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TECNOLOGICO
MARKETPRESS
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di
GIOVEDI'
13 MARZO 2003
pagina 5
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2003 I DRIVER DELLA RIPRESA E IL RUOLO DELLE TERZE PARTI
Milano,
13 marzo 2003 - Si tenuto ieri a Milano l'evento SIRMI "CHANNELS 2003 -
I driver della ripresa e il ruolo delle Terze Parti". Nel 2002 il
mercato IT ha fatto registrare, per la prima volta da un decennio, un
decremento netto (-3,5%), mentre il Mercato TLC rallenta la sua crescita
(TLC fisse +1,7%, TLC mobili +6,3%). Il 2003 si prospetta quindi un anno
difficile, a dispetto della comune convinzione che l'ICT sia strumento
chiave per l'Innovazione e per la competitività dell'intero Sistema
Economico. Al Convegno viene affrontato il tema della ripresa (auspicata) e
della lentezza del Mercato (certa), dei driver del cambiamento, del ruolo di
ciascuno degli "addetti ai lavori", dell'importanza di nuove forme
di collaborazione e di nuovi modelli di comunicazione. Vengono messi in
discussione ruoli e approcci, atteggiamenti e attese, per cercare insieme le
linee guida del prossimo futuro. Le cause della situazione attuale del
mercato ICT sono di natura sia esogena - l'andamento economico generale e
l'indeterminatezza del grado politico internazionale che suggeriscono
atteggiamenti e comportamenti dettati dalla cautela e dall'insicurezza - sia
endogena al mercato stesso - una relativa saturazione delle dotazioni
tecnologiche degli utenti ed una certa incapacità ad interpretare i
corretti bisogni dei clienti da parte degli operatori dell'offerta. In
questo contesto il canale assume un ruolo di particolare rilievo proprio per
la sua funzione di "veicolo" di prodotti e soluzioni per il
mercato. Ricordiamo che nel 2002, dei 22.205 milioni di euro di Spesa IT End
User, 15.667 milioni di euro sono relativi a vendite indirette. Distributori
e canale hanno quindi un ruolo chiave, soprattutto nell'ottica
dell'auspicata ripresa. L'evento vede la partecipazione di importanti società
del settore quali HP e Microsoft in qualità di Elite Sponsor e di Acer,
Cisco Systems, Gruppo Cosmic Blue Team, Esprinet, IBM e Sap in qualità di
Premier Sponsor ed è realizzato anche grazie al contributo di Imation. Le
testate del Gruppo Agepe partecipano in qualità di Media Partner.
DATALOGIC
OTTIENE RATING 1 DA DUN & BRADSTREET LIVELLO DI AFFIDABILITÀ
MASSIMO/RISCHIO MINIMO
Bologna, 13 marzo 2003 - In data 5 marzo 2003, Dun & Bradstreet, leader
mondiale nella fornitura di informazioni e strumenti finalizzati a gestire i
rischi commerciali e di credito, ha assegnato a Datalogic S.p.A., società
quotata presso il Nuovo Mercato di Borsa Italiana S.p.A., attiva nella
progettazione, produzione e distribuzione di sistemi per la lettura di
codici a barre un RATING 1 - Livello di rischio minimo/Livello di
affidabilità elevato. Il Rating D&B è un indicatore sintetico,
predittivo e qualitativo della consistenza e dell'affidabilità, in termini
di rischio, attribuito ad ogni azienda presente nella banca dati di Dun
& Bradstreet (63 milioni di posizioni censite). Dall'esame di un
significativo campione di aziende scelte per ogni Paese, D&B ha
stabilito quali variabili siano collegate a rischi amministrativi e
commerciali e ha individuato, per ogni variabile, i valori intorno ai quali
si concentrano i fallimenti imprenditoriali e le cessazioni di attività.
Alle variabili selezionate viene poi applicato l'algoritmo D&B che
confronta simultaneamente i dati di ogni impresa, li paragona con le
informazioni a disposizione di D&B e ne trae una valutazione sintetica
espressa con un punteggio da 1 a 100. Derivato da questo punteggio, il
Rating D&B descrive in modo sintetico a quale livello di rischio si
colloca un'impresa in rapporto alle risorse economiche accertate (da un
massimo di 4 ad un minimo di 1). "Siamo molto soddisfatti di questo
importante riconoscimento", commenta Roberto Tunioli, Amministratore
Delegato di Datalogic S.p.A. "La sua valenza a livello internazionale
ci permette di incrementare la nostra visibilità sul mercato con una
garanzia in più accertata da una fonte esterna e rinomata come Dun &
Bradstreet."
FIRMA
DIGITALE SICURA CON MICROSOFT WORD
Milano, 13 marzo 2003 - A OMAT-VoiceCom sarà possibile "toccare con
mano" la nuova soluzione di Microsoft per l'utilizzo sicuro della firma
digitale. Si tratta di un componente aggiuntivo (add-in) grazie al quale sarà
possibile applicare in modo sicuro la firma digitale nei documenti creati
con Word (versioni 2000 e 2002), rendendoli compatibili con la normativa
italiana. Il componente elimina il rischio che eventuali elementi attivi ne
pregiudichino la validità: in questo modo l'utente potrà apporre la firma
digitale in completa sicurezza.
CON
7.200 VISITATORI SAP FORUM 2003 SI CONFERMA L'APPUNTAMENTO PIU'
SIGNIFICATIVO PER L'INNOVAZIONE DELLE IMPRESE
Milano, 13 marzo 2003 - Si conclude oggi Sap Forum 2003, l'evento annuale
promosso da Sap, leader mondiale nelle soluzioni software per le aziende, al
quale sono intervenuti 7.200 visitatori. LA TAVOLA ROTONDA - Nella prima
giornata di Sap Forum si è tenuta la tavola rotonda dal titolo "Il
mercato IT tra crisi e ripresa", a cui hanno partecipato oltre 1.300
persone, nel corso della quale si è voluto analizzare lo scenario attuale e
le prospettive per il mercato dell'information technology. Relatori
dell'incontro sono stati Nicola Aliperti, amministratore delegato di HP
Italiana, Elio Catania, presidente e amministratore delegato di IBM Italia,
Giuseppe De Gregori presidente e amministratore delegato di Atos Origin,
Giuseppe Nino Tronchetti Provera amministratore delegato Finsiel, Cristina
Molinari presidente Accenture Technology Solutions ed Enrico Negroni,
presidente EMEA NEWS di Sap. Nel corso della Tavola Rotonda i partecipanti
hanno confermato il loro impegno nel far percepire alle aziende italiane la
necessità di investire sulla strada dell'innovazione tecnologica proprio
ora che il mercato è debole, preparandosi così a cogliere nel modo
migliore tutte le opportunità che si delineeranno al momento della ripresa.
Quello che serve, a detta di tutti, è uno sforzo comune che vede imprese IT,
mondo politico e professionisti della formazione impegnati fianco a fianco
nel dare nuova fiducia alle aziende italiane, con un approccio di
partnership che accompagni le aziende verso la comprensione dei benefici
concreti connessi all'investimento in information technology. LA SFIDA DELLA
PMI - Al centro delle due giornate di Sap FORUM, la PMI è stata
protagonista di numerosi interventi e relazioni. Si è dimostrato
chiaramente che è questa la vera sfida che deve ancora affrontare il nostro
Paese. E' necessario superare, infatti, la logica dei casi isolati, delle
best practices, per puntare a un sistematico e generale processo di
informatizzazione diffusa che dia alle aziende gli strumenti adeguati per
competere sui mercati. La numerosa presenza di aziende e operatori
all'evento testimonia come l'intero mercato riconosca a Sap e ai suoi
partner l'esperienza per guidare questo processo di innovazione e per
offrire soluzioni capaci di garantire risultati concreti.
VOGLIA
DI RINASCITA AL CEBIT DI HANNOVER
Milano, 13 marzo 2003 - Dopo due anni di crisi che hanno ridotto gli
espositori dagli 8.000 del 2001 ai 6.500 di oggi, si riaccendono le speranze
di ripresa per il settore hi-tech nella cornice del CEBIT che ha preso il
via ad Hannover fino al 19 Marzo. Il comparto trainante, che si basa su un
mercato al servizio di oltre un miliardo di persone, è la telefonia mobile
targata Giappone Europa e Stati Uniti. La prospettiva è quella di un
telefono cellulare visto non più in chiave di semplice mezzo di
comunicazione verbale, ma anche come lettore MP3, registratore, fotocamera,
agenda e molto altro ancora. Simbolo di questa tendenza è il progetto
Siemens, ancora in fase di prototipo, di un telefonino dotato di schermo
touch screen tridimensionale che consente di navigare tra le funzioni come
in un videogioco senza bisogno di tastiera; lo schermo sarà sensibilmente
più grande per vedre video e foto in una struttura piccola e maneggevole.
Al CEBIT ha debuttato anche il servizio "push to talk", promosso
da Nokia Siemens ed Ericsson, che permetterà di usare i telefoni cellulari
come veri e propri walkie talkie senza limiti di distanza per comunicare
all'istante con una o più persone nei modi delle chat telematiche. Numerose
anche le novità circa i computer, in primo piano il Compaq TC1000 che può
essere usato come normale pc, ma che, all'occasione, diventa un foglio di
appunti. www.cebit.de AEC SI UNISCE AD EUTRON PER CEBIT 2003 Bergamo, 13
marzo 2003 - Eutron rinnova anche quest'anno la presenza al Cebit, la più
importante manifestazione a livello mondiale dedicata all'IT, che si svolgerà
ad Hannover dal 12 al 19 marzo. In occasione dell'evento, Eutron ospiterà,
presso il proprio spazio espositivo (padiglione 17, stand F12), AEC Data
Security, business partner con cui ha in comune un'analoga visione del
futuro sviluppo del mercato della sicurezza informatica. AEC Data Security,
perseguendo la missione di consolidare la propria presenza sulla scena
internazionale, presenterà in anteprima TrustPort Security Suite, soluzione
proprietaria realizzata per garantire la sicurezza dei dati su PC o su PDA,
che si compone di tre applicazioni autonome: TrustPort Encryption/TrustPort
Crypt, DataShredder/ DiscShredder e TrustMail. Senza dimenticare
l'innovativa soluzione TrustPort Certification Authority e AEC TrustPort
Time Stamp Authority, l'ultima novità che verrà annunciata e illustrata al
pubblico durante la manifestazione. "Siamo lieti di partecipare al
Cebit con una società del calibro di Eutron e crediamo nell'importanza di
quest'accordo per affermarci nel panorama della sicurezza informatica. AEC
ha integrato con successo le soluzioni hardware sviluppate da Eutron come i
token USB CryptoIdentity e i lettori smartcard PocketReader. Questi
dispositivi basati sull'architettura PKI di AEC come TrustMail e sulle
soluzioni Certification Authority, garantiscono un elevato grado di
sicurezza. I prodotti di Eutron possono essere applicati come dispositivi
per l'archiviazione sicura dei dati riservati e la generazione di chiavi
private e di certificati digitali con l'ausilio della crittografia
asimmetrica e della tecnologia della firma digitale", afferma David
Pavlicek, Sales Manager di AEC. "Eutron possiede un background
tecnologico tale per cui può concentrarsi in modo continuativo nello
sviluppo di soluzioni IT. E' significativo che tutti i nostri partner
certifichino ogni anno positivamente la loro esperienza di integrazione con
le nostre chiavi di sicurezza. AEC, in particolare, ci dà l'opportunità di
aprire iniziative commerciali nel mercato dell'Europa orientale. E'
un'azienda con le conoscenze e le capacità per capire e credere
nell'evoluzione di questo mercato dove l'infrastruttura a chiave pubblica
ricoprirà un ruolo sempre più rilevante con il passare degli anni",
aggiunge Ruggero Gissi, Business Unit Manager di Eutron.
RSA
SECURITY ANNUNCIA SECURID 6100 Usb TOKEN PER LA SICUREZZA DELLE IDENTITÀ
DIGITALI E DELLA GESTIONE DEGLI ACCESSI
Milano, 13 marzo 2003 - RSA Security ha annunciato la disponibilità del
nuovo dispositivo di autenticazione RSA SecurID 6100 Usb Token. Parte della
linea di soluzioni Smart Card di RSA, questo token Universal Serial Bus (Usb)
è una soluzione innovativa e pratica da usare per l'autenticazione a due
fattori e la gestione dei certificati digitali. SecurID 6100 Usb Token è
diverso dalle tradizionali smart card in quanto non richiede lettore, il che
lo rende una soluzione più conveniente e più semplice da utilizzare. La
nuova soluzione di RSA Security è stata progettata per consentire alle
organizzazioni di integrare l'autenticazione a due fattori e i certificati
digitali in modo trasparente nella propria infrastruttura di gestione degli
accessi e delle identità digitali, garantendo la sicurezza dell'ambiente di
e-business. "Con l'introduzione di un dispositivo Usb come repository
sicuro e portatile delle credenziali digitali, RSA Security conferma ancora
una volta il proprio ruolo di innovatore e leader sia nella tecnologia smart
card sia nella gestione dei certificati digitali", ha dichiarato
Charles Kolodgy, Research Manager Security Products di IDC. "L'unione
di queste due tecnologie da parte di RSA Security è in grado di
incoraggiare l'adozione di certificati digitali come forma di autenticazione
sicura e semplice per l'e-business". L'annuncio di RSA è in linea con
la sempre maggiore richiesta di dispositivi Usb da parte del mercato. Molti
PC sia desktop che notebook sono infatti ormai dotati di porte compatibili
con dispositivi Usb, così come molti dispositivi mobili che si connettono
ai PC (ad es. palmari e telefoni cellulari). Allo stesso tempo, le aziende
richiedono soluzioni smart card prive di lettore e quindi più facilmente e
rapidamente implementabili e utilizzabili dagli utenti. La tecnologia Usb
token racchiude in sé questi requisiti, offrendo i vantaggi delle smart
card senza i costi del lettore. Il dispositivo di RSA è stato infatti
creato per essere facilmente inserito in qualsiasi porta Usb universale su
qualsiasi macchina. Ciò significa che le organizzazioni non devono
implementare un lettore per ogni utente. La tecnologia Usb è utilizzata già
da tempo per bloccare l'accesso non autorizzato a notebook e desktop e per
applicazioni specifiche con tecnologie di sicurezza come PIN e
autenticazione biometrica (ad es. la scansione delle impronte digitali). Ora
questa tecnologia è stata potenziata per poter funzionare come una smart
card. Lo stesso tipo di chip Java per la crittografia utilizzato nella
soluzione Smart Card di RSA è ora disponibile anche nel nuovo token Usb,
consentendo l'archiviazione della logica dei token SecurID e dei certificati
digitali Keon di RSA. Entrambe queste credenziali per l'autenticazione
possono essere utilizzate per garantire la validità delle identità degli
utenti per il single sign-on (SSO) alle risorse di rete, a VPN e ambienti
Web, nonché per la firma digitale e la crittografia di email e form
elettronici. SecurID 6100 Usb Token opera in combinazione con il software
SecurID Passage, il middleware di RSA che consente l'autenticazione dei
certificati digitali in ambienti Microsoft Windows e il single sign-on a
diverse applicazioni abilitate ai certificati digitali. Senza diminuire la
sicurezza dell'autenticazione, la nuova soluzione è stata ideata per essere
user friendly e light, in grado di accelerare l'implementazione e ridurre le
chiamate all'help desk. SecurID 6100 Usb Token può essere facilmente
inserito nella porta Usb di diversi PC, permettendo così agli utenti di
utilizzare un unico dispositivo per l'autenticazione a tutte le applicazioni
protette. La soluzione può inoltre essere facilmente potenziata con la
semplice aggiunta di applet Java in base alla crescita delle esigenze
dell'organizzazione, che possono comprendere programmi di fidelizzazione del
personale, applicazioni di borsellino elettronico e potenziamenti alle
funzionalità middleware. Disponibilità SecurID 6100 Usb Token sarà
disponibile entro 60 giorni da oggi. Per maggiori informazioni sulle
soluzioni Smart Card di RSA Security, www.rsasecurity.com/products/keon/datasheets/dssmartbadging.html
LA
TECNOLOGIA X3 DI FOVEON NELLE NUOVE SOLUZIONI DI IMAGING DI NATIONAL
SEMICONDUCTOR
Hannover, Germania 13 Marzo 2003 - National Semiconductor Corporation (NYSE:NSM)
ha annunciato di aver siglato un accordo strategico con Foveon: in base all
,intesa raggiunta National integrerà nelle proprie soluzioni di imaging,
comprese quelle destinate alle nuove applicazioni negli handset e nei
dispositivi consumer, la tecnologia di acquisizione dell ,immagine X3 messa
a punto da Foveon. Presso lo stand (Pad. 1, stand 2a14) che National
Semiconductor ha allestito a questa edizione di Cebit (Hannover, 12 ) 19
marzo) saranno tenute dimostrazioni sulle potenzialità di questa nuova
tecnologia. &La tecnologia Foveon X3 ) ha commentato Joe Montalbo, vice
president e general manager della divisione custom solutions di National
Semiconductor ) ci permette di proporre soluzioni di visualizzazione in
grado di favorire risoluzioni che vanno dalla VGA ai livelli più elevati. L
,aggiunta della tecnologia X3 al nostro portafoglio di blocchi IP per
sensori di immagini, processori e dispositivi di connettività ci permette
di acquisire una posizione di primo piano nel mercato dell ,imaging 8.
Società privata che può annoverare tra i principali investitori la stessa
National Semiconductor, Foveon è stata fondata da Carter Mead, nome storico
nel campo dell ,elettronica a stato solido e dei circuiti VLSI. L ,azienda
sta rapidamente ridefinendo il settore della fotografia digitale grazie
anche ai chip analogici che National Semiconductor produce nella sua
fabbrica di South Portland (Maine). Oltre ad aver sviluppato il primo
sensore di immagini a 16,8 milioni di pixel, Fover ha messo a punto X3, il
primo e sinora unico sensore di immagini a colori in grado di acquisire, in
ogni pixel, la luce rossa, verde e blu. National Semiconductor, che già
fornisce soluzioni di elaborazione e sensori di immagini per applicazioni
nei settori consumer, dei microtelefoni e automotive, ha anticipato che
utilizzerà la tecnologia X3 di Foveon in numerosi altri dispositivi
destinati al mercato consumer, come scanner e copiatrici. &La sempre più
massiccia integrazione di funzioni di visualizzazione all ,interno di
telefoni cellulari e PDA ) ha detto ancora Montalbo ) fa sì che il vero
elemento di differenziazione diventi la qualità delle immagini che tali
dispositivi sono in grado di acquisire e inviare. La combinazione tra la
tecnologia Foveon e le capacità produttive di National permetterà agli OEM
di realizzare prodotti capaci di fornire immagini ad elevata risoluzione e
competitivi dal punto di vista del prezzo 8. &Siamo particolarmente
lieti di lavorare con National Semiconductor ) ha commentato Jim Lau,
presidente e CEO di Foveon ) allo sviluppo di progetti che possono ampliare
le possibilità applicative dei nostri sensori di immagine. L
,organizzazione di vendita e marketing di National Semiconductor, inoltre,
svolgerà un ruolo chiave per quel che riguarda l ,acquisizione di nuovi
clienti e la penetrazione in nuovi mercati 8. Ulteriori informazioni sulle
novità proposte da National Semiconductor a questa edizione di Cebit sono
disponibili sul Web all ,indirizzo: www.national.com/see/vpk
LA
VELOCITA' DEI PROCESSORI INTEL XEON SUPERA I 3 GHZ
Assago (Milano), 13 marzo 2003 - Intel Corporation ha presentato i
processori Intel Xeon a velocità superiori a 3 GHz, le più elevate finora
disponibili per i server e le workstation biprocessore. Intel ha inoltre
annunciato che sono ormai oltre 9.000 le aziende di tutto il mondo che
forniscono componenti o sistemi basati sulla famiglia di processori Intel
Xeon. Il processore Intel Xeon a 3,06 GHz comprende 512 KB di cache di
secondo livello e un bus di sistema a 533 MHz, mentre il processore Intel
Xeon a 3 GHz contiene 512 KB di cache di secondo livello e un bus di sistema
a 400 MHz. "Intel continua ad apportare miglioramenti nelle prestazioni
di sistema e nei processi produttivi, e offre per la prima volta ai
fornitori di sistemi di tutto il mondo processori che superano la velocità
di 3 GHz per i server e le workstation biprocessore", ha commentato
Richard Dracott, Director of Marketing per l'Enterprise Platforms Group di
Intel. "Nel 2003 continueremo a potenziare la famiglia di processori
Intel Xeon con prestazioni e scalabilità leader del settore". I
sistemi basati su processori Intel Xeon vengono utilizzati come server
multifunzionali per l'hosting Web, il caching dei dati, i motori di ricerca,
le funzioni di sicurezza e lo streaming di contenuti multimediali, oltre che
come workstation per la creazione di contenuti digitali, il disegno
meccanico ed elettrico, l'analisi funzionale e la modellazione 3D. Il
processore Intel Xeon a 3,06 GHz è perfettamente compatibile con i sistemi
preesistenti dotati del chipset Intel E7501 o Intel E7505, la cui
distribuzione in volume è stata avviata nel novembre 2002, mentre il
processore Intel Xeon a 3 GHz è compatibile con i sistemi progettati per il
chipset Intel E7500 o Intel 860. Il processore Intel Xeon a 3,06 GHz e il
processore Intel Xeon a 3 GHz sono disponibili a livello mondiale al prezzo
di listino consigliato rispettivamente di 722 e 658 dollari USA in lotti da
1.000 unità.
CEBIT
2003 - NEC HPCE ANNUNCIA L'ADOZIONE DI LINUX PER I CLUSTER IMPIEGATI NEL
SUPPORTO DI OPERAZIONI MISSION CRITICAL:
Hannover, 13 marzo 2003 - NEC High Performance Computing Europe (HPCE) ha
annunciato oggi la propria strategia di rendere disponibile un'offerta Linux
su misura per le applicazioni di high performance computing. La nuova
soluzione, studiata dal centro di competenza NEC HPCE di Stoccarda
(Germania) per la tecnologia Linux, sarà legata ai server TX7, basati sul
processore Intel Itanium(r)2, e ai cluster PC. NEC HPCE adotterà Linux per
i cluster PC di fabbricazione NEC e per la linea di server TX7 ad elevate
prestazioni basati sui processori Itanium(r)2. Questa soluzione sarà
studiata appositamente per le applicazioni di high performance computing e
verrà integrata da un servizio di assistenza che andrà dal supporto base
Linux a quello per il Linux omologato mission critical supportato da NEC
HPCE. I clienti potranno scegliere tra due distinti livelli di assistenza:
1. Entry service level: NEC HPCE installerà e configurerà il pacchetto
Linux in base alle esigenze del cliente. Il supporto di sistema sarà
fornito attraverso un sistema trouble ticket e le informazioni sugli
aggiornamenti verranno trasmesse via e-mail. 2. Mission critical service
level: ai clienti che necessitano di software omologato per compiti mission
critical, NEC HPCE offrirà pacchetti supporto integrativi che garantiranno
un alto livello di disponibilità e affidabilità sui cluster Linux e sui
server ad elevate prestazioni TX7 di NEC, inclusa l'assistenza in tempi
brevi. Saranno comunque disponibili anche livelli di assistenza intermedi,
per soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Pacchetti assistenza
integrativi Allo scopo di adattare la propria offerta a un ambiente di
produzione HPC, NEC HPCE renderà disponibili pacchetti integrativi in
aggiunta alle distribuzioni Linux standard: "Automatic Cluster
Installation Utility", per una più facile installazione dei pacchetti
richiesti sui nodi computer, master e login; "Administration tools and
Cluster Command and Control Utilities", per una gestione e un utilizzo
adeguati dei cluster Linux NEC; "Cluster Monitoring Tools", per
visualizzare lo status, il carico e le condizioni ambientali dei nodi; "Resource Management and Queuing System", per
gestire job e abilitare il grid computing; "Message
Passing Interface Libraries", preconfigurate per consentire un uso
efficiente della memoria distribuita del cluster ; "Software for
High-Availability and Fail over", per assicurare l'affidabilità delle
operazioni in ambienti mission critical; "NEC Cluster Benchmark Tool",
per individuare potenziali miglioramenti di prestazioni delle varie
componenti dei sistemi cluster. Inoltre, NEC fornisce alla comunità Linux
le proprie tecnologie per server ad elevate prestazioni come il NEC TX7,
dotato di una configurazione fino a 32 processori Intel Itanium(r)2. Questi
potenziamenti permettono al nucleo di gestire il sistema di memoria ccNuma
del TX7, di migliorare l'efficienza di pianificazione con strategie di
affinità di memoria e di consentire un debugging professionale del nucleo
attraverso una funzione di riversamento post mortem.
CONVEGNO
ASSINTEL A MILANO E A ROMA DATAWAREHOUSE E BUSINESS INTELLIGENCE
Milano,
13 marzo 2003 - Con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano,
Assintel organizza il convegno Datawarehouse e Business Intelligence che si
terrà a Milano (Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 49) il prossimo 6 maggio
e che verrà ripetuto a Roma (Residenza di Ripetta, Via di Ripetta 231) il
prossimo 20 maggio. Nel corso dei lavori saranno presentati i risultati di
un'indagine realizzata da Assintel su un campione di 400 imprese clienti per
verificare lo stato di utilizzo delle soluzioni di datawarehouse e di
business intelligence. L'indagine rileverà altresì le valutazioni dei
clienti sui costi, sui tempi di implementazione e sulle difficoltà di
utilizzo di tali sistemi, ma anche sulle loro potenzialità nel supportare
le decisioni di business. La partecipazione agli eventi sarà gratuita,
previa iscrizione via web sul sito dell'Associazione http://www.assintel.it
Per informazioni al pubblico: Assintel - tel. 027750231-235-210, fax
027750413-435.
NUOVI
SERVER SI COMPUTER: POTENZA EXTREMA PER USI "EXTREMI"
Lugo (Ra), 13 marzo 2003 La serie Extrema è la prestigiosa linea di Server
di Si Computer progettata per garantire la massima sicurezza e potenza. Una
linea che si distingue per l'affidabilità e per la propria duttilità, in
quanto è in grado di far fronte a qualsiasi richiesta delle medie e grandi
industrie. Si Computer, che ha ricevuto la certificazione di Intel Premier
Provider, ha ampliato la linea server con modelli molto performanti come
Extrema Server S5 Xeon, equipaggiata del nuovo processore Intel Xeon con bus
di sistema a 533 MHz. Tra le altre caratteristiche di questa linea di Server
Si Computer troviamo: 2° CPU opzionale; Memoria fino a 12 Gb DDR/ECC e
modalità X4; Chipset Intel 7501; Doppia scheda di rete 2 INTEL PRO 1000+ ;
Controller SCSI doppio canale U320 con modalità RAID 0 e 1 e Raid 5; Hard Disk Hot Swap da 18/36/73/143 Gb U320 a 10.000 e
15.000 rpm; Alimentatori ridondanti Hot Swap da 500 Watt; Sistema
Hardware e Software di monitoraggio e prevenzione guasti. Da segnalare anche
Extrema Server SA (1U) SCSI ed Extrema Server SB (2U) SCSI che in versione
rack si adattano perfettamente alle esigenze di spazio aziendali. Queste
linee di Server a marchio Si Computer presentano tra le altre peculiarità
la strumentazione e il software Intel Server Management in grado di
controllare tutte le funzionalità del server eliminando la necessità di
una scheda per la gestione remota. Altra caratteristica degna di nota è la
garanzia di 36 mesi on center che può essere estesa scegliendo l'opzione di
assistenza on site che permette di ricevere l'intervento di personale
tecnico nella sede dove è installato il Server anche in sole 4 ore dalla
richiesta di intervento.
DIANOEMA
ACQUISISCE LA TEDESCA GMD: IL SOFWARE ITALIANO SI INTERNAZIONALIZZA
Bologna, 13 m arzo 2003 - Il gruppo Dianoema, leader nel mercato delle
soluzioni Web per il segmento della Sanità, ha annunciato l'acquisizione
dell'azienda tedesca GMD (Gesellschaft für Medizinische Datenverarbeitung
mbH). GMD, con sede principale a Berlino e attività in Olanda e negli Stati
Uniti, ha sviluppato una piattaforma software - e-health solutions - per la
gestione informatizzata via Web dei dati clinici dei pazienti e per
l'integrazione delle informazioni nella cartella clinica elettronica (EPR).
In Italia, GMD collabora da tempo con la software house italiana sul
progetto ITACA, basato sulla soluzione della società tedesca e
sull'applicazione DNWeb di Dianoema. Il progetto ha portato alla messa a
punto di una soluzione completa, basata sul Web e fruibile in modalità
Application Service Providing (ASP), che consente la gestione di tutti i
dati clinici significativi del paziente, in una visione unitaria,
disponibile sia al medico di reparto in ospedale, sia al medico di famiglia
sul territorio, riducendo in questo modo i tempi di degenza e migliorando
l'efficienza e la qualità dell'intero processo sanitario. "Il nostro
obiettivo è quello di consolidare la posizione di GMD come azienda leader
nella realizzazione di soluzioni software per l'erogazione di servizi
all'avanguardia basati sul Web", ha commentato Andrea Corbani, nuovo
CEO di GMD. Con l'acquisizione della società tedesca, il gruppo Dianoema
orienta la propria strategia all'internazionalizzazione del business. Le
soluzioni di GMD, infatti, contano numerose implementazioni in Germania. In
Sassonia, per esempio, è stato realizzato un progetto molto esteso che
coinvolge i tre principali ospedali della regione (Dresda, Zittau e Löbau):
da oltre un anno tutti i referti di laboratorio e di radiologia, comprese le
immagini radiografiche, sono direttamente consultabili dai medici, in
visione aggregata, indipendentemente dalla struttura che li ha generati. A
Fribugo significativa è l'applicazione presso l'Ospedale Universitario in
cui i referti e le immagini radiologiche sono distribuite su 1200 terminali
in tutti i reparti. "Riteniamo che molte altre aziende sanitarie in
Europa possano essere interessate alla piattaforma sviluppata da GMD come
strumento ideale per realizzare servizi Web che rispondano alle nuove
crescenti esigenze espresse dal settore della Sanità", ha affermato
Francesco Serra, CEO del gruppo Dianoema. Attraverso l'acquisizione di GMD,
inoltre, il gruppo Dianoema è divenuta partner di Lion Bioscience,
un'azienda quotata alla borsa di Francoforte e specializzata nello sviluppo
di strumenti software a supporto delle attività di ricerca scientifica in
campo genetico. Sfruttando le competenze caratteristiche di Dianoema
nell'area della diagnostica e della clinica sarà prossimamente lanciata
un'iniziativa congiunta, Dianoema e Lion Bioscience, per lo sviluppo in
Italia di progetti di Bioinformatica. Accanto all'annuncio dell'acquisizione
di GMD, il gruppo Dianoema ha reso noto le previsioni economiche per
l'esercizio 2002 che si attestano su un utile e un fatturato superiori alle
previsioni. A livello di consolidato il giro d'affari si stima intorno ai 10
milioni di Euro, in crescita rispetto al 2001 del 15%, un tasso tre volte
superiore al 5% previsto a livello nazionale per il software
applicativo.
LA
POWER PROTECTION DI CHLORIDE SILECTRON IN ESPOSIZIONE A INTEL 2003
Castel Guelfo (Bo) 13 marzo 2003 - Contraddistinta da un particolare
dinamismo nel proporre al mercato soluzioni all'avanguardia per una
protezione totale dell'energia in continuità, Chloride Silectron non
mancherà all'appuntamento di Intel 2003, l'evento milanese previsto per il
20-24 maggio. Presso il padiglione 11 della Fiera, la multinazionale esporrà
tutte le linee dedicate alla Power Protection grazie ad un ampio stand (F28;
E11) in cui i visitatori potranno avere una panoramica davvero completa
delle proposte Chloride Silectron. In evidenza ad Intel 2003 i prodotti
della gamma Hardwired (UPS oltre i 3 kVA), dedicati ai settori industriali,
bancari, della sanità e della grande impresa, per i quali la protezione
dell'erogazione elettrica è talmente importante da richiedere spesso
soluzioni parallelabili e un telemonitoraggio 24 ore su 24. Oltre ai già
conosciuti e sempre apprezzati Power Lan 5 e 7 kVA, Synthesis Twin da 4 a 30
kVA, EDP70 da 40 a 60 kVA, ricordiamo il 90-NET e la gamma Linear MKII.
90-NET è disponibile da 60 a 800 kVA ed è espandibile fino a una potenza
di 6400 kVA grazie all'opportunità di configurare in parallelo fino a 8 UPS
della stessa potenza. 90-NET si distingue per affidabilità, potenza e
flessibilità nelle condizioni più critiche di alimentazione, grazie anche
all'innovativa tecnologia Vector Control, che consente il controllo digitale
dell'UPS. Grazie a Vector Control è possibile eliminare in tempo reale ogni
sovratensione, variazione di frequenza, disturbo transitorio,
microinterruzione o blackout, attraverso un controllo digitale basato su DSP.
Disponibile da 6 kVA a 40 kVA, Linear MKII può rappresentare la valida ed
efficace alternativa pratica in ambienti dove la qualità dell'energia
elettrica di rete è bassa. Versatile, funzionale, semplice da gestire,
Linear MKII è compatibile con tutte le soluzioni di connettività di
Chloride: dall'adattatore di rete ManageUPS al software di shutdown e
monitoraggio MopUPS, che consentono di preservare l'integrità dei dati
critici e di effettuare un arresto controllato delle applicazioni IT, in
caso di indisponibilità prolungata della rete elettrica. Un'altra
importante è costituita dal nuovo commutatore statico CROSS Rack,
disponibile anche nella versione 50A a doppio polo. Con la nuova versione è
possibile selezionare la linea di ingresso preferenziale alla quale
trasferire il carico, ogni qualvolta i parametri di linea sono compresi
entro tolleranze predefinite. A completare l'offerta Chloride Silectron ci
saranno anche i prodotti Pluggable (UPS fino a 3 kVA), la gamma di UPS
dedicata all'ICT, che risponde alle esigenze delle piccolissime
organizzazioni (home/small office) e delle PMI. Le proposte di questa linea
sono veramente numerose: dal Desk Power ( 300-650VA), ideale per il comparto
SoHo, al Cool Power e Cool Rack (600-1600 VA) per i piccoli network, dalla
famiglia Active e Active Rack (700-3000VA), destinata alla protezione dei
sistemi critici grazie alla tecnologia on line a doppia conversione, fino al
Power Lan Plus (750-3000 VA), studiato appositamente per la protezione delle
piccole reti e sistemi di sicurezza. Intel 2003 sarà inoltre l'occasione
per mostrare ai visitatori della fiera l'intera serie di servizi firmati
Chloride Silectron, la cui punta di diamante è costituita dal LIFE 2000, il
sistema di telediagnosi e telecontrollo in remoto attivo 24 ore al giorno
per 365 giorni l'anno. LIFE 2000 è in grado di monitorare i gruppi di
continuità Chloride Silectron e attivare la tempestiva assistenza per la
manutenzione degli UPS, sollevando così l'utente da compiti che non gli
sono propri. Per finire non mancheranno le sorprese. L'azienda leader nelle
soluzioni integrate di energia sicura, ha infatti annunciato novità nella
gamma prodotti. Tutti i particolari verranno svelati presso lo stand,
durante lo svolgimento della fiera.
GLI ATM 'OPTEVA DI NUOVA GENERAZIONE RINNOVANO L'OFFERTA
DI DIEBOLD
Hannover, 13 marzo 2003 - Diebold Incorporated annuncia Opteva, una nuova
generazione di automated teller machines (ATM). Opteva rappresenta un
elemento fondamentale all'interno della Enhanced Lifecycle Strategy di
Diebold EMEA, sviluppata per migliorare la price performance, la flessibilità
e l'efficienza del canale distributivo self-service. Opteva renderà
disponibili alle banche e agli utenti di ATM servizi innovativi, comprensivi
di nuove opportunità per rafforzare le applicazioni di customer
relationship management (CRM), di marketing e promozionali. La nuova
famiglia dà il via ad un cambiamento fondamentale nell'erogazione di
servizi efficienti e cost-effective sugli ATM, rendendo i terminali
self-service più facili da installare, mantenere e aggiornare. Il design di
Opteva rende più veloci e semplici le transazioni nelle quali la sicurezza
costituisce un elemento fondamentale. I primi terminali Opteva introdotti
nel mercato EMEA nel corso del biennio 2003/04 saranno: Diebold Opteva 760 -
ATM inframuro con funzioni avanzate; Diebold Opteva 720 - ATM lobby con
funzioni avanzate; Diebold Opteva 560 - cash dispenser inframuro con accesso
frontale; Diebold
Opteva 520 - cash dispenser lobby. La famiglia di terminali Opteva
è stata progettata dopo due ricerche di mercato, che si sono articolate in
interviste ai clienti dell'azienda in 11 paesi del mondo, ponendo
particolare attenzione ai problemi di design e alle preferenze dell'utente
finale, e su indagini effettuate tra i fornitori di servizi finanziari in 18
paesi. Il risultato di queste ricerche è sfociato nello sviluppo da parte
di Diebold della sua filosofia 'Make It Easy' che fornisce gli obiettivi
principali ai quali tutti i terminali della famiglia Opteva devono
attenersi; 'facile da installare', 'facile da utilizzare', 'facile da
mantenere' e 'facile da aggiornare'. La Enhanced Lifecycle Strategy di
Diebold si basa su tre elementi principali: hardware basato su tecnologia
avanzata, software flessibile e indipendente dal fornitore, servizi di
qualità superiore. Opteva rappresenta la nuova piattaforma hardware
avanzata che funziona tramite Agilis(tm), la piattaforma software aperta e
cross-vendor di Diebold ed è supportata dai Diebold Premier Services(tm),
che vanno dalla manutenzione ai managed services e ai servizi professionali.
La Enhanced Lifecycle Strategy offre alle banche il supporto e l'esperienza
necessari per fornire eccezionali soluzioni self-service sul mercato. Oggi
le operazioni di Diebold EMEA si svolgono con attività dirette in 15 paesi
e attività gestite tramite una rete di distributori in oltre 31 paesi. Le
acquisizioni intervenute negli ultimi tre anni hanno reso Diebold EMEA il
principale fornitore europeo di servizi multi-vendor per ATM. Per supportare
queste attività, Diebold ha introdotto importanti miglioramenti nei servizi
e nel supporto al Cliente. Ad esempio realizzando un nuovo centro
specializzato per le attività di riparazione e di logistica. Diebold EMEA
Logistics e Diebold EMEA Repair, con sede in Olanda, forniranno un punto di
riferimento centrale in grado di assicurare che la fornitura di parti di
ricambio e le riparazioni vengano effettuate nel modo più rapido,
efficiente e conveniente possibile, alimentando la consolidata reputazione
di Diebold nella qualità. Questi due centri si aggiungeranno alla rete di
uffici nazionali e di centri regionali per i servizi di supporto. Con uno
staff di oltre 40 persone, il nuovo centro è un impegno significativo di
Diebold EMEA. "In Europa, Medio Oriente & Africa (EMEA), Diebold è
dedicata in modo specifico al settore dei self-service finanziari. La nostra
strategia consiste nel consentire alle banche il massimo controllo sui
propri self-service e nell'offrire loro la capacità di utilizzare gli ATM
come un vero e proprio canale di CRM per creare nuove opportunità di
profitto," ha detto Henrik Funch, Divisional Vice President di Diebold
EMEA. "In un momento in cui il mercato dei servizi finanziari sta
fronteggiando una situazione economica difficile, la strategia globale e
multi-vendor di Diebold sta diventando un elemento di differenziazione
importante. A molte banche e centri di gestione di ATM, offriamo nuove
opportunità di scelta nelle aree delle soluzioni multi-vendor, servizi e
outsourcing."
IL
PROGRAMMA DI DATA MART CONSOLIDATION REGISTRA GRANDI SUCCESSI: IL DATA
WAREHOUSE TERADATA È STATO SCELTO DALLE AZIENDE LEADER PER CONSOLIDARE 400
DATA MART
Milano, 13 marzo 2003 - Il programma di Data Mart Consolidation di Teradata,
divisione di NCR Corporation, ha riscosso un grosso successo e ha portato al
consolidamento di oltre 400 diversi Data Mart Oracle, IBM DB2 e Informix in
un unico Enterprise Data Warehouse Teradata. I Data Mart sono sistemi
analitici progettati venire incontro a limitate esigenze di business
all'interno delle aziende, senza riuscire a fornire una visione integrata
delle informazioni aziendali. "La velocità con cui è stato accolto il
programma di Data Mart Consolidation è un risultato diretto delle
iniziative dell'azienda volte a incrementare l'efficienza operativa e il
risparmio economico. Si può senza dubbio parlare di un vera e propria
tendenza, in quanto le aziende stanno ottenendo risultati inattesi dal
passaggio dai costosi Data Mart ai vantaggiosi Data Warehouse di Teradata -
ha affermato Vickie Farrell, Vice President Teradata Warehouse Marketing.
Considerando l'alto costo per l'assistenza e l'aggiornamento di un Data Mart
le aziende stanno ottenendo ogni anno guadagni netti che ammontano a diversi
milioni di dollari grazie a iniziative di consolidamento e all'investimento
dei risparmi in nuovi strumenti analitici. Il consolidamento dei Data Mart
consente alle aziende di incrementare le economie di scala sugli
investimenti nella business intelligence. "Le aziende possono ottenere
incredibili economie di scala con il consolidamento e l'integrazione dei
Data Mart - ha affermato Bob Moran, Research Vice President e Managing
Director di Aberdeen Group - Chi ritiene che il valore del consolidamento
dei Data Mart sia solo teorico farebbe bene a parlare con i clienti Teradata.
Quest'azienda ha dimostrato che la sua forza non risiede solo nella
possibilità di eseguire il consolidamento, ma anche nella capacità di
sviluppare e applicare i Business Impact Models che consentono di fare
previsioni sui ritorni finanziari del progetto". Annunciato nel
dicembre 2001, il programma di Data Mart Consolidation fornisce efficienza
operativa che incrementa direttamente i profitti, contribuendo al successo
globale dell' azienda. Numerose aziende che detengono oggi posizioni di
leadership nel proprio settore devono il proprio successo allo sviluppo di
un Enterprise Data Warehouse integrato. Tra le aziende che hanno provveduto
al consolidamento degli oltre 400 Data Mart figurano numerosi clienti
Teradata, he hanno riunito due o più Data Mart diversi in un unico Data
Warehouse Teradata, eliminando i sistemi Oracle, IBM DB2 o Informix. Questo
dato non comprende le numerose aziende che hanno eseguito migrazioni in cui
il Data Warehouse Teradata ha sostituito solo uno dei database della
concorrenza, né quelle in cui il consolidamento è attualmente in
corso.
AMD DA NUOVO IMPULSO AL MERCATO
DEI PC PORTATILI THIN-AND-LIGHT E PRESENTA 12 NUOVI PROCESSORI PER SISTEMI
NOTEBOOK
Hannover, 13 marzo 2003 - Ieri al CeBIT AMD (NYSE: AMD) da nuovo impulso al
mercato dei PC portatili, presentando 12 nuovi processori studiati per i
notebook thin-and-light ad elevate prestazioni. AMD ha collaborato con i
principali produttori di notebook, tra cui EPSON DIRECT, Fujitsu Siemens e
Sharp, per offrire qualità in movimento e lunga durata delle batterie a
tutte le categorie di sistemi notebook attualmente presenti sul mercato.
"AMD continua ad aumentare la competitività nel settore dei PC
portatili, consentendo agli OEM di differenziare le proprie soluzioni e di
offrire ai loro clienti una più ampia scelta di notebook dalle elevate
prestazioni" ha dichiarato Rob Herb, Executive Vice President e Chief
Sales and Marketing Officer di AMD. "L'annuncio di oggi implica, per i
produttori di PC portatili, la possibilità di scegliere tra una vasta gamma
di processori AMD AthlonÔ XP-M, combinandoli con una varietà di soluzioni
chipset e wireless di qualità elevata, per rispondere alle esigenze degli
utenti business e home." I processori mobile AMD Athlon XP-M sono
progettati con un'architettura aperta, che assicura la facile integrazione
delle migliori soluzioni wireless 802.11 presenti sul mercato all'interno di
dispositivi mobili basati su processori AMD. Per gli OEM è possibile
scegliere la soluzione wireless (tra le quali 802.11a, 802.11b e 802.11g)
che risponda al meglio alle esigenze della clientela. Processori
AMD per notebook Thin- and- Light AMD presenta i processori a basso
voltaggio AMD Athlon XP-M 1800+, 1700+, 1600+, 1500+ e 1400+ con packaging
micro PGA destinati ai PC portatili thin-and-light. È la prima volta che i
processori AMD vengono utilizzati per questo tipo di notebook di peso
inferiore a 2 kg, offrendo agli utenti una portabilità eccezionale e
un'autonomia ancora maggiore. "Il mercato thin-and-light rappresenta il
segmento più ampio e in più rapida crescita nel settore dei PC
portatili" ha dichiarato Matt Sargent, Director of Research, Personal
Computers, ARS. "La capacità dei produttori di personalizzare le
proprie soluzioni e di offrire un'ampia gamma di alternative agli acquirenti
di notebook diventa ancora più fondamentale quando le richieste degli
utenti home e delle piccole imprese, così come delle grandi aziende, si
orientano sempre di più verso criteri di maggiore connettività e
portabilità." Processori
AMD per notebook full-size AMD presenta inoltre i nuovi
processori mobile pensati per utenti finali che richiedono PC portatili
full-size con prestazioni elevate e maggiore autonomia. Con 640KB di cache
full-speed on-chip, il processore mobile AMD Athlon XP-M 2500+ supera quelli
dei concorrenti di quasi il 10% nei benchmark standard di settore. L'offerta
di AMD comprende oggi i processori Athlon XP-M 2600+, 2500+, 2400+, 2200+ e
2000+, pensati per rispondere all'esigenza di prestazioni elevate degli
utenti home e business. I processori AMD Athlon XP-M 2400+ e 2200+ sono
disponibili per il segmento notebook desktop replacement e mainstream. Il
supporto del mercato per i processori mobile AMD "AVERATEC, Inc. ha
scelto il nuovo processore mobile AMD per la gamma di notebook
thin-and-light 3150 per espandere la propria presenza sul mercato con un
prodotto dal design elegante e innovativo", ha dichiarato Saeed
Shahbazi, President di AVERATEC. "I nostri notebook, studiati per gli
utenti consumer, small office e education, saranno disponibili presso i
distributori negli Stati Uniti, in Europa e in Asia nel secondo trimestre
del 2003". "Gli utenti cercano costantemente nuovi modi per
accrescere la propria libertà di utilizzo in movimento, non solo durante
gli spostamenti, ma anche al lavoro, a scuola o a casa" ha dichiarato
Toshio Morohoshi, President e CEO di Fujitsu PC Corporation. "Fujitsu
ha progettato il modello LifeBook S2000 prendendo in considerazione tutte le
esigenze degli utenti mobili. Il fatto di aver incluso i processori AMD
nella nostra offerta ci consente di proporre al mercato un sistema a
prestazioni elevate e con un prezzo concorrenziale, con capacità wireless
avanzate, che forniscano agli utenti la massima flessibilità per restare
connessi ovunque si trovino." "Fujitsu Siemens Computers ha scelto
il nuovo processore mobile AMD Athlon(tm) XP-M 2400+ per la linea notebook
AMILO A per il segmento consumer. La scelta è stata motivata dalle
prestazioni eccezionali che offre, grazie alla cache L2 ampliata, nel
riprodurre più velocemente contenuti audio e video e per funzioni di
multitasking", ha dichiarato Peter Esser, Executive Vice President
Volume Products di Fujitsu Siemens Computers. "Il nuovo processore
mobile Athlon XP-M 2400+ ci consente di ampliare la nostra offerta verso i
clienti che cercano prestazioni di assoluta eccellenza ma anche consumi
delle batterie contenuti." "Sharp accoglie con soddisfazione
l'arrivo del nuovo processore mobile a basso voltaggio AMD Athlon XP-M
" ha dichiarato Makoto Nakamura, Division General Manager, Mobile
Computing Systems Division, Information Systems Group, di Sharp Corporation.
"Prevediamo che questo processore amplierà l'utilizzo dei personal
computer portatili". Disponibilità AVERATEC, Inc. prevede che i
notebook thin-and-light basati sul processore mobile AMD saranno disponibili
negli Stati Uniti, in Europa e in Asia nel secondo trimestre del 2003. Si
prevede che il modello LifeBook S2010 thin-and-light di Fujitsu PC, con
processore mobile a basso voltaggio AMD Athlon XP-M, sarà immediatamente
disponibile negli Stati Uniti, tramite i canali di rivendita al dettaglio e
all'ingrosso e all'indirizzo www.fujitsupc.com o tramite il numero verde
1-877-FPC-DIRECT. Il PC portatile thin-and-light Mebius Muramasa PC-MV1-VC1
di Sharp con il processore mobile a basso voltaggio AMD Athlon XP-M sarà
disponibile in Giappone per la fine del mese di marzo. Twinhead
International Corp., produttore leader di notebook nella regione
Asia/Pacifico, prevede che i sistemi basati sul processore mobile di AMD
saranno disponibili nel secondo trimestre. Tsing Hua Unisplendor, uno tre
maggiori produttori di computer in Cina, prevede di mettere in vendita i
sistemi thin-and-light con processori mobile AMD Athlon XP-M in Cina a
partire dal secondo trimestre. EPSON DIRECT, in Giappone, prevede di mettere
in vendita i nuovi PC portatili full-size con processori AMD in aprile. HP
prevede di mettere in vendita i modelli dotati dei nuovi processori AMD per
notebook mainstream nella prima metà del 2003. Fujitsu Siemens Computers
prevede l'immediata messa in vendita del notebook AMILO A in tutta Europa a
partire dal 12 marzo. Prezzo I prezzi si intendono per 1000 unità. I prezzi
dei nuovi processori mobile per PC portatili thin-and-light vanno da $71 a
$147. I prezzi dei nuovi processori mobile per PC portatili full-size vanno
da $87 a $246. Infolink: http://www.amd.com/pricing
MICROSOFT
RILASCIA LA VERSIONE BETA DELLA PROPRIA PIATTAFORMA PER LA COMUNICAZIONE IN
TEMPO REALE
Milano, 13 marzo 2003 - Microsoft ha presentato la versione beta di "Greenwich",
la propria soluzione per l'instant messaging (IM) e la collaborazione in
tempo reale. La beta di "Greenwich" permette a clienti e partner
di creare nuove soluzioni e modificare le applicazioni già esistenti al
fine di integrare numerose funzionalità IM. La piattaforma si basa su
tecnologie standard e può essere facilmente installata e gestita
utilizzando risorse e tool già presenti nelle aziende. La tecnologia
permette di registrare i messaggi scambiati in modo da aiutare a tutelare la
riservatezza e la proprietà intellettuale delle aziende e assicurare la
conformità normativa richiesta in taluni settori. I vantaggi della
piattaforma per la comunicazione in tempo reale "Greenwich"
comprendono: Funzionalità di presenza per le comunicazioni urgenti che
inoltrano i messaggi agli utenti disponibili; Integrazione con il servizio
MSN Messenger Connect for Enterprises; Sicurezza end-to-end delle
comunicazioni mediante l'utilizzo di standard; Facilità di amministrazione
basata su standard e tool presenti nelle aziende; Una piattaforma che
comprende collaborazione sui dati, voce e video PC-to-PC, e altri servizi
che gettano le basi per future applicazioni di comunicazione; Capacità di
registrare le conversazioni IM per assicurare conformità normativa,
sicurezza e servizio al cliente. Il rilascio commerciale di "Greenwich"
è previsto per metà 2003.
CDC
POTENZIA LA PIATTAFORMA DI E-COMMERCE E RINNOVA IL SITO B2B PER GLI
OPERATORI DEL SETTORE IT
Fornacette (Pisa), 13 marzo 2003 - CDC S.p.A. - società quotata al Nuovo
Mercato e leader in Italia nella produzione e distribuzione di Information
Technology ("IT") -, ha lanciato la nuova piattaforma di
e-commerce B2B www.cdcpoint.it Tale strumento consentirà a CDC di
valorizzare ed ampliare il portafoglio clienti dealer e VAR (attualmente
composto da oltre 25.000 operatori del settore IT), con l'obiettivo di
incrementare i ricavi di vendita realizzati attraverso l'e-commerce B2B,
passando da circa 20 milioni di euro nel 2002 a un target 2003 di 60 milioni
di euro. Il progetto, nato e sviluppato totalmente all'interno del Gruppo
CDC, è il frutto di un lungo lavoro di definizione requisiti, analisi,
studio grafico, programmazione, strutturazione sistemi e test. Il risultato
è una piattaforma veloce e flessibile in grado di offrire alla clientela
B2B non solo prodotti ma anche servizi informativi, logistici, finanziari,
amministrativi, necessari a trasformare i prodotti in soluzioni per il
business. Il tutto con la possibilità di personalizzazioni per singolo
cliente in un'ottica one-to-one. Dal punto di vista tecnico la nuova
piattaforma si basa su tecnologie all'avanguardia, linguaggi di ultima
generazione, in grado di velocizzare la risposta alla richiesta e rendere
compatibile il sito con apparecchiature mobili di recente immissione sul
mercato (Pda, telefoni cellulari, Tablet PC). Tra i punti di forza si
ricordano: · Assortimento: oltre ai prodotti dei più importanti vendor con
cui CDC ha rapporti di distribuzione diretta, l'e-commerce può fare leva su
una vasta gamma di prodotti a marchio proprio (PC, Server, materiale di
consumo, ecc.). Il sistema consente anche di effettuare in modo semplice e
veloce la comparazione dei prodotti e indica al cliente la presenza di
prodotti con caratteristiche simili; · Capacità produttiva: CDC, primo
produttore italiano di PC desktop, è in grado di lavorare per commesse ad
hoc, grazie a elevate competenze tecniche nell'area ricerca e sviluppo e a
un impianto produttivo certificato Vision 2000 estremamente flessibile con
un potenziale fino a 2.500 PC al giorno e di oltre 500.000 unità annue; ·
Logistica all'avanguardia: CDC grazie a un investimento di oltre 15 milioni
di euro possiede oggi una piattaforma logistica tra le più avanzate in
Europa, capace di gestire 20.000 referenze e spedire fino a 10.000 colli
all'ora. Attraverso il sito B2B i clienti possono visualizzare le
disponibilità del magazzino, effettuare gli ordini on line e ottenere
immediatamente la conferma d'ordine. Il sistema consente anche di indicare
un indirizzo di spedizione alternativo o di verificare la disponibilità dei
prodotti presso i singoli Cash & Carry; · Servizi finanziari: per
agevolare le transazioni di e-commerce CDC consente acquisti con pagamenti
dilazionati alle società che ne fanno richiesta e che possiedono i
requisiti necessari. Le informazioni sul fido vengono automaticamente
visualizzate dal sistema, inoltre i clienti hanno la possibilità di
controllare lo stato dell'ordine, le partite aperte, scaricare le fatture,
ecc. "Crediamo che questa nuova piattaforma di e-commerce unitamente
all'efficienza della nostra logistica ci consentiranno di cogliere al meglio
le opportunità offerte dalla distribuzione B2B" ha dichiarato Giuseppe
Diomelli, Presidente e fondatore di CDC. "La scelta di investire in
questo progetto è stata determinata dalla volontà di offrire agli
operatori del settore IT molto di più di una semplice vetrina ovvero tutta
una vasta gamma di servizi in grado di agevolare sia i rapporti con la
nostra azienda che con i loro stessi clienti" ha concluso Diomelli.
SYMBOLIC
SEGNALA LA DIFFUSIONE DI UNA NUOVA VARIANTE DEL TEMIBILE WORM
Milano, 13 marzo 2003 - Dal giorno 11 marzo 2003, una nuova variante di Code
Red ha iniziato a circolare su Internet; si tratta di una nuova versione del
worm che 18 mesi fa ha letteralmente invaso la Rete, propagandosi tramite i
server Web basati su IIS di Microsoft. "Il codice del worm è identico
a Code Red II", dice Fabrizio Cassoni, Content Security Manager di
Symbolic "ma a differenza del predecessore, questo non è programmato
per disattivarsi ad una data prestabilita. Se sara' in grado di diffondersi
come le precedenti varianti, costituira' un problema a lungo termine: non
necessariamente catastrofico, ma persistente". Difendersi da Code Red
non e' difficile: basta applicare le patch fornite da Microsoft per
prevenire l'infezione. E' auspicabile che la lezione impartita dal primo
Code Red sia stata recepita dagli amministratori di rete di tutto il mondo:
le prime statistiche sembrano infatti indicare che Code Red.F sta mietendo
vittime, ma non con la rapidita' che aveva caratterizzato le prime varianti,
segno che esistono meno macchine vulnerabili rispetto al passato. Ulteriori
dettagli in: http://www.symbolic.it/Rassegna/coderedf.html
ITWAY
VI INVITA AL NETIQ TOUR 2003
Milano, 13 marzo 2003 - Itway, in collaborazione con NetIQ, organizza una
serie di incontri gratuiti della durata di un giorno: 20 marzo 2003 - h
9.30-13Hotel Sheratoncorso Argentina, 5 Padova; 21 Marzo 2003 -h 9.30-13
Novotel Milano Est Via Mecenate, 21 Milano; 24 Marzo 2003 - h 9.30-13
Holiday Inn Parco De Medici v.le Castello della Magliana, 65 Roma; 21 Marzo
2003 - h 9.30-13 presso Itway via Braille, 15 Ravenna E' sempre più
complesso per le aziende organizzare e rendere fruibili le informazioni
memorizzate dai vari elementi che compongono l'infrastruttura tecnologica
aziendale (come ad esempio server, firewall, proxy, anti-virus, web server)
Al NetIQ Tour e' possibile per capire e conoscere le soluzioni per la
gestione della componentistica infrastrutturale del commercio elettronico.
GIANUS TECHNOLOGIES, INC. IS MAKING PHANTOM TOTAL SECURITY (TS) AVAILABLE TO THE
GENERAL PUBLIC THROUGH ONLINE SALES ON ITS WEBSITE GIANUS.COM.
Milano, 13 marzo 2003 - Phantom TS is a breakthrough computer security
software labeled "revolutionary" by magazines around the world and
recently put "at the top of the list of 2002's security products"
by the Washington Post. Until now, Phantom TS has only been available to
large organizations and government agencies. Now that it is available to
small businesses and individual users, Phantom TS makes ultimate privacy and
data protection affordable and available to a far wider sector. The public
availability of Phantom TS is of particular significance as it marks the
first time that private users are given access to such a high powered
computer privacy tool. This software is particularly easy to use and embeds
great power in a simple concept: "invisible means invulnerable."
Typically, private computer users and small businesses adopt low-level and
ineffective security packages due to the high cost and complexity of
high-level systems such as corporate firewalls and encryption. Phantom TS is
a state-of-the-art, TOP RATED, NON-ENCRYPTION computer security software
capable of protecting ANY type of computer data by making it completely
invisible to hackers, unauthorized users and even viruses. The software
splits a computer hard disk into two parts, then makes one part disappear
with the simple click of an icon. Everything contained in the disappearing
portion vanishes with it. Protection through this invisibility extends to
any type of information, documents, files, e-mail, e-commerce, Internet
records, audio, video, pictures and even software. Phantom TS offers
unprecedented versatility and scope to address all security and privacy
needs of individual computer users. The "single-click" ease of use
and extreme flexibility make this software the ideal solution for all
private and business computer users who are familiar with PCs, but find
existing security tools such as firewalls or encryption too difficult to use.
In particular, travelers and laptop users find PTS to be the ultimate
security solution as loss of equipment would not result in data being
accessed by anyone utilizing the lost or stolen equipment. Currently,
Peer-To-Peer (P2P), music exchange, chat-room, and instant-messaging
applications are particularly vulnerable as remote users are automatically
allowed access into private PCs where confidential areas can be easily
accessed and data or identity theft can occur. Phantom TS allows safe P2P
and file-sharing as people connecting to a "phantomized" PC would
only see the part of the drive containing non-confidential files. Phantom TS
requires minimum memory usage, and runs Windows XP ad 9x. Currently, no
other security software on the market can make an entire operating system
invisible. Other security software base protection on barriers such as
firewalls, passwords, or encryption - the data itself is always visible and
thus subject to attack. Typically, encryption only protects one type of data
(i.e. text but not video). In a business context, firewalls are ALWAYS
vulnerable to insiders, who are responsible for the vast majority of the
computer related damage to corporations. Pricing for the end user starts at
$400 USD, eliminating the gap between expensive security tools only
available to corporations and low-level security solutions normally used by
individuals. Infolink: www.gianus.com
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