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LUNEDI'
24 MARZO 2003
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SCM
MICROSYSTEMS ANNUNCIA I RISULTATI DEL QUARTO TRIMESTRE E DELL’INTERO ANNO
FISCALE 2002
Fremont,
Calif. 24 marzo 2003 - SCM Microsystems, Inc. (Nasdaq: SCMM; Prime
Standard: SMY), fornitore leader di soluzioni per il Mondo Digitale, ha
annunciato i risultati per il quarto trimestre e per l’intero anno fiscale
2002, conclusosi il 31 Dicembre 2002. Il fatturato per il quarto trimestre
2002 ha raggiunto i 48,4 milioni di dollari rispetto al range di 40-45
milioni di dollari atteso secondo le previsioni precedentemente comunicate
dal management, superando così del 4% i 46,8 milioni di dollari registrati
nello stesso trimestre del 2001. Il margine lordo nel quarto trimestre 2002
è stato del 21%, comprese le spese d’inventario pari a 4,0 milioni di
dollari. Escluse le spese d’inventario, il margine lordo del trimestre è
stato del 29% rispetto al 30% previsto dall’azienda. Rispetto alle due
divisioni della società, il fatturato registrato dalla divisione Security
è stato di 20,4 milioni di dollari, rispetto ai 18 milioni di dollari
previsti e il margine lordo è stato del 34%, esclusi 2,0 milioni di dollari
per le spese di inventario. Il fatturato derivante dalla divisione Digital
Media e Video è stato pari a 28.0 milioni di dollari rispetto ai 27 milioni
attesi e il margine lordo è stato del 25% esclusi 2, 0 milioni di dollari
per le spese di inventario. Le spese operative nel quarto trimestre 2002
sono state pari a 15,1 milioni di dollari, rispetto ai 13,8 milioni attesi
dalla società. Le perdite di gestione pro forma sono state di 5,1 milione
di dollari, esclusi gli ammortamenti di beni immateriali e altre spese
occasionali, così come le spese non liquide per la riduzione
dell’avviamento e di altri beni immateriali per un ammontare di 15,4
milioni di dollari. Incluse tutte le voci di cui sopra, nel quarto trimestre
2002, le spese operative sono state di 38,7 milioni di dollari e quelle di
gestione di 28,7 milioni di dollari. La perdita netta pro forma del quarto
trimestre è stata pari a 6,2 milioni di dollari o 0,39 dollari per azione,
esclusi gli ammortamenti dei beni immateriali, la riduzione
dell’avviamento e dei beni immateriali e altre spese occasionali, rispetto
all’utile netto pro forma di 645.000 dollari o 0,04 dollari per azione
registrati nel stesso trimestre dell’anno precedente, escluse le perdite
in investimenti, ammortamenti e la riduzione dell’avviamento e degli
immateriali e altre spese occasionali. Inclusi gli ammortamenti immateriali,
la riduzione dell’avviamento e dei beni immateriali, le perdite nette nel
quarto trimestre 2002 sono state pari a 29,7 milioni di dollari o 1.90
dollari per azione rispetto alle perdite nette pari a 42,7 milioni di
dollari o 2,78 dollari per azioni registrate nel quarto trimestre 2001.
Bilancio Per tutto il 2002, SCM ha mantenuto le proprie liquidità, senza
accumulare debiti. L’azienda ha concluso l’anno fiscale 2002 con
liquidità ed equivalenti di liquidità e investimenti nel breve termine per
un ammontare di 56,2 milioni di dollari, rispetto ai 59,4 milioni di dollari
totalizzati alla fine del precedente anno, anno in cui sono stati utilizzati
5,0 milioni di dollari di liquidità per l’acquisizione di Towitoko e per
il piano di riacquisto delle scorte dell’azienda. Trattamento
dell’avviamento e di altri beni immateriali non ammortizzabili Secondo lo
standard FAS - Financial Accounting Standard - n. 142, a tutte le aziende
americane quotate in Borsa viene richiesto annualmente di stimare nel loro
bilancio l’avviamento e i beni immateriali non ammortizzabili secondo il
loro giusto valore di mercato. Durante il quarto trimestre, SCM ha rivisto
le voci avviamento e altri beni immateriali non ammortizzabili, basate sulla
capitalizzazione di mercato, e si è fatta carico di un riduzione non
liquida della spesa di avviamento e altri immateriali per un valore di 15,4
milioni di dollari. Risultati finanziari 2002 Al termine del 2002,
conclusosi il 31 Dicembre 2002, il fatturato è stato di 177,7 milioni di
dollari, il 4% in meno rispetto ai 184,9 milioni di dollari di fatturato del
precedente anno, ma superiori alle aspettative dell’azienda che
annunciavano un fatturato di 174 milioni di dollari. Esclusi gli
ammortamenti immateriali, la riduzione dell’avviamento e di altri beni
immateriali e le spese occasionali, SCM Microsystems ha registrato perdite
di gestione pari a 3,4 milioni di dollari. La perdita netta pro forma è
stata pari a 5,3 milioni di dollari o 0,34 dollari per azione, esclusi gli
ammortamenti immateriali, la riduzione dell’avviamento e degli
immateriali, le perdite da investimenti e altre spese occasionali. La
perdita netta registrata nel 2002, inclusi gli ammortamenti immateriali, la
riduzione dell’avviamento e di altri immateriali, le perdite da
investimenti e altre spese occasionali è stata pari a 49,1 milione di
dollari o 3,15 dollari per azione, rispetto alla perdita netta pari a 68,3
milioni o 4,46 dollari per azione registrati lo scorso anno. Punti chiave I
punti chiave dell’anno fiscale 2002 riguardano sviluppi significativi in
termini di business e di mercato che hanno portato alla leadership e alla
posizione strategica che ora l’azienda detiene: La ripresa del mercato
europeo della tv digitale, grazie all'accordo con Premiere, il più
importante operatore per la pay-tv in Germania e terzo in Europa; accordo
che prevede la fornitura di moduli di accesso condizionati per decriptare le
trasmissioni della tv digitale; L'apertura di nuove opportunità di business
in Asia, dove SCM sta collaborando con NDS, il più importante fornitore a
livello mondiale per sistemi di accesso condizionati, così come con aziende
locali in Korea e Cina per creare sistemi efficaci per l'invio e la
sicurezza delle trasmissioni nelle aziende emergenti del settore della
televisione digitale via cavo di queste nazioni; Quote di mercato solide nel
mercato dei lettori di smart card utilizzati in applicazioni per la
sicurezza, in seguito all'elevato numero di lettori venduti a clienti
partner quali Northop Grumman, Maximus e Schlumberger per il programma
Common Acces Card personel ID elaborato dal governo americano per il
personale militare; Elevate performance delle divisioni Digital Media e
Video che hanno registrato un'importante crescita di anno in anno e la
costante leadership di mercato del marchio Dazzle. "Nell’anno appena
trascorso, SCM ha dimostrato solidità di fatturato e elevate performance in
una situazione economica altamente competitiva," afferma Robert
Schneider, chief executive officer di SCM Microsystems. "Crediamo che
anche nei prossimi 12 mesi la società sia in grado di ripetere le
prestazioni e i risultati ottenuti in una prospettiva economica e di
mercato. Siamo convinti che la nostra leadership, la nostra strategia e la
solidità finanziaria ci consentiranno di capitalizzare sulle numerose e
profittevoli opportunità che si presenteranno nel lungo periodo.
Continueremo a focalizzare i nostri sforzi per la creazione di soluzioni per
rispondere al crescente bisogno di dati, persone e siti sicuri e per
soddisfare il desiderio di media digitali e soluzioni video." Il
mercato azionario tedesco SCM Microsystems ha ricevuto conferma ufficiale
dalla Deutsche Borse AG per il suo inserimento nell’indice TecDAX del
segmento Prime Standard della borsa di Francoforte. L’indice TecDAX
comprende le trenta più importanti aziende tecnologiche di piccole e media
capitalizzazione del mercato Prime Standard. SCM rimane sempre inclusa
nell’indice Nemax50 del Prime Standard.
ACCORDO
TRA DELTADATOR E SAVVION INC. UNA NOVITÀ NEL MONDO DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Trento, 24 marzo 2003. DeltaDator annuncia l'accordo con la statunitense
Savvion Inc., leader industriale per le soluzioni di Business Process
Management, in virtù del quale CIVILIA WEB, la nuova suite applicativa per
la Pubblica Amministrazione, includerà i sistemi Savvion per l'automazione
e la gestione dei processi. Savvion Inc. è la "BPM company" che
indirizza la tecnologia al servizio del business dell'impresa per colmare il
gap tra strategia aziendale, operatività e sistemi informaticiLe sue
soluzioni permettono di definire, eseguire, monitorare, analizzare,
migliorare e controllare i processi operativi aziendali per allineare
costantemente le attività in esecuzione agli obiettivi di business da
raggiungere. Con Savvion l'impresa automatizza i propri processi
integrandoli con i propri sistemi preesistenti per avere la visione e il
controllo end-to-end delle operazioni, in tempo reale e on-line, e per
gestire dinamicamente l'innovazione e il miglioramento delle performance.
DeltaDator è la società che conosce i processi della P.A. e CIVILIA WEB è
la sua soluzione applicativa che automatizza e ottimizza i processi
operativi che oggi coinvolgono la Pubblica Amministrazione: risorse umane,
sistemi demografici, affari generali, gestione entrate, risorse economiche,
ufficio tecnico e cartografia, servizi on-line, etc. Grazie alla capacità
di: razionalizzare le attività e le risorse attraverso tutta
l'organizzazione, ottimizzare le interazioni interne ed esterne inclusa la
partecipazione di cittadini e imprese, misurare e monitorare le performance
delle attività in esecuzione assicurandone la piena visibilità ed il pieno
controllo, CIVILIA WEB e' lo strumento ideale per affiancare e sostenere la
Pubblica Amministrazione nel quotidiano sforzo evolutivo verso l'attuazione
del Governo Elettronico. Quanto più l'impresa riesce a eseguire,
controllare e governare con rinnovata efficienza i propri processi e le
interazioni intra ed extra aziendali- afferma Giorgio Dossi, Direttore Area
PA di DeltaDator - tanto più sarà abile ad operare efficacemente per
ottenere maggiori benefici. Per l'impresa Pubblica -prosegue Dossi- questo
si traduce nella capacità di fornire servizi migliori con maggiore
trasparenza, efficienza e con costi di gestione più bassi. L'integrazione
del sistema di Business Process Automation e Management di Savvion
all'interno della nostra suite applicativa va proprio in questa direzione.
In un settore soggetto a continui cambiamenti di natura sia normativa sia
organizzativa, quale è quello della PA -spiega Dossi-, CIVILIA WEB permette
di adeguare in tempo reale i flussi delle operazioni per soddisfare le nuove
condizioni. Ciò significa che è possibile, anche per il cliente finale,
intervenire direttamente sui processi gestiti dalle applicazioni e adattare
dinamicamente queste ultime al nuovo contesto. Integrando la tecnologia
Savvion, - sottolinea Dossi- CIVILIA WEB è una soluzione unica sia per le
sue caratteristiche di affidabilità, flessibilità e dinamicità sia per le
sue capacità di automazione, integrazione e analisi di tutti i più diversi
processi. Questi sono i requisiti chiave che una proposta applicativa deve
necessariamente avere per risolvere le esigenze dell'attuale e futura
Pubblica Amministrazione- conclude Dossi- e per questo credo che la suite
CIVILIA WEB sarà una soluzione fortemente competitiva sul mercato della
PA". I ntegrando il Process Automation e Management Engine di Savvion,
CIVILIA WEB consentirà dunque di gestire al meglio, in modo incrementale,
la transizione della PA da una struttura impostata secondo il classico
modello piramidale/funzionale ad una basata sull'organizzazione per processi
e permetterà di implementare rapidamente i servizi pubblici on-line. La
tecnologia Savvion renderà disponibili a CIVILIA WEB gli strumenti e le
funzionalità per: Modellare i processi. Rappresentare graficamente e in
modo visuale qualunque processo operativo e specificare tutti i suoi
attributi in termini di attori e ruoli, passi operativi, attività
parallele, attività sincrone, attività asincrone, sottoprocessi
nidificati, controlli e condizioni, regole, eccezioni, informazioni da
trattare in ciascun passo di processo. Automatizzare i processi. Far
interagire e cooperare nello stesso processo le attività manuali, (eseguite
dagli utenti interni o esterni all'organizzazione) e le attività
automatiche (eseguite da sistemi software preesistenti nell'Amministrazione)
secondo il flusso operativo definito. Integrare e condividere i processi.
Far interagire i processi di una Amministrazione con quelli di un'altra
Amministrazione o di un soggetto terzo, attraverso scambi di flussi XML
oppure attraverso la pubblicazione automatica dei processi o parte di essi
come Web Service oppure integrando automaticamente i Web Service esposti da
un'altra Amministrazione all'interno dei propri processi. Generare
automaticamente le applicazioni Web. Trasformare automaticamente i processi
definiti in applicazioni Web, immediatamente fruibili su
InterNet/IntraNet/ExtraNet attraverso browser e dispositivi wireless come
Cellulari Wap o PDA. Eseguire i processi e le applicazioni secondo il flusso
operativo definito e secondo i controlli, le regole e le eccezioni
stabilite. Monitorare, Controllare i processi e migliorare l'esecuzione. Con
viste di alto livello e di dettaglio (console grafiche, dashboard e funzioni
drill-down) i manager vedranno dinamicamente, on-line e in tempo reale lo
stato di avanzamento di ogni processo, le istanze attive e completate, i
dati storici del processo, le risorse assegnate, le informazioni trattate, e
potranno effettuare in modalità self-service e guidata tutti i report sulle
attività in esecuzione al fine di bilanciare il carico di lavoro tra gli
utenti, gestire le eccezioni e migliorare l'esecuzione del processo.
Analizzare e raffinare i processi. Attraverso viste grafiche
multidimensionali i manager potranno analizzare i processi, in termini sia
di metriche associate (KPI e Balanced Scorecard) sia di informazioni di
business aggregate, per attivare in tempo reale le azioni preventive o
correttive tese a migliorare la loro performance.
ITWAY
ORGANIZZA UN WORKSHOP GRATUITO SU CHECK POINT SECUREPROTECT
Milano, 24 marzo 2003 - Itway con il supporto tecnico di Check Point
organizza una incontro su come garantirsi dagli attacchi e aumentare la
protezione dei dati aziendali attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie
CheckPoint. Il workshop si svolgera' anche a Padova e a Roma in aprile in
data da definirsi. Agenda della giornata: Proteggere le risorse aziendali
ottenendo il più alto livello di sicurezza - Check Point Stateful
Inspection - Gestione CIFS. Rendere sicure le applicazioni interne -
SecureServer. Intercettare e bloccare gli attacchi - SmartDefense. Gestire
semplicemente gli utenti LDAP - Account Management Module. Semplificare
l'autenticazione degli utenti, autenticare gli utenti prima dell'accesso
alle applicazioni. UserAuthority
Single-Sign-On 25 marzo 2003 h 9.30 - 13.00 Hotel D'Este Viale Bligny, 23 -
Milano
L'ISTITUTO
PROFESSIONALE "CASTIGLIANO" DI ASTI SI AFFIDA ALLE SOLUZIONI
WIRELESS LAN CISCO SYSTEMS
Milano 24 marzo 2003 - Cisco Systems, azienda leader nel settore del
networking, ha reso noto che l'Istituto Professionale Statale per
l'Industria e l'Artigianato Alberto Castigliano di Asti ha sviluppato un
progetto sperimentale di rete wireless LAN con la collaborazione di docenti
e alunni. Il progetto ha previsto la realizzazione di una rete wireless
integrata basata sulle soluzioni Cisco Aironet nella sede scolastica. La
scelta della tecnologia Wireless LAN si inserisce nel contesto territoriale
del Monferrato, che ha individuato nei collegamenti wireless lo strumento
ideale di comunicazione per rispondere alle esigenze dei numerosi comuni che
lo compongono. Impegnato nell'attività formativa sui temi delle nuove
tecnologie per la didattica, per i servizi e la comunicazione multimediale,
l'istituto Castigliano già da tempo lavorava, in accordo con la Provincia
di Asti, alla sperimentazione di una rete wireless LAN. Grazie a questa
tecnologia, scelta per la sua estrema flessibilità e dinamicità,
l'istituto ha potuto aumentare il rapporto PC/studenti senza richiedere
onerosi investimenti in termini di infrastruttura. L'adozione della
tecnologia wireless LAN ha, inoltre, permesso la realizzazione di classi di
apprendimento flessibili, senza vincoli di orari e di luogo, rispondendo
anche alle necessità dei portatori di handicap. La tecnologia wireless LAN
di Cisco Systems permette agli studenti di entrare in contatto con le
tecnologie di comunicazione del futuro. Inoltre, per gli istituti scolastici
non orientati direttamente alle nuove tecnologie, il wireless è comunque
vantaggioso grazie all'assenza di costi di cablaggio e di opere murarie. La
tecnologia wireless LAN proposta da Cisco Systems permette la maggiore
flessibilità nella didattica basata sull'utilizzo della rete, offrendo il
supporto alle attività della scuola non solo in un laboratorio dedicato;
inoltre, reti LAN situate in edifici distanti possono essere connesse tra di
loro, garantendo la distribuzione, in totale sicurezza, della connettività
in tutta l'area dell'istituto.
RSA
SECURITY FIRMA UN ACCORDO CON SELESTA PER PROPORRE SOLUZIONI SICURE A
SUPPORTO DELL'E-BUSINESS NELLE GRANDI AZIENDE
Milano, 24 marzo 2003 - RSA Security ha siglato un accordo di partnership
con Selesta, azienda leader nella fornitura di soluzioni a supporto delle
applicazioni business indirizzate principalmente alle grandi aziende. Una
partnership che, sebbene siglata in Italia, ha una valenza internazionale
grazie anche alla copertura territoriale che Selesta vanta in tutto il Sud
Europa. "Una caratteristica che fa di Selesta un partner molto
importante per noi soprattutto perché, alla valida struttura commerciale,
si affianca una struttura tecnica di alto profilo in grado di garantire,
oltre a competenze ed esperienza, anche supporto qualificato", ha
dichiarato Paolo Caloisi, Country Manager di RSA Security per l'Italia. Già
partner di RSA Security per i prodotti SecurID e Keon, grazie a questo
accordo - della durata iniziale di due anni rinnovabili - Selesta diviene
partner di riferimento certificato per la vendita delle soluzioni di Web
Access Management basate su RSA ClearTrust. ClearTrust è la soluzione di
Web Access Management di RSA Security, che consente di controllare e gestire
centralmente i privilegi di accesso degli utenti alle risorse Web aziendali
in base a attributi utenti definiti, regole di business e policy di
sicurezza dell'azienda. Il programma per il reclutamento di Partner
ClearTrust è mirato a creare in tutto il mondo una rete di aziende che
collaborino con RSA Security per integrare le funzionalità di ClearTrust in
application server, portal server, applicazioni enterprise, data store, ecc.
La recente costituzione da parte di Selesta di una nuova società
controllata denominata Selesta Security Systems sottolinea l'impegno del
system integrator nel campo della sicurezza informatica. "La specifica
attenzione dedicata da Selesta al mercato della e-security e i buoni
risultati ottenuti nel 2002 hanno portato a una vera e propria
trasformazione nell'organizzazione dell'azienda che, se fino allo scorso
anno operava in quest'area attraverso singole divisioni interne, a partire
dal 2003 ha fondato Selesta Security Systems S.p.A. in cui ha fatto
confluire tutte le proprie esperienze professionali in ambito di e-security
per poter intervenire in qualsiasi fase di un progetto di sicurezza",
ha commentato Saverio Celano, Direttore Esecutivo di Selesta Security
Systems S.p.A. "La partnership con RSA Security rappresenta quindi per
noi un tassello molto importante all'interno di questa nuova strategia,
certi di poter contare su tecnologie all'avanguardia e in grado di
integrarsi con le esigenze delle aziende con l'obiettivo comune di garantire
infrastrutture sicure per l'e-business".
NETGEAR,
ALIAS E SUN MICROSYSTEMS INSIEME PER LA SOLIDARIETÀ
Milano, 21 Marzo 2002 - NETGEAR, fornitore universale di prodotti di rete
facili da utilizzare e ad alte prestazioni, presenta un bundle di prodotto
insieme a Sun Microsystems e al proprio distributore Alias. L'idea è stata
quella di unire la soluzione wireless di NETGEAR, particolarmente adatta al
mercato SOHO, la nuova suite per la produttività da ufficio StarOffice 6.0
di Sun Microsystems e la campagna di sensibilizzazione al "Diritto
d'acqua" lanciata dall'Associazione no-profit "Amici del
Mondo". Al termine di ogni mese di campagna, Alias, che distribuisce il
kit, consegnerà direttamente ai responsabili dell'Associazione 5 Euro per
ogni kit venduto ai rivenditori. L'associazione, che unirà questo
contributo ad altri raccolti, invierà il denaro a Padre Josè Vinci per la
costruzione di pozzi per l'estrazione di acqua potabile in Brasile. La
configurazione minima del kit comprenderà: un WIRELESS ACCESS POINT Netgear,
una SCHEDA WIRELESS 11MB PCMCIA Netgear, una SCHEDA WIRELESS 11MB USB
Netgear e due STAR OFFICE 6.0 Sun Microsystems, oltre ad una borsa
contraddistinta dai loghi Diritto d'acqua, Netgear, Sun Microsystems e
Alias. Il Prezzo al pubblico del kit base in offerta è di Euro 399,00 + iva
(anziché 454,00 + iva) e l'offerta è valida fino ad esaurimento
scorte.
SONO
GIÀ 18 I PARTNER DI ORACLE PRONTI A COMMERCIALIZZARE ORACLE E-BUSINESS
SUITE SPECIAL EDITION
Sesto San Giovanni - Milano, 24 marzo 2003 - - Oracle Italia, filiale di
Oracle Corporation la principale società al mondo di software per le
imprese, e' lieta di annunciare che, a poco piu' di un mese dal lancio in
Italia di Oracle E-Business Suite Special Edition, la nuova offerta
applicativa esclusiva per le medie imprese, sono gia' 18 i Partner che hanno
siglato un accordo commerciale con Oracle Italia per vendere questa
soluzione integrandola con loro servizi a valore aggiunto. Oracle E-Business
Suite Special Edition e' la nuova soluzione applicativa gestionale,
pre-configurata pre-installata e basata su Linux, disegnata in modo
specifico per le medie aziende con un numero di dipendenti compreso tra 100
e 500 unità, e un fatturato complessivo tra i 20 e i 200 milioni di euro,
con limitati budget IT. Utilizzando gli stessi moduli applicativi - i moduli
di financial accounting, gestione ordini, gestione magazzino e ordini di
acquisto -della piu' nota e tradizionale E-Business Suite, Special Edition
consente alle aziende di operare in modo integrato non solo al proprio
interno, ma anche con i clienti, i fornitori e le terze parti. Disponibile
esclusivamente tramite il canale dei Partner, E-Business Suite Special
Edition ha un costo ridotto e determinato, si implementa in massimo 40
giorni/uomo e si avvale dei servizi di supporto forniti dai partner. Le
aziende che appartengono al mid-market, infatti, richiedono di essere
supportate a livello locale, per questo motivo la strategia di Oracle
prevede il rilascio di E-Business Suite Special Edition solo tramite il
canale dei Partner geograficamente dislocati in tutta Italia. A
testimonianza di aver intrapreso la giusta direzione, sono gia' 18 le
aziende che hanno aderito alla campagna di recruiting lanciata da Oracle:
A.P. Software Informatica; Bull Italia; Business Reply; Business-e.it;
Chorus Consulting; Confor Informatica; Cyborg; Exis; Large Systems;
Mediamente Servizi Informatici; Metodo; Net&Sys Engineering; Oraplus;
Praxi; Quasar Italia; Scai; Sintesi Soluzioni Informatiche; Synesis. Oracle
si rivolge ai system integrator orientati alla vendita di soluzioni
innovative, ma anche ai rivenditori di tecnologia interessati ad espandere
le proprie attivita' verso la vendita di soluzioni applicative; infine agli
ISV che abbiamo prodotti adatti a completare E-Business Suite Special
Edition. "L'obiettivo di Oracle e' di creare una rete estesa di
partner, almeno uno per regione entro un anno per arrivare, entro trentasei
mesi, ad almeno un partner per provincia in modo da garantire una copertura
ottimale del tessuto imprenditoriale italiano. " afferma Antonio D'Anghela
Sales Director Oracle Channel - " Ai partner ci impegnamo ad offrire
sostegno sia in termini di marketing tramite attivita' di co-marketing, sia
in termini di vendita tramite assistenza tecnica, sia di formazione sulla
soluzione."
HP
PROCURVE NETWORKING OTTIMIZZA SICUREZZA E CONNETTIVITÀ CON UN UPGRADE
GRATUITO PER I PROPRI SWITCH ETHERNET
Milano, 24 marzo 2003 - HP ProCurve Adaptive EDGE Architecture si fonda sul
principio che l'intelligenza deve risiedere anche alla periferia delle reti,
là dove gli utenti si collegano, per gestire al meglio le caratteristiche
di sicurezza, mobilità e QoS (Quality-of-Service) indispensabili per le
applicazioni di rete attuali e future. Gli upgrade introducono nuove
funzionalità che assicurano intelligenza e controllo a livello periferico,
consentendo alle reti di adattarsi più facilmente alle esigenze dei singoli
utenti. Con l'incremento del livello di intelligenza e di potenza dei
dispositivi periferici di rete, volti a gestire al meglio il flusso del
traffico, le nuove funzionalita' contribuiscono a minimizzare il traffico
stesso e a ridurre le complessità fornendo nel contempo una solida base per
nuove applicazioni. HP ProCurve ha introdotto anche due moduli di rete ad
alte prestazioni destinati ad ampliare la connettività dei propri switch. I
nuovi moduli hardware assicurano la connettività di rete 100FX
indispensabile per incrementare la flessibilità nel design delle reti e per
supportare ambienti che richiedono la connettività in fibra su distanze
elevate. "Al momento di sostituire la vecchia rete ATM abbiamo tenuto
conto di diversi fattori, i più importanti dei quali sono stati il prezzo e
l'espandibilità", ha sottolineato Craig Kuzmeskus, Network
Administrator della Frontier Regional School di South Deerfield, nel
Massachusetts. "Eravamo alla ricerca di un prodotto in grado di
crescere di pari passo con il nostro istituto e, naturalmente, di assicurare
la massima flessibilità e la convenienza per ogni futura espansione. Con
gli switch HP ProCurve 5300xl abbiamo trovato esattamente ciò che fa per
noi". Controllo sugli accessi e continuità operativa L'upgrade
software per la serie HP ProCurve Switch 5300xl fornisce il supporto in
hardware delle ACL (Access Control List) per consentire il controllo degli
accessi tra VLAN (Virtual Local Area Network) differenti attraverso filtri
Layer 3 e Layer 4. Le ACL consentono di creare all'interno di una stessa
infrastruttura più domini, pubblici e privati, separati e protetti. In
questo modo le aziende beneficiano dell'indispensabile controllo periferico,
oltre che della capacità di monitorare l'utilizzo della banda destinata al
traffico autorizzato tra le VLAN. Questo upgrade supporta anche il
protocollo di routing ridondante HP ProCurve XRRP, assicurando un backup
automatico degli switch a sostegno della continuità operativa. L'upgrade
offre ulteriori funzionalità per la sicurezza quali la capacità SS (Secure
Shell) Hv2 per le comunicazioni criptate da PC a switch, e la funzione SSL (Secure
Sockets Layer) per la configurazione criptata degli switch tramite
comunicazioni Web. Grazie a questi upgrade, gli switch 5300xl supportano
anche i protocolli standard SNMPv3. Più sicurezza attraverso
l'implementazione di route statiche L'upgrade software della serie HP
ProCurve Switch 4100gl permette l'implementazione di route statiche. Grazie
a questa capacità, gli utenti degli switch 4100gl possono indirizzare
facilmente il traffico stabilendo percorsi di comunicazione specifici
attraverso VLAN sicure. "La sicurezza continua a rappresentare una
delle massime priorità per i responsabili di rete", ha osservato John
McHugh, Vicepresidente e General Manager di HP ProCurve Networking Business.
"Anche di fronte alla costante evoluzione delle esigenze di sicurezza,
i nostri clienti sanno che i loro investimenti nella tecnologia HP sono
destinati a mantenere intatto il loro valore. La linea di prodotti
intelligenti HP ProCurve EDGE, comprendente gli switch 5300xl, assicura i
margini di crescita, il supporto e la flessibilità di cui le aziende hanno
bisogno per progettare e implementare reti multiservizio mobili e
sicure". Nuovi moduli per un superiore livello di flessibilità I due
nuovi moduli 100FX introdotti da HP ProCurve sono progettati per assicurare
superiori livelli di flessibilità agli switch a chassis 5300xl e 4100gl. Il
modulo HP ProCurve Switch GL 100FX MT-RJ fornisce 12 connessioni 100FX MT-RJ
per la serie di Switch 4100gl. L'alta densità di porte consente agli utenti
di utilizzare gli switch 4100gl come punti di distribuzione ottica 100FX,
all'interno di infrastrutture dove la semplicità e i costi ridotti della
tecnologia Layer 2 rivestono la massima priorità. Il modulo HP ProCurve
Switch XL 100FX MT-RJ fornisce le medesime funzionalità ma a beneficio
degli Switch della serie 5300xl. Quando sono indispensabili i servizi Layer
3, questo modulo ad alta densità di porta offre ai clienti la possibilità
di utilizzare gli switch 5300xl come punto di aggregazione 100FX nel centro
della rete. Entrambi i moduli sono coperti da garanzia a vita, esattamente
come gli switch a chassis originali 5300xl e 4100gl cui sono destinati. Le
soluzioni basate sugli HP ProCurve Switch 5300xl e 4100gl offrono ai clienti
un'alternativa a chassis modulare, caratterizzata da elevati livelli di
flessibilità, densità di porta, prestazioni e ridondanza, a un costo
eguale o inferiore alla maggior parte delle soluzioni stackable offerte dai
concorrenti. Questa famiglia di prodotti pone le aziende nella condizione di
ampliare le reti esistenti senza oneri e complessità aggiuntive eliminando
contemporaneamente i colli di bottiglia a livello di banda degli stacking
kit proprietari richiesti dalle soluzioni di rete componibili su stack. I
prodotti, i servizi e le soluzioni HP ProCurve Networking, compresi gli
switch Ethernet, i routing switch, gli access point wireless e le
applicazioni per la gestione delle reti, offrono ai clienti la possibilità
di implementare reti in grado di soddisfare le loro esigenze presenti e
future in materia di sicurezza, prestazioni e affidabilità. Maggiori
informazioni sulle soluzioni e i prodotti di HP ProCurve Networking e sulla
HP ProCurve Adaptive EDGE Architecture sono disponibili all'indirizzo http://www.hp.com/go/hpprocurve
KYOCERA
MITA A INPRINTING 2003LA MANIFESTAZIONE ANNUALE DEDICATA ALLA STAMPA
DIGITALE
Cernusco s/N, 24 marzo 2003 - Il prossimo 27 marzo a Padova, s'inaugura la
più importante manifestazione italiana dedicata alla stampa digitale:
Inprinting. Questo evento offrirà a Kyocera Mita l'occasione di
riconfermare al mercato la propria vocazione di fornitore di soluzioni in
grado di soddisfare tutte le esigenze di stampa professionale e di gestione
dei documenti. Kyocera Mita Italia presenterà una vasta gamma di novità,
dal colore alla stampa di produzione, all'archiviazione e invio attraverso
posta elettronica e fax in rete di documenti digitalizzati, oltre alla
preparazione e stampa "on demand" di moduli elettronici prefincati
e di codici a barre. Stampa a colori La nuova stampante laser a colori
Kyocera Mita FS-C5016N, basata su tecnologia Ecosys, ha un design compatto e
offre una elevata qualità di stampa e colori brillanti, che, uniti al
bassissimo costo per pagina e costo di gestione tipici delle stampanti
Kyocera Mita, la rende una scelta ideale per i piccoli gruppi di lavoro.
FS-C5016N è una stampante a 600 dpi e 16 ppm (sia in bianco e nero che a
colori, grazie alla tecnologia single-pass Tandem), studiata per il
collegamento in rete Ethernet 10/100-BaseTX e, in opzione, a reti wireless,
che ne consentono la dislocazione in qualsiasi punto degli uffici, senza
problemi di cablatura. Grazie all'unità duplex opzionale, FS-C5016N
permette di stampare entrambe i lati del foglio a piena velocità, cioè
mantenendo il throughput dell'engine (16 ppm). Nuove soluzioni per la stampa
e la copiatura digitale Per i visitatori dello stand Kyocera Mita al
prossimo Inprinting, le novità non finiscono qui: infatti, sarà possibile
vedere in anteprima un prodotto che sarà commercializzato solo più avanti:
KM-1500, la più piccola copiatrice digitale oggi sul mercato. Le sue
dimensioni compatte la rendono il dispositivo ideale per i piccoli uffici,
pur mantenendo tutte le caratteristiche principali delle copiatrici
professionali, appartenenti generalmente ai sistemi digitali di fascia
medio-alta. Funzioni quali "Scan once e Print many",
"Fascicolazione elettronica", "Copia multipla su una
pagina" ne fanno un sistema di copia "intelligente" destinato
alle postazioni di lavoro. KM-1500 offre un vassoio di raccolta carta
situato nel centro della macchina, che consente di ridurre ulteriormente
l'ingombro sul piano di lavoro. La velocità di copiatura pari a 15 pagine
A4 al minuto e l'alimentatore automatico degli originali assicurano
un'operatività senza intoppi, facendo di KM-1500 un piccolo dispositivo con
le prestazioni di una grande copiatrice. KM-7530, un sistema multifunzione,
basato su KM-6330, offre una velocità di copia pari a 75 cpm, che raddoppia
se lo si utilizza in modalità "tandem". Grazie al tamburo di
lunghissima durata (4,5 milioni di pagine) e ai lunghi cicli di intervento
(ogni 500 mila pagine), KM-7530 si dimostra un vero "cavallo da
corsa" per le esigenze di grande produttività degli uffici. La
funzione di "autodiagnosi" indirizza il tecnico ad una veloce
risoluzione dell'eventuale malfunzionamento. Completano il profilo di questo
sistema la possibilità di scelta delle opzioni di finitura e di produzione
di booklet oltre alla gestione dei singoli vassoi del sorter in modalità
"mailbox". Soluzioni per la gestione della modulistica e dei
documenti in rete Anche per quanto riguarda i tool software, Kyocera Mita si
presenta a Inprinting con un portafoglio di soluzioni in grado di gestire
qualsiasi esigenza di stampa, di controllo dei sistemi da postazioni remote
ed il workflow dei documenti. Attraverso FormMaker, la utility grafica per
la creazione e la gestione dei moduli prefincati elettronici, è possibile
dar vita a moduli complessi, memorizzandoli su compact flash o su disco
fisso locale delle stampanti e dei sistemi multifunzione. In questo modo,
attraverso un semplice comando PRESCRIBE è possibile, per esempio, inviare
alla stampante i dati variabili per compilare il modulo desiderato,
ottenendo in output una stampa completa su carta bianca del modulo compilato
in ogni sua parte, con ovvi risparmi di tempo e costi, nonché eliminazione
di sprechi di carta e materiali di consumo. Per quanto riguarda la gestione
documentale Kyocera Mita Italia offre una serie di soluzioni complementari
fra loro a seconda dell'utilizzo: Kyocera Mita Document Flow per
organizzare, condividere ed indicizzare i documenti elettronici; PaperPort
per l'organizzazione, l'editing e la ricerca personalizzata dei documenti
digitale sul PC utente; KM-Network Fax per l'invio/ricezione in rete di fax.
KM-NET Viewer, infine, è la soluzione ideale per la gestione completa da
remoto dei sistemi Kyocera Mita in rete: è possibile configurare le
macchine, scaricare font e loghi, verificare le eventuali condizioni di
malfunzionamento, immediato o previsto, nonché ricevere note di
avvertimento via e-mail sugli eventuali problemi prima che questi si
presentino effettivamente, consentendo così una maggiore tempestività ed
efficienza negli interventi.
TECH
DATA ITALIA ANNUNCIA UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE CON NETWORK ASSOCIATES
San Giuliano Milanese, 24 Marzo 2003 - Tech Data Italia, leader nella
distribuzione di prodotti, soluzioni e servizi informatici, annuncia il
nuovo accordo di distribuzione con Network Associates, siglato per l'intera
gamma di prodotti. Network Associates è fornitore leader mondiale di
soluzioni di sicurezza per l'e-business e la gestione efficiente delle reti
aziendali, soluzioni complete e su misura dedicate a qualsiasi tipologia di
utente, dal privato alla Piccola e Media Impresa, all'azienda di grande
dimensione. L'accordo di distribuzione copre tutte e tre le linee di
prodotti e soluzioni di Network Associates: McAfee Security, che offre
prodotti anti-virus e le migliori soluzioni e tecnologie del mercato per la
sicurezza, Sniffer Technologies, con i suoi analizzatori di rete e sicurezza
dei sistemi, e infine Magic Solutions che offre soluzioni innovative di
service management. All'indirizzo <http://networkassociates.techdata.it>
è possibile reperire tutte le informazioni riguardanti i prodotti
distribuiti, l'azienda, le novità e le promozioni Network Associates.
"La partnership con Network Associates consente a Tech Data una
maggiore focalizzazione nel mondo del software", commenta Gianni Bossi,
Business Unit Manager Software di Tech Data Italia. "Integrare nel
nostro portafoglio prodotti di sicurezza per sistemi, anti-virus e di
service management ci permette di offrire ai nostri clienti risposte sempre
più complete e competitive alle esigenze del business. Siamo convinti che
la qualità e la scalabilità dei prodotti Network Associates, costituiranno
per i nostri clienti un valido motivo di interesse verso questo marchio così
importante." "Questo accordo rientra nel progetto di allargamento
e incremento della presenza di Network Associates sul mercato delle Piccole
e Medie Imprese," precisa Tommaso Bucci, Country Manager di Network
Associates Italia. "Da sempre l'azienda realizza soluzioni ad alto
livello in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza in continua
evoluzione delle realtà aziendali più complesse. Per offrire soluzioni a
valore aggiunto a 360° ritagliate sulle esigenze delle grandi corporation,
ma anche su quelle delle aziende di dimensioni medio grandi, Network
Associates ha saputo adattare con apposite versioni Small Business Edition
la propria tecnologia, snellendo le proprie soluzioni per veicolarle e
renderle fruibili anche alla Piccola e Media Impresa. Grazie all'accordo con
Tech Data, distributore a valore aggiunto riconosciuto su scala nazionale,
potremo beneficiare di una maggiore capillarizzazione e diffusione delle
nostre soluzioni destinate al mercato delle PMI."
AMDOCS
E HP ANNUNCIANO UNA PIATTAFORMA CONVERGENTE PER SERVIZI VOCE/DATI PREPAGATI
E POSTPAGATI DESTINATA AI PROVIDER DI SERVIZI MOBILI
Milano, 24 marzo 2003 - Amdocs (NYSE: DOX), leader mondiale nelle soluzioni
per la contabilizzazione e il CRM, e HP (NYSE: HPQ),leader mondiale nelle
soluzione di computing e imaging hanno annunciato una piattaforma avanzata
pre-integrata capace di supportare la contabilizzazione dei servizi voce e
dati prepagati e postpagati. La soluzione è stata presentata nei giorni
scorsi al 3GSM World Congress di Cannes. Amdocs e HP hanno pre-integrato
insieme le funzionalità di fascia carrier per la gestione contabile
presenti nel prodotto Amdocs Enabler con le capacità di controllo in tempo
reale delle sessioni e delle chiamate offerte da HP OpenCall Service
Controller. Supportando la contabilizzazione dei prepagati e dei postpagati,
questa soluzione convergente consente agli MSP (Mobile Service Provider) di
lanciare singoli servizi innovativi o interi pacchetti con l'opzione
prepagata o postpagata. La soluzione rende possibile l'integrazione con le
infrastrutture di rete intelligenti IN (Intelligent Network) permettendo un
più rapido time-to-market e riducendo i costi operativi totali.
"L'integrazione di Amdocs Enabler con HP OpenCall Service Controller
supporta le funzionalità di classe carrier richieste dai maggiori service
provider", ha dichiarato Eli Gelman, Executive Vice President di Amdocs.
"In qualità di piattaforma unificata per prepagato e postpagato, il
nuovo prodotto aiuta i service provider a ridurre i costi operativi totali.
Amdocs Enabler migliora inoltre la fidelizzazione della clientela
permettendo di introdurre rapidamente prodotti di nuova generazione e piani
tariffari innovativi sia negli ambienti prepagati che in quelli postpagati.
Lavorando con leader come HP, Amdocs riesce a fornire sempre la massima
qualità ai propri servizi e prodotti che traggono così beneficio
dall'unione di innovazione, esperienza ed eccellenza tecnologica".
Attraverso il controllo in tempo reale delle sessioni, dei costi delle
chiamate e del saldo residuo, gli MSP sono in grado di autorizzare i servizi
prepagati prima che inizi la sessione voce o dati permettendo così agli
utenti di avvalersi dei servizi e, una volta esaurito il saldo attivo,
intraprendere l'azione più idonea, ad esempio terminando la chiamata o
dirottandola a un "server di ricarica" per il reintegro del
credito. Questa capacità contribuisce a evitare che si verifichino ammanchi
nelle entrate come invece spesso accade con altri schemi procedurali per il
prepagato. Il controllo della sessione e la gestione in tempo reale di costi
e saldo permettono agli MSP di controllare l'uso simultaneo di servizi voce
e dati da parte di un abbonato. In questo modo gli utenti possono utilizzare
servizi diversi nello stesso momento, attingendo sempre dal medesimo
credito. Anche in questo caso si riducono il rischi di perdita di fatturato
o di frodi. Sebastiano Tevarotto, Vice President e General Manager della
Business Unit Network and Service Provider di HP, ha dichiarato: "La
tecnologia HP OpenCall aiuta i provider mobili nel lancio di servizi
innovativi destinati a milioni di abbonati. La combinazione fra il prodotto
Amdocs Enabler e il software HP OpenCall consente alle due società di
proporre una soluzione che semplifica le attività di supporto al business
migliorando le capacità di customer care dei provider stessi". Amdocs
Enabler supporta il processo di contabilizzazione della nuova generazione di
servizi voce, dati e contenuti. Amdocs Enabler è una piattaforma di
contabilizzazione online-offline che consente agli operatori di supportare
la convergenza fra servizi prepagati e postpagati avvalendosi di un unico
pacchetto. Amdocs Enabler è un prodotto real-time di classe carrier
configurato per garantire un rapido deployment e costi operativi contenuti.
Come sottosistema integrato della piattaforma Amdocs Mobile, Amdocs Enabler
è espandibile in maniera modulare attraverso componenti add-on come
Commerce Payments, PRM (Partner Relationship Management) e Amdocs ClarifyCRM.
GENESYS
ANNUNCIA LA DISPONIBILITÀ DI GPLUS ADAPTER 6.5.1 PER SIEBEL 7.5
Milano, 24 marzo 2003 - Genesys Telecommunications Laboratories, Inc.,
filiale indipendente di Alcatel (NYSE: ALA, Paris: CGEP.PA), ha annunciato
la disponibilità di Genesys Gplus Adapter 6.5.1 per Siebel 7.5. Questa
release si aggiunge agli adattatori Genesys Gplus esistenti che supportano
Siebel 7 e Siebel 2000. Siebel Systems, Inc. (NASDAQ: SEBL) è un leader
nella fornitura di software applicativi per ambienti di eBusiness
multicanale. Grazie alla stretta interoperabilità tra le soluzioni Genesys
per il contact center e le Siebel eBusiness Applications, i clienti comuni
possono usufruire di significativi vantaggi in termini di competitività,
sfruttando il proprio sapere aziendale per migliorare le attività di
customer service. Le funzionalità di integrazione pronte per l'uso riducono
drasticamente tempi di implementazione e costi operativi. "Shell Oil ha
preso in esame svariate soluzioni per il nuovo customer service, ricercando
fornitori capaci di collaborare con l'azienda al fine di semplificare e
razionalizzare i processi di implementazione e integrazione," ha
affermato Brooks Herring, Director of Retail Operations, Shell Oil Products,
USA. "L'integrazione tra gli ambienti Siebel e Genesys ci ha consentito
di mettere in opera il nostro contact centre più rapidamente del previsto,
aiutandoci a raggruppare in modo estremamente efficace le attività CRM e di
customer service. La combinazione delle soluzioni Siebel e Genesys
garantisce agli operatori del customer service la possibilità di accedere
con estrema facilità alle informazioni strategiche che supportano le
interazioni con i clienti." Le nuove funzionalità del Genesys Gplus
6.5.1 Adapter per Siebel 7.5 includono: Gestione omogenea dei contatti in
entrata e in uscita Importazione di elenchi e sincronizzazione delle
configurazioni in tempo reale Integrazione con Siebel Marketing e
aggiornamento a circuito chiuse delle( campagne in tempo reale Multimedia
con Genesys e-mail Smistamento delle email in tempo reale per Siebel eMail
Response Rilascio simultaneo su piattaforme Windows e Unix Supporto a 10
piattaforme di switching Attualmente 90 clienti in tutto il mondo utilizzano
Genesys Gplus Adapter negli ambienti di produzione. Oltre a garantire
l'immediata integrazione delle proprie soluzioni, Siebel Systems e Genesys
hanno siglato un Global Cooperative Technical Support Agreement per fornire
ai clienti comuni una rapida ed efficiente risoluzione dei problemi tecnici.
"I clienti sono sempre più sofisticati ed esigenti nelle richieste e
aspettative verso il customer service," ha affermato Paul Segre, chief
technology officer, Genesys. "Le aziende hanno compreso che se vogliono
mantenere elevata la propria competitività, devono sfruttare i dati sulla
clientela per migliorare i servizi offerti e incrementare la fedeltà dei
clienti. L'integrazione di due tecnologie leader di mercato, aiuta i clienti
comuni di Genesys e Siebel Systems a migliorare rapidamente e con semplicità
i servizi di assistenza alla clientela, riducendo i costi operativi e di
integrazione."
SOLUZIONI
COMPLETE PER CENTRI DI STAMPA DIGITALE
Milano, 24 marzo 2003 - Soluzioni complete basate su sistemi di copiatura e
stampa ad alta velocità, che integrano ogni tipo di software necessario per
gestire un reparto di copiatura interno (CRD): tutto questo è possibile
grazie ai nuovi sistemi LD090 e LD0105 di Lanier. ''Questi nuovi sistemi
semplificano l'offerta di un servizio globale, rapido e affidabile,"
spiega David Platt, Direttore Marketing di Lanier Europa. "I clienti
dei reparti di stampa potranno immediatamente constatare quanto sia più
veloce e semplice inviare i lavori alla risorsa centrale piuttosto che
eseguirli personalmente su sistemi per workgroup più lenti e meno
flessibili. La ricca gamma di software consente l'esecuzione di ogni
operazione cruciale, dalla classificazione dei lavori, alla fatturazione ai
clienti, all'acquisizione documenti, alla gestione di file di stampa nonché
alla gestione dell'utilizzo e dei costi. " I lavori possono essere
trasmessi in rete (da PC, Mac o sistemi mainframe) con richieste dettagliate
attinte da un elenco personalizzato di opzioni disponibili, come
l'inserimento di copertine e separatori o la finitura avanzata e la
realizzazione di opuscoli. Gli originali cartacei possono essere ottenuti
con una scansione estremamente rapida attraverso un alimentatore automatico
con ricircolatore di documenti da 100 fogli, che garantisce un'alimentazione
di 80 fogli al minuto. Un'unità di scansione a batch aumenta la capacità
dell'alimentatore automatico a 2.000 fogli per la stampa simplex (singola
faccia) e in duplex (fronte retro). Gestione e manipolazione dei documenti -
Doc-Q-manager è un potente strumento modulare di gestione della stampa che
può essere configurato per applicazioni individuali. E' possibile
equilibrare il carico di lavoro totale trascinando e trasferendo i lavori da
una coda di stampa all'altra. Inoltre, se il sistema di default non è
disponibile, i lavori possono essere suddivisi e gestiti mediante una
configurazione tandem oppure reinstradati verso un'altra unità..
Doc-Q-Manager si integra facilmente con utility per la contabilità dei
lavori (Printer Cost & Security Manager) e il monitor del dispositivo di
stampa (PrintObserver), consentendo un'attenta gestione dei lavori
dall'inizio alla fine del processo. I documenti vengono memorizzati insieme
alle proprie dettagliate impostazioni su disco fisso standard o in rete,
pronti per essere ristampati su richiesta. Gestibile su PC collegato in rete
ai sistemi LD090 e LD0105, DeskTopEditor consente una rapida e semplice
manipolazione dei documenti. Questo software permette la fusione di più
documenti cartacei o elettronici in un singolo documento; l'inserimento di
nuove scansioni di originali; la cancellazione di pagine specifiche nonché
l'abbinamento di lavori di stampa relativi a varie applicazioni PC, per
creare un documento singolo con impostazioni di finitura personalizzate,
oltre alle funzioni di raddrizzamento automatico dell'immagine (deskewing),
editing, eliminazione di aree e del fondo, oppure l'integrazione di numeri
pagine o la sovrapposizione di un modulo. E' possibile recuperare dal server
immagini scansite o di stampa utilizzando il nuovo File Format Converter,
che rende i file disponibili in formato PDF, TIFF o JPEG. I costi di stampa
e copiatura possono essere gestiti su base giornaliera attraverso Printer
Cost & Security Manager, in grado di tenere traccia di tutte le attività
di stampa e produce un report dettagliato sul quale basare future
determinazioni dei costi. Un'impressionante capacità produttiva - Le
velocità operative di 90 pag/min e 105 pag/min (LD090 e LD0105
rispettivamente) possono essere incrementate a 210 pag/min, utilizzando un
kit di collegamento opzionale (LD0105 più LD0105), o a volumi superiori
mediante unità multiple e software Doc-Q-Manager. La capacità carta di
ambedue i sistemi è di ben 8.250 fogli. La configurazione standard
comprende due vassoi da 500 fogli, oltre a due vassoi tandem da 1.000 fogli
che alimentano lo stesso percorso carta, pur essendo ricaricabili in modo
indipendente senza alcuna interruzione del lavoro. A questa configurazione
è possibile integrare un cassetto grande capacità contenente un totale di
4.550 fogli, un bypass da 500 fogli e un inseritore di copertine. Una volta
completamente configurati, i sistemi hanno otto diversi cassetti carta in
grado di ricevere in memoria varie tipologie di grammatura carta e di
formati. Tutti i cassetti gestiscono grammature comprese tra i 52 a 163 gr/m2
e, per l'inserimento di separatori o copertine in cartoncino, i cassetti
grande capacità e i vassoi bypass possono supportare grammature fino a 216
gr/m2. Di conseguenza, è possibile produrre i documenti più complessi con
copertine prestampate/in bianco, pagine definite dall'utente e fino a un
massimo di 100 separatori semplici o con linguette. Inoltre, per una
gestione semplificata, il nuovo separatore/ordinatore inserisce un foglio di
carta di diverso colore tra un fascicolo e l'altro. Finitura- E' possibile
supportare le proprie operazioni di stampa e copiatura con l'utilizzo di un
avanzato pinzatore/finitore, con una capacità totale di 3.000 fogli, in
grado di pinzare fascicoli composti da un massimo di 100 pagine. E' inoltre
possibile integrare copertine e separatori in bianco o prestampati
attraverso l'apposito inseritore di copertine, oppure stamparli direttamente
attraverso il sistema con la funzione di perforazione a due o quattro fori,
se si desidera una rilegatura ad anelli. Un'alternativa proposta dal sistema
LD090 è il finitore con funzione pinzatura a sella da 3.000 fogli, con una
capacità di 50 fogli, concepito per la produzione occasionale di opuscoli
da un massimo di 15 fogli in formato A4 o A5 (60 fogli fronte e retro). Per
una fascicolazione più sofisticata è possibile integrare Plockmatic
Booklet Maker, che consente una produzione sia online che offline. Online,
esso opera alla velocità del sistema, e l'impostazione dei lavori è
semplice in quanto non richiede interventi manuali - è possibile
predefinire anche formati personalizzati. Plockmatic Booklet Maker è in
grado di memorizzare fino a 10 impostazioni di lavoro per operazioni
ripetitive. Le opzioni comprendono un'unità di rifilatura e un alimentatore
di copertine per grammature da 240gr/m2. "Questi sistemi possono essere
utilizzati con successo per un'ampia gamma di volumi," ha aggiunto
David Platt. "Sono estremamente convenienti già all'estremità
inferiore della gamma, e con l'aumentare dei volumi forniscono ulteriori
vantaggi. Grazie a una sofisticata gestione dei volumi, l'esecuzione di un
numero elevato di lavori diventa estremamente semplice e l'ambiente CRD o il
reparto di stampa passano a un livello completamente diverso, permeato da
una maggiore economicità e flessibilità operativa a fronte di volumi più
elevati ottenibili da un numero maggiore di sorgenti."
NUOVI
SERVER INTEL DA FUJITSU SIEMENS COMPUTERS I SISTEMI PRIMERGY TX E RX
RIDEFINISCONO I CANONI DI AFFIDABILITÀ NEL SEGMENTO DEI SERVER ENTRY-LEVEL
Milano, 24 MARZO 2003 - Fujitsu Siemens Computers rinnoverà nella prima metà
del 2003 la propria gamma di server Intel PRIMERGY nei segmenti dei sistemi
a uno e due processori. Con il lancio dei primi cinque modelli, la nuova
linea PRIMERGY TX (configurazioni tower) e RX (installazione su rack) è
destinata a ridefinire i canoni di affidabilità della categoria. Tutti i
nuovi server sono collaudati e certificati per l'impiego con Linux, Novell,
Windows 2000 e con il nuovo sistema operativo Windows Server 2003,
caratteristica che li rende perfetti per progetti di transizione da Windows
NT. I nuovi modelli PRIMERGY RX100 e TX150 sono immediatamente disponibili
al prezzo rispettivamente di 1.550 e 1.650 euro, mentre per quanto riguarda
gli altri sistemi il rilascio è previsto per il secondo trimestre
dell'anno. "I nostri clienti ci hanno confermato ripetutamente che il
fattore determinante nella decisione di acquistare i server PRIMERGY risiede
nella loro superiore affidabilità che si traduce in un'operatività priva
di inconvenienti", ha dichiarato Dieter Herzog, Vice President &
General Manager PRIMERGY Servers di Fujitsu Siemens Computers. "I costi
operativi ridotti permettono infatti di liberare risorse che possono essere
concentrate sul core business. Forti di questo successo ci accingiamo quindi
a introdurre nuove funzioni per l'alta disponibilità e gestibilità nel
segmento dei server entry-level". La nuova linea PRIMERGY TX I nuovi
server PRIMERGY TX - TX150, TX200 e TX300 - caratterizzati da un'elegante
finitura nero-argento, sono progettati per operazioni indipendenti
all'interno di piccole e medie imprese o uffici decentralizzati di grandi
aziende, tutti ambienti caratterizzati dalla limitata disponibilità in loco
di conoscenze tecniche specializzate che si traduce in speciali requisiti di
controllo remoto e gestione autonoma. Per contenere i costi operativi e di
assistenza, i nuovi server PRIMERGY TX incorporano funzionalità avanzate di
gestione e autoriparazione quali il recovery automatico e la correzione
automatica degli errori nella memoria e negli hard disk. Ad esempio, service
provider o amministratori centrali possono monitorare i sistemi e
addirittura forzare l'accessione e lo spegnimento di un server remoto
tramite servizi basati su Web. Queste caratteristiche sono parte integrante
della strategia "Autonomic Systems" che copre l'intera gamma di
server Fujitsu Siemens Computers. La presenza di funzionalità ridondanti
anche nei server di fascia bassa contribuisce ad assicurare operazioni
ininterrotte anche in caso di malfunzionamento di un componente, riducendo
in questo modo i rischi di downtime imprevisti. L'uso di componenti hot-plug
ove possibile e l'accesso facilitato a tutti gli elementi principali
assicurano una semplicità di assistenza senza eguali ed evitano lunghi e
costosi downtime. Un esempio tipico del ricco set di funzionalità offerte
è rappresentato dall'alimentazione ridondante hot-plug opzionale,
disponibile sull'intera linea di server PRIMERGY TX. Il collegamento a due
linee di alimentazione separate assicura il backup anche in caso di
malfunzionamento di un alimentatore. I dati dei clienti sono protetti da
hard disk hot-plug e mirroring standard a livello hardware. Sono altresì
disponibili una conveniente estensione RAID 5 e spazio interno per
l'integrazione di ulteriori dispositivi di backup. Il nuovo server PRIMERGY
TX150 con processore Intel Pentium 4, ottimizzato per operazioni a costi
contenuti, pone l'accento sulla facilità di upgrade, su un'elevata facilità
di servizio e sull'integrazione di tecnologie e funzionalità
all'avanguardia. Il versatile server PRIMERGY TX200 a due processori Intel
Xeon supporta tutte le applicazioni aziendali ponendo un particolare accento
sull'espansibilità e sulla crescita prestazionale. Il principale collo di
bottiglia prestazionale nei server end-to-end è rappresentato dal
throughput di I/O e dalle performance dei dischi. La soluzione brevettata
Fujitsu Siemens Computers IDoubleOP assicura l'operatività al top a tutte
le connessioni PCI mentre una velocità SCSI di 320MB/s garantisce l'accesso
rapido ai dati. Grazie al supporto di un massimo di nove hard disk hot-plug,
il server TX200 offre uno spazio interno sufficiente da permetterne
l'impiego perfino come server database. Le ventole hot-plug e la memoria
hot-spare opzionali contribuiscono ad accrescere l'affidabilità e
un'operatività esente da problemi. Per le applicazioni di Business Critical
Computing, il server PRIMERGY TX300 rappresenta la soluzione ideale. Alle
elevate caratteristiche di espansibilità e prestazionali del modello TX200,
il server TX300 unisce un'affidabilità a livello enterprise per PMI
(Piccole e Medie Imprese) e uffici distaccati, grazie a caratteristiche
quali il supporto PCI-X hot-plug, la funzione Hotspare Memory e il supporto
di dispositivi di backup hot-plug opzionali. I server della linea TX vengono
proposti come standard in configurazione tower, convertibile a richiesta in
configurazione rack. La nuova linea PRIMERGY RX I nuovi server PRIMERGY RX
mono- e bi-processore ottimizzati per l'installazione su rack, RX100 e
RX300, sono progettati per l'implementazione in ambito data center quali
server Web, server di terminale o server applicativi e offrono funzioni
complete per la gestione remota. L'architettura rack Fujitsu Siemens
Computers PRIMECENTER presentata lo scorso anno continua ad assicurare
l'ambiente ottimale per un ciclo di vita prolungato dei server. Al fine di
ridurre i costi dei data center, tutti i nuovi rack-server PRIMERGY sono
ottimizzati in termini di prestazione per centimetro cubo e supportano
l'installazione e l'aggiornamento semplificati di un gran numero di unità
attraverso funzioni di gestione avanzate. Caratterizzati da rapporto
prezzo/prestazioni particolarmente favorevole, questi sistemi assicurano
un'elevata disponibilità grazie a un set di funzioni ridondanti allo stato
dell'arte. Il nuovo server RX100 con processore Intel Pentium 4 è la scelta
ideale per l'impiego all'interno di server farm e di applicazioni
infrastrutturali. La combinazione di costi minimi e massima densità per
unità di altezza assicura un'elevata disponibilità attraverso
l'integrazione semplificata nella server farm anziché funzionalità
ridondanti che vanno oltre il mirroring dei dischi. Il server PRIMERGY RX300
offre la massima espansibilità, l'ingombro più contenuto possibile -
limitato a due sole unità di altezza - e funzionalità complete in una
configurazione tower standard. Grazie a un massimo di 6 hard disk SCSI U320
hot-plug, controller SCSI Dual U320, controller Dual Gigabit Ethernet, slot
PCI-X hot-plug e fino a 12 GB di RAM con funzione Hotspare Memory, il server
RX300 unisce i massimi livelli di ridondanza e un'espansibilità senza
eguali ponendo l'accento sulle applicazioni business-critical e, per le
piccole aziende, anche sulle applicazioni database.
I
NUOVI MODELLI SMART-UPS RT, CON POTENZA COMPRESA TRA 1.000 E 10.000 VA,
FORNISCONO MAGGIORE POTENZA ALL'INTERNO DI UN DISPOSITIVO DI DIMENSIONI
CONTENUTE
Merate (LC), 24 marzo 2003 - American Power Conversion (APC) ha annunciato
la nuova famiglia Smart-UPS RT di UPS on-line a doppia conversione,
montabili a rack o a pavimento, in grado di fornire protezione
dell'alimentazione ad alte prestazioni per quei sistemi aziendali di
importanza critica. Con una potenza compresa tra 1.000 e 10.000VA (volt
ampere), i nuovi Smart-UPS RT forniscono funzionalità estese e maggiore
densità di alimentazione. Ad esempio, un'unità da 5.000 VA richiede
solamente 3U (1U=1.75 pollici o 4,445 cm) di spazio rack se montato
all'interno di un rack da 19, mentre un'unità da 10.000 VA richiede
solamente 6U. "Grazie ad una linea completa di soluzioni per la
protezione dell'alimentazione, APC oggi offre la più ampia gamma di
tipologie e modelli di UPS attualmente disponibili sul mercato ed è in
grado di risolvere la maggior parte dei problemi dei clienti", ha
commentato Ed Bednarcik, Vice President del Business Networks Group di APC.
"Le funzioni dello Smart-UPS RT vanno oltre i limiti di densità e
flessibilità imposti dai sistemi UPS monofase". Il nuovo Smart-UPS RT
"On-Line" offre maggiore disponibilità grazie a bypass automatico
e manuale, ampia gamma di voltaggio in entrata senza l'utilizzo delle
batterie (da 100V a 280V per un carico tipico), regolazione del voltaggio e
della frequenza, integrazione con EPO. Tutte le unità hanno batterie
interne sostituibili a caldo dall'utente ed ulteriori pacchi batterie
esterni si possono aggiungere fino all'autonomia desiderata. Tutti i
prodotti Smart-UPS RT con potenza compresa tra 1.000VA e 5.000VA integrano
il software PowerChute(r) Business Edition e possono essere gestiti
utilizzando un'ampia gamma di schede accessorie Smart-Slot opzionali. I
prodotti Smart-UPS RT con potenza compresa tra 5.000VA e 10.000VA sono
disponibili con una scheda di gestione integrata Web/SNMP. I prodotti da
1.000VA e 2.000VA sono attualmente già disponibili in Europa. I prodotti
Smart-UPS RT da 3.000VA e 5.000 VA saranno disponibili a partire da fine
Aprile 2003. I modelli con potenza compresa fra i 7.500VA e 10.000 VA
saranno disponibili a partire da giugno 2003.
MEDIA
CONVERTER D-LINK: È ARRIVATO IL GIGA D-LINK PRESENTA I NUOVI MEDIA
CONVERTER GIGA
Milano, 24 marzo 2003 - D-Link, azienda attiva nel settore dei dispositivi
di rete e soluzioni per il networking, amplia la propria offerta di Media
Converter lanciando sul mercato due nuovi prodotti con interfaccia Gigabit
Ethernet. I media converter consentono il collegamento di diversi tipologie
di cavi per la trasmissione dei dati, permettendo di connettere a lunghe
distanze, utilizzando i cavi in fibra ottica, apparati che sono progettati
per funzionare a distanze minori. Il nuovo Media Converter DMC-700SC
converte il segnale da 1000BaseTX Gigabit rame a 1000BaseSX Gigabit per
fibra multi-modale. Il DMC-810SC, la seconda soluzione introdotta da D-Link
, converte il segnale da 1000BaseTX Gigabit rame a 1000BaseLX Gigabit per
fibre multi-modali e mono -modali. Entrambi i Media Converter possono essere
utilizzati sia in modalità stand-alone che montati all'interno dello
chassis DMC-1000 che è in grado di gestire fino ad un massimo di 16
differenti Media Converter della famiglia DMC. In quest' ultima modalità,
con lo chassis equipaggiato con il modulo SNMP DMC-1002 (opzionale), i media
converter diventano gestibili sia localmente che in remoto. Tale
caratteristica già presente negli altri dispositivi della serie DMC rende
possibile dotarsi di uno chassis che risolve ogni problema di conversione di
segnale, fibra e rame, Fast Ethernet e Gigabit Ethernet.
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