrina (42,7%). Lo
studio dimostra come, nella generale lentezza che caratterizza il processo
di informatizzazione del settore terziario, le aziende che hanno effettuato
maggiori investimenti IT abbiano registrato significativi aumenti in termini
di produttività, con un incremento del fatturato per addetto del 7,9% medio
annuo (tra il 1998 e il 2002), contro il 4,9% delle imprese che hanno
investito meno in tecnologie informatiche. Questi dati confermano che tutte
le aree aziendali traggono benefici dall'utilizzo strategico delle nuove
tecnologie, in particolare a livello di funzioni amministrative, nei
rapporti con la clientela e nel controllo di gestione. I principali freni
all'introduzione dell'informatica nelle imprese del terziario sono i costi
di implementazione di nuove soluzioni IT e la mancanza di competenze
adeguate per gestire e sfruttare al meglio gli investimenti operati. La
carenza di personale esperto limita inoltre la capacità dell'impresa di
valutare e analizzare la necessità, l'utilità e i benefici degli
investimenti IT sul business aziendale. Altro elemento che influisce
negativamente è la scarsa conoscenza dei contributi pubblici e degli sgravi
fiscali previsti: dall'analisi emerge infatti che solo l'8,4% delle aziende
prese in esame ha beneficiato di incentivi (di cui il 73,8% utilizzati per
l'acquisto di hardware, il 44,4% per il software e solo il 17,9% per la
formazione) e che addirittura il 23,6% non era a conoscenza dell'esistenza
di questi strumenti. Le Associazioni di categoria, pertanto, possono
svolgere un ruolo fondamentale nell'informare le imprese sui contribuiti e
finanziamenti pubblici a loro disposizione. "Microsoft, insieme ai
propri partner, promuove su tutto il territorio nazionale una serie di
attività di formazione rivolte alle aziende del terziario e, in
collaborazione con le associazioni di categoria, offre loro la possibilità
di acquistare soluzioni IT a condizioni agevolate, con l'obiettivo di
accelerare il processo di informatizzazione di cui il comparto ha bisogno
per diventare più competitivo sul mercato", ha concluso Paolucci.
PRIVACY:
ONLINE NUOVO SITO GARANTE
Roma, 25 marzo 2003 - E' online il nuovo sito Web dell'Autorita' garante per
la protezione dei dati personali. Il portale vuole rinnovarsi nei contenuti,
nella grafica e nelle funzioni di ricerca con l'aiuto dei suoi stessi
utenti. Una rilevante novita' del nuovo sito e' nella sua accessibilita' da
parte di utenti non vedenti, grazie a software che permettono di allargare
l'ambito della comunicazione. Suggerimenti, commenti, proposte e critiche
possono essere indirizzati a sitoweb@garanteprivacy.it
Segnaliamo, tra l'altro, la possibilita' di visualizzare lo spot
istituzionale del Garante che proprio in questi giorni viene diffuso sulle
reti televisive Rai. http://www.garanteprivacy.it/garante/navig/jsp/index.jsp
UN
SITO DEDICATO ALLA PATENTE EUROPEA
Milano, 25 marzo 2003 - Ecdlfacile.it, ideato e prodotto da Eudida
Multimedia, mette inoltre a disposizione gli indirizzi dei centri
accreditati dove e' possibile sostenere l'esame.E' on line un sito dedicato
a chi vuole conseguire la Patente Europea del Computer (Ecdl, European
Computer Driver License). Il sito offre un corso multimediale interattivo in
modalita' e-learning, test di autovalutazione, forum di discussione e altri
strumenti per prepararsi a conseguire il diploma. Infolink: www.ecdlfacile.it
IL
CONSUMATORE.ORG, SI PERFEZIONA IN NOME DELL'ANNO DEL DISABILE.
Milano, 25 marzo 2003 - La comunità dedicata a tutti i Consumatori, da oggi
è accessibile anche ai navigatori disabili in armonia con "2003 anno
del disabile" e alla recente proposta di legge Campa-Palmieri. Ad
annunciare tale iniziativa del tutto sperimentale è la Guestinweb ( www.guestinweb.com
), motore di ricerca, e Mediatec-mr srl ( www.mediatecmr.com
) società dedita allo sviluppo di tool ad alto contenuto tecnologico per le
ricerche di mercato e proprietaria del sito www.mediatecpanel.com
In questa nuova community senza scopo di lucro si vogliono comunicare le
esperienze di tutti i consumatori che si iscrivono, che queste siano
riferite a prodotti oppure a servizi, che possano riguardare la propria
persona oppure essere di aiuto ad altri. Il portale interattivo, offre
effettivamente la possibilità ad ognuno di crearsi un proprio spazio dove
poter realmente dire la propria opinione senza dover sottostare a certi
filtri convenzionali.
MA-TÌC
PREMIATA DA 'MEDIASTARS' GRAZIE A TEATROCIAK.IT PREMIATO IL CONCEPT DESIGN
DEL SITO DEL TEATRO CIAK MILANESE. IL SITO NELLA SHORTLIST ANCHE PER LA
SEZIONE NETSTARS INERNET
Milano, 25 marzo 2003 - Ma-tìc, la Digital Agency specializzata nella
realizzazione di progetti di comunicazione ad alto contenuto strategico e
creativo, ha ricevuto un importante riconoscimento del prestigioso 'Mediastars'
- il Premio Tecnico della Pubblicità Italiana - per il sito
www.teatrociak.it. Una Special Star è infatti stata attribuita a Simone
Macchi di Ma-Tìc per il Concept Design del sito www.teatrociak.it, sito che
è stato inserito anche nella shortlist per la sezione Netstars Internet. Il
premio Mediastars rappresenta uno dei più autorevoli riconoscimenti a
livello nazionale per la realizzazione di campagne di Advertising,
Promozione e Comunicazione Multimediale. "Si tratta di un
riconoscimento importante, che premia il lavoro effettuato dal nostro team a
livello di studio preliminare e di realizzazione del sito", ha
commentato Stefano Pagani, direttore generale di Ma-Tìc. "Con il suo
carattere innovativo, il sito del Teatro Ciak rappresenta l'ideale
complemento online di una sala tra le più prestigiose d'Italia." Il
sito www.teatrociak.it è stato realizzato da Ma-Tìc nell'ambito di un
accordo quadro con la società Gestioni Teatrali, che oltre al Ciak gestisce
anche altri importanti teatri milanesi quali Teatro Smeraldo e Teatro
Nazionale. Caratterizzato da un utilizzo innovativo della tecnologia Flash e
da una forte aderenza al concept che da sempre accompagna il prestigioso
teatro milanese, il sito si è subito segnalato per la completezza delle
informazioni offerte e per l'approccio ironico e divertente. Sul sito è
possibile trovare tutte le informazioni relative alla stagione 2002-2003 del
teatro ed ai singoli spettacoli. Da segnalare il fatto che tramite il sito
www.boxtickets.it, realizzato ancora da Ma-Tìc, è possibile acquistare
direttamente online i biglietti per le serate.
AL
DI LÀ DEGLI OCEANI:L'AVVENTURA CONTINUA SU INTERNET SCUOLA.COM
Milano 25 marzo 2003 - Terminata la visita ai laboratori-atelier Al di là
degli Oceani, allestiti da De Agostini presso il Museo della Scienza e della
Tecnica di Milano, bambini, insegnanti e genitori che vogliono ulteriormente
approfondire la storia dei grandi viaggi del '500 possono farlo attraverso
il portale www.scuola.com dedicato
al mondo della scuola, dove prosegue il racconto delle avventure di
Magellano, attraverso notizie di approfondimento, informazioni di carattere
storico-geografico, fotografie e un gioco on line, curati da P.D. Bach,
pseudonimo di Pierdomenico Baccalario, autore dei titoli de "La
Clessidra". Cliccando su www.scuola.com/cinquecento è possibile
visualizzare tre aree, che si rivolgono rispettivamente a insegnati,
studenti e genitori. L'area Insegnanti fornisce numerosi contenuti sulle
esplorazioni geografiche e approfondimenti sulla storia del '500, oltre a
una cronologia multimediale, al glossario della vela, alle biografie dei
grandi personaggi del '500 e a testimonianze di viaggio tratte da diari
d'epoca. I docenti hanno a disposizione cinque laboratori legati alle
scoperte geografiche, graduati e modulati per poter essere svolti nelle
diverse classi (in colore verde per le scuole elementari, arancione per le
prime classi delle medie, rosso per l'ultimo anno delle medie), e
altrettanti spunti di ricerca e approfondimento su storia e geografia, con
segnalazioni bibliografiche per le differenti fasce d'età. L'area Studenti
propone un gioco on line con tre livelli di difficoltà, a seconda dell'età
dell'utente. Partendo dal porto di San Luca di Barramela, in Spagna, il
giocatore dovrà rifare il viaggio di Magellano, e ricoprire il ruolo del
capitano della flotta. Tra ammutinamenti, tempeste, naufragi, bisogna
riuscire a risolvere una serie di quiz logici per mantenere la stiva della
nave piena, tenere alto il morale della ciurma e seguire la rotta corretta.
A mano a mano che il viaggio prosegue, la mappa del mondo si svela nella sua
completezza. L'ultima area, Genitori, fornisce tutte le informazioni
indispensabili sui laboratori-atelier Al di là degli Oceani e sulle attività
del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da
Vinci" di Milano. A corredo dei laboratori-atelier, un libro racconta
la storia di Magellano - Per i giovani lettori desiderosi di ulteriori
approfondimenti sull'avventuroso viaggio di Magellano, da aprile sarà
disponibile in libreria una vera e propria storia illustrata del primo giro
del mondo, Il sogno di Magellano, che, con disegni, fotografie e cartine,
accompagna i lettori lungo l'itinerario tracciato dal coraggioso capitano.
Testi approfonditi inquadrano il momento storico, ripercorrono le tappe del
viaggio, ricostruiscono la vita a bordo della nave, dall'equipaggio agli
strumenti di navigazione. Allegate al libro, le sagome in scala di strumenti
di misurazione funzionanti, ovvero un quadrante, un notturnale e un sestante
del 1500 (gli stessi strumenti che si utilizzano nei laboratori Al di là
degli Oceani) permettono, una volta staccati e ricostruiti, di calcolare
spazio e tempo proprio come ai tempi della prima circumnavigazione della
Terra. Anna Capelli, Il sogno di Magellano. Storia illustrata del primo giro
del mondo (pp. 48+8 fustellate, euro 6,50, 2003)
UN
VIDEOGAME UBI SOFT SCEGLIE COME PROTAGONISTA LA POLIZIA DI STATO
ITALIANA
Milano 25 marzo 2003 - Grande attesa e poi grande successo ha caratterizzato
l'uscita in tutta Italia del nuovo videogioco di Ubi Soft, leader nel
settore multimedia: Rainbow Six 3: Raven Shield. Protagoniste questa volta,
per la prima volta, le forze speciali della Polizia di Stato italiana, i
Nocs. Al fianco di tutte le polizie internazionali, i nostri Nocs saranno
impegnati a stroncare l'incubo terrorismo in ogni angolo del pianeta. La
mente creatrice è quella di Tom Clancy, gli effetti speciali sono degni di
un kolossal di Hollywood, e l'estremo grado di realismo, con tanto di mappe,
armi, divise ed equipaggiamenti, ne fa un vero e proprio simulatore con cui
ragazzi e adulti possono misurarsi, per la prima volta, al fianco degli
uomini scelti per le missioni più rischiose contro un nemico invisibile.
Rainbow Six 3: Raven Shield rappresenta il primo frutto della collaborazione
tra la Polizia di Stato e la multinazionale dei videogiochi UbiSoft. Ideato
negli Stati Uniti sotto la supervisione dello scrittore Tom Clancy e con la
consulenza dell'Fbi, per il nostro paese il videogioco è stato adattato e
rielaborato attraverso la collaborazione tra gli studi di produzione
italiani della Ubi Soft e la Polizia di Stato. Una collaborazione che ha
portato alla realizzazione di un software esclusivo (una cosiddetta Patch)
che sarà disponibile gratuitamente su Internet tra alcune settimane e che
permetterà di personalizzare il videogioco con le divise ufficiali e le
armi dei Nocs (Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza). Il videogioco
permetterà così di viverne per la prima volta - e in prima persona -
l'esperienza, vestendone le divise e l'equipaggiamento ufficiale e
utilizzando le armi realmente in dotazione al più avanzato dei corpi
d'intervento speciale della Polizia italiana. La collaborazione con la
Polizia di Stato, inoltre, ha permesso di inserire all'interno del videogame
tutto il know-how dei Nocs: dallo studio delle posizioni che gli uomini
della squadra devono assumere durante le loro rischiose missioni alla
modalità di uso delle armi, dalla scelta delle strategie d'azione alla
distribuzione dei ruoli all'interno del team. Per l'adattamento del
videogioco i Nocs hanno dato una continua consulenza e fornito dettagliate
indicazioni ai game designer e ai programmatori della Ubi Soft per garantire
un risultato che rispecchiasse il più possibile la realtà dei Nocs. Sono
state fatte decine di fotografie e riprese video per ricreare in digitale le
modalità operative dell'elite antiterrorismo, così come sono stati
ricreate in digitale fin nei minimi particolari tutte le divise con gli
stemmi ufficiali, le armi e l'equipaggiamento realmente in dotazione agli
uomini dei Nocs. All'interno del videogame il giocatore può vestire in
prima persona i panni di un agente di un team anti-terrorismo impegnato in
una serie di 15 pericolose missioni, contro un nemico invisibile in diverse
zone del mondo e con l'obiettivo di liberare degli ostaggi innocenti. La
grafica e le ambientazioni sono state ricreate in maniera estremamente
realistica per permettere, assieme alla visuale in prima persona, di offrire
un'autentica esperienza di simulazione. Una simulazione realistica al
massimo grado che programmatori e game designer hanno costantemente
mantenuto. L'uso delle armi nel videogioco, infatti, deve essere selettivo e
chirurgico, come nelle realtà. Con l'obiettivo di salvare gli ostaggi,
proteggere gli innocenti, e limitare lo spargimento di sangue. Una delle
opzioni più interessanti del videogame, ad esempio, con la patch installata
è la possibilità di giocare in gruppo, attraverso Internet e in Lan,
vestendo ognuno dei giocatori i panni di un membro della squadra d'assalto
dei Nocs, e simulando alla perfezione le dinamiche tattiche e strategiche
contro l'incubo terrorismo. Questa di Raimbow Six 3: Raven Shield
costituisce oggi la prima incursione della Polizia di Stato italiana come
protagonista all'interno di un videogame. Si tratta, infatti, di un esordio
pensato appositamente per il mercato italiano, ma che costituisce la
premessa di uno sviluppo ancora più importante. E' in corso, infatti,
sempre in collaborazione con Ubi Soft, la realizzazione di un progetto che
vedrà la Polizia italiana, e non unicamente i Nocs, protagonista di una
serie di episodi ambientati in Italia, che verranno poi commercializzati in
tutto il mondo. Mentre il videogame Raimbow Six 3: Raven Shield è già
disponibile in tutta Italia, il software-patch che permette di utilizzare i
Nocs sarà disponibile gratuitamente su Internet da aprile sui siti www.poliziadistato.it
e www.ravenshield.it
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